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Allevamento p. 3 Interpretazione dei VG Info p. 8 Braunvieh Akademie Info p. 10 Estratto dal verbale AD 1/2016 Rivista dell’allevamento della Bruna razzabrunaCH

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Allevamento p. 3

Interpretazionedei VG

Info p. 8

BraunviehAkademie

Info p. 10

Estratto dalverbale AD

1/2016

Rivista dell’allevamento della BrunarazzabrunaCH

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2 razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2016

Punto di vista

I valori genetici sono utili“Non ho bisogno di valori genetici. Vedo con i miei occhi se una bovina è bella o no”; oppure “spesso, le nostre bovine con bassi valori genetici danno tanto latte”. Non sono il solo a sentire simili afferma-zioni. Non è facile mantenere una visione generale con il gran numero di valori genetici esistenti. Ciononostante, per molti allevatori di bovini si tratta di uno strumento indispensabile durante la pianificazione degli accoppiamenti.

Per me, i valori genetici sono simili alle informazioni sulle prestazioni e i valori di consumo di un trattore. Prendiamo per esempio una grande azienda che possiede tre trattori grandi uguali. Quando si tratta di presentarlo posso prendere quello più bello. Per l'escursione dome-nicale non ho bisogno di informazioni sulla potenza e sui consumi. Sarebbe come la bovina d'esposizione che riuscirei a vendere anche senza uno sguardo sui valori genetici.

Per sapere quale trattore è il più idoneo per i lavori quotidiani devo sapere quale dei miei trattori si afferma meglio per un certo lavoro. Quale trattore ha la maggior prestazione oraria (caratteri produttivi), con il minor consumo di carburante (caratteri di fitness) e possiede degli strumenti ben ordinati con facile utilizzo (morfologia funzionale). Se questo trattore si afferma anche in altre aziende con differenti condizioni, dovrebbe ottenere le migliori risposte nel test pratico. Sarebbe il migliore secondo “l'indice totale economico” anche se non era il primo in ogni azienda e per ogni lavoro. La situazione è simile per i valori genetici che, con le numerose informazioni da differenti aziende e dopo correzione degli effetti ambientali, riescono a mostrare in modo molto preciso il potenziale selettivo dell'animale. Non utiliz-zare questo valori, sarebbe come non acquistare volutamente il miglior trattore!

Adrian Arnoldmembro del comitato di Braunvieh Schweiz

Allevamento 3 Sicurezza produttiva – come arrivarci? 5 Selezione sulla fertilità 7 Parti facili

Info 8 Braunvieh Akademie – modulo 5 8 Termini di pubblicazione selezione genomica 9 Chips SNP10 Estratto dal verbale dell'assemblea dei delegati11 Corso di valutazione morfologica12 Onori ai collaboratori13 BrunaNet con foto di animali e azienda14 Adattamento delle tariffe15 Dal comitato

Portrait16 Azienda Stoller, Romanshorn18 Fitness Star montagna20 Fitness Star pianura

Incontri22 Mostra IGBS e asta d'élite23 Beni Schmid è campione aziendale24 Mercato invernale dei tori riproduttori

Nell’edizione tedesca30 Nuovi tori di testaggio44 Vacche da 100 000 kg latte54 Calendario delle manifestazioni

In copertina:

Vacche fertili e produttive come Cocco sono l'obiettivo di ogni allevatore: Colombo Cocco CH 120.0209.2099.6 Ø 10 latt. 9535 kg, 3.9 % grasso, 3.4 % proteine Intervallo parto-monta 77 giorni CP 106 223 kg, latte per giorno di vita 20.7 kg P/A: Toni Cadonau, Flond Foto: Braunvieh Schweiz

Braunvieh SchweizChamerstrasse 56, 6300 Zugo [email protected]

Sommario

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Allevamento

Huray Hacker DE 942 089 722.2 è l’attuale numero 1 secondo ITE, VGP e VF.

Sicurezza produttiva – come arrivarci?JÜRG MOLL, Qualitas AG

Durante le discussioni sull’obiettivo zootecnico con allevatori della razza Bruna, la sicurezza

produttiva è spesso definita come uno dei criteri principali. Si vede un notevole bisogno

d’azione soprattutto nella riduzione della quota dei fallimenti a causa di un’insufficiente

produzione di latte. Come è possibile migliorare zootecnicamente la sicurezza produttiva,

rispettivamente ridurre la quota di fallimenti?

La maggior parte dei caratteri produttivi e di fitness nell’allevamento di animali da reddito seguono una distribuzione tipica, la cosiddetta distribuzione normale o campana di Gauss (vedi figura, immagine 1). Il grosso degli animali si trova in prossimità della media (linea blu). Più ci allontaniamo in direzione positiva o negativa, meno animali troviamo.

Miglioramento della sicurezza produttivaOgni produttore di latte definisce delle esigenze minime di produttività delle sue bovine. Nella figura, queste esigenze sono marcate con la linea rossa. Una bovina che non raggiunge questo limite (la bovina si trova a sinistra della linea rossa) è eliminata a causa di una produttività insufficiente. L’obiettivo è di ridurre la parte di queste bovine che falliscono, rispettivamente

di selezionare degli animali con una maggior sicurezza produttiva.Nelle immagini 2 a 4 della figura, la parte di fallimenti è ridotta rispetto alla situazione nell’immagine 1, con la riduzione della superficie a sinistra della linea rossa. Nell’immagine 2, la parte della curva a sinistra è spinta verso l’alto. Questa distribuzione non corrisponde più a una distribuzione normale e non è realistica. Zootec-nicamente parlando, non è possibile influire in questo o simili modi sulla forma della curva.Nell’immagine 3 si riduce la dispersione. La curva di Gauss diventa più stretta e più alta e più animali si trovano in prossimità della media. Una simile modi-fica della dispersione sarebbe, in teoria, possibile. Per esempio con un conseguente accoppiamento consanguineo rispettivamente un netto aumento della

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Allevamento

Figura: campane di Gauss

Grafico: Qualitas

consanguineità. Nell lavoro zootecnico pratico non si tratta di una soluzione (depressioni dovute alla consan-guineità, tare ereditarie).L’unica via realistica per migliorare la sicurezza produt-tiva è rappresentata nell’immagine 4. La sicurezza produttiva è raggiungibile solo con l’utilizzo di tori produttivi con l’obiettivo di migliorare zootecnica-mente la produttività media. La distribuzione resta invariata, mentre la media (linea blu) si sposta a destra.

Huray contro JongleurL’immagine 4 può essere illustrata con i due tori IA Jongleur CH 120.0270.9369.3 e Huray DE 935 830 301.7. Huray raggiunge un valore genetico latte di +1475 kg. L’attuale valore genetico di Jongleur ammonta a +59 kg. Le figlie di Jongleur raggiungono una media produttiva in prima lattazione di 6331 kg latte. Le figlie di Huray hanno una media più elevata di 544 kg latte (la linea blu nell’immagine 4 si sposta di 544 kg più a destra).Tra le figlie con almeno un parto, 8.4 % delle figlie di Jongleur sono eliminate prima dell’ottantesimo giorno di lattazione. Questa “quota di fallimento” è di 3.6 % per le figlie di Huray. Nel 2009 sono nate circa 800 figlie di questi due tori (Jongleur 817, Huray 834 figlie) delle quali Braunvieh Schweiz ha registrato un primo parto.

Di queste, 75 % delle figlie di Jongleur e 85 % delle figlie di Huray hanno partorito almeno una seconda volta. La rata di sopravvivenza per la seconda latta-zione di Huray è quindi 10 % maggiore di quella di Jongleur, rispettivamente la rata d’eliminazione tra la prima e la seconda lattazione è 10 % inferiore per le figlie di Huray. Le figlie di Huray hanno quindi, grazie alla maggior produttività del padre, una sicurezza produttiva nettamente maggiore poiché la distribu-zione normale delle figlie di Huray si trova più a destra.L’allevamento su una produttività unilaterale non è sicuramente la buona strategia. Con l’indice totale economico e il valore genetico pastura, l’allevamento della razza Bruna ha gli strumenti selettivi corretti che riassumono tutti i caratteri di fitness e produttivi in un parametro che considera la loro importanza econo-mica.

L’ITE come strumento efficienteI programmi zootecnici di successo si distinguono con il conseguente utilizzo di questi strumenti selettivi. Consigliamo di utilizzare solo tori IA con un ITE supe-riore a 125 punti. Un obiettivo realista nel 2016 per migliorare l’allevamento della razza Bruna.

2 1

4

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media

www.qualitasag.ch

www.braunvieh.ch ➔ stima dei valori genetici

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Allevamento

I disturbi di fertilità, con quasi 30 %, sono le principali cause d’uscita. Bovine che non restano gravide causano costi supplementari per l’inseminazione e producono meno vitelli per vacca e anno. Spesso si aggiungono costi per i trattamenti effettuati dal veterinario e in caso di un periodo prolungato tra i parti aumenta il rischio d’ingrassamento dell’animale con tutti i problemi che possono seguirne.Un intervallo d’attesa più lungo può avere sicuramente un senso per bovine da elevate produzioni. Un’inse-minazione, poco importa quando è fatta, dovrebbe portare a una gravidanza. In sistemi stagionali, come nel caso di un’azienda alpestre, la buona fertilità è una condizione di base per una gestione redditizia.

Indice totale come semplice strumento per l’allevatoreDa agosto 2014, Braunvieh Schweiz pubblica l’indice fertilità delle figlie per la razza Bruna. Questo indice è composto da cinque caratteri parziali (RNR vacca e manza, periodo di riproduzione vacca e manza e inter-vallo d’attesa vacca). Si aggiungono dati dalla registra-zione dei dati sulla salute che possono portare ulteriori indicazioni sulla fertilità. In prima linea troviamo le diagnosi per la ritenzione della secondina, le cisti o i calori nascosti. In futuro, quando sarà possibile calco-lare dei valori genetici per questi caratteri, si portrà integrarli nell’indice fertilità e ottenere uno strumento ancora più versatile.

La selezione sulla fertilità porta i suoi frutti?MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz

Le basse ereditabilità rendono la selezione sulla fertilità una sfida, ma vale la pena

considerare la fertilità delle figlie durante la pianificazione degli accoppiamenti. L’indice

fertilità è lo strumento adatto.

Vacche fertili sono richieste in ogni si-stema di produzione.

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Allevamento

Nella pratica, si confonde spesso l’indice fertilità con l’indice rata di non ritorno dei tori pubblicata da Swis-sgenetics. L’errore cardinale che potrebbe succedere: l’inseminazione di un animale problematico con un toro che promette una buona rata di non ritorno, ma che trasmette una pessima fertilità delle figlie.

Vale la pena selezionare sulla fertilità?La buona fertilità dipende da numerosi fattori, tra i quali troviamo anche il gerente aziendale. I cosiddetti fattori ambientali come l’osservazione dei calori o il foraggiamento adatto ai bisogni hanno un maggiore influsso sulla fertilità della genetica, che però non dovrebbe essere scordata.Porre dei limiti inferiori per l’utilizzo dei tori è poco sensato. Anche tori con una fertilità delle figlie inferiore possono avere un’utilità nell’utilizzo se presentano dei vantaggi in altri caratteri.Un semplice ed efficiente metodo è il calcolo dell’in-dice di fertilità medio su tutte le inseminazioni. Se questa media raggiunge un valore di 100 o più, allora si dovrebbe avere una tendenza genetica posi-tiva. Piccolo consiglio: nel piano d’accoppiamento su BrunaNet, questa cifra è indicata assieme ai molti altri parametri per la produttività, la forma e la morfologia. Le cifre si trovano nel menu “statistiche”.La tabella 1 mostra come si comportano le cifre feno-tipiche delle figlie di tori provati per i caratteri di ferti-lità. La valutazione considera solo tori con almeno 20 figlie e un indice di sicurezza di 70% o più. Per tutti i caratteri di fertilità si nota una chiara tendenza posi-tiva. Le figlie di tori con un indice fertilità tra 80 e 85 punti presentano un intervallo parto-monta più lungo di 20.6 giorni in confronto delle figlie di tori di punta con indice da 115 a 120 punti. Si tratta quasi di un ciclo supplementare. Queste differenze tra le singole classi mostrano chiaramente l’importanza della genetica per la fertilità.

Quali tori portano vacche fertili?Nessuno pretende che la selezione sulla fertilità sia facile. Tori con indice fertilità positivo sono attualmente ancora in minoranza nell’attuale offerta di tori e non ogni toro con buona fertilità è anche adatto alla stra-tegia aziendale.In testa alla classifica secondo la fertilità troviamo Hacker, un toro estremo anche per la produttività. I suoi dati si basano però ancora sulla valutazione Inter-bull. Al terzo rango troviamo Blooming, uno dei tori più utilizzati, che fa parte dei tori di punta in nume-rosi criteri e che è l’attuale numero 2 per l’indice totale economico. Avremo quindi un notevole effetto positivo sulla popolazione della razza Bruna anche per quello che concerne la fertilità.

Selezione sulla fertilità per non perdere un’inseminazione.

Tabella 1: valori medi fenotipici per i caratteri di fertilità secondo

le classi di indice fertilità

indice fertilità NRR manza %

periodo diriproduzionemanza giorni

NRRvacca %

periodo diriproduzionevacca giorni

inter-vallod’attesa

intervalloparto-monta

> 80 – 85 75.6 28.7 64.5 41.2 79.6 120.8> 85 – 90 76.7 27.5 67.1 38.8 78.7 117.5> 90 – 95 77.6 26.2 67.4 37.0 77.2 114.2> 95 – 100 77.9 25.2 68.7 34.5 76.9 111.4> 100 – 105 78.4 23.4 69.4 32.5 76.3 108.8> 105 – 110 78.8 22.7 70.4 30.4 75.2 105.6> 110 – 115 79.7 21.8 70.8 28.9 74.3 103.2> 115 – 120 80.3 20.3 71.4 27.2 73.0 100.2

fonte: Birgit Gredler, Qualitas (BV 12.2015)

Tabella 2: tori IA con buona fertilità delle figlie (min. ITE 112)

nome n. BDTA combinazionedi sangue

VG latte fertilità B %

indicefertilità

HACKER DE 942 089 722.2 Hurax x Hucos +1421 56 119POLITAN CH 120.0243.4204.6 Poldi x Gordon +247 96 117BLOOMING-ET CH 120.0825.6880.8 Glenn x Arsene +695 90 112DUNDEE-ET CH 120.0621.9123.1 Zeus x Vinozak +216 65 110ENRICO CH 120.0675.6180.0 Elevation x Pride +252 74 108ALINO CH 120.0677.5320.5 Tau x Ace +521 73 106PAYSSLI-ET DE 813 034 326.5 Payoff x Hussli +736 87 105PAUER-ET CH 110.2660.7365.5 Prelude x Dotson +513 72 104HALLELUJA AT 353 623 317.9 Huray x President +1088 93 104GUSTI-ET CH 120.0768.2708.9 Glenn x Zeus +1120 53 104HUXOY AT 812 100 272.7 Hucos x Jetway +1029 94 103DALLY-ET US 197 305.1 Pronto x Emerald +574 82 103VIDAL-ET CH 120.0839.9346.3 Vigor x Gardan +883 71 102PETER-ET IT 21 000 897 630.3 President x Lacher +699 95 102

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Allevamento

Parti facili per un buon inizioMARTIN RUST, Braunvieh Schweiz

Tabella 1: tori IA con buon decor so del parto (min. ITE 112)

nome n. BDTA n. nascite % nascite normali

NGS 1 NGT 2 offerente

HACKER DE 942 089 722.2 227 98.6 112 97 Select Star SAENRICO CH 120.0675.6180.0 984 97.2 107 100 SwissgeneticsPAUER-ET CH 110.2660.7365.5 3688 97.0 104 105 Sexygen AGASTRO CH 120.0569.2944.4 11 869 97.3 103 108 SwissgeneticsISARO CH 120.0759.3520.4 288 96.5 101 – SwissgeneticsNESTO CH 120.0788.5937.8 1383 97.1 100 – Sexygen AGEGAL CH 120.0658.8813.8 5316 97.1 99 90 SwissgeneticsNESCARDO CH 120.0725.9053.6 5137 97.1 99 102 SwissgeneticsPOLITAN CH 120.0243.4204.6 4604 96.6 98 83 Sexygen AGPONGO CH 120.0604.0243.8 1691 96.9 98 96 Swissgenetics

1 indice parti normali toro, 2 indice parti normali figlie

Un parto facile senza aiuto, l’immediata somministra-zione di colostro e la rapida uscita della secondina: ecco l’ottimale inizio della vita di un vitello e pure dell’inizio della lattazione della madre. Parti difficili portano una maggiore mortalità dei vitelli, sono spesso combinati con costi (veterinario, lavoro) e in molti casi portano con sé altri problemi come perdita di fertilità e minore produzione di latte.

Parti facili come marchioIl facile decorso del parto è un indiscusso e chiaro vantaggio della razza Bruna. La parte di parti facili, con 65.3 %, è nettamente superiore a quella delle altre razze lattifere. Oltre 96 % di tutti i parti delle bovine brune sono facili o normali. Vale comunque la pena di considerare anche la genetica. Durante la stima dei valori genetici per il decorso del parto si considerano differenti effetti come l’azienda, la stagione, l’età al parto o la parentela. Sono calcolati quattro indici: i valori genetici rata di nati vivi e rata di parti normali per i tori (paternale) e le loro figlie (maternale). I valori genetici sono rappresentati su una scala a 100 e si cercano i valori elevati. Da aprile 2016 saranno pubbli-cati per la prima volta dei valori genetici genomici per il decorso del parto.

I tori estremi sono problematici?Le basse frequenze di parti difficili nella razza portano a degli indici bassi anche in caso di un lieve aumento di questa frequenza. Se questi indici si basano sull’utilizzo di testaggio con un basso numero di nascite, è possibile che già un paio di parti difficili possono portare un toro dalla parte dei perdenti. L’uti-lizzo di simili tori non è molto problematico. Esempio: 95.1 % dei parti di Dally (incide 65) erano normali o facili e per Payssli (indice 77), questi parti hanno raggiunto il 95.9 %.

Il primo parto deve funzionareUtilizzato sulle manze, vale la regola che il toro dovrebbe avere un indice di 90 o superiore. Chi non vuole correre il rischio di un parto difficile con una

primipara può ricorrere al seme sessato. Parti con vitelle femmine sono quasi sempre senza problemi.

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8 razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2016

Info

“Braunvieh Akademie” – tutto esaurito o fondo di bottegaJEANNETTE VON AH, Braunvieh Schweiz

La commercializzazione dei propri prodotti è un importante fattore per generare delle

entrate. I migliori prodotti non servono a niente se sono mal commercializzati. Il modulo 5

di “Braunvieh Akademie” presenta i principi e la possibilità della vendita di prodotti.

Iscrivetevi ora!Assicuratevi un posto per il modulo 5 e utilizzate la possibilità di rinfrescare le vostre conoscenze, scambiarsi con colleghi e ottenere nuove idee per la commercializzazione in azienda.

Da gennaio 2016, i risultati per la selezione genomica saranno calcolati e trasmessi agli allevatori due volte per mese. Le spedizioni dei campioni avvengono pure due volte per mese (di regola il primo e terzo lunedì del mese).Con il raddoppiamento dei termini di pubblicazione è possibile raccorciare i tempi per la trasmissione dei risul-tati ed è possibile reagire meglio in caso di problemi.

Termini di pubblicazione selezione genomicaMARTIN RUST, Braunvieh Schweiz

Calendario selezione genomica

gennaio a dicembre 2016

Il corso si svolge dalle ore 9.00 alle ore 16.00 (vedi date). Prezzo del corso Fr. 100.– (pranzo escluso). I dettagli e il formulario d'iscrizione si trovano a pagina 12 dell'edizione tedesca. Sono necessarie buone cono-scenze della lingua tedesca. [12]

La diversità dei prodotti caseari è immensa.Le aste offrono una buona possibilità per vendere animali d'allevamento.

11 gennaio 25 gennaio8 febbraio 22 febbraio14 marzo 29 marzo11 aprile 25 aprile9 maggio 23 maggio13 giugno 27 giugno11 luglio 25 luglio8 agosto 22 agosto12 settembre 26 settembre10 ottobre 24 ottobre14 novembre 28 novembre12 dicembre 27 dicembre

www.braunvieh.ch ➔ stima dei valori genetici ➔ SVG genomici

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9n. 1 ∙ gennaio 2016 razzabrunaCH

Info

La genotipizzazione è alla base di tutti i valori gene-tici genomici. Differenti migliaia di posizioni sul patri-monio ereditario (SNP) sono analizzate mediante un cosiddetto chip (vedi immagine). Oggi, abbiamo a disposizione quasi venti tipi differenti di questi chip che si distinguono principalmente con la quantità di SNP analizzati. Il seguente articolo è il primo di tutta una serie che esaminerà differenti aspetti della selezione genomica.

Chip 50k – la base della selezione genomicaValori genetici genomici e i chip sono direttamente legati. Senza genotipizzazione non abbiamo dei valori genetici genomici e la disponibilità di un chip da labora-torio è stato il punto di partenza per la selezione geno-mica. Il tutto iniziò nel 2010 quando fu proposto un chip per bovini a un prezzo accettabile. Questo primo chip conteneva 54 001 SNP (50Kv1) e fu presto sosti-tuito da una nuova versione con 54 609 SNP (50Kv2). Fino ad oggi, i Chip da 50K-SNP formano la base del sistema genomico. Tutti i tori della serie di dati di base sono stati esaminati con il chip 50K. Questo chip è ora sostituito dal nuovo chip 150K offerto al medesimo prezzo ma che contiene tre volte più SNP.Circa due anni dopo l’introduzione della selezione genomica, l’industria di laboratorio ha introdotto sul mercato due chip supplementari: un chip HD con quasi 800 000 SNP e un chip LD con 9000 SNP. Il chip ad alta densità è stato sviluppato soprattutto per scopi scien-tifici ed è particolarmente indicato per analizzare più in dettaglio una determinata regione nel patrimonio ereditario – un processo che chiamiamo “cartografia fine”. In futuro, questo chip HD guadagnerà d’impor-tanza poiché si presta come legame con le informazioni sequenziali.

Piccolo chip – piccolo prezzo nel 2013L’introduzione del chip LD era più importante per gli allevatori e ha permesso una notevole riduzione dei costi di tipizzazione portando un effetto positivo sul progresso zootecnico con la possibilità di analiz-zare più animali per il medesimo prezzo. La prima versione del chip LD aveva 9000 SNP. Oggi lavo-riamo con la quarta versione con ben 30 000 SNP. La tipizzazione con il chip LD necessita di un passo intermedio per ottenere i valori genetici genomici. La cosiddetta imputazione è una procedura complessa che completa gli SNP mancanti rispetto al chip da 50K mediante le informazioni degli ascendenti. Questo processo, con la serie di dati di base di Braun- vieh Schweiz, avviene con grande precisione poiché

praticamente tutti i tori con ampio utilizzo sono stati tipizzati con il chip 50K. Tori selezionati per l’utilizzo IA sono nuovamente tipizzati dalle stazioni IA con il chip 150K per mantenere a lungo termine la precisione dell’imputazione.

Analisi al laboratorioDal punto di vista tecnico, la tipizzazione avviene con colori fluorescenti. Ogni SNP sul chip ha un campo specifico immediatamente in prossimità del patrimonio ereditario al quale si lega un pendant marcato con dei colori. Misurando il segnale colorato è possibile dedurre il genotipo. Questo processo è estremamente specifico e ha una ripetibilità di 99.99 %. I chip SNP hanno così rivoluzionato in pochi anni l’allevamento bovino. Profittate di questa tecnologia per il vostro lavoro zootecnico giornaliero e aumentate le vostre possibilità di successo. La tecnologia non si fermerà e continuerà a evolversi nei prossimi anni.

Chip, Chip, Chip ...FRANZ SEEFRIED, Qualitas SA

Un chip LD con il quale è possibile genotipizzare contemporaneamente 24 animali.

[email protected]

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10 razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2016

Info

Il presidente Markus Zemp saluta i 489 delegati dei CAB, i delegati degli affiliati collettivi (Jersey 4, Grigia alpina1, Hinterwälder 3), un delegato degli affiliati indi-viduali, 50 ospiti, i membri del comitato e il personale della federazione. Il discorso d’apertura completo è stato pubblicato su razzabrunaCH n. 10/2015. Durante il suo discorso d’apertura, il presidente ha annunciato le sue dimissioni per l’assemblea dei delegati 2016. I gerenti che hanno partecipato alla realizzazione del video di promozione della razza sono stati ringraziati con un attestato di ricordo. Eva Waser, CAB Basilea Campagna è stata nominata responsabile dell’ufficio elettorale. Su razzabrunaCH n. 1/2015 è stato pubbli-cato un estratto del verbale dell’assemblea dei delegati 2014. Il verbale è stato approvato senza voti contrari.

Rapporto di gestione 2014L’effettivo dei membri nell’anno di gestione era di 538 CAB e 245 membri individuali. Il numero di aziende LG della razza Bruna è diminuito da 10 037 nel 2013 a 9872 aziende. I membri collettivi contano 287 aziende

LG per la Grigia alpina, 195 per la razza Hinterwälder e 821 aziende LG per la Jersey. L’anno di controllo lattiero è terminato con una diminuzione delle chiu-sure di lattazione da 168 557 a 164 574 chiusure e 1 658 336 analisi di laboratorio dalle aziende del libro genealogico. Sono state descritte 35 558 primipare. Il numero di animali femminili iscritti al libro genealogico è diminuito a 188 954 animali. Le medie produttive della razza Bruna nell’anno di gestione erano: 7059 kg latte, 4.03 % grasso, 3.40 % proteine.

ProgettiIl direttore Lucas Casanova ha presentato differenti progetti. Nel campo selezione genomica si tratta di: ampliamento serie di dati BO, condizioni preferen-ziali per i discendenti di bovine élite, continuazione del progetto assenza di corna, mini screening di vitelli maschili, pubblicazione dei risultati di testaggio e modi-fiche nel trattamento delle ordinazioni.Il prezzo per il servizio FERTALYS è stato ridotto a CHF 9.50 (in precedenza 12.–) con effetto retroattivo al 01.07.2015. Suisselab propone ora la determina-zione della k-caseina ad un prezzo di CHF 28.80 per analisi. I produttori di latte da caseificio sono incorag-giati a convincere i rispettivi casari ad utilizzare questo servizio.Il rapporto di gestione 2014 è approvato senza voti contrari.

Bilancio e conti 2014Il bilancio, i conti perdite e profitti e il rapporto dell’uf-ficio di revisione per l’anno 2014 sono pubblicati nel rapporto di gestione 2014. Il direttore Lucas Casa-nova spiega i principali punti. La perdita aziendale è stata compensata dai benefici extra aziendali raggiun-gendo un risultato della federazione di CHF 167 000. Il bilancio e i conti 2014 sono approvati all’unanimità.

Preventivo 2016Il preventivo 2016 è stato spedito ai delegati come alle-gato al rapporto di gestione. Il preventivo presentato

Estratto dal verbale dell’assemblea dei delegatiMICHAELA KÜNDIG, Braunvieh Schweiz

Il presidente Markus Zemp ha annunciato la sua dimissione per l’assemblea 2016. È stata

accordata una riduzione del prezzo di FERTALYS con effetto retroattivo. Nel 2016 seguirà un

sistema di incentivi per la DLC e la registrazione dei dati sulla salute. Adrian Arnold è stato

nominato nel comitato in sostituzione di Sebastian Regli e gli statuti sono stati adattati.

I gerenti che hanno partecipato al nuovo video di promozione della razza, assieme alla regina della razza Bruna uscente. Il video è a disposizione sul nostro sito sotto il menu “su di noi”.

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Info

prevede una perdita di 18 700 franchi. Anche il preven-tivo è stato approvato senza voti contrari.

Elezione del comitato e dell’ufficio di revisioneSebastian Regli esce dal comitato in seguito al raggiun-gimento del limite di durata della carica. Il candidato nominato dalla federazione cantonale di Uri, Adrian Arnold, Altdorf, è stato eletto al comitato.Segmüller Treuhand AG è riconfermato come ufficio di revisione per l’anno 2016.

OnoriIl presidente onora le attività del membro di comitato uscente. Il direttore onora l’esperto DLC Hanspeter Sprecher che entra in pensione alla fine del 2015 e ringrazia la regina della razza Bruna uscente, Barbara Reidt, per il suo ingaggio.

Adattamenti degli statutiSecondo l’articolo 958, cpv. 3, CO, il rapporto di gestione di una persona giuridica deve essere redatto entro sei mesi (per Braunvieh Schweiz entro il 30 giugno) e inviato all’organo competente (per Braun-vieh Schweiz l’assemblea dei delegati) per l’approva-zione. Di conseguenza, dal 2017, l’assemblea ordinaria dei delegati si terrà in primavera. Per questo motivo è stato proposto di trasmettere la competenza dell’ap-provazione del preventivo dall’assemblea al comitato e di ridurre i termini d’invito. Le modifiche proposte sono state approvate senza voti contrari.

Effettivo dei membri e ammissione di nuovi affiliatiBraunvieh Schweiz conta attualmente 526 consorzi o associazioni d’allevamento. La fusione proposta dei CAB del Principato del Liechtenstein nell’associa-zione Braunvieh FL è stata approvata all’unanimità. Il consorzio Spiringen ha presentato un’istanza fuori

termine di rendere obbligatoria la liberazione dei dati per ogni utente privato di BrunaNet. Il comitato discu-terà questa proposta. L’istanza diventerà obsoleta in caso di condivisione dell’avviso. Se il comitato dovesse essere di altro avviso, l’istanza sarà valevole per la pros-sima assemblea dei delegati.

Onori ai proprietari e relazioneSono stati onorati i proprietari delle “Fitness Star” per la zona di montagna e del piano. Inoltre sono stati onorati i 30 proprietari delle bovine con una carriera produttiva superiore a 125 000 kg latte.Al termine dell’assemblea, Pirmin Furrer, gerente ZMP, ha presentato la relazione: “Quali esigenze alla qualità del latte ci porteranno avanti in futuro? Quale valore aggiunto porta la bovina Bruna?”. Furrer è dell’opi-nione che bisogna puntare sulla proteina totale e sulla k-caseina. Nel 2016, ZMP prenderà probabilmente una decisione sull’introduzione del pagamento del latte secondo la k-caseina B. [16]

Dal 21 al 23 marzo 2016, Braunvieh Schweiz organiz-zerà un corso di valutazione morfologica. Si tratta da una parte di un perfezionamento pratico e dall’altra, la formazione può servire a futuri esperti e giovani giudici (età minima 18 anni). Il corso dura due giorni. Il terzo giorno, i futuri esperti e i giovani giudici potranno svol-gere un esame con relativa valutazione. Il programma del corso e la cedola d’iscrizione si trovano nell’edizione tedesca a pagina 21. Il corso è tenuto in lingua tedesca. [21]

Corso di valutazione morfologica razza Bruna

Durante il suo discorso d’apertura, il presidente Markus Zemp ha annunciato le sue dimissioni all’assemblea dei delegati 2016.

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Info

Anche alla festa di Natale 2015 ho avuto il lieto compito di onorare i collaboratori di lunga data. Ben tre esperti DLC hanno potuto festeggiare il decimo giubileo. L’apice era però il congedo da Hanspeter Sprecher che è andato in pensione.

Hanspeter Sprecher va in pensioneHanspeter ha iniziato la sua carriera di esperto DLC il 1° settembre 1996 svol-gendo l’attività per diciannove anni e mezzo. Avendo ceduto l’azienda al figlio già dieci anni fa, Hanspeter ha potuto descrivere più animali di ogni altro esperto DLC. Durante la sua attività ha descritto e classificato ben 120 617 bovine. Una cifra incredibile! Per oltre 2916 giorni era al servizio di Braunvieh Schweiz ingag-giandosi sempre per una DLC corretta. Dopo i numerosi anni di servizio esterno, Hanspeter può ora dedicarsi maggior-mente alla famiglia, i nipoti e ai suoi differenti hobby.

Tre volte 10 anni di DLCIn novembre 2005, Paul Caduff, Eugen Schläpfer e Christian Sprecher hanno iniziato il loro ingaggio come esperti DLC per Braunvieh Schweiz. I tre erano o sono tuttora attivi come esperti a concorsi cantonali o della federazione, tutti e tre sono o erano appassionati allevatori della razza Bruna e tutti e tre hanno raggiunto successi a esposizioni regionali o nazionali.Come molti collaboratori di Braunvieh Schweiz, anche i tre esperti erano attivi in differenti cariche. Eugen è da anni il presidente dell’asta alla OLMA, Christian era il presidente dell’associazione svizzera dei giovani allevatori e membro del comitato IGBS e Paul era membro del comitato di Bruna Grischuna e della fede-razione cantonale.Ringrazio tutti e quattro per il loro notevole ingaggio per la DLC al servizio di Braunvieh Schweiz.

Tre volte 10 anni DLC e un pensionamentoLUCAS CASANOVA, direttore

Quasi 1350 persone hanno partecipato alle giornate degli allevatori organizzate lo scorso autunno. Tra tutti i partecipanti sono stati sorteggiati dei bei premi. Il premio principale, una vitella di Vileno è andata in Svizzera romanda.

Vitella d’allevamento di Vileno– Beat Grünenfelder, Impasse des Chaux 10, 1696 Vuisternens-Ogoz

Consulenza zootecnica per 1 anno– Michael Lang, Sandmatthof, 5628 Aristau– Markus Bucheli, Schwanden 5, 6018 Buttisholz– Beat Schuler, Wassermatte 3, 6418 Rothenthurm

Tipizzazione SNP per 1 animale– Silvan Egli, Stockacher 1, 8630 Rüti ZH– Beat Nägeli, Unterdorf 57, 6083 Hasliberg Hohfluh– Andrea Arpagaus, Via Fuorns 53, 7153 Falera

Modulo “Braunvieh Akademie” – Christof Küchler, Bleicki 2, 6056 Kägiswil– Armin Kohler, Bovelweg 4, 7208 Malans– Willi Signer, Hof Campagna, 7402 Bonaduz– Martin Aschwanden, Eygasse 10, 6460 Altdorf– Josef Bürki, St. Antonstrasse 81, 9413 Oberegg

Giacca o pullover della razza Bruna – Theodor Simeon, Sumvoi 20, 7083 Lantsch/Lenz– Kaspar Burkhard, Hüttenacherstrasse 17, 8712 Stäfa– Patrick Fischli, Schwärzistrasse 35, 8753 Mollis

Estrazione a sorte dei vincitori alle giornate degli allevatori

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Info

Foto dell’azienda (solo per la propria azienda) si trovano sotto il menu “documenti”

BrunaNet e redonline propongono ora anche foto di animali e dell’aziendaJÖRG HÄHNI, Braunvieh Schweiz

Alla fine dell’anno scorso, con l’allestimento di un collegamento tra BrunaNet, rispettivamente redonline, con il nuovo archivio fotografico, è stato terminato un altro progetto in comune tra Braunvieh Schweiz e swissherdbook. Oltre ai dati sulla produttività e ai dati zootecnici, gli utenti possono ora richiamare le foto di vacche e tori (se disponibili).

Gli utenti BrunaNet possono anche richiamare tutte le foto archiviate con il nome della loro azienda.

Foto di animali dopo iscrizione di un numero BDTA

Cliccare sull’icona con la macchina fotografica per

vedere tutte le foto dell’ani- male in questione

[email protected]

Cliccare sull’icona con la macchina fotografica per

vedere tutte le foto dell’azien- da in questione

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Info

ImpressumEquipe redazionaleJörg Hähni, direzioneMichaela Kündig, amministrazione Cécile Meili, dipartimento selezioneMadeleine Berweger, QualitasMartin Rust, dipartimento selezioneUlrich Schläpfer, traduzioni, impaginazione

AbbonamentoFr. 30.– per anno, estero Fr. 55.–

Inserzioni industrialiAgriPromoUlrich Utiger, Sandstr.88, 3302 MoosseedorfTel. 079 215 44 01, Fax 031 859 12 29E-mail: [email protected]

Inserzioni per allevatoriBraunvieh SchweizAmministrazione inserzioni su «razzabrunaCH»Chamerstrasse 56, 6300 ZugoTel. 041 729 33 11, Fax 041 729 33 77E-mail: [email protected]

Termine d’inserzione3 settimane prima della pubblicazione

Tiratura venduta 12‘688 attestazione WEMF

Stampa e spedizioneMulticolor Print AGSihlbruggstrasse 105a, 6341 BaarTel. 041 767 76 76, Fax 041 767 76 77E-mail: [email protected]

Date di pubblicazione 2016 1 martedì 26 gennaio 2 martedì 23 febbraio 3 martedì 22 marzo 4 martedì 3 maggio 5 mercoledì 1 giugno 6 martedì 26 luglio 7 martedì 23 agosto 8 martedì 27 settembre 9 mercoledì 3 novembre 10 lunedì 19 dicembre

Nel nuovo anno ci saranno differenti modifiche delle tariffe per gli allevatori.Per la selezione genomica sarà applicata dal primo gennaio la tariffa unitaria di 70 franchi per tutti gli animali femminili. Anche tutti i discendenti di una bovina élite potranno essere genotipizzati per 70

franchi fino a che la bovina mantiene il suo stato. Una lista delle attuali bovine élite si trova sul nostro sito.Lo sconto BO di 50 franchi per la tipizzazione vale solo ancora per gli animali maschili. I motivi sono la riduzione della tariffa per tutti gli animali femminili e il crescente numero di animali genotipizzati che supe-rano il preventivo fissato.Per il secondo semestre 2015 si rinuncia alla fattura-zione dei 5 franchi per certificato d’ascendenza. Questa riduzione del prezzo è unica. Gli allevatori profittano direttamente dell’anno di gestione positivo.La tassa supplementare per certificato d’ascendenza di un toro in monta naturale con VGgO è ridotta a 3 franchi. Per tori in monta naturale senza VGgO, la tassa supplementare ammonta a 8 franchi. Per profittare di questa riduzione si prega gli allevatori di far tipizzare i loro tori in monta naturale il più presto possibile.Il prezzo per il test di gravidanza FERTALYS è ridotto a CHF 9.50. Questa riduzione è concessa retroattiva-mente sulla fattura del secondo semestre 2015.

Se i tori in monta naturale sono genotipizzati, la tassa supplementare per certificato d’ascendenza si riduce a 3 franchi.

Adattamento delle tariffe 2016CÉCILE MEILI, Braunvieh Schweiz

Panoramica sulle modifiche delle tariffe

adattamento prezzo data adattamento osservazioniselezione genomica, tutti gli animali femminili Fr. 70.– fatturazione dal 01.01.2016 vale anche per animali femminili da aziende senza testaggioselezione genomica, programma élite Fr. 70.– fatturazione dal 01.01.2016 tutti i discendenti di una bovina éliteselezione genomica, sconto BO Fr. 50.– sconto fatturazione dal 01.01.2016 vale solo per gli animali maschilitassa CAP Fr. 0.– nascite 01.07.15 – 31.12.15 unico, sulla fatturazione del 2° semestre 2015tassa supplementare tori in monta naturale con VGgO Fr. 3.– nascite dal 01.01.16 prima volta con la fatturazione del 1° semestre 2016tassa supplementare tori in monta naturale senza VGgO Fr. 8.– nascite dal 01.01.16 prima volta con la fatturazione del 1° semestre 2016Fertalys Fr. 9.50 data analisi dal 01.07.15 prima volta con la fatturazione del 2° semestre 2015

www.braunvieh.ch ➔ servizi ➔ tariffe

www.braunvieh.ch ➔ stima dei valori genetici ➔ bovine élite

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Info

Dal comitato

Attuali informazioni 16 settembre 2015

Comunicazioni dalla direzione– MT Sargans 2015: quest’anno sono stati presentati

41 tori: un netto aumento rispetto l’anno prece-dente. Dieci tori sono stati venduti a un prezzo medio di 2417 franchi. Un toro OB è stato esportato in Italia. I tenitori di tori hanno presentato un gruppo di discendenze BS di Göthe e due gruppi BO di Leo e Juventus. Tutti i gruppi erano di buona qualità. Il consorzio Mercato coperto di Sargans ha nuova-mente organizzato l’asta che per la prima volta ha compreso anche un gruppo di animali BO. Il prezzo più alto (5000 franchi) è stato pagato per una figlia di Maico e una manza di Pauer è stata venduta per 4500 franchi. Le vitelle hanno raggiunto degli ottimi prezzi (RB e BO). Sette animali non hanno raggiunto il valore di stima e non sono stati venduti. Il mercato è stato visitato da un gran numero di allevatori mostrando così la sua importanza nella regione della Svizzera orientale.

– Giornate degli allevatori 2015: ben 1326 visitatori hanno partecipato alle 20 giornate degli allevatori. Braunvieh Schweiz ha presentato i seguenti temi: cifre annuali, stato registrazione dei dati sulla salute, attualità dalla selezione genomica, modifica delle condizioni di pubblicazione SVG, sistema di inden-nizzi, esposizione europea/congresso mondiale a Mende 2016.

– Attualizzazione regolamento del libro genealogico: durante l’anno, il comitato ha adattato differenti articoli nel regolamento del libro genealogico. Il regolamento attualizzato sarà a disposizione sul sito della federazione inizio gennaio.

– Ampliamento serie di dati di base: durante una veri-fica è stato notato che 250 tori con prova in progenie non sono stati tipizzati SNP. Questi tori saranno ora tipizzati per aumentare ulteriormente la precisione dell’imputazione.

– Archivio foto su BrunaNet: l’archivio fotografico di Braunvieh Schweiz e BrunaNet sono stati colle-gati permettendo la visualizzazione di immagini su BrunaNet.

– Durante i tradizionali discorsi autunnali con l’IGBS sono stati trattati i seguenti temi: pressione della mammella durante le esposizioni, discussione sull’o-biettivo zootecnico 2016, attualità sulla selezione genomica, futuro della prova in progenie, registra-zione del comportamento durante la mungitura, misure contro il regresso della razza Bruna.

Errore nella lista di gestione aziendale nel n. 9/2015

Nell’edizione di novembre 2015 è stata pubblicata la lista di gestione aziendale per l’anno di controllo lattiero 2014/2015. Nella lista per la zona di montagna manca l’azienda di Robert Hess, Horbistrasse 131, 6390 Engelberg e nella lista per la zona del piano manca l’azienda di Jürg Hoffmann, Grubhofstrasse 4, 8512 Lustdor.Braunvieh Schweiz si congratula con i gerenti per questo successo.

Robert Hess, Engelberg15 lattazioni (oltre 250 giorni)6898 kg latte3.31 % proteine25 129 kg carriera produttiva87 giorni intervallo parto-monta25 n. cellule (1000/ml)

Jürg Hoffmann, Lustdorf23 lattazioni (oltre 250 giorni)7979 kg latte 3.69 % proteine25 064 kg carriera produttiva100 giorni intervallo parto-monta63 n. cellule (1000/ml)

– Il comitato direttore si è incontrato con una delegazione della federazione BO e dell’associazione dei tenitori di tori. Sono stati trattati i seguenti temi: retrospettiva mercato dei tori di Zugo, perspettiva mercato dei tori di Sargans, possibilità per promuovere la DLC in aziende BO, influenza sull’acquisto di tori e sulla classifica delle OIA.

ASB– Il comitato direttore ASB ha approvato un contributo ad un progetto d’espor-

tazione con 11 animali di razza Simmental in Germania. Il contributo è stato concesso nell’ambito della promozione dell’esportazione dell’associazione svizzera dei tenitori di bovini che termina alla fine del 2016.

Comunicazioni dalla seduta di comitato– Gli obiettivi annuali 2016 sono stati approvati dal comitato.– Il comitato ha confermato il CO (sotto la direzione di R. Grünenfelder) e le

competenze per la BRUNA 2017.– Conformemente alla decisione del comitato, le tariffe per il finanziamento

della SVG al 01.01.2016 saranno modificate in modo seguente: Tassa supplementare Fr. 8.– (prima Fr. 3.–) per certificato d’ascendenza per

discendenti da monta naturale. Tassa supplementare Fr. 3.– (prima Fr. 8.–) per certificato d’ascendenza per

discendenti da monta naturale, se VGgO disponibili. Tassa supplementare Fr. 8.– per certificato d’ascendenza per discendenti da

IA resta invariata.– Il comitato ha deciso la consegna gratuita dei certificati d’ascendenza per il

secondo semestre 2015 con la fattura del 2016.– Il comitato ha definito la Waldmannhalle a Baar come luogo per l’assemblea

dei delegati 2017 che si terrà il 29.03.2017.– Il comitato ha approvato tre nuove affiliazioni individuali.

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Portrait

“Sono contento per ogni vitella”TONY DETTLING, Braunvieh Schweiz

Alwin e Sara Stoller vivono a due passi dal Lago di Costanza. 50 bovine e 5.2 ha di mele da

tavola formano la base delle loro entrate. Il lavoro in azienda non manca e il tempo per

restare aggiornati a livello zootecnico non è sempre disponibile. Alwin Stoller ricorre quindi

all’esperienza di Andreas Kocher, consulenze zootecnico di Braunvieh Schweiz.

Alwin Stoller gestisce un’azienda lattifera con frut-ticoltura a Romanshorn TG. L’azienda è specializzata in questi due settori e il gerente vuole produrre ad un elevato livello. La produttività lattiera media degli ultimi anni di controllo si aggira sui 9000 kg latte con eccezionali valori per i contenuti e il numero di cellule.

Restare aggiornati con la consulenza zootecnica“La mia mandria è composta da vacche allevate in azienda e questo da generazioni.” Alwin Stoller è contendo delle sue vacche, ma spesso manca il tempo per dedicarsi pienamente alle attualità zootecniche.

Parlando con un collega ha scoperto il servizio di consu-lenza zootecnico di Braunvieh Schweiz e da ben tre anni lavora in stretta collaborazione con Andreas Kocher profittando delle sue notevoli conoscenze zootecniche. Ogni bovina in stalla è valutata attentamente cercan-done i vantaggi e i difetti. Assieme al consulente si defi-nisce un obiettivo zootecnico aziendale – la base per le proposte d’accoppiamento. L’obiettivo è di lavorare sempre con la miglior genetica e il piano d’accoppia-mento è rielaborato tre volte l’anno con gli attuali tori.Alwin Stoller ripone una gran fiducia nelle sue bovine. “Quando una giovane bovina inizia la carriera con delle produzioni modeste le concedo una seconda

La giovane famiglia Stoller: Alwin e Sara con il figlio Nino e Dally Bella.

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Portrait

L’azienda in cifre

Alwin e Sara Stoller con Nino (19 mesi), 8590 RomanshornSituazione 410 metri d’altitudine, zona del pianoSuperficie 35 ha SAU, dei quali 11.8 ha prati naturali, 8 ha prati artificiali, 6 ha silomais, 4 ha cereali, 5.2 ha mele da tavola, 80 alberi ad alto fustoEffettivo 50 bovine, 35 capi di animali giovani; aziende d’allevamento a Prättigau, Heinzenberg e Güttingen TGØ aziendale (41 chiusure) 9122 kg latte, 4.17 % grasso, 3.62 % proteine, 111 giorni int.PM, 56 NC, CP 31 880 kg, 14.9 latte kg/giornoTori Joe, Jan, Blooming, Huxoy, Norwin, BiverForaggiamento silo d’erba, fieno, silomais, fettucce di barbabietola, erba medica, concentrato proteico, concentrato produttivo, sale e sali minerali; niente pascoloStabulazione libera con box dal 1999Latte 445 000 kg a Züger Frischkäse; vitelli d’allevamento e 5-10 vitelli d’ingrassoMano d’opera Alwin e Sara con la madre Margrit Stoller e lo zio Hans, 2 operai stagionali per la frutticoltura

possibilità. In terza o quarta lattazione dovrebbe però produrre almeno 10 000 kg di latte.” Alwin Stoller conosce le sue famiglie di vacche da generazioni e raramente resta deluso.Ogni vitella è motivo di gioia – poco importa di quale vacca poiché la mandria è molto equilibrata. Gli animali e il gerente aziendale sono molto vicini, un fatto che si nota anche durante il contatto con le bovine. Per Alwin Stoller, vacche docili sono una condizione indi-spensabile.

Una come Wagor WolgaWagor Wolga si trova nel box parto. Si tratta di una delle tante bovine che piacciono ad Alwin Stoller. Wolga è una vacca piuttosto piccola, ma con un’ecce-zionale capacità produttiva. Con un’altezza al garrese di 136 cm e una produzione media di 10 308 kg latte in quattro lattazioni mostra chiaramente che non solo le bovine grandi sono in grado di produrre tanto latte. La mammella è attaccata in modo corretto e i capezzoli sono ideali. Unico punto da migliorare con le prossime generazioni è l’angolo groppa.Anche differenti giovani bovine spiccano con la loro mammella. Tre figlie di Cafino rappresentano l’obiet-tivo zootecnico di Alvin Stoller: animali con molta massa, forti mammelle e arti sani. Cafino Ramon ha raggiunto in secondo lattazione 10 227 kg di latte con un eccezionale contenuto di proteine di 3.97 %.Singoli razzatori come Vigor, Huray o Paul hanno marcato l’allevamento durante gli scorsi anni e Alwin Stoller può solo lodare le figlie di questi padri.

Meccanizzazione efficace ed elevate produttivitàDue trattori con massimo 68 PS bastano per la maggior parte dei lavori in azienda. La semina e l’aratura sono svolti da contoterzisti.Il foraggiamento è effettuato a mano. Fieno ed erba medica sono distribuiti direttamente dal fienile. Vicino alla stalla troviamo sette silo dei quali tre aperti e muniti di frese con prelevamento dall’alto. L’insilato è traspor-tato direttamente in mangiatoia.Le 50 bovine sono foraggiate in massimo un’ora. Il foraggio fresco è distribuito una volta al giorno a strati che poi sono mischiati dalle bovine. Per il gerente è importante che il foraggio sia tagliato corto e soprat-tutto in modo pulito già al momento della raccolta. Così si raggiunge una buona ingestione di foraggio di base senza avere dei problemi con l’approvvigiona-mento di fibre grezze.Alwin Stoller utilizza con grande maestria i suoi sette silo. Insilati ricchi di energia e tagli con insilato ricco in proteine sono messi in silo separati. In questo modo è possibile gestire meglio l’apporto energetico e proteico nella razione giornaliera.La chiave del successo risiede in un alimento di base

impeccabile – soprattutto in un fieno di elevata qualità. “Il successo nella cisterna del latte dipende diretta-mente dalla qualità del fieno”, afferma convinto il gerente aziendale.

Wagor Wolga rappresenta bene l’obiettivo zootecnico di Alwin Stoller. Ø 4L 10 308 kg latte, 3.98% grasso e 3.46% proteine con 69 n. cellule.

[email protected]

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18 razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2016

Portrait

“Älpli è una testona e fa quello che vuole”, ecco come l’allevatore Josef Knellwolf descrive l’attuale Fintess Star montagna. Eppure si tratta della sua preferita: “Mi piacerebbe averne di più di bovine come Älpli.” Si tratta di una gran mangiatrice, ha un’elevata produtti-vità lattiera, degli ottimi contenuti, è longeva, in piena forma e presenta una buona morfologia. È proprio una bovina che dà soddisfazione ripete Josef Knellwolf.Le sue compagne in stalla conoscono il suo carattere dominante anche al pascolo. “Con l’età è diventata più calma e durante la mungitura era da sempre un angelo”, afferma l’allevatore.La figlia di prelude ha dodici anni e, come si nota nel nome, discende dalla famiglia A. La bisnonna Aba è la ex Miss Alpstein e ha vinto una categoria alla Olma.

La base per la famiglia A è stata formata da Matthew Älpli, nata nel 1980 e che ha dominato chiaramente la selezione nell’azienda. Nel 1991 ha presentato una famiglia d’allevamento in classe A con 43 punti.La metà delle bovine che hanno raggiunto 100 000 kg di latte e alcune famiglie d’allevamento discendono da questa linea che spicca soprattutto con la sua longe-vità.

Älpli è la Fitness Star montagnaCÉCILE MEILI, Braunvieh Schweiz

Älpli è una bovina che dà soddisfazione e che entusiasma l’allevatore Josef Knellwolf e la

sua famiglia con la produttività lattiera, il contenuto, la forma e la durabilità. La mandria a

Waldstatt, nel canton Appenzello, spicca con la carriera produttiva, la fertilità e la

produttività lattiera.

Produttività di Älpli il 31 ottobre 2015

Carriera produttiva: 89 638 kg latte, 4.43 % G, 3.80 % PLatte per giorno di vita: 20.8 kgØ 8 latt.: 9062 kg latte, pers. 86 %, int.PM 97 giorni, NC 56

Älpli è diventata Fintess Star con 20.8 kg di latte per giorno di vita. La figlia di Prelude proviene dall’allevamento del-la famiglia Knellwolf.

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Portrait

Condizioni per il titolo di “Fitness Star”

Il titolo “Fitness Star” è attribuito annualmente a una bovina della regione di montagna e del piano. Termine di riferimento è il 1° ottobre. Le seguenti condizioni devono essere raggiunte:– carriera produttiva minimo 85 000 kg latte– media delle lattazioni concluse

– persistenza minimo 85 %– intervallo parto-monta massimo 100 giorni– numero di cellule massimo 100 000

– il padre non può essere portatore di tare ereditarie– Fitness Star diventa la bovina con la maggior produ-

zione per giorno di vita

Attualmente troviamo in stalla una figlia della Fitness Star che segue la madre con l’elevata produttività lattiera e gli ottimi contenuti. Anche il carattere è simile a quello della madre.

Molte vacche longeveL’obiettivo di Josef Knellwolf è di allevare delle bovine longeve. “Sono queste le bovine che portano le entrate”, commenta l’allevatore. Durante la scelta dei tori presta attenzione al contenuto di proteine, alla quantità di latte e alla morfologia. Molto importanti sono le mammelle e i bacini. Alcune delle sue bovine da 100 000 non hanno una linea dorsale perfetta, ma un ottimo bacino – una condizione per una lunga produ-zione. Attualmente ci si concentra sul numero di cellule che in passato è stato un po’ trascurato.

Dieci vacche da 100 000 kgArdona è un’altra bovina che provoca batticuore all’allevatore Josef Knellwolf. Attualmente si trova in dodicesima lattazione e risponde perfettamente all’o-biettivo di una gran longevità. La famiglia di Ardona è stata classificata la primavera scorsa con 89 punti. Ardona è la decima vacca di Josef Knellwolf che ha superato la soglia di 100 000 kg latte.

Due vacche da 125 000 kgIl gerente ha già potuto festeggiare differenti successi con la sua mandria. Oltre alla Fintess Star ha già potuto presentare 5 famiglie d’allevamento e ben due bovine con più di 125 000 kg latte sono nate nella stalla dell’allevatore appenzellese.Josef Knellwolf ha ripreso l’azienda paterna negli anni novanta e fino al 2003 la gestiva come comunità aziendale assieme al fratello. Al momento della ripresa aziendale è stata costruita pure una nuova stalla che nel 2009 è stata ampliata con una stabulazione libera con 32 posti per il bestiame giovane. Al piano superiore si trova il posto per i macchinari e il fieno.Le bovine sono munte in stabulazione confinata. Una parte ha un’evacuazione del letame con lettiera

Adona ha partorito quindici vitelli in dodici lattazioni. La sua famiglia d’allevamento è stata valutata con 89 punti.

L’azienda in cifre

Josef Knellwolf, oberer Grund 1, 9104 WaldstattSituazione 920 metri d’altitudine, zona di montagna 2Superficie 25 ha SAU dei quali 4 ha pascolo, 1.5 ha boscoEffettivo 20 vacche, 30–35 capi di bestiame giovane, estivazione a San BernardinoØ aziendale 06.2015: 18 vacche, 8778 kg latte, 3.95 % grasso, 3.59 % proteineTori Anibal, Blooming, Genox-Boy, tori Optimis, tori di testaggio, monta naturaleForaggiamentoinverno fieno, 0.5 kg crusca, 0.5 kg paglia, 0.5 kg fettucce di barbabietola, concentrati secondo il bisognoestate pascolo, erba, fieno, 0.5 kg crusca, 0.5 kg fettucce di barbabietola, concentrati secondo il bisognoLatte 140 000 kg al caseificio Appenzeller a Wald-SchönengrundMano d’opera coppia di gerenti, aiuto dei quattro figli

profonda e l’altra parte ha un canale per il colaticcio e lettiera di paglia corta. Le bovine che necessitano di una maggior attenzione si trovano sulla lettiera profonda.Josef Knellwolf vuole continuare così anche in futuro e mantenere quello che è stato raggiunto. L’obiettivo è di continuare a poter vivere dell’agricoltura e di poter investire nell’azienda.

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Portrait

Sull’azienda della razza Bruna con vista sul Pilatus si trova una bovina particolare. Pisa si è imposta su altre otto vacche e ha ottenuto il titolo di Fitness Star pianura 2015. Le condizioni per questa distinzione sono elen-cate nell’articolo precedente.Pisa è nata il 28 gennaio 2006 e discende da due razzatrici dell’azienda. La figlia di Pierrot discende dalla bovina Dani Blanka, riacquistata dal padre di Beat Studhalter oltre 27 anni fa. Tutte le vacche da questa linea hanno un’ottima fertilità. Pisa ha ripreso benis-simo questa qualità e fino ad ora ha dovuto effettuare una sola inseminazione successiva.

Il sangue di Prelude proveniente dalla madre Polka, dà a Pisa la notevole produttività lattiera. Polka ha raggiunto una media di 10 227 kg latte in sei lattazioni.Anche la morfologia non deve nascondersi. All’e-sposizione svizzera della razza Bruna 2010, Pisa ha raggiunto una vittoria di categoria.

Pisa ha prodotto 24.9 kg Milch per giorno di vita. L’eccezionale fertilità e il gran appetito rallegrano Beat e Madeleine Studhalter.

Una lucernese diventa Fitness Star pianuraCÉCILE MEILI, Braunvieh Schweiz

Ottima fertilità con tanto latte – Pisa, una bovina che tutti gli allevatori desiderano avere. La

Fitness Star pianura 2015 proviene dall’allevamento di Beat e Madeleine Studhalter a Horw

LU dove si alleva con passione e si produce latte con la razza Bruna.

Produttività di Pisa il 31 ottobre 2015:

Carriera produttiva: 87 601 kg latte, 3.66 % G, 3.35 % PLatte per giorno di vita: 24.9 kgØ 7 latt.: 12 061 kg latte, Pers. 90 %, int. PM 81 giorni,

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Portrait

“Pisa è differente dalle altre”Pisa, che tra poco compirà dieci anni, è un’ottima mangiatrice – al pascolo o davanti alla mangiatoia. “Pisa deve avere uno stomaco differente dalle altre”, sorride Beat. “Dallo stesso foraggio produce 2000 a 3000 kg di latte in più rispetto alle sue colleghe.” In cambio ha bisogno di più attenzione delle altre vacche in stalla. Fino ad ora ha sempre partorito in autunno.Con l’erba ricca di proteine in autunno, si deve prestare particolarmente attenzione ad un approvvigionamento sufficiente di energia. Pisa produce molto, ma è anche un po’ più sensibile delle sue congeneri. Fino ad ora era però sempre in salute.Pisa si trova attualmente in ottava lattazione. Si tratta di una bovina molto docile e attaccata al gerente. Anche in sala di mungitura mostra il suo carattere migliore. Non si tratta di una dominatrice ed evita le sue compagne di stalla.Solo due dei nove discendenti erano femminili. Una figlia si trova oramai in seconda lattazione. Macky Mia segue le orme della madre e produce tanto latte. Alcuni dei torelli di Pisa sono stati tipizzati e due di loro sono stato acquistati da un’organizzazione IA.

Vacca fertile e longevaL’obiettivo zootecnico del gerente aziendale sono vacche con molto latte, che funzionano a lungo, sane e con belle mammelle. Oltre alla linea dalla quale discende Pisa, Beat Studhalter alleva volentieri con la linea della razzatrice Limandus Lilly. Delle 20 bovine in stabulazione libera, circa due terzi discendono da questa linea.Lilly ha prodotto oltre 118 000 kg di latte in 14 latta-zioni e ha pure presentato una famiglia d’allevamento. “Lilly e i suoi discendenti diventano sempre più belli più aumenta l’età”, racconta l’appassionato allevatore. Per la coppia di gerenti, Lilly è un grandissimo successo – oltre alle altre quattro vacche da 100 000 kg latte, il toro IA Pongo, un totale di cinque famiglie d’alleva-mento presentate e, non scordiamolo, la Fitness Star Pisa.L’azienda famigliare è stata ripresa con il passaggio nel nuovo secolo. Prima della ripresa, Beat e Madeleine sono andati all’alpe per numerosi anni. Anche le tre figlie sono cresciute sull’alpe con bovine Brune Origi-nali a Kaltenbrunnen e sull’alpe Engstlenalp nel Haslital. Dalla ripresa aziendale non è stato più acquistata una bovina. Beat ha iniziato ad allevare solo con la propria genetica femminile. Ogni anno vende da quattro a sei vitelli e vacche per l’allevamento.

L’azienda in cifre

Beat Studhalter, Fondlenhöhe, 6048 HorwSituazione 500 metri d’altitudine, zona collinareSuperficie 18 ha SAU, dei quali 1 ha silomais e 3 ha prati da lettiera in riserva naturale, piccola impresa di lavori forestali in invernoEffettivo 20 vacche, 4–5 animali giovani, vitelli; il restante bestiame giovane sotto contratto d’allevamento presso la famiglia Beeler a HorwØ aziendale 06.2015: 17 vacche, 9026 kg latte, 4.11 % grasso, 3.48 % proteineTori Norwin, Blooming, Arrow, Anibal, Nello, Calvin, Alino, tori di testaggio sulle primipareForaggiamentoinverno fieno, insilato d’erba e di mais, fettucce di barbabietola, miscela di cereali, concentrato secondo il bisogno ca. 800 kg/annoestate pascolo metà giornata, fieno, insilato d’erba e di mais, fettucce di barbabietola, miscela di cereali, concentrato secondo il bisognoLatte 14 500 kg diritto di fornitura mensile a ZMPMano d’opera Beat Studhalter, Madeleine Studhalter (lavora fuori casa al 50 %), aiuto dei genitori di Beat

Lilly è nel Pedigree di quasi due terzi delle bovine, ha raggiunto oltre 118 000 kg latte e ha vinto una categoria alla BRUNA 2006.

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22 razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2016

Incontri

La nuova concezione delle stalle migliorerà la qualità dell’aria e quindi il confort delle bovine. Il capannone degli animali si presenta in veste completamente rinno-vata. Il ring ottiene nuove dimensioni e un nuovo posto per permettere ai visitatori una migliore visione.Andy Walser riprenderà la carica di giudice e le sue due figlie, Flurina e Sereina, riprenderanno il compito di Ringwomen.

230 bovine annunciateDelle 230 bovine annunciate, solo 160 saranno iscritte nel catalogo e probabilmente saranno i 120 animali più belli che parteciperanno alla mostra. Circa 20 bovine annunciate provengono dall’Austria.Glenn, che lo scorso anno ha presentato il maggior numero di figlie è ora “solo” al terzo posto. Blooming ha superato il padre con 26 figlie iscritte. Al secondo posto troviamo Jongleur con 23 figlie. Altri tori molto rappresentati sono Vigor (13) Jolden, Payssli (8), Einstein, Brookings e Big Boy (7), Dally e Huray (6).

Vacche conosciute ed elevate produzioniGlenn Gwendy della famiglia Kaderli è la bovina iscritta con il miglior rango lo scorso anno. Jongleur Elisa di

Adrian Arpagaus, una delle vedette della giovane stagione espositiva è pure iscritta.42 vacche presentano una lattazione con oltre 10 000 kg latte. I concorsi “miglior allevatore” e “miglior espositore” saranno organizzati anche quest’anno. Riusciranno Georg Florin (miglior espositore) e Hansueli Huser (miglior allevatore) a difendere i loro titoli?

AsteLa 23a asta d’élite si terra il pomeriggio alle ore 17.00 circa. Sono offerti in vendita una ventina di pregiati lotti. Tra questi: una figlia di Tanbark (Wonderment x Premium) dalla Glenn Jessica, che con Denver Jona EX 91 2.L risale a Starbuck Jola EX 95. Tanbark domina attualmente le esposizioni di bovini negli Stati Uniti.Anche quest’anno saranno offerti in vendita interes-santi embrioni all’asta online.Sul sito www.igbs.ch sono continuamente pubblicate le attualità sull’esposizione e sull’asta. Da febbraio sarà possibile scaricare il catalogo degli animali, le offerte delle aste e le classifiche.

L’edizione 2016 della mostra IGBS è tutta all’insegna della trasformazione. Al 26 febbraio

sarà possibile ammirare la nuova concezione delle stalle. L’iscrizione è terminata e circa 230

bovine sono state annunciate. Anche quest’anno ci sarà un’asta online e l’asta d’élite.

Mostra e asta IGBS in nuova vesteSAMUEL CADALBERT, IGBS

Le vincitrici della scorsa edizione: da sinistra vice campio-nessa Agio Aspen della CA Hofer/Kündig, campiones-sa Gilberto Pilla di Georg Florin e Tönet Stuppan, menzione d’onore Glenn Gwen-di della famiglia Kaderli.

www.igbs.ch

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23n. 1 ∙ gennaio 2016 razzabrunaCH

Incontri

Cinque delle dieci migliori aziende erano dell’Entle-buch. Un’azienda ha però chiaramente marcato tutta l’esposizione. Beni Schmid, Schüpfheim ha vinto grazie ai due primi ranghi di Corella e Jaqueline e il terzo rango di Jongleur Joya. Corella e Jaqueline erano pure sul podio della migliore mammella e Jaqueline ha otte-nuto il titolo di vice campionessa.WTS-Genetics di Kurt Willmann, Menznau, ha raggiunto il secondo rango con Jongleur Janka, Bloo-ming Fantasy e Jongleur Rosalie. Segue Georg Florin, Serneus con Jongleur Denia, Glenn Granada e Wagor Gladys.

Titolo di miglior mammella a favore della longevitàLe eccellenti mammelle delle primipare hanno dovuto cedere il posto alla generazione adulta.L’esperto Stefan Hodel ha nominato Schmibach’s Collection Corella di Beni Schmid e Koni Pfulg come campionessa miglior mammella commentando la deci-sione con l’ottima altezza della mammella nonostante la carriera produttiva di quasi 70 000 kg. Jongleur Elisa di Adrian Arpagaus ha raggiunto il secondo rango seguita dalla giovane Jongleur Jaqueline, pure di Beni Schmid, Schüpfheim.

Elisa davanti a Jaqueline e GlenaLe cinque finaliste del concorso per la miglior mammella si sono ripresentate anche per la nomina della campio-nessa. Il concorso è stato vinto dall’attuale campio-nessa Swiss Classic Jongleur Elisa di Adrian Arpagaus, Falera che ha convinto il giudice con la sua lunghezza e la larghezza del bacino. Seconda Jongleur Jaqueline di Beni Schmid, Schüpfheim, terza Glenn Glena di Paul Kälin, Steinen, la vincitrice della scorsa edizione. [50]

Beni Schmid è campione aziendale – Jongleur Elisa è la Grand ChampionHUGO STUDHALTER, Braunvieh Schweiz

L’attuale campionessa alla Swiss Classic si impone anche al campionato aziendale a Wattwil.

Il concorso aziendale è vinto da un lucernese: Beni Schmid, Schüpfheim.

Miglior mammella Schmibach’s Col-lection Corella, Beni Schmid, Schüpfheim e co-proprietario Koni Pfulg, Romoos.

Grand Champion Jongleur Elisa, Adrian Arpagaus, Falera.

Vice campionessa Schmibach’s Jongleur Jaqueline, Beni Sch-mid, Schüpfheim.

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Incontri

GIUBIESPO 2016GIUBIESPO 2016

domenica, 20 marzo 2016Mercato coperto - Giubiasco

giudiceArmin Buchli

mattinaconcorso intercantonale dei giovani allevatori

pomeriggioesposizione cantonale

Il 72° mercato invernale dei tori riproduttori si è tenuto il 1° dicembre al mercato coperto di Sargans.Il notevole interesse è stato mostrato dal numeroso pubblico presente. Josef Portmann e Andreas Anderegg hanno classificato le categorie con un totale di 41 tori – un netto aumento rispetto all’edizione precedente. La qualità degli animali era molto buona.

I dieci tori venduti hanno raggiunto un prezzo medio di 2417 franchi. Un toro BO è stato esportato in Italia.

3 gruppi di discendentiI tenitori di tori hanno presentato tre gruppi di discendenti: un gruppo BS del toro Göthe di Roland Küpfer, Herrliberg e due gruppi BO dei tori Juventus di von Alfred Anderegg, Meiringen e Leo di Markus Meuli, Nufenen.

Asta coronata dal successoL’asta è tradizionalmente organizzata dal consorzio mercato coperto di Sargans. Per la prima volta è stato venduto un gruppo di animali di razza Bruna Originale. Il prezzo maggiore è stato pagato per una figlia di Maiko (5000 franchi). Una manza di Pauer ha cambiato proprietario per 4500 franchi. Anche i vitelli hanno raggiunto degli ottimi prezzi. Sette animali non hanno raggiunto il prezzo di stima e non sono stati venduti – nell’attuale situazione non si fanno compromessi riguardo il numero di cellule.Il 73° mercato invernale dei tori riproduttori si terrà martedì, 6 dicembre 2016 a Sargans. [52]

Mercato invernale dei tori a SargansERNST BRÄNDLI, Braunvieh Schweiz