1 la centrale enel della valle del mercure sintesi

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SINTESI SULLA CENTALE ENEL DELLA VALLE DEL MERCURE La Centrale Enel della Valle del Mercure una vecchia centrale elettrica, costruita nel territorio di Laino Borgo (CS) negli anni 60, e completamente dismessa nel 1997. Nel 1993, stato istituito il Parco Nazionale del Pollino e successivamente, nel 2007, a seguito di condanna dellItalia da parte dellUnione Europea riguardo la delimitazione delle ZPS nel nostro Paese, anche la Zona di Protezione Speciale (ZPS) Pollino e Orsomarso, nel versante calabrese del Parco. Un territorio preziosissimo dal punto di vista della biodiversit, che sarebbe irreparabilmente danneggiate da una simile, colossale, attivit industriale. Non casualmente, infatti, nellarea ove viene a trovarsi la Centrale, doppiamente vincolata da norme nazionali e comunitarie, possibile intervenire solo per esigenze connesse alla salute dell'uomo e alla sicurezza pubblica, o per esigenze di primaria importanza per l'ambiente, oppure, previo parere della Commissione europea, per altri motivi imperativi di rilevante interesse pubblico (D.P.R. 12 marzo 2003). In tutti gli altri casi (motivi di interesse privato o pubblico non rilevante), si esclude l'approvazione di qualsivoglia progetto. Questa e numerose altre obiezioni dordine legale e ambientale, hanno bloccato la riapertura della Centrale, che lEnel, nel 2000, ha proposto di riconvertire a biomasse, con una potenza (41 MW elettrici) che ne farebbe uno degli impianti del genere pi grandi dEuropa, con un consumo enorme di combustibile (340.000 tonn./anno di biomasse sec. Enel; circa 500.000 tonn./anno, secondo calcoli crediamo pi attendibili), reperite, come dichiarato dalla stessa Enel, sul territorio dellintera Unione Europea e veicolato da un numero assai consistente di camion, ben oltre un centinaio al giorno, che andrebbero a congestionare una rete viaria (autostradale e interna) gi ora assolutamente inadeguata al normale traffico veicolare, oltre che ad impattare negativamente con lecosistema del Parco. Altri aspetti critici e criticati, nel progetto Enel, le procedure amministrative incomplete e scadute, la mancanza di uno studio di impatto sulla salute delle popolazioni residenti, soprattutto relativamente allemissione di polveri ultrafini, e ulteriori aspetti in evidente contrasto con la realt: si sostiene, ad esempio, che linquinamento diminuirebbe, confrontando limpatto della Centrale non con lattuale situazione (centrale chiusa da 14 anni), ma con quella antecedente al 1997. Cos come lo studio del regime dei venti della Valle del Mercure che stato fatto mutuando i dati di una valle diversa e distante ben 11 chilometri, con ovvie e sostanziali diversit. Preoccupa ancora che, per motivi dichiaratamente economici, la gran quantit di amianto presente nella centrale sia stato solo in parte bonificato, con unaltra parte messa soltanto in sicurezza ma non allontanata dal sito. Contro la riapertura della Centrale si sono schierate le popolazioni della Valle, che con la manifestazione del 5 settembre 2009, che ha visto la partecipazione di circa 4.000 persone, 14 Amministrazioni comunali di tutte le tendenze politiche , 50 tra Associazioni e Comitati, esponenti

sindacali e politici di ogni schieramento, hanno ripreso una opposizione che gi si era clamorosamente manifestata negli anni in cui la Centrale era funzionante, per i danni da essa arrecati alla salute e alle attivit agricole dei residenti, specie dei comuni di Viggianello (PZ) e Rotonda (PZ). La posizione degli Enti e Istituzioni locali: dopo un parere dellAvvocatura delle Stato di Potenza, lEnte Parco del Pollino ha ritirato un precedente parere favorevole al progetto dellEnel, la Comunit del Parco ha deliberato a maggioranza una richiesta di smantellamento della Centrale (28 a favore, 2 astenuti, 1 contrario), richiesta fatta successivamente propria anche dal Consiglio Direttivo del Parco. La definitiva opposizione dellEnte Parco alla centrale del Mercure, incompatibile con lambiente in cui si trova, stata sancita dal primo Piano del Parco, approvato nellaprile 2011 dalla Comunit del Parco, di cui fa parte anche la Regione Calabria, che lo ha votato, malgrado avesse dato lautorizzazione solo pochi mesi prima (!!!). Malgrado ci, il Dipartimento alle Attivit Produttive della Regione Calabria ha ugualmente concesso lautorizzazione. Atto viziato da numerosissime irregolarit, a cominciare dalla mancata convocazione di una obbligatoria- Conferenza di Servizi. Contro questa autorizzazione (pubblicata sul BUR Calabria il 5 ottobre 2010) sono state avanzate, presso il TAR di Catanzaro, tutta una serie di ricorsi da: Ente Parco Nazionale del Pollino, Regione Basilicata, Sindaci di Viggianello e Rotonda, WWF, Italia Nostra. Anche limpatto occupazionale negativo, per i posti di lavoro che si perderebbero nel settore turistico (lacqua la Centrale la preleverebbe dal Mercure-Lao, un fiume assai noto per il rafting, che richiama circa 30.000 turisti lanno) e in quello dellagricoltura di qualit. N altri se ne avrebbero nel settore della filiera delle biomasse se non, dati alla mano, chiudendo le altri Centrali di questo tipo gi operanti in Calabria, vista la documentata insufficienza delle biomasse disponibili, gi per le centrali esistenti (come si evince dai dati forniti dagli Assessorati regionali competenti). Settore, quello delle biomasse, tra laltro, in grave crisi -crisi aggravata dalla recente normativa sui finanziamenti alle energie rinnovabili- come dimostra anche la situazione della centrale di Cutro (CZ), del gruppo Marcegaglia, attualmente chiusa. Una operazione, quella della centrale del Mercure, che desta ulteriori preoccupazioni anche sotto laspetto della sicurezza sociale: un pugno di sostenitori del progetto, sorto allimprovviso, venuto da lontano, completamente estraneo alla Valle, si distinto per attivit di intimidazione ed aggressione nei confronti di chi, da anni, in maniera civile e democratica, si oppone ad esso. a cura del Forum Stefano Gioia delle Associazioni e Comitati calabresi e lucani per la tutela della legalit e del territorio Ulteriori notizie allindirizzo: http://www.ilriccio.info/Mercure/Mercure_index.html 2

Contatti: [email protected]

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