FEDERAZIONE ITALIANA PALLA TAMBURELLO

Mensile – n. 4-12 – Anno XXVIII

Aprile-Dicembre 2008

Direttore: Emilio Crosato

Direttore Responsabile Riccardo Musmeci

Edizione, direzione, redazione, amministrazione:

F.I.P.T. c/o Palazzo H

CONI Foro Italico Piazza Lauro De Bosis, 15

00194 Roma Tel. 0636854137

Tel. e Fax 0636854134

Redazione con il Consiglio Federale FIPT

Giovanni Crosato Alvaro Ioppi,

Stefano Mogliotti, Maurizio Pecora

Riccardo Musmeci Nada Vallone

Pubblicazione registrata

presso il Tribunale di Mantova in data 14/4/1981 al n. 8/81

Abbonamento annuale 2008:

€ 12,91 – 1 copia € 2,06

La foto di copertina è di

Remo Mosna

IIIIIIIINNNNNNNN QQQQQQQQUUUUUUUUEEEEEEEESSSSSSSSTTTTTTTTOOOOOOOO NNNNNNNNUUUUUUUUMMMMMMMMEEEEEEEERRRRRRRROOOOOOOO

Editoriale, di Riccardo Musmeci pag. 4

Open 2008, una stagione fantastica! di Giovanni Crosato pag. 15

Campionati ed attività 2008 pag. 16 Ad Oristano gli Oscar dello Sport pag. 17 Premiazione Squadre Campioni d’Italia 2007 pag. 19

Finali Continentali Coppa Europa Indoor

Le Italiane partono alla grande

Vincono ancora le squadre italiane

Le semifinali

Trionfano le squadre Campioni d’Italia

pag. 23

pag. 25

pag. 26

da pag.

27

Tamburello TV pag. 30 Campionati al via, sipario ad ottobre pag. 31 Scattano i Campionati pag. 31 Campionati, II giornata pag.34 Finali Campionati Italiani Giovanili Indoor da pag. 37 Campionati, IV giornata pag. 39 Campionati, XI giornata pag. 41 Campionati, XII giornata pag. 42 A Santa Giusta Finali Continentali Coppa Europa Indoor pag. 43

Campionati Italiani Indoor, a Cavareno l’ultimo atto

Sorpresa a Cavareno

Il successo nell’indoor assoluto

dapag.45

Open Femminile pag. 49 Campionati, XVIII giornata pag. 50

Coppa Europa Open Finali Continentali

Femminile, Callianetto Torino sul Trono d’Europa,

la pioggia frena la finalissima maschile

da pag.52

Campionati, XXII giornata pag. 55 Coppa Italia Memorial Walter Toschi, il sorteggio pag. 56 Internazionali, otto squadre per Francia-Italia pag. 56 Coppa Italia, albo d’oro pag. 58 In Francia gli Under 16 e 18 m, Serie B e Under 18 f

Azzurri ok con A e Under 14 m, in ginocchio con la A f

pag. 58

Finali Continentale di Coppa Europa Open pag. 59

Presentata alla stampa

la XXIX Coppa Italia Memorial Walter Toschi

pag. 59

Presentate alla stampa le Finali Nazionali dei Campionati Italiani

Giovanili

pag. 61

Coppa Europa Open maschile, trionfo del Solferino pag. 63

Coppa Italia, concluse le semifinali

Coppa Italia donne

Coppa Italia di B, brindisi del Sacca

Coppa Italia Memorial Walter Toschi,

trionfa il Callianetto Torino

da pag.64

Finale Campionato Italiano Veterani e Supercoppa Femminile pag. 68 Trionfa il Tambeach pag. 70

Campionati Italiani femminili di Tambeach pag. 70 Finali Campionati Italiani Giovanili al via le finali tricolori da pag. 71 Play off e play out pag . 85 Play off scudetto, play out serie A, play off serie B pag. 87 Play off scudetto, Mezzolombardo in ginocchio a Solferino pag. 89 Tambeach, al Palazzolo gli scudetti rosa singolo e doppio pag. 90 Lutto, è morto Gianni Pernumian pag. 91 Play off scudetto, play out serie A, play off serie B, play out serie B pag. 91 Lutto, Umberto Serafini ha chiuso il libro della vita pag. 92 Play off scudetto, play out serie A, play off serie B, play out serie B pag. 93 Campionati Open, play-off Solferino alla caccia dell’impresa pag. 95 Il Callianetto Torino è Campione d’Italia 2008 pag. 96 Lutto, è morto Emiliano Ottaviano pag. 98 Supercoppa, superbrindisi per il Callianetto Torino pag. 98 Tricolore di B, il Carpeneto strapazza il Goito pag. 99 Titoli tricolori serie B, C e D pag. 99 La festa del Tamburello trentino a Nave San Rocco pag. 101 Sotto l’albero, per il Tamburello, i Giochi Sportivi Studenteschi pag. 101 I Titoli Italiani 2008 pag. 109 Arbitri Federali Nazionali pag. 102

EDITORIALEEDITORIALEEDITORIALEEDITORIALE

di Riccardo Musmeci

ome sempre, il passaggio delle consegne, tra il vecchio ed il nuovo anno, avverrà nel cuore delle feste, con i botti di capodanno.

Botti che, ci auguriamo, siano beneaugurali e la preoccupazione c’è tutta, dato il periodo particolarmente difficile che si attraversa; purtroppo non vorremmo che la storia si ripetesse, che cioè a fare le spese nei periodi di magra, di difficoltà, siano soggetti che hanno di meno, quindi più esposti ai venti di tempesta. È stato annunciato nei giorni scorsi dal Governo un taglio del 30/35% dei contributi al CONI, che a cascata, inevitabilmente si ripercuoterà sulle Federazioni, tutte. “Nella Finanziaria 2009 predisposta dal Governo, - scrive Andrea Muzzarelli ne Il Sole 24 ore - si annunciano tagli pesanti allo sport, dal Coni allo sport sociale e per tutti. Oltre alla cancellazione del fondo di 35 milioni per lo sport dei cittadini, il Coni passerebbe da 450 a 334 milioni di euro e verrebbero inoltre azzerati i residui non assegnati di precedenti provvedimenti. Dopo il Coni, anche l’Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti) ha lanciato l’allarme. “La proposta della Finanziaria produrrà una crisi senza precedenti del movimento sportivo – ha dichiarato il presidente nazionale Filippo Fossati – i tagli colpiscono sia il Coni sia tutte le iniziative che i governi precedenti, di ogni colore, avevano messo in campo per il sostegno all’impiantistica, alle attività sportiva dei cittadini, alla diffusione della pratica motoria e sportiva. Perché lo sport viene colpito molto più di altri settori, in maniera così indifferenziata?” Secondo Fossati, è indispensabile “mobilitare tutto il mondo sportivo, le istituzioni locali, il mondo della scuola affinché il dibattito parlamentare produca una svolta e ripristini il giusto sostegno alle attività federali, a quelle del Coni e, cosa che più ci preme, a quelle sport dei cittadini. Tagli come questi non si erano mai visti in passato”. Ma vorremmo che a questo punto scattasse – ce lo auguriamo - una diversificazione di

proporzionalità nelle privazioni: che cioè la forbice agisse, in percentuale graduata e quindi progressiva, sui contributi che il CONI eroga alle Federazioni facendo franca una zona vitale, individuata nel minimo necessario almeno per assicurare le funzionalità di struttura, senza le quali le organizzazioni si avviterebbero su se stesse senza alcuna possibilità concreta di azione. Sembrerebbe intanto, da notizie frammentarie, che la direzione intrapresa non sia questa e lo diciamo con grandissima preoccupazione. L’appello al Governo è che si consideri, se non altro, la rilevanza economica dello sport se l’attenzione per lo Sport può sembrare eccessiva; allora dovremmo ricordare che lo sport è uno dei principali agenti trainanti del turismo, che nel nostro Paese va favorito in ogni modo perché fonte di ricchezza immediata, diversamente da altri investimenti. Ho appena terminato di scrivere queste righe quando leggo ne Il Corrire della Sera del 28 novembre una notizia che se confermata da quanto si potrà vedere sulla Finanziaria 2009, farebbe svanire di colpo le preoccupazioni appena espresse. “Non ci saranno tagli alla Finanziaria. Lo sport italiano respira – Il grido d’allarme lanciato dal Presidente del CONI, Gianni Petrucci, sembra essere stato accolto nelle sedi istituzionali e politiche: l’annunciato taglio dei contributi governativi nella prossima finanziaria non ci sarà. Grazie anche all’intervento di Rocco Crimi, sottosegretario con delega allo sport, non si arriverà a cassare ben 112 dei 450 milioni di euro dei trasferimenti programmati per il 2009. Petrucci nei giorni scorsi aveva denunciato le conseguenze che ci sarebbero state nel caso della pesante sforbiciata: da gennaio quattordici o quindici federazioni si sarebbero trovate nell’impossibilità di inviare i propri atleti alle coppe del mondo di specialità. Nel momento in cui si avvia il quadriennio che deve portare ai Giochi di Londra 2012, sarebbe stato un brutto colpo per il nostro sport”.

C

Tornando al nostro tamburello, si va a concludere. proprio in coincidenza con la scadenza del quadriennio olimpico un’annata sportiva molto bella, da ricordare. Percorriamola di corsa, perché avremo modo di ricordarne i momenti, fatti tutti di vita vissuta, vera, sentita, appassionata, nelle pagine che seguono, che Vi proponiamo in formato informatico perché in questo modo potranno pervenirVi in tempo reale (e senza aggravi di costi, il che non stona!),. Il 2008 inizia in un clima di festa, a Mantova la CTF incontra le Società di A e di B in vista del nuovo campionato e poi è subito tempo di premiazioni, la più importante delle quali ha per protagoniste le ventitré squadre Campioni d’Italia 2007 , vincitrici di sette scudetti e di sedici tricolori: tanti sono infatti i titoli italiani, di serie e di categoria, conquistati sul campo nella passata stagione agonistica nelle diverse specialità. Numerose le autorità che hanno onorato, con la propria presenza, i nuovi Campioni, tra le quali, particolarmente significativa, quella del Sottosegretario al Ministero delle Politiche Sociali e dello Sport, Sen. Elidio De Paoli . Il maggior numero di scudetti, tre, alla provincia di Ragusa, tutti nel tambeach; seguono le province di Asti con due (open maschile e femminile), quelle di Mantova (indoor maschile) e di Oristano con uno (indoor femminile). E’ la provincia di Asti invece a vincere il maggior numero di Tricolori (otto, di cui tre nell’open maschile: serie B e categorie pulcini ed allievi; uno nella categoria pulcini femminile; tre nell’indoor maschile: pulcini, allievi, juniores ed uno nella pulcini femminile), seguita da quella di Trento (quattro, tutti open, due maschili ed altrettanti femminili: veterani ed allievi maschile, pulcini ed allievi femminile); quindi Verona (due, uno maschile ed uno femminile, nella categoria juniores), Bergamo (uno, serie C open), Mantova (uno, serie D open), Latina (juniores femminile indoor). Gennaio propone subito un grande tamburello con una manifestazione di rilievo continentale, la quattro-giorni delle finali continentali della Coppa Europa indoor , sullo splendido parquet del magnifico Palazzetto dello Sport del Villagio Getur di Lignano Sabbiadoro, con E.G. Castellaro (Manuel Festi, Luca Festi, Maurizio Zanotti, Andrea Marcazzan, Mauro Bassignani; dt Mario Bellini. Colori sociali bianco-rosso) ed Aeden Santa Giusta (Alessandra Sanna, Ilaria Garau, Giulia Marino, Guendalina Cadoni, Valeria Cadoni; dt Gianni Dessì. Colori sociali bianco-viola) portacolori azzurre.

Nove maschili ed altrettante femminili le formazioni in campo, provenienti da dieci paesi: Catalogna , Francia, Germania, Inghilterra, Irlanda (solo femminile), Italia, Norvegia (solo maschile), Spagna, Scozia, Ungheria . Questa 2008 è la quindicesima edizione della Coppa, nel cui’albo d’oro si ha ora, con la vittoria delle due punte italiane, un predominio azzurro , con undici vittorie maschili (nel ’93, ’95, 97 e ’98 della ravennate Fulgur Bagnacavallo; nel ’96, 2002, 2003 e 2005, 200 del GST Ragusa; nel 2000 della trentina Tuenno, nel 2008 del GS Castellaro) e otto femminili (nel ’96, ’97, ’98, ’99 della cosentina Acli Luigi Bruno, nel 2002 dell’ ASST Bergamo, nel 2003 del Curno Bergamo, nel 2005 della trentina Aldeno e nel 2008 della Aeden Santa Giusta). La specialità indoor, la più diffusa in campo internazionale, incontra in Italia notevole successo nel mondo della scuola, con oltre 1300 scuole partecipanti ai Giochi Sportivi Studenteschi e oltre 150.000 studenti coinvolti ed il Tamburello 3° sport di squadra per numero di adesioni dopo calcuio e pallavolo. La Coppa Europa indoor è anche l’occasione di lusso per inaugurareTAMBURELLO TV , una Web-TV tutta del Tamburello, che accompagnerà l’annata sportiva proponendo le immagini, anche in diretta, di decine di incontri di serie A, B, manifestazioni nazionali ed internazionali . Si tratta di un risultato straordinario, che si unisce, amplificandolo, a quanto già viene fatto nel campo della comunicazione, che vede l’informazione proposta su RAI Sport più, sul sito federale e su emittenti private: risultato quest’ultimo, ottenuto grazie alla collaborazione di un pugno di società di A alle quali va tutta la nostra gratitudine. A ciclo continuo, come prime trasmissioni su TAMBURELLO TV , vanno in onda, in sintesi o per intero, gli incontri – per intero le finali, maschile Castellaro-La Penne sur Huvaune (campione di Francia) e Aeden Santa Giusta-Tamburello Budapest – disputati nei quattro giorni di gara della Coppa Europa indoor. Arriva il grande momento e domenica 9 marzo scattano i campionati open , presentati alla stampa, come ormai da oltre cinque lustri, al Foro Italico, al CONI, nella Sala del nuovo Caminetto. Il via alla nuova stagione open, a centoundici anni dalla prima, trova al nastro 12 formazioni di A (l’alessandrina Cremolino , le astigiane Callianetto e Callianetto Torino , Campione d’Italia e d’Europa in carica: sarà grazie a quest’ultima che il grande Tamburello rientrerà nel

capoluogo piemontese, dove la FIAT Torino aveva conquistato, nel 1954 e 1960, lo scudetto; le mantovane Castellaro , Cavrianese , Ceresara , Medole , Solferino ; la trentina Mezzolombardo ; le veronesi Bardolino ,Fumane e Sommacampagna ) e 23 di B su due gironi, il primo con 12 squadre delle province di Mantova (Malavicina, Sacca), Trento (Besenello, Sabbionara, Segno, Tuenno, Vigo di Ton), Treviso (Stella Alpina Colbertaldo) e Verona (Arbizzano, Palazzolo, San Floriano, San Vito Bussolengo); il secondo con 11 squadre delle province di Alessandria (Carpeneto), Asti (Montechiaro, Settime), Bergamo (Bonate Sopra, Filago, San Paolo d’Argon), Brescia (Borgosatollo), Mantova (Goito, Castiglione) e Verona (Cavaion, Costermano). Qualche pagina più avanti un bell’articolo di Giovanni Crosato , mette a fuoco la stagione open appena conclusa, La vita non si ferma però al solo campionato open; mentre questo procede con una serie ininterrotta di colpi di scena – che potrete accarezzare con il ricordo nella cronaca riportata nei momenti clou nelle pagine che seguono - porgiamo l’attenzione agli altri avvenimenti, primo tra questi le finali nazionali dei Campionati Ialiani giovanili indoor . A Guidizzolo, in terra virgiliana, ventiquattro squadre si contenderanno sei titoli tricolori, i primi dell’anno in una avvincente manifestazione, realizzata con la collaborazione del Comune di Guidizzolo e del Tennis Club Guidizzolo . Ventiquattro tra maschili e femminili delle quattro zone in cui è diviso il territorio del nostro Paese le formazioni che sul parquet dei tre campi allestiti presso il Centro Sportivo: per la prima zona le astigiane Cocconato Junior (Pulcini maschile) e Cameranese (Pulcini e Allievi femminili), Callianetto (Allievi maschile), Monalese (Juniores maschile), Segno (Juniores femminile); per la seconda zona la pontina Polisportiva Itri (Pulcini maschile e femminile, Allievi e Juniores femminile), le ravennati Fulgur Bagnacavallo (Allievi maschile) e Baracca Lugo (Juniores maschile); per la terza zona le partenopee Alfa Tamburello (pulcini maschile e femminile), la casertana Maddaloni (Juniores maschile), le calabresi Acli Luigi Bruno Cosenza (Allievi maschile e femminile) e Tamburello Cosenza (Juniores femminile). Le tre categorie della quarta zona, maschili e femminili, sono rappresentate dalla oristanese Aeden Santa Giusta. Sono la Società del nord a conseguire in questa edizione i risultati migliori, tanto da fare apparire lontano il tempo in cui, in questa specialità, erano quelle del sud, in particolare calabresi e siciliane -

con saltuari intervalli, nell’eccellenza, le romagnole, trentine e bergamasche - a dominare la scena; negli ultimi anni si è invece assistito ad una rimonta delle Società del nord e del centro Italia, che in modo costante, con grande determinazione e capacità, sfruttando anche la mancanza di rinnovamento delle avversarie, hanno data la scalata ai vertici di serie e di categoria, realizzando affermazioni lungo l’intero percorso, dal giovanile fino ai livelli più alti; significativa ed emblematica, a questo proposito, in particolare nell’ultimo anno, l’affermazione in campionato, in Coppa Italia ed a livello europeo, in campo maschile della mantovana Ennio Guerra Castellaro e nel femminile della oristanese Aeden Santa Giusta, società quest’ultima presente all’appuntamento di Guidizzolo con ben sei formazioni, cioè in tutte le categorie, maschili e femminili. Il discorso relativo allo scorso anno sarebbe però monco se non si ricordassero anche i titoli giovanili vinti dalle formazioni piemontesi (Monalese) nella intera filiera maschile, da quelle trentine (Segno) – due, nei Pulcini e negli Allievi femminile – e da una pontina (Itri), che per anni ha fatto proprio il tricolore Juniores femminile. Ecco i nuovi campioni : è il Piemonte, con le astigiane Monalese (Juniores maschile), Callianetto (Allievi maschile), Cocconato (Pulcini maschile), Camerano (Allievi e Pulcini femminili, a conquistare il più alto numero, cinque, di titoli Tricolori, seguito dal Trentino, con il Segno (uno, Juniores femminile). Dal tamburello giovanile alla Federazione Internazionale , che si riunisce a Londra il 26 aprile sotto la presidenza del nostro Presidente Emilio Crosato. Una riunione costruttiva e partecipata, svolta nella bella residenza della baronessa Cohen , Presidente Onorario della Federazione Inglese e membro della Camera dei Lord, luogo dove la FIBT è ufficialmente ricevuta. Tra le decisioni del consesso internazionale, quella di assegnare all’Italia l’organizzazione delle finali della Coppa Europa indoor 2009 , con l’indicazione di Santa Giusta come sede di svolgimento. La scelta della sede non è casuale, in quanto si è trattato di un atto di omaggio che si è voluto tributare al tamburello italiano per aver vinto, nello scorso febbraio, ambedue i titoli continentali della specialità; per comprendere la portata della decisione è da sottolineare che avevano avanzato analoga richiesta di assegnazione le Federazioni inglese e francese, che hanno ritirato la candidatura per cedere il passo a quella avanzata dalla Federazione italiana e questo considerato il successo del tamburello in Sardegna, la grande

eco che l’affermazione continentale della Aeden ha riportato sia nei media e nell’opinione pubblica dell’Isola e quale riconoscimento dei meriti di questa società, che si distingue per la notevole qualità di attività svolta, dall’alto livello a quello giovanile. Restando nell’indoor, arriva il momento delle finali nazionali dei campionati italiani , che vivono sabato 31 maggio e domenica 1 giugno a Cavareno, in terra trentina, l’ultimo atto. Sorprese a go-go, a Cavareno dove, al fiorire di giugno sbocciano nel tamburello i primi scudetti dell’anno, assegnati al termine della stagione indoor che, iniziata nello scorso mese di dicembre si conclude ora con l’attività svolta a cavallo di due annate agonistiche. Vittoria , meglio conferma, della mantovana Castellaro – tre giocatori trentini in squadra e sul terreno di gioco: Niky Ioris, Luca Festi, Manuel Festi - campione d’Europa in carica, al vertice del tamburello maschile, seguita nella piazza d’argento dal GST Ragusa, bella squadra della bella immagine del tamburello; in comune la terza poltrona tra Fulgur Bagnacavallo e Tamburello Cosenza. Cade invece l’oristanese Aeden Santa Giusta , anch’essa campione d’Italia e d’Europa che cede in un incontro all’ultimo quindici, alla trentina Sabbionara Trentino Team, con la corona, lo scettro del tamburello nazionale; alle spalle del Sabbionara il Segno, poi Aeden Santa Giusta e Polisportiva Itri. Agli scudetti indoor fa seguito quello bellissimo nell’open femminile delle ragazze del Callianetto Torino (Jessica Gozzelino, Marisa Lucia, Stefania Mogliotti, Sandrine Nicole, Eleonora Pastrone, Alessandra Tinelli, Sally Valle; D.T. Dario Pastrone), che conquista a Castell’Alfero (Asti), battendo nella finale della XXVIII edizione dei Campionati Italiani open di serie A la trentina Sabbionara Trentino Team , il suo quinto scudetto consecutivo, avendo già vinto quelli del 2004 (come Callianetto-Chiusano), 2005, 2006 e 2007 (come Callianetto). Nella stessa sede anche la finale per il tricolore di B , in campo le rappresentative di Palazzolo (Verona) e il Paolo Campora Ovada (Alessandria), che nelle semifinali si sono rispettivamente imposte su Callianetto Torino e Segno; ha avuto la meglio la squadra ovadese, che con il titlo Tricolore guadagna – insieme al Palazzolo – la promozione nella massima divisione. Eccoci a luglio, in calendario il 5 e 6 a Segno, le finali continentali della Coppa Europa open .

Si confermano regine, sul trono d’Europa, le donne del Callianetto Torino di nuovo; poltrona d’onore al Sabbionara Trentino team, terza e quarta le francesi Poussan e Cournonsec. La pioggia frena purtroppo la finalissima maschile e Callianetto Torino-Solferino è rinviata al 9 agosto, terza, quarta e quinta, in campo maschile, le francesi Cournonsec e Vendemian e la catalana INEF Barcelona. Il 29 luglio si conclude la regular season dopo ventidue giornate di campionato disputate con il cuore oltre l’ostacolo: in serie A il

Mezzolombardo è campione a metà , le sue speranze diventeranno sogno di uno scudetto sfuggito di mano dopo una straordinaria stagione agonistica; conquistano play-off e Coppa Italia Mezzolombardo, Callianetto Torino, Solferino, Sommacampagna, Cavriana , Cremolino, Medole, Ceresara. In serie B conquistano play-off e Coppa Italia di B: (i girone) Malavicina e Sacca ; (II girone) Goito e Filago. Conquistano i play-off: (I girone) Malavicina, Sacca, Arbizzano, San Floriano, Vigo di Ton, San Vito, Besenello ; (II girone) Goito, San Paolo d’Argon, Filago, Borgosatollo, Bonate Sopra, Carpeneto, Settime, Castiglione .

Vanno ai play-out : serie A: Bardolino, Callianetto, Castellaro, Fumane ; serie B (I girone) Colbertaldo, Tuenno, Segno, Palazzolo ; (I girone) Costermano, Cavaion, Costermano .

Nel primo week-end di agosto i tradizionali incontri amichevoli con la Francia segnano alla vigilia 35 vittorie delle squadre nazionali azzurre sui Galletti a far data dall’inizio del nuovo secolo ad oggi. Quest’anno palcoscenico degli incontri a Causse de la Selle e Notre Dame de Londres (Montpellier), in terra francese: azzurri ok con A, B e under 14 maschili. In ginocchio invece la A femminile. Al termine il nuovo bilancio segna ora 40 vittorie azzurre, 3 pareggi e 15 sconfitte. Il 9 agosto presentate oggi alla stampa a Castelnuovo del Garda (Verona), nella nuova Sala Consiliare del Comune, le finali nazionali dei Campionati Italiani Giovanili open; straordinaria partecipazione di rappresentanti della stampa, di pubblico, di rappresentanti del mondo dello sport, di autorità civili e militari, del mondo

dell’associazionismo e di quello imprenditoriale, di dirigenti federali. Gli onori di casa da parte del Presidente nazionale della Federazione Emilio Crosato e del Sindaco di Castelnuovo del Garda Maurizio Bernardi con gli Assessori allo Sport del Comune Ezio Bassi ed ai Lavori Pubblici Massimo Loda . Saranno i campi veronesi di Arbizzano, Bardolino, Bussolengo, Capitel Caluri, Castelnuovo del Garda, Cavalcaselle, Fumane, Cavaion, Palazzolo, Povegliano,San Floriano, San Pietro in Cariano, Sona e Valgatara - gli incontri di finale, conclusivi per la conquista dei titoli Tricolori, saranno disputati sul di Cavalcaselle terreno – ad ospitare, dal 29 al 31 agosto, in una grande kermesse di festa, di amicizia e di sport, le finali nazionali dei Campionati Italiani giovanili 2008 . Oltre seicento tra atleti, tecnici ed accompagnatori di trentasei squadre maschili e femminili - juniores, allievi e giovanissimi provenienti da sei aree regionali - arbitri, persone con diverse mansioni, ai quali sono da aggiungere una moltitudine di sostenitori, daranno vita alla straordinaria manifestazione, momento conclusivo – di gioco, di vita, di confronto, di attese - di un anno trascorso sui campi. Un fatto importante queste finali, che, con le iniziative federali avviate su proposta della vitalissima Commissione Attività Giovanile, assume il colore di straordinarietà, di autentico evento dell’anno , divenendo così, proprio in questi giorni, il centro della vita della Federazione: si ferma infatti - per la prima volta dal 1896, anno del primo campionato di Tamburello, scudetto allora alla friulana Udinese – tutta l’attività federale, slittano di una settimana i campionati (il cammino riprenderà domenica 7 settembre con la I giornata dei play-off di A e B) e tutta l’attenzione andrà a quanto avverrà, nei tre giorni di fine agosto – è questo impegno e speranza della Federazione, dei suoi Organi, di tutte le sue Società – in provincia di Verona, nel Pianeta-Giovani del Tamburello. Una manifestazione dunque di primo piano – nei particolari presentata da Nello Errica , Presidente della ASD Cavalcaselle, che con il suo staff di oltre 90 persone, tutte volontari, è il realizzatore della manifestazione - inserita in un contesto ambientale di particolare valore qual’ è il territorio gardesano, di cui contribuisce, con questa iniziativa, a valorizzare il patrimonio storico, culturale e turistico. Nel clima di festa sarà proposto ai ragazzi anche uno spaccato del Tamburello di livello più alto con due incontri di serie A, il primo sabato in notturna (inizio alle 21,30) tra due rappresentative maschili,

il secondo la domenica pomeriggio tra due femminili. Una manifestazione, le finali giovanili, cui la Federazione ha voluto dare il massimo risalto cercando, anche attraverso i media, di proporre e di far conoscere il proprio messaggio di Sport.. Una manifestazione complessa, di non facile organizzazione, alla cui riuscita concorrono con la Commissione Attività Giovanile, il Comitato Provinciale FIPT di Verona con le sue Società – in particolare l’ASD Cavalcaselle, uno dei fiori all’occhiello di maggior prestigio della Federazione, che si è adoperata in ogni modo per rendere indimenticabili questi giorni ai ragazzi - la Regione Veneto, la Provincia di Verona, il Comune di Castelnuovo del Garda e gli altri Comuni veronesi interessati, gli sponsor, ai quali tutti va la gratitudine della Federazione. Nello stesso giorno, a Segno il Solferino spezza la supremazia del Callianetto Torino in campo continentale e conquista la Coppa Europa open . Agosto continua ed è di scena la Coppa Italia Memorial Walter To schi nel magnifico scenario della trentina Noarna. Per la quinta volta consecutiva la squadra femminile del Callianetto Torino ha dimostrato di essere la più forte non solo in campionato (suo anche lo scudetto 2008) ma anche nella maggiore delle manifestazioni extra-campionato, la Coppa Italia, appunto. Alla vittoria delle ragazze del Callianetto Torino segue, nella Coppa Italia di B , quella della mantovana Sacca , che nell’albo d’oro della manifestazione succede all’astigiana Callianetto. La Coppa Italia Memorial Walter Toschi raggiunge il clou il 17 agosto, con una straordinaria vittoria del Callianetto Torino che in un finale al cardiopalmo supera un grandissimo Mezzolombardo . Vincitore vero intanto, in questa stupenda edizione perfettamente organizzata dalla Società di Noarna è il Tamburello , che ha potuto brillare dando uno spettacolo di altissimo livello. Ventinove ad oggi - con questa che ha avuto come palcoscenico Noarna, nella magica terra trentina - le edizioni della Coppa Italia-Memorial Walter Toschi, che nel suo albo raccoglie il Gotha del tamburello italiano maschile di altrettanti anni. Prima a scrivere a lettere d’oro il proprio nome, è il 1980, la veronese Maria Pia Vassanelli Bussolengo, che in quell’anno anno domina – dando il via ad un decennio che vede un’emozionante alternarsi di leadership con le mantovane Ongari Marmirolo e Medole Canova Martini, la veronese Minotti Valgatara, la trentina

Aldeno Cassa Rurale – il tamburello italiano; ultima l’astigiana Callianetto, oggi Callianetto Torino, che nell’albo più bello sigla di fila, dal 2003 al 2008, sei edizioni. In mezzo ventitré perle, che portano per undici volte i nomi di Castelferro (alessandrina; senza sponsor nel ’94, 96, ’97, ’99 e 2000; con sponsor Grafoplast nel ’90, ’91, ’92; con sponsor Erg nell’87, ’89; con sponsors Grafoplast ed Erg nell’88); delle Rappresentative di Mantova (1981) e di Verona (1982 e ’83); ancora della veronese Bussolengo (nell’84 sponsor Maria Pia Vassanelli; nell’85 e 86 sponsor Centro Carni Vallagarina); poi due nomi bergamaschi, Bonate Sotto Cavagna nel ’93 e San Paolo d’Argon nel 2001; nel ’95 è la volta della trentina Tuenno, nel ’98 della mantovana Ennio Guerra Castellaro, nel 2000 della veronese Bardolino. In sintesi 11 vittorie alessandrine, 7 veronesi, 6 astigiane, 2 bergamasche ed altrettante mantovane, 1 trentina. Nel 1991 alla prestigiosa manifestazione è abbinato il Memorial Walter Toschi, biennale non consecutivo, istituito per ricordare la figura di uno scomparso Presidente, che aveva dedicato ogni energia alla promozione del tamburello tra i giovani. Tutti piemontesi i Memorial finora assegnati, tre al Castelferro (’91-’92, ’94-‘96, ’97-‘99) e due (’03-’04 e ’05-’06) al Callianetto. A Noarna anche le finali della Coppa Italia femminile - prima edizione nel 2001, con successo della trentina Aldeno – e della terza edizione della Coppa Italia di B. Nelle otto femminili è il Callianetto Torino a fare la parte del leone, con cinque vittorie (nel 2004 con il nome di Callianetto Chiusano; poi nel ’05, ’06, ’07 e ‘08), seguita dall’astigiana Rilate Verde Chiusano con due (’02 e ‘03) e della trentina Aldeno con una. Nelle tre maschili di B vittoria del Chiusano nel 2006, del Callianetto l’anno successivo e del Sacca nel 2008. Ad agosto ancora grande tamburello ed è la volta, A Sabbionara di Avio ,in Trentino della finale del campionato italiano veterani e della Supercoppa femminile, il primo vede l’affermazione della Rappresentativa di Trento , al terzo successo consecutivo, la seconda ancora una volta del Callianetto Torino . Parentesi nel tamburello open ed è la volta del tambeach, che sulla spiaggia iblea di Caucana laurea, dall’8 al 22 agosto, i nuovi campioni assegnando loro scudetti e tricolori; 234 i

partecipanti nelle categorie singolo maschile e femminile; doppio maschile, femminile e misto. Ad Andora (Savona), dal 19 al 21 settembre si completa il quadro del tambeach con l’assegnaziomne dei titoli femminili nelle specialità singolo e doppio. Un passo indietro, il 29 agosto scattano a Cavalcaselle le finali nazionali dei campionati italiani giovanili . Il miracolo italiano, tanto atteso in duri tempi di crisi come questi che attraversiamo nel belpaese e non solo, finalmente c’è e prende le mosse proprio da qui, da Cavalcaselle , piccola e splendida frazione del comune di Castelnuovo del Garda in terra veronese; lo giura Nello Errica , Presidente dell’ASD Cavalcaselle “abbiamo fatto e stiamo facendo miracoli – dice con dolce, simpatica ed accattivante cadenza scaligera – ed ora tutto è pronto, speriamo di aver fatto le cose al meglio per tutti e che tutto vada bene. Con i mezzi che avevamo abbiamo fatto miracoli facendo tesoro di un volontariato che grazie a Dio qui non manca e che qui può contare su uno staff di assoluta professionalità di oltre novanta persone generose, che per mesi hanno dedicato il proprio tempo libero alla realizzazione di questa manifestazione, per dare ai ragazzi - nostri e di terre lontane da qui – il meglio per potersi esprimere e pensare alla bellezza ed al fascino del nostro Sport ”. Nelle sue parole la modestia, ma anche l’orgoglio della gente di queste parti che coniuga il volere con il saper fare. Non esiste qui, oggi, il “mi piacerebbe”, ogni desiderio, pensiero, è realtà. Miracolo italiano che sboccia, come sbocciano e fioriscono alte sui pennoni, su tutti i pali alti delle luci dell’illuminazione stradale di questo luogo le duecento bandiere italiane che sventolano con l’orgoglio di esserci, di dimostrare che il senso di appartenza ad un’unica gente è il fiore più bello dell’animo di tutta la gente, di questa e di tutta l’altra d’Italia, lontana da squallidi insulti squallidamente enfatizzati in tempi recenti e meno recenti. Bandiere che si accompagnano alle note dell’Inno di Mameli che suggellano con un brivido quell’essere, quell’appartenere. Bandiere e stendardi – del comune di Castelnuovo del Garda e dell’ASD Cavalcaselle – messi su palo dopo palo, pennone dopo pennone, con tanto acrobatico lavoro - e questo a proposito del saper fare – da Domenico Dal Prete , soprannominato Orso per il temperamento ora irruento e brontolone, ora un po’ spocchioso, ora allegro e vulcanico oppure Cartepillar per quel suo essere determinato allo spasimo in ciò che fa “me

piase de lavorar bene – dice intervallando le espressioni locali alla purezza dell’italico idioma – ma qui purtroppo non sempre è possibile; dice e chiedi una cosa sapendo bene come sarà quando tutto sarà finito e poi te ne arriva un’altra … ma l’importante è che facciamo bene, però peccato che duri solo tre giorni, sarebbe stato bello fare una cosa più lunga, avrebbe premiato di più il nostro lavoro”. E gira le spalle, andando a continuare il suo lavoro, quello cui ha già sottratto troppo, dato il tempo dedicato al nostro dialogo .. Qui se non hai le idee chiare anche tu su ciò che stai a fare, sei di troppo, fai perdere solo tempo ed il grande momento è arrivato, si sta per iniziare. Miracolo che sboccia – è bene ricordarlo – anche dall’operato della Commissione Attività Giovanile federale, che con Giorgio Sangalli trova la capacità e l’incisività nell’azione, l’inivito e la precondizione al fare, al coistruire. Tutti fermi, è uno spettacolo che occhi che ruotano intorno, spingendo gli sguardi qua e la prima a salti, poi volendo cogliere nell’insieme, godono quasi in contemplazione: un campo arredato a festa, il colore dei fiori, le strutture ed i servizi a far da corona; parlano gli sguardi, ammirati ed è questo il modo per dire grazie a questa straordinaria gente di artefici, a questo straordinario team che è pool di amici, di appassionati, di volontari , di sportivi, di uomini nostri, tutti del nostro Tamburello. E’ il grande momento, ecco il fischio dell’arbitro (quanti! Tutti perfetti ad assicurare la regolarità degli incontri). Il resto è Sport, vero, che sboccia sui campi e che darà un contributo importante all’essere, oggi e domani, uomini e cittadini. I campioni : Giovanissimi femminile, Grazie (Mantova), maschile Noarna ; allevi femminile Segno (Trento), maschile Callianetto Torino ; juniores femminile Palazzolo (Verona), maschile Monalese (Asti). Perfetto il team arbitrale , composto da Sergio Agnoli, Maurizio Angeli, Giampaolo Arduini, Luigi Assoni, Carlo Baldi, Giovanni Bertola, Lorenzo Bertola, Sergio Bonicalzi, Attilia Bonini, Luca Bressan, Beniamino Brunelli, Ottavio Caliaro, Angelo Cunegato, Gianni Fasoli, Luciano Fasoli, Gio Battista Frare, Elio Frasnelli, Flaminio Gambirasio, Giovanni Gazzini, Gianni Guidetti, Renato Guidetti, Livio Iob, Giorgio Ischia, Carlo Lorandini, Gianni Merigo, Aldo Negherbon, Gaetano Penazzi, Gianni Pernumian, Letizia Radaelli, Giorgio Rinaldini, Erica Romano, Angelo Scalogna, Enrico Tavernini, Fiorenzo Teli, Vincenzo

Teoldi, Adalberto Trevisani, Francesco Vicari, Claudio Viviani, Giovanni Zanoni . Torna il Tambeach e nel primo week-end di settembre è di scena a Barcellona, a la Platja del Far de Vianova i la Geltrù il II Torneo internazionale Tambeach Catalunya ; 80 partecipanti di Catalogna, Francia, Inghilterra, Italia, Scozia, Spagna e Ungheria ; gare di doppio: maschile (28 coppie), misto (22) e femminile (16). Anche la I edizione del Torneo Junior (6 coppie).

Arriva l’ultimo atto del campionato open, è il 7 settembre, scattano i play-off. Nella prima giornata scattano Sommacampagna, Solferino, Mezzolombardo, Callianetto torino. Sorprese nella serie cadetta, cadono Goito e Malavicina Note di dolore. Ricordiamo Gianni Penumian . Il 23 settembre, nella maturità e nella pienezza della vita – appena 61 anni, vissuti intensamente e sempre, tutti, con la volontà di esserci, di pensare al domani, di rendersi utile, di fare, di costruire pur nella consapevolezza del male che lo aveva colpito, contro cui ha lottato con determinazione e coraggio, aggrappandosi sempre alla speranza – se n’è andato, in punta di piedi, lasciando ad ognuno noi il Suo Tamburello, al quale aveva dedicato il tempo dei Suoi giorni. Gianni era diventato, per molti di noi, nel Tamburello, un uomo-immagine: a Lui era infatti spesso affidata la conduzione delle partite più difficili, dove sapere, saper fare e conoscenza perfetta dei Regolamenti erano un fatto essenziale; la Sua presenza era una sorta di garanzia circa la regolarità di svolgimento degli incontri. Inizia giovanissimo; a trent’anni la passione dell’arbitraggio diviene una scelta e comincia il percorso, come tutti in questa difficile arte, da guardalinee; ma la stoffa c’è ed il passo è breve, lo vediamo presto Arbitro nazionale prima, Arbitro internazionale poi. La sua disponibilità era totale, il Suo era un fischietto d’eccezione, usato sempre con stile; credeva nella promozione, si adoperava per i giovani: il nostro ultimo ricordo è in mezzo a loro, appena venticinque giorni fa, con l’arbitraggio – che aveva richiesto, voluto e che sentiva che forse sarebbe stato il Suo congedo - dell’appassionante finale maschile juniores dei Campionati Italiani Giovanili, a Cavalcaselle, Monalese-Nave San Rocco. Lo ricordiamo sempre giovane e pieno di vita, con un sorriso sempre carico di umanità, una roccia d’Uomo che con coraggio affrontava le difficoltà,

le avversità che la vita gli presentava. Il Tamburello, l’arbitraggio, è stato per Lui un amore di famiglia, che condivideva con la moglie Anna Maria, spesso con Lui nella terna, che da Lui – e da noi - si è congedata tre anni fa. Gianni ci manca; il Suo ricordo è però, per noi tutti del Tamburello, una grande ricchezza, fatta di amicizia e della capacità di credere e di sorridere, non solo nello Sport. Il 27 settembre ci lascia Umberto Serafini , che ricordiamo con grande affetto e particolare commozione. E' stato Presidente del Collegio nazionale dei Revisori dei Conti della Federazione e poi Presidente del Comitato provinciale Fipt di Trento. E’ l’11 ottobre, il Callianetto Torino e’ campione d’italia 2008: suo il 93° scudetto ; cade in piedi il Solferino , che cede 13-7.

Il Callianetto Torino , dunque, ce l’ha fatta anche quest’anno, certo un pò a fatica, ma questo perché anche gli altri sono in gamba sono cresciuti ed il risultato si vede ora, alla resa dei conti. Il 2008 si conclude ed il Tamburello ha ora, con un carico grandissimo di emozioni (l’amico Gianfranco Mogliotti, collega de La Stampa, osserva che dopo tanti anni di supremazia la cronaca per una squadra come questa non dà più interesse, piuttosto sono le emozioni che ci regala, che suscitano, ad essere nel patrimonio dei ricordi e nell’ebbrezza del presente) il suo Campione, con la “c” maiuscola, il Callianetto Torino . Come lo scorso anno suo avversario estremo, ultimo sulla strada dello scudetto è il Solferino, con lui cinque incontri lungo questa stagione, con un bilancio che ora segna un +1 per la squadra piemontese, che quest’anno ha dovuto piegare la testa tre volte in campionato ed una in Coppa Europa nelle quale ha lasciato lo scettro a lungo detenuto e che domenica prossima dovrà nuovamente affrontare la lombarda – in palio la Supercoppa – sul terreno della bergamasca Bonate Sotto. Battendo il Solferino “hanno vinto bene – sono le parole stesse parole che abbiamo ascoltato lo scorso anno da Mario Spazzini, presidente della società mantovana - non c’è niente da dire, anche se noi ce la siamo giocata fino in fondo, è stato un incontro bellissimo; domenica – aggiunge – in Supercoppa possiamo farcela, comunque un secondo posto non è poi cosa da buttare”. Ma vediamo che la la speranza spezzata lascia un vuoto, ma nello Sport è sempre così e poi c’è sempre un poi. un dopo.

Il Callianetto Torino conquista il massimo titolo italiano, che molti dei suoi giocatori hanno già tessuto nel cuore altre sei volte e lo fa sul terreno amico, con la limpida classe dei Campioni (Manuel Beltrami, Giorgio Cavagna, Riccardo Dellavalle, Andrea Petroselli, Gianluca Magnani, Enrico Barberio, Ivan Briola e con quella perla di donna che è Stefania Mogliotti, degna di ogni stima, sportiva e non sportiva), che formano il suo straordinario team protagonista della lunga battaglia; con loro la generosa dedizione del presidente, Alberto Fassio “che gioia!” - dice ed in otto lettere, un respiro per riprendere fiato ed un punto esclamativo c’è tutto, c’è il piacere di esserci, essere sé stessi, di aver centrato l’obiettivo. Ora uno sguardo avanti a domenica “speriamo di vincere anche la Supercoppa”; certo sarebbe la continuità di una tradizione ..). Va dunque al Callianetto Torino lo scudetto 2008: è, per la Federazione, il 93° d’una stagione lunga 112 anni; il primo, nel 1896, alla friulana Udinese; poi 23 in Piemonte (che ricordiamo tutti in onore dei campioni d’Italia: del Torino nel 1914, 19, 21, 60; alessandrini, del Murisengo nel 69 e 73, dell’Ovada nel 79, del Castelferro dal 92 al 97 e 2000; astigiani, del Castell’Alfero nel 70 e 72, del Viarigi nel 74, del Callianetto dal 2002 al 2007, del Callianetto Torino nel 2008), 22 nel Veneto 19 in Liguria e Lombardia, 7 in Toscana, 2 in Trentino. Alle loro spalle le altre sei protagoniste di questi bellissimi play-off, che con la loro capacità e la loro generosità fanno donato un motivo di interesse in più al campionato, sei che ci piace ricordare: Cavrianese , Ceresara, Cremolino, Medole, Mezzolombardo, Sommacampagna . Un cenno particolare a due grandi squadre, il Sommacampagna, protagonista della prima vittoria sul Callianetto Torino, che vantava 133 giornate di imbattibilità ed il Mezzolombardo, che ha destato stupore e ammirazione per aver dato a questo campionato la freschezza di una presenza sempre ai massimi livelli, protagonista assoluto della regular season “se il campionato si fosse concluso qui – ebbe a dire allora Mauro Brert, presidente della bella squadra trentina – lo scudetto sarebbe nostro, ora dobbiamo aspettare, ma ai play-off daremo battaglia e speriamo di farcela”. E’ stato di parola, da buon trentino, concreto anche nelle speranze. Pensiamo che nella prossima stagione tra le protagoniste, il Mezzolombardo dirà la sua, alla pari. Uno sguardo al 2009 e prepariamoci ad uno spettacolo in più, a tante nuove emozioni.

Si apre una pagina dolorosa, giunge una brutta notizia, improvvisa, muore Emiliano Ottaviano . Una pagina di dolore profondo, appena settantotto giorni fa – era il 31 luglio - con la scomparsa della moglie ed oggi un’altra, lacerante, con quella del figlio Emiliano , aperta nel cuore della notte, violenta e profonda come solo può esserlo quella che narra di chi perde, in un fiat, due degli affetti più cari, due vite che vanno e stanno alla radice del cuore e della vita. Totò Ottaviano è uno di noi, una persona cresciuta e vissuta con i valori dello Sport e che su questa strada ha dato un’impronta ai suoi figli; Emiliano era cresciuto, solido con la forza della gioventù, sotto il bel sole di Sicilia, in terra iblea e dal papà aveva respirato anche l’amore per il nostro Sport che aveva portato sulle spiagge della Sua terra circondata ed accarezzata dal mare; era maturato nel Tambeach, specialità in cui aveva vinto tanti titoli in campo nazionale ed internazionale, dando poi anche, con la Sua esperienza, un contributo importante in seno alla Commissione federale di cui era membro attivissimo. Di Lui ricordiamo il sorriso dopo la vittoria e lo sguardo incantato nei momenti di gioia che riusciva a comunicare. Se n’è andato, nel fiore degli anni, portando con sé la Sua gioventù, di cui lascia ora il ricordo che ci accompagna. Brividi per la Supercoppa , ma il superbrindisi è per il Callianetto Torino , che sul terreno di Bonate Sotto batte il Solferino , che perde l’ultima occasione. Stagione alle ultime battute e l’alessandrina Carpeneto , strapazzato il Goito, conquista il tricolore di B e poi, superato il Sacca, si aggiudica anche la Supercoppa della serie cadetta. Secondo appuntamento dell’anno, il 14 novembre, a Gignac La Nerthe (Marsiglia) per la Federazione Internazionale : a pprovato, tra l’altro, il nuovo Regolamento indoor, che entrerà in vigore il prossimo 1 gennaio. Sabato 15 novembre una grande festa chiude, a Nave San Rocco , l’annata agonistica trentina. “Un avvenimento – scrive Franco Longo - tradizionalmente organizzato per festeggiare i campioni dell'annata sportiva, quest’anno quindi del 2008 e con una nota in più, data dalla particolare ricorrenza del sessantesimo di vita della società Vigor Nave San Rocco. Appuntamento nella piazza centrale del paese, dove è stato allestito un tendone per le

premiazioni di tutte le formazioni provinciali che nel 2008 hanno vinto i rispettivi campionati. Presenti tutti i presidenti delle squadre provinciali, Alfio Garzetti per la Vigor, Fulvio Bonfanti per il Noarna, Valerio Lorandini per il Segno, Guido Bert per l’ Ipsa Mezzolombardo, oltre ai direttori di gara e a diversi giocatori di serie A fra i quali Ivan Martinatti e Nicola Merlo per il Mezzolombardo e il terzino trentino del Solferino campione d’ Europa Matteo De Zambotti, oltre alle autorità locali rappresentate dal sindaco di Nave San Rocco Renata Stenico , dal sindaco di Mezzolombardo Annamaria Helfer , dall’ assessore all’ artigianato Franco Panizza . A rappresentare la federazione nazionale il presidente Emilio Crosato e la provinciale il presidente Piero Turri . Alfio Garzetti nel suo discorso ha ribadito l’importanza della festa, fortemente voluta dalla sua società e dall’ Amministrazione comunale in occasione del sessantesimo dalla costituzione. Renata Stenico ha voluto sottolineare come la festa sia stata fortemente sentita e voluta da tutta Nave San Rocco, essendo il tamburello parte viva della cultura e della tradizione locale ed ha ringraziato tutti i dirigenti e i giocatori per l'impegno profuso con amore, passione, entusiasmo per la crescita di questo sport; si è congratulata con tutti i vincitori per gli importanti successi conseguiti, richiamando poi l'attenzione sulla grande maturità e sul commovente senso di sportività di cui ha dato prova, in particolare, la formazione juniores maschile, soccombente all'ultimo 15 dopo aver lottato per il titolo tricolore con grandissima generosità e capacità, in occasione delle finali nazionali dei campionati italiani giovanili. Piero Turri si è complimentato le squadre regionali che nella stagione hanno sfiorato grandi traguardi, il riferimento principale è stato per la formazione del Mezzolombardo giunta prima in campionato nella regular season e finalista in Coppa Italia a Noarna, ma eliminata poi dal Solferino nei play off nella corsa allo scudetto.

Un ricordo anche a chi ha dato molto al tamburello, come l’ arbitro mantovano Gianni Pernumian, l’ex presidente del Comitato Provinciale di Trento, Umberto Serafini entrambi deceduti lo scorso mese di settembre e Omar

Valentini, giocatore di tamburello del Tuenno di 29 anni, deceduto nei giorni scorsi, per il quale è stato osservato un minuto di raccoglimento. A seguire tutte le premiazioni”. Un regalo di Natale arriva in anticipo ed è bellissimo! Al Tamburello è finalmente! – ma quanto lavoro, quanti sacrifici, per ritrnare a godere dei nostri diritti! ma quanta gioia ora! – riconosciuto ufficialmente, il diritto all’intero percorso fino alle finali nazionali: è il terzo dei tre Sport di squadra a godere di questi diritti nei Giochi Sportivi Studenteschi! Adesso con le secondarie di I grado, ma .. chissà. Sul sito la circolare ministeriale . Siamo agli sgoccioli, resta la Coppa Italia indoor : conquistano il diritto a disputare le finali, in calendario il 13-14 dicembre a Lignano Sabbiadoro , (femminili) la Aeden Santa Giusta e il GS Ragusa ; (maschili) GST Ragusa e Tamburello Cosenza . Mancano , al momento, le altre due formazioni che si qualificheranno nel girone di semifinale in calendario il 29-30 novembre. Pensando alla Coppa Europa indoor , c'è grande

attesa intanto a Santa Giusta ed a San Nicolò d'Arcidano (Oristano) per le finali continentali della Coppa Europa indoor, in calendario il 20 e 21 febbraio 2009. Nella cittadina lagunare stanno per iniziare i lavori per la costruzione del nuovo Palazzetto dello Sport che accoglierà la manifestazione, la cui organizzazione, come si ricorderà, era stata assegnata dalla Fédération Internationale del Balle au Tambourin a quella italiana lo scorso aprile, nella riunione di Londra, con l'indicazione di svolgimento a Santa Giusta, proprio per onorare l'affermazione europea della squadra santagiustese. L'amministrazione comunale ha accettato con entusiasmo l'assegnazione, che aveva caldeggiato in ogni modo ed ha impegnato 250.000 euro per la costruzione del nuovo Palazzetto, al cui finanziamento concorrerà, per le ulteriori somme necessarie al completamento della struttura, il Credito Sportivo. Il nuovo impianto farà di Santa Giusta un polo di riferimento di assoluto rilievo per gli avvenimenti sportivi di più alto livello anche internazionale, perchè sarà l'unico nella Provincia di Oristano ad avere le caratteristiche che ne consentiranno l'ospitalità. Buon Natale e sereno anno nuovo con il Tamburello che, diciamocelo pure tra noi, è il nostro portafortuna!

OPEN 2008, CHE STAGIONE FANTASTICA! di Giovanni Crosato Con la Supercoppa di serie B, si è chiusa la stagione 2008 open. Dominatore della stagione è stato per l’ennesima volta il Callianetto Torino che si è dimostrato, dopo una regular season a fasi alterne, causa anche le non perfette condizioni fisiche di alcuni dei suoi effettivi, la squadra leader del tamburello italiano, anche se, c’è da sottolinearlo, la concorrenza si è fatta molto più viva: al Solferino , rivale assoluta delle passate stagioni, si è aggiunto il Mezzolombardo , con Cremolino , Sommacampagna e Medole a seguire.

La regular season ha visto la compagine trentina del Mezzolombardo dominare, grazie ad una invidiabile continuità di gioco, davanti proprio ai piemontesi, al Sommacampagna e al Solferino. Il primo titolo in palio è stata la Coppa Europa con in finale Solferino e Callianetto Torino, con i primi che il 9 agosto sul campo di Segno (Trento) sono riusciti nell’impresa di battere per 13-10 la corazzata piemontese, che ha dovuto così cedere, dopo sei anni di vittorie consecutive, il titolo di Campione d’Europa ai mantovani, al loro primo grande titolo. Pochi giorni dopo, il via della XXVIII edizione della Coppa Italia–Memorial Walter Toschi, nella splendida cornice di Noarna (Trento), dove le prime otto squadre classificate della regular season si sono giocate il prestigioso trofeo. Dopo una serie appassionante di incontri hanno raggiunto la finale il Callianetto Torino e il Mezzolombardo. Partita bella, combattuta fino in fondo, finita 12 pari e poi vinta ai trampolini, grazie alla grande esperienza e alla maggior lucidità, dal Callianetto Torino, che riusciva ad avere la meglio su un bel Mezzolombardo, giunto ad un passo dall’impresa. La prima settimana di settembre il via dei play off, con il Solferino che riusciva in semifinale a superare il Mezzolombardo e a raggiungere in finale il Callianetto Torino, riedizione della finalissima dello scorso anno. Gara di andata in

terra mantovana, con i piemontesi che si dimostravano in grande forma e piegavano nettamente il Solferino. Netta la conferma anche nella gara di ritorno dove Manuel Beltrami e soci conquistavano il loro settimo scudetto consecutivo. A chiudere la stagione della serie A la Supercoppa, disputata sul campo di Bonate Sotto, di fronte ancora una volta Callianetto Torino e Solferino e ancora una netta vittoria dei piemontesi, che si sbarazzavano agevolmente di Andrea Marcazzan e soci. In coda ci sono da registrare le retrocessioni del Callianetto e del Castellaro, che dopo ventuno anni e due scudetti, l’ultimo nel 1998, lascia la massima divisione. In serie B, dopo una regular season dominata in un girone dal Malavicina , che ha chiuso a punteggio pieno con 22 vittorie in altrettanti incontri, e nell’altro dal Goito , si è disputata la terza edizione della Coppa Italia che ha visto il Sacca dominare la finale sul campo di Noarna contro il Filago.

Nei Play off, subito fuori il Malavicina per mano del Settime , era il Carpeneto , assieme al Goito a dimostrarsi la squadra più solida e proprio queste due compagini hanno raggiunto la finalissima. Una vittoria per parte e quindi la bella, vinta con merito dal Carpeneto sul campo neutro di Cortefranca (Brescia). A chiudere la stagione la Supercoppa di Bonate Sopra, con la netta affermazione del Carpeneto sul Sacca.

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LA FEDERAZIONE ITALIANA PALLA TAMBURELLO

E’ COSTITUITA A FIRENZE

IL 28 MARZO 1927

CAMPIONATI ED ATTIVITA’ 2008 LA C.T.F. INCONTRA SABATO LE SOCIETA’ DI A e B

gennaio – riunione sabato prossimo a

Mantova delle Società di A e B in vista

dell’avvio della stagione agonistica 2008.

L’incontro, che fa seguito a quello del 17

novembre scorso in cui con un consuntivo

dell’attività della passata stagione sono state

formulate alcune ipotesi e proposte per il

corrente anno, da portare all’attenzione del

Consiglio Federale, sarà occasione per fare il

punto della situazione e prendere in esame

esigenze relative ai calendari dei prossimi

campionati.

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AD ORISTANO GLI OSCAR DELLO SPORT LA AEDEN SANTA GIUSTA E LA VICE PRESIDENTE COSETTA IRIU PREMIATE DAL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

gennaio –

Grande festa di Sport ad Oristano per

la consegna degli Oscar dello Sport,

simbolico riconoscimento consegnato, nel corso

di una riuscitissima cerimonia di premiazione –

presenti, con il Presidente della Provincia on.

Pasquale Onida, l’assessore provinciale allo sport

Serafino Corrias e gli assessori Cristiano Carrus e

Mario Matta; inoltre altre autorità, tra cui

l’assessore allo sport del comune di Oristano,

Mariano Biddau, il Coordinatore di Educazione

Fisica del CSA di Oristano, Gabriele Schintu ed il

presidente del Comitato provinciale CONI Mario

Baroli - a Società, Atleti, Tecnici e Dirigenti

sportivi che nella scorsa stagione hanno dato un

contributo di immagine allo Sport oristanese.

L’assessore Corrias, aprendo la manifestazione,

ha tenuto a sottolineare che “la giornata di festa

dello sport vuole essere un’occasione di incontro e

di aggregazione delle grandi e piccole Società

sportive di tutto il territorio della provincia, che

con grandi sacrifici alimentano ed invogliano i

giovani ed i giovanissimi alla frequenza ed al

cimento sportivo”.

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Prima Società ad essere premiata – la sola dal

Presidente della Provincia - la Aeden Santa

Giusta, che nell’annata sportiva recentemente

conclusa si è distinta con risultati di assoluto

rilievo, conquistando scudetto e Coppa Italia nella

specialità indoor; questa premiazione, avvenuta

in particolare contesto istituzionale, restituisce

alla bella Società oristanese, sottolineandolo,

quel posto di rilievo – che l’ingiustificabile

comportamento del locale Comitato provinciale

CONI, paradossalmente in occasione del

convegno Donna e Sport aveva ignorato - che le

spetta nel panorama sportivo non solo della sua

provincia.

Alessandra Sanna, Guendalina Cadoni, Ilaria

Garau e Valeria Cadoni – all’appello mancava la

cosentina Giulia Marino, ma la premiazione

prendeva in considerazione solo atlete sarde –

hanno così avuto modo di vivere un momento di

grande emozione, che costituirà sicuramente un

valore aggiunto alla forza e determinazione che

sarà loro richiesta in occasione del prossimo

impegno in Coppa Europa, dal 30 gennaio al 3

febbraio, sul parquet del Palazzetto dello Sport

del Villaggio Getur a Lignano Sabbiadoro, dove si

confronteranno con le formazioni campioni di

nove Paesi europei. E chissà che, in caso di

vittoria, la provincia oristanese non sia candidata

d’obbligo ad ospitare la prossima edizione della

manifestazione continentale.

Momenti di emozione anche per la premiazione

della vice Presidente Cosetta Iriu - sola vice

Presidente Federale donna nel contesto sportivo

sardo - alla quale il Presidente Onida ha voluto

consegnare personalmente l’Oscar dello Sport.

Il Presidente Crosato, con la sua presenza, ha

voluto rendere omaggio alla società oristanese,

che ha premiato con una targa “per la rilevante

attività svolta nella promozione della Palla

Tamburello e per gli straordinari risultati

conseguiti, culminati nel 2007 con la conquista

della Coppa Italia e del Campionato Italiano

indoor femminile”. Parole di stima Crosato ha

avuto anche per Cosetta Iriu, della quale ha

sottolineato “l’amore per lo Sport, la capacità ed

il contributo dato per la diffusione della pratica

dello sport tamburellistico nel mondo della

scuola; un impegno – da detto Crosato – che non

si è limitato al mondo della scuola, alla creazione

della Commissione Scuola che è una delle perle

all’occhiello della Federazione, ma che ha avuto

nella costituzione, con Gianni Dessì, della Aeden

Santa Giusta, una ulteriore prova di “saper fare”,

di cui poi, da vice presidente, dà continuamente

dimostrazione in campo federale“.

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PARTECIPAZIONE E COMMOZIONE A CASTENEDOLO ( Brescia ) ALLA PREMIAZIONE DELLE SQUADRE CAMPIONI D’ITALIA 20 07 IL SALUTO DEL GOVERNO DAL SOTTOSEGRETARIO ALLO SPOR T SENATORE ELIDIO DE PAOLI

gennaio – Partecipazione e

commozione sabato scorso a Castenedolo (Brescia), dove presso l’hotel Majestic si è svolta la

cerimonia di premiazione delle ventitrè squadre Campioni d’Italia 2007 , vincitrici, nella passata stagione agonistica, di sette scudetti e di sedici titoli Tricolori nelle diverse specialità federali.

Numerose le autorità presenti, tra le quali, particolarmente significativa, quella del Sottosegretario al Ministero delle Politiche Sociali e dello Sport, Sen. Elidio De Paoli , particolarmente vicino alla Federazione, che ha tenuto a porgere alle squadre, con i rallegramenti per i notevoli risultati conseguiti, il saluto del Governo e del Ministero “che prestano – ha detto - grande attenzione allo sport, pienamente consapevoli della sua importanza sia per i

contenuti educativi e formativi di cui è portatore, che per il prestigio e l’immagine positiva che da del nostro Paese. In particolare – ha aggiunto De Paoli – il Tamburello è Sport che con la sua storia, la sua tradizione, la sua realtà pulita, è un esempio non solo degno di considerazione, ma da tenere presente e da proporre e per questo da sostenere”.

Tra gli altri, presenti anche i Presidenti dei Comitati Provinciali CONI di Brescia, Ugo Ranzetti , di Mantova, Mauro Redolfini e di Trento, Giorgio Torgler . Il Presidente Emilio Crosato , nel sottolineare il valore dei risultati conseguiti dalle squadre Campioni d’Italia 2007, ha tracciato un sintetico quadro dell’attività svolta dalla Federazione lo scorso anno, rilevando i successi conseguiti in campo internazionale e la crescente attività svolta a tutti i livelli.

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Ventitrè i titoli italiani - sette scudetti e sedici tricolori – assegnati nella scorsa stagione: il maggior numero di scudetti, tre, alla provincia di Ragusa , tutti nel tambeach; seguono le province di Asti con due (open maschile e femminile) e quelle di Mantova (indoor maschile) e di Oristano con uno (indoor femminile).

E’ la provincia di Asti invece a vincere il maggior numero di titoli Tricolori (otto, di cui tre nell’open maschile: serie B e categorie pulcini ed allievi; uno nella categoria pulcini femminile; tre nell’indoor maschile: pulcini, allievi, juniores ed uno nella pulcini femminile), seguita da quella di Trento (quattro, tutti open, due maschili ed altrettanti femminili: veterani ed allievi maschile, pulcini ed allievi femminile); quindi Verona (due, uno maschile ed uno femminile, nella categoria juniores), Bergamo (uno, serie C open), Mantova (uno, serie D open), Latina (juniores femminile indoor). Consegnata, nell’occasione, una targa di benemerenza a quelle Società che lo scorso anno hanno celebrato un anniversario particolarmente significativo per la loro vita: il 30°, il 40°, il 50° e l’80° della loro costituzione : le trentine Durone Bleggio (il 30°) e Aldeno (il 80°), l’astigiana Callianetto (il 40°) e le mantovane Cavrianese e Grazie (il 50°). Particolare attenzione la Federazione ha sempre dato allo svolgimento dell’attività giovanile e la Cerimonia di Premiazione è stata l’occasione per sottolinearne la grande importanza: è stato così consegnato a tre scuole – gli Istituti Comprensivi Aschieri, di San Pietro Incariano (Verona); Giovagnoli, di Monterotondo (Roma) e Papini, di

Castelnuovo Berardenga (Siena) - e sette Società – Carnacci Tesero , di Tesero (Trento); Castellana, di Castellana (Mantova), Paolo Campora, di Ovada (Alessandria); Bonate Sotto di Bonate Sotto (Bergamo); Baracca Lugo , di Lugo di Romagna (Ravenna); Polisportiva Itri , di Itri (Latina) - che si sono particolarmente distinte nella promozione del Tamburello tra i giovani, il Premio Spezia :

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un riconoscimento simbolico, per chi ha operato in modo tanto meritorio, a fronte dei rilevanti oneri sostenuti. Il Premio Spezia è stato istituito dalla Federazione per onorare la memoria di Enzo LE SQUADRE CAMPIONI D’ITALIA 2007 Open maschili – scudetto: Callianetto (Asti; Beltrami Manuel, Petroselli Andrea, Dellavalle Riccardo, Cavagna Giorgio, Previtali Stefano, Barbero Enrico, Basso Alessio, Merlone Luca, Basso Daniele, Sigliano Paolo; D.T. Mogliotti Stefania; D.S. Tirone Giuseppe; Presidente: Fassio Alberto).

Spezia, già Responsabile dell’Ufficio Stampa federale, che aveva dedicato la propria vita alla promozione del Tamburello tra i giovani.

LE SQUADRE CAMPIONI D’ITALIA 2007 Open maschili – scudetto: Callianetto (Asti; Beltrami Manuel, Petroselli Andrea, Dellavalle Riccardo, Cavagna Giorgio, Previtali Stefano, Barbero Enrico, Basso Alessio, Merlone Luca, Basso Daniele, Sigliano Paolo; D.T. Mogliotti Stefania; D.S. Tirone Giuseppe; Presidente: Fassio Alberto). Titoli Tricolori - serie B : Callianetto (Asti; Merlone Luca, Tirone Davide, Basso Alessio, Basso Daniele, Sigliano Paolo, Maccario Gianni; D.T. Cassullo Aristide; D.S. Tirone Giuseppe; Presidente: Fassio Alberto), serie C : San Paolo d’Argon (Bergamo; Bianzina Felice, Pagnoncelli Domenico, Ravasio Renato, Trionfini Daniele, Baldelli Damiano, Marcassoli Giovanni, Magri Julian; D.T. Vismara Gianfranco; D.S. Cortinovis Giuliano; D.G. Pellegrini Francesco; Presidente: Beretta Enrico), serie D : E. Guerra Castellaro (Mantova; Crosato Giovanni, Ghizzi Pietro, Bassignani Mauro, Salandini Claudio Bedegoni Marco, Magri Luca, Stefanoni Roberto; D.T.

Bulgarini Silvio; Presidente: Danieli Arturo), Veterani Rappresentativa del Trentino

(Sannicolo’ Ivo; Magnani Renzo; Corradini Urbano; Fiorini Andrea; Beltrami Andrea; Lorandini Valerio; D.T. Beltrami Luigi). Tricolori giovanili maschili – Pulcini: Monalese (Asti; Ulla Guglielmo; Zanotti Luca; Molino Riccardo; Garri Amedeo; Adrignola Marco; Cisero Raimondo; Strocco Stefano; D.T.: Binello Vittorio; Presidente: Marchio’ Giorgio), Allievi: Callianetto (Asti; Pavia Federico; Tinelli Fabio; Parena Luca; Cozza Stefano; Gozzelino Davide; Marchidan Emanuel; Racca Fabrizio; D.T. Mogliotti Stefania; D.S. Tirone Giuseppe; Presidente: Fassio Alberto), Juniores: Sommacampagna (Verona; Ederle Luca; Gelmetti Mattia; Bottacini Riccardo; Tabarini Ruben; Carletti Ivan; Ederle Federico; Carletti Davide; D.T. Belligoli Gianni; D.S. Zanon Remo; Presidente: Albertini Silvano).

Open femminile - scudetto: Callianetto (Asti¸ Gozzelino Jessica, Valle Sally, Nicole Sandrine, Lucia Marisa, Pastrone Eleonora, Tinelli Alessandra, Dellavalle Francesca, Mogliotti Stefania; D.T. Di Mare Claudio; D.S. Tirone Giuseppe; Presidente: Alberto Fassio).

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Tricolori giovanili femminili : Pulcini Monalese (Asti; Scaiola Stefania, Valle Sara, Lanzoni Alessia, Asprella Sara, Strocco Federica, Tejeda Nicky, Amerio Carlotta, D.T.: Lanzoni Giancarlo; D.S. Scaiola Giancarlo; Presidente: Marchio’ Giorgio), Allievi Segno (Trento; Bertagnolli Francesca, Chini Erika, Lorenzoni Laura, Lucin Alessandra, Prantil Giulia, Visintainer Beatrice; D.T. Lorenzoni Alberto; D.S. E Presidente: Lorandini Valerio), Juniores Palazzolo (Verona; Sperotto Giulia, Zanolli Martina,Benetti Ester, Benetti Stefania, Arcozzi Chiara, Girardi Jessica, Quintarelli Valentina; D.T. Arcozzi Giuseppe; D.S. E Presidente: Carletti Giampietro).

Indoor maschile – scudetto: E, Guerra Castellaro (Mantova; Marcazzan Andrea, Festi Luca, Festi Manuel, Bassignani Mauro, Zanotti Maurizio; D.T. Bellini Mario; D.S. Tabai Alessandro; Presidente: Danieli Arturo). Tricolori giovanili maschili indoor : Pulcini: Monalese (Asti; Ulla Guglielmo, Zanotti Luca, Molino Riccardo, Garri Amedeo, Adrignola Marco, Tinto Christian; D.T. Binello Vittorio; D.S. Scaiola Giancarlo; Presidente Marchio’ Giorgio), Allievi: Monalese (Asti; Gamarino Alberto, Cunotto

Davide, Grattapaglia Federico, Campanella Fabrizio, Belluchi Nicolo’, Cerrato Federico; D.T. Binello Vittorio; D.S. Scaiola Giancarlo; Presidente: Marchio’ Giorgio), juniores: Monalese (Asti; Amerio Davide, Musso Gianluca, Sigliano Giacomo, Raschio Giacomo, Finotto Gabriele; D.T. Binello Vittorio; D.S. Scaiola Giancarlo; Presidente Marchio’ Giorgio). Femminili indoor – scudetto: Aeden Santa Giusta (Oristano; Garau Ilaria, Cadoni Guendalina, Sanna Alessandra, Marino Giulia; D.T. e Presidente: Dessi’ Giovanni). Giovanili : Pulcini: Segno (Trento; Frasnelli Veronica, Lorandini Angelica, Magnani Alice, Magnani Raffaella; Zattoni Giulia, Odorizzi Vanessa; D.S.: Lorenzoni Alberto;

D.T. E Presidente: Lorandini Valerio), Allievi: Segno (Trento; Bertagnolli Francesca, Chini Erika, Lorenzoni Laura, Lucin Alessandra, Prantil Giulia, Visintainer Beatrice; D.T. Lorenzoni Alberto; D.S. Lorandini Valerio), Juniores Polisportiva Itri (Latina; Lorello Valentina, Tamburrino Gabriella, Nunez Sanchez Keiry, Fraioli Sara; D.T. Paparello Giuseppe; D.S. Ialongo Fabrizio; Presidente: Mioni Carla). Tambeach, maschili – scudetti : singolare maschile Andrea Poidomani, Kaukana Tambeach (Ragusa); doppio : Salvatore Occhipinti e Giovanni Marino (ASD Ragusa); doppio misto : Giuseppe Ciuca (Kavadalica Tambeach - Ragusa)-Ilenia Donzella (UISP Scicli-Ragusa).

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A LIGNANO SABBIADORO (Udine) QUATTRO GIORNI DI GRANDE TAMBURELLO LE FINALI CONTINENTALI COPPA EUROPA INDOOR E.G. CASTELLARO E AEDEN SANTA GIUSTA PORTACOLORI AZ ZURRI

gennaio - Al via, con un lungo week-end, la stagione internazionale di Tamburello, primo impegno a Lignano

Sabbiadoro (Udine) dove – dopo l’edizione dello scorso anno a Colonia, in Germania - sono in calendario, da giovedì 31 gennaio a domenica 3 febbraio, le finali continentali della XV Coppa Europa indoor. Nove maschili ed altrettante femminili le formazioni in campo, provenienti da dieci paesi: Catalogna , Francia, Germania, Inghilterra, Irlanda (solo femminile), Italia, Norvegia (solo maschile), Spagna, Scozia, Ungheria . A difendere i colori azzurri saranno le due squadre campioni d’Italia in carica , la mantovana A.T. E. G. Castellaro e la oristanese Aeden Santa Giusta (a Lignano con Alessandra Sanna, Ilaria Garau , Guendalina Cadoni, Valleria Cadoni; dt Gianni Dessì); il Castellaro avrà come avversari la francese COLC La Penne sur Huveaune, la catalana Club Esportiu INEF Barcelona , la scozzese Scottish Gallovidians , la spagnola Tamburello Granada Madrid , l’inglese Tamburello London , l’ungherese Tamburello Budapest , la tedesca Tamburello Berlin , la norvegese Tamburello Mandal ; la Aeden Santa Giusta la francese Poussan , la catalana Club Esportiu INEF Barcelona , l’inglese Tamburello London , la scozzese Scottish Gallovidians , l’ungherese Tamburello Budapest , la tedesca Tamburello Dresden , l’irlandese Tamburello Dublino e la spagnola Tamburello Granada Madrid . Questa 2008 è la quindicesima edizione della

Coppa: l’albo d’oro vede un predominio azzurro , con dieci vittorie maschili (nel ’93, ’95, 97 e ’98 della ravennate Fulgur Bagnacavallo; nel ’96, 2002, 2003 e 2005, 200 del GST Ragusa; nel 2000 della trentina Tuenno) e sette femminili (nel ’96, ’97, ’98, ’99 della cosentina Acli Luigi Bruno, nel 2002 dell’ ASST Bergamo, nel 2003 del Curno Bergamo, nel 2005 della trentina Aldeno). La specialità indoor, la più diffusa in campo internazionale, incontra in Italia straordinario successo soprattutto nel mondo della scuola, con oltre 1300 scuole partecipanti ai Giochi Sportivi Studenteschi e oltre 150.000 studenti coinvolti. Le formazioni maschili : Catalogna : Club Esportiu INEF Barcelona : Jordi Moncuso, Sergi Andujar, Ferran Badia, Quim Esposito, Marc Solsona, Nau Marieges; dt Jordi Moncusi; colori sociali verde, bianco, nero. Francia : COLC La Penne sur Huveaune : Sylvain Aloe (cap), Alexandre Fabre, Richard Salvi, Frédéric Fields, Maurin Olles; dt e presidente Antoine Olles ; colori sociali maglietta rossa e bianca, pantaloncino rosso. Germania : TAMburello Dresden im SV Sachsenwad : Ringo Sobiella (Cap.), Laszlo Hadas (vice capi.), David Sobiella; dt Dirk Ertel. Colori sociali giallo-nero Inghilterra : Tamburello London : Richard Cohen (Cap.), Graham Tomkinson, Andrew Braithwaite, Charlie Packham, Peter McCarthy; colori sociali bianco con lettere rosse.

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Italia : E.G. Castellaro : Manuel Festi, Luca Festi, Maurizio Zanotti, Andrea Marcazzan, Mauro Bassignani; dt Mario Bellini. Colori sociali bianco rosso.

Norvegia: Tamburello Mandal : Torbjørn Moripen, Bård Reinholdtsen, Knut Slettan, Arne Askildsen, Hans Arthur Frigstad; Bård Reinholdtsen; colori sociali: maglietta bianca, pantaloni rossi; sul retro la scritta “Norge”. Scozia:Scottish Gallovidians : Andy Priestman (cap.), Daisuke Harada, Malcolm Heyes; dt Giancarlo Terranova; colori sociali azzurro con bandiera e lettere bianche. Spagna : Tamburello Granada Madrid : Juan Ramón Martínez Moreno, Marcos López Iglesias (Cap.), Ricardo Ruiz de la Hermosa, Amando Moreno Fernández, Eneko Ruiz Alfaro; dt Juan Ramón Martínez Moreno. Ungheria : Budapest : Peter Szary, Bolcs Felfoldi; Balint Kisfaludy; Barna Bencsik; dt Eva Szonyi Kaszone. Colori sociali bianco-nero.

Catalogna : Club Esportiu INEF Barcelona : Joana Carbo, Anna Castells, Aina Hernando, Marta Esteve, Neus Serra; dt Sergi Andujar; colori sociali verde, bianco, nero. Francia : Poussan : Muriel Audibert, Céline Canut, Marion Cazzani, Nathalie Illesca, Noella Louapre; dt J. Michel Barral; presidente Yvan Buonomo; colori sociali: bianco-rosa, bianco-nero. Germania : Tamburello Dresda : Susanne muller (cap.), Monic Jaschke, Annika Fallak; dt Dirk Ertel. Irlanda : Tamburello Dublino : Regina Dodge, Tracey Parker, Carla Pickering; dt James Wilford; Presidente Tania Loughran; colori sociali verde e bianco. Femminili

Inghilterra: Tamburello London : Mizue Yoshimura (cap.), Jasmine, Julia Elliott; dt Graham Tomkinson. Italia : Aeden Santa Giusta : Alessandra Sanna, Ilaria Garau, Giulia Marino, Guendalina Cadoni, Valeria Cadoni; dt Gianni Dessì. Colori sociali bianco-viola. Scozia : Scottish Gallovidians : Isla Craik (cap.), Indy Priestman, Morag Paterson, Elizabeth Tindal; dt Giancarlo Terranova; colori sociali azzurro con bandiera e lettere bianche. Spagna : Tamburello Granada Madrid : María Ribera García (Cap.), Sonia Marturano Núñez, Tania Ortega Moreno. Ungheria : Tamburello Budapest : Klaudia Halasz, Nora Viragh, Zsofia Kaszo; dt Eva Szonyi Kaszone. Colori sociali giallo-nero.

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COPPA EUROPA A LIGNANO SABBIADORO LE SQUADRE ITALIANE PARTONO ALLA GRANDE

gennaio - Debuttano nel migliore dei modi le squadre italiane a Lignano Sabbiadoro dove, sul parquet del Palazzetto dello Sport del Villaggio Getur, si è svolta la prima giornata delle

finali continentali della Coppa Europa indoor: la mantovana E. Guerra Castellaro ha battuto 13-0 il Tamburello London , mentre 13-1 e 13- è stato il punteggio con cui la oristanese Aeden Santa Giusta si è sbarazzata delle formazioni femminili del Tamburello Granada Madrid e del Tamburello London .

Dieci gli incontri della giornata, molti dei quali all’insegna dell’equilibrio. In campo maschile oltre all’E.G. Castellaro, si sono distinti l’ungherese Tamburello Granada Madrid e la norvegese Tamburello Mandal ; in campo femminile, con l’Aeden Santa Giusta, la fortissima ungherese Tamburello Budapest (seconda l’anno scorso a Colonia); grande è intanto è l’attesa per la discesa in campo, da domani, della squadre francesi e catalane. Risultati della I giornata – maschili : T. London-T. Budapest 13-12, T. Mandal- T. Granada Madrid 13-12, E. G. Castellaro- T. London 13-0, T. Granada Madrid-TAMburello Dresden im SV

Sachsenwad 13-9, T. Budapest-Scottish Gallovidians 13-5. femminili : T. Granada Madrid- Scottish Gallovidians 13-12, T. Budapest-T. London 13-0, Aeden Santa Giusta-T.Granada Madrid 13-1, T. Budapest- Scottish Gallovidians 13-2, Aeden Santa Giusta- T. London 13-0.

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FINALI CONTINENTALI COPPA EUROPA INDOOR A LIGNANO SABBIADORO VINCONO ANCORA LE SQUADRE ITALIANE

BENE LE MASCHILI DI GERMANIA, FRANCIA, CATALOGNA E LE FEMMINILI DI CATALOGNA E UNGHERIA

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febbraio – Bilancio positivo per le squadre campioni d’Italia al termine della seconda giornata di gare a Lignano Sabbiadoro dove,

presso il Palazzetto dello Sport del Villaggio Getur, sono in corso, per concludersi domenica, le finali continentali della Coppa Europa indoor. Prima a scendere in campo, la mantovana Ennio Guerra Castellaro non ha faticato molto a sbarazzarsi del Tamburello Budapest , battuto 13-1, mentre ha dovuto sudare per imporsi su un vivace quanto indomito Club Esportiu INEF Barcelona , campione di Catalogna, squadra-rivelazione della giornata che ha posto una seria ipoteca sull’accesso alle semifinali, ammirata per capacità e grinta, ben coordinato e guidato da Jordi Moncusi Domingo. Incontro in apertura di giornata anche per la oristanese Aeden Santa Giusta , che si è imposta d’impeto sulla Scottish Gallovidians . Nelle squadre italiane si sono particolarmente distinti Luca e Manuel Festi, aurizio Zanotti; Ilaria Garau, Alessandra Sanna e Guendalina Cadoni. Ha esordito con autorità la francese Colc La Penne sur Huveaune , che ha superato in

scioltezza la formazione del Tamburello Granada Madrid . Inpeccabile l’arbitraggio, curato dagli arbitri internazionali Giampaolo Arduini – che ha coordinato il gruppo – Lauro Bianchi, Giovanni Bonini, Ottavio Cagliaro (Italia), Ricardo Ruiz de la Hermosa e Ana Ruestya Amigo (Spagna), Yvan Buonomo e Celestin Elices (Francia), Zak Lakin (Inghilterra) e Augusti Cassillo (Catalogna). Risultati della II giornata – maschili : E. G. Castellaro-T. Budapest 13-1, Tamburello London-Scottish Gallovidians 13-6, TAMburello Dresden im SV Sachsenwad-Tamburello Mandal 13-9, Club Esportiu INEF Barcelona-Scottish Gallovidians 13-8, Colc La Penne sur Huveaune-Tamburello Granada Madrid 13-1, E. G. Castellaro- Club Esportiu INEF Barcelona 13-5. femminili : Aeden Santa Giusta- Scottish Gallovidians 13-1, Tamburello Dublino-TAMburello Dresda 13-6, Club Esportiu INEF Barcelona-Tamburello Dublino 13-8, Tamburello Budapest-Tamburello Granada Madrid 13-2, Club Esportiu INEF Barcelona-TAMburello Dresda 13-7.

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FINALI CONTINENTALI COPPA EUROPA INDOOR A LIGNANO SABBIADORO

ACCEDONO ALLE SEMIFINALI (maschili ) E.G. CASTELLARO, LA PENNE SUR HUVEAUNE, TAMBURELLO GRANADA MADRID E CLUB ESPORTIVO INEF BAR CELONA

(femminili ) TAMBURELLO BUDAPEST, POUSSAN, AEDEN SANTA GIUSTA E CLUB ESPORTIVO INEF BARCELONA

febbraio – Si apre con la vittoria dell’Ennio Guerra Castellaro , campione d’Italia 2007, la terza giornata delle finali continentali della

Coppa Europa indoor, in svolgimento sul parquet del Palazzetto dello Sport del Villaggio Getur a Lignano Sabbiadoro; vittoria che apre alla squadra italiana, unitamente alla francese Colc La Penne sur Huveaune , vincitrice del secondo girone, la porta delle semifinali, fasi alle quali accedono anche, perché seconde classificate nei rispettivi gironi, il C. E. INEF Barcelona ed il Tamburello Granada Madrid .

Parzialmente amaro, al contrario, il bilancio della giornata per l’Aeden Santa Giusta , che ha dovuto cedere le armi, seppure di stretta misura, alle avversarie del Tamburello Budapest ; nell’incontro ha giocato un ruolo decisivo l’esperienza, senz’altro maggiore nella formazione ungherese, la stessa che lo scorso anno, nella precedente edizione della Coppa, svolta a Colonia, si è classificata al secondo posto immediatamente alle spalle della vincitrice, la francese Poussan. Complessivamente di buon livello il livello tecnico delle squadre, alcune delle quali cresciute significativamente di statura, come nel caso delle formazioni spagnole, ungheresi, ma soprattutto catalane. La formazione italiana, seconda classificata nel suon girone, guadagna egualmente l’accesso alle semifinali, alle quali, con T. Budapest ed Aeden S. Giusta accedono al penultimo atto della manifestazione anche il Poussan ed il C. E. INEF Barcelona , prima e seconda classificate nel girone A.

Di buon livello gli incontri, disputati con grande generosità da tutte le rappresentative. Nota significativa la presenza sulle tribune, dato il rilievo della manifestazione, di nutrite rappresentative di parecchie scuole accompagnate dai propri insegnanti; tra queste l’IPSIA di Lignano Sabbiadoro, la scuola media di Rivignano, l’Istituto Comprensivo di Premariacco, la Scuola di via Divisione Iulia, accompagnate dai professori Anna Gori, Ferro, Danilo Mesaglio, Paltrinieri, Lucio Pasqualini, Susanna Scialino. Impeccabile, come sempre, l’arbitraggio, curato dagli arbitri internazionali Giampaolo Arduini – che ha coordinato il gruppo – Lauro Bianchi, Giovanni Bonini, Ottavio Cagliaro (Italia), Ricardo Ruiz de la Hermosa e Ana Ruestya Amigo (Spagna), Yvan Buonomo e Celestin Elices (Francia), Zak Lakin (Inghilterra) e Augusti Cassillo (Catalogna).

Risultati della III giornata – maschili : E. G. Castellaro- Scottish Gallovidians 13-5, Tamburello Budapest- Club Esportiu INEF Barcelona 7-13, Colc La Penne sur Huveaune-Tamburello Mandal, Tamburello London- Club Esportiu INEF Barcelona, Colc La Penne sur Huveaune-TAMburello Dresden im SV Sachsenwad 13-1. Femminili : Poussan-TAMburello Dresda 13-2, Tamburello Budapest-Aeden Santa Giusta 13-11, Scottish Gallovidians-Tamburello London 13-10, Poussan-Club Esportiu INEF Barcelona 13-2, Tamburello Granada Madrid-Tamburello London 13-6, Poussan-Tamburello Dublino 13-6. Così le semifinali – maschili : Ennio Guerra Castellaro-Tamburello Granada Madrid; Colc La Penne sur Huveaune-Club Esportiu INEF Barcelona 13-1. Femminili : Tamburello Budapest- Club Esportiu INEF Barcelona; Poussan-Aeden Santa Giusta.

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COPPA EUROPA INDOOR A LIGNANO SABBIADORO TRIONFANO LE CAMPIONI D’ITALIA ENNIO GUERRA CASTELLARO E AEDEN SANTA GIUSTA BATTONO LE AVVERSARIE CAMPIONI DI FRANCIA LA PENNE SUR HUVAUNE E DI UNGHERIA TAMBURELLO BUDAPEST AL TERZO POSTO INEF BARCELONA ( maschile ) e POUSSAN (femminile )

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febbraio – Si apre con la disputa delle semifinali maschili la giornata conclusiva, a Lignano Sabbiadoro, delle finali continentali

della Coppa Europa indoor, in campo le squadre campioni d’Italia e di Spagna. Fila via in scioltezza l’Ennio Guerra Castellaro (Manuel Festi, Luca Festi, Maurizio Zanotti, Niky Ioris Mauro Bassignani; dt Mario Bellini ), che si aggiudica senza colpo ferire il match con il Tamburello Granada Madrid . La partita successiva trova di fronte i campioni di Francia e di Catalogna, ma la vita per i galletti d’oltralpe non è facile data l’irruenza dell’INEF Barcelona , che capitola dopo aver messo più volte in difficoltà il pur forte La Penne sur Huvaune .

L’incontro più atteso, che si presenta subito con la dignità di una vera finale, è quello femminile tra le squadre campioni d’Italia, Aeden Santa Giusta (Alessandra Sanna, Ilaria Garau, Giulia Marino, Guendalina Cadoni, Valeria Cadoni; dt Gianni Dessì ) e di Francia, Poussan , squadra quest’ultima campione d’Europa in carica, vincitrice della scorsa edizione della Coppa: una partita emozionante, dai toni forti, giocata con grande generosità dalle due formazioni che si sono date battaglia in ogni 15 dei ventiquattro bellissimi giochi disputati facendo vedere e godere il bello, il grande tamburello, dando spettacolo quasi ad ogni colpo; sarebbe stata la finale ideale, ma ieri la squadra italiana aveva capitolato di fronte alla fortissima avversaria ungherese, sedendo seppure solo d’un soffio e quindi si è resa necessario affrontare, nel purgatorio delle semifinali, la squadra francese in un match che avrebbe visto per una delle due la caduta di sogni e di speranze. E’ caduto il Poussan ed il sogno, per il pomeriggio è rimasto alla squadra sarda. Il confronto successivo ha visto l’affermazione, senza fatica, del Tamburello Budapest sull’INEF Barcelona. Nella lotta per il terzo posto – preceduta per la prima volta dagli inni nazionali di ciascuna delle nazioni partecipanti, suonati alla presenza di tutte le squadre schierate sul campo le une a fianco delle altre - di fronte, in campo maschile, due squadre della penisola iberica, le campioni di

Spagna e di Catalogna, con vittoria della favorita, INEF Barcelona; nel confronto femminile per la terza piazza, non si è avuta la vittoria scontata del Poussan, bensì faticata, sudata, della formazione francese sulla catalana Barcelona che, specie nella parte conclusiva della partita, ha strappato più volte gli applausi per la grinta e la capacità con cui ha condotto una gara da manuale. Finali entusiasmanti; si inizia con la bellissima prestazione, entusiasmante per capacità, lucidità, generosità della Aeden Santa Giusta , che ha ripetuto il successo del mattino bissandolo, con una rivincita, sulla fortissima Tamburello Budapest; alla vittoria delle campioni italiane ha fatto seguito il successo della straordinaria Ennio Guerra Castellaro , che con lei ha conquistato il tetto d’Europa. Risultati Semifinali maschili : Ennio Guerra Castellaro-Tamburello Granada Madrid 13-1; Colc La Penne sur Huveaune-Club Esportiu INEF Barcelona 13-7. Semifinali femminili : Tamburello Budapest- Club Esportiu INEF Barcelona 13-1;Aeden Santa Giusta-Poussan 13-11. Per il 3° posto maschile – INEF Barcelona-Tamburello Granada Madrid 13-2. Per il 3° posto femminile : Poussan-Inef Barcelona 13-8. Finale maschile : Ennio Guerra Castellaro-COLC La Penne sur Huveaune 13-2. Finale femminile : Aeden Santa Giusta-Tamburello Budapest 13-8 Classifica maschile : 1° Ennio Guerra Castellaro, 2° Colc La Penne sur Huveaune-Club Esportiu INEF. Barcelona, 3° Club Esportiu INEF Barcelona, 4° Tamburello Granada Madrid. Classifica femminile : 1° Aeden Santa Giusta, 2° Tamburello Budapest, 3° Poussan, 4° Club Esportiu INEF Barcelona.

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TAMBURELLO TV SU INTERNET UNA TV TUTTA DEL TAMBURELLO

febbraio – E’ fatta. Il Tamburello ha una TV tutta sua, vederla è facile, basta andare sul sito della Federazione

www.federtamburello.it e quindi cliccare su “ Tamburello Tv ” in cima alla home page.

Si potranno seguire trasmissioni in diretta, in differita, registrate.

Si tratta di un risultato straordinario.

Il battesimo si è avuto con le finali continentali della Coppa Europa indoor , dal 30 gennaio al 4 febbraio a Lignano Sabbiadoro, dove si è avuto il trionfo delle squadre campioni d’Italia indoor , la mantovana Ennio Guerra Castellaro e l’oristanese Aeden Santa Giusta. A ciclo continuo è intanto in onda una sintesi degli incontri – per intero le finali, maschile Castellaro-La Penne sur Huvaune (campione di Francia) e Aeden Santa Giusta-Tamburello Budapest – disputati nei quattro giorni di gara.

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CAMPIONATI, DOMENICA IL VIA! SIPARIO AD OTTOBRE, IL 12 PER LA A, IL 26 PER LA B

marzo - Scattano domenica , a centoundici anni dal primo, per concludersi il 12 ottobre la A e due settimane dopo la serie

cadetta , i Campionati Italiani open 2008. Al nastro 12 formazioni di A (l’alessandrina Cremolino , le astigiane Callianetto e Callianetto Torino , Campione d’Italia e d’Europa in carica: sarà grazie a quest’ultima che il grande Tamburello rientrerà nel capoluogo piemontese, dove la FIAT Torino aveva conquistato, nel 1960, lo scudetto; le mantovane Castellaro , Cavrianese , Ceresara , Medole , Solferino ; la trentina Mezzolombardo ; le veronesi Bardolino ,Fumane e Sommacampagna ) e 23 di B . In serie A , le prime otto squadre classificate alla fine del girone di ritorno, in calendario domenica 27 luglio, disputeranno, dal 7 settembre, i play-off , con incontri di andata e ritorno in due fasi; le due squadre vincitrici della seconda fase disputeranno incontri di andata e ritorno per l’assegnazione dello scudetto .

Le quattro squadre classificate dal nono al dodicesimo posto disputeranno i play-out con girone all’italiana ed incontri di andata e ritorno. Le ultime due squadre classificate retrocederanno in serie B . Il campionato di B è articolato su due gironi di qualificazione , con partite di andata e ritorno, il primo con 12 squadre delle province di Mantova (Malavicina , Sacca ), Trento (Besenello , Sabbionara , Segno , Tuenno , Vigo di Ton ), Treviso (Stella Alpina Colbertaldo ) e Verona (Arbizzano, Palazzolo, San Floriano, San Vito Bussolengo ); il secondo con 11 squadre delle province di Alessandria (Carpeneto ), Asti (Montechiaro, Settime ), Bergamo (Bonate Sopra, Filago, San Paolo d’Argon ), Brescia (Borgosatollo ), Mantova (Goito, Castiglione ) e Verona (Cavaion, Costermano ). Le prime otto squadre classificate per ogni girone alla fine del girone di ritorno, disputeranno i play -off con incontri di andata e ritorno ad eliminazione, in tre fasi, che iniziate il 7 luglio si concluderanno il 26 ottobre.

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Al termine, le due squadre vincitrici saranno promosse in serie A e disputeranno incontri di andata e ritorno per l’assegnazione del titolo italiano. Le quattro squadre classificate dal nono al dodicesimo posto del primo girone e le tre dal nono all’undicesimo del secondo girone disputeranno i play-out con girone all’italiana ed incontri di andata e ritorno. Le ultime due classificate del secondo girone e l’ultima del primo retrocederanno in serie C. Conclusa la regular season, proseguirà l’impegno internazionale della Federazione – Presidente della Fédération Internationale de Balle au Tambourin è Emilio Crosato, Presidente della FIPT - iniziato nello scorso mese di gennaio a Lignano Sabbiadoro dove con pieno successo si sono svolte, dal 30 al 4 febbraio, le finali continentali della XV edizione della Coppa Europa indoor (lo scorso anno in Germania, a Colonia, dove si era avuta la prestigiosa affermazione in campo maschile del GST Ragusa; terza la squadra femminile dell’alessandrina Ovada, alle spalle della francese Poussan e della ungherese Tamburello Budapest) vinte da due squadre italiane , la oristanese Aeden Santa Giusta e la mantovana Ennio Guerra Castellaro , ambedue vincitrici di scudetto e Coppa Italia 2007. Alle finali di Lignano hanno preso parte le squadre campioni nazionali di dieci Paesi europei: Catalogna, Francia, Germania, Inghilterra, Irlanda (solo femminile), Italia, Norvegia (solo maschile), Spagna, Scozia, Ungheria.

A luglio ed ad agosto due appuntamenti open: il primo a Segno , in Trentino, il 5 e 6 luglio , con la finale della Coppa Europa (campioni in carica sono le formazioni maschile e femminile del Callianetto); il secondo, in Francia, il 2 e 3 agosto per i tradizionali incontri amichevoli con la Francia, che vedranno schierate otto formazioni azzurre, maschili e femminili (nazionali A e B,

under 16 e under 18). La stagione internazionale si concluderà a dicembre, con il I Campionato del Mondo di Tamburello indoor, la cui realizzazione è però legata alla certezza di importanti contributi sia pubblici (un particolare intervento è stato richiesto al Ministero dello Sport) che privati. Ad agosto, in Trentino, due importanti avvenimenti agonistici: dal 12 al 17 a Noarna le finali della XXIX Coppa Italia-Memorial Walter Toschi , che come lo scorso anno prevede una sessione riservata alla serie B e d il 26 a Sabbionara la IV edizione della Supercoppa femminile, che vedrà in campo le due squadre vincitrici dello scudetto e della Coppa Italia (campione in carica e vincitore della scorsa edizione della Coppa è stato il Callianetto). Concluso il massimo campionato, il 19 ottobre la Supercoppa maschile di A (anche questa lo scorso anno appannaggio del Callianetto), mentre la prima edizione della Supercoppa di B è in calendario l’1 novembre (le località di svolgimento sono in via di definizione). Conto alla rovescia anche per il campionato italiano open femminile quest’anno alla XXVII edizione. I campionati italiani indoor , a cavallo di due stagioni, sono già in corso: scattati lo scorso 15 dicembre si concluderanno il 18 maggio; dal 5 al 7 dicembre le finali della Coppa Italia indoor. In sintesi un’attività varia ed intensa, svolta in 19 Regioni (manca la Valle d’Aosta) e 94 province : nell’open , oltre alle serie A, B, C, D, quattro categorie giovanili maschili e femminili; inoltre quelle Amatori e Veterani ; nell’indoor , dai giovanili alla massima divisione; nel tambeach , che trova seguito su molte spiagge del nostro Paese, svolgendo anche una interessante attività internazionale. Poi Tornei e Coppe ed una incisiva attività promozionale , nel cui ambito acquistano particolare significato i Giochi Sportivi Studenteschi , grande scommessa che si rinnova di anno in anno. Manifestazione , i Giochi, nella quale il tamburello ha il diritto – quest’anno il monitoraggio effettuato ha accertato che il Tamburello è, per adesioni, il terzo sport di squadra - a svolgere, con oneri a carico del CONI e del MPI, alla pari di discipline che di tale diritto godono, tutto il percorso fino alle finali nazionali. La Federazione ha in itinere la pratica di riconoscimento da parte dell’ISF (la federazione internazionale dello sport scolastico), sul quale il MPI si è espresso positivamente . La massima cura è dedicata al Settore giovanile ; a sottolinearne l’importanza la decisione della Federazione di sospendere tutte le attività federali dal 29 al 31 agosto : l’intero fine settimana del mese sarà infatti dedicato esclusivamente allo svolgimento delle

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finali nazionali dei campionati italiani giovanili – in calendario nella provincia di Verona - che saranno in quei giorni il centro della vita della

Federazione , anche con una serie di iniziative tutte mirate a mettere in risalto, nel Tamburello, il mondo dei nostri giovani.

Da sottolineare, ancora, un evento importante che riguarda la comunicazione : la Federazione, dalle 13,40 di giovedì 31 gennaio, inaugurata in occasione della finali della Coppa Europa indoor, possiede una propria TV, la Tamburello Tv , visibile su internet sul sito www.federtamburello.it.

Si potranno realizzare trasmissioni in diretta, in differita, registrate. Una dimensione nuova, di servizio. Sul piano istituzionale, obiettivo primario della Federazione – Disciplina Associata dal 1979 - rimane il riconoscimento a Federazione Sportiva Nazionale da parte del CONI, status che le consentirebbe di rappresentare direttamente in seno al Consiglio Nazionale dell’Ente la propria organizzazione ed i propri tesserati.

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I GIORNATA: IN SERIE A A PUNTEGGIO PIENO CALLIANETT O, BARDOLINO, CERESARA - IN SERIE B DEBUTTANO CON SUCC ESSO (I girone ) ARBIZZANO, SAN FLORIANO, SAN VITO, SABBIONARA, MALAVICINA, VIGO DI TON ( II girone ) BONATE SOPRA, BORGOSATOLLO, CARPENETO, GOITO, SETTIME

marzo – Serie A - Debutta in campionato con un giorno di anticipo la nuova Società Callianetto Torino , erede degli allori del

vecchio Callianetto, ed è subito vittoria. Ne avrebbe potuto essere altrimenti, dovendo difendere, i padroni di casa, insieme prestigio ed immagine di fronte al grande pubblico accorso per vivere il grande momento del debutto della squadra nella nuova patria, alla ribalta sul magnifico campo di Parco Ruffini , rimesso a nuovo e tornato a nuova vita per accogliere ed ospitare il top del tamburello italiano di oggi. Avversario di rango il Mezzolombardo , che ha lottato con grande dignità ma che ha dovuto lasciare il passo alla formazione avversaria che si è espressa su una altro livello. Molto bene l’intero team piemontese, dove è stato lanciato, al posto di Stefano Previtali, il giovane Briola, giocatore di tutto rispetto, cresciuto nella B prima, poi nella A del Montechiaro. Nel Mezzolombardo bene Festi, Negherbon e Botteon, quest’ultimo sullo standard di sempre. Nel complesso un incontro piacevole con molti tratti di apprezzato spettacolo. Spettacolo ed emozioni non sono mancati neppure nelle altre partite in calendario, in un campionato che parte di slancio, alla grande, con incontri combattuti allo spasimo. “Una grande partita da ambo le parti – dice Silvano Albertini di Solferino -Sommacampagna , che ha visto la formazione veronese cedere ad un soffio dalla conclusione, quando avendo raggiunto l’11-10 riteneva di far proprio il risultato – e la squadra ha girato tutta come nelle aspettative; ora, malgrado questo risultato e bisogna dare atto che gli avversari hanno vinto bene seppure con un pizzico di fortuna per la scarsa visibilità, le prospettive di un bel campionato ci sono tutte”.

E’ raggiante Giancarlo Zoetti per la vittoria ottenuta dal Ceresara sul Callianetto “ in una partita senza dubbio difficile, giocata con intelligenza e concentrazione. Sono soddisfatto di tutti, in particolare però di Simone Brignoli, migliore in campo”. “Siamo partiti benissimo – dice Sergio Zantedeschi commentando Bardolino-Cremolino – verso metà è venuto fuori il Callianetto, ma poi abbiamo ripreso e concluso con sicurezza. Da noi bene Zeni, Bonoldi, Zambetto, Tommasi ed il giovanissimo Federico Gasperetto, 18 anni, che abbiamo voluto lanciare”. Molto belle ed emozionanti anche Castellaro -Fumane , che ha visto la vittoria sofferta dei mantovani e Medole-Cavriana , appassionante derby virgiliano che ha avuto “grandi protagonisti Fanzaga e Gasperetto nel Cavriana – dice Benhur Tondini - e Baldini, il migliore in campo, nel Medole”.

Serie B, 1° girone Avvio di campionato positivo per Arbizzano , che smentisce le previsioni della vigilia superando fuori casa il Colbertaldo ; avvio positivo anche

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San Vito , San Floriano e Vigo di Ton che si impongono, rispettivamente, sul campo di Tuenno , Besenello e Segno ; due sole le vittorie casalinghe, del Sabbionara che travolge il Palazzolo e del Malavicina che, in un match equilibrato, nel derby casalingo supera il Sacca , in un incontro-test indicativo per due formazioni che hanno nei loro piani l’obbiettivo-promozione. Serie B, 2° girone Mantiene i pronostici il Goito, che si

sbarazza facilmente del Montechiaro sul

terreno amico e lo stesso fa il Settime, che

travolge il Castiglione. Nel derby

bergamasco il Bonate Sopra espugna

senza troppa fatica il campo del Filago,

apparso ancora non al pieno delle

condizioni.

Bene il Borgosatollo, che si affaccia con

una bella affermazione sul Costermano,

mostrando chiare le intenzioni di ambire

alla promozione con una squadra rinnovata.

Bene anche la neopromossa Carpeneto,

che supera il non facile ostacolo Cavaion.

TAMBURELLO IN TV e APPROFONDIMENTO INCONTRI

• Giovedì 13 alle ore 22, su RAI Sport Satellite, sintesi di Callianetto Torino-Mezzolombardo.

• Ogni giovedì alle 20 su Telecolor e Telenuovo il punto sui Campionati di serie A e B nella rubrica tamburello informa, tamburello news, a cura di Riccardo Musmeci e Giovanni Crosato.

• Ogni martedì, sul sito federale www.federtamburello.it , digitando l’apposito link che collega direttamente a Gardanetwork , è possibile seguire il servizio che andrà in onda su Telesubalpina, Telecolor e Telenuovo.

• Su Tamburello TV in onda a ciclo continuo incontri di tamburello.

• APPROFONDIMENTI – ogni giovedì sul sit federale www.federtamburello.it approfondimenti sui più importanti incontri della giornata successiva.

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SECONDA GIORNATA IN SERIE A CADE IL CALLIANETTO TORINO SCONFITTO DAL SOMMACAMPA GNA IMBATTUTO PER 133 GIORNATE IN CAMPIONATO DAL 31 AGO STO 2002 IN SERIE B SAN FLORIANO, MALAVICINA, SAN VITO, ARB IZZANO (I girone ) E GOITO (II girone ) A PUNTEGGIO PIENO

marzo – Serie A - La notizia fa notizia: cade sul campo del Sommacampagna il Callianetto

Torino , squadra che vanta in campionato una imbattibilità di 133 giornate , risalendo l’ultima sconfitta – anche allora con lo stesso punteggio, 7-13, però sul proprio terreno - al 31 agosto 2002, giorno in cui fu superata dalla bergamasca San Paolo d’Argon; allora nel Callianetto mancava Manuel Beltrami, oggi la squadra dei campioni d’Italia e d’Europa era priva di Riccardo Dellavalle, forzatamente fuori a causa del menisco mediale destro rotto; sarà operato martedì; “è una gioia immensa, indescrivibile – dice il presidente Silvano Albertini, facendo sobbalzare il tono della voce ad ogni battito di cuore - dinanzi al nostro pubblico, quello delle grandi occasioni; una partita bellissima, da incorniciare, giocata ad altissimo livello”. Ricorda i suoi, Albertini, “tutti bravissimi “Sandro Albertini, Paolo Bisesti, Paolo Festino, il giovane nostro Luca Ederle, Massimo Teli”. Stefania Mogliotti, trainer del Campioni d’Italia, riconosce il merito degli avversari e sottolinea la prestazione, comunque ottima della sua squadra ”doveva

accadere, prima o poi; fuori Riccardo, sia Ivan Briola che Gianluca Mignani si sono fatti onore”. Confermate nei derby mantovani le previsioni della vigilia: il Solferino , rinnovato e ringiovanito nell’organico, supera in scioltezza il Castellaro , di cui viola il terreno in un incontro che ha visto i castellaresi battersi con tenacia. Nel secondo derby netta vittoria del Cavriana sul Ceresara : la squadra di casa, che in termini di tranquillità ha fatto tesoro dell’inserimento di Gasperetto, ha trovato senza fatica la via del successo, con tutti i reparti che hanno girato fluidamente “il Ceresara è senza dubbio una bella squadra – ha commentato sportivamente Benhur Tondini, Presidente del Cavriana – ma manca di esperienza; sono certo che saprà venire fuori alla distanza, anche perché può fare affidamento su giocatori con Bertagna, che ovviamente da solo oggi non è bastato. Nel Cavriana hanno giocato bene tutti, da Fanzaga a Coati. Il Cavriana è più forte già sulla carta e la differenza si è vista oggi”.Rientra sconfitto il Bardolino dal confronto con il Callianetto “abbiamo giocato davvero male – dice amareggiato Sergio Zanteteschi, dt dei lacustri - e nel momento cruciale, quando era forse ancora possibile un recupero, abbiamo perso 5 quaranta

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pari; il risultato è giusto, non siamo entrati in partita”. “abbiamo giocato bene – dice Artistide Cassullo, trainer dei padroni di casa – anche se i nostri avversari erano fuori fase; succede; tra i nostri benissimo Luca Merlone, mentre ho sostituito Tirone, non al meglio”. Successo fuori casa del Mezzolombardo sul Medole e del Fumane sul Cremolino .

Serie B, 1° girone Preziose ai fini della classifica, che conducono insieme a conclusione di giornata, le vittorie di San Floriano , Malavicina , San Vito ed Arbizzano , che si impongono rispettivamente su Colbertaldo , Vigo di Ton , Segno e Tuenno . Il Sacca si impone sul Sabbionara nel match di cartello della seconda di campionato ed il Besenello sul Palazzolo . Serie B, 2° girone Nel match-clou il Bonate Sopra ha la meglio solo al tie-break sul Carpeneto , che supera in un incontro durissimo. All’insegna dell’equilibrio anche Borgosatollo -Filago , che i bergamaschi si aggiudicano al tie-break e Castiglione -Costermano con i mantovani d’un soffio sopra agli avversari. In scioltezza il San Paolo espugna il terreno del Montechiaro ed il Goito quello del Cavaion .

CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI INDOOR

A GUIDIZZOLO (Mantova ) LE FINALI NAZIONALI IN VENTIQUATTRO PER SEI TITOLI TRICOLORI La manifestazione realizzata con la collaborazione del Comune di Guidizzolo e del Tennis Club Guidizzolo

marzo - Sei i titoli Tricolori in palio nelle finali nazionali dei Campionati Italiani Giovanilindoor, in calendario nel week-end a Guidizzolo

(Mantova). Alla manifestazione, che si svolgerà presso il Centro Sportivo – alla cui realizzazione collaborano con la Federazione, in particolare, l’Assessore allo Sport del Comune, Cesare Maccari ed il Tennis Club Guidizzolo – prenderanno parte le squadre qualificate nelle precedenti fasi, ultime le interregionali. Ventiquattro, tra maschili e femminili, delle quattro zone in cui è diviso il territorio del nostro Paese, le formazioni che si contenderanno i Tricolori sul parquet dei tre campi allestiti presso il Centro Sportivo: per la prima zona le astigiane Cocconato Junior (Pulcini maschile) e Cameranese (Pulcini e Allievi femminili), Callianetto (Allievi maschile), Monalese (Juniores maschile), Segno (Juniores femminile); per la seconda zona la pontina Polisportiva Itri (Pulcini maschile e femminile, Allievi e Juniores femminile), le ravennati Fulgur Bagnacavallo (Allievi maschile) e Baracca Lugo (Juniores maschile); per la terza zona le partenopee Alfa Tamburello (pulcini maschile e femminile), la casertana Maddaloni (Juniores maschile), le calabresi Acli Luigi Bruno Cosenza (Allievi maschile e femminile) e Tamburello Cosenza (Juniores femminile). Le tre categorie della quarta zona, maschili e femminili, sono rappresentate dalla oristanese Aeden Santa Giusta , la cui squadra maggiore femminile, campione d’Italia in carica, ha vinto a Lignano Sabbiadoro, nello scorso mese di febbraio, il titolo continentale femminile.

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A GUIDIZZOLO (Mantova ) CONCLUSE LE FINALI DEI CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI INDOOR VOLANO IN PROVINCIA DI ASTI CINQUE TITOLI TRICOLORI : COCCONATO PULCINI, CALLIANETTO ALLIEVI, E MONALESE JUNIORES MASCHILE CAMERANO PULCINI E ALLIEVI FEMMINILE ALLA TRENTINA SEGNO JUNIORES FEMMINILE

marzo – Concluse con pieno successo a Guidizzolo (Mantova) le finali nazionali dei Campionati Italiani giovanili indoor, alla

cui realizzazione hanno attivamente collaborato, in particolare, il Comune di Guidizzolo con l’Assessore allo Sport Cesare Maccari e il Tennis Club Guidizzolo , nei cui impianti sono stati disputati gli incontri. Al nastro nel week-end, a contendersi i sei titoli in palio nelle tre categorie Juniores, Allievi e Pulcini, ventuno formazioni maschili ed altrettante femminili di sei Regioni e otto Province, che si sono qualificate all’ultimo atto avendo superato le precedenti fasi, ultime le interregionali; all’appuntamento, delle ventiquattro che avevano conquistato sul campo il diritto a partecipare, sono mancate all’ultimo momento le tre formazioni calabresi, Allievi maschile e femminile dell’Acli Bruno Cosenza e Juniores femminile del Tamburello Cosenza. Il via agli incontri – come sempre coinvolgenti ed emozionanti, aldilà anche di evidenti disparità tecniche, disputati tutti lanciando il cuore oltre l’ostacolo – è stato preceduto da una breve e significativa cerimonia di apertura, alla quale ha presenziato il sindaco di Guidizzolo, Graziano Pelizzaro , che ha dichiarato aperta la manifestazione.

Sono state la Società del nord a conseguire in questa edizione i risultati migliori, tanto da fare apparire lontano il tempo in cui, in questa specialità, erano quelle del sud, in particolare calabresi e siciliane - con saltuari intervalli, nell’eccellenza, le romagnole, trentine e bergamasche - a dominare la scena; negli ultimi anni si è invece assistito ad una rimonta delle Società del nord e del centro Italia, che in modo costante, con grande determinazione e capacità,

sfruttando anche la mancanza di rinnovamento delle avversarie, hanno data la scalata ai vertici di serie e di categoria, realizzando affermazioni lungo l’intero percorso, dal giovanile fino ai livelli più alti; significativa ed emblematica, a questo proposito, in particolare nell’ultimo anno, l’affermazione in campionato, in Coppa Italia ed a livello europeo, in campo maschile della mantovana Ennio Guerra Castellaro e nel femminile della oristanese Aeden Santa Giusta, società quest’ultima presente all’appuntamento di Guidizzolo con ben sei formazioni, cioè in tutte le categorie, maschili e femminili. Il discorso relativo allo scorso anno sarebbe però monco se non si ricordassero anche i titoli giovanili vinti dalle formazioni piemontesi (Monalese) nella intera filiera maschile, da quelle trentine (Segno) – due, nei Pulcini e negli Allievi femminile – e da una pontina (Itri), che per anni ha fatto proprio il tricolore Juniores femminile.

Ecco i nuovi campioni: è il Piemonte, con le astigiane Monalese (Juniores maschile), Callianetto (Allievi maschile), Cocconato (Pulcini maschile), Camerano (Allievi e Pulcini femminili, a conquistare il più alto numero, cinque, di titoli Tricolori, seguito dal Trentino, con il Segno (uno, Juniores femminile). Perfetto l’arbitraggio, svolto con competenza dagli arbitri federali Gian Paolo Arduini , Ottavio Cagliaro , Gio Battista Frare , Adalberto Trevisani e Giovanni Zanoni (Verona); Attilia Bonini , Giovanni Bonini , Renato Guidetti , Gianni Pernumian , Angelo Scalogna e Francesco Vicari (Mantova); coordinamento di Mosè Boglioni (Brescia) Presidente della Commissione Tecnico-Arbitrale federale. In chiusura la cerimonia di premiazione, una vera festa, alla quale hanno presenziato, con il Presidente della Federazione Emilio Crosato , il sindaco di Guidizzolo Graziano Pelizzaro , gli assessori alla Cultura della Provincia Armando Federici Canova , il Presidente del Comitato Provinciale CONI di Mantova Mauro Redolfini e, tra glia altri, i Presidenti dei Comitato Regionale FIPT della Lombardia Enzo Cartapati , del Piemonte Giorgio Marchiò ,della Sardegna Gianni Dessì ; i Presidenti dei Comitati provinciali FIPT di Mantova Giancarlo Rizzi , di Oristano Alessandra Sanna , di Asti Emilio Basso .

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CAMPIONATI, NELLA QUARTA GIORNATA: IN SERIE A CADE A CREMOLINO, PER LA SECONDA VOLTA, IL CALLIANETTO TOR INO CAPITOMBOLO DEL CAVRIANA CON UN GRANDE FUMANE STOP DEL SOLFERINO A CALLIANETTO IN SERIE B (I girone ) IL MALAVICINA RULLO COMPRESSORE RALLENTA L’ARBIZZANO CON IL SEGNO (II girone ) GOITO SALDAMENTE AL COMANDO, INSEGUE SAN PAOLO D’ARGON

marzo – Serie A – Nel match-clou della quarta di andata brutto capitombolo del Cavriana , travolto

da un Fumane in grande forma “è un risultato bugiardo – afferma però sportivamente il presidente veronese Giovanni Busselli – il Cavriana avrebbe meritato di più; il Fumane però è stato perfetto in campo, con Marconi che ancora una volta ha fatto la differenza; bene, bene tutti, hanno giocato con calma ed intelligenza; bene ancora Chesini”. Nel derby piemontese cade a Cremolino il Callianetto Torino ed è la seconda volta in quattro giornate “è una vittoria che ci rincuora e tira su il morale – dice Claudio Bavazzano, presidente della società ospite – e spero sia l’inizio di un periodo favorevole dopo le brutte esperienze a Solferino e Fumane, dove la squadra aveva giocato bene. Oggi è stata una grossa partita ed abbiamo recuperato dal 3-6 contro avversari che avevano in squadra Beltrami e Petroselli che hanno giocato benissimo. Noi abbiamo avuto la forza di reagire e di insistere ed è andata bene, anche al tie-break, dove all’inizio eravamo sotto di tre punti”. Caduta rovinosa del Castellaro , che vede il proprio terreno espugnato da un Mezzolombardo rullo compressore “avevano iniziato bene – commenta Merlo, capitano della formazione trentina – poi sono subito caduti a vite e noi siamo andati di slancio fino allo 0-10, quando hanno fatto il punto della bandiera; la conclsione però non si è fatta attendere”. Ora per il Castellaro si tratta di mettere a fuoco la situazione, perché ha comunque un bel potenziale nei cuoi giovani.

Brutto scivolone anche per il Sommacampagna , che cede l’intera posta al Medole al termine di un incontro bello, combattuto fino alla fine “mi attendevo di più dalla squadra – dice amareggiato il presidente Albertini – non è questo il Sommacampagna che pensavo di avere, anche se c’è un miglioramento rispetto all’incontro con il Mezzolombardo; domenica speriamo di far meglio, è importante”. Da parte sul Giuliano Crotti inizia invece a vedere la luce “il Medole – commenta – si è fatto onore ed oggi abbiamo avuto modo di vedere una squadra che si esprime con capacità e spero che si continui su questa strada”. In campo mantovano bene Fraccaro, Antonioli, Derada e, anche se con qualche errore banale, Baldini, che rimane un grande regista; tra gli scaligeri Teli e il giovanissimo Ederle; bene, anche se con qualche errore, Albertini e Bisesti. Cade con l’onore delle armi la capolista Solferino a Callianetto “è stato un incontro tirato, avvincente, da dividere in tre parti – commenta il trainer astigiano Aristide Cassullo – nella prima avvio positivo del Callianetto che si porta fino ad 8-3; nella seconda si assiste ad una rimonta del Solferino che raggiunge quota 11, poi il nostro recupero con la vittoria, seppure di misura, ma è stata una gran bella partita. Bene il team del Callianetto, con uno sfavillante Alessio Basso; da loro uno straordinario Stefano Tommasi, che è stato il motore del recupero”. Chiude la giornata Ceresara-Bardolino , che ha visto la ripresa della formazione lacustre dopo due scialbe giornate “abbiamo giocato meglio delle altre domeniche – dice Sergio Zantedeschi – ma dobbiamo ancora migliorare; i nostri avversari hanno giocato bene, anche se il Bardolino ha avuto una marcia in più; il giudizio sulla squadra, per la prova di oggi, è positivo, al copmpleto; nel Ceresarabene i due Bertagna ed il giovane Brignoli”. Nel 1° girone di B spicca subito il rallentamento della marcia dell’Arbizzano per opera del Segno “è un risultato che ci rincuora – dice Valerio Lorandini intervistato a Guidizzolo, dove la sua squadra juniores femmnile ha conquistato il titolo tricolore della categoria indoor – anche perchè ottenuto contro quella forte formazione che è l’Arbizzano e poi si tratta di un punto prezioso, che segna l’inizio”.

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Marcia invece a punteggio pieno il Malavicina , che si impone nettamente su Sabbionara . Lascia un punto agli avversari il San Floriano , che supera al tie-break, al termine di un incontro tirato, il San Vito . Travolgente successo del Sacca sul Colbertaldo e netto del Tuenno sul terreno del Palazzolo in

un match combattuto, tra due squadre alla

ricerca del primo punto in classifica. Per chiudere vittoria nel derby del Vigo di Ton sul Besenello . Nel secondo girone di B si chiude con la vittoria di strettissima misura del Goito il confronto con il Borgosatollo, che cade al tie-break nel match-clou della giornata. Rispettate le previsioni della vigilia in Cavaion-

San Paolo d’Argon, con vittoria in scioltezza della

squadra bergamasca sul terreno avversario.

Senza storia la partita Bonate Sopra-

Montechiaro, a senso unico per i padroni di casa.

Ha faticato invece il Castiglione ad imporsi sul

Carpeneto, mentre è scivolato sul velluto il

Settime con in Costermano, irriconoscibile

rispetto alla passata stagione.

IL SOLFERINO CADE A MEDOLE!

aprile- Terremoto oggi a Medole, dove, nel derby mantovano, cade il Solferino , messo k.o. – seppure ai punti, aldilà del risultato – da un

Medole da favola. E’ questo il secondo sconquasso del campionato dopo la sconfitta del Callianetto Torino, caduto, alla seconda giornata, per mano del Sommacampagna, dopo una imbattibilità durata 133 giornate. Si tratta, per i gialloblù medolesi di un risultato impensabile appena due giorni fa, dopo la débacle con capitolazione a Cremolino “abbiamo fatto tesoro della sconfitta e vinto meritatamente” dice Giuliano Crotti “la squadra, dopo due giorni dal brutto risultato piemontese ha ritrovato se stessa giocando con la testa, ragionando e non concedendo nulla agli avversari; il rientro di Bassignani, momento di armonia in un team perfetto, ha poi fatto la differenza in un match difficile, in cui di certo il Solferino non è stato lì a guardare”. Un desolato Mario Spazzini commenta con amarezza l’incontro “ha ceduto purtroppo il mezzo volo e non solo lui – dice – Marcazzan e Tommasi erano fuori fase e così gli avversari hanno dovuto solo raccogliere i nostri errori”. Confermandosi in scioltezza nel derby piemontese sul Callianetto dopo la bella vittoria sul Medole, il Cremolino appare ora in netta ripresa e guarda con rinnovata fiducia le sfide che

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lo attendono “sembra che si stia voltando pagina – dice Claudio Bavazzano – anche perché la squadra c’è e adesso si cominciano a vedere i risultati”.

A ritmo alterno il Cavriana , che cedute le armi venerdì al Sommacampagna – squadra che si ripete oggi con una bella vittoria sul Ceresara – si lecca ora le ferite a spese di un Castellaro decisamente in crisi.

Senza soste procede intanto la marcia di sua maestà il Mezzolombardo , sempre più squadra-rivelazione del campionato, ormai solitario al vertice della classifica, che inanella due successi di seguito, sul Solferino prima e sul Bardolino poi; dei lacustri, da sottolineare, la bella prova di venerdì con il Callianetto Torino, al quale, strappano un punto sul terreno amico. Campioni d’Italia infine in chiara ripresa, prova ne è la chiara vittoria casalinga su un combattivo Fumane .

CAMPIONATI, UNDICESIMA GIORNATA, ULTIMA DI ANDATA SERIE A MEZZOLOMBARDO CAMPIONE DI PRIMAVERA IN SERIE B MALAVICINA PRIMO AL TRAGUARDO ( I girone ) GOITO BATTE SAN PAOLO D’ARGON E CONQUISTA LA VETTA ( II girone )

maggio - Serie A – Ha vinto il Mezzolombardo , da campione, nel big-match della giornata, contro una squadra, il

Solferino , fra le migliori della stagione “è una grande soddisfazione – dice Mauro Bert – ed è stata per noi un po’ la prova del nove per le nostre possibilità; abbiamo vinto, la partita è stata molto bella, tirata, con un grande pubblico ed un grande avversario”. Giù di tono Mario Spazzini, che si lamenta “abbiamo giocato male, Mariotto e Tommasi hanno commesso tanti falli tirando sempre sul mezzovolo o sui terzini e abbiamo così perso cinque 40 pari su otto; sul 5-3 poi Zambotti ha fatto un brutto errore e da lì la partita ha girato”. Si riscatta con una bella vittoria sul Medole il Callianetto Torino nel secondo incontro di cartello della giornata. Una partita giocata con grande determinazione dalle due parti “ma da loro di più – commenta Crotti – d’altra parte dopo la caduta a Solferino non potevano permettersi altri errori e così è stato; Beltrami e Petroselli, dietro, sono stati insuperabili. Il Medole ha però dimostrato di essere una bella realtà, avremmo potuto fare uno o due giochi in più, ma non sarebbe servito”. “Le vittorie tirano su il morale – dice Bavazzano commentando Cremolino-Ceresara – ed il trand sta cambiando, questa è la quibnta vittoria consecutiva e le vittorie bisogna andarsele a cercare, sempre; i ragazzi stanno giocando con convinzione, prima mancava la testa, che ora c’è; nella partita è stato importante l’inizio, in cui abbiamo fatto cinque 40 pari e preso quindi forza, contrariamente ai nostri avversari; Pierron sta giocando alla grande e Ferrero sta tornando ad essere quello che era”. Tira il fiato il Bardolino al termine dell’incontro con il Castellaro , anche se la partita presentava un risultato scontato “ma non si può mai dire – confida Sergio Zantedeschi, che di queste cose se ne intende – qualsiasi squadra può essere fonte di sorprese ed il Castellaro, anche se deve migliorare, i numeri li ha. I nostri hanno giocato bene, in particolare Alberto Tommasi, Pierluigi Zambetto e Federico Gasperetti”.

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Giornata positiva per il Callianetto , che fa sua la posta superando un Cavriana privo del mezzovolo titolare, sostituito prima da Merlo, poi dal giovane Botturi “una vittoria importante – commenta Cassullo – siamo partiti concentrati, riuscendo a rimanerci tutta la partita; la squadra, al completo, ha giocato bene, anche se si registra qualche passaggio a vuoto”. Il Sommacampagna supera il Fumane nel derby “è andata benissimo – dice Albertini – siamo contenti, ci crediamo, la squadra sta giocando e da soddisfazione”. Serie B - 1° girone Continua l’inseguimento il Sacca senza perdere un colpo e questa volta,a cadere sotto i colpi mantovani è stata la volta del Vigo di Ton . Resiste e si batte da leone il Besenello , che porta a casa dal terreno dell’Arbizzano un punto di prezioso per allontanarsi dalla zona rossa di classifica. Sul terreno amico Il San Vito supera in scioltezza il Colbertaldo e nel derby trentino il Segno capitola con il Tuenno . Passa come un rullo compressore il Malavicina sul Palazzolo , che però non si scoraggia “sono uno squadrone supercorazzato – commenta Carletti - ma noi abbiamo una squadra di giovani, che migliora e siamo sicuri che prima o poi i risultati verranno”. Un bravo Sabbionara espugna con determinazione, in un difficile incontro, il terreno del San Floriano . Serie B - 2° girone Conquista nuovamente il vertice della classifica il Goito , superando il San Paolo d’Argon nel big-match della giornata “una partita spettacolare - commenta Beretta – che ci ha visto sotto di 7 giochi in appena 50 minuti e poi iniziare un inseguimento, durato un’ora e quaranta, in cui ci siamo portati fino al 12-9 quando abbiamo perso quel 40 pari che ha segnato la svolta”. In scioltezza il Carpeneto espugna il campo del Montechiaro mentre il Cavaion suda le sette camicie per battere il Filago . Confermano le previsioni della vigilia il Borgosatollo sul Settime e, sebbene al tie-break, il Bonate Sopra sul Costermano

CAMPIONATI, DODICESIMA GIORNATA, PRIMA DI RITORNO SERIE A MEZZOLOMBARDO PERDE AL TIE-BREK CON IL CALLIANETTO TORINO MA RESTA IN TESTA IN SERIE B MALAVICINA BATTE SACCA NEL DERBY ED AUMENTA IL DISTACCO ( I girone ) COMANDA ANCORA GOITO MA BORGOSATOLLO E’ AD UN SOFFIO ( II girone )

maggio - Serie A – Apre la giornata l’anticipo Fumane -Castellaro , con la scontata affermazione dei padroni di

casa “sono contento per il risultato – dice Busselli – ma non per come è andata: se invece di questa avessimo avuto di fronte un’altra squadra non so proprio come sarebbe andata; non capisco, ma da metà dell’andata il nostro problema è il centro, Alberto è irriconoscibile, mentre si difendono Bortolomiol e Chesini; speriamo di farcela domenica, ho fiducia”. Chi da Mezzolombardo-Callianetto Torino si aspettava una bella partita, ricca di emozioni, è stato accontentato, ma non chi si aspettava la rivalsa trentina, che non c’è stata perché i piemontesi, anche se al ti-break, l’hanno spuntata; deluso Bert, che ci aveva fatto più d’un pensierino, avendo dalla sua uno straordinario Ioris ed un buon Festi, anche se a corrente alternata; sprizza gioia la Mogliotti “una partita strana, dice, però siamo riusciti ad impostare il gioco portandoci sul 4-8; poi c’è stato un alternarsi ed il Mezzolombardo è andato ad 11-10: è li che è venuta fuori la nostra esperienza e ed al tie-break dal 4-2 siamo andati all’4-8. Complimenti ai nostri avversari; noi siamo contenti perché ci stiamo ritrovando”. Fa notizia la caduta del Solferino a Sommacampagna “una grande vittoria, ho una squadra formidabile che sa risalire e vincere; stiamo giocando veramente bene – dice Albertini, che continua – tanto gioco, nessuna difficoltà, i ragazzi ci credono e noi con loro; questa partita, incerta alla vigilia, era una scommessa. La squadra? Tutti bene, uno meglio dell’altro!”. E’ un fiume in piena Zantedeschi commentando Cremolino-Bardolino “brutta giornata – dice – abbiamo preso acqua e botte; la pioggia ha influito; la partita è stata combattuta e siamo risaliti dal 7-1 al 7-6; un’ammonizione a Zeni, non meritata, ha creato nervosismo e non ci siamo più ripresi”. Morale alle stelle in casa Cremolino “abbiamo fatto una bella partita – nota Bavazzano

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– ed era importante continuare la serie positiva, sono 18 punti in sei partite”. La spunta il Ceresara sul Medole nel derby “finalmente una bella e grande partita – dice Tondini – un riscatto; ci siamo sganciati sul sette pari; Gasperetti è stato bravissimo”. Rassegnato Crotti, che annota “hanno giocato bene, anche se la partita è stata fino ad un certo punto serrata; da noi ha influito il mal di schiena di Baldini”. Tre punti preziosi per il Callianetto , che supera il Ceresara “abbiamo avuto un grande Tirone che ha tenuto su la baracca – dice Cassullo – meglio Basso e Merlone; di buono c’è che stiamo diminuendo gli errori”. “siamo partiti bene – dice Zoetti – poi due palline perse hanno indotto nervosismo e il Callianetto ha fatto cinque giochi di fila, che non abbiamo recuperato; una bella partita, giocata alla pari, ma abbiamo perso”.

Serie B - 1° girone Nella supersfida Sacca-Malavicina derby e match-clou della prima di ritorno, il Malavicina conferma il risultato dell’andata e mantiene il vertice della classifica. Tre gli anticipi: si comincia nel pomeriggio con Arbizzano-Colbertaldo in cui si assiste al successo dei padroni di casa “ma con il fiato sospeso” dice Sante Girelli, che continua “siamo partiti disastrosamente, superati fino all’1-6, poi i ragazzi hanno aggiustato il tiro e dato il via alla rimonta; in ogni cosa c’è un ciclo e speriamo che quello di oggi sia stato il picco negativo nel rendimento e che da questo momento si vada avanti come nell’andata; hanno iniziato tutti male e poi, insieme, si sono tutti ripresi e questo vuol dire che si sentono, che sono squadra!”. Nel secondo anticipo pomeridiano il Sabbionara fila liscio sul terreno del Palazzolo . In serata, in notturna – si tratta della prima notturna della stagione – il terzo anticipo vede la vittoria del Vigo di Ton , che si impone senza difficoltà sul Segno . Nulla può il Besenello contro la corazzata San

Floriano.

Allo spasimo San Vito-Tuenno con vittoria dei

padroni di casa sul filo di lana.

Serie B - 2° girone Conferma le previsioni della vigilia il Goito , che espugna senza difficoltà il terreno del fanalino di coda Montechiaro . Si porta nella seconda poltrona della classifica il Borgosatollo , che con il calore del pubblico amico supera in scioltezza il Costermano . Previsioni confermate per il Carpeneto , che si impone in casa del Cavaion . Parte favorito il Bonate Sopra nel big-match con il

Filago, ma non mantiene il pronostico in un

incontro dalle forti emozioni.

Si aggiudica in scioltezza la partita il Castiglione,

che supera il Settime staccando così l’avversaria

in classifica.

A SANTA GIUSTA ( Oristano ) LE FINALI CONTINENTALI DI COPPA EUROPA INDOOR

maggio - Tra i grandi eventi sportivi del calendario sardo del prossimo anno e di quello oristanese in particolare

figurano, a seguito dell’ avvenuta assegnazione nella recente riunione di Londra, le finali continentali della Coppa Europa di tamburello indoor, manifestazione la cui organizzazione, su sua richiesta, è stata affidata alla Federazione Italiana con l’indicazione di svolgimento dal 19 al 24 febbraio 2009, verificandosi le condizioni tecniche ed economiche, a Santa Giusta.

La scelta della sede non è casuale, in quanto si è trattato di un atto di omaggio che nel consesso

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internazionale si è voluto tributare al tamburello italiano per aver vinto, nello scorso febbraio, ambedue i titoli continentali della specialità (il maschile, si ricorderà, è stato vinto dalla mantovana Ennio Guerra Castellaro, il femminile dalla Aeden Santa Giusta); a questo proposito è da sottolineare che avevano avanzato analoga richiesta di assegnazione della prestigiosa manifestazione le Federazioni inglese e francese, che hanno ritirato la candidatura per cedere il passo a quella avanzata dalla Federazione italiana; questa, considerato il successo del tamburello in Sardegna, la grande eco che l’affermazione continentale della Aeden ha riportato sia nei media nazionali che nell’opinione pubblica dell’Isola e quale riconoscimento dei meriti di questa società, che si distingue per la notevole qualità di attività svolta, dall’alto livello a quella giovanile, ha fatto propria l’indicazione della FIBT e designato la cittadina sarda quale sede principale per lo svolgimento della manifestazione.

L’edizione 2009, la sedicesima della Coppa, alla quale prenderanno parte le Rappresentative maschili e femminili di undici Paesi (Catalogna, Francia, Germania, Inghilterra, Irlanda, Italia, Norvegia, Scozia, Spagna, Svezia, Ungheria), è un evento di primo piano.

Lo è non solo dal punto di vista sportivo ma, in considerazione anche del particolare periodo di svolgimento, posto nel cuore del Carnevale oristanese, anche sotto quelli turistico e di immagine: si avrà così una vetrina di prestigio per

proporre e far conoscere un patrimonio culturale ricchissimo alle circa trecento persone – tra dirigenti, atleti, staff tecnici, accompagnatori e sostenitori delle squadre; dirigenti e tecnici delle Federazione internazionale e delle altre Federazioni – che, testimoni delle bellezze e della ricchezza della Terra di Sardegna, ne diverranno ambasciatori, al rientro, non solo nei propri Paesi, in quanto si tratta di persone spesso chiamate a far parte di Rappresentative ufficiali sportive e quindi con vaste possibilità di relazioni, di incontri qualificati, portatori quindi di messaggio di notevole qualità.

Cosetta Iriu, vice Presidente Federale, oristanese, è stata incaricata di presiedere il Comitato Organizzatore della manifestazione.

L’attività di vertice del tamburello indoor è intanto giunta al momento conclusivo e la Aeden Santa Giusta, che si è qualificata per le finali nazionali del massimo campionato, in calendario a Cavareno (Trento, nella splendida Val di Non) dal 30 maggio al 2 giugno, dove avrà come avversarie, per l’ultimo atto da cui dipende la qualificazione alla prossima edizione della Coppa Europa, la pontina Polisportiva Itri e le trentine Sabbionara Trentino Team e Segno.

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CAMPIONATI ITALIANI INDOOR A CAVARENO L’ULTIMO ATTO week-end di fuoco a Cavareno ( Trento ) in calendario sabato 31 maggio e domenica 1 giugno le finali nazionali dei Campionati Italiani indoor gli incontri presso la Tennis Halle finaliste maschili: Guerra Castellaro Campione d’Italia e d’Europa in carica, Fulgur Bagnacavallo,Tamburello Cosenza, ASDT Ragusa . femminili: Aeden Santa Giusta Campione d’Italia e d’Europa in carica, Polisportiva Itri, A.T. Sabbionara, U.S. Segno .

maggio - Il sogno-scudetto si avvicina di giorno in giorno per le otto formazioni finaliste – quattro maschili ed altrettante

femminili – che sul parquet della Tennis Halle di Cavareno (Trento) si daranno battaglia nel week-end a cavallo tra maggio e giugno per conquistare gli scudetti del campionato 2007-2008, il 21° dalla prima edizione, le cui finali furono disputate a Ragusa nel 1987. Daranno vita alla manifestazione – organizzata grazie alla collaborazione della Regione Trentino Alto Adige, della Provincia di Trento, del Comune di Cavareno e della Val di Non Sport Gestion - avendo superato le precedenti fasi del campionato, che ha preso in via nello scorso mese di dicembre, le formazioni maschili della mantovana Ennio Guerra Castellaro , Campione d’Italia e d’Europa in carica, della ravennate Fulgur Bagnacavallo, del Tamburello Cosenza e dell’ASDT Ragusa (un albo d’oro ricco di titoli, di cui cinque europei nel ’96, 2002, 2003, 2005 e 2007; poi dieci scudetti dall’ 87, con repliche nel ’92, ‘94, ’96 ed ininterrottamente dal 2001 al 2006); quattro anche le finaliste femminili, prima delle quali l’oristanese Aeden Santa Giusta , Campione d’Italia e d’Europa (titolo quest’ultimo conquistato lo scorso 3 febbraio a Lignano Sabbiadoro, nella stessa manifestazione che ha laureato sul trono continentale la mantovana Castellaro) in carica, la pontina Polisportiva Itri e le trentine A.T. Sabbionara e U.S. Segno . Non ce l’ha fatta invece a qualificarsi per l’ultimo atto la squadra più titolata, che ha dominato ininterrottamente la scena per un lungo periodo – undici scudetti dal ’91 al 2000, con replica nel 2003 – la calabrese Acli Bruno Cosenza. Favorite d’obbligo le squadre campioni in carica, ma in realtà l’esito si presenta incerto; in campo maschile per l’eccellenza della formazione della siciliana Ragusa ed in quello femminile per la grande combattività di tutte le contendenti, dalle due trentine Segno e Sabbionara alla pontina Itri.

Di certo emozioni e spettacolo. Una sintesi degli incontri decisivi andrà in onda su RAI SPORT Più giovedì 5 giugno; su Tamburello TV saranno trasmesse ampi resoconti di tutti gli incontri.

SORPRESA A CAVARENO ( Trento ) NELLE FINALI DEI CAMPIONATI ITALIANI INDOOR CADE L’AEDEN SANTA GIUSTA SUPERATA DAL SEGNO LA VITTORIA TARDIVA NON LA RIMETTE IN CORSA IN CATTEDRA CASTELLARO E RAGUSA BEL GIOCO ED EMOZIONI IN CAMPO 31 maggio - Si apre con un match, favorito d’obbligo il GST Ragusa che schiera in campo un team di alto livello, la ventunesima edizione dei campionati italiani indoor; di fronte a lui - squadra di antica nobiltà siciliana, che vanta un albo d’oro straordinario con cinque titoli europei (’96, 2002, 2003, 2005 e 2007); dieci scudetti (dall’ 87, con repliche nel ’92, ‘94, ’96 ed ininterrottamente dal 2001 al 2006) - a contrastarne il passo, un altro dal fortissimo temperamento, temprato in tante battaglie, quello della ravennate Fulgur Bagnacavallo . Già dal fischio d’inizio un pieno di emozioni in un incontro che all’insegna del bel gioco vede alternarsi al comando, con uno o due giochi di vantaggio per volta sull’avversaria, l’una o l’altra squadra; la Fulgur riesce dall’ 8-6 a portarsi prima in pareggio e poi in vantaggio, ma i due giochi di distacco ma non le bastano: viene infatti fuori con grande determinazione la squadra siciliana, che raggiunta al ventiquattresimo gioco la ravennate, la batte poi 8-6 al tie-break. Nell’avvio femminile di fronte Segno ed Aeden Santa Giusta in un match deludente, con una formazione – l’oristanese delle campionesse d’Italia e d’Europa in carica - come assopita, che commette banalissimi falli e che neanche il rientro in licenza sportiva di Guendalina Cadoni (che presta servizio militare in Marina) riesce a raddrizzare; rarissimi gli sprazzi di bel gioco nel match, dominato dalle ragazze trentine, che tutte colpiscono per incisività e continuità, tanto da meritare tutte – Veronica Pinamonte, Laura

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Lorenzoni e la giovanissima Alice Magnani - l’applauso del pubblico. C’è da dire che l’avvio per la squadra sarda è stato sempre lento di carburazione, ma che poi una volta partita marcia prima e corre poi in progressione, come si è avuto modo di vedere negli ultimi importanti appuntamenti. Sarà così anche ora? Incontri – Ragusa-Fulgur Bagnacavallo e Segno-Aeden Santa Giusta – che da martedì sarà possibile seguire per intero su Tamburello TV, canale al quale si accede dal sito della Federazione www.federtamburello.it. Terzo incontro, maschile (il calendario ha alternato un incontro maschile ad uno femminile), tra Ennio Guerra Castellaro e Tamburello Cosenza , dominato dai mantovani campioni d’Italia e d’Europa, in campo con l’ammirata terna Manuel Festi-Luca Festi-Niky Ioris. Ultimo incontro del mattino Polisportiva Itri (Latina)-Sabbionara Trentino Team , guidato dalle ragazze trentine – ben contrastate però dalle avversarie, apparse attive e determinate, sebbene meno incisive delle avversarie - fino alla conclusione. Nel pomeriggio Ragusa-Cosenza , incontro ricco di suspence, apre la serie all’insegna del bel gioco, condotto redini in mano dalla squadra siciliana, contrastata però in modo aperto e spesso brillante dalla calabrese; la differenza, non da poco nel punteggio, la fa l’esperienza , madre della capacità di essere incisivi e concreti: tirate così le somme il Ragusa lascia di molto lontano gli avversari. Segue il derby tutto trentino Sabbionara Trentino Team-Segno , ricco di bel gioco, combattuto quanto solo può esserlo un derby; ragazze del Sabbionara costantemente all’attacco, con un Segno che ribatte sempre colpo su colpo e che spesso ferisce; quando la partita sembra ormai avviata ad una rapida affermazione del Sabbionara ecco un risveglio del Segno, che realizza due giochi, è 4-11, poi ancora uno portandosi a 5 quando l’avversaria è sul 12. Infine la conclusione, con un Sabbionara determinato che si avvia ad affrontare domani l’Aeden Santa Giusta. All’insegna dello spettacolo scatta la partita Castellaro-Fulgur Bagnacavallo , match da non poter descrivere, ma solo da riuscire a rivivere respirandone il profumo con l’immaginazione, con la fantasia, freschissimo nel gesto atletico, puro nell’agonismo, vissuto in modo totalizzante da un pool di campioni su due fronti opposti. A vincere, con merito, anche degli avversari che si battono da leoni – che sulle gambe hanno il difficile step del mattino, concluso al tie-break - è il Castellaro. Chiude la serata Aeden Santa Giusta-Itri , con le speranze che si affollano nel cuore delle ragazze oristanesi, se vincono bene, a punteggio pieno nulla è ancora perduto, domani si vedrà, è un altro giorno, altrimenti ..

Si inseguono le due squadre gioco dopo gioco, quindici dopo quindici in una litania interminabile recitata all’insegna della prudenza condita da errori; ogni tanto un tentativo di spezzare la filastrocca, come quando Itri passa in vantaggio per 5-3; poi 5-5 e la litania continua. 6-6.7-7 anche se ad un certo punto i giochi di vantaggio arrivano ad essere 3 per le pontine; ma sull’11 pari scatta incredibilmente la Aeden, che si aggiudica l’incontro. Ma la classifica non può più darle ragione, almeno per il titolo. E’ tristezza, Gli arbitri Gian Paolo Arduini, Sergio Bonicalzi, Ottavio Caliaro, Livio Job, Gianni Pernumian, Francesco Vicari. Così in campo maschili

• Ennio Guerra Castellaro (Mantova): Manuel Festi, Luca Festi, Niki Ioris Mauro Bassignani, Gianluca Zeni, Maurizio Zanotti (cap.); D.T. Mario Bellini.

• Fulgur Bagnacavallo (Ravenna): Antonio Di Mauro (cap.), Davide Cornacchia, Roberto Baldini, Marco Grassi, Mattia Mercatali, Luca Frignani. D.T. Michele Galassi.

• GST Ragusa : Salvatore Occhipinti (cap.), Giuseppe Di Grandi, Sergio Battaglia,Giancarlo Firrincieli, Elio Sisino; D.T. Claudio Farruggio.

• S.S. Tamburello Cosenza : Cristian Belsito, Dario Fìlice (cap.), Lorenzo Fìlice, Carmine Vizza, Gianpiero Pizza; D.T. Sofia Marino.

femminili • Aeden Santa Giusta (Oristano):

Guendalina Cadoni, Alessandra Sanna, Ilaria Garau (cap.), Giulia Marino, Claudia Bruno; D.T. Gianni Dessì.

• Associazione Tamburello Sabbionara (Trento): Germana Baldo (cap.), Sonia Piffer, Paola Daldoss, Ilenia Tretter, Veronica Trapletti, Agnese Piffer; D.T. Rinaldo Fedrigo.

• Polisportiva Itri (Latina): Maria Grazia Marciano (cap), Valentina Ialongo, Gabriella Tamburrino, Keiry Nunez, Sara Fraioli; D.T. Giuseppe Papariello.

• U.S. Segno (Trento): Laura Lorenzoni (cap.), Veronica Pinamonti, Alice Magnani, Erica Chini, Francesca Bertagnoli; D.T: Alberto Lorenzoni.

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A CAVARENO ( Trento ) I PRIMI SCUDETTI DELL’ANNO IL SUCCESSO NELL’INDOOR ASSOLUTO ALLA MANTOVANA E. G. CASTELLARO (MASCHILE), CHE SI CONFERMA SUL TRONO ED ALLA TRENTINA SABBIONARA CHE STRAPPA LO SCETTRO ALLA ORISTANESE AEDEN SANTA GIUSTA

giugno – Con il fiorire di giugno sbocciano nel tamburello i primi scudetti dell’anno, assegnati al termine della stagione indoor

che, iniziata nello scorso mese di dicembre si conclude ora con l’attività svolta a cavallo di due annate agonistiche. E’ Cavareno, in Trentino, ad ospitare l’ultimo atto del campionato con la disputa delle finali nazionali, organizzate dalla Federazione con la collaborazione della Regione Trentino, della Provincia di Trento, del Comune di Cavareno e della Val di Non Sport Gestion. Piena la riuscita della manifestazione, che ha visto le squadre partecipanti, quattro maschili ed altrettante femminili, il meglio del tamburello indoor nazionale, dare il meglio di se nel tentativo di conquistare la migliore posizione possibile. Vittoria, meglio conferma, della mantovana Castellaro – tre giocatori trentini in squadra e sul terreno di gioco: Niky Ioris, Luca Festi, Manuel

Festi - campione d’Europa in carica, al vertice del tamburello maschile, seguita nella piazza d’argento dal GST Ragusa, bella squadra della bella immagine del tamburello; in comune la terza poltrona tra Fulgur Bagnacavallo e Tamburello Cosenza. Cade invece l’oristanese Aeden Santa Giusta, anch’essa campione d’Italia e d’Europa - ed è questa la sorpresa del campionato – che cede in un incontro all’ultimo quindici, alla trentina Sabbionara Trentino Team, con la corona, lo scettro del tamburello nazionale; alle spalle del Sabbionara il Segno, poi Aeden Santa Giusta e Polisportiva Itri. Conclusione della manifestazione con la cerimonia di premiazione, alla quale hanno presenziato, con il Presidente nazionale Emilio Crosato, l’Assessore allo Sport del Comprensorio della Val Carlo Odorizzi, la Presidente della

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Federazione Ungherese, Sophia Kasko, i Consiglieri federali Andrea Fiorini, Fausto Bruno e Mino Pusateri, il Presidente del Comitato Provinciale della federtamburello trentina, Pietro Turri, il Presidente del Settore indoor federale Gianvito Mobile. Gli arbitri Gian Paolo Arduini, Sergio Bonicalzi, Ottavio Caliaro, Livio Job, Gianni Pernumian, Francesco Vicari. Così in campo Maschili

• Ennio Guerra Castellaro (Mantova): Manuel Festi, Luca Festi, Niki Ioris Mauro Bassignani, Gianluca Zeni, Maurizio Zanotti (cap.); D.T. Mario Bellini.

• Fulgur Bagnacavallo (Ravenna): Antonio Di Mauro (cap.), Davide Cornacchia, Roberto Baldini, Marco Grassi, Mattia Mercatali, Luca Frignani. D.T. Michele Galassi.

• GST Ragusa : Salvatore Occhipinti (cap.), Giuseppe Di Grandi, Sergio Battaglia,Giancarlo Firrincieli, Elio Sisino; D.T. Claudio Farruggio.

• S.S. Tamburello Cosenza : Cristian Belsito, Dario Fìlice (cap.), Lorenzo Fìlice, Carmine Vizza, Gianpiero Pizza; D.T. Sofia Marino.

femminili • Aeden Santa Giusta (Oristano):

Guendalina Cadoni, Alessandra Sanna, Ilaria Garau (cap.), Giulia Marino, Claudia Bruno; D.T. Gianni Dessì.

• Associazione Tamburello Sabbionara (Trento): Germana Baldo (cap.), Sonia Piffer, Paola Daldoss, Ilenia Tretter, Veronica Trapletti, Agnese Piffer; D.T. Rinaldo Fedrigo.

• Polisportiva Itri (Latina): Maria Grazia Marciano (cap), Valentina Ialongo, Gabriella Tamburrino, Keiry Nunez, Sara Fraioli; D.T. Giuseppe Papariello.

• U.S. Segno (Trento): Laura Lorenzoni (cap.), Veronica Pinamonti, Alice Magnani, Erica Chini, Francesca Bertagnoli; D.T: Alberto Lorenzoni.

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NELL’ OPEN FEMMINILE IL CALLIANETTO TORINO BATTE IL SABBIONARA E CONQUISTA IL SUO QUINTO SCUDETTO IL TRICOLORE DI B ALL’OVADA CHE VOLA IN A CON IL PALAZZOLO

giugno - Il Callianetto Torino, Campione

d’Italia e d’Europa in carica, conquista a

Castell’Alfero (Asti), battendo nella finale

della XXVIII edizione dei Campionati Italiani open

di serie A la trentina Sabbionara Trentino Team,

il suo quinto scudetto consecutivo, avendo già vinto quelli del 2004 (come Callianetto-Chiusano), 2005, 2006 e 2007.

Nella stessa sede anche la finale per il tricolore di

B, in campo le rappresentative di Palazzolo

(Verona) e il Paolo Campora Ovada (Alessandria),

che nelle semifinali si sono rispettivamente

imposte su Callianetto Torino e Segno; ha avuto

la meglio la squadra ovadese, che con il titolo

Tricolore guadagna – insieme al Palazzolo – la

promozione nella massima divisione.

Risultati Serie A - Callianetto Torino-

Sabbionara Trentino Team 13-3

Il Callianetto Torino (Jessica Gozzelino, Marisa Lucia, Stefania Mogliotti, Sandrine Nicole, Eleonora Pastrone, Alessandra Tinelli, Sally Valle; D.T. Dario Pastrone ) è Campione d’Italia 2008 e

conquista il suo V scudetto nella XXVIII edizione

dei Campionati Italiani open femminili.

At Sabbionara, la formazione:

Germana Baldo, Barbara Chesini, Paola Daldoss,

Linda Gottardi, Giusy Pescador, Agnese Piffer,

Elenia Tretter.

Direzione Tecnica: Rinaldo Fedrigo con Andrea

Fiorini.

Serie B

Paolo Campora Ovada-Palazzolo 13-9.

Il Paolo Campora Ovada conquista il Tricolore di

B ed è promosso in serie A con il Palazzolo.

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CAMPIONATI, DICIOTTESIMA GIORNATA, SETTIMA DI RITORNO SERIE A LA LOTTA SI FA DURA IL MEZZOLOMBARDO CADE A CAVRIANA RIPRENDE VIGORE IL CALLIANETTO TORINO CHE TRAVOLGE IL CERESARA E RIDUCE A 3 LUNGHEZZE IL DISTACCO DALLA CAPOLISTA IN SERIE B DOMINANO LE MANTOVANE IN TESTA SEMPRE MALAVICINA, INSEGUE SACCA ( I girone ) COMANDA DI NUOVO IL GOITO LO INSEGUE IL FILAGO CHE BATTE IL S. PAOLO D’ARGON ( II girone ) COPPA EUROPA OPEN A SEGNO (Trento ) IL 5-6 LUGLIO LE FINALI CONTINENTALI

giugno - Serie A – Cavriana-Mezzolombardo non è il match-clou della giornata, ma lo diviene di colpo,

d’anticipo su tutti gli altri: cade infatti il grande Mezzolombardo a Cavriana, sul terreno della terzultima della classe “un disastro – ripete Bert come un ritornello – un disastro! Ma, continua, la giornata nera doveva arrivare; forse l’abbiamo presa sottogamba; loro hanno giocato bene ma noi li abbiamo aiutati, non siamo riusciti ad agganciarli, una serataccia; la luce artificiale ha anche influito!”. Morale alle stelle in casa mantovana “un grande incontro – commenta Tondini che aggiunge – loro non hanno giocato come avrebbero dovuto, ma noi siamo stati uniti e finalmente un gran bel risultato; tre punti preziosi che sono per noi oro colato!”.

Torna finalmente alla vittoria il Bardolino e lo fa davanti al pubblico amico piegando il Solferino in un incontro dalle mille emozioni concluso al tie-break “siamo partiti bene – dice Zantedeschi – poi loro ci hanno raggiunto e sopravanzato grazie a cambi azzeccati, poi è stato un alternarsi di situazioni fino al loro vantaggio di 12 a 8; anche noi abbiamo cambiato bene ed è così che abbiamo chiuso”. Spazzini ha un po’ di amaro

“l’assenza di Tommasi si fa sentire – dice – e poi un po’ di sfortuna sula 12-8 per noi, 40 pari: è qui che c’è stato un banale errore di Fedrighi, cui sono seguiti, a catena, sette falli di Marcazzan che aveva perso la calma”.Anche il Fumane torna a vincere e lo fa sul Medole ”siamo intervenuti come società – spiega Busselli – ed il risultato si vede, tutti hanno giocato bene, la squadra era ben messa ed aveva le idee chiare. E’ ora un momento decisivo, il campionato si decide nelle prossime giornate; il Medole ha fatto una buona partita, ma forse Baldini non era al meglio”. Un Callianetto Torino scatenato travolge il Ceresara “hanno recuperato la forma – dice Zoetti – e con noi lo hanno dimostrato, la partita non ha avuto storia”.Senza troppa fatica il Cremolino si libera del Castellaro “era importante portare a casa i tre punti – dice Bavazzano – ora l’obiettivo è di entrare tra le prime quattro e ce la possiamo fare”. Perde il Callianetto in casa con il Sommacampagna una partita che sembrava avviata verso il successo “la partita è cominciata male – racconta Albertini – Bisesti si era sentito male e l’abbiamo spostato a terzino al posto di Ederle; il Callianetto si è fatto avanti fino al 9-5, poi Bisesti si è ripreso, è tornato mezzovolo ed abbiamo fatto otto giochi di fila. Ora abbiamo consolidato il terzo posto in classifica”. Serie B - 1° girone Dominano le mantovane, saldamente nelle posizioni di testa del girone, con il Malavicina che malgrado il rinvio dell’incontro con il Tuenno continua a guardare dal’alto l’immediata inseguitrice, la cugina Sacca, che si sbarazza di un Arbizzano irriconoscibile. A marce alterne o quasi il Sabbionara che superato il Segno senza faticare nel recupero, lascia le penne ora a Colbertaldo , portando però a casa un punto. Nell’incontro di cartello della giornata Vigo di Ton-San Vito , di fronte due compagini in lotta per la conquista del quinto posto, ha la meglio il San Vito, che si impone al tie-break. A senso unico, come nelle previsioni, il match Palazzolo-San Floriano , come anche scontata la vittoria del Besenello sul Segno . Serie B - 2° girone Si conclude con la netta vittoria del Filago sul San Paolo d’Argon il big-match della settima di ritorno, che ha registrato una netta superiorità della squadra di casa; allora è tempo di crisi per il San Paolo? lo diranno le poche giornate a venire. Combattuto allo spasimo Borgosatollo-Bonate Sopra , incontro all’insegna dell’equilibrio, che ha portato con sé una carrellata di emozioni quasi all’ultimo quindici. Va in scioltezza il Castiglione a Cavaion ed il Carpeneto sul terreno del Costermano .Impone la sua classe il Goito che, espugnando d’autorità il terreno del Settime , ritorna al comando della classifica.

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COPPA EUROPA OPEN FINALI CONTINENTALI A SEGNO (Trento ) IL 5-6 LUGLIO CALLIANETTO TORINO, SOLFERINO (maschili ) CALLIANETTO TORINO, SABBIONARA TRENTINO TEAM (femminili ) IN CAMPO PER IL TITOLO A LATERE IL I TORNEO COPPA EUROPA OPEN MASCHILE

giugno – E’ Segno , ridente frazione del comune di Taio nella trentina Val di Non, a raccogliere l’eredità della mantovana

Goito, città che ha ospitato due anni fa le finali continentali della Coppa Europa open e nello stesso tempo il testimone dalla francese Pignan (Montpellier), dove ha avuto luogo la scorsa edizione della manifestazione. Organizzata dalla Federazione Italiana su designazione della Fédération Internationale de Balle au Tambourin - con la collaborazione della Regione Autonoma Trentino A.A., della Provincia Autonoma di Trento, del Comprensorio C6 della Valle di Non, del Comune di Taio, del Consorzio dei Comuni BIM Adige-Trento, dell’ASUC di Segno, dell’Azienda di Promozione Turistica della Valle di Non e dell’U.S. Segno - la manifestazione vede la partecipazione di otto formazioni – quattro maschili ed altrettante femminili, italiane e francesi – che hanno conquistato il diritto a contendersi l’alloro europeo: con le italiane Callianetto Torino e Solferino (maschili), Callianetto Torino e Sabbionara Trentino Team (femminili) – le une e le altre rispettivamente prime e seconde classificate nello scorso campionato di A - le francesi Cournonsec e Vendémian (maschili), Cournonsec e Poussan (femminili), anch’esse rispettivamente prime e seconde nei massimi campionati d’oltralpe. Campioni uscenti sono le due formazioni, maschile e femminile, del Callianetto Torino, che detengono gli allori europei (maschili dal 2003 al 2007 e femminili dal 2004 al 2007). L’albo d’oro della manifestazione vede una netta supremazia delle squadre italiane, che hanno vinto le 11 edizioni maschili e sei delle sette femminili finora disputate (la Coppa Europa open femminile ha visto la prima edizione nel 2001: in quell’anno la Coppa è stata vinta dalla francese Notre Dame de Londres). A latere alla manifestazione il I Torneo Coppa Europa open maschile, che vedrà la partecipazione di tre formazioni trentine – P. Tuenno, A.T. Segno, UST Tassullo – e della catalana Club Esportiu INEF Barcelona , per la

prima volta oltre i confini nazionali in questa specialità. Le finali continentali della Coppa Europa open sono solo la seconda del poker di manifestazioni di alto livello – tra nazionali ed internazionali – in calendario in Trentino nella corrente annata sportiva: prima, dal 30 maggio al 2 giugno, le finali nazionali dei campionati italiani indoor a Cavareno; la prossima, dal 10 al 17 agosto a Noarna, le finali della Coppa Italia Memorial Walter Toschi alla quale seguirà il 24 agosto, a Sabbionara, la Supercoppa femminile. Le formazioni femminili ITALIA - U.S. Callianetto –Stefania Mogliotti, Sally Valle, Sandrine Nicole, Marisa Lucia, Jessica Gozzelino, Eleonora Pastrone, Alessandra Tinelli; Claudio Di Mare (Direttore Tecnico); Alberto Fassio (Presidente). Sabbionara Trentino team – Germana Baldo (cap.), Sonia Piffer, Paola Daldoss, Ilenia Tretter, Veronica Trapletti, Agnese Piffer; Rinaldo Fedrigo (Direttore Tecnico); Alfiero Salvetti (Presidente). FRANCIA - Cournonsec (Campione di Francia 2007): Carole Ferrier, Emmanuelle Nieddu, Delphine Goud, Séverine Tessier, Pascale Bonnel, Ludivine Ginel; Jean Louis Berenguer (Presidente). Poussan (vice Campione di Francia 2007): Marion Cazzani, Sylvia Pourtier, Muriel Audibert, Sylvie Darmon, Noella Louapre, Sarah Couchet ; Yvan Buonomo (Presidente).

Maschili ITALIA - U.S. Callianetto Torino (Campione d’Italia 2007): Manuel Beltrami, Andrea Petroselli, Riccardo Dellavalle, Giorgio Cavagna, Enrico Barbero; Giuseppe Tirone (Direttore Tecnico); Stefania Mogliotti (Direttore Tecnico); Alberto Fassio (Presidente). A.T. Solferino - (vice Campione d’Italia 2007) – Matteo De Zambotti, Luca Fedrighi, Andrea Marcazzan, Nico Mariotto, Omar Pellini, Stefano Tommasi, Davide Tosadori; Mario Spazzini (Direttore Tecnico e Presidente). FRANCIA - Cournonsec (Campione di Francia 2007): Nicolas Roux, Patrick Fournier, Gautier Vidal, Laurent Barriot, Sylvain Barriot, Cédric Moreno; Jean Louis Berenguer (Presidente). Vendémian (vice Campione di Francia 2007): Ludovic Pastor, Didier Causse, Alexandre Pierron, Thibault Valette, Jérome Gay, Stéphan Coste ; Arlette Coste (Presidente).

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A SEGNO (Trento ) NELLE FINALI DELLA COPPA EUROPA OPEN LE DONNE DEL CALLIANETTO TORINO DI NUOVO SUL TRONO D’EUROPA POLTRONA D’ONORE AL SABBIONARA TRENTINO TREAM TERZA E QUARTA LE FRANCESI POUSSAN E COURNONSEC LA PIOGGIA FRENA LA FINALISSIMA MASCHILE. RINVIATA TERZA, QUARTA E QUINTA LE FRANCESI COURNONSEC E VENDEMIAN E LA CATALANA INEF BARCELONA

luglio – Preceduta da un bell’incontro, la sera di venerdì, tra le Trentine Rappresentativa dei Veterani e degli

Under 25 – ambedue campioni d’Italia – concluso con la vittoria dei giovani per 13-7 e dalla cerimonia di apertura della manifestazione nella magnifica cornice del campo di Segno - presenti, tra gli altri, il Rappresentante della Provincia di Trento, il Sindaco di Taio, i vice Presidenti della Federazione italiana e di quella internazionale - inizia con un gran batticuore, all’insegna dell’incertezza – per poi concludersi con una splendida vittoria della squadra italiana - il primo incontro della giornata, che vede contrapposte le squadre del Sabbionara Trentino Team , vice

campione d’Italia (partecipano di diritto alla Coppa Europa le squadre vincitrici del massimo campionato e della Coppa nazionale del proprio paese: in caso di vittoria della stessa squadra nelle due manifestazioni il diritto a partecipare passa alla seconda classificata nel massimo campionato nazionale) e del Tambourin Club Cournonsec , campione di Francia in carica, finora imbattuta – tiene a sottolinearlo Bernard Barral, Presidente della Federazione Francese - nel presente in campionato. Un incontro dalle mille emozioni, adrenalina pura; scatta convinta all’inizio la squadra italiana, che tiene banco fino al 4-3, quando viene raggiunta e superata dall’avversaria, che riesce ad accumulare persino

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quattro lunghezze di vantaggio; non si perdono però d’animo le ragazze trentine, che colpo su colpo si portano prima a ridosso delle campionesse di Francia che raggiungono a quota 11 e che quindi sopravanzano, quindici dopo quindici, superandole infine 13-11 in finale indescrivibile, dalle mille emozioni per l’alternarsi delle situazioni; fredde e padroni di se per gran parte dell’incontro, le transalpine si aggiudicano ben 7 degli 8 quaranta pari. Buona nel complesso la prestazione del Sabbionara, che ha avuto come punte di diamante Germana Baldo, Sonia Piffer e Paola Daldoss; migliori tra le francesi Carole Ferrier, Delphine Goud e Laure Berenguer. Nel secondo incontro chiara la supremazia della squadra italiana, la mantovana Solferino – l’anno scorso vice campione d’Italia – che si travolge la pur generosa resistenza della squadra avversaria, il Cournonsec , battuta 13-1. Bene Nico Mariotto, Luca Fedrighi, i terzini Davide Tosadori e Matteo De Zambotto ed il mezzovolo Andrea Marcazzan, insomma la formazione al completo, che con qualche applauso in più per colpi particolarmente felici, come marcazzan e De Zambotto. In campo francese da citare la generosa prestazione del capitano Nicolas Rouux e del mezzovolo Gauthier Vidal. Nel pomeriggio di fronte ancora due formazioni femminili, il Callianetto Torino , campione d’Italia e d’Europa in carica ed il Poussan , vincitore della scorsa edizione della Coupe de France: anche in questo caso è netta la supremazia tecnica della squadra italiana, apparsa più organica, incisiva e concreta della francese. Riassunto in pochi dati, attraverso il punteggio, l’andamento del match: 3-0 per il Callianetto Torino, reazione del Poussan e 3-3; quindi 6-3, 11, 12 e 13-4, punteggio di chiusura. Da sottolineare la straordinaria efficacia del battoir come attrezzo di battuta, con una bravissima Marion Cazzani che ha saputo farlo rendere al meglio realizzando ben 13 quindici su battuta! Bravissime sul fronte italiano Jessica Gozzelino ed il capitano Sandrine Nicole; sul versante francese da citare Marion Cazzani, il capitano Sylvia Pourtier (poi sostituita da Celine Canut) ed il mezzovolo Muriel Audibert. Una curiosità: in Francia Muriel Audibert e Nicole Sandrine, oggi su fronti avversi, erano compagne di squadra proprio nel Poussan. Chiude l a giornata, in notturna, l’incontro maschile Callianetto Torino-Véndemian, il primo campione d’Italia e d’Europa in carica, il secondo vicecampione di Francia; match si dal risultato scontato, che però ha dato spesso momenti di spettacolo anche per la grande generosità nell’impegno della formazione d’oltralpe, quanto mai combattiva, tanto che non avrebbe destato meraviglia se il match si fosse concluso con un minore scarto di punti. Hanno ben figurato uno straordinario Riccardo Dellavalle, i bravissimi

Andrea Petroselli e Manuel Beltrami, tutti su prestazioni di eccellenza ed una brillante linea dei terzini; ottimo trai i francesi Didier Cosse ed il capitano Jerome Gay; bene Alexandre Pierron, al secondo anno nella massima divisione della FFJBT.

Concluso il I Torneo Coppa Europa open maschile, disputato sul suggestivo campo di Tovel (Trento), che determina l’attribuzione del 5° posto in Coppa Europa alla squadra dell’INEF Barcelona (Cristian Armazor, Marc Atanes, Ferran Badia, Agustin Castillo, Daniel Faciaben, Jordi Moncusì, Marc Satorra). La classifica del torneo, che ha visto la partecipazione di tre squadre trentine e della formazione catalana, vede al 1° posto il Tuenno , seguito, nell’ordine da Rallo , Segno e Barcelona . Nella seconda giornata di gare in calendario, al mattino, gli incontri femminile e maschile – tutti francesi - per il terzo e quarto posto; iniziano le ragazze con Poussan-Cournonsec. Incontro piatto, squadre che si inseguono nel punteggio, rari momenti di vivacità e di interesse e conferma, se ce n’era bisogno, delle garndi qualità di battitore di Marion Cazzani (Poussan), che in campo si distingue con Carole Ferrier e Delphine Goud (Cournonsec). Terzo posto, alla fine del lungo rosario, al Poussan, che allunga nel finale lasciando a 8 la squadra avversaria. Secondo match del mattino Cournonsec-Véndemian , squadre rispettivamente prima e seconda nel campionato FFJBT 2007. Da un sostanziale equilibrio iniziale la partita ha visto gradualmente prevalere la formazione dei

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campioni di Francia, che si impone sull’avversaria, ma non così facilmente quanto il punteggio può lasciar credere; migliori in campo Nicolas Roux, Gauthier Vidal e Laurent Barriot nelle fila dei campioni di Francia; Alexandre Pierrot, Didier Cosse e Jerome Gay in quelle del Véndemian. Nel pomeriggio in calendario le finali, ad iniziare dalla femminile Callianetto Torino-Sabbionara Trentino Team : si fa appena in tempo a concludere il primo trampolino che è giocoforza sospendere a causa di una pioggia battente, divenuta più fitta con il trascorrere del tempo, un autentico diluvio; quando si riprende a giocare, grazie anche ai miracoli dello staff dell’US Segno che riordina il campo rendendolo perfettamente agibile, è spettacolo, una partita mozzafiato, di altissimo livello sotto tutti i profili; quando sembrava che l’incontro fosse ormai arrivato a conclusione, dato il forte vantaggio – quattro giochi! con il Sabbionara attestato a quota 11 – della formazione trentina, ecco rispuntare il Callianetto Torino con il DT Dario Pastrone che tira fuori dal cappello un giro di valzer, spostando Nicole a terzino, Gozzelino a mezzovolo e arretrando Mogliotti in posizione di battitore. Un autentico spettacolo di alto livello che ha premiato il numerosissimo pubblico richiamato dal magico richiamo del tamburello più bello. Prima tra le bravissime Stefania Mogliotti, poi Jessica Gozzelino e Sally Valle nel Callianetto Torino; Germana Baldo e Paola Daldoss nel Sabbionara Trentino Team. Un nuovo il diluvio si rovescia sul terreno di gioco ed in mancanza dell’Arca rinvio dell’incontro Callianetto Torino-Solferino , in palio il trono continentale, la cui nuova data sarà fissata dalla Federazione internazionale. E’ intanto da sottolineare la particolare riuscita della cerimonia di premiazione, con le istituzioni strette intorno al tamburello: dal comune di Taio con il sindaco Bruno Campadelli, alla Regione con il vice Presidente del Consiglio Regionale del Trentino A.A. Mario Magnani, alla provincia di Trento con l’Assessore Franco Panizza, a Claudio Chini Presidente della Cassa Rurale, al Presidente del CONI Giorgio Torgler. Presenti anche il Presidente della Federazione internazionale e di quella italiana Emilio Crosato, il vice Presidente della Federazione internazionale e Presidente della FFJBT Bernard Barral, il Segretario Generale FIBT Riccardo Musmeci, la vice Presidente FIPT Cosetta Iriu, il consigliere di Giunta FIPT Elisa Dallago, il Presidente del Comitato FIPT di Trento Piero Turri. Da tutti sottolineata, oltre alla bravura ed alòla generosità delle formazioni in ca,mpa, la capacità organizzativa e la impeccabile ospitalità del tamburello trentino ed in particolare dell'US Segno, Società che si distingue sia per vitalità che per generosità.

Perfetto l’arbitraggio , curato dagli arbitri Maurizio Angeli , Gian Paolo Arduini , Agnés Barral , Attilia Bonini , Giovanni Bonini , Sergio Bonicalzi , Ottavio Caliaro , Angelo Cunegato , Giovanni Guidetti , Claudio Viviani , Fabio Formulo , Livio Iob , Carlo Lorandini , Gianni Pernumian , Angelo Scalogna , Enrico Tavernini . I risultati femminili : Sabbionara Trentino Team-Cournonsec 13-11, Callianetto Torino-Poussan 13-4, Poussan-Cournonsec 13-8, Callianetto Torino-Sabbionara Trentino Team 13-11. Classifica : 3° Poussan, 4° Cournonsec. maschili : Solferino-Cournonsec 13-1, Callianetto Torino-Véndemian 13-3, Cournonsec-Véndemian 13-6, Callianetto Torino-Solferino rinviata per pioggia,. Classifica : 3° Cournonsec, 4° Véndemian, 5° INEF Barcelona. COPPA EUROPA OPEN FINALI CONTINENTALI SABATO 9 AGOSTO A SEGNO ( Trento ) IL RECUPERO DI CALLIANETTO TORINO-SOLFERINO

luglio - Fissato dalla Fédération Internationale de Balle au Tambourin per sabato 9 agosto, alle ore 16, a

Segno (Trento), il recupero dell'incontro di finale Callianetto Torino-Solferino, valido per l'aggiudicazione della XIII edizione della Coppa Europa open maschile. L'incontro, non disputato domenica 6 luglio a causa delle proibitive condizioni metereologiche e dellla conseguente impraticabilità del campo, era stato rinviato. Il 9 agosto, in caso di interruzione per impraticabilità del campo o per maltempo, l’incontro proseguirà, ripristinate le condizioni favorevoli, nella stessa giornata anche in notturna; nella eventuale impossibilità di iniziarlo o di portarlo a termine nella stessa giornata, il recupero rimane fissato, alle stesse condizioni, per domenica 10 agosto, con inizio alle ore 16.

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CAMPIONATI, CONCLUSA LA REGULAR SEASON SERIE A Mezzolombardo campione a metà sbaraglia Solferino e conclude in testa la regular season CONQUISTANO PLAY-OFF e COPPA ITALIA Mezzolombardo, Callianetto Torino, Solferino, Somma campagna, Cavriana Cremolino, Medole, Ceresara SERIE B CONQUISTANO PLAY-OFF e COPPA ITALIA di B: (I girone ) Malavicina e Sacca (II girone ) Goito e Filago CONQUISTANO I PLAY-OFF (I girone ) Malavicina, Sacca, Arbizzano, San Floriano, Vigo di Ton, San Vito, Besenello (II girone ) Goito, San Paolo d’Argon, Filago, Borgosatollo, Bonate Sopra, Carpeneto, Settime, Castiglione VANNO AI PLAY-OUT SERIE A: Bardolino, Callianetto, Castellaro, Fumane SERIE B I GIRONE: Colbertaldo, Tuenno, Segno, Palazzolo SERIE B II GIRONE: Costermano, Cavaion, Costermano

erie A – 27 luglio - La resa dei conti è arrivata, definitiva almeno per sapere chi giocherà play-off e Coppa Italia e chi invece

solo i play-out: in verità l’ultima della regular season ha solo sciolto il dubbio per chi, tra Cavriana e Fumane, resta le magnifiche otto e a restare - con Mezzolombardo, Callianetto Torino, Solferino, Sommacampagna, .. Cremolino, Medole, Ceresara - è il Cavriana che si impone sul Callianetto “obiettivo raggiunto – dice Tondini - ce l’abbiamo fatta! Il gruppo si è ricompattato ed ora puntiamo ad una Coppa Italia strepitosa”. “Ci siamo congedati male, ma le ferie aggiustano – dice Cassullo – i play sono un mini campionato e li la cosa che conta è la motivazione”. Al Fumane , che combatte senza successo a Sommacampagna , resta solo la speranza di restare in A. Precipita fini al 9-1 prima di riuscire in un parziale recupero il Medole a Torino nell’anticipo dell’ultima di campionato “a Medole avevo visto un altro Callianetto Torino – commenta Crotti – oggi è stato tutto diverso con un Dellavalle scatenato al 130%, che in coppia con Beltrami ha fatto la differenza; ci siamo ripresi un po’ nel loro calo; ora ci prepariamo per la Coppa Italia e speriamo che il sorteggio di domani non ci abbini proprio a questi campioni”. Mogliotti è raggiante “è stata una parita bellissima – dice – giocata a ritmi molto alti. che siamo rusciti ad imporre. Siamo partiti bene, poi loro hanno recuperato giocando un bel tamburello. Ora gli impegni che ci attendono sono importanti, le Coppe Europa e Italia; siamo nuovamente in forma e la settimana

di riposo che abbiamo davanti è veramente preziosa”. A gonfie vele sul Solferino il Mezzolombardo , che si conferma leader della regular season “male, male – dice desolatamente Spazzini – brutto gioco, un mare di falli; Tommasi e Mariotto erano in giornata-no, solo i terzini si sono salvati, a dire che eravamo partiti bene, facendo due giochi, ma anche il forte vento ci ha penalizzato”. “Concludiamo in testa meritatamente un splendida stagione – afferna Bert – e la partita di oggi, in notturna, è stata un pò la prova del nove; abbiamo una squadra straordinaria e se il campionato fosse terminato oggi .. ma faremo di tutto per portare a casa lo scudetto”.Non bastano al Cremolino i due punti strappati con i denti sul terreno del Ceresara per centrare il quarto posto. Rinviata per pioggia Bardolino-Castellaro , con le due squadre sul 6 pari; si recupera mercoledì.

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Serie B - 1° girone Era già tutto deciso nello scorso turno nel primo girone della serie cadetta, dove in gioco era rimasta solo la terza posizione tra Sabbionara e Arbizzano , distanziate di un solo punto e impegnate rispettivamente contro San Floriano e Besenello : l’ha spuntata il Sabbionara battendo l’avversaria veronese senza strafare, mentre l’Arbizzano in un incontro molto bello ed avvincente ha strappato un punto alla formazione trentina, classificandosi quarto. Rispettando le previsioni, il Sacca si impone sul terreno del Vigo di Ton , mentre il Colbertaldo le rovescia e supera il San Vito portando a casa due punti. Senza particolari emozioni la ventiduesima vittoria del Malavicina , questa volta sul Palazzolo . Vittoria casalinga infine del Tuenno nel derby trentino con il Segno. Serie B - 2° girone Nel primo dei due super-incontri della giornata è il Goito che afferma, senza troppa fatica, la sua leadership nel girone battendo in scioltezza il San Paolo d’Argon , che perdendo cede anche alla cugina Filago , vittoriosa sul Cavaion , il diritto alla Coppa Italia di B. Conferma il quarto posto in classifica il Bonate Sopra , che si libera agevolmente del Cavaion . Con una bella vittoria il Settime supera il Borgosatollo e si congeda dal pubblico amico. Secondo previsione la vittoria del Carpeneto sul Montechiaro . COPPA ITALIA-MEMORIAL WALTER TOSCHI SORTEGGIATI GLI ABBINAMENTI PER GLI INCONTRI

luglio – Sorteggiati a Cavriana (Mantova) gli abbinamenti per glòi incontri della Coppa Italia-Memorial Walter Toschi e per

la Coppa Italia di serie B. Il calendario degli incontri

� Martedì 12 agosto, ore16 Mezzolombardo-Medole

� Ore21 CallianettoTorino-Ceresara

� Mercoledì 13 agosto, ore16 Sommacampagna-Cavriana ore 21 Solferino-Cremolino SERIE B

� Giovedì 14 agosto, ore 16 - Malavicina-Filago ore 21 - Goito-Sacca

INTERNAZIONALI OTTO SQUADRE PER FRANCIA-ITALIA

� il 2 e 3 agosto gli incontri amichevoli a Viols-le-Fort, Causse-de-la-Selle e Notre-Dame-de-Londres ( Montpellier )

� in campo le squadre nazionali maschili e femminili A, B, under 18 e maschili under 14, under 16

luglio - Esaurita la regular-season dei campionati maggiori open maschili, sono in calendario il 2 e 3 agosto a

Viols-le-Fort, Causse-de-la-Selle e Notre-Dame-de-Londres (Montpellier) i tradizionali incontri amichevoli con le nazionali francesi, che da due anni prevedono il coinvolgimento di otto formazioni nazionali maschili e femminili. Prime a scendere in campo sabato 2 saranno, a Viols-le-Fort, le rappresentative under 16 maschili , seguite dalle under 18 femminili ; nel pomeriggio a Causse-de-la-Selle si confronteranno le squadre nazionali B femminili , under 18 maschili ed in notturna le B maschili ; domenica a Notre-Dame-de-Londres sarà la volta di under 14 maschili , A femminili ed A maschili . Nella stessa manifestazione, lo scorso anno in Italia, en plein azzurro in terra bergamasca a Bonate Sotto e Bonate Sopra. Francia-Italia , primo di tre appuntamenti-clou di agosto, precede di una settimana le finali della Coppa Italia-Memorial Walter Toschi (maschile e femminile, a Noarna, in terra trentina, dal 10 al 17), di tre la Supercoppa femminile (il 26 nella trentina Sabbionara) e di poco meno di quattro le finali dei Campionati italiani giovanili, in calendario in provincia di Verona dal 28 al 31: evento-clou, questo, al quale la Federazione ha voluto dare il massimo risalto fermando per una giornata tutte le altre attività proprio per richamare l’attenzione sul mondo giovanile. Sempre ad agosto, sabato 9, recupero a Segno (Trento) della finale continentale maschile della Coppa Europa open – rinviata per pioggia lo scorso 5 luglio – che vedrà in campo a contendersi il prestigioso trofeo la squadra campione in carica Callianetto Torino e la mantovana Solferino .

Così in campo le squadre nazionali ITALIA Nazionale maschile A Alberto Botteon (Mezzolombardo), Manuel Festi (Mezzolombardo), Alberto Tommasi (Bardolino), Paolo Festino (Sommacampagna), Matteo De Zambotti (Solferino), Simone Brignoli (Ceresara), Luca Festi (Castellaro). DT Sergio Zantedeschi e Emilio Basso.

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Nazionale maschile B Riccardo Bonando (Settime), Nicola Zandonà (Malavicina), Sergio Facchetti (Bonate Sopra), Ivan Briola (Callianetto Torino), Thomas Carletti (Palazzolo), Emanuele Crotti (Filago), Marco Francescotti (Besenello). DT Sergio Zantedeschi e Emilio Basso. Nazionale femminile A Jessica Gozzelino (Callianetto Torino), Germana Baldo (Sabbionara), Sally Valle (Callianetto Torino), Sandrine Nicole (Callianetto Torino), Veronica Trapletti (San Paolo d'Argon), Paola Daldoss (Sabbionara), Marisa Lucia (Callianetto Torino), Agnese Piffer (Sabbionara). DT Elisa Dallago. Nazionale femminile B Linda Gottardi (Sabbionara), Luana Parodi (Ovada), Chiara Parodi (Ovada), Veronica Pinamonti (Segno), Monica Scagliotti (San Paolo d'Argon), Eleonora Pastrone (Callianetto Torino), Viola Massarotto (Ovada), Silvia Lorenzi (San Paolo d'Argon), Ilaria Balasina (San Paolo d'Argon). DT Elisa Dallago. Nazionale maschile Under 18 Mattia Gelmetti (Sommacampagna), Luca Ederle (Sommacampagna), Andrea Benetti (Mazzurega), Simone Finassi (Bonate Sotto), Andrea Baluardo (Settime), Giacomo Raschio (Monalese), Paolo Foroni (Ceresara), Michele Fraccaro (Cereta). DT Giancarlo Zoetti. Nazionale femminile Under 18 Jessica Cancro (Cameranese), Alice Magnani (Segno), Cecilia Dellavalle (Callianetto Torino), Alessandra Lucin (Segno), Stefania Scaiola (Monalese), Federica Mossino (Camerunese), Erica Tosoni (Sommacampagna), Silvia Di Salvo (Palazzolo). DT Ivano Lucin. Nazionale maschile Under 16 Fabio Tinelli (Callianetto Torino), Federico Pavia (Callianetto Torino), Guglielmo Ulla (Monalese), Alberto Gamarino (Settime), Amedeo Garri (Monalese), Ivan Carletti (Sommacampagna), Alessandro Vicentini (Mazzurega), Luca De Zambotti (Noarna). DT Giuliano Caliari. Nazionale maschile Under 14 Davide Gozzelino (Callianetto Torino), Gabriele Merighi (Noarna), Federico Merighi (Noarna), Alessio Festi (Noarna), Davide Lucin (Noarna), Andrea Carletti (Sommacampagna), Nicolò Gallina (Cavalcaselle), Andrea Zani (Dossena). DT: Giuseppe Arcozzi. FRANCE Seniors A (Nazionale maschile A) Laurent Barriot (Cournonsec), Lionel Charles (Notre Dame De Londres), Cédric Fermaud (Gignac), Jérome Gay (Vendémian), Jérémie Hernandez (Cazouls D’hérault), Yohan Pierron (Cremolino, Italie), Guillaume Salles (Montarnaud) ; Sélectionneur : Gilles Fermaud. Seniors A’ (Nazionale maschile B) Igor Bantsimba (Montarnaud), Didier Causse (Vendémian), Gaetan Delaporte (Poussan),

Jérémie Dieudonne (Gignac), Freddy Fermaud (Gignac), Alexandre Pierron (Vendémian), Thibault Valette (Vendémian) ; Sélectionneur : Gilles Fermaud. Féminines A (Nazionale femminile A) Sophie Bousquet (Vic La Gardiole), Marion Cazzani (Poussan), Nadège Charles (Notre Dame De Londres), Gaelle Espasa (Florensac), Carole Ferrier (Cournonsec), Delphine Goud (Cournonsec), Lisa Sanchez (Cazouls d’Hérault);Sélectionneur : Stéphane Martinez. Féminines A’ (Nazionale femminile B) Marie Barral (Florensac), Elodie Bacaresse (Teyran), Muriel Buonomo (Poussan), Céline Canut (Poussan), Sandrine Caucat (Poussan), Sophie Marini (Notre Dame De Londres), Sylvia Pourtier (Poussan), Marion Tarin (Vendémian) ; Sélectionneur : Freddy Tarin. Juniors (Nazionale maschile Under 18) Florent Cavalier (Vendémian), Gautier Escrig (Vendémian), David Hebert (Vendémian), Sami Lagacherie (Vendémian), Tony Martinez (Teyran), Guillaume Nougaret (Vendémian), Cédric Penas (Florensac) ; Daniel Roux (Cournonsec); Sélectionneur : Jean Charles Pellicer. Juniors Filles (Nazionale femminile Under 18) Anaïs Barriot (Cournonsec), Harmony Benoit (Castelnau De Guers), Jenny Couchet (Poussan), Ludivine Ginel (Cournonsec), Florence Ibanez (Gignac La Nerthe), Valentine Pomares (Grabels), Manon Sanchez (Cournonsec) ; Sélectionneur : Delphine Goud Et Yvan Buonomo. Cadets (Nazionale maschile Under 16) Guilhem Benoit (Castelnau De Guers), Joris Garcia (Pennes Mirabeau), Laurent Lloveras (Cournonsec), Johnnylevis (Vendémian), Vincent Robert (Notre Dame De Londres) Jérémy Segarra (Viols Le Fort), Rémi Serane (Viols Le Fort), Théo Vareilhes (Notre Dame De Londres) ; Sélectionneurs : Jonathan Caucat Et Yvan Buonomo. Moins De 14 Ans (Nazionale maschile Under 14) Enzo Espel (Mèze), Sarah Couchet (Poussan), Hugo Launay (Vendémian), Boris Lozano (Mèze), Maxime Pagnier (Pouzols), Florian Palau (Vendémian), William Wahl (Pennes Mirabeau) ; Sélectionneur : Lionel Charles. ITALIA-FRANCIA DAL 2000 35 VITTORIE, 3 PAREGGI E 12 SCONFITTE

luglio – 35 le vittorie delle squadre nazionali azzurre sui Galletti di Francia a far data dall’inizio del nuovo secolo

ad oggi: il 2000 si apre con 4 successi (A, B, under 16 e 18 maschili) ed una sconfitta (A femminile); l’anno successivo bis dei successi dell’anno precedente e pareggio (le nuove regole non prevedono più il pareggio, ma c’è sempre un vincitore) della A femminile; nel 2002 vittorie A, under 16 e under 18 maschili, pareggio della A

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femminile e sconfitta della B maschile; nel 2003 quattro vittorie (A, B, under 16 e 18 maschili) e sconfitta della A femminile; brutta annata il 2004, con due sole vittorie (A e B maschili), un pareggio (A femminile) e tre sconfitte (under 16, under 18 maschili e B femminile); meglio il 2005 con sei vittorie (A, B, under 16 e under 18 maschili e under 16 ed under 18 femminili); calice amaro anche nel 2006, con quattro vittorie (A, B, under 18 maschili e under 16 femminile) e quattro sconfitte (under 16 maschile; A, B, under 18 femminili); en-plein azzurro infine lo scorso anno COPPA ITALIA, ALBO D’ORO GUIDANO CASTEFERRO (maschile ) E CALLIANETTO ( femminile )

luglio - Ventotto ad oggi - fino a questa XXIX con palcoscenico Noarna, nella magica terra trentina, dove

scenderanno in campo le magnifiche otto a contendersi i prestigiosi trofei - le edizioni della Coppa Italia-Memorial Walter Toschi, che nel suo albo raccoglie il Gotha del tamburello italiano maschile di altrettanti anni. Prima a scrivere a lettere d’oro il proprio nome, è il 1980, la veronese Maria Pia Vassanelli Bussolengo, che in quell’anno anno domina – dando il via ad un decennio che vede un’emozionante alternarsi di leadership con le mantovane Ongari Marmirolo e Medole Canova Martini, la veronese Minotti Valgatara, la trentina Aldeno Cassa Rurale – il tamburello italiano; ultima l’astigiana Callianetto, oggi Callianetto Torino, che nell’albo più bello sigla di fila, dal 2003 al 2007, cinque edizioni e che si appresta – sarà uno spettacolo da non perdere! – a dare il meglio di se per conquistare la prossima. In mezzo ventidue perle, che portano per undici volte i nomi di Castelferro (alessandrina; senza sponsor nel ’94, 96, ’97, ’99 e 2000; con sponsor Grafoplast nel ’90, ’91, ’92; con sponsor Erg nell’87, ’89; con sponsors Grafoplast ed Erg nell’88); delle Rappresentative di Mantova (1981) e di Verona (1982 e ’83); ancora della veronese Bussolengo (nell’84 sponsor Maria Pia Vassanelli; nell’85 e 86 sponsor Centro Carni Vallagarina); poi due nomi bergamaschi, Bonate Sotto Cavagna nel ’93 e San Paolo d’Argon nel 2001; nel ’95 è la volta della trentina Tuenno, nel ’98 della mantovana Ennio Guerra Castellaro, nel 2000 della veronese Bardolino. Nel 1991 alla prestigiosa manifestazione è abbinato il Memorial Walter Toschi, biennale non consecutivo, istituito per ricordare la figura dello scomparso Presidente, che aveva dedicato ogni energia alla promozione del tamburello tra i giovani. Tutti piemontesi i Memorial finora assegnati, cinque al Castelferro (’87-’88, ’89-90, ’91-’92, ’94-‘96, ’97-‘99) e due (’03-’04 e ’05-’06) al Callianetto. In sintesi 11 vittorie alessandrine, 7

veronesi, 5 astigiane, 2 bergamasche ed altrettante mantovane, 1 trentina. A Noarna anche le finali della Coppa Italia femminile - prima edizione nel 2001, con successo della trentina Aldeno – e della terza edizione della Coppa Italia di B. Nelle sette femminili è il Callianetto a fare la parte del leone, con quattro vittorie (nel 2004 con il nome di Callianetto Chiusano; poi nel ’05, ’06, ‘07), seguita dall’astigiana Rilate Verde Chiusano con due (’02 e ‘03); astigiane anche le precedenti due edizioni di B, del Chiusano nel 2006 e del Callianetto lo scorso anno.

IN FRANCIA AZZURRI SI CON UNDER 16 (9-13) E 18 (6-13) MASCHILI CADONO B (13-6) E UNDER 18 (13-4) FEMMINILI Stasera in campo B maschile Domani under 14 maschile e nazionali A maschile e femminile

agosto – Disputati oggi a Viols le Fort e Causse de la Selle (Montpellier) quattro degli otto incontri in calendario di Francia-Italia, due

vinti dalle nazionali azzurre (under 16 e under 18 maschili) e due dei galletti di Francia (B e under 18 femminili). Stasera in campo, in notturna, le nazionali B maschili, mentre domani scenderanno sul terreno di Notre Dame de Londres le nazionali A maschile e femminile e under 14 maschile.

IN FRANCIA AZZURRI OK CON A (8-13), B (7-13) e UNDER 14 (5-13) MASCHILI IN GINOCCHIO (13-4) LA A FEMMINILE Dal 2000 Italia in vantaggio con un totale di 40 vittorie, 3 pareggi e 15 sconfitte

agosto – Conclusi con gli incontri a Causse de la Selle e Notre Dame de Londres (Montpellier) le amichevoli open 2008 Francia-

Italia, che nella seconda giornata di gare registrano le vittorie azzurre delle squadre nazionali under 14, B e A maschili; cade invece la A femminile. Sono quindi complessivamente cinque le vittorie delle squadre italiane in queste amichevoli: under 14, 16, 18, B e A maschili; crollato invece il settore femminile, che registra tre vittorie dei galletti di Francia con le formazioni di A, B e under 18. Il bilancio dall’inizio secolo vede l’Italia in vantaggio sulla Francia con un totale di 40 vittorie, 3 pareggi e 15 sconfitte; lo scorso anno, a Bonate Sotto (Bergamo) si era avuto l’en-plein azzurro negli otto incontri in calendario.

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LA FINALE CONTINENTALE DI COPPA EUROPA OPEN SABATO A SEGNO ( Trento ) IL RECUPERO DI CALLIANETTO TORINO-SOLFERINO

agosto – E’ in calendario sabato a Segno – sullo stesso terreno dove hanno avuto luogo gli altri incontri della finale europea - il

recupero di Callianetto Torino-Solferino , valido per l'aggiudicazione della XIII edizione della Coppa Europa open maschile. L'incontro, non disputato domenica 6 luglio a causa delle proibitive condizioni metereologiche e della conseguente impraticabilità del campo, era stato rinviato ad altra data, fissata poi dalla Federazione Internazionale appunto a sabato 9. La FIBT ha anche stabilito che in caso di interruzione per impraticabilità del campo o per maltempo, l’incontro prosegua, ripristinate le condizioni favorevoli, nella stessa giornata anche in notturna e nella eventuale impossibilità di iniziarlo o di portarlo a termine nella stessa giornata, il recupero rimane fissato, alle stesse condizioni, per il giorno successivo, domenica 10, con inizio alle ore 16. Lo scorso 6 luglio si era avuta in campo femminile la vittoria del Callianetto Torino, seguita al secondo posto in classifica dal Sabbionara Trentino Team, al terzo ed al quarto dalle francesi Poussan e Cournonsec; in campo maschile al terzo, quarto e quinto posto, nell’ordine, le francesi Cournonsec e Véndemian e la catalana INEF Barcelona. PRESENTATA ALLA STAMPA LA XXIX COPPA ITALIA MEMORIAL W. TOSCHI NELL’ALBO D’ORO SU TUTTI CASTEFERRO (maschile ) E CALLIANETTO ( femminile )

agosto – Presentata stamane al Castello di Noarna la XXIX edizione della Coppa Italia-Memorial Walter Toschi.

Ventotto ad oggi - fino a questa XXIX con palcoscenico Noarna, nella magica terra trentina, dove scenderanno in campo le magnifiche otto a contendersi i prestigiosi trofei - le edizioni della Coppa Italia-Memorial Walter Toschi, che nel suo albo raccoglie il Gotha del tamburello italiano maschile di altrettanti anni. Prima a scrivere a lettere d’oro il proprio nome, è il 1980, la veronese Maria Pia Vassanelli Bussolengo, che in quell’anno anno domina – dando il via ad un decennio che vede un’emozionante alternarsi di leadership con le mantovane Ongari Marmirolo e Medole Canova Martini, la veronese Minotti Valgatara, la trentina Aldeno Cassa Rurale – il tamburello italiano; ultima l’astigiana Callianetto, oggi Callianetto Torino, che nell’albo più bello sigla di fila, dal 2003

al 2007, cinque edizioni e che si appresta – sarà uno spettacolo da non perdere! – a dare il meglio di se per conquistare la prossima. In mezzo ventidue perle, che portano per undici volte i nomi di Castelferro (alessandrina; senza sponsor nel ’94, 96, ’97, ’99 e 2000; con sponsor Grafoplast nel ’90, ’91, ’92; con sponsor Erg nell’87, ’89; con sponsors Grafoplast ed Erg nell’88); delle Rappresentative di Mantova (1981) e di Verona (1982 e ’83); ancora della veronese Bussolengo (nell’84 sponsor Maria Pia Vassanelli; nell’85 e 86 sponsor Centro Carni Vallagarina); poi due nomi bergamaschi, Bonate Sotto Cavagna nel ’93 e San Paolo d’Argon nel 2001; nel ’95 è la volta della trentina Tuenno, nel ’98 della mantovana Ennio Guerra Castellaro, nel 2000 della veronese Bardolino. In sintesi 11 vittorie alessandrine, 7 veronesi, 5 astigiane, 2 bergamasche ed altrettante mantovane, 1 trentina. Nel 1991 alla prestigiosa manifestazione è abbinato il Memorial Walter Toschi, biennale non consecutivo, istituito per ricordare la figura dello scomparso Presidente, che aveva dedicato ogni energia alla promozione del tamburello tra i giovani. Tutti piemontesi i Memorial finora assegnati, tre al Castelferro (’91-’92, ’94-‘96, ’97-‘99) e due (’03-’04 e ’05-’06) al Callianetto. A Noarna anche le finali della Coppa Italia femminile - prima edizione nel 2001, con successo della trentina Aldeno – e della terza edizione della Coppa Italia di B. Nelle sette femminili è il Callianetto a fare la parte del leone, con quattro vittorie (nel 2004 con il nome di Callianetto Chiusano; poi nel ’05, ’06, ‘07), seguita dall’astigiana Rilate Verde Chiusano con due (’02 e ‘03); astigiane anche le precedenti due edizioni di B, del Chiusano nel 2006 e del Callianetto lo scorso anno.

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Così dal 1980

Coppa Italia ANN

O SQUADRA

VINCITRICE SEDE

1980 Maria Pia Vassanelli Bussolengo VR

Bussolengo (VR)

1981 Rappresentativa Mantova

Bussolengo (VR)

1982 Rappresentativa Verona

Marmirolo

1983 Rappresentativa Verona

Negrar (VR)

1984 Maria Pia Vassanelli Bussolengo VR

Bibione (VE)

1985 Bussolengo Centro Carni Vallagarina VR

Bibione (VE)

1986 Bussolengo Centro Carni Vallagarina VR

Massa Carrara

1987 Castelferro Erg AL

Asti

1988 Castelferro Grafoplast Erg AL

Capriano del colle

1989 Castelferro Erg AL

Villafranca di verona

1990 Castelferro Grafoplast AL

Cunevo (TN)

1991 Castelferro Grafoplast AL

Ovada

1992 Castelferro Grafoplast AL

Ronzo Chienis (TN)

1993 Bonate Sotto "Cavagna" BG

Bonate Sotto (BG)

1994 Castelferro AL Bardolino (VR) 1995 Polisportiva

Tuenno TN Cremolino (AL)

1996 Castelferro AL Castellaro (MN) 1997 Castelferro AL Borgosatollo (BS) 1998 E.G. Castellaro

MN Castellaro (MN)

1999 Pol. M. De Negri Castelferro AL

Tagliolo

2000 Pol. M. De Negri Castelferro AL

Castellaro (MN)

2001 U.S.T. San Bardolino (VR)

Paolo d'Argon BG

2002 A.T. Bardoli no VR

Bardolino (VR)

2003 U.S. Callianetto AT

Segno (TN)

2004 U.S. Callianetto AT

Callianetto (AT)

2005 U.S. Callianetto AT

Goito (MN)

2006 U.S. Callianetto AT

Sommacampagna (VR)

2007 U.S. Callianetto AT

Cavriana (MN)

2008 Noarna (TN)

MEMORIAL “WALTER TOSCHI” ISTITUZIONE ANNO 1991

MEMORIAL ANNI SQUADRA VINCITRICE

I 1991 – 1992

CASTELFERRO (AL)

II 1994 – 1996

CASTELFERRO (AL)

III 1997 – 1999

CASTELFERRO (AL)

IV 2003 – 2004

CALLIANETTO (AT)

V 2005 – 2006

CALLIANETTO (AT)

COPPA ITALIA-MEMORIAL WALTER TOSCHI Il calendario degli incontri

Martedì 12 agosto , ore16 Mezzolombardo-Medole; ore21

CallianettoTorino- Ceresara

Mercoledì 13 agosto , ore16 Sommacampagna-Cavriana; ore 21 Solferino-Cremolino

Giovedì 14 agosto (Coppa Italia squadre di B ), ore 16 - Malavicina-Filago; ore 21 - Goito-Sacca Venerdì 15 agosto (Coppa Italia squadre di A ), ore 16 e ore 21: semifinali maschili Sabato 16 agosto, ore 16 finale femminile Callianetto Torino-Sabbionara Trentino Team ore 21 finale Coppa di B Domenica 17 agosto, ore 15,30 finale maschile (Coppa Italia squadre di A )

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PRESENTATE ALLA STAMPA LE FINALI NAZIONALI DEI CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI DAL 29 AL 31 AGOSTO IN PROVINCIA DI VERONA

� ferma tutta l’attività federale, la manifestazione evento-clou della Federazione: slittano di una giornata play-off e play-out

� le partite sui campi di Arbizzano, Bardolino, Bussolengo, Capitel Caluri, Castelnuovo del Garda, Cavalcaselle, Fumane, Cavaion, Palazzolo, Poveglian o, San Floriano, San Pietro in Cariano, Sona e Valgata ra

� sul terreno di Cavalcaselle gli incontri conclusivi per i titoli Tricolori

� 36 squadre da sei aree regionali qualificate nelle categorie juniores , allievi e giovanissimi , maschili e femminili

agosto – Presentate oggi alla stampa a Castelnuovo del Garda (Verona), nella nuova Sala Consiliare del Comune, le finali

nazionali dei Campionati Italiani Giovanili open; straordinaria partecipazione di rappresentanti della stampa, di pubblico, di rappresentanti del mondo dello sport, di autorità civili e militari, del

mondo dell’associazionismo e di quello imprenditoriale, di dirigenti federali, tra cui il vice Presidente Vicario Pierangelo Beretta , i consiglieri federali Andrea Fiorini , Alvaro Ioppi , Sergio Zantedeschi , il Presidente del Comitato Regionale Lombardia Giorgio Cartapati , il Presidente della CTA e medaglia d’Oro al Merito Sportivo Mosè Boglioni , il Presidente della

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Commissione Attività Giovanile Giorgio Sangalli ; particolarmente significativi i messaggi di augurio dell’Assessore Regionale allo Sport del Veneto, Massimo Giorgetti , del Presidente del Comitato Provinciale FIPT di Verona, Riccardo Zanotti , che ha portato anche il saluto del CONI provinciale e di Marco Borghesi , della Direzione della Fondazione Germano Chincherini Parc Hotes Italia.

Gli onori di casa da parte del Presidente nazionale della Federazione Emilio Crosato e del Sindaco di Castelnuovo del Garda Maurizio Bernardi con gli Assessori allo Sport del Comune Ezio Bassi ed ai Lavori Pubblici Massimo Loda . Saranno i campi veronesi di Arbizzano, Bardolino, Bussolengo, Capitel Caluri, Castelnuovo del Garda, Cavalcaselle, Fumane, Cavaion, Palazzolo, Povegliano,San Floriano, San Pietro in Cariano, Sona e Valgatara - gli incontri di finale, conclusivi per la conquista dei titoli Tricolori, saranno disputati sul di Cavalcaselle terreno – ad ospitare, dal 29 al 31 agosto, in una grande kermesse di festa, di amicizia e di sport, le finali nazionali dei Campionati Italiani giovanili 2008 .

Oltre seicento tra atleti, tecnici ed accompagnatori di trentasei squadre maschili e femminili - juniores, allievi e giovanissimi provenienti da sei aree regionali, che comprendono Abruzzo, Campania, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto – arbitri, persone con diverse mansioni, ai quali sono da aggiungere una moltitudine di sostenitori, daranno vita alla straordinaria manifestazione, momento conclusivo – di gioco, di vita, di confronto, di attese - di un anno trascorso sui campi.

Un fatto importante queste finali, che, con le iniziative federali avviate su proposta della vitalissima Commissione Attività Giovanile, assume il colore di straordinarietà, di autentico

evento dell’anno , divenendo così, proprio in questi giorni, il centro della vita della Federazione: si ferma infatti - per la prima volta dal 1896, anno del primo campionato di Tamburello, scudetto allora alla friulana Udinese – tutta l’attività federale, slittano di una settimana i campionati (il cammino riprenderà domenica 7 settembre con la I giornata dei play-off di A e B) e tutta l’attenzione andrà a quanto avverrà, nei tre giorni di fine agosto – è questo impegno e speranza della Federazione, dei suoi Organi, di tutte le sue Società – in provincia di Verona, nel Pianeta-Giovani del Tamburello. Una manifestazione dunque di primo piano – nei particolari presentata da Nello Errica , Presidente della ASD Cavalcaselle, che con il suo staff di oltre 90 persone, tutte volontari, è il realizzatore della manifestazione - inserita in un contesto ambientale di particolare valore qual’ è il territorio gardesano, di cui contribuisce, con questa iniziativa, a valorizzare il patrimonio storico, culturale e turistico. Nel clima di festa sarà proposto ai ragazzi anche uno spaccato del Tamburello di livello più alto con due incontri di serie A, il primo sabato in notturna (inizio alle 21,30) tra due rappresentative maschili, il secondo la domenica pomeriggio tra due femminili. Una manifestazione, le finali giovanili, cui la Federazione ha voluto dare il massimo risalto cercando, anche attraverso i media, di proporre e di far conoscere il proprio messaggio di Sport.

Una manifestazione complessa, di non facile organizzazione, alla cui riuscita concorrono con la Commissione Attività Giovanile, il Comitato Provinciale FIPT di Verona con le sue Società – in particolare l’ASD Cavalcaselle, uno dei fiori all’occhiello di maggior prestigio della Federazione, che si è adoperata in ogni modo per rendere indimenticabili questi giorni ai ragazzi - la Regione Veneto, la Provincia di Verona, il Comune di Castelnuovo del Garda e gli altri Comuni veronesi interessati, gli sponsor, ai quali tutti va la gratitudine della Federazione.

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COPPA EUROPA OPEN MASCHILE TRIONFO DEL SOLFERINO

in un incontro giocato ad altissimo livello il Callianetto Torino cede (10-13) il titolo alla s quadra avversaria

agosto – Battuto 13-10, cade nel recupero il Callianetto Torino sul campo trentino di Segno e cede il titolo continentale alla

mantovana Solferino : la Coppa Europa open maschile ha ora una nuova Regina. Come si ricorderà, la partita era stata rinviata, lo scorso 3 luglio, a causa delle proibitive condizioni metereologiche, che avevano impedito la disputa del match.Si è trattato di un incontro bellissimo, giocato ad altissimo livello (sarà possibile vederne

le immagini su Tamburello TV, accedendo dal sito federtamburello.it), straordinariamente emozionante e ricco di capovolgimenti di fronte: parte subito il Solferino, che senza colpo ferire realizza il primo gioco, subito raggiunto dal Callianetto Torino, che a sua volta balza al comando; chiusura del primo trampolino sul 2-1 a favore dei Campioni d’Europa; da qui le emozioni continuano: 2-2, 3-2 per i piemontesi che allungano fino a 5; quindi un gioco al Solferino e

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di nuovo i Campioni in carica si portano avanti, a 6; parte la riscossa mantovana ed iol Solferino realizza 4 giochi di fila e va sopra di un gioco; non finisce: Callianetto Torino rimonta e supera ad 8; di nuovo Solferino, all’attacco, raggiunge gli avversari e li supera: è 9, 10 ma non è ancora maturato il tempo, è raggiunto di nuovo! la svolta sul 40 pari realizzatoal 20° gioco dal Solferino, che fa 11, 12, Coppa! L’albo d’oro della manifestazione registra una netta supremazia italiana, con vittoria nelle 13 edizioni maschili ed in sette sulle otto femminili (nel 2001 prima edizione della Coppa Europa open femminile, vinta, per la cronaca, dalla francese Notre Dame de Londres). Le finali continentali della Coppa Europa open sono state solo la seconda del poker di manifestazioni di alto livello – tra nazionali ed internazionali – in calendario in Trentino nella corrente annata sportiva: prima, dal 30 maggio al 2 giugno, le finali nazionali dei campionati italiani indoor a Cavareno; la prossima, dal 12 al 17 agosto a Noarna, le finali della Coppa Italia Memorial Walter Toschi alla quale seguirà il 24 agosto, a Sabbionara, la Supercoppa femminile.

COPPA ITALIA IN SEMIFINALE CADONO CREMOLINO E SOMMACAMPAGNA CONQUISTANO LA FINALE MEZZOLOMBARDO E CALLIANETTO TORINO

agosto – Quarta giornata di gare per la XXIX edizione della Coppa Italia-Memorial Walter Toschi, due gli incontri

ieri in calendario: Callianetto Torino-Sommacampagna nel pomeriggio e Mezzolombardo-Cremolino in notturna. Nel primo , sospeso a causa delle proibitive condizioni atmosferiche sul punteggio di 7-4 a favore dei campioni d’Italia, le redini sono state in mano alla formazione piemontese, che partita decisa, si è aggiudicata, pulito, il primo trampolino; la reazione dei veronesi non è andata oltre i due giochi successivi ed il Callinetto Torino, contenuta la spinta avversaria, ha iniziato a riprendere le distanze seppure con qualche difficoltà. Gioco molto bello, brillante da tutt’e due le parti; nel Callianetto Torino in evidenza

soprattutto Riccardo Dellavalle; nel Sommacampagna Paolo Bisesti e Luca Ederle. Alla ripresa del gioco di stamane, squadre contratte e prudenti, in attesa di errori della formazione avversaria e gioco quindi con espressioni di minore spettacolarità rispetto. Sono subito i torinesi ad andare in vantaggio, consilidandolo a quattro lunghezze: è 8-4; reagiscono i veronesi, che accorciano le distanze ed è 8-5; nel quattordicesimo gioco la svolta della partita, quando sul 40 pari gli scaligeri giurano che la palla colpita da Bisesti tocca la linea laterale avversaria, mentre i piemontesi sono di avviso opposto (ma tiepido): senza incertezze il guardalinee – il trentino Maurizio Angeli – secondo cui la palla è, seppure d’un soffio, fuori ed il primo arbitro Giorgio Rinaldini sentenzia il 15 al Callianetto Torino. Cala il morale dei veronesi e con questo scende pure il livello di gioco; punti e giochi scivolano pigri verso la conclusione, dove si registra un 13-6 per i torinesi che guadagnano così la finale di domani; si troveranno di fronte un Mezzolombardo determinato e con tutti i numeri per scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione ed interrompere così la lunga serie positiva degli avversari. Nella notturna gioco-mozzafiato, a tratti di grande spettacolo, sempre oltremodo avvincente, con un Mezzolombardo – che si conferma squadra di altissimo livello - concreto ed incisivo in tutti i reparti: benissimo Jonny Negherbon e Manuel Festi, regolarissimi Stefano Ioris ed Alberto Botteon, meno impegnato ma con belle conclusioni Ivan Martinatti. Punteggio severo per il Cremolino, penalizzato dalla mancata realizzazione di almeno 3 quaranta pari; in bella evidenza, tra gli alessandrini – tutti molto bravi – i fratelli Samuel e Cristian Valle, il capitano Daniele Ferrero ed il francese Johan Pierron, meno impegnato Andrea Di Mare. Ottimo l’arbitraggio della terna Luca Bressan (I arbitro, Trento), Giovanni Guidetti e Francesco Vicari (guardialinee, Mantova). Nel pomeriggio la finale della VIII Coppa Italia femminile (Callianetto Torino-Sabbionara Trentino Team) ed in notturna, quella della Coppa Italia di B (Filago-Sacca). Disputato ieri anche il primo incontro di finale del XII Trofeo Enzo Spezia , che ha visto in campo le formazioni giovanili juniores femminili di Veneto e Piemonte, con vittoria delle prime per 13-6. Oggi sarà il turno delle formazioni maschili delle due Regioni e domani degli juniores. Coppa Italia-Memorial Walter Toschi, risultati delle semifinali : Callianetto Torino-Sommacampagna 13-6; Mezzolombardo-Cremolino 13-6.

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COPPA ITALIA DONNE NOVITA’, VINCE IL CALLIANETTO TORINO!

agosto – Per la quinta volta consecutiva la squadra femminile del Callianetto Torino ha dimostrato di

essere la più forte non solo in campionato (suo anche lo scudetto 2008) ma anche nella maggiore delle manifestazioni extra-campionato, la Coppa Italia, appunto. Due ore di gioco al cardiopalmo, non sempre né necessariamente bello, ma alla fine la squadra piemontese è venuta fuori al momento opportuno, quello giusto, agganciando – meglio, artigliando - l’avversario a lungo inseguito per l’intera partita e facendo proprio il match per 13-11. Ha iniziato a condurre il Sabbionara Trentino Team, subito ripreso e sorpassato dall’avversario, ma le note positive successive, dal 2-4, sono state tutte del Sabbionara Trentino Team, che è arrivato a condurre 5-9; momento di caduta degli zuccheri per la formazione trentina e ne ha profittato subito la squadra piemontese, rosicando, quindici dopo quindici e gioco dopo gioco, tre giochi di svantaggio; poi guizzo trentino e nuovo inseguimento, 9-10, 9-11: da qui per le trentine è caduta, assistendo alla rimonta prima, alla parità poi ed infine al sorpasso da parte delle avversarie, che raggiungono quota 13 anche se con il batticuore di un alternarsi di punteggi parziali. Onore alle vincitrici ma anche alle vinte, che forse in alcune individualità hanno brillato di più: la palme delle migliori a Linda Gottardi e Paola Daldoss nel Sabbionara TT, a Sally Valle e Stefania Mogliotti nelle file piemontesi. classifica – 1° Callianetto Torino, 2° Sabbionara Trentino Team.

COPPA ITALIA DI B BRINDISI DEL SACCA

agosto – E’ la mantovana Sacca la nuova regina delle Coppa Italia di B, nel cui albo d’oro succede all’astigiana

Callianetto.

Seconda classificata nel I girone del campionato italiano di serie B, alle spalle del Malavicina, altra formazione mantovana, il Sacca è entrato di diritto a disputare le finali della manifestazione insieme alla virgiliana Goito ed alla bergamasca Filago, rispettivamente prima e seconda classificate del II girone di B; nelle semifinali incrociate tra le squadre prime e seconde classificate dei due gironi il Sacca ha battuto (13-10) il Goito, mentre il Filago ha superato (12-12, 4-2 nei trampolini supplementari) il Malavicina. Ieri sera, in notturna, il momento della verità tra Sacca e Filago , che si sono date battaglia sul terreno di Noarna. La partita ha visto il quasi costante predominio della formazione mantovana, che però non ha trovato terreno facile con i bergamaschi decisi a far propria la Coppa e comunque a vendere cara la pelle; il Filago ha resistito fino alla fine, tentando in più d’una occasione la rimonta, ma la distanza nel punteggio, giunta fino a cinque giochi (11-6, poi 7, 8), era tale da non lasciare spazio a molte speranze. Il gioco ha avuto a tratti momenti brillanti; bene il quintetto del Sacca, con un cenno in più per il capitano Lucio Borriero ed il mezzovolo Giulio Mariani; nelle file del Filago si sono distinti capitan Antonio Ghezzi e Ivani Vicentini.Con la vittoria del Sacca si chiude il capitolo Coppa Italia per le sette squadre mantovane partecipanti alla manifestazione, quattro di A (Solferino, Medole, Cavriana e Ceresara) e tre di B (Malavicina, Goito e Sacca), delle quali tutte una soltanto, il Sacca appunto, ha centrato l’obiettivo. Oggi alle 15,30 sul campo trentino di Noarna finale della Coppa Italia Memorial Walter Toschi, di fronte Callianetto Torino e Mezzolombardo. Stamane anche ultima finale del Trofeo giovanile Memorial Enzo Spezia , in campo le rappresentative juniores di Veneto e Piemonte; ieri, ai trampolini, vittoria al tie-break, nella categoria allievi maschile della rappresentativa del Veneto su quella del Piemonte.Classifica – 1° Sacca, 2° Filago, 3° Malavicina, 4° Goitese.

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COPPA ITALIA MEMORIAL WALTER TOSCHI TRIONFA IL CALLIANETTO TORINO MA IL MEZZOLOMBARDO ENTRA NELLA STORIA!

agosto – Non è superstiziosa Stefania Mogliotti, graziosa e gentile allenatrice della squadra campione d’Italia e

quando prima dell’incontro le si chiede se teme il 13 o il 17 sorride, per lei questi sono solo numeri senza alcuna importanza, sicuramente nelle sue vene non scorre sangue partenopeo; anche Mauro Bert, raggiunto telefonicamente per strada, direzione Noarna, cade dalle nuvole e di questi due numeri, gioia e dolori, speranze e tristezze di tanta gente, non va aldilà del loro significato aritmetico. Meglio così, almeno non ci saranno condizionamenti psicologici: ai giocatori non abbiamo rivolto la stessa domanda, per evitare qualsiasi interrogativo che potesse turbare la loro serenità .. Serenità che sia in casa Mezzolombardo che Callianetto Torino esiste e nelle due squadre, ad un soffio del fischio di inizio più importante d’agosto, non c’è lo stato d’animo del torero nell’arena di fronte al grande pubblico o dei gladiatori che si affrontavano all’ultimo respiro. La parola d’ordine per loro, per tutti, è “calma”, il trainig autogeno porta a pensare che siamo capaci, siamo bravi, vinceremo se sapremo esprimerci al meglio, se le condizioni lo consentiranno. Stefania Mogliotti pensa al pubblico, che certamente sosterrà con calore i propri beniamini in una giornata che si presenta all’avvio con il

favore del sole e del cielo, che non promette burrasca; i sostenitori del Callianetto Torino – e quanti! – ci saranno comunque, anche se per far sentire la propria voce saranno chamati a prestazioni d’eccellenza in campo vocale. La terna arbitrale (Gianni Pernumian con la collaborazione di Francesco Vicari e e Giani Guidotti, tutti mantovani; ma meglio dire quaterna, poiché alla classica terna, vista la delicatezza delle partite di Coppa, è aggiunto un quarto arbitro, nella fattispecie il veronese Gianpaolo Arduini), composta da gente veterana (la migliore ai tempi di Cesare, che costituiva la X Legione), da la migliore garanzia e tutto è pronto per il fischio di avvio quando sono le 15,30. Scatta in testa il Mezzolombardo con un avvio scoppiettante, ma è subito raggiunto e superato dai campioni d’Italia che si portano, gioco dopo gioco, fino all’8-2 con i trentini che subiscono – tranne che in rare reazioni, poco più che fuoco di paglia - l’iniziativa piemontese; comincia poi ad uscire dal letargo l’orso trentino ed è bel gioco: 8-5, 9-5, 9-9! Ed è il momento del sorpasso, del 9-10, salutato con ovazioni ed incitazioni dal numerosissimo pubblico che affolla lo sferisterio di Noarna; gioco bellissimo, entusiasmante, anche se un vento fastidioso ed una pioggia martellante intervengono a rendere difficile la vita dei giocatori in campo, ma lo spettacolo continua con un superbo Mezzolombardo all’attacco; reazione dei

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torinesi ed è parità, poi d’un fiato nuovamente trentini all’attacco ed in vantaggio, 10-11, poi parità ed ancora un vantaggio trentino 11-12; a questo punto inizia la fine, l’orso ondeggia sotto le bordate avversarie, errori a go-go ed è parità; da qui i trampolini supplementari, ma la storia scivola liscia a favore dei campioni d’Italia, che anche baciati un po’ dalla fortuna come cenerentola dal principe azzurro, conquistano la vittoria nei trampolini supplementari per 4-0. Vittoria meritata, partita bellissima con un Mezzolombardo che conferma di essere una grandissima squadra, un team che sicuramente saprà farsi valere nei prossimi impegni. Vincitore vero intanto, in questa stupenda edizione perfettamente organizzata dalla Società di Noarna è il Tamburello , che ha potuto brillare dando uno spettacolo di altissimo livello. Tutti degni di encomio i giocatori delle due squadre, dagli stupendi terzini Cavagna, Briola, Martinatti e Negherbon, autori di punti che rimangono nell’immaginario del bel gioco, agli altri sei giocatori in campo, Dellavalle, Festi, Beltrami – che ha retto sulle spalle la conclusione dell’incontro – Botteon, Petroselli, Ioris: tutti di due splendide Società che scrivono il loro nome nell’albo dei ricordi più belli di chi è innamorato di uno sport bellissimo, il Tamburello. Cerimonia di premiazione partecipata: gli onori di casa da parte di Emilio Crosato, presidente nazionale della federtamburello e con lui dei vicepresidenti nazionali Cosetta Iriu e Pierangelo Beretta, dei consiglieri nazionali Elisa Dallago, Andrea Fiorini (che è anche vice sindaco di Nogaredo, cittadina di cui Noarna è parte), Alvaro Ioppi (che è anche giornalista de L’Arena di Verona), Walter Marcazzan (padre di quel bell’atleta che è Andrea), Sergio Zantedeschi (che è anche D.T. delle squadre nazionali maschili); dei Presidenti delle Commissioni Tecnica federale Pellegrino Sereni e dell’Attività giovanile Giorgio Sangalli, del Comitato Regionale della Lombardia Enzo Cartapati, del Comitato Provinciale di Trento Piero Turri. Con loro a sottolinaare l’importanza della manifestazione e del suo momento conclusivo l’Assessore Provinciale Franco Panizza, i Sindaci di Nogaredo Marco Giordani e di Mezzolombardo Rodolfo Barca, il vice Presidente del Comitato Provinciale CONI di Trento Carlo Giordani, il Presidente della Cassa Rurale di Rovereto Paolo Marega e Giorgio Tedeschi della Cassa Rurale di Isera. Ventinove ad oggi - con questa che ha avuto come palcoscenico Noarna, nella magica terra trentina - le edizioni della Coppa Italia-Memorial Walter Toschi, che nel suo albo raccoglie il Gotha del tamburello italiano maschile di altrettanti anni. Prima a scrivere a lettere d’oro il proprio nome, è il 1980, la veronese Maria Pia Vassanelli Bussolengo, che in quell’anno anno domina – dando il via ad un decennio che vede un’emozionante alternarsi di leadership con le

mantovane Ongari Marmirolo e Medole Canova Martini, la veronese Minotti Valgatara, la trentina Aldeno Cassa Rurale – il tamburello italiano; ultima l’astigiana Callianetto, oggi Callianetto Torino, che nell’albo più bello sigla di fila, dal 2003 al 2008, sei edizioni. In mezzo ventitré perle, che portano per undici volte i nomi di Castelferro (alessandrina; senza sponsor nel ’94, 96, ’97, ’99 e 2000; con sponsor Grafoplast nel ’90, ’91, ’92; con sponsor Erg nell’87, ’89; con sponsors Grafoplast ed Erg nell’88); delle Rappresentative di Mantova (1981) e di Verona (1982 e ’83); ancora della veronese Bussolengo (nell’84 sponsor Maria Pia Vassanelli; nell’85 e 86 sponsor Centro Carni Vallagarina); poi due nomi bergamaschi, Bonate Sotto Cavagna nel ’93 e San Paolo d’Argon nel 2001; nel ’95 è la volta della trentina Tuenno, nel ’98 della mantovana Ennio Guerra Castellaro, nel 2000 della veronese Bardolino. In sintesi 11 vittorie alessandrine, 7 veronesi, 6 astigiane, 2 bergamasche ed altrettante mantovane, 1 trentina. Nel 1991 alla prestigiosa manifestazione è abbinato il Memorial Walter Toschi, biennale non consecutivo, istituito per ricordare la figura di uno scomparso Presidente, che aveva dedicato ogni energia alla promozione del tamburello tra i giovani. Tutti piemontesi i Memorial finora assegnati, tre al Castelferro (’91-’92, ’94-‘96, ’97-‘99) e due (’03-’04 e ’05-’06) al Callianetto. A Noarna anche le finali della Coppa Italia femminile - prima edizione nel 2001, con successo della trentina Aldeno – e della terza edizione della Coppa Italia di B. Nelle otto femminili è il Callianetto Torino a fare la parte del leone, con cinque vittorie (nel 2004 con il nome di Callianetto Chiusano; poi nel ’05, ’06, ’07 e ‘08), seguita dall’astigiana Rilate Verde Chiusano con due (’02 e ‘03) e della trentina Aldeno con una. Nelle tre maschili di B vittoria del Chiusano nel 2006, del Callianetto l’anno successivo e del Sacca nel 2008. Risultato e classifica – Callianetto Torino-Mezzolombardo 12-12, 4-0. 1° Callianetto Torino, 2° Mezzolombardo, 3° Solferino, 4° Sommacampagna.

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A SABBIONARA DI AVIO IN TRENTINO TAMBURELLO D’ELITE NEL WEEK-END FINALE CAMPIONATO ITALIANO VETERANI E SUPERCOPPA FEMMINILE

agosto – Due rendez-vous d’élite nel fine settimana, ambedue a Sabbionara - deliziosa frazione del comune di Avio

- in Trentino, terra che ha ospitato quest’anno alcuni dei più significativi appuntamenti-clou del Tamburello, dalle finali nazionali dei campionati italiani indoor (al fiorire di maggio, a Cavareno) a quelle continentali della Coppa Europa open (a Segno nel primo week-end di luglio, con appendice, per la finale maschile rinviata a causa a causa della pioggia torrenziale a sabato 9 agosto), alla XXIX edizione della Coppa Italia-Memorial Walter Toschi (dal 12 al 17 agosto a Noarna con la finale della VIII Coppa Italia femminile, della III Coppa Italia di B e delle finali nazionali del trofeo giovanile XII Memorial Enzo Spezia). Sabato 23 e domenica 24, nel prossimo week-end quindi, a Sabbionara, le finali nazionali del Campionato Italiano Veterani (per Rappresentative regionali, in campo – come nelle finali dello scorso anno - quelle di Trentino, Lombardia, Piemonte e Veneto) e la III edizione della Supercoppa femminile , manifestazione che proprio a Sabbionara ha avuto il battesimo e che vedrà ancora una volta in campo le ragazze del Sabbionara Trentino Team e del Callianetto Torino, le stesse che nei loro due ultimi confronti, le finali continentali della Coppa Europa open e della Coppa Italia, ambedue fatte proprie dalle ragazze asto-torinesi (con lo stesso punteggio, 13-11! dopo un inseguimento-mozzafiato delle piemontesi) hanno fatto vivere, a quanti hanno avuto modo di vederle sul campo, profonde emozioni. L’albo d’oro della manifestazione registra per tre volte il nome del Callianetto (quest’anno Callianetto Torino a seguito della costituzione della nuova Società, che ha però ereditato il patrimonio sportivo della precedente). Una sintesi della partita – come anche delle finali della Coppa Italia di A, B e femminile – sarà proposta nei prossimi giorni su RAI Sport Più . I quattro incontri saranno invece trasmessi per intero su Tamburello TV , canale al quale si accede dal sito federale www.federtamburello.it. A SABBIONARA DI AVIO ( Trento ) AL CALLIANETTO TORINO LA SUPERCOPPA FEMMINILE LA RAPPRESENTATIVA DEL TRENTINO CAMPIONE D’ITALIA VETERANI

agosto – Vittoria del Callianetto Torino – la terza consecutiva sulla squadra trentina dopo le finali

continentale della Coppa Europa open e della

Coppa Italia – nella Supercoppa femminile , il cui trofeo va ad aggiungersi ai tanti altri conquistati dalla Società piemontese e fa ora bella mostra di sé rendendo ancora più preziosa la sua bella bacheca. Cade dunque la formazione del Sabbionara e lo fa in una gara piatta, che nelle intenzioni e nelle speranze degli appassionati e dei dirigenti della Società trentina avrebbe dovuto segnare il momento di rivalsa e del riscatto sulle titolate rivali. Partita senza storia quindi, che ha preso la svolta decisiva sul 4 pari, quando la il team trentino non ha più dato segno di vita pur nella non eccelsa prova della squadra avversaria, che per la quarta volta consecutiva scrive a lettere d’oro il proprio nome nell’Albo di questa manifestazione, la cui prima edizione è sbocciata, orsono quattro anni, proprio in questa terra. Da registrare comunque la bella prova di Stefania Mogliotti, atleta che nel confronto ha fatto la differenza. Due i rendez-vous d’élite nel fine settimana, ambedue a Sabbionara : con la Supercoppa femminile anche le finali nazionali del Campionato Italiano Veterani, per Rappresentative regionali, che ha visto in campo, come lo scorso anno, le formazioni di Trentino, Lombardia, Piemonte e Veneto. Vittorie di Trentino (13-8 sulla Lombardia) e Piemonte (13-8 sul Veneto) nelle semifinali ed ancora del Trentino (13-5 sulla Lombardia) nella finale. Incontri tutti molto belli, appassionanti, con non rari momenti di spettacolo puro; pochi nomi tra i tanti che meroiterebberon una citazione, a guidare la schiera del bel gioco, ed ecco Andrea Beltrami, Beppe Bonanate, Andrea Fiorini, Ivo Sannicolò. Una sintesi della Supercoppa e dell’incontro della finale Veterani Trentino-Piemonte – così anche delle finali della Coppa Italia di A , B e femminile – sarà proposta nei prossimi giorni su RAI Sport Più . I quattro incontri saranno invece trasmessi per intero su Tamburello TV , canale al quale si accede dal sito federale www.federtamburello.it. Risultati e classifiche Veterani

Semifinali - Trentino-Lombardia 13-8, Piemonte-

Veneto 13-8.

Finale – Trentino-Piemonte (arbitri: Gianpaolo

Arduini, Attilia Bonini, Gianni Pernumian)

Classifica: 1° Trentino, 2° Piemonte, 3° Veneto

(per differenza 15), 4° Lombardia.

Supercoppa donne

Callianetto Torino-Sabbionara Trentino Team 13-

5 (arbitri: Attilia Bonini, Gianpaolo Arduini, Gianni

Pernumian)

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CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI

LE FINALI NAZIONALI DAL 29 AL 31 AGOSTO

IN PROVINCIA DI VERONA

� ferma tutta l’attività federale, la manifestazione evento-clou della Federazione: slittano di una giornata play-off e play-out � le partite sui campi di Arbizzano,

Bardolino, Bussolengo, Capitel Caluri, Castelnuovo del Garda, Cavalcaselle, Fumane, Cavaion, Palazzolo, Povegliano, San Floriano, San Pietro in Cariano, Sona e Valgatara � sul terreno di Cavalcaselle

gli incontri conclusivi per i titoli Tricolori � 36 squadre da sei aree regionali

qualificate nelle categorie juniores , allievi e giovanissimi , maschili e femminili

agosto – Saranno disputate nel prossimo week-end in provincia di Verona, dal 29 al 31, le finali nazionali

dei Campionati Italiani giovanili 2008 . La manifestazione, grande appuntamento di festa, di amicizia e di sport, si svolgerà sui campi di Arbizzano, Bardolino, Bussolengo, Capitel Caluri, Castelnuovo del Garda, Cavalcaselle, Fumane, Cavaion, Palazzolo, Povegliano,San Floriano, San Pietro in Cariano, Sona e Valgatara ; gli incontri di finale, conclusivi per la conquista dei titoli Tricolori, saranno disputati tutti sul terreno di Cavalcaselle . Oltre seicento tra atleti, tecnici ed accompagnatori di trentasei squadre maschili e femminili - juniores, allievi e giovanissimi provenienti da sei aree regionali, che comprendono Abruzzo, Campania, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto – arbitri, persone con diverse mansioni, ai quali sono da aggiungere un gran numero di sostenitori, daranno vita alla straordinaria manifestazione, momento conclusivo di gioco, di vita, di confronto, di attese, di un anno trascorso sui campi. Un fatto importante queste finali, che, con le iniziative federali avviate su proposta della vitalissima Commissione Attività Giovanile, diviene autentico evento dell’anno , centro, in

questi giorni, della vita della Federazione: si ferma infatti - per la prima volta dal 1896, anno del primo campionato di Tamburello, scudetto allora alla friulana Udinese – tutta l’attività federale, slittano di una settimana i campionati (il cammino riprenderà domenica 7 settembre con la I giornata dei play-off di A e B) e tutta l’attenzione andrà a quanto avverrà, nei tre giorni di fine agosto in provincia di Verona, nel Pianeta-Giovani del Tamburello. Una manifestazione di primo piano (presentata nei particolari, in occasione della conferenza stampa del 7 c.m., da Nello Errica , Presidente della ASD Cavalcaselle, che con uno staff di oltre 90 persone, tutte volontari, è il realizzatore della manifestazione), inserita nel contesto ambientale di particolare valore del territorio gardesano, di cui contribuisce a valorizzare il patrimonio storico, culturale e turistico. Nel clima di festa sarà proposto ai ragazzi anche uno spaccato del Tamburello di livello più alto con due incontri di serie A, il primo sabato in notturna (inizio alle 21,30) tra due rappresentative maschili, il secondo la domenica pomeriggio tra due femminili. Una manifestazione complessa, di non facile organizzazione, alla cui riuscita concorrono con la Commissione Attività Giovanile, il Comitato Provinciale FIPT di Verona con le sue Società, la Regione Veneto, la Provincia di Verona, il Comune di Castelnuovo del Garda e gli altri Comuni veronesi interessati.

La grande kermesse

- VENERDI’ 29 pomeriggio

• Incontri di qualificazione su tutti i campi

sera

• cena • spettacolo

musicale a Cavalcaselle

• pernottamento al Villaggio Camping del Garda a Peschiera

- SABATO 30 mattino

• colazione al Camping

• sui campi, in palio il 3° 4° 5° 6° posto di categoria

• al termine degli incontri,

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tutti allo sferisterio di Cavalcaselle per il pranzo; pomeriggio

• continuazione degli incontri con disputa delle prime 3 finali sera

• cena al servizio ristoro presso il campo di Cavalcaselle;

• partita-spettacolo, tra due rappresentative maschili di serie A;

- DOMENICA 31 mattino sul campo centrale

• le ultime 3 finali • cerimonia di

premiazione • pranzo (presso il

servizio-ristoro) pomeriggio • partita-spettacolo

tra due rappresentative femminili di serie A

sera • cena • alle 21.00 serata-

spettacolo • chiusura della

manifestazione. TRIONFA IL TAMBEACH A CAUCANA ( Ragusa ) I NUOVI CAMPIONI

� Sulle spiagge ragusane le finali dei Campionati italiani

agosto – Concluse in terra iblea le finali dei Campionati Italiani di Tambeach, disputate sulle spiagge di

Caucana dall’8 al 22 agosto. 234 i partecipanti nelle categorie singolo e doppio maschile; misto. Appassionanti gli incontri, disputati avendo intorno una straordinaria cornice di pubblico. Ecco i nuovi Campioni (con tante conferme!), uno per uno:

� Singolo maschile: Salvatore Occhipinti (ASD Tamburello Ragusa)

� Singolo maschile under 14: Mirko Divita (ASD Tamburello Ragusa)

� Singolo maschile under 18: Gabriele Battaglia (A.T. Polizia Ragusa)

� Singolo femminile under 18: Claudia Antoci (ASD Tamburello Ragusa)

� Doppio maschile: Andrea Poidomani – Gianni Guincelli (ASD Tamburello Ragusa)

� Doppio misto Andrea Poidomani – Daniela La Licata (ASD Tamburello Ragusa)

� Doppio under 14 maschile: Marco Boscarino – Simone Barone (A.T. Polizia Ragusa)

CAMPIONATI ITALIANI FEMMINILI DI TAMBEACH IN DATA 19-20-21 SETTEMBRE AD ANDORA PROVINCIA DI SAVONA SPECIALITA’ SINGOLO E DOPPIO

LUTTO IN CASA OTTAVIANO Lo scorso 31 luglio è venuta meno, improvvisamente travolta da un male che non perdona, Maria, moglie di Totò e mamma di Emiliano Ottaviano (a Totò e a suo padre sono legate le origini del tambeach in Sicilia; Emiliano ha più volte scritto il proprio nome nell’albo d’oro di questa specialità in campo nazionale ed internazionale). Agli amici carissimi Totò ed Emiliano ed ai loro affetti più cari le più affettuose condoglianze dalla famiglia tamburellistica.

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IN PROVINCIA DI VERONA

CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI FINALI GIOVANILI, AL VIA!

agosto – atto 1° - Il miracolo italiano, tanto atteso in duri tempi di crisi come questi che attraversiamo nel belpaese

e non solo, finalmente c’è e prende le mosse proprio da qui, da Cavalcaselle , piccola e splendida frazione del comune di Castelnuovo del Garda in terra veronese; lo giura Nello Errica , Presidente dell’ASD Cavalcaselle “abbiamo fatto e stiamo facendo miracoli – dice con dolce, simpatica ed accattivante cadenza scaligera – ed ora tutto è pronto, speriamo di aver fatto le cose al meglio per tutti e che tutto vada bene. Con i mezzi che avevamo abbiamo fatto miracoli facendo tesoro di un volontariato che grazie a Dio qui non manca e che qui può contare su uno staff di assoluta professionalità di oltre novanta persone generose, che per mesi hanno dedicato il proprio tempo libero alla realizzazione di questa manifestazione, per dare ai ragazzi - nostri e di terre lontane da qui – il meglio per

potersi esprimere e pensare alla bellezza ed al fascino del nostro Sport ”. Nelle sue parole la modestia, ma anche l’orgoglio della gente di queste parti che coniuga il volere con il saper fare. Non esiste qui, oggi, il “mi piacerebbe”, ogni desiderio, pensiero, è realtà. Miracolo italiano che sboccia, come sbocciano e fioriscono alte sui pennoni, su tutti i pali alti delle luci dell’illuminazione stradale di questo luogo le duecento bandiere italiane che sventolano con l’orgoglio di esserci, di dimostrare che il senso di appartenza ad un’unica gente è il fiore più bello dell’animo di tutta la gente, di questa e di tutta l’altra d’Italia, lontana da squallidi insulti squallidamente enfatizzati in tempi recenti e meno recenti. Bandiere che si accompagnano alle note dell’Inno di Mameli che suggellano con un brivido quell’essere,quell’appartenere.

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Bandiere e stendardi – del comune di Castelnuovo del Garda e dell’ASD Cavlcaselle – messi su palo dopo palo, pennone dopo pennone, con tanto acrobatico lavoro - e questo a proposito del saper fare – da Domenico Dal Prete , soprannominato Orso per il temperamento ora irruento e brontolone, ora un po’ spocchioso, ora allegro e vulcanico oppure Cartepillar per quel suo essere determinato allo spasimo in ciò che fa “me piase de lavorar bene – dice intervallando le espressioni locali alla purezza dell’italico idioma – ma qui purtroppo non sempre è possibile; dice e chiedi una cosa sapendo bene come sarà quando tutto sarà finito e poi te ne arriva un’altra … ma l’importante è che facciamo bene, però peccato che duri solo tre giorni, sarebbe stato bello fare una cosa più lunga, avrebbe premiato di più il nostro lavoro”. E gira le spalle, andando a continuare il suo lavoro, quello cui ha già sottratto troppo, dato il tempo dedicato al nostro dialogo .. Qui se non hai le idee chiare anche tu su ciò che stai a fare, sei di troppo, fai perdere solo tempo ed il grande momento è arrivato, si sta per iniziare. Miracolo che sboccia – è bene ricordarlo – anche dall’operato della Commissione Attività Giovanile federale, che con Giorgio Sangalli trova la capacità e l’incisività nell’azione, l’inivito e la precondizione al fare, al coistruire. Tutti fermi, è uno spettacolo che occhi che ruotano intorno, spingendo gli sguardi qua e la prima a salti, poi volendo cogliere nell’insieme, godono quasi in contemplazione: un campo arredato a festa, il colore dei fiori, le strutture ed i servizi a far da corona; parlano gli sguardi, ammirati ed è questo il modo per dire grazie a questa straordinaria gente di artefici, a questo straordinario team che è pool di amici, di appassionati, di volontari , di sportivi, di uomini nostri, tutti del nostro Tamburello. E’ il grande momento, ecco il fischio dell’arbitro (quanti! Tutti perfetti ad assicurare la regolarità degli incontri). Il resto è Sport, vero, che sboccia sui campi e che darà un contributo importante all’essere, oggi e domani, uomini e cittadini.

I risultati della prima giornata, venerdì 29 agosto . Juniores maschili, girone 1 , campo di Bardolino – Sommacampagna-Cereta 13-4, Cereta-Alfa Tamburello Napoli 13-0; girone 2 , campo di Cavaion – Monalese-Nave San Rocco 13-8, Nave San Rocco-Mondolfo n.p.; Juniores femminili, girone 1 , campo di Arbizzano – Palazzolo-Callianetto Torino 13-7; Callianetto Torino-Segno n.p.; Allievi maschile, girone 1 , campo di Sona – Callianetto Torino-Mezzolombardo 13-0, Mezzolombardo-Aeden Santa Giusta n.p.; girone 2, campo di Palazzolo – Malavicina- Sommacampagna 13-6, Sommacampagna-Bagnacavallo n.p.; Allievi femminile, girone 1 , campo di San Pietro Incariano – Segno-Monalese 13-6, Monalese- Sommacampagna n.p.; Giovanissimi maschile, girone 1 , campo di Cavalcaselle : Noarna-Montaldo Scarampi 13-2, Montaldo Scarampi-Aeden Santa Giusta 13-4; girone 2 , campo di Castelnuovo del Garda : Mazzurega-Ceresara 13-2, Ceresara-Mondolfo n.p.; Giovanissimi femminile, girone 1 , campo di Bussolengo : Grazie-Segno 13-0; girone 2 , campo di Povegliano : Piesse- Aeden Santa Giusta 13-2.

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atto 2° Dai campi la cronaca è una sola, riportata per via informatica con quel copia-incolla che ha preso il posto della carta carbone d’un tempo: generosità ed impegno, voler far bene; ragazzi e ragazze lottano, si battono dando il meglio di sé. Il

risultato? È importante, conta per i sei Tricolori in palio, ma di più è avere la stessa passione per questo Sport ed la simpatia, l’amicizia che nasce e si rinforza.

Così in campo JUNIORES MASCHILI

Società:POLISPORTIVA MONALESE (Asti) Giocatori 1 Giacomo Raschio

2 Giacomo Scigliano-Mario Stenico

3 Davide Amerio 4 Federico Grattapaglia 5 Fabrizio Campanella 6 Amedeo Garri 7 Emanuele Guolo

Resp.Squadra Antonio Surian Accompagnatore Danilo Vercelli Presidente Giorgio Marchio'

Societa': NAVE SAN ROCCO (Trento) Giocatori 1 Loris Bonato

2 Michel Adami 3 Andrea Moratelli 4 Stefano Mosna 5 Luca Weber 6 Andrea Stenico 7 Mattia Caset

Resp.Squadra Fiorello Adami Accompagnatore Presidente Alfio Garzetti

Societa': A.S.D. MONDOLFO (Pesaro Urbino) Giocatori 1 Cristian Andreini

2 Thomas Bombagioni 3 Nicholas Diambra 4 Igor Giambenedetti 5 Simone Rosati 6 Giacomo Santini 7 Nicholas Tarini

Resp.Squadra Giuseppe Tarini Accompagnatore Bernardino Nicusanti Presidente Gemino Bottoni

Societa':ALFA TAMBURELLO (Napoli) Giocatori 1 Antonio Ciccarelli

2 Antonio Spinelli 3 Ciro Spinelli 4 Carlo De Stefano 5 Raffaele Robustelli 6 Minieri Fasio 7 Domenico Di Marino

Resp.Squadra Generoso Matarazzo

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Accompagnatore Francesco Ciccarelli Presidente Generoso Matarazzo

Societa': A.S.D.SOMMACAMPAGNA (Verona)

1 Mattia Gelmetti 2 Luca Ederle 3 Ruben Tabarini 4 Riccardo Bottacini 5 Federico Ederle 6 Ivan Carletti

Resp.Squadra Silvano Albertini Accompagnatore Presidente Silvano Albertini

Societa': A.S.D. CERETA (Mantova)

1 Michele Fraccaro 2 Paolo Cavallara 3 Lorenzo Zanini 4 Gianmarco Arvati 5 Mirco Cristofori 6 Manuel Pernumian 7 Luca Compri

Resp.Squadra Romeo Carnevali Accompagnatore Gian Franco Malpetti Presidente Romeo Carnevale

Categoria Allievi Maschili

Societa':A.S.D.CALLIANETTO TORINO Giocatori 1 Federico Pavia

2 Fabio Tinelli 3 Stefano Cozza 4 Davide Gozzellino 5 Luca Parena 6 Emanuel Marchidan 7 Fabrizio Racca

Resp.Squadra Giuseppe Tirone Accompagnatore Gianni Macario Presidente Alberto Fassio

Societa':ASDT MEZZOLOMBARDO (Trento) Giocatori 1 Daniele Bert

2 Mattia Martinatti 3 Matteo Dalfovo 4 Riccardo Fiannozzi 5 Alessandro Tait 6 Erik Franzoi

Resp.Squadra Nicola Merlo Accompagnatore Ivan Martinatti Presidente Guido Bert

Societa':A.S.D. FULGUR BAGNACAVALLO (Ravenna) Giocatori 1 Antonio Hilacuka Yndok

2 Alessandro Fiori 3 Andrea Gualandi 4 Alex Scardovo 5 Marco Monti

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6 Antonio Giaffreda 7 Diop Fatou

Resp.Squadra Cristian Fiori Accompagnatore Luca Frignani Presidente Vanna Taroni

Societa': A.S.D. P.AEDEN SANTA GIUSTA (Oristano) Giocatori 1 Giovanni Garau

2 Alessio Aledda 3 Nicola Pili 4 Alberto Caria 5 Alessandro Meli 6 Fabrizio Loi 7 Nicola Muroni

Resp.Squadra Saba Mattia Accompagnatore Nicola Caria Presidente Gianni Dessi

Societa': A.S.D. SOMMACAMPAGNA (Verona) Giocatori 1 Ivan Carletti

2 Avide Carletti 3 Matteo Brentegani 4 Manuel Gaburro 5 Giona Tabarini 6 Eddi Agnoli 7 Andrea Carletti 8 Michael Baldi

Resp.Squadra Silvano Albertini Accompagnatore Presidente Silvano Albertini

Societa':NAT MALAVICINA (Mantova) Giocatori 1 Valerio Ferrari

2 Nicolo' Boschini 3 Michel Traversi 4 Daniele Salvalai 5 Giulio Girelli 6 Sebastiano Turina 7 Francesco Mondadori 8 Davide Begnoni 9 Bledar Ceveli

Resp.Squadra Simone Salvadori Accompagnatore Giuliano Morari Presidente Giuliano Morari

Categoria Giovanissimi Maschile

Societa': A.S.D.T. MAZZUREGA (Verona) Giocatori 1 Luca Vicentini

2 Enrico Tommasi 3 Diego Tommasi 4 Matteo Grigoli 5 Matteo Olivieri 6 Nicola Vicentini 7 Cristian Grigoli 8 Sofia Marchesini

Resp.Squadra Dario Vicentini

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Accompagnatore Fausto Vicentini Presidente Sara Guglielmi

Societa':S.D.T.MONTALDO SCARAMPI (Asti) Giocatori 1 Matteo Forno

2 Simone Maschio 3 Luca Ambrogio 4 Riccardo Meda 5 Gianluca Minoglio 6 Luca Cazzolato 7 Fabio Pucciarelli

Resp.Squadra Edoardo Caracciolo Accompagnatore Renzo Maschio Presidente Edoardo Caracciolo

Societa':A.S.D. NOARNA (Trento) Giocatori 1 Gabriele Merighi

2 Davide Lucin 3 Federico Merighi 4 Alessio Festi 5 Michael Parisi 6 Omar Parisi 7 Alessandro Merighi

Resp.Squadra Gianpaolo Merighi Accompagnatore Veronica Campolngo Presidente Fulvio Bonfanti

Societa': A.S.D. MONDOLFO (Pesaro Urbino) Giocatori 1 Gianmaria Alessandrini

2 Matteo Casagrande Albano 3 Valerio Mattioli 4 Marco Morbidelli 5 Cristian Pacenti 6 Loris Pacenti 7 Gabriele Scirocco

Resp.Squadra Gemino Bottoni Accompagnatore Claudio Burcini Presidente Gemino Bottoni

Societa': A.S.D. P. AEDEN SANTA GIUSTA (Oristano) Giocatori 1 Nicola Bussu

2 Alessio Marchetto 3 Nicola Serra 4 Nicola Figus 5 Luca Addari 6 Matteo Caratzu 7 Francesco Piras

Resp.Squadra Lorenzo Dessi Accompagnatore Alessandra Sanna Presidente Gianni Dessì

Societa': A.S.D. CERESARA (Mantova) Giocatori 1 Michele Pettenati

2 Dennis Bianchena 3 Mattia Vaccuri 4 Manuel Tirelli 5 Gianmarco Ferreri

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6 Andrea Bassi 7 Fabrizio Ippolito

Resp.Squadra Daniele Pettenati Accompagnatore Arianna Pettenati Presidente Giancarlo Zoetti

Categoria Juniores Femminile

Societa': A.T.PALAZZOLO (Verona) Giocatrici Chiara Arcozzi

Jessica Girardi Giulia Sperotto Esther Benetti Stefania Benetti Silvia Di Salvo

Resp.Squadra Gian Pietro Carletti Accompagnatore Giuseppe Arcozzi Presidente Gian Pietro Carletti

Societa': A.S.D.CALLIANETTO TORINO Giocatrici 1 Alessandra Tinelli

2 Francesca Dellavalle 3 Cecilia Dellavalle 4 Elisabetta Marengo 5 Giulia Tosi 6 Rebecca Bernatti 7 Carola Briola

Resp.Squadra Stefania Mogliotti Accompagnatore Ivan Briola Presidente Alberto Fassio

Societa': U.S. SEGNO (Trento) Giocatrici 1 Laura Lorenzoni

2 Francesca Bertarmoli 3 Erica Chini 4 Veronica Pinamonti 5 Alice Magnani 6 Beatrice Visintaner 7 Alessandra Lucin

Resp.Squadra Lorenzoni Alberto Accompagnatore Raffaella Loita Presidente Valerio Lorandini

Categoria Allievi Femminile

Societa': POLISPORTIVA MONALESE (Asti) Giocatrici 1 Stefania Scaiola

2 Federica Strocco 3 Alessia Lanzoni 4 Sara Asprella 5 Sara Valle 6 Nicaury Tejeda 7 Chiara Alegge

Resp.Squadra Giancarlo Scaiola Accompagnatore Giorgio Marchio' Presidente

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Societa': U.S.. SEGNO (Trento) Giocatrici 1 Veronica Frasnelli

2 Vanessa Odorizzi 3 Giulia Pramini 4 Giulia Zattoni 5 Silvia Cova 6 Yessica Ghini 7 Flavia Marcula

Resp.Squadra Valerio Loradini Accompagnatore Mariangela Ghini Presidente Valerio Loradini

Societa': A.S.D. SOMACAMPAGNA (Verona) Giocatrici 1 Michela Albertini

2 Erica Tosoni 3 Eleonora Sobio 4 Selena Quintarelli 5 Nicoletta Rolli 6 Franca Paola Ogiede 7 Serena Darra

Resp.Squadra Silvano Albertini Accompagnatore Maria Grizzi Presidente Silvano Albertini

Categoria Giovanissimi Femminile

Societa': A.S.D. PIEESE (Asti) Giocatrici 1 Daniela Asprella

2 Madalina Ciobanu 3 Ludovica Curto 4 Eleonora Gariglio 5 Silvia Gozzellino 6 Debora Marucco 7 Lara Degiorgis

Resp.Squadra Mauro Fresia Accompagnatore Ivana Aiassa Presidente Mauro Fresia

Societa': A.S.D.P. EDEN SANTA GIUSTA (Verona) Giocatrici 1 Martina Ferro

2 Katia Melis 3 Manuela Saba 4 Sharon Camedda 5 Luana Melis 6 Alessandra Loddo 7 Sara Cogoni

Resp.Squadra Alessandra Sanna Accompagnatore Andrea Planargia Presidente Giovanni Dessi'

Societa': A.T.GRAZIE (Mantova) Giocatrici 1 Francesca Manerba

2 Jessica Girelli 3 Giada Girardi 4 Sara Gatti 5 Noemi Ghiarello 6 Vanessa Vergna

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7 Jessica Madini Resp.Squadra Tino Venturelli Accompagnatore Marco Venturelli Presidente Tino Venturelli

Societa': U.S.SEGNO (Trento) Giocatrici 1 Angelica Lorandini

2 Raffaella Magnani 3 Anna Ver 4 Ylenia Melchiorri 5 Giorgia Pilati 6 Alessia Odorizzi 7 Sonia Melchiorri

Resp.Squadra Guido Lorandini Accompagnatore Alessia Bergamo Presidente Valerio Lorandini Calendario incontri Juniores maschili

Girone 1 campo di BARDOLINO Venerdì ore 16.00* Sommacampagna Contro Cereta Venerdì ore 18.00 Perdente Contro Alfa Tamburello Na Sabato ore 08,30 Vincente* Contro Alfa Tamburello Na a seguire semifinale 1^ class.Girone 1 contro 2^ class.Girone 2

Girone 2 campo di CAVAION

Venerdì ore 16.00* Monalese Contro Nave San Rocco Venerdì ore 18.00 Perdente Contro Mondolfo Sabato ore 08,30 Vincente* Contro Mondolfo a seguire semifinale 1^ class.Girone 2 contro 2^ class.Girone 1

Juniores Femminili

Girone 1 campo di ARBIZZAN0 Venerdì ore 16.00 Palazzolo Contro Callianetto Venerdì ore 18.00 Perdente contro Segno

Girone 1 campo di VALGATARA Sabato ore 09,30 Vincente Contro Segno

Allievi Maschile Girone 1 campo di SONA

Venerdì ore 16.00* Callianetto Contro Mezzolombardo Venerdì ore 18.00 Perdente Contro Eden S.G Sabato ore 08,30 Vincente* Contro Eden S.G a seguire semifinale 1^ class.Girone 1 contro 2^ class.Girone 2

Girone 2 campo di PALAZZOLO

Venerdì ore 16.00* Sommacampagna Contro Malavicina Venerdì ore 18.00 Perdente Contro Bagnacavallo

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Sabato ore 08,30 Vincente* Contro Bagnacavallo a seguire semifinale 1^ class.Girone 2 contro 2^ class.Girone 1

Allievi Femminile

Girone 1 campo di SAN PIETRO IN CARIANO Venerdì ore 16.00* Segno Contro Monalese Venerdì ore 18.00 Perdente Contro Sommacampagna

Girone 1 campo di FUMANE

Sabato ore 09,30 Vincente* Contro Sommacampagna

Giovanissimi Maschile

Girone 1 campo di CAVALCASELLE Venerdì ore 16.00* Montaldo Scarampi Contro Noarna Venerdì ore 18.00 Perdente Contro Aeden

Santa Giusta

Sabato ore 08,30 Vincente* Contro a seguire semifinale 1^ class.Girone 1 contro 2^ class.Girone 2

Giovanissimi Maschile

Girone 2 campo di CASTELNUOVO D/G Venerdì ore 16.00* Mazzurega contro Ceresara Venerdì ore 18.00 Perdente contro Mondolfo Sabato ore 08,30 Vincente* contro Mondolfo a seguire semifinale 1^ class.Girone 2 contro 2^ class.Girone 1

Giovanissimi Femminile

Girone 1 campo di BUSSOLENGO Venerdì ore 17.00 Segno contro Grazie Sabato ore 09,00 Semifinale 1^ class.Girone 1 contro 2^ class.Girone 2

Girone 2 campo di POVEGLIANO Venerdì ore 17.00 Piese contro Aeden Santa

Giusta Sabato ore 09,00 Semifinale 1^ class.Girone 2 contro 2^ class.Girone 1

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CAMPIONATI GIOVANILI ASSEGNATI I PRIMI TITOLI TRICO LORI A.T. GRAZIE CAMPIONE D’ITALIA GIOVANISSIMI FEMMINIL E A.T. NOARNA CAMPIONE D’ITALIA GIOVANISSIMI MASCHILE A.T. SEGNO CAMPIONE D’ITALIA ALLIEVI FEMMINILE CALLIANETTO TORINO CAMPIONE D’ITALIA ALLIEVI MASCHI LE

agosto – Ultimate qualificazioni e semifinali, arriva finalmente il momento delle finali, tutte sul campo di

Cavalcaselle, quattro delle quali in calendario nel pomeriggio di oggi e due, Juniores maschili e femminili, al mattino di domani; è questa l’ultima possibilità per le dodici formazioni rimaste sull’arengo, sei maschili ed altrettante femminili, di confronto per coronare il sogno e la speranza d’un anno, quel Titolo Tricolore con quel magico scudetto da guardare ed accarezzare chissà per quanto con lo sguardo e da rivedere un po’ appannato, con gli occhi del cuore, quando di questi momenti resterà solo il ricordo.

Ecco le magnifiche finaliste: Juniores maschile: Monale (Asti; Giacomo Raschio, Giacomo Scigliano, Mario Stenico, Davide Amerio, Federico Grattapaglia, Fabrizio Campanella, Amedeo Garri, Emanuele Guolo; dt Antonio Surian, Presidente Giorgio Marchiò) e Sommacampagna (Verona; Mattia Gelmetti, Luca Ederle, Ruben Tabarini, Riccardo Bottacini, Federico Ederle, Ivan Carletti; dt e Presidente Silvano Albertini); Juniores femminile: Palazzolo (Verona; Chiara Arcozzi, Jessica Girardi, Giulia Sperotto, Esther Benetti, Stefania Benetti, Silvia Di Salvo; dt e Presidente Gian Piero Carletti) e Segno (Trento; Laura Lorenzoni, Francesca Bertamoli, Erica Chini, Veronica Pinamonti, Alice Magnani, Beatrice Visintaner, Alessandra Lucin; dt Alberto Lorenzoni, Presidente Valerio Lorandini); Allievi maschile: Malavicina (Mantova; Valerio Ferrari, Nicolò Boschini, Michel Traversi, Daniele Salvalai, Giulio Girelli, Sebastiano Turina, Francesco Mondadori, Davide Begnoni, Biedar Ceveli; dt Simone Salvadori, Presidente Giuliano Morari) e

Callianetto Torino (Federico Pavia, Fabio Tinelli, Stefano Cozza, Davide Gozzelino, Luca Parena, Emanuel Marchidan, Fabrizio Racca; dt Giuseppe Tirone, Presidente Alberto Fassio); Allievi femminile: Segno (Trento; Veronica Frasnelli, Vanessa Odorizzi, Giulia Pramini, Giulia Zattoni, Silvia Cova, Yessica Ghini, Flòavia Marcula; dt e Presidente Valerio Lorandini) e Monalese (Asti; Stefania Scaiola, Federica Strocco, Alessia Lanzoni, Sara Asprella, Sara Valle, Nicaury Teyeda, Chiara Alegge; dt Giancarlo Scaiola, Presidente Giorgio Marchiò); Giovanissimi maschile: Noarna (Trento; Gabriele Merighi, Davide Lucin, Federico Merighi, Alessio Festi, Michael Parisi, Omar Parisi, Alessandro Merighi; dt Gianpaolo Merighi, Presidente Sergio Bonfanti) e Mazzurega (Verona; Luca Vicentini, Enrico Tommasi, Diego Tommasi, Matteo Grigoli, Matteo Olivieri, Nicola Vicentini, Cristian Grigoli, Sofia Marchesini; dt Dario Vicentini, Presidente Sara Guglielmi); Giovanissimi femminile: Pieese (Asti: Daniela Asprella, Madalina Ciobanu, Ludovica Curto, Eleonora Gariglio, Debora Marucco, Lara Degiorgis; dt e Presidente Mauro Fresia) e Grazie (Mantova: Francesca Manerba, Jessica Girelli, Giada Girardi, Sara Gatti, Noemi Ghiarello, Vanessa Vergna, Jessica Madini; di Marco Venturelli, Presidente Tino Venturelli). Primo titolo Tricolore, nella categoria Giovanissimi femminile, alla mantovana A.T. Grazie al termine di un incontro piacevole, combattuto, in cui si è assistito ad una bella e generosa rimonta delle ragazze della piemontese Pieese. Seconde finaliste a scendere in campo le squadre Giovanissimi della trentina Noarna e della veronese Mazzurega , che si sono affrontate a viso aperto facendo vivere non poche emozioni e strappando applausi a non finire da un pubblico particolarmente competente, accoroso numeroso all’appuntamento. La spunta il Noarna , che conquista così il titolo italiano della categoria. E’ quindi la volta delle Allieve della trentina Segno e dell’astigiana Monalese sostenute, queste ultime, da uno stuolo di accaniti sostenitori; sostegno che però non è bastato a condurre per prima oltre il filo di lana la pur brava formazione astigiana; vince il titolo la fortissima Segno , che scrive così il proprio nome, a lettere d’oro, nell’Albo più bello della federtamburello.

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A chiudere la serata l’atteso incontro Callianetto Torino-Malavicina per la scalata al Tricolore, di fronte le due big della categoria. Cuore oltre l’ostacolo ed impegno profuso con generosità dalle due formazioni, bel gioco, piacevole, ricco – come sempre quando sono di fronte formazioni di giovanili – di emozioni, di rovesciamenti di fronte; la palma della vittoria e Titolo Italiano al Callianetto Torino , che corona in questo modo un anno ricco di successi. Perfetto il team arbitrale , composto da Sergio Agnoli, Maurizio Angeli, Giampaolo Arduini, Luigi Assoni, Carlo Baldi, Giovanni Bertola, Lorenzo Bertola, Sergio Bonicalzi, Attilia Bonini, Luca Bressan, Beniamino Brunelli,

Ottavio Caliaro, Angelo Cunegato, Gianni Fasoli, Luciano Fasoli, Gio Battista Frare, Elio Frasnelli, Flaminio Gambirasio, Giovanni Gazzini, Gianni Guidetti, Renato Guidetti, Livio Iob, Giorgio Ischia, Carlo Lorandini, Gianni Merigo, Aldo Negherbon, Gaetano Penazzi, Gianni Pernumian, Letizia Radaelli, Giorgio Rinaldini, Erica Romano, Angelo Scalogna, Enrico Tavernini, Fiorenzo Teli, Vincenzo Teoldi, Adalberto Trevisani, Francesco Vicari, Claudio Viviani, Giovanni Zanoni . A chiudere la serata l’incontro-spettacolo – e non avrebbe potuto essere altrimenti – tra Fumane e Sommacampagna.

seconda giornata, sabato 30 agosto - risultati . JUNIORES MASCHILE girone 1 , campo di Bardolino – Sommacampagna-Alfa Tamburello Napoli 13-0, Semifinale : Monale-Sommacampagna 13-11. Girone 2 , campo di Cavaion – Nave San Rocco–Mondolfo 13-2. Semifinale : Nave San Rocco-Cereta 13-1. Finale : Nave San Rocco-Monalese JUNIORES FEMMINILE girone 1 , campo di Valgatara : Palazzolo-Segno 13-11. Finale : Palazzolo-Segno 13-7 A.T.Palazzolo è Campione d’Italia 2008 categoria Juniores maschile. ALLIEVI MASCHILE girone 1 , campo di Sona – Callianetto Torino- Aeden Santa Giusta 13-0. Semifinale : Callianetto Torino-Sommacampagna 13-6. girone 2 , campo di Palazzolo – Malavicina-Bagnacavallo. Semifinale : Malavicina-Mezzolombardo 13-0. Finale : Callianetto Torino-Malavicina 13-4 A.T. Callianetto Torino è Campione d’Italia 2008 ca tegoria Allievi maschile. ALLIEVI FEMMINILE girone 1 , sul campo di Fumane , Semifinale : Segno-Sommacampagna 13-10. Finale : Segno-Monalese 13-9 A.T. Segno è Campione d’Italia 2008 categoria Allievi femminie. GIOVANISSIMI MASCHILE girone 1 , campo di Cavalcaselle : Montaldo Scarampi-Aeden Santa Giusta 13-1. Semifinali : Noarna-Ceresara 13-2. girone 2 , campo di Castelnuovo del Garda : Ceresara-Mondolfo 13-0. Semifinali : Mazurega-Montaldo Scarampi 13-2. Finale : Noarna-Mazzurega 13-9 A.T. Noarna è Campione d’Italia 2008 categoria Giovanissimi maschile. GIOVANISSIMI FEMMINILE girone 1 , campo di Bussolengo , semifinali : Grazie-Aeden Santa Giusta 13-1; girone 2 , campo di Povegliano , semifinali : Pieese-Segno 13-5. Finale : Grazie-Pieese 13-8. A.T. Grazie è Campione d’Italia 2008 categoria Giovanissimi femminile.

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CONCLUSE A CAVALCASELLE ( Verona ) LE FINALI DEI CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI ULTIMI TITOLI A PALAZZOLO ( donne ) E MONALESE I TRICOLORI JUNIORES

agosto – A Palazzolo e Monalese gli ultimi titoli Tricolori assegnati nelle finali nazionali dei Campionati Italiani

giovanili, che nel week-end sono stati, con in grande evidenza, alla grande ribalta in provincia di Verona, perfettamente organizzati dall’ASD Cavalcaselle, cuore pulsante in questi giorni del tamburello nazionale. Due i titoli italiani – Juniores maschile e femminile - in palio nella giornata conclusiva, a contederseli le formazioni maschili della trentina Nave San Rocco contrapposta alla astigiana Monale e della trentina Segno che avrà come avversaria la verovese Palazzolo. Prime a scendere in campo le ragazze, sostenute dal tifo di casa. Per prime in campo le formazioni femminili, che si sono confrontate con grande determinazione, facendo vivere momenti di grande emozione. L’ha spuntata il Palazzolo , più organico ed incisivo nell’organizzazione del gioco. E’ stata quindi la volta delle due squadre maschili, che hanno dato vita ad un match di eccellente livello, espressione di due scuole capaci di esprimere un gioco che pur nell’essenzialità – né avrebbe potuto essere diversamente dato il rilievo della posta in palio - ha fatto vivere momenti di straordinarie emozioni, di assoluto coinvolgimento per il ribaltarsi delle situazioni, per la generosità dell’impegno, per la razionalità degli interventi; un tamburello quindi degno in tutto del proprio nome; ragazzi e ragazze che sicuramente continueranno a scrivere il loro nome nelle pagine d’oro del Tamburello italiano ed internazionale. Hanno vinto il titolo Tricolore Juniore maschile i ragazzi della Monalese , con un’impresa degna di questo nome; seguimone in poche parole le gesta: partiti in svantaggio, hanno rimontato dall’1-4 uno svantaggio ai più apparso già incolmabile, portandosi a 5, punteggio su cui sono stati raggiunti dagli avversari; ripresa con scatto dei piemontesi fino a quattro giochi avanti, vantaggio rosicato poi, colpo su colpo, dall’orso

trentino; poi nuovamente vantaggio astigiano fino a 12-10 e nuovamente raggiunti; unghiata dell’orso e parità, quindi i trampolini supplementari; sotto di un gioco alla chiusura del primo, i ragazzi astigiani fanno tre giochi di fila, anche se sul filo del rasoio. Così, scalate le montagne, i ragazzi della Monalese conquistano il titolo italiano 2008, ancor più di rilievo avendo come avversari quelli del Nave San Rocco. Quindi la cerimonia di premiazione, impeccabile; a dimostrare l’attenzione ed a dare il plauso ai ragazzi delle trentasei formazioni, con il Presidente Emilio Crosato ed il sindaco di Castelnuovo del Garda Maurizio Bernardi, tra gli altri, l’on. Gian Paolo Fogliardi, il sindaco di Nave San Rocco Renata Stenico, gli assessori di Castelnuovo del Garda allo Sport Ezio Bassi ed ai Lavori Pubblici Massimo Loda, Riccardo Zanotti Presidente del Comitato Provinciale di Verona della FIPT, i vice Presidenti FIPT Cosetta Iriu e Pierangelo Beretta, i Consiglieri federali Elisa Dallago, Andrea Fiorini e Sergio Zantedeschi, il Presidente della CAG Giogio Sangalli, i membri di Commissioni federali Giuseppe Arcozzi, Giuliano Caliari, Paolo Carosso, Ivano Lucin Giancarlo Zoetti, i Presidenti dei Comitati Regionali FIPT della Lombardi Enzo Cartapati, del Piemonte Giorgio Marchiò e delle Marche Gemino Bottoni, i Presidenti dei Comitati Provinciali di Asti Emilio Basso e di Mantova Giancarlo Rizzi, la signora Carlina della Fondazione Germano Chincherini, il Presidente della ASD Cavalcaselle Nello Errica, al quale è andato – a lui ed al suo eccezionale staff di volontari – il plauso di tutti gli intervenuti. Si conclude così una manifestazione bellissima, ben riuscita, bene organizzata, nella quale il Tamburello con i suoi giovani è stato il vero, autentico protagonista e vincitore. Per chiudere un incontro-spettacolo tra due formazioni femminili, che si sono fatte ammirare da un pubblico di appassionati.

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JUNIORES FEMMINILE Palazzolo-Segno 13-7 A.T. Palazzolo è Campione d’Italia 2008 categoria Juniores femminile. JUNIORES MASCHILE Monalese-Nave San Rocco 12-12 tramp. Supll. 4-2 Campione d’Italia 2008 categoria Juniores maschile. A.T.Monalese è Campione d’Italia 2008 categoria Juniores maschile. Le classifiche JUNIORES FEMMINILE 1° A.T. Palazzolo , 2° A.T. Segno, 3° A.T. Calianetto Torino JUNIORES MASCHILE 1° A.T.Monalese , 2° A.T. Nave San Rocco, 3° Sommacampagna, 4° Cere ta, 5° Mondolfo, 6° Alfa Tamburello ALLIEVI FEMMINILE 1° A.T. Segno , Monalese, 3° Sommacampagna ALLIEVI MASCHILE 1° A.T. Callianetto Torino , 2° Malavicina, 3° Sommacammpagna, 4°Mezzolombardo , 5° Bagnacavallo, 6° Aeden Santa Giusta GIOVANISSIMI FEMMINILE 1° A.T. Grazie , 2° Pieese, 3° Segno, 4° Aeden Santa Giusta GIOVANISSIMI MASCHILE 1° A.T. Noarna , 2° Mazzurega, 3° Ceresara, 4° Montaldo Scarampi, 5° Aeden Santa Giusta, 6° Mondolfo.

A BARCELLONA DA DOMANI A DOMENICA IL II TORNEO INTERNAZIONALE TAMBEACH CATALUNYA

� l'organizzazione della Federaciò Catalana de Tambor ì

� 200 le partite in calendario su cinque campi della Platja del Far de Vianova i la Geltrù

� 80 partecipanti di Catalogan Francia, Inghilterra Italia, Scozia, Spagna e Ungheria

� gare di doppio: maschile ( 28 coppie ), misto ( 22) e femminile (16)

� anche la I edizione del Torneo Junior (6 coppie)

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PLAY-OFF E PLAY-OUT NELLA PRIMA GIORNATA DELLA CORSA ALLO SCUDETTO SCATTANO SOMMACAMPAGNA, SOLFERINO, MEZZOLOMBARDO E CALLIANETTO TORINO SORPRESE NELLA SERIE CADETTA CADONO GOITO E MALAVIC INA

settembre – Concluso un mese di agosto straordinariamente ricco di eventi nazionali ed

internazionali, archiviate quindi le amichevoli con la Francia, le finali continentali della Coppa Europa open, la Coppa Italia-Memorial Walter Toschi – a Noarna (Trento) con le edizioni di Coppa Italia femminile, di serie B e del Trofeo giovanile Enzo Spezia – le finali nazionali dei Campionati italiani Veterani e di quelli Giovanili, la Supercoppa femminile, il mese di settembre segna con il primo week-end la ripresa di tutti i campionati, giunti al redde rationem dei play-off e play-out, dalla massima alle serie B, C e D. SERIE A play-off Disputato il turno primo di andata, che ha visto protagoniste le otto squadre meglio classificate al termine della reular season. Risultati che rispettano l’ordine di graduatoria dell’ultima di ritorno: vittoria così, ma non facile, cosa che era comunque da mettere in conto per i Campioni d’Italia data la capacità e la bravura dei loro

avversari, del Callianetto Torino nella tana dell’avversaria Cremolino ; nelle due gare disputate nella regular season, come si ricorderà, le due squadre si erano divise la posta: all'andata l’avevano spuntata al tie break sul terreno amico gli alessandrini, mentre al ritorno erano stati gli astigiani ad imporsi per 13-11. Successi del Sommacampagna , che si è affermato con un risultato di rilievo sul Ceresara ; del Solferino , che assetato di vittorie dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia appena pochi giorni dopo la conquista del tetto d’Europa, ha sbaragliato il Medole ; del Mezzolombardo che ha tenuto a farsi valere su un tenace e combattivo Cavriana , anche per mettere in chiaro le cose dopo che nella doppia sfida in campionato alla netta vittoria all'andata aveva fatto seguito una pesante sconfitta in notturna al ritorno. play-out Partono con i favori del pronostico le squadre di casa, ma il Castellaro sovverte le previsioni ed il Callianetto capitola sul terreno amico.

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Nel derby veronese questa volta invece la zingara l’azzecca ed il campo decreta un travolgente successo del Fumane sul Bardolino . SERIE B play-off I play off della serie cadetta vedono le prime quattro squadre di un girone accoppiate, a sorteggio, alle quattro squadre classificate dal quinto all'ottavo posto dell'altro girone, con incontri di andata e ritorno ad eliminazione. Capitola il Mavicina con il Settime : alla vigilia la situazione si presentava difficile – non disastrosa, come poi è invece stata – per la squadra mantovana, che ha dovuto subire la baldanza avversaria e piegarsi. Vedremo cosa avverrà domenica nella gara di ritorno. Seconda sorpresa della giornata la capitolazione del Goito in casa del San Floriano ed anche per questa si attende il match di ritorno. Castiglione , Carpeneto , Bonate Sopra , Filago , San Paolo d’Argon rispettano le aspettative della vigilia e si impongono, rispettivamente, su Arbizzano (crollato), Sabbionara (sprofondato), Vigo di Ton (franato), San Vito (con parziale tenuta), Besenello (a testa alta); bella vittoria del Borgosatollo sul Sacca in una gara dai contorni incerti fino alla vigilia, play-out Sette – divise in in due gironi formati con le ultime tre classificate del primo e le quattro ultime del secondo girone – le squadre in lotta per la

salvezza; quattro i posti disponibili per la futura edizione della serie cadetta, tre quindi le retrocessioni – una del primo, due del secondo girone - al termine dei play-off.

I girone Tre le squadre che si danno battaglia nel primo girone, Tuenno, Montechiaro e Colbertaldo; nella sola partita del primo turno, in campo Tuenno e Montechiaro , con i trentini che, partiti favoriti superano gli avversari al termine di un match molto combattuto. II girone Quattro le squadre in lizza nel secondo girone, Costermano, Cavaion, Palazzolo e Segno. Due vittorie delle squadre in trasferta: nel derby veronese è il Costermano a soccombere di fronte al Cavaion , mentre il Segno espugna il terreno del Palazzolo .

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PLAY-OFF SCUDETTO PASSANO IL TURNO MEZZOLOMBARDO, SOMMACAMPAGNA, SOLFERINO RINVIATA PER MALTEMPO CALLIANETTO TORINO-CREMOLINO SI CONGEDANO CERESARA, CAVRIANA, MEDOLE PLAY-OUT serie A CONDUCE FUMANE PLAY-OFF SERIE B PASSANO IL TURNO BORGOSATOLLO, S. PAOLO D’ARGON, SI CONGEDANO MALAVICINA, SACCA, ARBIZZANO, SABBIONARA, BESENELLO , VIGO DI TON, SAN VITO, SAN FLORIANO ( che partita! )

settembreSerie A – Esaurito, non completamente però a causa del maltempo, il secondo

turno con la disputa degli incontri di ritorno, Ceresara , Cavriana e Medole - cui va l’arrivederci alla prossima stagione ed il ringraziamento per quanto hanno saputo donarci in termini di sportività, di generosità, di spettacolo - cedono il passo alle avversarie d’una stagione, che continuano la dura battaglia per la conquista dello scudetto: Mezzolombardo, Somacampagna, Solferino e la vincente di Callianetto Torino-Cremolino (sospesa per pioggia sul 9-9; recuperano mercoledì), restano qundi in campo per gli atti successivi. play-off

Sospeso a causa di un violento e lungo temporale –vento e pioggia l’hanno fatta da padroni per gran parte dell’incontro - l’anticipo di sabato tra Callianetto Torino e Cremolino , quando le squadre erano sul 9-9: si recupera mercoledì alle 16. “Una partita combattuta – dice Stefania Mogliotti – dall’andamento altalenante, a tratti spettacolare; siamo partiti di slancio facendo nostro il primo trampolino e conservato un buon vantaggio nel secondo; c’è stato quindi un momento di calo, subito sfruttato dai nostri avversari che hanno fatto tre bei giochi di seguito, portandosi a cinque; li abbiamo raggiunti e superati facendo, questa volta noi, cinque giochi di fila fino al 9-5; a questo

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punto ancora una volta è venuto fuori un bel Cremolino, che ci ha raggiunti. Poi un temporale infernale ha reso necessario il rinvio”. Supera senza difficoltà il turno il Sommacampagna , che nell’incontro casalingo si impone senza difficoltà, come all’andata, sul Ceresara . In un match serrato, con continui capovolgimenti di fronte fino al 7 pari quando i trentini scattando si portano a 11, il favorito Mezzolombardo batte sul terreno amico il Cavriana , già sconfitto al primo turno ed autore di una gara generosa oltre ogni dire, in cui ha venduto cara la pelle. Bella vittoria del Solferino sul Medole in un match che partito all’insegna dell’equilibrio e con grande paura da tutt’e due le parti di commettere passi falsi, registra un punteggio finale forse troppo pesante per i medolesi. play-out Due gli incontri in calendario: turno incompiuto a

causa del maltempo nell’anticipo di sabato

Bardolino-Callianetto; in Castellaro-Fumane i

veronesi, partiti favoriti, confermano il pronostico

imponendosi nettamente sulla squadra

mantovana.

SERIE B play-off Play-off promozione all’insegna del cardiopalmo, con due incontri, tra gli altri, al top delle emozioni, ad iniziare da Goito-San Floriano , match che sembrava dovesse concludersi con il successo degli ospiti che però, in più d’una occasione, hanno sprecato l’offerta della buona sorte; ne ha profittato la squadra mantovana che di quelle situazioni ha fatto tesoro e così, dopo la parità sul 12 ed un primo trampolino tutto veronese, ancora una parità, 3-3; poi il tie-break, chiuso al 10-8;

come dire, per i mantovani, morire di gioia e per i veronesi lasciare questa vita per crepacuore. Altro super-incontro Malavicina-Settime , dove il semaforo rosso è scattato, con uno stop clamoroso, per i padroni di casa; dopo la Coppa Italia di B la bella squadra mantovana si vede così eliminata ora anche nella corsa alla promozione per la massima divisione; questo – se può consolare – per mano di un Settime superlativo; una regular season da record quella del Malavicina, ventidue vittorie in altrettante partite, che non è però buttata alle ortiche, perché di questa rimane una traccia da custodire nell’albo dei ricordi; la gara di oggi, bella e viva, spettacolare, è stata combattuta allo spasimo da due formazioni che hanno dato il meglio di sé in ogni momento.

Negli incontri di ritorno del primo turno il Borgosatollo conferma sul campo del Sacca il risultato dell’andata e per la formazione mantovana, che conclude la stagione, cadono le speranze del salto nella massima divisione. Uno-due anche per il Castiglione che, espugato il campo dell’Arbizzano prosegue nella corsa e per il Carpeneto che espugna il terreno del Sabbionara . Tempo di festa anche per le tre bergamasche che con San Paolo d’Argon , Bonate Sopra e Filago confermano su Besenello , Vigo di Ton e San Vito i risultati dell’andata. play-out Nel I girone il Tuenno , battendo il Colbertaldo , mantiene saldamente le redini della classifica. Nel II girone risultato scontato per il Cavaion , che travolge il Palazzolo nel derby; in scioltezza il Costermano si impone sul Segno .

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PLAY-OFF SCUDETTO MEZZOLOMBARDO IN GINOCCHIO A SOLFERINO

CALLIANETTO TORINO ESPUGNA SOMMACAMPAGNA PLAY-OUT serie A CONDUCE FUMANE PLAY-OFF SERIE B VITTORIE DI GOITO, CARPENETO, SETTIME, SAN PAOLO D’ ARGON PLAY-OUT SERIE B IN TESTA TUENNO (I girone ) E CAVAION ( II girone )

settembre - Serie A – Con il recupero di Callianetto Torino-Cremolino prende il via senza

sospesi, all’affacciarsi d’autunno, l’andata del primo turno di semifinale dei play-off; nel derby piemontese i campioni d’Italia si sono imposti sugli avversari, che però li hanno fatti sudare e tribolare fino al momento decisivo, il traguardo cioè dell’undicesimo gioco “abbiamo venduto cara la pelle – ha detto Claudio Bavazzano – ed abbiamo continuato a sperare sul 10 pari, specie quando conducevamo 30-0; poi le cose sono precipitate ed i nostri rivali si sono portati ad 11: lì la partita è virtualmente finita. Certo il Callianetto Torino ha meritato di vincere, non per nulla sono i Campioni d’Italia. Chissà – aggiunge – se nel sorteggio avessimo avuto un pizzico di fortuna .. ma è andata così ed in ogni caso abbiamo lottato come abbiamo potuto. Ora l’appuntamento è per il

prossimo anno ed abbiamo in mente di fare bene, molto bene“. Un recupero anche nei play-out, con il successo del Bardolino sul Callianetto “abbiamo giocato bene – dice con soddisfazione Sergio Zantedeschi, usando il buon senso e l’equilibrio di sempre – e quando si gioca bene va sempre tutto liscio; ma anche il Callianetto ha fatto la sua parte e a dirla con sincerità avrebbe meritato qualcosa di più”. play-off scudetto Brutto capitombolo del Mezzolombardo con il Solferino in terra mantovana; campioni d’Europa all’assalto, morale alle stelle, voglia di vincere; a soffrirne intanto è il sogno-scudetto della bella squadra trentina; è laconico Bert “siamo inciampati malamente – dice - anche se loro

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hanno giocato forte tutti; la mia squadra oggi ha fatto acqua, bene dietro, un poò meno al centro e avanti. Vbisogna però non abbatersi, anche se è stata una brutta delusione, amara; ora ci dobbiamo concentrare su domenica prossima e ce la metteremo tutta”. E’ consapevole Spazzini che i conti si fanno alla fine, ma intanto si gode questo momento di gioia “abbiamo vinto alla grande – dice, con le sillabe che sussultano ad ogni battito di cuore – benissimo tutti e cinque, siamo una grande squadra; l’allenamento, che si fatto più intenso, da ora i suoi frutti e poi per il resto è una full immersion totale; abbiamo giocato bene ma amche regalato qualcosa, se penso a due 40 pari! I nostri avversari hanno giocato come hanno potuto; sono state due ore bellissime di bel tamburello, veloce; un grande Tommasi”. Un caterpillar questo Callianetto Torino nella sfida con il Sommacampagna in terra veronese “anche se con un vento un po’ fastidioso siamo riusciti ad impostare bene il nostro gioco – dice con la consueta modestia Stefania Mogliotti – ed abbiamo tenuto in mano le redini dell’incontro; ottimo il collettivo, con un fondo campo che ha saputo sempre impostare il gioco e che ha quindi, forse, qualche merito in più. “E’ andata male – commenta Albertini - ma i nostri avversari hanno fatto veramente una grande partita e bisogna far loro tanto di cappello. Siamo partiti troppo tesi, siamo capaci di giocare meglio; loro sono andati tropo avanti all’inizio e non hanno sbagliato nulla; se continuano così credo che sarà dura per chiunque”. play-out Si aggrappano con tutte le forze alla A Fumane e Bardolino : la prima ha superato il Callianetto “è andata bene – è su di giri Busselli – e se avessimo giocato così in campionato avremmo fatto sicuramente i play-off”, la seconda ha espugnato il campo del Castellaro “la squadra gira, abbiamo fatto una bella partita, ma anche loro hanno meritato – racconta Zantedeschi - noi però siamo stati più organici”. SERIE B play-off promozione Seconda fase anche per i play off di B, che vedono in campo, qualificate, squadre tutte del secondo girone. Continuano le belle prestazioni del Settime e questa volta a subirne l’irruenza è il Bonate Sopra ; vittoria sul filo di lana, in una gara equilibrata e ricca di emozioni, del San Paolo d’Argon in casa del Borgosatollo . Bergamaschi giù in Carpeneto-Filago , mentre il Goito sbaraglia il Castiglione in una gara senza storia.

play-out I girone - Nell’anticipo di sabato il Montechiaro è piegato dal Colbertaldo , Nel II girone rispettati i pronostici per Costermano -Palazzolo e Cavaion -Segno , con l’en plein per le squadre di casa. TAMBEACH: ALL’A.T. PALAZZOLO ( Verona ) GLI SCUDETTI ROSA DI SINGOLO E DOPPIO le vittorie scaligere firmate da Chiara Arcozzi (singolo ) e Jessica Girardi e Michela Arcozzi ( doppio ) i titoli italiani di Tambech 2008

settembre - Disputate nel week-end, sul litorale di Andora (Savona), le finali nazionali dei Campionati Italiani di tambeach di singolo e di doppio

femminili; en plein di titoli della veronese A.T. Palazzolo con Michela Arcozzi (singolo) e con la coppia Jessica Girardi-Chiara Arcozzi (doppio). La classifica – singolo : 1° A.T. Palazzolo (Michela Arcozzi), 2° A.T. Palazzolo ( Raffaella Amicabile), 3° A.T. Campora Ovada ( Viola Massarotto). Doppio : 1° A.T. Palazzolo (Jessica Girardi-Chiara Arcozzi), 2° A.T. Palazzolo (Silvia Di Salvo-Michela Artcozzi), 3° A.T. Palazzolo (Raffaella Amicabile-Giulia Sperotto). Tambeach TITOLI ITALIANI 2008 MASCHILI Singolo A.S.D.Tamburello Ragusa - Salvatore Occhipinti Under 14 A.S.D.Tamburello Ragusa - Mirko Divita Under 18 A.T. Polizia Ragusa - Gabriele Battaglia Doppio A.S.D. Tamburello Ragusa - Andrea Poidomani–Gianni Guinicelli Misto A.S.D. Tamburello Ragusa – Andrea Poidomani– Daniela La Licata Under 14 A.T. Polizia Ragusa - Marco Boscarino–Simone Barone FEMMINILI Singolo A.T. Palazzolo - Michela Arcozzi Doppio A.T. Palazzolo - Jessica Girardi-Chiara Arcozzi Under 18 A.S.D.Tamburello Ragusa - Claudia Antoci

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Lutto E’ MORTO GIANNI PERNUMIAN Una vita nel Tamburello da Guardialinee ad Arbitro, ad Arbitro Internazionale, a Membro della Commissione Tecnica Arbitrale di Lui il ricordo di una vita esemplare

settembre - Nella maturità e nella pienezza della vita – appena 61 anni, vissuti intensamente e sempre, tutti,

con la volontà di esserci, di pensare al domani, di rendersi utile, di fare, di costruire pur nella consapevolezza del male che lo aveva colpito, contro cui ha lottato con determinazione e coraggio, aggrappandosi sempre alla speranza – se n’è andato ieri, in punta di piedi, lasciando ad ognuno noi il Suo Tamburello, al quale aveva dedicato il tempo dei Suoi giorni. Gianni era diventato, per molti di noi, nel Tamburello, un uomo-immagine: a Lui era infatti spesso affidata la conduzione delle partite più difficili, dove sapere, saper fare e conoscenza perfetta dei Regolamenti erano un fatto essenziale; la Sua presenza era una sorta di garanzia circa la regolarità di svolgimento degli incontri. Inizia giovanissimo; a trent’anni la passione dell’arbitraggio diviene una scelta e comincia il percorso, come tutti in questa difficile arte, da guardalinee; ma la stoffa c’è ed il passo è breve, lo vediamo presto Arbitro nazionale prima, Arbitro internazionale poi. La sua disponibilità era totale, il Suo era un fischietto d’eccezione, usato sempre con stile; credeva nella promozione, si adoperava per i giovani: il nostro ultimo ricordo è in mezzo a loro, appena venticinque giorni fa, con l’arbitraggio – che aveva richiesto, voluto e che sentiva che forse sarebbe stato il Suo congedo - dell’appassionante finale maschile juniores dei Campionati Italiani Giovanili, a Cavalcaselle, Monalese-Nave San Rocco. Lo ricordiamo sempre giovane e pieno di vita, con un sorriso sempre carico di umanità, una roccia d’Uomo che con coraggio affrontava le difficoltà, le avversità che la vita gli presentava. Il Tamburello, l’arbitraggio, è stato per Lui un amore di famiglia, che condivideva con la moglie Anna Maria, spesso con Lui nella terna, che da Lui – e da noi - si è congedata tre anni fa. Gianni ci manca; il Suo ricordo è però, per noi tutti del Tamburello, una grande ricchezza, fatta di amicizia e della capacità di credere e di sorridere, non solo nello Sport. Alla Sua famiglia, ai Suoi figli, ai Suoi affetti più cari le più fraterne ed affettuose condoglianze.

PLAY-OFF SCUDETTO VINCONO E VOLANO IN FINALE CALLIANETTO TORINO E SOLFERINO LO SCUDETTO RESTA AFFARE LORO PER IL CALLIANETTO TORINO SAREBBE RECORD-SCUDETTI PER IL SOLFERINO INVECE IL PRIMO APPUNTAMENTO CON L’ALBO D’ORO PLAY-OUT serie A IL FUMANE CADE A BARDOLINO PLAY-OFF SERIE B VOLANO IN SEMIFINALE CARPENETO, BONATE SOPRA, GOITO, BORGOSATOLLO PLAY-OUT SERIE B IN TESTA TUENNO (I girone ) e CAVAION ( II girone )

settembre Serie A – Ce l’ha messa proprio tutta il Sommacampagna, battendosi da leone, dando il via ad un bel

recupero quando stava sotto di cinque giochi, credendo forse che si potesse ripetere il miracolo di quel 16 marzo quando – il ricordo ancora vivo dell’impresa rendeva attuale l’impresa di sei mesi fa - alla terza giornata il Callianetto Torino aveva capitolato, mettendo nelle mani della squadra scaligera anche l’imbattibilità in campionato di 133 giornate; ma i miracoli, proprio perché miracoli, non si ripetono due volte ed è stato così che i campioni d’Italia – quest’anno, per loro, anche l’amarezza di dover cedere il trono d’Europa dopo sei anni di incontrastato regno - hanno, nell’anticipo di ieri, imposto la propria classe dinanzi al pubblico amico; che ancora tra quattordici giorni - all’andata della corsa finale per la conquista del massimo titolo italiano, che conquistato, sarebbe un nuovo record nelle lettere d’Oro dell’Albo più illustre – rivedranno ancora, con il batticuore proprio delle grandi emozioni, delle grandi speranze. Restando in tema di emozioni, di queste lo scontro tra Titani Mezzolombardo-Solferino ne ha

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prodotte tante, da saper leggere però nel batticuore, appena percettibile, che la coriacea corazza montanara si sforza di celare sotto le maglie della bella squadra trentina; ma anche in campo mantovano non si è da meno e l’orgoglio d’un prestigioso titolo appenna conquistato è una ragione in più per un successo che conseguire è un imperativo categorico e dunque, anche qui emozioni a go-go. L’ha spuntata al tie-break il Solferino, più forte però solo nel risultato. L’onore delle armi ad uno splendido Mezzolombardo, che si congeda comunque da leader, perché la legge dello Sport assegna anche a lui uno scudetto ideale. play-off scudetto “Non possiamo rimproverarci nulla – commenta Silvano Albertini al termine del bellissimo match Callianetto Torino-Sommacampagna – abbiamo giocato mettendocela proprio tutta, ma il Callianetto Torino ha fatto meglio di noi ed ha vinto meritatamente. La partita è stata combattuta e nessuno ha regalato niente; se vinceranno ancora, questi campioni avranno ben meritato lo scudetto”. “E’ vero – dice Stefania Mogliotti – abbiamo giocato bene ed anche i nostri avversari, apparsi più incisivi, migliori che nell’incontro di andata; oggi abbiamo tenuto sempre in mano le redini della partita e siamo arrivati a condurre fino al 7-2, poi da parte del Sommacampagna c’è stato un recupero, non sufficiente però e quando ci siamo portati a 11 l’incontro è virtualmente finito”. Primo ad essere raggiunto Mauro Bert presidente del Mezzolombardo , con un cuore pieno di amarezza “una beffa delle regole – si sfoga – anche se debbo dire che il Solferino è una grande squadra; dopo una stagione come questa non ci voleva”. Non aggiunge altro, se non “l’anno venturo vinceremo noi ..”. All’affernazione manca il punto esclamativo, ma è troppo chiederlo in questa situazione. Spazzini non riesce a completare le frasi, tanta la gioia “il Solferino va proprio forte e questa volta – afferma – lo scudetto sarà mnostro; ripeteremo la vittoria di Segno! È stata una partita bellissima, anche se abbiamo perso, ma in fondo non è stata proprio una sconfitta ..”. play-out Al giro di boa il Fumane cade a Bardolino , mentre il Castellaro si impone sul Callianetto . SERIE B play-off promozione Non è riuscito a ribaltare il risultato il Filago che,

pur avendo vinto il difficilissimo incontro

casalingo con il Carpeneto, ha dovuto cedere alla

forte compagine alessandrina l’accesso alle

semifinali; il Carpeneto, con l’inserimento di

Giancarlo Tasca nel ruolo di mezzo volo, è riuscito nel confronto a giocare la carta vincente. Combattuto, ricco di colpi di scena e di emozioni San Paolo d’Argon-Borgosatollo , con i bresciani che, scatenati, espugnano il terreno bergamasco. Derby di fuoco tra Goitese e Castiglione : i goitesi vanno in semifinale, ma lasciano una parte della pelle agli avversari, che si aggiudicano l’incontro. Compie il miracolo il Bonate Sotto , che in un incontro al cardiopalmo supera due volte il Settime , prima nel match in calendario e subito dopo nei trampolini supplementari, grazie ai quali guadagna l’accesso alle semifinali.

play-out Nel primo girone si batte da leone il Montechiaro , ma il Tuenno , anche se al tie-break conclude in bellezza l’incontro. Nel secondo girone il Cavaion , confermando i pronostici, supera senza colpo ferire il Costermano , mentre il Segno si sbarazza senza fatica del Palazzolo .

Lutto

UMBERTO SERAFINI

HA CHIUSO IL LIBRO DELLA VITA

E' stato Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della Federazione e poi Presidente del Comitato Provinciale FIPT di Trento

settembre - BLEGGIO . Grave perdita per il Bleggio con la scomparsa di Umberto Serafini, dirigente sportivo di primo piano e

albergatore, anzi fondatore del turismo nella valle. Umberto Serafini, classe 1929, rappresentava per la sua carica emotiva, per il lungo volontariato nel campo associazionistico sia sportivo che turistico, per il suo innato spirito altruistico unito a una carica di autorevolezza, il prototipo dell’uomo di vecchio stampo impegnato. Dopo vari spostamenti a seguito del padre, segretario

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comunale, si stabilisce definitivamente nel Bleggio dove con la moglie Piera gestisce l’albergo Serafini a Santa Croce di Bleggio fino al 1986: 50 anni di impegno sociale spesi a favore del volontariato diffuso nei nostri paesi. Convinto del valore del volontariato, fonda nel 1956 la Pro Loco di Bleggio, di cui è anche presidente, quindi le Pro Loco del Lomaso e Banale: per le Pro Loco rappresenta il Trentino nel consiglio nazionale UNPLI, unione nazionale pro loco d’Italia, dal 1962 al 1980. Per l’associazionismo è presidente dell’AVIS di valle e membro del consiglio provinciale avisino; fonda il coro “La Pineta” e la società del tennis Bleggio di cui è anche il primo presidente. Al mondo dell’associazionismo dedica non poche energie impegnandosi particolarmente per il turismo giudicariese. Ma anche il campo sportivo lo vede protagonista: dalla sua casa di Duvredo si impegna a fondo per il tamburello, divenendo presidente della locale associazione. E’ presidente dal 1986 del collegio nazionale dei revisori dei conti della Federazione nazionale tamburello fino al 1996, allorquando è eletto presidente del Comitato provinciale FIPT. Con lui il tamburello cessa di essere un gioco d’èlite per divenire uno sport diffuso anche grazie all’iniziativa da lui stesso lanciata, il “Tamburello in famiglia”. Di tutto questo andava legittimamente fiero il cavaliere. Per tutto questo calore associazionistico Umberto Serafini ci mancherà moltissimo e mancherà moltissimo agli sportivi. I funerali oggi alle 15 a Santa Croce. (g.ri.) (da Il Trentino del 28 settembre 2008).

PLAY-OFF SCUDETTO IL CALLIANETTO TORINO CONQUISTA SOLFERINO sabato il ritorno grazie alla collaborazione con MARIA TV CALLIANETTO TORINO-SOLFERINO sarà trasmessa in diretta su Tamburello TV sabato 11 dalle 14,45 , accedendo dal sito federale www.federtamburello.it PLAY-OUT serie A IL FUMANE RESTA IN A RETROCESSIONI IL CALLIANETTO VA IN B CON CHI PERDERA’ IN CASTELLARO-BARDOLINO PLAY-OFF SERIE B VITTORIE DI CARPENETO E GOITO domenica gli incontri di ritorno PLAY-OUT SERIE B IL COLBERTALDO (salvo) BATTE IL TUENNO (salvo) RETROCEDE IL MONTECHIARO (I girone) VITTORIE DI CAVAION E COSTERMANO CONDANNATI SEGNO E PALAZZOLO (II girone)

ottobre - Serie A – Contatto volante alle 17,01, due ore dal fischio d’inizio, ma prima è stato blak-out totale, impossibile raggiungere

qualcuno dei contendenti; finalmente uno squarcio nel silenzio ed alla domanda sul punteggio, che viaggia sulle onde del telefono, Spazzini risponde “nove loro,sei noi” e chiude. E’ comprensibile, il momento è delicato. Vedremo cosa dirà la sorte (i Romani la chiamavano fortuna e non era per forza buona) al fischio di chiusura. A Solferino, in terra mantovana, campioni d’Europa e campioni d’Italia si affrontano, in palio ad una giornata da oggi un triangolo di stoffa Tricolore, di impensabile valore, lo scudetto 2008. L’incontro di oggi vale molto, anche se c’è la riserva del ritorno, ma chi parte bene è a metà dell’opera, recita un vecchio adagio. Anche sul lato opposto, in campo piemontese, oggi è un giorno che si consuma in un tempo senza tempo; è per certi versi il giorno della rivalsa per il titolo continentale da due mesi lasciato nelle nani di questo diavolo di Solferino. Provo alle 17,09 il flash-Mogliotti, ma è inutile, “l’utente non è al momento raggiungibile”; peccato, le emozioni che corrono via etere aggiungono fascino al mistero della fortuna, della dea bendata.Siamo al rush finale del primo atto, che trova di fronte due squadre in forma, consapevoli delle proprie potenzialità e pronte a battersi fino in fondo.

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play-off scudetto Bella senza riserve la partita Solferino-Callianetto Torino , svolta all’insegna del bel gioco anche se il nervosismo, in campo, non è mancato, specie quando i mantovani si sono trovati a perdere tre 40 pari (in totale 7 sono andati ai piemontesi e 2 ai virgiliani) in cui conducevano 40-15. “è brutto perdere così – confida con amarezza Spazzini – la partita in fondo è filaa sul filo dell’equilibrio e la differenza sta proprio lì, in quue maledetti 40 pari, che hanno dato un brutto colpo al morale e creato tanto nervosismo. I nostri avversari hanno sbagliato di meno, a loro è andata meglio che a noi; poi qualche pallina sulla riga non è stata ripresa e la fretta, la precipitazione a chiudere il colpo ha fatto commettere più d’un errore; a noi è accaduto quello che al Callianetto Torino è accaduto a Segno; potevamo, con un pizzico di fortuna in più, fare qualcosa in più, ma è andata così; pensando all’incontro di Torino sono però fiducioso, sento che possiamo farcela”. Che la partita sia stata bella e ci sia stato anche “un bel pubblico, il che non stona” lo riconosce anche Stefania Mogliotti, che aggiuinge “il Solferino è davvero una gran bella squadra ed ha saputo profittare dei nostri momenti di calo; il discorso continua ora a Torino, dove speriamo ora di aggiungere un altro scudetto al nostro palmares”. play-out Giornata non ancora decisiva nei play-out , dove di sicuro c’è intanto che il Fumane , vittorioso sul Castellaro , rimane in serie A “non posso neanche dire che abbiamo giocato bene – dice Busselli – tanto la partita è stata a senso unico, basti pensare che dopo un’ora di gioco eravamo già 10-1; abbiamo fatto scendere in campo il giovanissimo (18 anni) Stefano Vicentini, al posto di Marconi, anche per dargli un riconoscimento del bel lavoro svolto nel corso dell’anno; la partita però ha continuato ad esere a senso unico e siamo arrivati presto al traguardo”. Tutto da vedere ancora per la seconda retrocessione: il Bardolino è infatti caduto sul terreno del Callianetto , che pur condannato, ha rialzato la testa ed ora tra Bardolino e Castellaro, al momento appaiati in classifica, si deciderà tutto domenica nel confronto diretto. “Era ora! – commenta Aristide Cassullo – la partita è stata tirata e il Bardolino ha giocato bene; la differenza sta nel risveglio dei miei giocatori, che hanno giocato come avrebbero dovuto fare già da tempo ..; così nei momenti duri è venuta fuori una grinta che ha consentito di superare le difficoltà”. Sportivamente Sergio Zanedeschi riconosce che gli avversari “hanno giocato meglio ed hanno vinto; certo però un po’ di fortuna ci avrebbe fatto comodo. Domenica affronteremo il Castellaro, che non è certo detto che giochi come ha fatto oggi ..”.

SERIE B play-off promozione Negli incontri di andata delle due semifinali vittorie in scioltezza del Carpeneto sul Bonate Sopra e sudata del Goito sul terreno del Borgosatollo . Domenica gli incontri di ritorno. play-out Sorpresa nel primo girone con la bella vittoria del Colbertaldo sul terreno del Tuenno . Nel secondo girone , il già salvo Cavaion , favorito, mantiene a Palazzolo il pronostico della vigilia; netta vittoria del Costermano sul Segno . Risultati - play-off promozione – Carpeneto-Bonate Sopra 13-4, Borgosatollo-Goito 9-13. Prossimo turno, V giornata, domenica 5 ottobre (semifinale, turno di ritorno) : Bonate Sopra-Carpeneto, Goito-Borgosatollo. Play-out I girone – Tuenno-Colbertaldo 5-13. classifica : Tuenno e Colbertaldo p. 7, Montechiaro p. 2. Prossimo turno, VI giornata, domenica 12 ottobre : Colbertaldo-Montechiaro. Riposa: Tuenno. II girone – Palazzolo-Cavaion 5-13, Costermano-Segno 13-5. classifica : Cavaion p. 15, Costermano p. 9, Segno p. 6, Palazzolo p. 0. Prossimo turno, VI giornata, domenica 12 ottobre : Costermano-Palazzolo, Segno-Cavaion.

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CAMPIONATI OPEN PLAY OFF SCUDETTO SOLFERINO ALLA CACCIA DELL’IMPRESA PLAY OUT BARDOLINO-CASTELLARO PER LA SALVEZZA PLAY OFF SERIE B CARPENETO E GOITO FAVORITE PER LA FINALE PLAY OUT SERIE B TUTTO DECISO SERIE C E D SEMIFINALI PER IL TITOLO ITALIANO Serie A Alla caccia dell’impresa il Solferino che cercherà di espugnare Torino per garantirsi la possibilità di giocare nella bella su campo neutro lo scudetto 2008. I campioni d’Italia in carica del Callianetto Torino hanno sconfitto domenica nella gara di andata per 13-7 il Solferino, al termine di un match combattuto e tirato, che ha visto le due squadre raggiungere per ben nove volte il quaranta pari e in questi frangenti è venuta fuori tutta l’esperienza e la maggior freddezza della compagine piemontese che è riuscita ad aggiudicarsene ben 7. I mantovani ci hanno provato, hanno lottato, ma nei momenti clou della gara hanno ceduto alla maggior freddezza degli avversari, mancando troppo spesso in lucidità. Alla vigilia si pensava che i mantovani, vincitori due volte su tre in stagione dei piemontesi, potessero fare il colpaccio, ma domenica si è rivisto il Callianetto Torino dei tempi migliori, una squadra senza punti deboli, solida e concreta. Logici favoriti quindi sono Manuel Beltrami e soci che possono sfruttare il terreno amico, dal quale sono sempre usciti vittoriosi, per conquistare il settimo scudetto consecutivo, che sarebbe un vero e proprio record. Il Solferino, dal canto suo, si presenterà in terra piemontese con la voglia di provare a ribaltare il pronostico e non avendo nulla da perdere, siamo certi sfodererà una grande prestazione per cercare di portare i ragazzi del presidente Alberto Fassio alla bella. Play out Ultima giornata per quello che riguarda i play out dove Bardolino e Castellaro si giocheranno domenica la permanenza nella massima serie. Pronostico difficile, due sono i punti che alla vigilia dividono le due squadre e già domenica scorsa si pensava che i veronesi potessero chiudere i conti sul campo di Callianetto, compagine già retrocessa, che ha invece sfoderato una prova d’orgoglio costringendo i ragazzi di Sergio Zantedeschi a giocarsi la salvezza nell’ultima gara. Il Castellaro, sabato sconfitto nettamente a Fumane, ha quindi ancora la possibilità di

salvarsi, ma per farlo occorrerà una vittoria piena sul difficile campo veronese. Nella gara di andata il Bardolino si impose nettamente, ma siamo certi, domenica sarà tutta un’altra storia, la posta in palio è davvero alta. Chiude i play out Callianetto-Fumane , partita ininfluente, tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere alla stagione. Serie B Gare di ritorno delle semifinali dei play out con il Carpeneto che cercherà di confermare sul difficile campo di Bonate Sopra la netta vittoria della gara di andata per conquistare per la prima volta nella sua storia la massima serie.

I bergamaschi dovranno sfoderare una grande prestazione per cercare di ribaltare il risultato, contro una squadra che conta nelle sue file di giocatori di classe ed esperienza quali Giancarlo Tasca e Alessio Monzeglio. Nella seconda semifinale il Goito riceverà la visita del Borgosatollo per provare a trovare quel punto necessario alla conquista della massima serie, traguardo a lungo inseguito e cercato dalla società mantovana. Sarà comunque un match aperto, i bresciani hanno già dimostrato nel turno precedente di essere team in grado di qualsiasi cosa, infatti, sopo la sconfitta nella gara di andata Daniele Perina e soci hanno espugnato il campo di San Paolo d’Argon, garantendosi così la semifinale. Play out Tutto deciso nei play out dove il Montechiaro , già retrocesso farà visita al Colbertaldo , salvo insieme al Tuenno . Nel secondo girone i già salvi Costermano e Cavion giocheranno rispettivamente in casa con il Palazzolo e in trasferta con il Segno . Serie C e D Settime-Travagliato e Cinaglio-Verona sono le gare di andata delle semifinali per la conquista del titolo italiano di serie C. Le quattro squadre raggiungendo i primi due posti nei gironi di qualificazione hanno anche conquistato la promozione nella serie cadetta. In serie D saranno in scena le gare di ritorno delle semifinali tra Ceresara e Team Pagani e Capitel e Monte.

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IL CALLIANETTO TORINO E’ CAMPIONE D’ITALIA 2008 SUO IL 93° SCUDETTO cade in piedi il Solferino, che cede 13-7 DOMENICA A BONATE SOTTO (Bergamo) PER LA SUPERCOPPA CALLIANETTO TORINO-SOLFERINO PLAY-OUT serie A RESTANO NELLA MASSIMA DIVISIONE BARDOLINO E FUMANE RETROCEDONO IN B CALLIANETTO E CASTELLARO PLAY-OFF SERIE B VOLANO IN A CARPENETO E GOITO TRICOLORE DI B DOMENICA L’INCONTRO DI ANDATA CARPENETO-GOITO PLAY-OUT SERIE B Si salvano COLBERTALDO e TUENNO RETROCEDONO IN C MONTECHIARO (I girone) SEGNO E PALAZZOLO (II giron e)

ottobre - SERIE A – play-off scudetto Dunque ce l’ha fatta anche quest’anno,

certo un pò a fatica, ma questo perché anche gli altri sono in gamba sono cresciuti ed il risultato si vede ora, alla resa dei conti.

Il 2008 si conclude ed il Tamburello ha ora, con un carico grandissimo di emozioni (l’amico Gianfranco Mogliotti, collega de La Stampa, osserva che dopo tanti anni di supremazia la cronaca per una squadra come questa non dà più

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interesse, piuttosto sono le emozioni che ci regala, che suscitano, ad essere nel patrimonio

dei ricordi e nell’ebbrezza del presente) il suo

Campione, con la “c” maiuscola, il Callianetto Torino . Come lo scorso anno suo avversario estremo, ultimo sulla strada dello scudetto è il Solferino, con lui cinque incontri lungo questa stagione, con un bilancio che ora segna un +1 per la squadra piemontese, che quest’anno ha dovuto piegare la testa tre volte in campionato ed una in Coppa Europa nelle quale ha lasciato lo scettro a lungo detenuto e che domenica prossima dovrà nuovamente affrontare la lombarda – in palio la Supercoppa – sul terreno della bergamasca Bonate Sotto. Battendo il Solferino “hanno vinto bene – sono le parole stesse parole che abbiamo ascoltato lo scorso anno da Mario Spazzini, presidente della società mantovana - non c’è niente da dire, anche se noi ce la siamo giocata fino in fondo, è stato un incontro bellissimo; domenica – aggiunge – in DSupercoppa possiamo farcela, comunque un secondo posto non è poi cosa da buttare”. Ma vediamo che la la speranza spezzata lascia un vuoto, ma nello Sport è sempre così e poi c’è sempre un poi. un dopo. Il Callianetto Torino conquista il massimo titolo italiano, che molti dei suoi giocatori hanno già tessuto nel cuore altre sei volte e lo fa sul terreno amico, con la limpida classe dei Campioni (Manuel Beltrami, Giorgio Cavagna, Riccardo Dellavalle, Andrea Petroselli, Gianluca Magnani, Enrico Barberio, Ivan Briola e con quella perla di

donna che è Stafania Mogliotti, degna di ogni stima, sportiva e non sportiva), che formano il suo straordinario team protagonista della lunga battaglia; con loro la generosa dedizione del presidente, Alberto Fassio “che gioia!” - dice ed in otto lettere, un respiro per riprendere fiato ed un punto esclamativo c’è tutto, c’è il piacere di esserci, essere sé stessi, di aver centrato l’obiettivo. Ora uno sguardo avanti a domenica “speriamo di vincere anche la Supercoppa”; certo sarebbe la continuità di una tradizione ..). Va dunque al Callianetto Torino lo scudetto 2008: è, per la Federazione, il 93° d’una stagione lunga 112 anni; il primo, nel 1896, alla friulana Udinese; poi 23 in Piemonte (che ricordiamo tutti in onore dei campioni d’Italia: del Torino nel 1914, 19, 21, 60; alessandrini, del Murisengo nel 69 e 73, dell’Ovada nel 79, del Castelferro dal 92 al 97 e 2000; astigiani, del Castell’Alfero nel 70 e 72, del Viarigi nel 74, del Callianetto dal 2002 al 2007, del Callianetto Torino nel 2008), 22 nel Veneto 19 in Liguria e Lombardia, 7 in Toscana, 2 in Trentino. Alle loro spalle le altre sei protagoniste di questi bellissimi play-off, che con la loro capacità e la loro generosità fanno donato un motivo di interesse in più al campionato, sei che ci piace ricordare: Cavrianese , Ceresara, Cremolino, Medole, Mezzolombardo, Sommacampagna . Un cenno particolare a due grandi squadre, il Sommacampagna, protagonista della prima

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vittoria sul Callianetto Torino, che vantava 133 giornate di imbattibilità ed il Mezzolombardo, che ha destato stupore e ammirazione per aver dato a questo campionato la freschezza di una presenza sempre ai massimi livelli, protagonista assoluto della regular season “se il campionato si fosse concluso qui – ebbe a dire allora Mauro Brert, presidente della bella squadra trentina – lo scudetto sarebbe nostro, ora dobbiamo aspettare, ma ai play-off daremo battaglia e speriamo di farcela”. E’ stato di parola, da buon trentino, concreto anche nelle speranze. Pensiamo che nella prossima stagione tra le protagoniste, il Mezzolombardo dirà la sua, alla pari. Uno sguardo al 2009 e prepariamoci ad uno spettacolo in più, a tante nuove emozioni. Play out

LUTTO E’ MORTO EMILIANO OTTAVIANO Atleta di primo piano in campo nazionale ed internazionale, era membro della Commissione Tambeach Una pagina di dolore profondo, appena settantotto giorni fa – era il 31 luglio - con la scomparsa della moglie Maria ed oggi un’altra, lacerante, con quella del figlio Emiliano, aperta nel cuore della notte, violenta e profonda come solo può esserlo quella che narra di chi perde, in un fiat, due degli affetti più cari, due vite che vanno e stanno alla radice del cuore e della vita. Totò Ottaviano è uno di noi, una persona cresciuta e vissuta con i valori dello Sport e che su questa strada ha dato un’impronta ai suoi figli; Emiliano era cresciuto, solido con la forza della gioventù, sotto il bel sole di Sicilia, in terra iblea e dal papà aveva respirato anche l’amore per il nostro Sport che aveva portato sulle spiagge della Sua terra circondata ed accarezzata dal mare; era maturato nel Tambeach, specialità in cui avava vinto tanti titoli in campo nazionale ed internazionale, dando poi anche, con la Sua esperienza, un contributo importante in seno alla Commissione federale di cui era membro attivissimo.

Di Lui ricordiamo il sorriso dopo la vittoria e lo sguardo incantato nei momenti di gioia che riusciva a comunicare. Se n’è andato, nel fiore degli anni, portando con sé la Sua gioventù, di cui lascia ora il ricordo che ci accompagna. All’amico Totò, al fratello Lorenzo, a tutti i loro affetti più cari, che sentiamo nostri, il nostro abbraccio con quello di tutti gli amici tamburellisti. SUPERCOPPA, SUPERBRINDISI PER IL CALLIANETTO TORINO! Sul terreno di Bonate Sotto il Solferino perde l’ultima occasione

ottobre – Ancora un successo per il Callianetto Torino, che superato in scioltezza il Solferino sul terreno neutro

della bergamasca Bonate Sotto, scrive per la sesta volta consecutiva il proprio nome sull’Albo d’Oro della manifestazione.

Nulla da dire sul successo della squadra campione d’Italia, che ha superato agevolmente la debole resistenza della squadra lombarda, campione d’Euopa della specialità “avevamo sperato di farcela, anzi per certi versi ne eravamo convinti – si confida Spazzini – anche perché ritenevamo che su campo neutro e con un incontro secco la nostre chances fossero buone, ma purtroppo non è stato così”. Sportivamente, ma anche convinta, Stefania Mogliotti si dice “convinta che il Solferino, squadra temibile ed imprevedibile, è capace di esprimere e di imporre il suo gioco” e che per questo “nulla è stato trascurato nella preparazione della squadra, sia sotto l’aspetto fisico che psicologico”. Livello di gioco non entusiasmante, ma con qualche sprazzo scoppiettante. Migliori in campo, in assoluto, Dellavalle e Beltrami, molto bene comunque l’intero team dei campioni d’Italia; nel Solferino bene Fedrighi e Mariotto, sufficiente De Zambotti, molto alterno nel rendimento Tommasi, male Marcazzan.

ottobre – Tre giorni di corso di aggiornamento nazionale, a Roma, riservato agli insegnati di Educazione

Fisica; 63 partecipanti ed il solito, grande, successo.

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TRICOLORE DI B IL CARPENETO STRAPAZZA IL GOITO Domenica l’incontro di ritorno

ottobre– Vittoria casalinga, in

scioltezza, del Carpeneto sul Goito

nell’incontro di andata per la

conquista del Tricolore di B. Domenica la partita

di ritorno sul terreno della squadra mantovana.

TITOLI TRICOLORI IN SERIE B IL CARPENETO CADE A GOITO PER IL TITOLO ANCORA ATTESA IN SERIE D CAPITOLA IL CERESARA

IL MONTE E’ CAMPIONE D’ITALIA

IN SERIE C , PRIMO ROUND

IL TRAVAGLIATO SI IMPONE A VERONA

DOMENICA IL MOMENTO DELLA VERITA’

ottobre - I risultati : Serie B - Goito-Carpeneto 13-3

Serie C – Verona-Travagliato 10-13

Serie D – Monte-Ceresara 13-8

TITOLI TRICOLORI SERIE B CADE LA MANTOVANA GOITO L'ALESSANDRINA CARPENETO E' CAMPIONE D’ITALIA SERIE C AL VERONA NON BASTA VINCERE AL TIE-BREAK LA BRESCIANA TRAVAGLIATO E’ CAMPIONE D’ITALIA

novembre - I risultati :

Serie B – Carpeneto-Goito 13-7

Serie C – Travagliato-Verona 12-12 tie-break 7-9.

FINANZIARIA 2009 NUOVI TAGLI ALLO SPORT

di andrea muzzarelli

Nella Finanziaria 2009 predisposta dal Governo si annunciano tagli pesanti allo sport, dal Coni allo sport sociale e per tutti. Oltre alla cancellazione del fondo di 35 milioni per lo sport dei cittadini, il

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Coni passerebbe da 450 a 334 milioni di euro, e verrebbero inoltre azzerati i residui non assegnati di precedenti provvedimenti. Dopo il Coni, anche l’Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti) ha lanciato l’allarme: «La proposta della Finanziaria produrrà una crisi senza precedenti del movimento sportivo – ha dichiarato il presidente nazionale Filippo Fossati – i tagli colpiscono sia il Coni sia tutte le iniziative che i governi precedenti, di ogni colore, avevano messo in campo per il sostegno all’impiantistica, alle attività sportiva dei cittadini, alla diffusione della pratica motoria e sportiva. Perché lo sport viene colpito molto più di altri settori, in maniera così indifferenziata?» Secondo Fossati, è indispensabile «mobilitare tutto il mondo sportivo, le istituzioni locali, il mondo della scuola affinché il dibattito parlamentare produca una svolta e ripristini il giusto sostegno alle attività federali, a quelle del Coni e, cosa che più ci preme, a quelle sport dei cittadini. Tagli come questi non si erano mai visti in passato.».

SUPERCOPPA DI B

novembre - Sabato sul campo di Bonate Sopra (Bergamo) si disputa la seconda edizione della Supercoppa di serie B.

Di fronte il Carpeneto, fresco vincitore del titolo italiano e il Sacca, che nella settimana di ferragosto a Noarna (Trento) ha conquistato la Coppa Italia sconfiggendo in finale il Filago. Difficile fare un pronostico, anche se è facile

prevedere che il Carpeneto, che ha sconfitto domenica scorsa nella bella di Cortefranca il Goito, sia più in palla dei mantovani, fermi ormai da un mese, dopo essere stati eliminati nei play off dal Borgosatollo. La Supercoppa di serie B chiude il calendario ufficiale delle manifestazioni open. Un regalo di Natale arriva in anticipo ed è bellissimo!

novembre – A Gignac La Nerthe (Marsiglia), riunione della Fédération Internationale de Balle au Tambourin.

Ordine del giorno nutrito, con in evidenza l’approvazione del nuovo Regolamento indoor, sul quale erano stati delegati a studiare le proposte il Presidente della Federazione Catalana, Jordi Moncusi Domingo – che ha riferito in sede di riunione - e l’italiano Gianni Dessì. Il nuovo testo è stato approvato all’unanimità.

novembre SUPERCOPPA SERIE B

A BONATE SOPRA ( Bergamo ) CARPENETO TRAVOLGE SACCA 13-2

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novembre - Una grande festa chiude, a Nave San Rocco , con i festeggiamenti per il LX della Vigor ,

l’annata agonistica trentina. “Un avvenimento – scrive Franco Longo - tradizionalmente organizzato per festeggiare i campioni dell'annata sportiva, quest’anno quindi del 2008 e con una nota in più, data dalla particolare ricorrenza del sessantesimo di vita della società Vigor Nave San Rocco. Appuntamento nella piazza centrale del paese, dove è stato allestito un tendone per le premiazioni di tutte le formazioni provinciali che nel 2008 hanno vinto i rispettivi campionati. Presenti tutti i presidenti delle squadre provinciali, Alfio Garzetti per la Vigor, Fulvio Bonfanti per il Noarna, Valerio Lorandini per il Segno, Guido Bert per l’ Ipsa Mezzolombardo, oltre ai direttori di gara e a diversi giocatori di serie A fra i quali Ivan Martinatti e Nicola Merlo per il Mezzolombardo e il terzino trentino del Solferino campione d’ Europa Matteo De Zambotti, oltre alle autorità locali rappresentate dal sindaco di Nave San Rocco Renata Stenico , dal sindaco di Mezzolombardo Annamaria Helfer , dall’ assessore all’ artigianato Franco Panizza . A rappresentare la federazione nazionale il presidente Emilio Crosato e la provinciale il presidente Piero Turri . Alfio Garzetti nel suo discorso ha ribadito l’importanza della festa, fortemente voluta dalla sua società e dall’ Amministrazione comunale in occasione del sessantesimo dalla costituzione. Renata Stenico ha voluto sottolineare come la festa sia stata fortemente sentita e voluta da tutta Nave San Rocco, essendo il tamburello parte viva della cultura e della tradizione locale ed ha ringraziato tutti i dirigenti e i giocatori per l'impegno profuso con amore, passione, entusiasmo per la crescita di questo sport; si è congratulata con tutti i vincitori per gli importanti successi conseguiti, richiamando poi l'attenzione sulla grande maturità e sul commovente senso di sportività di cui ha dato prova, in particolare, la formazione juniores maschile, soccombente all'ultimo 15 dopo aver lottato per il titolo tricolore con grandissima generosità e capacità, in occasione delle finali nazionali dei campionati italiani giovanili. Piero Turri si è complimentato le squadre regionali che nella stagione hanno sfiorato grandi traguardi, il riferimento principale è stato per la formazione del Mezzolombardo giunta prima in campionato nella regular season e finalista in Coppa Italia a Noarna, ma eliminata poi dal Solferino nei play off nella corsa allo scudetto. Un ricordo anche a chi ha dato molto al tamburello, come l’ arbitro mantovano Gianni Pernumian, l’ex presidente del Comitato Provinciale di Trento, Umberto Serafini entrambi

deceduti lo scorso mese di settembre e Omar Valentini, giocatore di tamburello del Tuenno di 29 anni, deceduto nei giorni scorsi, per il quale è stato osservato un minuto di raccoglimento. A seguire tutte le premiazioni”.

novembre - Un regalo di Natale arriva in anticipo ed è bellissimo!

Al Tamburello è finalmente! – ma quanto lavoro, quanti sacrifici, per ritrnare a godere dei nostri diritti! ma quanta gioia ora! – riconosciuto ufficialmente, il diritto all’intero percorso fino alle finali nazionali: è il terzo dei tre Sport di squadra a godere di questi diritti nei Giochi Sportivi Studenteschi! Adesso con le secondarie di I grado, ma .. chissà. Sul sito la circolare ministeriale .

novembre - Siamo agli sgoccioli, resta la Coppa Italia indoor : conquistano il diritto a disputare le

finali, in calendario il 13-14 dicembre a Lignano Sabbiadoro , (femminili) la Aeden Santa Giusta e il GS Ragusa ; (maschili) GST Ragusa e Tamburello Cosenza . Mancano, al momento, le altre due formazioni che si qualificheranno nel girone di semifinale in calendario il 29-30 novembre.

novembre - Pensando alla Coppa Europa indoor , c'è grande attesa

intanto a Santa Giusta ed a San Nicolò d'Arcidano (Oristano) per le finali continentali della Coppa Europa indoor, in calendario il 20 e 21 febbraio 2009. Nella cittadina lagunare stanno per iniziare i lavori per la costruzione del nuovo Palazzetto dello Sport che accoglierà la manifestazione, la cui organizzazione, come si ricorderà, era stata assegnata dalla Fédération Internationale del Balle au Tambourin a quella italiana lo scorso aprile, nella riunione di Londra, con l'indicazione di svolgimento a Santa Giusta, proprio per onorare l'affermazione europea della squadra santagiustese. L'amministrazione comunale ha accettato con entusiasmo l'assegnazione, che aveva caldeggiato in ogni modo ed ha impegnato 250.000 euro per la costruzione del nuovo Palazzetto, al cui finanziamento concorrerà, per le ulteriori somme necessarie al completamento della struttura, il Credito Sportivo; il nuovo impianto farà di Santa Giusta un polo di riferimento di assoluto rilievo per gli avvenimenti sportivi di più alto livello anche internazionale, perchè sarà l'unico nella Provincia di Oristano ad avere le caratteristiche che ne consentiranno l'ospitalità.

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ARBITRI FEDERALI NAZIONALI

Giuseppe Affinito , Maddaloni (Caserta)

Sandro Agnoli, Sona (Verona)

Riccardo Agostini , San Pietro Incariano (Verona)

Francesca Alparone, Palermo

Ilenia Anello, Palermo

Maurizio Angeli , Mezzolombardo (Trento)

Giuseppa Annidi, Palermo

Vitalba Annidi , Palermo

Pasqualina Ardolino , Napoli

Gianpaolo Arduini , Caprino Veronese (Verona)

Luigino Assoni , Nigoline (Brescia)

Federico Attardo, Siracusa

Carlo Baldi , Rosegaferro (Verona)

Francesco Barisone , Ovada (Alessandria)

Edoardo Beghini , Palazzolo (Verona)

Antonella Benco , Crotone

Mariastella Benco , Crotone

Paolo Beni , S. Giovanni Valdarno (Arezzo)

Aldo Berluti , Mondolfo (Pesaro)

Virginia Bernardini , Brindisi

Sergio Bertagna , Marsiletti di Goito (Mantova)

Claudio Bertola , Ciresano (Bergamo)

Lauro Bianchi , Goito (Mantova)

Giovanni Boltri , Gabiano (Alessandria)

Sergio Bonicalzi , Tres (Trento)

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Attilia Bonini, Goito (Mantova)

Giovanni Bonini , Goito (Mantova)

Francesco Bono , Levate (Bergamo)

Adriano Borgnino , Asti

Daniela Boscato , (Selargius) Cagliari

Albino Bosco , Asti

Gemino Bottoni , Mondolfo (Pesaro)

Luca Bressan , Mosnigo (Treviso)

Beniamino Brunelli , Sommacampana (Verona)

Massimiliano Bucca, Mazzara del Vallo (Trapani)

Lucia Caci, Palermo

Franco Caiola , Castiglione (Mantova)

Claudia Calcagno, Palermo

Vittorio Caldinelli , Mattarello (Trento)

Ottavio Caliaro , Grezzana (Verona)

Maria Giuseppa Calisti, Palermo

Sebastiano Cannata , Catania

Filippo Cantarella, Catania

Francesca Carbone , Pomigliano d’Arco (Napoli)

Laura Carbone, Palermo

Rocco Carbone, Palermo

Vincenzo Carbone, Palermo

Filippo Carlevaro , Villa S. Secondo (Asti)

Cesare Carollo, Palermo

Caterina Catalano , Siracusa

Francesco Cavallo , Selargius (Cagliari)

Marino Ceresoli , Filago (Bergamo)

Claudio Chini , Segno di Taio (Trento)

Anna Maria Cocco , Pattada (Sassari)

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Maria Lucia Cocco , Silanus (Nuoro)

Maria Maddalena Cocco , Nuoro

Rino Comerlati , S. Pietro Incariano (Verona)

Giuseppe Fabrizio Costa, Palermo

Tulio Cotti , Asti

Angelo Cunegato, S. Michele Extra (Verona)

Rocco Curcio, Settime (Asti)

Giuseppe Cusumano, Palermo

Agostino Dal Negro, Arbizzano (Verona)

Salvatore Della Rocca, Asti

Paola Demontis, Sassari

Antonella Di Piazza, Palermo

Angelica De Rosa, Nola (Napoli)

Girolamo Dioguardi, Palermo

Giovanni Di Raimondo, Rosolini (Siracusa)

Silvano Dolzani, Cunevo (TN)

Gualtiero Fabian, Portocomaro (AT)

Letizia Falcioni, Viterbo

Gianni Fasoli, Marano Valpolicella (Verona)

Luciano Fasoli, Bussolengo (Verona)

Chiarella Fazzino, Siracusa

Fabio Formolo, Mezzolombardo (Trento)

Luciano Formolo, Mezzolombardo (Trento)

Gio Battista Frare, Villafranca (Verona)

Elio Frasnelli, Tesero (Trento)

Vittorio Galli, Medole (Mantova)

Flaminio Gambirasio, Cerro (Bergamo)

Sergio Garetto, Azzano (Asti)

Raffaella Garotta, Rivalta D’Adda ( Cremona)

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Angelo Gazzetta, Asti

Luigi Ghislandi, Bonate Sotto (Bergamo)

Giorgio Giacomazzi, Castelgoffredo (Mantova)

Carlo Giannetto, Monreale (Palermo)

Antonio Gigliarano, Crotone

Defendente Gilberti, Cavernago (Bergamo)

Sante Girelli, Arbizzano (Verona)

Laura Giurintano, Palermo

Claudio Guelfo, Revisgliasco (Asti)

Gianni Guidetti, Cavriana (Mantova)

Renato Guidetti, Guidizzolo (Mantova)

Cinzia Langiano, Atina (Frosinone)

Giuseppe Lapi, Palermo

Maria Licciardi, Ficarazzi (Palermo)

Livio Job, Cunevo (Trento)

Michele Lerro, Maddaloni (Caserta)

Lucia Lonero, Siracusa

Emanuele Longaretti, Osio Sotto (Bergamo)

Carlo Lorandini, Segno (Trento)

Giovanna Carta Maietta, Palermo

Giuseppina Maiocco, Foggia

Maria Cristina Malagoli, Elmas (Cagliari)

Luigi Mangia, Palermo

Sofia Mangia, Palermo

Daniela Marchetti, Castelnuovo Berardenga (Siena)

Generoso Matarazzo, Quarto di Napoli

Alberto Merigo, San Massimo (Verona)

Roberta Midolo, Monreale (Palermo)

Gianvito Mobile , Castelvetrano (Trapani)

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Vittorio Mussa, Chiusano (Asti)

Davide Musso, Settime (Asti)

Mario Nicoletti, Sant’Arcangelo di Romagna (Rimini)

Aldo Negarbon, Arco (Trento)

Bruno Olivieri, Ovada (Alessandria)

Simona Pagani, Bagnacavallo (Ravenna)

Bruno Paganini, Grazie (Mantova)

Elevi Pagnoncelli, San Paolo D’Argon (Bergamo)

Giuseppa Pallone, Cagliari

Elena Partini, Gaiole in Chianti (Siena)

Alfonso Pellicciotta, Nuoro

Renato Pasini, Guidizzolo (Mantova)

Giovanni Pastore, S.Marzanotto (Asti)

Giulio Pedrali, Filago (Bergamo)

Giuseppe Pelucchi, Castelli Calepio (Bergamo)

Gaetano Penazzi, Vago di Lavagno (Verona)

Maria Giovanna Pennisi, Giarre (Catania)

Luigi Perez, Palermo

Gianni Pernumian, Cereta (Mantova)

Vincenzo Petrini, Calliano (Asti)

Mauro Poncini, Portocomaro (Asti)

Giuseppe Pontillo, Pozzuoli (Napoli)

Antonio Prestigiacomo, Palermo

Letizia Radaelli, Seriate (Bergamo)

Giuseppe Raviola, Asti

Renzo Recchia, Povegliano (Asti)

Antonio Recalbuto, Palermo

Giuseppa Riccio, Palermo

Renzo Righetti, Volta Mantovana (Mantova)

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Giorgio Rinaldini, Gussago (Brescia)

Gianni Rizzi, Noqarole Rocca (Verona)

Valerio Rocchi, Brescia

Giovanni Rodenghi, Gussago (Brescia)

Enrica Romano , Pontirolo Nuovo (Bergamo)

Flavio Rosso, Portocomaro (Asti)

Leonardo Russo, Trappeto (Palermo)

Carlo Sansone, Isola del Liri (Frosinone)

Giovanni Sardi, Rocchetta Tanaro (Asti)

Angelo Scalogna, Rivalta sul Mincio (Mantova)

Vincenzo Scanzi, Serina (Bergamo)

Angelo Scirè, Castelvetrano (Trapani)

Giuseppe Sclip, Azzano (Asti)

Alfo Simoni, Bologna

Vincenzo Sisca, Crotone

Nunzio Smaldore, Potenza

Enrico Tavernini, Drò (Trento)

Fiorenzo Teli, Marno di Filago (Bergamo)

Vincenzo Teoldi, Madone (Bergamo)

Luigi Tirone, Settime (Asti)

Agnese Tirotto, Sassari

Luigi Tommasi, Settimo Pescantine (Verona)

Angela Toscano, Palermo

Adalberto Trevisani, Dossobuono (Verona)

Simona Trionfini, Dossena (Bergamo)

Antonio Tumminello, Palermo

Lucia Valeri, Siracusa

Fedele Vettori, Valle San Felice (Trento)

Francesco Vicari, Cereta (Mantova)

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Claudio Viviani, Grezzana (Verona)

Giovanni Zanoni, Pastrengo (Verona)

Livio Zeni, Mezzolombardo (Trento)

Adamo Ziccardi, Castellaro (Mantova)

Lucio Zocco, Mentana (Roma)

COMMISSIONE TECNICA ARBITRALE

Presidente

Cav. Mosè Boglioni

Stella d’oro al Merito Sportivo

Vice Presidente

Elevi Pagnoncelli

Membri

Gian Paolo Arduini

Stella di bronzo al Merito Sportivo

Raffaella Garotta (Scuola)

Gianni Pernumian

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I TITOLI ITALIANI 2008

MASCHILI FEMMINILI

Open

SERIE A U.S. Callianetto Torino (AT)

SERIE A U.S. Callianetto (AT)

SERIE B A.T. Carpeneto (AL)

SERIE B A.T. Paolo Campora Ovada (AL)

SERIE C A.T. Travagliato (BG)

SERIE D A.T. Monte

JUNIORES A.T. Medolese

JUNIORES A.T. Palazzolo (BG)

ALLIEVI A.T. Callianetto Torino (AT)

ALLIEVI A.T. Segno (TN)

GIOVANISSIMI A.T. Noarna (TN)

GIOVANISSIMI A.T. Grazie (MN)

indoor SERIE A

A.T. Castellaro (MN) SERIE A A.T. Sabbionara (TN)

JUNIORES Pol. Monalese (AT)

JUNIORES U.S. Segno (TN)

ALLIEVI A.S.D. Callianetto (AT)

ALLIEVI S.T. Cameranese (AT)

PULCINI Junior Club Cocconato (AT)

PULCINI S.T. Cameranese (AT)

MANIFESTAZIONI NAZIONALI E INTERNAZIONALI

Open maschili XXIX Coppa Italia U.S. Callianetto Torino (AT) XVII Supercoppa U.S. Callianetto Torino (AT) XIII Coppa Europa A.T. Solferino (MN) Open femminili VIII Coppa Italia U.S. Callianetto Torino (AT) IV Supercoppa U.S. Callianetto Torino (AT) VIII Coppa Europa U.S. Callianetto Torino (AT) Indoor maschile Coppa Europa 2008 A.T. Castellaro (MN) Indoor femminile Coppa Europa 2008 Aeden Santa Giusta (OR)

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