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PERCORSO triennale di IeFP
Operatore/triceelettronico/a IIIa annualità
Area professionale Figura professionale
ELETTRICITA’ ELETTRONICA Operatore Elettronico
1a annualità – Id. _ Anno formativo 2011/2012
2a annualità – Id. – Anno formativo 2012/2013
3a annualità – Id. – Anno formativo 2013/2014
I.S.I.S.“Andrea Ponti”– Istituto Statale d’Istruzione Superiore
Via Stelvio, 35 – 2013 Gallarate (VA)
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità
SEZIONE 1PIANO FORMATIVO (PF)
1 Profilo formativo professionale
Decreto n.1146 dell'11 febbraio 2010 - Repertorio offerta formativa Decreto 1544 del 22 febbraio 2010_standard formativi e allegati B, D,Allegato B OSA TECNICO PROFESSIONALI previsti per la qualifica triennale
Denominazione della figura
professionaleOPERATORE ELETTRONICO
Referenziazioni della figura
Professioni NUP/ISTAT correlate
Attività economiche di riferimento:ATECO 2007/ISTAT
6 Artigiani e operai specializzati e agricoltori6.2.4.3 Riparatori di apparecchi radio, televisivi ed affini.6.2.4.4 Installatori e riparatori di apparati telegrafici e telefonici.
26.20.00 Fabbricazione di computer e unità periferiche33.20.02 Installazione di apparecchi elettrici ed elettronici per telecomunicazioni, di apparecchi trasmittenti radiotelevisivi, diimpianti di apparecchiature elettriche ed elettroniche43.21.02 Installazione di impianti elettronici (inclusa manutenzione e riparazione)
Descrizione sintetica della figura di Operatore Elettronico
L’ Operatore elettronico, interviene, a livello esecutivo, nel processo lavorativo con autonomia e responsabilità limitate a ciò cheprevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione di metodologie di base, distrumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività relative all’installazione e manutenzione di sistemi elettronici e allereti informatiche nelle abitazioni, negli uffici e negli ambienti produttivi artigianali ed industriali; pianifica e organizza il propriolavoro seguendo le specifiche progettuali, occupandosi della posa delle canalizzazioni, dell’installazione di impianti telefonici etelevisivi, di sistemi di sorveglianza e allarme, di reti informatiche; provvede inoltre alla verifica e alla manutenzione dell’impiantoL’operatore elettronico è in grado di:1 Definire e pianificare la successione delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni
ricevute e del progetto del sistema/rete elettronica2 Approntare materiali, strumenti e attrezzature necessari alle diverse fasi di attività sulla base del
progetto, della tipologia di materiali da impiegare, del risultato atteso3 Monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di manutenzione
ordinaria4 Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di
contrastare affaticamento e malattie professionali5 Predisporre e cablare le canalizzazioni, i quadri e i cavi seguendo le specifiche progettuali6 Installare sistemi elettronici per la ricezione e la comunicazione di segnali audio-video seguendo
le specifiche progettuali7 Installare e configurare reti informatiche seguendo le specifiche progettuali8 Assemblare e configurare personal computer in base alla documentazione tecnica di riferimento e
alle esigenze del cliente9 Effettuare le verifiche di funzionamento del sistema o della rete in coerenza con le specifiche
progettuali, predisponendo la documentazione di verifica10 Effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria di sistemi e reti, individuando eventuali
anomalie e problemi di funzionamento e conseguenti interventi di ripristinoProcesso di lavoro caratterizzante la figura
Pianificazione e organizzazione del proprio lavoroInstallazione impianti elettriciVerifica di funzionamento di impianti elettriciManutenzione ordinaria e straordinaria
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 2
2 Standard formativi e professionali di riferimento
Riferimenti Nazionali:
D.M. n. 139 del 22 agosto 2007- Regolamento recante le norme in materia di adempimento dell’obbligo d’istruzione SMF
D.I. del 15 giugno 2010 - Recepimento dell’accordo sancito in sede di Conferenza Stato – Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 29 aprile 2010, riguardante il primo anno di attuazione – anno scolastico e formativo 2010-2011 – dei percorsi di istruzione e formazione professionale, a norma dell’art. 27, comma 2, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 (in SO n. 157 alla GU 16 luglio 2010, n. 164)
Riferimenti regionali:
Decreto n.1146 dell'11 febbraio 2010 - Repertorio offerta formativa
Decreto n. 1544 del 22 febbraio 2010 - Standard formativi e allegati B e D,Allegato B OSA TECNICO PROFESSIONALI previsti per la qualifica triennaleAllegato D OSA COMPETENZE COMUNI (qualità e sicurezza) previste per la qualifica triennale
DDG n. 9798 del 24 ottobre 2011
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 3
3 Correlazione delle competenze di base
Sviluppo didattico dell’obbligo d’istruzione nell’ambito del percorso in DDIF
COMPETENZE
DDG n. 9798 DEL 24/10/11 in uscita dal triennio DM n. 139/07 - Obbligo d'istruzione in uscita dal biennio
Comunicare in lingua italiana, in contesti personali, professionali e di vita
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico Utilizzare e produrre testi multimediali
A2 – Livello elementareSopravvivenza
Comunica in attività semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita, dell’ambiente circostante. Sa esprimere bisogni immediati.
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
Padroneggiare concetti matematici e scientifici fondamentali, semplici procedure di calcolo e di analisi per descrivere e interpretare sistemi, processi, fenomeni e per risolvere situazioni problematiche di vario tipo legate al proprio contesto di vita quotidiano e professionale
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
Identificare la cultura distintiva, il sistema di regole e le opportunità del proprio contesto lavorativo, nella loro dimensione evolutiva e in rapporto alla sfera dei diritti, dei bisogni e dei doveri.
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 4
GLI ASSI CULTURALI
L’Asse dei linguaggi
PROFILO GENERALE
La competenza linguistica esprime una concezione unitaria della “comunicazione”, che non scinde gli aspetti relativi alla scrittura/redazione di “testi” (in senso lato, comprensivo di ogni espressione e documentazione culturale) da quella della loro lettura/comprensione/fruizione e questi dalla dimensione relazionale intersoggettiva. La comunicazione è inoltre sempre concepita “in situazione” e con specifico riguardo al contesto professionale. Le acquisizioni strumentali costitutive della competenza (abilità e conoscenze) comprendono anche la padronanza degli strumenti informatici e le tipologie testuali quali quella multimediale, in rapporto al nuovo contesto digitale.
DDG n. 9798 del 24 ottobre 2011- Allegato A
Competenza Linguistica
Comunicare in lingua italiana, in contesti personali, professionali e di vita
ABILITÀ MINIME CONOSCENZE ESSENZIALI
Comprendere testi di diversa tipologia e complessità
Applicare tecniche di redazione di testi di diversa tipologia e complessità
Esporre informazioni e argomentazioni in diverse situazioni comunicative
Applicare modalità di interazione comunicativa
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per gestire la comunicazione
Strumenti e codici della comunicazione e loro connessione in contesti formali, organizzativi e professionali
Grammatica, semantica e sintassi della lingua italiana
Tipologie testuali e relative modalità di analisi e consultazione
Strumenti informatici per la produzione testi, ricerca informazioni e comunicazioni multimediali
Linguaggi tecnici propri di settore
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 5
IIIa Annualità – Contenuti didattici di ITALIANO
Titolo UF Argomento
UF 1
TEST D’INGRESSO
Test d’ingresso e lezioni dialogate per conoscere esposizione orale degli alunni
UF 2
DEFINIZIONE DEL DIRITTO E
DELINEAZIONE DEI DIRITTI
DELL’AMBIENTE IN CUI VIVIAMO
Dalla conoscenza delle esigenze alla elaborazione di strategie di intervento per la tutela ambientale
U.F. 3
I DIRITTI DEI POPOLI
Società multietnica come risorsa
U.F. 4
I DIRITTI DELLE DONNE
Pari opportunità nella prassi
U.F. 4
I DIRITTI DEI MINORI
I diritti dei minori
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 6
IIIa Annualità – Contenuti didattici di SCIENZE MOTORIE
Titolo UF Argomento
UF 1
Potenziamento fisiologico
Potenziamento fisiologico: Miglioramento funzione cardio-circolatoria Potenziamento muscolare Mobilità articolare Elasticità muscolare Velocità
UF 2
Consolidamento ed acquisizione degli schemi
motori di base
Consolidamento ed acquisizione degli schemi motori di base: Coordinazione Equilibrio Destrezza
UF 3
Pratica attività sportiva
Pratica attività sportiva: Sport di squadra (pallavolo, pallacanestro e calcio) Sport individuali (atletica leggera)
UF 4
Consolidamento del carattere, della socialità e del
senso civico
Consolidamento del carattere, della socialità e del senso civico: Conoscenza e consapevolezza dei propri mezzi Rispetto di sé e degli altri Miglioramento dei limiti personali Rispetto delle regole
UF 5
Educazione alla prevenzione degli infortuni con nozioni di
anatomia e fisiologia
Educazione alla prevenzione degli infortuni con nozioni di anatomia e fisiologia: Conoscenza del corpo umano Conoscenza della terminologia specifica
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 7
Competenza Linguistica in Lingua Straniera (Inglese)
A2 – Livello elementareSopravvivenza
Comunica in attività semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni.
Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita, dell’ambiente circostante.
Sa esprimere bisogni immediati.
IIIa Annualità – Contenuti didattici di INGLESE
Titolo UF Argomento
UF 1
What are you doing?What do you do?
Present continuous and present simpleVocabulary: Clothes
UF 2
Once upon a time there was….
Past simple of Can and To be.Vocabulary:School subjects.
UF 3
Long time ago..
Past simple of regular and irregular verbs.Vocabulary: technology and compound nouns.
UF 4
Alternative London
UF 5
Memorable Monarchs.
UK
UF 6
Make differences.
Comparativi superlativi e pronomi possessivi.Vocabulary :phrasal verbs.
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 8
UF 7
What are you going to do?
UF 8
What are you doing tonight?
The future: going to, present continuous with future meaning.Vocabulary: holidays and travel words, adjectives to describe
places
UF 9
What do you think about..?
Modal verbsHow to use the dictionary.
UF 8
Love and friendship
Present perfect.Just, already, yet.How long..?
UF 9
I wish I were..!
Conditional
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 9
L’Asse matematico, scientifico-tecnologico
La competenza matematica, scientifico-tecnologica rappresenta la declinazione della relativa competenza chiave europea e si esprime come la capacità di spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare e risolvere in situazioni quotidiane le problematiche, traendo le conclusioni che siano basate su fatti comprovati, attraverso: - “l’applicazione di metodi adeguati di osservazione, di indagine e di procedure sperimentali propri delle scienze”- la capacità di utilizzare linguaggi matematici e modelli formalizzati per definire e risolvere problemi reali - la capacità di comunicare le proprie osservazioni, i procedimenti seguiti e i ragionamenti che giustificano determinante conclusioni rispetto alle problematiche scientifiche specifiche dei processi del proprio settore professionale.
Tale competenza include la capacità di utilizzare strumenti e macchine, nonché dati ed essenziali metodi scientifici, per raggiungere un obiettivo o per formulare una decisione o conclusione sulla base di elementi probanti e di evidenze; è il presupposto per lo sviluppo di una professionalità agita in modo efficace e consapevole e di un atteggiamento culturale orientato all’approccio scientifico.
DDG n. 9798 del 24 Ottobre 2011- Allegato A
COMPETENZA MATEMATICO, SCIENTIFICO-TECNOLOGICA
Padroneggiare concetti matematici e scientifici fondamentali, semplici procedure di calcolo e di analisi per descrivere e interpretare sistemi, processi, fenomeni e per risolvere situazioni problematiche di vario tipo legate al proprio contesto di vita quotidiano e professionale
ABILITÀ MINIME CONOSCENZE ESSENZIALI
Applicare tecniche e procedure di calcolo aritmetico e algebrico per affrontare problemi di vario tipo del proprio contesto
Applicazione di tecniche di calcolo per risolvere i problemi geometrici
Identificare i fenomeni connessi ai processi del proprio settore professionale che possono essere indagati in modo scientifico
Utilizzare strumenti e metodi di analisi quantitativa e qualitativa per indagare i fenomeni appartenenti ai processi di settore
Rilevare, elaborare e rappresentare anche graficamente e tramite applicazioni informatiche dati significativi per la comprensione e lo svolgimento di attività di settore
Utilizzare linguaggi tecnici e logico-matematici specifici
Caratteristiche del linguaggio (regole e sintassi) ed elementi di matematica:
- concetto e metodi di approssimazione - risoluzione algebrica di problemi - rappresentazione grafica di grandezze che
implicano relazioni - elementi di calcolo statistico e di statistica
descrittiva - figure geometriche, loro proprietà e
trasformazioni Fasi e tecniche risolutive di un problema Complementi di matematica di settore Elementi di calcolo professionale Elementi base di metodologia della ricerca scientifica e di metodo sperimentale applicabili al settore professionale
Elementi e modelli di base relativi ai saperi scientifici richiesti dal settore professionale
Applicazioni, strumenti e tecniche per l’elaborazione e la rappresentazione di dati
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 10
IIIa Annualità – Contenuti didattici di MATEMATICA ED INFORMATICA
Titolo UF Argomento
UF 1
Le funzioni.
UF 2
Le equazioni
Le funzioni e le equazioni
UF 3
Rette nel piano cartesiano e sistemi lineari.
Rette nel piano cartesiano e sistemi lineari:
Sistemi con metodo di riduzione. Coordinate punto medio di un segmento. Distanza fra due punti. Equazione retta per due punti. Equazione retta per un punto e parallela o ortogonale all’altra. Coordinate punto intersezione. Area del triangolo. Equazione parabola.
UF 4 Problemi numerici e di primo grado
UF 5Gestire il foglio di lavoro
UF 6Calcolare con formule e
funzioni
UF 7Presentare il foglio di lavoro
Il foglio elettronico:
Conoscere il foglio elettronico; L’area di lavoro; Gestire i foglio di lavoro; Calcolare con formule e funzioni; Migliorare l’aspetto del foglio di lavoro; Ottimizzare i fogli di lavoro Presentare il foglio di lavoro.
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 11
L’Asse storico, socio-economico
La competenza storico, socio-economica nella prospettiva europea della promozione e sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente (competenze sociali e civiche, senso di iniziativa e di imprenditorialità)7, rafforza la dotazione di strumenti che consentono di partecipare in modo responsabile, efficace e costruttivo8 alla vita sociale e lavorativa. Tra questi:
la capacità di cogliere l’origine e le peculiarità delle forme sociali, economiche e giuridiche che sottendono e spiegano permanenze e mutamenti nell’evoluzione dei processi e dei sistemi economico-produttivi;
la comprensione dei codici di comportamento accettati in diversi ambienti dello spazio sociale, in particolare in quello lavorativo;
la padronanza dei concetti di base riguardanti i gruppi e le organizzazioni sociali, in particolare il contesto aziendale e le comunità professionali
atteggiamenti fondati sulla partecipazione, collaborazione, assertività e integrità; la capacità di tradurre le idee in azione attraverso una maggiore conoscenza e consapevolezza del
contesto nel quale si è chiamati a operare, per coglierne le opportunità di apprendimento personali e professionali.
DDG n. 9798 del 24 Ottobre 2011- Allegato A
COMPETENZA STORICO, SOCIO-ECONOMICA
Identificare la cultura distintiva, il sistema di regole e le opportunità del proprio contesto lavorativo, nella loro dimensione evolutiva e in rapporto alla sfera dei diritti, dei bisogni e dei doveri.
ABILITA’ MINIME CONOSCENZE ESSENZIALI
Individuare, secondo le coordinate spazio-temporali, gli eventi e i fenomeni principali nell’evoluzione dei processi di settore e del sistema socio-economico di appartenenza
Identificare tipologie e modelli organizzativi del contesto aziendale di settore
Identificare le caratteristiche essenziali di un rapporto di lavoro e il sistema di regole che disciplina i diritti e i doveri delle parti
Cogliere la specifica identità e deontologia professionale dell’ambito e del ruolo lavorativo di riferimento
Riconoscere le modalità e le opportunità attraverso cui l’intrapresa diventa impresa
Elementi di storia del settore professionale Il sistema socio-economico del territorio di
appartenenza: evoluzione, specificità, interdipendenze
Il sistema azienda: struttura elementare, tipologie di aziende del settore e caratteristiche del loro funzionamento
Elementi fondamentali di legislazione e di contrattualistica del lavoro
Etica del lavoro e deontologia professionale di settore
Strumenti di sostegno all’avvio di attività autonome/imprenditoriali di settore
IIIa Annualità – Contenuti didattici di STORIA
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 12
Titolo UF Argomento
UF1
ANALISI DEL PRIMO CONFLITTO MONDIALE
ATTRAVERSO I SUOI ESITI
Analisi delle conseguenze della guerra
UF2
L’ECONOMIA SVELA I SUOI MECCANISMI: LA
CRISI DEL 1929
Dalla sovrapproduzione emergono i punti deboli di un liberismo incontrollato
UF3
TOTALITARISMI A CONFRONTO
Dai regimi autoritari al totalitarismo
UF4
I DUE CONFLITTI MONDIALI
Dalle guerre mondiali alla costruzione di un organismo per la pace mondiale: l’ONU
UF5
L’IDENTITA’ NAZIONALE ATTRAVERSO LE
RICORRENZE CIVILI
Shoah, gulag, foibe, dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (oppure festa del lavoro per collegarsi con uda di indirizzo)
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 13
IIIa Annualità – Contenuti didattici SOCIO-ECONOMICO
Titolo UF Argomento
U.F. 1
EDUCARE ALLA CONVIVENZA CIVILE E
ALLA MULTICULTURALITA’
Educare alla convivenza civile e alla multiculturalità:L’infanzia negata. I diritti delle donne, i diritti dei popoli, i diritti della Terra.
U.F.5
EDUCARE ALLA COMUNICAZIONE
GLOBALE
Educare alla comunicazione globale:Origine ed evoluzione della pubblicità, forme e strategie comunicative, il messaggio pubblicitario, la televisione.
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 14
LINEE GUIDA PER L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA NELL’ISTRUZIONE E FORMAZIONE
PROFESSIONALE (IeFP)(In riferimento all’articolo 18, comma 1, lettera c), del d.lgs. n. 226/05)
COMPETENZE IN ESITO ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
L’insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all’esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici il valore della cultura religiosa e il contributo che i principi del cattolicesimo offrono alla formazione globale della persona e al patrimonio storico, culturale e civile del popolo italiano. Nel rispetto della legislazioneconcordataria, l’Irc è una proposta formativa specifica, offerta a tutti coloro che intendano avvalersene.Nei percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) l’Irc offre contenuti e strumenti per la formazione personale arricchita dal confronto sistematico con la concezione cristiano-cattolica del mondo e della vita che possa qualificare anche l’esercizio professionale; affronta la questione universale della relazione tra Dio e l’uomo, la comprende attraverso la persona e l’opera di Gesù Cristo e la confronta conla testimonianza della Chiesa nella storia. Nell’attuale contesto multiculturale, il percorso formativo proposto dall’Irc favorisce la partecipazione ad un dialogo aperto e costruttivo, educando all’esercizio della libertà in una prospettiva di promozione della giustizia e della pace in vista di un inserimento responsabile nella vita sociale e nel mondo del lavoro.L’offerta formativa dell’Irc è declinata in competenze, conoscenze e abilità, distintamente per il primo biennio, corrispondente alla conclusione dell’obbligo di istruzione, alla fine del triennio di qualifica e alla fine del quadriennio di diploma professionale.L’Irc è declinato in adeguati percorsi di apprendimento, progettati anche attraverso possibili collaborazioni con gli altri formatori, elaborando queste indicazioni in funzione delle specifiche esigenze delle diverse figure professionali.
Qualifica professionale
Con il conseguimento della qualifica professionale l’allievo sarà messo in grado di:
• sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita,riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano,aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà;• cogliere i segni del cristianesimo e il loro significato nella cultura e nelletradizioni in relazione alla propria figura professionale;• confrontarsi, in relazione alla propria figura professionale, con i principidel Vangelo e la dottrina sociale della Chiesa.
ABILITA’ MINIME CONOSCENZE ESSENZIALI
Impostare domande di senso e spiegare la dimensione religiosa dell’uomo tra senso del limite, bisogno di salvezza e desiderio di trascendenza, confrontando il concetto cristiano di persona con quello di altre religioni o sistemi di pensiero; Analizzare e interpretare correttamentetesti biblici scelti; Ricondurre le principali problematiche del mondo del lavoro e della produzione a documenti
Questioni di senso legate alle più rilevanti esperienze della vita umana;
Linee fondamentali della riflessione su Dio e centralità del mistero pasquale nel cristianesimo;
Principali criteri di interpretazione della Bibbia e grandi temi biblici: Regno di Dio,vita eterna, salvezza, grazia;
Il rapporto della religione cattolica con le altre religioni e con i nuovi movimenti religiosi;
Orientamenti della Chiesa sull’etica personale e PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 15
biblici o religiosi che possano offrire riferimenti utili per la loro valutazione; Confrontarsi con la testimonianza cristiana offerta da alcune figure significative del passato e del presente anche legate alla storia locale; Riconoscere il valore etico del servizio trovandone la radice nei principi evangelici, applicandolo allo specifico dell’esperienza professionale.
sociale e il loro fondamento biblico.
IIIa Annualità - Contenuti didattici di IRC
Titolo UF Argomento
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 16
COMPETENZE COMUNICERTIFICABILI IN USCITA DALL’ANNUALITA’
( Riferimento OSA decreto 1544 del 22 febbraio 2010 )
AreeQualità, sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale
QUALITA’
Codice COMPETENZA
OSA-CTC 1Operare secondo i criteri di qualità stabiliti dal protocollo aziendale, riconoscendo e interpretando le esigenze del cliente/utente interno/esterno alla struttura/funzione organizzativa
OSA-CTC 1.
Abilità minime
A1 Applicare gli elementi di base di un sistema per la gestione della qualità
A2 Applicare procedure e istruzioni operative attinenti al sistema qualità previsti nella struttura organizzativa di appartenenza
A3 Utilizzare modelli, schemi o schede precostituiti di documentazione delle attività svolte e dei risultati ai fini della implementazione del sistema qualità
A4 Impiegare metodi e tecniche di verifica del proprio operato e dei risultati intermedi e finali raggiunti
OSA-CTC 1
Conoscenze essenziali
C1 Direttive e normative sulla qualità di settore
C2 Principi ed elementi di base di un sistema qualità
C3 Procedure attinenti al sistema qualità
C4 Strumenti e tecniche di monitoraggio delle attività e dei risultati raggiunti
C5 Strumenti informativi di implementazione del sistema qualità
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 17
IIIa Annualità – Contenuti didattici di TECNICA PROFESSIONALE
Titolo UF Argomento
UF 1 La Qualità:
L'evoluzione del concetto di qualità e dei modelli di riferimento; Introduzione all'Eccellenza - il modello EFQM; Il quadro normativo e certificativo; La famiglia delle norme ISO 9000; Linee guida approccio per processi; La gestione per processi; Esempio di Manuale Qualità; Norma UNI EN ISO 9001:2008; Metodologia e processo di miglioramento; I sistemi di gestione ambientale; I regolamenti CE 761/01 e 196/06 (solo alcuni articoli).
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 18
SICUREZZA
Codice COMPETENZA
OSA-CTC 2Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente
OSA-CTC 2.
Abilità minime
A1 Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezione.
A2 Individuare le situazioni di rischio relative al proprio lavoro e le possibili ricadute su altre persone.
A3 Individuare i principali segnali di divieto, pericolo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settore.
A4 Adottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e sicurezza sul lavoro e con la salvaguardia/sostenibilità ambientale
A5 Adottare i comportamenti previsti nelle situazioni di emergenza.
A6 Utilizzare i dispositivi di protezione individuale e collettiva.
A7 Attuare i principali interventi di primo soccorso nelle situazioni di emergenza.
OSA-CTC 2.
Conoscenze essenziali
C1 D.Lsg 81/2008.
C2 Dispositivi di protezione individuale e collettiva.
C3 Metodi per l'individuazione e il riconoscimento delle situazioni di rischio.
C4 Normativa ambientale e fattori di inquinamento.
C5 Nozioni di primo soccorso.
C6 Segnali di divieto e prescrizioni correlate
IIIa Annualità – Contenuti didattici di TECNICA PROFESSIONALE
Titolo UF Argomento
UF 1
La sicurezza e la salute negli ambienti
di lavoro
La sicurezza e la salute negli ambienti di lavoro: Tipi di rischio e loro frequenza, gli aspetti umani e sociali, gli aspetti
legislativi, gli aspetti istituzionali; Ambiente di lavoro e i fattori nocivi, fattori fisici e climatici, le sostanze
nocive, la fatica fisica e la fatica industriale.
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 19
UF 2
I Dispositivi di Protezione
individuali (DPI)
I Dispositivi di Protezione individuali (DPI)
La legislazione sulla sicurezza nel lavoro: Il Decreto legislativo 81/2008: Gli obblighi e i doveri del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, del RSPP, del RSL, del medico competente e dei lavoratori; Gli organi pubblici addetti alla vigilanza delle norme d’igiene e sicurezza sul lavoro e nell’ambiente; Le figure preposte alla sicurezza e alla prevenzione;
UF 3
La Segnaletica antinfortunistica
La Segnaletica antinfortunistica: Lo scopo della segnaletica; La forma e il colore dei principali cartelle segnaletici di divieto, di
pericolo, di obbligo, di salvataggio, d’antincendio e avvertimento
La movimentazione dei carichi: I fattori di rischio; I valori limite sollevabili dai lavoratori; I rischi più comuni, i danni fisici, le procedure e le modalità necessarie per
il corretto sollevamento manuale; Le norme di sicurezza generali degli apparecchi ei sollevamento; I DPI utilizzati dagli operatori addetti al sollevamento; Le principali norme di sicurezza delle funi in fibra e in metallo
La sicurezza nell’attività lavorativa (laboratori di macchine utensili)
Norme d’uso degli utensili manuali:I rischi e le norme di prevenzione dei più comuni utensili manuali (scalpelli, lime, martelli, chiavi, cacciaviti, ecc.) e degli elettroutensili (trapani, seghetti, molatrici, ecc.);
Norme generali di Primo Soccorso
Direttiva Macchine: Le principali norme legislative e di buona tecnica applicate alle macchine
in genere; I principali contenuti legislativi e le procedure per la marchiatura “CE”; Lo scopo e i contenuti del manuale per l’uso; Il rischio rumore e le misure tecniche di prevenzione e protezione; I rischi relativi ai lubrorefrigeranti e le principali misure di prevenzione e
sicurezza; Le principali norme comportamentali nell’uso delle macchine utensili; Le misure tecniche di prevenzione e di protezione di alcune macchine
utensili (tornio, fresatrice, trapani, seghetto, rettifiche, ecc…).
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 20
Cenni sulle norme generali di prevenzione e protezione negli impianti elettrici
Gestione dei rifiuti: Il concetto di rifiuto e gestione dei rifiuti secondo la normativa; Le categorie dei rifiuti previste dal decreto Ronchi; I metodi di trattamento, recupero e riciclaggio dei rifiuti;I rischi e le misure di prevenzione degli operatori addetti alla raccolta/smaltimento rifiuti
Cenni sulla Prevenzione Incendi: Le principali cause che sono alla base del pericolo d’incendio; Le tecniche di prevenzione e protezione antincendio; I mezzi estinguenti; Le caratteristiche di scelta e d’uso degli estintori portatili; Le procedure operative e i comportamenti corretti in caso di emergenza
antincendio.
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 21
COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI CERTIFICABILI IN USCITA DALL’ANNUALITA’
(Riferimento OSA decreto 1544 del 22 febbraio 2010)
Attività Codice OSA Standard della Figura Nazionale
PIANIFICAZIONE EORGANIZZAZIONE DELPROPRIO LAVOROAttività:- Pianificazione delle fasi di lavoro assegnato;- Preparazione strumenti,e attrezzature- Verifica e manutenzione ordinaria strumenti,attrezzature- Predisposizione e cura degli spazi di lavoro
OSA-1
Definire e pianificare la successione delleoperazioni da compiere sulla base delleistruzioni ricevute e del progetto delsistema/rete elettronica
OSA-2
Approntare strumenti e attrezzature necessarialle diverse fasi di attività sulla base del progetto, della tipologia di materiali daimpiegare, del risultato atteso
OSA-3Monitorare il funzionamento di strumenti eattrezzature, curando le attività dimanutenzione ordinaria
OSA-4
Predisporre e curare gli spazi di lavoro alfine di assicurare il rispetto delle normeigieniche e di contrastare affaticamento emalattie professionali
POSA DI CANALIZZAZIONI, QUADRI E CAVI PER LA REALIZZAZIONE DEISISTEMI E DELLE RETIELETTRONICHEAttività:- Posa delle canalizzazioni e dei quadri- Stesura dei cavi
OSA-5 Predisporre e cablare le canalizzazioni, iquadri e i cavi seguendo le specificheprogettuali
INSTALLAZIONE DI SISTEMIELETTRONICIAttività:- Installazione e cablaggio diApparecchiatureelettroniche einformatiche- Programmazione, configurazione,regolazione, taratura delle apparecchiature direte
OSA-6Installare sistemi elettronici per la ricezione ela comunicazione di segnali audio-videoseguendo le specifiche progettuali
OSA-7 Installare e configurare reti informaticheseguendo le specifiche progettuali
ASSEMBLAGGIO DI PERSONAL COMPUTERAttività:- Assemblaggio delle componenti hardware- Installazione del software di sistema eapplicativo- Configurazione software del personal computer
OSA-8
Assemblare e configurare personal computerin base alla documentazione tecnica diriferimento e alle esigenze del cliente
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 22
Attività Codice OSA Standard della Figura Nazionale
VERIFICA DI FUNZIONAMENTO SISTEMI E RETI ELETTRONICHEAttività:- Scelta degli strumenti di misurazione- Verifica del sistema/reteelettronica- Compilazione rapporto di verifica
OSA-9
Effettuare le verifiche di funzionamento delsistema o della rete in coerenza con lespecifiche progettuali, predisponendo ladocumentazione di verifica
MANUTENZIONE ORDINARIAE STRAORDINARIAAttività:- Manutenzione ordinaria e straordinaria di sistemi e reti- Riparazione delmalfunzionamento
OSA-10
Effettuare la manutenzione ordinaria estraordinaria di sistemi e reti, individuandoeventuali anomalie e problemi difunzionamento e conseguenti interventi diripristino
OSA TECNICO PROFESSIONALE
Codice COMPETENZA
OSA-1 Definire e pianificare la successione delle operazioni da compiere sulla base delleistruzioni ricevute e del progetto del sistema/rete elettronica
OSA-1.
Abilità/capacità
A1 Utilizzare il progetto e la documentazione tecnica per predisporre le diverse fasi diattività
A2 Applicare criteri di organizzazione del proprio lavoro
A3 Applicare modalità di pianificazione e organizzazioni delle attività nel rispetto delle norme di sicurezza e igiene
A4 Applicare metodiche e tecniche per la gestione dei tempi di lavoro
A5 Adottare procedure di monitoraggio e verifica della conformità delle attività a supporto del miglioramento continuo degli standard di risultato
OSA-1.
Conoscenze
C1 Normative di sicurezza, igiene, salvaguardia ambientale di settore
C2 Principali terminologie tecniche
C3 Schemi per la rappresentazione di sistemi/reti elettroniche
C4 Simbologia impianti elettronici e di telecomunicazioni
C5 Tecniche di comunicazione organizzativa
C6 Tecniche di pianificazione
C7 Tipologie di impianti elettronici
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 23
Codice COMPETENZA
OSA-2 Approntare strumenti e attrezzature necessari alle diverse fasi di attività sullabase del progetto, della tipologia di materiali da impiegare, del risultato atteso
OSA-2
Abilità/capacità
A1 Individuare materiali, strumenti, attrezzature per le diverse fasi di attività sulla base del progetto e della documentazione tecnica
A2 Applicare procedure e tecniche di approntamento strumenti e attrezzature.
OSA-2
Conoscenze
C1 Distinta dei materiali.
C2 Modalità di taratura degli strumenti di controllo delle grandezze elettriche
C3 Tecniche di utilizzo di strumenti e attrezzature per la realizzazione di sistemi/reti elettroniche
C4 Tipologia delle principali attrezzature di misura e di controllo
C5 Tipologie e caratteristiche del materiale per sistemi/reti elettroniche
C6 Tipologie delle principali attrezzature e strumenti per la realizzazione di sistemi/reti elettroniche
Codice COMPETENZA
OSA 3 Monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività dimanutenzione ordinaria
OSA-3
Abilità/capacità
A1 Applicare le tecniche di monitoraggio e verificare l’impostazione e il funzionamento di strumenti e attrezzature .
A2 Adottare modalità e comportamenti per la manutenzione ordinaria di strumenti eattrezzature .
A3 Utilizzare metodiche per individuare eventuali anomalie di funzionamento
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 24
OSA-3
Conoscenze
C1 Comportamenti e pratiche nella manutenzione ordinaria di strumenti,attrezzature .
C2 Procedure e tecniche di monitoraggio .
C3 Procedure e tecniche per l'individuazione e la valutazione del funzionamento .
Codice COMPETENZA
OSA-4Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle normeigieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
OSA-4
Abilità/capacità
A1 Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro .
A2 Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro coerenti ai principidell’ergonomia
OSA-4
Conoscenze
C1 Elementi di ergonomia .
C2 Procedure, protocolli, tecniche di igiene, pulizia e riordino .
Codice COMPETENZA
OSA-5 Predisporre e cablare le canalizzazioni, iquadri e i cavi seguendo le specificheprogettuali
OSA-5
Abilità/capacità
A1 Utilizzare tecniche di posa dicanalizzazioni
A2 Utilizzare tecniche di installazione quadri per le apparecchiatureelettroniche o informatiche
A3 Utilizzare tecniche di stesura dei cavi
A4 Utilizzare dispositivi di protezioneindividuale
OSA-5 Conoscenze
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 25
C1 Caratteristiche e campi di applicazione dei dispositivi di protezione individuale
C2 Caratteristiche funzionali e campi di applicazione delle canalizzazioni
C3 Modalità di cablaggio
C4 Modalità di identificazione dei conduttori di potenza e di segnale
C5 Tecniche di installazione dei quadri
C6 Tecniche di posizionamento delle canalizzazioni e dei cavi
Codice COMPETENZA
OSA-6 Installare sistemi elettronici per la ricezione e la comunicazione di segnali audio-video seguendo le specifiche progettuali
OSA-6
Abilità/capacità
A1 Utilizzare tecniche per l’installazione di apparecchiature elettroniche e informatiche
A2 Utilizzare tecniche di installazione e puntamento di antenne
A3
Applicare metodi di programmazione e taratura delle apparecchiature e dellecentraline dei sistemi elettronici
OSA-6
Conoscenze
C1 Caratteristiche di un impianto di controllo
C2 Caratteristiche tecniche di un impianto per la ricezione di segnali via etere
C3 Principali tecnologie impiegate nella comunicazione telefonica e di trasmissione dati
C4 Schemi di collegamento di sistemi elettronici
C5 Tecniche di installazione, regolazione e taratura diapparecchiature elettroniche
C6 Tecniche di programmazione delle centraline dicomando e controllo dei sistemi elettronici
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 26
Codice COMPETENZA
OSA-7 Installare e configurare reti informatiche seguendo le specifiche progettuali
OSA-7
Abilità/capacità
A1 Utilizzare tecniche di installazione sul quadro delle apparecchiatureinformatiche.
A2 Applicare metodi di configurazione di dispositivi e protocolli di rete
A3
Applicare procedure per l’installazionedi software per la gestione della rete esistemi a tutela della sicurezza dei dati
OSA-7
Conoscenze
C1 Caratteristiche dei principali sistemi operativi per iserver
C2 Caratteristiche tecniche e funzionali delle reti edelle apparecchiature informatiche
C3 Nozioni di comunicazione dati
C4 Nozioni di sicurezza dei sistemi informatici
C5 Tecniche di configurazione dei server e deidispositivi di indirizzamento della rete
Codice COMPETENZA
OSA-8 Assemblare e configurare personal computer in base alla documentazione tecnica di riferimento e alle esigenze del cliente
OSA-8
Abilità/capacità
A1 Utilizzare tecniche di assemblaggio dei componenti hardware di un personalcomputer
A2 Applicare metodi di configurazione del personal computer
A3 Utilizzare tecniche di installazione del sistema operativo e i softwareapplicativi stand-alone
A4 Applicare metodi di configurazione perla sicurezza del sistema a livello locale
A5 Applicare metodi di test hardware e software
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 27
OSA-8
Conoscenze
C1 Caratteristiche dei sistemi operativi installabili su un personal computer
C2 Caratteristiche dei software applicativi e programmi di utilità
C3 Caratteristiche tecniche e grado di compatibilità dei diversi componenti hardware costituenti un personal computer
C4 Gestione delle licenze software
C5 Procedure per la gestione della sicurezza in locale e in rete
C6 Sistemi e modalità di testing di un personal computer
C7 Tecniche e strumenti di assemblaggio di un personal computer
Codice COMPETENZA
OSA-9Effettuare le verifiche di funzionamento del sistema o della rete in coerenza con lespecifiche progettuali, predisponendo la documentazione d verifica
OSA-9
Abilità/capacità
A1 Individuare e utilizzare strumenti di misura
A2 Utilizzare tecniche di test di funzionamento dell’impianto, del sistema o della rete
A3 Applicare procedure di verifica del funzionamento dei dispositivi
A4 Applicare tecniche di compilazione del rapporto di verifica funzionale
OSA-9
Conoscenze
C1 Modalità di compilazione della documentazione di verifica di un sistema, rete elettronica
C2 Normativa CEI di settore
C3 Strumenti di misura e controllo
C4 Tecniche di verifica di sistemi e reti
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 28
Codice COMPETENZA
OSA-10
Effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria di sistemi e reti, individuandoeventuali anomalie e problemi di funzionamento e conseguenti interventi diripristino
OSA-10
Abilità/capacità
A1
Individuare le informazioni necessarie nella documentazione e nel registro dimanutenzione del sistema o della rete
A2 Utilizzare tecniche di controllo del funzionamento
A3 Utilizzare tecniche di diagnosi delleanomalie
A4 Individuare componenti difettosi e/o guasti
A5 Applicare procedure di ripristino di funzionamento
A6 Utilizzare i dispositivi di protezioneindividuale
OSA-10
Conoscenze
C1 Caratteristiche e campi di applicazione deidispositivi di protezione individuale (DPI)
C2 Registri di manutenzione
C3 Tecniche di manutenzione
C4 Tecniche di messa in sicurezza del sistema/rete
C5 Tecniche di misurazione di segnali
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 29
IIIa Annualità – Contenuti didattici di ESERCITAZIONI PRATICHE
Titolo UF Argomento
UF1
RILEVATOREDI NUMERI PARI
Applicazione della logica combinatoria nei circuiti elettronici digitali
UF2
AMPLIFICATORE AUDIO DI PICCOLA
POTENZA
Applicazione di elettronica analogica
UF3
PERSONAL COMPUTER
Assemblare e configurare personal computer
UF4
MICROCONTROLLOREProgrammazione dei PIC
IIIa Annualità – Contenuti didattici di CONTROLLI
Titolo UF Argomento
Circuiti digitali combinatori
Circuiti digitali sequenziali
Telecomunicazioni
Sicurezza
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 30
IIa Annualità – Contenuti didattici di ELETTRONICA
Titolo UF Argomento
L'amplificatore operazionale e le sue applicazioni
I generatori di segnale
L'alternata
I filtri
IIIa Annualità – Contenuti didattici di FISICA
Titolo UF Argomento
UF 1Le grandezze termiche
UF 2Termologia
UF 3Trasmissione del calore
- La temperatura e il calore
- Le scale termometriche
- La misura della Temperatura e del Calore
- Effetto del calore sui corpi
- Conduzione, Convezione e Irraggiamento
UF 4Elettrologia
-- La Legge di Coulomb
- Il Campo Elettrico
- Il potenziale Elettrico
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 31
UF 5La capacità elettrica dei
corpi
UF 6Il Circuito elettrico
UF 7Il campo magnetico
- I condensatori
- Il resistore
- Il generatore di forza elettromotrice
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 32
4 ARTICOLAZIONE DEL MONTEORE
Dgr 13 febbraio 2008 n. 8/6563 “Indicazioni regionali per l’offerta formativa in materia di istruzione e formazione professionale“
AREA % TOTALE ORE
- dei linguaggi- storico-socio-economica- matematico-scientifica-tecnologica 35÷45 1.040÷1.337
- tecnico-professionale- alternanza 40÷50 1.188÷1.485
TOTALE ORE COMUNI 85 2.525
- area flessibilità 15 445
TOTALE MINIMO COMPLESSIVO 100 2.970
Ore effettivamente realizzate nel triennio
AREA Ia
annualitàIIa
annualitàIIIa
annualitàTOTALE
ORE %
- dei linguaggi- storico-socio-economica- matematico-scientifica e tecnologica
- tecnico-professionale- alternanza
TOTALE ORE COMUNI
- area flessibilità
TOTALE COMPLESSIVO 100
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 33
Asse/Area dei linguaggi 198
Ore %
Lingua Italiana 90
Lingua Inglese 90
Asse/Areastorico-sociale 132Storia 60
Diritto 60
Asse/Area matematico 132 Matematica 120
Asse/Area scientifico-tecnologico 132
Scienze 60
Fisica 60
Totale 594 56,25
Asse/Area tecnico-professionale 363 363 34,375
Qualità 10
Sicurezza 10
Disegno Elettronico 66
Elettronica 112
Laboratorio 165
Alternanza/stage xxx xxx %
Totale 363+xxx %
Asse/Area flessibilità 9933 Religione 33
66 9,375 LARSA 60
tale ore corso 1056 1056
PF e PFP Operatore/trice elettronico/a IIIa annualità 34
5 METODOLOGIA FORMATIVA PER UNITA’ D’APPRENDIMENTO
N° UdA1 Compiti e relativi risultati
Aree formative coinvolte Criteri applicativi Durata (sviluppo
temporale e ore)1° anno
1
Primo prodotto sociale: Accoglienza e orientamento iniziale e creazione gruppo classe
Compito/risultato:Accoglienza e prima socializzazione Verifica delle competenze in ingresso
Area dei linguaggiArea matematico-scientificaArea flessibilitàArea tecnologica
AccoglienzaSocializzazioneCreazione di un clima e di uno stile collaborativoPrima conoscenza reciproca (aspettative, timori, vincoli, risorse)Orientamento in ingressoPresentazione del corso e delle regole per la convivenza all’interno della struttura; accordo su diritti/doveriVerifica livelli d’accesso e fase di “riallineamento” delle competenze di base possedute.
40 ore
2
Primo prodotto professionale:La Sicurezza elettrica
Compito/risultato:Conoscere i segnali in merito alla sicurezza elettrica
Area tecnico-professionaleArea dei linguaggiArea flessibilità
Sviluppo delle competenze personali e professionali di base con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore elettronico,Fasi di realizzazione:Studio della legislazione di riferimentoComposizione libera e lavori di gruppo su quanto appreso;
57 ore
2° anno
3
Secondo prodottosocialeEducazione alla convivenza civile e ai suoi valori nel rispetto di uguaglianze e differenze.
Compito/risultato:Conoscere se stessi e possedere un sistema di valori in base ai quali valutare i fatti e ispirare i comportamenti individuali e sociali.Riflettere sulla natura e portata di affermazioni, giudizi e opinioni.
Area dei linguaggiArea storico socialeArea flessibilità
Consolidamento di un clima e di uno stile collaborativo all’interno del gruppo classe.Acquisizione attraverso attività di gruppo e laboratoriali di un sistema di valori inerenti l’Educazione alla cittadinanza spendibile all’interno del gruppo classe, della scuola e nella propria e individuale realtà esperienziale.Verifica su quanto appreso con realizzazione di slides da presentare in classe o ad altri ragazzi e redazione di articolo di giornale da pubblicare sul giornalino della scuola. 30 ore
1 UdA = Unità di Apprendimento = “Insieme di uno o più obiettivi formativi e delle attività, dei metodi, delle soluzioni organizzative, delle modalità di verifica necessarie per trasformare tali obiettivi in competenze degli allievi”, nel nostro caso integrazione di più unità formative anche appartenenti ad aree formative differenti per il raggiungimento degli obiettivi formativi attraverso l’approccio per compiti
FP e PFP Operatore/trice Elettronico/a IIIaannualità Pagina 35
4
Quarto prodotto professionale:Il gioco come “malattia sociale”
Compito/risultato:Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti generali e specifici.Distinguere, nella quotidianità e nella vita intellettuale, tra quello che è essenziale e quello che è superfluo.
Area tecnico-professionaleArea dei linguaggiArea flessibilitàArea matematico-scientificaArea storico sociale
Sviluppo delle competenze personali e professionali di base con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore elettronico,Fasi di realizzazione: realizzazione di un microprocessore con acquisizione della terminologia in lingua inglese di alcuni suoi componenti.Calcolo statistico legato alle probabilità.Studio della legislazione e della normativa di riferimento.Educazione all’informazione, alla criticità e all’acquisizione di una capacità di giudizio spendibile nella vita reale in contesti formali e informali.Verifica: realizzazione laboratoriale di un microprocessore e stesura dl una relazione di lavoro. Realizzazione di uno slogan per una pubblicità progresso.
60 ore
5
Quarto prodotto professionale:La sigaretta elettronica
Compito/risultato:Possedere un sistema di valori coerenti con i principi e le regole della Educazione alla cittadinanza, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali.
Area tecnico-professionaleArea dei linguaggiArea flessibilitàArea matematico-scientificaArea storico-sociale
Sviluppo delle competenze personali e professionali di base con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore elettronico,Fasi di realizzazione: realizzazione di un simulatore con acquisizione della terminologia in lingua inglese di alcuni suoi componenti.Calcolo statistico e educazione alla salute propria e al rispetto di quella altrui.Studio della legislazione e della normativa di riferimento.Educazione all’informazione, alla criticità e all’acquisizione di una capacità di giudizio spendibile nella vita reale in contesti formali e informali.Verifica: realizzazione laboratoriale di un simulatore e stesura dl una relazione di lavoro. Realizzazione di un questionario.
60 ore
FP e PFP Operatore/trice Elettronico/a IIIaannualità Pagina 36
Format di progettazione dell’Unità di Apprendimento interdisciplinare- UDA n.1 (anno scolastico 2011/2012)
Titolo Accoglienza, orientamento iniziale e creazione gruppo classeDurata in ore: 40
Discipline di Riferimento Area dei linguaggiArea matematico-scientifica
Discipline concorrenti tutte
Argomento/ compito/prodotto
AccoglienzaOrientamento inizialeCostruzione del gruppoRielaborazione del Progetto Personale e Patto formativoVerifica delle competenze in ingresso al I° anno
Competenze di cittadinanza (1)
Competenze di area1) Abilità Conoscenze
-pecup 1L1
- Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale
- Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale
- Principali strutture grammaticali della lingua italiana
- Contesto, scopo e destinatario della comunicazione
L2- Individuare natura, funzione e
principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo
- Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi
- Principali connettivi logici
M1
- Comprendere il significato logico-operativo di numeri appartenenti ai diversi sistemi numerici. Utilizzare le diverse notazioni e saper convertire da una all’altra (da frazioni a decimali, da frazioni apparenti ad interi, da percentuali a frazioni..);
- Comprendere il significato di potenza; calcolare potenze e applicarne le proprietà.
- Gli insiemi numerici N, Z, Q, R; rappresentazioni, operazioni, ordinamento.
- Espressioni algebriche; principali operazioni.
(1) indicare solo i codici (fare riferimento alla matrice AllegatoA.xls)
ATTIVITA' DIDATTICA TICA
Fase Attori Durata (ore) Descrizione dell'attività * Metodologie
1
Alunni, docenti, educatore 20
- Accoglienza, socializzazione, creazione clima e stile collaborativo, presentazione programma terza annualità del corso e regole, accordo su diritti/doveri, verifica livelli d’accesso e fase di “riallineamento” delle competenze di base possedute. Preliminare alle altre UdA poiché premessa di tutto lo sviluppo successivo
- Discussione in classe- Attività di brain-
storming- Lettura del
regolamento- Test di ingresso
2 Alunni, docenti 8
- Ripresa degli obiettivi formativi e professionali del percorso formativo - Discussione in classe
3 Alunni, docenti 5
- Aumento delle capacità di auto efficacia rispetto agli obiettivi formativi personali Esercitazioni
4 Alunni, 7 - Riallineamento delle competenze: in particolare per i Esercitazioni
FP e PFP Operatore/trice Elettronico/a IIIaannualità Pagina 37
docenti
nuovi inserimenti e per coloro che evidenziano la necessità di potenziare le competenze essenziali per lo sviluppo del piano formativo relativo al anno
-- * descrivere sinteticamente il tipo di attività e i contenuti.-Modalità di valutazione delle competenze :- Relazione orale/colloquio- osservazione
Format di progettazione dell’Unità di Apprendimento interdisciplinare- UDA n.2 (anno scolastico 2011/2012)
FP e PFP Operatore/trice Elettronico/a IIIaannualità Pagina 38
DESCRIZIONE UNITA’ FORMATIVA [SIGLA]
Denominazione SICUREZZA ELETTRICAAnnualità 1°AnnoOPERATOREELETTRONICO ANNO SCOLASTICO 20112012Durata Ore[57]Periodo 2° quadrimestreTipologia pluridisciplinareElencodiscipline coinvolte
ITALIANO,DIRITTO , ELETTRONICA, ESERCITAZIONI PRATICHE …
Risultato Finale(prodotto, progetto, eventoserviziorealizzatoecc.)
VERIFICA SEMISTRUTTURATA
Standard dirifemento (PECuPOGA, OSA, Competenze Obbligo Scolastico, Competenze Chiave,eccecc)
PECuP:PECUP1. Conoscere se stessi, le proprie possibilità e i propri limiti, le proprie inclinazioni,attitudini, capacità, nella porzione di mondo a cui si estende l’esperienza individualePECUP8.Esprimersiperiscrittoin italianocon proprietà possedendoinmanieraattivaun”vocabolario”abbastanzaestesodiparoleedischemisintatticiargomentativi,retorici,logici,espressiviPECUP9.Leggerecon facilità,individuandonei testi idati principali eil ragionamento costruito su di essi
C o m peten z e c h i a ve del l’ o bb lig o: CHIAVE 1. imparareadimparare,CHIAVE 3 Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso,CHIAVE 7 Individuare collegamenti e relazioni, CHIAVE 8 Acquisire edinterpretare l’informazioneTipologia
competenzaedisciplina
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
ITALIANO
A)OB‐LING1PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED ARGOMENTATIVI INDISPENSABILI PER GESTIRE L’INTERAZIONE COMUNICATIVA IN VARI CONTESTI
1)Ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere, articolati e complessi; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe.
Il sistema elestrutturefondamentalidella lingua italianaaidiversi livelli: fonologia, ortografia, morfologia,sintassidelverboedella frase semplice
Le strutture della comunicazioneeleformelinguistichediespressioneorale.
ESERCITAZIONI PRATICHE
Scegliere e utilizzare le protezioni necessarie per la salvaguardia della persona fisica.
-Individuare i dispositivi opportuni per la protezione elettrica dell’impianto e per la salvaguardia della persona fisica
-Conoscere gli elementi costituenti un impianto di messa a terra-Conoscere il principio di funzionamento degli interruttori differenziali
FP e PFP Operatore/trice Elettronico/a IIIaannualità Pagina 39
ELETTRONICA Individuare i pericoli connessi all’utilizzo di dispositivi elettronici e saper scegliere le metodologie più adeguate per la protezione da tali pericoli.
-Individuare i dispositivi opportuni per la protezione elettrica dell’impianto e per la salvaguardia della persona fisica
- Conoscere gli effetti della corrente sul corpo umano
- Conoscere il concetto di contatto diretto e i metodi di protezione contro di esso
- Conoscere il concetto di contatto indiretto e i metodi di protezione contro di esso
DIRITTO Capacità di regolare e amministrare la sua presenza all’interno dell’attività lavorativa
-Comprendere il concetto di rischio-Saper identificare le figure preposte per la sicurezza- Riconoscere i marchi che identificano gli enti normatori-Principali riferimenti di legge riferiti alla sicurezza
-cultura della sicurezza-Figure preposte in azienda per la sicurezza-Enti normatori-Legislazione inerente al sistema di prevenzione dei rischi-Figure responsabile
FP e PFP Operatore/trice Elettronico/a IIIaannualità Pagina 40
FASI DELPROCESSODIDATTICO
N° CONTENUTO STRUMENTI METODI DISCIPLINE ORE
1
Illustrazionedeglielementi dellacomunicazioneeilloro funzionamento.Ilconcettodilinguaggio. I
Testi Lezionedialogata, partecipata,attiva Italiano 4
2Illustrazione dei suoni delleparole:lafonologia
Testi
Lezionedialogata,partecipata,attiva Italiano 2
3
Illustrazionedell’ortografiaedelle regole di punteggiatura
Testi
Lezionedialogata,partecipata,attiva Italiano 4
4
Illustrazionedella forma delleparole:l’articolo,ilnome, l’aggettivo,ilpronome,ilverbo, l’avverbio,la preposizione,la congiunzione,
Testi
Lezionedialogata, partecipata,attiva, esercitazioni guidateindividualiedigruppo
Italiano 15
5
Illustrazionedeirapportitraleparole: lasintassidellafrase semplice
Testi
Lezionedialogata,partecipata,attiva, esercitazioni guidateindividualiedigruppo
Italiano 15
6
Principio di funzionamento dell’interruttore differenziale
Dispense, laboratorio di esercitazioni pratiche e di informatica
Lezionefrontale Esercitazioni pratiche
2
7
Dispositivi necessari per la realizzazione di un impianto di messa a terra.
Lezione frontaleLaboratorio di esercitazioni pratiche e di informatica
Lezioneguidata in laboratorio
Esercitazioni pratiche 3
8 Effetti della corrente elettrica sul corpo umano
TestoGrafici illustrativi
Lezione frontale Elettronica 2
9 Il contatto diretto e i suoi effetti.Protezione contro i contatti diretti.
TestiAppunti
Lezione frontale e approfondimenti in laboratorio informatico
Elettronica 2
10 Il contatto indiretto e i suoi effetti.Protezione contro i contatti indiretti.
TestiAppunti
Lezione frontale e approfondimenti in laboratorio informatico
Elettronica 2
FP e PFP Operatore/trice Elettronico/a IIIaannualità Pagina 41
11 Cultura della sicurezza
Enti normatoriLegislazione inerente al sistema di prevenzione dei rischiFigure responsabile
TestiAppunti
Lezione frontale Diritto 6
Compito Finale1. Il seguente grafico rappresenta gli effetti della corrente elettrica sul corpo umano
Da quali fattori dipende la pericolosità della corrente ? Descrivere gli effetti principali che si hanno nelle quattro zone illustrate. Dopo quanto tempo di contatto una corrente di 10 mA diventa molto pericolosa ?
2. Contatti diretti e indiretti
FP e PFP Operatore/trice Elettronico/a IIIaannualità Pagina 42
Spiegare la differenza tra contatto diretto e indiretto Come ci si può proteggere dai contatti diretti ? Come ci si può proteggere dai contatti indiretti ?
3. Fusibili
Spiegare cosa è, come funziona e a cosa serve.4. Relè
Spiegare il principio di funzionamento.
5. Osservando la figura sotto riportata,inserisci nei riquadri tratteggiati i nomi delle parti costituenti l’impianto di messa a terra
FP e PFP Operatore/trice Elettronico/a IIIaannualità Pagina 43
6 Descrivi ora la funzione di ciascun elemento facente parte dell’impianto di terra rappresentato nella figura della domanda n°1
7 La figura sotto riportata rappresenta lo schema di principio di un interruttore differenziale. Descrivi il principio di funzionamento dello stesso
8 Perché è fondamentale avere un riferimento legislativo per il settore elettrico?
9 Qual è il ruolo e la funzione dei principali enti formatori? Provate a spiegare in poche righe l’argomento in questione.
10 Che cos’è il CENELEC ?
11 Che cos’è il Comitato Elettrotecnico italiano (CEI) ?
12 Che cos’è l ‘ISO ?
FP e PFP Operatore/trice Elettronico/a IIIaannualità Pagina 44
13 La sigla UNI corrisponde a che cosa?
14 Qual è la funzione dell’ UNEL?
15 Che cos s’intende per cultura della sicurezza?
16 Qual è la legge che esplicitamente regola il campo della sicurezza nell’attività lavorativa?
FP e PFP Operatore/trice Elettronico/a IIIaannualità Pagina 45
4 UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 8
Denominazione Alternanza Scuola-Lavoro
Dati organizzativi Annualità: 3a Durata in ore: 120
Elenco delle Aree / Discipline coinvolte
Area tecnico-professionale Area scientifico-tecnologica Area flessibilità
Risultato finale (prodotto, evento, servizio realizzato, ecc.)
Comprendere la realtà aziendale partecipando alle attività lavorative che in essa si svolgono, riconoscendo ed applicando leggi, principi e tecniche proprie dei processi produttivi nel rispetto della salute e della sicurezza propria ed altrui
Comprendere ed utilizzare strumenti comunicativi idonei alla realtà aziendale
Collaborare con il personale dell’azienda e partecipare all’attività proposta
Descrizione del processo di realizzazione
Comunicazione progetto ad allievi e genitori Individuazione delle aziende ed assegnazione agli allievi Comunicazione argomenti specifici di base a tutta la classe Incontro con tecnici aziendali Attività di ASL in azienda Visita in azienda del tutor interno Chek a scuola nella giornata di sabato (intermedia e finale) Redazione della relazione e del glossario individuale
Competenze da raggiungere
Accrescere il grado di responsabilità degli allievi riguardo la cura della postazione di lavoro, le attrezzature/apparecchiature/macchine assegnate e l’importanza del rispetto delle norme di sicurezza.
Aumentare il grado di autonomia. Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto
culturale e sociale in cui vengono applicate
Modalità di valutazione delle competenze
Valutazione dell’attività di ASL da parte del tutor esterno sulla base delle rubriche delle competenze predisposte dal Consiglio di Classe
Valutazione del Consiglio di Classe (che tiene conto della valutazione del tutor esterno, della relazione prodotta da ciascun allievo e del glossario anche in lingua inglese)
Autovalutazione degli studenti (questionario)
Note
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VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI CREDITI
Come dichiarato nel Ddg 13 febbraio 2008 n. 8/6563: ….”tutti possono accedere ai diversi anni dei percorsi di secondo
ciclo di FS di IFP, sulla basa delle conoscenze, competenze e delle abilità acquisite in percorsi di carattere formativo,
nell’esercizio dell’apprendistato e per effetto di attività lavorative o per autoformazione”
In attuazione del Ddg 3616/07 e linee guida allegate, L’I.S.I.S. gestisce il processo di riconoscimento dei crediti e
certificazione delle competenze attraverso un “responsabile della certificazione delle competenze”.
Riconoscimento dei crediti formativi
Le conoscenze, abilità e competenze acquisite nell’ambito dell’Istruzione costituiscono crediti per la prosecuzione del
percorso formativo nell’ambito della Istruzione e Formazione Professionale. In caso di passaggio dai percorsi
dell’istruzione ai percorsi della istruzione e formazione professionale regionale, sulla base delle evidenze certificative
e della documentazione prodotte dalle Istituzioni scolastiche.
Il riconoscimento viene operato da apposite Commissioni costituite presso I.S.I.S., di norma all'inizio di ciascun anno
formativo e comunque ogniqualvolta sia richiesto, su domanda dei soggetti interessati. Il responsabile della
certificazione delle competenze” procede al riconoscimento del credito formativo ed alla sua relativa attribuzione di
valore, ai fini dell’inserimento nel percorso formativo richiesto dall’allievo.
Certificazione dei crediti
La certificazione delle competenze ricomprende la certificazione degli esiti formativi, anche in termini di conoscenze
e abilità. L’oggetto proprio della certificazione finale e intermedia, nonché del riconoscimento formale del credito è
tuttavia la competenza.
In materia di “certificazione dei crediti”, infatti, l’elemento proprio da trasferire (nei passaggi interni al sistema e tra
sistemi diversi, come ad esempio tra istruzione e formazione professionale) è quanto la persona ha effettivamente
appreso, in quanto capace di agire.
Le certificazioni sia finali che intermedie hanno “valore di credito formativo”, sono spendibili in ingresso al sistema
dell’Istruzione ai sensi dell’Accordo 28 ottobre 2004, e vengono gestite dal Responsabile della certificazione delle
competenze dell’I.S.I.S.. Il quale si fa garante del presidio dei diversi aspetti della certificazione, sia di carattere
valutativo che procedurale organizzativo.
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SEZIONE 2
PIANO FORMATIVO PERSONALIZZATO (PFP)
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1 MISURE DI PERSONALIZZAZIONE
1.1 DESCRIZIONE DEL GRUPPO CLASSECARATTERISTICHE SOCIO-ANAGRAFICHE E FORMATIVE
Annualità (1) (2) (3)
BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 2^ AOEN nel corrente anno scolastico è costituita da 19 (diciannove) alunni, tutti maschi ad eccezione di Giuseppina. Tra i cambiamenti intervenuti rispetto al gruppo dello scorso anno si segnala l’ingresso di un ragazzo ripetente di origine straniera e proveniente da altro istituto (ITG Legnano).Ad una prima osservazione nel corso di questi iniziali mesi di scuola il gruppo classe è apparso più coeso rispetto all’anno precedente e più omogeneo per quanto attiene sia capacità che attitudini nei confronti dello studio. Sebbene i tempi di attenzione per gran parte della classe siano ancora modesti ed alcuni alunni manifestino difficoltà di concentrazione, gran parte del gruppo classe dimostra maggiore partecipazione alle attività didattiche e maggiore collaborazione al dialogo didattico. Sul piano disciplinare ad oggi si sono potuti osservare una maggiore accettazione ed un maggiore rispetto del regolamento scolastico.
Nelle materie professionali, la maggior parte della classe presenta capacità generalmente non ancora sufficienti e scarsa autonomia nell’applicazione delle consegne, mentre nell’attività pratica (lab. elettronico) quasi tutti gli alunni mostrano un sufficiente interesse e un comportamento generalmente disciplinato. Stesse difficoltà sono evidenti in quasi tutte le discipline; dai livelli di ingresso qui segnalati in italiano molte sono ancora le difficoltà nella comprensione dei testi e nella produzione di testi scritti; per matematica sono ancora diffuse le carenze nell’impostazione e risoluzione di problemi inerenti la vita quotidiana. In inglese la maggior parte degli alunni raggiunge il livello base in competenze e abilità; alcuni incontrano ancora difficoltà a seguire con continuità ed attenzione il lavoro svolto in classe, mentre è pressoché assente lo studio domestico.
Il corso consiste di 1.056 ore.In linea di massima l’orario settimanale prevede 4 giorni da 6 (sei) ore (8.00-14.00), un giorno da 5 (cinque) ore (8.00-13.00) e un giorno, quello di sabato di 4 (quattro) ore (8.00-12.00), per un totale di 32 (trentadue) ore settimanali.
Anche per facilitare il recupero della concentrazione da parte degli utenti sono state previste, nell’arco della mattinata, due pause.
Novembre 2012
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INDICAZIONI UTILI PER LA STESURA DEL PFP
Annualità (1) (2) (3)
Date le considerazioni sopra esposte si ritiene necessario:
coinvolgere maggiormente le famiglie, anche mediante riunioni collegiali;
pianificare con maggiore attenzione l’attività di orientamento poiché sarà necessario approfondire le
tematiche legate all’ambito lavorativo ed ad una definizione più approfondita della figura
professionale di riferimento per favorire l’approccio all’attività di stage e ad un possibile inserimento
lavorativo;
progettare con molta cura e con la condivisione degli allievi e delle famiglie i periodi di stage
(condividere regolamenti, progetto stage del corso e individuale, aspettative, strumenti di
monitoraggio e valutazione);
proporre ai ragazzi contenuti più alti rispetto alla seconda annualità, soprattutto relativamente alle
materie dell’area professionale, perché prendano coscienza del passo fatto e per venire incontro alle
richieste del mondo del lavoro;
prevedere uscite didattiche e laboratori che aiutino gli allievi a conoscere e coltivare i propri interessi
personali, in quanto questi ultimi rappresentano spesso un’ efficace leva per la motivazione allo
studio e al lavoro;
la presenza di un docente di sostegno/ tutor che si affiancherà agli alunni non solo diversamente
abili, ma anche agli allievi che presentano difficoltà cognitive o culturali, permettendo così un lavoro
mirato su gruppi omogenei in particolare per le materie umanistiche e scientifiche. Inoltre tale lavoro
sarà ampliato e condotto;
prestare molta attenzione alle esigenze dei ragazzi in previsione dell’esame, quindi dedicare ore per
sviluppare non solo gli elaborati finali ma per simulare prove di esame.
Novembre2012
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LIVELLI D’INGRESSO Annualità (1) (2) (3)
Punto diPartenza Ambito di valutazione
Distribuzione sui livelli(indicare n. allievi per ogni livello)
minmax
A B C D
Italiano
Comprensione di testi scritti 15 2 1
Produzione di testi scritti 15 2 1
Comunicazione orale 9 10
Inglese
Comprensione di testi scritti 2 17
Produzione di testi scritti 2 17
Comunicazione orale 2 17
Matematica
Impostazione e risoluzione di problemi inerenti la vita quotidiana 14 5
Analisi di oggetti nel piano e nello spazio 10 9
Comprensione ed applicazione delle proprietà delle operazioni 2 13 4
Legenda:
Livelli A B C D
Livello BASE non raggiunto Livello BASE Livello
INTERMEDIO Livello AVANZATO
(Non realizza il compito in modo sufficientemente
adeguato)
(Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere
conoscenze ed abilità essenziali e di saper
applicare regole e procedure fondamentali)
(Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte
consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze
e le abilità acquisite)
(Lo studente svolge compiti e problemi complessi in
situazioni anche non note, mostrando padronanza
nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e
sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente
decisioni consapevoli)
FP e PFP Operatore/trice Elettronico/a IIIaannualità Pagina 51
ATTIVITA’ SPECIFICHE PER GLI ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI
L’inserimento di allievi diversamente abili è un processo dinamico che si basa sulla quotidiana evoluzione dei fatti e
sulla valorizzazione delle dinamiche relazionali. Tale processo necessita pertanto di flessibilità e di capacità di
mettersi a confronto, di adattarsi e di modificarsi rispettando i tempi e i processi di ristrutturazione personale. I
problemi e i quesiti che si porranno vanno affrontati assieme, rispettando le individualità e i tempi di ciascuno e
adottando le tecniche del ‘problemsolving’; in tal modo i problemi di ciascuno diventano un’opportunità di crescita
per tutti (docenti e compagni di classe).
L’intervento educativo sviluppato da un’equipe di insegnanti di sostegno e rivolto agli allievi diversamente abili,
inseriti nei percorsi formativi di IeFP, si prefigge il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattico-educativi:
-garantire azioni di supporto dell’apprendimento per le materie di base (italiano, matematica lingua inglese), per
permettere il riallineamento con le conoscenze acquisite dagli allievi normodotati;
-aumentare il livello di autonomia degli allievi nelle esercitazioni pratiche e nelle attività di laboratorio;
-sviluppare abilità relazionali adeguate a contesti formativi e professionali;
-permettere la predisposizione di materiale didattico curvato sulle esigenze degli allievi diversamente abili;
-garantire un adeguato lavoro di rete fra le famiglie, gli operatori sociali i docenti che interagiscono con il soggetto
diversamente abile al fine di favorire interventi omogenei nei contenuti e nel metodo.
PIANI PERSONALIZZATI DIVERSAMENTE ABILE
B. G. segue il programma didattico della classe (si riporta in allegato il relativo PEI), con il supporto dei docenti di
sostegno, prof. ssa Anna Rita Renna e prof.ssa Carmela Manganelli.
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2 ATTIVITA’ DELL’AREA FLESSIBILITA’
CAPACITA’ PERSONALI
Competenze orientative in uscita dal percorso triennale:
diagnosticare le proprie conoscenze, capacità, abilità e attitudini.
Acquisire consapevolezza dei propri limiti e potenzialità nelle relazioni, nella gestione dei compiti, ecc.
Identificare e descrivere i propri obiettivi (personali, formativi, professionali, ecc.).
Capacità di relazionarsi efficacemente con i propri interlocutori in maniera adeguata al contesto e alle
situazioni comunicative di riferimento.
Conoscere e adeguare il proprio stile comportamentale nei vari contesti sociali.
Risolvere problemi e assumere decisioni.
Valutare il comportamento proprio e altrui e assumere conseguenti adeguate azioni.
Identificare e potenziare il proprio stile cognitivo e le proprie strategie di apprendimento.
Capacità di costruire la propria storia scolastica e professionale investendo risorse personali e pianificando
strategie di azione efficaci.
Elaborare un progetto personale e professionale e l’eventuale conseguente percorso attuativo (formativo,
scolastico, di inserimento lavorativo).
SECONDO ANNO
VALORI E SIGNIFICATI DEL LAVORO (Io e il lavoro)
Il significato del lavoro.
I miei atteggiamenti nei confronti del lavoro.
Cosa cerco da un lavoro.
ANALISI DELLA FIGURA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO
Analizzare le competenze della figura professionale di riferimento.
Analizzare e valutare criticamente le proprie competenze, con particolare riferimento alla compilazione del
portfolio.
Conoscere i contesti lavorativi di riferimento.
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