TEST ASL 2018

1. Titolo del percorso e struttura ospitante

CONI - Palazzetto dello sport (3)Premio ASIMOV per editoria scientifica, COF Catania dipartimento di fisica e astronomia (2)Progetto EEE Liceo Scientifico E.Fermi (2)Vision ottica flammia (2)Fermi in verde (2)IGS (2)Biblioteca (2)ASL MEMO LAB (2)Tirocinio presso LNSLaboratorio chimico-fisico INFNSimulazione mini-company, liceo scientifico E.FermiMinimpresa liceo scientifico Enrico FermiMini companyProgetto EJE (Valnalòn)Musica e legalitàConosciamo i nostri diritti, studio dell'avvocatoAssociazione alzheimer PaternòCiceroni multimediali, liceo scientifico E. FERMICalcio presso ASD Acireale CalcioWarrios field PaternòA.S.D. Taekwondo ITF Catania di Davide ForteBitcontrolStudents LabArchitettura. Progetto Geometra MessinaProgetto sportivo, a.s.d latin dance Accademy

Nome del tutor interno 167 risposte

Alfredo Laudani (8)Tiziana Sciuto (5)Maria Cannistrà (5)Alfina Scarcella (4)Caruso Giuseppina (4)Alba Cordovana (4)Prof.ssa Barbara Bella (4)Maria Rita Caruso (3)Chisari Eugenio (3)Cunsolo Rosella (3)Dario Luppino (2)Anna Loiacono (2)Linda ArdiriCristina MilazzoAusilia Calanna

Maria Rita Caruso, Ausilia Calanna, Eugenio Chisari, Alfio ChisariStefania AricóProfessore GuarneraGabriella La MendolaPappalardoAlessandro NapoliRosanna Leone

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segue dettaglio domanda 12:

13) A tuo parere, quali sono stati i punti di forza dell'esperienzalavorativa?167 risposte

Lavorare in gruppo (9)Collaborazione (3)Partecipazione ad un concorso (2)Buona organizzazione (2)Stare a contatto con persone piú grandi di me (2)Impegno e dedizione (2)Essere coinvolto sempre dai lavoratori (2)Conoscere un ambiente lavorativo nuovo, in cui si porta avanti la ricerca scientifica.Stare a contatto diretto con un laboratorio di ricercare scientifica di fama internazionaleOrganizzazione, accoglienzaLa stimolazione alla risoluzione di problemiessere in sintoniaNessunoI numerosi lavori da svolgereGli scienziati sempre cordiali e professionali.Avere anche una minima conoscenza di inglese e per quando riguarda il mio punto di vista sapere usare abbastanza bene il computerHa contribuito alla mia crescita culturaleLa disponibilità di tempo per operare in tranquillitàStare a contatto con la genteLavorare in gruppo.Ho imparato a mettermi in gioco e confrontarmi con gli altriEntrare a contatto con la realtà quotidianaLa possibilità di approcciarsi a testi scientifici in autonomiaComunicare in lingua inglese ed imparare a gestire un’aziendaL’organizzazione di noi ragazzi che siamo riusciti a cercare fondi, comprare i prodotti e spedirli in modo autonomo.Il nostro gruppo ha lavorato bene perché c'era spirito di iniziativa e abbiamo saputo organizzare il lavoro con autonomia e risolvere i problemi.Rapporto con persone di diversa etàL’esperienza di relazione con un gruppo di anziani che ci ha accolti come fossero loro nipotiAvere contatti con il tutor interno scolasticoIl legame che si è instaurato tra noi ragazzi e gli anzianiSaper collaborare su argomenti non studiate e poco chiari.Video lezioni e camere MRPCIl gruppo

Le varie conferenze che hanno permesso di migliorare le nostre conoscenzeLa scoperta dei raggi cosmici e i vari incontri su argomenti interessanti.Gli incontri e la settimana scientificaLa serietà con cui ho affrontato questa esperienzaAver coinvolto noi ragazzi in alcune attività quali la raccolta dati mensilmente. Numerosi incontri organizzati dal progettoCollaborazione,impegnoLa volontàAver imparato più coseLavorare in gruppo e riuscire a gestire piccoli gruppi in completa autonomiaLa mia crescitaSono stati molteplici soprattutto la forma fisica, il gioco di squadra, la concentrazione sul campo da gioco.Lavorare con strumenti tecnologici avanzatiSchedatura datiPuntualità, Saper ascoltare il cliente, Disponibilità da parte degli organizzatoriL’impegnoProfessionalità e disponibilità da parte del tutor internoI punti di forza sono stati l’allegria e la continua spensieratezza con cui tale esperienza lavorativa si è resa piacevole.L’accrescimento delle mie competenze tecnicheIl lavoro di gruppo e la possibilità di rendere noto a tutti il patrimonio storico del nostro paeseRaggi cosmiciI vari incontri svolti dal tutorCapire come è fatta una casaI disegni di architetturaSaper disegnare beneLa diversità dei vari laboratoriCapire come gestirci in ambito lavorativoRapporto con il tutorRapporto con il tutor esterno, e rapporto con i bambiniRiuscire a organizzare meglio i propri impegniUna migliore organizzazione del tempoSeminari approfonditi

Quali i punti di debolezza?167 risposte

Pochi incontri in dipartimento (2)Gli orari (2)La distrazione (2)Poco coerente con il piano formativo scolatisco (2)Insicurezza (2)Non avere tempo nello studio (risposta ripetuta spesso)Poca presenza del tutor aziendale e attività poco continuative.La quasi totale assenza del tutor e molti tempi mortiServirebbero più attivitàtempi ristrettiNon essere seguiti nel giusto modoNon saprei, un po' tuttoNon ve ne sonoNon sapere tanto bene l’inglese purtroppoRitardo nelle consegne

Il tempo a disposizioneI prezzi dei prodottiIl lavoro si svolgeva in autonomia e il confronto con gli altri membri del gruppo è stato minimoPoche relazioni con l'aziendaNon adatto al mio percorso di studiDispendio di tempo.Disorganizzazione, mancanza di conoscenze per poter comprendere il lavoro e integrare la scuola con l'alternanzaIl limite di parole da usare per le recensioni

Siamo stati pochi seguiti, soprattutto per il periodo precedente alla metà di marzo, abbiamo iniziato il progetto in ritardo rispetto agli altri e ci hanno dato poco tempo a disposizione a scuola.Poco tempo a disposizione (risposta ripetuta spesso)Toglie tempo allo studioI punti di debolezza non riguardano l’associazione, ma la scuola e i docenti che non alleggeriscono il carico di lavoro nonostante l’impegno della scuola lavoro e ci ritroviamo pieni di lavoro e non sempre riusciamo a portare tutto a termine.Non avere contatti con il tutor esterno. Per cui ogni nostra organizzazione veniva modificata senza preavviso.Troppe conferenzeDifficoltà nel rilevare i raggi cosmici.Argomenti molto complessiLe conferenzeMalfunzionamento delle camere MRPCIl doversi spostare soli per partecipare agli incontri esterni alla scuola. Bisognerebbe limitare il progetto ad alunni che hanno acquisito con il percorso scolastico gli argomenti trattati durante il corso.Conoscere e entrare a far parte di ambienti fino a quel momento sconosciutiOrganizzazione scolastica non perfettaLa stanchezzaConsegne pressantiIl fatto che avrei potuto trarre un profitto economico da quest esperienza se non fosse stata convenzionata come ASLNon tutti erano presenti sempreIl mancato rispetto dei miei impegni personali e/o scolasticiIl troppo tempo sprecato, tolto allo studio o ad altre attività. (risposta ripetuta spesso)Gli imprevistiNon mettere tutti gli alievi allo stesso piano di conoscenzeLa nostra non-professionalitaOrganizzazione degli incontriIl non saper coinvolgere abbastanza i ragazziLa distanza da casaDistrae dalla scuolaEccessive le ore di scuola-lavoro (risposta ripetuta spesso)

15) Osservazioni/suggerimenti 167 risposte

Nessuno (27)Organizzazione migliore Bisogna introdurre elementi coerenti con il piano di studi intrapreso (risposta ripetuta spesso)Non serve a nulla l’ASL Diminuire il numero di ore perché troppo tempo viene sottratto allo studio (risposta ripetuta spesso)Se si viene a conoscenza dell'assenza del tutor prima dell'inizio dell'attività di alternanza sarebbe gradito il cambio di tutorBisogna aggiungere più attivitàSuggerimento: rendere facoltativo lo svolgimento della ASL, in quanto molti studenti (la maggior parte) svolgono tali progetti solo perché costrettiMigliorare la puntualità dei tutorProporre questa alternanza durante il periodo estivo. Si necessita un miglioramento dell'A.S.L. dal punto di vista organizzativo.È un progetto che da ampie visioni per quanto riguarda il mondo del lavoroL'esperienza non doveva essere obbligatoriaSarebbe utile proporre dei progetti di ASL pertinenti al percorso di studio intrapreso dagli studenti, incline alle loro attitudini ed i loro interessi. Quando ciò non avviene, ritengo che svolgere le attività di alternanza scuola-lavoro risulti essere un atto puramente fine a sé stesso che comporta uno svilimento della cultura ma soprattutto del morale degli studenti e ne provoca un grande dispendio di tempo, tempo che potrebbero utilizzare per fare altro: studiare,ad esempio. Al contrario, se stimolati da progetti che catturano il loro interesse e coltivano la loro cultura, se ne trarrebbe sicuramente una più viva partecipazione.Migliorare l’organizzazione interna di chi dirige il progetto.Migliorare l'organizzazione del tutor esterno.Aumentare il tempo dedicato al progettoEssere più uniti fra di noi per svolgere al meglio il lavoroComunicare le date degli incontri con più preavvisoMeno conferenze più praticaBella esperienzaPiù possibilità di sceltaSi richiedono lezioni di fisica modernaConferenze interessantiContinuare a proporre questo tipo di ASLMigliore lavoro di gruppoEsperienza molto utile e proiettato a una buona visione di lavoro

Non bisogna essere superficialiÈ stata un’esperienza abbastanza formativa che mi ha permesso di conoscere meglio degli aspetti del mio paese che inizialmente sottovalutavo.Un incontro minimo ogni settimanaQuesta non è stata semplicemente un’alternanza scuola-lavoro, nonostante io quest’anno non sia stata molto presenza a causa di impegni scolastici, bensì una costruzione di una famiglia, costituita in primis da noi giovani, anima motrice del gruppo, e dagli anziani, cuore puro. Il rapporto instauratosi è stato un susseguirsi di sorrisi, risate e abbracci.. e come se non bastasse addirittura di “nipote-nonno/a”. La stimolazione cognitiva è stata reciproca, in quanto tale contatto ha notevolmente influito. Da osservare ho un bel quadro di anziani, collaborativi eattivi. Mi piacerebbe se si prendessero più iniziative per quanto riguarda gli spazi aperti, includendo giochi particolari ma nel loro genere semplici; magari anche una conoscenza più approfondita, stimolando la mente a ricordare e riflettere sulla propria esistenza....Bisogna invogliare gli studenti, non obbligarli, come talvolta è stato fatto. Inoltre non mi sono trovata bene con il tutor aziendaleL'attività non è inerente al mio percorso di studiAnticipare l'organizzazione del progetto prima dell'anno scolasticoAttinenza al programma di studio, qualcosa che veramente ti inserisca nel mondo lavorativo eduna meglio distribuzione delle ore negli anni terzo e quarto. In modo che al quinto anno in cui noi studenti ci prepariamo alla maturità non si 'sprechino' ore per tali esperienze.Tutor interno più presenteValutare le ore a partire da settembreIniziare il conteggio delle ore a partire da Settembre/Ottobre anziché GennaioÈ stata una bella esperienzaFare scuola-lavoro durante l'orario di scuola perché nel pomeriggio è difficile conciliare studio elavoro.Meno ore di scuola lavoro per concentrarsi di piú sulla scuolaAvere più postazioni per lavorarePiù incontriMigliorare gli orari (se possibile)L'esperienza lavorativa mi ha permesso di capire meglio le caratteristiche dei raggi cosmici e laloro analisiRendere l'attività più stimolanteMagari bisogna fare più attenzione a cosa accade ai lavori svolti dopo che vengono caricati sulla piattaforma online, per il resto tutto è andato bene