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Uso e manutenzione

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Uso e manutenzione

I dati contenuti in questa pubblicazione sono intesi semplicemente come guida. Lancia si riserva il diritto di modificare i modelli e le versioni descritti in questo libretto in qualunque momento

per motivi tecnici e commerciali. Per ulteriori domande, consultare il proprio concessionario Lancia. Stampato su carta riciclata senza cloro.

ITALIANO

Conosciamo realmente la sua vettura perché l’abbiamoinventata, progettata e costruita: ne conosciamo ogni

minimo dettaglio. Presso le officine autorizzate Lancia può trovare tecnici addestrati direttamente da noi, in

grado di offrire la qualità e la professionalità necessarieper tutti gli interventi di assistenza.

Le officine Lancia sono sempre facilmente raggiungibiliper la manutenzione periodica, i controlli stagionali e

per fornirle i consigli pratici dei nostri esperti.Con i ricambi originali la sua nuova vettura

conserva nel tempo l’affidabilità, il comfort e leprestazioni: è per questo che l’ha acquistata.

Le consigliamo di chiedere sempre ricambi originaliper i componenti utilizzati sulle nostre vetture, perchénascono dal nostro impegno costante nella ricerca enello sviluppo di tecnologie altamente innovative.Per tutte queste ragioni: è opportuno affidarsiai ricambi originali, perché sono gli unici

appositamente progettati per la sua vettura.

PERCHÉ SCEGLIERERICAMBI ORIGINALI

Sia nella fase di progettazione sia in quella di fabbricazione, tutti i nostri ricambi originali sono sottoposti a test rigorosi,condotti da specialisti che controllano l'impiego di materiali all'avanguardia e ne collaudano l'affidabilità.

Questo approccio garantisce prestazioni e sicurezza a lungo termine a vantaggio del conducente e dei passeggeri cheviaggeranno nella vettura.

Insistere sempre per avere ricambi originali e verificare che siano stati utilizzati.

Egregio cliente,

La ringraziamo per aver preferito LANCIA e ci congratuliamo per aver scelto LANCIA Thema.

Abbiamo preparato questo libretto per consentirLe di conoscere ogni particolare della Sua nuova vettura e di utilizzarla nelmodo più corretto.

La invitiamo a leggerlo con attenzione prima di accingersi per la prima volta alla guida.

Troverà informazioni, consigli e avvertenze importanti riguardanti la guida della Sua vettura che Le consentiranno disfruttare al massimo le caratteristiche tecnologiche della Sua LANCIA.

Il Libretto di Garanzia incluso elenca i servizi che LANCIA offre ai propri clienti:

• il certificato di garanzia contenente i termini e le condizioni per la sua validità;

• la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai clienti LANCIA.

Buona lettura e buon viaggio!

Nel presente libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni della LANCIA Thema; prendere inconsiderazione solo le informazioni che fanno riferimento alla versione, al motore e alla configurazione della

vettura acquistata.

SOMMARIO

1 INTRODUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

2 COSE DA SAPERE PRIMA DELL'AVVIAMENTO DELLA VETTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

3 DESCRIZIONE CARATTERISTICHE DELLA VETTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69

4 DESCRIZIONE DELLA PLANCIA PORTASTRUMENTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 181

5 AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225

6 COSA FARE IN CASI DI EMERGENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299

7 MANUTENZIONE DELLA VETTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 319

8 MANUTENZIONE PROGRAMMATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 365

9 INDICE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1

1

2

1

INTRODUZIONE

• INTRODUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4• AVVISO IMPORTANTE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4• USO DEL LIBRETTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6• AVVERTENZE E PRECAUZIONI . . . . . . . . . . . . . . .7• NUMERO DI TELAIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7• MODIFICHE/ALTERAZIONI DELLA VETTURA . . .7

3

INTRODUZIONECongratulazioni per aver scelto unanuova vettura LANCIA, nella qualepotrà riscontrare l'accuratezza di co-struzione, lo stile caratteristico e l'ele-vata qualità che contraddistinguonole nostre vetture.

Prima di accingersi per la prima voltaalla guida della vettura, La invitiamo aleggere le istruzioni contenute nel pre-sente Libretto di Uso e Manutenzione enei relativi supplementi per acquisiredimestichezza con tutti i comandi, inparticolare con quelli relativi ai freni,allo sterzo e al cambio, nonché con ilcomportamento della vettura sulle va-rie superfici stradali. Si consiglia diiniziare con una guida particolarmenteprudente fino ad acquisire con l'espe-rienza una perfetta padronanza dellavettura. La invitiamo a rispettare sem-pre le norme di circolazione locali.

NOTA: dopo aver consultato il Li-bretto di Uso e Manutenzione, siconsiglia di conservare il libretto invettura per facilitarne la consulta-zione e in modo che resti a bordodella stessa in caso di vendita.

Un utilizzo non corretto della vetturapuò provocare la perdita di controllo diquest'ultima o causare un incidente.

Una guida a velocità eccessiva o instato di ebbrezza può provocare laperdita di controllo, l'uscita di stradao il cappottamento della vettura, non-ché la collisione con altre vetture oostacoli con conseguente rischio di le-sioni gravi o addirittura di incidentiletali. Inoltre, il mancato uso dellecinture di sicurezza pregiudica l'inco-lumità del conducente e dei passeg-geri in caso di incidente.

Per assicurare il funzionamento otti-male della vettura, è necessario eseguirela manutenzione agli intervalli consi-gliati presso un centro assistenziale au-torizzato, che disponga di personalequalificato, dell'attrezzatura specifica edelle apparecchiature necessarie perl'esecuzione di tutte le operazioni.

La soddisfazione del Cliente nei con-fronti del prodotto e del servizio èl'obiettivo principale del Costruttore edei suoi distributori. In caso di pro-blemi di carattere assistenziale o rela-tivi alla garanzia non risolti in modo

soddisfacente, La invitiamo a rivolgersidirettamente alla Rete Assistenziale.

Il centro assistenziale autorizzato saràlieto di fornire assistenza per la riso-luzione di qualsiasi problema relativoalla vettura.

AVVISO IMPORTANTETUTTO IL MATERIALE CONTE-NUTO IN QUESTA PUBBLICA-ZIONE SI BASA SULLE INFORMA-ZIONI PIÙ AGGIORNATEDISPONIBILI AL MOMENTO DEL-L'APPROVAZIONE DELLA PUB-BLICAZIONE. CI SI RISERVA IL DI-RITTO DI PUBBLICARE INQUALSIASI MOMENTO EVEN-TUALI AGGIORNAMENTI.

Questo Libretto di Uso e Manutenzioneè stato redatto in collaborazione contecnici specializzati dell'assistenza eprogettisti, per permetterle di acquisirefamiliarità con il funzionamento e lamanutenzione della Sua nuova vettura.Ad esso sono allegati un opuscolo infor-mativo sulla garanzia e vari documentipreparati appositamente per il cliente.

4

È estremamente importante leggere at-tentamente queste pubblicazioni. Lasicurezza e il funzionamento soddisfa-cente della vettura dipendono dal ri-spetto delle istruzioni e delle racco-mandazioni contenute in questoLibretto di Uso e Manutenzione.

Dopo averlo letto, conservarlo nellavettura per facilitarne la consulta-zione e in modo che resti a bordo dellastessa in caso di vendita.

Il Costruttore si riserva il diritto diapportare modifiche di progettazione,variare le caratteristiche e/o arric-chire o migliorare i componenti senzaalcun obbligo di installazione su vet-ture prodotte in precedenza.

Questo libretto illustra e descrive siale caratteristiche di serie che quelledisponibili su richiesta a un costo ag-giuntivo. La vettura potrebbe quindinon essere dotata di alcuni degli ac-cessori descritti.

NOTA: leggere attentamente il Li-bretto di Uso e Manutenzioneprima di accingersi per la primavolta alla guida della vettura e

prima di montarvi parti/accessorio di apportarvi qualsiasi tipo dimodifica.

In considerazione delle numeroseparti di ricambio e accessori di diversiproduttori disponibili sul mercato, ilCostruttore non può garantire che illoro utilizzo non pregiudichi la sicu-rezza della vettura. Anche nel caso incui queste parti siano omologate (adesempio, mediante certificazione ge-nerale del componente o fabbrica-zione in base a un progetto costruttivoapprovato ufficialmente) o sia statarilasciata un'autorizzazione di circo-lazione dopo il loro montaggio, non èpossibile garantire implicitamenteche la sicurezza della vettura rimangainalterata. Per questo motivo, néesperti né enti ufficiali possono essereritenuti responsabili. Il Costruttore èpertanto responsabile esclusivamentedelle parti che ha espressamente au-torizzato o raccomandato, se montatepresso un centro assistenziale autoriz-zato. Quanto sopra vale anche nelcaso di modifiche apportate alla vet-tura dopo l'acquisto.

Le garanzie sulla vettura compren-dono solo parti fornite dal Costrut-tore. Le garanzie non comprendono ilcosto di riparazioni o regolazioni do-vute a danni provocati dal montaggioo all'utilizzo di parti, componenti, ac-cessori, materiali o additivi non pro-dotti dal Costruttore. La garanzia noncopre i costi di riparazione di danni ocondizioni causati da modifiche effet-tuate sulla vettura non conformi allespecifiche del Costruttore.

Le parti e gli accessori originali e altriprodotti approvati dal Costruttore,compresa la consulenza qualificata,sono disponibili presso la Rete Assi-stenziale.

Per quanto riguarda l'assistenza tec-nica, ricordare che la Rete Assisten-ziale dispone delle conoscenze tecni-che necessarie relative alla vettura, dipersonale tecnico addestrato diretta-mente in fabbrica e dei ricambi origi-nali, e che sarà lieta di fornire la mi-gliore assistenza al cliente.

Copyright © FIAT Group Automobi-les S.p.A.

5

USO DEL LIBRETTOConsultare il sommario per indivi-duare il capitolo in cui sono contenutele informazioni desiderate.

Le caratteristiche tecniche della Suavettura dipendono dai dispositivi ri-chiesti in fase di ordine, pertanto al-cune descrizioni e illustrazioni pos-sono non corrispondere a quantoeffettivamente installato sulla Suavettura.

L'indice analitico posto alla fine dellibretto contiene l'elenco completo ditutti gli argomenti.

Fare riferimento alla tabella che segueper il significato della simbologiausata sulla vettura o in questolibretto:

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AVVERTENZE EPRECAUZIONIIl presente libretto contiene richiamiall' ATTENZIONE volti ad evitareprocedure d'uso che potrebbero esserecausa di incidenti o infortuni. Con-tiene anche una serie di AVVER-TENZE volte ad evitare procedureche potrebbero danneggiare la Suavettura. In caso di lettura parziale delpresente Libretto di Uso e Manuten-zione è possibile che sfugganoinformazioni importanti. È oppor-tuno osservare scrupolosamente tuttele segnalazioni di AVVERTENZA e diATTENZIONE.

NUMERO DI TELAIOIl numero di telaio (VIN) è collocatosull'angolo anteriore sinistro dellaplancia portastrumenti. Il VIN è visi-bile attraverso il parabrezza dal-l'esterno della vettura. Il VIN è inoltreriportato sul duomo ammortizzatoreanteriore destro, nel vano motore, ed èstampato su un'etichetta apposta sulmontante C posteriore sinistro.

MODIFICHE/ALTERAZIONI DELLAVETTURA

ATTENZIONE!Qualsiasi modifica o alterazionedella vettura potrebbe compromet-terne gravemente la sicurezza non-ché la tenuta di strada e determi-nare incidenti, con rischi ancheletali per gli occupanti.

Posizione del VIN

Posizione del VIN

Posizione del VIN

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8

2

COSE DA SAPERE PRIMADELL'AVVIAMENTO DELLA VETTURA

• CHIAVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12• GRUPPO DI ACCENSIONE SENZA CHIAVE

(KIN) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12• CHIAVE ELETTRONICA. . . . . . . . . . . . . . . . . . .12• MESSAGGIO DI ACCENSIONE O ABILITAZIONE

ACCESSORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .13• SENTRY KEY® . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14

• CHIAVI DI RICAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14• PROGRAMMAZIONE DELLA CHIAVE DEL

CLIENTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .15• INFORMAZIONI GENERALI . . . . . . . . . . . . . . .15

• ALLARME ANTIFURTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .15• REINSERIMENTO DELL'IMPIANTO . . . . . . . . .16• INSERIMENTO DELL'ALLARME ANTIFURTO. .16• DISINSERIMENTO DELL'ALLARME

ANTIFURTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .16• ALLARME ANTIFURTO PREMIUM (per

versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . .17• INSERIMENTO DELL'ALLARME ANTIFURTO. .17• DISINSERIMENTO DELL'ALLARME

ANTIFURTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .18

9

• ESCLUSIONE MANUALE IMPIANTOANTIFURTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .18

• ILLUMINAZIONE INGRESSO/USCITA VETTURA(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . .19

• FUNZIONE DI ACCESSO SENZA CHIAVE (RKE) . .19• SBLOCCO DELLE PORTE . . . . . . . . . . . . . . . . .19• BLOCCO DELLE PORTE . . . . . . . . . . . . . . . . . .20• SBLOCCO DEL COFANO DEL VANO BAGAGLI . . .20• SOSTITUZIONE DELLE BATTERIE DEL

TELECOMANDO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .20• INFORMAZIONI GENERALI . . . . . . . . . . . . . . .21

• BLOCCO PORTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .22• BLOCCO PORTE MANUALE. . . . . . . . . . . . . . . .22• CHIUSURA PORTE CENTRALIZZATA . . . . . . . .22• DISPOSITIVO "SICUREZZA BAMBINI" -

PORTE POSTERIORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .23• KEYLESS ENTER­N­GO™ . . . . . . . . . . . . . . . . . .24• CRISTALLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .27

• ALZACRISTALLI ELETTRICI . . . . . . . . . . . . . .27• EFFETTO VENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .29

• APERTURA E CHIUSURA DEL VANO BAGAGLI . .29• AVVISATORE SICUREZZA VANO BAGAGLI . . . . . .30

• APERTURA DI EMERGENZA DEL COFANODALL'INTERNO DEL VANO BAGAGLI . . . . . . .30

• SISTEMI DI PROTEZIONE PASSEGGERI . . . . . . .30• CINTURE A TRE PUNTI . . . . . . . . . . . . . . . . . .33

10

• COME DISTENDERE UNA CINTURA DISICUREZZA A TRE PUNTI ATTORCIGLIATA . .36

• CINTURE DI SICUREZZA DEI SEDILI DEIPASSEGGERI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .36

• MODALITÀ ARROTOLATORE A BLOCCOAUTOMATICO (ALR) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37

• PRETENSIONATORI CINTURE . . . . . . . . . . . . .38• SISTEMA COFANO ATTIVO (per versioni/mercati,

dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .38• SISTEMA AVANZATO DI SEGNALAZIONE

CINTURA DI SICUREZZA NON ALLACCIATA(BeltAlert®) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .40

• SICUREZZA PER DONNE IN GRAVIDANZA . . .41• SISTEMA DI PROTEZIONE SUPPLEMENTARE

(SRS) — AIRBAG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .41• Sensori e comandi di attivazione airbag. . . . . . .47• SISTEMA DI PROTEZIONE PER BAMBINI . . . .53

• PRECAUZIONI PER IL RODAGGIO MOTORE . . . .63• Requisiti aggiuntivi per motori diesel. . . . . . . . .64

• CONSIGLI SULLA SICUREZZA . . . . . . . . . . . . . . .64• Trasporto di passeggeri . . . . . . . . . . . . . . . . . . .64• Gas di scarico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .64• Controlli di sicurezza all'interno della

vettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .65• Controlli periodici di sicurezza all'esterno della

vettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .67

11

CHIAVILa vettura è dotata di un sistema diaccensione senza chiave. Il sistemacomprende una chiave elettronica contelecomando RKE e un gruppo di ac-censione senza chiave (KIN).

Funzione Keyless Enter­N­Go™

Questa vettura è dotata della funzioneKeyless Enter­N­Go™ (per ulterioriinformazioni, vedere "KeylessEnter-N-Go" in "Cose da sapereprima dell'avviamento della vet-tura").

GRUPPO DI ACCENSIONESENZA CHIAVE (KIN)Questa funzione consente al condu-cente di azionare il dispositivo di ac-censione premendo un solo pulsante,a condizione che il telecomando(RKE) si trovi nell'abitacolo.

Il gruppo di accensione senza chiave(KIN) è provvisto di quattro posizionidi funzionamento, tre delle quali sonoopportunamente contrassegnate e siilluminano quando selezionate. Le treposizioni sono OFF, ACC e RUN. La

quarta posizione è START; RUN siillumina durante l'avviamento.

NOTA: se il dispositivo di accen-sione non risponde alla pressionedel pulsante, significa che la bat-teria del telecomando (RKE)(chiave elettronica) potrebbe es-sere scarica o esaurita. In tal casoesiste una procedura di emergenzaper azionare il dispositivo di ac-censione. Appoggiare l'estremitàarrotondata (lato opposto allachiave d'emergenza) della chiaveelettronica sul pulsante START/STOP e premere per azionare ildispositivo di accensione.

CHIAVE ELETTRONICANella chiave elettronica sono allog-giati anche il telecomando RKE e unachiave di emergenza, alloggiata sulretro.

La chiave di emergenza consente l'ac-cesso alla vettura nel caso in cui labatteria della vettura stessa o dellachiave elettronica sia scarica. Lachiave di emergenza serve anche achiudere il vano portaoggetti e puòessere portata con sé quando si conse-gna la vettura al parcheggiatore.

Gruppo di accensione senza chiave(KIN)

1 - OFF2 - ACC (ACCESSORI)3 - RUN (IN MARCIA)

12

Per rimuovere la chiave di emergenza,fare scorrere lateralmente con il pol-lice il fermo meccanico presente nellaparte posteriore del telecomando,quindi estrarre la chiave con l'altramano.

NOTA: la chiave di emergenzapuò essere inserita nei blocchettidelle serrature con uno qualsiasidei due lati rivolto verso l'alto.

MESSAGGIO DIACCENSIONE OABILITAZIONE ACCESSORIQuando si apre la porta lato guida conil dispositivo di accensione su ACC oRUN (motore spento), un breve se-gnale acustico ricorderà di portarlo suOFF. Oltre al segnale acustico, sul

quadro strumenti viene visualizzato ilmessaggio di accensione inserita o ac-cessori abilitati.

NOTA: quando si ruota il disposi-tivo di accensione in posizioneOFF, il sistema Uconnect Touch™mantiene in funzione i comandialzacristalli elettrici, l'autoradio,il comando elettrico del tetto apri-bile (se previsto) e le prese di cor-rente per un massimo di 10 minuti.L'apertura di una delle porte ante-riori annulla questa funzione. Ladurata di questa funzione è pro-grammabile. Per ulterioriinformazioni, vedere "Imposta-zioni Uconnect Touch™" in "De-scrizione della plancia portastru-menti".

ATTENZIONE!• Quando si lascia la vettura,

estrarre sempre la chiave elettro-nica dal dispositivo di accensionee chiudere la vettura.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini.

• Per vari motivi, è pericoloso la-sciare bambini in una vettura in-custodita. Il bambino o terze per-sone potrebbero ferirsi in modograve se non addirittura letale.Vietare ai bambini di toccare ilcomando del freno di staziona-mento, il pedale del freno o la levadel cambio.

• Non lasciare la chiave elettronicaall'interno o in prossimità dellavettura, o in un luogo accessibileai bambini e non lasciare la fun-zione Keyless Enter­N­Go™ inmodalità ACC o RUN. Un bam-bino potrebbe azionare gli alza-cristalli elettrici, altri comandi oaddirittura mettere in marcia lavettura.

(Continuazione)

Estrazione della chiave di emergenza

13

ATTENZIONE! (Continuazione)

• È estremamente pericoloso la-sciare bambini o animali all'in-terno della vettura parcheggiataquando la temperatura esterna èmolto elevata. Il calore nell'abita-colo potrebbe avere conseguenzegravi o addirittura letali.

AVVERTENZA!Una vettura lasciata con le portesbloccate costituisce un invito allet-tante per eventuali ladri. Non la-sciare mai la vettura incustoditasenza aver prima estratto la chiaveelettronica, portato il dispositivo diaccensione su OFF e bloccato tuttele porte.

SENTRY KEY®L'immobilizzatore con chiave SentryKey® impedisce l'utilizzo non auto-rizzato della vettura disabilitandol'avviamento del motore. L'impianto

non necessita di abilitazione o di atti-vazione. Il funzionamento è automa-tico, indipendentemente dal fatto chele porte della vettura siano bloccate osbloccate.

Il sistema utilizza una chiave elettro-nica con telecomando con funzione diaccesso senza chiave (RKE), ungruppo di accensione senza chiave(KIN) e un ricevitore RF per impedirel'utilizzo non autorizzato della vet-tura. Pertanto, per l'avviamento delmotore e il funzionamento della vet-tura, possono essere utilizzate esclusi-vamente chiavi elettroniche apposita-mente programmate.

Dopo aver portato il dispositivo diaccensione in posizione RUN, la spiaantifurto della vettura si accende pertre secondi per effettuare un test lam-pade. Se la spia rimane accesa al ter-mine del test lampade, significa chec'è un problema nell'elettronica dibordo. Questa condizione comportal'arresto del motore dopo due secondi.

Se la spia antifurto vettura si accendedurante il normale funzionamento(vettura in moto da oltre 10 secondi),significa che si è verificato un guastoall'elettronica. Se ciò dovesse acca-dere, richiedere immediata assistenzaal centro assistenziale autorizzato.

Tutte le chiavi elettroniche fornite conla vettura sono state programmate infunzione dell'elettronica presentesulla stessa.

CHIAVI DI RICAMBIO

NOTA: per l'avviamento del mo-tore e il funzionamento della vet-tura possono essere utilizzateesclusivamente chiavi elettronichecodificate per l'elettronica dellavettura. Se una chiave elettronica èstata codificata per una vettura,non può essere codificata per nes-sun'altra vettura.

14

AVVERTENZA!• Quando si lascia la vettura incu-

stodita, estrarre sempre la chiaveelettronica dalla vettura e bloc-care tutte le porte.

• Per le vetture dotate della fun-zione Keyless Enter­N­Go™, ri-cordare sempre di portare il di-spositivo di accensione inposizione OFF.

La duplicazione delle chiavi elettroni-che può essere eseguita presso un cen-tro assistenziale autorizzato. Questaprocedura consiste nel codificare unachiave elettronica "vergine" in fun-zione dell'elettronica della vettura.Per chiave elettronica "vergine" si in-tende una chiave che non è mai statacodificata.

NOTA: per qualsiasi interventosull'immobilizzatore con chiaveSentry Key® il centro assistenzialeautorizzato avrà bisogno di tutte lechiavi elettroniche della vettura.

PROGRAMMAZIONEDELLA CHIAVE DELCLIENTELa codifica delle chiavi elettroniche odei telecomandi RKE può essere ese-guita presso un centro assistenzialeautorizzato.

INFORMAZIONI GENERALILa chiave Sentry Key® funziona suuna frequenza portante di 433,92MHz. L'immobilizzatore con chiaveSentry Key® viene utilizzato nei se-guenti paesi europei, che applicano laDirettiva 1999/5/CE: Austria, Belgio,Repubblica Ceca, Danimarca, Finlan-dia, Francia, Germania, Grecia, Un-gheria, Irlanda, Italia, Lussemburgo,Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Porto-gallo, Romania, Federazione Russa,Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera,paesi dell'ex Jugoslavia e RegnoUnito.

Il funzionamento del dispositivo deverispettare le condizioni riportate diseguito.

• Il dispositivo non deve provocareinterferenze dannose.

• Il dispositivo deve tollerare qualsi-asi eventuale interferenza, com-prese quelle che potrebbero provo-care un funzionamentoindesiderato.

ALLARME ANTIFURTOL'allarme antifurto sorveglia le portedella vettura, il cofano e il vano baga-gli per rilevare l'ingresso e la pressionedel pulsante Start/Stop della funzioneKeyless Enter­N­Go™ non autoriz-zati. Quando l'allarme antifurto è abi-litato, gli interruttori interni per ilblocco delle porte e lo sblocco del vanobagagli vengono disattivati. In caso diintervento dell'allarme vengono atti-vate le seguenti segnalazioni acustichee visive: avvisatore acustico a inter-mittenza, lampeggio delle luci di po-sizione e/o degli indicatori di dire-zione e lampeggio della spiadell'antifurto della vettura sul quadrostrumenti.

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REINSERIMENTODELL'IMPIANTOIn caso di intervento dell'allarme, sequesto non viene disattivato, il si-stema blocca l'avvisatore acusticodopo 29 secondi, interrompe tutti isegnali visivi dopo altri 31 secondi,quindi si riabilita automaticamente.

INSERIMENTODELL'ALLARMEANTIFURTOSeguire la procedura indicata per in-serire l'allarme antifurto:

1. Verificare che il dispositivo di ac-censione sia disattivato (OFF). (Perulteriori informazioni vedere "Proce-dure di avviamento" in "Avviamentoe funzionamento".)

2. Adottare uno dei seguenti metodiper bloccare la vettura:

• Premere il pulsante di blocco sull'in-terruttore interno di chiusura portecentralizzata con la porta lato guidae/o lato passeggero aperta.

• Premere il pulsante di blocco sullamaniglia esterna della porta con fun-zione Passive Entry in presenza di unachiave elettronica abilitata al-l'esterno, presente nella stessa zona(per ulteriori informazioni, vedere"Keyless Enter­N­Go™" in "Cose dasapere prima dell'avviamento dellavettura").

• Premere il pulsante LOCK del tele-comando RKE.

3. Chiudere le porte se sono aperte.

DISINSERIMENTODELL'ALLARMEANTIFURTOL'allarme antifurto può essere disin-serito utilizzando uno dei seguentimetodi:

• Premere il pulsante UNLOCK deltelecomando RKE.

• Afferrare la maniglia della portaper sbloccare la funzione PassiveEntry (per ulteriori informazioni,fare riferimento a "Keyless Enter-N­Go™" in "Cose da sapere primadell'avviamento della vettura").

• Portare il dispositivo di accensionedella vettura su una posizione di-versa da OFF premendo il pulsanteStart/Stop della funzione KeylessEnter­N­Go™ (richiede almenouna chiave elettronica valida nellavettura).

NOTA:

• Il blocchetto della serraturadella porta lato guida e il pul-sante di apertura del vano baga-gli sul telecomando RKE nonpossono inserire o disinserirel'allarme antifurto.

• Una volta inserito l'allarme an-tifurto, gli interruttori internidella chiusura porte centraliz-zata non consentono di sbloc-care le porte.

L'allarme antifurto è stato progettatoper proteggere la vettura; tuttavia, èpossibile creare condizioni che pos-sono causare un falso allarme. Se èstata attuata una delle sequenze diinserimento descritte in precedenza,l'allarme antifurto si inserisce a pre-scindere dalla presenza o meno diqualcuno all'interno della vettura. Se

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si rimane all'interno della vettura e siapre una porta, l'impianto antifurtoentra in funzione facendo suonarel'allarme. In questo caso, disinserirel'allarme antifurto.

Se l'allarme antifurto è inserito e labatteria viene scollegata, l'allarmeantifurto rimane attivo quando labatteria viene ricollegata: le luciesterne lampeggiano e l'avvisatoreacustico entra in funzione. In questocaso, disinserire l'allarme antifurto.

ALLARME ANTIFURTOPREMIUM (perversioni/mercati, doveprevisto)L'allarme antifurto Premium sorve-glia le porte, il cofano e il portelloneposteriore della vettura per prevenirel'ingresso o l'accensione non autoriz-zati. Inoltre, il sistema include un sen-sore anti-intrusione a doppio effetto eun sensore di inclinazione vettura. Ilsensore anti-intrusione sorveglial'abitacolo della vettura per rilevareeventuali movimenti. Il sensore di in-clinazione vettura sorveglia eventuali

azioni che comportano una variazionedell'inclinazione (traino, smontaggiopneumatici, trasporto in nave, ecc.).

Nel caso un evento attivi l'impiantoantifurto, i proiettori si accendono e leluci degli indicatori di direzione e de-gli indicatori laterali lampeggiano per34 secondi. Il sistema ripete questasequenza fino ad 8 violazioni dellasicurezza in qualsiasi modalità (portaaperta, movimento, cofano aperto,ecc.), quindi deve essere riattivato. Altermine di un evento di allarme, le lucicontinuano a lampeggiare per 26 se-condi.

INSERIMENTODELL'ALLARMEANTIFURTOSeguire la procedura indicata per in-serire l'antifurto:

1. Verificare che il dispositivo di ac-censione sia disattivato (OFF). (Perulteriori informazioni vedere "Proce-dure di avviamento" in "Avviamentoe Guida".)

2. Adottare uno dei seguenti metodiper bloccare la vettura.

• Premere il pulsante di blocco sull'in-terruttore interno di chiusura portecentralizzata con la porta lato guidae/o lato passeggero aperta.

• Premere il pulsante di blocco sullamaniglia esterna della porta con fun-zione Passive Entry in presenza di unachiave elettronica abilitata al-l'esterno, nella stessa zona (per ulte-riori informazioni, vedere "KeylessEnter­N­Go™" in "Conoscenza dellavettura").

• Premere il pulsante LOCK del tele-comando (RKE).

3. Chiudere le porte se sono aperte.

NOTA:

• Una volta attivato l'impianto an-tifurto, questo rimarrà attivofino a quando non viene disatti-vato tramite una delle proce-dure descritte in questo capi-tolo. In caso di interruzione dicorrente dopo l'abilitazione del-l'impianto, è necessario disabi-litarlo dopo aver ripristinato lacorrente per evitarne l'attiva-zione.

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• Ogni qualvolta si abilita l'im-pianto antifurto ultrasonico, ilsensore antintrusione (rivela-tore di movimento) sorveglia inmodo attivo il veicolo. Se lo sipreferisce, quando si abilital'impianto antifurto è possibiledisinserire il sensore antintru-sione e il sensore di inclina-zione. A tale scopo, premere ilpulsante LOCK sul telecomando(RKE) tre volte entro 5 secondidall'abilitazione dell'impianto(mentre la spia dell'antifurtolampeggia rapidamente).

DISINSERIMENTODELL'ALLARMEANTIFURTOL'allarme antifurto può essere disin-serito utilizzando uno dei seguentimetodi:

• Premere il pulsante UNLOCK deltelecomando (RKE).

• Afferrare la maniglia della portaper sbloccare la funzione PassiveEntry con una chiave elettronicavalida disponibile nella stessa zona

esterna (fare riferimento a "KeylessEnter­N­Go™" in "Conoscenzadella vettura").

• Portare il dispositivo di accensionedella vettura su una posizione di-versa da OFF premendo il pulsanteStart/Stop della funzione KeylessEnter­N­Go™ (richiede almenouna chiave elettronica valida nellavettura).

NOTA:

• Il blocchetto della serraturaporta lato guida e il pulsante delportellone sul telecomando(RKE) non possono inserire o di-sinserire l'allarme antifurto.

• Una volta inserito l'allarme an-tifurto, gli interruttori internidella chiusura porte centraliz-zata non consentono di sbloc-care le porte.

L'allarme antifurto è stato progettatoper proteggere la vettura; tuttavia, èpossibile creare condizioni che pos-sono causare un falso allarme. Se èstata attuata una delle sequenze diinserimento descritte in precedenza,

l'allarme antifurto si inserisce a pre-scindere dalla presenza o meno diqualcuno all'interno della vettura. Sesi rimane all'interno della vettura e siapre una porta, l'impianto antifurtoentra in funzione facendo suonarel'allarme. In questo caso, disinserirel'allarme antifurto.

Se l'allarme antifurto è inserito e labatteria viene scollegata, l'allarmeantifurto rimane attivo quando labatteria viene ricollegata: le luciesterne lampeggiano e l'avvisatoreacustico entra in funzione. In questocaso, disinserire l'allarme antifurto.

ESCLUSIONE MANUALEIMPIANTO ANTIFURTOL'impianto non si inserisce se si bloc-cano le porte tramite il pulsante diblocco manuale.

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ILLUMINAZIONEINGRESSO/USCITAVETTURA (perversioni/mercati, doveprevisto)Quando si utilizza il telecomandoRKE per sbloccare o aprire le porte, leluci di cortesia si accendono.

Questa funzione provoca anche l'ac-censione delle luci di cortesia postesugli specchi retrovisori esterni (perversioni/mercati, dove previsto). Perulteriori informazioni, fare riferi-mento a "Specchi retrovisori e di cor-tesia" in "Descrizione caratteristichedella vettura".

L'illuminazione interna si attenuagradualmente fino a spegnersi dopocirca 30 secondi o si spegne immedia-tamente, sia pure con gradualità,quando il dispositivo di accensioneviene posizionato su RUN a partiredalla posizione OFF.

NOTA:

• Le luci di cortesia anteriorinella console a padiglione e leluci di cortesia delle porte ri-mangono accese se il comandodi regolazione della luminositàsi trova nella posizione "plafo-niera accesa" (finecorsa supe-riore).

• L'impianto di illuminazioneingresso/uscita vettura non fun-ziona se il comando di regola-zione della luminosità si trovanella posizione "esclusione pla-foniera" (finecorsa inferiore).

FUNZIONE DI ACCESSOSENZA CHIAVE (RKE)Il sistema RKE consente di bloccare osbloccare le porte o aprire il vano ba-gagli da una distanza massima dicirca 10 metri utilizzando una chiaveelettronica con telecomando RKE. Perattivare il sistema RKE non è necessa-rio puntare il telecomando verso lavettura.

NOTA: raggiunta o superata lavelocità di 8 km/h, il sistema disa-bilita tutti i pulsanti di tutti i tele-comandi RKE.

SBLOCCO DELLE PORTEPremere e rilasciare il pulsante UN-LOCK sul telecomando RKE una solavolta per sbloccare la porta anteriorelato guida oppure due volte entro cin-que secondi per sbloccare tutte leporte, se nel sistema UconnectTouch™ viene selezionato 1st PressOf Key Fob Unlocks (Sblocco chiaveelettronica alla prima pressione). Fareriferimento a "Funzioni programma-bili dall'utente — ImpostazioniUconnect Touch™ 8.4" in "Descri-zione della plancia portastrumenti".

Chiave elettronica con telecomandocon funzione di accesso senza chiave

(RKE)

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Gli indicatori di direzione lampeg-giano per indicare il riconoscimentodel segnale di sblocco. Anche l'im-pianto di illuminazione ingresso/uscita vettura viene attivato.

Se la vettura è dotata di funzione Pas-sive Entry, fare riferimento a "KeylessEnter­N­Go™" in "Cose da sapereprima dell'avviamento della vettura".

Sblocco a distanza, porta latoguida/tutte le porte alla primapressione

Questa funzione consente di program-mare il sistema per lo sblocco dellaporta lato guida o di tutte le porte allaprima pressione del pulsante UN-LOCK sul telecomando RKE. Per ul-teriori informazioni in merito alla mo-difica dell'impostazione corrente, fareriferimento a "Impostazioni UconnectTouch™" in "Descrizione della plan-cia portastrumenti".

Conferma di blocco porte conlampeggio luci

Questa funzione fa sì che gli indicatoridi direzione lampeggino quando leporte vengono bloccate o sbloccate

con il telecomando RKE. La funzionepuò essere abilitata o disabilitata. Perulteriori informazioni in merito allamodifica dell'impostazione corrente,fare riferimento a "ImpostazioniUconnect Touch™" in "Descrizionedella plancia portastrumenti".

Accensione proiettori contelecomando

Questa funzione attiva i proiettori perun periodo fino a 90 secondi con portesbloccate tramite telecomando RKE.La durata di questa funzione è pro-grammabile sulle vetture equipag-giate con Uconnect Touch™. Per ul-teriori informazioni in merito allamodifica dell'impostazione corrente,fare riferimento a "ImpostazioniUconnect Touch™" in "Descrizionedella plancia portastrumenti".

BLOCCO DELLE PORTEPremere e rilasciare il pulsante LOCKsul telecomando RKE per bloccaretutte le porte. Gli indicatori di dire-zione lampeggiano per indicare il ri-conoscimento del segnale.

Se la vettura è dotata di funzione Pas-sive Entry, fare riferimento a "KeylessEnter-N-Go" in "Cose da sapereprima dell'avviamento della vettura".

SBLOCCO DEL COFANODEL VANO BAGAGLIPer sbloccare il cofano del vano baga-gli, premere il pulsante specifico sultelecomando RKE per due volte entrocinque secondi.

Se la vettura è dotata di funzione Pas-sive Entry, fare riferimento a "KeylessEnter-N-Go" in "Cose da sapereprima dell'avviamento della vettura".

SOSTITUZIONE DELLEBATTERIE DELTELECOMANDOCome batteria di ricambio consi-gliamo: tipo CR2032.

NOTA:

• Contiene perclorato — potrebberichiedere un trattamento spe-ciale. Le batterie potrebberocontenere materiali pericolosi.Smaltire conformemente a

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quanto previsto dalle normativesulla tutela dell'ambiente e nelrispetto delle normative locali.

• Non toccare i morsetti della bat-teria sul retro della scatola deltelecomando o la scheda circuitistampati.

1. Rimuovere la chiave di emergenzafacendo scorrere lateralmente il fermosul retro del telecomando RKE con ilpollice ed estrarre la chiave con l'altramano.

2. Inserire la punta della chiave diemergenza o un cacciavite a lamapiatta nella scanalatura e separare de-licatamente i due semigusci del teleco-mando RKE. Durante l'operazione diseparazione, agire con cautela ondeevitare di danneggiare la guarnizione.

3. Per rimuovere la batteria, ruotareil coperchio posteriore per aprirlo(batteria rivolta verso il basso), bat-terlo delicatamente su una superficiestabile come un tavolo o qualcosa disimile per estrarre la batteria, quindisostituirla. Quando si sostituisce labatteria, accoppiare il segno + sullabatteria con il segno + all'interno delfermo batteria, posizionato sul coper-chio posteriore. Non toccare la batte-ria di ricambio con le dita, poiché ilcontatto con il grasso della cute po-trebbe danneggiarla. In caso di con-tatto con le dita, pulirla con alcol.

4. Per assemblare il corpo del teleco-mando RKE, comprimere i due semi-gusci.

INFORMAZIONI GENERALIIl telecomando e i ricevitori funzio-nano su una frequenza di 433,92MHz come prescritto dalle normativeCEE. Questi dispositivi devono esserecertificati e conformi alle normativespecifiche vigenti nei singoli paesi. Siapplicano due serie di normative:l'ETS (European Telecommunication

Standard) 300–220, in vigore in nu-merosi paesi, e la normativa federaletedesca BZT 225Z125, basata sul-l'ETC 300–220 ma con ulteriori re-quisiti specifici. Altri requisiti pre-scritti sono riportati nell'ALLEGATOVI della DIRETTIVA DELLA COM-MISSIONE 95/56/CE. Il funziona-mento del dispositivo deve rispettarele condizioni riportate di seguito.

• Il dispositivo non deve provocareinterferenze dannose.

• Il dispositivo deve tollerare qualsi-asi eventuale interferenza, com-prese quelle che potrebbero provo-care un funzionamentoindesiderato.

In caso di mancato funzionamento deltelecomando RKE ad una distanzanormale, verificare l'eventuale pre-senza di una delle due seguenti condi-zioni:

1. Batteria scarica nel telecomandoRKE. La durata prevista della batte-ria è di almeno tre anni.

Far leva per staccare le due metà deltelecomando RKE

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2. Vicinanza ad un radiotrasmetti-tore, quale ad esempio il ripetitore diun'emittente, dispositivi di trasmis-sione aeroportuali e alcune radiomo-bili e apparecchi CB.

BLOCCO PORTE

BLOCCO PORTE MANUALEPer bloccare ciascuna porta, abbas-sare il pomello di blocco sul pannellodi rivestimento di ogni porta. Persbloccare le porte anteriori, tirare lamaniglia interna fino al primo scatto.Per sbloccare le porte posteriori, tirareverso l'alto il pomello di blocco portesul pannello di rivestimento.

Se il pomello di blocco è abbassatoquando si chiude la porta, questa si

bloccherà. Pertanto, prima di chiu-dere la porta, accertarsi di non la-sciare la chiave elettronica all'internodella vettura.

ATTENZIONE!• Per scoraggiare eventuali tenta-

tivi di furto e per motivi di sicu-rezza in caso di incidente, bloc-care le porte sia prima di mettersiin marcia sia quando si parcheg-gia e si lascia la vettura incusto-dita.

• Quando si scende dalla vettura,rimuovere sempre la chiave elet-tronica e bloccare tutte le porte.

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Per vari motivi, è pericoloso la-sciare bambini in una vettura in-custodita. Il bambino o terze per-sone potrebbero ferirsi in modograve se non addirittura letale.Vietare ai bambini di toccare ilcomando del freno di staziona-mento, il pedale del freno o la levadel cambio.

• Non lasciare la chiave elettronicaall'interno o in prossimità dellavettura e non lasciare il disposi-tivo Keyless Enter-N-Go in posi-zione ACC o RUN. Un bambinopotrebbe azionare gli alzacristallielettrici, altri comandi o addirit-tura mettere in marcia la vettura.

CHIUSURA PORTECENTRALIZZATASul pannello di rivestimento di en-trambe le porte anteriori è alloggiatoun interruttore per la chiusura portecentralizzata. Agire su questo inter-ruttore per bloccare o sbloccare leporte dall'interno.

Pomello blocco porte

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È possibile bloccare e sbloccare leporte anche con il sistema KeylessEnter-N-Go (Passive Entry). Per ulte-riori informazioni, fare riferimento a"Keyless Enter-N-Go" in "Cose da sa-pere prima dell'avviamento della vet-tura".

L'interruttore chiusura porte centra-lizzata non funziona in caso di dispo-sitivo di accensione in posizione ACCo RUN e una qualunque delle porteanteriori aperta. Grazie a questa fun-zione si evita di lasciare la chiave elet-tronica involontariamente chiusanella vettura. Portando il dispositivodi accensione in posizione OFF ochiudendo la porta si attivano i dispo-sitivi di blocco. Se una porta è aperta eil dispositivo di accensione si trova in

posizione ACC o RUN, si attiva unbreve segnale acustico per ricordare alconducente di estrarre la chiave elet-tronica.

Blocco automatico delle porte

Quando la funzione è abilitata, leporte si bloccano automaticamentequando la velocità della vettura su-pera i 24 km/h. Inviare richiestascritta al centro assistenziale autoriz-zato per abilitare o disabilitare la fun-zione di blocco automatico delleporte. Rivolgersi al centro assisten-ziale autorizzato di zona per ogni in-tervento di assistenza.

Sblocco automatico delle porteall'uscita dalla vettura

Le porte si sbloccheranno automati-camente, sulle vetture dotate di chiu-sura centralizzata, se:

1. La funzione di sblocco automaticodelle porte all'uscita è attivata.

2. La marcia è innestata e la velocitàdella vettura è pari a 0 km/h.

3. Cambio su N (folle) o P (parcheg-gio).

4. La porta lato guida è aperta.

5. Le porte non sono state preceden-temente sbloccate.

6. La velocità della vettura è pari a0 km/h.

Programmazione della funzionedi sblocco automatico delle porteall'uscita dalla vettura

Per ulteriori informazioni in meritoalla modifica dell'impostazione cor-rente, fare riferimento a "Imposta-zioni Uconnect Touch™" in "Descri-zione della plancia portastrumenti".

NOTA: usare la funzione disblocco automatico delle porte al-l'uscita dalla vettura nel rispettodelle normative locali.

DISPOSITIVO "SICUREZZABAMBINI" - PORTEPOSTERIORIPer una maggiore sicurezza dei bam-bini trasportati sui sedili posteriori, leporte posteriori sono dotate di un ap-posito sistema di blocco porte deno-minato "sicurezza bambini".

Interruttore chiusura portecentralizzata

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Per inserire o disinserire ildispositivo "sicurezza bambini"

1. Aprire la porta posteriore.

2. Inserire l'estremità della chiave diemergenza nel blocchetto e ruotarla inposizione LOCK o UNLOCK.

3. Ripetere le operazioni 1 e 2 sull'al-tra porta posteriore.

ATTENZIONE!Evitare che i passeggeri rimanganointrappolati nella vettura in caso diincidente. Non dimenticare che sesono stati inseriti i dispositivi "sicu-rezza bambini" (con relativoblocco), le porte posteriori possonoessere aperte solo dall'esterno.

NOTA: se il dispositivo "sicurezzabambini" è inserito, per uscire daiposti posteriori in caso di emer-genza, alzare manualmente il po-mello di blocco delle porte portan-dolo nella posizione di sblocco,abbassare il cristallo e aprire laporta usando la maniglia esterna.

KEYLESS ENTER-N-GO™Il sistema Passive Entry rappresentaun'evoluzione del sistema di accessosenza chiave (RKE) della vettura ed èuna funzione di Keyless Enter-N-Go™. Questa funzione consente dibloccare e sbloccare le porte della vet-tura senza dover premere i pulsantiLOCK o UNLOCK sul telecomandoRKE.

NOTA:

• La funzione Passive Entry puòessere programmata su ON/OFF;per ulteriori informazioni fareriferimento a "ImpostazioniUconnect Touch™" in "Descri-zione della plancia portastru-menti".

• Se si indossano guanti o se è pio-vuto e la maniglia della portadotata di funzione Passive Entryè bagnata, è possibile che la sen-sibilità del sistema sia ridotta eil tempo di reazione sia piùlungo.

• Se la vettura viene aperta tra-mite il telecomando RKE o tra-mite la funzione Passive Entry enessuna porta viene aperta entro60 secondi, si riattiva il blocco eviene inserito l'allarme anti-furto.

Apertura porta dal lato guida

Con un telecomando RKE PassiveEntry abilitato entro un raggio di 1,5metri dalla maniglia della porta latoguida, afferrare la maniglia dellaporta anteriore lato guida per sbloc-carla automaticamente. Con portasbloccata, il pomello interno di bloccoporta si solleva automaticamente.

Dispositivo "sicurezza bambini"

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NOTA: se l'opzione "Unlock AllDoors 1st Press" (Sblocco di tuttele porte alla prima pressione) èprogrammata, quando si afferrasaldamente la maniglia dellaporta lato guida anteriore, tutte leporte si sbloccano. Per ulterioriinformazioni su come selezionare"Unlock Driver Door 1st Press"(Sblocco della porta lato guidaalla prima pressione) o "UnlockAll Doors 1st Press" (Sblocco ditutte le porte alla prima pres-sione), fare riferimento a "Impo-stazioni Uconnect Touch™" in"Descrizione della plancia porta-strumenti".

Apertura porta dal lato passeggero

Con un telecomando RKE PassiveEntry abilitato entro un raggio di 1,5metri dalla maniglia della porta latopasseggero, afferrare la maniglia dellaporta lato passeggero anteriore persbloccare automaticamente tutte equattro le porte. Con porta sbloccata,il pomello interno di blocco porta sisolleva automaticamente.

NOTA: quando si afferra la mani-glia della porta lato passeggeroanteriore, tutte le porte si sbloc-cano indipendentemente dall'im-postazione delle preferenze disblocco della porta lato guida("Sblocco della porta lato guidaalla prima pressione" o "Sbloccodi tutte le porte alla prima pres-sione").

Come evitare di lasciare involon-tariamente il telecomando RKEPassive Entry all'interno della vet-tura

Per ridurre al minimo la possibilità dilasciare involontariamente un teleco-mando RKE Passive Entry all'interno

della vettura, il sistema Passive Entryè dotato di una funzione automaticadi sblocco delle porte che funziona seil dispositivo di accensione è in posi-zione OFF.

Se una delle porte della vettura èaperta e l'interruttore sul pannellodella porta viene utilizzato per bloc-care la vettura, una volta chiuse tuttele porte aperte, la vettura effettua uncontrollo all'interno e all'esterno perverificare l'eventuale presenza di tele-comandi RKE Passive Entry abilitati.Se all'interno della vettura viene rile-vato uno dei telecomandi RKE Pas-sive Entry e nessun altro telecomandoRKE Passive Entry abilitato viene ri-levato all'esterno, il sistema PassiveEntry sblocca automaticamente tuttele porte della vettura ed emette tresegnali acustici (al terzo tentativoTUTTE le porte vengono bloccate e iltelecomando RKE rimane chiuso al-l'interno della vettura).

Afferrare la maniglia della porta latoguida

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NOTA: la vettura sblocca le portesolo quando: vengono bloccate leporte con l'interruttore situato sulpannello della porta, un teleco-mando RKE Passive Entry abili-tato viene rilevato all'interno dellavettura e nessun telecomando RKEPassive abilitato viene rilevatofuori dalla vettura. La vettura nonsblocca le porte quando si verificauna delle seguenti condizioni.

• Le porte vengono bloccate tra-mite il telecomando RKE.

• Le porte vengono bloccate tra-mite il pulsante di blocco sullemaniglie delle porte con la fun-zione Passive Entry.

• Le porte vengono bloccate ma-nualmente tramite i pomelli diblocco porte.

• All'esterno della vettura vienerilevato un telecomando RKEPassive Entry abilitato, entro unraggio di 1,5 m da una delle ma-niglie delle porte con funzionePassive Entry.

• Vengono effettuati tre tentativiper bloccare le porte utilizzandol'interruttore situato sul pan-nello delle porte prima di chiu-derle.

Accesso al vano bagagli

Con un telecomando RKE PassiveEntry entro un raggio di 1 m dal co-fano del vano bagagli, premere il pul-sante posto sul lato destro della luce diarresto superiore supplementare(CHMSL), situata sul cofano del vanobagagli.

NOTA: se si lascia involontaria-mente il telecomando RKE PassiveEntry della vettura nel vano baga-gli e si tenta di chiudere il cofanovano bagagli, questo si sgancia au-tomaticamente, a meno che non visia un altro telecomando RKE al-l'esterno della vettura entro unraggio di 1 m dal cofano vano ba-gagli.

Blocco delle porte della vettura

Con uno dei telecomandi RKE PassiveEntry della vettura entro un raggio di1,5 metri dalle maniglie delle porteanteriori lato guida o lato passeggero,premere il pulsante di blocco dellamaniglia porta per bloccare tutte equattro le porte.

Pulsante Passive Entry accesso alvano bagagli

Pulsante di blocco esterno dellamaniglia della porta

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NOTA:

• Dopo aver premuto il pulsantedi blocco della maniglia dellaporta, è necessario attenderedue secondi prima di poter bloc-care o sbloccare le porte me-diante la maniglia della portacon funzione Passive Entry. Inquesto modo è possibile verifi-care se la vettura è chiusa ti-rando la maniglia della porta,senza che la vettura reagisca esblocchi le porte.

• Il sistema Passive Entry nonfunziona se la batteria del tele-comando RKE è scarica.

Le porte della vettura possono esserebloccate anche utilizzando il pulsanteLOCK del telecomando RKE o il pul-sante di blocco situato sul pannelloporta interno della vettura.

CRISTALLI

ALZACRISTALLIELETTRICII comandi alzacristalli sulla porta latoguida comandano quelli di tutte leporte.

I comandi alzacristalli presenti su cia-scun pannello porta passeggero atti-vano esclusivamente il relativo cri-stallo. I comandi alzacristallifunzionano esclusivamente con il di-spositivo di accensione in posizioneACC o RUN.

NOTA: nelle vetture dotate diUconnect Touch™, una volta por-tato il dispositivo di accensione inposizione OFF, i comandi alzacri-stalli elettrici rimangono attivi perun periodo di tempo massimo di10 minuti. L'apertura di una delleporte anteriori annulla questafunzione. La durata è programma-bile. Per ulteriori informazioni,vedere "Impostazioni UconnectTouch™" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti".

ATTENZIONE!Non lasciare mai bambini incusto-diti all'interno di una vettura nellaquale si è lasciata la chiave elettro-nica. Gli occupanti della vettura, ein particolare i bambini incustoditi,possono rimanere intrappolati tra ilcristallo e il vano del cristallo incaso di azionamento accidentale diun alzacristallo. Potrebbero conse-guirne lesioni gravi o addiritturaletali.

(Continuazione)

Comandi alzacristalli elettrici

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Funzione di apertura automatica

Il comando alzacristallo elettricoporta anteriore lato guida e, su alcunimodelli, quello della porta anteriorelato passeggero sono dotati di unafunzione di apertura automatica. Pre-mendo il pulsante alzacristallo al se-condo scatto e rilasciandolo, il cri-stallo si abbassa automaticamente.

Per l'apertura parziale del cristallo,premere il pulsante alzacristallo finoal primo scatto e rilasciarlo quando sidesidera che il cristallo si arresti.

Per evitare che il cristallo si apra com-pletamente durante il funzionamentoin modalità apertura automatica, sol-levare brevemente il pulsante.

Funzione di chiusura automaticacon protezione antipizzicamento(per versioni/mercati, doveprevisto)

Sollevando il pulsante alzacristallo alsecondo scatto e rilasciandolo, il cri-stallo si alza automaticamente.

Per evitare che il cristallo si chiudacompletamente durante il funziona-mento in modalità di chiusura auto-matica, premere brevemente il pul-sante.

Per la chiusura parziale del cristallo,sollevare il pulsante alzacristallo alprimo scatto e rilasciarlo quando sidesidera che il cristallo si arresti.

NOTA:

• Se il cristallo incontra un osta-colo durante la chiusura auto-matica, inverte il movimento e siabbassa. Rimuovere l'ostacolo echiudere nuovamente il cristallomediante il relativo pulsante.

• Eventuali urti dovuti alle aspe-rità della strada possono atti-vare inaspettatamente la fun-zione di inversione movimentodurante la chiusura automatica.In tal caso, sollevare legger-mente il pulsante fino al primoscatto e tenerlo in tale posizioneper chiudere manualmente ilcristallo.

ATTENZIONE!A cristallo quasi chiuso la prote-zione antipizzicamento non è at-tiva. Accertarsi di mantenere l'areasgombra prima di chiudere il cri-stallo.

Ripristino chiusura automatica

Qualora la funzione di chiusura auto-matica non dovesse più funzionare,probabilmente occorre effettuare unciclo di inizializzazione. Per ripristi-nare la funzione chiusura automatica:

1. Sollevare il pulsante alzacristalloper chiudere completamente il cri-stallo, quindi tenerlo in posizione peraltri due secondi dopo la chiusura delcristallo.

2. Per aprire completamente il cri-stallo premere con decisione il pul-sante alzacristallo fino al secondoscatto, quindi tenerlo premuto per al-tri due secondi dopo la completa aper-tura del cristallo.

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Comando di esclusionealzacristalli

Il comando di esclusione alzacristallisul pannello di rivestimento porta an-teriore lato guida consente di disatti-vare i comandi degli alzacristalli delleporte posteriori e della tendina para-sole del lunotto (per versioni/mercati,dove previsto). Per disattivare i co-mandi degli alzacristalli e della ten-dina parasole del lunotto, premere erilasciare il pulsante di chiusura cri-stalli (portandolo nella posizione ab-bassata). Per attivare i comandi deglialzacristalli e della tendina parasoledel lunotto, premere e rilasciare dinuovo il pulsante di chiusura cristalli(portandolo nella posizione solle-vata).

EFFETTO VENTOL'effetto vento può essere definitocome una sensazione di pressionesulle orecchie o la percezione di unrumore di elicottero. Tale effetto sipuò verificare con i cristalli abbassatio il tetto apribile (per versioni/mercati, dove previsto) in alcune po-sizioni di apertura totale o parziale. Sitratta comunque di un fenomeno deltutto normale che può essere ridotto aun minimo accettabile. Se si verificacon i cristalli posteriori aperti, aprire icristalli anteriori e posteriori insiemeonde ridurne l'effetto al minimo. Se siverifica con il tetto apribile aperto,regolare opportunamente l'aperturadi quest'ultimo.

APERTURA E CHIUSURADEL VANO BAGAGLIÈ possibile sbloccare il cofano vanobagagli dall'interno della vettura,premendo il pulsante posto sullaplancia portastrumenti a sinistra delvolante.

NOTA: il pulsante funziona sol-tanto con il cambio in posizione P(parcheggio).

Il cofano vanobagagli puòessere sgan-ciato dal-l'esterno dellavettura pre-mendo il pul-sante specificosul teleco-mando RKE

due volte entro cinque secondi o uti-lizzando l'interruttore di sgancioesterno situato sulla parte inferioredella sporgenza del cofano vano baga-gli. La funzione di sgancio si attivasolo quando la vettura si trova in con-dizioni di serrature sbloccate.Comando di esclusione alzacristalli

Pulsante di aperturavano bagagli

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Con il dispositivo di accensione in po-sizione RUN, sul quadro strumentiviene visualizzato l'apposito simboloper segnalare che il vano bagagli èaperto. Dopo la chiusura del cofanovano bagagli viene visualizzato dinuovo il contachilometri.

Con il dispositivo di accensione in po-sizione OFF, il simbolo del cofanovano bagagli aperto rimane visualiz-zato fino a chiusura avvenuta.

Per ulteriori informazioni sul funzio-namento del cofano vano bagagli conla funzione Passive Entry, fare riferi-mento a "Keyless Enter­N­Go™" in"Cose da sapere prima dell'avvia-mento della vettura".

AVVISATORESICUREZZA VANOBAGAGLI

ATTENZIONE!Non consentire ai bambini l'accessoal vano bagagli, né dall'esterno, nédall'interno della vettura. Se la vet-tura rimane incustodita, chiuderesempre il cofano vano bagagli. Unavolta nel vano bagagli, infatti, èpossibile che i bambini non rie-scano più a uscire, anche se sonopassati dal sedile posteriore. Se ri-mangono intrappolati, corrono il ri-schio di morire per soffocamento oper un colpo di calore.

APERTURA DIEMERGENZA DEL COFANODALL'INTERNO DEL VANOBAGAGLIIl meccanismo di chiusura del cofanovano bagagli incorpora, come misuradi sicurezza, una leva di sgancio diemergenza interna. Qualora si restichiusi all'interno del vano bagagli, è

possibile aprirne il cofano senza diffi-coltà tirando la leva fosforescente col-legata al dispositivo di chiusura delvano stesso.

SISTEMI DIPROTEZIONEPASSEGGERIUna delle più importanti dotazioni disicurezza della vettura è rappresen-tata dai sistemi di protezione.

• Cinture di sicurezza a tre punti peril conducente e tutti i passeggeri.

• Airbag anteriori a tecnologia avan-zata per lato guida e latopasseggero.

Apertura di emergenza del cofanodall'interno del vano bagagli

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• Airbag supplementare ginocchialato guida.

• Airbag supplementari laterali atendina gonfiabili (SABIC) per ilconducente e i passeggeri seduti ac-canto ai cristalli.

• Airbag laterali supplementari mon-tati sul sedile.

• Piantone sterzo e volante ad assor-bimento di energia.

• Sistema cofano attivo.

• Protezione ginocchia dall'urto conle strutture sottoplancia per il pas-seggero anteriore.

• Le cinture di sicurezza anteriorisono dotate di pretensionatori ingrado di ottimizzare la protezionedei passeggeri gestendo l'energia ci-netica degli occupanti in caso dicollisione.

• Tutti i sistemi delle cinture di sicu-rezza (tranne quella lato guida epasseggero anteriore) sono dotati diarrotolatori a blocco automatico(ALR) che bloccano in sede il na-stro della cintura estraendolo fino

alla sua massima lunghezza e rego-landolo alla lunghezza desiderataper il fissaggio di un seggiolino perbambini o la sistemazione di unoggetto di grandi dimensioni su unsedile.

Prestare la massima attenzione alleinformazioni fornite in questo capi-tolo. È di fondamentale importanza,infatti, che i sistemi di protezione si-ano utilizzati nel modo corretto pergarantire la massima sicurezza possi-bile a conducente e passeggeri.

Se si trasportano bambini troppo pic-coli per poter indossare le cinture diserie per adulti, si possono anche uti-lizzare le cinture di sicurezza o la fun-zione ISOFIX per ancorare i sistemi diprotezione per neonati e bambini. Perulteriori informazioni, vedere "ISO-FIX - Sistema di ancoraggio seggio-lino per bambini".

NOTA: gli airbag anteriori a tec-nologia avanzata sono caratteriz-zati da un sistema di gonfiaggiomultistadio che consente diversilivelli di gonfiaggio in funzione di

diversi fattori, tra cui il tipo e laviolenza dell'urto.

Di seguito sono descritti alcuni sem-plici accorgimenti che possono essereadottati per ridurre al minimo il ri-schio di lesioni in caso di interventodell'airbag.

1. Fino a 12 anni di età i bambinidevono sempre viaggiare sui sediliposteriori con la cintura allac-ciata.

ATTENZIONE!Sulle vetture con airbag frontale atecnologia avanzata lato passeg-gero, non montare mai sul sedileanteriore sistemi di protezione perneonati posizionati contromarcia.L'eventuale gonfiaggio dell'airbagpuò infatti avere conseguenze gravio addirittura letali per il neonato.

I bambini, la cui statura non consenteancora di indossare la cintura di sicu-rezza in modo adeguato (vedere il ca-pitolo "Sistema di protezione perbambini"), devono sedere sui sediliposteriori con gli appositi sistemi di

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protezione per bambini o su cuscinirialzati. I bambini più grandi che nonutilizzano più i sistemi di protezioneper bambini o i cuscini rialzati devonoviaggiare sui sedili posteriori indos-sando correttamente la cintura di si-curezza. Non consentire mai ai bam-bini di far passare il tratto abandoliera della cintura di sicurezzadietro la schiena o sotto le braccia.

Leggere attentamente le istruzioni re-lative al sistema di protezione bam-bini per essere certi di utilizzarlo cor-rettamente.

2. Tutti gli occupanti devono sem-pre indossare correttamente lacintura a tre punti.

3. I sedili anteriori lato guida elato passeggero devono essere re-golati in modo da lasciare unospazio adeguato per il gonfiaggiodegli airbag anteriori a tecnologiaavanzata.

4. Non appoggiarsi alla porta o alcristallo. Se la vettura è dotata diairbag laterali, in caso di attiva-zione, gli airbag, gonfiandosi, im-pegneranno lo spazio tra l'occu-pante del sedile e la porta.

5. Se occorre modificare l'im-pianto airbag per il trasporto didisabili, contattare un centro assi-stenziale autorizzato.

ATTENZIONE!Sulle vetture con airbag frontale atecnologia avanzata lato passeg-gero, non montare mai sul sedileanteriore sistemi di protezione perneonati posizionati contromarcia.L'eventuale gonfiaggio dell'airbagpuò infatti avere conseguenze gravio addirittura letali per il neonato.

Vincolarsi sempre al sedile anche se siritiene di essere conducenti esperti eanche su brevi tragitti. È sempre pos-sibile rimanere coinvolti in un inci-dente provocato da un'altra vettura.Può accadere anche a poca distanzada casa.

ATTENZIONE!Se le cinture di sicurezza non sonoallacciate correttamente, gli occu-panti rischiano, in caso di inci-dente, di subire gravi lesioni. L'im-patto tra di loro o contro le paretidell'abitacolo può essere molto vio-lento, o possono addirittura ri-schiare di essere proiettati fuoridalla vettura. Accertarsi quindisempre che tutti gli occupanti in-dossino correttamente le cinture.

La ricerca ha dimostrato che le cin-ture di sicurezza salvano la vita e li-mitano la gravità delle lesioni in casodi incidente. Le lesioni più gravi sihanno quando gli occupanti vengonoproiettati fuori dalla vettura. Le cin-ture proteggono da questa eventualitàe riducono il rischio di lesioni provo-cate da impatti all'interno dell'abita-colo. Tutti gli occupanti della vetturadevono indossare sempre le cinture disicurezza.

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CINTURE A TRE PUNTITutti i posti sui sedili della vetturasono provvisti di cinture combinate atre punti.

Il meccanismo dell'arrotolatore inter-viene bloccando il nastro in caso dibrusca frenata o di forte decelerazionedovuta ad un urto. Questo dispositivo,in condizioni normali, consente il li-bero scorrimento del tratto a bando-liera della cintura. Tuttavia, in caso diincidente, la cintura si blocca ridu-cendo il rischio di impatto all'internodell'abitacolo o di venire proiettati al-l'esterno della vettura.

ATTENZIONE!• È pericoloso viaggiare nel vano

bagagli della vettura. In caso diincidente le persone che vi si do-vessero trovare sarebbero moltopiù esposte al rischio di subirelesioni gravi o addirittura letali.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non consentire mai la sistema-zione dei passeggeri in una zonadella vettura non attrezzata consedili e cinture di sicurezza.

• Accertarsi sempre che tutte lepersone a bordo della vettura si-ano sedute e indossino corretta-mente le cinture di sicurezza.

• Se non sono indossate corretta-mente, le cinture costituiscono unpericolo anziché una protezione.Le cinture di sicurezza sono pro-gettate per passare in corrispon-denza delle ossa più grosse delcorpo umano. Queste ultime sonole parti del corpo più robuste equindi più idonee a sopportare leforze d'urto.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Una cintura di sicurezza non in-dossata correttamente costituisceun serio pericolo in caso di inci-dente. Potrebbe, infatti, provo-care lesioni interne o lasciar sci-volare il passeggero nontrattenendolo adeguatamente. Èquindi importante attenersi scru-polosamente alle seguenti normeche garantiscono la massima si-curezza possibile per tutti gli oc-cupanti.

• Non cercare di assicurare più per-sone con la stessa cintura. Questoper evitare che, in caso di inci-dente, possano urtare l'una con-tro l'altra procurandosi gravi le-sioni. Ogni cintura deveproteggere una sola persona indi-pendentemente dalla sua corpo-ratura.

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Istruzioni per l'uso delle cinture atre punti

1. Entrare in vettura e chiudere laporta. Regolare il sedile anteriorenella posizione desiderata.

2. La linguetta con clip di serraggiodella cintura di sicurezza si trova so-pra lo schienale del sedile. Afferrarlaed estrarre la cintura. Far scorrere lalinguetta con clip di serraggio sul na-stro in modo che la cintura avvolgal'addome.

3. A questo punto inserire la lin-guetta con clip di serraggio nella fib-bia fino ad avvertire lo scatto che in-dica il blocco.

ATTENZIONE!• Se non agganciata alla fibbia cor-

rispondente, la cintura non ga-rantisce una protezione adeguata.La parte addominale della cin-tura può, infatti, risalire lungo ilcorpo con il rischio di provocarelesioni interne. Accertarsi sempredi inserire la linguetta con clip diserraggio nella fibbia più vicina.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Se troppo allentata, la cinturanon garantisce la protezione cor-retta. In caso di brusca frenata,infatti, consentirebbe un ecces-sivo spostamento in avanti delcorpo con conseguente aumentodel rischio di lesioni. Accertarsiquindi del corretto tensiona-mento della cintura.

• Se fatta passare sotto il braccio, lacintura costituisce un serio peri-colo. In caso di incidente il corpopotrebbe sbattere contro l'internodella vettura con serie conse-guenze per la testa e il collo. Lacintura potrebbe provocare a suavolta lesioni interne, perché le co-stole sono meno resistenti dellespalle. Indossare correttamente lacintura in modo che siano le partidel corpo più robuste ad assorbirele sollecitazioni di un eventualeurto.

(Continuazione)

Estrazione della linguetta con clip diserraggio cintura a tre punti

Inserimento della linguetta con clipdi serraggio nella fibbia

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ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il tratto a bandoliera sistematodietro il corpo non è di nessunautilità in caso di incidente. Se nonsi indossa correttamente il trattoa bandoliera, si è più esposti alpericolo di battere la testa in casodi incidente. Il tratto addominalee quello a bandoliera devono es-sere utilizzati insieme.

4. Sistemare la porzione addominaledella cintura sulla parte bassa del ba-cino, sotto l'addome. Per metterla intensione tirare leggermente versol'alto il tratto a bandoliera. Per allen-tare la tensione qualora fosse ecces-siva, inclinare la linguetta con clip diserraggio e agire direttamente sullaporzione addominale. Il corretto ten-sionamento della cintura riduce il ri-schio di scivolare in avanti in caso diincidente.

ATTENZIONE!• Il tratto addominale, se sistemato

troppo in alto, aumenta il rischiodi lesioni in caso di incidente. Lacintura, infatti, agirebbe sull'ad-dome invece che sul bacino. Avercura di sistemare sempre il trattoaddominale della cintura quantopiù bassa possibile e aderente alcorpo.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Se attorcigliata, la cintura po-trebbe non fornire una protezioneadeguata. In caso di incidente po-trebbe addirittura provocare fe-rite. Accertarsi quindi che la cin-tura non sia attorcigliata.Qualora lo fosse, e non fosse pos-sibile porvi rimedio, rivolgersiimmediatamente alla Rete assi-stenziale per la riparazione.

5. Sistemare il tratto a bandolieralungo il torace in modo che non im-pacci i movimenti e non appoggi sulcollo. La corretta tensione sarà assi-curata automaticamente dall'arroto-latore.

6. Per slacciare la cintura premere ilpulsante rosso sulla fibbia. L'arroto-latore richiamerà automaticamente lacintura nella propria sede. Accompa-gnare all'occorrenza il movimento delnastro per consentire alla cintura dirientrare completamente.

Tensionamento cintura

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Regolazione in altezza del tratto abandoliera

Le cinture dei posti anteriori (latiguida e passeggero) possono essereregolate in altezza in modo che lacintura non si trovi a passare sul collo.Premere a fondo il pulsante presentesul nastro per sbloccare l'ancoraggio,quindi spostarlo in alto o in basso inmodo da portarlo nella posizione piùadatta.

A titolo indicativo, per stature infe-riori alla media è preferibile una rego-lazione più bassa, mentre per staturesuperiori alla media è più idonea unaregolazione più alta. Quando si rila-scia l'ancoraggio, provare a spostarloin alto o in basso per accertarsi che siabloccato in posizione.

Gli occupanti dei sedili posteriori do-vranno spostarsi verso il centro delsedile per allontanare quanto più pos-sibile la cintura dal collo.

COME DISTENDERE UNACINTURA DI SICUREZZA ATRE PUNTIATTORCIGLIATAProcedere come segue per sistemarecorrettamente una cintura attorci-gliata.

1. Posizionare la linguetta con clip diserraggio quanto più vicino possibileal punto di ancoraggio.

2. A circa 15 - 30 cm al di sopra dellalinguetta con clip di serraggio, affer-rare e ruotare il nastro della cintura di180 gradi in modo da creare unapiega che inizi subito sopra la lin-guetta con clip di serraggio.

3. Far scorrere la linguetta con clip diserraggio verso l'alto lungo il nastropiegato. Questa parte del nastro deveinserirsi nell'asola sulla parte supe-riore della linguetta con clip di serrag-gio.

4. Continuare a far scorrere la lin-guetta con clip di serraggio versol'alto fino a farle superare la zonaritorta del nastro.

CINTURE DI SICUREZZADEI SEDILI DEIPASSEGGERILe cinture di sicurezza dei sedili deipasseggeri posteriori sono dotate diarrotolatori a bloccaggio automatico(ALR) che vengono utilizzati per l'an-coraggio dei sistemi di protezione perbambini. Per ulteriori informazioni,vedere "Montaggio di sistemi di pro-tezione per bambini utilizzando lacintura di sicurezza della vettura" nelcapitolo "Sistema di protezione perbambini". La tabella seguente defini-sce il tipo di dotazione per ogni posi-zione del sedile.

Regolazione in altezza della cintura

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Con-du-

cente

Cen-trale

Pas-seggero

Primafila

N/P N/P N/P

Se-conda

fila

ALR ALR ALR

• N/P — Non pertinente

• ALR — Arrotolatore a blocco auto-matico

Se il sedile passeggero è dotato di unALR e viene utilizzato normalmente:

estrarre la cintura dall'avvolgitorequanto basta per avvolgere comoda-mente la sezione centrale del sedilesenza attivare l'ALR. Se l'ALR vieneattivato, si percepirà uno scattoquando la cintura si riavvolge. In talcaso, consentire il riavvolgimentocompleto del nastro, quindi estrarnesolo il tratto necessario ad avvolgerecomodamente la sezione centrale delsedile. Inserire la linguetta con clip diserraggio nella fibbia finché non siavverte uno "scatto".

MODALITÀARROTOLATORE ABLOCCO AUTOMATICO(ALR)In questa modalità il tratto a bando-liera si blocca automaticamente. Latensione corretta è assicurata automa-ticamente dall'arrotolatore. La moda-lità di blocco automatico è disponibilesu tutti i sedili passeggero posterioricon una cintura a tre punti. Utilizzarela modalità di blocco automatico ognivolta che si monta un seggiolino disicurezza per bambini su un sedileprovvisto di cintura con tale funzione.Fino a 12 anni di età i bambini de-vono sempre viaggiare sul sedile po-steriore con sistema di protezione ido-neo.

Inserimento della modalità diblocco automatico

1. Allacciare la cintura a tre punti.

2. Afferrare il tratto a bandoliera etirarlo verso il basso fino ad estrarretutto il nastro.

3. Rilasciare la cintura permetten-done il rientro. Durante il riavvolgi-mento si deve percepire uno scatto aindicare che la cintura è in modalità diblocco automatico.

Disinserimento della modalità diblocco automatico

Slacciare la cintura a tre punti per-mettendone il totale rientro per otte-nere lo sblocco automatico e il ripri-stino della modalità di blocco diemergenza (sensibile).

ATTENZIONE!• Fare eseguire i controlli presso il

centro assistenziale autorizzato dizona e sostituire il complessivocintura e arrotolatore in caso diinefficienza dell'arrotolatore ablocco automatico (ALR), delcomplessivo cintura o di qualsiasialtra funzione della cintura di si-curezza.

• La mancata sostituzione del com-plessivo cintura e arrotolatore po-trebbe aumentare il rischio di le-sioni in caso d'urto.

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PRETENSIONATORICINTURELe cinture dei sedili anteriori sonoprovviste di dispositivi di pretensio-namento, progettati per tendere lacintura in caso di incidente. Questidispositivi possono ottimizzare le pre-stazioni della cintura di sicurezza ga-rantendone il corretto posiziona-mento in caso di incidente. Ipretensionatori funzionano per tutti isistemi di protezione, compresi quelliper bambini.

NOTA: anche con questi disposi-tivi è sempre necessario posizio-nare la cintura con la massimacura. È di fondamentale impor-tanza che la cintura di sicurezzasia indossata correttamente.

I pretensionatori sono azionati dallacentralina sistemi di protezione(ORC). Analogamente agli airbag, ipretensionatori non sono riutilizza-bili. Dopo l'attivazione, i pretensiona-tori o gli airbag devono essere subitosostituiti.

SISTEMA COFANO ATTIVO(per versioni/mercati, doveprevisto)Il sistema cofano attivo riduce il ri-schio di lesioni per i pedoni sollevandoil cofano motore della vettura in casodi impatto contro un pedone o unaltro oggetto. Il sistema si attiva auto-maticamente quando la vettura pro-cede all'interno di un determinato"range" di velocità. Per consentire dirilevare pedoni di diverse corpora-ture, il sistema potrebbe intervenireanche in caso di collisione con oggetti.

Sensori e comandi diazionamento

La centralina sistemi di protezione(ORC) determina se sia necessariol'azionamento degli attuatori in casodi urto frontale. In base ai segnali deisensori d'urto, la centralina ORC de-termina quando azionare gli attua-tori. I sensori d'urto si trovano nel-l'area del paraurti anteriore.

Ogni volta che il dispositivo di accen-sione viene spinto in posizione STARTo RUN, la centralina ORC verifica la

funzionalità dei componenti elettro-nici del sistema. Se il dispositivo diaccensione si trova nella posizioneOFF, nella posizione ACC o non èinserito, il sistema cofano attivo non èattivato e non verrà azionato.

L'ORC dispone di un sistema dialimentazione ausiliario che provocal'azionamento degli attuatori anche incaso di perdita di potenza o di scolle-gamento della batteria prima dell'in-tervento.

Intervento di manutenzione alsistema cofano attivo

Se l'ORC ha azionato il cofano attivooppure se rileva un funzionamentoanomalo di un componente del si-stema, si accende la spia airbag eviene visualizzato il messaggio "SER-VICE ACTIVE HOOD" (ASSI-STENZA COFANO ATTIVO) sulCheck Panel (EVIC), per versioni/mercati, dove previsto. Se dopo l'av-viamento a freddo la spia airbag siaccende, viene emessa una segnala-zione acustica continua. È previstaanche una diagnosi che provoca l'ac-censione della spia airbag in caso di

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rilevamento di un guasto che po-trebbe compromettere il sistema co-fano attivo. Viene inoltre registrata latipologia di malfunzionamento rile-vato. Se la spia airbag è accesa o seviene visualizzato il messaggio "SER-VICE ACTIVE HOOD" (ASSI-STENZA COFANO ATTIVO) sul-l'EVIC, rivolgersi al centroassistenziale autorizzato di zona.

In caso di azionamento del cofano at-tivo, la vettura deve essere sottopostaa intervento di manutenzione pressoun centro assistenziale autorizzato. Lecerniere del cofano motore devono es-sere ripristinate e i gruppi attuatoredevono essere sostituiti per garantirela funzionalità del sistema.

A seguito di un azionamento del co-fano attivo, la posizione del cofanopuò essere temporaneamente ripristi-nata applicando una pressione verso ilbasso sul bordo posteriore sopra lecerniere del cofano motore, una volta

allentata la tensione interna degli at-tuatori. Questa operazione di ripri-stino temporaneo serve a migliorare lavisibilità anteriore sopra il cofanoprima che la vettura venga portata inassistenza. Questa operazione lasceràil cofano staccato dalla superficie delparafango di circa 5 mm.

Il gruppo paraurti anteriore potrebbeinfluire sul corretto funzionamentodel sistema cofano attivo. I compo-nenti del paraurti anteriore dovreb-bero essere esaminati e, se necessario,sostituiti in caso di impatto frontale,anche se a bassa velocità.

NOTA: dopo l'azionamento delcofano attivo, la vettura deve es-sere portata immediatamentepresso un centro assistenziale au-torizzato.

AVVERTENZA!Per evitare eventuali danni, nonsbattere in corrispondenza dellaparte posteriore del cofano motoreper riposizionarlo. Premere la parteposteriore del cofano fino a circa5 mm di distanza dal parafango. Inquesto modo si dovrebbero fissareentrambi i meccanismi di ripristinodelle cerniere del cofano motore.Intervento sul sistema di

azionamento del cofano attivo

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ATTENZIONE!• È estremamente importante pre-

stare attenzione alla spia airbagsulla plancia portastrumenti o almessaggio “SERVICE ACTIVEHOOD” (ASSISTENZA CO-FANO ATTIVO) sull'EVIC persapere se il sistema cofano attivo èin grado di attivarsi in caso diincidente. Se la spia non si ac-cende durante il test lampade infase di avviamento, rimane ac-cesa dopo l'avviamento della vet-tura o se si accende durante lamarcia, rivolgersi a un centro as-sistenziale autorizzato.

• Qualsiasi modifica del sistema co-fano attivo può pregiudicarne ilfunzionamento al momento del-l'intervento. Non modificare icomponenti o il cablaggio. Nonmodificare il paraurti anteriore,la struttura della carrozzeria op-pure montare paraurti e cofanomotore in aftermarket.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• È pericoloso tentare eventuali ri-parazioni del sistema cofano at-tivo senza la competenza necessa-ria. In occasione di qualsiasiintervento di assistenza, ricor-darsi sempre di avvertire il perso-nale d'officina che la vettura èdotata di sistema cofano attivo.

• Non tentare di modificare alcunaparte del sistema cofano attivo.Le modifiche possono provocarel'azionamento accidentale o unfunzionamento improprio del si-stema cofano attivo. Affidare lavettura a un centro assistenzialeautorizzato per eventuali inter-venti sul cofano.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• I conducenti devono fare atten-zione ai pedoni. Controllare sem-pre l'eventuale presenza di pe-doni, animali oppure altriostacoli. Il conducente è respon-sabile della sicurezza e deve te-nere costantemente sotto con-trollo l'area circostante la vettura.L'inosservanza di tali precauzionipuò causare lesioni gravi ancheletali.

SISTEMA AVANZATO DISEGNALAZIONE CINTURADI SICUREZZA NONALLACCIATA (BeltAlert®)BeltAlert® è una funzione finalizzataa ricordare al conducente e al passeg-gero anteriore (se BeltAlert® è in do-tazione, per versioni/mercati, doveprevisto) di allacciare le cinture disicurezza. La funzione è attiva conmotore avviato. Se il conducente o ilpasseggero seduto sul sedile anteriorenon hanno allacciato la cintura, la

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spia di segnalazione cintura di sicu-rezza non allacciata si accende e ri-mane accesa finché entrambe le cin-ture di sicurezza anteriori nonvengono allacciate.

La sequenza di avvertenza diBeltAlert® inizia una volta che la vet-tura supera gli 8 km/h con il lampeg-gio della spia di segnalazione cinturadi sicurezza non allacciata e l'emis-sione di un segnale acustico inter-mittente. Una volta avviata, la se-quenza continuerà per il tempoprevisto o finché le rispettive cinturedi sicurezza non sono allacciate. Alcompletamento della sequenza, laspia di segnalazione cintura di sicu-rezza non allacciata rimane accesacon luce fissa finché le rispettive cin-ture non vengono allacciate. Il condu-cente deve comunicare agli altri pas-seggeri di allacciare le rispettivecinture di sicurezza. Se una cintura disicurezza anteriore viene slacciatamentre si viaggia a una velocità supe-riore a 8 km/h, BeltAlert® emetteràuna segnalazione acustica e visiva sulquadro strumenti.

BeltAlert® non è attivo per il sedileanteriore lato passeggero quando ilsedile lato passeggero anteriore non èoccupato. BeltAlert® potrebbe atti-varsi quando un animale o un oggettopesante si trova sul sedile anteriorelato passeggero o quando il sedile è inposizione abbattuta (per versioni/mercati, dove previsto). Si consiglia ditrasportare gli animali domestici sulsedile posteriore, all'interno di appo-site gabbie fissate mediante le cinturedi sicurezza e di stivare correttamenteil carico.

Il sistema BeltAlert® può essere abili-tato o disabilitato dal proprio centroassistenziale autorizzato. LANCIAsconsiglia di disattivare il sistemaBeltAlert®.

NOTA: anche se il sistemaBeltAlert® è disattivato, la spia disegnalazione della cintura di sicu-rezza non allacciata rimarrà ac-cesa se la cintura di sicurezza latoguida o passeggero anteriore (perversioni/mercati, dove previsto econ BeltAlert®) rimane slacciata.

SICUREZZA PER DONNEIN GRAVIDANZAL'uso delle cinture di sicurezza è tantopiù raccomandabile per le donne ingravidanza. Proteggere la madre si-gnifica salvaguardare la vita del na-scituro.

Sistemare la parte addominale dellacintura in modo che aderisca quantopiù possibile alle anche e al bacino.Tenerla bassa in modo che non ap-poggi sull'addome. In questo modosaranno proprio le ossa del bacino edelle anche che assorbiranno le solle-citazioni in caso di incidente.

SISTEMA DI PROTEZIONESUPPLEMENTARE (SRS) —AIRBAGAd integrazione della protezione of-ferta dalle cinture di sicurezza in do-tazione, la vettura è dotata di airbaganteriori a tecnologia avanzata, siasul lato guida che sul lato passeggero.L'airbag anteriore a tecnologia avan-zata lato guida è alloggiato in un vano

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al centro del volante. L'airbag ante-riore a tecnologia avanzata lato pas-seggero è sistemato nella plancia por-tastrumenti, sopra il vanoportaoggetti. I coperchi degli airbagrecano in rilievo la scritta SRS AIR-BAG. Inoltre, la vettura è dotata di unairbag ginocchia supplementare latoguida sistemato nella plancia porta-strumenti sotto il piantone sterzo.

1 — Airbag anteriori a tecnologiaavanzata lato passeggero e lato guida2 — Protezione ginocchia3 — Airbag ginocchia supplemen-tare lato guida (per versioni/mercati, dove previsto)

NOTA: gli airbag anteriori a tec-nologia avanzata lato passeggero elato guida sono certificati in basealle norme riguardanti gli airbag atecnologia avanzata.

Gli airbag anteriori a tecnologia avan-zata sono caratterizzati da un sistemadi gonfiaggio multistadio che con-sente diversi livelli di gonfiaggio infunzione di diversi fattori, tra cui iltipo e la violenza dell'urto.

Questa vettura può essere dotata di uninterruttore sulla fibbia della cinturadi sicurezza che rileva se la cintura disicurezza del lato guida e/o quella dellato passeggero anteriore sono allac-ciate. L'interruttore sulla fibbia dellacintura di sicurezza consente di rego-lare il livello di gonfiaggio degli airbaganteriori a tecnologia avanzata.

Questa vettura è dotata di airbag la-terali supplementari a tendina gonfia-bile (SABIC) per proteggere il condu-cente e i passeggeri che occupano isedili anteriori e i sedili posteriori vi-cino ai cristalli. Gli airbag SABIC sono

situati sopra i cristalli laterali e i rela-tivi coperchi recano la scritta SRSAIRBAG.

Questa vettura è dotata degli airbagsupplementari laterali montati sul se-dile (SAB) per offrire agli occupantiuna maggiore protezione durante gliimpatti laterali. Gli airbag supple-mentari laterali montati sul sedilesono situati sul lato esterno dei sedilianteriori.

NOTA:

• I coperchi degli airbag non sonoimmediatamente visibili sul ri-vestimento interno; tuttavia siaprono durante il gonfiaggiodell'airbag.

• Dopo un incidente, rivolgersiimmediatamente al centro assi-stenziale autorizzato di zona.

Posizioni degli airbag anteriori atecnologia avanzata e delle protezioni

ginocchia

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Componenti dell'impianto airbag

La vettura può essere dotata dei se-guenti componenti impianto airbag:

• centralina sistemi di protezione(ORC);

• spia airbag;

• volante e piantone sterzo;

• plancia portastrumenti;

• airbag supplementare ginocchialato guida;

• imbottitura protezione ginocchia;

• airbag anteriore a tecnologia avan-zata lato guida;

• airbag anteriore a tecnologia avan-zata lato passeggero;

• airbag laterali supplementari mon-tati sul sedile (SAB);

• airbag laterali supplementari a ten-dina gonfiabili (SABIC);

• sensori d'urto frontali e laterali (perversioni/mercati, dove previsto);

• pretensionatori delle cinture di si-curezza anteriori, interruttore sullafibbia della cintura di sicurezza.

Caratteristiche degli airbaganteriori a tecnologia avanzata

L'impianto degli airbag anteriori atecnologia avanzata è costituito daairbag anteriori lato guida e lato pas-seggero multistadio. L'impianto ri-sponde con un'energia adeguata al li-vello di gravità e al tipo di urto in baseal rilevamento della centralina sistemidi protezione (ORC) che potrebbe ri-cevere informazioni dai sensori d'urtofrontali.

Il dispositivo di gonfiaggio del primostadio viene attivato immediatamentein caso di urto che richieda l'aperturadell'airbag. Questa erogazione dienergia ridotta viene utilizzata nellecollisioni meno violente. Per le colli-sioni più gravi viene utilizzataun'energia maggiore.

ATTENZIONE!• Nessun oggetto deve essere collo-

cato sopra o vicino all'airbagsulla plancia portastrumenti, poi-ché potrebbe provocare lesioni sela vettura viene coinvolta in unimpatto di entità tale da causare ilgonfiaggio dell'airbag.

• Non sistemare oggetti sopra o in-torno ai coperchi degli airbag enon tentare di aprirli manual-mente. Si potrebbero danneg-giare gli airbag con ulteriore ri-schio di lesioni, in quanto gliairbag potrebbero non essere piùoperativi. I coperchi protettivisono studiati in modo da aprirsisolo al gonfiaggio degli airbag.

• Non perforare, tagliare o mano-mettere in alcun modo l'imbotti-tura di protezione ginocchia.

• Non montare alcun accessorio(luci, stereo, radio CB, ecc.) sul-l'imbottitura di protezione ginoc-chia.

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Airbag laterali supplementarimontati sul sedile (SAB)

Gli airbag laterali supplementarimontati sul sedile (SAB) offrono aglioccupanti una maggiore protezionedurante gli impatti laterali. Gli airbagSAB sono contrassegnati da un'eti-chetta airbag cucita sul lato esternodei sedili anteriori.

L'intervento dell'airbag provocal'apertura della giunzione fra la parteanteriore e quella laterale del rivesti-mento del sedile. Ogni airbag si gonfiaindipendentemente; un urto sul latosinistro provoca il gonfiaggio del soloairbag lato sinistro e uno sul lato de-stro quello del solo airbag lato destro.

NOTA:

• I coperchi degli airbag non sonoimmediatamente visibili sul ri-vestimento interno; tuttavia siaprono durante il gonfiaggiodell'airbag.

• Una regolazione dei sedili cheporti il corpo troppo vicino agliairbag SAB durante l'attivazionepuò comportare gravi lesionicon conseguenze anche letali.

Gli airbag SAB integrano il sistemadelle cinture di sicurezza. Gli occu-panti, inclusi i bambini, seduti difronte o troppo vicini all'airbag SAB,potrebbero subire lesioni anche letali.Gli occupanti, soprattutto i bambini,non dovrebbero poggiarsi o dormireappoggiati contro le porte, i cristallilaterali o l'area di gonfiaggio degliairbag SAB, anche se si trovano nellaculla o in un sistema di protezione perbambini. Sedere sempre in posizioneeretta con la schiena contro lo schie-nale del sedile, utilizzare corretta-mente le cinture di sicurezza e il si-stema di protezione per bambini delle

dimensioni adatte; si consiglia di uti-lizzare il sistema di protezione perbambini o il cuscino rialzato adeguatoalle dimensioni e al peso del bambino.

L'impianto è dotato di sensori d'urtolaterali, tarati per l'attivazione in casodi collisioni tali da richiedere la pro-tezione dei passeggeri tramite gli air-bag SAB.

Airbag laterale supplementare atendina gonfiabile (SABIC)

Gli airbag SABIC offrono una prote-zione in caso di urti laterali agli occu-panti dei sedili anteriori e posterioriesterni oltre a quella fornita dallastruttura della carrozzeria. Ciascunairbag è dotato di una camera gonfia-bile all'altezza della testa di ciascunoccupante dei sedili esterni, per ri-durre la possibilità di lesioni alla testadovute a impatti laterali. Gli airbagSABIC si gonfiano verso il basso, co-prendo entrambi i cristalli sul latodell'urto.

Etichetta dell'airbag supplementarelaterale montato sul sedile

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NOTA:

• I coperchi degli airbag non sonoimmediatamente visibili sul ri-vestimento interno; tuttavia siaprono durante il gonfiaggiodell'airbag.

• Se si è troppo vicini agli airbaglaterali, in caso di gonfiaggio sirischia di subire gravi lesionicon conseguenze anche letali.

Gli airbag SAB e SABIC integrano ilsistema di protezione delle cinture disicurezza. Gli occupanti, inclusi ibambini, seduti di fronte o troppo vi-cini all'airbag SAB o SABIC, potreb-bero subire lesioni gravi anche letali.Gli occupanti, soprattutto i bambini,

non dovrebbero poggiarsi o dormireappoggiati contro le porte, i cristallilaterali o l'area di attivazione degliairbag SAB o SABIC, anche se si tro-vano in un sistema di protezione perbambini. Sedere sempre in posizioneeretta con la schiena contro lo schie-nale del sedile, utilizzare corretta-mente le cinture di sicurezza e il si-stema di protezione per bambini delledimensioni adatte; si consiglia di uti-lizzare il sistema di protezione perbambini o il cuscino rialzato adeguatoalle dimensioni e al peso del bambino.

L'impianto è dotato di sensori d'urtolaterali, tarati per l'attivazione in casodi urti tali da richiedere la protezionedei passeggeri tramite gli airbag late-rali.

ATTENZIONE!• La vettura è equipaggiata con air-

bag laterali SABIC, non montareaccessori che richiedano modifi-che al tetto, incluso un eventualetetto apribile. Non montare por-tapacchi che richiedano il fissag-gio mediante bulloni o viti sultetto della vettura. È assoluta-mente proibito eseguire perfora-zioni sul tetto della vettura.

• La vettura è dotata di airbag la-terali supplementari a tendinagonfiabile (SABIC) sul lato destroe sul lato sinistro, non accatastarebagagli o altri carichi tanto in altoda bloccare la zona degli airbagSABIC. La zona di ubicazionedell'airbag SABIC deve rimaneresgombra da ostruzioni.

• Non utilizzare fodere coprisedile enon interporre altri oggetti tral'occupante e l'airbag laterale; leprestazioni possono risultarecompromesse e/o gli oggetti inter-posti possono provocare gravi le-sioni.

Ubicazione dell'etichetta degli airbaglaterali a tendina gonfiabili

supplementari (SABIC)

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Airbag supplementare ginocchialato guida.

L'airbag ginocchia supplementarelato guida fornisce una maggiore pro-tezione e agisce insieme all'airbag an-teriore a tecnologia avanzata latoguida durante un impatto frontale.

Imbottiture di protezioneginocchia

Le imbottiture di protezione ginoc-chia, oltre a svolgere questa funzione,contribuiscono a mantenere gli occu-panti dei sedili anteriori nella posi-zione migliore per interagire con gliairbag anteriori a tecnologia avan-zata.

Gli airbag anteriori a tecnologia avan-zata con imbottiture di protezione gi-nocchia integrano il sistema di sicu-rezza passiva per i sedili anterioricostituito dalle cinture di sicurezza edai pretensionatori. Anche gli airbaglaterali, insieme alle cinture di sicu-rezza contribuiscono ad aumentare laprotezione dei passeggeri.

Di seguito sono descritti alcuni sem-plici accorgimenti che possono essere

adottati per ridurre al minimo il ri-schio di lesioni in caso di interventodell'airbag.

Fino a 12 anni di età i bambini de-vono sempre viaggiare sui sedili po-steriori con la cintura allacciata.

ATTENZIONE!Sulle vetture con airbag frontale atecnologia avanzata lato passeg-gero, non montare mai sul sedileanteriore sistemi di protezione perneonati posizionati contromarcia.L'eventuale gonfiaggio dell'airbagpuò infatti avere conseguenze gravio addirittura letali per il neonato.

I bambini, la cui statura non consenteancora di indossare la cintura di sicu-rezza in modo adeguato (vedere lasezione "Sistema di protezione perbambini"), devono sedere sui sediliposteriori con gli appositi sistemi diprotezione per bambini o su cuscinirialzati. I bambini più grandi che nonutilizzano più i sistemi di protezioneper bambini o i cuscini rialzati devono

viaggiare sui sedili posteriori indos-sando correttamente la cintura di si-curezza. Non consentire mai ai bam-bini di far passare il tratto abandoliera della cintura di sicurezzadietro la schiena o sotto le braccia.

Leggere attentamente le istruzioni re-lative al sistema di protezione bam-bini per essere certi di utilizzarlo cor-rettamente.

Tutti gli occupanti devono sempre in-dossare correttamente la cintura a trepunti.

I sedili anteriori lato guida e lato pas-seggero devono essere regolati inmodo da lasciare uno spazio adeguatoper il gonfiaggio degli airbag anterioria tecnologia avanzata.

Non appoggiarsi alla porta o al cri-stallo. Se la vettura è dotata di airbaglaterali, in caso di attivazione, gli air-bag, gonfiandosi, impegneranno lospazio tra l'occupante del sedile e laporta.

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Se occorre modificare l'impianto air-bag per il trasporto di disabili, contat-tare un centro assistenziale autoriz-zato. I relativi numeri di telefono sonoriportati nel paragrafo "In caso di as-sistenza".

ATTENZIONE!• Affidarsi ai soli airbag può avere

gravi conseguenze in caso di inci-dente. Gli airbag costituiscono in-fatti un dispositivo che integrama non sostituisce le cinture disicurezza. In alcuni tipi di inci-denti gli airbag non si gonfiano.Indossare quindi sempre le cin-ture di sicurezza nonostante lapresenza degli airbag.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Una regolazione dei sedili cheporti il corpo troppo vicino al vo-lante o alla plancia portastru-menti può avere serie conse-guenze, anche letali, per glioccupanti in caso di interventodegli airbag frontali a tecnologiaavanzata. Il loro gonfiaggio, in-fatti, richiede uno spazio ade-guato. Regolare quindi i sedili inmodo che sia possibile afferrare ilvolante o toccare la plancia por-tastrumenti con le braccia distesein maniera naturale.

• Anche il gonfiaggio degli airbaglaterali necessita di uno spazioadeguato. Non appoggiarsi allaporta o al cristallo. Sedere in po-sizione eretta al centro del sedile.

Sensori e comandi diattivazione airbag

Centralina sistemi di protezione(ORC)

L'ORC fa parte di un sistema di sicu-rezza regolamentato prescritto per lavettura.

L'ORC determina se attivare o menogli airbag anteriori e/o laterali in casodi urto frontale o laterale. In base aisegnali del sensore d'urto, la centra-lina ORC aziona gli airbag anteriori atecnologia avanzata, gli airbag SA-BIC, SAB, l'airbag ginocchia supple-mentare lato guida e i pretensionatoridelle cinture di sicurezza anteriori, se-condo necessità, a seconda del tipo edella violenza dell'urto.

Gli airbag anteriori a tecnologia avan-zata e l'airbag ginocchia supplemen-tare lato guida sono progettati perfornire una protezione supplemen-tare, integrando le cinture di sicurezzain determinati collisioni frontali, a se-conda del tipo e della violenza dellacollisione. Gli airbag anteriori a tec-nologia avanzata non sono pensati perridurre il rischio di lesioni in caso diurti posteriori, laterali o di ribalta-mento.

Gli airbag anteriori a tecnologia avan-zata e l'airbag ginocchia supplemen-tare lato guida non si attivano in tuttigli urti frontali, compresi alcuni che

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potrebbero provocare danni di note-vole entità alla vettura, come determi-nati urti contro pali e autocarri e conangolazioni sfalsate. D'altra parte, aseconda del tipo e del punto dell'urto,gli airbag anteriori a tecnologia avan-zata possono attivarsi in caso di inci-denti che provocano danni limitatialla parte anteriore della vettura, mache sono caratterizzati da una fortedecelerazione iniziale.

Gli airbag laterali non si attivano intutti gli urti laterali. L'attivazione de-gli airbag laterali dipende dal tipo edalla violenza dell'urto.

Dal momento che i sensori airbag mi-surano la decelerazione della vetturanel tempo, la velocità della vettura e idanni subiti, di per sé non costitui-scono una buona indicazione per sta-bilire se un airbag avrebbe dovuto omeno attivarsi.

Le cinture di sicurezza sono necessa-rie per la protezione degli occupanti intutti gli incidenti e servono anche amantenere il corpo nella posizionecorretta, a distanza dall'airbag in fasedi gonfiaggio.

Ogni volta che il dispositivo di accen-sione è nella posizione START o RUN,la centralina ORC verifica la funzio-nalità dei componenti elettronici del-l'impianto airbag. Se il dispositivo diaccensione si trova nella posizioneOFF o ACC, l'impianto airbag non èattivo e gli airbag non si gonfiano.

L'ORC dispone di un sistema dialimentazione ausiliario che aziona gliairbag anche in caso di calo o scolle-gamento della batteria prima dell'in-tervento degli airbag.

Inoltre, l'ORC attiva la spiaairbag nella plancia porta-strumenti per quattro - ottosecondi circa effettuando

un'autodiagnosi in fase di accensione.Dopo l'autodiagnosi iniziale, la spiaairbag si spegne. Il mancato spegni-mento della spia airbag o la sua tem-poranea o permanente riaccensioneindicano la presenza di un'anomalianel sistema. Se dopo l'avviamento afreddo la spia si accende, vieneemessa una segnalazione acusticacontinua.

È prevista anche una diagnosi cheprovoca l'accensione della spia airbagsul quadro strumenti in caso di rileva-mento di un guasto che potrebbe com-promettere l'impianto airbag. Vieneinoltre registrata la tipologia di mal-funzionamento rilevato.

ATTENZIONE!È estremamente importante pre-stare attenzione alla spia airbagsulla plancia portastrumenti per sa-pere se il sistema è in grado di atti-varsi in caso di incidente. Se la spianon si accende durante il test lam-pade in fase di avviamento, rimaneaccesa dopo l'avviamento della vet-tura o se si accende durante la mar-cia, rivolgersi immediatamente aun centro assistenziale autorizzato.

Dispositivi di gonfiaggio degliairbag anteriori a tecnologiaavanzata lato guida e latopasseggero

I dispositivi di gonfiaggio degli airbaganteriori a tecnologia avanzata latoguida e lato passeggero sono ubicati al

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centro del volante e sul lato destrodella plancia portastrumenti. Non ap-pena l'ORC rileva un urto che richiedel'intervento degli airbag anteriori atecnologia avanzata, invia un segnaleai dispositivi di gonfiaggio. Viene pro-dotta una grande quantità di gas atos-sico per il gonfiaggio degli airbag an-teriori a tecnologia avanzata. Sonopossibili livelli di gonfiaggio diversi,valutati in base a vari criteri, inclusitipo e violenza della collisione. Il rive-stimento del volante e la parte supe-riore destra della plancia portastru-menti si staccano per consentire ilgonfiaggio completo degli airbag. Gliairbag si gonfiano completamente incirca 50 - 70 millisecondi, un tempopari all'incirca alla metà di quello diun battito di palpebre. Quindi gli air-bag si sgonfiano rapidamente conti-nuando a contenere il movimento deipasseggeri dei sedili anteriori.

Il gas fuoriesce dai fori di sfiato pre-senti sui lati degli airbag anteriori atecnologia avanzata, in modo da nonpregiudicare il controllo della vetturada parte del conducente.

Dispositivo di gonfiaggiodell'airbag ginocchiasupplementare lato guida

L'unità airbag ginocchia supplemen-tare lato guida si trova nel rivesti-mento della plancia portastrumentisotto il piantone sterzo. Non appenal'ORC rileva un urto che richiede l'in-tervento degli airbag anteriori a tec-nologia avanzata, invia un segnale aidispositivi di gonfiaggio. Viene pro-dotta una grande quantità di gas atos-sico per il gonfiaggio dell'airbag gi-nocchia supplementare lato guida. Ilrivestimento si stacca per consentire ilgonfiaggio completo dell'airbag. L'ai-rbag si gonfia completamente in circa15 - 20 millisecondi. Il gas dell'airbagginocchia supplementare lato guidafuoriesce attraverso piccoli fori disfiato situati sul lato dell'airbag.

Dispositivi di gonfiaggio degliairbag laterali supplementarimontati sul sedile (SAB)

Gli airbag laterali supplementarimontati sul sedile (SAB) sono proget-tati per l'attivazione solo in caso diurti laterali di una certa entità.

L'ORC determina se un urto laterale ètale da richiedere il gonfiaggio degliairbag laterali in funzione del tipo edella violenza dell'urto.

A seconda del tipo e della violenzadell'urto, il dispositivo di gonfiaggioairbag laterale sul lato della vetturainteressata dall'impatto può attivarsi,liberando una certa quantità di gasatossico. L'airbag SAB si gonfia, fuo-riuscendo dalla giunzione del sedile,nello spazio tra l'occupante e la porta.Tale operazione richiede circa 10 mil-lisecondi. L'airbag laterale si gonfia auna velocità estremamente elevata econ una forza tale che potrebbe pro-vocare lesioni se non si è seduti corret-tamente o se vi sono oggetti che occu-pano lo spazio di gonfiaggiodell'airbag; questo vale soprattuttoper i bambini.

Dispositivi di gonfiaggio degliairbag laterali supplementari atendina gonfiabile (SABIC)

Nei casi in cui l'urto è limitato aun'area laterale specifica della vet-tura, l'ORC può attivare gli airbag

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SABIC a seconda del tipo e della vio-lenza dell'urto. In tal caso, la centra-lina aziona solo gli airbag sul latodella vettura che ha subito l'urto.

Viene prodotta una grande quantitàdi gas atossico per il gonfiaggio degliairbag laterali a tendina. Gonfiandosi,l'airbag laterale a tendina allontanacon forza il bordo esterno del padi-glione e scende a coprire il cristallo. Ilgonfiaggio dell'airbag richiede all'in-circa 30 millisecondi (circa un quartodel tempo di un battito di ciglia) eavviene con una forza tale da provo-care lesioni se il passeggero non è se-duto correttamente con la cintura disicurezza allacciata o se sono presentioggetti nella zona di gonfiaggio. que-sto vale soprattutto per i bambini. Lospessore dell'airbag laterale a tendinaè di appena 9 cm circa una volta gon-fiato.

Dal momento che i sensori airbag mi-surano la decelerazione nel tempo, lavelocità della vettura e i danni, noncostituiscono una buona indicazioneper stabilire se un airbag avrebbe do-vuto o meno attivarsi.

NOTA: in caso di ribaltamentodella vettura, i pretensionatori e/ogli airbag SAB e SABIC ubicati suentrambi i lati della vettura po-trebbero attivarsi.

Sensori d'urto anteriori e laterali

Negli urti frontali e laterali, i sensorid'urto possono aiutare la centralinaORC a determinare la risposta ade-guata agli impatti.

Sistema di risposta ottimizzata incaso di incidente

Nel caso di un urto che provochi ilgonfiaggio degli airbag, se la rete dicomunicazione e l'alimentazione re-stano intatte, a seconda del tipo dievento, l'ORC determina se il sistemadeve effettuare le seguenti operazioni:

• esclusione dell'alimentazione car-burante al motore;

• accensione delle luci di emergenzafinché la batteria è carica o l'accen-sione non viene posizionata suOFF;

• attivazione dell'illuminazione in-terna che rimane attiva fin quando

la batteria è carica o la chiave elet-tronica viene tolta dal dispositivo diaccensione;

• sblocco automatico delle porte.

Per ripristinare le funzioni del sistemain seguito a una collisione, il disposi-tivo di accensione deve essere spostatoda attivato a disattivato.

Conseguenze dell'attivazionedegli airbag

Gli airbag anteriori a tecnologia avan-zata sono progettati per sgonfiarsi su-bito dopo l'attivazione.

NOTA: gli airbag anteriori e/o la-terali non si attivano in tutti gliurti, il che non significa che il si-stema sia difettoso.

Il gonfiaggio degli airbag in caso diincidente può avere le conseguenzedescritte di seguito.

• Il nylon con cui è costruito l'airbagpuò causare abrasioni e/o arrossa-menti della cute agli occupanti deisedili anteriori. Le abrasioni sonosimili alle ustioni da sfregamento,come quelle causate da una fune o

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scivolando su un tappeto o rivesti-mento di una palestra. Non sonoprovocate da contatto con sostanzechimiche. In genere non sono per-manenti e guariscono rapidamente.Qualora tuttavia non regrediscanoin modo significativo nel giro dipochi giorni, o qualora si forminovesciche, è opportuno consultareimmediatamente un medico.

• Quando gli airbag si sgonfiano, èpossibile notare delle particelle si-mili a fumo. Si tratta di un normalesottoprodotto del processo che hagenerato il gas atossico usato per ilgonfiaggio. Queste particelle in so-spensione possono provocare l'irri-tazione della pelle, degli occhi, delnaso o della gola. In caso di irrita-zione della pelle o degli occhi lavarela parte interessata con acqua fre-sca. Per l'irritazione del naso o dellagola sarà sufficiente uscire al-l'aperto e respirare aria fresca. Se leirritazioni persistono consultare unmedico. Qualora queste particelle sidepositino sugli indumenti, elimi-narle attenendosi alle istruzioni di

pulizia fornite sull'etichetta pre-sente sul capo d'abbigliamento.

Non proseguire la marcia dopo il gon-fiaggio degli airbag. Infatti, in caso dieventuale ulteriore collisione, gli air-bag non potranno più garantire al-cuna protezione.

ATTENZIONE!Dopo il loro intervento, gli airbag ei pretensionatori delle cinture sonoinutilizzabili. Provvedere quantoprima alla sostituzione degli airbag,dei pretensionatori delle cinture disicurezza e dei complessivi degli ar-rotolatori delle cinture anterioripresso un centro assistenziale auto-rizzato. Richiedere inoltre l'inter-vento sulla centralina dei sistemi diprotezione (ORC).

(Continuazione)

Manutenzione degli airbag

ATTENZIONE!• Qualsiasi modifica al sistema può

pregiudicarne il funzionamentoqualora l'airbag fosse chiamatoad intervenire. Gli airbag, infatti,potrebbero non garantire l'inco-lumità delle persone. Non appor-tare quindi modifiche ai compo-nenti o al cablaggio e nonapplicare targhette o adesivi sulrivestimento del volante e sullaparte superiore destra della plan-cia portastrumenti. Non modifi-care il paraurti anteriore, la strut-tura della carrozzeria dellavettura né montare in aftermar-ket pedane laterali.

• È pericoloso tentare eventuali ri-parazioni dell'impianto airbagsenza la competenza necessaria.In occasione di qualsiasi inter-vento assistenziale, ricordarsisempre di avvertire il personaled'officina che la vettura è dotatadi airbag.

(Continuazione)

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ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non tentare di modificare partidell'impianto airbag. Le modifi-che possono provocare l'inter-vento accidentale o il funziona-mento errato dell'airbag. Affidarela vettura a un centro assisten-ziale autorizzato per eventuali in-terventi sull'impianto airbag.Qualora sia necessario intervenireper qualche ragione su sedili, ri-vestimenti e cuscini (compresal'asportazione o l'allentamento/serraggio delle viti di fissaggio se-dile), affidare la vettura a un cen-tro assistenziale autorizzato. Sidevono utilizzare esclusivamenteaccessori approvati dal produt-tore. Qualora sia necessario pro-cedere a modifiche dell'impiantoairbag per l'utilizzo della vetturada parte di disabili, contattare ilcentro assistenziale autorizzato dizona.

Spia airbag

È essenziale che il disposi-tivo sia sempre funzionanteper assicurare la dovutaprotezione in caso di inci-

dente. La spia airbag monitora i cir-cuiti interni e il cablaggio di collega-mento associati ai componentielettrici dell'impianto airbag. L'im-pianto airbag è stato progettato pernon richiedere alcuna manutenzione.Se si verifica uno dei seguenti casi,rivolgersi tempestivamente all'assi-stenza tecnica presso un centro assi-stenziale autorizzato.

• La spia airbag non si accende perquattro - otto secondi quando ildispositivo di accensione viene por-tato in fase di avviamento in posi-zione ON/RUN.

• La spia airbag rimane accesa dopol'intervallo di quattro - ottosecondi.

• La spia airbag si accende in modointermittente o rimane accesa du-rante la marcia.

NOTA: in caso di mancato funzio-namento del tachimetro, del con-tagiri o di altro indicatore relativoal motore, anche la centralina si-stemi di protezione (ORC) po-trebbe essere disabilitata. Gli air-bag potrebbero non essere pronti aintervenire per garantire la dovutaprotezione. Pertanto è necessarioverificare eventuali fusibili inter-rotti nella scatola portafusibili. Idati dei fusibili airbag sono ripor-tati sull'etichetta all'interno delcoperchio della scatola fusibili. Seil fusibile è intatto occorre contat-tare il centro assistenziale autoriz-zato.

Registratore dati (EDR)

Questa vettura è dotata di un registra-tore dati (EDR). Lo scopo principaledi un EDR è quello di registrare, indeterminate situazioni di impatto osimili, come il gonfiaggio di un airbago il contatto con un ostacolo sulla sedestradale, i dati che contribuiranno acomprendere le prestazioni dei sistemidi cui è dotata la vettura. L'EDR èprogettato per registrare i dati relativialle dinamiche della vettura e ai suoi

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sistemi di sicurezza per un breve pe-riodo di tempo, in genere non oltre i30 secondi. L'EDR in dotazione inquesta vettura è progettato per regi-strare i dati seguenti:

• come hanno funzionato i diversi si-stemi della vettura;

• se le cinture di sicurezza del condu-cente e del passeggero eranoagganciate/allacciate o meno;

• la pressione applicata o meno dalconducente sul pedale dell'accele-ratore e/o del freno (se applicabile);

• la velocità a cui viaggiava la vet-tura.

Questi dati possono aiutare a com-prendere meglio le circostanze in cui siverificano gli impatti e le conseguentilesioni.

NOTA: i dati dell'EDR vengonoregistrati dalla vettura solo nelcaso di un impatto grave; l'EDRnon registra alcun dato in condi-zioni di guida normale; i dati per-sonali (ad esempio, nome, sesso,età e luogo dell'impatto) sonoesclusi dalla registrazione. Tutta-via, altri enti, come le forze dell'or-dine, potrebbero combinare i datiEDR con i dati di identificazionepersonale acquisiti durante gli ac-certamenti relativi all'incidente.

Per leggere i dati registrati da unEDR, sono richiesti strumenti specialied è necessario avere accesso alla vet-tura o all'EDR. Oltre al Costruttoredella vettura, altri enti in possessodegli strumenti specifici, come le forzedell'ordine, possono leggere leinformazioni se hanno accesso allavettura o all'EDR.

SISTEMA DI PROTEZIONEPER BAMBINITutti gli occupanti della vettura de-vono essere sempre assicurati ai sedili,compresi neonati e bambini.

I bambini fino al 12esimo anno di etàdevono essere protetti con mezzi diprotezione idonei sul sedile posteriore,ove disponibile. Le statistiche sugliincidenti indicano che i sedili poste-riori offrono maggiore garanzia di in-columità per i bambini.

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ATTENZIONE!• Grave pericolo! Non usare un si-

stema di protezione bambini po-sizionato contromarcia su un se-dile anteriore protetto da airbag.Consultare in proposito le avver-tenze riportate sugli adesivi ap-plicati sull'aletta parasole e suimontanti della porta.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• In caso di incidente, un bambinonon vincolato al sedile, anche unneonato, può venire catapultatocome un proiettile all'internodella vettura. La spinta potrebbefar sfuggire il bambino dallebraccia di una persona anche serobusta. Il rischio è che sia il bam-bino che gli altri passeggeri pos-sano procurarsi gravi lesioni. Ibambini devono essere traspor-tati in sistemi di protezione ade-guati alla loro corporatura.

Esistono vari tipi di sistemi di prote-zione per bambini, di dimensioni chevanno da quelle adatte ai neonati finoa quelle per bambini quasi della cor-poratura giusta per consentire di uti-lizzare le cinture di sicurezza per gliadulti. Consultare sempre il libretto diistruzioni fornito con il seggiolino peressere certi che sia del tipo adatto peril bambino al quale è destinato. Èimportante usare il sistema più adattoal bambino.

Tabella posizione seggiolini universali per bambini

Categorie di peso Sedile (o altra posizione)Passeggeroanteriore

Posterioreesterno

Posteriorecentrale

Esterno in-termedio

Centrale in-termedio

Gruppo fino a 10 kg X U U N/P N/PGruppo 0+ fino a 13 kg X U U N/P N/PGruppo I da 9 a 18 kg X U U N/P N/PGruppo II da 15 a 25 kg X U U N/P N/P

Gruppo III da 22 a 36 kg X U U N/P N/P

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Legenda delle abbreviazioni utilizzatenella tabella:

• U = Posizione adatta per sistemi diprotezione di categoria "univer-sale" approvati per questa catego-ria di peso.

• UF = Posizione adatta per sistemidi protezione in posizione di marcia

avanti di categoria "universale" ap-provati per questa categoria dipeso.

• L = Posizione adatta per sistemi diprotezione per bambini specifici, ri-portati nell'elenco fornito. Questisistemi di protezione possono esseredelle categorie "vettura specifica","limitata" o "semi-universale".

• B = Sistema di protezione integraleapprovato per la categoria di peso.

• X = Posizione non idonea per bam-bini appartenenti a questa catego-ria di peso.

Tabella del sistema di fissaggio ISOFIX

Tabella posizioni ISOFIX vettura

Categorie di peso

Cate-goriadi-

men-sioni

Dispo-sitivo

Passeg-gero ante-

riore

Poste-riore

esternoDX/SX

Poste-riorecen-trale

Esternointerme-

dio

Centraleinterme-

dio

Altreposi-zioni

Culla portatile F ISO/L1 X X X N/P N/P N/PG ISO/L2 X X X N/P N/P N/P

(1) X N/P N/P N/P N/P N/P0 - Fino a 10 kg E ISO/R1 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

(1) X N/P N/P N/P N/P N/P0+ - Fino a 13 kg E ISO/R1 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

D ISO/R2 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/PC ISO/R3 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

(1) X N/P N/P N/P N/P N/P

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Tabella posizioni ISOFIX vettura

Categorie di peso

Cate-goriadi-

men-sioni

Dispo-sitivo

Passeg-gero ante-

riore

Poste-riore

esternoDX/SX

Poste-riorecen-trale

Esternointerme-

dio

Centraleinterme-

dio

Altreposi-zioni

I - Da 9 a 18 kg D ISO/R2 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/PC ISO/R3 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/PB ISO/F2 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/PB1 ISO/

F2XX 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

A ISO/F3 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P(1) X N/P N/P N/P N/P N/P

II - Da 15 a 25 kg (1) X N/P N/P N/P N/P N/PIII - Da 22 a 36 kg (1) X N/P N/P N/P N/P N/P

Legenda delle abbreviazioni utilizzatenella tabella:

• (1) = Per i sistemi di protezionebambini (CRS) che non riportanol'identificazione classe dimensio-nale ISO/XX (A - G) per la catego-ria di peso applicabile, il produttoredella vettura è tenuto a indicare ilsistema di protezione per bambini

ISOFIX specifico per la vettura pre-scritto per ciascuna posizione.

• 1UF = Adatto per sistemi di prote-zione bambini in senso di marciaISOFIX di categoria "universale"approvati per l'uso in questa cate-goria di peso.

• 1L = Per sistemi di protezione bam-bini ISOFIX speciali (CRS) elencati

in allegato. Questi CRS ISOFIX ap-partengono alle categorie "vetturespecifica", "limitata" o"semiuniversale".

• X = Posizione ISOFIX non adatta aisistemi di protezione bambini ISO-FIX per questa categoria di peso e/odi dimensioni.

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Sistemi di protezione per neonatie bambini

Gli esperti in materia di sicurezza rac-comandano che i bambini siano siste-mati in posizione contromarcia fino aidue anni di età o finché non raggiun-gono i limiti di altezza e peso previstidai seggiolini per bambini con mon-taggio in contromarcia. È possibileutilizzare in posizione contromarciadue tipi di sistemi di protezione perbambini: culle da viaggio e seggioliniper bambini convertibili.

La culla da viaggio può essere usataesclusivamente in posizione contro-marcia. È consigliata per i neonatifinché non raggiungono i limiti di al-tezza o peso previsti dalla culla. I seg-giolini per bambini convertibili pos-sono essere usati sulla vettura sia inposizione contromarcia che nel sensodi marcia. I seggiolini convertibili am-mettono spesso un peso maggiore ri-spetto alle culle se posizionati contro-marcia e possono essere quindiposizionati contromarcia per il tra-sporto di bambini troppo grandi perla culla da viaggio, ma che non ab-biano ancora compiuto il secondo

anno di vita. I bambini devono viag-giare in direzione contromarcia finchénon raggiungono il peso o l'altezzalimite consentita dal seggiolino con-vertibile. Entrambi i tipi sono vinco-lati al sedile con la cintura a tre puntio con il sistema di protezione perbambini ISOFIX. Vedere "ISOFIX -Sistema di ancoraggio seggiolino perbambini".

ATTENZIONE!I seggiolini per bambini posizionaticontromarcia non devono mai es-sere usati sul sedile anteriore di unavettura provvista di airbag ante-riore lato passeggero. Il gonfiaggiodell'airbag potrebbe infatti provo-care gravi lesioni o addirittura es-sere letale per un bambino in quellaposizione.

Bambini di età superiore esistemi di protezione a lorodedicati

I bambini che hanno compiuto il se-condo anno di vita o che hanno supe-rato i limiti previsti dal seggiolino

convertibile con montaggio in dire-zione contromarcia, possono viag-giare in vettura rivolti nel senso dimarcia. I seggiolini con montaggio indirezione di marcia e i seggiolini con-vertibili montati in direzione di mar-cia sono ideati per i bambini che ab-biano più di due anni o che abbianosuperato i limiti di altezza o peso pre-visti dai seggiolini con montaggio incontromarcia. I bambini devono viag-giare su un seggiolino montato in di-rezione di marcia e dotato di propriecinture di sicurezza il più a lungo pos-sibile, fino ai limiti massimi di altezzao peso previsti dal seggiolino stesso.Questi seggiolini per bambini sonoancorati al sedile mediante la cinturaa tre punti o il sistema di protezioneper bambini ISOFIX. Vedere "ISOFIX- Sistema di ancoraggio seggiolino perbambini".

Tutti i bambini il cui peso o la cuialtezza superi il limite previsto dalseggiolino per il montaggio in dire-zione di marcia devono utilizzare uncuscino rialzato ancorato da cinturadi sicurezza, finché la stessa cintura disicurezza della vettura non sia adatta

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alla loro corporatura. Se il bambinonon è in grado di sedere sul cuscinodel sedile con le ginocchia piegate e laschiena contro lo schienale, utilizzareun cuscino rialzato ancorato da cin-tura di sicurezza. Questo tipo di cu-scino rialzato deve essere vincolato alsedile con la cintura a tre punti.

Bambini troppo alti per l'uso deicuscini rialzati

I bambini che sono sufficientementealti da indossare la cintura a bando-liera e le cui gambe sono abbastanzalunghe da piegarle oltre il bordo ante-riore del sedile quando sono seduticon il dorso appoggiato contro loschienale, devono sedere sul sedile po-steriore e usare la cintura di sicurezzaa tre punti.

• Assicurarsi che il bambino sia se-duto in posizione perfettamenteeretta.

• Il tratto addominale deve essere si-stemato quanto più in basso e nelmodo più aderente possibile.

• Controllare periodicamente la si-stemazione della cintura. Infatti,

eventuali movimenti bruschi delbambino possono modificarne ilposizionamento.

• Se la cintura a bandoliera poggiasul viso o sul collo del bambino,spostare quest'ultimo verso il cen-tro della vettura. Non consentiremai ai bambini di far passare lacintura sotto le braccia o dietro laschiena.

ATTENZIONE!• Un'installazione non corretta può

rendere inefficace il sistema diprotezione. In caso di incidente,infatti, il seggiolino potrebbe al-lentarsi. Il bambino potrebbe su-bire lesioni anche letali. Per l'in-stallazione di un sistema diprotezione per neonato o perbambino attenersi scrupolosa-mente alle istruzioni del produt-tore.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• I sistemi di protezione per bam-bini posizionati contromarcia do-vrebbero essere usati solo sui se-dili posteriori. Se sistemati sulsedile anteriore potrebbero esserecolpiti violentemente in caso digonfiaggio di un airbag anteriorelato passeggero, con conseguenzegravi o addirittura letali per ilbambino.

Suggerimenti per la scelta e l'usodi un sistema di protezione perbambini

• Prima dell'acquisto accertarsi chesia presente l'etichetta attestante laconformità alle norme di sicurezzavigenti. LANCIA consiglia inoltre,prima dell'acquisto, di verificareche sia possibile installare il sistemaprescelto sui sedili della vettura sucui verrà utilizzato.

• Il sistema di protezione deve essereadatto al peso e alla statura delbambino. Controllare sull'etichettadel sistema di protezione i limiti dipeso e altezza.

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• Attenersi scrupolosamente alleistruzioni fornite con il sistema diprotezione. Un'installazione incor-retta può renderlo inefficace.

• Vincolare il bambino nel seggiolinoattenendosi scrupolosamente alleistruzioni del produttore.

ATTENZIONE!Quando il sistema di protezionenon viene utilizzato, fissarlo con lacintura di sicurezza o toglierlo dallavettura. Non lasciarlo svincolatonella vettura. In tal modo si evitache in caso di brusca frenata o diurto possa provocare lesioni agli oc-cupanti.

ISOFIX — Sistema di ancoraggioseggiolino per bambini

Il sedile posteriore della vettura è do-tato di un sistema di ancoraggio persistema di protezione bambini deno-minato ISOFIX. Il sistema ISOFIXpermette di montare sistemi di prote-zione per bambini senza adoperare le

cinture di sicurezza della vettura, vin-colando invece il sistema di prote-zione alla struttura della vettura tra-mite ancoraggi inferiori e cinghie distabilizzazione.

In commercio sono disponibili sistemidi protezione per bambini compatibilicon il sistema ISOFIX. Tuttavia, datoche gli ancoraggi inferiori sono in fasedi introduzione su tutte le vetture, isistemi di protezione per bambini conattacchi per tali ancoraggi, nel frat-tempo, sono dotati anche di sistema dimontaggio tramite le cinture di sicu-rezza della vettura. Per un certo pe-riodo sono stati utilizzati sistemi diprotezione per bambini dotati di cin-ghie di stabilizzazione e ganci per ilfissaggio agli elementi di ancoraggiosuperiori. Per alcuni sistemi di prote-zione più datati, molti produttori of-frono kit di cinghie di stabilizzazioneo kit di post-montaggio. Si consigliavivamente di sfruttare in ogni vetturatutti gli attacchi disponibili forniti conil sistema di protezione per bambini.

Su tutti e tre i posti posteriori sonopresenti degli ancoraggi inferiori con

cui è possibile vincolare i seggioliniper bambini compatibili ISOFIX. Nonsi devono mai montare seggiolini perbambini compatibili ISOFIX in modotale che due seggiolini condividano ilmedesimo ancoraggio inferiore. Per ilmontaggio dei seggiolini in posizioniposteriori adiacenti oppure se il si-stema di protezione per bambini non ècompatibile ISOFIX, utilizzare le cin-ture di sicurezza della vettura.

Installazione del sistema diprotezione per bambinicompatibile ISOFIX

Quando si monta il sistema di prote-zione per bambini, invitiamo viva-mente ad attenersi scrupolosamentealle istruzioni del produttore. Non

Ancoraggi ISOFIX

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tutti i sistemi di protezione per bam-bini vengono installati come prece-dentemente descritto. Ribadiamo diattenersi scrupolosamente alle istru-zioni di montaggio fornite a corredodel sistema di protezione.

Gli ancoraggi inferiori delsedile posteriore sono costi-tuiti da barre rotonde ubi-cate sul lato posteriore del

cuscino sedile nel punto di incontrocon lo schienale e sono situati appenasotto il simbolo di ancoraggio sul se-dile posteriore, ma non sono visibili.Sono facilmente rilevabili al tatto fa-cendo scorrere il dito in corrispon-denza del punto di incontro tra lesuperfici dello schienale e del cuscinosedile.

Sono inoltre presenti anco-raggi per cinghie di stabiliz-zazione dietro ogni sedileposteriore, sistemati nel

pannello tra lo schienale e il lunotto.Gli ancoraggi per le cinghie di stabi-lizzazione sono montati sotto un ri-paro in plastica sul quale è riportato ilsimbolo raffigurato.

Molti sistemi di protezione bambinisono dotati di cinghie laterali sepa-rate, ciascuna delle quali è dotata digancio o elemento di fissaggio per l'at-tacco all'ancoraggio inferiore e di undispositivo per la regolazione dellatensione della cinghia. Anche i sistemidi protezione per bambini adatti alposizionamento nel senso di marcia ealcuni seggiolini per neonati adatti alposizionamento contromarcia sonodotati di cinghia di stabilizzazione,gancio per l'attacco all'ancoraggio perla cinghia di stabilizzazione e disposi-tivo per la regolazione della tensionedella cintura.

Allentare i dispositivi di regolazionedelle cinghie inferiori e della cinghiadi stabilizzazione del seggiolino perbambini in modo da poter fissare fa-cilmente i ganci o gli elementi di col-legamento agli ancoraggi della vet-tura. Fissare poi i ganci o i connettoriinferiori sulla parte superiore del co-prisedile. Dopodiché sollevare il ri-paro dell'ancoraggio situato diretta-mente dietro il sedile su cui si intende

montare il sistema di protezione bam-bini e fissare la cinghia di stabilizza-zione in modo da ottenere il percorsopiù diretto tra ancoraggio e sistema diprotezione. Infine, tendere le tre cin-ghie mentre si spinge il sistema diprotezione avanti e indietro nel sedileottenendo una tensione delle cinghieconforme alle istruzioni fornite dalproduttore del sistema di protezione.

Nel caso si debba fissare il sistema diprotezione in corrispondenza del po-sto centrale posteriore, far passare lacinghia di stabilizzazione al di sopradello schienale e dell'appoggiatestacompletamente abbassato, quindi fis-sare il gancio all'ancoraggio situatonel pannello tra lo schienale e il lu-notto.

Pulsante di sbloccodell'appoggiatesta regolabile

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ATTENZIONE!La cinghia di stabilizzazione anco-rata in modo non corretto potrebbeconsentire un movimento bruscodella testa del bambino con conse-guenti rischi di lesioni. Per fissareun dispositivo di protezione concinghia di stabilizzazione supe-riore, usare esclusivamente i puntidi ancoraggio immediatamente die-tro al seggiolino del bambino.

NOTA:

• Assicurarsi che la cinghia di sta-bilizzazione non scivoli nel-l'apertura tra gli schienaliquando si cerca di tensionare ilnastro della cinghia stessa.

• Utilizzando il sistema ISOFIXper montare il sistema di prote-zione per bambini, accertarsiche tutte le cinghie di stabilizza-zione non utilizzate per il si-stema di protezione siano nellerelative sedi e fuori dalla portatadei bambini. Si raccomanda,prima di montare il sistema diprotezione per bambini, di al-lacciare la cintura di sicurezzain modo che sia inserita dietro ilsistema di protezione e fuoriportata. Qualora la cintura di si-curezza allacciata ostacoli ilmontaggio del sistema di prote-zione per bambini, anziché in-serire la cintura dietro il sistemadi protezione, farla passarenella relativa guida e quindi al-lacciarla. In tal modo la cinturadovrebbe trovarsi fuori dallaportata dei bambini. Si racco-manda di non lasciar giocare ibambini con le cinture di sicu-rezza e di non lasciarli soli al-l'interno della vettura.

ATTENZIONE!Un fissaggio non corretto agli anco-raggi ISOFIX può rendere ineffi-cace il sistema di protezione. Ilbambino potrebbe subire lesionianche letali. Per l'installazione diun sistema di protezione per neo-nato o per bambino attenersi scru-polosamente alle istruzioni del pro-duttore.

Montaggio di sistemi diprotezione per bambiniutilizzando la cintura disicurezza della vettura

Le cinture di sicurezza dei sedili po-steriori sono dotate di un arrotolatorea blocco automatico (ALR) per fissareun sistema di protezione per bambini(CRS). Sono progettate in modo damantenere il tratto addominale dellacintura di sicurezza teso intorno alsistema di protezione per bambinisenza bisogno di utilizzare una clip diserraggio. L'ALR fa uno scatto udi-bile se si estrae tutta la cintura dall'ar-rotolatore, per poi consentire allastessa di rientrare nell'arrotolatore.Per ulteriori informazioni sull'ALR,

Posizione abbassatadell'appoggiatesta regolabile

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vedere "Modalità arrotolatore di bloc-caggio automatico". Nella tabella se-guente sono indicate le posizioni do-tate di arrotolatore a bloccoautomatico (ALR) o di una linguettacon clip di serraggio.

Con-du-

cente

Cen-trale

Passeg-gero

Primafila

N/P N/P N/P

Se-conda

fila

ALR ALR ALR

• N/P — Non pertinente

• ALR — Arrotolatore a blocco auto-matico

Montaggio di un sistema di protezioneper bambini con ALR:

1. Per montare un sistema di prote-zione per bambini con ALR, estrarrela cintura dall'arrotolatore quantobasta per farla passare correttamenteattraverso il dispositivo di protezione.Inserire la linguetta nella fibbia fino afarla scattare. Quindi estrarre tutta lacintura di sicurezza dall'arrotolatore elasciare che venga riavvolta. Duranteil riavvolgimento si deve percepireuno scatto a indicare che la cintura èin modalità di blocco automatico.

2. Infine, esercitare una trazione sulnastro in eccesso per tendere la parteaddominale attorno al seggiolino.Tutte le cinture si allentano col tempo,quindi occorre controllarle periodica-mente e regolarne la tensione.

• Sul sedile posteriore centrale si pos-sono riscontrare alcune difficoltànel tendere la cintura a tre punti sulsistema di protezione per bambini acausa dell'eccessiva vicinanza dellafibbia o della linguetta con clip diserraggio al punto di passaggiodella cintura nel dispositivo di pro-tezione. Scollegare la linguetta con

clip di serraggio dalla fibbia e attor-cigliare ripetutamente la cinturalato fibbia per accorciarla. Inserirela linguetta nella fibbia con il pul-sante di sgancio rivolto versol'esterno.

• Se anche così non è possibile ten-dere adeguatamente la cintura, op-pure se le varie sollecitazioni sulsistema di protezione provocanol'allentamento della cintura, stac-care la linguetta con clip di serrag-gio dalla fibbia, voltare la fibbia ereinserire la linguetta nella fibbia.Se anche in questo modo non è pos-sibile fissare il seggiolino in modosoddisfacente, provare in un'altraposizione.

Per fissare la cinghia di stabilizza-zione del sistema di sicurezza perbambini:

1. Ruotare il coperchio sul punto diancoraggio direttamente dietro il se-dile dove verrà posizionato il sistemadi sicurezza per bambini.

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2. Far seguire alla cinghia di stabiliz-zazione il percorso più diretto possi-bile tra l'ancoraggio e il seggiolinobambini.

3. Collegare il gancio della cinghia (A)del sistema di sicurezza per bambiniall'ancoraggio (B) e tensionare ilramo della cinghia come da istruzionidel produttore del sistema di sicurezzaper bambini.

NOTA: assicurarsi che la cinghiadi stabilizzazione non scivoli nel-l'apertura tra gli schienali quandosi cerca di tensionare il nastrodella cinghia stessa.

ATTENZIONE!La cinghia di stabilizzazione anco-rata in modo non corretto potrebbeconsentire un movimento bruscodella testa del bambino con conse-guenti rischi di lesioni. Per fissareun dispositivo di protezione concinghia di stabilizzazione supe-riore, usare esclusivamente i puntidi ancoraggio immediatamente die-tro al seggiolino del bambino.

Trasporto di piccoli animalidomestici

L'intervento degli airbag può esserepericoloso per un animale che si trovisul sedile anteriore. Tenere inoltrepresente che in caso di brusca frenatao di incidente, un animale non ade-guatamente trattenuto potrebbe es-sere proiettato nell'abitacolo con il ri-schio di ferirsi e di ferire gli occupanti.

È quindi opportuno sistemare gli ani-mali sul sedile posteriore, all'internodi apposite gabbie trattenute dallecinture di sicurezza.

PRECAUZIONI PER ILRODAGGIO MOTOREIl motore e gli organi della trasmis-sione (trasmissione e asse) della vet-tura non richiedono un lungo periododi rodaggio.

Guidare a velocità moderata per iprimi 500 km. Dopo aver percorso iprimi 100 km, è opportuno aumen-tare la velocità a 80 o 90 km/h.

Per favorire il rodaggio, durante lamarcia a velocità costante, accelerarea fondo per brevi tratti, ovviamenteentro i limiti di velocità consentiti.Evitare comunque di accelerare afondo e a lungo alle marce basse, ondeevitare possibili danni.

L'olio motore di primo equipaggia-mento è un lubrificante di ottima qua-lità che conserva a lungo le capacitàlubrificanti. Per i cambi periodiciusare oli compatibili con le condizioni

Fissaggio cinghia di stabilizzazione

1 — Coperchio A — Gancio dellacinghia di stabi-lizzazione

3 — Attaccodella cinghia

B — Ancoraggiodella cinghia distabilizzazione

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climatiche della zona in cui è previstoche la vettura circolerà prevalente-mente. Per le caratteristiche qualita-tive e di viscosità raccomandate, ve-dere "Procedure di manutenzione" in"Manutenzione della vettura". NONFARE USO DI OLI NON DETER-GENTI O ESCLUSIVAMENTE MI-NERALI.

Un motore nuovo può consumare unacerta quantità d'olio nel corso delleprime migliaia di chilometri di uti-lizzo. Questo dovrebbe essere conside-rato un aspetto normale del rodaggioe non come il sintomo di un problema.

Requisiti aggiuntivi permotori dieselDurante i primi 1500 km evitare fortisollecitazioni, come, ad esempio, laguida alla massima velocità. Non su-perare i 2/3 del regime motore mas-simo ammesso per ciascuna marcia.Cambiare marcia per tempo. Non sca-lare marcia manualmente per frenare.

CONSIGLI SULLASICUREZZA

Trasporto di passeggeriNON TRASPORTARE MAI PASSEG-GERI NEL VANO BAGAGLI.

ATTENZIONE!• È estremamente pericoloso la-

sciare bambini o animali all'in-terno della vettura parcheggiataquando la temperatura esterna èmolto elevata. Il calore nell'abita-colo potrebbe avere conseguenzegravi o addirittura letali.

• È estremamente pericoloso viag-giare nel vano di carico interno oesterno della vettura. In caso diincidente le persone che vi si do-vessero trovare sarebbero moltopiù esposte al rischio di subirelesioni gravi o addirittura letali.

• Non consentire mai la sistema-zione dei passeggeri in una zonadella vettura non attrezzata consedili e cinture di sicurezza.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Accertarsi sempre che tutte lepersone a bordo della vettura si-ano sedute e indossino corretta-mente le cinture di sicurezza.

Gas di scarico

ATTENZIONE!Le emissioni dello scarico sonomolto pericolose e possono essereletali. Contengono infatti monos-sido di carbonio (CO), un gas inco-lore e inodore. Se inalato, può cau-sare svenimenti e avvelenamenti.Per evitare di inalare il monossidodi carbonio (CO), attenersi ai se-guenti consigli sulla sicurezza:• Non tenere il motore in moto in

spazi chiusi più dello stretto ne-cessario.

(Continuazione)

64

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Se per qualche ragione è necessa-rio che il cofano del vano bagaglirimanga aperto durante la mar-cia, chiudere tutti i cristalli e azio-nare l'interruttore del VENTILA-TORE dell'impianto diclimatizzazione alla massima ve-locità. NON inserire il ricircoloaria.

• Qualora sia indispensabile rima-nere a bordo della vettura in sostacon il motore in moto, regolarel'impianto di ventilazione/riscaldamento e azionare la ven-tola in modo da immettere ariaesterna nell'abitacolo. Regolare laventola sulla velocità massima.

Un'adeguata manutenzione dell'im-pianto di scarico del motore costitui-sce la miglior protezione contro infil-trazioni di monossido di carbonionell'abitacolo.

Se si rileva una rumorosità anomaladell'impianto di scarico o la presenza

di gas di scarico nell'abitacolo, op-pure se il fondoscocca o la parte po-steriore della vettura sono danneg-giati, far controllare l'intero impiantodi scarico e le zone della carrozzeriaadiacenti per individuare eventualicomponenti rotti, danneggiati, dete-riorati o che abbiano subito sposta-menti rispetto alla corretta posizionedi montaggio. Saldature aperte o col-legamenti allentati possono consen-tire infiltrazioni di gas di scarico nel-l'abitacolo. Controllare inoltrel'impianto di scarico ogni volta che lavettura viene sollevata per operazionidi lubrificazione o di cambio olio. So-stituire i componenti ove necessario.

Controlli di sicurezzaall'interno della vettura

Cinture di sicurezza

Controllare periodicamente le cinturedi sicurezza e i relativi accessori peraccertarsi che i nastri non siano ta-gliati o sfilacciati e che non esistanoelementi allentati. I particolari dan-neggiati devono essere sostituiti im-mediatamente. Non tentare di smon-tare o modificare il sistema.

Dopo un incidente i complessivi dellecinture di sicurezza anteriori vannosostituiti. In caso di danni conseguentiad un incidente (ad esempio, defor-mazione dell'arrotolatore, lacerazionedel nastro, ecc.) sostituire i comples-sivi delle cinture di sicurezza poste-riori. In caso di dubbi circa le condi-zioni della cintura o dell'arrotolatore,sostituire la cintura.

Spia airbag

Quando si spinge il disposi-tivo di accensione in posi-zione RUN, la spia si ac-cende per 4-8 secondi per

effettuare il test lampade. Se la spianon si accende al momento dell'avvia-mento, rivolgersi al centro assisten-ziale autorizzato di zona. Se rimaneaccesa dopo l'avviamento, si illuminacon intensità variabile o si accendedurante la marcia, rivolgersi al piùpresto a un centro assistenzialeautorizzato.

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Sbrinatore

Verificare il corretto funzionamentodell'impianto regolando i comandisulla funzione sbrinamento e azio-nando la ventola alla massima velo-cità. Si deve avvertire il getto d'ariacontro il parabrezza. In caso di guastoallo sbrinatore rivolgersi al centro as-sistenziale autorizzato di zona.

Informazioni sulla sicurezzatappeti

Utilizzare sempre tappeti progettatiper la propria vettura. Utilizzare solotappeti che lascino libera l'area dellapedaliera e fissati saldamente, inmodo che non possano scivolare osta-colando i pedali o mettendo a repen-taglio il corretto funzionamento dellavettura in altri modi.

ATTENZIONE!Se i pedali non possono muoversiliberamente, sussiste il rischio diperdita di controllo della vettura edi gravi lesioni personali.• Accertarsi sempre che i tappeti

siano agganciati correttamenteagli elementi di fissaggio del tap-peto sul pavimento.

• Non installare mai nella vetturatappeti o altri rivestimenti per ilpavimento che non possono es-sere fissati, poiché potrebberomuoversi ed ostacolare i pedali,compromettendo la capacità dicontrollare la vettura.

• Non posizionare mai tappeti o al-tri rivestimenti sopra ad altri tap-peti già montati sul pavimentodella vettura. La presenza di piùtappeti e rivestimenti per il pavi-mento ridurrà l'area della peda-liera, ostacolando i pedali.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Controllare regolarmente il fis-saggio dei tappeti. I tappeti ri-mossi per la pulizia vanno semprereinstallati e fissati corretta-mente.

• Accertarsi sempre che nessun og-getto possa cadere nel vano piedilato guida mentre la vettura è inmarcia. Gli oggetti possono inca-strarsi sotto il pedale del freno edell'acceleratore causando la per-dita del controllo della vettura.

• Se necessario, montare corretta-mente gli elementi di fissaggio deitappeti, se non sono stati fornitidal Costruttore. L'installazione o

il fissaggio errati del tappeto pos-sono interferire con il funziona-mento del pedale del freno e del-l'acceleratore, provocando laperdita di controllo della vettura.

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Controlli periodici disicurezza all'esterno dellavettura

Pneumatici

Accertarsi periodicamente che l'usuradel battistrada sia uniforme e non ec-cessiva. Controllare che nelle scanala-ture del battistrada o sulla spalla dellopneumatico non si siano incastraticorpi appuntiti, frammenti di vetro,chiodi o pietrisco. Controllare che ilbattistrada non presenti tagli e scre-polature. Ispezionare le spalle deglipneumatici per accertarsi che non visiano tagli, screpolature e rigonfia-menti. Controllare il corretto serrag-gio dei dadi di fissaggio delle ruote.Controllare la corretta pressione digonfiaggio a freddo degli pneumatici(ruota di scorta compresa).

Luci

Accertarsi che tutte le spie dei freni ele luci esterne funzionino corretta-mente quando si agisce sui rispettivicomandi. Controllare anche il correttofunzionamento delle spie degli abba-glianti e degli indicatori di direzionesulla plancia portastrumenti.

Serrature porte

Verificare la corretta chiusura, aggan-cio e serraggio.

Perdite di liquidi

Controllare che nel punto in cui lavettura viene normalmente parcheg-giata di notte non vi siano tracce re-centi di carburante, liquido di raf-freddamento motore, olio o altrifluidi. Identificare la causa di even-tuali esalazioni o perdite di carbu-rante, liquido del servosterzo (2500/3500) o liquido freni e intraprendereimmediatamente le opportune azionicorrettive.

67

68

3

DESCRIZIONE CARATTERISTICHE DELLAVETTURA

• SPECCHI RETROVISORI E DI CORTESIA . . . . . .78• SPECCHIO RETROVISORE ANTIABBAGLIANTE

AUTOMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .78• SPECCHI RETROVISORI ESTERNI . . . . . . . . . .78• FUNZIONE DI RIPIEGATURA DEGLI SPECCHI

ESTERNI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .78• SPECCHIO RETROVISORE ANTIABBAGLIANTE

AUTOMATICO LATO GUIDA . . . . . . . . . . . . . . .79• SPECCHI RETROVISORI ESTERNI CON

INDICATORE DI DIREZIONE E LUCI DICORTESIA (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .79

• INCLINAZIONE SPECCHI IN RETROMARCIA(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . .79

• SPECCHI A REGOLAZIONE ELETTRICA . . . . .80• SPECCHI ESTERNI RIPIEGABILI A

REGOLAZIONE ELETTRICA . . . . . . . . . . . . . . .80• SPECCHI RISCALDATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . .80• SPECCHI DI CORTESIA ILLUMINATI . . . . . . . .81• FUNZIONI DI ESTENSIONE E ORIENTAMENTO

DELL'ALETTA PARASOLE. . . . . . . . . . . . . . . . .81

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• MONITORAGGIO PUNTI CIECHI (per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .81• REAR CROSS PATH (Tratto trasversale posteriore)

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . .84• MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO . . . . . . . . . . .85

• UCONNECT™ PHONE (8.4/8.4N) . . . . . . . . . . . . . .86• UCONNECT TOUCH™ 8.4/8.4 NAV. . . . . . . . . . .86• FUNZIONAMENTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .88• FUNZIONI DI CHIAMATA TELEFONICA . . . . . .95• FUNZIONI DI UCONNECT™ PHONE . . . . . . . . .98• CONNETTIVITÀ TELEFONICA AVANZATA. . . .102• COSA OCCORRE SAPERE A PROPOSITO DI

UCONNECT™ PHONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . .102• INFORMAZIONI GENERALI . . . . . . . . . . . . . .108

• COMANDO VOCALE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .108• Uconnect Touch™ 8.4/8.4 Nav . . . . . . . . . . . . .108• Comandi vocali Uconnect™ . . . . . . . . . . . . . . .109• Schema dei comandi vocali . . . . . . . . . . . . . . .110

• SEDILI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .116• SEDILI A REGOLAZIONE ELETTRICA . . . . . .116• REGOLAZIONE LOMBARE ELETTRICA

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .118• SEDILI RISCALDATI (per versioni/mercati, dove

previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .118• SEDILI VENTILATI (per versioni/mercati, dove

previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .120• APPOGGIATESTA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .121• SEDILE POSTERIORE ABBATTIBILE . . . . . . .122

70

• SEDILE LATO GUIDA A POSIZIONIMEMORIZZABILI (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .123• PROGRAMMAZIONE DELLA FUNZIONE DI

MEMORIZZAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .124• ABBINAMENTO DEL TELECOMANDO CHIUSURA

CENTRALIZZATA ALLA MEMORIA SEDILI . . .124• RICHIAMO DI UNA POSIZIONE

MEMORIZZATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .125• SEDILE CON INGRESSO/USCITA FACILITATI

(disponibile solo per sedili con memorizzazionedelle posizioni) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .125

• COFANO MOTORE: APERTURA E CHIUSURA . . .126• LUCI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .127

• COMMUTATORE PROIETTORI . . . . . . . . . . . .127• PROIETTORI AUTOMATICI . . . . . . . . . . . . . .127• PROIETTORI INSERITI CON TERGICRISTALLI

(disponibile solo con funzione di inserimentoautomatico proiettori) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .128

• TEMPORIZZATORE DISINSERIMENTOPROIETTORI A MOTORE SPENTO . . . . . . . . .128

• SMARTBEAM™ (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .128

• PROIETTORI DIURNI (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .129

• PROIETTORI ADATTIVI A SCARICA DI GASBI-XENO AD ALTA TENSIONE. . . . . . . . . . . . .130

• SEGNALATORE LUCI ACCESE . . . . . . . . . . . .130• FENDINEBBIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .130

71

• LEVA DI COMANDO MULTIFUNZIONE . . . . . .130• INDICATORI DI DIREZIONE . . . . . . . . . . . . . .131• CAMBIO CORSIA ASSISTITO . . . . . . . . . . . . .131• INTERRUTTORE ABBAGLIANTI/

ANABBAGLIANTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .131• LAMPEGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .131• LUCI DI CORTESIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .132• LUCI DI LETTURA/CORTESIA ANTERIORI . .132• LUCE INTERNA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .132• ILLUMINAZIONE INTERNA . . . . . . . . . . . . . .132

• TERGICRISTALLI E LAVACRISTALLI . . . . . . . . .134• FUNZIONAMENTO INTERMITTENTE DEL

TERGICRISTALLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .134• FUNZIONAMENTO A CICLO SINGOLO . . . . . .134• LAVACRISTALLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .135• TERGICRISTALLI A RILEVAMENTO PIOGGIA

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .135• LAVAPROIETTORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .136• PIANTONE STERZO TELESCOPICO E AD ASSETTO

REGOLABILE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .136• PIANTONE STERZO TELESCOPICO E AD ASSETTO

REGOLABILE (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .137

• VOLANTE RISCALDATO (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .138

• PEDALI REGISTRABILI (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .139

• CRUISE CONTROL ELETTRONICO . . . . . . . . . . .140

72

• ATTIVAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .140• IMPOSTAZIONE DELLA VELOCITÀ

DESIDERATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .140• DISATTIVAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .141• RICHIAMO VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . .141• MODIFICA DELL’IMPOSTAZIONE DELLA

VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .141• ACCELERAZIONE IN CASO DI SORPASSO . . .142

• CRUISE CONTROL ADATTATIVO (ACC)(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . .142• FUNZIONAMENTO DEL CRUISE CONTROL

ADATTATIVO (ACC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .144• ATTIVAZIONE DEL CRUISE CONTROL

ADATTATIVO (ACC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .144• ATTIVAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .144• IMPOSTAZIONE DELLA VELOCITÀ ACC

DESIDERATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .145• ANNULLAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .146• DISINSERIMENTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .146• RICHIAMO VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . .146• MODIFICA DELL’IMPOSTAZIONE DELLA

VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .146• IMPOSTAZIONE DELLA DISTANZA TRA

VETTURE CON ACC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .147• MENU DEL CRUISE CONTROL ADATTATIVO

(ACC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .149• AVVERTENZE VISIVE E MANUTENZIONE . . .150• PRECAUZIONI DURANTE LA GUIDA CON

SISTEMA ACC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .151

73

• MODALITÀ CRUISE CONTROL NORMALE(VELOCITÀ FISSA). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .153

• AVVERTENZA COLLISIONE FRONTALE(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .155

• ASSISTENZA AL PARCHEGGIO PARKSENSE® . .156• SENSORI PARKSENSE® . . . . . . . . . . . . . . . . .157• DISPLAY DI SEGNALAZIONE

PARKSENSE® . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .157• DISPLAY PARKSENSE® . . . . . . . . . . . . . . . . .157• AVVISATORI ACUSTICI DI ASSISTENZA AL

PARCHEGGIO IN MARCIA AVANTI. . . . . . . . . .159• ABILITAZIONE E DISABILITAZIONE DEL

SISTEMA PARKSENSE® . . . . . . . . . . . . . . . . .159• MANUTENZIONE SISTEMA DI ASSISTENZA AL

PARCHEGGIO PARKSENSE®. . . . . . . . . . . . . .160• PULIZIA DEL SISTEMA PARKSENSE® . . . . . .160• PRECAUZIONI PER L'USO DEL SISTEMA

PARKSENSE® . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .160• TELECAMERA DI RETROMARCIA PARKVIEW®

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . .162• ACCENSIONE O SPEGNIMENTO PARKVIEW® -

CON TOUCH SCREEN . . . . . . . . . . . . . . . . . . .164• CONSOLE A PADIGLIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . .165

• SPORTELLO VANO PORTAOCCHIALI . . . . . . .165• TETTO APRIBILE A COMANDO ELETTRICO

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . .165• APERTURA DEL TETTO APRIBILE -

AZIONAMENTO CONTINUO . . . . . . . . . . . . . . .168

74

• APERTURA DEL TETTO APRIBILE - MODALITÀMANUALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .169

• CHIUSURA DEL TETTO APRIBILE -AZIONAMENTO CONTINUO . . . . . . . . . . . . . . .169

• CHIUSURA DEL TETTO APRIBILE - MODALITÀMANUALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .169

• FUNZIONE ANTI-PIZZICAMENTO. . . . . . . . . .170• APERTURA A COMPASSO DEL TETTO APRIBILE

- AZIONAMENTO CONTINUO. . . . . . . . . . . . . .167• FUNZIONAMENTO PARASOLE . . . . . . . . . . . .167• EFFETTO VENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .167• MANUTENZIONE DEL TETTO APRIBILE . . . .167• FUNZIONAMENTO CON ACCENSIONE

DISINSERITA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .170• TETTO APRIBILE COMMANDVIEW® CON

PARASOLE A REGOLAZIONE ELETTRICA(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . .168• APERTURA DEL TETTO APRIBILE -

AZIONAMENTO CONTINUO . . . . . . . . . . . . . . .168• APERTURA DEL TETTO APRIBILE - MODALITÀ

MANUALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .169• CHIUSURA DEL TETTO APRIBILE -

AZIONAMENTO CONTINUO . . . . . . . . . . . . . . .169• CHIUSURA DEL TETTO APRIBILE - MODALITÀ

MANUALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .169• APERTURA DEL PARASOLE A REGOLAZIONE

ELETTRICA - AZIONAMENTO CONTINUO . . .169• APERTURA DEL PARASOLE A REGOLAZIONE

ELETTRICA — MODALITÀ MANUALE . . . . . .169

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• CHIUSURA DEL PARASOLE A REGOLAZIONEELETTRICA - AZIONAMENTO CONTINUO . . .169

• CHIUSURA DEL PARASOLE A REGOLAZIONEELETTRICA — MODALITÀ MANUALE . . . . . .170

• FUNZIONE ANTI-PIZZICAMENTO. . . . . . . . . .170• EFFETTO VENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .170• MANUTENZIONE DEL TETTO APRIBILE . . . .170• FUNZIONAMENTO CON ACCENSIONE

DISINSERITA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .170• TETTO APRIBILE COMPLETAMENTE

CHIUSO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .171• PRESE DI CORRENTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .171• PORTABICCHIERI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .173

• PORTABICCHIERI SEDILI ANTERIORI . . . . . .173• PORTABICCHIERI SEDILI POSTERIORI . . . .174

• ZONA DI CARICO E RIPOSTIGLI . . . . . . . . . . . . .174• CASSETTO PORTAOGGETTI . . . . . . . . . . . . . .174• CARATTERISTICHE DEL TUNNEL . . . . . . . . .175• PORTAOGGETTI PORTA . . . . . . . . . . . . . . . . .175• PORTAOGGETTI BRACCIOLO SEDILE

POSTERIORE (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .175

• VANO DI CARICO — VETTURE DOTATE DISCHIENALE DEL SEDILE POSTERIORESDOPPIATO E RIBALTABILE 60/40 . . . . . . . . .176

• CARATTERISTICHE DEL VANO DI CARICO . . . .177• TAPPETINO VANO BAGAGLI (per versioni/

mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .177

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• GANCI DI ATTACCO PER BORSE DELLA SPESA(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .177

• Rete di contenimento carico (per versioni/mercatidove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .177

• FUNZIONI LUNOTTO TERMICO . . . . . . . . . . . . .177• LUNOTTO TERMICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .177• TENDINA PARASOLE ELETTRICA

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .178• SOSPENSIONI POSTERIORI

AUTOLIVELLANTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .179

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SPECCHI RETROVISORIE DI CORTESIA

SPECCHIO RETROVISOREANTIABBAGLIANTEAUTOMATICOQuesto specchio è dotato di un dispo-sitivo di regolazione automatica perevitare i riflessi abbaglianti causatidalle vetture che seguono.

NOTA: questa funzione è disabi-litata quando la vettura si muovein retromarcia.

AVVERTENZA!Per evitare di danneggiarlo quandolo si pulisce, non spruzzare mai de-tergente direttamente sullo spec-chio. Inumidire con il detergente unpanno pulito e passarlo quindi sullospecchio.

SPECCHI RETROVISORIESTERNIPer una visuale ottimale orientare glispecchi esterni in modo da inquadrarela corsia di marcia adiacente e otte-nere una parziale sovrapposizione conl'immagine visibile sullo specchio in-terno.

NOTA: lo specchio retrovisoreesterno convesso lato passeggeropermette una visione più ampiadella zona retrostante e, in parti-colare, della corsia adiacente allavettura.

ATTENZIONE!Le vetture e gli altri oggetti riflessinello specchio retrovisore esternoconvesso lato passeggero appaionopiù piccoli e più lontani di quantonon siano realmente. Può esserequindi pericoloso basarsi esclusiva-mente su questo specchio per valu-tare determinate situazioni. Usaresempre il retrovisore interno per va-lutare le dimensioni o la distanza diuna vettura inquadrata nello spec-chio retrovisore esterno convessolato passeggero.

FUNZIONE DIRIPIEGATURA DEGLISPECCHI ESTERNILe vetture sono dotate di specchi fis-sati con cerniera. La cerniera per-mette allo specchio di ruotare inavanti e indietro in modo da non dan-neggiarsi qualora urti contro un osta-colo. La cerniera prevede tre posizionia scatto: tutto avanti, tutto indietro enormale.

Specchio retrovisore antiabbaglianteautomatico

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SPECCHIO RETROVISOREANTIABBAGLIANTEAUTOMATICO LATO GUIDAQuesta funzione è controllata dallospecchio retrovisore antiabbaglianteautomatico interno e consente la rego-lazione automatica per l'abbaglia-mento quando viene regolato lo spec-chio retrovisore interno.

NOTA: questa funzione è disponi-bile anche sul lato passeggero sedotato di indicatore di direzione eluce di cortesia.

SPECCHI RETROVISORIESTERNI CONINDICATORE DIDIREZIONE E LUCI DICORTESIA (perversioni/mercati, doveprevisto)Gli specchi retrovisori esterni, latoguida e lato passeggero, con indicatoridi direzione nell'alloggiamento e lucidi cortesia integrate nel vetro dellospecchio, dispongono di cinque LED.

Tre LED sono dedicati agli indicatoridi direzione e lampeggiano in conco-mitanza con gli indicatori di direzioneanteriori e posteriori della vettura.Accendendo i lampeggiatori di emer-genza si attivano anche questi LED.

Gli altri due LED forniscono l'illumi-nazione di entrata/uscita, che si attivasu entrambi gli specchi retrovisoriquando si utilizza il telecomandoRKE o si apre una porta qualsiasi. Laluce di questi LED è diretta versol'esterno per illuminare le manigliedelle porte anteriori e posteriori. Siaccendono anche verso il basso perilluminare l'area davanti alle porte.

Le luci dell'impianto di illuminazioneingresso/uscita vettura si affievoli-scono fino a spegnersi dopo circa 30secondi o si spengono immediata-mente quando il dispositivo di accen-sione viene portato in posizione RUN.

NOTA: le luci di cortesia non fun-zionano quando la leva del cambioviene spostata dalla posizione P(parcheggio).

INCLINAZIONE SPECCHIIN RETROMARCIA (perversioni/mercati, doveprevisto)L'inclinazione specchi in retromarciaoffre la possibilità di posizionare au-tomaticamente gli specchi retrovisoriesterni consentendo al conducente divisualizzare l'area a terra retrostantele porte anteriori. Gli specchi retrovi-sori esterni si spostano leggermenteverso il basso rispetto alla posizioneattuale quando si inserisce la marciaR (retromarcia). Gli specchi retrovi-sori esterni ritornano nella posizioneoriginale quando viene disinserita lamarcia R (retromarcia). Ogni impo-stazione di memoria salvata viene as-sociata a una posizione di inclinazionespecchi in retromarcia.

NOTA:

• La vettura viene fornita con lafunzione inclinazione specchi inretromarcia disabilitata dal Co-struttore. La funzione inclina-zione specchi in retromarcia

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può essere attivata o disattivatautilizzando il sistema UconnectTouch™.

• Per ulteriori informazioni, ve-dere "Impostazioni UconnectTouch™" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti".

SPECCHI A REGOLAZIONEELETTRICAI comandi degli specchi a regolazioneelettrica si trovano sul pannello di ri-vestimento della porta lato guida.

La regolazione elettrica avviene tra-mite pulsanti di selezione specchi e uninterruttore di comando dello spec-chio a quattro posizioni. Per regolareuno specchio retrovisore, premere il

pulsante L (sinistra) o R (destra) perselezionare lo specchio che si desideraregolare.

NOTA: il pulsante di selezione siillumina per indicare che lo spec-chio retrovisore è attivato e puòessere regolato.

Premere quindi l'interruttore di co-mando dello specchio in corrispon-denza delle quattro frecce che indi-cano il senso di spostamento dellospecchio fino a portare quest'ultimonella posizione desiderata.

Le posizioni preselezionate degli spec-chi a regolazione elettrica possono es-sere comandate tramite la funzioneopzionale di memorizzazione posi-zioni sedile. Per ulteriori informazionivedere "Sedile lato guida a posizionimemorizzabili" in "Descrizione carat-teristiche della vettura".

SPECCHI ESTERNIRIPIEGABILI AREGOLAZIONEELETTRICAIl comando per il ripiegamento deglispecchi a regolazione elettrica è ubi-cato fra i pulsanti di selezione spec-chio sinistro (L) e specchio destro (R).Premendo il comando una volta glispecchi si ripiegano, premendolo unaseconda volta gli specchi ritornanoalla normale posizione di guida.

NOTA: se la velocità della vetturaè superiore a 16 km/h, la funzionedi ripiegamento viene disattivata.

Se gli specchi sono in posizione ripie-gata e la velocità della vettura èuguale o superiore a 16 km/h, siaprono automaticamente.

SPECCHI RISCALDATI

Gli specchi possono essere ri-scaldati per eliminare o preve-

nire la formazione di brina o di ghiac-cio. Questa funzione viene attivataogni volta che si accende il lunotto

Comando specchi a regolazioneelettrica

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termico. Per ulteriori informazioni,vedere "Funzioni lunotto termico" in"Descrizione caratteristiche dellavettura".

SPECCHI DI CORTESIAILLUMINATIAll'interno dell'aletta parasole è ap-plicato uno specchio di cortesia illu-minato. Per usare lo specchio, abbas-sare l'aletta parasole e sollevarel'elemento di protezione dello spec-chio. La luce si accende automatica-mente. La luce si spegne se si riportal'elemento di protezione in posizionedi chiusura.

FUNZIONI DI ESTENSIONEE ORIENTAMENTODELL'ALETTA PARASOLEPer utilizzare la funzione di orienta-mento dell'aletta parasole, ruotarel'aletta verso il basso e posizionarlaparallelamente al cristallo laterale.Afferrando l'aletta con la mano sini-stra, tirarla indietro fino alla posi-zione desiderata. Per usare la fun-zione di estensione dell'alettaparasole, afferrare l'estensore postonella parte posteriore dell'aletta e ti-rare indietro.

MONITORAGGIO PUNTICIECHI (perversioni/mercati, doveprevisto)Il sistema di monitoraggio dei punticiechi (BSM) utilizza due sensori ra-dar, situati nel paraurti posteriore, perrilevare le vetture abilitate alla circo-lazione in autostrada (automobili, au-tocarri, motociclette ecc.) che entranonei punti ciechi dalla zona posteriore/anteriore/laterale della vettura.

All'avviamento della vettura, la spiaBSM si illumina temporaneamente suentrambi gli specchi retrovisoriesterni per segnalare al conducenteche il sistema è operativo. I sensori delsistema BSM sono attivi quando è in-nestata una marcia in avanti o la

Specchio di cortesia illuminato

Funzione di orientamento

Zone di rilevamento posteriori

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retromarcia ed entra nella modalitàstandby quando la vettura si trovanella posizione P (parcheggio).

La zona di rilevamento BSM coprecirca una corsia su entrambi i latidella vettura. La zona comincia dallospecchio retrovisore esterno e siestende per circa 6 metri fino allaparte posteriore della vettura. Il si-stema BSM monitora le zone di rileva-mento su entrambi i lati della vetturaquando la velocità raggiunge almeno i10 km/h circa e avvisa il conducentein caso di vetture presenti in questearee.

NOTA:

• Il sistema BSM NON avverte ilconducente del rapido avvicina-mento delle vetture che si tro-vano all'esterno delle zone di ri-levamento.

• La zona di rilevamento del si-stema BSM NON cambia se lavettura traina un rimorchio.Pertanto, prima di effettuare uncambio di corsia, controllare vi-sivamente se nella corsia adia-cente lo spazio libero è suffi-ciente sia per la vettura sia per ilrimorchio. Se il rimorchio o unaltro oggetto (ad esempio, unabicicletta, attrezzature sportive)si estende oltre il perimetro late-rale della vettura, la spia BSMpotrebbe rimanere illuminataper tutto il tempo in cui è inne-stata una marcia in avanti.

La zona del paraurti posteriore in cuisi trovano i sensori radar deve rima-nere libera da neve, ghiaccio e dallasporcizia accumulata dal manto stra-dale in modo che il sistema BSM possafunzionare correttamente. Non bloc-care l'area del paraurti posteriore incui si trovano i sensori radar con og-getti estranei (adesivi per paraurti,portabiciclette, ecc.).

Il sistema BSM avverte il conducentedella presenza di oggetti nelle zone dirilevamento accendendo la spia BSMsituata sugli specchi retrovisoriesterni, oltre a emettere un segnaleacustico di avviso e ridurre il volumedell'autoradio. Per ulteriori informa-zioni vedere "Modalità di funziona-mento".

Spia BSM

Posizione dei sensori (lato guidamostrato)

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Durante la guida il sistema BSM con-trolla la zona di rilevamento da trepunti di ingresso diversi (laterale, po-steriore, anteriore) per verificare se ènecessario inviare un avviso. Il si-stema BSM emette un allarme quandoviene rilevata la presenza di una vet-tura in una di queste tre zone.

Comparsa laterale

Vetture che si spostano nelle corsieadiacenti da entrambi i lati della vet-tura.

Comparsa posteriore

Vetture che si avvicinano dalla parteposteriore della vettura da entrambi ilati ed entrano nella zona di rileva-mento posteriore con una velocità re-lativa inferiore ai 48 km/h.

Vetture in sorpasso

Se si sorpassa lentamente un'altravettura a una velocità relativa infe-riore ai 16 km/h e la vettura rimanenel punto cieco per 1,5 secondi circa,la spia si accende. Se la differenza trala velocità delle due vetture è supe-riore ai 16 km/h, la spia non si ac-cende.

Il sistema BSM è progettato per nonsegnalare oggetti fissi, come guar-drail, piloni, muri, fogliame, ban-chine, ecc. Tuttavia, in alcune occa-sioni il sistema potrebbe attivarsi inpresenza di tali oggetti. Ciò è normalee la vettura non necessita di alcunaassistenza.

Monitoraggio laterale

Monitoraggio posteriore

Sorpasso/avvicinamento

Sorpasso/superamento

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Il sistema BSM non avvisa il condu-cente della presenza di veicoli cheviaggiano nel senso opposto alla vet-tura nelle corsie adiacenti.

ATTENZIONE!Il sistema di monitoraggio dei punticiechi rappresenta solo un ausilioper facilitare il rilevamento di even-tuali oggetti nei punti ciechi. Il si-stema BSM non è progettato perrilevare pedoni, ciclisti o animali.Anche se la propria vettura è dotatadel sistema BSM, controllare sem-pre gli specchi retrovisori, guardaredietro le proprie spalle ed utilizzarel'indicatore di direzione prima dicambiare corsia. L'inosservanza ditali precauzioni può causare lesionigravi anche letali.

REAR CROSS PATH (Trattotrasversale posteriore) (perversioni/mercati, doveprevisto)La funzione Rear Cross Path (RCP) èintesa ad aiutare i conducenti durantel'uscita in retromarcia da un parcheg-gio in cui la visibilità di eventuali vet-ture in arrivo potrebbe risultare ri-dotta. Uscire dal parcheggiolentamente e con cautela finché laparte posteriore della vettura non è

esposta. A questo punto, il sistemaRCP avrà una visuale chiara del traf-fico e delle eventuali vetture in arrivo,avvertendo il conducente.

Il sistema RCP controlla le zone dirilevamento posteriori su entrambi ilati della vettura, per rilevare gli og-getti che si muovono verso i lati dellavettura ad una velocità minima com-presa tra 1 km/h e 3 km/h circa e glioggetti che si muovono ad una velo-cità massima di circa 16 km/h, comeavviene in genere nei parcheggi.

NOTA: in un parcheggio le vetturein arrivo possono essere oscurateda quelle parcheggiate lateral-mente. Se i sensori sono bloccatida altre strutture o vetture, il si-stema non potrà avvisare il condu-cente.

Oggetti fissi

Veicoli in direzione opposta

Zone di rilevamento RCP

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Quando l'RCP è attivato e la vettura simuove in retromarcia, il conducenteviene avvertito del pericolo medianteallarmi acustici e visivi, accompagnatianche dalla riduzione del volume del-l'autoradio.

ATTENZIONE!L'RCP non è un sistema di assi-stenza per la retromarcia. È pen-sato per aiutare il conducente a ri-levare una vettura in arrivo durantel'uscita da un parcheggio. Anchequando si utilizza il sistema RCP, laretromarcia deve comunque essereeffettuata con cautela. Esaminaresempre con attenzione la zona re-trostante la vettura e voltarsi perverificare l'eventuale presenza dipedoni, animali, altri veicoli fermi,ostacoli e punti ciechi prima di ef-fettuare la retromarcia. L'inosser-vanza di tali precauzioni può cau-sare lesioni gravi anche letali.

MODALITÀ DIFUNZIONAMENTOSono disponibili tre modalità di fun-zionamento selezionabili del sistemaUconnect Touch™. Per ulterioriinformazioni, vedere "ImpostazioniUconnect Touch™" in "Descrizionedella plancia portastrumenti".

Allarme punti ciechi

Quando è attiva la modalità Allarmepunti ciechi, il sistema BSM invia unallarme visivo sullo specchio retrovi-sore laterale interessato, in base al-l'oggetto rilevato. Tuttavia, quandofunziona nella modalità RCP, il si-stema produce allarmi visivi e acusticiquando viene rilevata la presenza diun oggetto. Quando viene emesso unallarme acustico, il volume dell'auto-radio viene disattivato.

Luci/Segnale acustico della fun-zione Allarme punti ciechi

Quando è attiva la modalità Luci/Segnale acustico della funzione Al-larme punti ciechi, il sistema BSMinvia un allarme visivo sullo specchioretrovisore laterale interessato, in

base all'oggetto rilevato. Se poi vieneattivato l'indicatore di direzione sullato corrispondente a quello nel qualeè stato rilevato un ostacolo, vieneemessa anche una segnalazione acu-stica. Quando un indicatore di dire-zione è attivo e contemporaneamenteviene rilevato un oggetto sullo stessolato, vengono emessi sia l'allarme vi-sivo sia l'allarme acustico. Oltre al-l'allarme acustico, il volume dell'au-toradio (se accesa) viene ridotto.

NOTA:

• Quando un allarme acusticoviene emesso dal sistema BSM, ilvolume dell'autoradio viene ri-dotto.

• Se le luci di emergenza sono ac-cese, il sistema emetterà solo ilrispettivo allarme visivo.

Quando funziona nella modalità RCP,il sistema produce allarmi visivi e acu-stici se viene rilevata la presenza di un

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oggetto. Quando viene emesso un al-larme acustico, il volume dell'autora-dio viene disattivato. Lo stato del se-gnale di svolta/pericolo vieneignorato; lo stato RCP emette sempreun segnale acustico.

Disattivazione della funzione Al-larme punti ciechi

Quando il sistema BSM è disattivato, isistemi BSM o RCP non emettono al-larmi visivi o acustici.

NOTA: il sistema BSM memoriz-zerà la modalità di funzionamentoin uso al momento dello spegni-mento della vettura. Ad ogni avvia-mento della vettura la modalitàmemorizzata in precedenza vienerichiamata e utilizzata.

Zona Astronomica (Zona cieca) —Sistema temporaneamente non di-sponibile

La zona cieca si ha quando i sensoridella vettura non ricevono il segnalerelativo a un'altra vettura in avvicina-mento a causa dell'interferenza nellaricezione del segnale di lunghezza

d'onda. Se la vettura si trova in parti-colari condizioni di interferenza aisensori, il sistema di monitoraggio deipunti ciechi non sarà disponibile perun breve periodo e l'EVIC visualiz-zerà il messaggio "Blind spot systemunavailable-Astronomy zone" (Si-stema di monitoraggio dei punti cie-chi non disponibile - zona astrono-mica). Il LED degli specchi retrovisoririmane illuminato finché la vetturanon esce da questa situazione.

UCONNECT™ PHONE(8.4/8.4N)

UCONNECT TOUCH™8.4/8.4 NAVUconnect™ Phone è un sistema dicomunicazione ad attivazione vocalecon vivavoce disponibile all'internodella vettura. Uconnect™ Phone con-sente di comporre un numero di tele-fono con il telefono cellulare.

Uconnect™ Phone supporta le se-guenti funzioni:

NOTA: per funzionare corretta-mente, il proprio telefono cellu-lare deve disporre della funzionedi invio SMS tramite Bluetooth®.

L'audio del telefono cellulare vienetrasmesso attraverso l'impianto audiodella vettura; il sistema disattiva au-tomaticamente l'audio dell'autoradioquando si utilizza Uconnect™ Phone.

Uconnect™ Phone consente di trasfe-rire le chiamate dal sistema al telefonocellulare all'ingresso o uscita dallavettura e permette di disattivare l'au-dio del microfono dell'impianto per leconversazioni private.

ATTENZIONE!Qualsiasi sistema a comando vocaledeve essere utilizzato esclusiva-mente in condizioni di guida sicurarispettando le normative locali eutilizzando il telefono in modo cor-retto. Mantenere inalterata l'atten-zione alla guida. L'inosservanza ditali precauzioni può causare inci-denti che possono provocare lesionigravi o risultare letali.

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Uconnect™ Phone è comandato tra-mite il telefono cellulare "Hands-FreeProfile" (Profilo vivavoce)Bluetooth®. Uconnect™ utilizza latecnologia Bluetooth®, lo standardglobale che consente la connessionetra dispositivi elettronici diversi senzacavi o docking station; pertanto,Uconnect™ Phone funziona indipen-dentemente da dove si trova il tele-fono cellulare (borsetta, tasca o vali-gia) purché sia acceso e sia statoabbinato al sistema Uconnect™Phone della vettura. Uconnect™Phone consente il collegamento al si-stema di un massimo di dieci telefonicellulari o dispositivi audio. È possi-bile utilizzare con il sistema solo untelefono cellulare e un dispositivo au-dio alla volta.

Pulsante Uconnect™ Phone

Il pulsante Uconnect™Phone consente di atti-vare la modalità telefono edeffettuare chiamate, mo-

strare chiamate recenti, ricevute edeffettuate, visualizzare la rubrica, ecc.

Premendo il pulsante viene emesso unsegnale acustico, che invita a dare uncomando.

Pulsante Uconnect™ VoiceCommand

Il pulsante Uconnect™Voice Command con-sente di effettuare un'altraoperazione durante una

chiamata in corso, se, ad esempio, sidesidera effettuarne un'altra o inviaremessaggi di testo.

Il pulsante viene utilizzato ancheper accedere ai comandi vocali dellefunzioni di Uconnect™ Voice Com-mand, se il sistema è presente sullavettura. Per indicazioni sull'utilizzodel pulsante , consultare la se-zione Uconnect™ Voice Command.

Il sistema Uconnect™ Phone è total-mente integrato nell'impianto audiodella vettura. Il volume del sistemaUconnect™ Phone è regolabile siadalla manopola di controllo volumedell'autoradio sia dal comando radiosul volante (interruttore destro), se indotazione.

Funzioni di attivazione vocale:

• composizione di un numero me-diante vivavoce ("Call John SmithsMobile" (Chiama il telefono cellu-lare di John Smith) oppure "Dial248 555-1212" (Chiama DUEQUATTRO OTTO CINQUE CIN-QUE CINQUE UNO DUE UNODUE));

• lettura automatica di SMS in arrivomediante vivavoce;

• invio di messaggi di testo mediantevivavoce ("Send a message to JohnSmiths Mobile" (Invia un messag-gio al numero di cellulare di JohnSmith));

• ricomposizione degli ultimi numericomposti ("Redial" (Ricomponi ilnumero));

• richiamata del numero relativo al-l'ultima chiamata ricevuta ("CallBack" (Richiama));

• visualizzazione dei registri dellechiamate sullo schermo ("Show in-coming calls" (Mostra le chiamatein arrivo), "Show Outgoing calls"

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(Mostra le mie chiamate in uscita),"Show missed Calls" (Mostra lechiamate perse), "Show RecentCalls" (Mostra le chiamaterecenti));

• ricerca di numeri di telefono ("Se-arch for John Smith Mobile" (Cercail telefono cellulare di JohnSmith)).

Funzioni di attivazione medianteschermo:

• composizione mediante la tastierautilizzando il touch screen;

• visualizzazione e chiamata dei con-tatti dalle rubriche visualizzate sultouch screen;

• impostazione dei numeri di telefonopreferiti in modo da facilitarne l'ac-cesso dalla schermata principaledel telefono;

• visualizzazione e chiamata dei con-tatti dai registri delle chiamaterecenti;

• rilettura di SMS ricevuti di recente;

• invio di un messaggio di testo me-diante touch screen;

• ascolto di musica sul dispositivoBluetooth® mediante il touchscreen;

• abbinamento fino a 10 telefoni/dispositivi audio per facilitare e ve-locizzare l'accesso e il collega-mento.

FUNZIONAMENTOI comandi vocali possono essere utiliz-zati per azionare il sistemaUconnect™ Phone e navigare nellastruttura dei rispettivi menu. La mag-gior parte dei prompt di Uconnect™Phone richiede la pronuncia di un co-mando vocale. Esistono due metodigenerali per utilizzare il comando vo-cale:

1. Pronunciare comandi composticome "Call John Smith mobile"(Chiama il telefono cellulare di JohnSmith).

2. Pronunciare comandi singoli e se-guire le indicazioni del sistema fino alcompletamento dell'attività.

Il sistema chiede di pronunciare uncomando specifico, quindi guidal'utente tra le opzioni disponibili.

• Prima di impartire un comando vo-cale, occorre attendere il segnaleacustico successivo al messaggio"Listen" (Leggi) o ad altra richie-sta.

• Per alcune operazioni, è possibileutilizzare comandi composti. Adesempio, invece di pronunciare"Call" (Chiama), e successiva-mente "John Smith" e quindi "mo-bile" (telefono cellulare), è possi-bile pronunciare il seguentecomando combinato: "Call JohnSmith mobile" (Chiama il telefonocellulare di John Smith).

• In questo capitolo per la spiega-zione di ciascuna funzione è indi-cata solo la forma combinata delcomando vocale. È anche possibiledividere i comandi in parti e pro-nunciare ciascuna parte del co-mando quando viene richiesta. Adesempio, è possibile utilizzare il co-mando vocale combinato "Searchfor John Smith" (Cerca John

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Smith), oppure è possibile dividerela forma combinata in due comandivocali: "Search Contact" (Cercacontatto) e quando viene richiesto"John Smith". Ricordare cheUconnect™ Phone funziona meglioquando si parla con un normaletono di conversazione, come rivol-gendosi a un interlocutore che sitrovi a pochi metri di distanza.

Linguaggio naturale

Il sistema Uconnect™ Phone utilizzaun motore di riconoscimento vocale(VR) del linguaggio naturale.

Questa funzione consente all'utente dipronunciare comandi o frasi com-plete. Il sistema elimina le espressioniprive di parole e i suoni come "ah" ed"eh" e gestisce parole complete come"I would like to" (Vorrei).

Gestisce anche segnali multipli all'in-terno della stessa frase, come "make aphone call" (effettua una chiamata) e"to Kelly Smith" (a Kelly Smith),identificando il soggetto o il contesto erichiedendo una conferma, come"Who do you want to call?" (Chi de-sidera chiamare?), nel caso sia stato

richiesto di effettuare una chiamata,ma il sistema non abbia riconosciuto ilnome pronunciato.

Il sistema utilizza il dialogo continuo;quando richiede più informazioni dal-l'utente farà una domanda alla qualeè possibile rispondere senza premere ilpulsante Voice Command .

Schema dei comandi vocali

Vedere "Schema dei comandi vocali"in questa sezione.

Comando Help (Aiuto)

Se occorre assistenza o si desidera co-noscere le opzioni disponibili perqualsiasi richiesta, pronunciare"Help" (Aiuto) dopo il segnale acu-stico.

Per attivare il sistema Uconnect™Phone dopo una pausa, è sufficientepremere il pulsante e pronunciareun comando o "help" (Aiuto). Tutte lesessioni di Uconnect™ Phone inizianopremendo il pulsante sul fronta-lino di comando dell'autoradio.

Comando Cancel (Annulla)

Per qualsiasi prompt, dopo il segnaleacustico è possibile pronunciare la pa-rola "Cancel" (Annulla) per tornare almenu principale.

Inoltre, è possibile premere il pulsanteo quando il sistema è in at-

tesa di un comando e per tornare almenu principale o a quello prece-dente.

NOTA: la pressione del pulsanteo mentre il sistema è in ri-

produzione è nota come "forza-tura". Per ulteriori informazionifare riferimento a "Forzatura co-mando - Esclusione dei prompt".

Abbinamento (collegamento) diUconnect™ Phone a un telefonocellulare

Per iniziare a utilizzare il sistemaUconnect™ Phone, è necessario asso-ciare il proprio telefono cellulare com-patibile Bluetooth®.

Per completare il processo di abbina-mento, occorre fare riferimento al li-bretto di istruzioni del proprio tele-fono cellulare. Istruzioni dettagliate

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per l'abbinamento sono disponibilianche sul sito Web di Uconnect™.

NOTA:

• Per completare questa proce-dura è necessario abilitare lafunzione Bluetooth® sul propriotelefono cellulare.

• La vettura deve essere in posi-zione di parcheggio.

1. Per iniziare, toccare il tasto elet-tronico "Phone" (Telefono) sulloschermo.

2. Se al momento non vi sono telefonicollegati al sistema, viene visualizzatauna finestra di dialogo.

3. Selezionare Yes (Sì) per iniziare ilprocesso di associazione. Quindi, cer-care dei dispositivi disponibili sul te-lefono cellulare Bluetooth®. Quandorichiesto sul telefono, immettere ilnome e il PIN visualizzati sulloschermo Uconnect Touch™.

• Se si seleziona "No", toccare iltasto elettronico "Settings" (Im-postazioni) sulla schermata prin-cipale di Uconnect™ Phone.

• Toccare il tasto elettronico "AddDevice" (Aggiungi dispositivo).

• Cercare dei dispositivi disponibilisul telefono cellulareBluetooth®. Quando richiestosul telefono, immettere il nome eil PIN visualizzati sullo schermoUconnect Touch™.

• Per completare il processo, ve-dere il passo 4.

4. Mentre il sistema si collega,Uconnect™ Phone visualizza unaschermata che indica lo stato di avan-zamento.

5. Al termine del processo di associa-zione, il sistema chiede se si vuolescegliere il telefono in uso come prefe-rito. Se si seleziona "Yes" (Sì), il tele-fono assume la priorità massima.Questo telefono avrà la precedenzasugli altri telefoni associati rilevati dalsistema.

Associazione di telefoni cellulariaggiuntivi

• Toccare il tasto elettronico "Set-tings" (Impostazioni) nella scher-mata principale Phone (Telefono).

• Successivamente, toccare il tastoelettronico "Phone/Bluetooth®"(Telefono/Bluetooth®).

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• Toccare il tasto elettronico "AddDevice" (Aggiungi dispositivo).

• Cercare dei dispositivi disponibilisul telefono cellulare Bluetooth®.Quando richiesto sul telefono, im-mettere il nome e il PIN visualizzatisullo schermo Uconnect Touch™.

• Mentre il sistema si collega,Uconnect™ Phone visualizza unaschermata che indica lo stato diavanzamento.

• Al termine del processo di associa-zione, il sistema chiede se si vuolescegliere il telefono in uso comepreferito. Se si seleziona "Yes" (Sì),il telefono assume la priorità mas-sima. Questo telefono avrà la prece-denza sugli altri telefoni associatirilevati dal sistema.

NOTA: per i telefoni che non sonoimpostati come preferiti, la prio-rità viene determinata in base al-l'ordine di abbinamento. L'ultimotelefono abbinato avrà la prioritàpiù alta.

Per visualizzare la schermata PairedPhone (Telefono abbinato), è possi-bile anche utilizzare i seguenti co-mandi VR da qualsiasi schermata del-l'autoradio:

• "Show Paired Phones" (Telefoni) o

• "Connect My Phone" (Installa il te-lefono)

Associazione di un dispositivoaudio streaming Bluetooth®

• Per iniziare, toccare il tasto elettro-nico "Player" (Lettore).

• Impostare "Source" (Sorgente) suBluetooth®.

• Toccare il tasto elettronico"Bluetooth®" per visualizzare laschermata Paired Audio Devices(Dispositivi audio).

• Toccare il tasto elettronico "AddDevice" (Aggiungi dispositivo).

NOTA: se al momento non visono dispositivi collegati al si-stema, viene visualizzata una fine-stra di dialogo.

• Cercare dei dispositivi disponibilisul dispositivo audio Bluetooth®.Quando richiesto sul dispositivo,immettere il nome e il PIN visualiz-zati sullo schermo UconnectTouch™.

• Mentre il sistema si collega,Uconnect™ Phone visualizza unaschermata che indica lo stato diavanzamento.

• Al termine del processo di associa-zione, il sistema chiede se si vuolescegliere il dispositivo in uso comepreferito. Se si seleziona "Yes" (Sì),il dispositivo assume la prioritàmassima. Questo dispositivo avrà laprecedenza sugli altri dispositivi as-sociati rilevati dal sistema.

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NOTA: per i dispositivi che nonsono impostati come preferiti, lapriorità viene determinata in baseall'ordine di abbinamento. L'ul-timo dispositivo abbinato avrà lapriorità più alta.

Inoltre, per visualizzare un elenco deidispositivi audio abbinati, è possibileutilizzare i comandi VR indicati diseguito.

• "Show Paired Audio Devices" (Di-spositivi audio)

Collegamento a uno specificotelefono cellulare o dispositivoaudio

Uconnect™ Phone si collega automa-ticamente al telefono abbinato e/o aldispositivo audio con la priorità piùalta nel raggio d'azione. Se si desiderascegliere un telefono o dispositivo au-dio specifico, adottare la proceduradescritta di seguito:

• Toccare il tasto elettronico "Set-tings" (Impostazioni).

• Toccare il tasto elettronico "Phone/Bluetooth®"(Telefono/Bluetooth®).

• Toccare per selezionare il telefonospecifico oppure il tasto elettronico"Paired Audio Sources" (Sorgentiaudio abbinate), quindi un disposi-tivo audio.

• Toccare X per uscire dalla scher-mata Settings (Impostazioni).

Scollegamento di un telefono o diun dispositivo audio

• Toccare il tasto elettronico "Set-tings" (Impostazioni).

• Toccare il tasto elettronico "Phone/Bluetooth®"(Telefono/Bluetooth®).

• Toccare il tasto elettronico + alladestra del nome del dispositivo.

• Viene visualizzata la finestra di dia-logo delle opzioni.

• Toccare il tasto elettronico "Discon-nect Device" (Disconnettidispositivo).

• Toccare X per uscire dalla scher-mata Settings (Impostazioni).

Eliminazione di un telefono o diun dispositivo audio

• Toccare il tasto elettronico "Set-tings" (Impostazioni).

• Toccare il tasto elettronicoPhone/Bluetooth®.

• Toccare il tasto elettronico + alladestra del nome del dispositivo perun telefono o un dispositivo audiodifferente rispetto a quellocollegato.

• Viene visualizzata la finestra di dia-logo delle opzioni.

• Toccare il tasto elettronico "DeleteDevice" (Elimina dispositivo).

• Toccare X per uscire dalla scher-mata Settings (Impostazioni).

Impostazione di un telefono o diun dispositivo audio preferito

• Toccare il tasto elettronico "Set-tings" (Impostazioni).

• Toccare il tasto elettronico "Phone/Bluetooth®"(Telefono/Bluetooth®).

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• Toccare il tasto elettronico + alladestra del nome del dispositivo.

• Viene visualizzata la finestra di dia-logo delle opzioni.

• Toccare il tasto elettronico "MakeFavorite" (Imposta come prefe-rito); il dispositivo scelto viene spo-stato all'inizio dell'elenco.

• Toccare X per uscire dalla scher-mata Settings (Impostazioni).

Download della rubrica -Trasferimento automatico dellarubrica da un telefono cellulare

Se tale funzionalità è disponibile esupportata dal cellulare in uso,Uconnect™ Phone scarica automati-camente i nomi (testo) e i numeridalla rubrica del telefono cellulare. Itelefoni Bluetooth® con profilo di ac-cesso alla rubrica potrebbero suppor-tare questa funzione. Visitare il sitoWeb di Uconnect™ per l'elenco deitelefoni supportati.

• Per chiamare un nome da una ru-brica scaricata da un telefono cellu-lare, seguire la procedura della se-zione "Chiamata con indicazionevocale del nome".

• La procedura automatica di down-load e aggiornamento, se supportata,inizia appena viene stabilito un col-legamento wireless Bluetooth® conUconnect™ Phone, ad esempio dopoche la vettura è stata avviata.

• Ogni volta che un telefono vienecollegato a Uconnect™ Phone, sonoconsentiti il download e l'aggiorna-mento di un massimo di 1000 vociper telefono.

• A seconda del numero massimo divoci scaricate, è possibile che si ve-rifichi un leggero ritardo prima dipoter utilizzare gli ultimi nomi sca-ricati. Fino a quel momento, saràdisponibile, se presente, la rubricaprecedentemente scaricata.

• È possibile accedere solo alla ru-brica del telefono cellulare attual-mente collegato.

• La rubrica scaricata non può esseremodificata né cancellata nel si-stema Uconnect™ Phone, ma solosul telefono cellulare. Le modifichevengono trasferite e aggiornate sulsistema Uconnect™ Phone alla suc-cessiva connessione del telefono.

Gestione della rubrica preferiti

Ci sono tre modi per aggiungere unavoce alla rubrica preferiti.

1. Durante una chiamata attiva di unnumero da salvare tra i preferiti, te-nere premuto il pulsante dei preferitinella parte superiore della schermataprincipale del telefono.

2. Dopo il caricamento della rubricadel telefono cellulare, selezionare larubrica dalla schermata principalePhone (Telefono), quindi selezionareil numero che si desidera aggiungere.Toccare + accanto al numero selezio-nato per visualizzare la finestra didialogo delle opzioni. Nella finestra didialogo selezionare Add to Favorites(Aggiungi a preferiti).

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NOTA: se l'elenco dei preferiti èpieno, verrà richiesto di rimuovereuna voce esistente.

3. Dalla schermata principale Phone(Telefono), selezionare la rubrica.Nella schermata della rubrica, sele-zionare il tasto elettronico "Favorites"(Preferiti), quindi il tasto elettronico+ che si trova alla destra del recorddella rubrica. Selezionare una vocevuota e toccare + sulla voce selezio-nata. Quando viene visualizzata la fi-nestra di dialogo Options (Opzioni),toccare "Add from Mobile" (Aggiungida telefono cellulare). Viene quindichiesto quale contatto e numero sce-gliere dalla rubrica del telefono cellu-lare. Una volta aggiunta, la nuovavoce viene visualizzata.

Eliminazione di un contattopreferito

• Per rimuovere un contatto prefe-rito, selezionare la rubrica dallaschermata principale Phone (Tele-fono).

• Quindi, selezionare Favorites (Pre-feriti) sulla parte sinistra delloschermo e toccare il tasto elettro-nico + Options (+ Opzioni).

• Premere + vicino al contatto prefe-rito da rimuovere.

• Viene visualizzata la finestra di dia-logo Options (Opzioni), quindi toc-care Remove from Favs (Rimuovida preferiti).

Emergenza e soccorso stradale

I numeri preferiti per emergenza etraino si possono soltanto modificare,non possono essere eliminati e i nominon possono essere sostituiti.

Per modificare il numero dell'emer-genza e del soccorso stradale, adottarela procedura descritta di seguito.

• Toccare il tasto elettronico "Phone-book" (Rubrica) nella schermataprincipale Phone (Telefono).

• Toccare il tasto elettronico "Favori-tes" (Preferiti). Quindi, scorrerel'elenco verso il basso per indivi-duare i numeri preferiti per l'emer-genza e il traino.

• Toccare il tasto elettronico + Op-tions (+ Opzioni).

• Toccare il segno + accanto al nu-mero preferito da modificare.

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• Viene visualizzata la finestra di dia-logo Options (Opzioni) che con-sente di scegliere se ripristinare ilnumero predefinito o se modifi-carlo.

FUNZIONI DI CHIAMATATELEFONICALe seguenti funzioni sono accessibiliattraverso Uconnect™ Phone se sonodisponibili e supportate dalBluetooth® nel piano di servizio delproprio cellulare. Ad esempio, se ilpiano di servizio del proprio cellulareoffre la funzione di chiamata a tre,sarà possibile accedere a questa fun-zione attraverso Uconnect™ Phone.Controllare con il gestore di telefoniamobile quali funzioni sono disponibilisul proprio cellulare.

Modalità per effettuare unachiamata

Di seguito sono elencate tutte le mo-dalità per effettuare una chiamatacon Uconnect™ Phone:

• ricomposizione;

• composizione tramite pressione sulnumero;

• comandi vocali (composizione vo-cale di un nome, chiamata vocale diun nome della rubrica, ricomposi-zione o richiamata);

• rubrica preferiti;

• rubrica telefono cellulare;

• registro chiamate recenti;

• visualizzatore SMS.

NOTA: è possibile effettuare tuttele operazioni sopra riportate, ec-cetto Redial (Ricomponi il nu-mero), con una sola chiamata at-tiva.

Chiamata con composizionevocale del numero

• Per iniziare, premere il pulsante.

• Dopo il messaggio "Listening"(Leggi) e il successivo segnale acu-stico, pronunciare "Dial TWOFOUR EIGHT FIVE FIVE FIVEONE TWO ONE TWO" (ChiamaDUE QUATTRO OTTO CINQUECINQUE CINQUE UNO DUE UNODUE).

• Uconnect™ Phone comporrà il nu-mero 248-555-1212.

Chiamata vocale di un nome dellarubrica

• Per iniziare, premere il pulsante.

• Dopo il messaggio "Listening"(Leggi) e il successivo segnale acu-stico, pronunciare "Call John DoeMobile" (Chiama il telefono cellu-lare di John Doe).

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• Uconnect™ Phone comporrà il nu-mero associato a John Doe o, se cisono più numeri disponibili, chie-derà quale utilizzare.

Comandi di chiamata

Il touch screen consente di controllarele seguenti funzioni relative alla chia-mata telefonica:

• Answer (Rispondi);

• End (Termina chiamata);

• Ignore (Ignora);

• Hold/unhold (Metti inattesa/Riprendi);

• Mute/unmute (Disattiva audio/Attiva audio);

• Transfer the call to/from the phone(Imposta trasferimento di chiamataal/dal telefono);

• Swap 2 active calls (Passa da unachiamata attiva all'altra);

• Join 2 active calls together (Uniscidue chiamate attive).

Immissione di una sequenza dinumeri tramite tastiera

• Toccare il tasto elettronico "Phone"(Telefono).

• Toccare il tasto elettronico "Dial"(Componi).

• Viene visualizzata la schermataTouch-Tone (Immissione di numeritramite tastiera).

• Utilizzare i tasti elettronici nume-rati per immettere il numero e toc-care "Call" (Chiama).

Per inviare una sequenza di numerimediante il riconoscimento vocale(VR), premere il pulsante du-rante una chiamata in corso e pronun-ciare "Send 1234#" (Invia UNO DUETRE QUATTRO #) o "Send Voice-mail Password" (Invia password ca-sella vocale), se la password della ca-sella vocale è memorizzata nellarubrica del telefono cellulare.

Chiamate recenti

È possibile sfogliare fino a 34 chia-mate recenti per ognuno dei seguentitipi di chiamata:

• Incoming Calls (Chiamate rice-vute);

• Outgoing Calls (Chiamateeffettuate);

• Missed Calls (Chiamate senzarisposta);

• All Calls (Tutte le chiamate).

È possibile accedere a questi tipi dichiamata premendo il tasto elettro-nico delle chiamate recenti sullaschermata principale Phone (Tele-fono).

Inoltre, è possibile premere il pulsantee pronunciare "Show my incoming

calls" (Mostra le chiamate in arrivo)da qualsiasi schermata per visualiz-zare le chiamate ricevute.

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Inoltre, è possibile premere il pulsantee pronunciare "Show my recent

calls" (Mostra le chiamate recenti) daqualsiasi schermata per visualizzaretutte le chiamate.

NOTA: inoltre, le chiamate rice-vute possono essere sostituite conle chiamate "Outgoing" (Effet-tuate), "Recent" (Recenti) o "Mis-sed" (Perse).

Risposta o rifiuto di unachiamata in arrivo - Nessunachiamata attualmente in corso

Quando si riceve una chiamata sultelefono cellulare, Uconnect™ Phonedisattiva l'impianto audio della vet-tura, se in funzione, e chiede se sidesidera rispondere alla chiamata.Premere il pulsante per accettarela chiamata. Per ignorare una chia-mata, toccare il tasto elettronico"Ignore" (Ignora) sul touch screen.Inoltre è possibile toccare il tasto elet-tronico per rispondere o toccare lacasella dell'ID del chiamante.

Risposta o rifiuto di unachiamata in arrivo - Chiamataattualmente in corso

Se si sta già parlando al telefono e siriceve un'altra chiamata, si senti-ranno gli stessi toni di segnalazione dichiamata in attesa che si sentono nor-malmente quando si utilizza il tele-fono cellulare. Premere il pulsante

del telefono, il tasto elettronico dirisposta o la casella dell'ID del chia-mante per mettere in attesa la chia-mata attualmente in corso e rispon-dere alla chiamata in arrivo.

NOTA: i telefoni compatibili conUconnect™ Phone presenti oggisul mercato non supportano il ri-fiuto di una chiamata in arrivomentre un'altra telefonata è incorso. Pertanto, l'utente può sola-mente rispondere oppure ignorarela chiamata in arrivo.

Esecuzione di una secondachiamata con una chiamata incorso

Per effettuare una seconda chiamatadurante una chiamata in corso, pre-mere il pulsante e pronunciare

"Dial" o "Call" (Chiama) seguito dalnumero di telefono o dal contattodella rubrica che si desidera chia-mare. Mentre è in corso la secondachiamata, la prima chiamata vienemessa in attesa. In alternativa, è pos-sibile mettere una chiamata in attesapremendo il tasto elettronico Hold(Attesa) sulla schermata principalePhone (Telefono), quindi comporreun numero con il tastierino oppureselezionarne uno tra le chiamate re-centi, gli SMS ricevuti o dalle rubri-che. Per tornare alla prima chiamata,vedere la sezione "Passaggio tra chia-mate". Per unire due chiamate, ve-dere la sezione "Unione di chiamate".

Messa in attesa o ripresa di unachiamata in attesa

Durante una chiamata attiva, toccareil tasto elettronico Hold (Attesa) sullaschermata principale Phone (Tele-fono).

Passaggio tra chiamate

Se sono in corso due chiamate (unaattiva e una in attesa), toccare il tastoelettronico Swap (Scambia) sulla

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schermata principale Phone. È possi-bile mettere in attesa solo una chia-mata alla volta.

Inoltre, è possibile premere il pulsanteper passare da una chiamata at-

tiva a una in attesa.

Unione di chiamate

Se sono in corso due chiamate (unaattiva e una in attesa), toccare il tastoelettronico "Join Calls" (Unisci chia-mate) sulla schermata principalePhone per riunire tutte le chiamate inuna conferenza.

Conclusione di una chiamata

Per terminare una chiamata in corso,premere brevemente il pulsante oil tasto elettronico di fine chiamata.Viene terminata solo la chiamata at-tiva e l'eventuale chiamata in attesadiventa la nuova chiamata attiva. Sela chiamata attiva viene chiusa dal-l'interlocutore, l'eventuale chiamatain attesa potrebbe non diventare au-tomaticamente attiva, a seconda deltelefono cellulare.

Ricomposizione

• Premere il tasto elettronico "Re-dial" (Ricomponi il numero).

• In alternativa, premere il pulsantee successivamente al messaggio

"Listening" (Leggi) e al segnaleacustico, pronunciare "Redial" (Ri-componi il numero).

• Dopo il messaggio "Listening"(Leggi) e il successivo segnale acu-stico, pronunciare "Redial" (Ri-componi il numero).

• Uconnect™ Phone chiama l'ultimonumero che è stato composto sultelefono cellulare.

Continuazione di una chiamata

La continuazione di una chiamata è ilproseguimento di una chiamata suUconnect™ Phone dopo aver portatoil dispositivo di accensione in posi-zione OFF.

NOTA: la chiamata continua adessere trasmessa tramite l'im-pianto audio della vettura finché iltelefono non esce dalla coperturadella connessione Bluetooth®. Siraccomanda di toccare il tastoelettronico per il trasferimento dichiamata quando si lascia la vet-tura.

FUNZIONI DI UCONNECT™PHONE

Assistenza in caso di emergenza

In caso di emergenza, se è possibileraggiungere il cellulare:

• prendere il telefono e comporre ma-nualmente il numero di emergenzavalido nella zona in cui ci si trova.

Se il telefono non è raggiungibile eUconnect™ Phone funziona, è possi-bile comporre il numero di emergenzanel modo indicato di seguito:

• Per iniziare, premere il pulsante.

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• Dopo il messaggio "Listening"(Leggi) e il successivo segnale acu-stico, pronunciare "Call Emer-gency or Dial Emergency" (Chiamaemergenza oppure componi nu-mero di emergenza), Uconnect™Phone invierà al telefono cellulareabbinato il comando di chiamare ilnumero di emergenza. Questa fun-zione è supportata negli Stati Uniti,in Canada e in Messico.

NOTA:

• La chiamata di emergenza puòessere iniziata utilizzando an-che il touch screen.

• Il numero di emergenza compo-sto dipende dal paese in cui èstata acquistata la vettura. Il nu-mero composto potrebbe non es-sere compatibile con il serviziocellulare disponibile e con lazona.

• Uconnect™ Phone riduce leg-germente le possibilità di riu-scita della chiamata rispettoalla chiamata diretta dal tele-fono cellulare.

ATTENZIONE!Il telefono deve essere acceso e col-legato a Uconnect™ Phone perconsentire l'utilizzo di questa fun-zione in condizioni di emergenzaquando il cellulare ha la coperturadi rete e rimane collegato aUconnect™ Phone.

Soccorso stradale

In caso sia necessario chiamare il soc-corso stradale:

• Per iniziare, premere il pulsante.

• Dopo il messaggio "Listening"(Leggi) e il successivo segnale acu-stico, pronunciare "Towing Assi-stance" (Soccorso stradale).

NOTA:

• È anche possibile effettuare lachiamata al soccorso stradaledal touch screen.

• Inoltre, per ottenere il numerodi assistenza corretto per il soc-corso stradale nella propriazona, vedere il Libretto diGaranzia.

Chiamata a una casella vocale

Per le istruzioni di accesso alla casellavocale, vedere "Funzionamento consistemi automatizzati".

Funzionamento con sistemiautomatizzati

Questo metodo è utilizzato quando sinaviga in un sistema telefonico auto-matizzato e occorre premere i numerisulla tastiera del telefono cellulare pereffettuare le selezioni.

È possibile utilizzare Uconnect™Phone per accedere a un sistema dicaselle vocali o a un servizio automa-tizzato, quale il servizio cercapersoneo il servizio automatizzato di assi-stenza alla clientela. Alcuni servizi ri-chiedono la selezione immediata diuna risposta. In alcuni casi, i tempi dirisposta potrebbero essere troppo ra-pidi per supportare l'uso diUconnect™ Phone.

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Quando si chiama un numero conUconnect™ Phone, che normalmenterichiede l'immissione di una sequenzadi numeri sul tastierino del propriotelefono cellulare, è possibile utiliz-zare il touch screen oppure premere ilpulsante e pronunciare la parola"Send" (Invia) seguita dalla sequenzadi numeri desiderata. Ad esempio, seviene chiesto di inserire il proprio PINseguito da cancelletto (3 7 4 6 #), èpossibile premere il pulsante epronunciare "Send 3 7 4 6 #" (Invia3 7 4 6 #). È possibile pronunciare unnumero o una sequenza di numeriseguiti da "Send" (Invia) anche pernavigare nella struttura di menu di unservizio automatizzato di assistenzaalla clientela e per lasciare un numerosu un cercapersone.

È anche possibile inviare dati memo-rizzati nella rubrica del telefono cellu-lare come messaggi di testo per unaccesso rapido e facile ai dati dellacasella vocale e del cercapersone. Adesempio, se in precedenza è stata cre-ata una voce di rubrica con nome e/ocognome come "password casella vo-cale", se si preme il pulsante e si

pronuncia "Send Voicemail Pass-word" (Invia password casella vo-cale), Uconnect™ Phone invia il nu-mero di telefono corrispondenteassociato alla voce della rubrica, sottoforma di messaggi di testo attraversoil telefono.

NOTA:

• Viene inviato il primo numerotrovato relativo al contatto. Tuttigli altri numeri vengono igno-rati.

• A causa delle configurazioni direte del telefono cellulare, nontutti i toni potrebbero esserepercepiti. Questo è del tuttonormale.

• Alcuni sistemi cercapersone e dicaselle vocali sono dotati di im-postazioni di attesa che sonotroppo brevi e potrebbero nonconsentire l'utilizzo di questafunzione.

• Le pause, l'attesa o altri carat-teri supportati da alcuni telefoninon lo sono tramite Bluetooth®.

Questi simboli aggiuntivi ven-gono ignorati quando si com-pone una sequenza numerata.

Forzatura comando - Esclusionedei prompt

Il pulsante può essere utilizzatoquando si desidera ignorare parte diuna richiesta e immettere immediata-mente il comando vocale. Ad esempio,se la richiesta è "There are 2 numberswith the name John. ùSay the fullname" (Ci sono due numeri per John.Pronunciare il nome per intero), èpossibile premere il pulsante epronunciare "John Smith" per sele-zionare l'opzione senza dover ascol-tare il resto del messaggio vocale.

Voice Response Length(Lunghezza risposta vocale)

È possibile impostare la lunghezzadella risposta vocale su Brief (Breve) oDetailed (Dettagliata).

• Toccare il tasto elettronico "More"(Altro) (se disponibile), quindi iltasto elettronico "Settings" (Impo-stazioni).

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• Toccare il tasto elettronico Display(Visualizza), quindi scorrere versoil basso fino a Voice ResponseLength (Lunghezza rispostavocale).

• Selezionare Brief (Breve) o Detailed(Dettagliata) toccando il riquadroaccanto alla selezione. Viene visua-lizzato un segno di selezione permostrare l'opzione selezionata.

Indicatori di stato del telefono edella rete

Uconnect™ Phone fornisce notificheper informare l'utente sullo stato delproprio telefono e della rete nel mo-mento in cui si tenta di effettuare unachiamata con Uconnect™ Phone.Viene indicato lo stato relativo all'in-tensità del segnale della rete e al li-vello della batteria del telefono.

Composizione del numeromediante tastiera del telefonocellulare

ATTENZIONE!La nuova vettura offre molte carat-teristiche per il comfort e la como-dità del conducente e dei passeggeri.Alcune di queste caratteristiche nondevono essere utilizzate durante laguida perché distraggono l'atten-zione. Non comporre mai un numerotelefonico dalla tastiera del cellularedurante la guida.

È possibile comporre un numero ditelefono mediante la tastiera del tele-fono cellulare e continuare a utilizzareUconnect™ Phone (durante la com-posizione del numero mediante la ta-stiera del cellulare, l'utente deve pre-stare attenzione e adottare le misuredi sicurezza precauzionali). Se si com-pone un numero utilizzando il tele-fono cellulare Bluetooth® abbinato,l'audio viene riprodotto attraversol'impianto audio della vettura.

Uconnect™ Phone funziona comun-que come se si componesse il numeroutilizzando il comando vocale.

NOTA: alcune marche di telefonicellulari non inviano il segnale dicomposizione a Uconnect™ Phoneper la riproduzione sull'impiantoaudio della vettura, pertanto nonsarà possibile udirlo. In questocaso, dopo aver composto corret-tamente un numero, l'utente po-trebbe avere la sensazione che lachiamata non sia stata effettuataanche se è in corso. Quando l'in-terlocutore risponde alla chia-mata, l'audio viene attivato.

Attivazione/disattivazionedell'audio

Quando si disattiva il volume del si-stema Uconnect™ Phone, il chia-mante può sentire l'interlocutore, manon viceversa. Per disattivare l'audiodi Uconnect™ Phone, è sufficientepremere il tasto Mute (Disattiva au-dio) sulla schermata principale Phone(Telefono).

101

CONNETTIVITÀTELEFONICA AVANZATA

Trasferimento di chiamata tratelefoni cellulari

Uconnect™ Phone consente di trasfe-rire le telefonate in corso dal telefonocellulare a Uconnect™ Phone senzaterminare la chiamata. Per trasferireuna chiamata in corso dal proprio te-lefono cellulare abbinato al sistemaUconnect™ Phone o viceversa, pre-mere il pulsante Transfer (Trasferisci)sulla schermata principale Phone (Te-lefono).

Collegamento o scollegamento traUconnect™ Phone e il telefonocellulare

Se si desidera attivare o disattivare laconnessione Bluetooth® tra un tele-fono cellulare abbinato al sistemaUconnect™ Phone e Uconnect™Phone, attenersi alle indicazioni ri-portate sul libretto d'istruzioni delproprio telefono cellulare.

COSA OCCORRE SAPERE APROPOSITO DIUCONNECT™ PHONE

Comando vocale

• Per il miglior rendimento, regolarelo specchio retrovisore in modo chevi sia una distanza minima di 1 cmtra la console a padiglione (perversioni/mercati, dove previsto) elo specchio.

• Prima di parlare attendere sempreil segnale acustico.

• Parlare normalmente, senza pause,come rivolgendosi a un interlocu-tore seduto a pochi metri didistanza.

• Accertarsi che nessun altro stia par-lando mentre si utilizza il comandovocale.

• Il rendimento audio è massimoquando:• la velocità della ventola è medio-

bassa;• la velocità della vettura è medio-

bassa;

• la rumorosità stradale è limitata;• la superficie stradale è regolare;• finestrini completamente chiusi;• non piove.

• Anche se è progettato per utenti cheparlano con numerosi accenti di-versi, il sistema potrebbe non fun-zionare con alcuni di essi.

• Durante la navigazione in un si-stema automatizzato, come una ca-sella vocale, o durante l'invio di unarichiesta cercapersone, prima discandire la stringa di cifre, accer-tarsi di pronunciare "Send"(Invia).

• Si consiglia di effettuare la memo-rizzazione dei nomi nella rubricadei contatti preferiti quando la vet-tura non è in movimento.

• La velocità di riconoscimento deinomi della rubrica (telefono cellu-lare e preferiti) è maggiore quando inomi non sono simili.

• È possibile pronunciare la lettera"O" per "0" (zero) (se il sistema èimpostato in lingua inglese).

102

• Sebbene la composizione interna-zionale sia supportata per la mag-gior parte delle combinazioni di nu-meri, alcune combinazioni dicomposizione abbreviate potreb-bero non essere supportate.

• In una cabriolet, la prestazione delsistema può essere compromessa sela capote è aperta.

Rendimento audio all'altro capodella comunicazione

• La qualità audio è massima con leseguenti impostazioni:• la velocità della ventola è medio-

bassa;• la velocità della vettura è medio-

bassa;• la rumorosità stradale è limitata;• la superficie stradale è regolare;• finestrini completamente chiusi;• non piove;• il dispositivo viene azionato dal

sedile lato guida.

• Il rendimento audio, quale la chia-rezza, l'eco e il volume dipendono

in larga parte dal telefono e dallarete e non da Uconnect™ Phone.

• L'eco all'altro capo può talvolta es-sere ridotta abbassando il volumeaudio all'interno della vettura.

• In una cabriolet, la prestazione delsistema può essere compromessa sela capote è aperta.

SMS

Uconnect™ Phone è in grado di leg-gere o inviare nuovi messaggi sul tele-fono.

Per utilizzare questa funzione, il tele-fono cellulare in uso deve supportarel'invio di SMS tramite Bluetooth®. SeUconnect™ Phone determina che iltelefono cellulare in uso non è compa-tibile con l'invio di SMS tramiteBluetooth®, il tasto Messaging (Inviodi messaggi) diventa grigio (disatti-vato) e la funzione non è disponibile.

NOTA: Uconnect™ Phone SMS èdisponibile solo quando la vetturanon è in movimento.

Lettura dei messaggiSe si riceve un nuovo messaggio ditesto mentre il telefono è collegato aUconnect™ Phone, si riceverà unanotifica che informa dell'arrivo di unnuovo messaggio.

Una volta ricevuto, visualizzato oascoltato un messaggio, sono disponi-bili le seguenti opzioni:• Send a Reply (Invia una risposta);• Forward (Inoltra);• Call (Chiama).

103

Invio di messaggi mediante i tastielettronici

È possibile inviare messaggi utiliz-zando Uconnect™ Phone. Per inviareun nuovo messaggio:

• Toccare il tasto elettronico "Phone"(Telefono).

• Toccare il tasto elettronico per l'in-vio di messaggi, quindi "New Mes-sage" (Nuovo messaggio).

• Toccare uno dei 18 messaggipreimpostati e la persona alla qualesi desidera inviare il messaggio.

• Se per il contatto è disponibile piùdi un numero, selezionare il numeroal quale si desidera inviare ilmessaggio.

• Premere "Send" (Invia) o "Cancel"(Annulla).

Invio di messaggi mediante co-mandi vocali

• Premere il pulsante .

• Dopo il messaggio "Listening"(Leggi) e il successivo segnale acu-stico, pronunciare "Send messageto John Smith mobile" (Invia unmessaggio al telefono cellulare diJohn Smith).

• Alla richiesta del sistema di indi-care il messaggio da inviare, pro-nunciare il messaggio desideratooppure "List" (Elenco). Sono di-sponibili 18 messaggi preimpostati.

Durante la lettura dell'elenco dei mes-saggi definiti, è possibile interrompereil sistema premendo il pulsante epronunciando il messaggio che si de-sidera inviare.

Dopo che il sistema avrà chiesto con-ferma dell'invio del messaggio a JohnSmith, procederà con l'operazione.

Elenco dei messaggi preimpostati:

1. Yes (Si).

2. No.

3. Okay.

4. I can't talk right now (Ora nonposso parlare).

5. Call me (Chiamami).

6. I'll call you later (Ti chiamo piùtardi).

7. I'm on my way (Sto arrivando).

8. Thanks (Grazie).

9. I'll be late (Arriverò in ritardo).

10. I will be <number> minutes late(Arriverò con un ritardo di <numero>minuti).

104

11. See you in <number> minutes(Ci vediamo tra <numero> minuti).

12. Stuck in traffic (Sono bloccatonel traffico).

13. Start without me (Iniziate senzadi me).

14. Where are you? (Dove sei?)

15. Are you there yet? (Sei già arri-vato?)

16. I need directions (Ho bisogno diindicazioni).

17. I'm lost (Mi sono perso).

18. See you later (Ci vediamo dopo).

Connessione Bluetooth®

È stato riscontrato che i telefoni cellu-lari perdono la connessione con il si-stema Uconnect™ Phone. In tal caso,la connessione in genere può essereristabilita disattivando e riattivando iltelefono. Si consiglia di lasciare il pro-prio telefono cellulare con la modalitàBluetooth® attiva.

Accensione

Dopo aver portato il dispositivo diaccensione dalla posizione OFF aRUN o ACC, oppure dopo la modificadella lingua, occorre attendere 15 se-condi prima di utilizzare il sistema.

105

Schema dei comandi vocali

106

107

INFORMAZIONI GENERALIQuesto dispositivo è conforme allenorme FCC parte 15 e norme RSS 210della Industry Canada. Il funziona-mento del dispositivo deve rispettarele condizioni riportate di seguito.

• Variazioni o modifiche non appro-vate espressamente dall'autoritàcompetente in materia di confor-mità possono invalidare la possibi-lità di utilizzo dell'apparecchiaturada parte dell'utente.

• Il dispositivo non deve provocareinterferenze dannose.

• Il dispositivo deve tollerare qualsiasieventuale interferenza, compresequelle che potrebbero provocare unfunzionamento indesiderato.

COMANDO VOCALE

Uconnect Touch™ 8.4/8.4 NavIl sistema Uconnect™ VoiceCommand consente di co-mandare l'autoradio AM eFM, l'autoradio satellitare,

il lettore CD, la scheda SD,l'USB/iPod.

NOTA: ricordare di parlare ri-volti verso il sistema di comandovocale in modo normale e tran-quillo. La capacità del sistema dicomando vocale di riconoscere icomandi vocali dell'utente può es-sere inficiata se si parla rapida-mente oppure ad alta voce.

ATTENZIONE!Qualsiasi sistema a comando vocaledeve essere utilizzato esclusiva-mente in condizioni di guida sicurarispettando le normative locali eutilizzando il telefono in modo cor-retto. Mantenere inalterata l'atten-zione alla guida. L'inosservanza ditali precauzioni può causare inci-denti che possono provocare lesionigravi o risultare letali.

Quando si preme il pulsanteUconnect™ Voice Command ,viene emesso un segnale acustico. cheinvita a impartire un comando.

Se non viene pronunciato alcun co-mando, il sistema risponderà con:

• I didn't understand (Non ho capito);

• I didn't get that (Non ho afferrato),ecc.

Se non viene pronunciato alcun co-mando una seconda volta, il sistemarisponde con un errore e fornisce al-cune indicazioni su cosa può esserestato detto in base al contesto in cui cisi trova. Dopo tre tentativi con risul-tato negativo, la sessione VR termina.

La pressione del pulsante Uconnect™Voice Command mentre il si-stema è in riproduzione è nota come"forzatura". Il sistema viene inter-rotto e dopo il segnale acustico è pos-sibile pronunciare un comando. Que-sto metodo è utile dopo aver iniziatoad imparare le opzioni.

NOTA: in qualsiasi momento, èpossibile pronunciare le parole"Cancel" (Annulla) o "Help" (Aiuto).

Tali comandi sono generali e possonoessere utilizzati in qualsiasi menu. Ladisponibilità di tutti gli altri comandivaria a seconda dell'applicazione attiva.

Quando si utilizza questo metodo ènecessario parlare in modo chiaro econ un volume di voce normale.

108

Il sistema riconosce meglio i comandise i cristalli sono alzati e la ventoladell'impianto di climatizzazione è im-postato al minimo.

In qualsiasi momento, se il sistemanon riconosce uno dei comandi, chie-derà di ripeterlo.

Per ascoltare i comandi disponibili,premere il pulsante Uconnect™ VoiceCommand e pronunciare "Help"(Aiuto). Sarà possibile ascoltare i co-mandi disponibili visualizzati sulloschermo.

Linguaggio naturale

Questa funzione consente all'utente dipronunciare comandi o frasi com-plete. Il sistema elimina le espressioniprive di parole e i suoni come "ah" ed"eh" e gestisce parole complete come"I would like to" (Vorrei).

Gestisce anche segnali multipli all'in-terno della stessa frase, come "make aphone call" (effettua una chiamata) e"to Kelly Smith" (a Kelly Smith),identificando il soggetto o il contesto erichiedendo una conferma, come

"Who do you want to call?" (Chi de-sidera chiamare?), nel caso sia statorichiesto di effettuare una chiamata,ma il sistema non abbia riconosciuto ilnome pronunciato.

Il sistema utilizza il dialogo continuo;quando richiede più informazioni dal-l'utente farà una domanda alla qualeè possibile rispondere senza premere ilpulsante Uconnect™ Voice Command

.

Comandi vocali Uconnect™Il sistema Uconnect™ Voice Com-mand è in grado di comprendere duetipi di comandi. I comandi universalisono sempre disponibili. I comandilocali sono disponibili se la modalitàautoradio supportata è attiva.

Avviare un dialogo premendo il pul-sante Uconnect™ Voice Command

.

Regolazione del volume

1. Avviare un dialogo premendo ilpulsante del sistema di comandovocale.

2. Pronunciare un comando (ad es."Help" (Aiuto)).

3. Mentre il sistema di comando vo-cale parla, servirsi della manopolaON/OFF / VOL per regolare il volumea un livello ottimale. Notare che l'im-postazione del volume del sistema dicomando vocale è diversa da quelladell'impianto audio.

Inizio della sessione di riconosci-mento vocale (VR) nelle modalitàRadio/Player (Radio/Lettore)

In tale modalità è possibile pronun-ciare i seguenti comandi:

NOTA: è possibile pronunciare icomandi in qualsiasi schermata,quando una chiamata non è attivae dopo aver premuto il pulsanteUconnect™ Voice Command .

Disco

Per passare alla modalità disco, pro-nunciare "Change source to Disc"(Impostare su disco). È possibile uti-lizzare questo comando in qualsiasimodalità o schermata:

• "Track" (#) (Brano) (N.) (per cam-biare brano)

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Schema dei comandi vocali

NOTA:1. È possibile sostituire "AM" con

"FM" o, se disponibile, è possi-bile pronunciare "SW" o "LW".

2. È possibile sostituire "iPod" conqualsiasi sorgente del lettore"USB", "SD Card" (Scheda SD),"AUX" o "Bluetooth".

3. È possibile sostituire "950 AM"con qualsiasi altra frequenzaAM o FM, ad esempio "98.7".

4. I comandi vocali disponibilisono mostrati in grassetto e om-breggiati.

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NOTA:

1. È possibile sostituire "950 AM"con qualsiasi altra frequenza AMo FM, ad esempio "98.7 FM". Sedisponibili sulla vettura, è possi-bile selezionare anche le fre-quenze "SW", "MW" e "LW".

2. I comandi vocali disponibilisono mostrati in grassetto e om-breggiati.

111

NOTA:1. È possibile sostituire i nomi del-

l'album, del brano, dell'artista,del genere, dell'elenco di ripro-duzione, del podcast e dell'au-diolibro con qualsiasi altronome disponibile sul disposi-tivo in quel momento attivo.

2. È possibile sostituire "8" conqualunque altro brano presente

sul CD in quel momento in fasedi riproduzione. Il comando èdisponibile solo mentre il CD èin fase di riproduzione.

3. I comandi dell'elenco di ripro-duzione, del podcast e del libroaudio sono disponibili solo sec'è un iPod collegato e in fase diriproduzione.

4. I comandi VR e i nomi deglialbum, degli artisti e dei generimusicali si basano sul databasemusicale Gracenote.

5. I comandi vocali disponibilisono mostrati in grassetto e om-breggiati.

112

NOTA:

1. Disponibile solo sulle vetturedotate di sistema di naviga-zione.

2. È possibile sostituire "Player"(Lettore) con "Radio", "Naviga-tion" (Navigazione), "Phone"(Telefono), "Climate" (Clima),"More" (Altro) o "Settings" (Im-postazioni).

3. I comandi di navigazione fun-zionano solo se la vettura è do-tata di tale funzione.

4. I comandi vocali disponibilisono mostrati in grassetto e om-breggiati.

113

NOTA:1. È anche possibile pronunciare

"Find City" (Trova città), "FindFavorite" (Trova posizione pre-ferita), "Find Place by Category"(Ricerca per categoria), "FindPlace by Name" (Ricerca pernome), "Find Recently Found"(Trova in ultimi trovati), "Where

to?" (Dove si va?) o "Go Home"(Vai a casa).

2. È possibile pronunciare "FindNearest" (Trova più vicino)quindi "Restaurant" (Risto-rante), "Fuel" (Carburante),"Transit" (Stazione), "Lodging(Sistemazione), "Shopping","Bank" (Banca), "Entertain-ment" (Intrattenimento), "Re-

creation" (Svago), "Attractions"(Attrazioni), "Community" (Co-munità), "Auto Services" (Ser-vizi auto), "Hospitals (Ospedali),"Parking" (Parcheggio), "Ai-rport" (Aeroporto), "Police Sta-tions" (Polizia), "Fire Stations(Pompieri) o "Auto Dealers(Concessionari auto).

114

NOTA: i comandi vocali disponi-bili sono mostrati in grassetto eombreggiati.

115

SEDILII sedili sono considerati componentidel sistema di protezione per gli occu-panti della vettura.

ATTENZIONE!• È pericoloso viaggiare nel vano

bagagli della vettura. In caso diincidente le persone che vi si do-vessero trovare sarebbero moltopiù esposte al rischio di subirelesioni gravi o addirittura letali.

• Non consentire mai la sistema-zione dei passeggeri in una zonadella vettura non attrezzata consedili e cinture di sicurezza. Incaso di incidente le persone che visi dovessero trovare sarebberomolto più esposte al rischio di su-bire lesioni gravi o addirittura le-tali.

• Accertarsi sempre che tutte lepersone a bordo della vettura si-ano sedute e indossino corretta-mente le cinture di sicurezza.

SEDILI A REGOLAZIONEELETTRICASui modelli dotati di sedili a regola-zione elettrica, l'interruttore di co-mando si trova sul lato esterno delsedile, vicino al pavimento. Con que-sto interruttore è possibile regolarel'altezza, la posizione in senso longi-tudinale e l'inclinazione dello schie-nale del sedile lato guida.

NOTA: del sedile lato passeggeroè possibile regolare l'altezza e laposizione in senso longitudinale.

ATTENZIONE!• Regolare un sedile durante la

guida potrebbe essere pericoloso.Spostare un sedile durante laguida potrebbe comportare laperdita di controllo della vetturacon il rischio di incidenti e di le-sioni gravi o addirittura letali.

• I sedili devono essere regolatiprima di allacciare le cinture disicurezza e a vettura ferma. Unacintura di sicurezza regolata inmodo errato può causare lesionigravi o addirittura letali.

• Un'eccessiva inclinazione delloschienale non consente al tratto abandoliera della cintura di sicu-rezza di aderire al torace. In casodi incidente, si rischierebbe di sci-volare sotto la cintura di sicurezzacon conseguenze gravi o addirit-tura letali.Interruttori dei sedili a regolazione

elettrica

1 — Comando sedile2 — Comando schienale

116

AVVERTENZA!Non sistemare oggetti sotto un se-dile a regolazione elettrica. Tali og-getti potrebbero intralciare il movi-mento, danneggiare i comandi epotrebbero limitare la corsa del se-dile.

Regolazione del sedile in avanti oindietro

Il sedile può essere regolato sia inavanti sia all'indietro. Premere l'in-terruttore del sedile in avanti o indie-tro per spostare il sedile nella dire-zione corrispondente. Rilasciarel'interruttore una volta raggiunta laposizione desiderata.

Regolazione dell'altezza delsedile

Il sedile può essere alzato o abbassato.Tirare verso l'alto o premere l'inter-ruttore del sedile per spostare il sedilenella direzione corrispondente. Rila-sciare l'interruttore quando si rag-giunge la posizione desiderata.

Inclinazione del sedile versol'alto o verso il basso

L'angolo del cuscino sedile può essereregolato in quattro direzioni. Rila-sciare o premere la parte anteriore oposteriore dell'interruttore del sedileper spostare la parte anteriore o po-steriore del cuscino sedile nella dire-zione corrispondente. Rilasciare l'in-terruttore una volta raggiunta laposizione desiderata.

Inclinazione dello schienale

L'angolo dello schienale può essereregolato in avanti o indietro. Pre-mendo l'interruttore dello schienale inavanti o indietro, il sedile si muoverànella direzione dell'interruttore. Rila-sciare l'interruttore quando si rag-giunge la posizione desiderata.

ATTENZIONE!• Regolare un sedile durante la

guida potrebbe essere pericoloso.Spostare un sedile durante laguida potrebbe comportare laperdita di controllo della vetturacon il rischio di incidenti e di le-sioni gravi o addirittura letali.

• I sedili devono essere regolatiprima di allacciare le cinture disicurezza e a vettura ferma. Unacintura di sicurezza regolata inmodo errato può causare lesionigravi o addirittura letali.

• Un'eccessiva inclinazione delloschienale non consente al tratto abandoliera della cintura di sicu-rezza di aderire al torace. In casodi incidente, si rischierebbe di sci-volare sotto la cintura di sicurezzacon conseguenze gravi o addirit-tura letali.

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AVVERTENZA!Non sistemare oggetti sotto un se-dile a regolazione elettrica. Tali og-getti potrebbero intralciare il movi-mento, danneggiare i comandi epotrebbero limitare la corsa del se-dile.

REGOLAZIONE LOMBAREELETTRICA (perversioni/mercati, doveprevisto)Su vetture dotate di sedili elettrici latoguida o lato passeggero può ancheessere disponibile la regolazione lom-bare elettrica. L'interruttore per la re-golazione lombare si trova sul latoesterno del sedile a regolazione elet-trica. Premere l'interruttore in avantio indietro per aumentare o diminuireil sostegno della fascia lombare. Pre-mere l'interruttore verso l'alto o versoil basso per aumentare o diminuire ilsostegno della fascia lombare.

SEDILI RISCALDATI (perversioni/mercati, doveprevisto)In alcuni modelli, i sedili anteriori eposteriori potrebbero essere dotati diun dispositivo per il riscaldamentodella seduta e dello schienale.

Il riscaldamento dei sedili anterioridel conducente e del passeggero siaziona mediante il sistema UconnectTouch™.

ATTENZIONE!• Le persone insensibili al dolore

cutaneo per cause dovute all'etàavanzata, malattia cronica, dia-bete, danni alla spina dorsale,medicinali, uso di alcool, stan-chezza o altre condizioni fisichedevono fare attenzione nell'utiliz-zare il riscaldamento del sedile. Ilcalore potrebbe causare scotta-ture anche a bassa temperatura,soprattutto se usato per lunghiperiodi.

• Non collocare oggetti sul sedile osullo schienale che possano avereun effetto termoisolante, come adesempio una coperta o un cu-scino. Ciò potrebbe causare unsurriscaldamento della resistenzaall'interno del sedile. Prendereposto su un sedile surriscaldatopuò causare gravi ustioni a causadell'aumento della temperaturasuperficiale del sedile.

Interruttore per la regolazionelombare

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Funzionamento sedili anterioririscaldati — Uconnect Touch™8.4 e 8.4 Nav:

Toccare il tasto elettronico CON-TROLS (COMANDI) situato nellaparte inferiore del display UconnectTouch™.

Toccare il tasto elettronicosedile "DRIVER" (CON-DUCENTE) o "PASSEN-GER" (PASSEGGERO)

una volta per selezionare il riscalda-mento al livello massimo. Toccare iltasto elettronico una seconda voltaper selezionare il riscaldamento al li-vello minimo. Toccare una terza voltail tasto elettronico per disinserire leresistenze di riscaldamento.

NOTA: una volta selezionato unlivello di riscaldamento, si do-vranno attendere dai due ai cinqueminuti per avvertirne gli effetti.

Selezionando l'impostazione di riscal-damento massimo, il riscaldatore pro-duce un livello di calore potenziatoper i primi quattro minuti di funzio-namento. Dopodiché, il calore si ab-bassa sino a raggiungere il normalelivello di temperatura per la funziona-lità selezionata. Selezionando l'impo-stazione di riscaldamento massimo, ilsistema passa automaticamente al li-vello minimo dopo un massimo di 60minuti di funzionamento continuo. Aquesto punto, il display passa da HI(ALTO) a LO (BASSO) a indicare lavariazione avvenuta. L'impostazione

al livello minimo si disattiva automa-ticamente dopo un massimo di 45 mi-nuti.

Sedili posteriori riscaldati

In alcuni modelli, i due sedili esternisono riscaldati. Gli interruttori di co-mando per il riscaldamento di questisedili si trovano sulla parte posterioredel tunnel centrale. Esistono due in-terruttori di comando riscaldamentosedile che consentono ai passeggeriposteriori di utilizzare i sedili in modoindipendente.

È possibile scegliere tra le imposta-zioni HI (alto), LO (basso) o OFF(disinserito). Le spie gialle di ciascuninterruttore indicano il livello di ca-lore utilizzato. Due spie accese indi-cano il livello massimo, una il mi-nimo; a riscaldamento disinserito lespie sono spente.

Premere una volta l'inter-ruttore per selezionare il ri-scaldamento massimo. Pre-mere una seconda volta

Tasto elettronico Controls (Comandi)

Tasti elettronici dei sedili riscaldati

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l'interruttore per selezionare il riscal-damento minimo. Premere una terzavolta l'interruttore per disinserire leresistenze di riscaldamento.

NOTA:

• Una volta selezionato un livellodi riscaldamento, si dovrannoattendere dai due ai cinque mi-nuti per avvertirne gli effetti.

• Il motore deve essere in motoperché i sedili riscaldati funzio-nino.

Selezionando l'impostazione di riscal-damento massimo, il riscaldatore pro-duce un livello di calore potenziatoper i primi quattro minuti di funzio-namento. Dopodiché, il calore si ab-bassa sino a raggiungere il normalelivello di temperatura per la funziona-lità selezionata. Selezionando l'impo-stazione di riscaldamento massimo, il

sistema passa automaticamente al li-vello minimo dopo un massimo di 60minuti di funzionamento continuo. Aquesto punto il numero dei LED illu-minati passa da due a uno, a indicarel'avvenuta variazione. L'imposta-zione al livello minimo si disattivaautomaticamente dopo un massimo di45 minuti.

SEDILI VENTILATI (perversioni/mercati, doveprevisto)In alcuni modelli, sia il sedile latoguida sia quello lato passeggero sonoventilati. Nel cuscino del sedile e nelloschienale sono posizionate piccoleventole che aspirano l'aria dalla su-perficie del sedile attraverso piccolifori nel coprisedile per mantenere fre-schi il conducente e il passeggero an-teriore nell'eventualità di tempera-ture esterne elevate.

I sedili ventilati si azionano medianteil sistema Uconnect Touch™.

NOTA: il motore deve essere av-viato perché i sedili ventilati fun-zionino.

Funzionamento dei sediliventilati anteriori — UconnectTouch™ 8.4/8.4 Nav:

Toccare il tasto elettronico CON-TROLS (COMANDI) situato nellaparte inferiore del display UconnectTouch™.

Tasto elettronico Controls (Comandi)

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Toccare il tasto elettronico sedile"DRIVER" (CONDUCENTE) o"PASSENGER" (PASSEGGERO)una volta per selezionare la ventila-zione al livello massimo. Toccare iltasto elettronico una seconda voltaper selezionare la ventilazione al li-vello minimo. Toccare il tasto elettro-nico una terza volta per disattivare laventilazione del sedile.

APPOGGIATESTAGli appoggiatesta sono stati progettatiper ridurre il rischio di lesioni limi-tando il movimento della testa in casodi tamponamento. Gli appoggiatestadevono essere regolati in modo tale

che la parte superiore dell'appoggia-testa si trovi sopra l'estremità supe-riore dell'orecchio dell'occupante.

ATTENZIONE!Gli appoggiatesta per tutti gli occu-panti devono essere regolati corret-tamente prima di utilizzare la vet-tura o occupare un sedile. Gliappoggiatesta non vanno mai rego-lati mentre la vettura è in movi-mento. Guidare una vettura con gliappoggiatesta rimossi o regolati inmodo errato può causare lesionigravi o letali in caso di incidente.

Appoggiatesta attivi — Sedilianteriori

I sedili anteriori lato guida e lato pas-seggero sono dotati di appoggiatestaattivi (AHR). In caso di impatto po-steriore, gli AHR si estendono auto-maticamente in avanti per ridurre ladistanza tra la nuca degli occupanti el'AHR.

Dopo un impatto posteriore gli AHRritornano automaticamente nella loro

posizione normale. Se gli AHR nonritornano nella posizione normalecontattare immediatamente il centroassistenziale autorizzato di zona.

Per sollevare l'appoggiatesta agire di-rettamente sullo stesso. Per abbassarel'appoggiatesta, premere il pulsantesituato alla base dell'appoggiatesta espingerlo verso il basso.

NOTA: gli appoggiatesta dovreb-bero essere rimossi solo da tecniciqualificati ed esclusivamente perinterventi di riparazione. Se unodegli appoggiatesta deve esseresmontato, rivolgersi al centro assi-stenziale autorizzato di zona.

Tasti elettronici sedili ventilatiPulsante

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ATTENZIONE!Non appoggiare oggetti come giac-che, fodere per sedili o lettori DVDportatili sulla sommità di un ap-poggiatesta attivo. Questi oggettipotrebbero ostacolare il funziona-mento dell'appoggiatesta in caso diincidente, esponendo i passeggeri alrischio di gravi lesioni anche letali.

Appoggiatesta posteriori

L'appoggiatesta centrale ha due posi-zioni, sollevato e abbassato. Quando ilsedile centrale è occupato l'appoggia-testa deve trovarsi in posizione solle-vata. Quando non sono presenti occu-panti nel sedile centralel'appoggiatesta può essere abbassatoper consentire al conducente la mas-sima visibilità.

Per sollevare l'appoggiatesta agire di-rettamente sullo stesso. Per abbassarel'appoggiatesta, premere il pulsantesituato alla base dell'appoggiatesta espingerlo verso il basso.

NOTA: gli appoggiatesta esterninon sono regolabili. Fare riferi-mento a "Sistemi di protezionepasseggeri" in "Cose da sapereprima dell'avviamento della vet-tura" per il posizionamento dellacintura di sicurezza.

SEDILE POSTERIOREABBATTIBILEÈ possibile abbattere gli schienali deisedili posteriori per ricavare un'ulte-riore zona di carico. Per abbattere loschienale posteriore, tirare gli anellisituati sullo schienale superiore.

NOTA: gli anelli si possono na-scondere quando non devono es-sere utilizzati.

Una volta sganciato lo schienale, puòessere ribaltato in avanti.

Una volta riportato lo schienale inposizione verticale, assicurarsi che siabloccato agendo con forza sulla partesuperiore dello schienale, sopra la fa-scia del sedile.

Pulsante Anello dello schienale posteriore

Schienale posteriore ribaltato

122

ATTENZIONE!• Accertarsi che lo schienale sia

bloccato perfettamente. Qualoranon lo fosse, il sedile non forni-rebbe la dovuta stabilità per i seg-giolini per bambini e/o per i pas-seggeri. Un sedile nonperfettamente bloccato potrebbeprovocare gravi lesioni.

• Il vano di carico della vettura(con lo schienale del sedile poste-riore in posizione bloccata o ri-baltata) non deve essere usatocome spazio giochi per i bambiniquando la vettura è in movi-mento. Sarebbe estremamentepericoloso in caso di incidente. Ibambini devono essere sempre se-duti e assicurati ai sedili con ido-nei sistemi di protezione.

SEDILE LATO GUIDA APOSIZIONIMEMORIZZABILI (perversioni/mercati, doveprevisto)Tale funzione consente al conducentedi memorizzare fino a due profili dimemorizzazione diversi da richia-mare facilmente mediante un appo-sito interruttore. Ogni profilo di me-morizzazione contiene le impostazionidelle posizioni desiderate per il sedilelato guida, gli specchi laterali, i pedaliregistrabili (per versioni/mercati,dove previsto), il piantone sterzo tele-scopico e ad assetto regolabile (perversioni/mercati, dove previsto) e unaserie di stazioni autoradio predefinite.Il telecomando RKE può inoltre essereprogrammato per richiamare le stesseposizioni quando viene premuto ilpulsante UNLOCK.

NOTA:

• Soltanto un telecomando RKEpuò essere associato a ciascunadelle posizioni memorizzate.

• Le maniglie della porta PassiveEntry non possono essere asso-ciate alla funzione di memoriz-zazione. Utilizzare l'interruttoredi richiamo memoria del teleco-mando RKE (se associato allafunzione di memorizzazione)per richiamare le posizioni me-morizzate 1 o 2.

L'interruttore sedile a posizioni me-morizzabili è situato sul pannello dirivestimento della porta lato guida.L'interruttore ha tre pulsanti: il pul-sante (S), utilizzato per attivare lafunzione di salvataggio in memoria e ipulsanti (1) e (2) utilizzati per richia-mare uno dei due profili preimpostati.

Interruttore sedile a posizionimemorizzabili

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PROGRAMMAZIONEDELLA FUNZIONE DIMEMORIZZAZIONEPer creare un nuovo profilo di memo-rizzazione, effettuare le seguenti ope-razioni:

1. Portare il dispositivo di accensionesu RUN.

2. Regolare tutte le impostazioni deiprofili di memorizzazione secondo lepreferenze personali (cioè per sedile,specchio laterale, pedali registrabiliper versioni/mercati, dove previsto,piantone sterzo telescopico e ad as-setto a regolazione elettrica perversioni/mercati, dove previsto, e pre-selezioni delle stazioni radio).

3. Premere e rilasciare il pulsanteSET (S) sull'interruttore di comandomemorizzazione.

4. Entro cinque secondi premere erilasciare il pulsante di memorizza-zione 1 o 2. Il Check Panel (EVIC)visualizza la posizione di memorizza-zione impostata.

NOTA:

• Mentre è possibile impostare iprofili di memorizzazione senzache il cambio della vettura sia inposizione P (parcheggio), per ri-chiamare un profilo di memo-rizzazione è necessario che ilcambio sia in posizione P (par-cheggio).

• La funzione richiama memoriacon sblocco a distanza può es-sere attivata e disattivata tra-mite il sistema UconnectTouch™; per ulteriori informa-zioni, fare riferimento a "Impo-stazioni Uconnect Touch™" in"Descrizione della planciaportastrumenti".

ABBINAMENTO DELTELECOMANDOCHIUSURACENTRALIZZATA ALLAMEMORIA SEDILII telecomandi RKE possono essereprogrammati in modo da richiamare

uno dei due profili di memorizzazionepremendo il tasto UNLOCK sul tele-comando RKE.

Per programmare i telecomandi, ese-guire le seguenti operazioni:

1. Il dispositivo di accensione deveessere su OFF.

2. Selezionare il profilo di memoriz-zazione desiderato (1) o (2).

3. Una volta richiamato il profilo,premere e rilasciare il pulsante SET(S) sull'interruttore di comando me-morizzazione, quindi premere e rila-sciare il pulsante (1) o (2) di conse-guenza. Sul quadro strumenti dellevetture dotate di Check Panel (EVIC)viene visualizzato il messaggio "Me-mory Profile Set" (Profilo di memo-rizzazione impostato) (1 o 2).

4. Premere e rilasciare il pulsanteLOCK sul telecomando RKE entro 10secondi.

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NOTA: i telecomandi RKE pos-sono essere esclusi dalle imposta-zioni di memorizzazione pre-mendo prima il tasto SET (S) edopo il pulsante UNLOCK sul tele-comando come descritto prece-dentemente al punto 4.

RICHIAMO DI UNAPOSIZIONEMEMORIZZATA

NOTA: per richiamare le posi-zioni memorizzate la leva del cam-bio deve essere posizionata su P(parcheggio). Se si tenta di ese-guire un richiamo con il cambio inposizione diversa da P (parcheg-gio), sul Check Panel (EVIC) vienevisualizzato un messaggio.

Per richiamare le impostazioni memo-rizzate per il conducente, premere ilpulsante di memorizzazione numero 1sulla porta lato guida o il pulsante UN-LOCK sul telecomando RKE abbinatoalla posizione di memorizzazione 1.

Per richiamare le impostazioni memo-rizzate per il conducente, premere ilpulsante di memorizzazione numero 2

sulla porta lato guida o il pulsante UN-LOCK sul telecomando RKE abbinatoalla posizione di memorizzazione 2.

Un richiamo può essere annullatomentre è in corso premendo uno deipulsanti di memorizzazione (S, 1 o 2)sulla porta anteriore lato guida. An-nullato un richiamo, il sedile latoguida, lo specchio laterale, i pedaliregistrabili (per versioni/mercati,dove previsto) e il piantone sterzo te-lescopico e ad assetto regolabile (perversioni/mercati, dove previsto) si ar-restano. Prima di selezionare un'altraposizione si dovrà attendere un se-condo.

SEDILE CON INGRESSO/USCITA FACILITATI(disponibile solo per sedilicon memorizzazione delleposizioni)Questa funzione offre la possibilità diposizionare automaticamente il sedilelato guida rendendo più agevole per ilconducente l'entrata e l'uscita dallavettura.

La distanza di spostamento del sedilelato guida dipende dalla sua posizionecon il dispositivo di accensione in po-sizione OFF.

• Quando si porta il dispositivo diaccensione in posizione OFF, il se-dile lato guida retrocede di circa60 mm se la sua posizione è spo-stata in avanti rispetto al finecorsaposteriore di una distanza pari osuperiore a 68 mm. Il sedile tornaalla posizione precedentemente im-postata quando il dispositivo di ac-censione viene portato in posizioneACC o RUN.

• Quando si porta il dispositivo diaccensione in posizione OFF, il se-dile lato guida avanza di 8 mmrispetto al finecorsa posteriore se lasua posizione è avanzata rispetto alfinecorsa posteriore di una distanzacompresa tra 23 mm e 68 mm. Ilsedile torna alla posizione prece-dentemente impostata quando il di-spositivo di accensione viene por-tato in posizione ACC o RUN.

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• La funzione di ingresso/uscita faci-litata è disattivata quando la posi-zione del sedile lato guida è avan-zata rispetto al finecorsa posterioredi meno di 23 mm. In questa posi-zione non c'è alcun beneficio per ilconducente nello spostare il sedileper la funzione di uscita o ingressofacilitati.

Ogni impostazione di memoria sal-vata viene associata a una posizione diingresso/uscita facilitati.

NOTA: la funzione di ingresso/uscita facilitati può essere attivatao disattivata tramite il sistemaUconnect Touch™; per ulterioriinformazioni, fare riferimento a"Impostazioni Uconnect Touch™"in "Descrizione della plancia por-tastrumenti".

COFANO MOTORE:APERTURA E CHIUSURAOccorre sbloccare due dispositivi dichiusura per poter aprire il cofanomotore.

1. Tirare innanzitutto la leva di sgan-cio cofano ubicata sul lato inferioresinistro della plancia portastrumenti.

2. Portarsi all'esterno della vettura epremere verso sinistra il fermo di si-curezza del cofano, situato inferior-mente al bordo anteriore centrale delcofano motore.

NOTA: la vettura potrebbe esseredotata di un sistema cofano mo-tore attivo. Vedere "Sistemi di pro-tezione passeggeri" in "Cose da sa-pere prima dell'avviamento dellavettura" per ulteriori informa-zioni.

AVVERTENZA!Non richiudere violentemente il co-fano per evitare di danneggiarlo.Abbassare il cofano fino a ottenereun'apertura di circa 15 cm e la-sciarlo cadere. Questa operazionedovrebbe garantire l'inserimento dientrambi gli elementi di chiusura.Prima di usare la vettura accertarsiche il cofano sia perfettamentechiuso con entrambi i dispositivi dichiusura correttamente inseriti.

Leva di sgancio cofano

Fermo di sicurezza cofano motore

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ATTENZIONE!Prima di guidare la vettura verifi-care sempre che il cofano sia perfet-tamente bloccato dal rispettivofermo meccanico. Se il cofano non èchiuso correttamente, potrebbeaprirsi durante la marcia della vet-tura e coprire la visuale. L'inosser-vanza di questa avvertenza può es-sere causa di gravi lesioni conconseguenze anche letali.

LUCI

COMMUTATOREPROIETTORI

Il commutatore proiettori, ubi-cato sul lato sinistro dellaplancia portastrumenti, co-

manda il funzionamento dei proiet-tori, delle luci di posizione, delle luci edella regolazione della luminositàdella plancia portastrumenti, dell'il-luminazione interna nonché deifendinebbia.

NOTA: in alcuni paesi europei, lafunzione luci di posizione si attivasolo con il dispositivo di accen-sione su OFF o con i fendinebbia oi proiettori accesi. Indipendente-mente dalla posizione del disposi-tivo di accensione, le luci di posi-zione rimangono accese finchél'interruttore si trova al primoscatto.

Ruotare il commutatore proiettori insenso orario fino al primo scatto peraccendere le luci di posizione e le lucidella plancia portastrumenti. Ruotareil commutatore proiettori al secondoscatto per accendere i proiettori, leluci di posizione e le luci della planciaportastrumenti.

PROIETTORI AUTOMATICIQuesto sistema accende/spegne auto-maticamente i proiettori in base algrado di luminosità ambientale. Perattivare il sistema, ruotare il commu-tatore proiettori in senso antiorario inposizione AUTO. Quando il sistema èinserito, è attiva anche la funzioneTemporizzatore disinserimento pro-iettori a motore spento. Ciò significache dopo aver portato il dispositivo diaccensione su OFF i proiettori riman-gono accesi per un massimo di 90secondi. Per disinserire il sistemaautomatico, spostare il commutatoreproiettori in una posizione diversa daAUTO.

NOTA: affinché i proiettori si ac-cendano in modalità automatica,il motore deve essere già in fun-zione.

Commutatore proiettori

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PROIETTORI INSERITICON TERGICRISTALLI(disponibile solo confunzione di inserimentoautomatico proiettori)Quando questa funzione è attiva, iproiettori si accendono circa 10 se-condi dopo l'attivazione dei tergicri-stalli, a condizione che il commuta-tore proiettori sia in posizione AUTO.Inoltre, al disinserimento dei tergicri-stalli, si disinseriscono anche i proiet-tori se precedentemente attivati tra-mite questa funzione.

NOTA: la funzione Proiettori in-seriti con tergicristalli può essereattivata o disattivata mediante ilsistema Uconnect Touch™; per ul-teriori informazioni, fare riferi-mento a "Impostazioni UconnectTouch™" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti".

TEMPORIZZATOREDISINSERIMENTOPROIETTORI A MOTORESPENTOQuesta funzione di sicurezza, previstaper i casi in cui si parcheggia la vet-tura in una zona non illuminata, ri-tarda di un tempo fino a 90 secondi(programmabile) lo spegnimento deiproiettori.

Per attivare la temporizzazione, por-tare il dispositivo di accensione suOFF con i proiettori ancora accesi.Spegnere quindi i proiettori entro 45secondi. La temporizzazione partequando si disinserisce il commutatoreproiettori.

Se si accendono i proiettori o le luci diposizione o si riporta il dispositivo diaccensione in posizione ACC o RUN, ilsistema annulla la temporizzazione.

Se si disinseriscono i proiettori primadell'avviamento, essi si spegnerannoin modo normale.

NOTA:

• Per l'attivazione di questa fun-zione, le luci devono essere di-sinserite entro 45 secondi dalposizionamento su OFF del di-spositivo di accensione.

• Il Temporizzatore disinseri-mento proiettori a motorespento è programmabile me-diante il sistema UconnectTouch™; per ulteriori informa-zioni, fare riferimento a "Impo-stazioni Uconnect Touch™" in"Descrizione della plancia por-tastrumenti".

SMARTBEAM™ (perversioni/mercati, doveprevisto)Il sistema SmartBeam™ fornisce unamaggiore illuminazione notturnafrontale automatizzando il controllodel fascio abbagliante mediante unatelecamera digitale montata sullospecchio retrovisore interno. La tele-camera rileva la luce delle altre vet-ture e passa automaticamente dalla

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modalità fascio abbagliante alla mo-dalità fascio anabbagliante finché lavettura in arrivo non esce dalla vi-suale del conducente.

NOTA:

• SmartBeam™ può essere atti-vato o disattivato mediante il si-stema Uconnect Touch™; per ul-teriori informazioni, fareriferimento a "ImpostazioniUconnect Touch™" in "Descri-zione della plancia portastru-menti".

• Se i proiettori e le luci di posi-zione posteriori delle vetturepresenti nel campo visivo dellatelecamera sono rotti, ricopertidi fango o ostruiti, gli abba-glianti rimarranno accesi più alungo e passeranno automatica-mente alla modalità anabba-gliante fino a quando non ci siavvicina maggiormente alla vet-tura in arrivo. Anche gli accu-muli di sporcizia, le impurità edaltre ostruzioni sul parabrezza o

sulla lente della telecamera im-pediscono il normale funziona-mento del sistema.

In caso di sostituzione del parabrezzao dello specchio SmartBeam™, è ne-cessario orientare nuovamente lospecchio per garantire prestazioniadeguate. Contattare il centro assi-stenziale autorizzato di zona.

Attivazione

1. Ruotare il commutatore proiettorisulla posizione AUTO.

2. Per selezionare il fascio abba-gliante dei proiettori, portare inavanti la leva di comando multifun-zione.

NOTA: il sistema non si attiva fin-ché la vettura non procede a unavelocità di almeno 32 km/h.

Disattivazione

1. Tirare la leva di comando multi-funzione a sé (o all'indietro) per disat-tivare manualmente il sistema (fun-zionamento normale del fascioanabbagliante).

2. Premere nuovamente la leva di co-mando multifunzione per riattivare ilsistema.

PROIETTORI DIURNI (perversioni/mercati, doveprevisto)I proiettori diurni si attivano quandola vettura è in moto, il cambio vienespostato dalla posizione P (parcheg-gio) e i proiettori e il freno di staziona-mento sono disattivati. Il commuta-tore proiettori deve essere usato per lanormale guida notturna. Inoltre, sec'è un indicatore di direzione attivato,la luce diurna (DRL) sullo stesso latodella vettura si spegne mentre l'indi-catore di direzione è attivato. Quandol'indicatore di direzione è disattivato,la luce diurna (DRL) si accende.

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NOTA: a seconda della normativalocale, le luci diurne possono es-sere accese o spente. Le luci diurne(DRL) possono essere accese espente quando si utilizza il si-stema Uconnect Touch™, per ulte-riori informazioni, fare riferi-mento a "Impostazioni UconnectTouch™" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti".

PROIETTORI ADATTIVI ASCARICA DI GAS BI-XENOAD ALTA TENSIONEQuesto sistema orienta automatica-mente il fascio luminoso del proiettorein senso orizzontale per una maggioreilluminazione della zona di sterzatadella vettura.

NOTA:

• Ogni volta che il sistema proiet-tori adattativi viene attivato, iproiettori eseguono una breveserie di rotazioni.

• Il sistema proiettori adattativi èattivo esclusivamente durante lamarcia in avanti della vettura.

È possibile attivare o disattivare ilsistema proiettori adattativi utiliz-zando il sistema Uconnect Touch™.Per ulteriori informazioni, fare riferi-mento a "Impostazioni UconnectTouch™" in "Descrizione della plan-cia portastrumenti".

SEGNALATORE LUCIACCESESe i proiettori o le luci di posizionevengono lasciati accesi dopo aver por-tato il dispositivo di accensione suOFF, all'apertura della porta lato con-ducente viene emesso un segnale acu-stico.

FENDINEBBIA

L'interruttore fendinebbiaè incorporato nel commuta-tore proiettori. Per attivare ifendinebbia, ruotare il

commutatore proiettori in posizionedi luce di posizione o anabbaglianti.Premere il commutatore proiettoriuna volta per accendere i fendinebbia,premerlo una seconda volta per ac-cendere i fendinebbia e i retronebbia.

Premere il commutatore una terzavolta per disattivare i retronebbia epremerlo una quarta volta per disat-tivare i fendinebbia. I fendinebbiavengono spenti anche disattivando ilcommutatore proiettori.

Una spia luminosa sul quadro stru-menti si accende quando i fendineb-bia sono accesi.

NOTA: Ruotando il commutatoreproiettori su OFF con luci fendi-nebbia inserite, al successivo posi-zionamento del commutatore suluci di posizione o anabbaglianti,verranno attivati automatica-mente i fendinebbia. I retronebbiasi inseriscono unicamente azio-nando il commutatore come de-scritto in precedenza.

LEVA DI COMANDOMULTIFUNZIONELa leva di comando multifunzionepermette di comandare il funziona-mento degli indicatori di direzione, di

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selezionare le luci proiettori da inse-rire e i lampeggii. La leva di comandomultifunzione si trova sul lato sinistrodel piantone sterzo.

INDICATORI DIDIREZIONEPortare la leva di comando multifun-zione in alto o in basso; le frecce disegnalazione ai lati del quadro stru-menti lampeggeranno per indicare ilcorretto funzionamento degli indica-tori di direzione anteriori e posteriori.

NOTA:

• Se uno degli indicatori rimaneinserito e non lampeggia o selampeggia molto velocemente,controllare l'integrità delle lam-pade degli indicatori. La man-cata accensione di uno degli in-dicatori allo spostamento dellaleva di comando è dovuta, conmolta probabilità, al fatto che lalampada stessa è fuori uso.

• Il messaggio "Turn Signal On"(Indicatore di direzione inse-rito) compare nel Check Panel(EVIC) (per versioni/mercati,dove previsto) e si attiva un se-gnale acustico continuo quandola percorrenza della vettura su-pera 1,6 km con uno degli indi-catori di direzione inseriti.

CAMBIO CORSIAASSISTITODare un colpetto verso l'alto o verso ilbasso alla leva, senza raggiungere lo

scatto di arresto, e l'indicatore di di-rezione (sinistro o destro) lampeggeràtre volte e si spegnerà automatica-mente.

INTERRUTTOREABBAGLIANTI/ANABBAGLIANTIPer selezionare il fascio abbagliantedei proiettori, portare in avanti la levadi comando multifunzione. Spostarela leva di comando multifunzioneverso di sé per commutare nuova-mente i proiettori sul fascio anabba-gliante.

LAMPEGGIOÈ possibile fare delle segnalazioni lu-minose con i proiettori a un'altra vet-tura tirando leggermente verso di sé laleva di comando multifunzione. In talmodo si accendono i proiettori confascio abbagliante finché non si lasciaandare la leva.

Leva di comando multifunzione

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LUCI DI CORTESIALe luci di cortesia possono essere ac-cese premendo l'angolo superiore deltrasparente. Per spegnere le luci, pre-mere nuovamente il trasparente.

LUCI DI LETTURA/CORTESIA ANTERIORILe luci di lettura anteriori sono mon-tate nella console a padiglione.

Le luci si accendono premendo unodegli interruttori posti ai lati del tun-nel. Questi interruttori sono retroillu-minati per garantirne la visibilità dinotte. Per spegnere le luci, premere dinuovo l'interruttore. Esse si accen-dono anche se si preme il pulsanteUNLOCK sul telecomando RKE.

LUCE INTERNALa console a padiglione è dotata diuna luce interna. Tale luce viene im-piegata per migliorare la visibilitàdell'area del tunnel centrale a pavi-mento e della zona leva cambio.

ILLUMINAZIONE INTERNALe luci di illuminazione interna si ac-cendono all'apertura di una porta.

Per salvaguardare la batteria, l'illu-minazione interna si disinserisce au-tomaticamente 10 minuti dopo che ildispositivo di accensione è stato por-tato in posizione OFF. Ciò avviene sel'illuminazione interna è stata accesamanualmente o a seguito dell'aper-tura di una porta. Tale caratteristicariguarda anche la luce del vano porta-oggetti, ma non la luce del vano baga-gli. Per ripristinare il funzionamentodell'illuminazione interna, azionare ildispositivo di accensione o ruotarel'interruttore luci.

Luci di cortesia

Luci di lettura anteriori

Interruttori delle luci di letturaanteriori

Luce interna

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Comandi di regolazioneluminosità

Il comando di regolazione luminositàfa parte del commutatore proiettori edè ubicato sul lato sinistro della planciaportastrumenti.

Con le luci di posizione o i proiettoriaccesi, se si ruota verso l'alto il co-mando di regolazione luminosità latosinistro, l'intensità luminosa delle lucidella plancia portastrumenti e deiportabicchieri aumenta.

Regolazione intensità luci interne

Ruotare il comando di regolazione lu-minosità destro verso l'alto o verso ilbasso per aumentare o diminuire laluminosità delle luci delle manigliedelle porte e la luce interna situatanella console a padiglione.

Posizione accensione plafoniera

Ruotare verso l'alto il comando di re-golazione luminosità lato sinistro finoal secondo scatto per inserire le luci diilluminazione interna. L'illumina-zione interna rimane accesa finché ilcomando di regolazione luminosità sitrova in questa posizione.

Disabilitazione luci interne (OFF)

Ruotare il comando di regolazione lu-minosità lato sinistro verso il bassofino in fondo in posizione OFF. L'illu-minazione interna rimane spenta al-l'apertura delle porte.

Marcia diurna (funzione diregolazione luminosità nelle orediurne)

Ruotare il comando di regolazione lu-minosità lato sinistro fino al primoscatto. Questa funzione aumenta laluminosità di tutte le visualizzazioniin formato testo, come quelle del con-tachilometri, del Check Panel (perversioni/mercati, dove previsto) e del-l'autoradio quando le luci di posizioneo i proiettori sono inseriti.

Comandi di regolazione luminosità

Regolazione luminosità della planciaportastrumenti

Comando di regolazione luminositàluce interna/maniglia porta

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TERGICRISTALLI ELAVACRISTALLIQuando il dispositivo di accensione èin posizione RUN o ACC, la leva dicomando multifunzione può azionarei tergicristalli e i lavacristalli. La levadi comando multifunzione si trova sullato sinistro del piantone sterzo.

Ruotare l'estremità della leva di co-mando multifunzione fino a udire ilprimo scatto (dopo la posizione di in-termittenza) per azionare il tergicri-stalli a bassa velocità o fino a udire ilsecondo scatto (dopo la posizione diintermittenza) per azionarlo ad altavelocità.

AVVERTENZA!• Disinserire il tergicristalli quando

si entra in una stazione di lavag-gio automatico. Si possono provo-care danni al tergicristalli se ilrelativo interruttore viene la-sciato in una posizione diversa daOFF.

• Alle basse temperature, prima dispegnere il motore disinseriresempre il tergicristalli per consen-tire che le spazzole ritornino inposizione di riposo. Se il tergicri-stalli viene lasciato inserito e lespazzole dovessero attaccarsi alparabrezza a causa del gelo, ilmotorino del tergicristalli po-trebbe danneggiarsi all'avvia-mento del motore.

• Rimuovere sempre dal cristalloparabrezza eventuali accumuli dineve che potrebbero impedire allespazzole di tornare in posizione diriposo. Se il tergicristalli è disat-tivato e le spazzole non tornanoalla posizione di riposo, si pos-sono provocare danni al moto-rino.

FUNZIONAMENTOINTERMITTENTE DELTERGICRISTALLISe le condizioni atmosferiche non ri-chiedono il funzionamento continuodel tergicristalli, è possibile usarlo inmodo intermittente scegliendo la ca-denza più appropriata. Ruotarel'estremità della leva di comandomultifunzione fino alla prima posi-zione di scatto, dopodiché ruotarlaper selezionare la temporizzazione de-siderata. Sono previste quattro impo-stazioni di temporizzazione che con-sentono di regolare l'intervallo ditergitura da un minimo di un ciclo alsecondo a un massimo di un ciclo ogni18 secondi. L'intervallo viene rad-doppiato se la velocità della vettura èinferiore a 16 km/h.

FUNZIONAMENTO A CICLOSINGOLORuotare l'estremità della leva verso ilbasso in posizione di ciclo singolo perattivare un ciclo singolo per la tergi-tura del cristallo da goccioline di neb-bia o schizzi provocati dal passaggio

Comando tergi/lavacristalli

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di una vettura. I tergicristalli conti-nuano a funzionare fin quando la levamultifunzione non viene rilasciata.

NOTA: il funzionamento a ciclosingolo non attiva la pompa lava-cristalli, quindi il liquido lavacri-stalli non verrà spruzzato sul pa-rabrezza. È necessario utilizzarela funzione di lavaggio per spruz-zare il liquido lavacristalli sul pa-rabrezza.

LAVACRISTALLIPer utilizzare il lavacristalli, portarela leva di comando multifunzioneverso l'interno (verso il piantonesterzo) e mantenerla in questa posi-zione finché si desidera l'erogazionedel getto.

Se si aziona il lavacristalli mentre ilcomando tergicristalli si trova in fun-zionamento intermittente, le spazzolefunzioneranno per due cicli di tergi-tura dopo il rilascio della leva per poiriprendere l'intervallo ad intermit-tenza precedentemente selezionato.

Se si aziona il lavacristalli mentre iltergicristalli è disinserito, il tergicri-stalli funzionerà per tre cicli di tergi-tura, dopodiché si disinserirà.

ATTENZIONE!L'improvvisa perdita di visibilitàattraverso il parabrezza può cau-sare incidenti. Potrebbe essere im-possibile vedere altre vetture odostacoli. Per evitare che con tempe-rature esterne molto basse si formiimprovvisamente uno strato dighiaccio sul parabrezza, attivare losbrinamento prima e durante l'usodel lavacristalli.

TERGICRISTALLI ARILEVAMENTO PIOGGIA(per versioni/mercati, doveprevisto)Questa funzione consente il rileva-mento dell'umidità sul parabrezza eattiva automaticamente i tergicri-stalli. La funzione risulta particolar-mente utile per schizzi provenienti dalfondo stradale o dai lavacristalli dellevetture antistanti. Per attivare questa

funzione, ruotare l'estremità dellaleva di comando multifunzione in unadelle quattro posizioni predefinite.

Con la leva multifunzione è possibileregolare la sensibilità del sistema. Laposizione 1 di intermittenza tergicri-stalli è la meno sensibile, mentre laposizione 4 è la più sensibile. Utiliz-zare la posizione 3 in condizioni dipioggia normali. Le posizioni 1 e 2possono essere utilizzate se il condu-cente desidera un'inferiore sensibilitàdel tergicristalli. La posizione 4 puòessere utilizzata se si desidera unamaggiore sensibilità del tergicristalli.I tergicristalli con rilevamento pioggiapasseranno automaticamente allamodalità intermittente, lenta e velocea seconda del livello di umidità rile-vato sul parabrezza. Portare l'inter-ruttore tergicristalli in posizione OFFquando il sistema non è in uso.

La funzione di rilevamento pioggiapuò essere attivata e disattivata utiliz-zando il sistema Uconnect Touch™.Per ulteriori informazioni, fare riferi-mento a "Impostazioni UconnectTouch™" in "Descrizione della plan-cia portastrumenti".

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NOTA:

• La funzione di rilevamentopioggia non si attiva con l'inter-ruttore tergicristalli impostatosu velocità alta o bassa.

• La funzione di rilevamentopioggia potrebbe inoltre nonfunzionare correttamente inpresenza di ghiaccio o salsedinesul parabrezza.

• L'utilizzo di prodotti contenenticera o silicone può ridurre leprestazioni del sensore pioggia.

Il sistema di rilevamento pioggia èdotato di funzioni di protezione per lespazzole e i bracci del tergicristalli.Non funziona nelle seguenti condi-zioni:

• Inibizione tergitura alle bassetemperature — La funzione di ri-levamento pioggia non si attivaquando il dispositivo di accensioneè in posizione RUN, la vettura èferma e la temperatura esterna ri-sulta inferiore a 0 °C, salvo che siazioni il comando tergicristalli sullaleva di comando multifunzione, la

velocità della vettura superi 0 km/ho la temperatura esterna aumentioltre il punto di congelamento.

• Inibizione tergitura in folle —La funzione di rilevamento pioggianon funziona quando il dispositivodi accensione viene portato in posi-zione RUN, la leva del cambio è inposizione N (folle) e la velocitàdella vettura è inferiore a 8 km/h.Per attivarla, azionare il comandotergicristalli sulla leva di comandomultifunzione o spostare la leva delcambio dalla posizione N (folle).

LAVAPROIETTORILa leva di comando multifunzione co-manda il funzionamento dei lavapro-iettori quando il dispositivo di accen-sione è inserito (RUN) e i proiettorisono accesi. La leva di comando mul-tifunzione si trova sul lato sinistro delpiantone sterzo.

Per utilizzare i lavaproiettori, pre-mere la leva di comando multifun-zione verso l'interno (verso il piantonesterzo) fino al secondo scatto e rila-sciarla. I lavaproiettori spruzzeranno

un getto temporizzato ad alta pres-sione di liquido lavacristalli suognuno dei trasparenti dei proiettori.Inoltre, i lavacristalli spruzzano il li-quido sul parabrezza e i tergicristallieffettuano un ciclo di tergitura.

NOTA: dopo avere portato il di-spositivo di accensione su RUNcon i proiettori accesi, i lavapro-iettori si attivano al primo getto deilavacristalli, poi ogni undici getti.

PIANTONE STERZOTELESCOPICO E ADASSETTO REGOLABILEQuesta funzione consente di inclinareil piantone sterzo verso l'alto o ilbasso. Permette inoltre di allungare oaccorciare il piantone. La leva di co-mando dello sterzo telescopico e adassetto regolabile è ubicata sotto ilvolante all'estremità del piantonesterzo.

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Per sbloccare il piantone, tirare la levadi comando verso l'esterno. Per rego-lare l'assetto del piantone spostare ilvolante verso l'alto o verso il bassosecondo necessità. Per regolare la lun-ghezza del piantone sterzo, tirare ilvolante verso l'esterno o premerlonella direzione opposta secondo ne-cessità. Per bloccare il piantone sterzoin posizione spingere la leva di co-mando verso l'interno fino a fine-corsa.

ATTENZIONE!Non regolare il piantone sterzo du-rante la guida. La regolazione delpiantone sterzo durante la guida ola guida con il piantone sterzosbloccato possono comportare laperdita di controllo della vettura daparte del conducente. L'inosser-vanza di questa avvertenza può es-sere causa di gravi lesioni con con-seguenze anche letali.

PIANTONE STERZOTELESCOPICO E ADASSETTO REGOLABILE(per versioni/mercati,dove previsto)Questa funzione consente di inclinareil piantone sterzo verso l'alto o ilbasso. Permette inoltre di allungare oaccorciare il piantone. L'interruttoredi comando del piantone sterzo tele-scopico e ad assetto regolabile si trovasotto la leva di comando multifun-zione sul piantone sterzo.

Per regolare l'assetto del piantonesterzo, spostare l'interruttore versol'alto o verso il basso secondo neces-sità. Per regolare la lunghezza delpiantone sterzo, tirare l'interruttoreverso di sé o premerlo in direzioneopposta secondo necessità.

NOTA: nelle vetture dotate di se-dile anteriore lato guida a posi-zioni memorizzabili è possibileutilizzare il telecomando RKE ol'interruttore di comando memo-rizzazione situato sul pannello dirivestimento della porta lato guidaper riportare il piantone sterzo te-lescopico e ad assetto regolabilenelle posizioni predefinite. Fareriferimento al paragrafo "Sedile

Leva di comando dello sterzotelescopico e ad assetto regolabile

Interruttore sterzo telescopico e adassetto regolabile

137

lato guida a posizioni memorizza-bili" nel presente capitolo.

ATTENZIONE!Non regolare il piantone sterzo du-rante la guida. La regolazione delpiantone sterzo durante la guida ola guida con il piantone sterzosbloccato possono comportare laperdita di controllo della vettura daparte del conducente. L'inosser-vanza di questa avvertenza può es-sere causa di gravi lesioni con con-seguenze anche letali.

VOLANTE RISCALDATO(per versioni/mercati,dove previsto)Il volante contiene una resistenza diriscaldamento per scaldare le mani incondizioni di clima freddo. La tempe-ratura del volante riscaldato non èregolabile. Quando la funzione vo-lante riscaldato viene attivata, fun-ziona per circa 58-70 minuti prima di

disattivarsi automaticamente. È pos-sibile disattivare prima di questo in-tervallo la funzione volante riscal-dato, e la stessa potrebbe anche nonattivarsi se il volante è già caldo.

La funzione volante riscaldato puòessere attivata o disattivata utiliz-zando il sistema Uconnect Touch™.

Toccare il tasto elettronico "CON-TROLS" (COMANDI), quindi toccare"HEATED STEERING WHEEL"(VOLANTE RISCALDATO) per atti-vare la funzione volante riscaldato.Premere il tasto elettronico "HEA-TED STEERING WHEEL" (VO-LANTE RISCALDATO) nuovamenteper disattivare la funzione volante ri-scaldato.

NOTA: il motore deve essere inmarcia perché la funzione volanteriscaldato funzioni.

ATTENZIONE!• Le persone insensibili al dolore

cutaneo per cause dovute all'etàavanzata, malattia cronica, dia-bete, danni alla spina dorsale,medicinali, uso di alcool, stan-chezza o altre condizioni fisichedevono fare attenzione nell'utiliz-zare il riscaldamento del sedile. Ilcalore potrebbe causare scotta-ture anche a bassa temperatura,soprattutto se usato per lunghiperiodi.

(Continuazione)

Tasto elettronico Controls (Comandi)

Tasto elettronico HEATED STEERINGWHEEL (VOLANTE RISCALDATO)

138

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non collocare oggetti sul sedile osullo schienale che possano avereun effetto termoisolante, come adesempio una coperta o un cu-scino. Ciò potrebbe causare unsurriscaldamento della resistenzaall'interno del sedile. Prendereposto su un sedile surriscaldatopuò causare gravi ustioni a causadell'aumento della temperaturasuperficiale del sedile.

PEDALI REGISTRABILI(per versioni/mercati,dove previsto)Il sistema dei pedali registrabili è pre-visto per consentire un maggiore com-fort del conducente in base all'incli-nazione del volante e alla posizionedel sedile. Questa funzione consenteai pedali del freno e dell'acceleratoredi avanzare o allontanarsi dal condu-cente in modo tale da permettere unaposizione ottimale rispetto al volante.

Il relativo interruttore si trova sul latoanteriore del riparo laterale del cu-scino sedile lato guida.

Premere l'interruttore in avanti perfar avanzare i pedali (verso la parteanteriore della vettura).

Premere l'interruttore all'indietro perfar arretrare i pedali (verso il condu-cente).

• È possibile registrare i pedali con ildispositivo di accensione su OFF.

• La registrazione dei pedali non èpossibile con il cambio della vetturain posizione R (retromarcia) o con ilCruise Control elettronico inserito.Nel caso in cui si tenti di eseguire laregolazione della posizione dei pe-dali con sistema bloccato, sulle vet-ture dotate di Check Panel (EVIC)

vengono visualizzati i seguenti mes-saggi ("Adjustable Pedal Disabled— Cruise Control Engaged" (Rego-lazione posizione pedali disabilitata- Cruise Control inserito) oppure"Adjustable Pedal Disabled — Ve-hicle In Reverse" (Regolazione po-sizione pedali disabilitata - Vetturain retromarcia)).

NOTA:

• Regolare sempre i pedali in unaposizione che consenta la corsacompleta del pedale.

• Per trovare la posizione del se-dile migliore rispetto al pedale,potrebbero essere necessarie ul-teriori piccole regolazioni.

NOTA: nelle vetture dotate di se-dile lato guida a posizioni memo-rizzabili è possibile utilizzare iltelecomando RKE o l'interruttoredi comando memorizzazione ubi-cato sul pannello di rivestimentodella porta lato guida per ripor-tare i pedali registrabili nelle po-sizioni predefinite. Per ulterioriinformazioni vedere "Sedile lato

Interruttore pedali registrabili

139

guida a posizioni memorizzabili"in "Descrizione caratteristichedella vettura".

AVVERTENZA!Non sistemare oggetti sotto i pedaliregistrabili o limitarne la libertà dimovimento per non danneggiare icomandi dei pedali. La corsa delpedale può risultare limitata se ilsuo spostamento è interrotto da unostacolo sul percorso.

ATTENZIONE!Non registrare i pedali mentre lavettura è in movimento. Si può per-dere il controllo della vettura. Regi-strare i pedali solo a vettura ferma.

CRUISE CONTROLELETTRONICOUna volta attivato, il Cruise Controlelettronico comanda il funzionamentodell'acceleratore a velocità superiori a40 km/h.

I pulsanti del Cruise Control elettro-nico si trovano sul lato destro del vo-lante.

NOTA: per assicurare un funzio-namento corretto, il Cruise Con-trol elettronico è stato progettatoin modo tale da spegnersi in casodi azionamento simultaneo di piùfunzioni. In questo caso è possibileriattivare il sistema premendo ilpulsante ON/OFF del Cruise Con-trol elettronico e reimpostando lavelocità desiderata della vettura.

ATTIVAZIONEPremere il pulsante ON/OFF. La spiaCruise Control nel Check Panel(EVIC) si accende. Per disinserire ildispositivo, premere una secondavolta il pulsante ON/OFF. La spiaCruise Control si spegne. Se non vieneusato, il dispositivo deve essere sem-pre disattivato.

ATTENZIONE!È pericoloso lasciare inserito il Cru-ise Control elettronico quando nonviene utilizzato. Vi è infatti il ri-schio di impostarlo involontaria-mente e di perdere il controllo dellavettura a causa di un'imprevista ec-cessiva velocità. Si può perdere ilcontrollo della vettura. Lasciarequindi sempre il dispositivo disin-serito quando non viene utilizzato.

IMPOSTAZIONE DELLAVELOCITÀ DESIDERATAInserire il Cruise Control elettronico.Quando la vettura ha raggiunto la

Pulsanti del Cruise Controlelettronico

1 — ON/OFF 2 — RES +(RICHIAMO +)

4 — CANCEL(ANNULLA)

3 — SET -(IMPOSTA -)

140

velocità desiderata, premere il pul-sante SET (-) e rilasciarlo. Al rilasciodell'acceleratore la vettura procederàalla velocità selezionata.

NOTA: prima di premere il pul-sante SET, la vettura deve viag-giare a velocità costante su un ter-reno pianeggiante.

DISATTIVAZIONEUna leggera pressione sul pedale delfreno, la pressione del pulsante CAN-CEL o la normale pressione sul pedaledel freno durante il rallentamentodella vettura disattivano il CruiseControl elettronico senza cancellare lamemoria della velocità impostata. Lamemoria della velocità impostata sicancella solo premendo il pulsanteON/OFF o spegnendo il motore.

RICHIAMO VELOCITÀPer richiamare la velocità impostatain precedenza premere il pulsante

RES (+) e rilasciarlo. È possibile uti-lizzare questa funzione a qualsiasi ve-locità superiore a 32 km/h.

MODIFICADELL’IMPOSTAZIONEDELLA VELOCITÀUna volta impostato il Cruise Controlelettronico, è possibile aumentare lavelocità premendo il pulsante RES(+). Se il pulsante viene tenuto pre-muto, la velocità impostata conti-nuerà ad aumentare fino al rilasciodel pulsante, quindi la nuova velocitàsarà mantenuta e memorizzata.

Una sola pressione del pulsante RES(+) consente di aumentare l'imposta-zione delle velocità come indicato diseguito:

• 2 km/h (Motore diesel 3.0L)

• 1,6 km/h (Motore 3.6L)

A ogni ulteriore pressione del pul-sante, la velocità aumenta di 2 km/h(Motore diesel 3.0L) o 1,6 km/h (Mo-tore 3.6L).

Per diminuire la velocità con il CruiseControl elettronico inserito, premereil pulsante SET (-). Se il pulsanterimane premuto in modo continuonella posizione SET (-), la velocitàimpostata continuerà a diminuire finoal rilascio del pulsante. Una volta rag-giunta la velocità desiderata, rila-sciare il pulsante e la nuova velocitàimpostata verrà mantenuta e memo-rizzata.

Una sola pressione del pulsante SET(-) consente di ridurre l'impostazionedella velocità come indicato di se-guito:

• 2 km/h (Motore diesel 3.0L)

• 1,6 km/h (Motore 3.6L)

A ogni ulteriore pressione del pul-sante, la velocità diminuisce di2 km/h (Motore diesel 3.0L) o1,6 km/h (Motore 3.6L).

141

ACCELERAZIONE IN CASODI SORPASSOPremere l'acceleratore come si fa-rebbe normalmente. Al rilascio delpedale la vettura riprenderà gradual-mente la velocità memorizzata.

Impiego del Cruise Controlelettronico su percorsi collinari

La marcia viene scalata in caso dipercorrenza su percorsi collinari permantenere la velocità impostata.

NOTA: il Cruise Control elettro-nico mantiene la velocità di cro-ciera memorizzata anche in salitae in discesa. Una leggera varia-zione della velocità su lievi salite èdel tutto normale.

Su forti pendenze, la perdita o l'ac-quisto di velocità può essere notevoleed è pertanto preferibile escludere ildispositivo.

ATTENZIONE!Il Cruise Control elettronico può es-sere pericoloso laddove il sistemanon è in grado di mantenere unavelocità di crociera costante. In de-terminate condizioni la velocità po-trebbe risultare eccessiva, con il ri-schio di perdere il controllo dellavettura e provocare un incidente.Non usare il Cruise Control elettro-nico in condizioni di traffico in-tenso o su strade tortuose, ghiac-ciate, innevate o sdrucciolevoli.

CRUISE CONTROLADATTATIVO (ACC) (perversioni/mercati, doveprevisto)Il Cruise Control Adattativo (ACC)aumenta ulteriormente il comfort diguida fornito dal Cruise Controlquando si viaggia in autostrada e su-perstrada. Tuttavia, non si tratta di unsistema di sicurezza e non è progettatoper prevenire eventuali incidenti.

Il sistema ACC consente di mantenereinserito il Cruise Control in condizionidi traffico limitato o moderato senzadovere costantemente ripristinare ilCruise Control. Il sistema ACC im-piega un sensore radar progettato perrilevare la presenza di una vettura cheprecede a distanza ravvicinata la pro-pria vettura.

NOTA:

• Se il sensore non rileva alcunveicolo che precede la vettura, ilsistema ACC manterrà una velo-cità fissa impostata.

• Se il sensore ACC rileva un vei-colo che precede la vettura, ilsistema ACC interviene automa-ticamente frenando o accele-rando leggermente (per non su-perare la velocità originaleimpostata) in modo tale che lavettura mantenga la distanzapreimpostata, cercando di adat-tarsi alla velocità della vetturache precede.

142

ATTENZIONE!• Il Cruise Control Adattativo

(ACC) è un sistema pensato per ilcomfort di guida. Non va assolu-tamente considerato un mezzo so-stitutivo della concentrazionesulla guida. Il conducente devesempre prestare attenzione allastrada, al traffico e alle condizioniatmosferiche, alla velocità dellavettura, alla distanza dal veicoloche precede e, ancor più, al cor-retto funzionamento dei freni, peravere la certezza di una guida si-cura in tutte le condizioni stra-dali. Un'attenzione totale è sem-pre indispensabile mentre siguida per mantenere un controllosicuro della propria vettura. Lamancata osservanza di tali avver-tenze potrebbe causare incidentianche letali o lesioni personali.

• Il sistema ACC:

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

– Non si attiva in presenza dipedoni, veicoli in arrivo in di-rezione di marcia opposta edoggetti fermi (ad esempio unavettura bloccata in un ingorgostradale o in panne).

– Non è in grado di tener contodelle condizioni stradali, deltraffico e atmosferiche e puòdimostrare dei limiti in condi-zioni di scarsa visibilità.

– Non prevede la curvatura dellacorsia di marcia o il movi-mento dei veicoli che prece-dono e non reagisce a tali va-riazioni.

– Non riconosce sempre comple-tamente condizioni di guidacomplesse che possono darluogo a valutazioni errate oinesistenti sulla distanza di si-curezza da mantenere.

– Può applicare al massimo sol-tanto il 25% della forza fre-nante della vettura senza peral-tro arrestarla completamente.

ATTENZIONE!È meglio disinserire il sistema ACC:• Quando si guida in presenza di

nebbia, pioggia intensa, nevicateabbondanti, nevischio, trafficointenso e situazioni di guida com-plesse (ad esempio su tratti auto-stradali interessati da lavori incorso).

• Quando ci si immette in una cor-sia di svolta o una rampa di uscitadall'autostrada; quando si guidasu strade tortuose, ghiacciate, in-nevate, sdrucciolevoli, o su stradecon salite e discese a forte pen-denza.

• Quando si traina un rimorchio insalite e discese a forte pendenza.

• Quando le circostanze non con-sentono una guida sicura a velo-cità costante.

La mancata osservanza di tali av-vertenze potrebbe causare incidentianche letali o lesioni personali.

143

Il sistema Cruise Control dispone didue modalità di funzionamento:• La modalità Cruise Control Adatta-

tivo per mantenere una distanzaadeguata tra i veicoli.

• La modalità Cruise Control nor-male (velocità fissa) per la marciaad una velocità costante preimpo-stata. Per maggiori informazioni,fare riferimento a "Modalità CruiseControl normale (velocità fissa)" inquesto capitolo.

NOTA: Il sistema non reagisce aiveicoli che precedono. Essere sem-pre coscienti della modalità sele-zionata.Si può cambiare la modalità utiliz-zando i pulsanti del Cruise Control.Le due modalità di controllo funzio-nano in modi diversi. Verificare sem-pre quale modalità viene selezionata.

FUNZIONAMENTO DELCRUISE CONTROLADATTATIVO (ACC)I pulsanti del Cruise Control (situatisul lato destro del volante) controllanoil funzionamento del sistema ACC.

NOTA: qualunque modifica effet-tuata sul telaio/sulle sospensionidella vettura influisce sulle presta-zioni del Cruise Control Adattativo.

ATTIVAZIONE DEL CRUISECONTROL ADATTATIVO(ACC)Il sistema ACC può essere attivatosolo se la velocità della vettura è supe-riore a 32 km/h.

Quando l'impianto è inserito ed èPRONTO per il funzionamento, ilCheck Panel (EVIC) visualizza"ADAPTIVE CRUISE READY"(ACC PRONTO).

Quando il sistema è disinserito, nel-l'EVIC viene visualizzato "ADAP-TIVE CRUISE CONTROL OFF"(ACC DISINSERITO).

NOTA: non si può inserire l'ACCnelle condizioni seguenti:

• quando si azionano i freni;

• quando il freno di staziona-mento è inserito;

• quando il cambio automatico èin posizione P (parcheggio), R(retromarcia) o N (folle);

• quando si preme il pulsante RES+ senza aver prima memorizzatouna velocità.

ATTIVAZIONEPremere e rilasciare il pulsante ON/OFF. Nel menu ACC nell'EVIC viene

Pulsanti del Cruise Control adattivo

1 — DISTANCE SETTING (IMPO-STAZIONE DELLA DISTANZA)2 — RES + (RICHIAMO +)3 — SET - (IMPOSTA -)4 — CANCEL (ANNULLA)5 — ON/OFF6 — MODE (MODALITÀ)

144

visualizzato "ADAPTIVE CRUISECONTROL (ACC) READY" (ACCpronto).

Per spegnere il sistema, premere e ri-lasciare nuovamente il pulsante ON/OFF. A questo punto, il sistema sispegne e sull'EVIC viene visualizzato"ADAPTIVE CRUISE CONTROLOFF" (ACC disinserito).

ATTENZIONE!È pericoloso lasciare inserito il si-stema Cruise Control Adattativo(ACC) quando non lo si usa. Vi èinfatti il rischio di impostarlo invo-lontariamente e di perdere il con-trollo della vettura a causa diun'imprevista eccessiva velocità. Sipuò perdere il controllo della vet-tura e provocare un incidente. La-sciare quindi sempre il dispositivodisinserito quando non viene utiliz-zato.

IMPOSTAZIONE DELLAVELOCITÀ ACCDESIDERATAQuando la vettura raggiunge la velo-cità desiderata, premere e rilasciare ilpulsante SET -. L'EVIC visualizzeràla velocità impostata.

Togliere il piede dal pedale dell'acce-leratore. In caso contrario, la vetturapuò continuare ad accelerare oltre lavelocità impostata. Se ciò dovesse ac-cadere:

• Sull'EVIC verrà visualizzato il mes-saggio "DRIVER OVERRIDE"(Controllo manuale del condu-cente).

• Il sistema non potrà controllare ladistanza tra la propria vettura e ilveicolo che la precede. La velocitàdella vettura sarà determinata sol-tanto dalla posizione del pedaleacceleratore.

Cruise Control Adattativo (ACC)pronto

Cruise Control Adattativo (ACC)disinserito

ACC Set (ACC impostato)

145

ANNULLAMENTOIl sistema disinserisce l'ACC senzacancellare la memoria se:

• si dà un lieve colpo sul pedale delfreno;

• si preme il pedale del freno;

• si preme l'interruttore CANCEL;

• interviene l'impianto frenante anti-bloccaggio (ABS);

• il cambio viene portato in posizioneN (folle);

• il programma elettronico di stabi-lità e il sistema antislittamento(ESC/TCS) si attivano.

NOTA: se l'ACC viene riattivato oimpostato con i sistemi ESC/TCSdisinseriti, l'ESC viene reinseritoautomaticamente.

DISINSERIMENTOIl sistema si disinserisce e cancella lavelocità impostata dalla memoria se:

• si preme e si rilascia il pulsanteON/OFF;

• si ruota il dispositivo di accensionein posizione OFF.

RICHIAMO VELOCITÀPremere e rilasciare il pulsante RES +.Quindi togliere il piede dal pedale del-l'acceleratore. L'EVIC visualizzeràl'ultima velocità impostata.

NOTA: è possibile riattivarel'ACC da una velocità minima di32 km/h.

ATTENZIONE!La funzione di richiamo dovrebbeessere utilizzata soltanto se le con-dizioni stradali e del traffico lo con-sentono. Il richiamo di una velocitàdi riferimento troppo alta o troppobassa per le condizioni attuali deltraffico e della strada potrebbe pro-vocare un'accelerazione o una de-celerazione della vettura troppobrusca per una guida sicura. Lamancata osservanza di tali avver-tenze potrebbe causare incidentianche letali o lesioni personali.

MODIFICADELL’IMPOSTAZIONEDELLA VELOCITÀUna volta impostato l'ACC, è possi-bile aumentare la velocità predefinitatenendo premuto il pulsante RES +.L'aumento della velocità impostataviene indicato sul display del CheckPanel (EVIC):

Driver Override (Controllo manualedel conducente)

Cruise Control Adattativo (ACC)annullato

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In modalità imperiale, tenendo pre-muto il pulsante, la velocità impostatacontinua ad aumentare con incre-menti di 8 km/h. In modalità metrica,tenendo premuto il pulsante, la velo-cità impostata continua ad aumentarecon incrementi di 10 km/h.

In modalità imperiale, premendo unavolta il pulsante RES + la velocitàimpostata aumenta di 1,6 km/h. Aogni ulteriore pressione del pulsantela velocità aumenta di 1,6 km/h. Inmodalità metrica, premendo unavolta il pulsante RES + la velocitàimpostata aumenta di 1 km/h. A ogniulteriore pressione del pulsante la ve-locità aumenta di 1 km/h.

Una volta impostato l'ACC, è possi-bile ridurre la velocità impostata te-nendo premuto il pulsante SET -.

In modalità imperiale, tenendo pre-muto il pulsante, la velocità impostatacontinua a diminuire in incrementi di8 km/h.

In modalità metrica, tenendo premutoil pulsante, la velocità impostata con-tinua a diminuire in incrementi di10 km/h.

In modalità imperiale, premendo unavolta il pulsante SET - la velocitàimpostata diminuisce di 1,6 km/h. Aogni ulteriore pressione del pulsantela velocità diminuisce di 1,6 km/h.

In modalità metrica, premendo unavolta il pulsante SET - la velocitàimpostata diminuisce di 1 km/h. Aogni ulteriore pressione del pulsantela velocità diminuisce di 1 km/h.

NOTA:

• Quando si utilizza il pulsanteSET - per ridurre la velocità, seil freno motore non rallenta lavettura in modo sufficiente perraggiungere la velocità impo-stata, l'impianto frenante inter-viene automaticamente.

• Il sistema ACC è in grado di ap-plicare al massimo solo il 25%della forza frenante della vet-tura senza arrestarlacompletamente.

• Il sistema ACC mantiene la velo-cità impostata sia in salita che indiscesa. Tuttavia, una leggera

variazione della velocità su sa-lite modeste è del tutto normale.Inoltre, il cambio potrebbe ef-fettuare delle scalate alle marceinferiori mentre si effettuano sa-lite o discese. Ciò è normale enecessario per mantenere la ve-locità preimpostata.

IMPOSTAZIONE DELLADISTANZA TRA VETTURECON ACCLa distanza tra la propria vettura equella che precede specificata perl'ACC può essere impostata sce-gliendo tra le impostazioni 3 (lunga),2 (media) e 1 (breve). Utilizzando taleimpostazione della distanza e la velo-cità della vettura, l'ACC calcola e im-posta la distanza del veicolo che pre-cede. L'impostazione della distanza èvisualizzata sul Check Panel (EVIC).

147

Per cambiare l'impostazione relativaalla distanza, premere e rilasciare ilpulsante DISTANCE (DISTANZA).Ogni volta che si preme il pulsante,l'impostazione della distanza cambiatra 3 (lunga), 2 (media) o 1 (breve).

Se non ci sono vetture che precedono,viene mantenuta la velocità impo-stata. Se viene rilevato un veicolo cheprocede sulla stessa corsia a velocitàinferiore, sul Check Panel (EVIC)viene visualizzata l'icona “SENSEDVEHICLE INDICATOR” (INDICA-TORE VETTURA RILEVATA) e ilsistema regola automaticamente lavelocità della vettura per mantenerel'impostazione della distanza, indi-pendentemente dalla velocità impo-stata.

La vettura mantiene quindi la di-stanza impostata finché:

• il veicolo che precede accelera aduna velocità superiore a quella im-postata;

• il veicolo che precede esce dalla cor-sia o dal campo di rilevamento delsensore;

• il veicolo che precede rallenta fino araggiungere una velocità inferiore a24 km/h con conseguente disattiva-zione automatica del sistema;

• l'impostazione della distanza vienecambiata;

• il sistema si disattiva (fare riferi-mento alle informazioni sull'attiva-zione dell'ACC).

La frenata massima applicata dal si-stema ACC è limitata; in ogni caso, ilconducente può sempre frenare ma-nualmente, se necessario.

NOTA: ogni volta che il sistemaACC aziona i freni, le luci di stop siaccendono.

Se l'ACC prevede che il livello di fre-nata è insufficiente per mantenere la

Distance Set (Distanza impostata) 3(lunga)

Distance Set (Distanza impostata) 2(media)

Distance Set (Distanza impostata) 1(breve)

148

distanza impostata, tale condizioneviene segnalata al conducente tramiteuna segnalazione di avvicinamentodel veicolo che precede. In tal caso, sulCheck Panel (EVIC) lampeggia unallarme visivo ("BRAKE") (Freno) eviene emesso un segnale acusticomentre l'ACC continua ad applicarela forza frenante massima prevista. Inquesto caso è bene frenare immedia-tamente nella misura necessaria amantenere la distanza di sicurezzadalla vettura che precede.

MENU DEL CRUISECONTROL ADATTATIVO(ACC)Sull'EVIC vengono visualizzate le im-postazioni attuali del sistema ACC.L'EVIC si trova nella parte superioredel quadro strumenti fra il tachimetroe il contagiri. Le informazioni visua-lizzate dipendono dallo stato del si-stema ACC.

Pulsanti UP (Su) e DOWN (Giù)

Premere ripetutamente il pulsanteMENU (posto sul volante) finché sulCheck Panel non compare uno deimessaggi seguenti:

"Adaptive Cruise Control Off"(ACC disinserito)

• Quando l'ACC è disattivato, sul di-splay viene visualizzato "ADAP-TIVE CRUISE CONTROL OFF"(ACC DISINSERITO).

"Adaptive Cruise Control Ready"(Cruise Control Adattativo pronto)

• Quando l'ACC è attivato ma la ve-locità della vettura non è stata im-postata, sul display viene visualiz-zato "ADAPTIVE CRUISECONTROL READY" (ACCPRONTO).

ACC SET (ACC impostato)

• Quando l'ACC è impostato, vienevisualizzata la velocità impostata.

• La velocità impostata continua aessere visualizzata al posto della

Allarme freni 3

Allarme freni 2

Allarme freni 1

149

lettura del contachilometri quandosi cambia il display dell'EVIC men-tre l'ACC è impostato.

La schermata ACC viene visualizzatadi nuovo in caso di una qualunqueattività dell'ACC, tra cui:

• variazione della velocità impostata;

• variazione dell'impostazione delladistanza;

• annullamento del sistema;

• Driver Override (Controllo ma-nuale del conducente);

• disinserimento del sistema;

• segnalazione di prossimitàdell'ACC;

• segnalazione di ACC non disponi-bile;

• dopo cinque secondi di inattivitàdel sistema ACC, l'EVIC ritorna al-l'ultima visualizzazioneselezionata.

AVVERTENZE VISIVE EMANUTENZIONE

Avvertenza "Clean Radar SensorIn Front Of Vehicle" (Pulire ilsensore radar anteriore dellavettura)

La segnalazione "Clean Radar SensorIn Front Of Vehicle" (Pulire il sensoreradar anteriore della vettura) verràvisualizzata quando determinate con-dizioni limitano temporaneamente leprestazioni del sistema. Ciò in generesi verifica in caso di scarsa visibilità,come durante nevicate o piogge in-tense. Il sistema ACC può anche es-sere temporaneamente oscurato acausa di ostruzioni, dovute ad esem-pio a fango, sporcizia o ghiaccio. Inquesti casi, l'EVIC visualizza "CleanRadar Sensor In Front Of Vehicle"(Pulire il sensore radar anteriore dellavettura) e il sistema verrà disattivato.

Il messaggio "Clean Radar Sensor InFront Of Vehicle" (Pulire il sensoreradar anteriore della vettura) a voltepuò venire visualizzato durante laguida in zone altamente riflettenti (ad

esempio gallerie con piastrelle riflet-tenti, ghiaccio o neve). Il sistema ACCriprende a funzionare dopo che la vet-tura ha lasciato queste aree. In raricasi, quando il radar non rileva al-cuna vettura o oggetto durante il per-corso, potrebbe essere visualizzataquesta segnalazione.

NOTA: se la segnalazione del-l'ACC "Clean Radar Sensor InFront Of Vehicle" (Pulire il sensoreradar anteriore della vettura) è at-tiva, la modalità Cruise Controlnormale (velocità fissa) è ancoradisponibile. Per maggioriinformazioni, fare riferimento a"Modalità Cruise Control normale(velocità fissa)" in questo capitolo.

Se le condizioni atmosferiche non giu-stificano la segnalazione, si dovrebbecontrollare il sensore. Potrebbe averbisogno di pulizia o di essere liberatoda un'ostruzione. Il sensore si trova alcentro della vettura, dietro alla grigliainferiore.

150

Per mantenere il sistema ACC perfet-tamente funzionante, è importanteannotare le seguenti indicazioni dimanutenzione:

• Tenere il sensore sempre pulito. Pu-lire con cura la lente del sensore conun panno morbido. Fare attenzionea non danneggiare la lente del sen-sore.

• Non rimuovere alcuna vite dal sen-sore. In tal caso, si potrebbe provo-care un malfunzionamento o guastodel sistema ACC con conseguentenecessità di riallineamento delsensore.

• Se il sensore è danneggiato a se-guito di un incidente, rivolgersi alcentro assistenziale autorizzato dizona per gli opportuni interventi.

• Non collegare o montare accessoriin prossimità del sensore, compresimateriali trasparenti o griglie ac-quistate in aftermarket. Ciò po-trebbe causare un malfunziona-mento o guasto del sistema ACC.

Se la causa che ha determinato ladisattivazione del sistema non è più

presente, il sistema torna allo stato"Adaptive Cruise Control Off" (ACCdisinserito) e riprende a funzionarecon una semplice riattivazione.

NOTA: è sconsigliato montare undispositivo di protezione frontevettura, una griglia aftermarket omodificare la griglia originale. Ciòpotrebbe bloccare il sensore e im-pedire il corretto funzionamentodell'ACC.

Segnalazione di ACC nondisponibile

Se il sistema si disinserisce e sul-l'EVIC viene visualizzato "AdaptiveCruise Control (ACC) Unavailable"(ACC non disponibile) è possibile chesia presente un'avaria temporaneache limita la funzionalità del sistemaACC. Sebbene sia ancora possibileguidare la vettura in condizioni nor-mali, l'ACC temporaneamente nonsarà disponibile. In questo caso, pro-vare ad attivare il sistema ACC in unmomento successivo, dopo un ciclo diaccensione. Se l'inconveniente persi-ste, consultare il centro assistenzialeautorizzato di zona.

PRECAUZIONI DURANTELA GUIDA CON SISTEMAACCIn certe situazioni di guida, l'ACC po-trebbe avere problemi di rilevamento.In tali casi, l'ACC può partire in ri-tardo o in modo inaspettato. Il condu-cente deve stare attento e potrebbeessere necessario il suo intervento.

Installazione di un gancio ditraino

Il peso di un gancio di traino puòinfluire negativamente sulle presta-zioni del sistema ACC. Se si notanovariazioni significative delle presta-zioni in seguito al montaggio di ungancio di traino, o se le prestazioni

Segnalazione Cruise ControlAdattativo (ACC) non disponibile

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non ritornano nella norma dopo larimozione del gancio di traino, con-sultare il proprio centro assistenzialeautorizzato per richiedere assistenzatecnica.

Veicolo non allineato

L'ACC può non rilevare una vetturasulla stessa corsia non allineata sullastessa direttrice di marcia. Non saràgarantita una distanza sufficiente daiveicoli che precedono in prossimitàdei bordi esterni. La vettura non alli-neata può entrare o uscire dalla diret-trice di marcia, causando in tal modola frenata o l'accelerazione imprevistadella propria vettura.

Sterzate e curve

Nelle sterzate o in curva, l'ACC puòrilevare troppo tardi o troppo prestouna vettura che precede. Questo può

causare la frenata ritardata o impre-vista della propria vettura. Si consi-glia di fare molta attenzione nellecurve e di essere pronti a frenare ovenecessario. Quando si affrontanocurve, accertarsi sempre di selezio-nare una marcia adeguata.

A volte, l'ACC potrebbe frenare e/oallertare il conducente apparente-mente senza motivo. Può trattarsidella risposta del sistema a segnali,guardrail, ed altri oggetti fissi posti incurva. Ciò può verificarsi anche allabase di forti pendii. Ciò è normale e lavettura non necessita di alcuna assi-stenza.

Uso dell'ACC in salita

Guidando in salita, l'ACC potrebbenon rilevare un veicolo sulla propria

corsia. Le prestazioni dell'ACC pos-sono essere limitate in funzione dellavelocità, del carico della vettura, dellecondizioni del traffico e dalla ripiditàdella salita.

Cambio di corsia

Il sistema ACC non rileva una vetturafinché quest'ultima non si trova com-pletamente nella corsia in cui si staviaggiando. Nell'immagine in figura,l'ACC non ha ancora rilevato il cam-bio di corsia della vettura e potrebbenon farlo con un anticipo sufficienteper intraprendere una manovra cor-rettiva. L'ACC non rileva un veicolofinché non si trova completamentenella corsia. Non sarà garantita unadistanza sufficiente dalla vettura chesta cambiando corsia. Si consiglia di

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fare sempre molta attenzione ed es-sere sempre pronti a frenare ove ne-cessario.

Veicoli vicini

Determinati veicoli dal profilo strettoche viaggiano in prossimità dei bordiesterni della corsia o che si immettononella corsia dall'interno non vengonorilevati finché non sono completa-mente all'interno della stessa. Nonsarà garantita una distanza suffi-ciente dai veicoli che precedono inprossimità dei bordi esterni.

Oggetti e veicoli fermi

Il sistema ACC non reagisce in pre-senza di oggetti e veicoli fermi. Adesempio, il sistema ACC non reagiscein situazioni in cui il veicolo che pre-cede esce dalla corsia e la vettura da-vanti ad esso è ferma sulla corsia. Siconsiglia di fare sempre molta atten-zione ed essere sempre pronti a fre-nare ove necessario.

MODALITÀ CRUISECONTROL NORMALE(VELOCITÀ FISSA)Oltre alla modalità Cruise ControlAdattativo, è disponibile una moda-lità di Cruise Control normale (velo-cità fissa) per la marcia a velocitàcostante. La modalità Cruise Controlnormale è progettata per mantenere

una velocità fissa senza che il condu-cente debba azionare l'acceleratore. IlCruise Control può essere attivato solose la velocità della vettura supera i32 km/h.

Per cambiare modalità, premere ilpulsante MODE quando il sistema sitrova nella posizione OFF, READY oSET. Se il sistema precedentemente sitrovava in posizione ACC READY(ACC pronto) o ACC SET (ACC im-postato), viene visualizzato il messag-gio "Cruise ready" (Cruise Controlpronto). Se il sistema precedente-mente si trovava in posizione ACCOFF (ACC disinserito) viene visualiz-zato il messaggio "Cruise Off" (CruiseControl disinserito). Per ritornare allamodalità Cruise Control Adattativo,premere di nuovo il pulsante MODE.

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ATTENZIONE!Nella modalità Cruise Control nor-male, il sistema non reagisce ai vei-coli che precedono. Inoltre, l'al-larme di avvicinamento non siattiva e non viene emesso alcun se-gnale acustico anche se ci si avvi-cina eccessivamente al veicolo cheprecede, poiché non vengono rile-vate né la presenza del veicolo cheprecede, né la distanza tra i dueveicoli. Assicurarsi di mantenere ladistanza di sicurezza tra la propriavettura e la vettura che precede.Essere sempre coscienti della mo-dalità selezionata.

IMPOSTAZIONE DELLAVELOCITÀ DESIDERATA

Quando la vettura raggiunge la velo-cità desiderata, premere e rilasciare ilpulsante SET -. L'EVIC visualizzeràla velocità impostata.

NOTA: quando si imposta o simodifica la velocità, si deve fareriferimento al display, non al ta-chimetro.

Modifica dell'impostazione dellavelocità

Esistono due procedure per modifi-care la velocità impostata:

• Utilizzare il pedale dell'accelera-tore per regolare la velocità deside-rata e premere il pulsante SET -.

• Toccare il pulsante RES + o SET -per aumentare o diminuire rispetti-vamente la velocità impostata inincrementi di 1 km/h. Tenere pre-muto il pulsante RES + o SET - perottenere un incremento di 5 km/h.

Annullamento

Il sistema disabiliterà il Cruise Con-trol normale senza cancellare la me-moria se:

• si tocca o si preme il pedale delfreno;

• si preme il pulsante CANCEL;

• il programma elettronico di stabi-lità e il sistema antislittamento(ESC/TCS) si attivano.

Per ripristinare

Premere il pulsante RES + e togliere ilpiede dal pedale dell'acceleratore.L'EVIC visualizzerà l'ultima velocitàimpostata.

Disinserimento

Il sistema si disinserisce e cancella lavelocità impostata dalla memoria se:

• si preme e si rilascia il pulsanteON/OFF;

• si ruota il dispositivo di accensionein posizione OFF.

• si disinserisce l'ESC.

Se il sistema Cruise Control vienespento e riattivato, il sistema ritornaall'ultima modalità impostata (ACC oCruise Control normale).

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AVVERTENZACOLLISIONE FRONTALE(per versioni/mercati, doveprevisto)L'allarme collisione frontale (FCW)avverte il conducente di una poten-ziale collisione con il veicolo che pre-cede, chiedendo di effettuare una ma-novra correttiva per evitare lacollisione.

Per calcolare un probabile tampona-mento, FCW monitora le informa-zioni inviate dal sensore anteriore, dalmodulo elettronico di comando deifreni (EBC) e dai sensori velocitàruota. Quando il sistema identifica unprobabile tamponamento, sull'EVICviene visualizzato un messaggio di av-vertenza (sia acustico che visivo).Quando il sistema stabilisce il cessatopericolo di possibile collisione con ilveicolo che precede, il messaggio diavvertenza viene disattivato.

NOTA: la velocità minima perl'attivazione dell'FCW è di16 km/h.

ATTENZIONE!La funzione di allarme collisionefrontale (FCW) non è stata proget-tata per evitare collisioni né è ingrado di rilevare in anticipo even-tuali condizioni di collisione immi-nente. È responsabilità del condu-cente evitare eventuali collisionicontrollando la vettura con i freni elo sterzo. Il mancato rispetto diquesta avvertenza potrebbe cau-sare lesioni gravi o addirittura le-tali.

Modifica dello stato FCW

La funzione FCW può essere impo-stata su FAR (DA LONTANO), NEAR(DA VICINO) oppure può essere di-sattivata utilizzando il sistemaUconnect Touch™. Per ulterioriinformazioni, fare riferimento a "Im-postazioni Uconnect Touch™" in"Descrizione della plancia portastru-menti". Lo stato FCW OFF (DISAT-TIVATO), NEAR (DA VICINO) oFAR (DA LONTANO) viene visualiz-zato nel display Uconnect Touch™.

Lo stato predefinito di FCW è "FAR"(DA LONTANO) e consente al si-stema di avvertire il conducente diuna possibile collisione con il veicoloche precede quando esso è a una di-stanza maggiore. In tal modo il con-ducente ha un margine di tempo mag-giore per reagire.

Cambiando lo stato di FCW IN"NEAR" (DA VICINO), il sistema av-verte il conducente di una possibilecollisione con la vettura che precedequando essa è già vicina. Questa im-postazione offre un tempo di reazioneinferiore rispetto a quello dell'impo-stazione "FAR" (DA LONTANO),consentendo un'esperienza di guidapiù dinamica.

Cambiando lo stato di FCW in "OFF"(DISATTIVATO), il sistema non av-verte il conducente di una possibilecollisione con il veicolo che precede.

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NOTA:

• In stato OFF (DISATTIVATO),sul display Uconnect Touch™viene visualizzato "FCW OFF"(FWC DISATTIVATO).

• Portando il dispositivo di accen-sione su OFF, il sistema memo-rizzerà l'ultima impostazioneselezionata dal conducente.

• FCW non reagisce alla presenzadi oggetti irrilevanti come gli og-getti sopra al padiglione, i ri-flessi del manto stradale, gli og-getti che non si trovano sullatraiettoria della vettura, gli og-getti fissi lontani, i veicoli in ar-rivo in senso contrario o cheprocedono a una velocità ugualeo superiore.

• Se l'FCW viene disattivato sul-l'EVIC viene visualizzata un'av-vertenza.

Segnalazione "FCW Unavailable"(FCW non disponibile)

Se il sistema si disinserisce e sull'EVICviene visualizzato "ACC/FCW Unavai-lable, Service Required" (ACC/FCWnon disponibili, manutenzione richie-sta), potrebbe esserci un'avaria tempo-ranea che limita la funzionalità del si-stema FCW. Sebbene sia ancorapossibile guidare la vettura in condi-zioni normali, FCW sarà temporanea-mente non disponibile. In tal caso, pro-vare ad attivare il sistema FCW in unmomento successivo, dopo un ciclo diaccensione. Se l'inconveniente persiste,consultare il centro assistenziale auto-rizzato di zona.

ASSISTENZA ALPARCHEGGIOPARKSENSE®Il sistema di assistenza al parcheggioParkSense® fornisce indicazioni vi-sive e acustiche sulla distanza tra ilparaurti anteriore e/o posteriore el'ostacolo rilevato mentre si procedein retromarcia o in avanti, ad esempiodurante una manovra di retromarcia.Vedere Precauzioni per l'uso del si-stema ParkSense® per raccomanda-zioni ed eventuali limitazioni di que-sto sistema.

Il sistema ParkSense® memorizzal'ultimo stato del sistema (abilitato odisabilitato) risalente all'ultimo ciclodi accensione quando il dispositivo diaccessione viene portato in posizioneRUN.

Il sistema ParkSense® può essere at-tivato solo con la leva del cambio inposizione R (retromarcia) o D (drive).Con il sistema ParkSense® abilitatocon la leva del cambio in una di questeposizioni, il sistema resta attivo finché

Avvertenza relativa ai sistemiACC/FCW non disponibili e alla

necessità di eseguire la manutenzione

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la velocità della vettura non rag-giunge circa 11 km/h o un valore su-periore. Il sistema si attiva se la velo-cità della vettura scende al di sotto di9 km/h.

SENSORI PARKSENSE®I quattro sensori ParkSense®, situatinel paraurti posteriore, sorvegliano lazona dietro alla vettura che rientra nelloro campo di rilevamento. I sensorisono in grado di rilevare ostacoli a unadistanza fino a circa 150 cm dal pa-raurti posteriore in senso orizzontale,in base alla posizione, all'orienta-mento e al tipo di ostacolo.

I sei sensori ParkSense®, situati nelparaurti anteriore, sorvegliano lazona di fronte alla vettura che rientranel loro campo di rilevamento. I sen-sori sono in grado di rilevare ostacoli auna distanza massima di circa 120 cmdal paraurti anteriore in senso oriz-zontale, in base alla posizione, al-l'orientamento e al tipo di ostacolo.

DISPLAY DISEGNALAZIONEPARKSENSE®La schermata di visualizzazione mes-saggi assistenza al parcheggioParkSense® viene visualizzata sol-tanto se viene selezionata la voceSOUND AND DISPLAY (SEGNALEACUSTICO E DISPLAY) dal sistemaUconnect Touch™. Per ulterioriinformazioni, vedere "ImpostazioniUconnect Touch™" in "Descrizionedella plancia portastrumenti".

La schermata di visualizzazione mes-saggi assistenza al parcheggioParkSense® si trova sul Check Panel(EVIC). Fornisce indicazioni visiveper indicare la distanza tra paraurtiposteriore e/o paraurti anteriore el'ostacolo rilevato.

DISPLAY PARKSENSE®Il display si attiva indicando lo statodel sistema quando la vettura si trovain posizione R (retromarcia) oppurein posizione D (drive) con un ostacolorilevato.

Display dell'assistenza al parcheggio

Sistema di assistenza al parcheggioON

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Il sistema indica un ostacolo rilevatovisualizzando tre archi a luce fissa eproducendo un suono della durata diun secondo e mezzo. Mano a mano chela vettura si avvicina all'oggetto, suldisplay dell'EVIC viene visualizzatoun numero inferiore di archi lampeg-gianti e il suono passa da lento a ve-loce e, infine, a continuo.

La vettura è prossima all'ostacoloquando il display dell'EVIC visua-lizza un solo arco lampeggiante edemette un suono continuo. Nella ta-bella riportata di seguito è illustrato ilfunzionamento delle segnalazioniquando il sistema rileva un ostacolo.

Sistema di assistenza al parcheggioOFF Suono lento

Suono veloce

Suono continuo

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AVVERTENZEDistanzaposteriore

(cm)

Superiore a150 cm

150-100 cm 100-65 cm 65-30 cm Inferiore a 30 cm

Distanzaanteriore

(cm)

Superiore a120 cm

120-100 cm 100-65 cm 65-30 cm Inferiore a 30 cm

Segnalazioneacustica

(segnale acustico)

Nessuno Suono singolo1/2 secondo

(solo parte poste-riore)

Lenta (solo parteposteriore)

Veloce Continuo

Arco Nessuno 3 fissi(continui)

3 lampeggiantilenti

2 lampeggiantilenti

1 lampeggiantelento

AVVISATORI ACUSTICI DIASSISTENZA ALPARCHEGGIO IN MARCIAAVANTICirca 3 secondi dopo il rilevamento diun ostacolo, a vettura ferma e pedaledel freno premuto, il sistemaParkSense® disattiva la segnalazioneacustica di assistenza al parcheggio inmarcia avanti.

ABILITAZIONE EDISABILITAZIONE DELSISTEMA PARKSENSE®Il sistema di assistenza al parcheggioParkSense® può essere abilitato/disabilitato mediante il sistemaUconnect Touch™. Le opzioni dispo-nibili sono: OFF, SOUND ONLY(SOLO SEGNALE ACUSTICO) oSOUND AND DISPLAY (SEGNALEACUSTICO E DISPLAY). Per ulte-riori informazioni, vedere "Imposta-zioni Uconnect Touch™" in "Descri-zione della plancia portastrumenti".

Premendo il tasto elettronico del si-stema ParkSense® per disabilitarlo,sull'EVIC viene visualizzato il mes-saggio "PARK ASSIST SYSTEMOFF" (Sistema di assistenza al par-cheggio disabilitato) per circa cinquesecondi. Vedere "Check Panel(EVIC)" in "Descrizione della planciaportastrumenti" per ulterioriinformazioni. Quando si porta la levadel cambio in posizione R (retro-marcia) e il sistema ParkSense® èdisabilitato, sul quadro strumentiviene visualizzato il messaggio

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"PARK ASSIST SYSTEM OFF" (Si-stema di assistenza al parcheggioOFF) finché la vettura è in retro-marcia o finché la velocità è inferiorea 11 km/h.

MANUTENZIONE SISTEMADI ASSISTENZA ALPARCHEGGIOPARKSENSE®In caso di avaria del sistema di assi-stenza al parcheggio ParkSense®, ilquadro strumenti emette un'unica se-gnalazione acustica, ad ogni ciclo diaccensione. Sul quadro strumentiviene visualizzato il messaggio"CLEAN PARK ASSIST" (Pulire isensori di assistenza al parcheggio)quando uno dei sensori anteriori oposteriori è bloccato da neve, fango oghiaccio e la leva del cambio vieneportata in posizione R (retromarcia) oD (drive). Sul quadro strumenti vienevisualizzato il messaggio "SERVICEPARK ASSIST" (Intervenire sul si-stema di assistenza al parcheggio)quando uno dei sensori posteriori oanteriori è danneggiato e richiede unintervento. Quando si porta la leva del

cambio in posizione R (retromarcia) oD (drive) e il sistema rileva una con-dizione di avaria, sull'EVIC viene vi-sualizzato il messaggio "CLEANPARK ASSIST" (Pulire i sensori diassistenza al parcheggio) o "SER-VICE PARK ASSIST" (Intervenire sulsistema di assistenza al parcheggio)finché la leva del cambio resta in po-sizione R (retromarcia) o D (drive) (avelocità inferiori a 11 km/h). In que-sta condizione, il sistema di assistenzaal parcheggio ParkSense® non fun-ziona. Vedere "Check Panel (EVIC)"in "Descrizione della plancia porta-strumenti" per ulteriori informazioni.

Se sul Check Panel (EVIC) viene vi-sualizzato il messaggio "CLEANPARK ASSIST" (Pulire i sensori diassistenza al parcheggio), verificareche la superficie esterna e il lato infe-riore del paraurti posteriore e/o ante-riore siano puliti e privi di neve,ghiaccio, fango, sporcizia o altraostruzione, quindi eseguire un ciclo diaccensione. Se il messaggio appare dinuovo, consultare il centro assisten-ziale autorizzato.

Se sull'EVIC viene visualizzato ilmessaggio "SERVICE PARK AS-SIST" o “SERVICE PARK ASSISTSYSTEM” (Intervenire sul sistema diassistenza al parcheggio), rivolgersi alproprio centro assistenziale autoriz-zato.

PULIZIA DEL SISTEMAPARKSENSE®Pulire i sensori del sistemaParkSense® con acqua, sapone speci-fico per automobili e un panno mor-bido. Non utilizzare panni ruvidi. Nonrigare o toccare i sensori con oggettiappuntiti, onde evitare di danneg-giarli.

PRECAUZIONI PER L'USODEL SISTEMAPARKSENSE®

NOTA:

• Accertarsi che i paraurti ante-riore e posteriore siano privi dineve, ghiaccio, fango, sporciziae detriti in modo che il sistemaParkSense® possa funzionarecorrettamente.

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• I martelli pneumatici, i camiondi grandi dimensioni e altre vi-brazioni potrebbero avere ri-percussioni sulle prestazioni delsistema ParkSense®.

• Quando si disattiva il sistemaParkSense®, sull'EVIC viene vi-sualizzato "PARK ASSIST SY-STEM OFF" (Sistema di assi-stenza al parcheggiodisabilitato). Inoltre, dopo la di-sattivazione, il sistemaParkSense® resta disattivatofino alla successiva riattiva-zione, anche in caso didisinserimento/reinserimentodella chiave di accensione.

• Quando si porta la leva del cam-bio in posizione R (retromarcia)o D (drive) e il sistemaParkSense® è disattivato, sul-l'EVIC viene visualizzato il mes-saggio "PARK ASSIST SYSTEMOFF" (Sistema di assistenza alparcheggio OFF) finché la vet-tura è in retromarcia a una velo-cità massima di 11 km/h.

• Pulire con regolarità tutti i sen-sori del sistema ParkSense®, fa-cendo attenzione a non graffiarlio danneggiarli. I sensori non de-vono essere coperti di ghiaccio,neve, fanghiglia, fango, sporci-zia o detriti, onde evitare ano-malie di funzionamento del si-stema. Il sistema ParkSense®potrebbe non rilevare un osta-colo davanti o dietro il paraurtioppure potrebbe fornire unfalso allarme sulla presenza diun ostacolo davanti o dietro ilparaurti.

• Oggetti come portabiciclette, at-tacchi rimorchi, ecc. non devonotrovarsi entro 30 cm dal paraurtiposteriore durante la guidadella vettura. La mancata osser-vanza di tale precauzione puòcomportare un errore di valuta-zione da parte del sistema, ilquale potrebbe scambiare unoggetto in posizione ravvicinatacome un'anomalia del sensore,con conseguente visualizzazione

sull'EVIC del messaggio "SER-VICE PARK ASSIST" (Interve-nire sul sistema di assistenzaparcheggio).

AVVERTENZA!• Il sistema ParkSense® è soltanto

un ausilio al parcheggio e non è ingrado di riconoscere ogni tipo diostacolo, compresi quelli di pic-cole dimensioni. I cordoli deimarciapiedi possono essere rile-vati solo temporaneamente o nonesserlo affatto. Gli ostacoli che sitrovano al di sopra o al di sotto dellivello dei sensori non vengonorilevati quando si trovano in pros-simità della vettura.

• Durante l'utilizzo del sistemaParkSense®, la vettura deve es-sere guidata a bassa velocità perconsentirne l'arresto tempestivoin caso di rilevamento di un osta-colo. Durante le manovre di retro-marcia, si raccomanda al condu-cente di guardare indietro,quando si usa il sistemaParkSense®.

161

ATTENZIONE!• Anche quando si utilizza il si-

stema di assistenza al parcheggioParkSense®, la manovra di retro-marcia deve essere effettuata concautela. Esaminare sempre conattenzione la zona retrostante lavettura e voltarsi per verificarel'eventuale presenza di pedoni,animali, altri veicoli fermi, osta-coli e punti ciechi prima di effet-tuare la retromarcia. Il condu-cente è responsabile dellasicurezza e deve tenere costante-mente sotto controllo l'area circo-stante la vettura. L'inosservanzadi tali precauzioni può causarelesioni gravi anche letali.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Prima di utilizzare il sistema diassistenza al parcheggioParkSense®, si consiglia viva-mente di smontare dalla vettura ilcomplessivo sfera del gancio ditraino e relativo attacco quandola vettura non è impiegata peroperazioni di traino. L'inosser-vanza di tale prescrizione puòcausare lesioni personali o dannialle vetture o agli ostacoli, inquanto, quando il display visua-lizza un solo arco lampeggiante eviene emesso il suono continuo,l'attacco della sfera del gancio ditraino viene a trovarsi in posi-zione molto più ravvicinata al-l'ostacolo rispetto al paraurti po-steriore. Inoltre, i sensoripotrebbero rilevare il complessivodella sfera del gancio di traino e ilrelativo attacco (a seconda delladimensione e della forma), for-nendo una falsa indicazione dellapresenza di un ostacolo nella zonaretrostante la vettura.

TELECAMERA DIRETROMARCIAPARKVIEW® (perversioni/mercati, doveprevisto)La vettura può essere dotata di unatelecamera di retromarciaParkView® che consente di visualiz-zare sullo schermo un'immagine del-l'area posteriore circostante la vetturaogni volta che si innesta la retro-marcia. L'immagine viene visualiz-zata sul display touch screen dell'au-toradio, accompagnata da unavvertimento visualizzato nella partesuperiore dello schermo che ricorda alconducente di controllare l'area circo-stante la vettura. Dopo cinque se-condi, l'avvertimento scompare. Latelecamera ParkView® si trova nellaparte posteriore della vettura, sopraalla targa posteriore.

162

Quando si disinnesta la retromarcia,la modalità telecamera posterioreviene abbandonata e verrà visualiz-zata nuovamente la schermata di na-vigazione o audio.

Quando viene visualizzata, la griglia alinee statiche indica la larghezza dellavettura, mentre una linea tratteggiatadi mezzeria indica il centro della vet-tura per facilitare il parcheggio o l'al-lineamento di un gancio di traino/

ricevitore. La griglia a linee statichevisualizza zone separate che consen-tono di individuare la distanza dallaparte posteriore della vettura. La ta-bella seguente illustra le distanze ap-prossimative per ogni zona:

Zona Distanza dalla parte posteriore della vetturaRosso 0 - 30 cmGiallo 30 cm - 1 mVerde 1 m o superiore

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ATTENZIONE!Il conducente deve prestare atten-zione durante la retromarcia anchese si utilizza la telecameraParkView®. Esaminare sempre conattenzione la zona retrostante lavettura, prima di effettuare laretromarcia, e verificare la pre-senza di eventuali pedoni, altri vei-coli, ostacoli o punti ciechi. Si ri-corda al conducente di porre lamassima cautela durante le opera-zioni di retromarcia per evitaredanni all'area circostante o lesionipersonali. L'inosservanza di taliprecauzioni può causare lesionigravi anche letali.

AVVERTENZA!• Per evitare danni alla vettura, il

sistema ParkView® deve essereutilizzato solo come un ausilio alparcheggio. La telecameraParkView® non è in grado di ri-levare ogni tipo di ostacolo o og-getto situato nella traiettoria dellavettura.

• Per evitare danni alla vettura pro-cedere a bassa velocità quando siutilizza il sistema ParkView®, inmodo da poter frenare tempesti-vamente in caso di rilevamento diun ostacolo. Il conducente devevoltarsi e monitorare frequente-mente l'area retrostante la vet-tura anche quando utilizza il si-stema ParkView®.

NOTA: se si accumulano neve,ghiaccio, fango o altri materialiestranei sull'obiettivo della teleca-mera, pulire e risciacquare conacqua e asciugare con un pannomorbido. Non ostruire l'obiettivo.

ACCENSIONE OSPEGNIMENTOPARKVIEW® - CONTOUCH SCREENEseguire le operazioni riportate di se-guito sul touch screen per accendere ospegnere la telecamera retromarciaParkView®:

1. Premere il tasto elettronico"More" (Altro) (dove disponibile).

2. Premere il tasto elettronico "SET-TINGS" (IMPOSTAZIONI).

3. Premere il tasto elettronico "SA-FETY & DRIVING ASSISTANCE"(ASSISTENZA ALLA GUIDA EALLA SICUREZZA).

4. Selezionare la casella di controlloaccanto all'opzione "Parkview® Ba-ckup Camera" (Telecamera retro-marcia Parkview®) per abilitarla/disabilitarla.

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CONSOLE APADIGLIONELa console a padiglione contiene leluci di cortesia/lettura e il vano porta-occhiali. Gli interruttori del tetto apri-bile a comando elettrico potrebberoessere inclusi (per versioni/mercati,dove previsto). Per maggiori informa-zioni, vedere la sezione "Luci".

SPORTELLO VANOPORTAOCCHIALISulla parte anteriore della console èpresente un vano per riporre un paiodi occhiali. Il vano portaoggetti è do-tato di apertura e chiusura "a pres-sione". Per aprirlo, premere il listello

cromato sullo sportello. Per chiuderlo,premere il listello cromato sullo spor-tello.

TETTO APRIBILE ACOMANDO ELETTRICO(per versioni/mercati,dove previsto)L'interruttore del tetto apribile a co-mando elettrico è ubicato sulla con-sole a padiglione tra le alette parasole.

ATTENZIONE!• Non lasciare bambini all'interno

di una vettura con il telecomandoRKE nell'abitacolo. Se si agisceinavvertitamente sull'interruttoredel tetto apribile a comando elet-trico gli occupanti della vettura, ein particolare i bambini incusto-diti, possono rimanere incastratitra il tetto in movimento e la suasede. Potrebbero conseguirne le-sioni gravi o addirittura letali.

(Continuazione)

Console a padiglione

Sportello vano portaocchiali

Interruttore del tetto apribile acomando elettrico

165

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Con il tetto aperto aumenta il ri-schio, in caso di incidente, di es-sere proiettati fuori dall'abita-colo. Si potrebbero ancheriportare gravi lesioni personali.Accertarsi pertanto che tutti glioccupanti della vettura indossinocorrettamente le cinture di sicu-rezza.

• Non consentire ai bambini di gio-care con i comandi del tetto apri-bile. È inoltre estremamente peri-coloso sporgere le mani o altreparti del corpo, come pure oggettidi qualsiasi tipo, attraverso ilvano del tetto. Si potrebbero ri-portare lesioni personali.

APERTURA DEL TETTOAPRIBILE -AZIONAMENTO CONTINUOPremere l'interruttore all'indietro erilasciarlo entro mezzo secondo perconsentire l'apertura automatica deltetto apribile da qualunque posizione.Il tetto apribile si aprirà completa-mente e si arresterà automaticamente.

Questo tipo di apertura è denominato"ad azionamento continuo". Durantel'apertura ad azionamento continuo,qualunque spostamento dell'interrut-tore interrompe l'apertura del tetto.

APERTURA DEL TETTOAPRIBILE - MODALITÀMANUALEPer aprire il tetto apribile, tenere pre-muto l'interruttore all'indietro finoalla completa apertura. Il rilascio del-l'interruttore arresta il movimento e iltetto apribile rimane parzialmenteaperto fino a che non si agirà nuova-mente sull'interruttore.

CHIUSURA DEL TETTOAPRIBILE -AZIONAMENTO CONTINUOPremere l'interruttore in avanti e rila-sciarlo entro un secondo per consen-tire la chiusura automatica del tettoapribile da qualunque posizione. Iltetto si chiude completamente per poiarrestarsi automaticamente. Questotipo di chiusura è denominato "adazionamento continuo". Durante lachiusura ad azionamento continuo,

qualunque spostamento dell'interrut-tore interrompe la chiusura del tetto.

CHIUSURA DEL TETTOAPRIBILE - MODALITÀMANUALEPer chiudere il tetto apribile, tenerepremuto l'interruttore in avanti. Il ri-lascio dell'interruttore arresta il movi-mento e il tetto apribile rimane par-zialmente chiuso fino a che non siagirà nuovamente sull'interruttore.

FUNZIONE ANTI-PIZZICAMENTOQuesta funzione rileva la presenza diun eventuale ostacolo nel vano deltetto apribile durante la chiusura adazionamento continuo. Se si rileva unostacolo nel percorso del tetto apri-bile, questo si ritrae automatica-mente. In tal caso rimuovere l'osta-colo, quindi premere l'interruttore inavanti e rilasciarlo per riattivare lachiusura ad azionamento continuo.

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NOTA: se si tenta di chiudere iltetto apribile per tre volte conse-cutive, la protezione anti-pizzicamento viene disattivata; ilquarto tentativo dovrà avveniremanualmente con la protezionedisattivata.

APERTURA A COMPASSODEL TETTO APRIBILE -AZIONAMENTO CONTINUOPremere e rilasciare il pulsante diapertura a compasso, per portare iltetto apribile nella posizione a com-passo. Questo tipo di apertura è deno-minato "apertura a compasso ad azio-namento continuo" e può essereattivato indipendentemente dalla po-sizione del tetto apribile. Durantel'apertura a compasso ad aziona-mento continuo, qualunque sposta-mento dell'interruttore arresta il mo-vimento del tetto.

FUNZIONAMENTOPARASOLELa tendina parasole può essere apertamanualmente. Tuttavia, si apre auto-maticamente all'apertura del tettoapribile.

NOTA: la tendina non può esserechiusa se il tetto è aperto.

EFFETTO VENTOL'effetto vento può essere definitocome una sensazione di pressionesulle orecchie o la percezione di unrumore di elicottero. Tale effetto sipuò verificare con i cristalli abbassatio il tetto apribile (per versioni/mercati, dove previsto) in alcune po-sizioni di apertura totale o parziale. Sitratta comunque di un fenomeno deltutto normale che può essere ridotto aun minimo accettabile. Se si verificacon i cristalli posteriori aperti, apriresia i cristalli anteriori che quelli poste-riori per ridurre al minimo l'effetto.Se questo avviene con il tetto aperto,modificare la posizione di aperturaper ridurre al minimo il fenomeno oaprire un cristallo.

MANUTENZIONE DELTETTO APRIBILEPer pulire il pannello di vetro utiliz-zare soltanto solventi non abrasivi eun panno morbido.

FUNZIONAMENTO CONACCENSIONEDISINSERITAPer le vetture non equipaggiate con ilCheck Panel (EVIC), l'interruttoretetto apribile a comando elettrico ri-marrà attivo per 45 secondi dopo averportato il dispositivo di accensione inposizione OFF. L'apertura di unadelle porte anteriori annulla questafunzione.

NOTA:

• Per le vetture dotate di EVIC,l'interruttore del tetto apribile acomando elettrico resta attivofino a circa dieci minuti dopoaver portato il dispositivo di ac-censione in posizione OFF.L'apertura di una delle porteanteriori annulla questa fun-zione.

167

• È possibile programmare l'inter-vallo di funzionamento ad accen-sione spenta mediante il sistemaUconnect Touch™. Per ulterioriinformazioni, vedere "Imposta-zioni Uconnect Touch™" in "De-scrizione della plancia portastru-menti".

TETTO APRIBILECOMMANDVIEW® CONPARASOLE AREGOLAZIONEELETTRICA (perversioni/mercati, doveprevisto)L'interruttore del tetto apribile Com-mandView® è situato sulla sinistra,tra le alette parasole sulla console apadiglione.

L'interruttore del parasole a regola-zione elettrica è situato tra le aletteparasole sulla console a padiglione.

ATTENZIONE!• Non lasciare bambini all'interno

di una vettura con il telecomandoRKE nell'abitacolo. Se si agisceinavvertitamente sull'interruttoredel tetto apribile a comando elet-trico gli occupanti della vettura, ein particolare i bambini incusto-diti, possono rimanere incastratitra il tetto in movimento e la suasede. Potrebbero conseguirne le-sioni gravi o addirittura letali.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Con il tetto aperto aumenta il ri-schio, in caso di incidente, di es-sere proiettati fuori dall'abita-colo. Si potrebbero ancheriportare gravi lesioni personali.Accertarsi pertanto che tutti glioccupanti della vettura indossinocorrettamente le cinture di sicu-rezza.

• Non consentire ai bambini di gio-care con i comandi del tetto apri-bile. È inoltre estremamente peri-coloso sporgere le mani o altreparti del corpo, come pure oggettidi qualsiasi tipo, attraverso ilvano del tetto. Si potrebbero ri-portare lesioni personali.

APERTURA DEL TETTOAPRIBILE -AZIONAMENTO CONTINUOPremere l'interruttore all'indietro erilasciarlo entro mezzo secondo perconsentire l'apertura automatica deltetto apribile da qualunque posizione.Il tetto apribile si aprirà completa-mente e si arresterà automaticamente.

Interruttori del tetto apribile e delparasole a regolazione elettrica

CommandView®

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Questo tipo di apertura è denominato"ad azionamento continuo". Durantel'apertura ad azionamento continuo,qualunque spostamento dell'interrut-tore interrompe l'apertura del tetto.

APERTURA DEL TETTOAPRIBILE - MODALITÀMANUALEPer aprire il tetto apribile, tenere pre-muto l'interruttore all'indietro finoalla completa apertura. Il rilascio del-l'interruttore arresta il movimento e iltetto apribile rimane parzialmenteaperto fino a che non si agirà nuova-mente sull'interruttore.

CHIUSURA DEL TETTOAPRIBILE -AZIONAMENTO CONTINUOPremere l'interruttore in avanti e rila-sciarlo entro un secondo per consen-tire la chiusura automatica del tettoapribile da qualunque posizione. Iltetto si chiude completamente per poiarrestarsi automaticamente. Questotipo di chiusura è denominato "adazionamento continuo". Durante lachiusura ad azionamento continuo,

qualunque spostamento dell'interrut-tore interrompe la chiusura del tetto.

CHIUSURA DEL TETTOAPRIBILE - MODALITÀMANUALEPer chiudere il tetto apribile, tenerepremuto l'interruttore in avanti. Il ri-lascio dell'interruttore arresta il movi-mento e il tetto apribile rimane par-zialmente chiuso fino a che non siagirà nuovamente sull'interruttore.

APERTURA DELPARASOLE AREGOLAZIONEELETTRICA -AZIONAMENTO CONTINUOPremere l'interruttore del parasole al-l'indietro e rilasciarlo entro mezzo se-condo per consentire l'apertura auto-matica del parasole da qualunqueposizione. Il parasole si apre comple-tamente e si arresta automaticamente.Questo tipo di apertura è denominato"ad azionamento continuo". Durantel'apertura ad azionamento continuo,

qualunque spostamento dell'interrut-tore del parasole interrompe l'aper-tura del parasole.

APERTURA DELPARASOLE AREGOLAZIONEELETTRICA — MODALITÀMANUALEPer aprire il parasole, tenere premutol'interruttore all'indietro fino allacompleta apertura. Rilasciando l'in-terruttore, il parasole rimane parzial-mente aperto fino a quando non sipreme di nuovo l'interruttore all'in-dietro.

CHIUSURA DELPARASOLE AREGOLAZIONEELETTRICA -AZIONAMENTO CONTINUOPremere l'interruttore in avanti e rila-sciarlo entro mezzo secondo per con-sentire la chiusura automatica del pa-rasole da qualunque posizione. Ilparasole si chiude completamente e siarresta automaticamente. Questo tipo

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di chiusura è denominato "ad aziona-mento continuo". Durante la chiusuraad azionamento continuo, qualunquespostamento dell'interruttore inter-rompe la chiusura del parasole.

CHIUSURA DELPARASOLE AREGOLAZIONEELETTRICA — MODALITÀMANUALEPer chiudere il parasole, tenere pre-muto l'interruttore in avanti. Rila-sciando l'interruttore il parasole ri-mane parzialmente chiuso fino aquando non si preme di nuovo inavanti l'interruttore.

FUNZIONE ANTI-PIZZICAMENTOQuesta funzione rileva la presenza diun eventuale ostacolo nel vano deltetto apribile durante la chiusura adazionamento continuo. Se si rileva unostacolo nel percorso del tetto apri-bile, questo si ritrae automatica-mente. In tal caso rimuovere l'osta-colo, quindi premere l'interruttore in

avanti e rilasciarlo per riattivare lachiusura ad azionamento continuo.

NOTA: se si tenta di chiudere iltetto apribile per tre volte conse-cutive, la protezione anti-pizzicamento viene disattivata; ilquarto tentativo dovrà avveniremanualmente con la protezionedisattivata.

EFFETTO VENTOL'effetto vento può essere definitocome una sensazione di pressionesulle orecchie o la percezione di unrumore di elicottero. Tale effetto sipuò verificare con i cristalli abbassatio il tetto apribile (per versioni/mercati, dove previsto) in alcune po-sizioni di apertura totale o parziale. Sitratta comunque di un fenomeno deltutto normale che può essere ridotto aun minimo accettabile. Se si verificacon i cristalli posteriori aperti, apriresia i cristalli anteriori che quelli poste-riori per ridurre al minimo l'effetto.Se questo avviene con il tetto aperto,modificare la posizione di aperturaper ridurre al minimo il fenomeno oaprire un cristallo.

MANUTENZIONE DELTETTO APRIBILEPer la pulizia del pannello di vetrousare esclusivamente un detergentenon abrasivo e un panno morbido.

FUNZIONAMENTO CONACCENSIONEDISINSERITAPer le vetture non equipaggiate con ilCheck Panel (EVIC), l'interruttoretetto apribile a comando elettrico ri-marrà attivo per 45 secondi dopo averportato il dispositivo di accensione inposizione OFF. L'apertura di unadelle porte anteriori annulla questafunzione.

NOTA:

• Per le vetture dotate di EVIC,l'interruttore del tetto apribile acomando elettrico resta attivofino a circa dieci minuti dopoaver portato il dispositivo di ac-censione in posizione OFF.L'apertura di una delle porteanteriori annulla questa fun-zione.

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• È possibile programmare l'in-tervallo di funzionamento adaccensione spenta mediante ilsistema Uconnect Touch™. Perulteriori informazioni, vedere"Impostazioni UconnectTouch™" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti".

TETTO APRIBILECOMPLETAMENTECHIUSOPremendo l'interruttore in avanti erilasciandolo, il tetto apribile sichiude completamente.

PRESE DI CORRENTESu questa vettura sono presenti treprese di corrente da 12 V (13 A). Leprese di corrente sono protette da unfusibile.

Inserire una presa accendisigari o ac-cessori nelle prese di corrente da uti-lizzare, per assicurarsi che funzioninocorrettamente.

AVVERTENZA!• Non superare la potenza massima

di 160 Watt (13 A) a 12 V. Se lapotenza nominale supera i 160Watt (13 A), sostituire il fusibileche protegge il sistema.

• Le prese di corrente sono previsteesclusivamente per l'inserimentodelle spine degli accessori. Noninserire altri oggetti nelle prese dicorrente per non danneggiare lapresa stessa o bruciare il fusibile.L'uso improprio delle prese dicorrente può provocare danni noncoperti dalla garanzia limitatadella vettura nuova.

La presa di corrente da 12 V è alimen-tata solo quando si porta il dispositivodi accensione in posizione ACC oRUN.

ATTENZIONE!Sulle vetture non dotate di posace-nere, non gettare la cenere nel vanoportaoggetti del tunnel centrale.Potrebbe derivarne un incendio conconseguenti lesioni personali.

La presa del tunnel centrale è alimen-tata direttamente dalla batteria(alimentazione sempre disponibile). Ilcollegamento di oggetti nella presapuò scaricare la batteria e/o impedirel'avviamento del motore.

Presa di alimentazione anteriore

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È presente anche una presa di cor-rente da 12 V situata sulla parte po-steriore del tunnel centrale per i pas-seggeri seduti sui sedili posteriori.Questa presa di corrente è alimentatasolo quando si porta il dispositivo diaccensione in posizione ACC o RUN.

ATTENZIONE!Per evitare lesioni gravi o letali:• Solo i dispositivi progettati per

l'uso in questo tipo di presa de-vono essere inseriti in una presa a12 V.

• Non toccare la presa di correntecon le mani bagnate.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Chiudere lo sportello quando nonè in uso e mentre si guida la vet-tura.

• L'errata manipolazione dellapresa può causare scosse elettri-che e guasti.

AVVERTENZA!• Molti accessori che possono essere

collegati alla presa assorbono cor-rente dalla batteria anche se nonvengono utilizzati (per esempiotelefoni cellulari, ecc.). Se lasciatiinseriti troppo a lungo potrebberoscaricare la batteria con conse-guente riduzione della durata diquest'ultima e/o impossibilità diavviare il motore.

(Continuazione)

Presa di corrente del tunnel centrale

Presa di corrente del tunnel centraleposteriore

Posizioni dei fusibili delle prese dicorrente

1 — Fusibile giallo n. 12 da 20 A,accendisigari plancia portastrumentie presa di corrente tunnel posteriore2 — Fusibile giallo n. 38 da 20 A,presa di corrente nella parte internabracciolo

172

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Determinati accessori che assor-bono molta corrente (per esem-pio, refrigeratori, aspirapolveri,luci, ecc.) possono provocare ildeterioramento della batteria an-cora più rapidamente. Usarliquindi in modo intermittente econ la massima cautela.

• Dopo l'uso di accessori ad altoassorbimento, o dopo lunghi pe-riodi di inattività della vettura(con gli accessori lasciati collegatialla presa), usare la vettura perun tempo sufficientemente lungoda consentire all'alternatore di ri-caricare la batteria.

• Le prese di corrente sono previsteesclusivamente per l'inserimentodelle spine degli accessori. Nonfar sostenere dalla spina nessuntipo di accessorio o di staffa peraccessori. L'uso improprio dellapresa di corrente può provocaredanni.

PORTABICCHIERI

PORTABICCHIERI SEDILIANTERIORII portabicchieri si trovano sul bordoanteriore del tunnel centrale.

Portabicchieri termici (perversioni/mercati, dove previsto)

La vettura può essere dotata di porta-bicchieri termici. I portabicchieri sonoprogettati per mantenere le bevandecalde o fredde.

Premere il simbolo "Cold" (Freddo)una volta per accendere il portabic-chieri; premerlo una seconda voltaper spegnere il portabicchieri. Pre-mere il simbolo "Hot" (Caldo) unavolta per accendere il portabicchieri;premerlo una seconda volta per spe-gnere il portabicchieri.

Coperchio a scomparsa

Portabicchieri anteriore

Interruttori portabicchieri termici

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ATTENZIONE!Quando si utilizza il portabicchieriin posizione di riscaldamento, evi-tare il contatto con la parte riscal-data del portabicchieri per evitareustioni. Le persone insensibili aldolore cutaneo per cause dovute al-l'età avanzata, malattia cronica,diabete, danni alla spina dorsale,cure medicinali, uso di alcool, esau-rimento o altre condizioni fisichedevono fare attenzione per evitare ilrischio di gravi ustioni. Verificareche il portabicchieri sia privo diresidui od oggetti quando si trova inposizione di riscaldamento.

PORTABICCHIERI SEDILIPOSTERIORII portabicchieri sedili posteriori si tro-vano nel bracciolo centrale tra i sediliposteriori. Sono posizionati uno difianco all'altro nella parte anterioredel bracciolo, in modo che i passeggeripossono raggiungere comodamentelattine o bottiglie mantenendo i go-miti appoggiati.

Portabicchieri con illuminazione

Su alcune vetture i portabicchieri po-steriori sono dotati di una luce adanello che li illumina per i passeggeriseduti sui sedili posteriori. La luce adanello è controllata dal comando diregolazione luminosità. Per ulterioriinformazioni, fare riferimento a "Lucie spie" in "Descrizione caratteristichedella vettura".

ZONA DI CARICO ERIPOSTIGLI

CASSETTOPORTAOGGETTIIl cassetto portaoggetti è ubicato sullato passeggero della plancia porta-strumenti.Portabicchieri sedili posteriori

Luce ad anello nel portabicchieriposteriore

Cassetto portaoggetti

Cassetto portaoggetti aperto

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CARATTERISTICHE DELTUNNELDavanti alla leva del cambio è pre-sente un vano portaoggetti, copertoda uno sportello azionato a doppiapressione. Spingere verso l'interno losportello per aprirlo, spingere una se-conda volta per chiuderlo.

Sono presenti anche due vani porta-oggetti separati sotto il bracciolo deltunnel centrale.

Nel bracciolo del tunnel centrale èpresente un vano portaoggetti supe-riore rimovibile a scorrimento perl'accesso al vano portaoggetti infe-riore. Questo vano ha un portamoneteintegrato con un'area aggiuntiva perpiccoli oggetti come un iPod o un te-lefono. Sotto il vano superiore, il vano

portaoggetti inferiore è adatto a og-getti più grandi, come CD o scatoleper salviette. Inoltre, nel vano infe-riore sono collocate anche la presa dicorrente da 12 V, AUX e USB.

ATTENZIONE!Non utilizzare la vettura con losportello di un vano tunnel aperto.Durante la guida i telefoni cellulari,i riproduttori musicali e altri dispo-sitivi elettronici portatili devono es-sere opportunamente riposti. L'usodi questi dispositivi durante laguida può essere causa di incidentidovuti a distrazione con grave peri-colo per le persone.

PORTAOGGETTI PORTAI pannelli delle porte contengono dellearee portaoggetti.

PORTAOGGETTIBRACCIOLO SEDILEPOSTERIORE (perversioni/mercati, doveprevisto)Per i passeggeri sui sedili posteriori èdisponibile un comparto portaoggettisituato nel bracciolo. Sollevare versol'alto il dispositivo di chiusura peraprire il vano portaoggetti.

Tunnel centrale

Vaschetta portaoggetti superiore

Portaoggetti rivestimento della portaanteriore

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VANO DI CARICO —VETTURE DOTATE DISCHIENALE DEL SEDILEPOSTERIORE SDOPPIATOE RIBALTABILE 60/40Lo schienale del sedile posterioresdoppiato e ribaltabile 60/40 assicuraversatilità di carico e di spazio. Glischienali si piegano facilmente verso ilbasso tirando le linguette in nylon si-tuate tra gli schienali e le imbottiture.Quando i sedili sono ripiegati, garan-tiscono un prolungamento continuo,praticamente piatto, del pianale di ca-rico.

Una volta riportato lo schienale inposizione verticale, assicurarsi che sia

bloccato agendo con forza sulla partesuperiore dello schienale, sopra la fa-scia del sedile.

ATTENZIONE!• Accertarsi che lo schienale sia

bloccato perfettamente. Qualoranon lo fosse, il sedile non forni-rebbe la dovuta stabilità per i seg-giolini per bambini e/o per i pas-seggeri. Un sedile nonperfettamente bloccato potrebbeprovocare gravi lesioni.

• Il vano di carico della vettura(con lo schienale del sedile poste-riore in posizione bloccata o ri-baltata) non deve essere usatocome spazio giochi per i bambiniquando la vettura è in movi-mento. Sarebbe estremamentepericoloso in caso di incidente. Ibambini devono essere sempre se-duti e assicurati ai sedili con ido-nei sistemi di protezione.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Per non rischiare lesioni, i passeg-geri non devono mai prendere po-sto nel vano di carico posteriore.Il vano di carico posteriore è de-stinato esclusivamente al tra-sporto di bagagli o di oggetti,mentre gli occupanti devonoprendere posto sui sedili e indos-sare le cinture di sicurezza.

ATTENZIONE!Il peso e la sistemazione del carico edei passeggeri possono modificare ilbaricentro della vettura e la suamanovrabilità. Per evitare possibililesioni dovute alla perdita di con-trollo della vettura, effettuare il ca-rico attenendosi a quanto segue.• Distribuire sempre il carico in

modo uniforme sul pavimentodella zona di carico. Sistemare glioggetti più pesanti quanto più inbasso e in avanti possibile.

(Continuazione)

Portaoggetti bracciolo posteriore

176

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Disporre il maggior carico possi-bile davanti all'asse posteriore.Un peso eccessivo o sistemato inmodo inadeguato in corrispon-denza dell'asse posteriore o dietroa quest'ultimo può provocare losbandamento del retrotreno.

• Nel caricare i bagagli non supe-rare l'estremità superiore delloschienale del sedile. In tal modonon si limita la visibilità e si evitache i bagagli vengano proiettatipericolosamente in avanti in casodi brusche frenate o di collisioni.

CARATTERISTICHE DELVANO DI CARICO

TAPPETINO VANOBAGAGLI (perversioni/mercati, doveprevisto)Un tappetino vano bagagli copre labase del vano di carico. Il tappetinovano bagagli è utilizzato per proteg-gere l'interno del vano bagagli dafango, neve e residui.

GANCI DI ATTACCO PERBORSE DELLA SPESA (perversioni/mercati, doveprevisto)Il vano di carico posteriore è dotato diganci per le borse della spesa situati suciascun lato del vano di carico poste-riore.

AVVERTENZA!Non superare il limite di peso mas-simo di 22 kg del gancio di attaccoper borse della spesa. Il gancio e lasuperficie di fissaggio potrebberodanneggiarsi.

Rete di contenimento carico(per versioni/mercati doveprevisto)Il vano di carico posteriore è dotato diuna rete di contenimento.

FUNZIONI LUNOTTOTERMICO

LUNOTTO TERMICO

Il pulsante di attivazione dellunotto termico è situato sul

climatizzatore. Premere questo pul-sante per accendere il lunotto termicoe gli specchi retrovisori termici (perversioni/mercati, dove previsto). Unaspia nel pulsante si accende quando il

Ganci per borse della spesa

Rete di contenimento caricoposteriore

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lunotto termico è attivato (ON). Il lu-notto termico si disinserirà automati-camente dopo circa 10 minuti. Perprolungare di altri cinque minuti ilfunzionamento, premere il pulsanteuna seconda volta.

AVVERTENZA!Il mancato rispetto di queste pre-cauzioni può causare danni alle re-sistenze di riscaldamento.• Prestare cautela quando si lava

l'interno del lunotto. Non utiliz-zare detergenti abrasivi sulla su-perficie interna del cristallo.Usare un panno morbido e unasoluzione neutra agendo in sensoparallelo alle resistenze. Even-tuali adesivi possono essere ri-mossi dopo averli inumiditi conacqua calda.

• Non utilizzare raschietti, oggettitaglienti o prodotti detergentiabrasivi sulla superficie internadel cristallo.

• Tenere qualsiasi oggetto a di-stanza di sicurezza dal cristallo.

TENDINA PARASOLEELETTRICA (perversioni/mercati, doveprevisto)La vettura può essere dotata di unatendina parasole elettrica che riducela luce del sole che penetra attraversoil parabrezza posteriore.

La tendina parasole elettrica può es-sere azionata mediante il sistemaUconnect Touch™.

Toccare i tasti elettronici Controls(Comandi) e poi Sunshade (Tendinaparasole) per sollevare la tendina pa-rasole elettrica. Toccare il tasto elet-tronico Sunshade (Tendina parasole)una seconda volta per abbassare latendina parasole.

Se la tendina parasole si trova in po-sizione sollevata e leva di cambioviene messa in posizione R (retro-marcia), la tendina parasole si ab-bassa completamente e automatica-mente. Quando viene disinserita la

retromarcia, la tendina parasole ri-torna automaticamente in posizionecompletamente sollevata dopo circacinque secondi.

NOTA: l'interruttore di comandodella tendina parasole posteriorepuò essere bloccato con i comandialzacristalli dei sedili passeggeriposteriori tramite il comando diesclusione alzacristalli del condu-cente.

Tasto elettronico Controls (Comandi)

178

La tendina parasole elettrica può es-sere azionata anche dai passeggeri se-duti sui sedili posteriori. L'interrut-tore della tendina parasole elettrica sitrova sulla parte posteriore del tunnelcentrale tra gli interruttori di co-mando riscaldamento sedile. Premerel'interruttore una volta per sollevarela tendina parasole. Premere l'inter-ruttore una seconda volta per abbas-sare la tendina parasole.

SOSPENSIONIPOSTERIORIAUTOLIVELLANTILe sospensioni posteriori autolivel-lanti assicurano il mantenimentodella vettura in assetto orizzontale in-dipendentemente dal numero di pas-seggeri a bordo e nella maggior partedelle condizioni di carico.

Una pompa idraulica incorporata ne-gli ammortizzatori solleva la parte po-steriore della vettura all'altezza cor-retta. Occorre un percorso di circa1,6 km, a seconda delle condizioni delfondo stradale, per completare il livel-lamento.

Se la vettura rimane inutilizzata percirca 15 ore, il sistema di autolivella-mento si scarica automaticamente. Ilripristino del sistema avviene con lavettura in marcia.

Tasto elettronico Sunshade (Tendinaparasole elettrica)

Interruttore tendina parasoleelettrica

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180

4

DESCRIZIONE DELLA PLANCIAPORTASTRUMENTI

• ELEMENTI DELLA PLANCIAPORTASTRUMENTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .184

• QUADRO STRUMENTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .185• DESCRIZIONE QUADRO STRUMENTI . . . . . . . .186• CHECK PANEL (EVIC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .192

• DISPLAY DEL CHECK PANEL (EVIC) . . . . . . .193• SPIE BIANCHE EVIC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .194• SPIE GIALLE EVIC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .195• SPIE ROSSE EVIC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .196• SEGNALAZIONE DI CAMBIO OLIO . . . . . . . . .197• MESSAGGI FILTRO ANTIPARTICOLATO DIESEL

(DPF) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .198• CONSUMO CARBURANTE . . . . . . . . . . . . . . . .198• CRUISE CONTROL. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .199• VELOCITÀ VETTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . .200• INFORMAZIONI DI VIAGGIO . . . . . . . . . . . . .200• PRESSIONE PNEUMATICI IN BAR. . . . . . . . . .201• INFORMAZIONI SULLA VETTURA (FUNZIONI

INFORMAZIONI CLIENTE) (per versioni/mercati,dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .201

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• MESSAGES # (Numero di messaggi) . . . . . . . . .202• DISATTIVAZIONE DEL MENU . . . . . . . . . . . . .202

• IMPOSTAZIONI Uconnect Touch™ . . . . . . . . . . .202• TASTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .202• TASTI ELETTRONICI. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .202• FUNZIONI PROGRAMMABILI DAL CLIENTE —

IMPOSTAZIONI Uconnect Touch™ 8.4 . . . . . . .202• IMPIANTI AUDIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .214• NAVIGATORE (per versioni/mercati, dove

previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .214• REGOLAZIONE DELL'OROLOGIO ANALOGICO . . .214• CONTROLLO iPod® /USB/MP3 (per versioni/

mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .214• IMPIANTO AUDIO SURROUND MULTICANALE A

PRESTAZIONI ELEVATE HARMAN KARDON®Logic7® CON SURROUND SELEZIONABILE DALCONDUCENTE (DSS) (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .214

• COMANDI AUDIO AL VOLANTE . . . . . . . . . . . . .215• Funzionamento dell'autoradio . . . . . . . . . . . . .216• Lettore CD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .216

• MANUTENZIONE DI CD/DVD . . . . . . . . . . . . . . .216• FUNZIONAMENTO DELL'AUTORADIO IN

PRESENZA DI TELEFONI CELLULARI . . . . . . . .217• COMANDI CLIMATIZZATORE . . . . . . . . . . . . . . .217

• PANORAMICA GENERALE . . . . . . . . . . . . . . . .217

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• FUNZIONI DI COMANDO CLIMATIZZATORE . . .221• CLIMATIZZATORE AUTOMATICO (ATC) . . . . .221• CONSIGLI PRATICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .222

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ELEMENTI DELLA PLANCIA PORTASTRUMENTI

1 — Diffusori aria orientabili 7 — Interruttore ESC Off 13 — Pulsante START/STOP2 — Quadro strumenti 8 — Tasti sistema Uconnect Touch™ 14 — Pulsante di apertura vano bagagli3 — Interruttore luci di emergenza 9 — Slot per scheda di memoria SD 15 — Comando di regolazione luminosità4 — Sistema Uconnect Touch™ 10 — Presa di corrente 16 — Sgancio cofano5 — Tasti climatizzatore 11 — Slot per CD/DVD 17 — Commutatore proiettori6 — Vano portaoggetti 12 — Cassetto portaoggetti 18 — Orologio analogico

184

QUADRO STRUMENTI

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DESCRIZIONE QUADROSTRUMENTI1. Contagiri

Misura il regime del motore (giri/min.x 1000).

2. Spia luci di posizione/proiettoriaccesi

Questa spia si accende al-l'inserimento delle luci diparcheggio o dei proiettori.

3. Segnalatori indicatori di dire-zione

Le frecce lampeggerannocon la stessa frequenza de-gli indicatori di direzionecomandati dalla leva degli

indicatori di direzione.

Se l'elettronica della vettura rileva unpercorso di circa 1,6 km con uno degliindicatori di direzione inserito, vieneemesso un segnale acustico continuoper richiamare l'attenzione del con-ducente e ricordargli di spegnere l'in-dicatore. Se uno dei due indicatorilampeggia con una cadenza estrema-mente veloce, è probabile che una

lampada esterna sia difettosa.

4. Spia dei fendinebbia

La spia si illumina all'inseri-mento dei fendinebbia.

5. Spia retronebbia

Si illumina all'inserimento deiretronebbia.

6. Spia luci abbaglianti

Questa spia indica l'accen-sione delle luci abbaglianti.

Portare in avanti la leva di comandomultifunzione per commutare i pro-iettori in fasci abbaglianti e tirarlaverso di sé (posizione normale) perripristinare i fasci anabbaglianti.

7. Display contachilometri/CheckPanel (EVIC)

Display contachilometri

Il contachilometri visualizza la per-correnza progressiva coperta dallavettura.

Display del Check Panel (EVIC)

Il Check Panel (EVIC) è dotato di undisplay interattivo per il conducente

situato sul quadro strumenti. Per ul-teriori informazioni vedere "CheckPanel (EVIC)".

La spia della leva del cambio è fisica-mente integrata nel display del CheckPanel (EVIC). Visualizza la posizionedella leva del cambio automatico.

NOTA:

• Tenere premuto il freno prima diselezionare la posizione P (par-cheggio).

• La marcia più alta disponibile èvisualizzata nell'angolo infe-riore destro del Check Panel(EVIC), quando la funzione Se-lezione elettronica gamma(ERS) è attiva. Utilizzare il selet-tore +/- sulla leva del cambioper attivare la funzione ERS (perversioni/mercati, dove previsto).Per ulteriori informazioni, ve-dere "Cambio automatico" nelcapitolo "Avviamento e funzio-namento".

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8. Spia di controllo pressione pneu-matici

Ciascuno pneumatico, com-preso quello di scorta (se indotazione), deve essere ve-rificato mensilmente a

freddo e gonfiato alla pressione pre-scritta dal Costruttore e indicata sullatarghetta della vettura o sull'etichettacon i valori di pressione pneumatici.

Come funzione di sicurezza aggiun-tiva, è in dotazione il sistema di con-trollo pressione degli pneumatici(TPMS), la cui spia si accende in pre-senza di uno o più pneumatici conpressione insufficiente. Di conse-guenza, all'illuminazione della spiapressione pneumatici insufficiente, ènecessario fermarsi e controllare glipneumatici quanto prima possibile,portandoli, se necessario, alla pres-sione corretta. La guida con una pres-sione pneumatici insufficiente pro-voca il surriscaldamento dellopneumatico e può causarne il cedi-mento. Il gonfiaggio insufficiente au-menta il consumo di carburante e ri-duce la durata del battistrada, e può

condizionare la manovrabilità e l'effi-cienza frenante della vettura.

È importante notare che la spia TPMSnon sostituisce gli opportuni inter-venti di manutenzione ed è responsa-bilità del conducente mantenere ilcorretto livello di pressione, anche nelcaso in cui la pressione insufficientenon sia comunque tale da provocarel'illuminazione della spia.

La vettura è anche dotata di spia ava-ria TPMS per la segnalazione del-l'eventuale malfunzionamento del si-stema. La spia avaria TPMS è collegatacon la spia pressione pneumatici insuf-ficiente. Quando il sistema rilevaun'avaria, la spia lampeggia per circaun minuto e rimane costantemente ac-cesa. Questa sequenza continua ai suc-cessivi avviamenti della vettura fino alpersistere dell'avaria. Quando la spiaavaria è accesa, il sistema potrebbe nonessere in grado di rilevare o segnalarecorrettamente l'insufficiente pressionedegli pneumatici. Le avarie TPMS pos-sono presentarsi per diversi motivi, frai quali il montaggio di pneumatici di

ricambio che interferiscano con il cor-retto funzionamento del TPMS. Verifi-care sempre la spia avaria TPMS dopola sostituzione di uno o più pneumaticio ruote per verificare che gli pneuma-tici e le ruote di ricambio consentano ilcorretto funzionamento del TPMS.

AVVERTENZA!Il sistema TPMS è stato ottimizzatoper le ruote e gli pneumatici origi-nali. Le pressioni e gli allarmi delsistema TPMS sono stati stabiliti inbase alla dimensione degli pneuma-tici montati sulla vettura. L'utilizzodi pneumatici di ricambio di di-mensione, tipo e/o disegno diversida quelli originali può essere causadi funzionamento anomalo del si-stema o di danneggiamenti ai sen-sori. Le ruote montate in aftermar-ket possono provocare danni aisensori. Non utilizzare sigillanti perpneumatici o talloni di bilancia-mento su una vettura equipaggiatacon sistema TPMS onde evitare didanneggiare i sensori.

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9. Spia di segnalazione avaria(MIL)

La spia di segnalazione avaria(MIL) fa parte di un sistemadi diagnostica di bordo deno-

minato "OBD", che monitorizza i si-stemi di controllo del motore e delcambio automatico. Portando il di-spositivo di accensione in posizioneRUN e prima dell'avviamento del mo-tore la spia si illumina. Se la spia nonsi illumina portando il dispositivo diaccensione da OFF a RUN, effettuaretempestivamente un controllo.

Dopo l'avviamento del motore, la spiapotrebbe accendersi se sussistono al-cune condizioni, quali scadente qua-lità del carburante, ecc. Se la spiacontinua a rimanere accesa per ripe-tuti cicli di guida abituali, intervenireopportunamente. Nella maggior partedei casi, è possibile guidare normal-mente la vettura senza necessità divenire trainati.

AVVERTENZA!La guida prolungata con la spiasegnalazione avaria accesa po-trebbe danneggiare il sistema dicontrollo motore. Può inoltre pro-vocare un aumento del consumo dicarburante e compromettere la gui-dabilità della vettura. Il lampeggìodella spia indica che si potrebberoverificare a breve gravi danni alconvertitore catalitico e perdita dipotenza da parte del motore. Que-sta situazione richiede un inter-vento di assistenza immediato.

ATTENZIONE!Il convertitore catalitico malfunzio-nante, come indicato sopra, puòraggiungere temperature più alterispetto alle normali condizioni diesercizio. Questa condizione puòprovocare incendi in caso di guida abassa velocità o di arresto sopramateriali infiammabili quali vege-tazione secca, legname, cartoneecc., causando, di conseguenza, in-fortuni gravi o persino letali al con-ducente, ai passeggeri o a terzi.

10. Tachimetro

Indica la velocità della vettura.

11. Indicatore sportello bocchettonerifornimento serbatoio carburante

La freccia in questo simboloindica che lo sportello delbocchettone di rifornimentosi trova sul lato sinistro

della vettura.

12. Indicatore di livello carburante

Con il dispositivo di accensione in po-sizione RUN la lancetta dell'indica-tore indica il livello del carburanteancora disponibile nel serbatoio.

13. Spia airbag

Con il dispositivo di accen-sione in posizione RUN,questa spia si accende per4-8 secondi per eseguire un

test lampade. Se la luce non si accendeal momento dell'avviamento del mo-tore, se rimane accesa oppure se siaccende durante la marcia, far con-trollare al più presto l'impianto da un

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centro assistenziale autorizzato. Ve-dere "Sistemi di protezione passeg-geri" in "Cose da sapere prima del-l'avviamento della vettura" perulteriori informazioni.

14. Spia freni

Questa spia controlla variefunzioni dei freni, incluso illivello liquido freni e l'inse-rimento del freno di

stazionamento. Se la spia dei freni siaccende, potrebbe indicare che ilfreno di stazionamento è inserito, cheil livello liquido freni è basso oppureche è stato riscontrato un problemacon il serbatoio dell'impianto frenanteantibloccaggio (ABS).

Se la spia rimane accesa con freno distazionamento disinserito e il livellodel liquido raggiunge la tacca di pienodel serbatoio pompa freni, è possibileche sia stato rilevato un malfunziona-mento dell'impianto idraulico fre-nante oppure un problema al servo-freno dai sistemi ABS / ESC. In talcaso, la spia rimarrà accesa fino a

quando l'anomalia non sarà stata eli-minata. Se il problema riguarda il ser-vofreno, la pompa ABS si attiva du-rante la frenata, di conseguenza sipotrebbe avvertire una pulsazione alpedale del freno ogni volta che si ar-resta la vettura.

L'impianto frenante sdoppiato assi-cura la frenata della vettura, sia purecon efficacia ridotta, in caso di ineffi-cienza di una parte dell'impiantoidraulico. L'inefficienza di uno deicircuiti dell'impianto frenante sdop-piato è segnalata dalla spia freni che siaccende quando il livello liquido deifreni nella pompa freni è sceso al disotto di un determinato livello.

La spia rimarrà accesa fino a quandol'anomalia non sarà stata eliminata.

NOTA: la spia può lampeggiarebrevemente quando si affrontanocurve strette per lo spostamentodel liquido freni nel serbatoio. Ènecessario intervenire sulla vet-tura e verificare il livello dell'oliodei freni.

In caso di accensione della spia farcontrollare al più presto l'impiantofrenante.

ATTENZIONE!È estremamente pericoloso utiliz-zare la vettura con la spia rossa deifreni accesa. Una parte dell'im-pianto frenante potrebbe essereinefficiente, con conseguente au-mento degli spazi di frenata e ri-schio di un incidente. Far control-lare immediatamente la vettura.

Le vetture dotate di impianto frenanteantibloccaggio (ABS) montano ancheun ripartitore di frenata elettronico(EBD). In caso di avaria dell'EBD siaccendono contemporaneamente laspia freni e quella ABS. In questo casoè necessaria l'immediata riparazionedel sistema ABS.

Il funzionamento della spia freni puòessere controllato portando il disposi-tivo di accensione dalla posizioneOFF alla posizione RUN. La spia do-vrebbe accendersi per circa due se-condi. La spia si deve quindi spegnerese il freno di stazionamento non è

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inserito e se non vi sono guasti nel-l'impianto frenante. In caso di man-cata accensione, rivolgersi al centroassistenziale di zona autorizzato.

Se il freno di stazionamento è inserito,la spia si accenderà nel momento incui il dispositivo di accensione verràportato in posizione RUN.

NOTA: questa spia indica solol'avvenuto inserimento del frenodi stazionamento. Non indica laforza di blocco che il freno distazionamento esercita sulle ruote.

15. Spia dell'impianto frenante an-tibloccaggio (ABS)

La spia segnala eventualianomalie nell'impianto fre-nante antibloccaggio (ABS).Con il dispositivo di accen-

sione in posizione RUN la spia si ac-cende e può rimanere accesa anche per4 secondi.

Il mancato spegnimento della spiaABS o la sua accensione durante lamarcia indica che la funzione anti-bloccaggio dell'impianto frenante è

fuori uso e deve essere riparata. Tut-tavia, l'impianto frenante tradizio-nale continuerà a funzionare normal-mente se la spia freni è spenta.

Qualora la spia ABS si accenda, èquanto mai importante rivolgersi alpiù presto a un centro assistenzialeautorizzato per ripristinare la fun-zione antibloccaggio. Se la spia ABSnon si accende quando il dispositivodi accensione viene portato in posi-zione RUN, farla controllare da uncentro assistenziale autorizzato.

16. Spia antifurto vettura

Questa spia lampeggia velo-cemente per circa 15 secondiall'inserimento dell'antifurtoe successivamente lampeggia

lentamente fino allo sblocco dellavettura.

17. Spia spegnimento del programmaelettronico di stabilità (ESC) (perversioni/mercati, dove previsto)

Questa spia indica che il pro-gramma elettronico di stabi-lità (ESC) è disattivato.

18. Spia di segnalazioneattivazione/avaria del programmaelettronico di stabilità (ESC) (perversioni/mercati, dove previsto)

La spia di segnalazioneattivazione/avaria ESC sulquadro strumenti si illu-mina quando il dispositivo

di accensione viene ruotato in posi-zione RUN. A motore acceso deve spe-gnersi. L'accensione continua dellaspia di segnalazione attivazione/avaria ESC a motore acceso indicache è stata rilevata un'avaria nell'im-pianto ESC. Se la spia rimane accesadopo vari cicli di accensione e dopovari chilometri percorsi a velocità su-periori a 48 km/h, recarsi al più pre-sto dal centro assistenziale autoriz-zato di zona per la diagnosi delproblema e la relativa correzione.

NOTA:

• Ogni qualvolta il dispositivo diaccensione viene portato in po-sizione RUN, la spia ESC disin-serito e la spia di segnalazioneattivazione/avaria ESC si illu-minano temporaneamente.

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• Ogni qualvolta il dispositivo diaccensione viene portato in po-sizione RUN, il sistema ESC siinserisce anche se in precedenzaera stato disinserito.

• Se attivo, il sistema ESC emetteun ronzio o un ticchettio. Ciòrispecchia il normale funziona-mento; i suoni cessano a sistemaESC disinserito, eliminata lacausa che ne ha provocato l'in-serimento.

19. Spia di segnalazione cintura disicurezza non allacciata

Portando il dispositivo di ac-censione in posizione RUN,questa spia si illumina per

circa 4-8 secondi per il test lampade.Durante questo test iniziale, se la cin-tura di sicurezza lato guida non è al-lacciata, viene attivato un segnale

acustico. Dopo il test lampade o du-rante la guida, in presenza di cinturedi sicurezza lato conducente o latopasseggero non ancora allacciate (perversioni/mercati, dove previsto), laspia corrispondente si accende e siattiva un segnale acustico. Vedere"Sistemi di protezione passeggeri" in"Cose da sapere prima dell'avvia-mento della vettura" per ulterioriinformazioni.

20. Indicatore di temperatura

Questo indicatore mostra la tempera-tura del liquido di raffreddamentomotore. In normali condizioni di fun-zionamento dell'impianto di raffred-damento la lancetta dello strumentodeve trovarsi sul settore centrale.

È probabile che lo strumento indichiuna temperatura elevata nei seguenticasi: clima molto caldo, percorsi sustrade di montagna con forte pen-denza o traino di un rimorchio. Si

deve evitare che la lancetta superi ilimiti superiori del campo di funzio-namento normale.

AVVERTENZA!Un impianto di raffreddamentosurriscaldato può danneggiare lavettura. Se la lancetta dell'indica-tore di temperatura si sposta sullazona "H" arrestare la vettura. Fargirare il motore al minimo con ilcondizionatore d'aria disattivatofinché la lancetta non sarà rientratanella gamma normale. Se la lan-cetta rimane su "H" e si avvertonosegnalazioni acustiche continue,spegnere immediatamente il mo-tore e richiedere subito l'interventodi un'officina autorizzata.

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ATTENZIONE!Il surriscaldamento del liquido diraffreddamento è estremamentepericoloso. Il vapore o il liquido inebollizione possono provocare graviustioni. In caso di surriscalda-mento, rivolgersi a un centro assi-stenziale autorizzato. Qualora sidecida di intervenire personal-mente, vedere "Manutenzione". Ri-spettare scrupolosamente le avver-tenze fornite alla voce Tapporadiatore impianto di raffredda-mento.

21. Indicatore AWD (Trazione inte-grale) (per versioni/mercati, doveprevisto)

Quando viene attivata la trazione in-tegrale (AWD), l'indicatore AWD siaccende.

CHECK PANEL (EVIC)Il Check Panel (EVIC) è dotato di undisplay interattivo per il conducentesituato sul quadro strumenti.

Questo sistema consente al condu-cente di selezionare varie informa-zioni utili mediante la pressione degliinterruttori montati sul volante.L'EVIC comprende:

• informazioni sull'autoradio;

• informazioni sul consumo dicarburante;

• informazioni sul Cruise Control;

• velocità vettura in formato digitale;

• informazioni di viaggio;

• pressione di gonfiaggio;

• informazioni sulla vettura;

• messaggi di avvertimentomemorizzati;

• funzione di disattivazione menu.

Il sistema consente al conducente diselezionare le informazioni premendoi seguenti pulsanti posti sul volante.

Pulsante SU

Premere e rilasciare il pul-sante SU per scorrere versol'alto il menu principale, leinformazioni sulla vettura e

i sottomenu dei dati di marcia [FuelEconomy (Consumo carburante), Ve-hicle Info (Informazioni sulla vet-tura), Tire BAR (Pressione pneuma-tici in BAR), Cruise Control (Velocitàdi crociera), Messages (Messaggi),Trip Info (Contachilometri parziali),Vehicle speed (Velocità vettura), TurnMenu OFF (Disattivazione menu)] e isottomenu.

Check Panel (EVIC)

Pulsanti EVIC sul volante

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Pulsante GIÙ

Premere e rilasciare il pul-sante GIÙ per scorrereverso il basso il menu prin-cipale, le informazioni sulla

vettura e i sottomenu dei dati di mar-cia [Fuel Economy (Consumo carbu-rante), Vehicle Info (Informazionisulla vettura), Tire BAR (Pressionepneumatici in BAR), Cruise Control(Velocità di crociera), Messages (Mes-saggi), Trip Info (contachilometriparziali), Vehicle speed (Velocità vet-tura), Turn Menu OFF (Disattiva-zione menu] e i sottomenu.

Pulsante SELEZIONA

Premere e rilasciare il pul-sante SELEZIONA per acce-dere alle schermate di infor-mazione o ai sottomenu di

una voce del menu principale. Tenerepremuto il pulsante SELEZIONA perdue secondi per reimpostare le funzionivisualizzate/selezionate.

Pulsante BACK (Indietro)

Premere il pulsante BACKper ritornare al menu prin-cipale da una schermata diinformazioni o una voce disottomenu.

DISPLAY DEL CHECKPANEL (EVIC)Il display EVIC è diviso in tre sezioni:

1. Parte superiore, dove vengono vi-sualizzate la direzione indicata dallabussola, il contachilometri e la tempe-ratura esterna.

2. Area principale del display, dovevengono visualizzati i menu e i mes-saggi pop up.

3. Sezione delle spie riconfigurabili.

Nell'area principale del display ven-gono generalmente visualizzati ilmenu principale o le schermate dellafunzione del menu principale selezio-nata. Nell'area principale del display

vengono visualizzati inoltre i mes-saggi pop up (circa 60 messaggi pos-sibili di avvertenza o di informa-zione). Questi messaggi si dividono indiverse categorie:

• Messaggi visualizzati per cinquesecondi memorizzatiQuando si verificano le condizioniadatte, questo tipo di messaggio oc-cupa l'area principale dello schermoper cinque secondi, per poi tornarealla schermata precedente. La mag-gior parte dei messaggi di questo tipoviene memorizzata (finché sussiste lacondizione che ne ha causato l'attiva-zione) e può essere visualizzata dinuovo dalla voce "Messages" (Mes-saggi) del menu principale. Finché c'èun messaggio memorizzato, sulla rigain cui sono riportate le informazionirelative a temperatura esterna/bussola viene visualizzata una "i".Esempi di questo tipo di messaggisono "Right Front Turn Signal LampOut" (Spia indicatore di direzione an-teriore destra "fuori uso") e "LowTire Pressure" (Pressione di gonfiag-gio insufficiente).

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• Messaggi non memorizzatiQuesto tipo di messaggi viene visua-lizzato a tempo indeterminato o fino aquando sussiste la condizione che neha causato l'attivazione. Esempi diquesto tipo di messaggi sono "TurnSignal On" (Indicatore di direzioneinserito, nel caso in cui l'indicatore siaattivo) e "Lights On" (Luci accese, seil conducente scende dalla vettura).

• Messaggi con dispositivo di ac-censione su RUN non memorizzatiQuesto tipo di messaggio viene visua-lizzato finché il dispositivo di accen-sione è in posizione RUN. Un esempiodi questo tipo di messaggi è "PressBrake Pedal and Push Button toStart" (Spingere il pedale del freno epremere il pulsante per partire).

• Messaggi visualizzati per cinquesecondi non memorizzatiQuando si verificano le condizioniadatte, questo tipo di messaggio oc-cupa l'area principale dello schermoper cinque secondi, per poi tornarealla schermata precedente. Esempi di

questo tipo di messaggi sono "Me-mory System Unavailable - Not inPark" (Sistema di memorizzazionenon disponibile — Non in posizione diparcheggio) e "Automatic High Be-ams On" (Abbaglianti automatici ac-cesi).

La sezione delle spie riconfigurabili èsuddivisa in un'area di spie bianche adestra, spie gialle al centro e spie rossea sinistra.

SPIE BIANCHE EVICIn questa area vengono visualizzatespie di segnalazione bianche riconfi-gurabili. Tali spie includono:

• Stato leva del cambio — Solomotori diesel

Le marce selezionate con AutoStickvengono visualizzate come D1, D2,D3, D4, D5 per indicare che la fun-zione di selezione elettronica gamma(ERS) è stata attivata e viene visualiz-zata la marcia selezionata. Per ulte-riori informazioni sull'Autostick, fareriferimento ad "Avviamento e funzio-namento".

• Cruise Control elettronicoATTIVO

La spia si accende quando ilCruise Control elettronico èattivo. Per ulterioriinformazioni vedere "Cru-

ise Control elettronico" in "Descri-zione caratteristiche della vettura".

• Cruise Control elettronicoIMPOSTATO

La spia si accende quando ilCruise Control elettronico èimpostato. Per ulterioriinformazioni vedere "Cru-

ise Control elettronico" in "Descri-zione caratteristiche della vettura".

• Cruise Control Adattivo (ACC)ON (per versioni/mercati, doveprevisto)

La spia si accende quandol'ACC è attivo. Per ulterioriinformazioni vedere "Cru-ise Control Adattativo" in

"Descrizione caratteristiche dellavettura".

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• Cruise Control Adattivo (ACC)SET (per versioni/mercati, doveprevisto)

Questa spia si accendequando l'ACC è impostato.Per ulteriori informazionivedere "Cruise Control

Adattativo" in "Descrizione caratteri-stiche della vettura".

SPIE GIALLE EVICIn questa area vengono visualizzatespie di segnalazione gialle riconfigu-rabili. Tali spie includono:

• Allarme collisione frontale(FCW) disattivo (per versioni/mercati, dove previsto)

Questa spia informa il con-ducente che la funzione diallarme collisione frontalenon è attiva. La spia si ac-

cende quando il sensore radar ante-riore è bloccato e deve essere pulito, isensori ACC/FCW devono essere con-trollati o il sistema ACC/FCW non èdisponibile a causa di un errore di

sistema. Per ulteriori informazioni ve-dere "Cruise Control Adattativo" in"Descrizione caratteristiche dellavettura".

• Spia di riserva carburante

Quando il livello del carbu-rante è pari a circa 11,0 litri, la

spia si accende e rimane accesa finchénon si provvede al rifornimento.

• Spia livello liquido lavacristalliinsufficiente

Questa spia si accende perindicare che il livello del li-quido lavacristalli èinsufficiente.

• Malfunzionamento del CruiseControl Adattivo (ACC) (perversioni/mercati, dove previsto)

Questa spia si accendequando l'ACC non è in fun-zione e richiede assistenza.Per ulteriori informazioni

vedere "Cruise Control Adattativo" in"Descrizione caratteristiche dellavettura".

• Spia di attesa accensione — Solomotori diesel

La spia di attesa accensione siaccende quando il dispositivo

di accensione viene portato sulla posi-zione RUN. Aspettare che la spia diattesa accensione si spenga e poi av-viare il motore. Per ulteriori informa-zioni vedere "Procedure di avvia-mento" in "Avviamento efunzionamento".

• Spia presenza acqua nel filtrocarburante — Solo motori diesel

Indica la presenza di acquanel filtro del carburante. Sela spia rimane accesa, NONavviare la vettura prima di

aver scaricato l'acqua dal filtro delcarburante per evitare danni al mo-tore. Per la procedura di scarico del-l'acqua consultare il capitolo "Proce-dure di manutenzione/Filtroseparatore carburante/acqua,spurgo" in "Manutenzione".

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• Indicatore SERV AWD (Assi-stenza trazione integrale) (perversioni/mercati, dove previsto)

Questa spia si accendequando è necessario un in-tervento di assistenza sullatrazione integrale. Per ulte-

riori informazioni, vedere la sezione"Trazione integrale" in "Avviamentoe funzionamento".

SPIE ROSSE EVICIn questa area vengono visualizzatespie rosse riconfigurabili. Tali spie in-cludono:

• Spia segnalatore porta aperta

Questa spia si accendequando una o più portesono aperte. La spia indicaquale porta è aperta.

• Vano bagagli aperto

Questa spia si accende perindicare che il cofano vanobagagli è aperto.

• Spia di allarme pressione olio

Questa spia indica che la pres-sione dell'olio motore è insuf-

ficiente. Se si accende durante la mar-cia, arrestare immediatamente lavettura e spegnere il motore. L'accen-sione della spia è accompagnata da unsegnale acustico della durata di 4minuti.

Non usare la vettura fino a che l'ano-malia non sarà stata individuata edeliminata. Questa spia non indica laquantità di olio presente nel motore. Ilcontrollo del livello deve essere effet-tuato mediante l'apposita asta sotto ilcofano.

• Spia impianto di ricarica

Questa spia indica lo stato del-l'impianto elettrico di ricarica.

Se la spia si accende durante la mar-cia, disinserire alcuni degli apparec-chi elettrici della vettura non essen-ziali o aumentare il regime motore (seè al minimo). Se la spia resta accesa,significa che l'impianto di ricaricadella vettura non funziona corretta-mente. In questo caso RICHIEDERE

IMMEDIATAMENTE assistenza.Contattare un centro assistenziale au-torizzato.

Se occorre eseguire un avviamento diemergenza, consultare "Procedure diavviamento di emergenza" in "Cosafare in casi di emergenza".

• Spia comando elettronico far-falla (ETC)

Questa spia segnalaun'anomalia nel sistema dicomando elettronico far-falla (ETC). Se la spia si

accende durante la marcia, rivolgersia un centro assistenziale autorizzato.

Se rileva la presenza di un'anomalia,la spia si accende mentre il motore è infunzione. Azionare il dispositivo diaccensione al completo arresto dellavettura con la leva del cambio in po-sizione P (parcheggio). La spia devespegnersi.

Se la spia resta accesa con il motoreacceso, è comunque possibile guidarela vettura. Comunque, recarsi al piùpresto presso un centro assistenzialeautorizzato per un controllo. Se la

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spia lampeggia con il motore acceso, ènecessario un intervento immediato.Si potrebbe verificare un calo delleprestazioni, un minimo irregolare/elevato o un arresto del motore e po-trebbe essere necessario trainare lavettura.

• Spia di allarme temperaturamotore

L'accensione di questa spia se-gnala un surriscaldamento del

motore. Se la temperatura aumenta eil termometro si avvicina alla posi-zione H, la spia si accende e vieneemesso un segnale acustico al rag-giungimento della soglia impostata.In caso di ulteriore surriscaldamento,l'indicatore di temperatura supera laH, la spia continua a lampeggiare e siattiva un segnale acustico continuofino all'avvenuto raffreddamento delmotore.

Se la spia si accende durante la mar-cia, accostare e arrestare la vettura. Sel'impianto A/C è inserito, disinserirlo.Inoltre, portare il cambio su N (folle) efar girare il motore al minimo. Se la

temperatura non torna a valori nor-mali, spegnere immediatamente ilmotore e rivolgersi all'assistenza. Perulteriori informazioni consultare"Surriscaldamento motore" in "Cosafare in casi di emergenza".

• Spia di allarme temperaturacambio

Questa spia indica un au-mento eccessivo della tem-peratura dell'olio del cam-bio. Questa condizione può

verificarsi in caso di impiego gravoso,per esempio in caso di traino di unrimorchio. Se la spia si accende, acco-stare e arrestare la vettura. Quindi,portare il cambio in posizione P (par-cheggio) e far girare il motore al mi-nimo o più velocemente finché la spianon si spegne.

AVVERTENZA!Continuare a guidare la vettura conla spia di allarme temperaturacambio accesa può provocare gravidanni al cambio o causarne la rot-tura.

ATTENZIONE!Continuare a guidare la vettura conla spia di allarme temperaturacambio accesa in alcuni casi puòprovocare l'ebollizione dell'olio e ilsuo contatto con il motore caldo ocon i componenti dello scarico adalta temperatura può dar luogo aun incendio.

• Avaria servosterzo elettrico

Questa spia è accesaquando il servosterzo elet-trico non funziona e ri-chiede assistenza.

SEGNALAZIONE DICAMBIO OLIOLa vettura è dotata di un sistema disegnalazione cambio olio motore. Ilmessaggio "Oil Change Due" (Neces-sità cambio olio) lampeggia sul di-splay del Check Panel (EVIC) percirca 10 secondi dopo l'emissione diun solo segnale acustico che indica ilsuccessivo intervallo programmato dicambio olio. Il sistema di segnalazione

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cambio olio motore è basato sul fat-tore di utilizzo, conseguentementel'intervallo di sostituzione dell'oliomotore può variare a seconda dellostile di guida.

Se non viene reimpostato, il sistemacontinua a visualizzare tale messaggioogni volta che il dispositivo di accen-sione viene portato in posizione RUN.Per disattivare temporaneamente ilmessaggio, premere e rilasciare il pul-sante BACK. Per reimpostare il si-stema di segnalazione cambio olio ri-volgersi a un centro assistenzialeLancia.

MESSAGGI FILTROANTIPARTICOLATODIESEL (DPF)

• Exhaust System - Regeneration Re-quired Now (Impianto di scarico -Rigenerazione richiesta ora). Incondizioni di durata particolar-mente breve di guida a bassa velo-cità e di cicli di guida a bassa velo-cità, il motore e il sistema di post-trattamento dei gas di scarico nonriescono a raggiungere le condizioni

necessarie per rimuovere il partico-lato fine (PM) intrappolato. In que-sto caso, sull'EVIC viene visualiz-zato il messaggio "Exhaust SystemRegeneration - Required Now"(Impianto di scarico — Rigenera-zione richiesta adesso). È suffi-ciente guidare la vettura ad altavelocità per 30 minuti per rime-diare alla condizione che si è creatanel filtro antiparticolato, per ri-muovere il particolato fine intrap-polato e ripristinare il sistema allenormali condizioni di funziona-mento.

• Exhaust Service Required — SeeDealer Now (Intervenire sull'im-pianto di scarico - Contattare su-bito il centro assistenziale). La po-tenza del motore viene limitata perevitare danni permanenti al sistemadi post-trattamento. Se si verificaquesta condizione è necessario por-tare la vettura in assistenza presso ilcentro assistenziale autorizzato lo-cale.

CONSUMO CARBURANTEPremere e rilasciare il pulsante SU oGIÙ finché non viene evidenziato"Fuel Economy" (Consumo carbu-rante). Premere il pulsante SELE-ZIONA. Nella schermata successivaviene visualizzato:

• Average Fuel Economy (Consumomedio carburante);

• Distance To Empty (DTE) (Auto-nomia residua);

• Litri istantanei per 100 km (L/100km);

Fuel Economy (Consumo delcarburante)

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Consumo medio carburante/Modalità risparmio carburanteattivata ECO (per versioni/mercati, dove previsto)

Sul display compare il consumo me-dio di carburante calcolato a partiredall'ultimo azzeramento. All'azzera-mento del consumo medio, il displayvisualizza "RESET" (Azzera) oppuredei trattini per due secondi. Quindi leinformazioni vengono cancellate e ilcalcolo del consumo medio continuadall'ultima lettura precedente l'azze-ramento.

Premere il pulsante SELEZIONA perazzerare il consumo di carburantemedio. Premere il pulsante BACK pertornare al menu principale.

Nella parte inferiore del display EVICè presente l'icona ECO. Questa iconaappare quando il sistema a cilindratamultipla (MDS) (per versioni/mercati, dove previsto) consente ilfunzionamento del motore a quattrocilindri o se si guida in modalità abasso consumo di carburante.

Questa funzione consente di monito-rare la guida in modalità a basso con-sumo di carburante e può essere uti-lizzata per modificare le abitudini diguida per diminuire i consumi.

Distance To Empty (DTE)(Autonomia residua)

Sul display compare la distanza ap-prossimativa che può essere percorsacon il carburante rimasto nel serba-toio. La distanza prevista viene stabi-lita con una media ponderata del con-sumo medio e immediato, in baseall'attuale livello del serbatoio carbu-rante. Non è possibile azzerare il va-lore DTE con il pulsante SELE-ZIONA.

NOTA: variazioni significativedello stile di guida o del caricodella vettura influenzano notevol-mente l'effettiva autonomia dellavettura, a prescindere dal valoreDTE visualizzato.

Quando il valore DTE è inferiore al-l'autonomia prevista di 50 km, suldisplay DTE viene visualizzato il mes-saggio "LOW FUEL" (RISERVA

CARBURANTE). Tale visualizza-zione continua fin quando il carbu-rante non è terminato. Dopo aver ri-fornito la vettura con una quantitàsignificativa di carburante il messag-gio "LOW FUEL" (RISERVA CAR-BURANTE) scompare per lasciar po-sto al nuovo valore DTE. Premere ilpulsante BACK per tornare al menuprincipale.

Litri per 100 km (L/100km)

La funzione Litri per 100 km (L/100km) consente di visualizzare ilconsumo di carburante istantaneo inun grafico a barre sotto il DTE; questafunzione non può essere reimpostata.Premere il pulsante BACK per tornareal menu principale.

CRUISE CONTROLPremere e rilasciare il pulsante SU oGIÙ fino a quando non viene eviden-ziato ACC (per versioni/mercati, doveCruise Control Adattativo è previsto)o "Cruise" nell'EVIC. Lo stato del-l'ACC o del Cruise Control viene inol-tre visualizzato nella barra dei menu.

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Premere e rilasciare il pulsante SELE-ZIONA (freccia destra) per visualiz-zare le seguenti informazioni:

• Per versioni/mercati dove previstoinsieme all'ACC, sul display ven-gono visualizzati vari messaggi diaggiornamento dinamico manmano che il conducente modifica lostato della funzione oppure se cam-biano le seguenti condizioni. Sel'ACC è attivo e nell'area principaledell'EVIC viene visualizzata un'av-vertenza o un'altra funzione, lostato dell'ACC appare al posto delcontachilometri.

• Sulle vetture con Cruise Control,sul display vengono visualizzativari messaggi di aggiornamento di-namico man mano che il condu-cente modifica lo stato della fun-zione oppure se cambiano lecondizioni. Se il Cruise Control èattivo e nell'area principale del-l'EVIC viene visualizzata un'avver-tenza o un'altra funzione, lo statodel Cruise Control appare al postodel contachilometri.

Premere e rilasciare il pulsante BACKper tornare al menu principale.

VELOCITÀ VETTURAPremere e rilasciare il pulsante SU oGIÙ finché "Vehicle Speed" (Velocitàvettura) non viene evidenziato nel-l'EVIC. Premere il pulsante SELE-ZIONA per visualizzare la velocità at-tuale in miglia/h o km/h. Premereuna seconda volta il pulsante SELE-ZIONA per passare da un'unità dimisura all'altra (tra miglia/h e km/h).Premere il pulsante BACK per tornareal menu principale.

NOTA: se si modifica l'unità dimisura nel menu Vehicle Speed(Velocità vettura), l'unità di mi-sura nell'EVIC non cambia.

INFORMAZIONI DIVIAGGIOPremere e rilasciare il pulsante SU oGIÙ finché "Trip Info" (contachilo-metri parziali) non viene evidenziatonell'EVIC. Premere e rilasciare il pul-sante SELEZIONA per visualizzare letre funzioni seguenti nella schermatasuccessiva:

• Trip A (Cont. parziale A);

• Trip B (Cont. parziale B);

• Elapsed Time (Tempo effettivo dimarcia).

Premere i pulsanti SU/GIÙ per scor-rere tutte le funzioni o premere il pul-sante BACK per tornare al menu prin-cipale.

La modalità Funzioni computer dibordo visualizza le seguenti informa-zioni:

Trip A (Cont. parziale A)

Indica la distanza totale percorsa se-condo il contachilometri parziale Adall'ultimo azzeramento.

Trip B (Cont. parziale B)

Indica la distanza totale percorsa se-condo il contachilometri parziale Bdall'ultimo azzeramento.

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Elapsed Time (Tempo effettivo dimarcia)

Indica il tempo totale di marcia dal-l'ultimo azzeramento. Il tempo effet-tivo di marcia viene incrementatoquando il dispositivo di accensione èin posizione RUN o START.

Ripristino della funzione Trip A(Cont. parziale A)

Per ripristinare una delle tre funzionidel computer di bordo, selezionare lafunzione che si desidera ripristinareutilizzando i pulsanti SU o GIÙ. Pre-mere il pulsante SELEZIONA fino adazzerare la funzione.

PRESSIONE PNEUMATICIIN BARPremere e rilasciare il pulsante SU oGIÙ finché "TIRE BAR" (PRES-SIONE PNEUMATICI IN BAR) nonviene evidenziato nell'EVIC. Premeree rilasciare il pulsante SELEZIONA.Viene visualizzato uno dei seguentimessaggi:

• Se la pressione di gonfiaggio è cor-retta per tutti gli pneumatici, viene

visualizzata un'icona della vetturacon i valori della pressione di gon-fiaggio riportati su ogni angolo del-l'icona.

• Se la pressione di uno o più pneu-matici è insufficiente, viene visua-lizzato il messaggio "Tire PressureLOW" (Pressione insufficientepneumatici) con l'icona della vet-tura e i valori della pressione digonfiaggio riportati su ogni angolodell'icona.

• Se il sistema di monitoraggio dellapressione di gonfiaggio richiede as-sistenza, viene visualizzato il mes-saggio "Service Tire Pressure Sy-stem" (Richiesto intervento suimpianto pressione pneumatici).

La funzione pressione di gonfiaggioha scopo puramente informativo enon può essere reimpostata. Premeree rilasciare il pulsante BACK per tor-nare al menu principale.

INFORMAZIONI SULLAVETTURA (FUNZIONIINFORMAZIONI CLIENTE)(per versioni/mercati, doveprevisto)Premere e rilasciare il pulsante SU oGIÙ finché "Vehicle Info" (Informa-zioni sulla vettura) non viene eviden-ziato nell'EVIC. Premere e rilasciare ilpulsante SELEZIONA. Viene visua-lizzato Coolant Temp (Temperaturaliquido di raffreddamento). Premereil pulsante SU o GIÙ per scorrere leschermate delle informazioni se-guenti.

• Coolant Temp (Temperatura li-quido di raffreddamento)

Indica la temperatura attuale del li-quido di raffreddamento.

• Oil Pressure (Pressione olio)

Indica la pressione attuale dell'olio.

• Trans Temperature (Tempera-tura cambio)

Indica la temperatura attuale delcambio.

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• Engine Hours (Ore motore)

Indica il numero di ore di funziona-mento del motore.

MESSAGES # (Numero dimessaggi)Selezionare questa funzione dal menuprincipale utilizzando i pulsanti SU oGIÙ per visualizzare il numero dimessaggi di avvertimento memoriz-zati (il numero viene visualizzato alposto del simbolo #). Premere il pul-sante SELEZIONA per vedere qualisono i messaggi memorizzati. Premereil pulsante BACK per tornare al menuprincipale.

DISATTIVAZIONE DELMENUEffettuare la selezione dal menu prin-cipale utilizzando il pulsante GIÙ.Premere il pulsante SELEZIONA pereliminare la visualizzazione del menu.Premere uno dei quattro pulsanti pre-senti sul volante per visualizzare nuo-vamente il menu.

IMPOSTAZIONI UconnectTouch™Il sistema Uconnect Touch™ utilizzauna combinazione di tasti elettronici emeccanici situati al centro della plan-cia portastrumenti che consentonol'accesso e la modifica di funzioni pro-grammabili dall'utente.

TASTII tasti sono situati sotto il sistemaUconnect Touch™ al centro dellaplancia portastrumenti. Inoltre, è pre-sente una manopola di comandoScroll/Enter (Scorrimento/Invio) po-sizionata sul lato destro dei comandidel climatizzatore al centro dellaplancia portastrumenti. Girare la ma-nopola di comando per scorrere imenu e modificare le impostazioni(30, 60, 90), premere il centro dellamanopola una o più volte per selezio-nare o modificare un'impostazione(ON, OFF).

TASTI ELETTRONICII tasti elettronici sono accessibili suldisplay Uconnect Touch™.

FUNZIONIPROGRAMMABILI DALCLIENTE —IMPOSTAZIONI UconnectTouch™ 8.4Premere il tasto elettronico MORE(ALTRO), quindi premere il tastoelettronico SETTINGS (IMPOSTA-ZIONI) per visualizzare la schermatadel menu delle impostazioni. In que-sta modalità il sistema UconnectTouch™ consente l'accesso alle se-guenti funzioni programmabili chepotrebbero essere in dotazione sullavettura: Display, Clock (Orologio),Safety/Assistance (Sicurezza/Assistenza), Lights (Luci), Doors &Locks (Porte e serrature), Engine OffOperation (Funzionamento utilizza-tori a motore spento), Compass Set-tings (Impostazioni bussola), Audio ePhone/Bluetooth (Telefono/Bluetooth).

NOTA: può essere selezionatasolo un'area del touch screen allavolta.

202

Per effettuare una selezione, premereil tasto elettronico per accedere allamodalità desiderata. Una volta nellamodalità desiderata premere e rila-sciare l'impostazione preferita fino avisualizzare un segno di selezione ac-canto all'impostazione, a indicare cheè stata selezionata.

Dopo aver completato la procedura,premere il tasto elettronico freccia in-dietro per tornare al menu precedenteoppure premere il tasto elettronico Xper chiudere la schermata delle impo-stazioni. L'uso dei tasti elettronicifreccia su o freccia giù sul lato destrodello schermo consente di scorrere leimpostazioni disponibili.

Display

L'uso del tasto elettronico DISPLAYconsente di visualizzare le imposta-zioni indicate di seguito.

• Display Mode (Modalità display)

In questo display è possibile selezio-nare una delle impostazioni di visua-lizzazione automatica. Per modificarelo stato della modalità, toccare e rila-sciare il tasto elettronico DAY, NIGHTO AUTO (GIORNO, NOTTE OAUTOMATICO). Quindi toccare il ta-sto elettronico freccia indietro.

• Display Brightness with He-adlights ON (Luminosità displaycon proiettori accesi)

In questa schermata è possibile sele-zionare la luminosità con i proiettoriaccesi. Regolare la luminosità con itasti elettronici + e – o selezionandoun qualsiasi punto della scala tra + e–. Quindi toccare il tasto elettronicofreccia indietro.

• Display Brightness with He-adlights OFF (Luminosità displaycon proiettori spenti)

In questa schermata è possibile sele-zionare la luminosità con i proiettorispenti. Regolare la luminosità con itasti elettronici + e – o selezionandoun qualsiasi punto della scala tra + e–. Quindi toccare il tasto elettronicofreccia indietro.

• Language (Lingua)

Premere il tasto elettronico LAN-GUAGE (LINGUA) per modificarequesta impostazione. In questa scher-mata è possibile selezionare una lin-gua di visualizzazione, ivi compresi ilsistema di navigazione e le funzionidel computer di bordo (per versioni/mercati, dove previsto). Premere ilpulsante GERMAN (TEDESCO),FRENCH (FRANCESE), SPANISH(SPAGNOLO), ITALIAN (ITA-LIANO), DUTCH (OLANDESE) OENGLISH (INGLESE) per selezio-nare la lingua desiderata, quindi pre-mere il tasto elettronico indietro. A

Tasti elettronici di Uconnect Touch™8.4

203

questo punto, continuando, leinformazioni saranno visualizzatenella lingua selezionata.

• Units (Unità)

Su questa schermata è possibile farpassare l'EVIC, il contachilometri e ilsistema di navigazione (per versioni/mercati, dove previsto) dal sistemaimperiale al sistema metrico. ToccareUS (Sistema imperiale) o Metric (Si-stema metrico) fino a visualizzare unsegno di selezione accanto all'impo-stazione, a indicare che è stata selezio-nata. Toccare il tasto elettronico frec-cia indietro per tornare al menuprecedente.

• Voice Response Length (Lun-ghezza risposta vocale)

Su questa schermata è possibile mo-dificare le impostazioni della lun-ghezza della risposta vocale. Per mo-dificare il tempo di risposta vocale,toccare il tasto elettronico BRIEF(BREVE) o DETAILED (DETTA-GLIATA) fino a visualizzare un segnodi selezione accanto all'impostazione,

a indicare che è stata selezionata. Toc-care il tasto elettronico freccia indie-tro per tornare al menu precedente.

• Touch Screen Beep (Segnale Acu-stico Touch Screen)

In questa schermata è possibile atti-vare o disattivare il suono emessoquando viene toccato un tasto elettro-nico del touch screen. Toccare il tastoelettronico TOUCHSCREEN BEEP(Segnale acustico touch screen) fino avisualizzare un segno di selezione ac-canto all'impostazione, a indicare cheè stata selezionata. Toccare il tastoelettronico freccia indietro per tornareal menu precedente.

• Navigation Turn-By-Turn inCluster (Navigazione passo-passosul quadro strumenti) (perversioni/mercati, dove previsto)

Con questa funzione selezionata, suldisplay vengono visualizzate le istru-zioni passo-passo all'approssimarsidella vettura a una determinata svoltalungo un percorso programmato. Pereffettuare la selezione, toccare il tastoelettronico NAVIGATION TURN-BY-TURN IN CLUSTER (Navigazione

passo-passo sul quadro strumenti)fino a visualizzare un segno di sele-zione accanto all'impostazione, a in-dicare che è stata selezionata. Toccareil tasto elettronico freccia indietro pertornare al menu precedente.

• Fuel Saver Display in Cluster(Display risparmio carburante sulquadro strumenti)

Il messaggio "ECO" che si trova suldisplay del quadro strumenti, può es-sere attivato o disattivato. Per effet-tuare la selezione, toccare il tasto elet-tronico FUEL SAVER DISPLAY(Display risparmio carburante) fino avisualizzare un segno di selezione ac-canto all'impostazione, a indicare cheè stata selezionata. Toccare il tastoelettronico freccia indietro per tornareal menu precedente.

Orologio

L'uso del tasto elettronico CLOCK(OROLOGIO) consente di visualiz-zare le seguenti impostazioni.

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• Sync Time with GPS (Sincroniz-zazione ora con GPS) (per versioni/mercati, dove previsto)

In questa schermata è possibile con-sentire all'autoradio di impostare au-tomaticamente l'orario. Per modifi-care l'impostazione disincronizzazione ora, toccare il tastoelettronico SYNC WITH GPS TIME(SINCRONIZZAZIONE ORA CONGPS) fino a visualizzare un segno diselezione accanto all'impostazione, aindicare che è stata selezionata. Toc-care il tasto elettronico freccia indie-tro per tornare al menu precedente.

• Set Time Hours (Imposta ora)

Su questa schermata è possibile rego-lare l'ora. Il tasto elettronico SYNCWITH GPS TIME (SINCRONIZZA-ZIONE ORA CON GPS) deve esseredeselezionato. Per effettuare la sele-zione, toccare i tasti elettronici + o -per aumentare o diminuire l'ora. Toc-care il tasto elettronico freccia indie-tro per tornare al menu precedenteoppure toccare il tasto elettronico Xper chiudere la schermata delleimpostazioni.

• Set Time Minutes (Imposta mi-nuti)

Su questa schermata è possibile rego-lare i minuti. Il tasto elettronico SYNCWITH GPS TIME (SINCRONIZZA-ZIONE ORA CON GPS) deve esseredeselezionato. Per effettuare la sele-zione, toccare i tasti elettronici + o -per aumentare o diminuire i minuti.Toccare il tasto elettronico freccia in-dietro per tornare al menu precedenteoppure toccare il tasto elettronico Xper chiudere la schermata delleimpostazioni.

• Time Format (Formato ora)

Su questa schermata è possibile sele-zionare le impostazioni del formatoora. Toccare il tasto elettronico TIMEFORMAT (FORMATO ORA) fino avisualizzare un segno di selezione ac-canto all'impostazione 12hrs (12 ore)o 24hrs (24 ore), a indicare che l'im-postazione è stata selezionata. Toc-care il tasto elettronico freccia indie-tro per tornare al menu precedente.

• Show Time in Status Bar (Visua-lizza ora nella barra di stato)

Su questa schermata è possibile atti-vare o disattivare l'orologio digitalenella barra di stato. Per modificarel'impostazione di visualizzazione oranella barra di stato, toccare il tastoelettronico SHOW TIME IN STATUSBAR (VISUALIZZA ORA NELLABARRA DI STATO) fino a visualiz-zare accanto un segno di selezione, aindicare che l'impostazione è stata se-lezionata. Toccare il tasto elettronicofreccia indietro per tornare al menuprecedente.

Sicurezza/Assistenza

L'uso del tasto elettronico SAFETY/ASSISTANCE (SICUREZZA/ASSISTENZA) consente di visualiz-zare le seguenti impostazioni.

• Front Collision Sensitivity (Sen-sibilità collisione anteriore) (perversioni/mercati, dove previsto)

La funzione di allarme collisione an-teriore (FCW) può essere impostatasu FAR (DA LONTANO), NEAR (DA

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VICINO) oppure può essere disatti-vata. Lo stato predefinito di FCW èl'impostazione Far (Da lontano). Ciòsignifica che il sistema avverte il con-ducente di una possibile collisione conil veicolo che precede quando esso èancora lontano. In tal modo il condu-cente ha un margine di tempo mag-giore per reagire. Per ottenere unaguida più dinamica cambiare l'impo-stazione e selezionare l'impostazioneNear (Da vicino). In questo modo ilsistema avverte il conducente di unapossibile collisione con il veicolo cheprecede quando esso è più ravvici-nato. Ciò consente una guida più di-namica. Per cambiare lo stato di FCW,toccare e rilasciare il tasto OFF, NEAR(DA VICINO) o FAR (DA LON-TANO). Quindi toccare il tasto elet-tronico freccia indietro.

Per ulteriori informazioni fare riferi-mento a "Cruise Control Adattativo(ACC)" in "Descrizione caratteristi-che della vettura".

• Park Assist (Assistenza parcheg-gio)

Con la leva del cambio su REVERSE(Retromarcia) e una velocità inferioreai 18 km/h, il sistema di assistenza alparcheggio in retromarcia effettuauna ricerca degli oggetti presenti die-tro la vettura. Il sistema può essereattivato con il solo segnale acustico,con segnale acustico e display oppurepuò essere disattivato. Per modificarelo stato di assistenza parcheggio, toc-care e rilasciare il pulsante OFF,SOUND ONLY (SOLO SEGNALEACUSTICO) o SOUNDS AND DI-SPLAY (SEGNALE ACUSTICO EDISPLAY). Quindi toccare il tastoelettronico freccia indietro. Per ulte-riori informazioni sul funzionamentoe le caratteristiche del sistema, fareriferimento a "Assistenza al parcheg-gio ParkSense® " in "Descrizione ca-ratteristiche della vettura".

• Inclinazione specchi in retro-marcia (per versioni/mercati, doveprevisto)

Con questa funzione selezionata, glispecchi retrovisori esterni si inclinano

verso il basso con il dispositivo di ac-censione in posizione RUN e la levadel cambio in posizione R (retro-marcia). Gli specchi tornano nella po-sizione precedente spostando la levadel cambio dalla posizione R (retro-marcia). Per effettuare la selezione,toccare il tasto elettronico TILT MIR-RORS IN REVERSE (INCLINA-ZIONE SPECCHI IN RETRO-MARCIA) fino a visualizzare un segnodi selezione accanto all'impostazione,a indicare che è stata selezionata. Toc-care il tasto elettronico freccia indie-tro per tornare al menu precedente.

• Blind Spot Alert (Allarme punticiechi) (per versioni/mercati, doveprevisto)

Quando questa funzione è selezio-nata, la funzione Blind Spot Alert (Al-larme punti ciechi) può essere impo-stata su Off, Lights (Luci) o Lightsand Chime (Luci e segnale acustico).La funzione di allarme punti ciechipuò essere attivata in modalità"Lights" (Luci). Quando questa mo-dalità è selezionata, il sistema di mo-nitoraggio dei punti ciechi (BSM) è

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attivato e mostra solo un allarme vi-sivo negli specchi retrovisori esterni.Quando è impostata la modalità"Lights and Chime" (Luci e segnaleacustico), il sistema di monitoraggiodei punti ciechi (BSM) mostra un al-larme visivo sugli specchi retrovisoriesterni ed emette un allarme acusticoquando l'indicatore di direzione è at-tivato. Quando si seleziona "Off", ilsistema di monitoraggio dei punti cie-chi (BSM) è disattivato. Per modifi-care lo stato della funzione Blind SpotAlert (Allarme punti ciechi), toccare iltasto elettronico OFF, LIGHTS(LUCI) o LIGHTS AND CHIME(LUCI E SEGNALE ACUSTICO).Quindi toccare il tasto elettronicofreccia indietro.

NOTA: se la propria vettura hasubìto danni nell'area in cui sitrova il sensore, anche se il pa-raurti non è danneggiato, il sen-sore potrebbe essersi disallineato.Portare la vettura presso un centroassistenziale autorizzato per ilcontrollo dell'allineamento delsensore. Un sensore disallineato

comporta un funzionamento delBSM non conforme alle specifiche.

• ParkView® Backup Camera (Te-lecamera retromarcia ParkView®)(per versioni/mercati, dove previ-sto)

La vettura può essere dotata di unatelecamera di retromarciaParkView® che consente di visualiz-zare sullo schermo un'immagine del-l'area posteriore circostante la vetturaogni volta che si innesta la retro-marcia. L'immagine viene visualiz-zata sul display touch screen dell'au-toradio, accompagnata da unavvertimento visualizzato nella partesuperiore dello schermo che ricorda alconducente di controllare l'area circo-stante la vettura. Dopo cinque se-condi, l'avvertimento scompare. Latelecamera ParkView® si trova nellaparte posteriore della vettura, sopraalla targa posteriore. Per effettuare laselezione, toccare il tasto elettronicoPARKVIEW® BACKUP CAMERA(TELECAMERA RETROMARCIAPARKVIEW®) fino a visualizzare un

segno di selezione accanto all'impo-stazione, a indicare che è stata selezio-nata. Toccare il tasto elettronico frec-cia indietro per tornare al menuprecedente.

• Rain Sensing Auto Wipers (Ter-gicristalli con rilevamento pioggia)(per versioni/mercati, dove previ-sto)

Se si seleziona questa funzione, il si-stema attiva automaticamente i tergi-cristalli se rileva umidità sul para-brezza. Per effettuare la selezione,toccare il tasto elettronico RAIN SEN-SING (RILEVAMENTO PIOGGIA)fino a visualizzare un segno di sele-zione accanto all'impostazione, a in-dicare che è stata selezionata. Toccareil tasto elettronico freccia indietro pertornare al menu precedente.

• Hill Start Assist (Sistema dipartenza assistita in salita)

Quando viene selezionata questa fun-zione, il sistema Hill Start Assist (Si-stema di partenza assistita in salita) èattivo. Per ulteriori informazioni sulfunzionamento e le caratteristiche delsistema, fare riferimento a "Impianto

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elettronico di regolazione frenata" in"Avviamento e funzionamento". Pereffettuare la selezione, toccare il tastoelettronico HILL START ASSIST (SI-STEMA DI PARTENZA ASSISTITAIN SALITA) fino a visualizzare unsegno di selezione accanto all'impo-stazione, a indicare che è stata selezio-nata. Toccare il tasto elettronico frec-cia indietro per tornare al menuprecedente.

Luci e spie

L'uso del tasto elettronico LIGHTS(LUCI) consente di visualizzare le se-guenti impostazioni.

• Headlight Off Delay (Temporiz-zatore disinserimento proiettori)

Con questa funzione il conducentepuò decidere di far rimanere accesi iproiettori per 0, 30, 60 o 90 secondidopo l'uscita dalla vettura. Per modi-ficare lo stato di Headlight Off Delay(Temporizzatore disinserimento pro-iettori a motore spento), toccare il ta-sto elettronico 0, 30, 60 o 90. Quinditoccare il tasto elettronico freccia in-dietro.

• Headlight Illumination on Ap-proach (Luci di cortesia)

Quando questa funzione è selezio-nata, i proiettori si attivano e riman-gono accesi per 0, 30, 60, o 90 secondiquando le porte vengono aperte con iltelecomando RKE. Per modificare lostato delle luci di cortesia, toccare iltasto elettronico + o - per selezionarel'intervallo di tempo desiderato. Toc-care il tasto elettronico freccia indie-tro per tornare al menu precedente.

• Headlights with Wipers (Proiet-tori inseriti con tergicristalli) (perversioni/mercati, dove previsto)

Quando questa funzione è selezionatae il commutatore proiettori si trova inposizione AUTO, i proiettori si accen-dono circa 10 secondi dopo l'attiva-zione dei tergicristalli. Al disinseri-mento dei tergicristalli, sidisinseriscono anche i proiettori seprecedentemente inseriti tramite que-sta funzione. Per effettuare la sele-zione, toccare il tasto elettronico HE-ADLIGHTS WITH WIPERS(PROIETTORI INSERITI CON TER-GICRISTALLI) fino a visualizzare un

segno di selezione accanto all'impo-stazione, a indicare che è stata selezio-nata. Toccare il tasto elettronico frec-cia indietro per tornare al menuprecedente.

• Auto Dim High Beams (Abba-glianti automatici con attenuazione"SmartBeam™") (per versioni/mercati, dove previsto)

Quando questa funzione è selezio-nata, i proiettori fascio abbagliante sidisattivano automaticamente in de-terminate condizioni. Per effettuare laselezione, toccare il tasto elettronicoAUTO HIGH BEAMS (ABBA-GLIANTI AUTOMATICI) fino a vi-sualizzare un segno di selezione ac-canto all'impostazione, a indicare cheè stata selezionata. Toccare il tastoelettronico freccia indietro per tornareal menu precedente. Per ulterioriinformazioni, fare riferimento "Luci/SmartBeam™" (per versioni/mercati,dove previsto) in "Descrizione carat-teristiche della vettura".

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• Daytime Running Lights (Proiet-tori diurni) (per versioni/mercati,dove previsto)

Quando questa funzione viene sele-zionata, i proiettori si accendono ognivolta che il motore è in moto. Pereffettuare la selezione, toccare il tastoelettronico DAYTIME RUNNINGLIGHTS (PROIETTORI DIURNI),fino a visualizzare un segno di sele-zione accanto all'impostazione, a in-dicare che è stata selezionata. Toccareil tasto elettronico freccia indietro pertornare al menu precedente.

• Steering Directed Lights (Proiet-tori comandati dal volante) (perversioni/mercati, dove previsto)

Quando questa funzione viene sele-zionata, i proiettori ruotano in rela-zione al cambiamento di direzione delvolante. Per effettuare la selezione,toccare il tasto elettronico STEERINGDIRECTED LIGHTS (PROIETTORICOMANDATI DAL VOLANTE) finoa visualizzare un segno di selezioneaccanto all'impostazione, a indicare

che è stata selezionata. Toccare il tastoelettronico freccia indietro per tornareal menu precedente.

• Headlight Dipped Beam (Farianabbaglianti) (Orientamento dellaluce dei proiettori per guida a de-stra o a sinistra) (per versioni/mercati, dove previsto)

I proiettori anabbaglianti hanno unmaggiore controllo della luce rivoltaverso l'alto e indirizzano la maggiorparte della luce verso il basso e adestra o sinistra a seconda del senso diguida adottato in un paese specifico,permettendo una maggiore visibilità eriducendo l'abbagliamento.

Porte e serrature

Premendo il tasto elettronico DOORS& LOCKS (PORTE E SERRATURE)è possibile visualizzare le seguenti im-postazioni.

• Auto Unlock On Exit (Sbloccoautomatico delle porte all'uscita)

Selezionando questa funzione, tutte leporte della vettura si sbloccano a con-dizione che la vettura sia ferma e la

leva del cambio si trovi su P (parcheg-gio) o N (folle) e la porta lato guidavenga aperta. Per effettuare la sele-zione, toccare il tasto elettronicoAUTO UNLOCK ON EXIT(SBLOCCO AUTOMATICO PORTEALL'APERTURA) fino a visualizzareun segno di selezione accanto all'im-postazione, a indicare che è stata se-lezionata. Toccare il tasto elettronicofreccia indietro per tornare al menuprecedente.

• 1st Press of Key Fob Unlocks(Sblocco chiave elettronica primapressione)

Quando si seleziona 1st Press Of KeyFob Unlocks (Sblocco telecomandoalla prima pressione), alla prima pres-sione del pulsante UNLOCK sul tele-comando RKE si sbloccherà soltantola porta anteriore lato guida. Quandoviene premuto il pulsante 1st Press ofKey Fob Unlocks (Sblocco teleco-mando alla prima pressione), è neces-sario premere due volte il pulsanteUNLOCK sul telecomando RKE persbloccare le porte dei passeggeri.Quando si seleziona Unlock All Doors1st Press (Sblocco tutte le porte alla

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prima pressione), alla prima pres-sione del pulsante UNLOCK sul tele-comando RKE si sbloccheranno tuttele porte.

NOTA: se la vettura è program-mata con la funzione 1st Press OfKey Fob Unlocks (Sblocco teleco-mando alla prima pressione), tuttele porte si apriranno indipenden-temente da quella che viene apertacon funzione Passive Entry. Se siprogramma l'opzione 1st Press OfKey Fob Unlocks (Sblocco teleco-mando alla prima pressione),quando si afferra la maniglia dellaporta lato guida, viene sbloccatasolo la porta lato guida. Con lafunzione Passive Entry, se si pro-gramma l'opzione 1st Press Of KeyFob Unlocks (Sblocco teleco-mando alla prima pressione), toc-cando la maniglia più di una volta,si aprirà solo la porta lato guida.Se viene selezionata per prima lafunzione di apertura porta latoguida, una volta aperta la portalato guida, l'interruttore interno di

blocco/sblocco può essere utiliz-zato per sbloccare tutte le porte(oppure utilizzare il telecomandoRKE).

• Passive Entry

Questa funzione consente di bloccaree sbloccare le porte della vettura senzadover premere i pulsanti di blocco osblocco sul telecomando RKE. Per ef-fettuare la selezione, toccare il tastoelettronico PASSIVE ENTRY fino avisualizzare un segno di selezione ac-canto all'impostazione, a indicare cheè stata selezionata. Toccare il tastoelettronico freccia indietro per tornareal menu precedente. Fare riferimentoa "Keyless Enter-N-Go" in "Cose dasapere prima dell'avviamento dellavettura".

• Personal Settings Linked to FOB(Impostazioni personali associateal telecomando) (per versioni/mercati, dove previsto)

Questa funzione offre la possibilità diposizionare automaticamente il sedilelato guida rendendo più agevole per il

conducente l'entrata e l'uscita dallavettura. Per effettuare la selezione,toccare il tasto elettronico PersonalSettings Linked to FOB (Impostazionipersonali associate alla chiave elettro-nica) fino a visualizzare un segno dispunta accanto alla relativa imposta-zione. Toccare il tasto elettronico frec-cia indietro per tornare al menu pre-cedente.

NOTA: il sedile torna alla posi-zione memorizzata (se è attivo ilrichiamo memoria con sblocco adistanza) quando si apre la portacon il telecomando chiusura portecentralizzata. Per ulterioriinformazioni vedere "Sedile latoguida a posizioni memorizzabili"in "Descrizione caratteristichedella vettura".

Opzioni utilizzatori a motorespento

L'uso del tasto elettronico OPZIONIUTILIZZATORI A MOTORESPENTO consente di visualizzare leseguenti impostazioni.

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• Easy Exit Seat (Sedile coningresso/uscita facilitati) (perversioni/mercati, dove previsto)

Questa funzione offre la possibilità diposizionare automaticamente il sedilelato guida rendendo più agevole per ilconducente l'entrata e l'uscita dallavettura. Per effettuare la selezione,toccare il tasto elettronico EASYEXIT SEAT (SEDILE CONINGRESSO/USCITA FACILITATI)fino a visualizzare un segno di sele-zione accanto all'impostazione, a in-dicare che è stata selezionata. Toccareil tasto elettronico freccia indietro pertornare al menu precedente.

• Engine Off Power Delay (Tempo-rizzatore utilizzatori a motorespento) (per versioni/mercati, doveprevisto)

Con questa funzione i comandi alza-cristalli elettrici, l'autoradio, il si-stema Uconnect™ Phone (perversioni/mercati, dove previsto) il si-stema video DVD (per versioni/mercati, dove previsto), il tetto apri-bile a comando elettrico (per versioni/mercati, dove previsto) e le prese di

corrente rimangono attivi fino a 10minuti dopo il disinserimento dell'ac-censione. L'apertura di una delleporte anteriori annulla questa fun-zione. Per modificare lo stato del tem-porizzatore utilizzatori a motorespento, toccare il tasto elettronico 0secondi, 45 secondi, 5 minuti o 10minuti. Quindi toccare il tasto elettro-nico freccia indietro.

• Headlight Off Delay (Temporiz-zatore disinserimento proiettori)

Con questa funzione il conducentepuò decidere di far rimanere accesi iproiettori per 0, 30, 60 o 90 secondidopo l'uscita dalla vettura. Per modi-ficare lo stato di Headlight Off Delay(Temporizzatore disinserimento pro-iettori a motore spento a motorespento), toccare il tasto elettronico + o- per selezionare l'intervallo di tempodesiderato. Toccare il tasto elettronicofreccia indietro per tornare al menuprecedente.

Impostazioni bussola

L'uso del tasto elettronico COMPASSSETTINGS (IMPOSTAZIONI BUS-SOLA) consente di visualizzare le se-guenti impostazioni.

• Variance (Varianza)

La varianza della bussola è la diffe-renza tra il Nord magnetico e il Nordgeografico. Per compensare le diffe-renze, la varianza deve essere impo-stata per la zona in cui viene guidatala vettura, in base ad ogni mappa dizona. Una volta impostata corretta-mente, la bussola compenserà auto-maticamente le differenze, fornendouna lettura estremamente accurata.

NOTA: tenere gli oggetti magne-tici, quali iPod, cellulari, compu-ter portatili e rilevatori radar, lon-tano dalla parte superiore dellaplancia portastrumenti. In questopunto è installato il modulo bus-sola; le interferenze causate alsensore della bussola possonoprovocare letture erronee.

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Cartina varianze bussola

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• Perform Compass Calibration(Esegui taratura bussola)

Toccare il tasto elettronico CALIBRA-TION (TARATURA) per modificarequesta impostazione. La bussola è adautotaratura ed elimina la necessità direimpostazione manuale. Quando lavettura è nuova, la bussola potrebbenon essere tarata correttamente e ilCheck Panel visualizza CAL fino al-l'avvenuta taratura della bussola. Èinoltre possibile tarare la bussola pre-mendo il tasto elettronico ON ed effet-tuando uno o più percorsi circolari a360° (in una zona priva di oggettimetallici di ampie dimensioni) finquando il messaggio CAL, visualiz-zato sul Check Panel (EVIC), nonscompare. La bussola funzioneràquindi normalmente.

Audio

L'uso del tasto elettronico AUDIOconsente di visualizzare le seguentiimpostazioni.

• Bal/Fade (Bilanciamento/Dissolvenza)

In questa schermata è possibile rego-lare le impostazioni di bilanciamentoe dissolvenza.

• Equalizer (Equalizzatore)

In questa schermata è possibile rego-lare le impostazioni dei suoni bassi,medi e alti. Regolare le impostazionicon i tasti elettronici + e – o selezio-nando un qualsiasi punto della scalatra + e –. Quindi toccare il tasto elet-tronico freccia indietro.

NOTA: per modificare l'impo-stazione dei suoni bassi/medi/alti,è sufficiente far scorrere il ditoverso l'alto o verso il basso o toc-care direttamente l'impostazionedesiderata.

• Speed Adjusted Volume (Regola-zione del volume in base alla velo-cità)

Questa funzione consente di aumen-tare o diminuire il volume in relazionealla velocità della vettura. Toccare iltasto elettronico Off 1, 2 o 3 per mo-dificare la funzione Speed Adjusted

Volume (Regolazione volume in basealla velocità). Quindi toccare il tastoelettronico freccia indietro.

• Music Info Cleanup (Organizza-zione informazioni musicali) (perversioni/mercati, dove previsto)

Questa funzione permette l'organiz-zazione di file musicali per ottimiz-zare la navigazione musicale. Per ef-fettuare la selezione, toccare il tastoelettronico MUSIC INFO CLEANUP(ORGANIZZAZIONE INFORMA-ZIONI MUSICALI), selezionare ON oOFF, quindi toccare il tasto elettro-nico indietro.

• Surround Sound (Audio sur-round) (per versioni/mercati, doveprevisto)

Questa funzione fornisce la modalitàAudio surround simulata. Per effet-tuare la selezione, toccare il tasto elet-tronico SURROUND SOUND (AU-DIO SURROUND), selezionare ON oOFF, quindi toccare il tasto elettro-nico indietro.

213

Phone/Bluetooth (Telefono/Bluetooth)

L'uso del tasto elettronico PHONE/BLUETOOTH (TELEFONO/BLUETOOTH) consente di visualiz-zare le seguenti impostazioni.

• Paired Devices (Dispositivi asso-ciati)

Questa funzione indica quali telefonisono associati al sistema Telefono/Bluetooth. Per ulteriori informazioni,vedere la sezione integrativaUconnect Touch™.

IMPIANTI AUDIOFare riferimento al libretto di istru-zioni dell'impianto audio.

NAVIGATORE (perversioni/mercati, doveprevisto)Vedere il manuale utente di UconnectTouch™.

REGOLAZIONEDELL'OROLOGIOANALOGICOPer regolare l'orologio analogico sullaparte centrale superiore della planciaportastrumenti, premere e tenere pre-muto il pulsante finché non si ottienel'impostazione desiderata.

CONTROLLO iPod®/USB/MP3 (perversioni/mercati, doveprevisto)Questa funzione consente di collegareun iPod® o un dispositivo USBesterno alla porta USB.

Il controllo iPod® supporta disposi-tivi Mini, 4G, Photo, Nano, 5G iPod®

e iPhone®. Alcune versioni del soft-ware iPod® potrebbero non suppor-tare completamente le funzioni deicomandi iPod®. Visitare il sito WebApple per gli aggiornamenti dei soft-ware.

Per ulteriori informazioni, vedere ilmanuale d'istruzioni di UconnectTouch™.

IMPIANTO AUDIOSURROUNDMULTICANALE APRESTAZIONI ELEVATEHARMAN KARDON®Logic7® CONSURROUNDSELEZIONABILE DALCONDUCENTE (DSS) (perversioni/mercati, doveprevisto)Questa vettura è dotata di un im-pianto audio Harman Kardon® contecnologia GreenEdge™ che offre una

Impostazione dell'orologio analogico

214

qualità sonora di livello superiore, li-velli di pressione acustica (SPL) par-ticolarmente elevati ed un consumo dienergia ridotto. Il nuovo impiantosfrutta tecnologie brevettate per gliamplificatori e gli altoparlanti con li-velli di efficienza dei componenti edell'impianto particolarmente elevati.

L'amplificatore a elevata efficienzaGreenEdge Classe D a 12 canali ègestito da un alimentatore con tra-cking ad alta tensione e controllaun'architettura di riproduzione a 7,5canali. Con l'impianto audio HarmanKardon® è possibile scegliere l'audiosurround Logic 7 per qualunque sor-gente audio. Il design dell'altopar-lante a elevata efficienza GreenEdgeassicura livelli di pressione sonora(SPL) molto elevati e una qualità so-nora dinamica eccezionale. Gli alto-parlanti sono regolati per offrire ilmassimo rendimento ed essere perfet-tamente compatibili con l'uscita del-l'amplificatore, per ottenere un audiosurround di ultima generazione indi-pendentemente dal sedile occupato.

Grazie alla tecnologia audio surroundmulticanale Logic7® il suono è per-fetto e coinvolgente in tutto l'abita-colo. L'effetto surround è disponibileper i suoni provenienti da qualunquesorgente (AM/FM/CD/autoradio sa-tellitare o ingresso AUX del cruscotto)e viene attivato attraverso l'impiantodi Uconnect Touch™. Fare riferi-mento ad "Audio surround" nella se-zione "Impostazioni UconnectTouch™" in "Descrizione della plan-cia portastrumenti".

Selezionando "Audio Surround" tra-mite le modalità DSS all'interno dellavettura viene attivata la tecnologiaaudio surround Harman Kardon®Logic7® multicanale. La modalità"Video Surround" è descritta in "Im-pianto audio DDS (Surround selezio-nabile dal conducente)". La modalitàVideo Surround è disponibile solo persorgenti video multimediali (DVD,CD video o altri supporti video sup-portati dall'autoradio). Alcuni suonirisulteranno migliori in modalitàDSS, altri in modalità Stereo.

In modalità "Audio Surround", il bi-lanciamento è regolato in maniera au-tomatica. Il controllo della dissol-venza è disponibile in modalitàSurround. Per ottenere un surroundottimale, regolarlo in posizione cen-trale.

COMANDI AUDIO ALVOLANTEI comandi audio al volante sono ubi-cati sulla superficie del volante a ore 3e a ore 9.

Il comando destro è un interruttorebasculante con un pulsante al centro e

Comandi audio al volante (vistaposteriore del volante)

215

controlla il volume e la modalità del-l'impianto audio. Per alzare o abbas-sare il volume premere rispettiva-mente il lato superiore o quelloinferiore dell'interruttore basculante.

Premere il pulsante centrale per cam-biare la modalità della radio (MW/LW/CD, ecc.).

Il comando lato sinistro è un interrut-tore basculante con un pulsante alcentro. La funzione del comando latosinistro dipende dalla modalità attiva.

Di seguito viene descritto il funziona-mento del comando lato sinistro nellevarie modalità.

Funzionamentodell'autoradioPremendo la parte superiore o infe-riore dell'interruttore viene attivata laricerca in sequenza rispettivamentecrescente o decrescente della primastazione ricevibile.

Il pulsante al centro del comando sini-stro sintonizza la radio sulla successivastazione predefinita programmata sulrelativo pulsante dell'autoradio.

Lettore CDUna breve pressione sulla parte supe-riore dell'interruttore attiva la ripro-duzione del brano successivo del CD.Una breve pressione sulla parte infe-riore dell'interruttore riporta il CD al-l'inizio del brano in riproduzione oall'inizio del brano precedente se ètrascorso meno di un secondo dall'ini-zio della riproduzione di quel brano.

Con una doppia pressione sulla partesuperiore o inferiore dell'interruttoresi passa al secondo brano, con unatripla pressione si passa al terzo branoe così via.

Il pulsante centrale sull'interruttorebasculante sinistro non è abilitato peril lettore CD a disco singolo. Se lavettura è dotata di lettore CD a dischimultipli, il pulsante centrale selezionail CD successivo disponibile nel let-tore.

MANUTENZIONE DICD/DVDPer mantenere i dischi CD/DVD inbuone condizioni, osservare le pre-cauzioni descritte di seguito:

1. Non toccare mai con le dita la zonaregistrata del disco.

2. L'eventuale pulizia del disco deveessere effettuata con un panno mor-bido procedendo dal centro versol'esterno.

3. Non applicare carta o nastro ade-sivo sul disco e fare attenzione a nongraffiarlo.

4. Non usare solventi come benzene,diluenti, smacchiatori o spray antista-tici.

5. Dopo l'uso riporre il disco nellapropria custodia.

6. Non esporre il disco alla luce di-retta del sole.

7. Non riporre il disco in luoghi in cuipotrebbe essere esposto a temperatureeccessivamente elevate.

216

NOTA: se si riscontrano difficoltànella riproduzione di un disco, ildisco potrebbe essere troppogrande, protetto da codifica, op-pure danneggiato (ad esempio ildisco potrebbe essere graffiato, ilrivestimento riflettente potrebbeessere stato rimosso, oppure po-trebbe essere presente condensa,acqua o un capello sulla superficiedel disco). Provare ad inserire undisco funzionante prima di consi-derare eventuali interventi di ma-nutenzione sul lettore.

FUNZIONAMENTODELL'AUTORADIO INPRESENZA DI TELEFONICELLULARIIn determinate condizioni, la presenzadel telefono cellulare acceso nella vet-tura può causare disturbi o interfe-renze all'autoradio. È possibile ri-durre o evitare tale problemaspostando il telefono cellulare, senza

correre il rischio di danneggiare l'au-toradio. Se nonostante questo accor-gimento il funzionamento dell'auto-radio continua ad essere "disturbato"non resta che abbassare o azzerare ilvolume dell'autoradio durante l'usodel telefono.

COMANDICLIMATIZZATOREL'impianto di riscaldamento e di con-dizionamento dell'aria assicura ilcomfort in tutte le condizioni climati-che. Questo impianto può essere azio-nato tramite i comandi del climatizza-tore automatico sulla planciaportastrumenti o tramite il display delsistema Uconnect Touch™.

Quando il sistema Uconnect Touch™si trova in una modalità diversa (au-toradio, lettore, impostazioni, altroecc.), le impostazioni della tempera-tura lato guida e lato passeggero ven-gono visualizzate sulla parte superioredel display.

PANORAMICA GENERALETasti

I tasti sono situati sotto lo schermoUconnect Touch™, al centro dellaplancia portastrumenti.

Centralina climatizzatore automatico— Tasti

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Tasti elettronici

I tasti elettronici sono accessibili sulloschermo del sistema UconnectTouch™.

Descrizioni pulsanti (valide perentrambe le tipologie di tasti)

Pulsante A/C

1. Premere e rilasciare questo pul-sante per modificare l'impostazionecorrente del condizionatore aria (A/C); la spia si accende quando ilcondizionatore è acceso. Questa fun-zione consente di passare dal funzio-namento automatico alla modalitàmanuale; in modalità manuale l'indi-catore AUTO si spegne.

Pulsante di ricircolo

2. Premere e rilasciare questo pul-sante per modificare l'impostazionecorrente; la spia si accende all'accen-sione.

Comando ventola

3. Il comando ventola serve a rego-lare il flusso di aria nell'impianto diclimatizzazione. La ventola ha settevelocità. Regolando la ventola, sipassa dalla modalità automatica alfunzionamento manuale. Le velocitàpossono essere selezionate utilizzandoi tasti o i tasti elettronici seguenti:

Tasti

La velocità della ventola aumentaruotando il comando in senso orario,partendo dall'impostazione minima.La velocità della ventola diminuisceruotando la manopola in senso antio-rario.

Tasto elettronico - SistemaUconnect Touch™ 8.4

Utilizzare l'icona piccola per diminu-ire l'impostazione della ventola el'icona grande per aumentarla. La

ventola può essere selezionata anchepremendo la barra della ventola tra leicone.

Pulsante sbrinamento anteriore

4. Premere e rilasciare per modifi-care l'impostazione del flusso d'ariacorrente sulla modalità Sbrinamento.La spia si illumina quando questafunzione è attiva. Eseguendo questafunzione, il climatizzatore automaticopassa alla modalità manuale. La ve-locità della ventola può aumentarequando si seleziona la modalità Sbri-namento. Se la modalità Sbrinamentoanteriore è disattivata, l'impianto diclimatizzazione torna all'imposta-zione precedente.

Pulsante sbrinamento posteriore

5. Premere e rilasciare questo pul-sante per attivare lo sbrinatore dellunotto termico e gli specchi retrovi-sori esterni termici. Quando il lunottotermico è attivato (ON) si accendeuna spia. Il lunotto termico si disat-tiva automaticamente dopo 10 mi-nuti.

Regolazione automatica dellatemperatura sistema UconnectTouch™ 8.4 — Tasti elettronici

218

AVVERTENZA!Il mancato rispetto di queste pre-cauzioni può causare danni alle re-sistenze di riscaldamento.• Prestare cautela quando si lava

l'interno del lunotto. Non utiliz-zare detergenti abrasivi sulla su-perficie interna del cristallo.Usare un panno morbido e unasoluzione neutra agendo in sensoparallelo alle resistenze. Even-tuali adesivi possono essere ri-mossi dopo averli inumiditi conacqua calda.

• Non utilizzare raschietti, oggettitaglienti o prodotti detergentiabrasivi sulla superficie internadel cristallo.

• Tenere qualsiasi oggetto a di-stanza di sicurezza dal cristallo.

Pulsante per l'aumento della tempe-ratura lato passeggero

6. Consente al passeggero di regolarela temperatura in modo indipendente.Premere il pulsante per impostare unatemperatura più alta.

NOTA: premendo questo pul-sante in modalità Sync (Sincroniz-zazione) si esce automaticamenteda questa modalità.

Pulsante per la diminuzione dellatemperatura lato passeggero

7. Consente al passeggero di regolarela temperatura in modo indipendente.Premere il pulsante per impostare unatemperatura più bassa.

NOTA: premendo questo pul-sante in modalità Sync (Sincroniz-zazione) si esce automaticamenteda questa modalità.

Pulsante OFF del climatizzatore

8. Premere e rilasciare questo pul-sante per accendere/spegnere il cli-matizzatore.

Pulsante di funzionamento automa-tico

9. Controlla automaticamente latemperatura interna nell'abitacolo re-golando la distribuzione e la quantitàdel flusso d'aria. Eseguendo questafunzione il climatizzatore automaticopassa dalla modalità manuale allamodalità automatica e viceversa. Perulteriori informazioni vedere "Fun-zionamento automatico".

Pulsante per la diminuzione dellatemperatura lato guida

10. Consente al conducente di rego-lare la temperatura in modo indipen-dente. Premere il pulsante per impo-stare una temperatura più bassa.

NOTA: in modalità di sincroniz-zazione, questo pulsante regolaautomaticamente allo stessotempo l'impostazione della tempe-ratura lato passeggero.

219

Pulsante per l'aumento della tempe-ratura lato guida

11. Consente al conducente di rego-lare la temperatura in modo indipen-dente. Premere il pulsante per impo-stare una temperatura più alta.

NOTA: in modalità di sincroniz-zazione, questo pulsante regolaautomaticamente allo stessotempo l'impostazione della tempe-ratura lato passeggero.

Modalità

12. La modalità di distribuzione delflusso d'aria può essere regolata inmodo tale che l'aria fuoriesca dai dif-fusori sulla plancia portastrumenti,dalle bocchette a pavimento e dallebocchette sbrinamento e di disappan-namento. Le impostazioni sono le se-guenti:• Modalità Plancia

L'aria viene immessa attra-verso i diffusori della planciaportastrumenti. Ogni diffusore

può essere orientato nel modo prefe-rito. Le palette dei diffusori centralied esterni possono essere spostate

verso l'alto o verso il basso oppurelateralmente per regolare la direzionedel flusso d'aria. Sotto le palette èpresente una rotella che permette dichiudere o regolare la quantità diflusso d'aria proveniente da questidiffusori.• Modalità Doppio livello

L'aria fuoriesce dai diffusoridella plancia portastrumenti ea pavimento. Una portata

d'aria minima affluisce dalle boc-chette di sbrinamento e di disappan-namento dei cristalli laterali.

NOTA: la modalità Doppio li-vello è stata progettata per garan-tire il comfort fornendo un flussodi aria più fredda dai diffusori sulquadro e di aria più calda daquelli a pavimento.• Modalità Pavimento

Il flusso dell'aria provienedalle bocchette a pavimento.Una portata d'aria minima af-

fluisce dalle bocchette di sbrinamentoe di disappannamento dei cristallilaterali.

• Modalità MixIl flusso dell'aria proviene dalpavimento, dal parabrezza edai cristalli laterali. Questa

modalità è indicata in condizioni difreddo o neve.• Modalità Sbrinamento

Il flusso dell'aria provienedalla base del parabrezza edalle bocchette dei cristalli la-

terali. Per favorire il rapido sbrina-mento e disappannamento del para-brezza e dei cristalli laterali, regolarela temperatura dell'aria ai valori mas-simi. Quando è selezionata la moda-lità Sbrinamento, il livello ventola po-trebbe aumentare.

SYNC (SINCRONIZZAZIONE)

13. Premere il tasto elettronicoSYNC (SINCRONIZZAZIONE) perattivare/disattivare la funzione di sin-cronizzazione. La spia di sincronizza-zione si illumina quando questa fun-zione è attivata. Questa spia consentedi sincronizzare l'impostazione dellatemperatura del lato passeggero con

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quella lato guida. Cambiando l'impo-stazione della temperatura lato pas-seggero in modalità sincronizzazionesi esce automaticamente da questafunzione.

FUNZIONI DI COMANDOCLIMATIZZATORE

A/C (Condizionatore aria)

Il pulsante del condizionatore aria(A/C) consente all'utente di attivare odisattivare manualmente l'impiantodi condizionamento aria. Quandol'impianto di condizionamento aria èacceso, l'aria fresca deumidificatafuoriesce dalle bocchette nell'abita-colo. Per un maggiore risparmio dicarburante, premere il pulsante A/Cper spegnere l'aria condizionata e re-golare manualmente le impostazionidella ventola e del flusso d'aria.

NOTA:

• Se il parabrezza o i cristalli la-terali sono appannati, selezio-nare la modalità Sbrinamento eaumentare la velocità della ven-tola.

• Se si ha l'impressione che le pre-stazioni dell'impianto di condi-zionamento aria non siano otti-mali, verificare l'eventualeaccumulo di sporcizia o insettisulla parte anteriore del con-densatore A/C, ubicato di fronteal radiatore. Se necessario, pu-lire con un getto d'acqua mode-rato agendo dalla parte poste-riore del radiatore e attraverso ilcondensatore.

Ricircolo

In presenza di fumo, odorisgradevoli o umidità ele-vata all'esterno oppure se sidesidera un raffreddamento

rapido, è possibile far ricircolare l'ariainterna premendo il pulsante di co-mando del ricircolo. Quando si sele-ziona questo pulsante, la spia di ricir-colo si illumina. Premere il pulsanteuna seconda volta per disinserire lamodalità di ricircolo e far entrare ariaesterna nella vettura.

NOTA: se la temperatura esternaè bassa, l'inserimento prolungatodella funzione di ricircolo puòprovocare un eccessivo appanna-mento dei cristalli. Sugli impianticon comandi climatizzatore ma-nuali il ricircolo non è consentitoin modalità Sbrinamento per otti-mizzare la pulizia dei cristalli. Ilricircolo viene disabilitato auto-maticamente se viene attivata que-sta modalità. Se si tenta di utiliz-zare il ricircolo in questamodalità, il LED nel pulsante lam-peggia e poi si spegne.

CLIMATIZZATOREAUTOMATICO (ATC)I tasti del climatizzatore automaticosono situati al centro della planciaportastrumenti.

I tasti elettronici sono accessibili sulloschermo del sistema UconnectTouch™.

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Funzionamento automatico

1. Premere il tasto o il tasto elettro-nico AUTO (Automatico) (9) sul pan-nello del climatizzatore automatico(ATC).

2. Successivamente, regolare la tem-peratura desiderata utilizzando i pul-santi di comando meccanici o elettro-nici della temperatura lato guida elato passeggero (8, 9, 14, 15). Unavolta visualizzata la temperatura vo-luta, l'impianto raggiungerà e man-terrà automaticamente quel livello dicomfort.

3. Una volta raggiunto il grado dicomfort ottimale non è più necessariomodificare la regolazione. Basta la-sciare che il sistema lavori automati-camente.

NOTA:

• Non è necessario modificarel'impostazione della tempera-tura nel caso in cui l'abitacolosia freddo o caldo. L'impiantoregola automaticamente la tem-peratura, la distribuzione del-l'aria e la velocità della ventola

per assicurare quanto più rapi-damente possibile il livello dicomfort desiderato.

• La temperatura può essere vi-sualizzata in unità di misura delsistema anglosassone o metricoselezionando la funzione pro-grammabile dall'utente US/M(sistema anglosassone o me-trico). Vedere "ImpostazioniUconnect Touch™" in questa se-zione del manuale.

Per garantire il massimo grado dicomfort nel modo di funzionamentoautomatico, la ventola rimane al mi-nimo durante gli avviamenti a freddofinché il motore non si riscalda. Laventola in seguito aumenta la velocitàe passa alla modalità Auto.

Funzionamento manuale

L'impianto consente la selezione ma-nuale della velocità della ventola,della modalità di distribuzione aria,dello stato del condizionatore aria edel comando del ricircolo.

La ventola può essere impostata suqualunque velocità fissa ruotando il

relativo comando. La ventola a questopunto funziona a una velocità fissafinché non si selezionano altre velo-cità. Gli occupanti anteriori possonoquindi regolare la portata d'aria checircola nell'abitacolo e annullare lamodalità Auto.

L'utente può inoltre selezionare la di-rezione del flusso d'aria scegliendouna delle impostazioni di modalità di-sponibili. Il funzionamento delcondizionatore aria e il comando delricircolo possono essere selezionatianche manualmente nel funziona-mento manuale.

CONSIGLI PRATICI

NOTA: vedere la tabella alla finedi questo capitolo per le imposta-zioni dei comandi consigliate a se-conda delle condizioni climatiche.

Stagione estiva

L'impianto di raffreddamento motoredelle vetture dotate di condizionatorearia deve essere protetto con un pro-dotto anticongelante di ottima qualitàche assicuri un'adeguata protezionecontro la corrosione e innalzi il punto

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di ebollizione per impedire fenomenidi surriscaldamento. Si suggerisceuna soluzione composta da 50% diacqua e da 50% di glicole. Per lascelta del liquido di raffreddamentoappropriato consultare la sezione"Procedure di manutenzione" in"Manutenzione".

Stagione invernale

L'uso della funzione ricircolo nei mesiinvernali è sconsigliabile perché puòprovocare l'appannamento dei cri-stalli.

Periodi di inattività della vettura

Ogniqualvolta si lascia la vetturainattiva per due o più settimane, farfunzionare con motore al minimo percirca 5 minuti l'impianto di condizio-namento aria, regolato su aria esternacon ventola al massimo. Questaoperazione garantirà una lubrifica-zione adeguata per ridurre al minimol'eventualità di danni al compressorequando l'impianto sarà rimesso infunzione.

Appannamento dei cristalli

L'appannamento interno del para-brezza può essere rapidamente elimi-nato portando il selettore della moda-lità su Sbrinamento. La modalitàSbrinamento/pavimento può essereutilizzata per mantenere il parabrezzalimpido e fornire riscaldamento suffi-ciente. Se l'appannamento dei cristallilaterali provoca problemi di visibilità,aumentare la velocità del ventilatore.Con tempo piovoso o umido i cristallidella vettura tendono ad appannarsiinternamente.

NOTA:

• Tenere presente che l'uso pro-lungato della funzione di ricir-colo con il condizionatore ariadisinserito può provocare l'ap-pannamento dei cristalli.

• Il climatizzatore automatico(ATC) regola automaticamentele impostazioni del climatizza-tore per ridurre o eliminarel'appannamento del cristallo sulparabrezza anteriore. Quandociò si verifica, il ricircolo nonsarà disponibile.

Filtro aria A/C

L'impianto di climatizzazione filtral'aria esterna contenente polvere, pol-line e taluni odori. Gli odori partico-larmente pungenti non possono esserefiltrati completamente. Consultare lasezione "Procedure di manutenzione"in "Manutenzione" per le istruzionisulla sostituzione del filtro.

223

224

5

AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO

• PROCEDURE DI AVVIAMENTO . . . . . . . . . . . . .229• KEYLESS ENTER­N­GO™ . . . . . . . . . . . . . . .229• AVVIAMENTO NORMALE — MOTORE A

BENZINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .229• TEMPERATURE ESTREMAMENTE BASSE

(INFERIORI A ­29°C) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .230• MANCATO AVVIAMENTO DEL MOTORE . . . .230• Dopo l'avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .231• AVVIAMENTO NORMALE - MOTORE DIESEL . .231

• CAMBIO AUTOMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .233• BLOCCO ACCENSIONE IN POSIZIONE

PARCHEGGIO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .235• SISTEMA DI INIBIZIONE INNESTO MARCE CON

FRENO INSERITO (BTSI) . . . . . . . . . . . . . . . .235• CAMBIO AUTOMATICO A OTTO VELOCITÀ –

MOTORE 3.6L . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .235• RAPPORTI AL CAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . .236• CAMBIO AUTOMATICO A CINQUE VELOCITÀ –

MOTORE DIESEL 3.0L . . . . . . . . . . . . . . . . . .240• RAPPORTI AL CAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . .241

• AUTOSTICK® (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .245

225

• FUNZIONAMENTO – MOTORE 3.6L . . . . . . . . .245• FUNZIONAMENTO – MOTORE DIESEL 3.0L . .246

• TRAZIONE INTEGRALE (AWD) (per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .247

• GUIDA SU STRADE SDRUCCIOLEVOLI . . . . . . .248• ACCELERAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .248• TRAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .248

• GUADI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .249• ACQUE IN MOVIMENTO O CRESCENTI. . . . . .249• TRATTI ALLAGATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .249

• SERVOSTERZO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .250• FRENO DI STAZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . . . .251• IMPIANTO FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO

(ABS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .252• IMPIANTO ELETTRONICO DI REGOLAZIONE

FRENATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .254• IMPIANTO FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO

(ABS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .254• SISTEMA ANTISLITTAMENTO (TCS) . . . . . . .254• SISTEMA DI ASSISTENZA ALLA FRENATA

(BAS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .255• PROGRAMMA ELETTRONICO DI STABILITÀ

(ESC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .255• SISTEMA DI PARTENZA ASSISTITA IN SALITA

(HSA) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .257• SISTEMA READY ALERT BRAKES . . . . . . . . .258• FUNZIONE DI ASCIUGATURA DEI DISCHI

(RBS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .259

226

• SPIA DI SEGNALAZIONE ATTIVAZIONE/AVARIAESC E SPIA ESC OFF . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .259

• SINCRONIZZAZIONE DELL'ESC . . . . . . . . . . .260• INFORMAZIONI DI SICUREZZA RUOTE . . . . . . .260

• Contrassegni ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .260• Numero di identificazione pneumatico (TIN) . .263• Terminologia e definizioni degli pneumatici. . .264• Carico e pressione degli pneumatici . . . . . . . .265

• PNEUMATICI — INFORMAZIONI GENERALI . . .268• PRESSIONI DI GONFIAGGIO . . . . . . . . . . . . .268• PRESSIONI DI GONFIAGGIO PNEUMATICI . . .269• PRESSIONI DEGLI PNEUMATICI PER GUIDA

AD ALTA VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .270• PNEUMATICI DI TIPO RADIALE . . . . . . . . . . .270• RUOTINO DI SCORTA (per versioni/mercati,

dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .270• RUOTA DI SCORTA TEMPORANEA (per

versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . . .271• PATTINAMENTO DELLE RUOTE . . . . . . . . . . .271• INDICATORI DI USURA DEL BATTISTRADA . . .272• DURATA DEGLI PNEUMATICI . . . . . . . . . . . .272• PNEUMATICI DI RICAMBIO. . . . . . . . . . . . . . .272

• CATENE ANTINEVE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .274• CONSIGLI SULLA ROTAZIONE DEGLI

PNEUMATICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .275• SISTEMA DI CONTROLLO PRESSIONE

PNEUMATICI (TPMS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .276• SISTEMA PREMIUM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .278

227

• DISATTIVAZIONE TPMS . . . . . . . . . . . . . . . . .280• REQUISITI DEL CARBURANTE — MOTORI A

BENZINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .281• MOTORE 3.6L . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .281

• REQUISITI DEL CARBURANTE —MOTORI DIESEL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .283

• RIFORNIMENTO DI CARBURANTE . . . . . . . . . . .284• APERTURA DI EMERGENZA DELLO

SPORTELLO DI RIFORNIMENTOCARBURANTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .285

• TRAINO DI RIMORCHI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .285• DEFINIZIONI COMUNI DI TRAINO . . . . . . . . .286• FISSAGGIO CAVO DI EMERGENZA . . . . . . . . .288• PESI DI TRAINO RIMORCHIO (PESI MASSIMI A

TERRA) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .289• PESO DEL RIMORCHIO E DEL DISPOSITIVO

DI TRAINO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .290• REQUISITI PER IL TRAINO DI RIMORCHI . . .290• SUGGERIMENTI PER IL TRAINO . . . . . . . . . .296• PUNTI DI ATTACCO DEL DISPOSITIVO DI

TRAINO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .297• TRAINO DA TURISMO (TRAINO DA PARTE DI

MOTORCARAVAN, ECC.) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .297

228

PROCEDURE DIAVVIAMENTOPrima di avviare la vettura, regolarela posizione del sedile, regolare glispecchi interni e esterni, allacciare lacintura di sicurezza e, se presenti, co-municare agli altri passeggeri di allac-ciare le proprie cinture di sicurezza.

ATTENZIONE!• Quando si scende dalla vettura,

rimuovere sempre la chiave elet-tronica e bloccare tutte le porte.

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini. Per varimotivi, è pericoloso lasciare bam-bini in una vettura incustodita. Ilbambino o terze persone potreb-bero ferirsi in modo grave se nonaddirittura letale. Vietare ai bam-bini di toccare il comando delfreno di stazionamento, il pedaledel freno o la leva del cambio.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non lasciare la chiave elettronicaall'interno o in prossimità dellavettura e non lasciare il disposi-tivo Keyless Enter-N-Go in posi-zione ACC o RUN. Un bambinopotrebbe azionare gli alzacristallielettrici, altri comandi o addirit-tura mettere in marcia la vettura.

KEYLESS ENTER­N­GO™

Questa funzioneconsente al condu-cente di azionare ildispositivo di ac-censione premendoun solo pulsante, acondizione che il

telecomando (RKE) si trovinell'abitacolo.

AVVIAMENTO NORMALE— MOTORE A BENZINA

Uso del pulsante START/STOP

1. Il cambio deve trovarsi in posi-zione P (parcheggio) o N (folle).

2. Tenere premuto il pedale freno econtemporaneamente premere unavolta il pulsante START/STOP.

3. Il sistema si attiva e tenta di av-viare la vettura. In caso di mancatoavviamento della vettura, il motorinodi avviamento si disinserisce automa-ticamente dopo 10 secondi.

4. Se si desidera arrestare il trascina-mento del motore prima dell'avvia-mento dello stesso, premere nuova-mente il pulsante.

NOTA: per un avviamento nor-male a caldo o a freddo non agirein nessun modo sull'acceleratore.

Spegnimento del motoreutilizzando il pulsanteSTART/STOP

1. Posizionare la leva del cambio inposizione P (parcheggio), quindi pre-mere e rilasciare il pulsante START/STOP.

2. Il dispositivo di accensione ritornain posizione OFF.

229

3. Se la leva del cambio non è su P(parcheggio) e la velocità della vet-tura è superiore a 8 km/h, tenere pre-muto il pulsante START/STOP perdue secondi prima che il motore sispenga. La posizione del dispositivodi accensione rimane in posizioneACC finché la leva del cambio si trovain posizione P (parcheggio) e il pul-sante viene premuto due volte in po-sizione OFF. Se la leva del cambio nonsi trova in posizione P (parcheggio) eil pulsante START/STOP viene pre-muto una volta, sul Check Panel(EVIC) viene visualizzato il messag-gio "Vehicle Not In Park" (Vetturanon in posizione P (parcheggio)) e ilmotore resterà acceso. Non lasciaremai la vettura in una posizione di-versa da P (parcheggio), altrimentipotrebbe muoversi.

NOTA: se il dispositivo di accen-sione viene lasciato in posizioneACC o RUN (motore spento) e ilcambio è in posizione P (parcheg-gio), il sistema si disattiva automa-ticamente dopo 30 minuti di inat-tività e il dispositivo di accensionepassa alla posizione OFF.

Funzioni del pulsanteSTART/STOP - Con il pedale delfreno NON premuto (in posizioneP (parcheggio) o N (folle))

La funzione Keyless Enter-N-Goopera in modo analogo a un disposi-tivo di accensione. Sono previstequattro posizioni: OFF, ACC, RUN eSTART. Per cambiare le posizioni deldispositivo di accensione senza av-viare la vettura ed utilizzare gli acces-sori, attenersi alla procedura riportatadi seguito.

• Avviamento con il dispositivo di ac-censione in posizione OFF.

• Premere il pulsante START/STOPuna volta per portare il dispositivodi accensione in posizione ACC(ACC si accende).

• Premere il pulsante START/STOPuna seconda volta per portare ildispositivo di accensione in posi-zione RUN (RUN si accende).

• Premere il pulsante START/STOPuna terza volta per portare il dispo-sitivo di accensione in posizioneOFF (OFF si accende).

TEMPERATUREESTREMAMENTE BASSE(INFERIORI A ­29°C)Per evitare problemi di avviamento inqueste condizioni climatiche si consi-glia l'uso di un riscaldatore elettricodel basamento ad alimentazioneesterna.

MANCATO AVVIAMENTODEL MOTORE

ATTENZIONE!• Non tentare di favorire l'avvia-

mento del motore versando car-burante o altro liquido infiamma-bile nella presa d'aria del corpofarfallato. Questa operazione po-trebbe provocare una fiammatacausando lesioni gravi.

(Continuazione)

230

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non tentare l'avviamento del mo-tore trainando o spingendo la vet-tura. Una vettura dotata di cam-bio automatico non può essereavviata in questo modo. Questemanovre provocherebbero l'in-gresso nel convertitore cataliticodi carburante incombusto, che,all'avviamento del motore, si in-fiammerebbe causando il surri-scaldamento e il danneggiamentodel convertitore.

• In caso di batteria scarica è possi-bile effettuare un avviamento diemergenza collegandola con caviidonei alla batteria di un'altravettura. Questo tipo di avvia-mento può essere pericoloso seeseguito in modo non corretto.Per ulteriori informazioni, vederela sezione "Avviamento di emer-genza" in "Cosa fare in casi diemergenza".

Come liberare un motoreingolfato (utilizzando il pulsanteSTART/STOP)

Il mancato avviamento del motore no-nostante la corretta esecuzione delleoperazioni descritte alle voci "Avvia-mento normale" o "Temperatureestremamente basse" può essere do-vuto ad ingolfamento. Per eliminarecarburante in eccesso:

1. Premere e tenere premuto il pedaledel freno.

2. Premere a fondo il pedale dell'ac-celeratore e tenerlo premuto.

3. Premere e rilasciare una volta ilpulsante START/STOP.

Il motorino di avviamento si innestaautomaticamente, funziona per 10 se-condi, quindi si disinnesta. A questopunto, rilasciare il pedale dell'accele-ratore e il pedale del freno, attendere10-15 secondi, quindi ripetere la pro-cedura di "Avviamento normale".

Dopo l'avviamentoIl regime minimo viene controllatoautomaticamente e diminuisce con ilprogressivo riscaldamento del mo-tore.

AVVIAMENTO NORMALE -MOTORE DIESELQuando il motore è in moto, verificarequanto segue:

• Tutte le spie messaggi devono es-sere spente.

• La spia segnalazione avaria (MIL)deve essere spenta.

• La spia di segnalazione di livelloolio insufficiente è spenta.

Precauzioni in condizioni diclima rigido

Se la temperatura esterna è moltobassa, il carburante diesel si addensaa causa della formazione di grumi diparaffina e potrebbe ostruire il rela-tivo filtro. Per evitare questi problemi,

231

vengono distribuiti diversi tipi di car-burante diesel in base alla stagione:tipo estivo, invernale e artico (per areemontuose molto fredde).

Se si fa rifornimento di carburantediesel le cui specifiche non sono adattealla temperatura esterna, è opportunomiscelare l'additivo TUTELA DIE-SEL ART al carburante nelle propor-zioni indicate sulla confezione. Ver-sare l'additivo nel serbatoio prima delcarburante.

Quando si utilizza o si parcheggia lavettura per un tempo prolungato inaree montuose o particolarmentefredde, è opportuno fare rifornimentoutilizzando il carburante diesel dispo-nibile sul posto. Inoltre, in questo casoè opportuno tenere il serbatoio pienooltre il 50%.

Utilizzo di coperture per batterie

Una batteria perde il 60% della suapotenza di avviamento quando la suatemperatura scende a -18 °C. Con-temporaneamente, a queste tempera-ture, il motore richiede il doppio dipotenza per la messa in moto a paritàdi regime. L'utilizzo di coperture per

batterie aumenta notevolmente leprestazioni di avviamento a bassetemperature.

Avviamento del motore

ATTENZIONE!Non tentare di avviare il motoreversando carburante o altro liquidoinfiammabile nella presa d'aria.Questa operazione potrebbe provo-care una fiammata causando le-sioni gravi.

1. Prima di avviare il motore portarela leva del cambio nella posizione N(folle) o P (parcheggio).

2. Con il piede sul pedale freno, pre-mere il pulsante START/STOP.

3. Osservare la spia di attesa accen-sione sul quadro strumenti. Per ulte-riori informazioni vedere "Quadrostrumenti" in "Descrizione della plan-cia portastrumenti". La fase di preri-scaldamento dura fino a tre secondi,in base alla temperatura del motore.

4. Non appena la spia di attesa ac-censione si spegne, il motore si avviaautomaticamente.

5. Dopo l'avviamento del motore, la-sciarlo girare al minimo per circa 30secondi prima di partire, per consen-tire all'olio di circolare e lubrificare ilturbocompressore.

Riscaldamento del motore

Non accelerare al massimo quando ilmotore è freddo. In caso di avvia-mento a freddo, portare lentamente ilmotore al regime di esercizio per con-sentire alla pressione dell'olio di sta-bilizzarsi mentre il motore si riscalda.

NOTA: elevate velocità e un ele-vato numero di giri in assenza dicarico di un motore freddo pos-sono provocare una forte emis-sione di fumo bianco e ridurre leprestazioni del motore. Durante ilriscaldamento del motore, il re-gime in assenza di carico deve es-sere mantenuto al di sotto di 1.200giri/min., specialmente in condi-zioni di basse temperature esterne.

232

A temperature inferiori a 0 °C, av-viare il motore e mantenerlo a regimimoderati per cinque minuti prima diapplicare pieno carico.

Regime minimo motore – Climirigidi

In caso di temperatura esterna infe-riore a -18 °C, non lasciare girare ilmotore al minimo per periodi prolun-gati. Ciò potrebbe danneggiare il mo-tore poiché la temperatura nella ca-mera di combustione può diminuire alpunto da non consentire la completacombustione del carburante. La com-bustione incompleta consente la for-mazione di particelle carboniose suglianelli dei pistoni e sugli ugelli degliiniettori. Inoltre, il carburante incom-busto può penetrare nella coppa, di-luendo l'olio e accelerando cosìl'usura del motore.

Arresto del motore

Prima di spegnere il motore turbodie-sel, farlo girare al regime minimo perdiversi secondi in modo da consentireun'adeguata lubrificazione del turbo-compressore. Questo accorgimento èparticolarmente necessario dopo unaguida impegnativa.

Far girare il motore al minimo peralcuni minuti prima di spegnerlo.Dopo il funzionamento a pieno carico,far girare il motore al minimo da tre acinque minuti prima di spegnerlo.Questo lasso di tempo a regime mi-nimo consente all'olio lubrificante e alliquido di raffreddamento motore dieliminare il calore eccessivo da ca-mera di combustione, cuscinetti, com-ponenti interni e turbocompressore.Ciò è importante soprattutto per i mo-tori turbocompressi raffreddati adaria.

CAMBIO AUTOMATICO

AVVERTENZA!La mancata osservanza delle se-guenti precauzioni può avere serieconseguenze per il cambio.• Selezionare la posizione P (par-

cheggio) solo a vettura completa-mente ferma.

• Selezionare la posizione R (retro-marcia), o passare da R ad un'al-tra posizione, solo a vettura com-pletamente ferma e motore alminimo.

• Non effettuare passaggi tra P(parcheggio), R (retromarcia), N(folle) o D (drive) con il motorefunzionante a un regime supe-riore al minimo.

• Prima di inserire qualsiasi mar-cia, tenere il pedale del freno pre-muto a fondo.

NOTA: tenere premuto il pedalefreno mentre si sposta la leva delcambio in una posizione diversadalla posizione P (parcheggio).

233

ATTENZIONE!• È pericoloso portare il cambio in

una posizione diversa da P (par-cheggio) o N (folle) a un regimemotore superiore al minimo. Te-nere il piede ben saldo sul pedaledel freno per evitare accelerazionirepentine della vettura in avanti oindietro. Si rischia di perdere ilcontrollo della vettura e di urtarequalcuno o qualcosa. Innestare lamarcia soltanto quando il motoreè al normale regime di minimo e ilpiede preme saldamente il pedaledel freno.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il movimento inatteso della vet-tura può procurare lesioni agli oc-cupanti o a coloro che si possonotrovare nelle immediate vici-nanze. Come regola generale, nonuscire dalla vettura con il motoreacceso. Prima di uscire dalla vet-tura, azionare sempre il freno distazionamento, spostare la levadel cambio su P (parcheggio) espegnere il motore. Quando il di-spositivo di accensione è in posi-zione OFF, la leva del cambio èbloccata in posizione P (parcheg-gio), per impedire il movimentodella vettura.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini. Per varimotivi, è pericoloso lasciare bam-bini in una vettura incustodita. Ilbambino o terze persone potreb-bero ferirsi in modo grave se nonaddirittura letale. Vietare ai bam-bini di toccare il comando delfreno di stazionamento, il pedaledel freno o la leva del cambio.

• Non lasciare la chiave elettronicaall'interno o in prossimità dellavettura e non lasciare la funzioneKeyless Enter-N-Go in posizioneACC o RUN. Un bambino po-trebbe azionare gli alzacristallielettrici, altri comandi o addirit-tura mettere in marcia la vettura.

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BLOCCO ACCENSIONE INPOSIZIONE PARCHEGGIOQuesta vettura è dotata di una fun-zione che richiede di posizionare laleva del cambio su P (parcheggio) perpoter spegnere il motore. Questo evitaal conducente di lasciare la vetturasenza aver posizionato il cambio su P(parcheggio).

Questo sistema inoltre blocca la levadel cambio sulla posizione P (par-cheggio) quando il dispositivo di ac-censione è in posizione OFF.

SISTEMA DI INIBIZIONEINNESTO MARCE CONFRENO INSERITO (BTSI)Questo modello è dotato di un sistemadi inibizione innesto marce con frenoinserito (BTSI) che impedisce di spo-stare la leva del cambio dalla posi-zione P (parcheggio) a meno che nonsia azionato il freno. Per spostare laleva del cambio dalla posizione P(parcheggio), il dispositivo di accen-sione deve essere portato in posizioneRUN (motore acceso o spento) e ilpedale del freno deve essere premuto.

CAMBIO AUTOMATICO AOTTO VELOCITÀ –MOTORE 3.6LLa vettura è dotata di un avanzatocambio a otto velocità a basso con-sumo di carburante. La leva del cam-bio elettronico in questa vettura nonfunziona come una leva selettricemarce convenzionale. La leva delcambio è caricata a molla e si muovein avanti e indietro, tornando semprealla posizione centrale dopo aver sele-zionato qualsiasi marcia. Le marce P(parcheggio), R (retromarcia), N(folle), D (drive), L (gamma bassa)(PRNDL) vengono visualizzate siasulla leva del cambio che sul CheckPanel (EVIC). Per selezionare unamarcia, premere il pulsante di bloccosulla leva del cambio e spostare la levain avanti o indietro. Per spostare ilcambio dalla posizione P (parcheg-gio) premere anche il pedale freno(fare riferimento a "Inibizione innestomarce con freno inserito" in questocapitolo). Per passare direttamente auna marcia (ad esempio da P (par-cheggio) a D (drive)) saltando lemarce intermedie, spostare la leva

spingendola oltre il primo (o il se-condo) scatto. Selezionare la marcia D(drive) per la guida normale.

Il cambio automatico a comando elet-tronico assicura innesti marcia estre-mamente precisi. Dato che l'elettro-nica del cambio si taraautomaticamente, i primi cambi dimarcia su una vettura nuova possonorisultare piuttosto bruschi. Si trattacomunque di una condizione nor-male, e dopo qualche centinaio di chi-lometri l'inserimento dei rapporti av-verrà con precisione.

Il passaggio dalla posizione D (drive)alla posizione P (parcheggio) o R(retromarcia) deve avvenire solo dopoaver rilasciato il pedale dell'accelera-tore e a vettura ferma. Quando si ef-fettuano questi cambi, accertarsi ditenere il piede premuto sul pedale delfreno.

Leva selettrice marce standard

La leva del cambio standard prevedele posizioni P (parcheggio), R (retro-marcia), N (folle), D (drive) e L

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(gamma bassa). Utilizzare la posi-zione L (gamma bassa) scalando ma-nualmente il cambio a una marciainferiore in base alla velocità dellavettura.

Leva selettrice marce opzionalecon AutoStick®

La leva del cambio opzionale (concomandi al volante AutoStick®) con-sente di selezionare le posizioni P(parcheggio), R (retromarcia), N(folle), D (drive) e S (sport). Dallaposizione D (drive), spostando la levadel cambio marce all'indietro saràpossibile scegliere tra le modalità S(sport) e D (drive). Per il passaggiodalla modalità D (drive) a S (sport) eviceversa non è necessario premere ilpulsante della leva del cambio. È pos-sibile cambiare manualmente lemarce utilizzando il comandoAutoStick® (fare riferimento ad"AutoStick®" in questa sezione).Premendo i comandi al voltante (-/+)dalla posizione D (drive) o S (sport),viene selezionata manualmente lamarcia più alta e tale marcia verràvisualizzata sul quadro strumenticome 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1.

RAPPORTI AL CAMBIONON accelerare durante il passaggioda P (parcheggio) o N (folle) a un'al-tra posizione.

NOTA: dopo aver selezionato unamarcia, attendere un istante che siinnesti prima di accelerare. Que-sta precauzione è particolarmenteimportante a motore freddo.

PARCHEGGIO

Questa posizione integra il freno distazionamento bloccando il cambio.Con la leva del cambio in questa po-sizione si può avviare il motore rego-larmente. Non tentare mai di selezio-nare la posizione P (parcheggio) avettura in movimento. Prima di usciredalla vettura, portare sempre la levadel cambio in questa posizioneavendo cura di inserire il freno distazionamento.

Quando si parcheggia in piano, por-tare prima la leva del cambio in posi-zione P (parcheggio) e quindi azio-nare il freno di stazionamento.

Nei parcheggi su strade in pendenza,inserire il freno di stazionamentoprima di spostare la leva in posizioneP (parcheggio). Per maggiore sicu-rezza orientare le ruote anteriori versoil marciapiede in caso di parcheggiosu strada in discesa, o in senso oppo-sto se la vettura è parcheggiata insalita.

ATTENZIONE!• Non utilizzare mai la posizione P

(parcheggio) in sostituzione delfreno di stazionamento. Quandosi parcheggia, inserire sempre afondo il freno di stazionamentoper scongiurare l'eventualità dilesioni o danni provocati dal mo-vimento incontrollato della vet-tura.

(Continuazione)

236

ATTENZIONE! (Continuazione)

• La vettura potrebbe muoversi ecausare lesioni se non è inserita laposizione P (parcheggio). Con-trollare provando a spostare laleva del cambio dalla posizione P(parcheggio) con il pedale delfreno rilasciato. Assicurarsi che ilcambio sia in posizione P (par-cheggio) prima di lasciare la vet-tura.

• È pericoloso spostare la leva delcambio dalla posizione P (par-cheggio) o N (folle) a un regimemotore superiore al minimo. Senon si tiene il piede ben saldo sulpedale del freno, si corre il rischioche la vettura acceleri rapida-mente in avanti o indietro. Si ri-schia di perdere il controllo dellavettura e di urtare qualcuno oqualcosa. Innestare la marcia sol-tanto quando il motore è al nor-male regime del minimo e con ilpiede posizionato saldamente sulpedale del freno.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il movimento inatteso della vet-tura può procurare lesioni agli oc-cupanti o a coloro che si possonotrovare nelle immediate vici-nanze. Come regola generale, nonuscire dalla vettura con il motoreacceso. Prima di uscire dalla vet-tura, azionare sempre il freno distazionamento, spostare la levadel cambio su P (parcheggio) espegnere il motore. Quando il di-spositivo di accensione è in posi-zione OFF, la leva del cambio èbloccata in posizione P (parcheg-gio), per impedire il movimentodella vettura.

• Quando si scende dalla vettura,rimuovere sempre la chiave elet-tronica e bloccare tutte le porte.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini. Per varimotivi, è pericoloso lasciare bam-bini in una vettura incustodita. Ilbambino o terze persone potreb-bero ferirsi in modo grave se nonaddirittura letale. Vietare ai bam-bini di toccare il comando delfreno di stazionamento, il pedaledel freno o la leva del cambio.

• Non lasciare la chiave elettronicaall'interno o in prossimità dellavettura e non lasciare il disposi-tivo Keyless Enter-N-Go in posi-zione ACC o RUN. Un bambinopotrebbe azionare gli alzacristallielettrici, altri comandi o addirit-tura mettere in marcia la vettura.

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AVVERTENZA!• Prima di spostare la leva del cam-

bio dalla posizione P (parcheg-gio), portare il dispositivo di ac-censione da OFF alla posizioneRUN e premere anche il pedaledel freno. Altrimenti la leva delcambio potrebbe subire deidanni.

• NON far salire di giri il motoredurante il passaggio dalle posi-zioni P (parcheggio) o N (folle) inaltra marcia, perché si potrebbedanneggiare la trasmissione.

Per verificare l'effettivo innesto dellaleva del cambio in posizione P (par-cheggio), fare riferimento ai seguentiindicatori:

• Mentre si inserisce la leva in posi-zione P (parcheggio), premere ilpulsante di blocco sulla leva delcambio e portare la leva completa-mente in avanti fino a fine corsa.Quando viene disinnestata, la levatorna nella posizione iniziale.

• Senza premere il pedale freno, os-servare sul display la posizionedella leva del cambio e verificareche indichi la posizione P (parcheg-gio).

RETROMARCIA

Questa posizione consente di spostarela vettura all'indietro. Inserire R(retromarcia) solo a vettura comple-tamente ferma.

FOLLE

Utilizzare questa posizione per le so-ste prolungate con il motore acceso. Inquesta posizione è possibile avviare ilmotore. Inserire il freno di staziona-mento e portare il cambio in posizioneP (parcheggio) se si intende lasciare lavettura.

ATTENZIONE!Non passare in posizione N (folle)né spegnere il motore per percor-rere in folle una discesa. Questotipo di guida è pericoloso e riduce lapossibilità di intervento in caso direpentine variazioni del flusso deltraffico o della superficie stradale.Si può perdere il controllo della vet-tura con conseguente rischio di in-cidente.

AVVERTENZA!Il traino della vettura, la marciainerziale e la guida con il cambio inposizione N (folle) possono causaregravi danni al cambio. Per ulterioriinformazioni vedere "Traino da tu-rismo" in "Avviamento e Guida" e"Traino della vettura in panne" in"Cosa fare in casi di emergenza".

DRIVE

È la posizione di normale utilizzo perla maggioranza dei percorsi urbani edextraurbani. Essa assicura l'inseri-mento automatico dei rapporti più

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adatti alle esigenze di marcia e la mas-sima economia di carburante. In taleposizione il cambio esegue automati-camente i cambi marcia superiori intutte le marce avanti. La posizione D(drive) offre le caratteristiche di guidaottimali in tutte le normali condizionidi impiego della vettura.

In caso di cambi marcia frequenti (adesempio, quando si guida la vettura incondizioni di carico pesante, su pen-dii, con forte vento contrario o du-rante il traino di rimorchi pesanti),utilizzare la modalità AutoStick® (sein dotazione) per selezionare unamarcia più bassa. In tali condizionil'uso di una gamma più bassa miglio-rerà le prestazioni della vettura e pro-lungherà la durata del cambio limi-tando i cambi di marcia ed evitandofenomeni di surriscaldamento.

Durante il funzionamento a tempera-ture estremamente basse (-30 °C oinferiori), il funzionamento del cam-bio potrebbe subire variazioni in basealla temperatura del motore e delcambio nonché alla velocità della vet-tura. Il normale funzionamento viene

ripristinato non appena la tempera-tura del cambio ha raggiunto il valoreprescritto.

SPORT (per versioni/mercati,dove previsto)

Questa modalità modifica la sequenzadi innesto automatico per offrire unaguida più sportiva. La velocità delpassaggio alla marcia superiore è au-mentata per sfruttare a pieno la po-tenza del motore. Per passare da D(drive) a S (sport) e viceversa, spo-stare la leva del cambio all'indietro.La modalità S (sport) può essere sele-zionata solo dalla posizione D (drive).

LOW (gamma bassa)

Utilizzare questa gamma per ottenerel'azione del freno motore su percorsiin forte discesa. In questa posizione, ilcambio passa alla marcia inferiore peraumentare il freno motore. Per pas-sare da D (drive) a L (gamma bassa),spostare la leva del cambio all'indie-tro. È possibile passare in posizione L(gamma bassa) solo da D (drive).

Modalità di emergenza cambio

La funzione del cambio è monitorataelettronicamente per rilevare condi-zioni anomale. Se si rileva una condi-zione che potrebbe provocare danni alcambio, si attiva la funzione di emer-genza cambio. In questa modalità, ilcambio potrebbe funzionare solo inalcune marce o non consentire alcuncambio marcia. Le prestazioni dellavettura potrebbero essere notevol-mente compromesse e il motore po-trebbe arrestarsi. In alcune situazioni,il cambio potrebbe non consentirel'innesto delle marce se il motoreviene spento e riavviato. Si potrebbeaccendere la spia segnalazione avaria(MIL). Un messaggio sul quadro stru-menti informa il conducente dellecondizioni più gravi e indica qualiazioni potrebbero essere necessarie.

Se si tratta solo di un problema tem-poraneo, è possibile ripristinare ilfunzionamento del cambio in tutte lemarce avanti effettuando le opera-zioni seguenti.

239

NOTA: se il messaggio sul quadrostrumenti indica che il cambio po-trebbe non innestarsi dopo l'arre-sto del motore, eseguire questaprocedura solo in luoghi appro-priati (preferibilmente presso ilproprio centro assistenziale auto-rizzato).

1. Arrestare la vettura.

2. Portare il cambio in posizione P(parcheggio), se possibile.

3. Spegnere il motore.

4. Attendere circa 30 secondi.

5. Riavviare il motore.

6. Selezionare il rapporto desiderato.Se non si rileva più il problema, ilcambio torna al funzionamento nor-male.

NOTA: anche se è stato possibileripristinare il funzionamento re-golare del cambio, si raccomandadi rivolgersi quanto prima possi-bile a un centro assistenziale auto-rizzato. Il centro assistenziale au-torizzato dispone della necessariastrumentazione diagnostica per

stabilire se il problema potrebberipetersi.

Se il funzionamento regolare del cam-bio non può essere ripristinato, è ne-cessario un intervento da parte di uncentro assistenziale autorizzato.

CAMBIO AUTOMATICO ACINQUE VELOCITÀ –MOTORE DIESEL 3.0LSul display della posizione della levadel cambio (situato sul quadro stru-menti) viene indicata la marcia. Perspostare la leva del cambio dalla po-sizione P (parcheggio), premere il pe-dale del freno (vedere "Sistema di ini-bizione innesto marce con frenoinserito (BTSI)" in questo capitolo).Per guidare, muovere la leva del cam-bio dalla posizione P (parcheggio) o N(folle) alla posizione D (drive).

Il cambio automatico a comando elet-tronico assicura innesti marcia estre-mamente precisi. Dato che l'elettro-nica del cambio si taraautomaticamente, i primi cambi dimarcia su una vettura nuova possonorisultare piuttosto bruschi. Si tratta

comunque di una condizione nor-male, e dopo qualche centinaio di chi-lometri l'inserimento dei rapporti av-verrà con precisione.

Il passaggio dalla posizione D (drive)alla posizione P (parcheggio) o R(retromarcia) deve avvenire solo dopoaver rilasciato il pedale dell'accelera-tore e a vettura ferma. Quando si ef-fettuano questi cambi, accertarsi ditenere il piede premuto sul pedale delfreno.

La leva del cambio prevede solo leposizioni P (parcheggio), R (retro-marcia), N (folle) e D (drive). È pos-sibile cambiare manualmente lemarce utilizzando il comandoAutoStick® (per versioni/mercati,dove previsto; fare riferimento ad"AutoStick®" in questa sezione).Spostando la leva del cambio versosinistra o destra (-/+) partendo dallaposizione D (drive), oppure premendouno dei comandi al volante (-/+) (perversioni/mercati, dove previsto) vieneselezionata manualmente la marciapiù alta disponibile e tale marciaverrà visualizzata sul quadro stru-menti come 5, 4, 3, 2, 1.

240

RAPPORTI AL CAMBIONON accelerare durante il passaggioda P (parcheggio) o N (folle) a un'al-tra posizione.

NOTA: dopo aver selezionato unamarcia, attendere un istante che siinnesti prima di accelerare. Que-sta precauzione è particolarmenteimportante a motore freddo.

Per riavviare il motore, portare primail dispositivo di accensione su OFF,quindi riavviare. L'innesto del cam-bio potrebbe essere ritardato dopo ilriavvio del motore se il dispositivo diaccensione non viene prima portatosu OFF.

PARCHEGGIO

Questa posizione integra il freno distazionamento bloccando il cambio.Con la leva del cambio in questa po-sizione si può avviare il motore rego-larmente. Non tentare mai di selezio-nare la posizione P (parcheggio) avettura in movimento. Prima di usciredalla vettura, portare sempre la levadel cambio in questa posizioneavendo cura di inserire il freno distazionamento.

Quando si parcheggia in piano, por-tare prima la leva del cambio in posi-zione P (parcheggio) e quindi azio-nare il freno di stazionamento.

In caso di parcheggio in salita, primadi portare la leva del cambio in posi-zione P (parcheggio) inserire il frenodi stazionamento, altrimenti il caricosul meccanismo di blocco del cambiopuò rendere difficoltoso abbandonarela posizione P. Per maggiore sicurezzaorientare le ruote anteriori verso ilmarciapiede in caso di parcheggio sustrada in discesa, o in senso opposto sela vettura è parcheggiata in salita.

ATTENZIONE!• Non utilizzare mai la posizione P

(parcheggio) in sostituzione delfreno di stazionamento. Quandosi parcheggia, inserire sempre afondo il freno di stazionamentoper scongiurare l'eventualità dilesioni o danni provocati dal mo-vimento incontrollato della vet-tura.

• La vettura potrebbe muoversi ecausare lesioni se non è inserita laposizione P (parcheggio). Con-trollare provando a spostare laleva del cambio dalla posizione P(parcheggio) con il pedale delfreno rilasciato. Assicurarsi che ilcambio sia in posizione P (par-cheggio) prima di lasciare la vet-tura.

(Continuazione)

Leva del cambio

241

ATTENZIONE! (Continuazione)

• È pericoloso spostare la leva delcambio dalla posizione P (par-cheggio) o N (folle) a un regimemotore superiore al minimo. Senon si tiene il piede ben saldo sulpedale del freno, si corre il rischioche la vettura acceleri rapida-mente in avanti o indietro. Si ri-schia di perdere il controllo dellavettura e di urtare qualcuno oqualcosa. Innestare la marcia sol-tanto quando il motore è al nor-male regime del minimo e con ilpiede posizionato saldamente sulpedale del freno.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il movimento inatteso della vet-tura può procurare lesioni agli oc-cupanti o a coloro che si possonotrovare nelle immediate vici-nanze. Come regola generale, nonuscire dalla vettura con il motoreacceso. Prima di uscire dalla vet-tura, azionare sempre il freno distazionamento, spostare la levadel cambio su P (parcheggio) espegnere il motore. Quando il di-spositivo di accensione è in posi-zione OFF, la leva del cambio èbloccata in posizione P (parcheg-gio), per impedire il movimentodella vettura.

• Quando si scende dalla vettura,rimuovere sempre la chiave elet-tronica e bloccare tutte le porte.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini. Per varimotivi, è pericoloso lasciare bam-bini in una vettura incustodita. Ilbambino o terze persone potreb-bero ferirsi in modo grave se nonaddirittura letale. Vietare ai bam-bini di toccare il comando delfreno di stazionamento, il pedaledel freno o la leva del cambio.

• Non lasciare la chiave elettronicaall'interno o in prossimità dellavettura e non lasciare il disposi-tivo Keyless Enter-N-Go in posi-zione ACC o RUN. Un bambinopotrebbe azionare gli alzacristallielettrici, altri comandi o addirit-tura mettere in marcia la vettura.

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AVVERTENZA!• Prima di spostare la leva del cam-

bio dalla posizione P (parcheg-gio), portare il dispositivo di ac-censione da OFF alla posizioneRUN e premere anche il pedaledel freno. Altrimenti la leva delcambio potrebbe subire deidanni.

• NON far salire di giri il motoredurante il passaggio dalle posi-zioni P (parcheggio) o N (folle) inaltra marcia, perché si potrebbedanneggiare la trasmissione.

Per verificare l'effettivo innesto dellaleva del cambio in posizione P (par-cheggio), fare riferimento ai seguentiindicatori:

• Durante il passaggio in P (parcheg-gio), portare con decisione la levadel cambio completamente inavanti e a sinistra fino all'arresto insede.

• Osservare il display della posizionedella leva del cambio e verificareche indichi la posizione P(parcheggio).

• Con il pedale del freno rilasciato,verificare che la leva del cambionon si sposti dalla posizione P(parcheggio).

RETROMARCIA

Questa posizione consente di spostarela vettura all'indietro. Inserire R(retromarcia) solo a vettura comple-tamente ferma.

FOLLE

Utilizzare questa posizione per le so-ste prolungate con il motore acceso. Inquesta posizione è possibile avviare ilmotore. Inserire il freno di staziona-mento e portare il cambio in posizioneP (parcheggio) se si intende lasciare lavettura.

ATTENZIONE!Non passare in posizione N (folle)né spegnere il motore per percor-rere in folle una discesa. Questotipo di guida è pericoloso e riduce lapossibilità di intervento in caso direpentine variazioni del flusso deltraffico o della superficie stradale.Si può perdere il controllo della vet-tura con conseguente rischio di in-cidente.

AVVERTENZA!Il traino della vettura, la marciainerziale e la guida con il cambio inposizione N (folle) possono causaregravi danni al cambio. Per ulterioriinformazioni vedere "Traino da tu-rismo" in "Avviamento e Guida" e"Traino della vettura in panne" in"Cosa fare in casi di emergenza".

DRIVE

È la posizione di normale utilizzo perla maggioranza dei percorsi urbani edextraurbani. Essa assicura l'inseri-mento automatico dei rapporti più

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adatti alle esigenze di marcia e la mas-sima economia di carburante. In taleposizione, il cambio passa automati-camente alla marcia superiore inne-stando la prima, seconda e terza ri-dotte, la quarta a presa diretta equindi la quinta overdrive. La posi-zione D (drive) offre le caratteristichedi guida ottimali in tutte le normalicondizioni di impiego della vettura.

In caso di cambi marcia frequenti (adesempio, quando si guida la vettura incondizioni di carico pesante, su pen-dii, con forte vento contrario o du-rante il traino di rimorchi pesanti),utilizzare la modalità AutoStick®(per versioni/mercati, dove previsto;fare riferimento ad "AutoStick®" inquesta sezione) per selezionare unamarcia più bassa. In tali condizionil'uso di una gamma più bassa miglio-rerà le prestazioni della vettura e pro-lungherà la durata del cambio limi-tando i cambi di marcia ed evitandofenomeni di surriscaldamento.

Funzione di emergenza cambio

La funzione del cambio è monitorataelettronicamente per rilevare condi-zioni anomale. Se si rileva una condi-zione che potrebbe provocare danni alcambio, si attiva la funzione di emer-genza cambio. Con questa funzione, ilcambio mantiene la marcia attualefino all'arresto della vettura. Dopol'arresto della vettura, il cambio restain seconda marcia, indipendente-mente dalla marcia avanti innestata.Le posizioni P (parcheggio), R (retro-marcia) e N (folle) continueranno afunzionare. Si potrebbe accendere laspia segnalazione avaria (MIL). Lamodalità di emergenza del cambioconsente di guidare la vettura fino alpiù vicino punto di assistenza senzadanneggiare il cambio.

Se si tratta solo di un problema tem-poraneo, è possibile ripristinare ilfunzionamento del cambio in tutte lemarce avanti mediante le seguentioperazioni:

1. Arrestare la vettura.

2. Portare il cambio su P (parcheg-gio).

3. Spegnere il motore.

4. Attendere circa 10 secondi.

5. Riavviare il motore.

6. Selezionare il rapporto desiderato.Se non si rileva più il problema, ilcambio torna al funzionamento nor-male.

NOTA: anche se è stato possibileripristinare il funzionamento re-golare del cambio, si raccomandadi rivolgersi quanto prima possi-bile a un centro assistenziale auto-rizzato. Il centro assistenziale au-torizzato dispone della necessariastrumentazione diagnostica perstabilire se il problema potrebberipetersi. Se il funzionamento re-golare del cambio non può essereripristinato, è necessario un inter-vento da parte di un centro assi-stenziale autorizzato.

Funzionamento overdrive

Il cambio automatico include un over-drive a controllo elettronico (quintamarcia). Il cambio passa automatica-mente al funzionamento overdrive inpresenza delle seguenti condizioni:

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• La leva del cambio è nella posizioneD (drive).

• La velocità della vettura è suffi-cientemente alta.

• Il conducente non preme con forzal'acceleratore.

AUTOSTICK® (perversioni/mercati, doveprevisto)AutoStick® è una funzione di guidainterattiva che consente di interveniremanualmente sul cambio, offrendo unmaggiore controllo della vettura.AutoStick® consente di sfruttare almeglio l'azione del freno motore, eli-minare cambi e scalate indesiderati emigliorare le prestazioni globali dellavettura.

Questo sistema assicura anche unmaggiore controllo durante i sorpassi,su percorsi urbani, in condizioni difondo stradale sdrucciolevole, sustrade di montagna, quando si trainaun rimorchio e in molte altre situa-zioni.

FUNZIONAMENTO –MOTORE 3.6LDalla modalità D (drive) o S (sport), ilpassaggio tra le otto marce disponibiliviene eseguito automaticamente. Perinnestare la funzione AutoStick® (perversioni/mercati, dove previsto), pre-mere uno dei comandi al volante (+/-)dalla modalità D (drive) o S (sport)(per versioni/mercati, dove previsto).Premendo (-) per accedere alla moda-lità AutoStick® si effettuerà il passag-gio alla successiva marcia più bassa,mentre premendo (+) verrà mante-nuta la marcia corrente. QuandoAutoStick® è attivo, la marcia in usoè indicata sul quadro strumenti. Inmodalità AutoStick®, il cambio passaalla marcia superiore o inferiore soloquando il conducente seleziona ma-nualmente (+/-) per evitare sbalzi delmotore o condizioni di fuorigiri. Ilcambio rimane nella marcia selezio-nata finché il conducente non innestaun'altra marcia superiore o inferiore,tranne nei casi riportati di seguito.

• Se AutoStick® viene attivato inmodalità DRIVE, il cambio passa

automaticamente alla marcia supe-riore quando viene raggiunto il re-gime motore massimo. Se l'accele-ratore è premuto fino in fondo, ilcambio eseguirà il passaggio allamarcia inferiore quando possibile(in base alla velocità della vettura ealla marcia). La mancata attivitàdel pedale dell'acceleratore causeràil ritorno del funzionamento delcambio nella modalità automatica.

• Se dalla modalità S (sport) vieneinnestata la funzione AutoStick®,la selezione manuale della marciaviene mantenuta fino a quando nonsi esce dalla modalità S (sport) onon si procede come segue. In que-sta modalità il cambio non effet-tuerà automaticamente il passaggioalla marcia superiore quando lalancetta dei giri raggiunge la zonarossa, né il passaggio alle marceinferiore con il pedale dell'accelera-tore premuto a fondo.

• Dalla modalità D (drive) o S(sport), il cambio passa automati-camente a una marcia inferiorequando la vettura rallenta fino ad

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arrestarsi (per evitare sbalzi delmotore) e viene visualizzata la mar-cia attuale. Premendo il comandoal volante (+) (da fermo), l'avvia-mento avviene in seconda marcia.Dopo un arresto, il conducente devepassare manualmente a una marciasuperiore (+) man mano che la vet-tura accelera.

• Se una scalata di marcia cause-rebbe una condizione di fuorigiri, lamarcia non verrà innestata.

• Il sistema ignora eventuali tentatividi innestare la marcia superiore sela velocità della vettura è troppobassa.

Per disinnestare la modalitàAutoStick®, tenere premuto il co-mando al volante (+) finché "D" o "S"non vengono nuovamente visualizzatisul quadro strumenti. È possibile in-serire o disinserire la modalitàAutoStick® in qualsiasi momentosenza staccare il piede dall'accelera-tore.

ATTENZIONE!Su superfici scivolose, non eseguirescalate di marcia per aumentare ilfreno motore. Le ruote motrici po-trebbero perdere aderenza con con-seguente rischio di slittamento dellavettura, che potrebbe provocare in-cidenti o lesioni personali.

FUNZIONAMENTO –MOTORE DIESEL 3.0LQuando la leva del cambio si trova inposizione D (drive), il cambio fun-ziona in modo automatico, selezio-nando la marcia fra le cinque dispo-nibili. Per attivare la funzioneAutoStick® (per versioni/mercati,dove previsto) è sufficiente spostare laleva del cambio a destra o a sinistra(+/-), partendo dalla posizione D(drive) oppure premere uno dei co-mandi del cambio al volante (+/-)(per versioni/mercati, dove previsto).Premendo (-) per accedere alla moda-lità AutoStick® si effettuerà il passag-gio alla successiva marcia più bassa,mentre premendo (+) verrà mante-nuta la marcia corrente. Quando

AutoStick® è attivo, la marcia in usoè indicata sul quadro strumenti. Inmodalità AutoStick®, il cambio passaalla marcia superiore o inferiorequando il conducente seleziona ma-nualmente (+/-) (utilizzando la levadel cambio o i comandi al volante [perversioni/mercati, dove previsto]) perevitare sbalzi del motore o condizionidi fuorigiri. Il cambio rimane nellamarcia selezionata finché il condu-cente non innesta un'altra marcia su-periore o inferiore, tranne nei casi ri-portati di seguito.

• Il cambio passerà automaticamentealla marcia superiore quando ne-cessario per evitare condizioni difuorigiri del motore.

• Se l'acceleratore è premuto a fondo,il cambio eseguirà il passaggio allamarcia inferiore quando possibile(in base alla velocità della vettura ealla marcia).

• Il cambio passa automaticamente auna marcia inferiore quando la vet-tura rallenta (per evitare sbalzi delmotore) e viene visualizzata la mar-cia attuale.

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• In caso di arresto della vettura, ilcambio innesta automaticamente laprima marcia. Dopo un arresto, ilconducente deve passare manual-mente a una marcia superiore (+)man mano che la vettura accelera.

• È possibile avviare il motore dafermi in prima o in seconda marcia.Premendo (+) (da fermo), l'avvia-mento avviene in seconda marcia.La partenza in seconda è utile incondizioni di fondo stradale inne-vato o ghiacciato.

• Il sistema ignora eventuali tentatividi innestare la marcia superiore sela velocità della vettura è troppobassa.

• Evitare di utilizzare il Cruise Con-trol se è attiva la funzioneAutoStick®.

• L'innesto del cambio risulterà piùevidente con l'AutoStick® inserito.

Per disattivare la modalitàAutoStick®, mantenere la leva delcambio spostata a destra o tenere pre-muto il comando al volante (+) (per

versioni/mercati, dove previsto) fin-ché sul quadro strumenti viene visua-lizzato di nuovo "D". È possibile inse-rire o disinserire la modalitàAutoStick® in qualsiasi momentosenza staccare il piede dall'accelera-tore.

ATTENZIONE!Su superfici scivolose, non eseguirescalate di marcia per aumentare ilfreno motore. Le ruote motrici po-trebbero perdere aderenza con con-seguente rischio di slittamento dellavettura, che potrebbe provocare in-cidenti o lesioni personali.

TRAZIONE INTEGRALE(AWD) (per versioni/mercati, dove previsto)Questa vettura è dotata di una tra-zione integrale (AWD) semiperma-nente attiva, che fornisce la trazioneideale per la guida in diverse condi-zioni e su un'ampia varietà di fondistradali. Il sistema riduce al minimo loslittamento delle ruote ridistribuendo

automaticamente la coppia alle ruoteanteriori e posteriori, secondo neces-sità.

Per ottimizzare i consumi di carbu-rante, la vettura dotata di trazioneintegrale (AWD) passa automatica-mente alla trazione posteriore (RWD)quando le condizioni stradali e am-bientali sono tali da rendere improba-bile lo slittamento delle ruote.Quando le condizioni stradali e am-bientali richiedono un maggior livellodi trazione, la vettura passa automa-ticamente alla modalità AWD. L'atti-vazione automatica della modalitàAWD può essere dovuta alla tempera-tura esterna, allo slittamento delleruote o ad altre condizioni (è possibileche l'attivazione della modalità AWDavvenga con un leggero ritardo dopoche si è verificato lo slittamento delleruote). La modalità AWD può essereinoltre selezionata manualmente spo-stando la leva del cambio in modalitàAutoStick® (+/-) (per versioni/mercati, dove previsto) o attivando itergicristalli per un periodo di tempoprolungato. La modalità di trazione,posteriore (RWD) o integrale (AWD),

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viene visualizzata per pochi istanti sulCheck Panel (EVIC), nell'area degliindicatori del display della vettura,nel momento in cui si inserisce la mar-cia e se la modalità di trazione cambiadurante la guida.

NOTA: se viene visualizzato il mes-saggio di avvertimento "SERVICEAWD SYSTEM" (ASSISTENZA TRA-ZIONE INTEGRALE) dopo l'avvia-mento del motore o durante la guida,significa che il sistema AWD nonfunziona correttamente e devequindi essere sottoposto a un inter-vento di assistenza. Vedere "CheckPanel (EVIC)" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti" per ulte-riori informazioni.

AVVERTENZA!Tutte le ruote devono avere pneu-matici delle stesse dimensioni edello stesso tipo. Non si devonomontare pneumatici di dimensionidiverse, poiché potrebbero causareun guasto al differenziale anterioree/o al gruppo di rinvio.

GUIDA SU STRADESDRUCCIOLEVOLI

ACCELERAZIONELe accelerazioni brusche su fondostradale coperto di neve o bagnato, ocomunque sdrucciolevole, possonoprovocare deviazioni errate delleruote motrici verso destra o verso si-nistra. Questo fenomeno si verifica incaso di diversa aderenza al fondo stra-dale delle ruote motrici posteriori.

ATTENZIONE!Le rapide accelerazioni su superficisdrucciolevoli sono pericolose.Un'aderenza non uniforme puòprovocare deviazioni improvvisedelle ruote posteriori. In tal caso sipuò perdere il controllo della vet-tura con conseguente rischio di im-patto. In tutte le situazioni di scarsaaderenza (presenza di ghiaccio,neve, bagnato, fango, sabbiasparsa, ecc.) accelerare lentamentee con cautela.

TRAZIONESu strade bagnate o sdrucciolevoli èpossibile che un velo liquido si inter-ponga fra gli pneumatici e il mantostradale. Si tratta del classico feno-meno di aquaplaning che può renderepressoché nulle le possibilità di con-trollo e di arresto della vettura. Perprevenire questa eventualità osser-vare le precauzioni descritte di se-guito.

1. Ridurre la velocità in caso di tem-porali o su superfici sdrucciolevoli.

2. Ridurre la velocità in presenza diacqua stagnante o di pozzangheresulla strada.

3. Sostituire gli pneumatici appenagli indicatori di usura del battistradarisultano visibili.

4. Assicurarsi del corretto gonfiaggiodegli pneumatici.

5. Mantenere la distanza di sicurezzanei confronti del veicolo che precedein modo da evitare un tamponamentoin caso di arresto improvviso.

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GUADIL'attraversamento di guadi profondipiù di alcuni centimetri richiedeestrema attenzione per garantire lasicurezza ed evitare danni al vettura.

ACQUE IN MOVIMENTO OCRESCENTI

ATTENZIONE!Non attraversare strade o percorsiallagati con acque in movimentoe/o crescenti (come può capitaredurante un temporale). L'acqua inmovimento può consumare la su-perficie stradale con conseguenteimpantanamento della vettura.Inoltre le acque in movimento ocrescenti possono trascinare con sérapidamente la vettura. Il mancatorispetto di tali avvertenze può pro-vocare lesioni gravi o letali al con-ducente, ai passeggeri e a eventualipassanti.

TRATTI ALLAGATISebbene la vettura permetta di attra-versare tratti allagati con bassa pro-fondità dell'acqua, prima di agire intal senso, tenere conto delle avver-tenze e dei richiami all'attenzione ri-portati di seguito.

AVVERTENZA!• Controllare sempre la profondità

del tratto allagato prima di gua-darlo. Non guadare mai tratti incui la profondità dell'acqua su-peri la parte inferiore dei cerchidella vettura.

• Accertarsi delle condizioni delfondo stradale allagato e del-l'eventuale presenza di ostacolisul percorso prima di guadare iltratto allagato.

• Durante il guado non superare lavelocità di 8 km/h, in modo taleda minimizzare l'effetto dellospostamento d'acqua.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Il guado di tratti allagati può dan-neggiare i componenti della tra-smissione. Dopo l'attraversa-mento di un tratto allagato,controllare sempre i liquidi dellavettura (ossia olio motore, oliocambio, olio ponte e così via) perindividuare l'eventuale presenzadi tracce di contaminazione (ossial'eventuale aspetto lattiginoso oschiumoso del liquido). Cessare laguida della vettura in presenza diliquidi apparentemente contami-nati, per evitare ulteriori danni.Tali danni non sono coperti dallagaranzia limitata della vetturanuova.

• L'infiltrazione di acqua nel mo-tore della vettura può provocarneil blocco e l'arresto e causaregravi danni interni al motore. Talidanni non sono coperti dalla ga-ranzia limitata della vetturanuova.

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ATTENZIONE!• Il guado di tratti allagati limita le

capacità di aderenza della vet-tura. Durante il guado non supe-rare la velocità di 8 km/h,

• Il guado di tratti allagati limitaanche le capacità di frenata, conconseguente aumento degli spazidi frenata. Pertanto, dopo ilguado, si consiglia una guidalenta e una ripetuta ma lieve pres-sione sul pedale del freno in modotale che le superfici frenanti siasciughino progressivamente.

• L'infiltrazione di acqua nel mo-tore della vettura può provocarneil blocco e l'arresto e lasciare lavettura in panne.

• Il mancato rispetto di tali avver-tenze può provocare lesioni gravio letali al conducente, ai passeg-geri e a eventuali passanti.

SERVOSTERZOLa vettura è dotata di un impiantoservosterzo elettroidraulico che assi-cura una pronta risposta della vetturae un'estrema manovrabilità in spazi

stretti. Il sistema modifica le modalitàdi assistenza per facilitare le manovredi parcheggio ed assicurare unabuona sensazione di guida. Se l'im-pianto servosterzo elettroidraulico ri-scontra un guasto che ne impedisce ilfunzionamento per cui è stato proget-tato, è comunque possibile l'aziona-mento meccanico dello sterzo.

AVVERTENZA!A causa di sterzate eccessive lapompa elettrica può ridurre o inter-rompere il funzionamento del ser-vosterzo per evitare eventuali dannial sistema. Dopo il raffreddamento,il sistema riprende a funzionarenormalmente.

Se sullo schermo dell'EVICvengono visualizzati il mes-saggio "SERVICE POWERSTEERING SYSTEM" (In-

tervenire sull'impianto servosterzo) eun'icona lampeggiante, la vetturadeve essere portata al centro assisten-ziale autorizzato per gli opportuni in-terventi. È probabile che si sia ridotta

l'efficienza di intervento dello sterzo.Vedere "Check Panel (EVIC)" in"Descrizione della plancia portastru-menti" per ulteriori informazioni.

Se sullo schermo dell'EVIC vengonovisualizzati il messaggio "POWERSTEERING SYSTEM OVER TEMP"(Surriscaldamento impianto servo-sterzo) e l'icona del servosterzo, po-trebbero essere state effettuate ster-zate eccessive che hanno provocato unsurriscaldamento dell'impianto ser-vosterzo. In tal caso, si nota una per-dita temporanea di asservimento finoa quando sussiste la condizione di sur-riscaldamento. Quando le condizionidi guida lo permettono, accostare lavettura e far girare il motore al mi-nimo finché la spia non si spegne.Vedere "Check Panel (EVIC)" in"Descrizione della plancia portastru-menti" per ulteriori informazioni.

NOTA:

• Anche se il servosterzo non è piùin funzione, è ancora possibilegovernare la vettura. In questocaso si verifica un notevole au-mento della resistenza dello

250

sterzo, specialmente a velocitàmolto basse o durante le mano-vre di parcheggio.

• Se la condizione persiste, rivol-gersi al centro assistenziale au-torizzato di zona per gli oppor-tuni interventi.

FRENO DISTAZIONAMENTOPrima di uscire dalla vettura, inseriresempre il freno di stazionamento eportare la leva del cambio in posizioneP (parcheggio).

Il freno di stazionamento da azionarecon il piede è situato sotto l'angoloinferiore sinistro della plancia porta-strumenti. Per inserire il freno distazionamento, spingere con deci-sione il pedale fino in fondo. Per rila-sciare il freno di stazionamento, pre-mere una seconda volta il pedale esollevare il piede quando si percepisceil disinnesto del freno.

Se il freno di stazionamento viene in-serito con il dispositivo di accensionesu RUN, la spia freni sul quadro stru-menti si illumina.

NOTA:

• Quando vengono inseriti il frenodi stazionamento e la marcia, laspia freni lampeggia. Se la vet-tura è in movimento, vieneemesso un segnale acustico peravvisare il conducente. Disinse-rire completamente il freno distazionamento prima di spo-stare la vettura.

• Questa spia indica solo l'avve-nuto inserimento del freno distazionamento. Non indica laforza di blocco che il freno distazionamento esercita sulleruote.

Nei parcheggi su strade in pendenza, èimportante orientare le ruote anterioriverso il marciapiede in caso di par-cheggio in discesa, o in senso oppostose la vettura è parcheggiata in salita.Prima di portare la leva del cambio inposizione P (parcheggio), inserire ilfreno di stazionamento. In caso con-trario sarà difficile disinnestare laleva del cambio dalla posizione P(parcheggio) a causa del carico eser-citato sul meccanismo di blocco delcambio. Il freno di stazionamentodeve sempre essere inserito se il con-ducente non è a bordo.

Freno di stazionamento

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ATTENZIONE!• Non utilizzare mai la posizione P

(parcheggio) in sostituzione delfreno di stazionamento. Quandosi parcheggia, inserire sempre afondo il freno di stazionamentoper scongiurare l'eventualità dilesioni o danni provocati dal mo-vimento incontrollato della vet-tura.

• Quando si lascia la vettura,estrarre sempre la chiave elettro-nica dal dispositivo di accensionee chiudere la vettura.

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini. Per varimotivi, è pericoloso lasciare bam-bini in una vettura incustodita. Ilbambino o terze persone potreb-bero ferirsi in modo grave se nonaddirittura letale. Vietare ai bam-bini di toccare il comando delfreno di stazionamento, il pedaledel freno o la leva del cambio.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non lasciare la chiave elettronicaall'interno o in prossimità dellavettura e, sulle vetture che nesono dotate, non lasciare la fun-zione Keyless Enter­N­Go™ inposizione ACC o RUN. Un bam-bino potrebbe azionare gli alza-cristalli elettrici, altri comandi oaddirittura mettere in marcia lavettura.

• Prima di avviare la vettura, ac-certarsi che il freno di staziona-mento sia completamente disin-serito per evitare di danneggiarel'impianto frenante e rischiare unincidente.

• Prima di scendere dalla vettura,inserire sempre a fondo il freno distazionamento per evitare danni olesioni alle persone provocati dalmovimento incontrollato dellavettura. Verificare inoltre che ilcambio sia in posizione P (par-cheggio). In caso contrario, lavettura potrebbe muoversi e pro-vocare danni o lesioni.

AVVERTENZA!Se la spia freni rimane accesa con ilfreno di stazionamento rilasciato,significa che è presente un'avaria.Fare riparare immediatamentel'impianto frenante da un centroassistenziale autorizzato.

IMPIANTO FRENANTEANTIBLOCCAGGIO (ABS)L'ABS assicura una migliore stabilitàdella vettura e una frenata più effi-cace in molte situazioni. In condizioniin cui è richiesto il massimo interventodell'impianto frenante, il sistema agi-sce sui freni con un'azione automaticadi modulazione per evitare il bloccag-gio delle ruote.

Il ripartitore di frenata elettronico(EBD) impedisce una frenata ecces-siva delle ruote posteriori e assicuraun maggiore controllo delle forze fre-nanti disponibili applicate all'asse po-steriore.

252

Inoltre, a velocità superiori a11 km/h, è possibile avvertire un leg-gero ticchettio e alcuni rumori prove-nienti dal motore. Questi rumori sonodovuti al ciclo di autodiagnosi chel'impianto esegue per accertare l'effi-cienza dell'ABS. L'autodiagnosi si at-tiva ad ogni nuovo avviamento delmotore non appena la vettura superala velocità di 11 km/h.

L'ABS interviene durante la frenatadella vettura in determinate condi-zioni del fondo stradale o di frenata.L'attivazione dell'ABS avviene so-prattutto in caso di frenate di emer-genza o su fondo stradale con pre-senza di ghiaccio, neve, ghiaia, dossi,rotaie e detriti.

Quando l'ABS interviene è possibileavvertire anche quanto segue:

• il rumore del motorino dell'ABS(può continuare a funzionare perdiversi secondi dopo l'arresto dellavettura);

• il ticchettio delle elettrovalvole;

• le pulsazioni del pedale freno;

• un cedimento più o meno accen-tuato del pedale freno al termine diuna frenata.

Si tratta delle normali caratteristichedell'ABS.

ATTENZIONE!• L'impianto ABS incorpora sofi-

sticati componenti elettronicisensibili all'interferenza provo-cata da radiotrasmittenti di ele-vata potenza o installate in modonon corretto. Questa interferenzapotrebbe pregiudicare l'azioneantibloccaggio sulle ruote, per laquale il dispositivo è stato previ-sto. Il montaggio di apparecchia-ture di questo tipo deve essereeseguito esclusivamente da perso-nale qualificato.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Sulle vetture dotate di ABS nonagire con "effetto pompa" sul pe-dale del freno per non ridurnel'efficienza con conseguente ri-schio di incidenti. Un'azione adeffetto "pompa" provoca l'au-mento degli spazi di frenata. Perrallentare o arrestare la vetturaesercitare una ferma pressione sulpedale del freno.

• L'ABS non è in grado di sottrarrela vettura alle leggi naturali dellafisica, né può aumentare l'effi-cienza della frenata o della ster-zata oltre i limiti consentiti dallecondizioni dei freni e degli pneu-matici o dall'aderenza disponi-bile.

• L'ABS non è in grado di evitareincidenti, compresi quelli risul-tanti da un'eccessiva velocità incurva, dal mancato rispetto delladistanza di sicurezza o dall'aqua-planing.

(Continuazione)

253

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Le capacità di una vettura dotatadi ABS non devono mai esseremesse alla prova in modo incautoe pericoloso, in quanto si po-trebbe mettere a repentaglio lasicurezza del conducente e di altrepersone.

Per garantire che il computer del-l'ABS riceva segnali esatti, le ruote e irelativi pneumatici montati sulla vet-tura devono essere tutti dello stessotipo ed avere la stessa dimensione, e lapressione di gonfiaggio deve esserequella prescritta.

IMPIANTOELETTRONICO DIREGOLAZIONE FRENATALa vettura è dotata di un impiantoelettronico avanzato di regolazionefrenata completo di impianto frenanteantibloccaggio (ABS), sistema anti-slittamento (TCS), sistema di assi-stenza alla frenata (BAS) e pro-gramma elettronico di stabilità

(ESC). Questi quattro sistemi agi-scono insieme per migliorare la stabi-lità della vettura e il controllo nellevarie condizioni di guida.

La vettura è inoltre dotata di sistemadi partenza assistita in salita (HSA),sistema Ready Alert Brakes e funzionedi asciugatura dei dischi (RBS).

IMPIANTO FRENANTEANTIBLOCCAGGIO (ABS)Questo impianto agevola il controllodella vettura da parte del conducentein condizioni di frenata sfavorevoli,agendo sulla pressione idraulica deifreni. In tal modo, viene impedito ilbloccaggio delle ruote e lo slittamentosu superfici sdrucciolevoli durante lafrenata. Fare riferimento a "Impiantofrenante antibloccaggio" in "Avvia-mento e funzionamento" per ulterioriinformazioni.

ATTENZIONE!Il sistema ABS non può in ogni casoandare contro le leggi della fisica,né può aumentare la tenuta distrada quando sia compromessadalle condizioni del fondo stradale.L'impianto ABS non è in grado diimpedire gli incidenti, compresiquelli dovuti all'eccessiva velocitàin curva, alla guida su strade sdruc-ciolevoli oppure all'aquaplaning.Le prestazioni di una vettura do-tata di ABS non devono mai esseremesse alla prova in modo incauto epericoloso in quanto si potrebbemettere a repentaglio la sicurezzadel conducente e di altre persone.

SISTEMAANTISLITTAMENTO (TCS)Questo sistema verifica costante-mente l'entità di pattinamento di cia-scuna ruota. In caso di pattinamento,sulla/e ruota/e interessata/e entra inazione il sistema frenante e contem-poraneamente si riduce la potenza delmotore per conferire migliore accele-razione e stabilità alla vettura.

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SISTEMA DI ASSISTENZAALLA FRENATA (BAS)Questo sistema integra l'ABS ottimiz-zando la capacità di frenata della vet-tura nel corso di frenate di emergenza.Il sistema è in grado di rilevare condi-zioni di frenata d'emergenza regi-strando la velocità e l'intensità dellafrenata e applicando una pressioneopportuna sull'impianto frenante. Intal modo si riduce più facilmente lospazio di frenata.

L'innesto rapido dei freni è ottimaleper le prestazioni del BAS. Per utiliz-zare questo sistema in modo vantag-gioso, applicare una pressione co-stante sul pedale freno durantel'intera sequenza di arresto. Non rila-sciare il pedale dei freni prima delnecessario. Una volta rilasciato il pe-dale del freno, il BAS si disattiva.

ATTENZIONE!Il sistema BAS non può in ogni casoandare contro le leggi della fisica,né può aumentare la tenuta distrada quando sia compromessadalle condizioni del fondo stradale.In particolare, il sistema BAS nonpuò scongiurare eventuali inci-denti, compresi quelli dovuti all'ec-cessiva velocità in curva, alla guidasu fondo stradale sdrucciolevoleoppure all'aquaplaning. Le presta-zioni di una vettura dotata di BASnon devono mai essere messe allaprova in modo incauto e pericolosoin quanto si potrebbe mettere a re-pentaglio la sicurezza del condu-cente e di altre persone.

PROGRAMMAELETTRONICO DISTABILITÀ (ESC)Tale sistema migliora la stabilità dire-zionale e quella generale in varie con-dizioni di guida. L'ESC corregge

eventuali condizioni di sterzata ecces-siva o insufficiente frenando opportu-namente le ruote interessate. Per con-trastare le condizioni di instabilità emantenere la direzione della vettura,il sistema può anche ridurre la po-tenza del motore.

Mediante i sensori montati sulla vet-tura, il sistema ESC rileva la direzioneche il conducente intende imprimerealla vettura e la confronta con quellaeffettivamente tenuta durante la mar-cia. In caso di difformità tra la traiet-toria desiderata e quella effettiva, ilsistema ESC frena la ruota interessataper contrastare la condizione di ster-zata eccessiva o insufficiente.

• Sovrasterzo - quando la vetturacurva eccessivamente rispetto allaposizione del volante.

• Sottosterzo - quando la vetturacurva in modo insufficiente rispettoalla posizione del volante.

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ATTENZIONE!Il programma ESC non può sot-trarre la vettura alle leggi naturalidella fisica, né può aumentare latenuta di strada quando sia com-promessa dalle condizioni delmanto stradale. In particolare, ilsistema ESC non può scongiurarecompletamente eventuali incidenti,compresi quelli dovuti all'eccessivavelocità in curva, alla guida sufondo stradale sdrucciolevole op-pure all'acquaplaning. L'unicomodo di evitare incidenti è la guidasicura e attenta di un conducenteesperto. Le prestazioni di una vet-tura dotata di ESC non devono maiessere messe alla prova in modoincauto e pericoloso, con la possibi-lità di mettere a repentaglio la sicu-rezza del conducente o di altre per-sone.

Modalità di funzionamento ESC

Il sistema ESC dispone di due moda-lità di funzionamento:

ESC inserito

Questa è la modalità di funziona-mento normale dell'ESC. A ogniavviamento della vettura l'ESC sitrova sempre in questa modalità chedeve essere utilizzata nella maggiorparte delle situazioni di guida. L'ESCdeve essere disinserito soltanto neicasi specifici riportati qui di seguito.

Disinserimento parziale

Lo scopo della modalità di disinseri-mento parziale consiste nel consentireuna guida sportiva. È prevista ancheper condizioni di guida su neve pro-fonda, sabbia o ghiaia. Questa moda-lità disabilita la parte TCS dell'ESC eaumenta la soglia di attivazione del-l'ESC, consentendo un pattinamentodelle ruote superiore a quello normal-mente concesso dall'ESC.

L'interruttore "ESC Off" si trova nelgruppo interruttori al centro dellaplancia portastrumenti. Per attivarela modalità di disinserimento par-ziale, premere momentaneamentel'interruttore "ESC OFF". La spia di

segnalazione avaria/attivazione del-l'ESC si accende. Per riattivare l'ESC,premere momentaneamente l'inter-ruttore "ESC Off": la spia di segnala-zione avaria/attivazione dell'ESC sispegne.

NOTA:

• In modalità di disinserimentoparziale, la componente TCS delsistema ESC è disabilitata (ec-cetto che per la funzione di slit-tamento controllato descrittanel capitolo relativo al sistemaTCS), la spia di disinserimentoESC si illumina. Tutte le altrefunzioni del sistema ESC prepo-ste alla stabilità della vetturafunzionano regolarmente. Inmodalità di disinserimento par-ziale, la funzione di riduzionedella coppia motore del sistemaTCS viene disabilitata e l'au-mento di stabilità della vetturaofferto dal sistema ESC viene ri-dotto.

• Per aumentare la trazione dellavettura durante la guida con ca-tene o in caso di partenza su

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neve profonda, sabbia o ghiaia,si consiglia di passare in moda-lità di disinserimento parzialepremendo brevemente l'inter-ruttore "ESC Off". Quando nonsussiste più la condizione per laquale era richiesta la modalitàdi disinserimento parziale, inse-rire nuovamente il sistema ESCpremendo brevemente l'inter-ruttore "ESC Off". Questa opera-zione può essere eseguita anchea vettura in movimento.

SISTEMA DI PARTENZAASSISTITA IN SALITA(HSA)Il sistema HSA è stato progettato perla partenza assistita della vettura insalita. Dopo il rilascio del pedalefreno, il sistema HSA mantiene per unbreve periodo il livello della pressionedei freni applicata dal conducente. Seil conducente non accelera in questobreve lasso di tempo, il sistema rila-scia la pressione dei freni e la vettura

si avvia in pendenza. Il sistema rila-scia la pressione dei freni in propor-zione all'accelerazione applicataquando la vettura inizia a muoversinel senso di marcia desiderato.

ATTENZIONE!In determinate condizioni di lievependenza (ad esempio menodell'8%), con vettura carica otraino collegato, possono sussisteresituazioni tali da impedire l'attiva-zione del sistema, con conseguentilievi slittamenti. In tal caso, sussisteil rischio di collisione con altre vet-ture o altri elementi di ingombro. Èbene ricordare che il conducentedeve sempre controllare la frenatadella vettura.

Principi di intervento del sistemaHSA

Per l'attivazione del sistema HSA de-vono essere soddisfatte le seguenticondizioni:

• La vettura deve essere ferma.

• La pendenza deve essere pari o su-periore al 6% circa.

• La marcia selezionata deve essereabbinata alla direzione della salita(marcia in avanti se la parte ante-riore della vettura è rivolta verso lasalita, retromarcia se la parte poste-riore della vettura è rivolta verso lasalita).

Se i criteri di attivazione vengono sod-disfatti, il sistema HSA si attiva in R(retromarcia) e in tutte le marceavanti. Il sistema non si attiva se lavettura è in posizione N (folle) o P(parcheggio).

Traino con sistema HSA

Il sistema HSA assiste il conducente incaso di partenza in pendenza contraino di rimorchio.

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ATTENZIONE!• Se si utilizza un dispositivo di

controllo freni del rimorchio, ifreni rimorchio vengono attivati edisattivati mediante l'interruttoredei freni. In tal caso, quando ilpedale freno viene rilasciato, èpossibile che la pressione non siasufficiente a mantenere salda-mente la vettura e il rimorchio suuna pendenza, con conseguenterischio di collisione con vetture oelementi di ingombro presentidietro la vettura. Per evitare loslittamento all'indietro quando siriprende l'accelerazione, attivaremanualmente il freno rimorchioprima di rilasciare il pedale delfreno. È bene ricordare che il con-ducente deve sempre controllarela frenata della vettura.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il sistema HSA non è un freno distazionamento. Prima di scenderedalla vettura, inserire sempre afondo il freno di stazionamento.Verificare inoltre che il cambio siain posizione P (parcheggio). Lamancata osservanza di questeprecauzioni può provocare lo slit-tamento all'indietro della vetturache potrebbe quindi scontrarsicon altre vetture, oggetti o per-sone e causare lesioni gravi o le-tali. Ricordare di inserire sempreil freno di stazionamento in casodi parcheggio in pendenza. Il con-ducente è sempre responsabiledello stazionamento della vet-tura.

NOTA: il sistema HSA potrebbeinoltre essere attivato e disattivatose la vettura è dotata di Check Pa-nel (EVIC). Vedere "Check Panel(EVIC)" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti" per ulte-riori informazioni.

Sistema HSA disinserito

Per disinserire il sistema HSA, utiliz-zare le funzioni programmabili dalcliente nel sistema Uconnect Touch™.Per ulteriori informazioni, vedere"Impostazioni Uconnect Touch™" in"Descrizione della plancia portastru-menti".

SISTEMA READY ALERTBRAKESIl sistema Ready Alert Brakes riduce iltempo necessario per ottenere una fre-nata completa in situazioni di emer-genza. Il sistema è in grado di antici-pare eventuali situazioni in cui ènecessario effettuare una frenatad'emergenza monitorando la velocitàcon cui l'acceleratore viene rilasciatodal conducente. Quando l'accelera-tore viene rilasciato molto rapida-mente, il sistema Ready Alert Brakesapplica una leggera pressione suifreni. Tale pressione non viene perce-pita dal conducente. L'impianto fre-nante utilizza questa pressione perconsentire una risposta rapida delfreno nel caso in cui venga azionatodal conducente.

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FUNZIONE DIASCIUGATURA DEI DISCHI(RBS)La funzione di asciugatura dei dischi(RBS) migliora le prestazioni di fre-nata sul bagnato. Il sistema applica aintervalli regolari una leggera pres-sione sui freni per rimuovere eventualiaccumuli di acqua sui dischi dei frenianteriori. Funziona solo quando i ter-gicristalli si trovano nella modalitàLO o HI, ma non nella modalità inter-mittente. Quando la funzione diasciugatura dei dischi è attiva, il con-ducente non riceve alcuna notifica enon deve eseguire alcuna azione.

SPIA DI SEGNALAZIONEATTIVAZIONE/AVARIA ESCE SPIA ESC OFF

La spia di segnalazioneattivazione/avaria ESC sulquadro strumenti si illu-mina all'inserimento del di-

spositivo di accensione in una delleposizioni attive. A motore acceso devespegnersi. L'accensione continua

della spia di segnalazione attivazione/avaria ESC a motore acceso indicache è stata rilevata un'avaria nell'im-pianto ESC. Se la spia rimane accesadopo vari cicli di accensione e dopovari chilometri percorsi a velocità su-periori a 48 km/h, recarsi al più pre-sto dal centro assistenziale autoriz-zato di zona per la diagnosi delproblema e la relativa correzione.

La spia di segnalazione attivazione/avaria ESC (situata sul quadro stru-menti) inizia a lampeggiare non ap-pena gli pneumatici perdonoaderenza e il sistema ESC si attiva. Laspia di segnalazione attivazione/avaria ESC lampeggia anche quandoil TCS è attivo. Se in fase di accelera-zione la spia di segnalazioneattivazione/avaria ESC inizia a lam-peggiare, rilasciare l'acceleratore eaccelerare il meno possibile. Adattarela guida e la velocità alle condizioniattuali della strada da percorrere.

NOTA:

• Ogni qualvolta il dispositivo diaccensione viene portato in po-sizione RUN, la spia ESC disin-serito e la spia di segnalazioneattivazione/avaria ESC si illu-minano temporaneamente.

• Con l'inserimento del disposi-tivo di accensione in una delleposizioni attive si inserisce an-che il sistema ESC, anche se inprecedenza era stato disinserito.

• Se attivo, il sistema ESC emetteun ronzio o un ticchettio. Ciòrispecchia il normale funziona-mento; i suoni cessano a sistemaESC disinserito, eliminata lacausa che ne ha provocatol'inserimento.

La spia ESC OFF indica cheil controllo elettronico distabilità (ESC) è spento.

259

SINCRONIZZAZIONEDELL'ESC

In caso di interruzione del-l'alimentazione elettrica(batteria scollegata o sca-rica), la spia segnalazione

avaria/attivazione dell'ESC potrebbeaccendersi con il motore acceso. In talcaso, ruotare completamente il vo-lante, prima a sinistra e poi a destra.La spia segnalazione avaria/attivazione dell'ESC si spegne. Se laspia resta accesa, rivolgersi primapossibile a un centro assistenziale au-torizzato per la verifica degli impiantiESC e BAS.

INFORMAZIONI DISICUREZZA RUOTE

Stampigliatura ruote

NOTA:

• Le dimensioni delle ruote P(Passenger)-Metric si basa sullenorme di progettazione U.S.. Leruote P-Metric sono contrasse-gnate con la lettera "P" impressasul fianco prima delle dimensioni.Esempio: P215/65R15 95H.

• Le dimensioni delle ruote Euro-pean Metric si basano sullenorme di progettazione europee.Le ruote progettate in base aqueste norme hanno le dimen-sioni impresse sul fianco e ri-portano per prima la larghezzadella sezione. La lettera "P" èassente da questa designazione.Esempio: 215/65R15 96H.

• Le dimensioni ruote LT (LightTruck)-Metric si basano sullenorme di progettazione U.S. Ladesignazione delle dimensioniper le ruote LT-Metric è uguale aquelle P-Metric ad eccezionedelle lettere "LT" impresse sulfianco prima delle dimensioni.Esempio: LT235/85R16.

1 — Codicenorme U.S. DOTsulla sicurezza(TIN)

4 — Carico mas-simo

2 — Designa-zione dimensioni

5 — Pressionemassima

3 — Descrizionemanutenzione

6 — Usura delbattistrada, tra-zione e graditemperatura

260

• Le ruote di scorta temporaneesono progettate solo per l'usod'emergenza. I ruotini di scortatemporanei ad alta pressionesono contrassegnati dalla lettera"T" o "S" impressa sul fianco

seguita dalla designazione delledimensioni. Esempio:T145/80D18 103M.

• La classificazione delle dimen-sioni degli pneumatici ad alta

flottazione si basa sulle normedi progettazione U.S. e iniziacon il diametro dello pneuma-tico impresso nel fianco.Esempio: 31x10.5 R15 LT.

Tabella delle dimensioni ruote

ESEMPIO:DESIGNAZIONE DIMENSIONI

P = Dimensione vettura passeggeri sulla base delle norme di progettazione U.S."....vuoto...." = Ruota vettura passeggeri sulla base delle norme di progettazione europee.LT = Pneumatico per autocarro leggero (Light Truck) sulla base delle norme di progettazione U.S.T o S = Ruota di scorta temporanea31 = Diametro complessivo in pollici (poll.)215 = Larghezza sezione in millimetri (mm)65 = Rapporto percentuale (%) altezza/larghezza

—Rapporto dell'altezza sezione rispetto alla larghezza sezione della ruota10,5 = Larghezza sezione in pollici (poll.)R = Codice struttura

—"R" significa struttura radiale—"D" significa struttura diagonale

15 = Diametro cerchio in pollici (poll.)

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ESEMPIO:DATI TECNICI

95 = Indice di carico—Un codice numerico associato al carico massimo trasportabile da una ruota

H = Simbolo velocità—Un simbolo che indica la gamma di velocità alle quali una ruota può portare un carico corri-spondente al proprio indice di carico in determinate condizioni di esercizio—La velocità massima corrispondente al simbolo di velocità deve essere raggiunta in determinatecondizioni di esercizio (ossia pressione pneumatici, carico della vettura, condizioni della strada elimiti di velocità imposti)

Identificazione del carico:"....vuoto...." = L'assenza di qualsiasi dicitura sul fianco dello pneumatico indica uno pneumatico con indicedi carico standard (SL)Carico extra (XL) = Pneumatico per carico extra (o rinforzato)Carico leggero (LL) = Pneumatico per carico leggeroC, D, E, F, G = Gamma di carico associata al carico massimo trasportabile da una ruota alla pressione speci-ficata

Carico massimo— Carico massimo indica il carico massimo trasportabile per cui è progettato lo pneumaticoPressione massima— Pressione massima indica la massima pressione di gonfiaggio a freddo ammessa per lo pneuma-tico

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Numero di identificazionepneumatico (TIN)Il TIN può essere riportato su en-trambi i lati della ruota, tuttavia ilcodice data può essere solo su un lato.

Gli pneumatici con fianchi bianchi ri-portano il TIN completo, compreso dicodice data, sul lato con fianco biancodello pneumatico. Individuare il TINsul lato esterno degli pneumatici confianco nero, così come si presentano

sulla vettura. Se il TIN non si trova sullato esterno della vettura, sarà ripor-tato sul lato interno dello pneumatico.

ESEMPIO:DOT MA L9 ABCD 0301

DOT = Department of Transportation—Questo simbolo certifica che lo pneumatico è conforme alle norme di sicurezza per gli pneumatici del U.SDepartment of Transportation ed è omologato per l'impiego su autostrada

MA = Questo codice indica il luogo di produzione dello pneumatico (due cifre)L9 = Questo codice rappresenta le dimensioni dello pneumatico (due cifre)ABCD = Codice utilizzato dal produttore dello pneumatico (da una a quattro cifre)03 = Questo numero indica la settimana di fabbricazione dello pneumatico (due cifre)

—03 significa la terza settimana.01 = Questo numero indica l'anno di fabbricazione dello pneumatico (due cifre)

—01 indica l'anno 2001—Prima di luglio 2000, ai produttori di pneumatici era richiesto solo di indicare un numero che rappresen-tasse l'anno di produzione dello pneumatico. Esempio: 031 può rappresentare la terza settimana del 1981 o1991

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Terminologia e definizioni degli pneumatici

Termine DefinizioneMontante B Il montante B della vettura è la componente strutturale della carrozze-

ria situata dietro la porta anteriore.Pressione di gonfiaggio degli pneumatici afreddo

Per pressione di gonfiaggio a freddo si intende la pressione dello pneu-matico dopo almeno 3 ore di inattività della vettura o una percorrenzainferiore a 1,6 km (1 miglio) dopo tale periodo di inattività. La pres-sione di gonfiaggio è misurata in unità di pressione PSI (libbre perpollice quadrato) o KPa (chilopascal).

Pressione massima di gonfiaggio La pressione massima di gonfiaggio è la massima pressione di gonfiag-gio a freddo ammessa per lo pneumatico. La pressione massima digonfiaggio è impressa sul fianco.

Pressione di gonfiaggio degli pneumatici afreddo consigliata

La pressione di gonfiaggio consigliata dal Costruttore è indicata sullatarghetta pneumatico.

Targhetta pneumatico Un'etichetta fissata permanentemente alla vettura indica la capacitàdi carico della vettura, le dimensioni dello pneumatico originale e lapressione di gonfiaggio a freddo consigliata.

264

Carico e pressione deglipneumatici

Ubicazione della targhettainformazioni ruote e carico

NOTA: la corretta pressione digonfiaggio a freddo degli pneuma-tici è indicata sul montante B latoguida o sul bordo posteriore dellaporta lato guida.

Targhetta informazioni ruote ecarico

Questa targhetta riporta importantiinformazioni relative a:1) il numero di persone trasporta-bili nella vettura;2) il peso totale trasportabile dallavettura;

3) le dimensioni degli pneumaticispecifici per la vettura;4) le pressioni di gonfiaggio afreddo degli pneumatici per leruote anteriori, posteriori e di soc-corso.

Carico della vettura

Il carico massimo della vettura sullopneumatico non deve superare la ca-pacità di trasporto del carico dellopneumatico montato sulla vettura.Attenendosi alle condizioni di carico,alle dimensioni degli pneumatici e allepressioni di gonfiaggio a freddo speci-ficate sulla targhetta informazionipneumatici e carico, e nella sezione"Carico della vettura" di questo ma-nuale, non si supererà la capacità ditrasporto carichi.

NOTA: in condizioni di caricomassimo della vettura, il pesomassimo autorizzato sugli assi pergli assi anteriore e posteriore, nondeve essere superato. Per ulterioriinformazioni sui pesi massimi au-torizzati sugli assi (GAWR), sul ca-rico della vettura e sul traino dirimorchi, fare riferimento a "Ca-rico della vettura" nel presente ca-pitolo.

Per determinare le condizioni di ca-rico massimo della vettura, indivi-duare la dicitura "Il peso combinatodegli occupanti e del carico non devemai superare XXX lb o XXX kg."sulla targhetta informazioni pneuma-tici e carico. Il peso combinato deglioccupanti, del carico/bagagli e delpeso del dispositivo di traino (se ap-plicabile) non deve mai superare ilpeso qui indicato.

Ubicazione targhetta pneumatici

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Procedura per la determinazionedel corretto limite di carico

1. Individuare sulla targhetta infor-mativa della vettura la dicitura "Ilpeso complessivo degli occupanti e delcarico non deve essere mai superiore aXXX lb. o XXX kg".

2. Determinare il peso combinato delconducente e dei passeggeri traspor-tati nella vettura.

3. Sottrarre il peso combinato delconducente e dei passeggeri daiXXX lb o XXX kg.

4. Il dato risultante è pari al valoredella capacità di carico disponibile.Ad esempio, se il valore di "XXX" èpari a 1.400 lb (635 kg) e nella vet-tura saranno presenti cinque passeg-geri di peso pari a 150 lb. (68 kg), lacapacità di carico disponibile per ilcarico e i bagagli sarà pari a 650 lb.(295 kg) {(poiché 5 x 150 = 750 e1400 – 750 = 650 lb. (295 kg)}.

5. Determinare il peso combinato deibagagli e del carico posto nella vet-tura. Per la sicurezza, tale peso nondeve superare la capacità di caricodisponibile calcolata al punto 4.

6. Se la vettura traina un rimorchio,il carico dal rimorchio sarà trasferitoalla vettura. Consultare il presentemanuale per determinare come, inquesto caso, viene ridotta la capacitàdi carico disponibile della vettura.

NOTA:

• La tabella seguente riportaesempi per il calcolo del caricototale, occupanti/bagagli, e dellecapacità di traino della vetturacon le varie configurazioni di se-duta e il numero e le dimensionidegli occupanti. Questa tabella èsolo a titolo esplicativo e po-trebbe non essere accurata perquanto riguarda la disposizionedei posti e la capacità di trainodella vettura.

• Per l'esempio seguente, il pesocombinato degli occupanti e delcarico non deve mai superare392 kg (865 lb.).

266

267

ATTENZIONE!Il sovraccarico degli pneumatici èpericoloso. Il sovraccarico può cau-sare anomalie agli pneumatici, in-fluire sulla manovrabilità della vet-tura e aumentare la distanza diarresto. Utilizzare pneumatici conla capacità di carico prescritta perla propria vettura. Non sovraccari-carli.

PNEUMATICI —INFORMAZIONIGENERALI

PRESSIONI DIGONFIAGGIOIl corretto gonfiaggio degli pneuma-tici è essenziale ai fini della sicurezzadi guida e delle prestazioni della vet-tura. La pressione di gonfiaggio è de-terminante soprattutto sotto treaspetti:

Sicurezza

ATTENZIONE!• Un'errata pressione degli pneu-

matici è pericolosa e può provo-care incidenti.

• Una pressione insufficiente pro-voca un aumento della flessionedello pneumatico con possibilitàdi surriscaldamento e di rotturadello stesso.

• Una pressione di gonfiaggio ec-cessiva riduce la capacità dellopneumatico di assorbire le solle-citazioni dovute al fondo stradale.Oggetti e buche sulla strada pos-sono provocare danni tali da cau-sare la rottura dello pneumatico.

• Il gonfiaggio eccessivo o insuffi-ciente degli pneumatici può influ-ire sulla governabilità della vet-tura e causare la rotturaimprovvisa degli stessi, con con-seguente perdita di controllo dellavettura.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Pressioni di gonfiaggio non uni-formi possono causare problemiin sterzata, portando ad una per-dita di controllo della vettura.

• Pressioni di gonfiaggio non uni-formi degli pneumatici tra un latoe l'altro possono causare sbanda-menti della vettura durante laguida.

• Guidare sempre con tutti glipneumatici gonfiati alla pressionedi gonfiaggio a freddo prescritta.

Economia di esercizio

Una pressione di gonfiaggio non cor-retta provoca un'usura irregolare eprecoce del battistrada, con conse-guente riduzione della vita utile dellopneumatico. Una pressione di gon-fiaggio insufficiente provoca anche unmaggiore attrito di rotolamento e diconseguenza un maggior consumo dicarburante.

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Comfort di marcia e stabilitàdella vettura

Corrette pressioni di gonfiaggio con-tribuiscono notevolmente al comfortdi marcia. Pressioni eccessive deglipneumatici generano fastidiosi scuo-timenti della vettura.

PRESSIONI DIGONFIAGGIO PNEUMATICILa corretta pressione di gonfiaggio afreddo degli pneumatici è indicata inuna targhetta sul montante posterioreporta lato guida o sul bordo posterioredella porta lato guida.

Per alcune vetture sono fornite delleinformazioni supplementari sullepressioni di gonfiaggio degli pneuma-tici valide nel caso in cui il carico dellavettura sia inferiore a quello massimo.Tali valori di pressione sono indicatinel capitolo "Informazioni supple-mentari sulle pressioni di gonfiaggiodegli pneumatici" del presente ma-nuale.

Almeno una volta al mese si dovrebbecontrollare e regolare la pressione de-gli pneumatici e constatare l'even-tuale presenza di segni di usura o didanni visibili sugli stessi. Per control-lare la pressione degli pneumatici, uti-lizzare un manometro di tipo tascabiledi buona qualità. Non limitarsi a va-lutare visivamente la corretta pres-sione degli pneumatici. Gli pneuma-tici di tipo radiale possono sembrareall'apparenza gonfiati alla pressionecorretta anche quando in realtà lapressione di gonfiaggio è insufficiente.

AVVERTENZA!Dopo il controllo o la regolazionedella pressione di gonfiaggio, ri-montare sempre il tappo della val-vola. In tal modo si eviterà l'infil-trazione di umidità e di sporcizianello stelo della valvola che potreb-bero danneggiarlo.

Le pressioni di gonfiaggio specificatesulla targhetta sono sempre "pressionidi gonfiaggio a freddo", ovvero rela-tive alla pressione degli pneumaticicon vettura ferma da almeno tre ore o

che abbia percorso meno di 1,6 kmdopo una sosta di tre ore. La pressionedi gonfiaggio a freddo non deve esseresuperiore a quella massima impressasulla spalla dello pneumatico.

In caso di notevoli escursioni dellatemperatura esterna, controllare conmaggiore frequenza la pressione digonfiaggio degli pneumatici, dato chevaria in funzione della temperatura.

La pressione di gonfiaggio varia dicirca 0,07 bar ogni 7°C di variazionedella temperatura dell'aria. È benericordarlo quando si controlla la pres-sione di gonfiaggio degli pneumaticiin garage, soprattutto d'inverno.

Esempio: se la temperatura all'in-terno del garage è di 20 °C e la tem-peratura esterna è di 0 °C, la pressionedi gonfiaggio pneumatico a freddodeve essere aumentata di 0,21 BAR,ossia 0,07 kPa per ogni 7 °C di diffe-renza tra la temperatura interna e latemperatura esterna.

La pressione di gonfiaggio potrebbeaumentare da 0,13 a 0,4 bar durante

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il funzionamento. Si tratta di un in-cremento normale che NON deve es-sere corretto poiché ne deriverebbeuna pressione insufficiente a pneuma-tico freddo.

PRESSIONI DEGLIPNEUMATICI PER GUIDAAD ALTA VELOCITÀIl Costruttore invita ad adottare unaguida sicura a velocità entro i limitiprevisti dalla segnaletica stradale. Sele condizioni del percorso e la segna-letica consentono velocità elevate, èestremamente importante mantenereuna corretta pressione di gonfiaggiodegli pneumatici. Per la guida ad altavelocità può essere necessario aumen-tare la pressione degli pneumatici eridurre il carico della vettura. Per ivalori consigliati di velocità, di caricoe di pressione di gonfiaggio deglipneumatici in condizioni di sicurezza,consultare le informazioni originali orivolgersi a un rivenditore di pneuma-tici autorizzato.

ATTENZIONE!La guida ad alta velocità con vet-tura a pieno carico è pericolosa.Infatti le maggiori sollecitazioni cheagiscono sugli pneumatici potreb-bero provocarne l'improvviso dete-rioramento. È evidente l'alto ri-schio di incidenti che ne puòconseguire. Non tenere mai a lungovelocità superiori a 120 km/h conla vettura a pieno carico.

PNEUMATICI DI TIPORADIALE

ATTENZIONE!Non abbinare mai pneumatici ditipo radiale con altri tipi onde evi-tare che il controllo della vetturarisulti precario. L'instabilità ècausa di incidenti. Montare sempreun treno completo di pneumatici ditipo radiale. Non abbinare maiquesto tipo di pneumatici con altritipi.

Piccoli tagli e forature degli pneuma-tici radiali sono riparabili solo se ildanno interessa esclusivamente lazona del battistrada. Per la ripara-zione degli pneumatici di tipo radiale,consultare il rivenditore di pneuma-tici autorizzato di zona.

RUOTINO DI SCORTA (perversioni/mercati, doveprevisto)Il ruotino di scorta è previsto solo perle emergenze. È possibile stabilire sela vettura è dotata di un ruotino discorta consultando la relativa descri-zione sulla targhetta informativa supneumatici e carico situata sul mon-tante posteriore della porta lato guidao sulla spalla del ruotino stesso. Ledescrizioni del ruotino di scorta ini-ziano con la lettera "T" o "S" seguitadalla designazione delle dimensioni.Esempio: T145/80D18 103M.

T, S = Ruota di scorta temporanea

Poiché la vita utile dello pneumaticooriginale è limitata, è opportuno ripa-rarlo (o sostituirlo) e rimontarlo al piùpresto sulla vettura.

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Sul cerchio del ruotino di scorta non èpossibile montare un copriruota,come non è possibile montare unopneumatico tradizionale. Non mon-tare sulla vettura più di un ruotino discorta per volta.

ATTENZIONE!Il ruotino di scorta è previsto soloper le emergenze. Con questo mon-tato, non guidare a velocità supe-riori a 80 km/h (50 miglia/h). Ilbattistrada dello pneumatico delleruote di scorta ha una durata limi-tata. Quando diventano visibili gliindicatori di usura del battistrada ènecessario provvedere alla sostitu-zione della ruota di scorta tempora-nea. Attenersi alle avvertenze rela-tive alla ruota di scorta, poichépotrebbero verificarsi inconve-nienti legati alla ruota stessa, conconseguente perdita di controllodella vettura.

RUOTA DI SCORTATEMPORANEA (perversioni/mercati, doveprevisto)La ruota di scorta temporanea è con-cepita esclusivamente per l'uso incaso di emergenza. Questo pneuma-tico è identificato mediante un'eti-chetta situata sulla ruota di scortatemporanea. Questa etichetta riportale limitazioni relative alla guida contale ruota. Questa ruota può sembrareidentica a quella originale montatasul ponte anteriore o posteriore dellavettura, ma non lo è. Il montaggio diquesta ruota di scorta temporanea in-cide sulla manovrabilità della vettura.Poiché non è identica allo pneumaticooriginale, alla prima occasione sosti-tuire (o riparare) lo pneumatico origi-nale e rimontarlo sulla vettura.

ATTENZIONE!Le ruote di scorta temporanee sonoconcepite esclusivamente per l'usoin caso di emergenza. Il montaggiodi questa ruota di scorta tempora-nea incide sulla manovrabilità dellavettura. Con questo pneumatico,non guidare ad una velocità supe-riore a quella indicata sulla ruotatemporanea. Rispettare la pres-sione di gonfiaggio a freddo indi-cata sulla targhetta informativa supneumatici e carico situata sulmontante posteriore della portalato guida. Sostituire (o riparare) lopneumatico originale alla prima oc-casione e rimontarlo sulla vettura.In caso contrario, si rischia di per-dere il controllo della vettura.

PATTINAMENTO DELLERUOTEQualora le ruote perdano aderenzaper la presenza di fango, sabbia, neveo ghiaccio, non farle slittare a velocitàsuperiori a 48 km/h o per più di 30secondi consecutivi senza interru-zioni.

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ATTENZIONE!Le accelerate intense possono es-sere pericolose. Le forze generatedall'eccessiva velocità di rotazionedelle ruote potrebbero danneggiareanche irreparabilmente gli pneu-matici. Nell'ipotesi peggiore, unopneumatico potrebbe scoppiare conconseguenti rischi per l'incolumitàdelle persone. Non tentare quindi diliberare la vettura con accelerazionisuperiori a 48 km/h per più di 30secondi di seguito e, durante le ma-novre di disimpegno, accertarsi chenon vi sia nessuno vicino alle ruoteche hanno perso aderenza, indipen-dentemente dalla velocità.

INDICATORI DI USURADEL BATTISTRADAGli pneumatici originali in dotazionesono muniti di indicatori di usura delbattistrada che aiutano a stabilirequando vanno sostituiti.

Questi indicatori sono impressi nellascolpitura del battistrada. Quando laprofondità del battistrada arriva a 2mm, gli indicatori appariranno sottoforma di fasce. Quando diventano vi-sibili gli indicatori di usura del batti-strada, è necessario provvedere allasostituzione dello pneumatico.

DURATA DEGLIPNEUMATICILa durata di uno pneumatico dipendeda vari fattori, tra cui:

• stile di guida;

• pressione di gonfiaggio;

• distanza percorsa.

ATTENZIONE!Pneumatici e ruota di scorta de-vono essere sostituiti ogni sei anni,indipendentemente dalle condi-zioni del battistrada. L'inosser-vanza di questa avvertenza puòcomportare un'improvvisa rotturadello pneumatico. Potrebbe conse-guirne la perdita di controllo dellavettura con rischi anche letali pergli occupanti.

Conservare gli pneumatici smontati inun luogo fresco e asciutto con la mi-nima esposizione alla luce possibile.Proteggere gli pneumatici dal con-tatto con olio, grasso e benzina.

PNEUMATICI DI RICAMBIOGli pneumatici di primo equipaggia-mento assicurano l'equilibrio dellavettura sotto molti punti di vista. De-vono essere controllati periodica-mente per valutarne lo stato di usura ela corretta pressione di gonfiaggio afreddo. Il Costruttore raccomanda vi-vamente di rispettare sempre le di-mensioni degli pneumatici indicatesul certificato di immatricolazione/

1 — Pneumatico usurato2 — Pneumatico nuovo

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libretto di circolazione e di utilizzarepneumatici con dimensioni, qualità eprestazioni equivalenti agli originaliin caso di sostituzione. (Fare riferi-mento al paragrafo "Indicatori diusura del battistrada".) Per stabilirela dimensione degli pneumatici, fareriferimento alla targhetta che riportale informazioni relative al carico e aglipneumatici. L'indice di carico e il li-mite di velocità sono riportati sullaspalla degli pneumatici originali. Perulteriori informazioni sull'indice dicarico e sul limite di velocità di unopneumatico, vedere la tabella dimen-sioni pneumatici nella sezione sulleinformazioni di sicurezza degli pneu-matici di questo manuale.

Si raccomanda di sostituire i duepneumatici anteriori o posteriori incoppia. La sostituzione di un solopneumatico può compromettere se-riamente la manovrabilità della vet-tura. Se si sostituisce una ruota, accer-tarsi che le specifiche di quella nuovacorrispondano a quelle della ruotaoriginale.

Qualora si avesse necessità di chiari-menti riguardo alle caratteristichetecniche o alle prestazioni degli pneu-matici, si consiglia di contattare ilcentro assistenziale per i ricambi ori-ginali o un rivenditore di pneumaticiautorizzato. In caso contrario, potreb-bero essere compromesse la sicurezza,la manovrabilità e la guida della vet-tura.

ATTENZIONE!• Non usare pneumatici o cerchi di

dimensioni o di caratteristicheprestazionali diverse da quelleprescritte per questo modello. Al-cune combinazioni erronee diruote e pneumatici possono modi-ficare l'equilibrio e il rendimentodelle sospensioni, con conse-guenti variazioni della sterzata,guidabilità e potenza frenantedella vettura. Ciò può compro-mettere la manovrabilità dellavettura e causare eccessive solle-citazioni sui componenti dellosterzo e delle sospensioni. Po-trebbe conseguirne la perdita dicontrollo della vettura con rischianche letali per gli occupanti.Usare esclusivamente pneumaticie cerchi aventi dimensioni e ca-ratteristiche di carico approvateper questo modello.

(Continuazione)

273

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non impiegare mai pneumaticicon indice o capacità di caricoinferiori a quelli degli pneumaticimontati originariamente sullavettura. L'impiego di uno pneu-matico caratterizzato da un in-dice di carico inferiore può cau-sare il sovraccarico e la rotturadello stesso. Si può perdere il con-trollo della vettura e provocare unincidente.

• Pneumatici non idonei alla velo-cità della vettura possono deterio-rarsi gravemente e senza preav-viso provocando la perdita dicontrollo della vettura stessa.

AVVERTENZA!Pneumatici di dimensioni diverseda quelle originali possono falsarele indicazioni del tachimetro e delcontachilometri.

CATENE ANTINEVESi consiglia l'uso di cavi Super Z6SZ143 prodotti da Security ChainCompany (SCC) o Iceman Z6 IZ-643o equivalenti sugli pneumatici 225/65R17.

NOTA:

• Per il reperimento di tali catene,rivolgersi a un centro assisten-ziale autorizzato LANCIA.

• Non usare catene sul ruotino discorta.

L'utilizzo di catene antineve richiedeuna distanza sufficiente tra pneuma-tico e carrozzeria. Attenersi a questeraccomandazioni per prevenire even-tuali danni.

• Le catene antineve devono essere didimensioni adatte per lo pneuma-tico; attenersi in proposito a quantosuggerito dal produttore.

• Montare le catene solo sulle ruoteposteriori.

• A causa della distanza limitata, su-gli pneumatici P215/65R17, P225/60R18 o P235/55R18, si consiglial'uso di catene Super Z6 a bassoprofilo prodotte da Security ChainCompany (SCC).

• Per le vetture a trazione integralecon pneumatici P235/55R19, siconsiglia l'uso di catene conformialle specifiche SAE "Classe S".

ATTENZIONE!L'uso di pneumatici di misura otipo diversi (M+S, da neve) sugliassi anteriore e posteriore possonocompromettere improvvisamente lamanovrabilità della vettura. Si puòperdere il controllo della vettura eprovocare un incidente.

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AVVERTENZA!Per non danneggiare gli pneumaticio la vettura, rispettare le precau-zioni di seguito descritte.• Dato che il montaggio delle ca-

tene riduce lo spazio esistente tragli pneumatici e gli altri compo-nenti delle sospensioni, è impor-tante usare esclusivamente catenein perfette condizioni. La rotturadelle catene può provocare gravidanni. Qualora si avverta un ru-more che potrebbe derivare dallarottura di una catena, arrestareimmediatamente la vettura.Prima di riutilizzare una catenarotta, eliminare le parti danneg-giate.

• Montare le catene quanto più ade-renti possibile agli pneumatici eripetere il serraggio dopo aver per-corso circa 0,8 km (½ miglio).

• Non superare la velocità di48 km/h.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Guidare con prudenza ed evitarecurve strette e dossi del fondostradale, in particolare a vetturacarica.

• Non guidare a lungo su fondistradali asciutti.

• Attenersi alle istruzioni del pro-duttore delle catene relative almetodo di montaggio, alle velo-cità di marcia e alle condizionid'uso. Procedere sempre alla ve-locità di marcia suggerita dal pro-duttore delle catene se è inferiorea 48 km/h.

• Non utilizzare catene su un ruo-tino di scorta.

NOTA: per non danneggiarepneumatici, catene e vettura, nonguidare a lungo su fondi stradaliasciutti. Attenersi alle istruzionidel produttore delle catene rela-tive a metodo di montaggio, velo-cità di marcia e condizioni d'uso.

Se il produttore delle catene e il Co-struttore consigliano una velocitàmassima diversa con catene montate,

rispettare sempre il più basso dei duelimiti indicati. Questa avvertenza valeper tutti i dispositivi a catena che mi-gliorano l'aderenza, comprese le ca-tene a maglie e a cavo (radiali).

CONSIGLI SULLAROTAZIONE DEGLIPNEUMATICIGli pneumatici anteriori e posteriorisono soggetti a differenti carichi e sol-lecitazioni dovuti a sterzatura, guida efrenata. Per questi motivi sono sog-getti a un'usura non uniforme.

Per ovviare a questi inconvenienti, èpossibile eseguire la rotazione deglipneumatici al momento opportuno.Questa operazione è particolarmenteconsigliabile nel caso di pneumaticidalla scolpitura accentuata adatta atutte le stagioni. La rotazione non solofavorirà la durata utile del batti-strada, ma contribuirà anche a man-tenere inalterate le capacità di ade-renza e di trazione su strade bagnate,fangose o innevate, assicurando unamanovrabilità confortevole.

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Vedere "Manutenzione program-mata" per gli intervalli di manuten-zione corretti. In caso di usura ano-mala o precoce, la causa deve essereindividuata e corretta prima della ro-tazione degli pneumatici.

SISTEMA DICONTROLLOPRESSIONEPNEUMATICI (TPMS)Il sistema di controllo pressione pneu-matici (TPMS) segnala al conducenteun'eventuale pressione insufficientedegli pneumatici sulla base della pres-sione a freddo riportata sulla tar-ghetta.

La pressione di gonfiaggio varia inbase alla temperatura di circa 0,07bar ogni 7 °C. Ciò significa che alladiminuzione della temperaturaesterna corrisponde una diminuzionedella pressione di gonfiaggio. Rego-lare sempre la pressione su quella di

gonfiaggio degli pneumatici a freddo.Quest'ultima è definita come la pres-sione degli pneumatici dopo almenotre ore di inattività della vettura o unapercorrenza inferiore a 1,6 km dopoun intervallo di tre ore. La pressionedi gonfiaggio a freddo non deve esseresuperiore a quella massima impressasulla spalla dello pneumatico. Perinformazioni sul corretto gonfiaggiodegli pneumatici consultare "Pneu-matici – Informazioni generali" all'in-terno di "Avviamento e funziona-mento". La pressione di gonfiaggioaumenta anche durante la guida dellavettura: è una condizione normale enon richiede alcuna regolazione dellapressione.

Il sistema TPMS segnala al condu-cente l'eventuale presenza di una con-dizione di pressione di gonfiaggio in-sufficiente se questa scende al di sottodel limite di avvertenza per qualsiasimotivo, ivi compresi gli effetti dellabassa temperatura e la perdita dipressione naturale dallo pneumatico.

Il sistema TPMS continuerà a segna-lare al conducente la condizione diinsufficiente pressione pneumaticifintanto che la condizione persisterà enon cesserà di farlo finché la pressionedi gonfiaggio degli pneumatici nonsarà pari o superiore a quella di gon-fiaggio a freddo riportata sulla tar-ghetta. Se si accende la spia di segna-lazione pressione di gonfiaggioinsufficiente (spia di controllo pres-sione pneumatici [TPMS]), aumen-tare la pressione di gonfiaggio portan-dola al valore consigliato a freddoindicato sulla targhetta per spegneretale spia. Il sistema si aggiorna auto-maticamente e la spia TPMS si spegnequando il sistema riceve la pressionedi gonfiaggio aggiornata. Potrebbe es-sere necessario guidare la vettura per20 minuti a una velocità superiore a24 km/h affinché il TPMS possa rice-vere queste informazioni.

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Ad esempio, la pressione di gonfiaggioa freddo (con vettura in sosta da oltretre ore) prescritta sulla targhetta po-trebbe essere pari a 2,1 BAR. Se latemperatura esterna è di 20 °C e lapressione di gonfiaggio rilevata è di1,9 bar, un abbassamento della tem-peratura pari a -7 °C provoca unadiminuzione della pressione di gon-fiaggio pari a circa 1,6 bar. Questovalore di pressione di gonfiaggio è ab-bastanza basso da provocare l'accen-sione della spia TPMS. La guida dellavettura può causare un aumento dellapressione di gonfiaggio fino a circa1,9 bar, ma la spia TPMS continua arimanere accesa. In tale situazione, laspia TPMS si spegne solo dopo il gon-fiaggio degli pneumatici alla pres-sione a freddo indicata sulla tar-ghetta.

AVVERTENZA!• Il sistema TPMS è stato ottimiz-

zato per le ruote e gli pneumaticioriginali. Le pressioni e gli al-larmi del sistema TPMS sono statistabiliti in base alla dimensionedegli pneumatici montati sullavettura. L'utilizzo di pneumaticidi ricambio di dimensione, tipoe/o disegno diversi da quelli ori-ginali può essere causa di funzio-namento anomalo del sistema o didanneggiamenti ai sensori. Leruote montate in aftermarketpossono provocare danni ai sen-sori. Non montare in aftermarketsigillanti per pneumatici o tallonidi bilanciamento su una vetturaequipaggiata con sistema TPMSonde evitare danni ai sensori.

• Dopo il controllo o la regolazionedella pressione di gonfiaggio, ri-montare sempre il tappo dellavalvola. In tal modo si evita l'in-filtrazione di umidità e di sporci-zia che potrebbero danneggiare ilsensore TPMS.

NOTA:

• Il sistema TPMS non sostituisceil normale servizio di manuten-zione necessario per gli pneu-matici e non serve a indicare lacondizione dello pneumatico osegnalarne eventuali avarie.

• Il sistema TPMS non devequindi essere utilizzato come unmanometro durante la regola-zione della pressione di gonfiag-gio degli pneumatici.

• La guida con una pressionepneumatici insufficiente pro-voca il surriscaldamento dellopneumatico e può causarne ilcedimento. Il gonfiaggio insuffi-ciente aumenta il consumo dicarburante e riduce la duratadel battistrada, e può condizio-nare la manovrabilità e l'effi-cienza frenante della vettura.

• Il sistema TPMS non sostituiscegli opportuni interventi di ma-nutenzione ed è responsabilitàdel conducente mantenere ilcorretto livello di pressione di

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gonfiaggio servendosi di mano-metri precisi per pneumatici,anche se la pressione è insuffi-ciente ma non a un livello tale daprovocare l'accensione dellaspia TPMS.

• Le variazioni di temperaturastagionali influiscono sullapressione degli pneumatici e ilTPMS controlla la pressione re-ale degli pneumatici.

SISTEMA PREMIUMIl sistema di controllo pressione pneu-matici (TPMS) utilizza dispositivi wi-reless con sensori montati sui cer-chioni per verificare costantemente ilvalore di pressione pneumatici. I sen-sori, montati su ciascuna ruota comeparte dello stelo valvola, trasmettono ivalori di pressione degli pneumatici almodulo ricevitore.

NOTA: è essenziale controllareregolarmente la pressione di gon-fiaggio di tutti gli pneumatici emantenere la corretta pressione.

Il TPMS comprende i seguenti com-ponenti:

• modulo ricevitore;

• quattro sensori TPMS;

• vari messaggi del sistema TPMS vi-sualizzati nel Check Panel (EVIC);

• spia TPMS.

Segnalazioni pressioneinsufficiente controllo pressionepneumatici

Se la pressione di gonfiaggio èinsufficiente su uno o più

pneumatici, la spia TPMS si accendesul quadro strumenti e viene emessoun segnale acustico. Inoltre, sul-l'EVIC vengono visualizzati il mes-saggio "Inflate Tire to XX" (Gonfiarelo pneumatico a XX) per almeno cin-que secondi e il messaggio "LOWTIRE" (Pressione di gonfiaggio insuf-ficiente) insieme a un grafico con ivalori della pressione di ciascun pneu-matico. I valori di pressione di gon-fiaggio insufficiente lampeggiano. Ilvalore della pressione di gonfiaggio a

freddo prescritta è quello mostrato nelmessaggio "Inflate Tire to XX" (Gon-fiare lo pneumatico a XX) visualiz-zato sull'EVIC.

In tal caso, arrestare la vettura primapossibile e gonfiare gli pneumatici percui viene indicata una pressione in-sufficiente (i valori che lampeggianonello schema sull'EVIC) alla pres-sione di gonfiaggio a freddo indicatasulla targhetta. Dopo la ricezione deivalori aggiornati delle pressioni digonfiaggio, il sistema si aggiorna au-tomaticamente, il messaggio "InflateTire to XX" (Gonfiare lo pneumaticoa XX) non viene più visualizzato, loschema visualizzato sull'EVIC smettedi lampeggiare e la spia TPMS si spe-gne. Potrebbe essere necessario gui-dare la vettura per 20 minuti a unavelocità superiore a 24 km/h affinchéil TPMS possa ricevere questeinformazioni.

Avvertenza "Service TPMS"(Assistenza TPMS)

In presenza di un'anomalia, la spiaTPMS lampeggia per 75 secondi,quindi rimane accesa a luce fissa.

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Viene anche emesso un segnale acu-stico. Inoltre il Check Panel visualizzail messaggio "SERVICE TPMS SY-STEM" (Verifica sistema TPMS) perun minimo di cinque secondi e poi deitrattini (- -) anziché il valore di pres-sione a segnalare che il sensore nonviene rilevato.

Se il dispositivo di accensione è inse-rito in una posizione attiva, questasequenza si ripete, purché sia ancorapresente l'avaria del sistema. Sel'anomalia è stata risolta, la spiaTPMS smette di lampeggiare e il mes-saggio "SERVICE TPMS SYSTEM"(Verifica sistema TPMS) non vienepiù visualizzato. Al posto dei trattiniviene visualizzato il valore della pres-sione. Un'avaria può verificarsi neiseguenti casi:

1. Disturbo causato da dispositivielettronici o dalla prossimità a emis-sioni di frequenze radio analoghe aquelle dei sensori TPMS.

2. Montaggio in aftermarket di unapellicola colorata sul cristallo conte-nente materiali che possono bloccarele onde radio.

3. Accumulo di neve o ghiaccio at-torno alle ruote oppure sui passa-ruota.

4. Utilizzo di catene antineve.

5. Utilizzo di ruote/pneumatici nondotati di sensori TPMS.

Quando viene rilevata un'anomaliadell'impianto relativa a un'ubicazioneirregolare del sensore, il Check Panelvisualizza inoltre il messaggio "SER-VICE TPMS SYSTEM" (Verifica si-stema TPMS) per un minimo di cin-que secondi. In questo caso, ilmessaggio "SERVICE TPMS SY-STEM" (Verifica sistema TPMS) è se-guito da uno schema con i valori dipressione sempre visualizzati. Ciò si-gnifica che i valori della pressionevengono ancora rilevati dai sensoriTPMS, che potrebbero però essere lo-calizzati nella posizione errata sullavettura. Il sistema ha comunque biso-gno di essere controllato finché per-mane il messaggio "SERVICE TPMSSYSTEM" (Verifica sistema TPMS).

Vetture con ruotino di scorta

1. Il ruotino di scorta non è dotato diun sensore TPMS. Perciò, il TPMSnon controllerà la pressione del ruo-tino di scorta.

2. Se al posto della ruota originaleviene montato un ruotino di scortacon pressione inferiore al limite dipressione insufficiente, al ciclo di ac-censione successivo la spia TPMS re-sta accesa e viene emesso un segnaleacustico. Inoltre, lo schema sull'EVICvisualizza ancora un valore di pres-sione lampeggiante.

3. Dopo 20 minuti di guida a unavelocità superiore a 24 km/h, la spiaTPMS lampeggia per 75 secondi,quindi rimane fissa. Inoltre il CheckPanel visualizza un messaggio "SER-VICE TPMS SYSTEM" (Verifica si-stema TPMS) per un minimo di cin-que secondi e poi dei trattini (- -)anziché il valore della pressione.

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4. Per ciascun ciclo di accensionesuccessivo, viene emesso un segnaleacustico, la spia TPMS lampeggia per75 secondi e poi resta fissa, mentresull'EVIC viene visualizzato il mes-saggio "SERVICE TPMS SYSTEM"(Verifica sistema TPMS) per almenocinque secondi, quindi compaiono deitrattini (- -) al posto del valore dellapressione.

5. Quando si ripara o sostituisce lopneumatico originale e lo si rimontasulla vettura al posto della ruota discorta, il TPMS si aggiorna automati-camente. Inoltre, la spia TPMS si spe-gne e nello schema dell'EVIC vienevisualizzato un nuovo valore dellapressione al posto dei trattini (- -) acondizione che la pressione di gon-fiaggio sia inferiore al limite di segna-lazione di pressione insufficiente intutti e quattro gli pneumatici. Po-trebbe essere necessario guidare lavettura per 20 minuti a una velocitàsuperiore a 24 km/h affinché il TPMSpossa ricevere queste informazioni.

DISATTIVAZIONE TPMSÈ possibile disattivare il TPMS se sisostituiscono tutti e quattro i com-plessivi cerchio/pneumatico (pneu-matici stradali) con complessivicerchio/pneumatico sprovvisti di sen-sori TPMS, come quelli invernali. Perdisattivare il TPMS, sostituire primatutti e quattro i complessivipneumatico/ruota (pneumatici stra-dali) con pneumatici non dotati disensori di controllo pressione pneu-matici (TPM). Quindi, guidare la vet-tura per 20 minuti a una velocità su-periore a 24 km/h. Il sistema TPMSemette un segnale acustico, la spiaTPMS lampeggia per 75 secondi e poiresta accesa, sul Check Panel (EVIC)viene visualizzato il messaggio "SER-VICE TPMS SYSTEM" (Verifica si-stema TPMS) e poi dei trattini (--) alposto del valore della pressione. Dalciclo di accensione successivo, il si-stema TPMS non emette alcun se-gnale acustico o sul Check Panel(EVIC) non viene più visualizzato ilmessaggio "SERVICE TPMS SY-STEM" (Verifica sistema TPMS), ma

i trattini (--) restano visualizzati alposto del valore della pressione.

Per riattivare il sistema TPMS, sosti-tuire tutti e quattro i complessiviruota e pneumatico con pneumaticidotati di sensori TPMS. Quindi, gui-dare la vettura per almeno 20 minutia una velocità superiore a 24 km/h. Ilsistema TPMS emette un segnale acu-stico, la spia TPMS lampeggia per 75secondi e poi si spegne, e sul CheckPanel (EVIC) viene visualizzato ilmessaggio "SERVICE TPMS SY-STEM" (Verifica sistema TPMS).Inoltre, sull'EVIC vengono visualiz-zati i valori della pressione al posto deitrattini. Al ciclo di accensione succes-sivo il messaggio "CHECK TPMS SY-STEM" (Verifica sistema TPMS) nonviene più visualizzato a condizioneche non siano presenti altre anomaliedel sistema.

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REQUISITI DELCARBURANTE —MOTORI A BENZINA

MOTORE 3.6LTutti i motori sono stati progettati inmodo da soddisfare tutte le normeantinquinamento e consentire con-sumi ridotti ed elevate prestazioni sesi utilizza benzina senza piombo dialta qualità con un valore nominaleminimo di ottani pari a 91. Si sconsi-glia l'uso di benzina di qualità supe-riore poiché, in questi motori, nonfornisce alcun vantaggio rispetto allabenzina normale.

Un leggero battito in testa a bassiregimi non è preoccupante. In ognicaso, un battito marcato e prolungatoa velocità elevate può provocare dannitali da richiedere assistenza imme-diata. La benzina di qualità scadentepuò causare problemi, quali avvia-mento difficoltoso, arresti del motoreed esitazioni in ripresa. In casi delgenere, prima di rivolgersi a un centroassistenziale, è opportuno provareun'altra marca di benzina.

Più di 40 case costruttrici in tutto ilmondo hanno approvato e pubblicatospecifiche tecniche precise (WorldWide Fuel Charter, WWFC) in cuivengono definite le proprietà dellabenzina necessarie per ottenere unariduzione delle emissioni, prestazionielevate e una maggiore durata neltempo della vettura. Il Costruttoreraccomanda l'uso di benzine che ri-spettino le normative WWFC, se di-sponibili.

Oltre ad avere l'appropriato numerodi ottani, la benzina senza piombodovrebbe contenere additivi deter-genti, anticorrosione e stabilizzanti.L'impiego di benzine contenenti addi-tivi di questo tipo contribuisce a mi-gliorare i consumi, ridurre le emis-sioni e mantenere inalterate leprestazioni della vettura.

Una benzina di qualità scadente puòcausare problemi quali avviamentodifficoltoso, arresti del motore ed esi-tazioni in ripresa. In casi del genere,prima di rivolgersi a un centro di as-sistenza, è opportuno provare un'altramarca di benzina.

Metanolo

(Alcol metilico) viene miscelato conbenzine senza piombo a varie concen-trazioni. Esistono carburanti conte-nenti il 3% o più di metanolo e altrialcol detti cosolventi. Gli inconve-nienti dovuti all'uso di miscele di me-tanolo e benzina o di miscele di eta-nolo E-85 non rientrano nellaresponsabilità del Costruttore.L'MTBE, invece, essendo un ossige-nato derivato dal metanolo, non pro-duce gli effetti negativi del metanolo.

AVVERTENZA!Evitare l'impiego di benzine conte-nenti metanolo o etanolo E-85.L'impiego di tali tipi di miscele puòcausare problemi di avviamento eguidabilità e può danneggiare com-ponenti fondamentali dell'im-pianto di alimentazione.

Etanolo

Il Costruttore raccomanda l'utilizzo dibenzina che non contenga più del10% di etanolo. L'acquisto di benzinada un fornitore affidabile può ridurre

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il rischio di superare la soglia del 10%e/o di utilizzare carburante dalle pro-prietà anomale. È altresì importantenotare che se si utilizzano carburantimescolati a etanolo è prevedibile unaumento dei consumi, a causa dellaresa termica inferiore dell'etanolo.

Gli inconvenienti dovuti all'uso di mi-scele di metanolo e benzina o di mi-scele di etanolo E-85 non rientranonella responsabilità del Costruttore.L'MTBE, invece, essendo un ossige-nato derivato dal metanolo, non pro-duce gli effetti negativi del metanolo.

AVVERTENZA!L'utilizzo di carburanti con conte-nuto di etanolo superiore al 10%può provocare anomalie al motore,difficoltà di avviamento o funzio-namento e usura dei materiali.Questi effetti collaterali potrebberodanneggiare la vettura in modopermanente.

Benzine ecologiche

Esistono attualmente molte benzinemiscelate in modo da essere meno in-quinanti per l'ambiente, particolar-mente in zone in cui l'inquinamentoatmosferico raggiunge livelli moltoelevati. Queste nuove miscele bru-ciano in modo più pulito e alcune diesse sono definite "benzine riformu-late".

Il Costruttore è decisamente favore-vole a queste iniziative per mantenerel'aria più pulita. Anche gli automobi-listi possono fare la loro parte utiliz-zando queste miscele non appena sa-ranno disponibili.

MMT nella benzina

L'MMT è un manganese contenenteadditivi metallici miscelato in alcunebenzine per aumentare il numero diottani. La benzina miscelata conMMT non offre vantaggi di rendi-mento superiori a quelli di una ben-zina con lo stesso numero di ottanipriva di MMT. In alcune vetture labenzina miscelata con MMT riduce ladurata delle candele e il rendimento

del sistema di controllo delle emis-sioni. Il Costruttore consiglia di utiliz-zare benzina senza MMT. Il contenutodi MMT nella benzina può non essereindicato sulla pompa, pertanto, chie-dere alla stazione di rifornimento se labenzina contiene MMT.

Additivi per combustibili

Oltre ad avere l'appropriato numerodi ottani, la benzina senza piombodovrebbe contenere additivi deter-genti, anticorrosione e stabilizzanti.L'impiego di benzine contenenti addi-tivi di questo tipo contribuisce a mi-gliorare i consumi, ridurre le emis-sioni inquinanti e mantenereinalterate le prestazioni della vettura.

Evitare l'uso indiscriminato di addi-tivi detergenti nel carburante. Lamaggior parte di essi, intesi per l'eli-minazione di residui di gomma e ver-nice, può contenere solventi attivi oingredienti simili, che possono dan-neggiare le tenute e i materiali dellemembrane dell'impianto di alimenta-zione.

282

ATTENZIONE!Il monossido di carbonio (CO) pre-sente nei gas di scarico è letale. Perevitare intossicazioni da monossidodi carbonio rispettare le seguentiprecauzioni:• Non inalare i gas di scarico. Con-

tengono monossido di carbonio,un gas incolore e inodore, che puòessere letale. Non tenere il motorein moto in uno spazio chiuso,quale ad esempio un garage, enon sostare a lungo in una vetturaparcheggiata con motore acceso.Se la vettura deve essere lasciatain sosta all'aperto per un certotempo con il motore in moto, re-golare l'impianto di ventilazione eazionare la ventola in modo daimmettere aria esterna nell'abita-colo.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Una manutenzione adeguataevita i pericoli dovuti al monos-sido di carbonio. Far controllarel'impianto di scarico ogni voltache la vettura viene messa sulponte in officina. Far riparare im-mediatamente qualsiasi anoma-lia. In attesa della riparazione,guidare con tutti i cristalli com-pletamente aperti.

• Durante la guida tenere chiuso ilvano bagagli per impedire l'in-gresso di monossido di carbonio ealtri gas di scarico velenosi nel-l'abitacolo.

REQUISITI DELCARBURANTE —MOTORI DIESELQuesta vettura deve utilizzare solocarburante diesel di qualità supe-riore conforme ai requisiti EN 590.Inoltre, è possibile utilizzare mi-scele biodiesel conformi ai requi-siti EN 590.

AVVERTENZA!Il produttore indica per questa vet-tura l'utilizzo di diesel a bassissimotenore di zolfo (15 ppm di zolfo almassimo) e vieta l'uso di diesel abasso tenore di zolfo (500 ppm dizolfo al massimo) per evitare danniall'impianto antinquinamento.

ATTENZIONE!Non utilizzare alcol o benzina comeagente miscelante per il carburantein quanto possono risultare insta-bili in determinate condizioni e pe-ricolosi o esplosivi se miscelati conil diesel.

Raramente il diesel è completamenteprivo di acqua. Per evitare problemiall'impianto di alimentazione, dre-nare l'acqua accumulata dal separa-tore carburante/acqua utilizzandol'apposito dispositivo di scarico for-nito. Se si utilizza carburante dibuona qualità e si seguono i consigliper i climi rigidi sopra riportati, non ènecessario l'utilizzo di condizionatoriper il carburante. Se disponibile nella

283

propria area di residenza, un diesel diqualità superiore ad elevato tenore dicetani può offrire un avviamento afreddo e prestazioni di riscaldamentomigliori.

RIFORNIMENTO DICARBURANTE1. Premere l'interruttore di aperturadello sportello bocchettone di riforni-mento carburante (situato nel vanoportadocumenti dello sportello latoconducente).

2. Aprire lo sportello bocchettone dirifornimento carburante.

3. Non è previsto il tappo del boc-chettone di rifornimento. Il sistema èsigillato da una linguetta di chiusuraall'interno del tubo.

4. Inserire completamente la pistoladel distributore di carburante neltubo di riempimento. La pistola aprela linguetta e la mantiene aperta du-rante il rifornimento.

NOTA: solo con una pistola dellamisura corretta è possibile aprire idispositivi di chiusura consen-tendo l'apertura della linguetta.

5. Rifornire la vettura di carburante.Quando la pistola del distributore dicarburante fa uno scatto o si arresta, ilserbatoio carburante è pieno.

6. Rimuovere la pistola del distribu-tore e chiudere lo sportello del carbu-rante.

NOTA: la vettura è dotata di unimbuto (situato nel vano bagagli,nell'area della ruota di scorta) peraprire la linguetta di chiusura incaso di rifornimento di emergenzacon una tanica.

AVVERTENZA!Per evitare versamenti di carbu-rante e il superamento del livellomassimo, evitare "rabbocchi" dopoil riempimento del serbatoio.

Interruttore di apertura dellosportello bocchettone di rifornimento

carburante

Sportello bocchettone di rifornimentocarburante

Imbuto per carburante

284

ATTENZIONE!• Non fumare all'interno o in pros-

simità della vettura quando losportello del serbatoio carburanteè aperto o durante il riforni-mento.

• Non fare mai rifornimento di car-burante con il motore acceso.Questa operazione costituisce unaviolazione di diverse normativeantincendio e potrebbe provocarel'accensione della spia segnala-zione avaria.

• L'eventuale pompaggio del car-burante in un recipiente portatilesituato all'interno della vetturapuò essere causa di incendio conconseguente rischio di ustioni.Mettere sempre il contenitoredella benzina a terra durante ilriempimento.

APERTURA DIEMERGENZA DELLOSPORTELLO DIRIFORNIMENTOCARBURANTESe non è possibile aprire lo sportellobocchettone di rifornimento carbu-rante, utilizzare l'apertura di emer-genza dello sportello di accesso al boc-chettone di rifornimento carburante.

1. Sollevare il cofano del vano baga-gli.

2. Rimuovere il coperchio di accesso(situato sul lato sinistro del pannellodi rivestimento interno).

3. Tirare il cavo di apertura.

TRAINO DI RIMORCHIQuesto capitolo contiene informazionirelative al limite di carico e alla tipo-logia dei rimorchi che è possibile trai-nare con questo modello, nonché sug-gerimenti utili per effettuare il trainoin condizioni di sicurezza. Prima ditrainare un rimorchio, rileggere atten-tamente queste istruzioni per garan-tire massima efficienza e sicurezza.

Per non invalidare la garanzia atte-nersi alle prescrizioni e alle racco-mandazioni contenute in questo ma-nuale riguardanti l'impiego di vettureper il traino di rimorchi.Coperchio di accesso

Cavo di apertura

285

DEFINIZIONI COMUNI DITRAINOLe definizioni riportate di seguito re-lative al traino di rimorchi consenti-ranno di comprendere meglio le se-guenti informazioni.

Carico massimo ammesso dellavettura a pieno carico (GVWR)

Il carico massimo ammesso della vet-tura a pieno carico è il peso massimoammesso della vettura, compreso ilpeso del conducente, dei passeggeri,del carico e del dispositivo di traino. Ilcarico totale deve essere calcolato inmodo da non superare tale limite. Perulteriori informazioni, vedere la se-zione "Carico della vettura/Targhettainformazioni ruote e carico" in"Avviamento e funzionamento".

Peso massimo del rimorchio(GTW)

Per peso massimo del rimorchio siintende il peso del rimorchio piùquello di tutto il carico, dei materialidi consumo e delle attrezzature (per-manenti o temporanee) caricate nel o

sul rimorchio a pieno carico e opera-tivo. Il modo consigliato di rilevare ilpeso massimo del rimorchio (GTW)consiste nel posizionare il rimorchiocompleto di carico su una bilancia aponte pesaveicoli. Il peso totale delrimorchio deve essere sostenuto dalponte.

Carico massimo complessivo divettura e rimorchio a pieno carico(GCWR)

Il GCWR è il peso totale ammissibiledella vettura e del rimorchio combi-nati.

NOTA: il valore nominale GCWRinclude una tolleranza di 68 kg perla possibile presenza di un condu-cente.

Carico massimo ammesso sugliassi (GAWR)

Il carico massimo ammesso sugli assi èla portata massima degli assi ante-riore e posteriore. Distribuire il caricouniformemente sugli assi anteriore eposteriore. Accertare di non superaremai tale limite né sull'asse anteriorené su quello posteriore. Per ulteriori

informazioni, vedere la sezione "Ca-rico della vettura/Targhetta informa-zioni ruote e carico" in "Avviamento efunzionamento".

ATTENZIONE!È di fondamentale importanza nonsuperare tale limite né sull'asse an-teriore né su quello posteriore. Ilsuperamento di tali valori può cau-sare condizioni di esercizio perico-lose. In tal caso si può perdere ilcontrollo della vettura con conse-guente rischio di impatto.

Peso del dispositivo di traino(TW)

Il peso del dispositivo di traino è laforza verso il basso esercitata sullasfera del gancio di traino. Nella mag-gior parte dei casi, non deve essereinferiore al 7% o superiore al 10% delcarico del rimorchio. Il peso di trainonon deve superare il valore più bassotra capacità nominale certificata del-l'attacco e capacità nominale del te-laio del timone del rimorchio. Nondeve essere inferiore al 4% del carico

286

del rimorchio e non inferiore a 25 kg.Considerare il carico di traino comeparte del carico della vettura e delcarico massimo ammesso sugli assi.

Area frontale

L'area frontale è l'altezza massimamoltiplicata per la larghezza massimadella parte anteriore del rimorchio.

Stabilizzatore rimorchio

Lo stabilizzatore rimorchio è costitu-ito da un tirante telescopico che puòessere montato tra la sede dell'attaccoe il dispositivo di traino e che general-mente fornisce un attrito regolabileassociato a un movimento telescopicoper ammortizzare eventuali oscilla-zioni indesiderate del rimorchio du-rante la marcia.

Se in dotazione, lo stabilizzatore ri-morchio elettronico (TSC) riconosceun rimorchio che oscilla ed applicaautomaticamente i freni sulle singoleruote e/o riduce la potenza del motoreper tentare di eliminare l'oscillazionedel rimorchio.

Attacco di supporto peso

L'attacco di supporto peso sostiene ilpeso del dispositivo di traino, simu-lando la presenza di un bagaglio sullasfera dell'attacco o su un altro puntodi collegamento della vettura. Questitipi di attacco sono molto diffusi at-tualmente e sono comunemente utiliz-zati per il traino di rimorchi di piccolee medie dimensioni.

Attacco di distribuzione peso

Il sistema di distribuzione peso fun-ziona grazie all'applicazione di un si-stema di leve attraverso delle barreelastiche (di carico). Generalmenteviene utilizzato per carichi più pesantial fine di distribuire il peso del dispo-sitivo di traino sull'asse anterioredella vettura di traino e sugli assi delrimorchio. Quando utilizzato confor-memente alle istruzioni fornite dalproduttore, offre una guida più rego-lare, garantendo maggiore controllodei freni e dello sterzo e di conse-guenza una maggiore sicurezza di

traino. Grazie all'aggiunta di uno sta-bilizzatore idraulico/di attrito è possi-bile inoltre ammortizzare le oscilla-zioni causate da traffico e vento,garantendo la stabilità della vetturatrainante e del rimorchio. Lo stabiliz-zatore rimorchio e l'attacco per la di-stribuzione del peso (compensazionedel carico) sono consigliati per dispo-sitivi di traino (TW) più pesanti epossono essere necessari in base allaconfigurazione o al carico della vet-tura e del rimorchio per soddisfare irequisiti di carico massimo ammessosugli assi (GAWR).

ATTENZIONE!• Un sistema di attacco con distri-

buzione del peso regolato in modoerrato può ridurre la manovrabi-lità, la stabilità e l'efficacia di fre-nata con possibilità di causarecollisioni.

(Continuazione)

287

ATTENZIONE! (Continuazione)

• I sistemi di distribuzione del pesopotrebbero non essere compati-bili con i giunti dei freni a inerzia.Per ulteriori informazioni, con-sultare il produttore dell'attacco edel rimorchio o un centro assi-stenziale di vetture da turismo difiducia.

FISSAGGIO CAVO DIEMERGENZALe normative europee relative ai ri-morchi dotati di freni fino a 3500 kgrichiedono che i rimorchi siano munitidi un giunto di traino secondario o diun cavo di emergenza.

L'ubicazione prescritta per il fissaggiodel fermaglio del cavo di emergenza diun rimorchio normale si trova nel-l'apertura stampigliata situata sullaparete laterale della sede di attacco.

Con punto di fissaggio

• Sulla barra di traino con sferasmontabile, inserire il cavo nelpunto di fissaggio e agganciarlo.

• Sulla barra di traino con sfera fissa,attaccare il fermaglio direttamentenel punto designato. Questa alter-nativa deve essere specificamenteconsentita dal Costruttore del ri-morchio, in quanto il fermo po-trebbe non risultare abbastanza so-lido per essere utilizzato in questomodo.

Metodo di aggancio cavo diemergenza su rimorchio con fermo a

sfera smontabile

Metodo di aggancio cavo diemergenza su rimorchio con fermo a

sfera fissa

288

Senza punti di fissaggio

• Sulla barra di traino con sfera smon-tabile, attenersi alla procedura pre-scritta dal Costruttore o dal fornitore.

• Sulla barra di traino con sfera fissa,agganciare il cavo attorno al collodella sfera del gancio di traino. Perquesto tipo di fissaggio del cavo,non formare più di un cappio.

PESI DI TRAINO RIMORCHIO (PESI MASSIMI A TERRA)Lo schema seguente riporta i pesi massimi a terra per la trasmissione specifica.

Motore/Cambio Area frontale GTW max. (peso mas-simo del rimorchio)

Peso max. dispositivo ditraino (vedere la nota)

3.6L Automatico 2,04 metri quadri 1.725 kg 86 kg3.0L Diesel automatico 2,97 metri quadri 1.996 kg 100 kgPer le velocità massime di traino, fare riferimento alle norme locali.NOTA: il peso del dispositivo di traino deve essere considerato come parte del peso complessivo degli occu-panti e del carico e non deve mai superare il peso indicato sulla targhetta delle informazioni relative a pneu-matici e carico. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione "Informazioni di sicurezza ruote" in "Avvia-mento e funzionamento".

Metodo di aggancio cavo diemergenza sul collo della sfera

smontabile

Metodo di aggancio cavo diemergenza sul collo della sfera fissa

289

PESO DEL RIMORCHIO EDEL DISPOSITIVO DITRAINOCaricare sempre il rimorchio posizio-nando il 60% - 65% del peso nellaparte anteriore del rimorchio. In talmodo, il 5% del peso massimo delrimorchio (GTW) graverà sul ganciodi traino della vettura. Se grava mag-giormente sulle ruote o sulla parteposteriore il carico può far sbandaresensibilmente il rimorchio causandola perdita di controllo della vettura edel rimorchio stesso. L'errata distri-buzione del carico senza concentrareil peso maggiore sulla parte anterioredel rimorchio è causa di molti inci-denti.

Non superare mai il peso massimo deldispositivo di traino stampigliato sulparaurti o sul gancio del rimorchio.

Durante il calcolo del peso sull'asseposteriore della vettura tenere pre-sente quanto segue:

• il peso del dispositivo di traino;

• il peso di qualsiasi altro tipo di ca-rico o allestimento sistemato all'in-terno o sopra la vettura;

• il peso del conducente e di tutti ipasseggeri.

NOTA: tenere presente che qual-siasi peso aggiunto al rimorchiocostituisce un carico aggiuntivoanche per la vettura. Inoltre, an-che accessori supplementari mon-tati in fabbrica o presso il centroassistenziale devono essere consi-derati parte del carico comples-sivo applicato sulla vettura. Per ilpeso massimo complessivo deglioccupanti e del carico autorizzatoper la vettura, fare riferimento allatarghetta delle informazioni rela-tive a pneumatici e carico.

REQUISITI PER IL TRAINODI RIMORCHIPer favorire il corretto rodaggio deicomponenti della trasmissione di unavettura nuova, si raccomanda di atte-nersi alle linee guida riportate di se-guito:

290

AVVERTENZA!• Non trainare un rimorchio du-

rante i primi 805 chilometri dipercorrenza della vettura nuova.Il motore, l'asse o altre parti po-trebbero venire danneggiate.

• Inoltre, durante i primi 805 chi-lometri di traino di un rimorchio,non superare la velocità di80 km/h ed evitare partenze bru-sche. Questo consente di limitarel'usura del motore e delle altreparti della vettura durante l'uti-lizzo con i carichi più pesanti.

ATTENZIONE!Un traino effettuato in modo noncorretto può essere causa di graviincidenti. Attenersi alle linee guidariportate per eseguire il traino delrimorchio in condizioni di massimasicurezza.• Verificare che il carico sia salda-

mente fissato al rimorchio e chenon possa spostarsi durante lamarcia. Se durante il traino i ca-richi non sono perfettamente as-sicurati, possono verificarsi spo-stamenti dinamici difficili dacontrollare. In tal caso si può per-dere il controllo della vettura conconseguente rischio di incidente.

• Durante il trasporto di un carico oil traino di un rimorchio non so-vraccaricare la vettura o il rimor-chio. Il sovraccarico può causarela perdita del controllo, presta-zioni ridotte o danni all'impiantofrenante, all'asse, al motore, alcambio, allo sterzo, alle sospen-sioni, alla struttura del telaio oagli pneumatici.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Tra la vettura e il rimorchio uti-lizzare sempre catene di sicu-rezza. Collegare le catene al telaioo agganciare gli elementi di rite-gno all'attacco rimorchio dellavettura. Incrociare le catene sottoal dispositivo di traino del rimor-chio e lasciare un gioco sufficientea consentire le svolte.

• Non parcheggiare vetture con ri-morchio in pendenza. Durante ilparcheggio, inserire il freno distazionamento sulla vettura ditraino. Selezionare la posizione P(parcheggio) del cambio automa-tico della vettura di traino. Bloc-care o applicare cunei alle ruotedel rimorchio.

• Non superare il GCWR.

(Continuazione)

291

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Distribuire il peso comples-sivo tra la vettura di traino e ilrimorchio senza superare i li-miti indicati di seguito:

1. Carico max. come definito sullatarghetta delle informazioni rela-tive a pneumatici e carico.

2. GTW

3. GAWR

4. Peso sul dispositivo di traino perl'attacco rimorchio utilizzato.(Questo requisito potrebbe limitarela possibilità di raggiungere semprela gamma del 10%-15% del pesosul dispositivo di traino come per-centuale del peso totale del rimor-chio).

Requisiti per il traino di rimorchi– Pneumatici

– Non tentare di trainare un rimor-chio dopo aver montato un ruotinodi scorta.

– La corretta pressione di gonfiaggiopneumatici è essenziale ai fini della

sicurezza di guida e delle presta-zioni della vettura. Fare riferimentoa "Pneumatici – Informazioni gene-rali" in "Avviamento e funziona-mento" per le informazioni sullepressioni di gonfiaggio e per le pro-cedure corrette di gonfiaggio deglipneumatici.

– Controllare che le pressioni di gon-fiaggio degli pneumatici del rimor-chio siano corrette.

– Prima di procedere al traino delrimorchio appurare l'eventualepresenza di tracce di usura o didanneggiamento evidente suglipneumatici. Fare riferimento a"Pneumatici – Informazioni gene-rali" in "Avviamento e funziona-mento" per le informazioni sugliindicatori di usura del battistrada eper le procedure di ispezionecorrette.

– Quando si sostituiscono gli pneu-matici, consultare la sezione"Pneumatici – Informazioni gene-rali" in "Avviamento e funziona-mento" per informazioni sui pneu-matici di ricambio e per le

procedure corrette di sostituzionedi pneumatici. Sostituire gli pneu-matici con altri con maggiore capa-cità di carico non aumenta i limitiGVWR e GAWR della vettura.

Requisiti per il traino di rimorchi– Freni rimorchio

– Non collegare l'impianto frenanteidraulico o l'impianto depressionedella vettura a quello del rimorchio.Tale operazione, infatti, può pre-giudicare l'efficienza dell'impiantofrenante e provocare lesioni perso-nali.

– Durante il traino di un rimorchiodotato di freni ad azionamento elet-tronico, è richiesto un dispositivo dicontrollo freni del rimorchio adazionamento elettronico. Durante iltraino di un rimorchio equipaggiatocon impianto frenante a compensa-zione idraulica, non è richiesta lacentralina elettronica freni.

– I freni sono consigliati per rimorchisuperiori a 454 kg e sono obbliga-tori per rimorchi di peso superiore a907 kg.

292

AVVERTENZA!Se il rimorchio pesa più di 454 kg,deve essere provvisto di un proprioimpianto frenante di efficienza ade-guata. La mancata osservanza diquesta norma può provocarel'usura prematura dei freni dellavettura, un maggiore sforzo sul pe-dale del freno e l'allungamento de-gli spazi di frenata.

ATTENZIONE!• Non collegare i freni rimorchio ai

condotti idraulici dell'impiantofrenante della vettura, onde evi-tare che il sovraccarico sullostesso possa essere causa di ava-rie. Il rischio di un incidente sa-rebbe in questo caso molto altopoiché l'efficacia frenante po-trebbe venir meno improvvisa-mente.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il traino di rimorchi aumenta lospazio di frenata. Durante iltraino di rimorchi, tenere di-stanze di sicurezza maggiori dallevetture che precedono, onde evi-tare il rischio di incidenti.

Requisiti per il traino di rimorchi- Luci e cablaggio per rimorchio

Per motivi di sicurezza è consigliabileche un rimorchio, indipendentementedalle sue dimensioni, sia dotato di lucidi arresto e di indicatori di direzione.

L'allestimento gancio di traino puòcomprendere un cablaggio a 7 oppurea 13 pin. Utilizzare cablaggio rimor-chio e connettore omologati dal Co-struttore.

NOTA: non eseguire tagli o giun-zioni sui cablaggi vettura.

La vettura è dotata di collegamentielettrici completi, ma è necessario ese-guire l'accoppiamento del cablaggiocon il connettore rimorchio.

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore1 Indica-

tore didirezionesinistro

Giallo

2 Retro-nebbia

Blu

3 Massa/Ritornocomune

Bianco

4 Indica-tore di

direzionedestro

Verde

Connettore a 7 pin

293

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore5 Gruppo

luce diposizione

poste-riore de-stra, luci

di in-gombro eillumina-

zionetargaposte-riore. b

Marrone

6 Luci diarresto

Rosso

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore7 Gruppo

luce diposizione

poste-riore si-nistra,luci diingom-bro e

illumina-zionetargaposte-riore. b

Nero

b Il gruppo luce di posizione e illu-minazione targa posteriore deveessere collegato in modo tale chenessuna luce del gruppo abbia un

collegamento comune con entrambii pin 5 e 7.

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore1 Indica-

tore didirezionesinistro

Giallo

2 Retro-nebbia

Blu

3 a Massa/Ritornocomune

per icontatti(pin) 1 e2 e da 4

a 8

Bianco

Connettore a 13 pin

294

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore4 Indica-

tore didirezione

destro

Verde

5 Gruppoluce di

posizioneposte-

riore de-stra, luci

di in-gombro eillumina-

zionetargaposte-riore. b

Marrone

6 Luci diarresto

Rosso

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore7 Gruppo

luce diposizione

poste-riore si-nistra,luci diingom-bro e

illumina-zionetargaposte-riore. b

Nero

8 Luciretro-marcia

Rosso/Nero

9 Alimen-tazioneelettricaperma-nente

(+12 V)

Marrone/Bianco

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore10 Alimen-

tazioneelettricacoman-data daldisposi-tivo diaccen-sione

(+12 V)

Rosso

11 a Ritornoper il

contatto(pin) 10

Bianco

12 Riservaper even-

tualefutura

assegna-zione

Rosso/Blu

295

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore13 a Ritorno

per ilcontatto(pin) 9

Bianco

Nota: l'assegnazione del pin 12 èstata cambiata da "Codifica per

rimorchio accoppiato" a "Riservaper eventuale assegnazione fu-

tura".a I tre circuiti di ritorno non de-

vono essere collegati elettricamentenel rimorchio.

b Il gruppo luce di posizione e illu-minazione targa posteriore deveessere collegato in modo tale chenessuna luce del gruppo abbia un

collegamento comune con entrambii pin 5 e 7.

SUGGERIMENTI PER ILTRAINOPrima di intraprendere un viaggio,esercitarsi nelle svolte, nell'arresto enella retromarcia con il rimorchio inuna zona poco trafficata.

Cambio automatico

Durante il traino è possibile selezio-nare la gamma D (drive). I sistemi dicontrollo del cambio includono unastrategia di trasmissione adattiva perevitare cambi di marcia frequenti du-rante il traino. Tuttavia, se durantel'uso della marcia D (drive) si verifi-cano cambi di marcia frequenti, uti-lizzare il comando al volanteAutoStick® (per versioni/mercati,dove previsto) per selezionare ma-nualmente una marcia inferiore.

NOTA: l'uso di una marcia infe-riore in condizioni di carico parti-colarmente gravose migliora leprestazioni della vettura e pro-lunga la durata della trasmissionelimitando i cambi di marcia e ifenomeni di surriscaldamento.Questa azione assicura un mi-gliore freno motore.

Se si traina REGOLARMENTE un ri-morchio per più di 45 minuti conse-cutivi, sostituire il filtro e l'olio delcambio automatico attenendosi agliintervalli specificati per gli allesti-menti polizia, taxi, come veicolo

aziendale o per il frequente traino dirimorchi. Per gli intervalli di manu-tenzione adeguati, fare riferimento a"Manutenzione programmata".

Cruise Control elettronico

• Non utilizzare su tragitti in collina ocon carichi pesanti.

• Durante l'utilizzo del Cruise Con-trol, se si riscontrano cali di velocitàsuperiori a 16 km/h, disattivare lafunzione fino al ritorno alla velocitàdi crociera.

• Inserire il Cruise Control in piano econ carichi leggeri per ottimizzare ilconsumo di carburante.

AutoStick® (per versioni/mercati,dove previsto)

– Quando si utilizza la funzioneAutoStick®, selezionare la marciapiù alta per ottenere le prestazionipiù adeguate ed evitare di scalare lamarcia frequentemente. Ad esem-pio, scegliere "4" se è possibilemantenere la velocità desiderata.Scegliere "3" o "2" se è necessarioper mantenere la velocità deside-rata.

296

– Per impedire un riscaldamento ec-cessivo, evitare la guida prolungataa regimi elevati. Ridurre la velocitàdel veicolo secondo necessità perevitare la guida prolungata a regimielevati. Ritornare ad una marcia o auna velocità superiore quando lapendenza o le condizioni dellastrada lo consentono.

Impianto di raffreddamento

Per prevenire il possibile surriscalda-mento del motore e del cambio, adot-tare i seguenti accorgimenti:

Guida in città

In caso di arresto di breve durata,portare il cambio in posizione N(folle) e aumentare il regime minimodel motore.

Guida su strade extraurbane

Limitare la velocità.

Impianto di condizionamento aria

Disinserirlo temporaneamente.

PUNTI DI ATTACCO DELDISPOSITIVO DI TRAINOPer trainare un rimorchio in modoefficace e sicuro, la vettura richiedeuna serie di accessori. Il gancio ditraino deve essere fissato ai punti diattacco presenti sul telaio della vet-tura. Per determinare con precisione ipunti di attacco, fare riferimento allatabella riportata di seguito. Possonoessere richiesti o vivamente consigliatialtri accessori quali impianto frenantee stabilizzatori, dispositivi di livella-mento e specchi retrovisori a bassoprofilo.

Punti di attacco del gancio ditraino e dimensioni dello sbalzoA 638,9 mmB 746,1 mmC 831,1 mmD (sbalzo massimo) 1.161,5 mmE 535,3 mmF 520,3 mm

TRAINO DA TURISMO(TRAINO DA PARTE DIMOTORCARAVAN, ECC.)Il traino da turismo (con le quattroruote a terra o con carrello) NON ÈCONSENTITO. È possibile far trai-nare la vettura (da un altro veicolo)solo su un rimorchio con tutte e quat-tro le ruote SOLLEVATE da terra.

AVVERTENZA!Trainare la vettura in modo nonconforme ai requisiti sopra indicatipuò causare gravi danni al cambio.Tali danni non sono coperti dallagaranzia limitata della vetturanuova.

297

298

6

COSA FARE IN CASI DI EMERGENZA

• LUCI DI EMERGENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .301• SURRISCALDAMENTO DEL MOTORE . . . . . . . .301• KIT TIREFIT (per versioni/mercati, dove

previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .302• UBICAZIONE DEL KIT TIREFIT . . . . . . . . . . .302• COMPONENTI E FUNZIONAMENTO DEL KIT

TIREFIT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .302• PRECAUZIONI PER L'UTILIZZO DEL KIT

TIREFIT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .303• SIGILLATURA DI UNO PNEUMATICO CON

TIREFIT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .305• PROCEDURE DI AVVIAMENTO DI

EMERGENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .309• PREPARAZIONI PER L'AVVIAMENTO DI

EMERGENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .309• PROCEDURA DI AVVIAMENTO DI

EMERGENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .310• COME LIBERARE UNA VETTURA

IMPANTANATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .312• ATTACCHI DI TRAINO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .313• SBLOCCO DELLA LEVA DEL CAMBIO —

CAMBIO A 5 VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . .313

299

• DISINNESTO MANUALE DELLA POSIZIONE DIPARCHEGGIO — CAMBIO A 8 VELOCITÀ(Motore 3.6L) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .314

• TRAINO DELLA VETTURA IN PANNE . . . . . . . . .316• Senza chiave di accensione . . . . . . . . . . . . . . .317

300

LUCI DI EMERGENZAL'interruttore delle luci di emergenzasi trova al centro della plancia porta-strumenti tra i diffusori aria centrali.

Premere l'interruttore per ac-cendere le luci di emergenza.

Quando l'interruttore è attivato, tuttigli indicatori di direzione lampeg-giano per avvertire dell'emergenza levetture in arrivo. Per il disinserimentodelle luci di emergenza, premere l'in-terruttore una seconda volta.

Non usare le luci di emergenza con lavettura in marcia. Inserirle solo incaso di panne della vettura per segna-lare la sua presenza agli altri utentidella strada.

Qualora sia necessario allontanarsidalla vettura alla ricerca di assistenza,le luci di emergenza continueranno alampeggiare anche se il dispositivo diaccensione viene portato in posizioneOFF.

NOTA: un uso prolungato delleluci di emergenza può scaricare labatteria.

SURRISCALDAMENTODEL MOTOREAdottare i seguenti accorgimenti perprevenire possibili fenomeni di surri-scaldamento del motore.

• Su strade extraurbane - Limitare lavelocità.

• Nel traffico urbano - A vetturaferma, portare il cambio in posi-zione N (folle) e non aumentare ilregime del motore.

NOTA: esistono alcuni accorgi-menti per ridurre l'eventualità diun surriscaldamento del motore:

• Se il condizionatore aria (A/C) èinserito, disinserirlo. L'im-pianto A/C contribuisce al surri-scaldamento dell'impianto diraffreddamento; disinserendolosi può contribuire a eliminarequesta fonte di calore.

• Un altro accorgimento può con-sistere nel regolare al massimo ilriscaldamento dell'abitacolo,

orientando la distribuzione del-l'aria verso il pavimento e atti-vando la ventola alla velocitàmassima. In questo modo il ri-scaldatore agisce come unradiatore supplementare e con-tribuisce a dissipare il caloredall'impianto di raffredda-mento del motore.

AVVERTENZA!Un impianto di raffreddamentosurriscaldato può danneggiare lavettura. Se la lancetta dell'indica-tore di temperatura indica "H", ac-costare e fermare la vettura. Fargirare il motore al minimo con ilcondizionatore d'aria disattivatofinché la lancetta non sarà rientratanella gamma normale. Se la lan-cetta resta su "H", spegnere imme-diatamente il motore e richiederel'intervento del servizio di assi-stenza.

301

ATTENZIONE!La fuoriuscita di liquido di raffred-damento motore (antigelo) o di va-pore dal radiatore può provocaregravi ustioni. Se si nota del vaporeproveniente dal vano motore, o sene avverte il classico sibilo, nonaprire il cofano fino a quando ilradiatore non abbia avuto il temposufficiente per raffreddarsi. Nontentare mai di togliere il tappo conradiatore o serbatoio di espansionecaldi.

KIT TIREFIT (perversioni/mercati, doveprevisto)TIREFIT consente di sigillare le pic-cole forature fino a 6 mm nel batti-strada dello pneumatico. Non rimuo-vere dallo pneumatico eventuali corpiestranei (ad esempio viti o chiodi). Ilsigillante TIREFIT può essere utiliz-zato a temperature esterne fino a -20°C circa.

Questo kit fornirà una riparazionetemporanea dello pneumatico, con-sentendo di guidare la vettura per unmassimo di 160 km ad una velocitàmassima di 88 km/h.

UBICAZIONE DEL KITTIREFITIl kit TIREFIT si trova nel vano baga-gli.

COMPONENTI EFUNZIONAMENTO DELKIT TIREFIT

1. Bomboletta di sigillante

2. Pulsante di sgonfiaggio

3. Manometro

4. Pulsante di accensione

5. Manopola di selezione della moda-lità

6. Tubo flessibile del sigillante (tra-sparente)

7. Tubo flessibile della pompa del-l'aria (nero)

8. Connettore di alimentazione

Posizione del kit TIREFIT

302

Utilizzo dei tubi flessibili e dellamanopola di selezione dellamodalità

Il kit TIREFIT è dotato dei simboliseguenti per indicare la modalità ariao sigillante.

Selezione della modalità aria

Ruotare la manopola di se-lezione della modalità (5) inquesta posizione solo perazionare la pompa dell'aria.

Utilizzare il tubo flessibile dellapompa dell'aria nero (7) quando siseleziona questa modalità.

Selezione della modalità sigillante

Ruotare la mano-pola di selezionedella modalità (5)in questa posizioneper iniettare il si-gillante TIREFIT egonfiare lo pneu-

matico. Utilizzare il tubo flessibile delsigillante (trasparente) (6) quando siseleziona questa modalità.

Uso del pulsante di accensione

Premere e rilasciare il pul-sante di accensione (4) unavolta per accendere il kitTIREFIT. Premere e rila-

sciare di nuovo il pulsante di accen-sione (4) per spegnere il kit TIREFIT.

Uso del pulsante di sgonfiaggio

Premere il pulsante di sgon-fiaggio (2) per ridurre lapressione dell'aria nellopneumatico se è gonfiato

eccessivamente.

PRECAUZIONI PERL'UTILIZZO DEL KITTIREFIT

• Sostituire la bomboletta di sigil-lante TIREFIT (1) e il tubo flessi-bile del sigillante (6) prima delladata di scadenza (stampata sull'eti-chetta della bomboletta) al fine digarantire il funzionamento ottimaledel sistema. Fare riferimento a "Si-gillatura di uno pneumatico conTIREFIT", sezione F "Sostituzionedella bomboletta e del flessibile delsigillante".

• La bomboletta (1) e il tubo flessi-bile (6) del sigillante si possonousare su un solo pneumatico. Dopoogni uso, sostituire immediata-mente questi componenti rivolgen-dosi a un centro assistenzialeautorizzato.

• Se il sigillante TIREFIT è ancoraallo stato liquido, rimuoverlo dallavettura o dallo pneumatico e daicomponenti della ruota utilizzandoacqua pulita e un panno inumidito.Una volta essiccato, può essere fa-cilmente staccato e smaltitocorrettamente.

• Per ottenere prestazioni ottimali,accertarsi che lo stelo della valvolasulla ruota sia pulito prima di col-legare il kit TIREFIT.

• La pompa dell'aria TIREFIT puòessere utilizzata per gonfiare pneu-matici di biciclette. Il kit contieneanche due aghi situati nel vano por-taoggetti (alla base della pompaaria) per gonfiare palloni da sport,materassini o articoli gonfiabili si-mili. Tuttavia, utilizzare esclusiva-mente il tubo flessibile della pompa

303

dell'aria (7) e accertarsi che la ma-nopola di selezione della modalità(5) sia impostata sulla modalitàaria quando si gonfiano oggetti diquesto genere in modo da evitare diiniettarvi del sigillante. Il sigillanteTIREFIT deve essere utilizzato soloper riparare forature con un diame-tro inferiore a 6 mm sulla superficiedello pneumatico.

• Non sollevare o trasportare il kitTIREFIT tenendolo per i tubi fles-sibili.

ATTENZIONE!• Non riparare uno pneumatico sul

lato della vettura più esposto altraffico. Spingere pertanto la vet-tura sufficientemente lontanodalla strada per evitare il rischiodi essere investiti quando si uti-lizza il kit TIREFIT.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non utilizzare il kit TIREFIT enon guidare la vettura nei se-guenti casi:– Se il foro sul battistrada dello

pneumatico è di circa 6 mm omaggiore.

– Se lo pneumatico presentadanni laterali.

– Se lo pneumatico presentadanni causati dalla guida conuna pressione di gonfiaggioestremamente bassa.

– Se lo pneumatico presentadanni causati dalla guida conuno pneumatico sgonfio.

– Se la ruota è danneggiata.– Se non si è sicuri della condi-

zione della ruota o dello pneu-matico.

• Tenere lontano il sigillante TIRE-FIT da fiamme libere o da sor-genti di calore.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Un kit TIREFIT fissato in sede inmodo improprio rappresenta ungrave pericolo per l'incolumitàdegli occupanti in caso di inci-denti o di brusche frenate. Con-servare sempre il kit TIREFITnell'apposito vano. Il mancato ri-spetto di tali avvertenze può pro-vocare lesioni gravi o letali al con-ducente, ai passeggeri e aeventuali passanti.

• Prestare attenzione per evitareche il sigillante TIREFIT venga acontatto con capelli, occhi o abiti.Il sigillante TIREFIT è pericolosose inalato, ingerito o assorbito at-traverso la pelle: provoca irrita-zione alla pelle, agli occhi e al-l'apparato respiratorio. In caso dicontatto con la pelle o con gliocchi, sciacquare abbondante-mente con acqua. In caso di con-tatto con gli indumenti, cambiarsial più presto.

(Continuazione)

304

ATTENZIONE! (Continuazione)

• La soluzione sigillante TIREFITcontiene lattice. In caso di rea-zione allergica o di irritazione cu-tanea, consultare immediata-mente un medico. Tenere ilsigillante TIREFIT fuori dallaportata dei bambini. In caso diingestione, sciacquare immedia-tamente la bocca abbondante-mente con acqua e bere moltaacqua. Non indurre il vomito.Consultare immediatamente unmedico.

• Quando si utilizza il kit TIREFIT,indossare i guanti forniti nel vanoportaoggetti situato alla basedella pompa dell'aria.

SIGILLATURA DI UNOPNEUMATICO CONTIREFIT

(A) Quando ci si ferma perutilizzare TIREFIT:

1. Accostare in un luogo sicuro e ac-cendere le luci di emergenza.

2. Verificare che lo stelo della valvola(sulla ruota con lo pneumatico sgon-fio) si trovi in una posizione vicina alsuolo per poterlo raggiungere con itubi flessibili TIREFIT (6) e (7) emantenere il kit TIREFIT appoggiatoa terra. In tal modo, il kit è nellaposizione ottimale per l'iniezione delsigillante nello pneumatico sgonfio eper l'azionamento della pompa del-l'aria. Prima di procedere, spostare lavettura quanto basta per portare lostelo della valvola in questa posizione.

3. Posizionare la leva del cambio inposizione P (parcheggio), con cambioautomatico o su una marcia, con cam-bio manuale, quindi spegnere il mo-tore.

4. Inserire il freno di stazionamento.

(B) Operazioni da eseguire primadi utilizzare TIREFIT:

1. Ruotare la manopola di selezionedella modalità (5) sulla posizione si-gillante.

2. Srotolare il tubo flessibile del sigil-lante (6), quindi rimuovere il tappodal raccordo all'estremità del tuboflessibile.

3. Posizionare a terra il kit TIREFITaccanto allo pneumatico sgonfio.

4. Rimuovere il tappo dallo stelodella valvola e avvitare il raccordoall'estremità del tubo flessibile del si-gillante (6) sullo stelo della valvola.

5. Srotolare il connettore di alimen-tazione (8) e inserirlo nella presa dialimentazione da 12 Volt della vet-tura.

NOTA: non rimuovere eventualicorpi estranei (ad esempio viti ochiodi) dallo pneumatico.

(C) Iniezione del sigillanteTIREFIT nello pneumaticosgonfio:

• Avviare sempre il motore prima diaccendere il kit TIREFIT.

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NOTA: sulle vetture con cambiomanuale deve essere inserito ilfreno di stazionamento e la levadel cambio deve essere in posi-zione N (folle).

• Dopo aver premuto il pulsante diaccensione (4), il sigillante (liquidobianco) scorrerà dalla bomboletta(1) attraverso il tubo flessibile delsigillante (6) e infine nello pneuma-tico.

NOTA: potrebbe verificarsi unafuoriuscita di sigillante dalla fora-tura nello pneumatico.

Se il sigillante (liquido bianco)non scorre entro 10 secondi attra-verso l'apposito flessibile (6):

1. Premere il pulsante di accensione(4) per spegnere il kit TIREFIT. Scol-legare il tubo flessibile del sigillante(6) dallo stelo della valvola. Accer-tarsi che nello stelo della valvola nonsiano presenti detriti. Ricollegare iltubo flessibile del sigillante (6) allostelo della valvola. Verificare che lamanopola di selezione della modalità(5) sia in posizione sigillante e non inmodalità aria. Premere il pulsante diaccensione (4) per accendere il kitTIREFIT.

2. Collegare il connettore di alimen-tazione (8) a un'altra presa di alimen-tazione da 12 V della vettura o diun'altra vettura, se disponibile. Ac-certarsi che il motore sia in funzioneprima di accendere il kit TIREFIT.

3. La bomboletta di sigillante (1) po-trebbe essere vuota a seguito di unprecedente utilizzo. In questo caso ri-chiedere assistenza.

NOTA: se la manopola di sele-zione della modalità (5) è in moda-lità aria e la pompa è in funzione,l'aria viene erogata solo dal flessi-bile della pompa dell'aria (7) e nondal flessibile del sigillante (6).

Se il sigillante (liquido bianco)scorre attraverso il flessibile del sigil-lante (6):

1. Tenere azionata la pompa finché ilflusso del sigillante attraverso il fles-sibile non si arresta (normalmente da30 a 70 secondi). Poiché il sigillantescorre attraverso l'apposito tubo fles-sibile (6), il manometro (3) potrebbeindicare anche 5 bar. Il manometro(3) diminuirà rapidamente da circa 5bar alla pressione di gonfiaggio realequando la bomboletta di sigillante (1)sarà vuota.

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2. La pompa inizia a iniettare l'arianello pneumatico nel momento in cuila bomboletta del sigillante (1) è com-pletamente vuota. Tenere in funzionela pompa e gonfiare lo pneumaticoalla pressione indicata sull'etichettadelle pressioni di gonfiaggio sul mon-tante posteriore porta lato di guida(pressione raccomandata). Verificarela pressione di gonfiaggio guardandoil manometro (3).

Se lo pneumatico non si gonfia auna pressione di almeno 1,8 barentro 15 minuti:

• Lo pneumatico è molto danneg-giato. Evitare assolutamente di gui-dare la vettura. In questo caso ri-chiedere assistenza.

NOTA: se lo pneumatico vienegonfiato eccessivamente, premereil pulsante di sgonfiaggio per ri-durre la pressione di gonfiaggio alvalore raccomandato prima dicontinuare.

Se lo pneumatico si gonfia allapressione raccomandata o ad al-meno 1,8 bar entro 15 minuti:

1. Premere il pulsante di accensione(4) per spegnere il kit TIREFIT.

2. Rimuovere l'etichetta del limite divelocità dalla parte superiore dellabomboletta di sigillante (1) e appli-carla sulla plancia portastrumenti.

3. Scollegare immediatamente iltubo flessibile del sigillante (6) dallostelo della valvola, reinstallare iltappo sul raccordo all'estremità deltubo flessibile e riporre il kit TIREFITnel vano bagagli della vettura. Pas-sare a (D) "Guida della vettura".

AVVERTENZA!• Il raccordo di metallo all'estre-

mità del connettore di alimenta-zione (8) potrebbe diventarecaldo dopo l'uso: maneggiarlocon cautela.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Se non si rimonta il tappo sulraccordo all'estremità del flessi-bile del sigillante (6), il sigillantepotrebbe venire a contatto con lapelle, gli indumenti e gli internidella vettura. Il sigillante po-trebbe inoltre entrare a contattocon i componenti interni del kitTIREFIT provocando danni per-manenti al kit.

(D) Guida della vettura:

Subito dopo l'iniezione del sigillante eil gonfiaggio dello pneumatico, gui-dare la vettura per 8 km o per 10minuti per garantire una corretta di-stribuzione del sigillante TIREFIT al-l'interno dello pneumatico. Non supe-rare gli 88 km/h.

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ATTENZIONE!TIREFIT non è una riparazionepermanente per pneumatici sgonfi.Far ispezionare e riparare o sostitu-ire lo pneumatico dopo avere utiliz-zato TIREFIT. Non superare la ve-locità di 88 km/h fino a quando lopneumatico non viene riparato osostituito. Il mancato rispetto di taliavvertenze può provocare lesionigravi o letali al conducente, ai pas-seggeri e a eventuali passanti.

(E) Dopo la guida:

Portarsi in un luogo sicuro. Fare rife-rimento a "Quando ci si ferma perutilizzare TIREFIT" prima di conti-nuare.

1. Ruotare la manopola di selezionedella modalità (5) in posizione di mo-dalità aria.

2. Srotolare il connettore di alimen-tazione e inserire il connettore nellapresa di corrente da 12 V.

3. Srotolare il tubo flessibile dellapompa dell'aria (7) (nero) e avvitareil raccordo all'estremità del tubo fles-sibile (7) sullo stelo della valvola.

4. Controllare la pressione nellopneumatico leggendo il valore sul ma-nometro (3).

Se la pressione di gonfiaggio è in-feriore a 1,3 bar, lo pneumatico èmolto danneggiato. Evitare assoluta-mente di guidare la vettura. In questocaso richiedere assistenza.

Se la pressione di gonfiaggio è paria 1,3 bar o superiore:

1. Premere il pulsante di accensione(4) per accendere il TIREFIT e gon-fiare lo pneumatico alla pressione in-dicata sulla targhetta delle informa-zioni relative a pneumatici e caricosituata sul montante posteriore portalato guida.

NOTA: se lo pneumatico vienegonfiato eccessivamente, premereil pulsante di sgonfiaggio per ri-durre la pressione di gonfiaggio alvalore raccomandato prima dicontinuare.

2. Scollegare il kit TIREFIT dallostelo della valvola, rimontare il tapposullo stelo della valvola e disinserire laspina dalla presa 12 V.

3. Riporre il kit TIREFIT nell'appo-sito vano all'interno della vettura.

4. Fare ispezionare e riparare o sosti-tuire lo pneumatico al più presto daun centro assistenziale autorizzato oda un gommista.

5. Sostituire il complessivo bombo-letta (1) e tubo flessibile (6) del sigil-lante presso un centro assistenzialeautorizzato prima possibile. Vedere lasezione "(F) Sostituzione della bom-boletta e del flessibile del sigillante".

NOTA: in occasione della ripara-zione dello pneumatico, informareil centro assistenziale autorizzatoo il centro di riparazione che lopneumatico è stato sigillato utiliz-zando il kit TIREFIT.

(F) Sostituzione della bombolettae del tubo flessibile del sigillante:

1. Srotolare il tubo flessibile del sigil-lante (6) (trasparente).

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2. Individuare il pulsante rotondoSealant bottle release (rilascio bom-boletta di sigillante) nell'area incas-sata sotto la bomboletta di sigillante.

3. Premere il pulsante SEALANTBOTTLE RELEASE. La bombolettadi sigillante (1) viene rilasciata. Ri-muovere la bomboletta e smaltirlaadeguatamente.

4. Rimuovere eventuali tracce di si-gillante nell'alloggiamento del kitTIREFIT.

5. Posizionare la nuova bombolettadi sigillante (1) nell'alloggiamento inmodo che il tubo flessibile del sigil-lante (6) sia allineato con la scanala-tura del tubo flessibile nella parte an-teriore dell'alloggiamento. Spingerela bottiglia nell'alloggiamento. Unoscatto indica il fissaggio della bombo-letta in posizione.

6. Verificare che il tappo sia instal-lato sul raccordo all'estremità deltubo flessibile del sigillante (6) e ripo-sizionare il flessibile nell'appositospazio (alla base della pompa aria).

7. Riporre il kit TIREFIT nell'appo-sito vano sulla vettura.

PROCEDURE DIAVVIAMENTO DIEMERGENZAIn caso di batteria scarica, è possibileeffettuare un avviamento di emer-genza utilizzando una serie di caviusati come ponte e la batteria di un'al-tra vettura oppure servendosi di unabatteria portatile. L'avviamento diemergenza può essere pericoloso seeseguito in modo errato, seguirequindi con attenzione le procedurecontenute in questo capitolo.

NOTA: quando si utilizza unabatteria portatile, seguire le istru-zioni e le precauzioni per l'uso in-dicate dal Costruttore.

AVVERTENZA!Non utilizzare la batteria portatile oqualunque altra fonte di alimenta-zione esterna con una tensione im-pianto superiore ai 12 V o si potreb-bero danneggiare la batteria, ilmotorino di avviamento, l'alterna-tore o l'impianto elettrico.

ATTENZIONE!Non tentare l'avviamento di emer-genza se la batteria è gelata. Essapotrebbe infatti rompersi o esplo-dere durante l'operazione.

PREPARAZIONI PERL'AVVIAMENTO DIEMERGENZALa batteria è ubicata sotto un coper-chio di accesso nel vano bagagli. An-che se la batteria è nel vano bagagli, ifalsi poli della batteria per l'avvia-mento d'emergenza si trovano nelvano motore

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NOTA: dal lato destro della vet-tura, guardando verso il para-fango, è possibile vedere falsi polidella batteria.

ATTENZIONE!• Non avvicinarsi troppo alla ven-

tola di raffreddamento del radia-tore quando il cofano è sollevato.Potrebbe attivarsi in qualsiasimomento ad accensione inserita.Le pale della ventola possonoprovocare gravi lesioni.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Togliere qualsiasi oggetto metal-lico, come orologi, braccialetti osimili, che potrebbero generareun contatto elettrico accidentale.Potrebbero verificarsi gravi le-sioni personali.

• Le batterie contengono acido sol-foroso che può ustionare la pelle ogli occhi e generano idrogeno in-fiammabile ed esplosivo. Non av-vicinare quindi fiamme o disposi-tivi che possono provocarescintille.

1. Inserire il freno di stazionamento,portare il cambio automatico in posi-zione P (parcheggio) e il dispositivo diaccensione in posizione OFF.

2. Spegnere il riscaldatore, l'autora-dio e tutti gli accessori elettrici nonnecessari.

3. Se si utilizza un'altra vettura perl'avviamento di emergenza, parcheg-giare la vettura entro la portata deicavi usati come ponte, inserire il frenodi stazionamento ed assicurarsi che ildispositivo di accensione si trovi inposizione OFF.

ATTENZIONE!Evitare che le vetture si tocchino inquanto potrebbe crearsi un collega-mento a massa con rischio di gravilesioni alle persone.

PROCEDURA DIAVVIAMENTO DIEMERGENZA

ATTENZIONE!La mancata osservanza di questaprocedura può essere causa di le-sioni alle persone o danni alle cosedovuti all'esplosione della batteria.

Posizioni dei falsi poli della batteria

1 — Falso polo positivo (+) per l'av-viamento remoto2 — Falso polo negativo (-) per l'av-viamento remoto

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AVVERTENZA!La mancata osservanza di questaprocedura può essere causa didanni all'impianto di ricarica diuna o di entrambe le vetture.

1. Collegare un'estremità del cavousato per il positivo (+) al falso polopositivo (+) della vettura con batte-ria scarica.

2. Collegare l'estremità opposta delcavo usato per il positivo (+) al mor-setto positivo (+) della batteria ausi-liaria.

3. Collegare un'estremità del cavousato per il negativo (-) al morsettonegativo (-) della batteria ausiliaria.

4. Collegare l'estremità opposta delcavo usato per il negativo (-) al falsopolo negativo (-) della vettura conbatteria scarica.

ATTENZIONE!Non collegare direttamente il cavoal falso polo negativo (-) della bat-teria scarica. La scintilla che ne de-riverebbe potrebbe causare l'esplo-sione della batteria e provocaregravi lesioni.

5. Avviare il motore della vettura conbatteria ausiliaria, lasciarlo girare al-cuni minuti al minimo e avviarequindi il motore della vettura con bat-teria scarica.

Una volta avviato il motore, rimuo-vere i cavi usati come ponte nella se-quenza inversa:

6. Scollegare l'estremità del cavousato per il negativo (-) dal falso polonegativo (-) della vettura con batte-ria scarica.

7. Scollegare l'estremità opposta delcavo usato per il negativo (-) dalmorsetto negativo (-) della batteriaausiliaria.

8. Scollegare l'estremità del cavousato per il positivo (+) dal morsettopositivo (+) della batteria ausiliaria.

9. Scollegare un'estremità del cavousato per il positivo (+) dal falso polopositivo (+) della vettura con batte-ria scarica.

In caso sia necessario ricorrere spessoall'avvio di emergenza, fare ispezio-nare la batteria e l'impianto di rica-rica della vettura dal centro assisten-ziale autorizzato di zona.

AVVERTENZA!Gli accessori che possono esserecollegati alle prese di corrente dellavettura assorbono corrente dallabatteria anche se non vengono uti-lizzati (per esempio telefoni cellu-lari, ecc.). Se lasciati inseriti troppoa lungo potrebbero scaricare la bat-teria con conseguente riduzionedella durata di quest'ultima e/o im-possibilità di avviare il motore.

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COME LIBERARE UNAVETTURA IMPANTANATAPer disimpegnare una vettura le cuiruote siano parzialmente affondate infango, sabbia o neve, è spesso suffi-ciente farla muovere avanti e indietrocon brevi spostamenti alternati. Ster-zare nei due sensi per liberare le ruoteanteriori da eventuali ostacoli. Quindispostare la leva del cambio indietro ein avanti tra la posizione D (drive) e R(retromarcia). L'azione di disimpe-gno è più efficace se si accelera dolce-mente in modo da evitare lo slitta-mento delle ruote.

AVVERTENZA!Far andare su di giri il motore o fargirare le ruote a vuoto può provo-care il surriscaldamento e il dan-neggiamento del cambio. Lasciaregirare il motore al minimo con ilcambio in posizione N (folle) peralmeno un minuto ogni cinque ciclidella procedura di movimento al-ternato. Questo accorgimento li-mita il surriscaldamento e riduce ilrischio di danni al cambio in caso diprolungati tentativi di liberare lavettura.

NOTA: prima di imprimere il mo-vimento oscillatorio alla vettura,premere l'interruttore "ESC Off"per portare il programma elettro-nico di stabilità (ESC) in modalitàdi disinserimento parziale. Per ul-teriori informazioni, fare riferi-mento a "Impianto elettronico diregolazione frenata" in "Avvia-mento e funzionamento". Una

volta liberata la vettura, premerenuovamente l'interruttore "ESCOff" per ripristinare la modalità diinserimento ESC.

AVVERTENZA!• Quando si tenta di "disimpe-

gnare" la vettura impantanatapassando da D (drive) a R (retro-marcia) e viceversa, evitare di farslittare le ruote a una velocità su-periore a 24 km/h per non dan-neggiare la trasmissione.

• Far andare su di giri il motore ofar girare le ruote a vuoto puòprovocare il surriscaldamento e ildanneggiamento del cambio. An-che gli pneumatici possono sof-frirne. Evitare quindi accelera-zioni superiori a 48 km/h amarcia inserita (senza cambiomarce).

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ATTENZIONE!Le accelerate intense possono es-sere pericolose. Le forze generatedall'eccessiva velocità di rotazionedelle ruote potrebbero danneg-giare, anche irreparabilmente,l'asse e gli pneumatici. Nell'ipotesipeggiore, uno pneumatico potrebbescoppiare con conseguenti rischiper l'incolumità delle persone. Nontentare quindi di liberare la vetturacon accelerazioni superiori a48 km/h per più di 30 secondi diseguito e, durante le manovre didisimpegno, accertarsi che non visia nessuno vicino alle ruote chehanno perso aderenza, indipenden-temente dalla velocità.

ATTACCHI DI TRAINOSulla vettura sono presenti attacchi ditraino montati sulla parte anteriore eposteriore.

AVVERTENZA!Questi attacchi devono essere usatiesclusivamente in situazioni diemergenza per il recupero di unavettura uscita di strada. Non utiliz-zare gli attacchi per il rimorchiocon carro attrezzi o in autostrada.La vettura potrebbe essere danneg-giata. Per il traino della vettura siraccomanda di utilizzare cinghie ditraino, le catene potrebbero dan-neggiare la vettura.

ATTENZIONE!Allontanarsi dai veicoli trainante etrainato, se collegati sull'attaccoper il traino. Le catene o le cinghieper il traino potrebbero spezzarsicausando gravi lesioni personali.

SBLOCCO DELLA LEVADEL CAMBIO — CAMBIOA 5 VELOCITÀSe, in caso di avaria, la leva del cam-bio non può essere spostata dalla po-sizione P (parcheggio), è possibile uti-lizzare la procedura seguente perspostare temporaneamente la leva delcambio.

1. Spegnere il motore.

2. Azionare il freno di stazionamentoa fondo.

3. Rimuovere il rivestimento ingomma dal vano portaoggetti accantoalla leva del cambio sul tunnel cen-trale.

4. Tenere premuto a fondo il pedaledel freno.

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5. Inserire un cacciavite o attrezzosimile nel foro sul lato sinistro delcomparto portaoggetti, quindi tenerepremuta in avanti la levetta disblocco.

6. Portare la leva del cambio in posi-zione N (folle).

7. La vettura a questo punto può es-sere avviata in N (folle).

8. Rimontare il rivestimento ingomma del comparto portaoggetti.

DISINNESTO MANUALEDELLA POSIZIONE DIPARCHEGGIO — CAMBIOA 8 VELOCITÀ (Motore3.6L)

ATTENZIONE!Inserire sempre a fondo il freno distazionamento della vettura primadi disinnestare manualmente la po-sizione di parcheggio. Se si eseguequesta operazione e il freno distazionamento non è stato inserito(o in caso di attacco errato a unavettura di traino) la vettura si spo-sta. In casi come questi, il disinne-sto manuale della posizione di par-cheggio può causare lesioni gravi oletali alle persone che si trovanonelle vicinanze della vettura.

Il disinnesto manuale della posizionedi parcheggio ha lo scopo di consen-tire la spinta o il traino della vetturanel caso in cui non sia possibile disin-nestare la leva del cambio dalla posi-zione P (parcheggio) (ad esempio incaso di batteria scarica).

Attenersi alla procedura riportata diseguito per disinnestare manualmentela posizione di parcheggio:

NOTA: per evitare che la vetturasi sposti accidentalmente, inserirecompletamente il freno distazionamento.

1. Rimuovere il comparto portaog-getti della console per accedere allaleva di disinnesto manuale della posi-zione di parcheggio.

2. Utilizzare un cacciavite piccolo oun attrezzo simile e cercare la cinghiadi stabilizzazione attraverso l'aper-tura nella base della console.

Sblocco leva del cambio

Comparto portaoggetti della console

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3. Inserire il cacciavite nella scanala-tura al centro della leva e disinnestarel'aletta di blocco in acciaio elasticodella leva, spingendola verso destra.

4. Mantenendo l'aletta di blocco inposizione di disinnesto, tirare cinghiadi stabilizzazione per ruotare la levaverso l'alto e all'indietro, fino a bloc-carla in posizione verticale. Il cambioora non è più in posizione P (parcheg-gio) ed è possibile trainare la vettura.

Disinserire il freno di stazionamentosolo quando la vettura è collegata sal-damente a un veicolo di traino.

Per ripristinare la posizione dellaleva di disinnesto manuale dellaposizione di parcheggio:

1. Premere il dispositivo di chiusura(alla base della leva, sul lato poste-riore) all'indietro (allontanandolodalla leva) per sbloccare la leva.

2. Ruotare la leva di disinnesto ma-nuale della posizione di parcheggio inavanti e verso il basso riportandolaalla sua posizione originale, fino audire lo scatto dell'aletta di blocco chetorna in posizione per bloccare la leva.

3. Sollevare delicatamente la cinghiadi stabilizzazione per verificare che laleva sia fissata nella sua sede.

4. Riporre la cinghia di stabilizza-zione nella base della console. Rein-stallare il comparto portaoggetti dellaconsole.

Linguetta con clip di serraggioCinghia di stabilizzazione

315

TRAINO DELLA VETTURA IN PANNE

Condizione di traino Ruote sollevate da terra TUTTI I MODELLITraino in piano NESSUNA Se il cambio è funzionante:

• Cambio su N (folle)• Velocità max 48 km/h• Distanza max 24 km (cambio a 5 velocità)• Distanza max 48 km (cambio a 8 velocità)

Traino a sollevamento Anteriori

Posteriori OKVettura su pianale mezzo di

soccorsoTUTTE METODO MIGLIORE

È necessaria un'attrezzatura di trainoo sollevamento appropriata per evi-tare di danneggiare la vettura. Utiliz-zare solo barre di traino e altra attrez-zatura adeguata, attenendosi alleistruzioni del costruttore dell'attrez-zatura. L'utilizzo di catene di sicu-rezza è obbligatorio. Attaccare labarra di traino o altri dispositivi ditraino ai componenti strutturali prin-cipali della vettura e non ai paraurti ostaffe associate. Rispettare le leggi lo-cali e statali relative al traino dellevetture.

Qualora durante il traino sia necessa-rio inserire utilizzatori (quali tergicri-stalli, sbrinatori, ecc.), portare il di-spositivo di accensione nella posizioneRUN e non nella posizione ACC.

Se la batteria della vettura è scarica,vedere "Sblocco della leva del cam-bio" in "Cosa fare in casi di emer-genza" per istruzioni su come disinne-stare il cambio automatico dallaposizione P (parcheggio) per l'opera-zione di traino.

AVVERTENZA!• Non effettuare il traino con l'im-

piego di imbracature di solleva-mento. Si potrebbe danneggiare ilparaurti.

• Quando si fissa la vettura sul pia-nale di un carro attrezzi, non uti-lizzare i componenti delle sospen-sioni anteriori o posteriori comepunti di fissaggio. Un traino ese-guito in modo improprio po-trebbe provocare danni alla vet-tura.

(Continuazione)

316

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Non spingere o trainare la vetturacon un'altra vettura; ne risulte-rebbero danni al paraurti e alcambio.

• Il Costruttore sconsiglia di trai-nare la vettura su un carrello. Lavettura potrebbe danneggiarsi.

Il Costruttore sconsiglia di trainarela vettura su un carrello. La vetturapotrebbe danneggiarsi.

Il Costruttore raccomanda che iltraino della vettura avvenga con tuttele quattro ruote sollevate da terra sulpianale di un mezzo di soccorso.

Se non si dispone di un mezzo di soc-corso con pianale e il cambio è funzio-nante, la vettura può essere trainatain piano (con le quattro ruote a terra)nelle seguenti condizioni.

• La leva del cambio deve essere su N(folle).

• La distanza da percorrere non deveessere superiore a 24 km per vetturecon cambio a 5 velocità o a 48 kmper vetture con cambio a 8 velocità.

• La velocità di traino non deve supe-rare i 48 km/h.

Se il cambio non è utilizzabile o lavettura deve essere trainata a una ve-locità superiore a 48 km/h o per unadistanza superiore a 24 km per il cam-bio a 5 velocità o a 48 km per ilcambio a 8 velocità, trainare la vet-tura con le ruote posteriori SOLLE-VATE da terra (sul pianale di unmezzo di soccorso) o con le ruote po-steriori sollevate tramite traino a sol-levamento e il cambio in posizione N(folle).

AVVERTENZA!L'inosservanza di questi metodi ditraino può causare gravi danni almotore o al cambio. Tali danni nonsono coperti dalla garanzia limitatadella vettura nuova.

Le vetture a trazione integrale pos-sono essere trainate con il cambio inposizione N (folle) e le ruote posteriorisollevate da terra senza limitazioni divelocità o distanza.

Senza chiave di accensioneDedicare particolare attenzionequando la vettura viene trainata con ildispositivo di accensione in posizioneOFF. L'unico metodo di traino am-messo senza la chiave elettronica è sulpianale di un mezzo di soccorso. Perevitare di danneggiare la vettura im-piegare un'appropriata attrezzaturadi traino.

317

318

7

MANUTENZIONE DELLA VETTURA

• VANO MOTORE — 3.6L . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .322• VANO MOTORE — DIESEL 3.0L . . . . . . . . . . . . .323• SISTEMA DIAGNOSTICO DI BORDO — OBD II . .324• PARTI DI RICAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .324• PROCEDURE DI MANUTENZIONE . . . . . . . . . . .324

• OLIO MOTORE - MOTORE A BENZINA . . . . . .325• OLIO MOTORE – MOTORE DIESEL . . . . . . . .326• OLI MOTORE SINTETICI . . . . . . . . . . . . . . . .326• ADDITIVI PER OLI MOTORE . . . . . . . . . . . . .326• SMALTIMENTO DELL'OLIO MOTORE ESAUSTO

E DEI RELATIVI FILTRI . . . . . . . . . . . . . . . . .327• FILTRO OLIO MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . .327• FILTRO ARIA MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . .327• BATTERIA SENZA MANUTENZIONE . . . . . . . .328• MANUTENZIONE DEL CONDIZIONATORE

ARIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .329• FILTRO ARIA A/C . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .330• LUBRIFICAZIONE ELEMENTI MOBILI DELLA

CARROZZERIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .331• SPAZZOLE TERGICRISTALLI . . . . . . . . . . . . .331• RABBOCCO DEL LIQUIDO LAVACRISTALLI . .332

319

• STRATEGIA DI RIGENERAZIONE — MOTOREDIESEL 3.0L . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .333

• IMPIANTO DI SCARICO . . . . . . . . . . . . . . . . .333• IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO . . . . . . . .335• IMPIANTO FRENANTE . . . . . . . . . . . . . . . . . .339• CAMBIO AUTOMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . .340• TRAZIONE INTEGRALE (AWD)

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .342• ASSE POSTERIORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .342• MANUTENZIONE DELLA CARROZZERIA E

PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE . . . .343• FUSIBILI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .347

• Modulo di alimentazione integrato . . . . . . . . .347• Centralina distribuzione corrente posteriore . .350

• INATTIVITÀ PROLUNGATA DELLA VETTURA . .354• LAMPADE DI RICAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . .355• SOSTITUZIONE LAMPADE . . . . . . . . . . . . . . . . .356

• PROIETTORE FASCIO ANABBAGLIANTE,PROIETTORE FASCIO ABBAGLIANTE,INDICATORE DI DIREZIONE/LUCE DIPOSIZIONE, LUCE DI POSIZIONE INTERNA ELUCE DI POSIZIONE ESTERNA. . . . . . . . . . . .356

• INDICATORI DI DIREZIONE ANTERIORI . . . .357• INDICATORE DI DIREZIONE POSTERIORE E

LUCI RETROMARCIA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .357• LUCE TARGA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .358

• RIFORNIMENTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .359

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• LIQUIDI, LUBRIFICANTI E RICAMBIORIGINALI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .359• MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .359• TELAIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .361

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VANO MOTORE — 3.6L

1 — Modulo di alimentazione integrato (fusibili) 5 — Filtro aria2 — Asta livello olio motore 6 — Bocchettone di riempimento olio motore3 — Coperchio di accesso al serbatoio fluido freni 7 — Morsetto positivo della batteria per l'avviamento di

emergenza remoto4 — Serbatoio del liquido di raffreddamento motore 8 — Serbatoio liquido lavacristalli

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VANO MOTORE — DIESEL 3.0L

1 — Modulo di alimentazione totalmente integrato (Fusibili) 5 — Filtro aria motore2 — Bocchettone di rifornimento olio motore 6 — Asta livello olio motore3 — Serbatoio liquido freni 7 — Serbatoio liquido lavacristalli4 — Serbatoio del liquido di raffreddamento motore

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SISTEMA DIAGNOSTICODI BORDO — OBD IILa vettura è equipaggiata con un so-fisticato impianto diagnostico dibordo chiamato OBD II. Questo si-stema monitora la prestazione dei si-stemi di controllo delle emissioni, delmotore e del cambio automatico. Ilcorretto funzionamento di questi si-stemi assicura eccellenti prestazionidella vettura, consumi ridotti, nonchélivelli delle emissioni ampiamente neilimiti prescritti dalle regolamenta-zioni governative vigenti.

Se qualcuno di questi sistemi neces-sita di assistenza tecnica, il sistemaOBD accende la spia di segnalazioneavaria (MIL). Memorizza inoltre i co-dici diagnostici e altre informazioniche saranno di valido aiuto al tecnicodell'assistenza per l'esecuzione delleriparazioni. Sebbene di norma non siapregiudicata la possibilità di prose-guire la marcia e non sia necessarioricorrere al traino, recarsi al più pre-sto dal centro assistenziale autoriz-zato di zona per fare eseguire gli op-portuni interventi.

AVVERTENZA!• Una guida prolungata con la spia

MIL accesa potrebbe provocareulteriori danni all'impianto an-tinquinamento. Tale condizioneprovoca un aumento del consumodi carburante e compromette laguidabilità della vettura. Primadi poter sottoporre la vettura alcontrollo dei gas di scarico, de-vono essere effettuate le ripara-zioni necessarie.

• Se la spia MIL lampeggia a mo-tore acceso, si verificheranno en-tro breve tempo gravi danni alconvertitore catalitico e perdita dipotenza. Questa situazione ri-chiede un intervento di assistenzaimmediato.

PARTI DI RICAMBIOPer interventi di manutenzionenormale/programmata e per le ripa-razioni si consiglia vivamente l'im-piego di parti di ricambio originali pergarantire il livello di prestazioni pre-visto per la vettura. Danni e difetti

provocati dall'uso di ricambi di qua-lità non equivalente agli originali perla manutenzione e le riparazioni nonsaranno coperti dalla garanzia del co-struttore.

PROCEDURE DIMANUTENZIONELe pagine che seguono contengono lenorme sulla manutenzione richiestasuggerite dai tecnici che hanno pro-gettato la vettura.

Oltre a queste indicazioni di manu-tenzione specificate nella manuten-zione programmata fissa, vi sono altricomponenti che potrebbero richiedereinterventi o sostituzioni in futuro.

324

AVVERTENZA!• L'errata manutenzione della vet-

tura o la mancata esecuzione diinterventi e riparazioni quandonecessari possono comportare ri-parazioni più costose, danni adaltri componenti o un impatto ne-gativo sulle prestazioni della vet-tura. Far esaminare immediata-mente potenzialimalfunzionamenti da un centroassistenziale autorizzato o da uncentro riparazioni qualificato.

• La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centroassistenziale LANCIA. Per effet-tuare da soli le normali opera-zioni periodiche e i piccoli inter-venti di manutenzione sullavettura, si consiglia di utilizzareattrezzatura adeguata, parti di ri-cambio originali LANCIA e i li-quidi necessari. Non effettuare al-cun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• La vettura è stata equipaggiatacon liquidi ottimizzati per proteg-gerne prestazioni e durata e pro-lungarne gli intervalli di manu-tenzione. Non utilizzare sostanzechimiche per lavare questi com-ponenti poiché possono danneg-giare il motore, il cambio, il ser-vosterzo o il condizionatore aria.Tali danni non sono coperti dallagaranzia limitata della vetturanuova. Se occorre eseguire un la-vaggio a causa del malfunziona-mento di un componente, utiliz-zare esclusivamente il liquidospecificato per tale procedura.

OLIO MOTORE - MOTOREA BENZINA

Controllo del livello dell'olio

Per assicurare una corretta lubrifica-zione del motore è indispensabile chel'olio motore sia mantenuto al livelloprescritto. Il momento migliore percontrollare il livello dell'olio del mo-tore è circa cinque minuti dopo lospegnimento del motore una volta

raggiunta la piena temperatura diesercizio o prima di avviare il motoredopo una notte di inattività.

In entrambi i casi la vettura deve es-sere parcheggiata quanto più possi-bile in piano. Mantenere il livello del-l'olio nella zona contrassegnata dalladicitura SAFE. Rabboccare con 0,95litri di olio quando il livello corri-sponde all'indicazione inferiore dellazona contrassegnata come SAFE perriportare il livello all'indicazione su-periore della stessa zona.

AVVERTENZA!Una quantità eccessiva o insuffi-ciente di olio in coppa provoca laformazione di bolle o la perdita dipressione. Questa condizione èestremamente dannosa per il mo-tore.

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AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

Cambio dell'olio motore

Vedere "Manutenzione program-mata" per gli intervalli di manuten-zione corretti.

Scelta dell'olio motore – Motore3.6L

Olio motore completamente sinteticogrado SAE 5W-30 SELENIA K PO-WER, conforme alla qualificazioneFIAT 9.55535–CR1 API SN, ILSACGF-5 o equivalente.

Sul tappo del bocchettone di riforni-mento olio motore è riportata la visco-sità dell'olio raccomandata per la vet-tura. Per maggiori informazionisull'ubicazione del tappo del bocchet-tone di rifornimento olio motore, ve-dere "Vano motore" in "Manuten-zione".

OLIO MOTORE – MOTOREDIESEL

Scelta dell'olio motore – Motore3.0L

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

Olio motore completamente sinteticogrado SAE 5W-30 SELENIA MULTI-POWER C3, conforme alla qualifica-zione FIAT 9.55535 API SM/CF,ACEA C3 o equivalente.

Sul tappo del bocchettone di riempi-mento olio motore è riportata la visco-sità dell'olio raccomandata per il mo-tore. Per maggiori informazionisull'ubicazione del tappo del bocchet-tone di rifornimento olio motore, ve-dere "Vano motore" in "Manuten-zione".

OLI MOTORE SINTETICIÈ possibile l'uso di oli motore sinteticise conformi ai livelli di qualità racco-mandati e se si rispettano gli intervallidi manutenzione per la sostituzionedell'olio e del filtro raccomandati.

ADDITIVI PER OLIMOTORENon aggiungere all'olio motore addi-tivi diversi dai traccianti per il rileva-mento di perdite. L'olio motore è unprodotto studiato appositamente e le

326

sue prestazioni possono essere com-promesse dall'aggiunta di ulterioriadditivi.

SMALTIMENTODELL'OLIO MOTOREESAUSTO E DEI RELATIVIFILTRIEffettuare lo smaltimento dell'oliomotore esausto e dei relativi filtri conla dovuta cautela. Olio esausto e filtriolio, non smaltiti nel modo appro-priato, possono provocare danni am-bientali. Informarsi presso gli organi-smi preposti alla tutela dell'ambienteo dal centro assistenziale autorizzatoo da una stazione di servizio presso ilpunto di smaltimento più vicino esulle modalità da seguire.

FILTRO OLIO MOTOREIl filtro olio motore deve essere sosti-tuito ad ogni cambio dell'olio motore.

Scelta del filtro olio motore

Il Costruttore monta su tutti i motoridi sua produzione un filtro olio mo-nouso a portata totale. Per le sostitu-zioni usare esclusivamente un filtro diquesto tipo. La qualità dei filtri diricambio disponibili sul mercato variaanche considerevolmente da un tipoall'altro. Usare esclusivamente filtri diottima qualità per essere certi dellaloro efficienza. Si consiglia l'impiegodei filtri olio LANCIA di ottima qua-lità.

FILTRO ARIA MOTOREVedere "Manutenzione program-mata" per gli intervalli di manuten-zione corretti.

ATTENZIONE!Il sistema di ammissione aria (filtroaria, tubazioni, ecc.) può svolgereuna funzione di protezione in casodi ritorni di fiamma del motore.Non rimuovere il sistema di ammis-sione aria (filtro aria, tubazioni,ecc.) se non per poter procedere adinterventi di riparazione o di manu-tenzione. Prima di avviare la vet-tura con sistema di ammissione aria(filtro aria, tubazioni, ecc.) smon-tato accertarsi che nessuno si trovinei pressi del vano motore. La man-cata osservanza di questa precau-zione può causare gravi lesioni.

Scelta del filtro aria motore

La qualità dei filtri aria di ricambiovaria considerevolmente da un tipoall'altro. Usare esclusivamente filtri diottima qualità per essere certi dellaloro efficienza. Si consiglia l'impiegodi filtri aria motore LANCIA per laloro ottima qualità.

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BATTERIA SENZAMANUTENZIONEQuesta vettura è dotata di una batte-ria del tipo sigillato che non richiedemanutenzione. Non sarà quindi ne-cessaria né l'aggiunta di acqua né unamanutenzione periodica.

NOTA: la batteria è ubicata sottoun coperchio di accesso nel vanobagagli. I falsi poli della batteriaper l'avviamento remoto si trovanonel vano motore per consentirel'avviamento di emergenza.

ATTENZIONE!• La soluzione elettrolitica conte-

nuta nella batteria è estrema-mente corrosiva e può provocareustioni e gravi lesioni agli occhi.Evitare quindi che venga a con-tatto con gli occhi, la pelle o gliindumenti. Durante le operazionidi collegamento non sporgersi av-vicinando il viso alla batteria. Incaso di contatto accidentale del-l'elettrolito con gli occhi o con lapelle, lavare immediatamente conacqua abbondante la parte inte-ressata.

• Il gas sviluppato dalla batteria èinfiammabile ed esplosivo. Nonavvicinare quindi fiamme vive odispositivi che possono provocarescintille. Non usare una batteria oun'altra sorgente di alimenta-zione ausiliaria che eroghi unatensione superiore a 12 V. Evitareogni contatto tra i morsetti deicavi.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• I morsetti della batteria, nonchégli accessori ad essi collegati con-tengono piombo e composti dipiombo. Lavarsi accuratamentele mani dopo ogni intervento sullabatteria.

• La batteria di questa vettura èdotata di una tubazione flessibiledi sfiato da non scollegare, chedeve essere sostituita unicamentecon un tipo di tubo flessibile dellostesso tipo (munito di sfiato).

Ubicazione della batteria

328

AVVERTENZA!• È essenziale che i cavi dell'im-

pianto elettrico siano ricollegaticorrettamente alla batteria, vale adire il cavo positivo al falso polopositivo e il cavo negativo al falsopolo negativo. I falsi poli dellabatteria sono contrassegnati con isimboli di polo positivo (+) e polonegativo (-) e indicati sull'involu-cro della batteria. I morsetti deicavi devono essere esenti da cor-rosione e fissati saldamente aipoli.

• Se si utilizza un "caricabatterierapido" con batteria montatasulla vettura, prima di collegare ilcaricabatterie scollegare en-trambi i cavi della batteria dellavettura. Non utilizzare il "carica-batteria rapido" per fornire latensione di avviamento.

MANUTENZIONE DELCONDIZIONATORE ARIAPer garantire le migliori prestazionipossibili, il condizionatore aria deveessere controllato e sottoposto a ma-nutenzione presso un centro assisten-ziale autorizzato all'inizio della sta-gione estiva. La manutenzione devecomprendere la pulizia delle alette delcondensatore e una verifica generaledelle prestazioni dell'impianto. Inquesta occasione controllare anche latensione della cinghia di comando.

AVVERTENZA!Non utilizzare sostanze chimicheper lavare l'impianto di condizio-namento aria poiché i componentipotrebbero danneggiarsi. Talidanni non sono coperti dalla garan-zia limitata della vettura nuova.

ATTENZIONE!• Usare esclusivamente refrigeranti

e lubrificanti per compressore ap-provati dal Costruttore per lo spe-cifico impianto di condiziona-mento aria montato su questomodello. Alcuni refrigeranti nonapprovati sono infiammabili epotrebbero esplodere con il ri-schio di lesioni. L'uso di refrige-ranti o lubrificanti non approvatipuò compromettere l'efficienzadell'impianto rendendo necessa-rie costose riparazioni.

• L'impianto di condizionamentoaria contiene refrigerante ad altapressione. Per evitare danni allepersone o allo stesso impianto,l'eventuale aggiunta di refrige-rante o qualsiasi riparazione cherichieda lo scollegamento delletubazioni deve essere affidata apersonale specializzato.

329

Recupero e riciclaggio delrefrigerante

Il refrigerante R-134a per condizio-natori aria è un idrofluorocarburo(HFC) omologato dall'ente per la pro-tezione ambientale che non danneggialo strato dell'ozono. Tuttavia, il Co-struttore consiglia di affidare l'esecu-zione della manutenzione delcondizionatore aria a un centro assi-stenziale autorizzato o ad altre offi-cine attrezzate con apparecchiature direcupero e riciclo del refrigerante.

NOTA: utilizzare esclusivamentesigillanti per impianti A/C, pro-dotti specifici per la riduzione deitrafilamenti, prodotti protettiviper guarnizioni, olio compressoree refrigeranti approvati dal Co-struttore.

FILTRO ARIA A/C

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

Il filtro si trova nella presa d'ariaesterna sotto il cofano, dietro un pan-nello rimovibile nel cofano sul latopasseggero della vettura, vicino al ter-gicristalli. Quando si sostituisce il fil-tro, verificarne il corretto orienta-mento.

1. Rimuovere lo sportello di accessonella grata del cofano premendo ifermaglio di ritegno.

2. Sganciare entrambe le estremità esollevare il coperchio di accesso al fil-tro.

3. Rimuovere il filtro usato.

4. Montare un nuovo filtro con lefrecce rivolte in direzione del flussod'aria, cioè verso la parte posterioredella vettura (il testo e le frecce sulfiltro indicano questa direzione).

Sportello di accesso

Coperchio di accesso al filtro

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5. Chiudere il coperchio di accessodel filtro.

Vedere "Manutenzione program-mata" per gli intervalli di manuten-zione corretti.

LUBRIFICAZIONEELEMENTI MOBILI DELLACARROZZERIALubrificare periodicamente congrasso a base di litio tutte le serraturee i punti di articolazione della carroz-zeria, compresi elementi quali leguide dei sedili, i punti di articola-zione delle cerniere delle porte e i re-lativi rulli, il portellone, lo sportelloposteriore, le porte scorrevoli e le cer-niere del cofano per assicurarne ilfunzionamento corretto e silenzioso e

per proteggerli dalla ruggine e dal-l'usura. Prima di lubrificarli, pulirliaccuratamente per eliminare ognitraccia di polvere e di sporco; dopo lalubrificazione eliminare l'olio o ilgrasso in eccesso. Occorre prestareparticolare attenzione anche ai dispo-sitivi di chiusura del cofano motoreper garantirne il corretto funziona-mento. Approfittare dell'esecuzionedi operazioni che richiedono l'aper-tura del cofano motore per control-lare, pulire e lubrificare i relativi fermidi chiusura, sgancio e di sicurezza.

Lubrificare i blocchetti delle serratureesterne due volte all'anno, preferibil-mente in autunno e in primavera. Ap-plicare una piccola quantità di lubri-ficante di alta qualità direttamentenel blocchetto della serratura.

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

SPAZZOLETERGICRISTALLIPulire periodicamente il cristallo delparabrezza e il profilo in gomma dellespazzole del tergicristalli con una spu-gna o un panno morbido e un deter-gente non abrasivo. In tal modo sieliminano il sale o le impurità accu-mulatesi durante la marcia della vet-tura.

Il prolungato funzionamento del ter-gicristalli con vetro asciutto può pro-vocare il deterioramento delle spaz-zole. Azionare sempre i lavacristalli se

Filtro aria A/C

331

si vogliono eliminare sale o altre im-purità dal cristallo asciutto mediantel'uso dei tergicristalli.

Evitare di usare i tergicristalli per ri-muovere brina o ghiaccio. Evitare an-che il contatto del profilo di gommadelle spazzole con derivati del petro-lio, quali olio motore, benzina, ecc.

NOTA: la durata prevista dellespazzole tergicristalli varia a se-conda dell'area geografica e dellafrequenza dell'uso. Prestazioni in-sufficienti delle spazzole possonopresentarsi sotto forma di rumoro-sità, segni, rigature di acqua opunti bagnati. In presenza di talicondizioni, pulire le spazzole ter-gicristalli o sostituirle se necessa-rio.

RABBOCCO DEL LIQUIDOLAVACRISTALLIIl lavacristalli e il lavaproiettori utiliz-zano lo stesso serbatoio del liquido. Ilserbatoio del liquido si trova nella

parte anteriore del vano motore. Con-trollare regolarmente il livello del li-quido lavacristalli nel serbatoio. Ri-empire il serbatoio con una soluzionedetergente per cristalli (non antigeloper radiatori) e azionare il sistema peralcuni secondi in modo da espellere illiquido residuo.

Al rabbocco del serbatoio liquido la-vacristalli, prelevarne una certaquantità e applicarla su un panno ouna salvietta, quindi pulire le spaz-zole dei tergicristalli; in questo modose ne miglioreranno le prestazioni.

Per impedire il congelamento dell'im-pianto lavacristalli alle basse tempe-rature, selezionare una soluzione omiscela conforme o superiore allagamma di temperatura del clima dellazona. Queste indicazioni sono ripor-tate sulla maggior parte delle confe-zioni di liquidi lavacristalli.

Quando sul Check Panel (EVIC)viene visualizzato il messaggio "LowWasher Fluid" (Liquido lavacristalliinsufficiente), il serbatoio del liquidocontiene ancora circa 4 litri di liquidolavacristalli.

ATTENZIONE!I liquidi lavacristalli disponibili incommercio sono infiammabili. Pos-sono incendiarsi e causare brucia-ture. Durante il riempimento o altreoperazioni che interessano il li-quido lavacristalli agire con la mas-sima attenzione.

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

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STRATEGIA DIRIGENERAZIONE —MOTORE DIESEL 3.0LQuesta vettura è dotata di un motoreall'avanguardia e di un impianto discarico contenente un filtro antiparti-colato diesel. Il motore e il sistema dipost-trattamento dei gas di scarico in-teragiscono per soddisfare gli stan-dard attuali sulle emissioni. Il sistemacontrolla la combustione del motoreper consentire al catalizzatore del si-stema di scarico di intrappolare e bru-ciare le sostanze inquinanti del parti-colato atmosferico (PM) senza alcunintervento o interazione da parte delconducente.

Per ulteriori informazioni, fare riferi-mento a "Check Panel (EVIC)" in"Descrizione della plancia portastru-menti".

IMPIANTO DI SCARICOUn'adeguata manutenzione dell'im-pianto di scarico del motore costitui-sce la miglior protezione contro infil-trazioni di monossido di carbonionell'abitacolo.

Se si rileva una rumorosità anomaladell'impianto di scarico o la presenzadi gas di scarico nell'abitacolo, op-pure se il fondoscocca o la parte po-steriore della vettura sono danneg-giati, far controllare l'intero impiantodi scarico e le zone della carrozzeriaadiacenti per individuare eventualicomponenti rotti, danneggiati, dete-riorati o che abbiano subito sposta-menti rispetto alla corretta posizionedi montaggio. Saldature aperte o col-legamenti allentati possono consen-tire infiltrazioni di gas di scarico nel-l'abitacolo. Controllare inoltrel'impianto di scarico ogni volta che lavettura viene sollevata per operazionidi lubrificazione o di cambio olio. So-stituire i componenti ove necessario.

ATTENZIONE!Le emissioni dello scarico sonomolto pericolose e possono essereletali. Contengono infatti monos-sido di carbonio (CO), un gas inco-lore e inodore. Se inalato, può cau-sare svenimenti e avvelenamenti.Per ulteriori informazioni su comeevitare di inalare il monossido dicarbonio (CO), fare riferimento"Consigli sulla sicurezza/Gas discarico" in "Cose da sapere primadell'avviamento della vettura".

AVVERTENZA!Le vetture dotate di convertitorecatalitico devono essere alimentateesclusivamente con benzina senzapiombo. Una benzina contenentepiombo danneggerebbe infatti irri-mediabilmente il catalizzatore e neannullerebbe la funzione di ridu-zione delle emissioni inquinanti,compromettendo gravemente leprestazioni del motore e danneg-giandolo in modo irreparabile.

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In normali condizioni di esercizio ilconvertitore catalitico non richiedemanutenzione. Per assicurarne tutta-via il corretto funzionamento ed evi-tare che si danneggi, è estremamenteimportante la perfetta messa a puntodel motore.

AVVERTENZA!Un funzionamento anomalo delmotore può provocare il danneggia-mento del convertitore catalitico.Se il motore non funziona corretta-mente e particolarmente in caso diaccensione irregolare o di un palesecalo di rendimento, rivolgersi im-mediatamente a un punto di assi-stenza. Il funzionamento prolun-gato e palesemente anomalo delmotore può causare il surriscalda-mento del convertitore e, come con-seguenza, il possibile danneggia-mento del convertitore stesso edella vettura.

NOTA: la manomissione inten-zionale dei dispositivi antinquina-mento è perseguibile legalmente.

ATTENZIONE!Il condotto di scarico può raggiun-gere temperature elevate e può in-nescare un incendio qualora si arre-sti la vettura su materialeinfiammabile. Tenere presente cheanche erba o foglie secche possonoincendiarsi se vengono a contattocon il condotto di scarico. Evitarequindi di parcheggiare la vettura odi utilizzarla dove il condotto discarico potrebbe venire a contattocon materiale infiammabile.

In situazioni eccezionali che impli-cano un funzionamento irregolare ge-neralizzato del motore, un odore pun-gente rivela un serio surriscaldamentodel catalizzatore. In tal caso, arrestarecompletamente la vettura in sicu-rezza, spegnere il motore e attendereche si raffreddi. Quindi, rivolgersi im-mediatamente a un punto di assi-stenza per il necessario intervento chedovrà comprendere la perfetta messaa punto secondo le specifiche del Co-struttore.

Per ridurre al minimo le possibilità didanni al catalizzatore, seguire le av-vertenze indicate qui di seguito.

• Non spegnere il motore o portare ildispositivo di accensione su OFFcon il cambio innestato e la vetturain movimento.

• Non tentare di avviare il motore conmanovra a spinta o a traino.

• Non far funzionare il motore al re-gime minimo con una o più candelescollegate o rimosse, come ad esem-pio in occasione di interventi dia-gnostici, o non insistere nell'usodella vettura se il regime di minimoè molto irregolare o in condizioni difunzionamento palesementeimperfette.

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IMPIANTO DIRAFFREDDAMENTO

ATTENZIONE!• Prima di qualsiasi intervento in

cui vi sia il rischio di venire acontatto con la ventola di raffred-damento, scollegare quest'ultimao portare il dispositivo di accen-sione in posizione di blocco. Laventola è infatti del tipo a co-mando termostatico e, se il dispo-sitivo di accensione si trova suRUN, può entrare in funziona-mento in qualsiasi momento.

• La fuoriuscita di liquido di raf-freddamento motore (antigelo) odi vapore dal radiatore può pro-vocare gravi ustioni. Se si nota delvapore proveniente dal vano mo-tore, o se ne avverte il classicosibilo, non aprire il cofano fino aquando il radiatore non abbiaavuto il tempo sufficiente per raf-freddarsi. Non tentare mai di to-gliere il tappo a radiatore caldo.

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

Controlli del liquido diraffreddamento motore

Controllare ogni 12 mesi il grado diprotezione del liquido di raffredda-mento motore (antigelo) (preferibil-mente prima dell'inizio della stagionefredda). Se il liquido di raffredda-mento motore (antigelo) è sporco orossastro, sostituirlo dopo avere svuo-tato e lavato l'impianto. Controllare laparte anteriore del condensatore A/Cper verificare l'eventuale accumulo diinsetti, foglie e altri detriti. Se risulta

sporca, pulirla spruzzando delicata-mente dell'acqua con un tubo flessi-bile sulla parte anteriore del conden-satore in senso verticale dall'altoverso il basso.

Controllare le tubazioni del serbatoiodi espansione del liquido di raffredda-mento per accertare che la gommanon sia diventata friabile e che sianoassenti criccature, lacerazioni, tagli eostruzioni nei raccordi lato serbatoio elato radiatore. Verificare anche la te-nuta dell'intero impianto.

Con il motore alla normale tempera-tura di esercizio(ma non in moto)controllare la tenuta del tappo delradiatore dell'impianto di raffredda-mento aprendo per pochi secondi ilrubinetto di scarico del radiatore perfar fuoriuscire una piccola quantità diliquido di raffreddamento motore(antigelo). Se il tappo è a tenuta per-fetta, il liquido di raffreddamentomotore (antigelo) inizierà a scaricarsidal serbatoio di espansione. NON TO-GLIERE IL TAPPO A PRESSIONESE IL LIQUIDO È BOLLENTE.

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Impianto di raffreddamento —Scarico, lavaggio e riempimento

Se il liquido di raffreddamento mo-tore (antigelo) è sporco o contiene unanotevole quantità di sedimenti, usareper il lavaggio un detergente di buonaqualità per impianti di raffredda-mento. Completare il lavaggio con ab-bondante quantità di acqua pulita pereliminare ogni deposito e ogni residuodi sostanza chimica. Smaltire in modoappropriato il vecchio liquido di raf-freddamento motore (antigelo).

Vedere "Manutenzione program-mata" per gli intervalli di manuten-zione corretti.

Scelta del liquido diraffreddamento

Utilizzare soltanto liquido di raffred-damento motore (antigelo) del tiporaccomandato dal Costruttore. Per ul-teriori informazioni, vedere "Liquidi,lubrificanti e ricambi originali" in"Manutenzione".

AVVERTENZA!• Miscele di liquido di raffredda-

mento motore (antigelo) diverseda quelle specificate possonodanneggiare il motore e ridurre laprotezione contro la corrosione.Qualora l'impianto di raffredda-mento sia rifornito con un liquidonon omologato per far fronte auna situazione di emergenza, oc-corre sostituirlo quanto primacon il liquido prescritto.

• Non utilizzare acqua pura o pro-dotti antigelo a base di alcol. Nonusare inibitori di corrosione oprodotti antiruggine aggiuntivipoiché potrebbero risultare in-compatibili con il liquido di raf-freddamento motore (antigelo) ecausare l'otturazione del radia-tore.

• La vettura non è stata progettataper l'impiego con liquido di raf-freddamento motore (antigelo) abase di glicole propilenico, di cuipertanto si sconsiglia l'impiego.

Aggiunta di liquido diraffreddamento motore

La vettura è stata equipaggiata conliquido di raffreddamento motore(antigelo) ottimizzato che consente diprolungare gli intervalli di manuten-zione. Questo liquido di raffredda-mento motore (antigelo) può essereutilizzato per un massimo di diecianni o fino a 240.000 km prima dellasostituzione. Per evitare di ridurrequesto esteso intervallo di manuten-zione, è di fondamentale importanzautilizzare lo stesso tipo di liquido diraffreddamento motore (antigelo) perl'intera vita della vettura.

Quando si aggiunge liquido di raf-freddamento motore (antigelo):

Per la miscela di acqua/liquido di raf-freddamento motore (antigelo), usaresolo acqua pura, ovvero acqua distil-lata o deionizzata. In caso contrario, siridurrebbe il grado di protezione an-ticorrosione del circuito di raffredda-mento motore.

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Tenere presente che rientra tra le re-sponsabilità del proprietario dellavettura proteggere il motore dal gelocon una miscela adeguata alle tempe-rature della zona in cui circola la vet-tura.

NOTA: la miscelazione di tipi diliquidi di raffreddamento motore(antigelo) diversi diminuisce ladurata utile del liquido di raffred-damento e richiede cambi di li-quido più frequenti.

Tappo radiatore impianto diraffreddamento

Il tappo deve essere serrato a fondoper evitare perdite di liquido di raf-freddamento motore (antigelo) e ga-rantire che il liquido ritorni al radia-tore dal serbatoio di espansione delliquido di raffreddamento.

Controllare accuratamente il tappo epulirlo da eventuali corpi estranei de-positatisi sulle superfici di tenuta.

ATTENZIONE!• La dicitura "DO NOT OPEN

HOT" (Non aprire a caldo) ripor-tata sul tappo del radiatore costi-tuisce una misura di sicurezza.Non aggiungere mai liquido diraffreddamento motore (anti-gelo) quando il motore è surri-scaldato. Non tentare di raffred-dare un motore surriscaldatoallentando o togliendo il tappo. Ilcalore provoca infatti un notevoleaumento della pressione nell'im-pianto di raffreddamento. Perevitare il rischio di ustioni nontogliere il tappo se l'impianto èmolto caldo o sotto pressione.

• Utilizzare esclusivamente il tapporadiatore previsto per la vetturaper evitare rischi di lesioni odanni al motore.

Smaltimento del liquido diraffreddamento motore esausto

Lo smaltimento del liquido di raffred-damento motore (antigelo) a base diglicole etilenico è soggetto a norme dilegge. Rivolgersi pertanto agli enti

preposti per conoscere la normativalocale. Per evitare che il liquido a basedi glicole etilenico venga ingerito daanimali o bambini, non conservarlo incontenitori aperti e non scaricarlo sulterreno. Se ingerito da un bambino oda un animale domestico, contattareimmediatamente l'assistenza medica.Eliminare immediatamente eventualitracce di liquido dal terreno.

Livello del liquido diraffreddamento motore

Il serbatoio di espansione consente dicontrollare visivamente il livello delliquido. Con il motore spento efreddo, il livello del liquido di raffred-damento nel serbatoio di espansionedeve trovarsi tra le tacche indicate sulserbatoio.

Il radiatore è normalmente semprepieno e non sussiste quindi la neces-sità di togliere il tappo del radiatore, ameno che non si debba verificare ilpunto di congelamento del liquido diraffreddamento motore (antigelo) oprocedere alla sua sostituzione. Gli

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addetti alla manutenzione devono es-sere informati al riguardo. Se la tem-peratura di esercizio del motore è nor-male, è sufficiente controllare il livellodel liquido nel serbatoio di espansioneuna volta al mese.

Eventuali rabbocchi per mantenere ilgiusto livello di liquido devono essereeffettuati versando il liquido nel ser-batoio di espansione. Non riempireeccessivamente.

Punti da tenere presente

NOTA: all'arresto della vetturadopo un breve tragitto si potrebbenotare la fuoriuscita di vapore dallato anteriore del vano motore. Sitratta di un fenomeno normale do-vuto alla presenza di acqua pio-vana o forte umidità accumulatasul radiatore, che evapora quandoil termostato si apre consentendol'ingresso di liquido di raffredda-mento motore (antigelo) caldo innel radiatore.

Se dopo aver esaminato il vano mo-tore non si riscontrano perdite dalradiatore o dalle tubazioni flessibili, si

può riprendere la marcia in tutta sicu-rezza. Il vapore si dissiperà rapida-mente.

• Non riempire troppo il serbatoio diespansione del liquido di raffredda-mento.

• Controllare il punto di congela-mento del liquido di raffredda-mento motore (antigelo) nel radia-tore e nel serbatoio di espansionedel liquido di raffreddamento.Qualora sia necessario un rabboccodi liquido di raffreddamento mo-tore (antigelo), proteggere dal con-gelamento anche il contenuto delserbatoio di espansione del liquidodi raffreddamento.

• Se risultano necessari rabbocchifrequenti, o se il livello nel serbatoiodi espansione non scende quando ilmotore si raffredda, far eseguire laprova di tenuta a pressione dell'im-pianto per appurare l'eventualepresenza di perdite.

• Mantenere una concentrazione del50% di liquido di raffreddamentomotore (antigelo) e acqua distillata

per garantire un'adeguata prote-zione contro la corrosione dei com-ponenti di alluminio del motore.

• Verificare che le tubazioni di trop-popieno del radiatore e del serba-toio di espansione non siano piegateo ostruite.

• Tenere pulita la parte frontale delradiatore. Se la vettura è dotata dicondizionatore aria, tenere pulitoanche il lato frontale delcondensatore.

• Non cambiare il termostato in fun-zione della stagione fredda o calda.Qualora il termostato debba esseresostituito, montarne ESCLUSIVA-MENTE uno del tipo prescritto.Termostati di altri tipi possonocompromettere le prestazioni del li-quido di raffreddamento motore(antigelo) e provocare un aumentodel consumo di carburante e del-l'emissione di gas inquinanti.

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IMPIANTO FRENANTEPer garantire l'efficienza dell'im-pianto frenante controllarne periodi-camente i componenti. Vedere "Ma-nutenzione programmata" per gliintervalli di manutenzione corretti.

ATTENZIONE!Guidare con il piede appoggiato alpedale dei freni può pregiudicarnel'efficienza, aumentando il rischiodi incidenti. Durante la marcia nontenere mai il piede sul pedale delfreno o sollecitarlo inutilmente perevitare il surriscaldamento deifreni, l'usura eccessiva delle guar-nizioni e possibili danni all'im-pianto frenante. Si rischierebbe dinon disporre della piena capacità difrenata in caso di emergenza.

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

Pompa freni — Controllo livelloliquido freni

Se la spia freni segnala un'avaria del-l'impianto frenante, controllare im-mediatamente il livello del liquidonella pompa freni.

Controllare il livello del liquido nellapompa freni quando si effettuano in-terventi che richiedono l'apertura delcofano motore.

Pulire sempre accuratamente la su-perficie della pompa freni prima ditogliere il tappo. Rabboccare per ri-portare il livello di liquido in corri-spondenza del contrassegno "MAX"sulla pompa freni.

Aggiungere solo la quantità di liquidonecessaria per portare il livello all'al-tezza della tacca sul serbatoio.L'usura dei pattini dei freni a discopuò provocare l'abbassamento del li-vello. Tuttavia, dato che l'abbassa-mento del livello potrebbe essere pro-vocato da una perdita, è opportuno inquesto caso un accurato controllo del-l'impianto frenante.

Usare esclusivamente il liquido freniraccomandato dal Costruttore. Per ul-teriori informazioni, vedere "Liquidi,lubrificanti e ricambi originali" in"Manutenzione".

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ATTENZIONE!• Usare esclusivamente il liquido

freni raccomandato dal Costrut-tore. Per ulteriori informazioni,vedere "Liquidi, lubrificanti e ri-cambi originali" in "Manuten-zione". L'uso del tipo errato diliquido freni può danneggiaregravemente l'impianto frenantee/o pregiudicarne le prestazioni.Il tipo corretto di liquido freni perla vettura è indicato anche sulserbatoio originale della pompafreni idraulici montato in fab-brica.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Per evitare la contaminazione concorpi estranei o umidità, utiliz-zare solo liquido freni nuovo oliquido contenuto in un recipienteperfettamente chiuso. Manteneresempre il tappo del serbatoiopompa freni ben chiuso. Un li-quido freni contenuto in un reci-piente aperto assorbe umiditàdall'aria ed ha quindi un punto diebollizione inferiore. Questa con-dizione potrebbe causare l'ebolli-zione imprevista del liquido du-rante frenate forti e prolungate,provocando un'improvvisa ava-ria ai freni. Questo potrebbe es-sere causa di incidenti.

• Una quantità eccessiva nel serba-toio del liquido freni potrebbeprovocarne la fuoriuscita sulleparti calde del motore e il relativoincendio. Il liquido freni può dan-neggiare anche superfici verni-ciate e in plastica, quindi fare at-tenzione a evitare il contatto.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Evitare che liquidi a base di pe-trolio contaminino il liquidofreni. Le guarnizioni di tenutapotrebbero danneggiarsi, conconseguente parziale o totaleinefficienza dei freni. Questo po-trebbe essere causa di incidenti.

CAMBIO AUTOMATICO

Scelta del lubrificante

È importante utilizzare l'olio cambiocorretto per garantire le massime pre-stazioni e la massima durata del cam-bio. Utilizzare solo olio cambio consi-gliato dal Costruttore. Per lespecifiche dei liquidi, vedere "Li-quidi, lubrificanti e ricambi originali"in "Manutenzione". Assicurarsi chel'olio sia mantenuto sempre al livelloprescritto rabboccando eventual-mente con il tipo di olio raccoman-dato. Non eseguire lavaggi con so-stanze chimiche su alcun tipo dicambio; utilizzare solo lubrificante ditipo approvato.

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AVVERTENZA!L'uso di oli diversi da quelli sugge-riti dal Costruttore può compro-mettere la qualità dei cambi di mar-cia e/o provocare vibrazioni delconvertitore di coppia e richiederàcambi dell'olio e sostituzioni del fil-tro più frequenti. Per le specifichedei liquidi, vedere "Liquidi, lubri-ficanti e ricambi originali" in "Ma-nutenzione".

Additivi speciali

L'olio per cambio automatico (ATF) èun prodotto studiato appositamente ele sue prestazioni possono essere pre-giudicate dall'aggiunta di ulterioriadditivi. Perciò, non aggiungere addi-tivi al cambio. L'unica eccezione am-messa è l'impiego di coloranti specialiper facilitare l'individuazione di even-tuali perdite. Evitare l'uso di sigillantiper cambi perché potrebbero compro-mettere l'efficacia delle guarnizioni.

AVVERTENZA!• L'uso di oli diversi da quelli sug-

geriti dal Costruttore può com-promettere la qualità dei cambi dimarcia e/o provocare vibrazionidel convertitore di coppia. L'usodi olio del cambio diverso daquello raccomandato dal Costrut-tore richiederà cambi di olio esostituzioni dei filtri più fre-quenti. Per le specifiche dei li-quidi, vedere "Liquidi, lubrifi-canti e ricambi originali" in"Manutenzione".

• In caso di perdite di olio del cam-bio, rivolgersi immediatamente alproprio centro assistenziale auto-rizzato Il cambio si potrebbe dan-neggiare gravemente. Il centro as-sistenziale autorizzato disponedegli strumenti adatti a ripristi-nare con precisione il livello diolio.

Controllo del livello del liquido

Il livello dell'olio è prestabilito in fab-brica e non richiede alcuna regola-zione in condizioni di esercizio nor-mali. Poiché non è necessario eseguirecontrolli periodici del livello dell'olio,il cambio non è dotato dell'appositaasta. Il centro assistenziale autoriz-zato può verificare il livello dell'oliodel cambio utilizzando attrezzi spe-ciali per l'assistenza.

Se si nota una perdita di olio o un'ano-malia di funzionamento del cambio,far eseguire immediatamente il con-trollo del livello dell'olio del cambiopresso il centro assistenziale autoriz-zato di zona. Guidando la vettura conun livello dell'olio errato si possonocausare danni gravi al cambio.

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AVVERTENZA!• L'uso di oli diversi da quelli sug-

geriti dal Costruttore può com-promettere la qualità dei cambi dimarcia e/o provocare vibrazionidel convertitore di coppia. L'usodi olio del cambio diverso daquello raccomandato dal Costrut-tore richiederà cambi di olio esostituzioni dei filtri più fre-quenti. Per le specifiche dei li-quidi, vedere "Liquidi, lubrifi-canti e ricambi originali" in"Manutenzione".

• In caso di perdite di olio del cam-bio, rivolgersi immediatamente alproprio centro assistenziale auto-rizzato Il cambio potrebbe dan-neggiarsi. Il centro assistenzialeautorizzato dispone degli stru-menti adatti a ripristinare conprecisione il livello di olio.

Cambi olio e filtro

Vedere "Manutenzione program-mata" per gli intervalli di manuten-zione corretti.

In caso di smontaggio del cambio perqualsiasi motivo, sostituire semprel'olio e il filtro.

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

TRAZIONE INTEGRALE(AWD) (per versioni/mercati, dove previsto)L'impianto di trazione integrale è co-stituito da un gruppo di rinvio e undifferenziale anteriore. La superficieesterna di questi componenti deve es-sere ispezionata per verificare che non

presenti perdite di liquido. Le perditeriscontrate devono essere riparatequanto prima.

Il tappo di ispezione/riempimento oliodel gruppo di rinvio si trova al centrodell'alloggiamento posteriore. Perispezionare il livello del liquido delgruppo di rinvio, rimuovere il tappodi ispezione/riempimento. Il livellodeve coincidere con la parte inferioredel foro di riempimento. Utilizzarequesto tappo per aggiungere liquidosecondo necessità.

Il tappo di riempimento del differen-ziale anteriore si trova sul coperchioesterno vicino all'attacco del semi-asse. Per ispezionare il livello del li-quido del differenziale, rimuovere iltappo di riempimento. Il livello devecoincidere o essere leggermente al disotto della parte inferiore del foro diriempimento.

ASSE POSTERIORENei normali interventi di manuten-zione non è previsto il controllo dellivello del liquido. Se la vettura viene

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sottoposta ad altri interventi di manu-tenzione per motivi specifici, ispezio-nare le superfici esterne del comples-sivo asse. Se si sospetta una perdita diolio dagli ingranaggi, controllare il li-vello del liquido. Per ulterioriinformazioni, vedere "Liquidi, lubri-ficanti e ricambi originali" in "Manu-tenzione".

Controllo del livello dell'olio

Controllare il livello del liquido to-gliendo il tappo di riempimento sulponte. Il livello deve coincidere con laparte inferiore del foro di riempi-mento. Se necessario, rabboccare perripristinare il livello corretto. Per ul-teriori informazioni, vedere "Liquidi,lubrificanti e ricambi originali" in"Manutenzione".

Cambio del liquido dell'asse

Vedere "Manutenzione program-mata" per gli intervalli di manuten-zione corretti.

MANUTENZIONE DELLACARROZZERIA EPROTEZIONE CONTRO LACORROSIONE

Protezione della carrozzeria edelle parti verniciate dallacorrosione

I requisiti di manutenzione della car-rozzeria della vettura variano a se-conda del luogo e dell'impiego. I pro-dotti chimici polverizzati sugli alberi esul fondo stradale nel corso delle sta-gioni esercitano un'azione fortementecorrosiva sulle parti metalliche dellavettura. I parcheggi all'esterno, cheespongono la vettura all'azione degliagenti inquinanti presenti nell'atmo-sfera, i fondi stradali sui quali transitala vettura, le temperature estrema-mente calde o fredde, e altre condi-zioni limite, costituiscono altrettantifattori di deterioramento della ver-nice, delle modanature metalliche edella protezione del sottoscocca.

Il rispetto delle seguenti indicazioni dimanutenzione consentirà di trarre imassimi vantaggi dalla protezione an-ticorrosione applicata alla vettura infabbrica.

Cause della corrosione

La corrosione è la naturale conse-guenza del deterioramento o del-l'asportazione della vernice e deglistrati protettivi dai lamierati dellavettura.

Le cause più comuni sono elencate quidi seguito:

• sale sulle strade, accumulo di spor-cizia e di umidità;

• impatto con sassi o pietrisco;

• insetti, resina degli alberi ecatrame;

• salinità dell'atmosfera in zonemarittime;

• inquinamento atmosferico in am-biente urbano e in zone industriali.

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Lavaggio

• Lavare regolarmente la vettura. Ef-fettuare il lavaggio al riparo dairaggi solari impiegando detersivoneutro e risciacquare abbondante-mente con acqua pulita.

• Per proteggere le finiture verni-ciate, utilizzare una cera detergentedi alta qualità. Aver cura di nongraffiare la vernice.

• Evitare l'uso di prodotti abrasivi edi spazzole elettriche che possonoattenuare la brillantezza o assotti-gliare lo strato di vernice.

AVVERTENZA!Non usare materiali abrasivi o duri,come pagliette di acciaio o prodottiin polvere, che righerebbero le su-perfici metalliche e verniciate.

Avvertenze particolari

• Se la vettura circola prevalente-mente in zone marittime o su stradepolverose o sulle quali d'inverno

viene sparso del sale, lavare la parteesposta del pianale almeno unavolta al mese.

• È importante che i fori di scarico suibordi inferiori delle porte, dei bat-ticalcagno e dell'area di carico si-ano tenuti sgombri da ostruzioni.

• In caso di rigature profonde dellavernice o di scheggiature provocatedal pietrisco far eseguire immedia-tamente i necessari ritocchi. Questeoperazioni sono a carico delproprietario.

• Se la vernice e lo strato protettivosono stati danneggiati a seguito diun incidente o per cause analoghe,provvedere al più presto alla ripa-razione della vettura. Queste opera-zioni sono a carico del proprietario.

• In caso di trasporto di sostanze chi-miche, fertilizzanti, sale contro ilgelo, ecc., accertarsi che i rispettiviinvolucri siano perfettamentesigillati.

• In caso di impiego frequente dellavettura su strade ghiaiate si sugge-risce di applicare paraspruzzi sututti i passaruota.

• Sui graffi, utilizzare vernice per ri-tocchi o un prodotto equivalentenon appena possibile. Il centro as-sistenziale autorizzato di zona di-spone di questo prodotto in tutte letinte della gamma.

Manutenzione delle ruote e dellerelative modanature

Tutte le ruote e le rispettive modana-ture, specialmente quelle cromate erivestite in alluminio, devono esserepulite con regolarità con detergenteneutro e acqua onde evitarne la corro-sione. Per rimuovere depositi di ab-bondante terriccio e/o un'eccessivaquantità di residui di frenata, utiliz-zare un detergente non abrasivo e nonacido. Non utilizzare materiali abra-sivi, pagliette di acciaio, spazzole asetole o lucidanti per metallo. Nonusare detergenti per forno. Evitare lestazioni di lavaggio automatico che

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fanno uso di soluzioni acide o di spaz-zole ruvide, onde evitare di danneg-giare lo strato protettivo dei cerchidelle ruote.

Procedura di pulizia del tessutoantimacchia (per versioni/mercati, dove previsto)

Le possibili modalità di pulizia deisedili con rivestimento in tessuto an-timacchia sono le seguenti:

• Eliminare quante più macchie pos-sibile servendosi di un panno pulitoe asciutto.

• Ripulire le macchie rimanenti conun panno pulito e leggermenteinumidito.

• Per le macchie difficili, applicareuna soluzione detergente neutra suun panno pulito e umido ed elimi-nare la macchia. Rimuovere i resi-dui saponosi con un panno nuovo eumido.

• Non utilizzare solventi aggressivi oqualsiasi altro tipo di prodotti pro-tettivi sui rivestimenti in tessutoantimacchia.

Manutenzione dell'abitacolo

Per pulire i rivestimenti interni, pro-vare anzitutto a utilizzare un pannoumido. Non utilizzare detergenti ag-gressivi.

I rivestimenti in pelle possono essereconservati al meglio se puliti sistema-ticamente con un panno morbido eumido. Eliminare prontamente conun panno umido le piccole particelledi sporcizia che potrebbero danneg-giarli esercitando un'azione abrasiva.Per rimuovere in modo semplice losporco ostinato, usare un panno mor-bido e prodotti idonei. Evitare di im-pregnare i rivestimenti in pelle conliquidi di qualunque genere. Non uti-lizzare lucidanti, oli, agenti di pulizia,solventi, detergenti o prodotti a basedi ammoniaca. Per mantenerel'aspetto originale, non occorre appli-care ammorbidente specifico perpelle.

ATTENZIONE!Per la pulizia non usare solventivolatili. Molti di essi sono poten-zialmente infiammabili; inoltre, seusati in ambiente chiusi, possonocreare problemi alle vie respirato-rie.

Pulizia dei proiettori

I trasparenti dei proiettori della vet-tura sono di plastica, più luminosi epiù resistenti di quelli di vetro.

La plastica si graffia però più facil-mente del vetro e la pulizia richiedequindi un procedimento diverso.

Per ridurre al minimo la possibilità diprovocare rigature sui trasparenti deiproiettori, riducendone così la lumi-nosità, evitare l'uso di panni asciutti.Lavare con una soluzione di acqua esapone neutro, quindi sciacquare ac-curatamente.

Non ricorrere a prodotti abrasivi, sol-venti, pagliette di acciaio o altro ma-teriale simile.

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Cristalli

Pulire con regolarità tutti i cristallicon normali prodotti esistenti in com-mercio. Non fare uso di prodotti abra-sivi. Agire con cautela quando si puli-sce la parte interna di un lunottotermico. Non usare raschietti o altriattrezzi taglienti che potrebbero dan-neggiare le resistenze elettriche.

Per la pulizia degli specchi retrovisorispruzzare il detergente su un panno.Non spruzzare direttamente sullospecchio.

Pulizia dei trasparenti in plasticadel quadro strumenti

I trasparenti che ricoprono gli stru-menti di bordo di questa vettura sono

di plastica. Durante la pulizia agirecon cautela per evitare di graffiare laplastica.

1. Pulire con un panno morbido inu-midito. È possibile utilizzare una so-luzione di acqua e sapone neutro, manon detergenti abrasivi o ad alto con-tenuto di alcool. Se si usa sapone,completare l'operazione con un pannopulito e leggermente inumidito.

2. Asciugare con un panno morbido.

Manutenzione delle cinture disicurezza

Non candeggiare, tingere o lavare lecinture con solventi chimici o prodottiabrasivi. Questo per evitare di inde-bolire il tessuto. Anche i danni dovutiall'esposizione al sole possono indebo-lire il tessuto.

Per pulire le cinture utilizzare unasoluzione di sapone neutro o acquatiepida. Non smontare le cinture dallavettura per lavarle.

Sostituire le cinture se sono sfilacciateo usurate, o se le fibbie non funzio-nano in modo corretto.

Pulizia dei portabicchieri deltunnel centrale

Pulire il portabicchieri del tunnel cen-trale con una salvietta o un pannoumido e un detergente neutro.

NOTA: il portabicchieri non puòessere rimosso.

346

FUSIBILI

Modulo di alimentazioneintegratoIl modulo di alimentazione integratosi trova nel vano motore. Questo mo-dulo contiene fusibili e relè.

AVVERTENZA!• Verificare che il coperchio del mo-

dulo di alimentazione integratosia posizionato in modo corretto eperfettamente agganciato du-rante il montaggio. La mancataosservanza di questa precauzionepuò causare infiltrazioni di acquanel modulo di alimentazione inte-grato e conseguenti anomalie al-l'impianto elettrico.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Quando si sostituisce un fusibilebruciato, accertarsi di utilizzareesclusivamente un altro fusibiledi amperaggio corretto, onde evi-tare pericolosi sovraccarichi del-l'impianto elettrico. Il fatto cheun fusibile di amperaggio correttocontinui a bruciarsi indica la pre-senza di un'anomalia nel circuitoche deve essere tempestivamenteeliminata.

Posizione Fusibile a car-tuccia

Minifusibile Descrizione

1 — — Riserva2 40 A verde — Ventola radiatore n.13 50 A rosso — Servosterzo n.14 30 A rosa — Motorino di avviamento5 40 A verde — Freni ABS6 — — Riserva7 50 A rosso — Riscaldatore abitacolo 1 — Solo motori diesel8 50 A rosso — Riscaldatore abitacolo 2 — Solo motori diesel9 — 20 A giallo DTCM

Modulo di alimentazione integrato

347

Posizione Fusibile a car-tuccia

Minifusibile Descrizione

10 — 5 A marronechiaro

Sicurezza

11 — 20 A giallo Avvisatori acustici12 — 10 A rosso Frizione del condizionatore aria13 — — Riserva14 — 25 A naturale Freni ABS15 — — Riserva16 — — Riserva18 50 A rosso — Ventola radiatore n.219 50 A rosso — Servosterzo n.220 30 A rosa — Motorino tergicristalli21 30 A rosa — Lavaproiettori22 50 A rosso — Modulo candelette a incandescenza — Solo motori diesel23 30 A rosa — Alimentazione pompa di alimentazione/Riscaldatore gaso-

lio — Solo motori diesel24 50 A rosso — Riscaldatore abitacolo 3 — Solo motori diesel28 — 25 A naturale Pompa di alimentazione29 — 15 A blu Cambio/Leva (modulo TCM)30 — — Riserva31 — 25 A naturale Modulo motore (PCM)32 — — Riserva33 — — Riserva34 — 25 A naturale Alimentazione ASD 1

348

Posizione Fusibile a car-tuccia

Minifusibile Descrizione

35 — 20 A giallo Alimentazione ASD 236 — 10 A rosso Modulo impianto frenante antibloccaggio (modulo ABS/

ESP)37 — 10 A rosso Bobine relè centralina motore (PCM)/Ventola radiatore38 — 10 A rosso Alimentazione modulo airbag/Avviamento39 — 10 A rosso Bobine relè modulo servosterzo/Frizione AC/Riscaldatore

abitacolo — Solo motori diesel48 — 10 A rosso Modulo Scr diesel/DTCM — Solo motori diesel49 — 15 A blu Alimentazione ASD 350 — 15 A blu Alimentazione ASD 451 — 20 A giallo Pompa a depressione52 — — Riserva53 — — Riserva

349

Centralina distribuzionecorrente posterioreLa vettura è dotata inoltre di unacentralina distribuzione corrente nelvano bagagli, sotto il pannello di ac-cesso della ruota di scorta. In questomodulo sono alloggiati i fusibili e irelè.

AVVERTENZA!• Verificare che il coperchio della

centralina distribuzione correntesia posizionato correttamente eperfettamente agganciato du-rante il montaggio. La mancataosservanza di questa precauzionepuò causare infiltrazioni di acquanella centralina distribuzione cor-rente e conseguenti anomalie al-l'impianto elettrico.

• Quando si sostituisce un fusibilebruciato, accertarsi di utilizzareesclusivamente un altro fusibiledi amperaggio corretto, onde evi-tare pericolosi sovraccarichi del-l'impianto elettrico. Il fatto cheun fusibile di amperaggio correttocontinui a bruciarsi indica la pre-senza di un'anomalia nel circuitoche deve essere tempestivamenteeliminata.

Apertura del pannello di accesso

Centralina distribuzione correnteposteriore

350

Posizione Fusibile a car-tuccia

Minifusibile Descrizione

2 60 A giallo — Alimentazione PDC anteriore n.13 — — Riserva4 60 A giallo — Alimentazione PDC anteriore n.25 30 A rosa — Tetto apribile6 40 A verde — Illuminazione esterna n.17 40 A verde — Illuminazione esterna n.28 30 A rosa — Illuminazione interna/Pompa lavacristalli9 30 A rosa — Chiusura porte centralizzata10 30 A rosa — Porta lato guida11 30 A rosa — Porta lato passeggero12 — 20 A giallo Presa di corrente selezionabile 115 40 A verde — Ventola climatizzatore16 30 A rosa — Invertitore di alimentazione — 250 Watt17 — — Riserva18 — — Riserva19 30 A rosa — Freno elettrico20 30 A rosa — Pretensionatore lato conducente21 30 A rosa — Pretensionatore lato passeggero22 — 20 A giallo Luce di posizione rimorchio23 — 10 A rosso Sportello serbatoio carburante/Porta diagnostica24 — 15 A blu Schermo autoradio25 — 10 A rosso Controllo pressioni di gonfiaggio26 — 25 A naturale TCM Cygnus

351

Posizione Fusibile a car-tuccia

Minifusibile Descrizione

27 — 25 A naturale Amplificatore 131 — 25 A naturale A regolazione elettrica Sedili32 — 15 A blu Modulo climatizzatore/Quadro strumenti/Bloccasterzo33 — 15 A blu Dispositivo di accensione/Modulo wireless34 — 10 A rosso Modulo piantone sterzo/Orologio35 — 10 A rosso Sensore batteria36 — 20 A giallo Illuminazione modulo di traino rimorchio37 — 15 A blu Autoradio38 — 20 A giallo Presa di corrente console40 — — Riserva41 — — Riserva42 30 A rosa — Sbrinamento lunotto (alimentazione EBL)43 — 25 A naturale Sedili posteriori riscaldati/Volante riscaldato44 — 10 A rosso Assistenza al parcheggio/Punti ciechi/Telecamera/Senso di

marcia modulo di traino rimorchio45 — 15 A blu Quadro strumenti/Specchio retrovisore/Bussola/Sensore di

umidità46 — 10 A rosso Cruise Control Adattativo47 — 10 A rosso Illuminazione anteriore adattativa48 — 20 A giallo Sospensione attiva — Se in dotazione49 — — Riserva50 — — Riserva51 — 20 A giallo Sedili riscaldati anteriori

352

Posizione Fusibile a car-tuccia

Minifusibile Descrizione

52 — 10 A rosso Interruttore comando riscaldamento sedile posteriore/portabicchieri

53 — 10 A rosso Modulo climatizzatore/Sensore temperatura abitacolo54 — — Riserva55 — — Riserva56 — — Riserva57 — — Riserva58 — 10 A rosso Modulo airbag59 — — Riserva60 — — Riserva61 — 20 A giallo Traino rimorchio (Europa)62 — — Riserva63 — — Riserva64 — 25 A naturale Cristalli posteriori65 — 10 A rosso Modulo airbag66 — — Riserva67 — 15 A blu Illuminazione porta ant./Senso di marcia68 — 15 A blu Illuminazione presa di corrente console/Tendina parasole

posteriore69 — — Riserva70 — — Riserva

353

INATTIVITÀPROLUNGATA DELLAVETTURASe si prevede di non utilizzare la vet-tura per un periodo superiore a 21giorni, attenersi alle precauzioni se-guenti per proteggere la batteria.

1. Scollegare il cavo negativo dellabatteria.

NOTA: quando il cavo negativo èscollegato dalla batteria e il cofanodel vano bagagli è chiuso comple-tamente, è necessario tirare la levadi sgancio di emergenza del mec-canismo di chiusura per aprirlonuovamente. Per accedere al vanobagagli e azionare la leva, abbat-tere gli schienali dei sedili poste-riori. Consultare "SEDILE PO-STERIORE RIBALTABILE" in"DESCRIZIONE DELLE CARAT-TERISTICHE DELLA VETTURA"e "APERTURA DI EMERGENZADEL COFANO DALL'INTERNODEL VANO BAGAGLI" in "COSEDA SAPERE PRIMA DELL'AV-VIAMENTO DELLA VETTURA"per ulteriori informazioni.

2. Ogniqualvolta si lascia la vetturainattiva per due o più settimane (adesempio in caso di vacanza), far fun-zionare l'impianto di condiziona-mento aria con il motore al minimoper almeno cinque minuti, regolato suaria esterna con il ventilatore al mas-simo. Questa operazione garantiràuna lubrificazione adeguata per ri-durre al minimo l'eventualità di dannial compressore quando l'impiantosarà rimesso in funzione.

Cavo negativo della batteria

354

LAMPADE DI RICAMBIOInterno Rif. lampadaLuci di cortesia/letturaposteriori . . . . . . . . . . . . . . W5WLuce vano posteriore(vano bagagli) . . . . . . . . . . . 562Luci di lettura su console apadiglione . . . . . . . . . . . . . . 578Luci di cortesia su alettaparasole . . . . . . . . . . . . . . . . 194Luce vano portaoggetti(per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . 194Luce di cortesia all'apertura delleporte . . . . . . . . . . . . . . . . . . 562Spia del cambio . . . JKLE14140Vano portadocumenti sulla porta/portabicchieri opzionali . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

NOTA: per gli interruttori conspia integrata, richiedere al centroassistenziale autorizzato di zonale istruzioni per la sostituzione.

Le lampade interne sono del tipo tuttovetro o cilindriche. Le lampade conzoccolo di alluminio non sono appro-vate e non devono essere usate comericambio.

Esterno Rif. lampadaFascio anabbagliante/Fascio abbagliante(proiettore Bi-Xenon) . . . . . D3S

(sottoporre a manutenzionepresso il centro assistenziale

autorizzato)Indicatore di direzioneanteriore . . . . . . . . . PSY24WSVLuce di posizioneanteriore . . . . . . . . . . . . . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Luce diurna . . . . . . . . . . . . LED(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Fendinebbia (per versioni/mercati, dove previsto) . . . . H11Luce di posizioneanteriore . . . . . . . . . . . . . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Luce di ingombroanteriore . . . . . . . . . . . . . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Luci indicatori laterali . . . . LED(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Luci di posizione posteriore/arresto/ingombro laterale . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Indicatore di direzioneposteriore . . . . . . . . . . . WY21WRetronebbia . . . . . . . . . . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Luce retromarcia . . . . . . W16WLuce di arresto superiore supple-mentare (CHMSL) . . . . . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Targa . . . . . . . . . . . . . . . . W5W

355

SOSTITUZIONELAMPADE

PROIETTORE FASCIOANABBAGLIANTE,PROIETTORE FASCIOABBAGLIANTE,INDICATORE DIDIREZIONE/LUCE DIPOSIZIONE, LUCE DIPOSIZIONE INTERNA ELUCE DI POSIZIONEESTERNA

Proiettori a scarica di gas ad altatensione (HID) (perversioni/mercati, dove previsto)

AVVERTENZA!Se possibile, si consiglia di far sosti-tuire le lampade presso un centroassistenziale LANCIA. Il correttofunzionamento e orientamentodelle luci esterne è essenziale perguidare in sicurezza e nel rispettodella legge.

I proiettori sono del tipo fluorescentea scarica di gas ad alta tensione.L'alta tensione può permanere nel cir-cuito anche con l'interruttore proiet-tori e dispositivo di accensione disin-seriti. Per tale motivo, non si devetentare di sostituire autonoma-mente una lampada proiettore. Seuna lampada proiettore si guasta,portare la vettura presso un centroassistenziale autorizzato per la so-stituzione.

ATTENZIONE!Quando viene inserito il dispositivoproiettori, nei portalampada deiproiettori HID si possono verificarescariche ad alta tensione. Tali sca-riche possono provocare una gravefolgorazione elettrica con conse-guenze anche letali se la sostitu-zione non viene eseguita corretta-mente. Rivolgersi al centroassistenziale autorizzato di zonaper gli opportuni interventi.

NOTA: Sulle vetture dotate diproiettori HID, all'accensione laluce dei proiettori assume una co-lorazione azzurra. Tale fenomenodiminuisce e la luce diventa piùbianca dopo circa 10 secondi, nonappena il sistema si carica.

Proiettore fascio anabbagliantestandard, proiettore fascioabbagliante standard, indicatoredi direzione/luce di posizione,luce di posizione interna e luce diposizione esterna

AVVERTENZA!Se possibile, si consiglia di far sosti-tuire le lampade presso un centroassistenziale LANCIA. Il correttofunzionamento e orientamentodelle luci esterne è essenziale perguidare in sicurezza e nel rispettodella legge.

1. Aprire il cofano motore.

356

NOTA: prima di sostituire lelampade del complessivo proiet-tore sul lato guida della vettura,potrebbe essere necessario proce-dere alla rimozione dell'alloggia-mento filtro dell'aria.

2. Ruotare il complessivo lampada eportalampada interessato in senso an-tiorario ed estrarlo dal complessivoproiettore.

3. Scollegare la lampada dal com-plessivo portalampada e montare lalampada di ricambio.

4. Rimontare il complessivo lampadae portalampada nel complessivo pro-iettore, quindi ruotare in senso orario.

AVVERTENZA!Non toccare le lampade di ricambiocon le dita. Il contatto con olio ri-duce sensibilmente la vita utiledella lampada. In caso di contattodella lampada con superfici oleose,pulirla con alcol.

INDICATORI DIDIREZIONE ANTERIORI

1. Aprire il cofano motore.

NOTA: prima di sostituire lelampade del complessivo proiet-tore sul lato guida della vettura,potrebbe essere necessario proce-dere alla rimozione dell'alloggia-mento filtro dell'aria.

2. Rimuovere il coperchio in plasticadalla parte posteriore dell'alloggia-mento del proiettore.

3. Comprimere le due alette sul latodel portalampada dell'indicatore didirezione ed estrarre la lampadina dalproiettore.

4. Inserire la lampadina di ricambioe il complessivo connettore nel proiet-tore fino a bloccarli in sede.

5. Rimontare il coperchio in plasticasull'alloggiamento del complessivoproiettore.

INDICATORE DIDIREZIONE POSTERIOREE LUCI RETROMARCIA

1. Sollevare il cofano del vano baga-gli.

2. Rimuovere i rivestimenti del vanobagagli togliendo il gancio per borsedella spesa (utilizzare un cacciaviteT-20 o un attrezzo simile), rimuoverel'elemento di fissaggio e tirare indietrola guarnizione.

3. Tirare indietro il rivestimentovano bagagli per poter accedere aidadi ad alette della luce di posizioneposteriore.

4. Rimuovere i tre dadi ad alettedalla parte posteriore del complessivoluce di posizione posteriore.

5. Allontanare il complessivo luce diposizione posteriore dalla vetturaquanto basta per poter accedere alconnettore elettrico.

357

6. Spingere lateralmente l'aletta difermo del connettore elettrico.

7. Scollegare il connettore elettrico.

8. Rimuovere i complessivi luci dallavettura per accedere alle lampadine.

9. Ruotare il complessivo lampada eportalampada interessato in senso an-tiorario per estrarlo dal complessivoluce di posizione posteriore.

10. Scollegare la lampada dal com-plessivo portalampada e montare lalampada di ricambio.

11. Rimontare il complessivo lam-pada e portalampada nel complessivoluce di posizione posteriore, quindiruotarlo in senso orario.

12. Rimontare il complessivo luce diposizione posteriore, gli elementi difissaggio, il connettore elettrico e ilrivestimento vano bagagli.

13. Chiudere il vano bagagli.

LUCE TARGA

1. Togliere le viti che fissano la lam-pada al paraurti posteriore.

2. Togliere il complessivo lampada/portalampada.

3. Scollegare la lampada dal com-plessivo portalampada e montare lalampada di ricambio.

4. Rimontare il complessivolampada/portalampada.

5. Ricollegare la luce al paraurti po-steriore, quindi rimontare le viti.

1 — Lampadina luce targa2 — Portalampada

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RIFORNIMENTI

MetricoCarburante (circa)Tutti i motori 72 litriOlio motore con filtroMotore 3.6 litri 5,6 litriMotore diesel 3.0L 9,2 litriImpianto di raffreddamento *Motore 3.6 litri 9,5 litriMotore diesel 3.0L 12 litri* Compresi il riscaldatore e il serbatoio di espansione del liquido di raffreddamento riempiti al livello massimo.

LIQUIDI, LUBRIFICANTI E RICAMBI ORIGINALIMOTORE

Componente Specifiche dei liquidi e dei lubrificanti (Ricambi originali)Liquido di raffreddamento motore Protettivo con azione anticongelante di colore rosso a base di glicole mo-

noetilenico inibito con formulazione organica. Superiore alle specificheCUNA NC 956-16, ASTM D 3306, Qualificazione FIAT 9.55523(PARAFLU UP Contractual Technical Reference N° F101.M01. Percen-tuale di utilizzo dell'impianto di raffreddamento: 50% acqua 50%PARAFLU UP) (*) (**)

Olio motore – Motore 3.6L*** Olio motore completamente sintetico grado SAE 5W-30 conforme allaqualificazione FIAT 9.55535–CR1, API SN, ILSAC GF-5 (SELENIA KPOWER, Contractual Technical Reference N° F042.F11)

359

Componente Specifiche dei liquidi e dei lubrificanti (Ricambi originali)Olio motore – Motore diesel 3.0L*** Olio motore completamente sintetico grado SAE 5W-30 conforme alla

qualificazione FIAT 9.55535–S3, API SM/CF, ACEA C3 (SELENIA MUL-TIPOWER C3, Contractual Technical Reference N° 510.D07)

Candele – Motore 3.6L RER8ZWYCB4 (distanza 1,1 mm)Scelta del carburante – Motore 3.6L 91 ottani o superioreScelta del carburante - Motori diesel 3.0L Questa vettura deve utilizzare solo carburante diesel di qualità superiore

conforme ai requisiti EN 590. Inoltre, è possibile utilizzare miscele biodie-sel conformi ai requisiti EN 590.

Additivo carburanti – Motori diesel 3.0L Additivo per diesel con antigelo e azione protettiva per i motori diesel.(TUTELA DIESEL ART, Contractual Technical Reference N° F601.L06.Da mescolare con carburante diesel: 25 cc per 10 litri)

* Non rabboccare o miscelare con li-quidi con specifiche diverse.

** Per condizioni climatiche partico-larmente severe, si consiglia un mi-scela di 60% di PARAFLU UP e 40%di acqua demineralizzata.

*** Nei casi di emergenza in cui nonsiano disponibili prodotti originali,

sono accettabili lubrificanti con pre-stazioni pari almeno a ILSAC GF-5per i motori a benzina e ad ACEA C3per i motori diesel. In questo caso nonsono garantite prestazioni motore ot-timali e i lubrificanti dovrebbero es-sere sostituiti quanto prima con i pro-dotti raccomandati presso un centroassistenziale LANCIA. L'utilizzo di

prodotti con caratteristiche inferiori aILSAC GF-5 per motori a benzina oinferiori a ACEA C3 per motori dieselpotrebbe causare danni al motore noncoperti dalla garanzia.

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TELAIO

Componente Specifiche dei liquidi e dei lubrificanti (Ricambi originali)Cambio automatico – Motore 3.6L Lubrificante completamente sintetico conforme alla qualificazione

FIAT 9.55550-AV5 (TUTELA TRANSMISSION AS8, ContractualTechnical Reference N° F139.I11)

Cambio automatico – Motore diesel 3.0L Lubrificante completamente sintetico conforme alla qualificazioneFIAT 9.55550-AV3 (TUTELA TRANSMISSION FORCE4, Contrac-tual Technical Reference N° F108.F11)

Pompa freni Liquido sintetico conforme alla qualificazione FIAT 9.55597, FM-VSS n° 116, DOT 4, ISO 4925, SAE J-1704 (TUTELA TOP 4,Contractual Technical Reference N° F001.A93)

Serbatoio servosterzo Lubrificante completamente sintetico conforme alla qualificazioneFIAT 9.55550-AG3 (TUTELA GI/R, Contractual Technical Refe-rence N° F428.H04)

Asse anteriore – Solo trazione integrale Lubrificante sintetico per ingranaggi grado SAE 75W–140 conformealla qualificazione FIAT 9.55550-DA5, API GL-5, SAE J-2360(TUTELA TRANSMISSION X-ROAD, Contractual Technical Refe-rence N° F140.F11)

Asse posteriore Lubrificante sintetico per ingranaggi grado SAE 75W–140 conformealla qualificazione FIAT 9.55550-DA5, API GL-5, SAE J-2360(TUTELA TRANSMISSION X-ROAD, Contractual Technical Refe-rence N° F140.F11)

Gruppo di rinvio – Solo trazione integrale Rivolgersi a un centro assistenziale LANCIA.Liquido lavacristalli per parabrezza/lunotto Miscela di alcool, acqua e tensioattivi conforme alla qualificazione

FIAT9.55522, CUNA NC 956-11 (TUTELA PROFESSIONALSC35, Contractual Technical Reference N° F201.D02)

361

PIANO DI SMALTIMENTOVETTURA ALLA FINE DELCICLO DI VITA

LANCIA è da anni impegnata nellatutela dell'ambiente grazie a miglio-ramenti continui dei propri processi diproduzione e alla realizzazione di pro-dotti sempre più "eco-compatibili".

Per fornire ai clienti il miglior serviziopossibile in termini di rispetto delleleggi ambientali e in conformità allaDirettiva europea 2000/53/CE sullosmaltimento delle vetture alla fine delciclo di vita, LANCIA offre ai propriclienti l'opportunità di cedere la pro-pria vettura* alla fine del ciclo di vitasenza costi aggiuntivi.

Secondo quanto stabilito dalla Diret-tiva europea, quando una vetturaviene ceduta, l'ultimo proprietarionon incorre in alcuna spesa, in quantoha acquisito un bene con valore pari azero o addirittura negativo sul mer-cato.

In tutti i paesi dell'Unione europea,fino al primo gennaio 2007, solo levetture registrate dopo il primo luglio2002 sono state ritirate gratuita-mente, mentre dal 2007 il ritiro èstato gratuito a prescindere dall'annodi registrazione, a condizione che lavettura avesse ancora i componentibase (nello specifico, motore e carroz-zeria) e non presentasse scarti di altranatura.

Per cedere la vettura alla fine del ciclodi vita senza costi aggiuntivi, rivol-gersi a un centro assistenziale o a uncentro rottamazione autorizzatoLANCIA.

Questi centri sono stati scelti con curaper offrire un servizio di elevata qua-lità per il ritiro, il trattamento e ilriciclo di vetture inutilizzate nel ri-spetto dell'ambiente.

Per ulteriori informazioni su questicentri di raccolta e rottamazione, re-carsi presso un centro della Rete Assi-stenziale LANCIA, chiamare il numerotelefonico gratuito 00800 526242 00 ovisitare il sito Web di LANCIA.

(*) Vettura per il trasporto di passeg-geri con un massimo di nove posti e unpeso totale ammesso di 3,5 t.

362

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8

MANUTENZIONE PROGRAMMATA

• MANUTENZIONE PROGRAMMATA . . . . . . . . . . .366• MANUTENZIONE PROGRAMMATA —

MOTORI A BENZINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .366• MANUTENZIONE PROGRAMMATA –

MOTORI DIESEL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .370

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MANUTENZIONEPROGRAMMATA

MANUTENZIONEPROGRAMMATA —MOTORI A BENZINAGli interventi di manutenzione pro-grammata elencati in questo manualedevono essere eseguiti al momento oal chilometraggio specificato permantenere la garanzia della vettura egarantire ottime prestazioni ed affida-bilità. Una manutenzione più fre-quente potrebbe essere necessaria pervetture impiegate in condizioni diesercizio particolarmente gravosequali, ad esempio, percorsi prevalen-temente in zone polverose e frequentitragitti particolarmente brevi. L'ispe-zione e la manutenzione devono es-sere eseguite ogni volta che si sospettaun'anomalia.

Il sistema di segnalazione cambio olioavverte il conducente che è scaduto iltermine per il programma di manu-tenzione.

Nelle vetture provviste di Check Panel(EVIC), su quest'ultimo verrà visua-lizzato il messaggio "Oil Change Re-quired" (Necessità cambio olio) everrà emessa una segnalazione acu-stica per segnalare che è necessarioeffettuare il cambio dell'olio.

NOTA:

• Il messaggio di segnalazionecambio olio non controlla iltempo trascorso dall'ultimocambio olio. Cambiare l'oliodella vettura dopo 12 mesi dal-l'ultimo cambio olio anche se ilmessaggio di segnalazione delcambio olio NON si illumina.

• In nessun caso gli intervalli dicambio dell'olio devono esseresuperiori a 12.000 km o comun-que a 12 mesi.

Dopo l'intervento programmato per lasostituzione olio il centro assistenzialeautorizzato provvede alla cancella-zione del messaggio in questione.

AVVERTENZA!La mancata osservanza delle normedi manutenzione potrebbe risultaredannosa per la vettura.

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Migliaia di chilometri 24 48 72 96 120 144 168 192Mesi 12 24 36 48 60 72 84 96

Ispezionare e sostituire la valvola PCV in caso di necessità. •Controllare lo stato di carica della batteria e, se necessario,ricaricare. • • • • • • • •

Controllare le condizioni/l'usura degli pneumatici e, se neces-sario, regolare la pressione. • • • • • • • •

Controllare il funzionamento dell'impianto luci (proiettori, indi-catori di direzione, luci di emergenza, vano bagagli, abitacolo,vano portaoggetti, spie della plancia portastrumenti, ecc.).

• • • • • • • •

Verificare il funzionamento dell'impianto lavacristalli del para-brezza e regolare gli spruzzatori, se necessario. • • • • • • • •

Controllare la posizione/usura della spazzola tergicristalli/tergilunotto. • • • • • • • •

Controllare la pulizia delle serrature del cofano e del portellonee la pulizia e la lubrificazione della tiranteria. • • • • • • • •

Controllare visivamente le condizioni di: carrozzeria esterna,protezione sottoscocca, tubi e flessibili (scarico - impianto dialimentazione - impianto frenante), elementi in gomma (cuf-fie, manicotti, boccole, ecc.).

• • • • • • • •

Controllare le condizioni e l'usura dei pattini dei freni a discoanteriori. • • • • • • • •

Controllare le condizioni e l'usura dei pattini dei freni a discoposteriori. • • • • • • • •

Controllare e se necessario ripristinare i livelli dei liquidi (difreni, lavacristalli, batteria, raffreddamento motore, ecc.). • • • • • • • •

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Migliaia di chilometri 24 48 72 96 120 144 168 192Mesi 12 24 36 48 60 72 84 96

Controllare visivamente le condizioni delle cinghie di comandoorgani ausiliari. • •

Regolare le ganasce del freno di stazionamento, se necessario. • • • •Controllare le emissioni dei gas di scarico. • • • • • • • •Controllare il funzionamento del sistema di gestione motore(tramite la presa diagnostica). • • • • • • • •

Sostituire l'olio del cambio automatico e il filtro (*). •Sostituire le candele. •Sostituire la cartuccia del filtro dell'aria. • • • •Cambiare l'olio motore e sostituire il filtro olio (**).Cambiare il liquido dei freni (o ogni 24 mesi). • •Sostituire il filtro antipolline. • • • • • • • •Ispezionare il liquido dell'asse anteriore – solo modelli a tra-zione integrale (#). • •

Ispezionare il liquido del gruppo di rinvio – solo modelli a tra-zione integrale (##). • •

(*) Cambiare l'olio del cambio auto-matico e i filtri a 96.000 km o 48 mesise si utilizza la vettura in una delleseguenti condizioni: guida in città,tragitti brevi e ripetuti (meno di7-8 km) oppure traino frequente dirimorchi o roulotte.

(**) L'intervallo per il cambio del-l'olio e la sostituzione del filtro olio èindicato da una spia o un messaggiosulla plancia portastrumenti o co-munque è pari a 12 mesi.

(#) Cambiare il liquido dell'asse ante-riore a 72.000 km o 36 mesi e a144.000 km o 72 mesi se si utilizza la

vettura in una delle seguenti condi-zioni: guida in città, tragitti brevi eripetuti (meno di 7-8 km) oppuretraino frequente di rimorchi o roulotte.

(##) Cambiare il liquido del gruppo dirinvio a 96.000 km o 48 mesi e a192.000 km o 96 mesi se si utilizza la

368

vettura in una delle seguenti condi-zioni: guida in città, tragitti brevi eripetuti (meno di 7-8 km) oppuretraino frequente di rimorchi o rou-lotte.

Controlli periodici

Ogni 1000 km o prima di tragittilunghi, controllare e, se necessario,ripristinare:

• liquido di raffreddamento motore;

• liquido freni;

• liquido servosterzo;

• livello liquido lavacristalli;

• liquido servosterzo;

• pressione di gonfiaggio e condizionipneumatici;

• funzionamento dell'impianto luci(proiettori, indicatori di direzione,luci di emergenza, ecc.);

• funzionamento dell'impiantolavacristalli/tergicristalli,posizione/usura della spazzolatergicristalli/tergilunotto.

Ogni 3000 km, controllare e rabboc-care, se necessario, il livello dell'oliomotore.

Utilizzo intensivo della vettura

Se si utilizza la vettura principal-mente in una delle condizioni indicatedi seguito:

• traino di rimorchio o roulotte;

• strade polverose;

• tragitti brevi, ripetuti (meno di7-8 km) a temperature esternesotto lo zero;

• motore spesso al regime minimooppure guida per lunghi tragitti abasse velocità oppure lunghi pe-riodi di inutilizzo.

Sarebbe opportuno eseguire i seguenticontrolli più spesso rispetto a quantoindicato sulla Manutenzione pro-grammata:

• Controllare le condizioni e l'usuradei pattini dei freni a disco ante-riori.

• Controllare la pulizia delle serra-ture del cofano motore e del vanobagagli e la pulizia e la lubrifica-zione della tiranteria.

• Controllare visivamente le condi-zioni di: motore, cambio, tubi eflessibili (scarico - impianto dialimentazione - impianto frenante)e degli elementi in gomma (cuffie,manicotti, boccole, ecc.).

• Controllare la carica della batteria eil livello del liquido (elettrolito).

• Controllare visivamente le condi-zioni delle cinghie di comando or-gani ausiliari.

• Controllare e, se necessario, sostitu-ire l'olio motore e il filtro olio.

• Controllare e, se necessario, sostitu-ire il filtro antipolline.

• Controllare e, se necessario, sostitu-ire il filtro aria.

369

MANUTENZIONEPROGRAMMATA – MOTORIDIESELPer garantire la migliore esperienza diguida possibile, il Costruttore ha indi-viduato specifici intervalli di manu-tenzione della vettura necessari pergarantirne il corretto funzionamento ela sicurezza.

Il Costruttore consiglia di far eseguirela manutenzione a tali intervallipresso il proprio centro assistenziale. I

tecnici del centro assistenziale cono-scono al meglio la vettura e hannoaccesso alle informazioni di fabbrica,ai componenti originali LANCIA e adattrezzi elettronici e meccanici spe-ciali atti ad evitare futuri interventi diriparazione decisamente costosi.

Gli intervalli di manutenzione ripor-tati devono essere rispettati in basealle indicazioni del presente capitolo.

NOTA: in nessun caso gli inter-valli di cambio dell'olio devonoessere superiori a 20.000 km o co-munque a 12 mesi.

AVVERTENZA!La mancata osservanza delle normedi manutenzione potrebbe risultaredannosa per la vettura.

Intervalli di manutenzionenecessari

Vedere il capitolo relativo alla manu-tenzione programmata nelle pagineseguenti per gli intervalli di manuten-zione necessari.

Migliaia di chilometri 20 40 60 80 100 120 140 160Mesi 12 24 36 48 60 72 84 96

Controllare lo stato di carica della batteria e, se necessario,ricaricare. • • • • • • • •

Controllare le condizioni/l'usura degli pneumatici e, se neces-sario, regolare la pressione. • • • • • • • •

Controllare il funzionamento dell'impianto luci (proiettori,indicatori di direzione, luci di emergenza, vano bagagli, abita-colo, vano portaoggetti, spie della plancia portastrumenti,ecc.).

• • • • • • • •

Verificare il funzionamento dell'impianto lavacristalli del pa-rabrezza e regolare gli spruzzatori, se necessario. • • • • • • • •

370

Migliaia di chilometri 20 40 60 80 100 120 140 160Mesi 12 24 36 48 60 72 84 96

Controllare la posizione/usura della spazzola tergicristalli/tergilunotto. • • • • • • • •

Controllare la pulizia delle serrature del cofano e del portellonee la pulizia e la lubrificazione della tiranteria. • • • • • • • •

Controllare visivamente le condizioni di: carrozzeria esterna,protezione sottoscocca, tubi e flessibili (scarico - impianto dialimentazione - impianto frenante), elementi in gomma (cuf-fie, manicotti, boccole, ecc.).

• • • • • • • •

Controllare le condizioni e l'usura dei pattini dei freni a discoanteriori. • • • • • • • •

Controllare le condizioni e l'usura dei pattini dei freni a discoposteriori. • • • • • • • •

Controllare e se necessario ripristinare i livelli dei liquidi (difreni, lavacristalli, batteria, raffreddamento motore, ecc.). • • • • • • • •

Controllare visivamente le condizioni delle cinghie di comandoorgani ausiliari. •

Regolare le ganasce del freno di stazionamento, se necessario. • • • •Controllare le emissioni dei gas di scarico. • • • • • • • •Controllare il funzionamento del sistema di gestione motore(tramite la presa diagnostica). • • • • • • • •

Sostituire l'olio del cambio automatico e il filtro (*). •Sostituire il filtro carburante. • • • •Sostituire le cinghie di comando organi ausiliari. •Sostituire la cartuccia del filtro dell'aria. • • • •

371

Migliaia di chilometri 20 40 60 80 100 120 140 160Mesi 12 24 36 48 60 72 84 96

Cambiare l'olio motore e sostituire il filtro olio (**).Cambiare il liquido dei freni (o ogni 24 mesi). • •Sostituire il filtro antipolline. • • • • • • • •

(*) Cambiare l'olio del cambio auto-matico e i filtri a 100.000 km o 60mesi se si utilizza la vettura in unadelle seguenti condizioni: guida incittà, tragitti brevi e ripetuti (meno di7-8 km) oppure traino frequente dirimorchi o roulotte.

(**) L'intervallo per il cambio del-l'olio e la sostituzione del filtro olio èindicato da una spia o un messaggiosulla plancia portastrumenti o co-munque è pari a 12 mesi.

Controlli periodici

Ogni 1000 km o prima di tragittilunghi, controllare e, se necessario,ripristinare:

• liquido di raffreddamento motore;

• liquido freni;

• liquido servosterzo;

• livello liquido lavacristalli;

• liquido servosterzo;

• pressione di gonfiaggio e condizionipneumatici;

• funzionamento dell'impianto luci(proiettori, indicatori di direzione,luci di emergenza, ecc.);

• funzionamento dell'impiantolavacristalli/tergicristalli,posizione/usura della spazzolatergicristalli/tergilunotto.

Ogni 3000 km, controllare e rabboc-care, se necessario, il livello dell'oliomotore.

Utilizzo intensivo della vettura

Se si utilizza la vettura principal-mente in una delle condizioni indicatedi seguito:

• traino di rimorchio o roulotte;

• strade polverose;

• tragitti brevi, ripetuti (meno di7-8 km) a temperature esternesotto lo zero;

• motore spesso al regime minimooppure guida per lunghi tragitti abasse velocità oppure lunghi pe-riodi di inutilizzo.

Sarebbe opportuno eseguire i seguenticontrolli più spesso rispetto a quantoindicato sulla Manutenzione pro-grammata:

• Controllare le condizioni e l'usuradei pattini dei freni a disco ante-riori.

• Controllare la pulizia delle serra-ture del cofano motore e del vanobagagli e la pulizia e la lubrifica-zione della tiranteria.

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• Controllare visivamente le condi-zioni di: motore, cambio, tubi eflessibili (scarico - impianto dialimentazione - impianto frenante)e degli elementi in gomma (cuffie,manicotti, boccole, ecc.).

• Controllare la carica della batteria eil livello del liquido (elettrolito).

• Controllare visivamente le condi-zioni delle cinghie di comando or-gani ausiliari.

• Controllare e, se necessario, sostitu-ire l'olio motore e il filtro olio.

• Controllare e, se necessario, sostitu-ire il filtro antipolline.

• Controllare e, se necessario, sostitu-ire il filtro aria.

373

374

9INDICE

375

Abbassamento automatico cristallielettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . .28

Abbattimento del sedileposteriore . . . . . . . . . . . . . . .122

ABS (impianto frenanteantibloccaggio) . . . . . . . . . . . .252

A comando elettricoSblocco del cofano vanobagagli . . . . . . . . . . . . . . . . .29Tetto apribile . . . . . . . .165, 168

AcquaGuida su fondo bagnato . . . . .249

Additivi carburante . . . . . . . . . .282Aggancio . . . . . . . . . . . . . . . . . .67Airbag . . . . . . . . . . . . . . . . .41, 49Airbag laterale . . . . . . . . . . . . . . .49Airbag laterale

(a tendina) . . . . . . . . . .44, 47, 49Airbag, lato passeggero . . .44, 47, 49Allarme antifurto . . . . . . . . . .15, 17Allarme collisione frontale . .155, 195Alterazioni/modifiche, vettura . . . . .7Alzacristalli

A comando elettrico . . . . . . . . .27elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . .27

Ancoraggi della cinghia distabilizzazione . . . . . . . . . . . . .59

Ancoraggi inferiori e cinture perbambini (LATCH) . . . . . . . . . .59

Ancoraggio di sicurezza, sistemi diprotezione bambini . . . . . . . . . .59

Ancoraggio superiore tratto abandoliera . . . . . . . . . . . . . . . .36

Animali domestici . . . . . . . . . . . .63Antigelo (liquido di raffreddamento

motore) . . . . . . . . . . . . .336, 359Smaltimento . . . . . . . . . . . . .337

Apertura a distanza vano bagagli . .29Apertura di emergenza del vano

bagagli dall'interno . . . . . . . . . .30Apertura portabagagli, in caso di

emergenza . . . . . . . . . . . . . . . .30Apertura vano bagagli

telecomandata . . . . . . . . . . . . .29Appannamento dei cristalli . . . . .223Appoggiatesta . . . . . . . . . . . . . .121A regolazione elettrica

Sedili . . . . . . . . . . . . . . . . .116Specchi retrovisori . . . . . . . . . .80

Asse posteriore (differenziale) . . . .342Astina di controllo livello

Olio motore . . . . . . . . . . . . .325Attacchi di traino . . . . . . . . . . . .313Autoradio (impianti audio) . . . . .214Autostick . . . . . . . . . . . . . . . . .245Avvertenze e precauzioni . . . . . . . . .7Avviamento . . . . . . . . . . . . . . . .229

In condizioni di clima rigido . .230Mancato avviamento . . . . . . .230

Avviamento del motore ingolfato . .230Avviamento di emergenza . . . . . .309Avviamento e funzionamento . . . .229Azzeramento spia cambio

olio . . . . . . . . . . . . . . . .186, 197

Batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . .328Sostituzione telecomandoRKE . . . . . . . . . . . . . . . . . . .20Ubicazione . . . . . . . . . . . . . .328

Batteria senza manutenzione . . . .328Benzina (carburante) . . . . . . . . .281

Risparmio . . . . . . . . . . . . . .199Benzina con metanolo . . . . . . . . .281Benzina ecologica . . . . . . . . . . . .282Benzina, numero di ottani . .281, 359Benzina senza piombo . . . . . . . . .281Benzine ecologiche . . . . . . . . . . .282Blocco automatico delle porte . . . . .23Blocco di sicurezza porte per

bambini . . . . . . . . . . . . . . . . .23Blocco porte . . . . . . . . . . . . . . . .22Blocco porte automatico . . . . . . . .23

CambioAutomatico . . . . . .235, 240, 340Innesto marce . . . . . . . . . . . .233Olio . . . . . . . . . . . . . . .340, 361

376

Cambio automatico . . . . . .235, 240,340, 342

Additivi speciali . . . . . . . . . .341Autostick . . . . . . . . . . . . . . .245Cambio del liquido . . . . . . . .342Cambio liquido e sostituzionefiltro . . . . . . . . . . . . . . . . . .342Controllo livello del liquido . . .341Rabbocco del liquido . . .342, 361Rapporti al cambio . . . . . . . .236Tipo di liquido . . . . . . .340, 361

Cambio corsia assistito . . . . . . . .131Cambio rapporti . . . . . . . . . . . .233

Cambio automatico . . . . . . . .233Candele di accensione . . . . . . . . .359Capacità liquidi . . . . . . . . . . . . .359Caratteristiche

Carburante (benzina) . . .281, 359Olio . . . . . . . . . . . . . . .326, 359

Caratteristiche vano di carico . . . .177Carburante . . . . . . . . . . . .281, 283

Additivi . . . . . . . . . . . . . . . .282Benzina . . . . . . . . . . . . . . . .281Capacità serbatoio . . . . . . . . .359Caratteristiche . . . . . . . . . . .359Diesel . . . . . . . . . . . . . . . . .283Indicatore di livello . . . . . . . .188Modalità risparmio . . . . . . . .199Numero di ottani . . . . . .281, 359

Risparmio . . . . . . . . . . . . . .199Spia . . . . . . . . . . . . . . . . . .195Sportello bocchettone di riforni-mento (tappo serbatoio) . . . . .188

Carico della vettura . . . . . . . . . .265Pneumatici . . . . . . . . . . . . . .265

Carico massimo ammesso della vetturaa pieno carico (GVWR) . . . . . .286

Carico massimo ammesso sugli assi(GAWR) . . . . . . . . . . . . . . . .286

Cassetto portaocchiali . . . . . . . . .165Catene antineve . . . . . . . . . . . . .274Centralizzata

Chiusura porte . . . . . . . . . . . .22Centro informazioni vettura . . . . .192Check Panel (EVIC) . . . . . .162, 192Chiave, programmazione . . . . . . . .15Chiave Sentry Key

(immobilizzatore) . . . . . . . . . . .14Chiave, sostituzione . . . . . . . . . . .14Chiavi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12Chiavi di ricambio . . . . . . . . . . . .14Cinture di sicurezza . . . . . .30, 33, 65

Come distendere una cintura disicurezza attorcigliata . . . . . . .36Controllo . . . . . . . . . . . . . . . .65Precauzioni per l'uso . . . . . . . .34Pretensionatori . . . . . . . . . . . .38

Protezionebambini . . . . . . . .53, 57, 58, 61Regolazione in altezzaancoraggio . . . . . . . . . . . . . . .36Sedili anteriori . . . . . . . . .33, 34Sedili posteriori . . . . . . . . . . .33Sicurezza per donne ingravidanza . . . . . . . . . . . . . . .41

Cinture di sicurezza a tre punti . . . .33Climatizzatore automatico

(ATC) . . . . . . . . . . . . . . . . . .221Cofano vano bagagli . . . . . . . .29, 30Cofano vano bagagli, sblocco

assistito . . . . . . . . . . . . . . . . . .29Cofano vano bagagli, sblocco di

emergenza . . . . . . . . . . . . . . . .30Comandi audio al volante . . . . . .215Comandi del sistema audio al

volante . . . . . . . . . . . . . . . . .215Comando freno elettronico . . . . . .254Come distendere una cintura di

sicurezza attorcigliata . . . . . . . .36Come liberare una vettura

impantanata . . . . . . . . . . . . .312Computer di bordo . . . . . . . . . . .200Connettore

UCI . . . . . . . . . . . . . . . . . .214UCI (Universal ConsumerInterface) . . . . . . . . . . . . . . .214

Connettore UCI . . . . . . . . . . . . .214

377

Connettore UCI (Universal ConsumerInterface) . . . . . . . . . . . . . . .214

Consigli sulla sicurezza . . . . . . . . .64Console a padiglione . . . . . . . . . .165Contachilometri . . . . . . . . . . . . .186Contachilometri parziale . . . . . . .186Contagiri . . . . . . . . . . . . . . . . .186Contrappeso rimorchio . . . . . . . .289Contrassegni ruote . . . . . . . . . . .260Controlli di sicurezza . . . . . . . . . .64Controlli di sicurezza, esterno

vettura . . . . . . . . . . . . . . . . . .67Controlli di sicurezza, interno

vettura . . . . . . . . . . . . . . . . . .65Controlli di sicurezza sulla

vettura . . . . . . . . . . . . . . . . . .64Controlli livelli liquidi . . . . . . . . .343

Cambio automatico . . . . . . . .341Freni . . . . . . . . . . . . . . . . . .339Gruppo di rinvio . . . . . . . . . .342Impianto di raffreddamento . .335Motore . . . . . . . . . . . . . . . .325

CorrenteCentralina distribuzione(fusibili) . . . . . . . . . . . . . . .350Presa ausiliaria . . . . . . . . . . .171

Cristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . .27Cruise Control . . . . . . . . . .140, 142

Cruise Control adattativo (ACC)(Cruise Control) . . . . . . . . . . .142

Cruise Control (controllovelocità) . . . . . . . . . . . . . . . .142

Cruise Control elettronico (CruiseControl) . . . . . . . . . . . . .140, 142

Diesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .283Dispositivi di blocco . . . . . . . . . . .22

Chiusura centralizzata . . . .22, 23Porte . . . . . . . . . . . . . . . . . . .22Protezione bambini . . . . . . . . .23Sblocco automatico . . . . . . . . .23

Dispositivo di accensioneChiave . . . . . . . . . . . . . . . . .12

Donne in gravidanza, uso dellecinture di sicurezza . . . . . . . . . .41

Durata degli pneumatici . . . . . . .272

Effetto vento . . . . . . . .29, 167, 170Etanolo . . . . . . . . . . . . . . . . . .281

Fendinebbia . . . . . . . . . . . . . . .186Filtri

Aria . . . . . . . . . . . . . . . . . .327Condizionatore aria . . . .223, 330Olio motore . . . . . . . . . .327, 359

Filtro aria, motore (filtro ariamotore) . . . . . . . . . . . . . . . . .327

Filtro del condizionatorearia . . . . . . . . . . . . . . . .223, 330

Filtro olio, scelta . . . . . . . . . . . .327Freni . . . . . . . . . . . . . . . .251, 339Freno di stazionamento . . . . . . . .251Funzionamento dell'autoradio . . .217Funzionamento in condizioni di

clima rigido . . . . . . . . . . . . . .230Funzione di accesso senza chiave

(RKE). . . . . . . . . . . . . . . . . . .19Funzione di risposta ottimizzata in

caso di incidente . . . . . . . . . . . .50Funzione memoria (sedile a posizioni

memorizzabili) . . . . . . . . . . . .123Funzioni lunotto. . . . . . . . . . . . .177Fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . .347

Gruppo di rinvio . . . . . . . . . . . .342Liquido . . . . . . . . . . . . . . . .342

GuidaGuida su fondo bagnato constrato d'acqua in movimento,in aumento o stagnante di bassaprofondità . . . . . . . . . . . . . .249

Guida al traino di rimorchi . . . . .289Guida mirata al contenimento dei

consumi . . . . . . . . . . . . . . . .199

Hill Start Assist (Sistema di partenzaassistita in salita) . . . . . . . . . .257

378

Illuminazione esterna . . . . . . . . .127Illuminazione ingresso/uscita . . . . .19Imbottitura protezione

ginocchia . . . . . . . . . . . . . .41, 42Immobilizzatore (chiave Sentry

Key) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14Impianti audio . . . . . . . . . . . . . .214Impianto audio

Kicker . . . . . . . . . . . . . . . . .214Impianto audio (autoradio) . . . . .214Impianto audio Kicker . . . . . . . .214Impianto diagnostico di bordo . . .324Impianto di climatizzazione . . . . .217Impianto di condizionamento

aria . . . . . . . . . . . . . . . .221, 329Impianto di illuminazione

ingresso/uscita . . . . . . . . . . . . .19Impianto di raffreddamento . . . . .335

Capacità liquido diraffreddamento . . . . . . . . . . .359Controllo . . . . . . . . . . . . . . .337Livello del liquido diraffreddamento . . . . . . .335, 337Punti da tenere presenti . . . . .338Rabbocco del liquido diraffreddamento (antigelo) . . . .336Scarico, lavaggio eriempimento . . . . . . . . . . . . .336Scelta del liquido

(antigelo) . . . . . . . . . . .336, 359Smaltimento del liquido diraffreddamento esausto . . . . .337Tappo a pressione . . . . . . . . .337Tappo radiatore . . . . . . . . . .337

Impianto di scarico . . . . . . . .64, 333Impianto elettronico di

regolazione frenata . . . . . . . . .254Impianto ABS . . . . . . . . . . . .254Sistema antislittamento(TCS) . . . . . . . . . . . . . . . . .254Sistema di assistenza allafrenata . . . . . . . . . . . . . . . .255

Impianto frenante. . . . . . . . . . . .339Antibloccaggio (ABS) . . . . . . .252Controllo livello liquido . .339, 361Freno di stazionamento . . . . .251Pompa freni . . . . . . . . . . . . .339Spia freni . . . . . . . . . . . . . . .189

Impianto frenante antibloccaggio(ABS) . . . . . . . . . . . . . .252, 254

Impianto sensore parcheggioposteriore . . . . . . . . . . . . . . .156

Impianto sistema di assistenza allafrenata . . . . . . . . . . . . . . . . .255

Impianto tergicristalli sensibile allapioggia . . . . . . . . . . . . . . . . .135

Inattività prolungata dellavettura. . . . . . . . . . . . . .223, 354

Indicatore di temperatura, liquidodi raffreddamento . . . . . .191, 301

indicatori di direzione; . . . . .131, 186Indicatori di direzione . .67, 131, 186Indicatori di direzione e cambio

corsia . . . . . . . . . . . . . . . . . .131Indicatori di usura del

battistrada . . . . . . . . . . . . . . .272Informazioni di sicurezza ruote . . .260Informazioni generali . . . .15, 21, 108Informazioni sulla sicurezza

pneumatici. . . . . . . . . . . . . . .260Informazioni targhetta, pneumatici

e vano di carico . . . . . . . . . . .265Inibizione innesto marce con freno

inserito . . . . . . . . . . . . . . . . .235Inserimento automatico

proiettori . . . . . . . . . . . . . . . .127Intensità illuminazione interna . . .133Interruttore di selezione abbaglianti/

anabbaglianti (devioluci) . . . . .131Interruttore esclusione Overdrive. .244Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . .4

Keyless Enter-N-Go . . . . . . .24, 229Keyless Go . . . . . . . . . . . . . . . . .12

Lampade. . . . . . . . . . . . . . .67, 355Lampade di ricambio . . . . . . . . .355

379

Lampadine . . . . . . . . . . . . .67, 355Lampeggiatori

Indicatori didirezione . . . . . . . . .67, 131, 186Luci di emergenza . . . . . . . . .301

Lampeggio di avvertimento . . . . .131Lampeggio di sorpasso . . . . . . . .131LATCH (ancoraggi inferiori e cinture

per bambini) . . . . . . . . . . . . . .59Lavacristalli. . . . . . . . . . . .134, 135

Rabbocco del liquido . . . . . . .332Lavaparabrezza . . . . . . . . .135, 332Lavaproiettori . . . . . . . . . .136, 332Leva multifunzione. . . . . . . . . . .130Libretto Uso e Manutenzione . . . . . .6Linguetta con clip di serraggio . . . .34Liquidi, lubrificanti e ricambi

originali . . . . . . . . . . . . . . . .359Liquido asse . . . . . . . . . . . . . . .361Liquido freni . . . . . . . . . . . . . . .361Liquido servosterzo . . . . . . . . . .361Lubrificazione asse

(liquido asse) . . . . . . . . . . . . .361Lubrificazione, carrozzeria. . . . . .331Lubrificazione, elementi mobili della

carrozzeria. . . . . . . . . . . . . . .331Luci abitacolo . . . . . . . . . . . . . .132Luci di emergenza . . . . . . . . . . .301Luci e spie . . . . . . . . . . . . . .67, 127

ABS . . . . . . . . . . . . . . . . . .190Airbag . . . . . . . .48, 52, 65, 188Allarme . . . . . . . . . . . . . . . .190Allarme antifurto . . . . . . . . .190Candele di preriscaldo . . . . . .195Commutatore proiettori . . . . .127Controllo pressione pneumatici(TPMS) . . . . . . . . . . . .187, 276Devioluci proiettori . . . .130, 131Esterne . . . . . . . . . . . . . . . . .67Fascio abbagliante . . . . . . . . .131Fendinebbia/retronebbia . . . .186Illuminazione ingresso/uscita . .19Indicatori didirezione . . . . . . . . .67, 130, 131Inserimento automaticoproiettori . . . . . . . . . . . . . . .127Lampeggio di sorpasso . . . . . .131Lettura . . . . . . . . . . . . . . . .132Luci di emergenza . . . . . . . . .301Luci di lettura . . . . . . . . . . .132Luci interne . . . . . . . . . . . . .132Marcia diurna (funzione diregolazione luminosità nelle orediurne) . . . . . . . . . . . . . . . .133Programma elettronico di stabilità(ESP) . . . . . . . . . . . . . . . . .259Proiettori . . . . . . . . . . .127, 356

Proiettori inseriti contergicristalli . . . . . . . . . . . . .128Quadro strumenti . . . . . . . . .127Regolazione intensità . . . . . . .133Riserva carburante . . . . . . . .195Scadenza tagliando motore (spiaanomalia funzionamento) . . . .188Segnalatore luci accese . . . . . .130Selettore abbaglianti/anabbaglianti . . . . . . . . . . . .131Sistema antislittamento . . . . .259Sistema di assistenza allafrenata . . . . . . . . . . . . . . . .259SmartBeam . . . . . . . . . . . . .128Sostituzione lampade . . .355, 356Specchio di cortesia . . . . . . . . .81Spia abbaglianti . . . . . . . . . .186Spia cintura di sicurezza nonallacciata . . . . . . . . . . . . . . .191Spia di segnalazione avaria(Check Engine) . . . . . . . . . . .188Spia freni . . . . . . . . . . . . . . .189Spia richiamomanutenzione . . . . . . . .355, 356Spie (descrizione quadrostrumenti) . . . . . . . . . . . . . .186Targa . . . . . . . . . . . . . . . . .358

Luci esterne . . . . . . . . . . . . . . . .67Luci retronebbia . . . . . . . . . . . .130

380

Luminosità nelle ore diurne,illuminazione interna . . . . . . . .133

Lunotto termico . . . . . . . . . . . . .177Lunotto termico elettrico . . . . . . .177

Manutenzione degli interni . . . . . .345Manutenzione del condizionatore

aria . . . . . . . . . . . . . . . . . . .329Manutenzione dell'airbag. . . . . . . .51Manutenzione delle cinture di

sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . .346Manutenzione delle ruote e relative

modanature . . . . . . . . . . . . . .344Manutenzione del tetto apribile . . .167Manutenzione generale . . . . . . . .324Manutenzione, generale . . . . . . . .324Manutenzione lettore CD . . . . . . .216Manutenzione parti verniciate. . . .343Manutenzione

programmata . . . . . . . . .366, 370Manutenzione tetto apribile . . . . .167Metanolo. . . . . . . . . . . . . . . . . .281Mini-computer di bordo. . . . . . . .200Modalità

Risparmio carburante . . . . . .199Modalità di emergenza cambio

automatico. . . . . . . . . . . . . . .239Modifiche/alterazioni, vettura . . . . .7Modifiche/alterazioni vettura . . . . . .7

Modulo di alimentazione integrato(fusibili) . . . . . . . . . . . . . . . .347

Monossido di carbonio,precauzioni . . . . . . . . . . . . . . .64

MotoreAvviamento . . . . . . . . . . . . .229Avviamento di emergenza . . . .309Dati di identificazione nel vanomotore . . . . . . . . . . . . .322, 323Filtro aria . . . . . . . . . . . . . .327Filtro olio . . . . . . . . . . . . . . .327Indicatore di temperatura . . . .191Ingolfamento . . . . . . . . . . . .230Intervallo di cambioolio . . . . . . . . . . . . . . .197, 326Liquido di raffreddamento(antigelo) . . . . . . . . . . .335, 359Mancato avviamento . . . . . . .230Olio . . . . . . . . . . . . . . .325, 359Olio sintetico . . . . . . . . . . . .326Precauzioni gas di scarico . . . . .64Precauzioni per il rodaggio . . . .63Raffreddamento . . . . . . . . . .335Requisiti carburante . . . . . . .281Scelta dell'olio . . . . . . . .326, 359Smaltimento dell'olio . . . . . . .327Surriscaldamento . . . . . . . . .301Vano motore . . . . . . . . .322, 323

numero di telaio; . . . . . . . . . . . . . .7

Olio motore . . . . . . . . . . . .325, 359Additivi . . . . . . . . . . . . . . . .326Astina di livello . . . . . . . . . . .325Diesel . . . . . . . . . . . . . . . . .326Filtro . . . . . . . . . . . . . .327, 359Intervallo di cambioolio . . . . . . . . . . . . . . .197, 326Quantità . . . . . . . . . . . . . . .359Sintetici . . . . . . . . . . . . . . . .326Suggerimenti . . . . . . . . .326, 359Viscosità . . . . . . . . . . . . . . .359

Olio motore sintetico . . . . . . . . . .326Orologio . . . . . . . . . . . . . . . . . .214Ottimizzazione carburante . . . . . .199Overdrive . . . . . . . . . . . . . . . . .244

Partenza assistita in salita . . . . . .257Parti di ricambio . . . . . . . . . . . .324Pedali registrabili . . . . . . . . . . . .139Pedali regolabili . . . . . . . . . . . . .139Perdite di liquidi . . . . . . . . . . . . .67Perdite liquido . . . . . . . . . . . . . . .67Pericolo

Guida su fondo bagnato constrato d'acqua in movimento,in aumento o stagnante di bassaprofondità . . . . . . . . . . . . . .249

Peso gancio traino/rimorchio . . . .290

381

Piantone sterzo ad assettoregolabile . . . . . . . . . . . .136, 137

Piantone sterzo telescopico . .136, 137Plancia portastrumenti e

comandi . . . . . . . . . . . . . . . .184Pneumatici . . . . . . . . . . . . .67, 268Pneumatici di ricambio . . . . . . . .272Pneumatici di tipo radiale . . . . . .270Pompa freni . . . . . . . . . . . . . . .339Portabicchieri. . . . . . . . . . .173, 346Portabicchieri posteriore . . . . . . .174Portamonete . . . . . . . . . . . . . . .175Posizione bocchettone di

rifornimento carburante . . . . . .188Precauzioni gas di scarico . . . . . . .64Precauzioni in marcia . . . . . . . . .324Precauzioni per il rodaggio sulle

vetture nuove . . . . . . . . . . . . . .63Prese di corrente . . . . . . . . . . . .171Pressioni di gonfiaggio

pneumatici. . . . . . . . . . . . . . .269Pretensionatori

Cinture di sicurezza . . . . . . . . .38Procedure di avviamento . . . . . . .229Procedure di manutenzione . . . . .324Programma di

manutenzione . . . . . . . . .366, 370Programma elettronico di stabilità

(ESC) . . . . . . . . . . . . . . . . . .255

Programmazione chiave SentryKey . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .15

Programmazione dei trasmettitori(funzione di accesso senzachiave) . . . . . . . . . . . . . . . . . .19

Programmazione telecomando(funzione di accesso senzachiave) . . . . . . . . . . . . . . . . . .19

Proiettori . . . . . . . . . . . . . . . . .356Automatici . . . . . . . . . . . . . .127Inserimento con tergicristalli . .128Interruttore di comando . . . . .127Interruttore di selezioneabbaglianti/anabbaglianti . . . .131Lampeggio di sorpasso . . . . . .131Lavaproiettori . . . . . . . . . . .136Pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . .345Segnalatore luci accese . . . . . .130Temporizzatore didisinserimento . . . . . . . . . . .128Temporizzatoredisinserimento . . . . . . . . . . .128

Protezione dalla corrosione . . . . .343Pulitura cristalli . . . . . . . . . . . . .346Pulizia

Ruote . . . . . . . . . . . . . . . . .344Spazzole tergiscristalli . . . . . .331

Pulizia dei trasparenti della planciaportastrumenti . . . . . . . . . . . .346

Quadro strumenti . . . . . . . .185, 186

Rabbocco del liquido di raffredda-mento motore (antigelo) . . . . . .336

Rabbocco del liquidolavacristalli . . . . . . . . . . . . . .332

Rapporti al cambio . . . . . . .236, 241Refrigerante . . . . . . . . . . . . . . .330Refrigerante del condizionatore

aria . . . . . . . . . . . . . . . .329, 330Registratore dati . . . . . . . . . . . . .52Regolazione orologio . . . . . . . . . .214Regolazione specchi retrovisori

laterali . . . . . . . . . . . . . . . . . .78Retronebbia. . . . . . . . . . . . . . . .130Rifornimenti . . . . . . . . . . . . . . .359Rifornimento di carburante . . . . .284Risparmio carburante . . . . . . . . .199Risparmio di carburante . . . . . . .199Rodaggio nuova vettura. . . . . . . . .63Rotazione pneumatici . . . . . . . . .275Ruota di scorta . . . . . . . . . .270, 271Ruote

Alta velocità . . . . . . . . . . . . .270Capacità di carico . . . . . . . . .265Catene antineve . . . . . . . . . .274Dimensioni . . . . . . . . . . . . . .261Di ricambio . . . . . . . . . . . . .272Durata pneumatici . . . . . . . .272

382

Impianto di controllo pressione(TPMS) . . . . . . . . . . . . . . . .276Indicatori di usura battistrada .272Informazioni generali . . . . . . .268Invecchiamento (duratapneumatici) . . . . . . . . . . . . .272Pattinamento . . . . . . . . . . . .271Pressioni di gonfiaggio . .268, 269Radiali . . . . . . . . . . . . . . . .270Rotazione . . . . . . . . . . . . . . .275Ruotino di scorta . . . . . . . . . .270Sicurezza . . . . . . . . . . .260, 268Spia insufficiente pressione . . .187Traino rimorchio . . . . . . . . . .292

Ruote e relative modanature. . . . .344Ruotino di scorta . . . . . . . . . . . .270

Sblocco automatico porte. . . . . . . .23Sblocco di emergenza cofano vano

bagagli . . . . . . . . . . . . . . . . . .30Sblocco leva del cambio. . . . . . . .313Sbrinamento elettrico lunotto . . . .177Sbrinamento parabrezza . . . .66, 220Sbrinatore parabrezza . . . . . . . . . .66Scadenza tagliando motore (spia

anomalia funzionamento) . . . . .188Scelta del liquido di raffreddamento

(antigelo) . . . . . . . . . . . .336, 359Scelta dell'olio . . . . . . . . . . . . . .326

Sede montante B . . . . . . . . . . . .265Sedile a posizioni memorizzabili . .123Sedile posteriore, abbattibile . . . .122Sedili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .116

Appoggiatesta . . . . . . . . . . . .121A regolazione elettrica . . . . . .116Inclinazione . . . . . . . . . . . . .116Memoria . . . . . . . . . . . . . . .123Posteriori, abbattibili . . . . . . .122Regolazione . . . . . . . . . . . . .116Regolazione altezza . . . . . . . .116Sgancio schienale . . . . . . . . .122Sistema di ingresso facilitato . .125

Sedili a posizioni memorizzabili eautoradio. . . . . . . . . . . . . . . .123

Seggiolino per bambini . . . . . . . . .54Segnalatore chiave inserita. . . . . . .13Segnalatore, luci accese . . . . . . . .130Servosterzo . . . . . . . . . . . . . . . .250

Piantone dello sterzo telescopico ead assetto regolabile . . . . . . . .137

Sicurezza, gas di scarico . . . . . . . .64Sistema antislittamento . . . . . . . .254Sistema di accesso senza chiave . . .19Sistema diagnostico di bordo . . . .324Sistema di controllo pressione

pneumatici. . . . . . . . . . . . . . .276Sistema di controllo pressione pneu-

matici insufficiente . . . . . . . . .276

Sistema di navigazione (Uconnect™gps) . . . . . . . . . . . . . . .162, 214

Sistema di protezionebambini . . . . . .53, 57, 58, 59, 61

Sistema di protezionepasseggeri. . . . . . . . . . .30, 47, 50

Sistema di protezione passeggeri(berlina) . . . . . . . . . . .44, 47, 49

Sistema di protezionesupplementare - Airbag . . . . . . .41

Sistemi di protezione bambini . . . .53Sistemi di protezione neonati . .53, 57Sistemi di protezione passeggeri . . .30Situazioni di emergenza

Avviamento di emergenza . . . .309Come liberare una vetturaimpantanata . . . . . . . . . . . . .312Luci di emergenza . . . . . . . . .301Surriscaldamento . . . . . . . . .301Traino . . . . . . . . . . . . . . . . .316

SmaltimentoAntigelo (liquido di raffreddamentomotore) . . . . . . . . . . . . . . . .337Olio motore . . . . . . . . . . . . .327

SmartBeam . . . . . . . . . . . . . . . .128Sollevamento automatico cristalli

elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . .28Sospensioni posteriori

autolivellanti . . . . . . . . . . . . .179Sostituzione chiave Sentry Key . . . .14

383

Sostituzione lampade. . . . . .355, 356Sostituzione pile telecomando (fun-

zione di accesso senza chiave) . . .20Sostituzione spazzole. . . . . . . . . .331Spazzole tergicristallo . . . . . . . . .331Specchi di cortesia . . . . . . . . . . . .81Specchio retrovisore antiabbagliante

automatico . . . . . . . . . . . . . . .78Specchi retrovisori . . . . . . . . . . . .78

A comando elettrico . . . . . . . . .80Antiabbaglianti . . . . . . . . . . . .78Cortesia . . . . . . . . . . . . . . . . .81Esterni . . . . . . . . . . . . . . . . .78Esterni regolabili . . . . . . . . . . .78Riscaldati . . . . . . . . . . . . . . .80Telecomandati . . . . . . . . . . . .80

Specchi retrovisori esterni . . . . . . .78Specchi retrovisori esterni

ripiegabili . . . . . . . . . . . . . . . .78Specchi retrovisori telecomandati . .80Specchi riscaldati . . . . . . . . . . . . .80Spegnimento temporizzato,

proiettori . . . . . . . . . . . . . . . .128Spia ABS . . . . . . . . . . . . . . . . .190Spia airbag . . . . . . . .48, 52, 65, 188Spia cambio olio . . . . . . . . .186, 197Spia cambio olio,

azzeramento . . . . . . . . . .186, 197

Spia cambio olio, cambioautomatico. . . . . . . . . . . . . . .197

Spia cintura di sicurezza nonallacciata. . . . . . . . . . . . . . . . .40

Spia devioluci . . . . . . . . . . . . . .131Spia di allarme . . . . . . . . . . . . .190Spia di pre-avviamento . . . . . . . .195Spia di segnalazione avaria (Check

Engine) . . . . . . . . . . . . . . . . .188Spia segnalazione avaria (Check

Engine) . . . . . . . . . . . . . . . . .188Spie (descrizione quadro

strumenti) . . . . . . . . . . . . . . .186Sterzo

Bloccasterzo . . . . . . . . . . . . .136Comandi su piantone . . . . . . .130Piantone regolabile . . . . .136, 137Volante, riscaldato . . . . . . . . .138

Strategia di rigenerazione . . . . . .333Strumenti indicatori

Carburante . . . . . . . . . . . . .188Contagiri . . . . . . . . . . . . . . .186Tachimetro . . . . . . . . . . . . . .188Temperatura liquido diraffreddamento . . . . . . . . . . .191

Surriscaldamento motore . . .191, 301

Tabella dimensione pneumatici . . .261Tabella posizione seggiolini universali

per bambini . . . . . . . . . . . . . . .54

Tachimetro . . . . . . . . . . . . . . . .188Tappi

Radiatore (pressione liquido diraffreddamento) . . . . . . . . . .337

Tappo a pressione dell'impianto diraffreddamento (tappo delradiatore) . . . . . . . . . . . . . . .337

Tappo radiatore (tappo in pressioneliquido di raffreddamento) . . . .337

Targhetta informazioni ruote ecarico . . . . . . . . . . . . . . . . . .265

Telecamera posteriore . . . . . . . . .162Telecomandi impianto audio

(autoradio) . . . . . . . . . . . . . .215Telecomando con funzione di accesso

senza chiave (RKE) . . . . . . . . . .19Telecomando radio . . . . . . . . . . .215Telefono cellulare . . . . . . . . . . . .217Temporizzatore tergicristalli

(intermittente) . . . . . . . . . . . .134Tergicristalli . . . . . . . . . . . . . . .134Tergicristalli intermittenti . . . . . .134Tergicristalli intermittenti

(temporizzatore) . . . . . . . . . . .134Tergicristalli, sensibili alla

pioggia . . . . . . . . . . . . . . . . .135Tetto apribile . . . . . . . . . . .165, 168Traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . .285

Contrappeso . . . . . . . . . . . . .289Da turismo . . . . . . . . . . . . . .297

384

Dietro motorcaravan . . . . . . .297Guida . . . . . . . . . . . . . . . . .289Traino della vettura inpanne . . . . . . . . . . . . . . . . .316

Traino da turismo. . . . . . . . . . . .297Traino di rimorchi . . . . . . . . . . .285

Attacchi . . . . . . . . . . . . . . . .297Consigli per impianto diraffreddamento . . . . . . . . . . .297Impianto elettrico . . . . . . . . .293Peso rimorchio e gancio . . . . .290Requisiti minimi . . . . . . . . . .290Suggerimenti . . . . . . . . . . . .296

Traino vettura dietromotorcaravan . . . . . . . . . . . . .297

Trasmissione . . . . . . . . . . . . . . .340Trasporto di piccoli animali

domestici. . . . . . . . . . . . . . . . .63Tratto a bandoliera cinture di

sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . .33Trazione . . . . . . . . . . . . . . . . . .248Trazione integrale (AWD) . . .247, 342Tunnel a pavimento . . . . . . . . . .175

Uso dell'airbag . . . . . . . . . . . . . .50Uso e Manutenzione . . . . . . . . . . . .6

Vano di carico . . . . . . . . . . . . . .177

Zona di carico e ripostigli . . . . . .354

385

Nota

Nota

Nota

Fiat Group Automobiles S.p.A. - Parts & Services - Technical Services - Service EngineeringLargo Senatore G. Agnelli, 3 - 10040 Volvera - Torino (Italia)

Print n. 530.02.231 - 09/2012 - Edition 1

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I dati contenuti in questa pubblicazione sono intesi semplicemente come guida. Lancia si riserva il diritto di modificare i modelli e le versioni descritti in questo libretto in qualunque momento

per motivi tecnici e commerciali. Per ulteriori domande, consultare il proprio concessionario Lancia. Stampato su carta riciclata senza cloro.

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