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Uso e manutenzione

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Uso e manutenzione

I dati contenuti in questa pubblicazione sono intesi semplicemente come guida. Lancia si riserva il diritto di modificare i modelli e le versioni descritti in questo libretto in qualunque momento

per motivi tecnici e commerciali. Per ulteriori domande, consultare il proprio concessionario Lancia. Stampato su carta riciclata senza cloro.

ITALIANO

1511297_IT_Lancia_Thema_OM.indd 1 8/15/13 11:41 AM

Conosciamo realmente la sua vettura perché l’abbiamoinventata, progettata e costruita: ne conosciamo ogni

minimo dettaglio. Presso le officine autorizzate Lancia può trovare tecnici addestrati direttamente da noi, in

grado di offrire la qualità e la professionalità necessarieper tutti gli interventi di assistenza.

Le officine Lancia sono sempre facilmente raggiungibiliper la manutenzione periodica, i controlli stagionali e

per fornirle i consigli pratici dei nostri esperti.Con i ricambi originali la sua nuova vettura

conserva nel tempo l’affidabilità, il comfort e leprestazioni: è per questo che l’ha acquistata.

Le consigliamo di chiedere sempre ricambi originaliper i componenti utilizzati sulle nostre vetture, perchénascono dal nostro impegno costante nella ricerca enello sviluppo di tecnologie altamente innovative.Per tutte queste ragioni: è opportuno affidarsiai ricambi originali, perché sono gli unici

appositamente progettati per la sua vettura.

PERCHÉ SCEGLIERERICAMBI ORIGINALI

1511297_IT_Lancia_Thema_OM.indd 2 8/15/13 11:41 AM

Sia nella fase di progettazione sia in quella di fabbricazione, tutti i nostri ricambi originali sono sottoposti a test rigorosi,condotti da specialisti che controllano l'impiego di materiali all'avanguardia e ne collaudano l'affidabilità.

Questo approccio garantisce prestazioni e sicurezza a lungo termine a vantaggio del conducente e dei passeggeri cheviaggeranno nella vettura.

Insistere sempre per avere ricambi originali e verificare che siano stati utilizzati.

Egregio Cliente,

La ringraziamo per aver preferito LANCIA e ci congratuliamo per aver scelto LANCIA Thema.

Abbiamo preparato questo libretto per consentirLe di conoscere ogni particolare della Sua nuova vettura, in modo da poterlautilizzare nel modo più corretto.

La invitiamo a leggerlo con attenzione prima di accingersi per la prima volta alla guida.

Troverà informazioni, consigli e avvertenze importanti riguardanti la guida della Sua vettura che Le consentiranno disfruttare al massimo le caratteristiche tecnologiche della Sua LANCIA.

Leggere con attenzione le avvertenze e le indicazioni.

Il Libretto di Garanzia incluso elenca i servizi che LANCIA offre ai propri clienti:

• il certificato di garanzia contenente i termini e le condizioni per la sua validità;

• la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai clienti LANCIA.

Buona lettura e buon viaggio!

Nel presente libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni della LANCIA Thema; prenderein considerazione solo le informazioni che fanno riferimento alla versione, al motore e alla configurazione

della vettura acquistata.

SOMMARIO

1 INTRODUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

2 COSE DA SAPERE PRIMA DELL'AVVIAMENTO DELLA VETTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

3 DESCRIZIONE CARATTERISTICHE DELLA VETTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73

4 DESCRIZIONE DELLA PLANCIA PORTASTRUMENTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187

5 AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 233

6 COSA FARE IN CASI DI EMERGENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 301

7 MANUTENZIONE DELLA VETTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 321

8 MANUTENZIONE PROGRAMMATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 367

9 INDICE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 377

1

2

1

INTRODUZIONE

• INTRODUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4• AVVISO IMPORTANTE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5• USO DEL LIBRETTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6• AVVERTENZE E PRECAUZIONI . . . . . . . . . . . . . . .8• NUMERO DI TELAIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8• MODIFICHE/ALTERAZIONI DELLA VETTURA . . .8

3

INTRODUZIONECongratulazioni per aver scelto unanuova vettura LANCIA, nella qualepotrà riscontrare l'accuratezza di co-struzione, lo stile caratteristico e l'ele-vata qualità che contraddistinguonole nostre vetture.

Prima di accingersi per la prima voltaalla guida della vettura, La invitiamoa leggere le istruzioni contenute nelpresente Libretto di Uso e Manuten-zione e nei relativi supplementi peracquisire dimestichezza con tutti i co-mandi, in particolare con quelli rela-tivi ai freni, allo sterzo e al cambio,nonché con il comportamento dellavettura sulle varie superfici stradali.Si consiglia di iniziare con una guidaparticolarmente prudente fino ad ac-quisire con l'esperienza una perfettapadronanza della vettura. La invi-tiamo a rispettare sempre le norme dicircolazione locali.

NOTA: dopo aver consultato il Li-bretto di Uso e Manutenzione, siconsiglia di conservare il libretto invettura per facilitarne la consulta-zione e in modo che resti a bordodella stessa in caso di vendita.

Un utilizzo non corretto della vetturapuò provocare la perdita di controllodi quest'ultima o causare un inci-dente.

Una guida a velocità eccessiva o instato di ebbrezza può provocare laperdita di controllo, l'uscita di stradao il cappottamento della vettura, non-ché la collisione con altre vetture oostacoli con conseguente rischio di le-sioni gravi o addirittura di incidentiletali. Inoltre, il mancato uso dellecinture di sicurezza pregiudica l'inco-lumità del conducente e dei passeg-geri in caso di incidente.

Per assicurare il funzionamento otti-male della vettura, è necessario ese-guire la manutenzione agli intervalliconsigliati presso un centro assisten-ziale autorizzato, che disponga di per-sonale qualificato, dell'attrezzaturaspecifica e delle apparecchiature neces-sarie per l'esecuzione di tutte le opera-zioni.

La soddisfazione del Cliente nei con-fronti del prodotto e del servizio èl'obiettivo principale del Costruttore edei suoi distributori. In caso di pro-blemi di carattere assistenziale o rela-tivi alla garanzia non risolti in modosoddisfacente, La invitiamo a rivol-gersi direttamente alla Rete Assisten-ziale.

Il centro assistenziale autorizzato saràlieto di fornire assistenza per la riso-luzione di qualsiasi problema relativoalla vettura.

4

AVVISO IMPORTANTETUTTO IL MATERIALE CONTE-NUTO IN QUESTA PUBBLICAZIONESI BASA SULLE INFORMAZIONIPIÙ AGGIORNATE DISPONIBILI ALMOMENTO DELL'APPROVAZIONEDELLA PUBBLICAZIONE. CI SI RI-SERVA IL DIRITTO DI PUBBLICAREIN QUALSIASI MOMENTO EVEN-TUALI AGGIORNAMENTI.

Questo Libretto di Uso e Manutenzioneè stato redatto in collaborazione contecnici specializzati dell'assistenza eprogettisti, per permetterle di acquisirefamiliarità con il funzionamento e lamanutenzione della Sua nuova vettura.Ad esso sono allegati un opuscolo infor-mativo sulla garanzia e vari documentipreparati appositamente per il cliente.È estremamente importante leggereattentamente queste pubblicazioni.La sicurezza e il funzionamento sod-disfacente della vettura dipendono dalrispetto delle istruzioni e delle rac-comandazioni contenute in questo Li-bretto di Uso e Manutenzione.

Dopo averlo letto, conservarlo nellavettura per facilitarne la consulta-zione e in modo che resti a bordo dellastessa in caso di vendita.

Il Costruttore si riserva il diritto diapportare modifiche di progettazione,variare le caratteristiche e/o arric-chire o migliorare i componenti senzaalcun obbligo di installazione su vet-ture prodotte in precedenza.

Questo libretto illustra e descrive siale caratteristiche di serie che quelledisponibili su richiesta a un costo ag-giuntivo. La vettura potrebbe quindinon essere dotata di alcuni degli ac-cessori descritti.

NOTA: leggere attentamente il Li-bretto di Uso e Manutenzione primadi accingersi per la prima volta allaguida della vettura e prima di mon-tarvi parti/accessori o di apportarviqualsiasi tipo di modifica.

In considerazione delle numeroseparti di ricambio e accessori di diversiproduttori disponibili sul mercato, ilCostruttore non può garantire che illoro utilizzo non pregiudichi la sicu-rezza della vettura. Anche nel caso incui queste parti siano omologate (adesempio, mediante certificazione ge-nerale del componente o fabbrica-zione in base a un progetto costruttivoapprovato ufficialmente) o sia statarilasciata un'autorizzazione di circo-lazione dopo il loro montaggio, non èpossibile garantire implicitamenteche la sicurezza della vettura rimangainalterata. Per questo motivo, néesperti né enti ufficiali possono essereritenuti responsabili. Il Costruttore èpertanto responsabile esclusivamentedelle parti che ha espressamente au-torizzato o raccomandato, se montatepresso un centro assistenziale autoriz-zato. Quanto sopra vale anche nelcaso di modifiche apportate alla vet-tura dopo l'acquisto.

5

Le garanzie sulla vettura compren-dono solo parti fornite dal Costrut-tore. Le garanzie non comprendono ilcosto di riparazioni o regolazioni do-vute a danni provocati dal montaggioo all'utilizzo di parti, componenti, ac-cessori, materiali o additivi non pro-dotti dal Costruttore. La garanzia noncopre i costi di riparazione di danni ocondizioni causati da modifiche effet-tuate sulla vettura non conformi allespecifiche del Costruttore.

Le parti e gli accessori originali e altriprodotti approvati dal Costruttore,compresa la consulenza qualificata,sono disponibili presso la Rete Assi-stenziale.

Per quanto riguarda l'assistenza tec-nica, ricordare che la Rete Assisten-ziale dispone delle conoscenze tecni-che necessarie relative alla vettura, dipersonale tecnico addestrato diretta-mente in fabbrica e dei ricambi origi-nali, e che sarà lieta di fornire la mi-gliore assistenza al cliente.

Copyright © FIAT Group Automobi-les S.p.A.

USO DEL LIBRETTOConsultare il sommario per indivi-duare il capitolo in cui sono contenutele informazioni desiderate.

Le caratteristiche tecniche della Suavettura dipendono dai dispositivi ri-chiesti in fase di ordine, pertanto al-cune descrizioni e illustrazioni possononon corrispondere a quanto effettiva-mente installato sulla Sua vettura.

L'indice analitico posto alla fine dellibretto contiene l'elenco completo ditutti gli argomenti.

Fare riferimento alla tabella che segueper il significato della simbologia usatasulla vettura o in questo libretto:

6

7

AVVERTENZE EPRECAUZIONIIl presente libretto contiene richiamiall' ATTENZIONE volti ad evitareprocedure d'uso che potrebbero esserecausa di incidenti o infortuni. Con-tiene anche una serie di AVVER-TENZE volte ad evitare procedureche potrebbero danneggiare la Suavettura. In caso di lettura parzialedel presente Libretto di Uso e Manu-tenzione è possibile che sfugganoinformazioni importanti. È oppor-tuno osservare scrupolosamente tuttele segnalazioni di AVVERTENZA e diATTENZIONE.

NUMERO DI TELAIOIl numero di telaio (VIN) è collocatosull'angolo anteriore sinistro dellaplancia portastrumenti. Il VIN è visi-bile attraverso il parabrezza dal-l'esterno della vettura. Il VIN è inoltreriportato sul duomo ammortizzatoreanteriore destro, nel vano motore, ed èstampato su un'etichetta apposta sulmontante C posteriore sinistro.

MODIFICHE/ALTERAZIONI DELLAVETTURA

ATTENZIONE!Qualsiasi modifica o alterazionedella vettura potrebbe compromet-terne gravemente la sicurezza non-ché la tenuta di strada e determi-nare incidenti, con rischi ancheletali per gli occupanti.

Posizione del VIN

Posizione del VIN

Posizione del VIN

8

2

COSE DA SAPERE PRIMADELL'AVVIAMENTO DELLA VETTURA

• CHIAVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12• GRUPPO DI ACCENSIONE SENZA

CHIAVE (KIN) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12• CHIAVE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12• MESSAGGIO DI ACCENSIONE O

ABILITAZIONE ACCESSORI . . . . . . . . . . . . . . .13• SENTRY KEY® . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14

• CHIAVI DI RICAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14• PROGRAMMAZIONE DELLA CHIAVE

DEL CLIENTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .15• INFORMAZIONI GENERALI . . . . . . . . . . . . . . .15

• ALLARME ANTIFURTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .15• REINSERIMENTO DELL'IMPIANTO . . . . . . . . .16• INSERIMENTO DELL'ALLARME ANTIFURTO. . .16• DISINSERIMENTO DELL'ALLARME

ANTIFURTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .16• ALLARME ANTIFURTO PREMIUM

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . .17• INSERIMENTO DELL'ALLARME ANTIFURTO. . .17• DISINSERIMENTO DELL'ALLARME

ANTIFURTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .18

9

• ESCLUSIONE MANUALE IMPIANTOANTIFURTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .19

• ILLUMINAZIONE INGRESSO/USCITA VETTURA(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . .19

• FUNZIONE DI ACCESSO SENZA CHIAVE (RKE) . . .19• SBLOCCO DELLE PORTE . . . . . . . . . . . . . . . . .20• BLOCCO DELLE PORTE . . . . . . . . . . . . . . . . . .20• SBLOCCO DEL COFANO DEL VANO BAGAGLI. . .20• SOSTITUZIONE DELLE BATTERIE DEL

TELECOMANDO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .20• INFORMAZIONI GENERALI . . . . . . . . . . . . . . .21

• BLOCCO PORTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .22• BLOCCO PORTE MANUALE. . . . . . . . . . . . . . . .22• CHIUSURA PORTE CENTRALIZZATA . . . . . . . .23• DISPOSITIVO "SICUREZZA BAMBINI" -

PORTE POSTERIORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .24• KEYLESS ENTER-N-GO™ . . . . . . . . . . . . . . . . . .24• CRISTALLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .27

• ALZACRISTALLI ELETTRICI . . . . . . . . . . . . . .27• EFFETTO VENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .29

• APERTURA E CHIUSURA DEL VANO BAGAGLI . . .30• AVVISATORE SICUREZZA VANO BAGAGLI . . . . . .30

• APERTURA DI EMERGENZA DEL COFANODALL'INTERNO DEL VANO BAGAGLI . . . . . . .31

• SISTEMI DI PROTEZIONE PASSEGGERI . . . . . . .31• CINTURE A TRE PUNTI . . . . . . . . . . . . . . . . . .34• COME DISTENDERE UNA CINTURA DI

SICUREZZA A TRE PUNTI ATTORCIGLIATA. . .37

10

• CINTURE DI SICUREZZA DEI SEDILI DEIPASSEGGERI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .38

• MODALITÀ ARROTOLATORE A BLOCCAGGIOAUTOMATICO (ALR) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .38

• FUNZIONE DI CONTROLLO DI ENERGIA . . . . .39• PRETENSIONATORI CINTURE . . . . . . . . . . . . .39• SISTEMA COFANO ATTIVO

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . .39• SISTEMA AVANZATO DI SEGNALAZIONE

CINTURA DI SICUREZZA NON ALLACCIATA(BeltAlert®) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .42

• SICUREZZA PER DONNE IN GRAVIDANZA. . . .43• SISTEMA DI PROTEZIONE SUPPLEMENTARE

(SRS) — AIR BAG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .43• SENSORI E COMANDI DI ATTIVAZIONE

DELL'AIR BAG. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .47• REGISTRATORE DATI (EDR). . . . . . . . . . . . . . .52• SISTEMA DI PROTEZIONE PER BAMBINI . . . .53

• PRECAUZIONI PER IL RODAGGIO MOTORE . . . .67• REQUISITI AGGIUNTIVI PER MOTORI

DIESEL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .68• CONSIGLI SULLA SICUREZZA . . . . . . . . . . . . . . .68

• TRASPORTO DI PASSEGGERI . . . . . . . . . . . . . .68• GAS DI SCARICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .68• CONTROLLI DI SICUREZZA ALL'INTERNO

DELLA VETTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .69• CONTROLLI PERIODICI DI SICUREZZA

ALL'ESTERNO DELLA VETTURA . . . . . . . . . . .71

11

CHIAVILa vettura è dotata di un sistema diaccensione senza chiave. Il sistemacomprende una chiave con teleco-mando con funzione di accesso senzachiave (RKE) e un gruppo di accen-sione senza chiave (KIN).

Funzione Keyless Enter-N-Go™

Questa vettura è dotata della funzioneKeyless Enter-N-Go™ (per ulterioriinformazioni, fare riferimento a "Key-less Enter-N-Go™" in "Cose da sapereprima dell'avviamento della vettura").

GRUPPO DI ACCENSIONESENZA CHIAVE (KIN)Questa funzione consente al condu-cente di azionare il dispositivo di ac-censione premendo un solo pulsante,a condizione che il telecomando confunzione di accesso senza chiave(RKE) si trovi nell'abitacolo.

Il gruppo di accensione senza chiave(KIN) è provvisto di quattro posizionidi funzionamento, tre delle quali sonoopportunamente contrassegnate e siilluminano quando selezionate. Le treposizioni sono LOCK/OFF, ACC eRUN. La quarta posizione è START;RUN si illumina durante l'avvia-mento.

NOTA: Se il dispositivo di accen-sione non risponde alla pressionedel pulsante, significa che la bat-teria del telecomando RKE(chiave) potrebbe essere scarica oesaurita. In tal caso esiste una pro-cedura di emergenza per azionareil dispositivo di accensione. Ap-poggiare l'estremità arrotondata(lato opposto alla chiave di emer-genza) della chiave sul pulsanteENGINE START/STOP e premereper azionare il dispositivo di ac-censione.

CHIAVENella chiave sono alloggiati anche iltelecomando con funzione di accessosenza chiave (RKE) e una chiave diemergenza, alloggiata sul retro.

La chiave di emergenza consente l'ac-cesso alla vettura nel caso in cui labatteria della vettura stessa o dellachiave sia scarica. La chiave di emer-genza serve anche a chiudere il vanoportaoggetti e può essere portata consé quando si consegna la vettura alparcheggiatore.

Gruppo di accensione senzachiave (KIN)

1 - LOCK/OFF2 - ACC (ACCESSORI)3 - RUN

12

Per rimuovere la chiave di emergenza,fare scorrere lateralmente con il pol-lice il fermo meccanico presente nellaparte posteriore del telecomando,quindi estrarre la chiave con l'altramano.

NOTA: la chiave di emergenzapuò essere inserita nei blocchettidelle serrature con uno qualsiasidei due lati rivolto verso l'alto.

MESSAGGIO DIACCENSIONE OABILITAZIONE ACCESSORIQuando si apre la porta lato guida conil dispositivo di accensione su ACC oRUN (motore spento), un breve se-gnale acustico ricorderà di portarlo suOFF. Oltre al segnale acustico, sulquadro strumenti viene visualizzato ilmessaggio Ignition Or Accessory On(Inserimento accensione o accessori).

NOTA: quando si ruota il dispo-sitivo di accensione in posizioneOFF, il sistema Uconnect® man-tiene in funzione i comandi deglialzacristalli elettrici, l'autoradio,il comando elettrico del tetto apri-bile (per versioni/mercati, doveprevisto) e le prese di corrente perun massimo di 10 minuti. L'aper-tura di una delle porte anterioriannulla questa funzione. La du-rata di questa funzione è program-mabile. Per ulteriori informazioni,fare riferimento a "ImpostazioniUconnect®" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti".

ATTENZIONE!• Quando si lascia la vettura,

estrarre sempre la chiave dal di-spositivo di accensione e chiuderela vettura.

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini.

• Per vari motivi, è pericoloso la-sciare bambini in una vettura in-custodita. Il bambino o terze per-sone potrebbero ferirsi in modograve se non addirittura letale.Vietare ai bambini di toccare ilcomando del freno di staziona-mento, il pedale del freno o la levadel cambio.

• Non lasciare la chiave all'internoo in prossimità della vettura o inun luogo accessibile ai bambini enon lasciare il dispositivo di ac-censione di una vettura dotata difunzione Keyless Enter-N-Go™

(Continuazione)

Fermo sul retro della chiave

Estrazione della chiave di emergenza

13

ATTENZIONE! (Continuazione)

in modalità ACC o RUN. Un bam-bino potrebbe azionare gli alza-cristalli elettrici, altri comandi oaddirittura mettere in marcia lavettura.

• È estremamente pericoloso la-sciare bambini o animali all'in-terno della vettura parcheggiataquando la temperatura esterna èmolto elevata. Il calore nell'abita-colo potrebbe avere conseguenzegravi o addirittura letali.

AVVERTENZA!Una vettura lasciata con le portesbloccate costituisce un invito allet-tante per eventuali ladri. Non la-sciare mai la vettura incustoditasenza aver prima estratto la chiave,portato il dispositivo di accensionesu OFF e bloccato tutte le porte.

SENTRY KEY®L'immobilizzatore con chiave SentryKey® impedisce l'utilizzo non auto-rizzato della vettura disabilitandol'avviamento del motore. L'impiantonon necessita di abilitazione o di atti-vazione. Il funzionamento è automa-tico, indipendentemente dal fatto chele porte della vettura siano bloccate osbloccate.

Il sistema utilizza una chiave elettro-nica con telecomando con funzione diaccesso senza chiave (RKE), ungruppo di accensione senza chiave(KIN) e un ricevitore RF per impedirel'utilizzo non autorizzato della vet-tura. Pertanto, per l'avviamento delmotore e il funzionamento della vet-tura, possono essere utilizzate esclusi-vamente chiavi elettroniche apposita-mente programmate.

Dopo aver portato il dispositivo diaccensione in posizione RUN, la spiaantifurto della vettura si accendeper tre secondi per effettuare un testlampade. Se la spia rimane accesa al

termine del test lampade, significache c'è un problema nell'elettronica dibordo. Questa condizione comportal'arresto del motore dopo due secondi.

Se la spia antifurto vettura si accendedurante il normale funzionamento(vettura in moto da oltre 10 secondi),significa che si è verificato un guastoall'elettronica. Se ciò dovesse acca-dere, richiedere immediata assistenzaal centro assistenziale autorizzato.

Tutte le chiavi elettroniche fornite conla vettura sono state programmate infunzione dell'elettronica presentesulla stessa.

CHIAVI DI RICAMBIO

NOTA: per l'avviamento del mo-tore e il funzionamento della vet-tura possono essere utilizzateesclusivamente chiavi elettronichecodificate per l'elettronica dellavettura. Se una chiave elettronica èstata codificata per una vettura,non può essere codificata per nes-sun'altra vettura.

14

AVVERTENZA!• Quando si lascia la vettura incu-

stodita, estrarre sempre la chiavedalla vettura e bloccare tutte leporte.

• Per le vetture dotate della funzioneKeyless Enter-N-Go™, ricordaresempre di portare il dispositivo diaccensione in posizione OFF.

La duplicazione delle chiavi elettroni-che può essere eseguita presso un cen-tro assistenziale autorizzato. Questaprocedura consiste nel codificare unachiave elettronica "vergine" in fun-zione dell'elettronica della vettura.Per chiave elettronica "vergine" si in-tende una chiave che non è mai statacodificata.

NOTA: per qualsiasi interventosull'immobilizzatore con chiaveSentry Key® il centro assistenzialeautorizzato avrà bisogno di tutte lechiavi elettroniche della vettura.

PROGRAMMAZIONEDELLA CHIAVE DELCLIENTELa codifica delle chiavi o dei teleco-mandi RKE può essere eseguita pressola Rete Assistenziale.

INFORMAZIONI GENERALILa chiave Sentry Key® funziona suuna frequenza portante di 433,92MHz. L'immobilizzatore con chiaveSentry Key® viene utilizzato nei se-guenti paesi europei, che applicano laDirettiva 1999/5/CE: Austria, Belgio,Repubblica Ceca, Danimarca, Finlan-dia, Francia, Germania, Grecia, Un-gheria, Irlanda, Italia, Lussemburgo,Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Porto-gallo, Romania, Federazione Russa,Slovenia, Croazia, Spagna, Svezia,Svizzera e Regno Unito.

Il funzionamento del dispositivo deverispettare le condizioni riportate diseguito.

• Il dispositivo non deve provocareinterferenze dannose.

• Il dispositivo deve tollerare qualsiasieventuale interferenza, compresequelle che potrebbero provocare unfunzionamento indesiderato.

ALLARME ANTIFURTOL'allarme antifurto sorveglia le portedella vettura, il cofano e il vano baga-gli per rilevare l'ingresso e la pressionedel pulsante Start/Stop della funzioneKeyless Enter-N-Go™ non autoriz-zati. Quando l'allarme antifurto è abi-litato, gli interruttori interni per ilblocco delle porte e lo sblocco del vanobagagli vengono disattivati. In casodi intervento dell'allarme vengonoattivate le seguenti segnalazioni acu-stiche e visive: avvisatore acustico aintermittenza, lampeggio delle luci diposizione e/o degli indicatori di dire-zione e lampeggio della spia dell'anti-furto della vettura sul quadro stru-menti.

15

REINSERIMENTODELL'IMPIANTOIn caso di intervento dell'allarme, sequesto non viene disattivato, il si-stema blocca l'avvisatore acusticodopo 29 secondi, interrompe tutti isegnali visivi dopo altri 31 secondi,quindi si riabilita automaticamente.

INSERIMENTODELL'ALLARMEANTIFURTOSeguire la procedura indicata per in-serire l'allarme antifurto della vet-tura:

1. Verificare che il dispositivo di ac-censione sia disattivato (OFF). (Perulteriori informazioni fare riferimentoa "Procedure di avviamento" in"Avviamento e funzionamento".)

2. Adottare uno dei seguenti metodiper bloccare la vettura.

•Premere il pulsante di blocco sull'in-terruttore interno di chiusura centra-lizzata delle porte con la porta latoguida e/o lato passeggero aperta.

•Premere il pulsante di blocco sullamaniglia esterna della porta con fun-zione Passive Entry in presenza di unachiave abilitata all'esterno, presentenella stessa zona (per ulterioriinformazioni, fare riferimento a"Keyless Enter-N-Go™" in "Cose dasapere prima dell'avviamento dellavettura").

• Premere il pulsante di blocco deltelecomando con funzione di accessosenza chiave (RKE).

3. Chiudere le porte se sono aperte.

DISINSERIMENTODELL'ALLARMEANTIFURTOL'allarme antifurto della vettura puòessere disinserito utilizzando uno deiseguenti metodi:

• Premere il pulsante di sblocco deltelecomando con funzione di ac-cesso senza chiave (RKE).

• Afferrare la maniglia della portaper sbloccare la funzione PassiveEntry (per ulteriori informazioni,

fare riferimento a "Keyless Enter-N-Go™" in "Cose da sapere primadell'avviamento della vettura").

• Portare il dispositivo di accensionedella vettura su una posizione di-versa da OFF premendo il pulsanteStart/Stop della funzione KeylessEnter-N-Go™ (richiede almenouna chiave valida nella vettura).

NOTA:

• Il blocchetto della serraturadella porta lato guida e il pul-sante di apertura del vano baga-gli sul telecomando RKE nonpossono inserire o disinserirel'allarme antifurto della vettura.

• Una volta inserito l'allarme an-tifurto della vettura, gli interrut-tori interni della chiusura portecentralizzata non consentono disbloccare le porte.

L'allarme antifurto è stato progettatoper proteggere la vettura; tuttavia, èpossibile creare condizioni che pos-sono causare un falso allarme. Se èstata attuata una delle sequenze diinserimento descritte in precedenza,

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l'allarme antifurto della vettura si in-serisce a prescindere dalla presenza omeno di qualcuno all'interno dellavettura. Se si rimane all'interno dellavettura e si apre una porta, l'impiantoantifurto entra in funzione facendosuonare l'allarme. In questo caso, di-sinserire l'allarme antifurto della vet-tura.

Se l'allarme antifurto della vettura èinserito e la batteria viene scollegata,l'allarme antifurto rimane attivoquando la batteria viene ricollegata:le luci esterne lampeggiano e l'avvisa-tore acustico entra in funzione. Inquesto caso, disinserire l'allarme an-tifurto della vettura.

ALLARME ANTIFURTOPREMIUM (per versioni/mercati, dove previsto)L'allarme antifurto Premium moni-tora le porte, il dispositivo di chiusuracofano e il vano bagagli della vetturaper prevenire l'ingresso o l'accensionenon autorizzati. Inoltre, il sistemainclude un sensore anti-intrusione a

doppio effetto e un sensore di inclina-zione vettura. Il sensore anti-intrusione sorveglia l'abitacolo dellavettura per rilevare eventuali movi-menti. Il sensore di inclinazione vet-tura sorveglia eventuali azioni checomportano una variazione dell'incli-nazione (traino, smontaggio pneuma-tici, trasporto in nave, ecc.).

Nel caso un evento attivi l'impiantoantifurto, i proiettori si accendono, lasirena suona e gli indicatori di dire-zione e gli indicatori laterali lampeg-giano per 29 secondi, quindi le lucicontinuano a lampeggiare per altri 5secondi. Il sistema ripete questa se-quenza fino ad 8 violazioni della sicu-rezza in qualsiasi modalità (portaaperta, movimento, cofano aperto,ecc.), quindi deve essere riattivato. Altermine di un evento di allarme, le lucicontinuano a lampeggiare per 26 se-condi.

INSERIMENTODELL'ALLARMEANTIFURTOSeguire la procedura indicata per in-serire l'antifurto:

1. Verificare che il dispositivo di ac-censione sia disattivato (OFF). (Perulteriori informazioni fare riferimentoa "Procedure di avviamento" in"Avviamento e Guida".)

2. Adottare uno dei seguenti metodiper bloccare la vettura.• Premere il pulsante di blocco sull'in-terruttore interno di chiusura centra-lizzata delle porte con la porta latoguida e/o lato passeggero aperta.• Premere il pulsante di blocco sullamaniglia esterna della porta con fun-zione Passive Entry in presenza di unachiave abilitata all'esterno, nellastessa zona (per ulteriori informa-zioni, fare riferimento a "KeylessEnter-N-Go™" in "Conoscenza dellavettura").• Premere il pulsante di blocco deltelecomando con funzione di accessosenza chiave (RKE).

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3. Chiudere le porte se sono aperte.

NOTA:

• Una volta attivato l'impianto an-tifurto, questo rimarrà attivo finoa quando non viene disattivatotramite una delle procedure de-scritte in questo capitolo. In casodi interruzione di corrente dopol'abilitazione dell'impianto, è ne-cessario disabilitarlo dopo averripristinato la corrente per evi-tarne l'attivazione.

• Ogni qualvolta si abilita l'im-pianto antifurto, il sensore antin-trusione a ultrasuoni (rivelatoredi movimento) sorveglia in modoattivo la vettura. Se lo si preferi-sce, quando si abilita l'impiantoantifurto è possibile disinserire ilsensore antintrusione e il sensoredi inclinazione. A tale scopo,premere il pulsante di blocco sultelecomando (RKE) tre volte en-tro 5 secondi dall'abilitazionedell'impianto (mentre la spiadell'antifurto lampeggia rapida-mente).

DISINSERIMENTODELL'ALLARMEANTIFURTOL'allarme antifurto della vettura puòessere disinserito utilizzando uno deiseguenti metodi:

• Premere il pulsante di sblocco deltelecomando con funzione di ac-cesso senza chiave (RKE).

• Afferrare la maniglia della portaper sbloccare la funzione PassiveEntry con una chiave valida dispo-nibile nella stessa zona esterna(fare riferimento a "Keyless Enter-N-Go™" in "Cose da sapere primadell'avviamento della vettura").

• Portare il dispositivo di accensionedella vettura su una posizione di-versa da OFF premendo il pulsanteStart/Stop della funzione KeylessEnter-N-Go™ (richiede almenouna chiave valida nella vettura).

NOTA:

• Il blocchetto della serraturadella porta lato guida e il pul-sante di apertura del vano baga-gli sul telecomando RKE nonpossono inserire o disinserirel'allarme antifurto della vettura.

• Una volta inserito l'allarme an-tifurto della vettura, gli interrut-tori interni della chiusura portecentralizzata non consentono disbloccare le porte.

L'allarme antifurto è stato progettatoper proteggere la vettura; tuttavia, èpossibile creare condizioni che pos-sono causare un falso allarme. Se èstata attuata una delle sequenze diinserimento descritte in precedenza,l'allarme antifurto della vettura si in-serisce a prescindere dalla presenza omeno di qualcuno all'interno dellavettura. Se si rimane all'interno dellavettura e si apre una porta, l'impiantoantifurto entra in funzione facendosuonare l'allarme. In questo caso, di-sinserire l'allarme antifurto della vet-tura.

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Se l'allarme antifurto della vettura èinserito e la batteria viene scollegata,l'allarme antifurto rimane attivoquando la batteria viene ricollegata:le luci esterne lampeggiano e l'avvisa-tore acustico entra in funzione. Inquesto caso, disinserire l'allarme an-tifurto della vettura.

ESCLUSIONE MANUALEIMPIANTO ANTIFURTOL'impianto non si inserisce se sibloccano le porte tramite il pulsantedi blocco manuale.

ILLUMINAZIONEINGRESSO/USCITAVETTURA (per versioni/mercati, dove previsto)Quando si utilizza il telecomandoRKE per sbloccare o aprire le porte, leluci di cortesia si accendono.

Questa funzione provoca anche l'ac-censione delle luci di cortesia postesugli specchi retrovisori esterni (per

versioni/mercati, dove previsto). Perulteriori informazioni, fare riferi-mento a "Specchi retrovisori e di cor-tesia" in "Descrizione caratteristichedella vettura".

L'illuminazione interna si attenuagradualmente fino a spegnersi dopocirca 30 secondi o si spegne immedia-tamente, sia pure con gradualità,quando il dispositivo di accensioneviene posizionato su RUN a partiredalla posizione OFF.

NOTA:

• Le luci di cortesia anteriori nellaconsole a padiglione e le luci dicortesia delle porte rimangonoaccese se il comando di regola-zione della luminosità si trovanella posizione "plafoniera ac-cesa" (finecorsa superiore).

• L'impianto di illuminazioneingresso/uscita vettura non fun-ziona se il comando di regola-zione della luminosità si trovanella posizione "esclusione pla-foniera" (finecorsa inferiore).

FUNZIONE DI ACCESSOSENZA CHIAVE (RKE)Il sistema RKE consente di bloccare osbloccare le porte o aprire il vano ba-gagli da una distanza massima dicirca 20 metri utilizzando una chiavecon telecomando RKE. Per attivare ilsistema RKE non è necessario puntareil telecomando verso la vettura.

NOTA: raggiunta o superata lavelocità di 8 km/h, il sistema disa-bilita tutti i pulsanti di tutti i tele-comandi RKE.

Chiave con telecomando RKE

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SBLOCCO DELLE PORTEPremere e rilasciare il pulsante disblocco sul telecomando RKE unasola volta per sbloccare la porta ante-riore lato guida oppure due volte entrocinque secondi per sbloccare tutte leporte. Gli indicatori di direzione lam-peggiano per indicare il riconosci-mento del segnale di sblocco. Anche ilsistema di ingresso illuminato vieneattivato.

Se la vettura è dotata di funzione Pas-sive Entry, fare riferimento a "KeylessEnter-N-Go™" in "Cose da sapereprima dell'avviamento della vettura".

1st Press of Key Fob Unlocks(Sblocco chiave alla primapressione)

Questa funzione consente di program-mare il sistema per lo sblocco dellaporta lato guida o di tutte le porte allaprima pressione del pulsante di sbloccosul telecomando RKE. Per ulterioriinformazioni in merito alla modificadell'impostazione corrente, fare riferi-mento a "Impostazioni Uconnect®" in"Descrizione della plancia portastru-menti".

Flash Headlights with Lock(Conferma di blocco porte conlampeggio luci)

Questa funzione fa sì che gli indicatoridi direzione lampeggino quando leporte vengono bloccate o sbloccatecon il telecomando RKE. La funzionepuò essere abilitata o disabilitata. Perulteriori informazioni in merito allamodifica dell'impostazione corrente,fare riferimento a "ImpostazioniUconnect®" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti".

Headlight Illumination onApproach (Luci di cortesia)

Questa funzione attiva i proiettori perun periodo fino a 90 secondi con portesbloccate tramite telecomando RKE.La durata di questa funzione è pro-grammabile sulle vetture equipag-giate con Uconnect®. Per ulterioriinformazioni in merito alla modificadell'impostazione corrente, fare rife-rimento a "Impostazioni Uconnect®"in "Descrizione della plancia porta-strumenti".

BLOCCO DELLE PORTEPremere e rilasciare il pulsante LOCKsul telecomando RKE per bloccaretutte le porte. Gli indicatori di dire-zione lampeggiano per indicare il ri-conoscimento del segnale.

Se la vettura è dotata di funzione Pas-sive Entry, fare riferimento a "KeylessEnter-N-Go" in "Cose da sapereprima dell'avviamento della vettura".

SBLOCCO DEL COFANODEL VANO BAGAGLIPer sbloccare il cofano del vano baga-gli, premere il pulsante specifico sultelecomando RKE per due volte entrocinque secondi.

Se la vettura è dotata di funzione Pas-sive Entry, fare riferimento a "KeylessEnter-N-Go" in "Cose da sapereprima dell'avviamento della vettura".

SOSTITUZIONE DELLEBATTERIE DELTELECOMANDOCome batteria di ricambio consi-gliamo quella di tipo CR2032.

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NOTA:

• Contiene perclorato — potrebberichiedere un trattamento spe-ciale. Le batterie potrebberocontenere materiali pericolosi.Smaltire conformemente aquanto previsto dalle normativesulla tutela dell'ambiente e nelrispetto delle normative locali.

• Non toccare i morsetti della bat-teria sul retro della scatola deltelecomando o il circuito stam-pato.

1. Rimuovere la chiave di emergenzafacendo scorrere lateralmente il fermosul retro del telecomando RKE con ilpollice ed estrarre la chiave con l'altramano.

2. Inserire la punta della chiave diemergenza o un cacciavite a lamapiatta n.2 nella scanalatura e separaredelicatamente i due semigusci del te-lecomando RKE. Durante l'opera-zione di separazione, agire con cau-tela onde evitare di danneggiare laguarnizione.

3. Per rimuovere la batteria, ruotareil coperchio posteriore per aprirlo(batteria rivolta verso il basso), bat-terlo delicatamente su una superficiestabile come un tavolo o qualcosa disimile per estrarre la batteria, quindisostituirla. Quando si sostituisce labatteria, accoppiare il segno + sulla

batteria con il segno + all'interno delfermo batteria, posizionato sul coper-chio posteriore. Non toccare la batte-ria di ricambio con le dita, poiché ilcontatto con il grasso della cute po-trebbe danneggiarla. In caso di con-tatto con le dita, pulirla con alcol.

4. Per assemblare il corpo del teleco-mando RKE, comprimere i due semi-gusci.

INFORMAZIONI GENERALIIl telecomando e i ricevitori funzio-nano su una frequenza di 433,92MHz come prescritto dalle normativeCEE. Questi dispositivi devono esserecertificati e conformi alle normativespecifiche vigenti nei singoli paesi.Si applicano due serie di normative:l'ETS (European TelecommunicationStandard) 300–220, in vigore in nu-merosi paesi, e la normativa federaletedesca BZT 225Z125, basata sul-l'ETC 300–220 ma con ulteriori re-quisiti specifici. Altri requisiti pre-scritti sono riportati nell'ALLEGATO

Estrazione della chiave di emergenza

Separazione del guscio deltelecomando RKE

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VI della DIRETTIVA DELLA COM-MISSIONE 95/56/CE. Il funziona-mento del dispositivo deve rispettarele condizioni riportate di seguito.

• Il dispositivo non deve provocareinterferenze dannose.

• Il dispositivo deve tollerare qualsiasieventuale interferenza, compresequelle che potrebbero provocare unfunzionamento indesiderato.

In caso di mancato funzionamento deltelecomando RKE ad una distanzanormale, verificare l'eventuale pre-senza di una delle due seguenti condi-zioni:

1. Batteria scarica nel telecomandoRKE. La durata prevista della batte-ria è di almeno tre anni.

2. Vicinanza ad un radiotrasmetti-tore, quale ad esempio il ripetitore diun'emittente, dispositivi di trasmis-sione aeroportuali e alcune radiomo-bili e apparecchi CB.

BLOCCO PORTE

BLOCCO PORTE MANUALEPer bloccare ciascuna porta, abbas-sare il pomello di blocco sul pannellodi rivestimento di ogni porta. Persbloccare le porte anteriori, tirare lamaniglia interna fino al primo scatto.Per sbloccare le porte posteriori, tirareverso l'alto il pomello di blocco portesul pannello di rivestimento.

Se il pomello di blocco è abbassatoquando si chiude la porta, questa sibloccherà. Pertanto, prima di chiu-dere la porta, accertarsi di non la-sciare la chiave elettronica all'internodella vettura.

ATTENZIONE!• Per scoraggiare eventuali tenta-

tivi di furto e per motivi di sicu-rezza in caso di incidente, bloc-care le porte sia prima di mettersiin marcia sia quando si parcheg-gia e si lascia la vettura incusto-dita.

• Quando si scende dalla vettura,rimuovere sempre la chiave ebloccare tutte le porte.

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini.

• Per vari motivi, è pericoloso la-sciare bambini in una vettura in-custodita. Il bambino o terze per-sone potrebbero ferirsi in modograve se non addirittura letale.Vietare ai bambini di toccare ilcomando del freno di staziona-mento, il pedale del freno o la levadel cambio.

(Continuazione)

Pomello blocco porte

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ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non lasciare la chiave all'internoo in prossimità della vettura o inun luogo accessibile ai bambini enon lasciare il dispositivo di ac-censione di una vettura dotata difunzione Keyless Enter-N-Go inposizione ACC o RUN. Un bam-bino potrebbe azionare gli alza-cristalli elettrici, altri comandi oaddirittura mettere in marcia lavettura.

CHIUSURA PORTECENTRALIZZATASul pannello di rivestimento di en-trambe le porte anteriori è alloggiatoun interruttore per la chiusura portecentralizzata. Agire su questo inter-ruttore per bloccare o sbloccare leporte dall'interno.

È possibile bloccare e sbloccare leporte anche con il sistema KeylessEnter-N-Go (Passive Entry). Per ulte-riori informazioni, fare riferimento a"Keyless Enter-N-Go" in "Cose da sa-pere prima dell'avviamento della vet-tura".

L'interruttore chiusura porte centra-lizzata non funziona in caso di dispo-sitivo di accensione in posizione ACCo RUN e una qualunque delle porteanteriori aperta. Grazie a questa fun-zione si evita di lasciare la chiave elet-tronica involontariamente chiusanella vettura. Portando il dispositivodi accensione in posizione OFF ochiudendo la porta si attivano i dispo-sitivi di blocco. Se una porta è aperta eil dispositivo di accensione si trova in

posizione ACC o RUN, si attiva unbreve segnale acustico per ricordare alconducente di estrarre la chiave elet-tronica.

Blocco automatico delle porte

Quando la funzione è abilitata, leporte si bloccano automaticamentequando la velocità della vettura su-pera i 24 km/h. Inviare richiestascritta al centro assistenziale autoriz-zato per abilitare o disabilitare la fun-zione di blocco automatico delleporte. Rivolgersi al centro assisten-ziale autorizzato di zona per ogni in-tervento di assistenza.

Sblocco automatico delle porteall'uscita dalla vettura

Le porte si sbloccheranno automati-camente, sulle vetture dotate di chiu-sura centralizzata, se:

1. La funzione di sblocco automaticodelle porte all'uscita è attivata.

2. La marcia è innestata e la velocitàdella vettura è pari a 0 km/h.

3. Cambio su N (folle) o P (parcheg-gio).

Interruttore chiusura portecentralizzata

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4. La porta lato guida è aperta.

5. Le porte non sono state preceden-temente sbloccate.

6. La velocità della vettura è pari a0 km/h.

Programmazione della funzionedi sblocco automatico delle porteall'uscita dalla vettura

Per ulteriori informazioni in meritoalla modifica dell'impostazione cor-rente, fare riferimento a "Imposta-zioni Uconnect®" in "Descrizionedella plancia portastrumenti".

NOTA: usare la funzione disblocco automatico delle porte al-l'uscita dalla vettura nel rispettodelle normative locali.

DISPOSITIVO "SICUREZZABAMBINI" - PORTEPOSTERIORIPer una maggiore sicurezza dei bam-bini trasportati sui sedili posteriori, leporte posteriori sono dotate di un ap-posito sistema di blocco porte deno-minato "sicurezza bambini".

Per inserire o disinserire ildispositivo "sicurezza bambini"

1. Aprire la porta posteriore.

2. Inserire l'estremità della chiave diemergenza nel blocchetto e ruotarla inposizione LOCK o UNLOCK.

3. Ripetere le operazioni 1 e 2 sull'al-tra porta posteriore.

ATTENZIONE!Evitare che i passeggeri rimanganointrappolati nella vettura in caso diincidente. Non dimenticare che sesono stati inseriti i dispositivi "sicu-rezza bambini" (con relativoblocco), le porte posteriori possonoessere aperte solo dall'esterno.

NOTA: se il dispositivo "sicurezzabambini" è inserito, per uscire daiposti posteriori in caso di emer-genza, alzare manualmente il po-mello di blocco delle porte portan-dolo nella posizione di sblocco,abbassare il cristallo e aprire laporta usando la maniglia esterna.

KEYLESS ENTER-N-GO™Il sistema Passive Entry rappresentaun'evoluzione del sistema di accessosenza chiave (RKE) della vettura ed èuna funzione di Keyless Enter-N-Go™.Questa funzione consente di bloccare esbloccare le porte della vettura senzadover premere i pulsanti di blocco osblocco sul telecomando RKE.

NOTA:

• La funzione Passive Entry puòessere programmata su ON/OFF;per ulteriori informazioni fareriferimento a "ImpostazioniUconnect®" in "Descrizionedella plancia portastrumenti".

Dispositivo "sicurezza bambini"

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• Se si indossano guanti o se è pio-vuto e la maniglia della portadotata di funzione Passive Entryè bagnata, è possibile che la sen-sibilità del sistema sia ridotta eil tempo di reazione sia piùlungo.

• Se la vettura viene sbloccata tra-mite la maniglia della porta confunzione Passive Entry e nes-suna porta si apre entro 60 se-condi, la vettura si blocca nuo-vamente e l'allarme antifurto, sein dotazione, viene inserito.

Apertura porta dal lato guida

Con un telecomando RKE PassiveEntry abilitato entro un raggio di 1,5metri dalla maniglia della porta latoguida, afferrare la maniglia dellaporta anteriore lato guida per sbloc-carla automaticamente. Con portasbloccata, il pomello interno di bloccoporta si solleva automaticamente.

NOTA: se l'opzione "Unlock AllDoors 1st Press" (Sblocco di tutte leporte alla prima pressione) è pro-grammata, quando si afferra salda-mente la maniglia della porta latoguida anteriore, tutte le porte sisbloccano. Per ulteriori informa-zioni su come selezionare "UnlockDriver Door 1st Press" (Sbloccodella porta lato guida alla primapressione) o "Unlock All Doors 1stPress" (Sblocco di tutte le porte allaprima pressione), fare riferimento a"Impostazioni Uconnect®" in "De-scrizione della plancia portastru-menti".

Apertura porta dal lato passeggero

Con un telecomando RKE PassiveEntry abilitato entro un raggio di 1,5metri dalla maniglia della porta latopasseggero, afferrare la maniglia dellaporta lato passeggero anteriore persbloccare automaticamente tutte equattro le porte. Con porta sbloccata,il pomello interno di blocco porta sisolleva automaticamente.

NOTA: quando si afferra la mani-glia della porta lato passeggeroanteriore, tutte le porte si sbloc-cano indipendentemente dall'im-postazione delle preferenze disblocco della porta lato guida("Sblocco della porta lato guidaalla prima pressione" o "Sbloccodi tutte le porte alla prima pres-sione").

Afferrare la maniglia della porta persbloccarla

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Come evitare di lasciare involonta-riamente il telecomando RKE Pas-sive Entry all'interno della vettura

Per ridurre al minimo la possibilità dilasciare involontariamente un teleco-mando RKE Passive Entry all'internodella vettura, il sistema Passive Entryè dotato di una funzione automaticadi sblocco delle porte che funziona seil dispositivo di accensione è in posi-zione OFF.

Se una delle porte della vettura èaperta e l'interruttore sul pannellodella porta viene utilizzato per bloc-care la vettura, una volta chiuse tuttele porte aperte, la vettura effettua uncontrollo all'interno e all'esterno dellavettura per verificare l'eventuale pre-senza di telecomandi RKE PassiveEntry abilitati. Se all'interno dellavettura viene rilevato uno dei teleco-mandi RKE Passive Entry della vet-tura e nessun altro telecomando RKEPassive Entry abilitato viene rilevatoall'esterno della vettura, il sistemaPassive Entry sblocca automatica-mente tutte le porte della vettura edemette tre segnali acustici (al terzo

tentativo TUTTE le porte vengonobloccate e il telecomando RKE Pas-sive Entry rimane chiuso all'internodella vettura).

NOTA: la vettura sblocca le portesolo quando: vengono bloccate leporte con l'interruttore situato sulpannello della porta, un teleco-mando RKE Passive Entry abili-tato viene rilevato all'interno dellavettura e nessun telecomando RKEPassive abilitato viene rilevatofuori dalla vettura. La vettura nonsblocca le porte quando si verificauna delle seguenti condizioni.

• Le porte vengono bloccate tra-mite il telecomando RKE.

• Le porte vengono bloccate tra-mite il pulsante di blocco sullemaniglie delle porte con fun-zione Passive Entry.

• Le porte vengono bloccate ma-nualmente tramite i pomelli diblocco porte.

• All'esterno della vettura vienerilevato un telecomando RKEPassive Entry abilitato, entro unraggio di 1,5 m da una delle ma-niglie delle porte con funzionePassive Entry.

• Vengono effettuati tre tentativiper bloccare le porte utilizzandol'interruttore situato sul pan-nello delle porte prima dichiuderle.

Accesso al vano bagagli

Con un telecomando RKE PassiveEntry entro un raggio di 1 m dal por-tellone del vano bagagli, premere ilpulsante posto sul lato destro dellaterza luce di stop (CHMSL), situatasul portellone del vano bagagli.

Pulsante Passive Entry accesso alvano bagagli

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NOTA: se si lascia involontaria-mente il telecomando RKE PassiveEntry della vettura nel vano baga-gli e si tenta di chiudere il portel-lone vano bagagli, questo si sgan-cia automaticamente, a meno chenon vi sia un altro telecomandoRKE all'esterno della vettura entroun raggio di 1 m dal portellonevano bagagli.

Blocco delle porte della vettura

Con uno dei telecomandi RKE PassiveEntry della vettura entro un raggio di1,5 metri dalle maniglie delle porteanteriori lato guida o lato passeggero,premere il pulsante di blocco dellamaniglia porta per bloccare tutte equattro le porte.

NON afferrare la maniglia della portaquando si preme il pulsante di bloccodella maniglia della porta. In tal modosi potrebbero sbloccare le porte.

NOTA:• Dopo aver premuto il pulsante di

blocco della maniglia della porta,è necessario attendere due se-condi prima di poter bloccare osbloccare le porte mediante lamaniglia della porta con fun-zione Passive Entry. In questomodo è possibile verificare se lavettura è chiusa tirando la mani-glia della porta, senza che la vet-tura reagisca e sblocchi le porte.

• Il sistema Passive Entry nonfunziona se la batteria del tele-comando RKE è scarica.

Le porte della vettura possono esserebloccate anche utilizzando il pulsantedi blocco del telecomando RKE o ilpulsante di blocco situato sul pannelloporta interno della vettura.

CRISTALLI

ALZACRISTALLIELETTRICII comandi alzacristalli sulla porta latoguida comandano quelli di tutte leporte.

I comandi alzacristalli presenti suciascun pannello di rivestimentodella porta lato passeggero attivanoesclusivamente il relativo cristallo. Icomandi alzacristalli funzionanoesclusivamente con il dispositivo di

Per bloccare la porta premere ilpulsante della maniglia

NON afferrare la maniglia della portadurante la fase di bloccaggio

Pulsanti alzacristalli elettrici

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accensione in posizione ACC o RUN oquando la funzione di temporizza-zione degli accessori elettrici è attiva.

NOTA: nelle vetture dotate di si-stema Uconnect®, i comandi alza-cristalli elettrici rimangono attiviper un periodo di tempo massimodi 10 minuti dopo aver portato ildispositivo di accensione in posi-zione OFF. L'apertura di una delleporte anteriori annulla questafunzione. La durata è programma-bile. Per ulteriori informazioni,fare riferimento a "ImpostazioniUconnect®" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti".

ATTENZIONE!Non lasciare mai i bambini soli inuna vettura incustodita. Non la-sciare la chiave all'interno o inprossimità della vettura e non la-sciare il dispositivo di accensionedi una vettura dotata di funzioneKeyless Enter-N-Go™ in modalitàACC o RUN. Gli occupanti della

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

vettura, e in particolare i bambiniincustoditi, possono rimanere in-trappolati tra il cristallo e il vanodel cristallo in caso di azionamentoaccidentale di un alzacristallo elet-trico. Potrebbero conseguirne le-sioni gravi o addirittura letali.

Funzione di apertura automatica

Il comando alzacristallo elettricoporta anteriore lato guida e, su alcunimodelli, quello della porta anteriorelato passeggero sono dotati di unafunzione di apertura automatica. Pre-mendo il pulsante alzacristallo al se-condo scatto e rilasciandolo, il cri-stallo si abbassa automaticamente.

Per l'apertura parziale del cristallo,premere il pulsante alzacristallo finoal primo scatto e rilasciarlo quando sidesidera che il cristallo si arresti.

Per evitare che il cristallo si apra com-pletamente durante il funzionamentoin modalità apertura automatica, sol-levare brevemente il pulsante.

Funzione di chiusura automaticacon protezione antipizzicamento(per versioni/mercati, doveprevisto)

Sollevando il pulsante alzacristallo alsecondo scatto e rilasciandolo, il cri-stallo si alza automaticamente.

Per evitare che il cristallo si chiudacompletamente durante il funziona-mento in modalità di chiusura auto-matica, premere brevemente il pul-sante.

Per la chiusura parziale del cristallo,sollevare il pulsante alzacristallo alprimo scatto e rilasciarlo quando sidesidera che il cristallo si arresti.

NOTA:

• Se il cristallo incontra un osta-colo durante la chiusura auto-matica, inverte il movimento e siabbassa. Rimuovere l'ostacolo echiudere nuovamente il cristallomediante il relativo pulsante.

• Eventuali urti dovuti alle asperitàdella strada possono attivareinaspettatamente la funzione di

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inversione movimento durante lachiusura automatica. In tal caso,sollevare leggermente il pulsantefino al primo scatto e tenerlo intale posizione per chiudere ma-nualmente il cristallo.

ATTENZIONE!A cristallo quasi chiuso la protezioneanti-pizzicamento non è attiva. Ac-certarsi di mantenere l'area sgombraprima di chiudere il cristallo.

Ripristino chiusura automatica

Qualora la funzione di chiusura auto-matica non dovesse più funzionare,potrebbe essere necessario un ciclo diripristino. Per ripristinare la funzionechiusura automatica:

1. Verificare che la porta sia comple-tamente chiusa.

2. Sollevare il pulsante alzacristalloper chiudere completamente il cri-stallo, quindi tenerlo in posizione peraltri due secondi dopo la chiusura delcristallo.

3. Per aprire completamente il cri-stallo premere con decisione il pul-sante alzacristallo fino al secondoscatto, quindi tenerlo premuto per al-tri due secondi dopo la completa aper-tura del cristallo.

Comando di esclusionealzacristalli

Il comando di esclusione alzacristallisul pannello di rivestimento porta an-teriore lato guida consente di disatti-vare i comandi degli alzacristalli delleporte posteriori e della tendina para-sole del lunotto (per versioni/mercati,dove previsto). Per disattivare i co-mandi degli alzacristalli e della ten-dina parasole del lunotto, premere erilasciare il pulsante di chiusura cri-stalli (portandolo nella posizione ab-bassata). Per attivare i comandi deglialzacristalli e della tendina parasoledel lunotto, premere e rilasciare dinuovo il pulsante di chiusura cristalli(portandolo nella posizione solle-vata).

EFFETTO VENTOL'effetto vento può essere definitocome una sensazione di pressionesulle orecchie o la percezione di unrumore di elicottero. Tale effetto sipuò verificare con i cristalli abbassatio il tetto apribile (per versioni/mercati, dove previsto) in alcune po-sizioni di apertura totale o parziale.Si tratta comunque di un fenomenodel tutto normale che può essere ri-dotto a un minimo accettabile. Se siverifica con i cristalli posteriori aperti,aprire i cristalli anteriori e posterioriinsieme onde ridurne l'effetto al mi-nimo. Se si verifica con il tetto apribileaperto, regolare opportunamentel'apertura di quest'ultimo.

Comando di esclusione alzacristalli

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APERTURA E CHIUSURADEL VANO BAGAGLI

È possibilesbloccare ilportellone delvano bagaglidall'internodella vettura,premendo ilpulsante posto

sulla plancia portastrumenti a sinistradel volante.

NOTA: il pulsante funziona sol-tanto con il cambio in posizione P(parcheggio).

Il portellone del vano bagagli può es-sere sganciato dall'esterno della vet-tura premendo il pulsante specificosul telecomando con funzione di ac-cesso senza chiave (RKE) due volteentro cinque secondi o utilizzandol'interruttore di sgancio esterno si-tuato sulla parte inferiore della spor-genza del cofano vano bagagli. La

funzione di sgancio si attiva soloquando la vettura si trova in condi-zioni di serrature sbloccate.

Con il dispositivo di accensione in po-sizione RUN, sul quadro strumentiviene visualizzato l'apposito simboloper segnalare che il vano bagagli èaperto. Dopo la chiusura del cofanovano bagagli viene visualizzato dinuovo il contachilometri.

Con il dispositivo di accensione in po-sizione OFF, il simbolo del cofanovano bagagli aperto rimane visualiz-zato fino a chiusura avvenuta.

Per ulteriori informazioni sul funzio-namento del cofano vano bagagli conla funzione Passive Entry, fare riferi-mento a "Keyless Enter-N-Go™" in"Cose da sapere prima dell'avvia-mento della vettura".

AVVISATORESICUREZZA VANOBAGAGLI

ATTENZIONE!Non consentire ai bambini l'accessoal vano bagagli, né dall'esterno, nédall'interno della vettura. Se la vet-tura rimane incustodita, chiuderesempre il portellone del vano baga-gli. Una volta nel vano bagagli, in-fatti, è possibile che i bambini nonriescano più a uscire, anche se sonopassati dal sedile posteriore. Se ri-mangono intrappolati, corrono il ri-schio di morire per soffocamento oper un colpo di calore.

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APERTURA DIEMERGENZA DELCOFANO DALL'INTERNODEL VANO BAGAGLIIl meccanismo di chiusura del cofanovano bagagli incorpora, come misuradi sicurezza, una leva di sgancio diemergenza interna. Qualora si restichiusi all'interno del vano bagagli, èpossibile aprirne il cofano senza diffi-coltà tirando la leva fosforescente col-legata al dispositivo di chiusura delvano stesso.

SISTEMI DIPROTEZIONEPASSEGGERIUna delle più importanti dotazioni disicurezza della vettura è rappresen-tata dai sistemi di protezione:

• cinture di sicurezza a tre punti per ilconducente e tutti i passeggeri;

• air bag anteriori a tecnologia avan-zata per lato guida e lato passeggero;

• air bag supplementare ginocchialato guida;

• air bag laterali supplementari atendina gonfiabili (SABIC) per ilconducente e i passeggeri seduti ac-canto ai cristalli;

• air bag laterali supplementari mon-tati sul sedile;

• piantone dello sterzo e volante adassorbimento di energia;

• sistema cofano attivo;

• protezione ginocchia dall'urto conle strutture sottoplancia per il pas-seggero anteriore;

• cinture di sicurezza dotate di pre-tensionatori in grado di ottimizzarela protezione dei passeggeri ge-stendo l'energia cinetica degli occu-panti in caso di collisione;

• tutti i sistemi delle cinture di sicu-rezza (tranne quella lato guida epasseggero anteriore) sono dotati diarrotolatori a blocco automatico(ALR) che bloccano in sede il na-stro della cintura estraendolo finoalla sua massima lunghezza e rego-landolo alla lunghezza desiderataper il fissaggio di un seggiolino perbambini o la sistemazione di unoggetto di grandi dimensioni su unsedile.

Prestare la massima attenzione alleinformazioni fornite in questo capi-tolo. È di fondamentale importanza,infatti, che i sistemi di protezione si-ano utilizzati nel modo corretto pergarantire la massima sicurezza possi-bile a conducente e passeggeri.

Apertura di emergenza del cofanodall'interno del vano bagagli

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Se si trasportano bambini troppo pic-coli per poter indossare le cinture diserie per adulti, si possono anche uti-lizzare le cinture di sicurezza o la fun-zione ISOFIX per ancorare i sistemi diprotezione per neonati e bambini. Perulteriori informazioni, fare riferi-mento a "ISOFIX - Sistema di anco-raggio seggiolino per bambini".

NOTA: gli air bag anteriori a tec-nologia avanzata sono caratteriz-zati da un sistema di gonfiaggiomultistadio che consente diversilivelli di gonfiaggio in funzione didiversi fattori, tra cui il tipo e laviolenza dell'urto.

Di seguito sono descritti alcuni sem-plici accorgimenti che possono essereadottati per ridurre al minimo il ri-schio di lesioni in caso di interventodell'air bag.

1. Fino a 12 anni di età i bambinidevono sempre viaggiare sui sediliposteriori con la cintura allac-ciata.

ATTENZIONE!• Non montare un seggiolino per

bambini contromarcia davanti aun air bag. L'attivazione di un airbag anteriore a tecnologia avan-zata lato passeggero può causaregravi lesioni, con conseguenzeanche letali, per i bambini di12 anni o età inferiore, e per ineonati sistemati nel seggiolinocontromarcia.

• Utilizzare i sistemi di protezioneper bambini con posizione con-tromarcia solo sui sedili poste-riori.

I bambini, la cui statura non consenteancora di indossare la cintura di sicu-rezza in modo adeguato (fare riferi-mento al capitolo "Sistema di prote-zione per bambini"), devono sederesui sedili posteriori con gli appositisistemi di protezione per bambini o sucuscini rialzati. I bambini più grandiche non utilizzano più i sistemi diprotezione per bambini o i cuscinirialzati devono viaggiare sui sedili

posteriori indossando correttamentela cintura di sicurezza. Non consentiremai ai bambini di far passare il trattoa bandoliera della cintura di sicurezzadietro la schiena o sotto le braccia.

Leggere attentamente le istruzioni re-lative al sistema di protezione perbambini per essere certi di utilizzarlocorrettamente.

2. Tutti gli occupanti devono sem-pre indossare correttamente lacintura a tre punti.

3. I sedili anteriori lato guida elato passeggero devono essere re-golati in modo da lasciare unospazio adeguato per il gonfiaggiodegli air bag anteriori a tecnologiaavanzata.

4. Non appoggiarsi alla porta o alcristallo. Se la vettura è dotata diair bag laterali, in caso di attiva-zione, gli air bag, gonfiandosi, im-pegneranno lo spazio tra l'occu-pante del sedile e la porta.

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5. Se occorre modificare l'im-pianto air bag per il trasporto di-sabili, contattare la Rete Assisten-ziale. I relativi numeri di telefonosono riportati nel paragrafo "Assi-stenza".

ATTENZIONE!Sulle vetture con air bag anteriore atecnologia avanzata lato passeg-gero, non montare mai sul sedileanteriore sistemi di protezione perneonati posizionati contromarcia.L'eventuale attivazione dell'air bagpuò infatti avere conseguenze gravio addirittura letali per il neonato.

Vincolarsi sempre al sedile anche se siritiene di essere conducenti esperti eanche su brevi tragitti. È sempre pos-sibile rimanere coinvolti in un inci-dente provocato da un'altra vettura.Può accadere anche a poca distanzada casa.

ATTENZIONE!• Affidarsi ai soli air bag può avere

gravi conseguenze in caso di inci-dente. Gli air bag costituisconoinfatti un dispositivo che integrama non sostituisce le cinture disicurezza. In alcuni tipi di inci-denti gli air bag non si gonfiano.Indossare quindi sempre le cin-ture di sicurezza nonostante lapresenza degli air bag.

• Una regolazione dei sedili cheporti il corpo troppo vicino al vo-lante o alla plancia portastru-menti può avere serie conse-guenze, anche letali, per glioccupanti in caso di attivazionedegli air bag anteriori a tecnolo-gia avanzata. L'attivazione ri-chiede uno spazio adeguato. Re-golare quindi i sedili in modo chesia possibile afferrare il volante otoccare la plancia portastrumenticon le braccia distese in manieranaturale.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Inoltre, gli air bag laterali supple-mentari a tendina gonfiabili (SA-BIC) e gli air bag laterali supple-mentari montati sul sedile (SAB)richiedono uno spazio adeguatoper il gonfiaggio. Non appoggiarsialla porta o al cristallo. Sedere inposizione eretta al centro del se-dile.

• Se le cinture di sicurezza non sonoallacciate correttamente, gli oc-cupanti rischiano, in caso di inci-dente, di subire gravi lesioni.L'impatto tra di loro o contro lepareti dell'abitacolo può esseremolto violento, o possono addirit-tura rischiare di essere proiettatifuori dalla vettura. Accertarsiquindi sempre che tutti gli occu-panti indossino correttamente lecinture.

(Continuazione)

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ATTENZIONE! (Continuazione)

• Una regolazione dei sedili cheporti il corpo troppo vicino all'airbag laterale supplementare a ten-dina gonfiabile (SABIC) e/o al-l'air bag laterale montato sul se-dile (SAB) durante l'attivazionepuò comportare gravi lesioni conconseguenze anche letali.

La ricerca ha dimostrato che le cin-ture di sicurezza salvano la vita e li-mitano la gravità delle lesioni in casodi incidente. Le lesioni più gravi sihanno quando gli occupanti vengonoproiettati fuori dalla vettura. Le cin-ture proteggono da questa eventualitàe riducono il rischio di lesioni provo-cate da impatti all'interno dell'abita-colo. Tutti gli occupanti della vetturadevono indossare sempre le cinture disicurezza.

CINTURE A TRE PUNTITutti i posti sui sedili della vetturasono provvisti di cinture combinate atre punti.

Il meccanismo dell'arrotolatore inter-viene bloccando il nastro in caso dibrusca frenata o di forte decelerazionedovuta ad un urto. Questo dispositivo,in condizioni normali, consente il li-bero scorrimento del tratto a bando-liera della cintura. Tuttavia, in caso diincidente, la cintura si blocca ridu-cendo il rischio di impatto all'internodell'abitacolo o di venire proiettati al-l'esterno della vettura.

ATTENZIONE!• È pericoloso viaggiare nel vano di

carico della vettura. In caso diincidente le persone che vi si do-vessero trovare sarebbero moltopiù esposte al rischio di subirelesioni gravi o addirittura letali.

• Non consentire mai la sistema-zione dei passeggeri in una zonadella vettura non attrezzata consedili e cinture di sicurezza.

• Accertarsi sempre che tutte lepersone a bordo della vettura si-ano sedute e indossino corretta-mente le cinture di sicurezza.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Se non sono indossate corretta-mente, le cinture costituiscono unpericolo anziché una protezione.Le cinture di sicurezza sono pro-gettate per passare in corrispon-denza delle ossa più grosse delcorpo umano. Queste ultime sonole parti del corpo più robuste equindi più idonee a sopportare leforze d'urto.

• Una cintura di sicurezza non in-dossata correttamente costituisceun serio pericolo in caso di inci-dente. Potrebbe, infatti, provocarelesioni interne o lasciar scivolare ilpasseggero non trattenendolo ade-guatamente. È quindi importanteattenersi scrupolosamente alle se-guenti norme che garantiscono lamassima sicurezza possibile pertutti gli occupanti.

(Continuazione)

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ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non cercare di assicurare più per-sone con la stessa cintura. Questoper evitare che, in caso di inci-dente, possano urtare l'una control'altra procurandosi gravi lesioni.Ogni cintura deve proteggere unasola persona indipendentementedalla sua corporatura.

ISTRUZIONI PER L'USO DELLECINTURE A TRE PUNTI

1. Entrare in vettura e chiudere laporta. Regolare il sedile anteriorenella posizione desiderata.

2. La linguetta con clip di serraggiodella cintura di sicurezza si trova so-pra lo schienale del sedile. Afferrarlaed estrarre la cintura. Far scorrere lalinguetta con clip di serraggio sul na-stro in modo che la cintura avvolgal'addome.

3. A questo punto inserire la lin-guetta con clip di serraggio nella fib-bia fino ad avvertire lo scatto che in-dica il blocco.

ATTENZIONE!• Se non agganciata alla fibbia cor-

rispondente, la cintura non ga-rantisce una protezione adeguata.La parte addominale della cin-tura può, infatti, risalire lungo ilcorpo con il rischio di provocarelesioni interne. Accertarsi sempredi inserire la linguetta con clip diserraggio nella fibbia più vicina.

• Se troppo allentata, la cinturanon garantisce la protezione cor-retta. In caso di brusca frenata,infatti, consentirebbe un ecces-sivo spostamento in avanti delcorpo con conseguente aumentodel rischio di lesioni. Accertarsiquindi del corretto tensiona-mento della cintura.

(Continuazione)

Estrazione della linguetta con clip diserraggio cintura a tre punti

Inserimento della linguetta con clipdi serraggio nella fibbia

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ATTENZIONE! (Continuazione)

• Se fatta passare sotto il braccio, lacintura costituisce un serio peri-colo. In caso di incidente il corpopotrebbe sbattere contro l'internodella vettura con serie conse-guenze per la testa e il collo. Lacintura potrebbe provocare a suavolta lesioni interne, perché le co-stole sono meno resistenti dellespalle. Indossare correttamente lacintura in modo che siano le partidel corpo più robuste ad assorbirele sollecitazioni di un eventualeurto.

• Il tratto a bandoliera sistematodietro il corpo non è di nessunautilità in caso di incidente. Se nonsi indossa correttamente il trattoa bandoliera, si è più esposti alpericolo di battere la testa in casodi incidente. Il tratto addominalee quello a bandoliera devono es-sere utilizzati insieme.

4. Sistemare il tratto addominaledella cintura sulla parte bassa del ba-cino, sotto l'addome. Per metterla intensione tirare leggermente versol'alto il tratto a bandoliera. Per allen-tare la tensione qualora fosse ecces-siva, inclinare la linguetta con clip diserraggio e agire direttamente sultratto addominale. Il corretto tensio-namento della cintura riduce il rischiodi scivolare in avanti in caso di inci-dente.

ATTENZIONE!• Il tratto addominale, se sistemato

troppo in alto, aumenta il rischiodi lesioni in caso di incidente. Lacintura, infatti, agirebbe sull'ad-dome invece che sul bacino. Avercura di sistemare sempre il trattoaddominale della cintura quantopiù bassa possibile e aderente alcorpo.

• Se attorcigliata, la cintura po-trebbe non fornire una protezioneadeguata. In caso di incidentepotrebbe addirittura provocareferite. Accertarsi quindi che lacintura non sia attorcigliata.Qualora lo fosse, e non fosse pos-sibile porvi rimedio, rivolgersiimmediatamente alla Rete Assi-stenziale per la riparazione.

5. Sistemare il tratto a bandolieralungo il torace in modo che non im-pacci i movimenti e non appoggi sulcollo. La corretta tensione sarà assi-curata automaticamente dall'arroto-latore.

Tensionamento cintura

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6. Per slacciare la cintura premere ilpulsante rosso sulla fibbia. L'arroto-latore richiamerà automaticamente lacintura nella propria sede. Accompa-gnare all'occorrenza il movimento delnastro per consentire alla cintura dirientrare completamente.

ATTENZIONE!Se logora o sfilacciata, la cinturapotrebbe rompersi in caso di inci-dente lasciando chi la indossa senzaprotezione. Controllare periodica-mente la cintura e i suoi elementi difissaggio per verificare eventualitagli, sfilacciature o allentamenti.I particolari danneggiati devono es-sere sostituiti immediatamente.Non tentare di smontare o modifi-care il sistema. In caso di danniconseguenti ad un incidente (adesempio, deformazione dell'arroto-latore, lacerazione del nastro, ecc.),sostituire i complessivi delle cinturedi sicurezza.

ANCORAGGIO DEL TRATTO ABANDOLIERA SUPERIOREREGOLABILE

Le cinture dei posti anteriori (latiguida e passeggero) possono essereregolate in altezza in modo che lacintura non si trovi a passare sul collo.Premere a fondo il pulsante presentesul nastro per sbloccare l'ancoraggio,quindi spostarlo in alto o in basso inmodo da portarlo nella posizione piùadatta.

A titolo indicativo, per stature infe-riori alla media è preferibile una rego-lazione più bassa, mentre per staturesuperiori alla media è più idonea una

regolazione più alta. Quando si rila-scia l'ancoraggio, provare a spostarloin alto o in basso per accertarsi che siabloccato in posizione.

Gli occupanti dei sedili posteriori do-vranno spostarsi verso il centro delsedile per allontanare quanto più pos-sibile la cintura dal collo.

COME DISTENDEREUNA CINTURA DISICUREZZA A TRE PUNTIATTORCIGLIATAProcedere come segue per distenderecorrettamente una cintura a tre puntiattorcigliata.

1. Posizionare la linguetta con clip diserraggio quanto più vicino possibileal punto di ancoraggio.

2. A circa 15 - 30 cm al di sopra dellalinguetta con clip di serraggio, affer-rare e ruotare il nastro della cintura di180 gradi in modo da creare unapiega che inizi subito sopra la lin-guetta con clip di serraggio.

Regolazione in altezza della cintura

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3. Far scorrere la linguetta con clip diserraggio verso l'alto lungo il nastropiegato. Questa parte del nastro deveinserirsi nell'asola sulla parte supe-riore della linguetta con clip di serrag-gio.

4. Continuare a far scorrere la lin-guetta con clip di serraggio versol'alto fino a farle superare la zonaritorta del nastro.

CINTURE DI SICUREZZADEI SEDILI DEIPASSEGGERILe cinture di sicurezza dei sedili deipasseggeri posteriori sono dotate diarrotolatori a bloccaggio automatico(ALR) che vengono utilizzati per l'an-coraggio dei sistemi di protezione perbambini. Per ulteriori informazioni,fare riferimento a "Montaggio di si-stemi di protezione per bambini uti-lizzando la cintura di sicurezza dellavettura" nel capitolo "Sistema di pro-tezione per bambini". La tabella se-guente definisce il tipo di dotazioneper ogni posizione del sedile.

Con-du-

cente

Cen-trale

Pas-seggero

Primafila

N/P N/P ALR

Se-conda

fila

ALR ALR ALR

• N/P — Non pertinente

• ALR — Arrotolatore a blocco auto-matico

Se il sedile passeggero è dotato di unALR e viene utilizzato normalmente:

Estrarre il nastro della cintura quantobasta per avvolgere comodamente lasezione centrale del sedile senza atti-vare l'ALR. Se l'ALR viene attivato, sipercepirà uno scatto quando la cin-tura si riavvolge. In tal caso, consen-tire il riavvolgimento completo delnastro, quindi estrarne solo il trattonecessario ad avvolgere comoda-mente la sezione centrale del sedile.Inserire la linguetta con clip di serrag-gio nella fibbia finché non si avverteuno "scatto".

MODALITÀARROTOLATORE ABLOCCAGGIOAUTOMATICO (ALR)In questa modalità il tratto a bando-liera si blocca automaticamente. Latensione corretta è assicurata automa-ticamente dall'arrotolatore. La moda-lità di blocco automatico è disponibilesu tutti i sedili passeggero con cinturaa tre punti. Utilizzare la modalità diblocco automatico ogni volta che simonta un seggiolino di sicurezza perbambini su un sedile provvisto di cin-tura con tale funzione. Fino a 12 annidi età i bambini devono sempre viag-giare sul sedile posteriore con sistemadi protezione idoneo.

Inserimento della modalità diblocco automatico

1. Allacciare la cintura a tre punti.

2. Afferrare il tratto a bandoliera etirarlo verso il basso fino ad estrarretutto il nastro.

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3. Rilasciare la cintura permetten-done il rientro. Durante il riavvolgi-mento si deve percepire uno scatto aindicare che la cintura è in modalità diblocco automatico.

Disinserimento della modalità diblocco automatico

Slacciare la cintura a tre punti per-mettendone il totale rientro per otte-nere lo sblocco automatico e il ripri-stino della modalità di blocco diemergenza (sensibile).

ATTENZIONE!• Fare eseguire i controlli presso la

Rete Assistenziale e sostituire ilgruppo pretensionatore cinture earrotolatore in caso di inefficienzadell'arrotolatore a blocco automa-tico (ALR), del gruppo pretensio-natore cinture o di qualsiasi altrafunzione della cintura di sicurezza.

• La mancata sostituzione delgruppo pretensionatore cinture earrotolatore potrebbe aumentare ilrischio di lesioni in caso d'urto.

FUNZIONE DI CONTROLLODI ENERGIAQuesta vettura è dotata di un sistemadi cinture di sicurezza con funzione dicontrollo di energia sui sedili anterioriper ridurre il rischio di lesioni in casodi incidente frontale.

Il sistema è dotato di un arrotolatoreprogettato per distendere il nastrodella cintura in modo controllato.Questa funzione ha lo scopo di ridurrel'impatto della cintura sul torace del-l'occupante.

PRETENSIONATORICINTURELe cinture dei sedili anteriori sonoprovviste di dispositivi di pretensio-namento, progettati per tendere lacintura in caso di incidente. Questidispositivi possono ottimizzare leprestazioni della cintura di sicurezzagarantendone il corretto posiziona-mento in caso di incidente. I preten-sionatori funzionano per tutti i sistemidi protezione, compresi quelli perbambini.

NOTA: anche con questi disposi-tivi è sempre necessario posizio-nare la cintura con la massimacura. È di fondamentale impor-tanza che la cintura di sicurezzasia indossata correttamente.

I pretensionatori sono azionati dallacentralina sistemi di protezione(ORC). Analogamente agli air bag, ipretensionatori non sono riutilizza-bili. Dopo l'attivazione, i pretensiona-tori o gli air bag devono essere subitosostituiti.

SISTEMA COFANO ATTIVO(per versioni/mercati, doveprevisto)Il sistema cofano attivo riduce il ri-schio di lesioni per i pedoni sollevandoil cofano motore della vettura in casodi impatto contro un pedone o unaltro oggetto. Il sistema si attiva auto-maticamente quando la vettura pro-cede all'interno di un determinato"range" di velocità. Per consentire dirilevare pedoni di diverse corpora-ture, il sistema potrebbe intervenireanche in caso di collisione con oggetti.

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Sensori e comandi diazionamento

La centralina sistemi di protezione(ORC) determina se sia necessariol'azionamento degli attuatori in casodi urto frontale. In base ai segnali deisensori d'urto, la centralina ORC de-termina quando azionare gli attua-tori. I sensori d'urto si trovano nel-l'area del paraurti anteriore.

Ogni volta che il dispositivo di accen-sione viene spinto in posizione STARTo RUN, la centralina ORC verifica lafunzionalità dei componenti elettro-nici del sistema. Se il dispositivo diaccensione si trova nella posizioneOFF, nella posizione ACC o non èinserito, il sistema cofano attivo non èattivato e non verrà azionato.

L'ORC dispone di un sistema dialimentazione ausiliario che provocal'azionamento degli attuatori anche incaso di perdita di potenza o di scolle-gamento della batteria prima dell'in-tervento.

Intervento di manutenzione alsistema cofano attivo

Se l'ORC ha azionato il cofano attivooppure se rileva un funzionamentoanomalo di un componente del si-stema, si accende la spia air bag eviene visualizzato il messaggio "SER-VICE ACTIVE HOOD" (ASSI-STENZA COFANO ATTIVO) sulCheck Panel (EVIC), per versioni/mercati, dove previsto. Se dopo l'av-viamento a freddo la spia air bag siaccende, viene emessa una segnala-zione acustica continua. È previstaanche una diagnosi che provoca l'ac-censione della spia air bag in caso dirilevamento di un guasto che po-trebbe compromettere il sistema co-fano attivo. Viene inoltre registrata latipologia di malfunzionamento rile-vato. Se la spia air bag è accesa ose viene visualizzato il messaggio"SERVICE ACTIVE HOOD" (ASSI-STENZA COFANO ATTIVO) sul-l'EVIC, rivolgersi al centro assisten-ziale autorizzato di zona.

In caso di azionamento del cofano at-tivo, la vettura deve essere sottopostaa intervento di manutenzione pressoun centro assistenziale autorizzato. Lecerniere del cofano motore devono es-sere ripristinate e i gruppi attuatoredevono essere sostituiti per garantirela funzionalità del sistema.

A seguito di un azionamento del co-fano attivo, la posizione del cofanopuò essere temporaneamente ripristi-nata applicando una pressione verso ilbasso sul bordo posteriore sopra lecerniere del cofano motore, una voltaallentata la tensione interna degli at-tuatori. Questa operazione di ripri-stino temporaneo serve a migliorare lavisibilità anteriore sopra il cofanoprima che la vettura venga portata inassistenza. Questa operazione lasceràil cofano staccato dalla superficie delparafango di circa 5 mm.

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Il gruppo paraurti anteriore potrebbeinfluire sul corretto funzionamentodel sistema cofano attivo. I compo-nenti del paraurti anteriore dovreb-bero essere esaminati e, se necessario,sostituiti in caso di impatto frontale,anche se a bassa velocità.

NOTA: dopo l'azionamento delcofano attivo, la vettura deve es-sere portata immediatamentepresso un centro assistenziale au-torizzato.

AVVERTENZA!Per evitare eventuali danni, nonsbattere in corrispondenza dellaparte posteriore del cofano motoreper riposizionarlo. Premere la parteposteriore del cofano finché non siavverte uno scatto (sonoro e tattile)(circa 5 mm di distanza dal para-fango). In questo modo si dovreb-bero fissare entrambi i meccanismidi ripristino delle cerniere del co-fano motore.

ATTENZIONE!• È estremamente importante pre-

stare attenzione alla spia air bagsulla plancia portastrumenti o almessaggio “SERVICE ACTIVEHOOD” (ASSISTENZA CO-FANO ATTIVO) sul display qua-dro strumenti per sapere se il si-stema cofano attivo è in grado diattivarsi in caso di incidente. Se laspia non si accende durante il test

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

lampade in fase di avviamento,rimane accesa dopo l'avviamentodella vettura o se si accende du-rante la marcia, rivolgersi allaRete Assistenziale.

• Qualsiasi modifica del sistema co-fano attivo può pregiudicarne ilfunzionamento al momento del-l'intervento. Non modificare icomponenti o il cablaggio. Nonmodificare il paraurti anteriore,la struttura della carrozzeria op-pure montare paraurti e cofanomotore in aftermarket.

• È pericoloso tentare eventuali ri-parazioni del sistema cofano at-tivo senza la competenza necessa-ria. In occasione di qualsiasiintervento di assistenza, ricor-darsi sempre di avvertire il perso-nale d'officina che la vettura èdotata di sistema cofano attivo.

(Continuazione)

Intervento sul sistema diazionamento del cofano attivo

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ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non tentare di modificare alcunaparte del sistema cofano attivo.Le modifiche possono provocarel'azionamento accidentale o unfunzionamento improprio del si-stema cofano attivo. Affidare lavettura alla Rete Assistenziale pereventuali interventi sul cofano.

• I conducenti devono fare atten-zione ai pedoni. Controllare sem-pre l'eventuale presenza di pe-doni, animali oppure altriostacoli. Il conducente è respon-sabile della sicurezza e deve te-nere costantemente sotto con-trollo l'area circostante la vettura.L'inosservanza di tali precauzionipuò causare lesioni gravi ancheletali.

SISTEMA AVANZATO DISEGNALAZIONE CINTURADI SICUREZZA NONALLACCIATA (BeltAlert®)BeltAlert® è una funzione finalizzataa ricordare al conducente e al passeg-gero anteriore (se BeltAlert® è in do-tazione, per versioni/mercati, doveprevisto) di allacciare le cinture di si-curezza. La funzione è attiva con mo-tore avviato. Se il conducente o il pas-seggero seduto sul sedile anteriore nonhanno allacciato la cintura, la spia disegnalazione cintura di sicurezza nonallacciata si accende e rimane accesafinché entrambe le cinture di sicurezzaanteriori non vengono allacciate.

La sequenza di avvertenza diBeltAlert® inizia una volta che la vet-tura supera gli 8 km/h con il lampeg-gio della spia di segnalazione cinturadi sicurezza non allacciata e l'emis-sione di un segnale acustico inter-mittente. Una volta avviata, la se-quenza continuerà per il tempoprevisto o finché le rispettive cinture

di sicurezza non sono allacciate. Alcompletamento della sequenza, laspia di segnalazione cintura di sicu-rezza non allacciata rimane accesacon luce fissa finché le rispettive cin-ture non vengono allacciate. Il condu-cente deve comunicare agli altri pas-seggeri di allacciare le rispettivecinture di sicurezza. Se una cintura disicurezza anteriore viene slacciatamentre si viaggia a una velocità supe-riore a 8 km/h, BeltAlert® emetteràuna segnalazione acustica e visiva sulquadro strumenti.

BeltAlert® non è attivo per il sedileanteriore lato passeggero questo non èoccupato. BeltAlert® potrebbe atti-varsi quando un animale o un oggettopesante si trova sul sedile anteriorelato passeggero o quando il sedile è inposizione abbattuta (per versioni/mercati, dove previsto). Si consiglia ditrasportare gli animali domestici sulsedile posteriore, all'interno di appo-site gabbie fissate mediante le cinturedi sicurezza e di stivare correttamenteil carico.

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Il sistema BeltAlert® può essere abili-tato o disabilitato dal proprio centroassistenziale autorizzato. LANCIAsconsiglia di disattivare il sistemaBeltAlert®.

NOTA: anche se il sistemaBeltAlert® è disattivato, la spia disegnalazione della cintura di sicu-rezza non allacciata rimarrà ac-cesa se la cintura di sicurezza latoguida o passeggero anteriore (perversioni/mercati, dove previsto econ BeltAlert®) rimane slacciata.

SICUREZZA PER DONNEIN GRAVIDANZAL'uso delle cinture di sicurezza è tantopiù raccomandabile per le donne ingravidanza. Proteggere la madre si-gnifica salvaguardare la vita del na-scituro.

Sistemare la parte addominale dellacintura in modo che aderisca quantopiù possibile alle anche e al bacino.

Tenerla bassa in modo che non ap-poggi sull'addome. In questo modosaranno proprio le ossa del bacino edelle anche che assorbiranno le solle-citazioni in caso di incidente.

SISTEMA DI PROTEZIONESUPPLEMENTARE (SRS) —AIR BAGAd integrazione della protezione of-ferta dalle cinture di sicurezza in do-tazione, la vettura è dotata di air baganteriori a tecnologia avanzata, siasul lato guida che sul lato passeggero.L'air bag anteriore a tecnologiaavanzata lato guida è alloggiato in unvano al centro del volante. L'air baganteriore a tecnologia avanzata latopasseggero è sistemato nella planciaportastrumenti, sopra il cassetto por-taoggetti. I coperchi degli air bag re-cano in rilievo la scritta SRS AIRBAG. Inoltre, la vettura è dotata di unair bag ginocchia supplementare latoguida sistemato nella plancia porta-strumenti sotto il piantone dellosterzo.

1 — Air bag anteriori a tecnologiaavanzata lato passeggero e lato guida2 — Protezione ginocchia3 — Air bag ginocchia supplemen-tare lato guida/protezione ginocchia

NOTA: Gli air bag anteriori a tec-nologia avanzata lato passeggero elato guida sono certificati in basealle norme riguardanti gli air bag atecnologia avanzata.

Gli air bag anteriori a tecnologiaavanzata sono caratterizzati da un si-stema di gonfiaggio multistadio checonsente diversi livelli di gonfiaggio infunzione di diversi fattori, tra cui iltipo e la violenza dell'urto.

Posizioni degli air bag anteriori atecnologia avanzata e delle protezioni

ginocchia

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Questa vettura può essere dotata di uninterruttore sulla fibbia della cinturadi sicurezza che rileva se la cintura disicurezza del lato guida e/o quella dellato passeggero anteriore sono allac-ciate. L'interruttore sulla fibbia dellacintura di sicurezza consente di rego-lare il livello di gonfiaggio degli airbag anteriori a tecnologia avanzata.

Questa vettura è dotata di air baglaterali supplementari a tendina gon-fiabili (SABIC) per proteggere il con-ducente e i passeggeri che occupano isedili anteriori e i sedili posteriorivicino ai cristalli. Gli air bag SABICsono situati sopra i cristalli laterali e irelativi coperchi recano la scritta SRSAIR BAG.

Questa vettura è dotata degli air bagsupplementari laterali montati sul se-dile (SAB) per offrire agli occupantiuna maggiore protezione durante gliimpatti laterali. Gli air bag supple-mentari laterali montati sul sedilesono situati sul lato esterno dei sedilianteriori.

NOTA:

• I coperchi degli air bag non sonoimmediatamente visibili sul ri-vestimento interno; tuttavia siaprono durante l'attivazionedell'air bag.

• Dopo un incidente, rivolgersiimmediatamente alla Rete Assi-stenziale.

Componenti dell'impianto air bag

La vettura può essere dotata dei se-guenti componenti impianto air bag:

• centralina dei sistemi di protezione(ORC);

• spia air bag;

• volante e piantone dello sterzo;

• plancia portastrumenti;

• air bag supplementare ginocchialato guida;

• imbottiture di protezione ginocchia;

• air bag anteriore a tecnologia avan-zata lato guida;

• air bag anteriore a tecnologia avan-zata lato passeggero;

• air bag laterali supplementari mon-tati sul sedile (SAB);

• air bag laterali supplementari atendina gonfiabili (SABIC);

• sensori d'urto frontali e laterali (perversioni/mercati, dove previsto);

• pretensionatori delle cinture di si-curezza anteriori, interruttore sullafibbia della cintura di sicurezza.

Caratteristiche degli air baganteriori a tecnologia avanzata

L'impianto degli air bag anteriori atecnologia avanzata è costituito daair bag anteriori lato guida e latopasseggero multistadio. L'impiantorisponde con un'energia adeguata allivello di gravità e al tipo di urto inbase al rilevamento della centralinasistemi di protezione (ORC) che po-trebbe ricevere informazioni dai sen-sori d'urto frontali.

Il dispositivo di gonfiaggio del primostadio viene attivato immediatamentein caso di urto che richieda l'aperturadell'air bag. Questa erogazione dienergia ridotta viene utilizzata nelle

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collisioni meno violente. Per le colli-sioni più gravi viene utilizzataun'energia maggiore.

ATTENZIONE!• Nessun oggetto deve essere collo-

cato sopra o vicino all'air bagsulla plancia portastrumenti, poi-ché potrebbe provocare lesioni sela vettura viene coinvolta in unimpatto di entità tale da causarel'attivazione dell'air bag.

• Non sistemare oggetti sopra o in-torno ai coperchi degli air bag enon tentare di aprirli manual-mente. Si potrebbero danneg-giare gli air bag con ulteriore ri-schio di lesioni, in quanto gli airbag potrebbero non essere piùoperativi. I coperchi protettivisono studiati in modo da aprirsisolo al gonfiaggio degli air bag.

• Non perforare, tagliare o mano-mettere in alcun modo l'imbotti-tura di protezione ginocchia.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non montare alcun accessorio(luci, stereo, radio CB, ecc.) sul-l'imbottitura di protezione ginoc-chia.

Air bag laterali supplementarimontati sul sedile (SAB)

Gli air bag laterali supplementarimontati sul sedile (SAB) offrono aglioccupanti una maggiore protezionedurante gli impatti laterali. Gli air bagSAB sono contrassegnati da un'eti-chetta air bag cucita sul lato esternodei sedili anteriori.

L'attivazione dell'air bag provocal'apertura della giunzione fra la parteanteriore e quella laterale del rivesti-mento del sedile. Ogni air bag si gon-fia indipendentemente; un impattosul lato sinistro provoca il gonfiaggiodel solo air bag lato sinistro e uno sullato destro quello del solo air bag latodestro.

Air bag laterale supplementare atendina gonfiabile (SABIC)

Gli air bag SABIC offrono una prote-zione in caso di urti laterali agli occu-panti dei sedili anteriori e posterioriesterni oltre a quella fornita dallastruttura della carrozzeria. Ciascunair bag è dotato di una camera gonfia-bile all'altezza della testa di ciascunoccupante dei sedili esterni, per ri-durre la possibilità di lesioni alla testadovute a impatti laterali. Gli air bagSABIC si gonfiano verso il basso, co-prendo entrambi i cristalli sul latodell'urto.Etichetta dell'air bag laterale

supplementare montato sul sedile

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NOTA:

• I coperchi degli air bag non sonoimmediatamente visibili sul ri-vestimento interno; tuttavia siaprono durante il gonfiaggiodell'air bag.

• Se si è troppo vicini agli air baglaterali, in caso di gonfiaggio sirischia di subire gravi lesionicon conseguenze anche letali.

Gli air bag SAB e SABIC integrano ilsistema di protezione delle cinture disicurezza. Gli occupanti, inclusi ibambini, seduti di fronte o troppo

vicini all'air bag SAB o SABIC, po-trebbero subire lesioni gravi anche le-tali. Gli occupanti, soprattutto i bam-bini, non dovrebbero poggiarsi odormire appoggiati contro le porte, icristalli laterali o l'area di attivazionedegli air bag SAB o SABIC, anche se sitrovano in un sistema di protezioneper bambini. Sedere sempre in posi-zione eretta con la schiena contro loschienale del sedile, utilizzare corret-tamente le cinture di sicurezza e ilsistema di protezione per bambinidelle dimensioni adatte; si consiglia diutilizzare il sistema di protezione perbambini o il cuscino rialzato adeguatoalle dimensioni e al peso del bambino.

L'impianto è dotato di sensori d'urtolaterali, tarati per l'attivazione in casodi urti tali da richiedere la protezionedei passeggeri tramite gli air bag late-rali.

ATTENZIONE!• La vettura è equipaggiata con air

bag laterali SABIC, non montareaccessori che richiedano modifi-che al tetto, incluso un eventualetetto apribile. Non montare por-tapacchi che richiedano il fissag-gio mediante bulloni o viti sultetto della vettura. È assoluta-mente proibito eseguire perfora-zioni sul tetto della vettura.

• La vettura è dotata di air baglaterali supplementari a tendinagonfiabili (SABIC) sul lato destroe sul lato sinistro, non accatastarebagagli o altri carichi tanto in altoda bloccare la zona degli air bagSABIC. La zona di ubicazionedell'air bag SABIC deve rimaneresgombra da ostruzioni.

• Non utilizzare fodere coprisedile enon interporre altri oggetti tral'occupante e l'air bag laterale; leprestazioni possono risultare com-promesse e/o gli oggetti interpostipossono provocare gravi lesioni.

Ubicazione dell'etichetta degli airbag laterali a tendina gonfiabili

supplementari (SABIC)

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Air bag supplementare ginocchialato guida.

L'air bag ginocchia supplementarelato guida fornisce una maggiore pro-tezione e agisce insieme all'air baganteriore a tecnologia avanzata latoguida durante un impatto frontale.

imbottiture di protezioneginocchia

Le imbottiture di protezione ginoc-chia contribuiscono a mantenere ilconducente, il passeggero anteriore egli occupanti dei sedili anteriori nellaposizione migliore per interagire congli air bag anteriori a tecnologia avan-zata.

Insieme alle cinture di sicurezza e aipretensionatori, gli air bag anteriori atecnologia avanzata, l'air bag ginoc-chia supplementare lato guida e leprotezioni ginocchia assicurano unaprotezione più efficace per gli occu-panti dei sedili anteriori.

SENSORI E COMANDI DIATTIVAZIONE DELL'AIRBAGCentralina dei sistemi diprotezione (ORC)

L'ORC fa parte di un sistema di sicu-rezza regolamentato prescritto per lavettura.

L'ORC determina se attivare o menogli air bag anteriori e/o laterali incaso di incidente frontale o laterale. Inbase ai segnali del sensore d'urto, lacentralina ORC aziona gli air bag an-teriori a tecnologia avanzata, gli airbag SABIC, SAB, l'air bag ginocchiasupplementare lato guida e i preten-sionatori delle cinture di sicurezza an-teriori, secondo necessità, a secondadel tipo e della violenza dell'urto.

Gli air bag anteriori a tecnologiaavanzata e l'air bag ginocchia supple-mentare lato guida sono progettati perfornire una protezione supplemen-tare, integrando le cinture di sicurezzain determinate collisioni frontali, a se-conda di alcuni fattori tra cui il tipo ela violenza dell'incidente. Gli air bag

anteriori a tecnologia avanzata e l'airbag ginocchia supplementare latoguida non sono pensati per ridurre ilrischio di lesioni in caso di urti poste-riori, laterali o di ribaltamento.

Gli air bag anteriori a tecnologiaavanzata e l'air bag ginocchia supple-mentare lato guida non si attivano intutti gli urti frontali, compresi alcuniche potrebbero provocare danni dinotevole entità alla vettura, come de-terminati urti contro pali e autocarri econ angolazioni sfalsate. D'altraparte, a seconda del tipo e del puntodell'urto, gli air bag anteriori a tecno-logia avanzata possono attivarsi incaso di incidenti che provocano dannilimitati alla parte anteriore della vet-tura, ma che sono caratterizzati dauna forte decelerazione iniziale.

Gli air bag laterali non si attivano intutti gli urti laterali. L'attivazione de-gli air bag laterali dipende dal tipo edalla violenza dell'urto.

Dal momento che i sensori air bagmisurano la decelerazione della vet-tura nel tempo, la velocità della vet-tura e i danni subiti, di per sé non

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costituiscono una buona indicazioneper stabilire se un air bag avrebbedovuto o meno attivarsi.

Le cinture di sicurezza sono necessa-rie per la protezione degli occupanti intutti gli incidenti e servono anche amantenere il corpo nella posizionecorretta, a distanza dall'air bag in fasedi gonfiaggio.

Ogni volta che il dispositivo di accen-sione è nella posizione START o RUN,la centralina ORC verifica la funzio-nalità dei componenti elettronici del-l'impianto air bag. Se il dispositivo diaccensione si trova nella posizioneOFF o ACC, l'impianto air bag non èattivo e gli air bag non si gonfiano.

L'ORC dispone di un sistema dialimentazione ausiliario che aziona gliair bag anche in caso di calo o scolle-gamento della batteria prima dell'in-tervento degli air bag.

Inoltre, l'ORC attiva la spiaair bag nella plancia porta-strumenti per quattro - ottosecondi circa effettuando

un'autodiagnosi in fase di accensione.

Dopo l'autodiagnosi iniziale, la spia airbag si spegne. Il mancato spegnimentodella spia air bag o la sua temporanea opermanente riaccensione indica la pre-senza di un'anomalia nel sistema. Sedopo l'avviamento a freddo la spia siaccende, viene emessa una segnala-zione acustica continua.

È prevista anche una diagnosi cheprovoca l'accensione della spia airbag sul quadro strumenti in caso dirilevamento di un guasto che po-trebbe compromettere l'impianto airbag. Viene inoltre registrata la tipolo-gia di malfunzionamento rilevato.

ATTENZIONE!È estremamente importante pre-stare attenzione alla spia air bagsulla plancia portastrumenti persapere se il sistema è in grado diattivarsi in caso di incidente. Se laspia non si accende durante il testlampade in fase di avviamento, ri-mane accesa dopo l'avviamentodella vettura o se si accende du-rante la marcia, rivolgersi imme-diatamente alla Rete Assistenziale.

Dispositivi di gonfiaggio degliair bag anteriori a tecnologiaavanzata lato guida e latopasseggero

I dispositivi di gonfiaggio degli air baganteriori a tecnologia avanzata latoguida e lato passeggero sono ubicati alcentro del volante e sul lato destrodella plancia portastrumenti. Non ap-pena l'ORC rileva un urto che richiedel'intervento degli air bag anteriori atecnologia avanzata, invia un segnaleai dispositivi di gonfiaggio. Viene pro-dotta una grande quantità di gas atos-sico per il gonfiaggio degli air baganteriori a tecnologia avanzata. Sonopossibili livelli di gonfiaggio diversi,valutati in base a vari criteri, inclusitipo e violenza della collisione. Il rive-stimento del volante e la parte supe-riore destra della plancia portastru-menti si staccano per consentire ilgonfiaggio completo degli air bag. Gliair bag si gonfiano completamente incirca 50 - 70 millisecondi, un tempopari all'incirca alla metà di quello diun battito di palpebre. Quindi gli air

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bag si sgonfiano rapidamente conti-nuando a contenere il movimento deipasseggeri dei sedili anteriori.

Il gas fuoriesce dai fori di sfiato pre-senti sui lati degli air bag anteriori atecnologia avanzata, in modo da nonpregiudicare il controllo della vetturada parte del conducente.

Dispositivo di gonfiaggio dell'airbag ginocchia supplementare latoguida

L'unità air bag ginocchia supplemen-tare lato guida si trova nel rivesti-mento della plancia portastrumentisotto il piantone dello sterzo. Non ap-pena l'ORC rileva un urto che richiedel'intervento degli air bag anteriori atecnologia avanzata, invia un segnaleai dispositivi di gonfiaggio. Viene pro-dotta una grande quantità di gas atos-sico per il gonfiaggio dell'air bag gi-nocchia supplementare lato guida. Ilrivestimento si stacca per consentire ilgonfiaggio completo dell'air bag.L'air bag si gonfia completamente incirca 15 - 20 millisecondi.

Dispositivi di gonfiaggio degliair bag laterali supplementarimontati sul sedile (SAB)

Gli air bag laterali supplementarimontati sul sedile (SAB) sono proget-tati per l'attivazione solo in caso diincidenti laterali di una certa entità.

L'ORC determina se un urto laterale ètale da richiedere il gonfiaggio degliair bag laterali in funzione del tipo edella violenza dell'urto.

A seconda del tipo e della violenzadell'urto, il dispositivo di gonfiaggioair bag laterale sul lato della vetturainteressata dall'impatto può attivarsi,liberando una certa quantità di gasnon tossico. L'air bag SAB si gonfia,fuoriuscendo dalla giunzione del se-dile, nello spazio tra l'occupante e laporta. L'operazione viene completatain circa 10 millisecondi. L'air bag la-terale si gonfia a una velocità estre-mamente elevata e con una forza taleche potrebbe provocare lesioni se nonsi è seduti correttamente o se vi sonooggetti che occupano lo spazio di gon-fiaggio dell'air bag; questo vale so-prattutto per i bambini.

Dispositivi di gonfiaggio degliair bag laterali supplementari atendina gonfiabile (SABIC)

Nei casi in cui l'urto è limitato aun'area laterale specifica della vet-tura, l'ORC può attivare gli air bagSABIC a seconda del tipo e dellaviolenza dell'urto. In tal caso, l'ORCaziona solo gli air bag SABIC sul latodella vettura che ha subito l'incidente.

Viene prodotta una grande quantitàdi gas atossico per il gonfiaggio degliair bag laterali a tendina. Gonfian-dosi, l'air bag laterale a tendina allon-tana con forza il bordo esterno delpadiglione e scende a coprire il cri-stallo. Il gonfiaggio dell'air bag ri-chiede all'incirca 30 millisecondi(circa un quarto del tempo di un bat-tito di ciglia) e avviene con una forzatale da provocare lesioni se il passeg-gero non è seduto correttamente conla cintura di sicurezza allacciata o sesono presenti oggetti nella zona digonfiaggio. questo vale soprattuttoper i bambini. Lo spessore dell'air baglaterale a tendina è di appena 9 cmcirca una volta gonfiato.

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Dal momento che i sensori air bagmisurano la decelerazione nel tempo,la velocità della vettura e i danni, noncostituiscono una buona indicazioneper stabilire se un air bag avrebbedovuto o meno attivarsi.

Sensori d'urto anteriori e laterali

Negli urti frontali e laterali, i sensorid'urto possono aiutare la centralinaORC a determinare la risposta ade-guata agli impatti.

Sistema di risposta ottimizzata incaso di incidente

Nel caso di un urto che provochi l'at-tivazione degli air bag, se la rete dicomunicazione e l'alimentazione re-stano intatte, a seconda del tipo dievento, l'ORC determina se il sistemadeve effettuare le seguenti operazioni:

• esclusione dell'alimentazione car-burante al motore;

• accensione delle luci di emergenzafinché la batteria è carica o l'accen-sione non viene posizionata suOFF;

• attivazione dell'illuminazione in-terna che rimane attiva fin quandola batteria è carica o la chiave diaccensione viene tolta dal disposi-tivo di accensione;

• sblocco automatico delle porte.

Per ripristinare le funzioni del sistemain seguito a una collisione, il disposi-tivo di accensione deve essere spostatoda attivato a disattivato.

Conseguenze dell'attivazionedegli air bag

Gli air bag anteriori a tecnologiaavanzata sono progettati per sgon-fiarsi subito dopo l'attivazione.

NOTA: gli air bag anteriori e/olaterali non si attivano quando siverifica un incidente qualsiasi, ilche non significa che il sistema siadifettoso.

Il gonfiaggio degli air bag in caso diincidente può avere le conseguenzedescritte di seguito.

• Il nylon con cui è costruito l'air bagpuò causare abrasioni e/o arrossa-menti della cute agli occupanti dei

sedili anteriori. Le abrasioni sonosimili alle ustioni da sfregamento,come quelle causate da una fune odallo scivolamento su un tappeto osul pavimento di una palestra. Nonsono provocate da contatto con so-stanze chimiche. In genere nonsono permanenti e guariscono rapi-damente. Qualora tuttavia non re-grediscano in modo significativonel giro di pochi giorni, o qualora siformino vesciche, è opportuno con-sultare immediatamente un me-dico.

• Quando gli air bag si sgonfiano, èpossibile notare delle particelle si-mili a fumo. Si tratta di un normalesottoprodotto del processo che hagenerato il gas atossico usato per ilgonfiaggio. Queste particelle in so-spensione possono provocare l'irri-tazione della pelle, degli occhi, delnaso o della gola. In caso di irrita-zione della pelle o degli occhi lavarela parte interessata con acqua fre-sca. Per l'irritazione del naso odella gola sarà sufficiente uscireall'aperto e respirare aria fresca.

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Se le irritazioni persistono consul-tare un medico. Qualora questeparticelle si depositino sugli indu-menti, eliminarle attenendosi alleistruzioni di pulizia fornite sull'eti-chetta presente sul capo d'abbiglia-mento.

Non proseguire la marcia dopo il gon-fiaggio degli air bag. Infatti, in casodi eventuale ulteriore incidente, gli airbag non potranno più garantire al-cuna protezione.

ATTENZIONE!Dopo il loro intervento, gli air bag ei pretensionatori delle cinture sonoinutilizzabili. Provvedere quantoprima alla sostituzione degli airbag, dei pretensionatori delle cin-ture di sicurezza e dei complessividegli arrotolatori delle cinture ante-riori presso la Rete Assistenziale.Richiedere inoltre l'intervento sullacentralina dei sistemi di protezione(ORC).

Manutenzione degli air bag

ATTENZIONE!• Qualsiasi modifica al sistema può

pregiudicarne il funzionamentoqualora l'air bag fosse chiamatoad intervenire. Gli air bag, infatti,potrebbero non garantire l'inco-lumità delle persone. Non appor-tare quindi modifiche ai compo-nenti o al cablaggio e nonapplicare targhette o adesivi sulrivestimento del volante e sullaparte superiore destra della plan-cia portastrumenti. Non modifi-care il paraurti anteriore, la strut-tura della carrozzeria dellavettura né montare in aftermar-ket pedane laterali.

• È pericoloso tentare eventuali ri-parazioni dell'impianto air bagsenza la competenza necessaria.In occasione di qualsiasi inter-vento assistenziale, ricordarsisempre di avvertire il personaled'officina che la vettura è dotatadi air bag.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non tentare di modificare partidell'impianto air bag. Le modifi-che possono provocare l'inter-vento accidentale o il funziona-mento errato dell'air bag.Affidare la vettura alla Rete Assi-stenziale per eventuali interventisull'impianto air bag. Qualora sianecessario intervenire per qual-che ragione su sedili, rivestimentie cuscini (compresa l'asporta-zione o l'allentamento/serraggiodelle viti di fissaggio sedile), affi-dare la vettura alla Rete Assisten-ziale. Si devono utilizzare esclusi-vamente accessori approvati dalCostruttore. Qualora sia necessa-rio procedere a modifiche dell'im-pianto air bag per l'utilizzo dellavettura da parte di disabili, con-tattare la Rete Assistenziale.

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Spia air bag

È essenziale che il disposi-tivo sia sempre funzionanteper assicurare la dovutaprotezione in caso di inci-

dente. La spia air bag monitora i cir-cuiti interni e il cablaggio di collega-mento associati ai componentielettrici dell'impianto air bag. L'im-pianto air bag è stato progettato pernon richiedere alcuna manutenzione.Se si verifica uno dei seguenti casi,rivolgersi tempestivamente alla ReteAssistenziale per far riparare l'im-pianto air bag.

• La spia air bag non si accende perquattro - otto secondi quando ildispositivo di accensione viene por-tato in fase di avviamento in posi-zione ON/RUN.

• La spia air bag rimane accesadopo l'intervallo di quattro - ottosecondi.

• La spia air bag si accende in modointermittente o rimane accesa du-rante la marcia.

NOTA: in caso di mancato fun-zionamento del tachimetro, delcontagiri o di altro indicatore re-lativo al motore, anche la centra-lina dei sistemi di protezione(ORC) potrebbe essere disabili-tata. Gli air bag potrebbero nonessere pronti a intervenire per ga-rantire la dovuta protezione. Per-tanto è necessario verificare even-tuali fusibili interrotti nellascatola portafusibili. Per i fusibiliair bag corretti, fare riferimento a"Fusibili" in "Manutenzione dellavettura". Se il fusibile è intatto oc-corre contattare la Rete Assisten-ziale.

REGISTRATORE DATI (EDR)Questa vettura è dotata di un registra-tore dati (EDR). Lo scopo principaledi un EDR è quello di registrare, indeterminate situazioni di impatto osimili, come l'attivazione di un air bago il contatto con un ostacolo sulla sedestradale, i dati che contribuiranno acomprendere le prestazioni dei sistemidi cui è dotata la vettura. L'EDR èprogettato per registrare i dati relativi

alle dinamiche della vettura e ai suoisistemi di sicurezza per un breve pe-riodo di tempo, in genere non oltre i30 secondi. L'EDR in dotazione inquesta vettura è progettato per regi-strare i dati seguenti.

• Come hanno funzionato i diversisistemi della vettura.

• Se le cinture di sicurezza del condu-cente e del passeggero eranoagganciate/allacciate o meno.

• La pressione applicata o meno dalconducente sul pedale dell'accele-ratore e/o del freno (se applicabile).

• La velocità a cui viaggiava la vet-tura.

Questi dati possono aiutare a com-prendere meglio le circostanze in cui siverificano gli impatti e le conseguentilesioni.

NOTA: i dati dell'EDR vengonoregistrati dalla vettura solo nelcaso di un impatto grave; l'EDRnon registra alcun dato in con-dizioni di guida normale; i dati

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personali (ad esempio, nome,sesso, età e luogo dell'impatto)sono esclusi dalla registrazione.Tuttavia, altri enti, come le forzedell'ordine, potrebbero combi-nare i dati EDR con i dati di iden-tificazione personale acquisiti du-rante gli accertamenti relativiall'incidente.

Per leggere i dati registrati da unEDR, sono richiesti strumenti specialied è necessario avere accesso alla vet-tura o all'EDR. Oltre al Costruttoredella vettura, altri enti in possessodegli strumenti specifici, come leforze dell'ordine, possono leggere leinformazioni se hanno accesso allavettura o all'EDR.

SISTEMA DI PROTEZIONEPER BAMBINITutti gli occupanti della vettura de-vono essere sempre assicurati ai sedili,compresi neonati e bambini.

I bambini fino al 12esimo anno di etàdevono essere protetti con mezzi diprotezione idonei sul sedile posteriore,ove disponibile. Le statistiche sugliincidenti indicano che i sedili poste-riori offrono maggiore garanzia di in-columità per i bambini.

ATTENZIONE!• Grave pericolo! Non usare un si-

stema di protezione per bambiniposizionato contromarcia su unsedile anteriore protetto da airbag. Consultare in proposito leavvertenze riportate sugli adesiviapplicati sull'aletta parasole e suimontanti della porta.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• In caso di incidente, un bambinonon vincolato al sedile, anche unneonato, può venire catapultatocome un proiettile all'internodella vettura. La spinta potrebbefar sfuggire il bambino dallebraccia di una persona anche serobusta. Il rischio è che sia il bam-bino che gli altri passeggeri pos-sano procurarsi gravi lesioni. Ibambini devono essere traspor-tati in sistemi di protezione ade-guati alla loro corporatura.

Esistono vari tipi di sistemi di prote-zione per bambini, di dimensioni chevanno da quelle adatte ai neonati finoa quelle per bambini quasi della cor-poratura giusta per consentire di uti-lizzare le cinture di sicurezza per gliadulti. Consultare sempre il Librettodi Uso e Manutenzione fornito con ilseggiolino per essere certi che sia deltipo adatto per il bambino al quale èdestinato. È importante usare il si-stema più adatto al bambino.

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Riepilogo delle raccomandazioni per l'utilizzo di sistemi di protezione per bambini nelle vetture

Corporatura del bambino, altezza,peso o età

Tipo di sistema di protezione perbambini raccomandato

Neonati e bambini piccoli Bambini di due anni o meno che nonhanno raggiunto il limite di peso oaltezza del sistema di protezione

per bambini

Sia una culla da viaggio o un sistemadi protezione per bambini convertibile,

posizionato contromarcia sul sedileposteriore della vettura

Bambini Bambini di almeno due anni o chehanno superato il limite di altezza o di

peso del sistema di protezione perbambini posizionato contromarcia

Sistema di protezione per bambiniposizionato nel senso di marcia sulsedile posteriore della vettura con

cinghia a cinque puntiBambini più grandi Bambini diventati troppo grandi per il

sistema di protezione per bambiniposizionato nel senso di marcia, ma

ancora troppo piccoli per utilizzare lacintura di sicurezza della vettura

Cuscino rialzato per bambini e cinturadi sicurezza della vettura, con bambino

seduto sul sedile posteriore dellavettura

Bambini troppo grandi per i sistemidi protezione per bambini

Bambini di 12 anni o meno che hannosuperato il limite di peso o di altezza

del cuscino rialzato per bambini

Cintura di sicurezza della vettura, conbambino seduto sul sedile posteriore

della vettura

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Sistemi di protezione per neonatie bambini

Gli esperti in materia di sicurezza rac-comandano che i bambini siano siste-mati in posizione contromarcia fino aidue anni di età o finché non raggiun-gono i limiti di altezza e peso previstidai seggiolini per bambini con mon-taggio in contromarcia. È possibileutilizzare in posizione contromarciadue tipi di sistemi di protezione perbambini: culle da viaggio e seggioliniper bambini convertibili.

La culla da viaggio può essere usataesclusivamente in posizione contro-marcia. È consigliata per i neonatifinché non raggiungono i limiti di al-tezza o peso previsti dalla culla. I seg-giolini per bambini convertibili pos-sono essere usati sulla vettura sia inposizione contromarcia che nel sensodi marcia. I seggiolini convertibiliammettono spesso un peso maggiorerispetto alle culle se posizionati con-tromarcia e possono essere quindi po-sizionati contromarcia per il trasportodi bambini troppo grandi per la culla

da viaggio, ma che non abbiano an-cora compiuto il secondo anno di vita.I bambini devono viaggiare in dire-zione contromarcia finché non rag-giungono il peso o l'altezza limite con-sentita dal seggiolino convertibile.

ATTENZIONE!• Non montare un seggiolino per

bambini contromarcia davanti aun air bag. L'attivazione di un airbag anteriore a tecnologia avan-zata lato passeggero può causaregravi lesioni, con conseguenzeanche letali, per i bambini di12 anni o età inferiore, e per ineonati sistemati nel seggiolinocontromarcia.

• Utilizzare i sistemi di protezioneper bambini con posizione con-tromarcia solo sui sedili poste-riori.

Bambini di età superiore e sistemidi protezione a loro dedicati

I bambini, che hanno compiuto il se-condo anno di vita o che hanno supe-rato i limiti previsti dal seggiolinoconvertibile con montaggio in dire-zione contromarcia possono, viag-giare in vettura rivolti nel senso dimarcia. I seggiolini con montaggio indirezione di marcia e i seggiolini con-vertibili montati in direzione di mar-cia sono ideati per i bambini che ab-biano più di due anni o che abbianosuperato i limiti di altezza o peso pre-visti dai seggiolini con montaggio incontromarcia. I bambini devono viag-giare su un seggiolino montato in di-rezione di marcia e dotato di propriecinture di sicurezza il più a lungo pos-sibile, fino ai limiti massimi di altezzao peso previsti dal seggiolino stesso.

Tutti i bambini il cui peso o la cuialtezza superi il limite previsto dalseggiolino per il montaggio in dire-zione di marcia devono utilizzare uncuscino rialzato ancorato da cinturadi sicurezza, finché la stessa cintura disicurezza della vettura non sia adatta

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alla loro corporatura. Se il bambinonon è in grado di sedere sul cuscinodel sedile con le ginocchia piegate e laschiena appoggiata allo schienale, uti-lizzare un cuscino rialzato per bam-bini, vincolato al sedile con la cinturadi sicurezza.

ATTENZIONE!• Un'installazione non corretta può

rendere inefficace il sistema di pro-tezione. In caso di incidente, in-fatti, il seggiolino potrebbe allen-tarsi. Il bambino potrebbe subirelesioni anche letali. Per l'installa-zione di un sistema di protezioneper neonato o per bambino atte-nersi scrupolosamente alle istru-zioni del produttore.

• Quando il sistema di protezioneper bambini non viene utilizzato,fissarlo con la cintura di sicurezzao con gli ancoraggi ISOFIX oppurerimuoverlo dalla vettura. Nonlasciarlo svincolato nella vettura.In tal modo si evita che in caso dibrusca frenata o di incidente possaprovocare lesioni agli occupanti.

Bambini troppo alti per l'uso deicuscini rialzati

I bambini, che sono sufficientementealti da allacciare comodamente iltratto a bandoliera e le cui gambesono sufficientemente lunghe da es-sere piegare oltre il bordo anterioredel sedile quando sono seduti con laschiena appoggiata allo schienale, de-vono sedere sul sedile posteriore eusare la cintura di sicurezza. Provarequesto semplice test in 5 passi perdecidere se il bambino può utilizzarela sola cintura di sicurezza della vet-tura:

1. Il bambino può stare seduto ap-poggiando completamente la schienaallo schienale del sedile della vettura?

2. Le ginocchia del bambino si pie-gano comodamente oltre il bordo an-teriore del sedile della vettura, mentresta seduto con la schiena completa-mente appoggiata allo schienale?

3. Il tratto a bandoliera incrocia laspalla del bambino tra il collo e ilbraccio?

4. Il tratto addominale della cintura èquanto più basso possibile, ovverotocca le cosce del bambino e non lostomaco?

5. Il bambino può stare seduto inquesto modo per l'intera durata delviaggio?

Se la risposta a una qualsiasi di questedomande è "no", allora il bambinodeve utilizzare ancora un cuscino rial-zato in questa vettura. Se il bambinoutilizza la cintura a tre punti, verifi-carne periodicamente la sistemazione.Eventuali movimenti bruschi delbambino possono modificarne il posi-zionamento. Se il tratto a bandolieradella cintura poggia sul viso o sul collodel bambino, spostare quest'ultimoverso il centro della vettura. Non con-sentire mai ai bambini di far passare iltratto a bandoliera della cintura sottole braccia o dietro la schiena.

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Tabella posizione seggiolini universali per bambini

Categorie di peso Sedile (o altra posizione)

Passeggeroanteriore

Posterioreesterno

Posteriorecentrale

Esternointermedio

Centraleintermedio

Gruppo fino a 10 kg X U U N/P N/P

Gruppo 0+ fino a 13 kg X U U N/P N/P

Gruppo I da 9 a 18 kg X U U N/P N/P

Gruppo II da 15 a 25 kg X U U N/P N/P

Gruppo III da 22 a 36 kg X U U N/P N/P

Legenda delle abbreviazioni utilizzatenella tabella:

• U = Posizione adatta per sistemi diprotezione di categoria "universale"approvati per questa categoria dipeso.

• UF = Posizione adatta per sistemi diprotezione in posizione di marciaavanti di categoria "universale" ap-provati per questa categoria di peso.

• L = Posizione adatta per sistemi diprotezione per bambini specifici, ri-portati nell'elenco fornito. Questisistemi di protezione possono esseredelle categorie "vettura specifica","limitata" o "semi-universale".

• B = Sistema di protezione integraleapprovato per la categoria di peso.

• X = Posizione non idonea per bam-bini appartenenti a questa catego-ria di peso.

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Tabella del sistema di fissaggio ISOFIX

Tabella posizioni ISOFIX vettura

Categoriedi peso

Categoriadimen-sioni

Disposi-tivo

Passeg-gero an-teriore

Poste-riore

esternoDX/SX

Poste-riore

centrale

Esternointer-medio

Centraleinter-medio

Altreposizioni

Cullaportatile

F ISO/L1 X X X N/P N/P N/P

G ISO/L2 X X X N/P N/P N/P

(1) X N/P N/P N/P N/P N/P

0 - fino a10 kg

E ISO/R1 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

(1) X N/P N/P N/P N/P N/P

0+ - fino a13 kg

E ISO/R1 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

D ISO/R2 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

C ISO/R3 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

(1) X N/P N/P N/P N/P N/P

I - da 9 a18 kg

D ISO/R2 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

C ISO/R3 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

B ISO/F2 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

B1 ISO/F2X X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

A ISO/F3 X 1UF/1UF 1UF N/P N/P N/P

(1) X N/P N/P N/P N/P N/P

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Tabella posizioni ISOFIX vettura

Categoriedi peso

Categoriadimen-sioni

Disposi-tivo

Passeg-gero an-teriore

Poste-riore

esternoDX/SX

Poste-riore

centrale

Esternointer-medio

Centraleinter-medio

Altreposizioni

II - da 15a 25 kg

(1) X N/P N/P N/P N/P N/P

III - da 22a 36 kg

(1) X N/P N/P N/P N/P N/P

Legenda delle abbreviazioni utilizzatenella tabella:

• (1) = Per i sistemi di protezione perbambini (CRS) che non riportanol'identificazione classe dimensionaleISO/XX (A - G) per la categoria dipeso applicabile, il Costruttore dellavettura è tenuto a indicare il sistemadi protezione per bambini ISOFIXspecifico per la vettura prescritto perciascuna posizione.

• 1UF = Adatto per sistemi di prote-zione per bambini in senso di mar-cia ISOFIX di categoria "univer-sale" approvati per l'uso in questacategoria di peso.

• 1L = Per sistemi di protezione bam-bini ISOFIX speciali (CRS) elencatiin allegato. Questi CRS ISOFIXappartengono alle categorie "vet-ture specifica", "limitata" o "semi-universale".

• X = Posizione ISOFIX non adatta aisistemi di protezione per bambiniISOFIX per questa categoria dipeso e/o di dimensioni.

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Consigli per l'ancoraggio dei sistemi di protezione per bambini

Tipo di sistemadi protezione

Combinazionedel peso delbambino +sistema di

protezione perbambini

Utilizzare un metodo di ancoraggio qualsiasi indicato di seguitocon una "X"

ISOFIX – solocon ancoraggi

inferiori

Solo cintura disicurezza

ISOFIX – anco-raggi inferiori +

ancoraggiodella cinghia distabilizzazione

superiore

Cintura di sicu-rezza + anco-

raggio della cin-ghia di

stabilizzazionesuperiore

Sistema di prote-zione per bambini

posizionatocontromarcia

Fino a 29,5 kg X X

Sistema di prote-zione per bambini

posizionatocontromarcia

Più di 29,5 kg X

Sistema di prote-zione per bambini

posizionato nelsenso di marcia

Fino a 29,5 kg X X

Sistema di prote-zione per bambini

posizionato nelsenso di marcia

Più di 29,5 kg X

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Sistema di protezione ISOFIX

La vettura è dotata di un sistema diancoraggio per la protezione dei bam-bini denominato ISOFIX. Il sistemaISOFIX ha tre punti di ancoraggiosulla vettura per il montaggio di seg-giolini ISOFIX. Due ancoraggi infe-riori sono situati sul retro del cuscinodel sedile, nel punto di incontro con loschienale, un ancoraggio superiore sitrova dietro il sedile. Questi ancoraggisono utilizzati per montare seggioliniISOFIX senza uso delle cinture di si-curezza della vettura. Alcuni sedilipotrebbero disporre dell'ancoraggiodella cinghia di stabilizzazione supe-riore, ma non degli ancoraggi infe-riori. In questi casi, la cintura di sicu-rezza deve essere utilizzata conl'ancoraggio della cinghia di stabiliz-zazione superiore per montare il si-stema di protezione per bambini.

Posizione degli ancoraggi ISOFIX

Gli ancoraggi inferiori sonocostituiti da barre rotondeubicate sul lato posterioredel cuscino del sedile nel

punto di incontro con lo schienale,sotto i simboli di ancoraggio sulloschienale. Sono facilmente individua-bili al momento del montaggio delsistema di protezione quando ci si in-clina sul sedile posteriore. Sono facil-mente rilevabili al tatto facendo scor-rere il dito lungo lo spazio vuoto tra lesuperfici dello schienale e del cuscinodel sedile.

Posizione degli ancoraggi ISOFIX

Sono inoltre presenti anco-raggi per cinghie di stabiliz-zazione dietro ogni sedileposteriore, sistemati nel

pannello tra lo schienale e il lunotto.Gli ancoraggi per cinghie di stabiliz-zazione sono montati sotto un riparoin plastica sul quale è riportato unapposito simbolo.

I sistemi di protezione per bambiniISOFIX sono dotati di una barra ri-gida su ciascun lato. Ognuna disponedi un gancio o di un elemento dicollegamento all'ancoraggio inferiore

Ancoraggi ISOFIX

Ancoraggi per cinghie distabilizzazione

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e di un meccanismo di fissaggio al-l'ancoraggio. Anche i sistemi di prote-zione per bambini con posizione nelsenso di marcia e alcuni dei sistemidi protezione per neonati posizionaticontromarcia possono essere dotati diuna cinghia di stabilizzazione. La cin-ghia di stabilizzazione ha un gancioall'estremità per l'attacco all'anco-raggio superiore e un meccanismo perstringerla una volta fissata all'anco-raggio.

Sedile centrale ISOFIX

Se un sistema di protezione per bam-bini montato nella posizione centraleblocca la fibbia o il nastro della cin-tura di sicurezza della posizioneesterna, non utilizzare tale posizioneesterna. Se un seggiolino montatonella posizione centrale blocca gli an-coraggi ISOFIX esterni o la cintura disicurezza, non montare un seggiolinoin tale posizione esterna.

ATTENZIONE!Non utilizzare lo stesso ancoraggioinferiore per attaccare più di unsistema di protezione per bambini.Per le istruzioni di montaggio gene-rali, fare riferimento a "Installa-zione del sistema di protezione perbambini compatibile ISOFIX".

Quando si monta il sistema di prote-zione per bambini, attenersi semprealle istruzioni del rispettivo costrut-tore. Non tutti i sistemi di protezioneper bambini vengono installati comeprecedentemente descritto.

Montaggio di un sistema diprotezione per bambinicompatibile ISOFIX

1. Se il sedile scelto dispone di cin-tura di sicurezza con arrotolatore ablocco automatico (ALR) commuta-bile, posizionare la cintura di sicu-rezza seguendo le istruzioni seguenti.Consultare la sezione "Montaggio disistemi di protezione per bambiniutilizzando la cintura di sicurezza

della vettura" per verificare il tipo dicintura di sicurezza disponibile neisedili.

2. Allentare i dispositivi di regola-zione degli elementi di collegamentoinferiori e della cinghia di stabilizza-zione del seggiolino in modo da poterfissare più facilmente gli elementi dicollegamento agli ancoraggi della vet-tura.

3. Collocare il seggiolino tra gli anco-raggi inferiori del sedile scelto. Peralcuni sedili di seconda fila, potrebbeessere necessario reclinare il sedile e/oalzare l'appoggiatesta per una mi-gliore sistemazione. Se il sedile poste-riore può essere spostato in avanti eindietro nella vettura, è possibile spo-starlo nella posizione più arretrata perottenere più spazio per il seggiolino. Èpossibile inoltre spostare il sedile an-teriore in avanti per offrire più spazioagli occupanti dei sedili posteriori.

4. Fissare gli elementi di collega-mento del sistema di protezione perbambini agli ancoraggi inferiori nelsedile scelto.

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5. Se il sistema di protezione perbambini dispone di una cinghia distabilizzazione, collegarla al rispet-tivo ancoraggio superiore. Consultarela sezione "Montaggio del sistema diprotezione per bambini tramite l'an-coraggio della cinghia di stabilizza-zione superiore" per le istruzioni difissaggio dell'ancoraggio della cinghiadi stabilizzazione.

6. Quindi stringere tutte le cinghie,spingendo contemporaneamente il si-stema di protezione per bambini al-l'indietro e verso il basso nel sedile.Mettere in tensione le cinghie in basealle istruzioni del costruttore del si-stema di protezione per bambini.

7. Accertarsi che il sistema di prote-zione per bambini sia montato salda-mente spostando avanti e indietro laguida della cintura sul seggiolino. Ilmassimo spostamento consentito intutte le direzioni non deve superare i25,4 mm.

ATTENZIONE!Gli ancoraggi per il sistema di pro-tezione per bambini sono progettatiper sopportare esclusivamente i ca-richi imposti da sistemi di prote-zione per bambini montati corret-tamente. In nessun caso devonoessere usati come cinture di sicu-rezza per adulti o come elementi difissaggio per eventuali altri carichio apparecchiature alla vettura.

Sistemazione di una cintura disicurezza con ALR inutilizzata

Quando si utilizza il sistema ISOFIXper il montaggio di un sistema di pro-tezione per bambini, riporre tutte lecinture di sicurezza ALR non utiliz-zate da altri occupanti o per il fissag-gio dei sistemi di protezione per bam-bini. Un bambino che gioca con unacintura di sicurezza inutilizzata po-trebbe rimanere ferito e bloccare in-volontariamente l'arrotolatore dellacintura di sicurezza. Prima di mon-tare un sistema di protezione per

bambini con il sistema ISOFIX, allac-ciare la fibbia della cintura di sicu-rezza dietro il sistema di protezioneper bambini e fuori dalla portata delbambino. Qualora la cintura di sicu-rezza allacciata ostacoli il montaggiodel sistema di protezione per bambini,anziché allacciarla dietro il sistema diprotezione, farla passare nella relativaguida e quindi allacciarla. Non bloc-care la cintura di sicurezza. Si racco-manda di non lasciar giocare i bam-bini con le cinghie di stabilizzazione

ATTENZIONE!Un fissaggio non corretto agli anco-raggi ISOFIX può rendere ineffi-cace il sistema di protezione. Ilbambino potrebbe subire lesionianche letali. Per l'installazione diun sistema di protezione per neo-nato o per bambino attenersi scru-polosamente alle istruzioni del pro-duttore.

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Montaggio di sistemi diprotezione per bambiniutilizzando la cintura disicurezza della vettura

Le cinture di sicurezza dei sedili deipasseggeri sono dotate di arrotolatorea blocco automatico (ALR) commuta-bile o di linguetta con clip di serrag-gio, oppure di entrambe le opzioni.Entrambi i tipi di cintura sono proget-tati in modo da mantenere il trattoaddominale della cintura di sicurezzateso intorno al sistema di protezioneper bambini senza bisogno di utiliz-zare una clip di serraggio. L'arrotola-tore ALR può essere "commutato" inmodalità di blocco estraendo tutto ilnastro per farlo poi riavvolgere dinuovo al suo interno. Se è bloccato,l'ALR emetterà dei clic mentre il na-stro viene riavvolto nell'arrotolatore.Per ulteriori informazioni sull'ALR,fare riferimento alla descrizione della"Modalità di blocco automatico" nellasezione "Sistemi di protezione passeg-geri". La linguetta con clip di serrag-gio è stata progettata per mantenereteso il tratto addominale della cintura

di sicurezza attraverso la relativaguida del sistema di protezione perbambini.

Montaggio di un sistema diprotezione per bambini tramitearrotolatore a blocco automatico(ALR) commutabile

1. Collocare il seggiolino al centro delsedile. Per alcuni sedili di secondafila, potrebbe essere necessario recli-nare il sedile e/o alzare l'appoggiate-sta per una migliore sistemazione. Seil sedile posteriore può essere spostatoin avanti e indietro nella vettura, èpossibile spostarlo nella posizione piùarretrata per ottenere più spazio per ilseggiolino. È possibile inoltre spostareil sedile anteriore in avanti per offrirepiù spazio agli occupanti dei sediliposteriori.

2. Estrarre il nastro della cintura dal-l'arrotolatore quanto basta per farlopassare attraverso la relativa guidadel sistema di protezione per bambini.Non attorcigliare il nastro della cin-tura nella relativa guida.

3. Inserire la linguetta con clip di ser-raggio nella fibbia finché non si av-verte uno "scatto".

4. Tirare il nastro per tendere il trattoaddominale attorno al seggiolino.

5. Per bloccare la cintura di sicu-rezza, tirare verso il basso il tratto abandoliera della cintura finché il na-stro non è completamente estrattodall'arrotolatore. Quindi, far riavvol-gere il nastro nell'arrotolatore. Mentreil nastro si riavvolge, si devono perce-pire dei clic. Ciò significa che la cin-tura di sicurezza è in modalità diblocco automatico.

6. Provare ad estrarre il nastro dal-l'arrotolatore. Se è bloccato, dovrebbeessere impossibile estrarlo. Se l'arro-tolatore non è bloccato, ripetere ilpasso 5.

7. Infine, tirare il nastro in eccessoper tendere il tratto addominale at-torno al sistema di protezione perbambini, spingendo contemporanea-mente quest'ultimo all'indietro everso il basso sul sedile della vettura.

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8. Se il sistema di protezione perbambini è dotato di una cinghia distabilizzazione superiore e il sedile di-spone di un apposito ancoraggio su-periore, collegarvi la cinghia di stabi-lizzazione e fissarla. Fare riferimentoalla sezione "Montaggio del sistema diprotezione per bambini tramite anco-raggio della cinghia di stabilizzazionesuperiore" per le istruzioni di fissag-gio dell'ancoraggio della cinghia distabilizzazione.

9. Accertarsi che il sistema di prote-zione per bambini sia montato salda-mente spostando avanti e indietro laguida della cintura sul seggiolino. Ilmassimo spostamento consentito intutte le direzioni non deve superare i25,4 mm.

Tutte le cinture si allentano col tempo,quindi occorre controllarle periodica-mente e regolarne la tensione.

Sistema di protezione per bambinicon linguetta con clip di serraggio(CINCH) — (per versioni/ mercati,dove previsto)

1. Collocare il seggiolino al centro delsedile. Per alcuni sedili di secondafila, potrebbe essere necessario recli-nare il sedile e/o alzare l'appoggiate-sta per una migliore sistemazione. Seil sedile posteriore può essere spostatoin avanti e indietro nella vettura, èpossibile spostarlo nella posizione piùarretrata per ottenere più spazio per ilseggiolino. È possibile inoltre spostareil sedile anteriore in avanti per offrirepiù spazio agli occupanti dei sediliposteriori.

2. Successivamente, estrarre il nastrodella cintura dall'arrotolatore quantobasta per farlo passare attraverso larelativa guida del sistema di protezioneper bambini. Non attorcigliare il nastrodella cintura nella relativa guida.

3. Inserire la linguetta con clip di ser-raggio nella fibbia finché non si av-verte uno "scatto".

4. Infine, tirare il nastro in eccessoper tendere il tratto addominale at-torno al sistema di protezione perbambini, spingendo contemporanea-mente quest'ultimo all'indietro everso il basso sul sedile della vettura.

5. Se il sistema di protezione perbambini è dotato di una cinghia distabilizzazione superiore e il sedile di-spone di un apposito ancoraggio su-periore, collegarvi la cinghia di stabi-lizzazione e fissarla. Fare riferimentoalla sezione "Montaggio del sistema diprotezione per bambini tramite anco-raggio della cinghia di stabilizzazionesuperiore" per le istruzioni di fissag-gio dell'ancoraggio della cinghia distabilizzazione.

6. Accertarsi che il sistema di prote-zione per bambini sia montato salda-mente spostando avanti e indietro laguida della cintura sul seggiolino. Ilmassimo spostamento consentito intutte le direzioni non deve superare i25,4 mm.

Tutte le cinture si allentano col tempo,quindi occorre controllarle periodica-mente e regolarne la tensione.

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Se la fibbia o la linguetta con clip diserraggio è troppo vicina all'aperturadella guida della cintura del sistemadi protezione per bambini, potrebbeessere difficile fissare la cintura di si-curezza. In tal caso, scollegare la lin-guetta con clip di serraggio dalla fib-bia e attorcigliare fino a tre giricompleti la cintura sul lato fibbia peraccorciarla. Inserire la linguetta conclip di serraggio nella fibbia con ilpulsante di sgancio rivolto versol'esterno, lontano dal sistema di pro-tezione per bambini. Ripetere i passidal 4 al 6, riportati in precedenza, percompletare il montaggio del sistemadi protezione per bambini.

Se non è ancora possibile fissare lacintura dopo aver accorciato la fibbia,scollegare la linguetta con clip di ser-raggio dalla fibbia, girare la fibbia dimezzo giro e reinserire la linguetta conclip di serraggio nella fibbia. Se anchein questo modo non è possibile mon-tare il sistema di protezione per bam-bini in modo soddisfacente, provaresu un altro sedile.

Montaggio del sistema diprotezione per bambini tramiteancoraggio della cinghia distabilizzazione superiore

1. Guardare dietro al sediledove si intende montare ilsistema di protezione perbambini, per trovare l'an-

coraggio della cinghia di stabilizza-zione. Potrebbe essere necessariospostare il sedile in avanti per rag-giungere più agevolmente l'ancorag-gio della cinghia di stabilizzazione.Se non è presente alcun ancoraggiodella cinghia di stabilizzazione supe-riore per quella posizione del sedile,spostare il sistema di protezione perbambini in un'altra posizione nellavettura, se disponibile.

2. Ruotare o sollevare la coperturaper accedere all'ancoraggio diretta-mente dietro il sedile dove verrà posi-zionato il sistema di protezione perbambini.

3. Far seguire alla cinghia di stabiliz-zazione il percorso più diretto possi-bile tra l'ancoraggio e il seggiolinobambini. Se la vettura è dotata diappoggiatesta posteriori regolabili,sollevarli e, dove possibile, disporrela cinghia di stabilizzazione sottol'appoggiatesta e tra i due sostegni.Se non è possibile effettuare questaoperazione, abbassare l'appoggiate-sta e disporre la cinghia di stabilizza-zione intorno al lato esterno dell'ap-poggiatesta.

Pulsante di sbloccodell'appoggiatesta regolabile

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1 — Coperchio A — Ganciodella cinghia distabilizzazione

3 — Attaccodella cinghia

B — Ancoraggiodella cinghia distabilizzazione

4. Fissare il gancio della cinghia distabilizzazione del sistema di prote-zione per bambini all'ancoraggiodella cinghia di stabilizzazione supe-riore, come mostrato nello schema.

5. Mettere in tensione la cinghia distabilizzazione in base alle istruzionidel costruttore del sistema di prote-zione per bambini.

Trasporto di piccoli animalidomestici

L'intervento degli air bag può esserepericoloso per un animale che si trovisul sedile anteriore. Tenere inoltrepresente che in caso di brusca frenatao di incidente, un animale non ade-guatamente trattenuto potrebbe es-sere proiettato nell'abitacolo con il ri-schio di ferirsi e di ferire gli occupanti.

È quindi opportuno sistemare gli ani-mali sul sedile posteriore, all'internodi apposite gabbie trattenute dallecinture di sicurezza.

PRECAUZIONI PER ILRODAGGIO MOTOREIl motore e gli organi della trasmis-sione (trasmissione e asse) della vet-tura non richiedono un lungo periododi rodaggio.

Guidare a velocità moderata per iprimi 500 km. Dopo aver percorso iprimi 100 km, è opportuno aumen-tare la velocità a 80 o 90 km/h.

Per favorire il rodaggio, durante lamarcia a velocità costante, accelerarea fondo per brevi tratti, ovviamenteentro i limiti di velocità consentiti.Evitare comunque di accelerare afondo e a lungo alle marce basse, ondeevitare possibili danni.

L'olio motore di primo equipaggia-mento è un lubrificante di ottima qua-lità che conserva a lungo le capacitàlubrificanti. Per i cambi periodiciusare oli compatibili con le condizioniclimatiche della zona in cui è previsto

Posizione abbassatadell'appoggiatesta regolabile

Fissaggio cinghia di stabilizzazione

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che la vettura circolerà prevalente-mente. Per le caratteristiche quali-tative e di viscosità raccomandate,vedere "Procedure di manutenzione"in "Manutenzione della vettura".NON FARE USO DI OLI NON DE-TERGENTI O ESCLUSIVAMENTEMINERALI.

Un motore nuovo può consumare unacerta quantità d'olio nel corso delleprime migliaia di chilometri di uti-lizzo. Questo dovrebbe essere conside-rato un aspetto normale del rodaggioe non come il sintomo di un problema.

REQUISITI AGGIUNTIVIPER MOTORI DIESELDurante i primi 1500 km evitare fortisollecitazioni, come, ad esempio, laguida alla massima velocità. Non su-perare i 2/3 del regime motore mas-simo ammesso per ciascuna marcia.Cambiare marcia per tempo. Non sca-lare marcia manualmente per frenare.

CONSIGLI SULLASICUREZZA

TRASPORTO DIPASSEGGERINON TRASPORTARE MAI PASSEG-GERI NEL VANO DI CARICO.

ATTENZIONE!• È estremamente pericoloso la-

sciare bambini o animali all'in-terno della vettura parcheggiataquando la temperatura esterna èmolto elevata. Il calore nell'abita-colo potrebbe avere conseguenzegravi o addirittura letali.

• È estremamente pericoloso viag-giare nel vano di carico interno oesterno della vettura. In caso diincidente le persone che vi si do-vessero trovare sarebbero moltopiù esposte al rischio di subirelesioni gravi o addirittura letali.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non consentire mai la sistema-zione dei passeggeri in una zonadella vettura non attrezzata consedili e cinture di sicurezza.

• Accertarsi sempre che tutte lepersone a bordo della vettura si-ano sedute e indossino corretta-mente le cinture di sicurezza.

GAS DI SCARICO

ATTENZIONE!Le emissioni dello scarico sonomolto pericolose e possono essereletali. Contengono infatti monos-sido di carbonio (CO), un gas inco-lore e inodore. Se inalato, può cau-sare svenimenti e avvelenamenti.Per evitare di inalare il monossidodi carbonio (CO), attenersi ai se-guenti consigli sulla sicurezza:• Non tenere il motore in moto in

spazi chiusi più dello stretto ne-cessario.

(Continuazione)

68

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Se per qualche ragione è necessa-rio guidare con il vano bagagli/il portellone/le porte posterioriaperti, chiudere tutti i cristalli eimpostare l'interruttore dellaVENTOLA del comando climatiz-zatore sulla massima velocità.NON inserire la modalità ricircolo.

• Qualora sia indispensabile rima-nere a bordo della vettura insosta con il motore in moto, rego-lare l'impianto di ventilazione/riscaldamento e azionare la ven-tola in modo da immettere ariaesterna nell'abitacolo. Regolare laventola sulla velocità massima.

Un'adeguata manutenzione dell'im-pianto di scarico del motore costitui-sce la miglior protezione contro infil-trazioni di monossido di carbonionell'abitacolo.

Se si rileva una rumorosità anomaladell'impianto di scarico o la pre-senza di gas di scarico nell'abitacolo,oppure se il fondoscocca o la parte

posteriore della vettura sono danneg-giati, far controllare l'intero impiantodi scarico e le zone della carrozzeriaadiacenti per individuare eventualicomponenti rotti, danneggiati, dete-riorati o che abbiano subito sposta-menti rispetto alla corretta posizionedi montaggio. Saldature aperte o col-legamenti allentati possono consen-tire infiltrazioni di gas di scariconell'abitacolo. Controllare inoltrel'impianto di scarico ogni volta che lavettura viene sollevata per operazionidi lubrificazione o di cambio olio. So-stituire i componenti ove necessario.

CONTROLLI DISICUREZZA ALL'INTERNODELLA VETTURA

Cinture di sicurezza

Controllare periodicamente le cinturedi sicurezza e i relativi accessoriper accertarsi che i nastri non sianotagliati o sfilacciati e che non esistanoelementi allentati. I particolari dan-neggiati devono essere sostituiti im-mediatamente. Non tentare di smon-tare o modificare il sistema.

Dopo un incidente i complessivi dellecinture di sicurezza anteriori vannosostituiti. In caso di danni conseguentiad un incidente (ad esempio, defor-mazione dell'arrotolatore, lacerazionedel nastro, ecc.) sostituire i comples-sivi delle cinture di sicurezza poste-riori. In caso di dubbi circa le condi-zioni della cintura o dell'arrotolatore,sostituire la cintura.

Spia air bag

Quando si ruota il disposi-tivo di accensione in posi-zione RUN, la spia si ac-cende per 4-8 secondi per

effettuare il test lampade. Se la spianon si accende al momento dell'avvia-mento, rivolgersi al centro assistenzialeautorizzato di zona. Se rimane accesadopo l'avviamento, si illumina con in-tensità variabile o si accende durantela marcia, rivolgersi al più presto a uncentro assistenziale autorizzato.

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Sbrinatore

Verificare il corretto funzionamentodell'impianto regolando i comandisulla funzione sbrinamento e azio-nando la ventola alla massima velo-cità. Si deve avvertire il getto d'ariacontro il parabrezza. In caso di guastoallo sbrinatore rivolgersi alla ReteAssistenziale di zona.

Informazioni sulla sicurezzatappeti

Utilizzare sempre tappeti progettatiper la propria vettura. Utilizzaresolo tappeti che lascino libera l'areadella pedaliera e fissati saldamente, inmodo che non possano scivolare osta-colando i pedali o mettendo a repen-taglio il corretto funzionamento dellavettura in altri modi.

ATTENZIONE!Se i pedali non possono muoversiliberamente, sussiste il rischio diperdita di controllo della vettura edi gravi lesioni personali.• Accertarsi sempre che i tappetini

siano agganciati correttamenteagli appositi elementi di fissaggio.

• Non installare mai nella vetturatappetini o altri rivestimenti per ilpavimento che non possono es-sere fissati, poiché potrebberomuoversi ed ostacolare i pedali,compromettendo la capacità dicontrollare la vettura.

• Non posizionare mai tappetini oaltri rivestimenti sopra ad altritappetini già montati sul pavi-mento della vettura. La presenzadi più tappetini e rivestimenti peril pavimento ridurrà l'area dellapedaliera, ostacolando i pedali.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Controllare regolarmente il fis-saggio dei tappetini. I tappetinirimossi per la pulizia vanno sem-pre reinstallati e fissati corretta-mente.

• Accertarsi sempre che nessun og-getto possa cadere nel vano piedilato guida mentre la vettura è inmarcia. Gli oggetti possono inca-strarsi sotto il pedale del freno edell'acceleratore causando la per-dita del controllo della vettura.

• Se necessario, montare corretta-mente gli elementi di fissaggio deitappetini, se non sono stati fornitidal Costruttore. L'installazione o

il fissaggio errati del tappeto pos-sono interferire con il funziona-mento del pedale del freno e del-l'acceleratore, provocando laperdita di controllo della vettura.

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CONTROLLI PERIODICI DISICUREZZA ALL'ESTERNODELLA VETTURA

Pneumatici

Accertarsi periodicamente che l'usuradel battistrada sia uniforme e non ec-cessiva. Controllare che nelle scanala-ture del battistrada o sulla spalla dellopneumatico non si siano incastraticorpi appuntiti, frammenti di vetro,chiodi o pietrisco. Controllare che ilbattistrada non presenti tagli e scre-polature. Ispezionare le spalle deglipneumatici per accertarsi che non visiano tagli, screpolature e rigonfia-menti. Controllare il corretto serrag-gio dei dadi di fissaggio delle ruote.Controllare la corretta pressione digonfiaggio a freddo degli pneumatici(ruota di scorta compresa).

Luci

Accertarsi che tutte le spie dei freni ele luci esterne funzionino corretta-mente quando si agisce sui rispettivicomandi. Controllare anche il correttofunzionamento delle spie degli abba-glianti e degli indicatori di direzionesulla plancia portastrumenti.

Serrature porte

Verificare la corretta chiusura, aggan-cio e serraggio.

Perdite di liquidi

Controllare che nel punto in cui lavettura viene normalmente parcheg-giata di notte non vi siano tracce re-centi di carburante, liquido di raf-freddamento del motore, olio o altrifluidi. Inoltre, identificare la causa dieventuali esalazioni o perdite di car-burante, liquido del servosterzo (se indotazione) o liquido freni e intrapren-dere immediatamente le opportuneazioni correttive.

71

72

3

DESCRIZIONE CARATTERISTICHEDELLA VETTURA

• SPECCHI RETROVISORI E DI CORTESIA . . . . . .82• SPECCHIO RETROVISORE

ANTIABBAGLIANTE AUTOMATICO . . . . . . . . .82• SPECCHI RETROVISORI ESTERNI . . . . . . . . . .82• FUNZIONE DI RIPIEGATURA DEGLI

SPECCHI ESTERNI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .82• SPECCHIO RETROVISORE ANTIABBAGLIANTE

AUTOMATICO LATO GUIDA . . . . . . . . . . . . . . . .83• SPECCHI RETROVISORI ESTERNI CON

INDICATORE DI DIREZIONE E LUCI DICORTESIA (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .83

• INCLINAZIONE SPECCHI IN RETROMARCIA(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . .83

• SPECCHI A REGOLAZIONE ELETTRICA . . . . .84• SPECCHI ESTERNI RIPIEGABILI A

REGOLAZIONE ELETTRICA . . . . . . . . . . . . . . .84• SPECCHI RISCALDATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . .84• SPECCHI DI CORTESIA ILLUMINATI . . . . . . . .85• FUNZIONI DI ESTENSIONE E

ORIENTAMENTO DELL'ALETTA PARASOLE. . .85

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• MONITORAGGIO DEI PUNTI CIECHI (BSM)(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . .85• TRATTO TRASVERSALE POSTERIORE

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . .88• MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO . . . . . . . . . . .89

• Uconnect® PHONE (8.4/8.4N). . . . . . . . . . . . . . . . .90• Uconnect® 8.4/8.4 NAV . . . . . . . . . . . . . . . . . . .90• FUNZIONAMENTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .92• FUNZIONI DI CHIAMATA TELEFONICA . . . . . .98• FUNZIONI DI UCONNECT® PHONE . . . . . . . .102• CONNETTIVITÀ TELEFONICA AVANZATA. . . .105• INFORMAZIONI UTILI SU Uconnect® Phone . . .106• INFORMAZIONI GENERALI . . . . . . . . . . . . . .112

• COMANDO VOCALE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .112• Uconnect® 8.4/8.4 Nav . . . . . . . . . . . . . . . . . . .112• COMANDI VOCALI DI UCONNECT® . . . . . . . .113• SCHEMA DEI COMANDI VOCALI. . . . . . . . . . .114

• SEDILI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .125• SEDILI A REGOLAZIONE ELETTRICA . . . . . .125• REGOLAZIONE LOMBARE ELETTRICA

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .127• SEDILI RISCALDATI (per versioni/mercati,

dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .127• SEDILI VENTILATI (per versioni/mercati,

dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .129• APPOGGIATESTA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .130• SEDILE POSTERIORE ABBATTIBILE . . . . . . .131

74

• SEDILE LATO GUIDA A POSIZIONIMEMORIZZABILI (per versioni/mercati,dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .132• PROGRAMMAZIONE DELLA FUNZIONE

DI MEMORIZZAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . .132• ABBINAMENTO DEL TELECOMANDO

CON FUNZIONE DI ACCESSO SENZACHIAVE (RKE) ALLA MEMORIA SEDILI . . . . .133

• RICHIAMO DI UNA POSIZIONEMEMORIZZATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .134

• SEDILE CON INGRESSO/USCITA FACILITATI(disponibile solo per sedili con memorizzazionedelle posizioni) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .134

• COFANO MOTORE: APERTURA E CHIUSURA . . .135• LUCI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .136

• COMMUTATORE PROIETTORI . . . . . . . . . . . .136• PROIETTORI AUTOMATICI . . . . . . . . . . . . . .136• PROIETTORI INSERITI CON TERGICRISTALLI

(disponibile solo con funzione di inserimentoautomatico proiettori) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .137

• TEMPORIZZATORE DISINSERIMENTOPROIETTORI A MOTORE SPENTO . . . . . . . . .137

• ABBAGLIANTI AUTOMATICI(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .137

• PROIETTORI DIURNI (per versioni/mercati,dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .138

• PROIETTORI ADATTIVI A SCARICA DIGAS BI-XENO AD ALTA TENSIONE . . . . . . . . .139

• SEGNALATORE LUCI ACCESE . . . . . . . . . . . .139

75

• FENDINEBBIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .139• LEVA DI COMANDO MULTIFUNZIONE . . . . . .139• INDICATORI DI DIREZIONE . . . . . . . . . . . . . .140• CAMBIO CORSIA ASSISTITO . . . . . . . . . . . . .140• INTERRUTTORE ABBAGLIANTI/

ANABBAGLIANTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .140• LAMPEGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .140• LUCI DI CORTESIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .140• LUCI DI LETTURA/CORTESIA ANTERIORI . .140• LUCE INTERNA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .141• ILLUMINAZIONE INTERNA . . . . . . . . . . . . . .141

• TERGICRISTALLI E LAVACRISTALLI . . . . . . . . .142• FUNZIONAMENTO INTERMITTENTE DEL

TERGICRISTALLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .143• FUNZIONAMENTO A CICLO SINGOLO . . . . . .143• LAVACRISTALLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .143• TERGICRISTALLI A RILEVAMENTO PIOGGIA

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . .144• LAVAPROIETTORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .145• PIANTONE STERZO TELESCOPICO E AD

ASSETTO REGOLABILE . . . . . . . . . . . . . . . . . . .145• PIANTONE STERZO TELESCOPICO E AD

ASSETTO REGOLABILE (per versioni/mercati,dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .146

• VOLANTE RISCALDATO (per versioni/mercati,dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .146

• PEDALI REGISTRABILI (per versioni/mercati,dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .147

76

• CRUISE CONTROL ELETTRONICO . . . . . . . . . . .149• ATTIVAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .149• IMPOSTAZIONE DELLA VELOCITÀ

DESIDERATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .149• DISATTIVAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .149• RICHIAMO VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . .150• MODIFICA DELL’IMPOSTAZIONE DELLA

VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .150• ACCELERAZIONE IN CASO DI SORPASSO . . .150

• CRUISE CONTROL ADATTATIVO (ACC)(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . .151• FUNZIONAMENTO DEL CRUISE CONTROL

ADATTATIVO (ACC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .153• ATTIVAZIONE DEL CRUISE CONTROL

ADATTATIVO (ACC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .153• ATTIVAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .153• IMPOSTAZIONE DELLA VELOCITÀ ACC

DESIDERATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .154• ANNULLAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .155• DISINSERIMENTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .155• RICHIAMO VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . .155• MODIFICA DELL’IMPOSTAZIONE DELLA

VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .156• IMPOSTAZIONE DELLA DISTANZA TRA

VETTURE CON ACC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .157• AUSILIO AL SORPASSO . . . . . . . . . . . . . . . . . .158• MENU DEL CRUISE CONTROL ADATTATIVO

(ACC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .159

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• AVVERTENZE VISIVE E MANUTENZIONE . . .159• PRECAUZIONI DURANTE LA GUIDA CON

SISTEMA ACC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .161• MODALITÀ CRUISE CONTROL NORMALE

(VELOCITÀ FISSA). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .163• AVVERTENZA COLLISIONE FRONTALE

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .164• ASSISTENZA AL PARCHEGGIO PARKSENSE® . . .166

• SENSORI PARKSENSE® . . . . . . . . . . . . . . . . .166• DISPLAY DI SEGNALAZIONE PARKSENSE®. . .167• DISPLAY PARKSENSE® . . . . . . . . . . . . . . . . .167• AVVISATORI ACUSTICI DI ASSISTENZA

AL PARCHEGGIO IN MARCIA AVANTI . . . . . . .169• ABILITAZIONE E DISABILITAZIONE DEL

SISTEMA PARKSENSE® . . . . . . . . . . . . . . . . .169• MANUTENZIONE SISTEMA DI ASSISTENZA

AL PARCHEGGIO PARKSENSE® . . . . . . . . . . .169• PULIZIA DEL SISTEMA DI ASSISTENZA

AL PARCHEGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .170• PRECAUZIONI PER L'USO DEL SISTEMA

PARKSENSE® . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .170• TELECAMERA DI RETROMARCIA PARKVIEW®

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . .172• ACCENSIONE O SPEGNIMENTO PARKVIEW® -

CON TOUCH SCREEN . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .173• CONSOLE A PADIGLIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . .173

• SPORTELLO VANO PORTAOCCHIALI . . . . . . .173

78

• TETTO APRIBILE COMMANDVIEW® CONTENDINA PARASOLE A REGOLAZIONEELETTRICA (per versioni/mercati,dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .174• APERTURA DEL TETTO APRIBILE -

AZIONAMENTO CONTINUO . . . . . . . . . . . . . . .175• APERTURA DEL TETTO APRIBILE -

MODALITÀ MANUALE. . . . . . . . . . . . . . . . . . .175• CHIUSURA DEL TETTO APRIBILE -

AZIONAMENTO CONTINUO . . . . . . . . . . . . . . .175• CHIUSURA DEL TETTO APRIBILE -

MODALITÀ MANUALE. . . . . . . . . . . . . . . . . . .175• APERTURA A COMPASSO DEL TETTO

APRIBILE - AZIONAMENTO CONTINUO . . . . .175• APERTURA DELLA TENDINA PARASOLE A

REGOLAZIONE ELETTRICA - AZIONAMENTOCONTINUO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .176

• APERTURA DELLA TENDINA PARASOLE AREGOLAZIONE ELETTRICA — MODALITÀMANUALE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .176

• CHIUSURA DELLA TENDINA PARASOLE AREGOLAZIONE ELETTRICA - AZIONAMENTOCONTINUO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .176

• CHIUSURA DELLA TENDINA PARASOLE AREGOLAZIONE ELETTRICA — MODALITÀMANUALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .176

• APERTURA A COMPASSO DEL TETTOAPRIBILE - AZIONAMENTO CONTINUO . . . . .176

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• FUNZIONE ANTI-PIZZICAMENTO. . . . . . . . . .177• EFFETTO VENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .177• MANUTENZIONE DEL TETTO APRIBILE . . . .177• FUNZIONAMENTO CON ACCENSIONE

DISINSERITA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .177• PRESE DI CORRENTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .178• PORTABICCHIERI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .180

• PORTABICCHIERI SEDILI ANTERIORI . . . . . .180• PORTABICCHIERI SEDILI POSTERIORI . . . .180

• ZONA DI CARICO E RIPOSTIGLI . . . . . . . . . . . . .181• CASSETTO PORTAOGGETTI . . . . . . . . . . . . . .181• CARATTERISTICHE DEL TUNNEL . . . . . . . . .181• PORTAOGGETTI PORTA . . . . . . . . . . . . . . . . .182• PORTAOGGETTI BRACCIOLO SEDILE

POSTERIORE (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .182

• VANO DI CARICO — VETTURE DOTATE DISCHIENALE DEL SEDILE POSTERIORESDOPPIATO E RIBALTABILE 60/40 . . . . . . . . .182

• CARATTERISTICHE DEL VANO DI CARICO . . . .184• TAPPETINO VANO BAGAGLI

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .184• GANCI DI ATTACCO PER BORSE DELLA

SPESA (per versioni/mercati, dove previsto) . .184• RETE DI CONTENIMENTO CARICO

(per versioni/mercato, dove previsto) . . . . . . . .184

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• FUNZIONI LUNOTTO TERMICO . . . . . . . . . . . . .184• LUNOTTO TERMICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .184• TENDINA PARASOLE ELETTRICA

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .185• SOSPENSIONI POSTERIORI

AUTOLIVELLANTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .186

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SPECCHI RETROVISORIE DI CORTESIA

SPECCHIO RETROVISOREANTIABBAGLIANTEAUTOMATICOQuesto specchio è dotato di un dispo-sitivo di regolazione automatica perevitare i riflessi abbaglianti causatidalle vetture che seguono.

NOTA: questa funzione è disabi-litata quando la vettura si muovein retromarcia.

AVVERTENZA!Per evitare di danneggiarlo quandolo si pulisce, non spruzzare mai de-tergente direttamente sullo spec-chio. Inumidire con il detergente unpanno pulito e passarlo quindi sullospecchio.

SPECCHI RETROVISORIESTERNIPer una visuale ottimale orientare glispecchi esterni in modo da inquadrarela corsia di marcia adiacente e otte-nere una parziale sovrapposizione conl'immagine visibile sullo specchio in-terno.

NOTA: lo specchio retrovisoreesterno convesso lato passeggeropermette una visione più ampiadella zona retrostante e, in parti-colare, della corsia adiacente allavettura.

ATTENZIONE!Le vetture e gli altri oggetti riflessinello specchio retrovisore esternoconvesso lato passeggero appaionopiù piccoli e più lontani di quantonon siano realmente. Può esserequindi pericoloso basarsi esclusiva-mente su questo specchio per valu-tare determinate situazioni. Usaresempre il retrovisore interno per va-lutare le dimensioni o la distanza diuna vettura inquadrata nello spec-chio retrovisore esterno convessolato passeggero.

FUNZIONE DIRIPIEGATURA DEGLISPECCHI ESTERNILe vetture sono dotate di specchi fis-sati con cerniera. La cerniera per-mette allo specchio di ruotare inavanti e indietro in modo da non dan-neggiarsi qualora urti contro un osta-colo. La cerniera prevede tre posizionia scatto: tutto avanti, tutto indietro enormale.

Specchio retrovisore antiabbaglianteautomatico

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SPECCHIO RETROVISOREANTIABBAGLIANTEAUTOMATICO LATO GUIDAQuesta funzione è controllata dallospecchio retrovisore antiabbaglianteautomatico interno e consente la rego-lazione automatica per l'abbaglia-mento quando viene regolato lo spec-chio retrovisore interno.

NOTA: questa funzione è disponi-bile anche sul lato passeggero sedotato di indicatore di direzione eluce di cortesia.

SPECCHI RETROVISORIESTERNI CONINDICATORE DIDIREZIONE E LUCI DICORTESIA (per versioni/mercati, dove previsto)Gli specchi retrovisori esterni, latoguida e lato passeggero, con indicatoridi direzione nell'alloggiamento e lucidi cortesia integrate nel vetro dellospecchio, dispongono di cinque LED.

Tre LED sono dedicati agli indicatoridi direzione e lampeggiano in conco-mitanza con gli indicatori di direzioneanteriori e posteriori della vettura.Accendendo i lampeggiatori di emer-genza si attivano anche questi LED.

Gli altri due LED forniscono l'illumi-nazione di entrata/uscita, che si attivasu entrambi gli specchi retrovisoriquando si utilizza il telecomandoRKE o si apre una porta qualsiasi. Laluce di questi LED è diretta versol'esterno per illuminare le manigliedelle porte anteriori e posteriori. Siaccendono anche verso il basso perilluminare l'area davanti alle porte.

Le luci dell'impianto di illuminazioneingresso/uscita vettura si affievoli-scono fino a spegnersi dopo circa 30secondi o si spengono immediata-mente quando il dispositivo di accen-sione viene portato in posizione RUN.

NOTA: le luci di cortesia non fun-zionano quando la leva del cambioviene spostata dalla posizione P(parcheggio).

INCLINAZIONE SPECCHIIN RETROMARCIA(per versioni/mercati,dove previsto)L'inclinazione specchi in retromarciaoffre la possibilità di posizionare au-tomaticamente gli specchi retrovisoriesterni consentendo al conducente divisualizzare l'area a terra retrostantele porte anteriori. Gli specchi retrovi-sori esterni si spostano leggermenteverso il basso rispetto alla posizioneattuale quando si inserisce la marciaR (retromarcia). Gli specchi retrovi-sori esterni ritornano nella posizioneoriginale quando viene disinserita lamarcia R (retromarcia). Ogni impo-stazione di memoria salvata viene as-sociata a una posizione di inclinazionespecchi in retromarcia.

83

NOTA:

• La vettura viene fornita con lafunzione inclinazione specchiin retromarcia disabilitata dalCostruttore. La funzione inclina-zione specchi in retromarcia puòessere attivata o disattivata uti-lizzando il sistema Uconnect®.

• Per ulteriori informazioni,fare riferimento a "ImpostazioniUconnect®" in "Descrizionedella plancia portastrumenti".

SPECCHI A REGOLAZIONEELETTRICAI comandi degli specchi a regolazioneelettrica si trovano sul pannello di ri-vestimento della porta lato guida.

La regolazione elettrica avviene tra-mite pulsanti di selezione specchi e uninterruttore di comando dello spec-chio a quattro posizioni. Per regolareuno specchio retrovisore, premere ilpulsante L (sinistra) o R (destra) perselezionare lo specchio che si desideraregolare.

NOTA: il pulsante di selezione siillumina per indicare che lo spec-chio retrovisore è attivato e puòessere regolato.

Premere quindi l'interruttore di co-mando dello specchio in corrispon-denza delle quattro frecce che indi-cano il senso di spostamento dellospecchio fino a portare quest'ultimonella posizione desiderata.

Le posizioni preselezionate degli spec-chi a regolazione elettrica possono es-sere comandate tramite la funzioneopzionale di memorizzazione posi-zioni sedile. Per ulteriori informazionivedere "Sedile lato guida a posizionimemorizzabili" in "Descrizione carat-teristiche della vettura".

SPECCHI ESTERNIRIPIEGABILI AREGOLAZIONEELETTRICAIl comando per il ripiegamento deglispecchi a regolazione elettrica è ubi-cato fra i pulsanti di selezione spec-chio sinistro (L) e specchio destro (R).Premendo il comando una volta glispecchi si ripiegano, premendolo unaseconda volta gli specchi ritornanoalla normale posizione di guida.

NOTA: se la velocità della vetturaè superiore a 16 km/h, la funzionedi ripiegamento viene disattivata.

Se gli specchi sono in posizione ripie-gata e la velocità della vettura èuguale o superiore a 16 km/h, siaprono automaticamente.

SPECCHI RISCALDATIGli specchi possono essere ri-scaldati per eliminare o preve-nire la formazione di brina o

di ghiaccio. Questa funzione vieneattivata ogni volta che si accendeComando specchi a regolazione

elettrica

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il lunotto termico. Per ulterioriinformazioni, vedere "Funzioni lu-notto termico" in "Descrizione carat-teristiche della vettura".

SPECCHI DI CORTESIAILLUMINATIAll'interno dell'aletta parasole è ap-plicato uno specchio di cortesia illu-minato. Per usare lo specchio, abbas-sare l'aletta parasole e sollevarel'elemento di protezione dello spec-chio. La luce si accende automatica-mente. La luce si spegne se si riportal'elemento di protezione in posizionedi chiusura.

FUNZIONI DI ESTENSIONEE ORIENTAMENTODELL'ALETTA PARASOLEPer utilizzare la funzione di orienta-mento dell'aletta parasole, ruotarel'aletta verso il basso e posizionarlaparallelamente al cristallo laterale.Afferrando l'aletta con la manosinistra, tirarla indietro fino alla posi-zione desiderata. Per usare la fun-zione di estensione dell'aletta para-sole, afferrare l'estensore posto nellaparte posteriore dell'aletta e tirareindietro.

MONITORAGGIO DEIPUNTI CIECHI (BSM)(per versioni/mercati,dove previsto)Il sistema di monitoraggio dei punticiechi (BSM) utilizza due sensori ra-dar, situati nel paraurti posteriore, perrilevare le vetture abilitate alla circo-lazione in autostrada (automobili, au-tocarri, motociclette ecc.) che entranonei punti ciechi dalla zona posteriore/anteriore/laterale della vettura.

All'avviamento della vettura, la spiaBSM si illumina temporaneamentesu entrambi gli specchi retrovisoriesterni per segnalare al conducente

Specchio di cortesia illuminato

Funzione di orientamento

Zone di rilevamento posteriori

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che il sistema è operativo. I sensori delsistema BSM sono attivi quando è in-nestata una marcia in avanti o laretromarcia ed entra nella modalitàstandby quando la vettura si trovanella posizione P (parcheggio).

La zona di rilevamento BSM coprecirca una corsia di 3,8 m su entrambii lati della vettura. La zona cominciadallo specchio retrovisore esterno e siestende per circa 7 metri fino allaparte posteriore della vettura. Il si-stema BSM monitora le zone di rileva-mento su entrambi i lati della vetturaquando la velocità raggiunge almeno i10 km/h circa e avvisa il conducentein caso di vetture presenti in questearee.

NOTA:

• Il sistema BSM NON avverte ilconducente del rapido avvicina-mento delle vetture che si tro-vano all'esterno delle zone di ri-levamento.

• La zona di rilevamento del si-stema BSM NON cambia se lavettura traina un rimorchio.Pertanto, prima di effettuare uncambio di corsia, controllare vi-sivamente se nella corsia adia-cente lo spazio libero è suffi-ciente sia per la vettura sia per ilrimorchio. Se il rimorchio o unaltro oggetto (ad esempio, unabicicletta, attrezzature sportive)si estende oltre il perimetro late-rale della vettura, la spia BSMpotrebbe rimanere illuminataper tutto il tempo in cui è inne-stata una marcia in avanti.

La zona del paraurti posteriore in cuisi trovano i sensori radar deve rima-nere libera da neve, ghiaccio e dalla

sporcizia accumulata dal manto stra-dale in modo che il sistema BSM possafunzionare correttamente. Non bloc-care l'area del paraurti posteriore incui si trovano i sensori radar conoggetti estranei (adesivi per paraurti,portabiciclette, ecc.).

Il sistema BSM avverte il conducentedella presenza di oggetti nelle zonedi rilevamento accendendo la spiaBSM situata sugli specchi retrovisoriesterni, oltre a emettere un segnaleacustico di avviso e ridurre il volumedell'autoradio. Per ulteriori informa-zioni, fare riferimento a "Modalità difunzionamento".

Spia BSMPosizione dei sensori(lato guida mostrato)

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Durante la guida il sistema BSM con-trolla la zona di rilevamento da trepunti di ingresso diversi (laterale,posteriore, anteriore) per verificare seè necessario inviare un avviso. Il si-stema BSM emette un allarme quandoviene rilevata la presenza di una vet-tura in una di queste tre zone.

Comparsa laterale

Vetture che si spostano nelle corsieadiacenti da entrambi i lati della vet-tura.

Comparsa posteriore

Vetture che si avvicinano dalla parteposteriore della vettura da entrambi ilati ed entrano nella zona di rileva-mento posteriore con una velocità re-lativa inferiore ai 48 km/h.

Vetture in sorpasso

Se si sorpassa lentamente un'altravettura a una velocità relativa infe-riore ai 24 km/h e la vettura rimanenel punto cieco per 1,5 secondi circa,la spia si accende. Se la differenza trala velocità delle due vetture è supe-riore ai 24 km/h, la spia non si ac-cende.

Il sistema BSM è progettato per nonsegnalare oggetti fissi, come guar-drail, piloni, muri, fogliame, ban-chine, ecc. Tuttavia, in alcune occa-sioni il sistema potrebbe attivarsi inpresenza di tali oggetti. Ciò è normalee la vettura non necessita di alcunaassistenza.

Monitoraggio laterale

Monitoraggio posteriore

Sorpasso/avvicinamento

Sorpasso/superamento

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Il sistema BSM non avvisa il condu-cente della presenza di veicoli cheviaggiano nel senso opposto alla vet-tura nelle corsie adiacenti.

ATTENZIONE!Il sistema di monitoraggio dei punticiechi rappresenta solo un ausilioper facilitare il rilevamento di even-tuali oggetti nei punti ciechi. Il si-stema BSM non è progettato perrilevare pedoni, ciclisti o animali.Anche se la propria vettura è dotatadel sistema BSM, controllare sem-pre gli specchi retrovisori, guardaredietro le proprie spalle ed utilizzarel'indicatore di direzione prima dicambiare corsia. L'inosservanza ditali precauzioni può causare lesionigravi anche letali.

TRATTO TRASVERSALEPOSTERIORE (per versioni/mercati, dove previsto)La funzione RCP (tratto trasversaleposteriore) è intesa ad aiutare il con-ducente durante l'uscita in retro-marcia da un parcheggio in cui lavisibilità di eventuali vetture in arrivopotrebbe risultare ridotta. Uscire dalparcheggio lentamente e con cautelafinché la parte posteriore della vettura

non è esposta. A questo punto, il si-stema RCP avrà una visuale chiaradel traffico e delle eventuali vetture inarrivo, avvertendo il conducente.

Il sistema RCP monitora le zone dirilevamento posteriori su entrambi ilati della vettura, per rilevare gli og-getti che si muovono verso i lati dellavettura a una velocità minima di circa5 km/h e gli oggetti che si muovono auna velocità massima di circa 32 km/h,come avviene in genere nei parcheggi.

NOTA: in un parcheggio le vetturein arrivo possono essere oscurateda quelle parcheggiate lateral-mente. Se i sensori sono bloccati daaltre strutture o vetture, il sistemanon potrà avvisare il conducente.

Oggetti fissi

Veicoli in direzione opposta

Zone di rilevamento RCP

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Quando l'RCP è attivato e la vettura simuove in retromarcia, il conducenteviene avvertito del pericolo medianteallarmi acustici e visivi, accompagnatianche dalla riduzione del volume del-l'autoradio.

ATTENZIONE!L'RCP non è un sistema di assi-stenza per la retromarcia. È pen-sato per aiutare il conducente a ri-levare una vettura in arrivo durantel'uscita da un parcheggio. Anchequando si utilizza il sistema RCP, laretromarcia deve comunque essereeffettuata con cautela. Esaminaresempre con attenzione la zona re-trostante la vettura e voltarsi perverificare l'eventuale presenza dipedoni, animali, altri veicoli fermi,ostacoli e punti ciechi prima di ef-fettuare la retromarcia. L'inosser-vanza di tali precauzioni può cau-sare lesioni gravi anche letali.

MODALITÀ DIFUNZIONAMENTOModalità di funzionamento con ildisplay quadro strumenti

Sul display quadro strumenti sonodisponibili tre modalità di funziona-mento. Per ulteriori informazioni,fare riferimento a "Display quadrostrumenti/Impostazioni personali -funzioni programmabili dall'utente"in "Descrizione della plancia porta-strumenti".

Modalità di funzionamento consistema Uconnect® — (per versioni/mercati, dove previsto)

Nella schermata del sistema Uconnect®sono disponibili tre modalità di funzio-namento. Per ulteriori informazioni,fare riferimento a "Funzioni program-mabili dall'utente — Impostazioni diUconnect® Access" in "Descrizionedella plancia portastrumenti".

Allarme punti ciechi

Quando è attiva la modalità Allarmepunti ciechi, il sistema BSM invia unallarme visivo sullo specchio retrovi-sore laterale interessato, in base al-l'oggetto rilevato. Tuttavia, quandofunziona nella modalità RCP, il si-stema produce allarmi visivi e acusticiquando viene rilevata la presenza diun oggetto. Quando viene emesso unallarme acustico, il volume dell'auto-radio viene disattivato.

Luci/Segnale acustico della fun-zione Allarme punti ciechi

Quando è attiva la modalità Luci/Segnale acustico della funzione Al-larme punti ciechi, il sistema BSMinvia un allarme visivo sullo specchioretrovisore laterale interessato, inbase all'oggetto rilevato. Se poi vieneattivato l'indicatore di direzione sullato corrispondente a quello nel qualeè stato rilevato un ostacolo, vieneemessa anche una segnalazione acu-stica. Quando un indicatore di dire-zione è attivo e contemporaneamente

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viene rilevato un oggetto sullo stessolato, vengono emessi sia l'allarme vi-sivo sia l'allarme acustico. Oltre al-l'allarme acustico, il volume dell'au-toradio (se accesa) viene ridotto.

NOTA:

• Quando un allarme acusticoviene emesso dal sistema BSM, ilvolume dell'autoradio viene ri-dotto.

• Se le luci di emergenza sono ac-cese, il sistema emetterà solo ilrispettivo allarme visivo.

Quando funziona nella modalità RCP,il sistema produce allarmi visivi e acu-stici se viene rilevata la presenza di unoggetto. Quando viene emesso unallarme acustico, il volume dell'auto-radio viene disattivato. Lo stato delsegnale di svolta/pericolo viene igno-rato; lo stato RCP emette sempre unsegnale acustico.

Funzione Allarme punti ciechi di-sattivata (solo luci)

Quando il sistema BSM è disattivato, isistemi BSM o RCP non emettono al-larmi visivi o acustici.

NOTA: il sistema BSM memoriz-zerà la modalità di funzionamentoin uso al momento dello spegni-mento della vettura. Ad ogni avvia-mento della vettura la modalitàmemorizzata in precedenza vienerichiamata e utilizzata.

Uconnect® PHONE(8.4/8.4N)

Uconnect® 8.4/8.4 NAVUconnect® Phone è un sistema di co-municazione ad attivazione vocalecon vivavoce disponibile all'internodella vettura. Uconnect® Phone con-sente di comporre un numero di tele-fono con il proprio cellulare.

Uconnect® Phone supporta le se-guenti funzioni:

NOTA: per funzionare corretta-mente, il proprio telefono cellu-lare deve disporre della funzionedi invio SMS tramite Bluetooth®.

L'audio del telefono cellulare vienetrasmesso attraverso l'impianto audiodella vettura; il sistema disattiva au-tomaticamente l'audio dell'autoradioquando si utilizza Uconnect® Phone.

Uconnect® Phone consente di trasfe-rire le chiamate tra il sistema e iltelefono cellulare all'ingresso o al-l'uscita dalla vettura e permette didisattivare l'audio del microfono del-l'impianto per le conversazioni pri-vate.

ATTENZIONE!Qualsiasi sistema a comando vocaledeve essere utilizzato esclusiva-mente in condizioni di guida sicurarispettando le normative locali eutilizzando il telefono in modo

(Continuazione)

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ATTENZIONE! (Continuazione)

corretto. L'attenzione del condu-cente deve rimanere focalizzata sulfunzionamento sicuro della vettura.L'inosservanza di tali precauzionipuò causare incidenti che possonoprovocare lesioni gravi o risultareletali.

Uconnect® Phone è comandato tra-mite un telefono cellulare con profilovivavoce Bluetooth®. Uconnect® uti-lizza la tecnologia Bluetooth®, lostandard globale che consente la con-nessione tra dispositivi elettronici di-versi senza cavi o docking station. Perquesto motivo, Uconnect® Phonefunziona indipendentemente da doveviene posto il telefono cellulare (bor-setta, tasca o valigia) purché sia ac-ceso e abbinato al sistema Uconnect®Phone della vettura. Uconnect®Phone consente il collegamento al si-stema di un massimo di dieci telefonicellulari o dispositivi audio. È possi-bile utilizzare con il sistema solo untelefono cellulare e un dispositivo au-dio alla volta.

Pulsante Uconnect® Phone

Il pulsante Uconnect®Phone consente di atti-vare la modalità telefono edeffettuare chiamate, mo-

strare chiamate recenti, ricevute edeffettuate, visualizzare la rubrica, ecc.Premendo il pulsante viene emesso unsegnale acustico, che invita a dare uncomando.

Pulsante Uconnect® VoiceCommand

Il pulsante Uconnect®Voice Command con-sente di effettuare un'altraoperazione durante una

chiamata in corso, se, ad esempio, sidesidera effettuarne un'altra o inviareSMS.

Il pulsante viene utilizzato ancheper accedere ai comandi vocali dellefunzioni di Uconnect®, se il sistema èpresente sulla vettura. Per indicazionisull'utilizzo del pulsante , con-sultare la sezione Uconnect® VoiceCommand.

Il sistema Uconnect® Phone è total-mente integrato nell'impianto audiodella vettura. Il volume del sistemaUconnect® Phone è regolabile siadalla manopola di controllo volumedell'autoradio sia dal comando del-l'autoradio sul volante (interruttoredestro), se in dotazione.

Funzioni di attivazione vocale:

• composizione di un numero me-diante vivavoce ("Call John SmithsMobile" (Chiama il telefono cellu-lare di John Smith) oppure "Dial151-1234 -5555" (Componi 151-1234 -5555));

• lettura automatica di SMS in arrivomediante vivavoce;

• invio di messaggi di testo mediantevivavoce ("Send a message to JohnSmiths Mobile" (Invia un messag-gio al numero di cellulare di JohnSmith));

• ricomposizione degli ultimi numericomposti ("Redial" (Ricomponi ilnumero));

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• richiamata del numero relativoall'ultima chiamata ricevuta ("CallBack" (Richiama));

• visualizzazione dei registri dellechiamate sullo schermo ("Show in-coming calls" (Mostra le chiamate inarrivo), "Show Outgoing calls" (Mo-stra le chiamate in uscita), "Showmissed Calls" (Mostra le chiamateperse), "Show Recent Calls" (Mostrale chiamate recenti));

• ricerca di numeri di telefono("Search for John Smith Mobile"(Cerca il telefono cellulare di JohnSmith)).

Funzioni di attivazione medianteschermo:

• composizione mediante la tastierautilizzando il touch screen;

• visualizzazione e chiamata dei con-tatti dalle rubriche visualizzate sultouch screen;

• impostazione dei numeri di telefonopreferiti in modo da facilitarne l'ac-cesso dalla schermata principaledel telefono;

• visualizzazione e chiamata dei con-tatti dai registri delle chiamaterecenti;

• rilettura di SMS ricevuti di recente;

• invio di un messaggio di testo me-diante touch screen;

• ascolto di musica sul dispositivoBluetooth® mediante il touch screen;

• abbinamento fino a 10 telefoni/dispositivi audio per facilitare e ve-locizzare l'accesso e il collegamento.

FUNZIONAMENTOI comandi vocali possono essere utiliz-zati per azionare il sistemaUconnect® Phone e navigare nellastruttura dei rispettivi menu. La mag-gior parte dei prompt di Uconnect®Phone richiede la pronuncia di uncomando vocale. Esistono due metodigenerali per utilizzare il comandovocale:

1. Pronunciare comandi composticome "Call John Smith mobile"(Chiama il telefono cellulare di JohnSmith).

2. Pronunciare comandi singoli e se-guire le indicazioni del sistema fino alcompletamento dell'attività.

Il sistema chiede di pronunciare uncomando specifico, quindi guidal'utente tra le opzioni disponibili.

• Prima di impartire un comando vo-cale, occorre attendere il segnaleacustico successivo al messaggio"Listen" (Leggi) o ad altra richiesta.

• Per alcune operazioni, è possibileutilizzare comandi composti. Adesempio, invece di pronunciare"Call" (Chiama), e successiva-mente "John Smith" e quindi "mo-bile" (telefono cellulare), è possi-bile pronunciare il seguentecomando combinato: "Call JohnSmith mobile" (Chiama il telefonocellulare di John Smith).

• In questo capitolo per la spiega-zione di ciascuna funzione è indi-cata solo la forma combinata delcomando vocale. È anche possibiledividere i comandi in parti e pro-nunciare ciascuna parte del co-mando quando viene richiesta. Ad

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esempio, è possibile utilizzare il co-mando vocale combinato "Searchfor John Smith" (Cerca JohnSmith), oppure è possibile dividerela forma combinata in due comandivocali: "Search Contact" (Cercacontatto) e quando viene richiesto"John Smith". Ricordare cheUconnect® Phone funziona meglioquando si parla con un normaletono di conversazione, come rivol-gendosi a un interlocutore che sitrovi a pochi metri di distanza.

Linguaggio naturale

Il sistema Uconnect® Phone utilizzaun motore di riconoscimento vocale(VR) del linguaggio naturale.

Questa funzione consente all'utente dipronunciare comandi o frasi com-plete. Il sistema elimina le espressioniprive di parole e i suoni come "ah" ed"eh" e gestisce locuzioni completecome "I would like to" (Vorrei).

Gestisce anche segnali multipli all'in-terno della stessa frase, come "make aphone call" (effettua una chiamata) e"to Kelly Smith" (a Kelly Smith),identificando il soggetto o il contesto e

richiedendo una conferma, come"Who do you want to call?" (Chi de-sidera chiamare?), nel caso sia statorichiesto di effettuare una chiamata,ma il sistema non abbia riconosciuto ilnome pronunciato.

Il sistema utilizza il dialogo continuo;quando richiede più informazioni dal-l'utente farà una domanda alla qualeè possibile rispondere senza premere ilpulsante del comando vocale sulvolante.

Schema dei comandi vocali

Vedere "Schema dei comandi vocali"in questa sezione.

Comando Help (Aiuto)Se occorre assistenza o si desidera co-noscere le opzioni disponibili per qual-siasi richiesta, pronunciare "Help"(Aiuto) dopo il segnale acustico.

Per attivare il sistema Uconnect®Phone dopo una pausa, è sufficientepremere il pulsante sul volante epronunciare un comando o "Aiuto".Tutte le sessioni di Uconnect® Phoneiniziano premendo il pulsante sulfrontalino di comando dell'autoradio.

Comando Cancel (Annulla)

Per qualsiasi prompt, dopo il segnaleacustico è possibile pronunciare la pa-rola "Cancel" (Annulla) per tornare almenu principale.

È inoltre possibile premere il pulsanteo sul volante quando il si-

stema è in attesa di un comando e pertornare al menu principale o a quelloprecedente.

Abbinamento (collegamento) diUconnect® Phone a un telefonocellulare

Per iniziare a utilizzare Uconnect®Phone, è necessario abbinare il pro-prio telefono cellulare compatibilecon Bluetooth®.

Per completare il processo di abbina-mento, fare riferimento al Libretto diUso e Manutenzione del telefono cel-lulare. Istruzioni dettagliate per l'ab-binamento sono disponibili anche sulsito Web di Uconnect®.

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NOTA:

• Per completare questa proce-dura è necessario abilitare lafunzione Bluetooth® sul propriotelefono cellulare.

• La vettura deve essere in posi-zione P (parcheggio).

1. Per iniziare, toccare il tasto elet-tronico "Phone" (Telefono) sulloschermo.

2. Se al momento non vi sono telefonicollegati al sistema, viene visualizzatauna finestra di dialogo.

3. Selezionare "Yes" (Sì) per iniziareil processo di abbinamento. Quindi,cercare dei dispositivi disponibilisul telefono cellulare Bluetooth®.

Quando richiesto sul telefono, immet-tere il nome e il PIN visualizzati sulloschermo del sistema Uconnect®.

• Se si seleziona "No", toccare iltasto elettronico "Settings" (Im-postazioni) sulla schermata prin-cipale di Uconnect® Phone.

• Toccare il tasto elettronico "AddDevice" (Aggiungi dispositivo).

• Cercare dei dispositivi disponibilisul telefono cellulare Bluetooth®.Quando richiesto dal telefono, im-mettere il nome e il PIN visualiz-zati sullo schermo del sistemaUconnect®.

• Per completare il processo, ve-dere il passo 4.

4. Mentre il sistema si collega,Uconnect® Phone visualizza unaschermata che indica l'attività in corso.

5. Al termine del processo di abbina-mento, il sistema chiede se si vuolescegliere il telefono in uso come prefe-rito. Se si seleziona "Yes" (Sì), il tele-fono assume la priorità massima.Questo telefono avrà la precedenzasugli altri telefoni associati rilevati dalsistema.

Associazione di telefoni cellulariaggiuntivi

1. Toccare il tasto elettronico "Set-tings" (Impostazioni) nella schermataprincipale Phone (Telefono).

2. Toccare il tasto elettronico "AddDevice" (Aggiungi dispositivo).

3. Cercare dei dispositivi disponibilisul telefono cellulare Bluetooth®.Quando richiesto dal telefono, immet-tere il nome e il PIN visualizzati sulloschermo del sistema Uconnect®.

4. Mentre il sistema si collega,Uconnect® Phone visualizza unaschermata che indica l'attività in corso.

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5. Al termine del processo di abbina-mento, il sistema chiede se si vuolescegliere il telefono in uso come prefe-rito. Se si seleziona "Yes" (Sì), il tele-fono assume la priorità massima.Questo telefono avrà la precedenzasugli altri telefoni associati rilevati dalsistema.

NOTA: per i telefoni che non sonoimpostati come preferiti, la prio-rità viene determinata in base al-l'ordine di abbinamento. L'ultimotelefono abbinato avrà la prioritàpiù alta.

Per visualizzare la schermata PairedPhone (Telefono abbinato), è possi-bile anche utilizzare i seguenti co-mandi VR da qualsiasi schermata del-l'autoradio:

• "Show Paired Phones" (Telefoni) o

• "Connect My Phone" (Installa il te-lefono)

Associazione di un dispositivoaudio streaming Bluetooth®

1. Per iniziare, toccare il tasto elet-tronico "Player" (Lettore).

2. Impostare "Source" (Sorgente) suBluetooth®.

3. Toccare il tasto elettronico"Bluetooth®" per visualizzare laschermata Paired Audio Devices(Dispositivi audio).

4. Toccare il tasto elettronico "AddDevice" (Aggiungi dispositivo).

NOTA: se al momento non vi sonodispositivi collegati al sistema,viene visualizzata una finestra didialogo.

5. Cercare dei dispositivi disponibilisul dispositivo audio Bluetooth®.Quando richiesto dal dispositivo, im-mettere il PIN mostrato sullo schermodel sistema Uconnect®.

6. Mentre il sistema si collega,Uconnect® Phone visualizza unaschermata che indica l'attività in corso.

7. Al termine del processo di abbina-mento, il sistema chiede se si vuolescegliere il dispositivo in uso comepreferito. Se si seleziona "Yes" (Sì), ildispositivo assume la priorità mas-sima. Questo dispositivo avrà la pre-cedenza sugli altri dispositivi associatirilevati dal sistema.

NOTA: per i dispositivi che nonsono impostati come preferiti, lapriorità viene determinata in baseall'ordine di abbinamento. L'ul-timo dispositivo abbinato avrà lapriorità più alta.

Inoltre, per visualizzare un elenco deidispositivi audio abbinati, è possibileutilizzare i comandi VR indicati diseguito.

• Telefoni

• "Connect My Phone" (Installa iltelefono)

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Collegamento a un telefonocellulare o dispositivo audiospecifico dopo l'abbinamento

Uconnect® Phone si collega automa-ticamente al telefono e/o al disposi-tivo audio abbinato con la priorità piùalta, presente nel raggio d'azione. Se ènecessario scegliere un telefono o di-spositivo audio specifico, attenersialla seguente procedura:

1. Toccare il tasto elettronico "Set-tings" (Impostazioni).

2. Toccare il tasto elettronico deltelefono o dispositivo audio abbinato.

3. Toccare per selezionare il telefonospecifico oppure il tasto elettronico"Paired Audio Sources" (Sorgenti au-dio abbinate), quindi un dispositivoaudio.

4. Toccare X per uscire dalla scher-mata Settings (Impostazioni).

Scollegamento di un telefono o diun dispositivo audio

1. Toccare il tasto elettronico "Set-tings" (Impostazioni).

2. Toccare il tasto elettronico del te-lefono o dispositivo audio abbinato.

3. Toccare il tasto elettronico + alladestra del nome del dispositivo.

4. Viene visualizzata la finestra didialogo delle opzioni.

5. Toccare il tasto elettronico "Di-sconnect Device" (Disconnetti dispo-sitivo).

6. Toccare X per uscire dalla scher-mata Settings (Impostazioni).

Eliminazione di un telefono o diun dispositivo audio

1. Toccare il tasto elettronico "Set-tings" (Impostazioni).

2. Toccare il tasto elettronico di abbi-namento telefono o dispositivo audio.

3. Toccare il tasto elettronico + alladestra del nome del dispositivo per untelefono o un dispositivo audio diffe-rente rispetto a quello collegato.

4. Viene visualizzata la finestra didialogo delle opzioni.

5. Toccare il tasto elettronico "DeleteDevice" (Elimina dispositivo).

6. Toccare X per uscire dalla scher-mata Settings (Impostazioni).

Impostazione di un telefono o diun dispositivo audio preferito

1. Toccare il tasto elettronico "Set-tings" (Impostazioni).

2. Toccare il tasto elettronico "Phone/Bluetooth®" (Telefono/Bluetooth®).

3. Toccare il tasto elettronico + alladestra del nome del dispositivo.

4. Viene visualizzata la finestra didialogo delle opzioni.

5. Toccare il tasto elettronico "MakeFavorite" (Imposta come preferito); ildispositivo scelto viene spostato al-l'inizio dell'elenco.

6. Toccare X per uscire dalla scher-mata Settings (Impostazioni).

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Download della rubrica —Trasferimento automatico dellarubrica da un telefono cellulare(per versioni/mercati, doveprevisto)

Se tale funzione è disponibile e suppor-tata dal proprio telefono, Uconnect®Phone scarica automaticamente inomi (testo) e i numeri dalla rubricadel telefono cellulare. I telefoniBluetooth® con profilo di accesso allarubrica potrebbero supportare questafunzione. Visitare il sito Web diUconnect® www.UconnectPhone.comper l'elenco dei telefoni supportati.

• Per chiamare un contatto presentenella rubrica scaricata da un tele-fono cellulare, seguire la procedurariportata nella sezione della guidarapida al riconoscimento vocale.

• La procedura automatica di down-load e aggiornamento di una ru-brica, se supportata, inizia appenaviene stabilito un collegamentowireless Bluetooth® con Uconnect®Phone, ad esempio dopo che la vet-tura è stata avviata.

• Ogni volta che un telefono vienecollegato a Uconnect® Phone, sonoconsentiti il download e l'aggiorna-mento di un massimo di 1000 vociper telefono.

• A seconda del numero massimo divoci scaricate, è possibile che si ve-rifichi un leggero ritardo prima dipoter utilizzare gli ultimi nomi sca-ricati. Fino a quel momento, saràdisponibile, se presente, la rubricaprecedentemente scaricata.

• È possibile accedere solo alla ru-brica del telefono cellulare attual-mente collegato.

• La rubrica scaricata non può esseremodificata né eliminata nel sistemaUconnect® Phone, ma solo sul tele-fono cellulare. Le modifiche ven-gono trasferite e aggiornate sul si-stema Uconnect® Phone allasuccessiva connessione del telefono.

Gestione della rubrica preferiti

Ci sono tre modi per aggiungere unavoce alla rubrica preferiti.

1. Durante una chiamata attiva di unnumero da salvare tra i preferiti, te-nere premuto il pulsante dei preferitinella parte superiore della schermataprincipale del telefono.

2. Dopo il caricamento della rubricadel telefono cellulare, selezionare larubrica dalla schermata principalePhone (Telefono), quindi selezionareil numero che si desidera aggiungere.Toccare + accanto al numero selezio-nato per visualizzare la finestra didialogo delle opzioni. Nella finestra didialogo selezionare Add to Favorites(Aggiungi a preferiti).

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NOTA: se l'elenco dei preferiti èpieno, verrà richiesto di rimuovereuna voce esistente.

3. Dalla schermata principale Phone(Telefono), selezionare la rubrica.Nella schermata della rubrica, sele-zionare il tasto elettronico "Favorites"(Preferiti), quindi il tasto elettronico+ che si trova alla destra della vocedella rubrica. Selezionare una vocevuota e toccare + sulla voce selezio-nata. Quando viene visualizzata la fi-nestra di dialogo Options (Opzioni),toccare "Add from Mobile" (Aggiungida telefono cellulare). Viene quindichiesto quale contatto e numero sce-gliere dalla rubrica del telefono cellu-lare. Una volta aggiunta, la nuovavoce viene visualizzata.

Eliminazione di un contattopreferito

1. Per rimuovere un contatto prefe-rito, selezionare la rubrica dalla scher-mata principale Phone (Telefono).

2. Quindi, selezionare Favorites(Preferiti) sulla parte sinistra delloschermo e toccare il tasto elettronico +Options (+ Opzioni).

3. Premere + vicino al contatto pre-ferito da rimuovere.

4. Viene visualizzata la finestra didialogo Options (Opzioni), quinditoccare Remove from Favs (Rimuovida preferiti).

FUNZIONI DI CHIAMATATELEFONICALe seguenti funzioni sono accessibiliattraverso Uconnect® Phone se sonodisponibili e supportate dalla tecnolo-gia Bluetooth® fornita con il propriopiano di telefonia. Ad esempio, se ilpiano di servizio del proprio cellulare

offre la funzione di chiamata a tre,sarà possibile accedere a questa fun-zione attraverso Uconnect® Phone.Controllare con il gestore di telefoniamobile quali funzioni sono disponibilisul proprio cellulare.

Modalità di esecuzione di unachiamata

Di seguito sono elencati tutti i modidisponibili per avviare una chiamatacon Uconnect® Phone:

• ricomposizione;

• composizione tramite pressione sulnumero;

• comandi vocali (composizione vo-cale di un nome, chiamata vocale diun nome della rubrica, ricomposi-zione o richiamata);

• preferiti;

• rubrica del telefono cellulare;

• registro delle chiamate recenti;

• visualizzatore SMS.

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Chiamata con composizionevocale del numero

• Premere il pulsante sul volanteper iniziare.

• Dopo il messaggio "Listening"(Leggi) e il successivo segnale acu-stico, pronunciare "Dial 151-1234 -5555" (Componi 151-1234-5555).

• Uconnect® Phone comporrà il nu-mero 151-1234-5555.

Chiamata vocale di un nome dellarubrica

1. Premere il pulsante sul volanteper iniziare.

2. Dopo il messaggio "Listening"(Leggi) e il successivo segnale acu-stico, pronunciare "Call John DoeMobile" (Chiama il telefono cellularedi John Doe).

3. Uconnect® Phone comporrà il nu-mero associato a John Doe o, se ci sonopiù numeri disponibili, chiederà qualeutilizzare per effettuare la chiamata.

Comandi di chiamata

Il touch screen consente di controllarele seguenti funzioni relative alla chia-mata telefonica:

• Answer (Rispondi);

• End (Termina chiamata);

• Ignore (Ignora);

• Hold/unhold (Metti in attesa/Riprendi);

• Mute/unmute (Disattiva audio/Attiva audio);

• Transfer the call to/from the phone(Imposta trasferimento di chiamataal/dal telefono);

• Swap two active calls (Passa da unachiamata attiva all'altra);

• Join two active calls together (Uni-sci due chiamate attive).

Immissione di una sequenza dinumeri tramite tastiera

1. Toccare il tasto elettronico "Phone"(Telefono).

2. Toccare il tasto elettronico "Dial"(Componi).

3. Viene visualizzata la schermataTouch-Tone (Immissione di numeritramite tastiera).

4. Utilizzare i tasti elettronici nume-rati per immettere il numero e toccare"Call" (Chiama).

Per inviare una sequenza di numerimediante il riconoscimento vocale(VR), premere il pulsante sul vo-lante durante una chiamata in corso epronunciare "Send 1234#" (Invia1234#) o "Send Voicemail Password"(Invia password casella vocale), se lapassword della casella vocale è me-morizzata nella rubrica del telefonocellulare.

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Chiamate recenti

È possibile sfogliare fino a 34 chia-mate recenti per ognuno dei seguentitipi di chiamata:

• Incoming Calls (Chiamate ricevute);

• Outgoing Calls (Chiamate effet-tuate);

• Missed Calls (Chiamate senzarisposta);

• All Calls (Tutte le chiamate).

È possibile accedere a questi tipi dichiamata premendo il tasto elettro-nico delle chiamate recenti sullaschermata principale Phone (Tele-fono).

Inoltre, è possibile premere il pulsantee pronunciare "Show my incoming

calls" (Mostra le chiamate in arrivo)da qualsiasi schermata per visualiz-zare le chiamate ricevute.

Inoltre, è possibile premere il pulsantee pronunciare "Show my recent

calls" (Mostra le chiamate recenti) daqualsiasi schermata per visualizzaretutte le chiamate.

NOTA: inoltre, le chiamate rice-vute possono essere sostituite conle chiamate "Outgoing" (Effet-tuate), "Recent" (Recenti) o "Mis-sed" (Perse).

Risposta o rifiuto di unachiamata in arrivo - Nessunachiamata attualmente in corso

Quando si riceve una chiamata sulproprio telefono cellulare, Uconnect®Phone disattiva l'impianto audio.Premere il pulsante per accettarela chiamata. Inoltre è possibile toccareil tasto elettronico di risposta o la ca-sella dell'ID del chiamante.

Risposta o rifiuto di unachiamata in arrivo - Chiamataattualmente in corso

Se si sta già parlando al telefono e siriceve un'altra chiamata, si senti-ranno gli stessi toni di segnalazione dichiamata in attesa che si sentono nor-malmente quando si utilizza il tele-fono cellulare. Premere il pulsante

del telefono, il tasto elettronico dirisposta o la casella dell'ID del chia-mante per mettere in attesa la chia-mata attualmente in corso e rispon-dere alla chiamata in arrivo.

NOTA: i telefoni compatibili conUconnect® Phone presenti oggi sulmercato non supportano il rifiutodi una chiamata in arrivo mentreun'altra telefonata è in corso.Pertanto, l'utente può solamenterispondere oppure ignorare lachiamata in arrivo.

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Esecuzione di una secondachiamata con una chiamata incorso

È possibile mettere una chiamata inattesa premendo il tasto elettronicoHold (Attesa) sulla schermata princi-pale Phone (Telefono), quindi com-porre un numero con il tastierino op-pure selezionarne uno tra le chiamaterecenti, gli SMS ricevuti o dalle rubri-che. Per tornare alla prima chiamata,fare riferimento a "Passaggio trachiamate" in questo capitolo. Perunire due chiamate, fare riferimento a"Unione di chiamate" in questo capi-tolo.

Messa in attesa o ripresa di unachiamata in attesa

Durante una chiamata attiva, toccareil tasto elettronico Hold (Attesa) sullaschermata principale Phone (Tele-fono).

Passaggio tra chiamate

Se sono in corso due chiamate (unaattiva e una in attesa), toccare il tastoelettronico Swap (Scambia) sullaschermata principale Phone. È possi-bile mettere in attesa solo una chia-mata alla volta.

Inoltre, è possibile premere il pulsanteper passare da una chiamata at-

tiva a una in attesa.

Unione di chiamate

Se sono in corso due chiamate (unaattiva e una in attesa), toccare il tastoelettronico "Join Calls" (Unisci chia-mate) sulla schermata principalePhone per riunire tutte le chiamate inuna conferenza.

Conclusione di una chiamata

Per terminare una chiamata in corso,premere brevemente il pulsante oil tasto elettronico di fine chiamata.Viene terminata solo la chiamata at-tiva e l'eventuale chiamata in attesadiventa la nuova chiamata attiva.

Ricomposizione

Premere il tasto elettronico "Redial"(Ricomponi numero) oppure premereil pulsante e, successivamente almessaggio "Listening" (Leggi) e alsegnale acustico, pronunciare "Re-dial" (Ricomponi il numero).

Uconnect® Phone chiama l'ultimonumero che è stato composto sul tele-fono cellulare.

Continuazione di una chiamata

La continuazione di una chiamata è ilproseguimento di una chiamata suUconnect® Phone dopo aver portatola chiave di accensione in posizioneOFF.

NOTA: la chiamata continua adessere trasmessa tramite l'im-pianto audio della vettura finché iltelefono non esce dalla coperturadella connessione Bluetooth®. Siraccomanda di toccare il tastoelettronico per il trasferimentodi chiamata quando si lascia lavettura.

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FUNZIONI DI UCONNECT®PHONE

Selezione della lingua

Per modificare la lingua utilizzata dalsistema Uconnect® Phone, attenersialla procedura riportata di seguito.

• Per iniziare, premere il pulsante .

• Dopo il messaggio "Ready" (Pronto)e il successivo segnale acustico, pro-nunciare il nome della lingua a cui sidesidera passare (inglese, olandese,francese, tedesco, italiano o spa-gnolo, se in dotazione).

• Continuare seguendo le istruzionidel sistema per completare la sele-zione della lingua.

Dopo aver selezionato una delle lin-gue, tutti i messaggi e i comandi vocalisaranno nella lingua prescelta.

NOTA: dopo ogni operazione dimodifica della lingua nel sistemaUconnect® Phone, la rubrica da 32contatti sarà utilizzabile soltantonella lingua specifica. Il nome del

telefono abbinato non è vincolatoalla lingua ed è utilizzabile in tuttele lingue.

Assistenza in caso di emergenza

In caso di emergenza, se è possibileraggiungere il telefono cellulare:

• Prendere il telefono e comporre ma-nualmente il numero di emergenzavalido nella zona in cui ci si trova.

Se il telefono non è raggiungibile eUconnect® Phone funziona, è possi-bile comporre il numero di emergenzanel modo indicato di seguito:

• Per iniziare, premere il pulsante .

• Dopo il messaggio "Listening"(Leggi) e il successivo segnale acu-stico, pronunciare "Call Emer-gency or Dial Emergency" (Chiamaemergenza oppure componi nu-mero di emergenza), Uconnect®Phone invierà al telefono cellulareabbinato il comando di chiamare ilnumero di emergenza. Questa fun-zione è supportata negli Stati Uniti,in Canada e in Messico.

NOTA:

• La chiamata di emergenza puòessere iniziata utilizzando an-che il touch screen.

• Il numero di emergenza compo-sto dipende dal paese in cui èstata acquistata la vettura. Il nu-mero composto potrebbe non es-sere compatibile con il serviziocellulare disponibile e con lazona.

• Uconnect® Phone riduce legger-mente le possibilità di riuscitadella chiamata rispetto allachiamata diretta dal telefonocellulare.

ATTENZIONE!Il telefono deve essere acceso e col-legato a Uconnect® Phone per con-sentire l'utilizzo di questa funzionein condizioni di emergenza quandoil cellulare ha la copertura di retee rimane collegato a Uconnect®Phone.

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Servizio assistenza guasti (perversioni/mercati, dove previsto)

Se occorre contattare il servizio assi-stenza guasti:

• Per iniziare, premere il pulsante .

• Dopo il messaggio "Ready" (Pronto)e il successivo segnale acustico, pro-nunciare "Breakdown service"(Carro attrezzi).

NOTA: il numero del servizio diassistenza deve essere impostatoprima dell'utilizzo. Per l'imposta-zione, premere il pulsante , pro-nunciare "Setup" (Impostazioni),"Breakdown Service" (Carro at-trezzi) e seguire le indicazioni.

Cercapersone

Per istruzioni sull'utilizzo della fun-zione cercapersone, fare riferimento a"Funzionamento con sistemi automa-tizzati". Il servizio cercapersone in ge-nere funziona correttamente, ad ecce-zione dei dispositivi di alcune aziendeche mettono in attesa l'utente troppopresto per poter interagire in modocorretto con il sistema Uconnect®Phone.

Chiamata a una casella vocale

Per le istruzioni di accesso alla casellavocale, fare riferimento a "Funziona-mento con sistemi automatizzati".

Funzionamento con sistemiautomatizzati

Questo metodo è utilizzato quando sinaviga in un sistema telefonico auto-matizzato e occorre premere i numerisulla tastiera del telefono cellulare pereffettuare le selezioni.

È possibile utilizzare Uconnect®Phone per accedere a un sistema dicaselle vocali o a un servizio automa-tizzato, come un servizio cercapersoneo una linea del servizio automatizzatodi assistenza alla clientela. Alcuniservizi richiedono la selezione imme-diata di una risposta. In alcuni casi, itempi di risposta richiesti potrebberoessere troppo brevi per poter usareUconnect® Phone.

Quando si chiama un numero conUconnect® Phone, che normalmenterichiede l'immissione di una sequenzadi numeri sul tastierino del proprio

telefono cellulare, è possibile utiliz-zare il touch screen oppure premere ilpulsante e pronunciare la parola"Send" (Invia) seguita dalla sequenzadi numeri desiderata. Ad esempio, seviene chiesto di inserire il proprio PINseguito da cancelletto, (3 7 4 6 #), èpossibile premere il pulsante epronunciare "Send 3 7 4 6 #" (Invia3 7 4 6 #). È possibile pronunciare unnumero o una sequenza di numeriseguiti da "Send" (Invia) anche pernavigare nella struttura di menu di unservizio automatizzato di assistenzaalla clientela e per lasciare un numerosu un cercapersone.

È anche possibile inviare dati memo-rizzati nella rubrica del telefono cellu-lare come messaggi di testo per unaccesso rapido e facile ai dati dellacasella vocale e del cercapersone.Ad esempio, se in precedenza è statacreata una voce di rubrica con nomee/o cognome come "password casellavocale", se si preme il pulsante esi pronuncia "Send Voicemail Pass-word" (Invia password casella vocale),Uconnect® Phone invia il numero di

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telefono corrispondente associato allavoce della rubrica attraverso il tele-fono.

NOTA:

• Viene inviato il primo numerotrovato relativo al contatto. Tuttigli altri numeri vengono igno-rati.

• A causa delle configurazioni direte del telefono cellulare, nontutti i toni potrebbero esserepercepiti. Questo è del tuttonormale.

• Alcuni sistemi cercapersone e dicaselle vocali sono dotati di im-postazioni di attesa che sonotroppo brevi e potrebbero nonconsentire l'utilizzo di questafunzione.

• Le pause, l'attesa o altri carat-teri supportati da alcuni telefoninon lo sono tramite Bluetooth®.Questi simboli aggiuntivi ven-gono ignorati quando si com-pone una sequenza numerata.

Forzatura comando - Esclusionedei prompt

Il pulsante può essere utilizzatoquando si desidera ignorare parte diun messaggio e impartire immediata-mente il comando vocale. Ad esempio,se la richiesta è "There are two num-bers with the name John. Say the fullname" (Ci sono due numeri per John.Pronunciare il nome per intero), èpossibile premere il pulsante epronunciare "John Smith" per sele-zionare l'opzione senza dover ascol-tare il resto del messaggio vocale.

Voice Response Length(Lunghezza risposta vocale)

È possibile impostare la lunghezzadella risposta vocale su Brief (Breve) oDetailed (Dettagliata).

1. Toccare il tasto elettronico "More"(Altro) (se disponibile), quindi il tastoelettronico "Settings" (Impostazioni).

2. Toccare il tasto elettronico Display(Visualizza), quindi scorrere verso ilbasso fino a Voice Response Length(Lunghezza risposta vocale).

3. Selezionare Brief (Breve) o Detai-led (Dettagliata) toccando il riquadroaccanto alla selezione. Viene visualiz-zato un segno di spunta a indicare chel'opzione è stata selezionata.

Indicatori di stato del telefono edella rete

Uconnect® Phone notifica l'utentesullo stato del telefono e della rete nelmomento in cui tenta di effettuareuna chiamata tramite il sistema.Viene indicato lo stato relativo all'in-tensità del segnale della rete e al li-vello della batteria del telefono.

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Composizione del numeromediante tastiera del telefonocellulare

ATTENZIONE!La nuova vettura offre molte carat-teristiche per il comfort e la como-dità del conducente e dei passeg-geri. Utilizzare tali caratteristichesolo in condizioni di massima sicu-rezza. La mancata osservanza diquesta avvertenza può causare in-cidenti che possono provocare le-sioni gravi o incidenti letali.

È possibile comporre un numero ditelefono mediante la tastiera del tele-fono cellulare e continuare a utilizzareUconnect® Phone (durante la com-posizione del numero mediante la ta-stiera del cellulare, l'utente deve pre-stare attenzione e adottare le misuredi sicurezza precauzionali). Se sicompone un numero utilizzando iltelefono cellulare Bluetooth® abbi-nato, l'audio viene riprodotto attra-verso l'impianto audio della vettura.

Uconnect® Phone funziona comun-que come se si componesse il numeroutilizzando il comando vocale.

NOTA: alcune marche di telefonicellulari non inviano il segnale dicomposizione a Uconnect® Phoneper la riproduzione sull'impiantoaudio della vettura, pertanto nonsarà possibile udirlo. In questocaso, dopo aver composto corret-tamente un numero, l'utente po-trebbe avere la sensazione che lachiamata non sia stata effettuataanche se è in corso. Quando l'in-terlocutore risponde alla chia-mata, l'audio viene attivato.

Attivazione/disattivazionedell'audio

Quando si disattiva il volume del si-stema Uconnect® Phone, il chia-mante può sentire l'interlocutore, manon viceversa. Per disattivare l'audiodi Uconnect® Phone, è sufficientepremere il tasto Mute (Silenziamento)sulla schermata principale Phone (Te-lefono).

CONNETTIVITÀTELEFONICA AVANZATA

Trasferimento di chiamata tratelefoni cellulari

Uconnect® Phone consente di trasfe-rire le telefonate in corso dal telefonocellulare a Uconnect® Phone senzaterminare la chiamata. Per trasferireuna chiamata in corso dal proprio te-lefono cellulare abbinato al sistemaUconnect® Phone o viceversa, pre-mere il pulsante Transfer (Trasferisci)sulla schermata principale Phone (Te-lefono).

Collegamento o scollegamento traUconnect® Phone e il telefonocellulare

Se si desidera attivare o disattivarela connessione Bluetooth® tra untelefono cellulare abbinato al sistemaUconnect® Phone e Uconnect®Phone, attenersi alle indicazioni ri-portate nel manuale utente del tele-fono cellulare.

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INFORMAZIONI UTILI SUUconnect® Phone

Comando vocale

• Per il miglior rendimento, regolarelo specchio retrovisore in modo chevi sia una distanza minima di 1 cmtra la console a padiglione (perversioni/mercati, dove previsto) elo specchio.

• Prima di parlare attendere sempreil segnale acustico.

• Parlare normalmente, senza pause,come rivolgendosi a un interlocutoreseduto a pochi metri di distanza.

• Accertarsi che nessun altro stia par-lando mentre si utilizza il comandovocale.

• Il rendimento audio è massimoquando:• la velocità della ventola è medio-

bassa;• la velocità della vettura è medio-

bassa;• la rumorosità stradale è limitata;

• la superficie stradale è regolare;• finestrini completamente chiusi;• non piove.

• Anche se è progettato per utenti cheparlano con numerosi accenti di-versi, il sistema potrebbe non fun-zionare con alcuni di essi.

• Durante la navigazione in un si-stema automatizzato, come una ca-sella vocale, o durante l'invio di unarichiesta cercapersone, prima discandire la stringa di cifre, accertarsidi pronunciare "Send" (Invia).

• Si consiglia di effettuare la memo-rizzazione dei nomi nella rubricadei contatti preferiti quando la vet-tura non è in movimento.

• La velocità di riconoscimento deinomi della rubrica (telefono cellu-lare e preferiti) è maggiore quando inomi non sono simili.

• È possibile pronunciare la lettera"O" per "0" (zero) (se il sistema èimpostato in lingua inglese).

• Sebbene la composizione interna-zionale sia supportata per la mag-gior parte delle combinazioni di nu-meri, alcune combinazioni dicomposizione abbreviate potreb-bero non essere supportate.

• In una cabriolet, la prestazione delsistema può essere compromessa sela capote è aperta.

Rendimento audio all'altro capodella comunicazione

• La qualità audio è massimaquando:• La velocità della ventola è

medio-bassa.• la velocità della vettura è medio-

bassa.• La rumorosità stradale è ridotta.• La superficie stradale è regolare.• I cristalli sono completamente

chiusi.• Non piove.• Il dispositivo viene azionato dal

sedile lato guida.

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• Il rendimento audio, quale la chia-rezza, l'eco e il volume dipendonoin larga parte dal telefono e dallarete e non da Uconnect® Phone.

• L'eco all'altro capo può talvolta es-sere ridotta abbassando il volumeaudio all'interno della vettura.

• In una cabriolet, le prestazioni delsistema possono essere compro-messe se la capote è aperta.

Risposta vocale/testoUconnect® Phone è in grado di leg-gere o inviare nuovi messaggi sultelefono.

Per utilizzare questa funzione, il tele-fono cellulare in uso deve supportarel'invio di SMS tramite Bluetooth®. SeUconnect® Phone determina che iltelefono cellulare in uso non è compa-tibile con l'invio di SMS tramiteBluetooth®, il tasto Messaging (Inviodi messaggi) diventa grigio (disatti-vato) e la funzione non è disponibile.

NOTA: Uconnect® Phone SMS èdisponibile solo quando la vetturanon è in movimento.

Lettura dei messaggi

Se si riceve un nuovo messaggio ditesto mentre il telefono è collegato aUconnect® Phone, si riceverà una no-tifica che informa dell'arrivo di unnuovo messaggio.

Una volta ricevuto, visualizzato oascoltato un messaggio, sono disponi-bili le seguenti opzioni:

• Send a Reply (Rispondi);

• Forward (Inoltra);

• Call (Chiama).

Invio di messaggi mediante i tastielettronici

È possibile inviare messaggi utiliz-zando Uconnect® Phone. Per inviareun nuovo messaggio:

1. Toccare il tasto elettronico "Phone"(Telefono).

2. Toccare il tasto elettronico perl'invio di messaggi, quindi "New Mes-sage" (Nuovo messaggio).

3. Toccare uno dei 18 messaggipreimpostati e la persona alla quale sidesidera inviare il messaggio.

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4. Se per il contatto è disponibile piùdi un numero, selezionare il numero alquale si desidera inviare il messaggio.

5. Premere "Send" (Invia) o "Cancel"(Annulla).

Invio di messaggi mediantecomandi vocali

1. Premere il pulsante .

2. Dopo il messaggio "Listening"(Leggi) e il successivo segnale acu-stico, pronunciare "Send message toJohn Smith mobile" (Invia un mes-saggio al telefono cellulare di JohnSmith).

3. Alla richiesta del sistema di indi-care il messaggio da inviare, pronun-ciare il messaggio desiderato oppure"List" (Elenco). Sono disponibili 18messaggi preimpostati.

Durante la lettura dell'elenco dei mes-saggi definiti, è possibile interrompereil sistema premendo il pulsante epronunciando il messaggio che si de-sidera inviare.

Dopo che il sistema avrà chiesto con-ferma dell'invio del messaggio a JohnSmith, procederà con l'operazione.

Elenco dei messaggi preimpostati:

1. Yes. (Si.)

2. No.

3. Okay.

4. I can't talk right now. (Ora nonposso parlare.)

5. Call me. (Chiamami.)

6. I'll call you later. (Ti chiamo piùtardi.)

7. I'm on my way. (Sto arrivando.)

8. Thanks. (Grazie.)

9. I'll be late. (Arriverò in ritardo.)

10. I will be <number> minutes late.(Arriverò con un ritardo di <numero>minuti.)

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11. See you in <number> minutes.(Ci vediamo tra <numero> minuti.)

12. Stuck in traffic. (Sono bloccatonel traffico.)

13. Start without me. (Iniziate senzadi me.)

14. Where are you? (Dove sei?)

15. Are you there yet? (Sei già arri-vato?)

16. I need directions. (Ho bisogno diindicazioni.)

17. I'm lost. (Mi sono perso.)

18. See you later. (Ci vediamo dopo.)

Connessione Bluetooth®

È stato riscontrato che i telefoni cellu-lari perdono la connessione con il si-stema Uconnect® Phone. In tal caso,la connessione in genere può essereristabilita spegnendo e riaccendendoil telefono cellulare. Si consiglia dilasciare il proprio telefono cellularecon la modalità Bluetooth® attiva.

Accensione

Dopo aver portato il dispositivo diaccensione dalla posizione OFF aRUN o ACC, oppure dopo la modificadella lingua, occorre attendere 15 se-condi prima di utilizzare il sistema.

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Schema dei comandi vocali

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INFORMAZIONI GENERALIQuesto dispositivo è conforme allenorme FCC parte 15 e norme RSS 210della Industry Canada. Il funziona-mento del dispositivo deve rispettarele condizioni riportate di seguito.

• Variazioni o modifiche non appro-vate espressamente dall'autoritàcompetente in materia di confor-mità possono invalidare la possibi-lità di utilizzo dell'apparecchiaturada parte dell'utente.

• Il dispositivo non deve provocareinterferenze dannose.

• Il dispositivo deve tollerare qualsiasieventuale interferenza, compresequelle che potrebbero provocare unfunzionamento indesiderato.

COMANDO VOCALE

Uconnect® 8.4/8.4 Nav

Il sistema Uconnect® VoiceCommand consente di co-mandare l'autoradio AM eFM, il lettore CD, la scheda

SD o l'USB/iPod.

NOTA: ricordare di parlare ri-volti verso il sistema di comandovocale in modo normale e tran-quillo. La capacità del sistema dicomando vocale di riconoscere icomandi vocali dell'utente può es-sere inficiata se si parla rapida-mente oppure ad alta voce.

ATTENZIONE!Qualsiasi sistema a comando vocaledeve essere utilizzato esclusiva-mente in condizioni di guida sicurarispettando le normative locali eutilizzando il telefono in modo cor-retto. L'attenzione del conducente

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

deve rimanere focalizzata sul fun-zionamento sicuro della vettura.L'inosservanza di tali precauzionipuò causare incidenti che possonoprovocare lesioni gravi o risultareletali.

Quando si preme il pulsanteUconnect® Voice Command ,viene emesso un segnale acustico. cheinvita a impartire un comando.

Se non viene pronunciato alcun co-mando, il sistema risponderà con:

• I didn't understand (Non ho ca-pito);

• I didn't get that (Non ho afferrato),ecc.

Se non viene pronunciato alcun co-mando una seconda volta, il sistemarisponde con un errore e fornisce al-cune indicazioni su cosa può esserestato detto in base al contesto in cui cisi trova. Dopo tre tentativi con risul-tato negativo, la sessione VR termina.

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La pressione del pulsante Uconnect®Voice Command mentre il si-stema è in riproduzione è nota come"forzatura". Il sistema viene inter-rotto e dopo il segnale acustico è pos-sibile pronunciare un comando. Que-sto metodo è utile dopo aver iniziatoad imparare le opzioni.

NOTA: in qualsiasi momento, èpossibile pronunciare le parole"Cancel" (Annulla) o "Help" (Aiuto).

Tali comandi sono generali e possonoessere utilizzati in qualsiasi menu. Ladisponibilità di tutti gli altri comandivaria a seconda dell'applicazione at-tiva.

Quando si utilizza questo metodo ènecessario parlare in modo chiaro econ un volume di voce normale.

Il sistema riconosce meglio i comandise i cristalli sono alzati e la ventoladell'aria condizionata e del riscalda-tore è impostata al minimo.

In qualsiasi momento, se il sistemanon riconosce uno dei comandi, chie-derà di ripeterlo.

Per ascoltare i comandi disponibili,premere il pulsante Uconnect® VoiceCommand e pronunciare "Help"(Aiuto). Sarà possibile ascoltare i co-mandi disponibili visualizzati sulloschermo.

Linguaggio naturale

Questa funzione consente all'utente dipronunciare comandi o frasi com-plete. Il sistema elimina le espressioniprive di parole e i suoni come "ah" ed"eh" e gestisce parole complete come"I would like to" (Vorrei).

Gestisce anche segnali multipli all'in-terno della stessa frase, come "make aphone call" (effettua una chiamata) e"to Kelly Smith" (a Kelly Smith),identificando il soggetto o il contestoe richiedendo una conferma, come"Who do you want to call?" (Chi de-sidera chiamare?), nel caso sia stato

richiesto di effettuare una chiamata,ma il sistema non abbia riconosciuto ilnome pronunciato.

Il sistema utilizza il dialogo continuo;quando richiede più informazioni dal-l'utente farà una domanda alla qualeè possibile rispondere senza premere ilpulsante Uconnect® Voice Command

.

COMANDI VOCALI DIUCONNECT®Il sistema Uconnect® Voice Com-mand è in grado di comprendere duetipi di comandi. I comandi universalisono sempre disponibili. I comandilocali sono disponibili se la modalitàautoradio supportata è attiva.

Avviare un dialogo premendo il pul-sante Uconnect® Voice Command

.

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SCHEMA DEI COMANDI VOCALI

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NOTA:

1. È possibile sostituire "AM" con"FM" o, se disponibile, è possi-bile pronunciare "SW" o "LW".

2. È possibile sostituire "iPod"con qualsiasi sorgente del let-tore "USB", "SD Card" (SchedaSD), "AUX" o "Bluetooth".

3. È possibile sostituire "950 AM"con qualsiasi altra frequenzaAM o FM, ad esempio "98.7".

4. I comandi vocali disponibilisono mostrati in grassetto eombreggiati.

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NOTA:

1. È possibile sostituire "950 AM"con qualsiasi altra frequenzaAM o FM, ad esempio "98.7FM". Se disponibili sulla vet-tura, è possibile selezionareanche le frequenze "SW","MW" e "LW".

2. I comandi vocali disponibilisono mostrati in grassetto eombreggiati.

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NOTA:

1. È possibile sostituire i nomidell'album, del brano, dell'ar-tista, del genere, dell'elenco diriproduzione, del podcast edell'audiolibro con qualsiasialtro nome disponibile sul di-spositivo in quel momento at-tivo.

2. È possibile sostituire "8" conqualunque altro brano pre-sente sul CD in quel momentoin fase di riproduzione. Il co-mando è disponibile solo men-tre il CD è in fase di riprodu-zione.

3. I comandi dell'elenco di ripro-duzione, del podcast e del libroaudio sono disponibili solo sec'è un iPod collegato e in fase diriproduzione.

4. I comandi VR e i nomi deglialbum, degli artisti e dei generimusicali si basano sul databasemusicale Gracenote.

5. I comandi vocali disponibilisono mostrati in grassetto eombreggiati.

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NOTA:

1. Disponibile solo sulle vetturedotate di sistema di naviga-zione.

2. È possibile sostituire "Player"(Lettore) con "Radio", "Naviga-tion" (Navigazione), "Phone"(Telefono), "Climate" (Clima),"More" (Altro) o "Settings" (Im-postazioni).

3. I comandi di navigazione fun-zionano solo se la vettura è do-tata di tale funzione.

4. I comandi vocali disponibilisono mostrati in grassetto eombreggiati.

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NOTA:

1. È anche possibile pronunciare"Find City" (Trova città), "FindFavorite" (Trova posizione pre-ferita), "Find Place by Cate-gory" (Ricerca per categoria),"Find Place by Name" (Ricercaper nome), "Find RecentlyFound" (Trova in ultimi tro-vati), "Where to?" (Dove si va?)o "Go Home" (Vai a casa).

2. È possibile pronunciare "FindNearest" (Trova più vicino)quindi "Restaurant" (Risto-rante), "Fuel" (Carburante),"Transit" (Stazione), "Lodging(Sistemazione), "Shopping","Bank" (Banca), "Entertain-ment" (Intrattenimento), "Re-creation" (Svago), "Attractions"(Attrazioni), "Community" (Co-munità), "Auto Services" (Ser-vizi auto), "Hospitals (Ospe-dali), "Parking" (Parcheggio),"Airport" (Aeroporto), "PoliceStations" (Polizia), "Fire Sta-tions (Pompieri) o "Auto Dea-lers (Concessionari auto).

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NOTA: i comandi vocali disponi-bili sono mostrati in grassetto eombreggiati.

SEDILII sedili sono considerati componentidel sistema di protezione per gli occu-panti della vettura.

ATTENZIONE!• È pericoloso viaggiare nel vano di

carico della vettura. In caso diincidente le persone che vi si do-vessero trovare sarebbero moltopiù esposte al rischio di subirelesioni gravi o addirittura letali.

• Non consentire mai la sistema-zione dei passeggeri in una zonadella vettura non attrezzata consedili e cinture di sicurezza. Incaso di incidente le persone che visi dovessero trovare sarebberomolto più esposte al rischio disubire lesioni gravi o addiritturaletali.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Accertarsi sempre che tutte lepersone a bordo della vetturasiano sedute e indossino corretta-mente le cinture di sicurezza.

SEDILI A REGOLAZIONEELETTRICASui modelli dotati di sedili a regola-zione elettrica, l'interruttore di co-mando si trova sul lato esterno delsedile, vicino al pavimento. Con que-sto interruttore è possibile regolarel'altezza, la posizione in senso longi-tudinale e l'inclinazione dello schie-nale del sedile lato guida.

NOTA: del sedile lato passeggeroè possibile regolare l'altezza e laposizione in senso longitudinale.

ATTENZIONE!• Regolare un sedile durante la

guida potrebbe essere pericoloso.Spostare un sedile durante laguida potrebbe comportare laperdita di controllo della vetturacon il rischio di incidenti e di le-sioni gravi o addirittura letali.

• I sedili devono essere regolatiprima di allacciare le cinture disicurezza e a vettura ferma. Unacintura di sicurezza regolata inmodo errato può causare lesionigravi o addirittura letali.

(Continuazione)

Interruttori dei sedili a regolazioneelettrica

1 — Comando sedile2 — Comando schienale

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ATTENZIONE! (Continuazione)

• Un'eccessiva inclinazione delloschienale non consente al tratto abandoliera della cintura di sicu-rezza di aderire al torace. In casodi incidente, si rischierebbe di sci-volare sotto la cintura di sicurezzacon conseguenze gravi o addirit-tura letali.

AVVERTENZA!Non sistemare oggetti sotto un sedilea regolazione elettrica. Tali oggettipotrebbero intralciare il movimento,danneggiare i comandi e potrebberolimitare la corsa del sedile.

Regolazione del sedile in avanti oindietro

Il sedile può essere regolato sia inavanti sia all'indietro. Premere l'inter-ruttore del sedile in avanti o indietroper spostare il sedile nella direzionecorrispondente. Rilasciare l'interrut-tore una volta raggiunta la posizionedesiderata.

Regolazione dell'altezza delsedile

Il sedile può essere alzato o abbassato.Tirare verso l'alto o premere l'inter-ruttore del sedile per spostare il sedilenella direzione corrispondente. Rila-sciare l'interruttore quando si rag-giunge la posizione desiderata.

Inclinazione del sedile versol'alto o verso il basso

L'angolo del cuscino sedile può essereregolato in quattro direzioni. Rila-sciare o premere la parte anteriore oposteriore dell'interruttore del sedileper spostare la parte anteriore o po-steriore del cuscino sedile nella dire-zione corrispondente. Rilasciare l'in-terruttore una volta raggiunta laposizione desiderata.

Inclinazione dello schienale

L'angolo dello schienale può essereregolato in avanti o indietro. Pre-mendo l'interruttore dello schienalein avanti o indietro, il sedile si muo-verà nella direzione dell'interruttore.

Rilasciare l'interruttore quando siraggiunge la posizione desiderata.

ATTENZIONE!• Regolare un sedile durante la

guida potrebbe essere pericoloso.Spostare un sedile durante laguida potrebbe comportare laperdita di controllo della vetturacon il rischio di incidenti e di le-sioni gravi o addirittura letali.

• I sedili devono essere regolatiprima di allacciare le cinture disicurezza e a vettura ferma. Unacintura di sicurezza regolata inmodo errato può causare lesionigravi o addirittura letali.

• Un'eccessiva inclinazione delloschienale non consente al tratto abandoliera della cintura di sicu-rezza di aderire al torace. In casodi incidente, si rischierebbe di sci-volare sotto la cintura di sicurezzacon conseguenze gravi o addirit-tura letali.

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AVVERTENZA!Non sistemare oggetti sotto un se-dile a regolazione elettrica. Tali og-getti potrebbero intralciare il movi-mento, danneggiare i comandi epotrebbero limitare la corsa del se-dile.

REGOLAZIONE LOMBAREELETTRICA (per versioni/mercati, dove previsto)Su vetture dotate di sedili elettrici latoguida o lato passeggero può ancheessere disponibile la regolazione lom-bare elettrica. L'interruttore per la re-golazione lombare si trova sul latoesterno del sedile a regolazione elet-trica. Premere l'interruttore in avantio indietro per aumentare o diminuireil sostegno della fascia lombare. Pre-mere l'interruttore verso l'alto o versoil basso per aumentare o diminuire ilsostegno della fascia lombare.

SEDILI RISCALDATI(per versioni/mercati,dove previsto)In alcuni modelli, i sedili anteriori eposteriori potrebbero essere dotati diun dispositivo per il riscaldamentodella seduta e dello schienale.

Il riscaldamento dei sedili anteriori delconducente e del passeggero si azionamediante il sistema Uconnect®.

ATTENZIONE!• Le persone insensibili al dolore

cutaneo per cause dovute all'etàavanzata, malattia cronica, dia-bete, danni alla spina dorsale,medicinali, uso di alcol, stan-chezza o altre condizioni fisichedevono fare attenzione nell'utiliz-zare il riscaldamento del sedile. Ilcalore potrebbe causare scotta-ture anche a bassa temperatura,soprattutto se usato per lunghiperiodi.

• Non collocare oggetti sul sedile osullo schienale che possano avereun effetto termoisolante, comead esempio una coperta o un cu-scino. Ciò potrebbe causare unsurriscaldamento della resistenzaall'interno del sedile. Prendereposto su un sedile surriscaldatopuò causare gravi ustioni a causadell'aumento della temperaturasuperficiale del sedile.

Interruttore per la regolazionelombare

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Funzionamento dei sediliriscaldati anteriori —Uconnect® 8.4 e 8.4 N:

Toccare il tasto elettronico "Controls"(Comandi) situato nella parte infe-riore del display Uconnect®.

Toccare il tasto elettronicosedile "DRIVER" (CON-DUCENTE) o "PASSEN-GER" (PASSEGGERO)

una volta per selezionare il riscalda-mento al livello massimo. Toccare iltasto elettronico una seconda voltaper selezionare il riscaldamento al li-vello minimo. Toccare una terza voltail tasto elettronico per disinserire leresistenze di riscaldamento.

NOTA: una volta selezionato unlivello di riscaldamento, si do-vranno attendere dai due ai cinqueminuti per avvertirne gli effetti.

Selezionando l'impostazione di riscal-damento massimo, il riscaldatore pro-duce un livello di calore potenziatoper i primi quattro minuti di funzio-namento. Dopodiché, il calore si ab-bassa sino a raggiungere il normalelivello di temperatura per la funziona-lità selezionata. Selezionando l'impo-stazione di riscaldamento massimo, ilsistema passa automaticamente al li-vello minimo dopo un massimo di60 minuti di funzionamento continuo.A questo punto, il display passa da HI(ALTO) a LO (BASSO) a indicare lavariazione avvenuta. L'impostazioneal livello minimo si disattiva auto-

maticamente dopo un massimo di45 minuti.

Sedili posteriori riscaldatiIn alcuni modelli, i due sedili esternisono riscaldati. Gli interruttori di co-mando per il riscaldamento di questisedili si trovano sulla parte posterioredel tunnel centrale. Esistono due in-terruttori di comando riscaldamentosedile che consentono ai passeggeriposteriori di utilizzare i sedili in modoindipendente.

È possibile scegliere tra le imposta-zioni HI (alto), LO (basso) o OFF(disinserito). Le spie gialle di ciascuninterruttore indicano il livello di ca-lore utilizzato. Due spie accese indi-cano il livello massimo, una il mi-nimo; a riscaldamento disinserito lespie sono spente.

Premere una volta l'interrut-tore per selezionare il riscal-damento massimo. Premereuna seconda volta l'interrut-

tore per selezionare il riscaldamentominimo. Premere una terza volta l'in-terruttore per disinserire le resistenzedi riscaldamento.

Tasto elettronico Controls (Comandi)

Tasti elettronici dei sedili riscaldati

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NOTA:

• Una volta selezionato un livellodi riscaldamento, si dovrannoattendere dai due ai cinque mi-nuti per avvertirne gli effetti.

• Il motore deve essere in motoperché i sedili riscaldati funzio-nino.

Selezionando l'impostazione di riscal-damento massimo, il riscaldatore pro-duce un livello di calore potenziatoper i primi quattro minuti di funzio-namento. Dopodiché, il calore si ab-bassa sino a raggiungere il normalelivello di temperatura per la funziona-lità selezionata. Selezionando l'impo-stazione di riscaldamento massimo, ilsistema passa automaticamente al li-vello minimo dopo un massimo di 60minuti di funzionamento continuo. Aquesto punto il numero dei LED illu-minati passa da due a uno, a indicarel'avvenuta variazione. L'imposta-zione al livello minimo si disattivaautomaticamente dopo un massimo di45 minuti.

SEDILI VENTILATI(per versioni/mercati,dove previsto)In alcuni modelli, sia il sedile latoguida sia quello lato passeggero sonoventilati. Nel cuscino del sedile e nelloschienale sono posizionate piccoleventole che aspirano l'aria dalla su-perficie del sedile attraverso piccolifori nel coprisedile per mantenere fre-schi il conducente e il passeggero an-teriore nell'eventualità di tempera-ture esterne elevate.

I sedili ventilati si azionano medianteil sistema Uconnect®.

NOTA: il motore deve essere av-viato perché i sedili ventilati fun-zionino.

Funzionamento dei sediliventilati anteriori —Uconnect® 8.4/8.4N:

Toccare il tasto elettronico "Controls"(Comandi) situato nella parte infe-riore del display Uconnect®.

Toccare il tasto elettronico sedile"DRIVER" (CONDUCENTE) o"PASSENGER" (PASSEGGERO)una volta per selezionare la ventila-zione al livello massimo. Toccare iltasto elettronico una seconda voltaper selezionare la ventilazione al li-vello minimo. Toccare il tasto elettro-nico una terza volta per disattivare laventilazione del sedile.

Tasto elettronico Controls (Comandi)

Tasti elettronici sedili ventilati

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APPOGGIATESTAGli appoggiatesta sono stati progettatiper ridurre il rischio di lesioni limi-tando il movimento della testa in casodi tamponamento. Gli appoggiatestadevono essere regolati in modo taleche la parte superiore dell'appoggia-testa si trovi sopra l'estremità supe-riore dell'orecchio dell'occupante.

ATTENZIONE!Gli appoggiatesta per tutti glioccupanti devono essere regolaticorrettamente prima di utilizzare lavettura o occupare un sedile. Gliappoggiatesta non vanno mai rego-lati mentre la vettura è in movi-mento. Guidare una vettura con gliappoggiatesta rimossi o regolati inmodo errato può causare lesionigravi o letali in caso di incidente.

Appoggiatesta attivi — Sedilianteriori

I sedili anteriori lato guida e lato pas-seggero sono dotati di appoggiatestaattivi (AHR). In caso di impatto po-steriore, gli AHR si estendono auto-maticamente in avanti per ridurre ladistanza tra la nuca degli occupanti el'AHR.

Dopo un impatto posteriore gli AHRritornano automaticamente nella loroposizione normale. Se gli AHR nonritornano nella posizione normalecontattare immediatamente il centroassistenziale autorizzato di zona.

Per sollevare l'appoggiatesta agire di-rettamente sullo stesso. Per abbassarel'appoggiatesta, premere il pulsantesituato alla base dell'appoggiatesta espingerlo verso il basso.

NOTA: gli appoggiatesta dovreb-bero essere rimossi solo da tecniciqualificati ed esclusivamente perinterventi di riparazione. Se unodegli appoggiatesta deve esseresmontato, rivolgersi al centro assi-stenziale autorizzato di zona.

ATTENZIONE!Non appoggiare oggetti come giac-che, fodere per sedili o lettori DVDportatili sulla sommità di un ap-poggiatesta attivo. Questi oggettipotrebbero ostacolare il funziona-mento dell'appoggiatesta attivo incaso di incidente, esponendo i pas-seggeri al rischio di gravi lesionianche letali.

Pulsante

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Appoggiatesta posteriori

L'appoggiatesta centrale ha due posi-zioni, sollevato e abbassato. Quandoil sedile centrale è occupato l'appog-giatesta deve trovarsi in posizionesollevata. Quando non sono presentioccupanti nel sedile centrale l'appog-giatesta può essere abbassato per con-sentire al conducente la massima visi-bilità.

Per sollevare l'appoggiatesta agire di-rettamente sullo stesso. Per abbassarel'appoggiatesta, premere il pulsantesituato alla base dell'appoggiatesta espingerlo verso il basso.

NOTA: gli appoggiatesta esterninon sono regolabili. Fare riferi-mento a "Sistemi di protezione

passeggeri" in "Cose da sapereprima dell'avviamento della vet-tura" per il posizionamento dellacintura di sicurezza.

SEDILE POSTERIOREABBATTIBILEÈ possibile abbattere gli schienali deisedili posteriori per ricavare un'ulte-riore zona di carico. Per abbattere loschienale posteriore, tirare gli anellisituati sullo schienale superiore.

NOTA: gli anelli si possono na-scondere quando non devono es-sere utilizzati.

Una volta sganciato lo schienale, puòessere ribaltato in avanti.

Una volta riportato lo schienale inposizione verticale, assicurarsi che siabloccato agendo con forza sulla partesuperiore dello schienale, sopra la fa-scia del sedile.

ATTENZIONE!• Accertarsi che lo schienale sia

bloccato perfettamente. Qualoranon lo fosse, il sedile non forni-rebbe la dovuta stabilità per iseggiolini per bambini e/o per ipasseggeri. Un sedile non perfet-tamente bloccato potrebbe pro-vocare gravi lesioni.

(Continuazione)

Pulsante Anello dello schienale posteriore

Schienale posteriore ribaltato

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ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il vano di carico della vettura(con lo schienale del sedile poste-riore in posizione bloccata o ri-baltata) non deve essere usatocome spazio giochi per i bambiniquando la vettura è in movi-mento. Sarebbe estremamentepericoloso in caso di incidente. Ibambini devono essere sempre se-duti e assicurati ai sedili con ido-nei sistemi di protezione.

SEDILE LATO GUIDAA POSIZIONIMEMORIZZABILI(per versioni/mercati,dove previsto)Tale funzione consente al conducentedi memorizzare fino a due profili dimemorizzazione diversi da richia-mare facilmente mediante un appo-sito interruttore. Ogni profilo dimemorizzazione contiene le imposta-zioni delle posizioni desiderate per ilsedile lato guida, gli specchi laterali,

i pedali registrabili (per versioni/mercati, dove previsto), il piantonesterzo telescopico e ad assetto regola-bile (per versioni/mercati, dove previ-sto) e una serie di stazioni autoradiopredefinite. Il telecomando RKEpuò inoltre essere programmato perrichiamare le stesse posizioni quandoviene premuto il pulsante UNLOCK.

NOTA:

• Soltanto un telecomando RKEpuò essere associato a ciascunadelle posizioni memorizzate.

• Le maniglie della porta PassiveEntry non possono essere asso-ciate alla funzione di memoriz-zazione. Utilizzare l'interruttoredi richiamo memoria del tele-comando RKE (se associato allafunzione di memorizzazione)per richiamare le posizioni me-morizzate 1 o 2.

L'interruttore sedile a posizioni me-morizzabili è situato sul pannello dirivestimento della porta lato guida.L'interruttore ha tre pulsanti: il pul-sante (S), utilizzato per attivare la

funzione di salvataggio in memoria e ipulsanti (1) e (2) utilizzati per richia-mare uno dei due profili preimpostati.

PROGRAMMAZIONEDELLA FUNZIONE DIMEMORIZZAZIONEPer creare un nuovo profilo memoriz-zato, effettuare le seguenti operazioni:

1. Portare il dispositivo di accensionesu RUN.

2. Regolare tutte le impostazioni deiprofili memorizzati secondo le prefe-renze personali (cioè per sedile, spec-chio laterale, pedali registrabili perversioni/mercati, dove previsto, pian-tone dello sterzo telescopico e adassetto a regolazione elettrica per

Interruttore sedile a posizionimemorizzabili

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versioni/mercati, dove previsto, e pre-selezioni delle stazioni radio).

3. Premere e rilasciare il pulsanteSET (S) sull'interruttore di comandomemorizzazione.

4. Entro cinque secondi premere erilasciare il pulsante di memorizza-zione 1 o 2. Il display quadro stru-menti visualizza la posizione di me-morizzazione impostata.

NOTA:

• Mentre è possibile impostare iprofili memorizzati senza che ilcambio della vettura sia in posi-zione P (parcheggio), per richia-mare un profilo memorizzato ènecessario che il cambio sia inposizione P (parcheggio).

• La funzione di richiamo memoriacon sblocco a distanza può essereattivata e disattivata tramite ilsistema Uconnect®; per ulterioriinformazioni, fare riferimentoa "Impostazioni Uconnect®" in"Descrizione della plancia por-tastrumenti".

ABBINAMENTO DELTELECOMANDO CONFUNZIONE DI ACCESSOSENZA CHIAVE (RKE)ALLA MEMORIA SEDILII telecomandi RKE possono essereprogrammati in modo da richiamareuno dei due profili memorizzati pre-mendo il pulsante di sblocco sul tele-comando RKE.

NOTA: prima di programmare itelecomandi RKE, è necessario se-lezionare la funzione "Memory ToFOB" (Memoria associata allachiave) dallo schermo del sistemaUconnect®. Per ulteriori informa-zioni, fare riferimento a "Funzioniprogrammabili dall'utente — Im-postazioni di Uconnect® Access8.4" in "Descrizione della planciaportastrumenti".

Per programmare i telecomandi RKE,eseguire le seguenti operazioni:

1. Il dispositivo di accensione deveessere su OFF.

2. Selezionare il profilo memorizzatodesiderato (1) o (2).

3. Una volta richiamato il profilo,premere e rilasciare il pulsante SET(S) sull'interruttore di comando me-morizzazione, quindi premere e rila-sciare il pulsante (1) o (2) di conse-guenza. Sul quadro strumenti dellevetture dotate di display quadro stru-menti viene visualizzato il messaggio"Memory Profile Set" (Profilo memo-rizzato impostato) (1 o 2).

4. Premere e rilasciare il pulsante diblocco sul telecomando RKE entro 10secondi.

NOTA: i telecomandi RKE pos-sono essere esclusi dalle imposta-zioni di memorizzazione pre-mendo prima il tasto SET (S) edopo il pulsante di sblocco sul te-lecomando come descritto prece-dentemente al punto 4.

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RICHIAMO DI UNAPOSIZIONEMEMORIZZATA

NOTA: per richiamare le posi-zioni memorizzate la leva del cam-bio deve essere posizionata su P(parcheggio). Se si tenta di ese-guire un richiamo con il cambio inposizione diversa da P (parcheg-gio), sul Check Panel (EVIC) vienevisualizzato un messaggio.

Per richiamare le impostazioni me-morizzate per il conducente, premereil pulsante di memorizzazione numero1 sulla porta lato guida o il pulsanteUNLOCK sul telecomando RKE abbi-nato alla posizione di memorizza-zione 1.

Per richiamare le impostazioni me-morizzate per il conducente, premereil pulsante di memorizzazione numero2 sulla porta lato guida o il pulsanteUNLOCK sul telecomando RKE abbi-nato alla posizione di memorizza-zione 2.

Un richiamo può essere annullatomentre è in corso premendo uno deipulsanti di memorizzazione (S, 1 o 2)sulla porta anteriore lato guida. An-nullato un richiamo, il sedile latoguida, lo specchio laterale, i pedaliregistrabili (per versioni/mercati,dove previsto) e il piantone sterzo te-lescopico e ad assetto regolabile (perversioni/mercati, dove previsto) si ar-restano. Prima di selezionare un'altraposizione si dovrà attendere un se-condo.

SEDILE CON INGRESSO/USCITA FACILITATI(disponibile solo per sedilicon memorizzazione delleposizioni)Questa funzione offre la possibilità diposizionare automaticamente il sedilelato guida rendendo più agevole per ilconducente l'entrata e l'uscita dallavettura.

La distanza di spostamento del sedilelato guida dipende dalla sua posizionecon il dispositivo di accensione in po-sizione OFF.

• Quando si porta il dispositivo diaccensione in posizione OFF, il se-dile lato guida retrocede di circa 60mm se la sua posizione è spostata inavanti rispetto al finecorsa poste-riore di una distanza pari o supe-riore a 68 mm. Il sedile torna allaposizione precedentemente impo-stata quando il dispositivo di ac-censione viene portato in posizioneACC o RUN.

• Quando si porta il dispositivo diaccensione in posizione OFF, il se-dile lato guida avanza di 8 mmrispetto al finecorsa posteriore se lasua posizione è avanzata rispetto alfinecorsa posteriore di una distanzacompresa tra 23 mm e 68 mm. Ilsedile torna alla posizione prece-dentemente impostata quando il di-spositivo di accensione viene por-tato in posizione ACC o RUN.

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• La funzione di ingresso/uscita faci-litata è disattivata quando la posi-zione del sedile lato guida è avan-zata rispetto al finecorsa posterioredi meno di 23 mm. In questa posi-zione il conducente non trae alcunvantaggio dallo spostamento del se-dile per agevolare l'uscita o l'in-gresso.

Ogni impostazione di memoria sal-vata viene associata a una posizione diingresso/uscita facilitati.

NOTA: la funzione di ingresso/uscita facilitati può essere attivatao disattivata tramite il sistemaUconnect®; per ulteriori informa-zioni, fare riferimento a "Imposta-zioni Uconnect®" in "Descrizionedella plancia portastrumenti".

COFANO MOTORE:APERTURA E CHIUSURAOccorre sbloccare due dispositivi dichiusura per poter aprire il cofanomotore.

1. Tirare innanzitutto la leva di sgan-cio cofano ubicata sul lato inferioresinistro della plancia portastrumenti.

2. Portarsi all'esterno della vettura epremere verso sinistra il fermo di si-curezza del cofano, situato inferior-mente al bordo anteriore centrale delcofano motore.

NOTA: la vettura potrebbe esseredotata di un sistema cofano mo-tore attivo. Vedere "Sistemi di pro-tezione passeggeri" in "Cose da sa-pere prima dell'avviamento dellavettura" per ulteriori informa-zioni.

AVVERTENZA!Non richiudere violentemente il co-fano per evitare di danneggiarlo.Abbassare il cofano fino a ottenereun'apertura di circa 15 cm e la-sciarlo cadere. Questa operazionedovrebbe garantire l'inserimento dientrambi gli elementi di chiusura.Prima di usare la vettura accertarsiche il cofano sia perfettamentechiuso con entrambi i dispositivi dichiusura correttamente inseriti.

Leva di sgancio cofano

Fermo di sicurezza cofano motore

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ATTENZIONE!Prima di guidare la vettura verifi-care sempre che il cofano sia perfet-tamente bloccato dal rispettivofermo meccanico. Se il cofano non èchiuso correttamente, potrebbeaprirsi durante la marcia della vet-tura e coprire la visuale. L'inosser-vanza di questa avvertenza puòessere causa di gravi lesioni conconseguenze anche letali.

LUCI

COMMUTATOREPROIETTORI

Il commutatore proiettori, ubi-cato sul lato sinistro dellaplancia portastrumenti, co-

manda il funzionamento dei proiet-tori, delle luci di posizione, delle lucie della regolazione della luminositàdella plancia portastrumenti, dell'il-luminazione interna nonché deifendinebbia.

NOTA: in alcuni paesi europei, lafunzione luci di posizione si attivasolo con il dispositivo di accen-sione su OFF o con i fendinebbia oi proiettori accesi. Indipendente-mente dalla posizione del disposi-tivo di accensione, le luci di posi-zione rimangono accese finchél'interruttore si trova al primoscatto.

Ruotare il commutatore proiettori insenso orario fino al primo scatto peraccendere le luci di posizione e le lucidella plancia portastrumenti. Ruotareil commutatore proiettori al secondoscatto per accendere i proiettori, leluci di posizione e le luci della planciaportastrumenti.

PROIETTORI AUTOMATICIQuesto sistema accende/spegne auto-maticamente i proiettori in base algrado di luminosità ambientale. Perattivare il sistema, ruotare il commu-tatore proiettori in senso antiorario inposizione AUTO. Quando il sistema èinserito, è attiva anche la funzioneTemporizzatore disinserimento pro-iettori a motore spento. Ciò significache dopo aver portato il dispositivo diaccensione su OFF i proiettori riman-gono accesi per un massimo di 90secondi. Per disinserire il sistemaautomatico, spostare il commutatoreproiettori in una posizione diversa daAUTO.

NOTA: affinché i proiettori si ac-cendano in modalità automatica,il motore deve essere già in fun-zione.

Commutatore proiettori

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PROIETTORI INSERITICON TERGICRISTALLI(disponibile solo confunzione di inserimentoautomatico proiettori)Quando questa funzione è attiva, iproiettori si accendono circa 10 se-condi dopo l'attivazione dei tergicri-stalli, a condizione che il commuta-tore proiettori sia in posizione AUTO.Inoltre, al disinserimento dei tergicri-stalli, si disinseriscono anche i proiet-tori se precedentemente attivati tra-mite questa funzione.

NOTA: la funzione proiettori in-seriti con tergicristallo può essereattivata o disattivata tramite ilsistema Uconnect®; per ulterioriinformazioni, fare riferimento a"Impostazioni Uconnect®" in"Descrizione della plancia porta-strumenti".

TEMPORIZZATOREDISINSERIMENTOPROIETTORI A MOTORESPENTOQuesta funzione di sicurezza, previstaper i casi in cui si parcheggia la vet-tura in una zona non illuminata,ritarda di un tempo fino a 90 secondi(programmabile) lo spegnimento deiproiettori.

Per attivare la temporizzazione, por-tare il dispositivo di accensione suOFF con i proiettori ancora accesi.Spegnere quindi i proiettori entro45 secondi. La temporizzazione partequando si disinserisce il commutatoreproiettori.

Se si accendono i proiettori o le luci diposizione o si riporta il dispositivo diaccensione in posizione ACC o RUN, ilsistema annulla la temporizzazione.

Se si disinseriscono i proiettori primadell'avviamento, essi si spegnerannoin modo normale.

NOTA:

• Per l'attivazione di questa fun-zione, le luci devono essere disin-serite entro 45 secondi dal posi-zionamento su OFF del dispositivodi accensione.

• Il temporizzatore disinserimentoproiettori è programmabile tra-mite il sistema Uconnect®; perulteriori informazioni, fareriferimento a "ImpostazioniUconnect®" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti".

ABBAGLIANTI AUTOMATICI(per versioni/ mercati, doveprevisto)Il sistema di abbaglianti automaticifornisce una maggiore illuminazionenotturna frontale automatizzando ilcontrollo del fascio abbagliante me-diante una telecamera digitale mon-tata sullo specchio retrovisore interno.La telecamera rileva la luce delle altrevetture e passa automaticamentedalla modalità fascio abbagliante alla

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modalità fascio anabbagliante finchéla vettura in arrivo non esce dallavisuale del conducente.

NOTA:

• La funzione abbaglianti auto-matici può essere attivata odisattivata utilizzando il si-stema Uconnect®; per ulterioriinformazioni, fare riferimentoa "Impostazioni Uconnect®" in"Descrizione della plancia por-tastrumenti".

• Se i proiettori e le luci di posi-zione posteriori delle vetturepresenti nel campo visivo dellatelecamera sono rotti, ricopertidi fango o ostruiti, gli abba-glianti rimarranno accesi più alungo e passeranno automatica-mente alla modalità anabba-gliante fino a quando non ci siavvicina maggiormente alla vet-tura in arrivo. Anche gli accu-muli di sporcizia, le impurità edaltre ostruzioni sul parabrezza osulla lente della telecamera im-pediscono il normale funziona-mento del sistema.

In caso di sostituzione del parabrezzao dello specchio con funzione di abba-glianti automatici, lo specchio deveessere nuovamente orientato per ga-rantire prestazioni adeguate. Contat-tare la Rete Assistenziale.

Attivazione

1. Ruotare il commutatore proiettorisulla posizione AUTO.

2. Per selezionare il fascio abba-gliante dei proiettori, portare inavanti la leva di comando multifun-zione.

NOTA: il sistema non si attiva fin-ché la vettura non procede a unavelocità di almeno 32 km/h.

Disattivazione

1. Tirare la leva di comando multi-funzione a sé (o all'indietro) perdisattivare manualmente il sistema(funzionamento normale del fascioanabbagliante).

2. Premere nuovamente la leva di co-mando multifunzione per riattivare ilsistema.

PROIETTORI DIURNI(per versioni/mercati,dove previsto)I proiettori diurni si attivano quandola vettura è in moto, il cambio vienespostato dalla posizione P (parcheg-gio) e i proiettori e il freno di staziona-mento sono disattivati. Il commuta-tore proiettori deve essere usato per lanormale guida notturna. Inoltre, sec'è un indicatore di direzione attivato,la luce diurna (DRL) sullo stesso latodella vettura si spegne mentre l'indi-catore di direzione è attivato. Quandol'indicatore di direzione è disattivato,la luce diurna (DRL) si accende.

NOTA: a seconda della normativalocale, le luci diurne possono es-sere accese o spente. Le luci diurnepossono essere attivate e disatti-vate tramite il sistema Uconnect®;per ulteriori informazioni, fareriferimento a "ImpostazioniUconnect®" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti".

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PROIETTORI ADATTIVI ASCARICA DI GAS BI-XENOAD ALTA TENSIONEQuesto sistema orienta automatica-mente il fascio luminoso del proiettorein senso orizzontale per una maggioreilluminazione della zona di sterzatadella vettura.

NOTA:

• Ogni volta che il sistema proiet-tori adattativi viene attivato, iproiettori eseguono una breveserie di rotazioni.

• Il sistema proiettori adattativi èattivo esclusivamente durante lamarcia in avanti della vettura.

È possibile attivare o disattivareil sistema proiettori adattativi uti-lizzando il sistema Uconnect®.Per ulteriori informazioni, fareriferimento a "ImpostazioniUconnect®" in "Descrizione dellaplancia portastrumenti".

SEGNALATORE LUCIACCESESe i proiettori o le luci di posizionevengono lasciati accesi dopo aver por-tato il dispositivo di accensione su OFF,all'apertura della porta lato condu-cente viene emesso un segnale acustico.

FENDINEBBIAL'interruttore fendinebbiaè incorporato nel commuta-tore proiettori. Per attivare ifendinebbia, ruotare il

commutatore proiettori in posizionedi luce di posizione o anabbaglianti.Premere il commutatore proiettoriuna volta per accendere i fendinebbia,premerlo una seconda volta per ac-cendere i fendinebbia e i retronebbia.Premere il commutatore una terzavolta per disattivare i retronebbia epremerlo una quarta volta per disat-tivare i fendinebbia. I fendinebbiavengono spenti anche disattivando ilcommutatore proiettori.

Una spia luminosa sul quadro stru-menti si accende quando i fendineb-bia sono accesi.

NOTA: ruotando il commutatoreproiettori su OFF con luci fendi-nebbia inserite, al successivo posi-zionamento del commutatore suluci di posizione o anabbaglianti,verranno attivati automatica-mente i fendinebbia. I retronebbiasi inseriscono unicamente azio-nando il commutatore come de-scritto in precedenza.

LEVA DI COMANDOMULTIFUNZIONELa leva di comando multifunzionepermette di comandare il funziona-mento degli indicatori di direzione, diselezionare le luci proiettori da inse-rire e i lampeggii. La leva di comandomultifunzione si trova sul lato sinistrodel piantone sterzo.

Leva di comando multifunzione

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INDICATORI DIDIREZIONEPortare la leva di comando multifun-zione in alto o in basso; le frecce disegnalazione ai lati del quadro stru-menti lampeggeranno per indicare ilcorretto funzionamento degli indica-tori di direzione anteriori e posteriori.

NOTA:

• Se uno degli indicatori rimaneinserito e non lampeggia o selampeggia molto velocemente,controllare l'integrità delle lam-pade degli indicatori. La man-cata accensione di uno degli in-dicatori allo spostamento dellaleva di comando è dovuta, conmolta probabilità, al fatto che lalampada stessa è fuori uso.

• Il messaggio "Turn Signal On"(Indicatore di direzione inserito)compare nel display quadro stru-menti (per versioni/mercati, doveprevisto) e si attiva un segnaleacustico continuo quando la per-correnza della vettura supera1,6 km con uno degli indicatori didirezione inseriti.

CAMBIO CORSIAASSISTITODare un colpetto verso l'alto o verso ilbasso alla leva, senza raggiungere loscatto di arresto, e l'indicatore di di-rezione (sinistro o destro) lampeggeràtre volte e si spegnerà automatica-mente.

INTERRUTTOREABBAGLIANTI/ANABBAGLIANTIPer selezionare il fascio abbagliantedei proiettori, portare in avanti la levadi comando multifunzione. Spostarela leva di comando multifunzioneverso di sé per commutare nuova-mente i proiettori sul fascio anabba-gliante.

LAMPEGGIOÈ possibile fare delle segnalazioni lu-minose con i proiettori a un'altra vet-tura tirando leggermente verso di sé laleva di comando multifunzione. In talmodo si accendono i proiettori confascio abbagliante finché non si lasciaandare la leva.

LUCI DI CORTESIALe luci di cortesia possono essere ac-cese premendo l'angolo superiore deltrasparente. Per spegnere le luci, pre-mere nuovamente il trasparente.

LUCI DI LETTURA/CORTESIA ANTERIORILe luci di lettura anteriori sono mon-tate nella console a padiglione.

Luci di cortesia

Luci di lettura anteriori

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Le luci si accendono premendo unodegli interruttori posti ai lati del tun-nel. Questi interruttori sono retroillu-minati per garantirne la visibilitàdi notte. Per spegnere le luci, premeredi nuovo l'interruttore. Esse si accen-dono anche se si preme il pulsanteUNLOCK sul telecomando RKE.

LUCE INTERNALa console a padiglione è dotata diuna luce interna. Tale luce viene im-piegata per migliorare la visibilitàdell'area del tunnel centrale a pavi-mento e della zona leva cambio.

ILLUMINAZIONE INTERNALe luci di illuminazione interna si ac-cendono all'apertura di una porta.

Per salvaguardare la batteria, l'illu-minazione interna si disinserisce au-tomaticamente 10 minuti dopo che ildispositivo di accensione è stato por-tato in posizione OFF. Ciò avviene sel'illuminazione interna è stata accesamanualmente o a seguito dell'aper-tura di una porta. Tale caratteristicariguarda anche la luce del vano porta-oggetti, ma non la luce del vano baga-gli. Per ripristinare il funzionamentodell'illuminazione interna, azionare ildispositivo di accensione o ruotarel'interruttore luci.

Comandi di regolazione luminositàIl comando di regolazione luminositàfa parte del commutatore proiettori edè ubicato sul lato sinistro della planciaportastrumenti.

Con le luci di posizione o i proiettoriaccesi, se si ruota verso l'alto il co-mando di regolazione luminosità latosinistro, l'intensità luminosa delle lucidella plancia portastrumenti e deiportabicchieri aumenta.

Interruttori delle luci di letturaanteriori

Luce interna

Comandi di regolazione luminosità

Regolazione luminosità della planciaportastrumenti

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Regolazione intensità luci interne

Ruotare il comando di regolazione lu-minosità destro verso l'alto o verso ilbasso per aumentare o diminuire laluminosità delle luci delle manigliedelle porte e la luce interna situatanella console a padiglione.

Posizione accensione plafoniera

Ruotare verso l'alto il comando di re-golazione luminosità lato sinistro finoal secondo scatto per inserire le luci diilluminazione interna. L'illumina-zione interna rimane accesa finché ilcomando di regolazione luminosità sitrova in questa posizione.

Disabilitazione luci interne (OFF)

Ruotare il comando di regolazione lu-minosità lato sinistro verso il bassofino in fondo in posizione OFF. L'illu-minazione interna rimane spenta al-l'apertura delle porte.

Marcia diurna (funzione diregolazione luminosità nelle orediurne)

Ruotare il comando di regolazione lu-minosità lato sinistro fino al primoscatto. Questa funzione aumenta laluminosità di tutte le visualizzazioniin formato testo, come quelle del con-tachilometri, del Check Panel (perversioni/mercati, dove previsto) e del-l'autoradio quando le luci di posizioneo i proiettori sono inseriti.

TERGICRISTALLI ELAVACRISTALLIQuando il dispositivo di accensione èin posizione RUN o ACC, la leva dicomando multifunzione può azionarei tergicristalli e i lavacristalli. La levadi comando multifunzione si trova sullato sinistro del piantone sterzo.

Ruotare l'estremità della leva di co-mando multifunzione fino a udire ilprimo scatto (dopo la posizione di in-termittenza) per azionare il tergicri-stalli a bassa velocità o fino a udire ilsecondo scatto (dopo la posizione diintermittenza) per azionarlo ad altavelocità.

AVVERTENZA!• Disinserire il tergicristallo quando

si entra in una stazione di lavaggioautomatico. Si possono provocaredanni al tergicristallo se il relativointerruttore viene lasciato in unaposizione diversa da OFF.

(Continuazione)

Comando di regolazione luminositàluce interna/maniglia porta

Comando tergi/lavacristalli

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AVVERTENZA! (Continuazione)

• Alle basse temperature, prima dispegnere il motore disinseriresempre il tergicristallo per con-sentire che le spazzole ritornino inposizione di riposo. Se il tergicri-stallo viene lasciato inserito e lespazzole dovessero attaccarsi alparabrezza a causa del gelo, ilmotorino del tergicristallo po-trebbe danneggiarsi all'avvia-mento del motore.

• Rimuovere sempre dal cristalloparabrezza eventuali accumuli dineve che potrebbero impedire allespazzole di tornare in posizione diriposo. Se il tergicristallo è disat-tivato e le spazzole non tornanoalla posizione di riposo, si pos-sono provocare danni al moto-rino.

FUNZIONAMENTOINTERMITTENTE DELTERGICRISTALLISe le condizioni atmosferiche non ri-chiedono il funzionamento continuodel tergicristalli, è possibile usarlo inmodo intermittente scegliendo la ca-denza più appropriata. Ruotarel'estremità della leva di comandomultifunzione fino alla prima posi-zione di scatto, dopodiché ruotarlaper selezionare la temporizzazione de-siderata. Sono previste quattro impo-stazioni di temporizzazione che con-sentono di regolare l'intervallo ditergitura da un minimo di un ciclo alsecondo a un massimo di un ciclo ogni18 secondi. L'intervallo viene rad-doppiato se la velocità della vettura èinferiore a 16 km/h.

FUNZIONAMENTO A CICLOSINGOLORuotare l'estremità della leva verso ilbasso in posizione di ciclo singoloper attivare un ciclo singolo per latergitura del cristallo da goccioline di

nebbia o schizzi provocati dal passag-gio di una vettura. I tergicristalli con-tinuano a funzionare fin quando laleva multifunzione non viene rila-sciata.

NOTA: il funzionamento a ciclosingolo non attiva la pompa lava-cristalli, quindi il liquido lavacri-stalli non verrà spruzzato sul pa-rabrezza. È necessario utilizzarela funzione di lavaggio per spruz-zare il liquido lavacristalli sul pa-rabrezza.

LAVACRISTALLIPer utilizzare il lavacristalli, portarela leva di comando multifunzioneverso l'interno (verso il piantonesterzo) e mantenerla in questa posi-zione finché si desidera l'erogazionedel getto.

Se si aziona il lavacristalli mentre ilcomando tergicristalli si trova in fun-zionamento intermittente, le spazzolefunzioneranno per due cicli di tergi-tura dopo il rilascio della leva per poiriprendere l'intervallo ad intermit-tenza precedentemente selezionato.

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Se si aziona il lavacristalli mentre iltergicristalli è disinserito, il tergicri-stalli funzionerà per tre cicli di tergi-tura, dopodiché si disinserirà.

ATTENZIONE!L'improvvisa perdita di visibilitàattraverso il parabrezza può cau-sare incidenti. Potrebbe essere im-possibile vedere altre vetture odostacoli. Per evitare che con tempe-rature esterne molto basse si formiimprovvisamente uno strato dighiaccio sul parabrezza, attivare losbrinamento prima e durante l'usodel lavacristalli.

TERGICRISTALLI ARILEVAMENTO PIOGGIA(per versioni/mercati,dove previsto)Questa funzione consente il rileva-mento dell'umidità sul parabrezza eattiva automaticamente i tergicri-stalli. La funzione risulta particolar-mente utile per schizzi provenienti dalfondo stradale o dai lavacristalli dellevetture antistanti. Per attivare questa

funzione, ruotare l'estremità dellaleva di comando multifunzione in unadelle quattro posizioni predefinite.

Con la leva di comando multifunzioneè possibile regolare la sensibilità delsistema. La posizione 1 di intermit-tenza tergicristalli è la meno sensibile,mentre la posizione 4 è la più sensi-bile. Utilizzare la posizione 3 in con-dizioni di pioggia normali. Le posi-zioni 1 e 2 possono essere utilizzate seil conducente desidera un'inferioresensibilità del tergicristallo. La posi-zione 4 può essere utilizzata se si de-sidera una maggiore sensibilità deltergicristalli. I tergicristalli con rileva-mento pioggia passeranno automati-camente alla modalità intermittente,lenta e veloce a seconda del livello diumidità rilevato sul parabrezza. Por-tare l'interruttore tergicristalli in po-sizione OFF quando il sistema non èin uso.

La funzione di rilevamento pioggia puòessere attivata e disattivata tramiteil sistema Uconnect®; per ulterioriinformazioni, fare riferimento a "Im-postazioni Uconnect®" in "Descri-zione della plancia portastrumenti".

NOTA:

• La funzione di rilevamentopioggia non si attiva con l'inter-ruttore tergicristalli impostatosu velocità alta o bassa.

• La funzione di rilevamentopioggia potrebbe inoltre nonfunzionare correttamente inpresenza di ghiaccio o salsedinesul parabrezza.

• L'utilizzo di prodotti contenenticera o silicone può ridurre leprestazioni del sensore pioggia.

Il sistema di rilevamento pioggia èdotato di funzioni di protezione per lespazzole e i bracci del tergicristalli.Non funziona nelle seguenti condi-zioni:

• Inibizione tergitura alle bassetemperature — La funzione di ri-levamento pioggia non si attivaquando il dispositivo di accensioneè in posizione RUN, la vettura èferma e la temperatura esterna ri-sulta inferiore a 0 °C, salvo che si

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azioni il comando tergicristalli sullaleva di comando multifunzione, lavelocità della vettura superi 0 km/ho la temperatura esterna aumentioltre il punto di congelamento.

• Inibizione tergitura in folle —La funzione di rilevamento pioggianon funziona quando il dispositivodi accensione viene portato in posi-zione RUN, la leva del cambio è inposizione N (folle) e la velocitàdella vettura è inferiore a 8 km/h.Per attivarla, azionare il comandotergicristalli sulla leva di comandomultifunzione o spostare la leva delcambio dalla posizione N (folle).

LAVAPROIETTORILa leva di comando multifunzione co-manda il funzionamento dei lavapro-iettori quando il dispositivo di accen-sione è inserito (RUN) e i proiettorisono accesi. La leva di comando mul-tifunzione si trova sul lato sinistro delpiantone dello sterzo.

Per utilizzare i lavaproiettori, portarela leva di comando multifunzioneverso l'interno (verso il piantone dellosterzo) e rilasciarla. I lavaproiettorispruzzeranno un getto temporizzatoad alta pressione di liquido lavacri-stalli su ognuno dei trasparenti deiproiettori. Inoltre, i lavacristallispruzzano il liquido sul parabrezza e itergicristalli effettuano un ciclo ditergitura.

NOTA: dopo avere portato il di-spositivo di accensione su RUNcon i proiettori accesi, i lavapro-iettori si attivano al primo getto deilavacristalli, poi ogni undici getti.

PIANTONE STERZOTELESCOPICO E ADASSETTO REGOLABILEQuesta funzione consente di inclinare ilpiantone sterzo verso l'alto o il basso.Permette inoltre di allungare o accor-ciare il piantone. La leva di comandodello sterzo telescopico e ad assetto re-golabile è ubicata sotto il volante al-l'estremità del piantone sterzo.

Per sbloccare il piantone, tirare la levadi comando verso l'esterno. Per rego-lare l'assetto del piantone spostare ilvolante verso l'alto o verso il bassosecondo necessità. Per regolare la lun-ghezza del piantone sterzo, tirare ilvolante verso l'esterno o premerlonella direzione opposta secondo ne-cessità. Per bloccare il piantone sterzoin posizione spingere la leva di co-mando verso l'interno fino a fine-corsa.

Leva di comando dello sterzotelescopico e ad assetto regolabile

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ATTENZIONE!Non regolare il piantone dellosterzo durante la guida. La regola-zione del piantone dello sterzo du-rante la guida o la guida con ilpiantone dello sterzo sbloccato pos-sono comportare la perdita di con-trollo della vettura da parte delconducente. L'inosservanza di que-sta avvertenza può essere causa digravi lesioni con conseguenze ancheletali.

PIANTONE STERZOTELESCOPICO E ADASSETTO REGOLABILE(per versioni/mercati,dove previsto)Questa funzione consente di inclinareil piantone sterzo verso l'alto o ilbasso. Permette inoltre di allungare oaccorciare il piantone. L'interruttoredi comando del piantone sterzo tele-scopico e ad assetto regolabile si trovasotto la leva di comando multifun-zione sul piantone sterzo.

Per regolare l'assetto del piantonesterzo, spostare l'interruttore versol'alto o verso il basso secondo neces-sità. Per regolare la lunghezza delpiantone sterzo, tirare l'interruttoreverso di sé o premerlo in direzioneopposta secondo necessità.

NOTA: nelle vetture dotate di se-dile anteriore lato guida a posi-zioni memorizzabili è possibileutilizzare il telecomando RKE ol'interruttore di comando memo-rizzazione situato sul pannello dirivestimento della porta lato guidaper riportare il piantone sterzo te-lescopico e ad assetto regolabilenelle posizioni predefinite. Fare

riferimento al paragrafo "Sedilelato guida a posizioni memorizza-bili" nel presente capitolo.

ATTENZIONE!Non regolare il piantone dellosterzo durante la guida. La regola-zione del piantone dello sterzo du-rante la guida o la guida con ilpiantone dello sterzo sbloccato pos-sono comportare la perdita di con-trollo della vettura da parte delconducente. L'inosservanza di que-sta avvertenza può essere causa digravi lesioni con conseguenze ancheletali.

VOLANTE RISCALDATO(per versioni/mercati,dove previsto)Il volante contiene una resistenza diriscaldamento per scaldare le mani incondizioni di clima freddo. La tempe-ratura del volante riscaldato non èregolabile. Quando la funzione vo-lante riscaldato viene attivata, fun-ziona per circa 80 minuti prima di

Interruttore sterzo telescopico e adassetto regolabile

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disattivarsi automaticamente. È pos-sibile disattivare prima di questo in-tervallo la funzione volante riscal-dato; la stessa potrebbe anche nonattivarsi se il volante è già caldo.

La funzione volante riscaldato puòessere attivata o disattivata utiliz-zando il sistema Uconnect®.

Toccare il tasto elettronico "CON-TROLS" (COMANDI), quindi toccare"HEATED STEERING WHEEL"(VOLANTE RISCALDATO) per atti-vare la funzione volante riscaldato.Toccare il tasto elettronico "HEATEDSTEERING WHEEL" (VOLANTERISCALDATO) nuovamente per di-sattivare la funzione volante riscal-dato.

NOTA: Il motore deve essere inmarcia perché la funzione volanteriscaldato funzioni.

ATTENZIONE!• Le persone insensibili al dolore

cutaneo per cause dovute all'etàavanzata, malattia cronica, dia-bete, danni alla spina dorsale,medicinali, uso di alcol, stan-chezza o altre condizioni fisichedevono fare attenzione nell'utiliz-zare il riscaldamento del sedile. Ilcalore potrebbe causare scotta-ture anche a bassa temperatura,soprattutto se usato per lunghiperiodi.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non collocare oggetti sul sedile osullo schienale che possano avereun effetto termoisolante, come adesempio una coperta o un cu-scino. Ciò potrebbe causare unsurriscaldamento della resistenzaall'interno del sedile. Prendereposto su un sedile surriscaldatopuò causare gravi ustioni a causadell'aumento della temperaturasuperficiale del sedile.

PEDALI REGISTRABILI(per versioni/mercati,dove previsto)Il sistema dei pedali registrabili è pre-visto per consentire un maggiore com-fort del conducente in base all'incli-nazione del volante e alla posizionedel sedile. Questa funzione consenteai pedali del freno e dell'acceleratoredi avanzare o allontanarsi dal condu-cente in modo tale da permettere unaposizione ottimale rispetto al volante.

Tasto elettronico Controls (Comandi)

Tasto elettronico HEATED STEERINGWHEEL (VOLANTE RISCALDATO)

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Il relativo interruttore si trova sul latoanteriore del riparo laterale del cu-scino sedile lato guida.

Premere l'interruttore in avanti perfar avanzare i pedali (verso la parteanteriore della vettura).

Premere l'interruttore all'indietro perfar arretrare i pedali (verso il condu-cente).

• È possibile registrare i pedali con ildispositivo di accensione su OFF.

• La registrazione dei pedali non èpossibile con il cambio della vetturain posizione R (retromarcia) o con ilCruise Control elettronico inserito.Nel caso in cui si tenti di eseguirela regolazione della posizione dei

pedali con sistema bloccato, sullevetture dotate di Check Panel(EVIC) vengono visualizzati i se-guenti messaggi ("Adjustable PedalDisabled — Cruise Control Enga-ged" (Regolazione posizione pedalidisabilitata - Cruise Control inse-rito) oppure "Adjustable PedalDisabled — Vehicle In Reverse"(Regolazione posizione pedali disa-bilitata - Vettura in retromarcia)).

NOTA:

• Regolare sempre i pedali in unaposizione che consenta la corsacompleta del pedale.

• Per trovare la posizione del se-dile migliore rispetto al pedale,potrebbero essere necessarie ul-teriori piccole regolazioni.

NOTA: nelle vetture dotate di se-dile lato guida a posizioni memo-rizzabili è possibile utilizzare iltelecomando RKE o l'interruttoredi comando memorizzazione ubi-cato sul pannello di rivestimento

della porta lato guida per ripor-tare i pedali registrabili nelle po-sizioni predefinite. Per ulterioriinformazioni vedere "Sedile latoguida a posizioni memorizzabili"in "Descrizione caratteristichedella vettura".

AVVERTENZA!Non sistemare oggetti sotto i pedaliregistrabili o limitarne la libertà dimovimento per non danneggiare icomandi dei pedali. La corsa delpedale può risultare limitata se ilsuo spostamento è interrotto da unostacolo sul percorso.

ATTENZIONE!Non registrare i pedali mentre lavettura è in movimento. Si può per-dere il controllo della vettura. Regi-strare i pedali solo a vettura ferma.

Interruttore pedali registrabili

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CRUISE CONTROLELETTRONICOUna volta attivato, il Cruise Controlelettronico comanda il funzionamentodell'acceleratore a velocità superiori a40 km/h.

NOTA: per assicurare un funzio-namento corretto, il Cruise Con-trol elettronico è stato progettatoin modo tale da spegnersi in casodi azionamento simultaneo di piùfunzioni. In questo caso è possibileriattivare il sistema premendo il

pulsante ON/OFF del Cruise Con-trol elettronico e reimpostando lavelocità desiderata della vettura.

ATTIVAZIONEPremere il pulsante ON/OFF. La spiaCruise Control nel Check Panel(EVIC) si accende. Per disinserire ildispositivo, premere una secondavolta il pulsante ON/OFF. La spiaCruise Control si spegne. Se non vieneusato, il dispositivo deve essere sem-pre disattivato.

ATTENZIONE!È pericoloso lasciare inserito il Cru-ise Control elettronico quando nonviene utilizzato. Vi è infatti il ri-schio di impostarlo involontaria-mente e di perdere il controllo dellavettura a causa di un'imprevista ec-cessiva velocità. Si può perdere ilcontrollo della vettura. Lasciarequindi sempre il dispositivo disin-serito quando non viene utilizzato.

IMPOSTAZIONE DELLAVELOCITÀ DESIDERATAInserire il Cruise Control elettronico.Quando la vettura ha raggiunto lavelocità desiderata, premere il pul-sante SET (-) e rilasciarlo. Al rilasciodell'acceleratore la vettura procederàalla velocità selezionata.

NOTA: prima di premere il pul-sante SET, la vettura deve viag-giare a velocità costante su un ter-reno pianeggiante.

DISATTIVAZIONEUna leggera pressione sul pedale delfreno, la pressione del pulsante CAN-CEL o la normale pressione sul pedaledel freno durante il rallentamentodella vettura disattivano il CruiseControl elettronico senza cancellare lamemoria della velocità impostata. Lamemoria della velocità impostata sicancella solo premendo il pulsanteON/OFF o spegnendo il motore.

Pulsanti del Cruise Controlelettronico

1 — ON/OFF 2 — RES +4 — CANCEL 3 — SET -

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RICHIAMO VELOCITÀPer richiamare la velocità impostatain precedenza premere il pulsanteRES (+) e rilasciarlo. È possibile uti-lizzare questa funzione a qualsiasi ve-locità superiore a 32 km/h.

MODIFICADELL’IMPOSTAZIONEDELLA VELOCITÀUna volta impostato il Cruise Controlelettronico, è possibile aumentare lavelocità premendo il pulsante RES(+). Se il pulsante viene tenuto pre-muto, la velocità impostata conti-nuerà ad aumentare fino al rilasciodel pulsante, quindi la nuova velocitàsarà mantenuta e memorizzata.

Una sola pressione del pulsante RES(+) consente di aumentare l'imposta-zione delle velocità come indicato diseguito:

• 2 km/h (Motore diesel 3.0L)

• 1,6 km/h (Motore 3.6L)

A ogni ulteriore pressione del pul-sante, la velocità aumenta di 2 km/h(Motore diesel 3.0L) o 1,6 km/h(Motore 3.6L).

Per diminuire la velocità con il CruiseControl elettronico inserito, premereil pulsante SET (-). Se il pulsanterimane premuto in modo continuonella posizione SET (-), la velocitàimpostata continuerà a diminuire finoal rilascio del pulsante. Una volta rag-giunta la velocità desiderata, rila-sciare il pulsante e la nuova velocitàimpostata verrà mantenuta e memo-rizzata.

Una sola pressione del pulsante SET(-) consente di ridurre l'impostazionedella velocità come indicato di se-guito:

• 2 km/h (Motore diesel 3.0L)

• 1,6 km/h (Motore 3.6L)

A ogni ulteriore pressione del pul-sante, la velocità diminuisce di2 km/h (Motore diesel 3.0L) o1,6 km/h (Motore 3.6L).

ACCELERAZIONE IN CASODI SORPASSOPremere l'acceleratore come si fa-rebbe normalmente. Al rilascio delpedale la vettura riprenderà gradual-mente la velocità memorizzata.

Impiego del Cruise Controlelettronico su percorsi collinari

La marcia viene scalata in caso dipercorrenza su percorsi collinari permantenere la velocità impostata.

NOTA: Il Cruise Control elettro-nico mantiene la velocità di cro-ciera memorizzata anche in salitae in discesa. Una leggera varia-zione della velocità su lievi salite èdel tutto normale.

Su forti pendenze, la perdita o l'ac-quisto di velocità può essere notevoleed è pertanto preferibile escludere ildispositivo.

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ATTENZIONE!Il Cruise Control elettronico può es-sere pericoloso laddove il sistemanon è in grado di mantenere unavelocità di crociera costante. In de-terminate condizioni la velocità po-trebbe risultare eccessiva, con il ri-schio di perdere il controllo dellavettura e provocare un incidente.Non usare il Cruise Control elettro-nico in condizioni di traffico in-tenso o su strade tortuose, ghiac-ciate, innevate o sdrucciolevoli.

CRUISE CONTROLADATTATIVO (ACC)(per versioni/mercati,dove previsto)Il Cruise Control Adattativo (ACC)aumenta ulteriormente il comfort diguida fornito dal Cruise Controlquando si viaggia in autostrada e su-perstrada. Tuttavia, non si tratta di unsistema di sicurezza e non è progettatoper prevenire eventuali incidenti.

Il sistema ACC consente di mantenereinserito il Cruise Control in condizionidi traffico limitato o moderato senzadovere costantemente ripristinare ilCruise Control. Il sistema ACC im-piega un sensore radar progettato perrilevare la presenza di una vettura cheprecede a distanza ravvicinata la pro-pria vettura.

NOTA:

• Se il sensore non rileva alcunveicolo che precede la vettura, ilsistema ACC manterrà una velo-cità fissa impostata.

• Se il sensore ACC rileva un vei-colo che precede la vettura, ilsistema ACC interviene automa-ticamente frenando o accele-rando leggermente (per non su-perare la velocità originaleimpostata) in modo tale che lavettura mantenga la distanzapreimpostata, cercando di adat-tarsi alla velocità del veicolo cheprecede.

ATTENZIONE!• Il Cruise Control Adattativo

(ACC) è un sistema pensato per ilcomfort di guida. Non va assolu-tamente considerato un mezzo so-stitutivo della concentrazionesulla guida. Il conducente devesempre prestare attenzione allastrada, al traffico e alle condizioniatmosferiche, alla velocità dellavettura, alla distanza dal veicoloche precede e, ancor più, al cor-retto funzionamento dei freni, peravere la certezza di una guida si-cura in tutte le condizioni stra-dali. Un'attenzione totale è sem-pre indispensabile mentre siguida per mantenere un controllosicuro della propria vettura. Lamancata osservanza di tali avver-tenze potrebbe causare incidentianche letali o lesioni personali.

(Continuazione)

151

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il sistema ACC:• Non si attiva in presenza di pe-

doni, veicoli in arrivo in direzionedi marcia opposta ed oggettifermi (ad esempio, un veicolobloccato in un ingorgo stradale oin panne).

• Non è in grado di tener conto dellecondizioni stradali, del traffico eatmosferiche e può dimostrare deilimiti in condizioni di scarsa visi-bilità.

• Non riconosce sempre completa-mente condizioni di guida com-plesse che possono dar luogo avalutazioni errate o inesistentisulla distanza di sicurezza damantenere.

• Può applicare al massimo sol-tanto il 40% della forza frenantedella vettura senza arrestarlacompletamente.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

È meglio disinserire il sistema ACC:• Quando si guida in presenza di

nebbia, pioggia intensa, nevicateabbondanti, nevischio, trafficointenso e situazioni di guida com-plesse (ad esempio, su tratti auto-stradali interessati da lavori incorso).

• Quando ci si immette in una cor-sia di svolta o una rampa di uscitadall'autostrada; quando si guidasu strade tortuose, ghiacciate, in-nevate, sdrucciolevoli, o su stradecon salite e discese a forte pen-denza.

• Quando si traina un rimorchio susalite e discese a forte pendenza.

• Quando le circostanze non con-sentono una guida sicura a velo-cità costante.

Il sistema Cruise Control dispone didue modalità di funzionamento:

• La modalità di Cruise ControlAdattativo per mantenere una di-stanza adeguata tra i veicoli.

• La modalità Cruise Control nor-male (velocità fissa) per la marciaad una velocità costante preimpo-stata. Per maggiori informazioni,fare riferimento a "Modalità CruiseControl normale (velocità fissa)" inquesto capitolo.

NOTA: il sistema non reagisce aiveicoli che precedono. Essere sem-pre coscienti della modalità sele-zionata.

Si può cambiare la modalità utiliz-zando i pulsanti del Cruise Control.Le due modalità di controllo funzio-nano in modi diversi. Verificare sem-pre quale modalità viene selezionata.

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FUNZIONAMENTO DELCRUISE CONTROLADATTATIVO (ACC)I pulsanti del Cruise Control (situati sullato destro del volante) controllano ilfunzionamento del sistema ACC.

NOTA: qualunque modifica effet-tuata sul telaio/sulle sospensionidella vettura influisce sulle pre-stazioni del Cruise Control Adatta-tivo.

ATTIVAZIONE DEL CRUISECONTROL ADATTATIVO(ACC)Il sistema ACC può essere attivatosoltanto se la velocità della vettura èsuperiore a 30 km/h.

Quando l'impianto è inserito ed èPRONTO per il funzionamento, ildisplay quadro strumenti visualizza"ADAPTIVE CRUISE READY"(ACC PRONTO).

Quando il sistema è disinserito, neldisplay quadro strumenti viene visua-lizzato "ADAPTIVE CRUISE CON-TROL OFF" (ACC DISINSERITO).

NOTA: non si può inserire l'ACCnelle condizioni seguenti:

• Quando si azionano i freni.

• Quando il freno di staziona-mento è inserito.

• Quando il cambio automatico èin posizione P (parcheggio), R(retromarcia) o N (folle).

• Quando si preme il pulsanteRES + senza aver prima memo-rizzato una velocità.

ATTIVAZIONEPremere e rilasciare il pulsante ON/OFF. Nel menu ACC nell'EVIC vienevisualizzato "ADAPTIVE CRUISECONTROL (ACC) READY" (ACCpronto).

Per spegnere il sistema, premere erilasciare nuovamente il pulsanteON/OFF. A questo punto, il sistema sispegne e sull'EVIC viene visualizzato"ADAPTIVE CRUISE CONTROLOFF" (ACC disinserito).

Pulsanti del Cruise Control adattivo

1 — DISTANCE SETTING (IMPO-STAZIONE DELLA DISTANZA)2 — RES + (RICHIAMO +)3 — SET - (IMPOSTA -)4 — CANCEL (ANNULLA)5 — ON/OFF6 — MODE (MODALITÀ)

Cruise Control Adattativo (ACC)pronto

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ATTENZIONE!È pericoloso lasciare inserito il si-stema Cruise Control Adattativo(ACC) quando non lo si usa. Vi èinfatti il rischio di impostarloinvolontariamente e di perdere ilcontrollo della vettura a causa diun'imprevista eccessiva velocità.Si può perdere il controllo della vet-tura e provocare un incidente. La-sciare quindi sempre il dispositivodisinserito quando non viene utiliz-zato.

IMPOSTAZIONE DELLAVELOCITÀ ACCDESIDERATAQuando la vettura raggiunge la velo-cità desiderata, premere e rilasciare ilpulsante SET -. Sul display quadrostrumenti viene visualizzato il mes-saggio "ACC Set" (ACC impostato) esuccessivamente il valore della velo-cità impostata.

Togliere il piede dal pedale dell'acce-leratore. In caso contrario, la vetturapuò continuare ad accelerare oltre lavelocità impostata. Se ciò dovesse ac-cadere:

• Sul display quadro strumenti verràvisualizzato il messaggio "DRIVEROVERRIDE" (Controllo manualedel conducente).

• Il sistema non potrà controllare ladistanza tra la propria vettura e ilveicolo che la precede. La velocitàdella vettura sarà determinata sol-tanto dalla posizione del pedaledell'acceleratore.

Cruise Control Adattativo (ACC)disinserito

ACC impostato

Controllo manuale del conducente

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ANNULLAMENTOIl sistema disinserisce l'ACC senzacancellare la memoria se:

• si dà un lieve colpo sul pedale delfreno;

• si preme il pedale del freno;

• si preme l'interruttore CANCEL;

• interviene l'impianto frenante anti-bloccaggio (ABS);

• il cambio viene portato in posizioneN (folle);

• il programma elettronico di stabi-lità e il sistema antislittamento(ESC/TCS) si attivano.

NOTA: se l'ACC viene riattivato oimpostato con i sistemi ESC/TCSdisinseriti, l'ESC viene reinseritoautomaticamente.

DISINSERIMENTOIl sistema si disinserisce e cancella lavelocità impostata dalla memoria se:

• si preme e si rilascia il pulsanteON/OFF;

• si ruota il dispositivo di accensionein posizione OFF.

RICHIAMO VELOCITÀPremere e rilasciare il pulsante RES +.Quindi togliere il piede dal pedale del-l'acceleratore. Il display quadro stru-menti visualizzerà l'ultima velocitàimpostata.

NOTA: è possibile riattivare l'ACCda una velocità minima di 30 km/h.

ATTENZIONE!La funzione di richiamo dovrebbeessere utilizzata soltanto se le con-dizioni stradali e del traffico lo con-sentono. Il richiamo di una velocitàdi riferimento troppo alta o troppobassa per le condizioni attuali deltraffico e della strada potrebbe pro-vocare un'accelerazione o una de-celerazione della vettura troppobrusca per una guida sicura. Lamancata osservanza di tali avver-tenze potrebbe causare incidentianche letali o lesioni personali.

Cruise Control Adattativo (ACC)annullato

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MODIFICADELL’IMPOSTAZIONEDELLA VELOCITÀUna volta impostato l'ACC, è possi-bile aumentare la velocità predefinitatenendo premuto il pulsante RES +.L'aumento della velocità impostataviene indicato sul display del CheckPanel (EVIC):

In modalità imperiale, tenendo pre-muto il pulsante, la velocità impostatacontinua ad aumentare con incre-menti di 8 km/h. In modalità metrica,tenendo premuto il pulsante, la velo-cità impostata continua ad aumentarecon incrementi di 10 km/h.

In modalità imperiale, premendo unavolta il pulsante RES + la velocitàimpostata aumenta di 1,6 km/h. Aogni ulteriore pressione del pulsantela velocità aumenta di 1,6 km/h. Inmodalità metrica, premendo unavolta il pulsante RES + la velocitàimpostata aumenta di 1 km/h. A ogniulteriore pressione del pulsante la ve-locità aumenta di 1 km/h.

Una volta impostato l'ACC, è possi-bile ridurre la velocità impostata te-nendo premuto il pulsante SET -.

In modalità imperiale, tenendo pre-muto il pulsante, la velocità impostatacontinua a diminuire in incrementi di8 km/h.

In modalità metrica, tenendo premutoil pulsante, la velocità impostata con-tinua a diminuire in incrementi di10 km/h.

In modalità imperiale, premendo unavolta il pulsante SET - la velocitàimpostata diminuisce di 1,6 km/h. Aogni ulteriore pressione del pulsantela velocità diminuisce di 1,6 km/h.

In modalità metrica, premendo unavolta il pulsante SET - la velocitàimpostata diminuisce di 1 km/h. Aogni ulteriore pressione del pulsantela velocità diminuisce di 1 km/h.

NOTA:

• Quando si utilizza il pulsanteSET - per ridurre la velocità, seil freno motore non rallenta lavettura in modo sufficiente perraggiungere la velocità impo-stata, l'impianto frenante inter-viene automaticamente.

• Il sistema ACC è in grado di ap-plicare al massimo solo il 25%della forza frenante della vetturasenza arrestarla completamente.

• Il sistema ACC mantiene la velo-cità impostata sia in salita che indiscesa. Tuttavia, una leggeravariazione della velocità su sa-lite modeste è del tutto normale.Inoltre, il cambio potrebbe ef-fettuare delle scalate alle marceinferiori mentre si effettuano sa-lite o discese. Ciò è normale enecessario per mantenere la ve-locità preimpostata.

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IMPOSTAZIONE DELLADISTANZA TRA VETTURECON ACCLa distanza tra la propria vettura equella che precede specificata perl'ACC può essere impostata sce-gliendo tra le impostazioni 3 (lunga),2 (media) e 1 (breve). Utilizzando taleimpostazione della distanza e la velo-cità della vettura, l'ACC calcola e im-posta la distanza del veicolo che pre-cede. L'impostazione della distanza èvisualizzata sul display quadro stru-menti.

Per cambiare l'impostazione relativaalla distanza, premere e rilasciare ilpulsante DISTANCE (DISTANZA).Ogni volta che si preme il pulsante,l'impostazione della distanza cambiatra 3 (lunga), 2 (media) o 1 (breve).

Se non ci sono veicoli che precedono,viene mantenuta la velocità impo-stata. Se viene rilevato un veicolo cheprocede sulla stessa corsia a velocità

inferiore, sul display quadro stru-menti viene visualizzata l'icona“SENSED VEHICLE INDICATOR”(INDICATORE VETTURA RILE-VATA) e il sistema regola automatica-mente la velocità della vettura permantenere l'impostazione della di-stanza, indipendentemente dalla ve-locità impostata.

La vettura mantiene quindi la di-stanza impostata finché:

• Il veicolo che precede accelera aduna velocità superiore a quella im-postata.

• Il veicolo che precede esce dalla cor-sia o dal campo di rilevamento delsensore.

• Il veicolo che precede rallenta fino araggiungere una velocità inferiore a25 km/h con conseguente disattiva-zione automatica del sistema.

• L'impostazione della distanza vienecambiata.

• Il sistema si disattiva (fare riferi-mento alle informazioni sull'attiva-zione dell'ACC).

Distanza impostata 3 (lunga)

Distanza impostata 2 (media)

Distanza impostata 1 (breve)

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La frenata massima applicata dal si-stema ACC è limitata; in ogni caso, ilconducente può sempre frenare ma-nualmente, se necessario.

NOTA: ogni volta che il sistemaACC aziona i freni, le luci di stop siaccendono.

Se l'ACC prevede che il livello di fre-nata è insufficiente per mantenere ladistanza impostata, tale condizioneviene segnalata al conducente tramiteuna segnalazione di avvicinamentodel veicolo che precede. In tal caso, suldisplay quadro strumenti lampeggiaun allarme visivo ("BRAKE") (Fre-nare) e viene emesso un segnale acu-stico mentre l'ACC continua ad appli-care la forza frenante massimaprevista. In questo caso è bene frenareimmediatamente nella misura neces-saria a mantenere la distanza di sicu-rezza dal veicolo che precede.

AUSILIO AL SORPASSOQuando si guida con l'ACC inserito esi segue un veicolo di riferimento, ilsistema fornisce un'ulteriore accelera-zione durante il sorpasso. Questa ac-celerazione aggiuntiva viene attivataquando il conducente utilizza l'indi-catore di direzione sinistro. Sullestrade con guida a sinistra, l'ausilio alsorpasso è attivo solo quando si sor-passa il veicolo di riferimento sul latosinistro.

Quando una vettura passa da stradecon guida a sinistra a strade con guidaa destra, il sistema ACC rileva auto-maticamente la direzione del traffico.In questo caso, l'ausilio al sorpasso èattivo solo quando il veicolo di riferi-mento viene superato a destra. Questaaccelerazione aggiuntiva viene atti-vata quando il conducente utilizzal'indicatore di direzione destro. Inquesta condizione, il sistema ACC nonfornisce più la funzione di ausilio alsorpasso sul lato sinistro finché nondetermina che la vettura è tornata sustrade con guida a sinistra.

Allarme freni 3

Allarme freni 2

Allarme freni 1

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MENU DEL CRUISECONTROL ADATTATIVO(ACC)Sull'EVIC vengono visualizzate le im-postazioni attuali del sistema ACC.L'EVIC si trova nella parte superioredel quadro strumenti fra il tachimetroe il contagiri. Le informazioni visua-lizzate dipendono dallo stato del si-stema ACC.

Pulsanti UP (Su) e DOWN (Giù)

Premere ripetutamente il pulsanteMENU (posto sul volante) finché sulCheck Panel non compare uno deimessaggi seguenti:

"Adaptive Cruise Control Off"(ACC disinserito)

• Quando l'ACC è disattivato, sul di-splay viene visualizzato "ADAP-TIVE CRUISE CONTROL OFF"(ACC DISINSERITO).

"Adaptive Cruise Control Ready"(Cruise Control Adattativo pronto)

• Quando l'ACC è attivato ma lavelocità della vettura non è stata

impostata, sul display viene visualiz-zato "ADAPTIVE CRUISE CON-TROL READY" (ACC PRONTO).

ACC SET (ACC impostato)

• Quando l'ACC è impostato, vienevisualizzata la velocità impostata.

• La velocità impostata continua aessere visualizzata al posto dellalettura del contachilometri quandosi cambia il display dell'EVIC men-tre l'ACC è impostato.

La schermata ACC viene visualizzatadi nuovo in caso di una qualunqueattività dell'ACC, tra cui:

• variazione della velocità impostata;

• variazione dell'impostazione delladistanza;

• annullamento del sistema;

• Driver Override (Controllo ma-nuale del conducente);

• disinserimento del sistema;

• segnalazione di prossimità dell'ACC;

• segnalazione di ACC non disponi-bile;

• dopo cinque secondi di inattivitàdel sistema ACC, l'EVIC ritornaall'ultima visualizzazione selezio-nata.

AVVERTENZE VISIVE EMANUTENZIONE

Avvertenza "Clean Radar SensorIn Front Of Vehicle" (Pulire ilsensore radar anteriore dellavettura)

La segnalazione "Clean Radar SensorIn Front Of Vehicle" (Pulire il sensoreradar anteriore della vettura) verràvisualizzata quando determinate con-dizioni limitano temporaneamente leprestazioni del sistema. Ciò in generesi verifica in caso di scarsa visibilità,come durante nevicate o piogge in-tense. Il sistema ACC può anche es-sere temporaneamente oscurato acausa di ostruzioni, dovute ad esem-pio a fango, sporcizia o ghiaccio. Inquesti casi, l'EVIC visualizza "Clean

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Radar Sensor In Front Of Vehicle"(Pulire il sensore radar anteriore dellavettura) e il sistema verrà disattivato.

Il messaggio "Clean Radar Sensor InFront Of Vehicle" (Pulire il sensoreradar anteriore della vettura) a voltepuò venire visualizzato durante laguida in zone altamente riflettenti (adesempio gallerie con piastrelle riflet-tenti, ghiaccio o neve). Il sistema ACCriprende a funzionare dopo che la vet-tura ha lasciato queste aree. In raricasi, quando il radar non rileva al-cuna vettura o oggetto durante il per-corso, potrebbe essere visualizzataquesta segnalazione.

NOTA: se la segnalazione del-l'ACC "Clean Radar Sensor InFront Of Vehicle" (Pulire il sensoreradar anteriore della vettura) è at-tiva, la modalità Cruise Controlnormale (velocità fissa) è ancoradisponibile. Per maggiori infor-mazioni, fare riferimento a "Mo-dalità Cruise Control normale (ve-locità fissa)" in questo capitolo.

Se le condizioni atmosferiche non giu-stificano la segnalazione, si dovrebbecontrollare il sensore. Potrebbe averbisogno di pulizia o di essere liberatoda un'ostruzione. Il sensore si trova alcentro della vettura, dietro alla grigliainferiore.

Per mantenere il sistema ACC perfet-tamente funzionante, è importanteannotare le seguenti indicazioni dimanutenzione:

• Tenere il sensore sempre pulito. Pu-lire con cura la lente del sensore conun panno morbido. Fare attenzionea non danneggiare la lente del sen-sore.

• Non rimuovere alcuna vite dal sen-sore. In tal caso, si potrebbe provo-care un malfunzionamento o guastodel sistema ACC con conseguentenecessità di riallineamento delsensore.

• Se il sensore è danneggiato a se-guito di un incidente, rivolgersi alcentro assistenziale autorizzato dizona per gli opportuni interventi.

• Non collegare o montare accessoriin prossimità del sensore, compresimateriali trasparenti o griglie ac-quistate in aftermarket. Ciò po-trebbe causare un malfunziona-mento o guasto del sistema ACC.

Se la causa che ha determinato ladisattivazione del sistema non è piùpresente, il sistema torna allo stato"Adaptive Cruise Control Off" (ACCdisinserito) e riprende a funzionarecon una semplice riattivazione.

NOTA: è sconsigliato montare undispositivo di protezione frontevettura, una griglia aftermarket omodificare la griglia originale.Ciò potrebbe bloccare il sensore eimpedire il corretto funziona-mento dell'ACC.

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Segnalazione di ACC nondisponibile

Se il sistema si disinserisce e sul-l'EVIC viene visualizzato "AdaptiveCruise Control (ACC) Unavailable"(ACC non disponibile) è possibile chesia presente un'avaria temporaneache limita la funzionalità del sistemaACC. Sebbene sia ancora possibileguidare la vettura in condizioni nor-mali, l'ACC temporaneamente nonsarà disponibile. In questo caso, pro-vare ad attivare il sistema ACC in unmomento successivo, dopo un ciclo diaccensione. Se l'inconveniente persi-ste, consultare il centro assistenzialeautorizzato di zona.

PRECAUZIONI DURANTELA GUIDA CON SISTEMAACCIn certe situazioni di guida, l'ACC po-trebbe avere problemi di rilevamento.In tali casi, l'ACC può partire in ri-tardo o in modo inaspettato. Il condu-cente deve stare attento e potrebbeessere necessario il suo intervento.

Installazione di un gancio ditraino

Il peso di un gancio di traino puòinfluire negativamente sulle presta-zioni del sistema ACC. Se si notanovariazioni significative delle presta-zioni in seguito al montaggio di ungancio di traino, o se le prestazioninon ritornano nella norma dopo larimozione del gancio di traino, con-sultare il proprio centro assistenzialeautorizzato per richiedere assistenzatecnica.

Veicolo non allineato

Il sistema ACC potrebbe non rilevareuna vettura sulla stessa corsia nonallineata sulla stessa direttrice di mar-cia o una vettura che si sta immet-tendo da una corsia laterale. Potrebbenon essere garantita una distanza suf-ficiente dai veicoli che precedono. Lavettura non allineata può entrare ouscire dalla direttrice di marcia, cau-sando in tal modo la frenata o l'acce-lerazione imprevista della propriavettura.

Segnalazione Cruise ControlAdattativo (ACC) non disponibile

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Sterzate e curve

Nelle sterzate o in curva, l'ACC puòrilevare troppo tardi o troppo prestouna vettura che precede. Questo puòcausare la frenata ritardata o impre-vista della propria vettura. Si consi-glia di fare molta attenzione nellecurve e di essere pronti a frenare ovenecessario. Quando si affrontanocurve, accertarsi sempre di selezio-nare una marcia adeguata.

A volte, l'ACC potrebbe frenare e/oallertare il conducente apparente-mente senza motivo. Può trattarsidella risposta del sistema a segnali,guardrail, ed altri oggetti fissi posti incurva. Ciò può verificarsi anche allabase di forti pendii. Ciò è normale e lavettura non necessita di alcuna assi-stenza.

Uso dell'ACC in salita

Guidando in salita, l'ACC potrebbenon rilevare un veicolo sulla propriacorsia. Le prestazioni dell'ACC pos-sono essere limitate in funzione dellavelocità, del carico della vettura, dellecondizioni del traffico e dalla ripiditàdella salita.

Cambio di corsia

Il sistema ACC potrebbe non rilevareuna vettura finché quest'ultima non sitrova completamente nella corsia incui si sta viaggiando. Nell'immaginein figura, l'ACC non ha ancora rile-vato il cambio di corsia della vettura epotrebbe non farlo con un anticiposufficiente per intraprendere una ma-novra correttiva. Il sistema ACC po-trebbe non rilevare un veicolo finché

non si trova completamente nella cor-sia. Potrebbe non essere garantita unadistanza sufficiente dalla vettura chesta cambiando corsia. Si consiglia difare sempre molta attenzione ed es-sere sempre pronti a frenare ove ne-cessario.

Veicoli vicini

Determinati veicoli dal profilo strettoche viaggiano in prossimità dei bordiesterni della corsia o che si immettononella corsia dall'interno non vengonorilevati finché non sono completa-mente all'interno della stessa. Po-trebbe non essere garantita una di-stanza sufficiente dai veicoli cheprecedono.

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Oggetti e veicoli fermi

Il sistema ACC non reagisce in pre-senza di oggetti e veicoli fermi. Adesempio, il sistema ACC non reagiscein situazioni in cui il veicolo che pre-cede esce dalla corsia e la vettura da-vanti ad esso è ferma sulla corsia. Siconsiglia di fare sempre molta atten-zione ed essere sempre pronti a fre-nare ove necessario.

MODALITÀ CRUISECONTROL NORMALE(VELOCITÀ FISSA)Oltre alla modalità Cruise ControlAdattativo, è disponibile una moda-lità di Cruise Control normale (velo-cità fissa) per la marcia a velocitàcostante. La modalità Cruise Controlnormale è progettata per mantenereuna velocità fissa senza che il condu-cente debba azionare l'acceleratore. IlCruise Control può essere attivato sol-tanto se la velocità della vettura su-pera i 30 km/h.

Per cambiare modalità, premere ilpulsante MODE quando il sistema sitrova nella posizione OFF, READY oSET. Se il sistema precedentemente sitrovava in posizione ACC READY(ACC pronto) o ACC SET (ACC im-postato), viene visualizzato il messag-gio "Cruise ready" (Cruise Controlpronto). Se il sistema precedente-mente si trovava in posizione ACCOFF (ACC disinserito) viene visualiz-zato il messaggio "Cruise Off" (Cruise

Control disinserito). Per ritornare allamodalità Cruise Control Adattativo,premere di nuovo il pulsante MODE.

ATTENZIONE!Nella modalità Cruise Control nor-male, il sistema non reagisce ai vei-coli che precedono. Inoltre, l'al-larme di avvicinamento non siattiva e non viene emesso alcun se-gnale acustico anche se ci si avvi-cina eccessivamente al veicolo cheprecede, poiché non vengono rile-vate né la presenza del veicolo cheprecede, né la distanza tra i dueveicoli. Assicurarsi di mantenere ladistanza di sicurezza tra la propriavettura e il veicolo che precede. Es-sere sempre coscienti della moda-lità selezionata.

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IMPOSTAZIONE DELLAVELOCITÀ DESIDERATA

Quando la vettura raggiunge la velo-cità desiderata, premere e rilasciare ilpulsante SET -. L'EVIC visualizzeràla velocità impostata.

NOTA: quando si imposta o simodifica la velocità, si deve fareriferimento al display, non al ta-chimetro.

Modifica dell'impostazione dellavelocità

Esistono due procedure per modifi-care la velocità impostata:

• Utilizzare il pedale dell'accelera-tore per regolare la velocità deside-rata e premere il pulsante SET -.

• Toccare il pulsante RES + o SET -per aumentare o diminuire rispetti-vamente la velocità impostata inincrementi di 1,6 km/h. Tenerepremuto il pulsante RES + o SET -per ottenere un incremento di10 km/h.

Annullamento

Il sistema disabiliterà il Cruise Con-trol normale senza cancellare la me-moria se:

• si tocca o si preme il pedale delfreno;

• si preme il pulsante CANCEL;

• il programma elettronico di stabi-lità e il sistema antislittamento(ESC/TCS) si attivano.

Per ripristinare

Premere il pulsante RES + e togliere ilpiede dal pedale dell'acceleratore.L'EVIC visualizzerà l'ultima velocitàimpostata.

Disinserimento

Il sistema si disinserisce e cancella lavelocità impostata dalla memoria se:

• si preme e si rilascia il pulsanteON/OFF;

• si ruota il dispositivo di accensionein posizione OFF.

• si disinserisce l'ESC.

Se il sistema Cruise Control vienespento e riattivato, il sistema ritornaall'ultima modalità impostata (ACC oCruise Control normale).

AVVERTENZACOLLISIONE FRONTALE(per versioni/mercati,dove previsto)L'allarme collisione frontale (FCW)avverte il conducente di una potenzialecollisione con il veicolo che precede,chiedendo di effettuare una manovracorrettiva per evitare la collisione.

Per calcolare un probabile tampona-mento, FCW monitora le informa-zioni inviate dal sensore anteriore, dalmodulo elettronico di comando deifreni (EBC) e dai sensori velocitàruota. Quando il sistema identifica unprobabile tamponamento, sull'EVICviene visualizzato un messaggio di av-vertenza (sia acustico che visivo).Quando il sistema stabilisce il cessatopericolo di possibile collisione con ilveicolo che precede, il messaggio diavvertenza viene disattivato.

164

NOTA: la velocità minima per l'at-tivazione dell'FCW è di 16 km/h.

ATTENZIONE!La funzione di allarme collisionefrontale (FCW) non è stata proget-tata per evitare collisioni né è ingrado di rilevare in anticipo even-tuali condizioni di collisione immi-nente. È responsabilità del condu-cente evitare eventuali collisionicontrollando la vettura con i freni elo sterzo. Il mancato rispetto diquesta avvertenza potrebbe cau-sare lesioni gravi o addirittura le-tali.

Modifica dello stato FCW

La funzione FCW può essere impo-stata su Far (Da lontano), Near (Davicino) oppure può essere disattivatautilizzando il sistema Uconnect®.Per ulteriori informazioni, fare riferi-mento a "Impostazioni Uconnect®"in "Descrizione della plancia porta-strumenti". Lo stato FCW OFF

(Disattivato), Near (Da vicino) o Far(Da lontano) viene visualizzato sul di-splay Uconnect®.

Lo stato predefinito di FCW è "FAR"(DA LONTANO) e consente al si-stema di avvertire il conducente diuna possibile collisione con il veicoloche precede quando esso è a una di-stanza maggiore. In tal modo il con-ducente ha un margine di tempo mag-giore per reagire.

Cambiando lo stato di FCW IN"NEAR" (DA VICINO), il sistema av-verte il conducente di una possibilecollisione con il veicolo che precedequando è già vicino. Questa imposta-zione offre un tempo di reazione infe-riore rispetto a quello dell'imposta-zione "FAR" (DA LONTANO),consentendo un'esperienza di guidapiù dinamica.

Cambiando lo stato di FCW in "OFF"(DISATTIVATO), il sistema non av-verte il conducente di una possibilecollisione con il veicolo che precede.

NOTA:

• Nello stato OFF (Disattivato), suldisplay Uconnect® viene visua-lizzato "FCW OFF" (FWC disat-tivato).

• Portando il dispositivo di accen-sione su OFF, il sistema memo-rizzerà l'ultima impostazioneselezionata dal conducente.

• FCW non reagisce alla presenzadi oggetti irrilevanti come gli og-getti sopra al padiglione, i ri-flessi del manto stradale, gli og-getti che non si trovano sullatraiettoria della vettura, gli og-getti fissi lontani, i veicoli in ar-rivo in senso contrario o cheprocedono a una velocità ugualeo superiore.

• Se l'FCW viene disattivato suldisplay quadro strumenti vienevisualizzata un'avvertenza.

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Segnalazione "FCW Unavailable"(FCW non disponibile)

Se il sistema si disinserisce e sul-l'EVIC viene visualizzato "ACC/FCWUnavailable, Service Required"(ACC/FCW non disponibili, manu-tenzione richiesta), potrebbe esserciun'avaria temporanea che limita lafunzionalità del sistema FCW. Seb-bene sia ancora possibile guidare lavettura in condizioni normali, FCWsarà temporaneamente non disponi-bile. In tal caso, provare ad attivare ilsistema FCW in un momento succes-sivo, dopo un ciclo di accensione. Sel'inconveniente persiste, consultare ilcentro assistenziale autorizzato dizona.

ASSISTENZA ALPARCHEGGIOPARKSENSE®Il sistema di assistenza al parcheggioParkSense® fornisce indicazioni vi-sive e acustiche sulla distanza tra ilparaurti anteriore e/o posteriore el'ostacolo rilevato mentre si procedein retromarcia o in avanti, ad esempiodurante una manovra di retromarcia.Vedere Precauzioni per l'uso del si-stema ParkSense® per raccomanda-zioni ed eventuali limitazioni di que-sto sistema.

Il sistema ParkSense® memorizzal'ultimo stato del sistema (abilitato odisabilitato) risalente all'ultimo ciclodi accensione quando il dispositivo diaccessione viene portato in posizioneRUN.

Il sistema ParkSense® può essere at-tivato solo con la leva del cambio inposizione R (retromarcia) o D (drive).Con il sistema ParkSense® abilitatocon la leva del cambio in una di questeposizioni, il sistema resta attivo finché

la velocità della vettura non rag-giunge circa 11 km/h o un valore su-periore. Il sistema si attiva se la velo-cità della vettura scende al di sotto di9 km/h.

SENSORI PARKSENSE®I quattro sensori ParkSense®, situatinel paraurti posteriore, sorvegliano lazona dietro alla vettura che rientra nelloro campo di rilevamento. I sensorisono in grado di rilevare ostacoli a unadistanza fino a circa 150 cm dal pa-raurti posteriore in senso orizzontale,in base alla posizione, all'orienta-mento e al tipo di ostacolo.

I sei sensori ParkSense®, situati nelparaurti anteriore, sorvegliano lazona di fronte alla vettura che rientranel loro campo di rilevamento. I sen-sori sono in grado di rilevare ostacoli auna distanza massima di circa 120 cmdal paraurti anteriore in senso oriz-zontale, in base alla posizione, al-l'orientamento e al tipo di ostacolo.

Avvertenza relativa ai sistemiACC/FCW non disponibili e alla

necessità di eseguire la manutenzione

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DISPLAY DISEGNALAZIONEPARKSENSE®Il display di segnalazione ParkSense®viene visualizzato soltanto se è stataselezionata la voce Sound and Dis-play (Segnale acustico e display) nelsistema Uconnect®. Per ulterioriinformazioni, fare riferimento a "Im-postazioni Uconnect®" in "Descri-zione della plancia portastrumenti".

La schermata di visualizzazionemessaggi assistenza al parcheggioParkSense® si trova sul display qua-dro strumenti. Fornisce indicazionivisive per indicare la distanza tra pa-raurti posteriore e/o paraurti ante-riore e l'ostacolo rilevato.

DISPLAY PARKSENSE®Il display si attiva indicando lo statodel sistema quando la vettura si trovain posizione R (retromarcia) oppurein posizione D (drive) con un ostacolorilevato.

Il sistema indica un ostacolo rilevatovisualizzando tre archi a luce fissa eproducendo un suono della durata diun secondo e mezzo. Mano a mano chela vettura si avvicina all'oggetto, suldisplay dell'EVIC viene visualizzatoun numero inferiore di archi lampeg-gianti e il suono passa da lento a ve-loce e, infine, a continuo.

Display dell'assistenza al parcheggio

Sistema di assistenza alparcheggio ON

Sistema di assistenza alparcheggio OFF

Suono lento

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La vettura è prossima all'ostacoloquando il display dell'EVIC visua-lizza un solo arco lampeggiante edemette un suono continuo. Nella ta-bella riportata di seguito è illustratoil funzionamento delle segnalazioniquando il sistema rileva un ostacolo.

AVVERTENZEDistanzaposteriore

(cm)

Superiore a150 cm

150-100 cm 100-65 cm 65-30 cm Inferiore a30 cm

Distanzaanteriore

(cm)

Superiore a120 cm

120-100 cm 100-65 cm 65-30 cm Inferiore a30 cm

Segnalazioneacustica

(segnale acustico)

Nessuno Suono singolo1/2 secondo(solo parteposteriore)

Lenta (solo parteposteriore)

Veloce Continuo

Arco Nessuno 3 fissi(continui)

3 lampeggiantilenti

2 lampeggiantilenti

1 lampeggiantelento

Suono veloce Suono continuo

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AVVISATORI ACUSTICIDI ASSISTENZA ALPARCHEGGIO IN MARCIAAVANTICirca 3 secondi dopo il rilevamentodi un ostacolo, a vettura ferma e pe-dale del freno premuto, il sistemaParkSense® disattiva la segnalazioneacustica di assistenza al parcheggio inmarcia avanti.

ABILITAZIONE EDISABILITAZIONE DELSISTEMA PARKSENSE®Il sistema ParkSense® può essere abi-litato e disabilitato mediante il si-stema Uconnect®. Le opzioni dispo-nibili sono: OFF, SOUND ONLY(SOLO SEGNALE ACUSTICO) oSOUND AND DISPLAY (SEGNALEACUSTICO E DISPLAY). Per ulte-riori informazioni, fare riferimento a"Impostazioni Uconnect®" in "Descri-zione della plancia portastrumenti".

Premendo il tasto elettronico del si-stema ParkSense® per disabilitarlo,sul display quadro strumenti viene vi-sualizzato il messaggio "PARK AS-SIST SYSTEM OFF" (Sistema di as-sistenza al parcheggio disabilitato)per circa cinque secondi. Per ulterioriinformazioni, fare riferimento a "Di-splay quadro strumenti" in "Descri-zione della plancia portastrumenti".Quando si porta la leva del cambio inposizione R (retromarcia) e il sistemaParkSense® è disabilitato, sul quadrostrumenti viene visualizzato il mes-saggio "PARK ASSIST SYSTEMOFF" (Sistema di assistenza al par-cheggio OFF) finché la vettura è inretromarcia o finché la velocità è infe-riore a 11 km/h.

MANUTENZIONESISTEMA DI ASSISTENZAAL PARCHEGGIOPARKSENSE®Quando il sistema di assistenza al par-cheggio ParkSense® rileva un'ano-malia all'avviamento della vettura,viene emesso un segnale acustico, adogni ciclo di accensione, e sul displayquadro strumenti viene visualizzato ilmessaggio "CLEAN PARK ASSIST"(Pulire i sensori di assistenza alparcheggio), "SERVICE PARK AS-SIST" o "SERVICE PARK ASSISTSYSTEM" (Intervenire sul sistema diassistenza al parcheggio). Per ulte-riori informazioni, fare riferimento a"Display quadro strumenti" in "De-scrizione della plancia portastru-menti". Quando si porta la leva delcambio in posizione R (retromarcia) eil sistema ha rilevato un'anomalia, suldisplay quadro strumenti viene visua-lizzato il messaggio "CLEAN PARKASSIST" (Pulire i sensori di assi-stenza al parcheggio), "SERVICEPARK ASSIST" o "SERVICE PARK

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ASSIST SYSTEM" (Intervenire sulsistema di assistenza al parcheggio)finché la vettura rimane in retro-marcia. In questa condizione, il si-stema di assistenza al parcheggioParkSense® non funziona.

PULIZIA DEL SISTEMADI ASSISTENZA ALPARCHEGGIOPulire i sensori con acqua, saponespecifico per automobili e un pannomorbido. Non utilizzare panni ruvidi.Non rigare o toccare i sensori con og-getti appuntiti, onde evitare di dan-neggiarli.

PRECAUZIONI PERL'USO DEL SISTEMAPARKSENSE®

NOTA:

• Accertarsi che i paraurti ante-riore e posteriore siano privi dineve, ghiaccio, fango, sporciziae detriti in modo che il sistemaParkSense® possa funzionarecorrettamente.

• I martelli pneumatici, i camiondi grandi dimensioni e altre vi-brazioni potrebbero avere ri-percussioni sulle prestazioni delsistema ParkSense®.

• Quando si disattiva il sistemaParkSense®, sul display quadrostrumenti viene visualizzato"PARK ASSIST SYSTEM OFF"(Sistema di assistenza al par-cheggio disabilitato). Inoltre,dopo la disattivazione, il si-stema ParkSense® resta disatti-vato fino alla successiva riatti-vazione, anche in caso didisinserimento/reinserimentodella chiave di accensione.

• Quando si porta la leva del cam-bio in posizione R (retromarcia)e il sistema ParkSense® è disat-tivato, sul display quadro stru-menti viene visualizzato il mes-saggio "PARK ASSIST SYSTEMOFF" (Sistema di assistenza alparcheggio OFF) finché la vet-tura è in retromarcia a una velo-cità massima di 11 km/h.

• Se l'autoradio è accesa quandoil sistema ParkSense® emetteun allarme acustico, il volumedell'autoradio viene abbassatocompletamente.

• Pulire con regolarità tutti i sen-sori del sistema ParkSense®, fa-cendo attenzione a non graffiarlio danneggiarli. I sensori non de-vono essere coperti di ghiaccio,neve, fanghiglia, fango, sporci-zia o detriti, onde evitare ano-malie di funzionamento del si-stema. Il sistema ParkSense®potrebbe non rilevare un osta-colo davanti o dietro il paraurtioppure potrebbe fornire unfalso allarme sulla presenza diun ostacolo davanti o dietro ilparaurti.

• Oggetti come portabiciclette, at-tacchi rimorchi, ecc. non devonotrovarsi entro 30 cm dal paraurtiposteriore durante la guida dellavettura. La mancata osservanzadi tale precauzione può compor-tare un errore di valutazione da

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parte del sistema, il quale po-trebbe scambiare un oggetto inposizione ravvicinata comeun'anomalia del sensore, conconseguente visualizzazione suldisplay quadro strumentidel messaggio "SERVICE PARKASSIST" (Intervenire sul sistemadi assistenza parcheggio).

AVVERTENZA!• Il sistema ParkSense® è soltanto

un ausilio al parcheggio e non è ingrado di riconoscere ogni tipodi ostacolo, compresi quelli dipiccole dimensioni. I cordoli deimarciapiedi possono essere rile-vati solo temporaneamente o nonesserlo affatto. Gli ostacoli che sitrovano al di sopra o al di sotto dellivello dei sensori non vengonorilevati quando si trovano in pros-simità della vettura.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Durante l'utilizzo del sistemaParkSense®, la vettura deve essereguidata a bassa velocità per con-sentirne l'arresto tempestivo incaso di rilevamento di un ostacolo.Durante le manovre di retro-marcia, si raccomanda al condu-cente di guardare indietro, quandosi usa il sistema ParkSense®.

ATTENZIONE!• Anche quando si utilizza il sistema

di assistenza al parcheggioParkSense®, la manovra di retro-marcia deve essere effettuata concautela. Esaminare sempre conattenzione la zona retrostante lavettura e voltarsi per verificarel'eventuale presenza di pedoni,animali, altri veicoli fermi, ostacolie punti ciechi prima di effettuare laretromarcia. Il conducente è re-sponsabile della sicurezza e devetenere costantemente sotto con-trollo l'area circostante la vettura.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

L'inosservanza di tali precauzionipuò causare lesioni gravi ancheletali.

• Prima di utilizzare il sistemadi assistenza al parcheggioParkSense®, si consiglia viva-mente di smontare dalla vettura ilcomplessivo sfera del gancio ditraino e relativo attacco quando lavettura non è impiegata per opera-zioni di traino. L'inosservanza ditale prescrizione può causare le-sioni personali o danni alle vettureo agli ostacoli, in quanto, quando ildisplay visualizza un solo arcolampeggiante e viene emesso ilsuono continuo, l'attacco dellasfera del gancio di traino viene atrovarsi in posizione molto piùravvicinata all'ostacolo rispetto alparaurti posteriore. Inoltre, i sen-sori potrebbero rilevare il comples-sivo della sfera del gancio di trainoe il relativo attacco (a secondadella dimensione e della forma),fornendo una falsa indicazionedella presenza di un ostacolo nellazona retrostante la vettura.

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TELECAMERA DIRETROMARCIAPARKVIEW®(per versioni/mercati,dove previsto)La vettura può essere dotata di unatelecamera di retromarcia ParkView®che consente di visualizzare sulloschermo un'immagine dell'area retro-stante la vettura ogni volta che la leva

del cambio viene portata in posizione R(retromarcia). L'immagine viene vi-sualizzata sul display touch screen del-l'autoradio, accompagnata da un av-vertimento visualizzato nella partesuperiore dello schermo che ricorda alconducente di controllare l'area circo-stante la vettura. Dopo cinque secondi,l'avvertimento scompare. La teleca-mera ParkView® si trova nella parteposteriore della vettura, sopra allatarga posteriore.

Quando si disinnesta la retromarcia,la modalità telecamera posterioreviene abbandonata e verrà visualiz-zata nuovamente la schermata di na-vigazione o audio.

Quando visualizzata, la griglia a lineestatiche illustra la larghezza della vet-tura e mostra zone separate che con-sentono di individuare la distanzadalla parte posteriore della vettura.La tabella seguente illustra le distanzeapprossimative per ogni zona:

Zona Distanza dalla parte posteriore della vetturaRosso 0 - 30 cmGiallo 30 cm - 1 mVerde 1 m o superiore

ATTENZIONE!Il conducente deve prestare atten-zione durante la retromarcia anchese utilizza la telecamera di retro-marcia ParkView®. Esaminaresempre con attenzione la zona

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

retrostante la vettura, prima dieffettuare la retromarcia, e verifi-care la presenza di eventuali pe-doni, altri veicoli, ostacoli o punticiechi. Si ricorda al conducente di

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

porre la massima cautela durantele operazioni di retromarcia perevitare danni all'area circostante olesioni personali. L'inosservanza ditali precauzioni può causare lesionigravi anche letali.

172

AVVERTENZA!• Per evitare danni alla vettura, il

sistema ParkView® deve essereutilizzato solo come un ausilioal parcheggio. La telecameraParkView® non è in grado di ri-levare ogni tipo di ostacolo o og-getto situato nella traiettoria dellavettura.

• Per evitare danni alla vettura pro-cedere a bassa velocità quando siutilizza il sistema ParkView®, inmodo da poter frenare tempesti-vamente in caso di rilevamento diun ostacolo. Il conducente devevoltarsi e monitorare frequente-mente l'area retrostante la vet-tura anche quando utilizza il si-stema ParkView®.

NOTA: se si accumulano neve,ghiaccio, fango o altri materialiestranei sull'obiettivo della teleca-mera, pulire e risciacquare conacqua e asciugare con un pannomorbido. Non ostruire l'obiettivo.

ACCENSIONE OSPEGNIMENTOPARKVIEW® - CONTOUCH SCREENEseguire le operazioni riportate di se-guito sul touch screen per accendere ospegnere la telecamera retromarciaParkView®:

1. Premere il tasto elettronico"More" (Altro).

2. Toccare il tasto elettronico "Set-tings" (Impostazioni).

3. Toccare il tasto elettronico "Safety& Driving Assistance" (Assistenzaalla guida e alla sicurezza).

4. Selezionare la casella di controlloaccanto all'opzione "Parkview®Backup Camera" (Telecamera retro-marcia Parkview®) per abilitarla/disabilitarla.

CONSOLE APADIGLIONELa console a padiglione contiene leluci di cortesia/lettura e il vano porta-occhiali. Gli interruttori del tetto apri-bile a comando elettrico potrebberoessere inclusi (per versioni/mercati,dove previsto). Per maggiori informa-zioni, fare riferimento alla sezione"Luci".

SPORTELLO VANOPORTAOCCHIALISulla parte anteriore della console èpresente un vano per riporre un paiodi occhiali. Il comparto portaoggetti èdotato di apertura e chiusura "a pres-sione". Per aprirlo, premere il listello

Console a padiglione

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cromato sullo sportello. Per chiuderlo,premere il listello cromato sullo spor-tello.

TETTO APRIBILECOMMANDVIEW®CON TENDINA PARA-SOLE A REGOLAZIONEELETTRICA (per versioni/mercati, dove previsto)L'interruttore del tetto apribile Com-mandView® è situato sulla sinistra,tra le alette parasole sulla console apadiglione.

L'interruttore della tendina parasolea regolazione elettrica è situato tra lealette parasole sulla console a padi-glione.

ATTENZIONE!• Non lasciare i bambini soli in una

vettura incustodita e non lasciareche giochino con il tetto apribile.Non lasciare la chiave all'internoo in prossimità della vettura o inun luogo accessibile ai bambini enon lasciare il dispositivo di ac-censione di una vettura dotata difunzione Keyless Enter-N-Go in

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

posizione ACC o RUN. Se si agi-sce inavvertitamente sull'inter-ruttore del tetto apribile a co-mando elettrico gli occupantidella vettura, e in particolare ibambini incustoditi, possono ri-manere incastrati tra il tetto inmovimento e la sua sede. Potreb-bero conseguirne lesioni gravi oaddirittura letali.

• Con il tetto aperto aumenta il ri-schio, in caso di incidente, di essereproiettati fuori dall'abitacolo. Sipotrebbero anche riportare gravilesioni personali. Accertarsi per-tanto che tutti gli occupanti dellavettura indossino correttamente lecinture di sicurezza.

• Non consentire ai bambini di gio-care con i comandi del tetto apri-bile. È inoltre estremamente peri-coloso sporgere le mani o altreparti del corpo, come pure oggettidi qualsiasi tipo, attraverso ilvano del tetto. Si potrebbero ri-portare lesioni personali.

Sportello vano portaocchialiInterruttori del tetto apribile e della

tendina parasole a regolazioneelettrica CommandView®

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APERTURA DELTETTO APRIBILE -AZIONAMENTO CONTINUOPremere l'interruttore all'indietro erilasciarlo entro mezzo secondo perconsentire l'apertura automatica deltetto apribile da qualunque posizione.Il tetto apribile si aprirà completa-mente e si arresterà automaticamente.Questo tipo di apertura è denominato"ad azionamento continuo". Durantel'apertura ad azionamento continuo,qualunque spostamento dell'interrut-tore interrompe l'apertura del tettoapribile.

NOTA: se la tendina parasole è inposizione chiusa, verrà aperta au-tomaticamente a metà prima delciclo di apertura del cristallo.

APERTURA DEL TETTOAPRIBILE - MODALITÀMANUALEPer aprire il tetto apribile, tenere pre-muto l'interruttore all'indietro finoalla completa apertura. Il rilascio

dell'interruttore arresta il movimentoe il tetto apribile rimane parzialmenteaperto fino a che non si agirà nuova-mente sull'interruttore.

NOTA: se la tendina parasole è inposizione chiusa, verrà aperta au-tomaticamente a metà prima delciclo di apertura del cristallo.

CHIUSURA DELTETTO APRIBILE -AZIONAMENTO CONTINUOPremere l'interruttore in avanti e rila-sciarlo entro un secondo per consen-tire la chiusura automatica del tettoapribile da qualunque posizione. Iltetto si chiude completamente per poiarrestarsi automaticamente. Questotipo di chiusura è denominato "adazionamento continuo". Durante lachiusura ad azionamento continuo,qualunque spostamento dell'interrut-tore interrompe la chiusura del tetto.

CHIUSURA DEL TETTOAPRIBILE - MODALITÀMANUALEPer chiudere il tetto apribile, tenerepremuto l'interruttore in avanti. Il ri-lascio dell'interruttore arresta il movi-mento e il tetto apribile rimane par-zialmente chiuso fino a che non siagirà nuovamente sull'interruttore.

APERTURA A COMPASSODEL TETTO APRIBILE -AZIONAMENTO CONTINUOSe si preme e si rilascia il pulsante diapertura a compasso entro mezzo se-condo, il tetto apribile si apre a com-passo. Questo tipo di apertura è deno-minata "a compasso a impulsosingolo", e si attiva indipendente-mente dalla posizione del tetto apri-bile. Durante l'apertura a compassoad azionamento continuo, qualunquespostamento dell'interruttore arrestail movimento del tetto apribile.

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NOTA: se la tendina parasole ènella posizione chiusa quando sipreme l'interruttore di apertura acompasso, la tendina parasole siaprirà automaticamente a metàcorsa prima che il tetto apribile siapra a compasso.

APERTURA DELLATENDINA PARASOLEA REGOLAZIONEELETTRICA -AZIONAMENTO CONTINUOPremere l'interruttore della tendinaparasole all'indietro e rilasciarlo entromezzo secondo per consentire l'aper-tura automatica della tendina para-sole da qualunque posizione. La ten-dina parasole si apre completamente esi arresta automaticamente. Questotipo di apertura è denominato "adazionamento continuo". Durantel'apertura ad azionamento continuo,qualunque spostamento dell'interrut-tore della tendina parasole inter-rompe l'apertura della tendina para-sole.

APERTURA DELLATENDINA PARASOLEA REGOLAZIONEELETTRICA —MODALITÀ MANUALEPer aprire la tendina parasole, tenerepremuto l'interruttore all'indietrofino alla completa apertura. Rila-sciando l'interruttore, la tendina pa-rasole rimane parzialmente apertafino a quando non si preme di nuovol'interruttore all'indietro.

CHIUSURA DELLATENDINA PARASOLEA REGOLAZIONEELETTRICA -AZIONAMENTO CONTINUOPremere l'interruttore in avanti e rila-sciarlo entro mezzo secondo per con-sentire la chiusura automatica dellatendina parasole da qualunque posi-zione. Il parasole si chiude completa-mente e si arresta automaticamente.Questo tipo di chiusura è denominato"ad azionamento continuo". Durantela chiusura ad azionamento continuo,

qualunque spostamento dell'interrut-tore interrompe la chiusura della ten-dina parasole.

CHIUSURA DELLATENDINA PARASOLEA REGOLAZIONEELETTRICA —MODALITÀ MANUALEPer chiudere la tendina parasole, te-nere premuto l'interruttore in avanti.Rilasciando l'interruttore la tendinaparasole rimane parzialmente chiusafino a quando non si preme di nuovoin avanti l'interruttore.

APERTURA A COMPASSODEL TETTO APRIBILE -AZIONAMENTO CONTINUOSe si preme e si rilascia il pulsante diapertura a compasso entro mezzosecondo, il tetto apribile si apre acompasso. Questo tipo di apertura èdenominata "a compasso a impulsosingolo", e si attiva indipendente-mente dalla posizione del tetto apri-bile. Durante l'apertura a compassoad azionamento continuo, qualunque

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spostamento dell'interruttore arrestail movimento del tetto apribile.

NOTA: se la tendina parasole ènella posizione chiusa quando sipreme l'interruttore di apertura acompasso, la tendina parasole siaprirà automaticamente a metàcorsa prima che il tetto apribile siapra a compasso.

FUNZIONE ANTI-PIZZICAMENTOQuesta funzione rileva la presenza diun eventuale ostacolo nel vano deltetto apribile durante la chiusura adazionamento continuo. Se si rileva unostacolo nel percorso del tetto apri-bile, questo si ritrae automatica-mente. In tal caso rimuovere l'osta-colo, quindi premere l'interruttore inavanti e rilasciarlo per riattivare lachiusura ad azionamento continuo.

NOTA: se si tenta di chiudereil tetto apribile per tre volteconsecutive, la protezione anti-pizzicamento viene disattivata; ilquarto tentativo dovrà avveniremanualmente con la protezione di-sattivata.

EFFETTO VENTOL'effetto vento può essere definitocome una sensazione di pressionesulle orecchie o la percezione di unrumore di elicottero. Tale effetto sipuò verificare con i cristalli abbassatio il tetto apribile (per versioni/mercati, dove previsto) in alcune po-sizioni di apertura totale o parziale. Sitratta comunque di un fenomeno deltutto normale che può essere ridotto aun minimo accettabile. Se si verificacon i cristalli posteriori aperti, apriresia i cristalli anteriori che quelli poste-riori per ridurre al minimo l'effetto.Se questo avviene con il tetto aperto,modificare la posizione di aperturaper ridurre al minimo il fenomeno oaprire un cristallo.

MANUTENZIONE DELTETTO APRIBILEPer la pulizia del pannello di vetrousare esclusivamente un detergentenon abrasivo e un panno morbido.

FUNZIONAMENTO CONACCENSIONE DISINSERITAPer le vetture non equipaggiate con ildisplay quadro strumenti, l'interrut-tore tetto apribile a comando elettricorimarrà attivo per 45 secondi dopoaver portato il dispositivo di accen-sione in posizione OFF. L'apertura diuna delle porte anteriori annulla que-sta funzione.

NOTA:

• Per le vetture dotate di displayquadro strumenti, l'interruttoredel tetto apribile a comandoelettrico resta attivo fino a circadieci minuti dopo aver portato ildispositivo di accensione in po-sizione OFF. L'apertura di unadelle porte anteriori annullaquesta funzione.

• È possibile programmare l'in-tervallo di disinserimento del-l'accensione mediante il si-stema Uconnect®. Per ulterioriinformazioni, fare riferimentoa "Impostazioni Uconnect®" in"Descrizione della planciaportastrumenti".

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PRESE DI CORRENTESu questa vettura sono presenti treprese di corrente da 12 V (13 A). Leprese di corrente sono protette da unfusibile.

Inserire una presa accendisigari o ac-cessori nelle prese di corrente da uti-lizzare, per assicurarsi che funzioninocorrettamente.

AVVERTENZA!• Non superare la potenza massima

di 160 Watt (13 A) a 12 V. Sela potenza nominale supera i160 Watt (13 A), sostituire il fu-sibile che protegge il sistema.

• Le prese di corrente sono previsteesclusivamente per l'inserimentodelle spine degli accessori. Noninserire altri oggetti nelle prese dicorrente per non danneggiare lapresa stessa o bruciare il fusibile.L'uso improprio delle prese dicorrente può provocare danni noncoperti dalla garanzia limitatadella vettura nuova.

La presa di corrente da 12 V è alimen-tata solo quando si porta il dispositivodi accensione in posizione ACC oRUN.

ATTENZIONE!Sulle vetture non dotate di posace-nere, non gettare la cenere nel vanoportaoggetti del tunnel centrale.Potrebbe derivarne un incendio conconseguenti lesioni personali.

La presa del tunnel centrale è alimen-tata direttamente dalla batteria(alimentazione sempre disponibile). Ilcollegamento di oggetti nella presapuò scaricare la batteria e/o impedirel'avviamento del motore.

È presente anche una presa di cor-rente da 12 V situata sulla parte po-steriore del tunnel centrale per i pas-seggeri seduti sui sedili posteriori.Questa presa di corrente è alimentatasolo quando si porta il dispositivo diaccensione in posizione ACC o RUN.

Presa di alimentazione anteriore

Presa di corrente del tunnel centrale

Presa di corrente del tunnel centraleposteriore

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ATTENZIONE!Per evitare lesioni gravi o letali:• Solo i dispositivi progettati per

l'uso in questo tipo di presadevono essere inseriti in una presaa 12 V.

• Non toccare la presa di correntecon le mani bagnate.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Chiudere lo sportello quando nonè in uso e mentre si guida la vet-tura.

• L'errata manipolazione dellapresa può causare scosse elettri-che e guasti.

AVVERTENZA!• Molti accessori che possono essere

collegati alla presa assorbono cor-rente dalla batteria anche se nonvengono utilizzati (ad esempio,telefoni cellulari, ecc.). Se lasciatiinseriti troppo a lungo potrebberoscaricare la batteria con conse-guente riduzione della durata diquest'ultima e/o impossibilità diavviare il motore.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Determinati accessori che assor-bono molta corrente (ad esempio,refrigeratori, aspirapolveri, luci,ecc.) possono provocare il dete-rioramento della batteria ancorapiù rapidamente. Usarli quindi inmodo intermittente e con la mas-sima cautela.

• Dopo l'uso di accessori ad altoassorbimento, o dopo lunghi pe-riodi di inattività della vettura(con gli accessori lasciati collegatialla presa), usare la vettura perun tempo sufficientemente lungoda consentire all'alternatore di ri-caricare la batteria.

• Le prese di corrente sono previsteesclusivamente per l'inserimentodelle spine degli accessori. Nonfar sostenere dalla spina nessuntipo di accessorio o di staffa peraccessori. L'uso improprio dellapresa di corrente può provocaredanni.

Posizioni dei fusibili delle prese dicorrente

1 — Fusibile giallo n. 12 da 20 A,accendisigari plancia portastrumentie presa di corrente tunnel posteriore2 — Fusibile giallo n. 38 da 20 A,presa di corrente nella parte internabracciolo

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PORTABICCHIERI

PORTABICCHIERI SEDILIANTERIORII portabicchieri si trovano sul bordoanteriore del tunnel centrale.

Portabicchieri termici(per versioni/mercati, doveprevisto)

La vettura può essere dotata di porta-bicchieri termici. I portabicchieri sonoprogettati per mantenere le bevandecalde o fredde.

Premere il simbolo "Cold" (Freddo)una volta per accendere il portabic-chieri; premerlo una seconda voltaper spegnere il portabicchieri. Pre-mere il simbolo "Hot" (Caldo) unavolta per accendere il portabicchieri;premerlo una seconda volta per spe-gnere il portabicchieri.

ATTENZIONE!Quando si utilizza il portabicchieriin posizione di riscaldamento, evi-tare il contatto con la parte riscal-data del portabicchieri per evitareustioni. Le persone insensibili aldolore cutaneo per cause dovute al-l'età avanzata, malattia cronica,diabete, danni alla spina dorsale,cure medicinali, uso di alcol, esau-rimento o altre condizioni fisichedevono fare attenzione per evitare ilrischio di gravi ustioni. Verificareche il portabicchieri sia privo diresidui od oggetti quando si trova inposizione di riscaldamento.

PORTABICCHIERI SEDILIPOSTERIORII portabicchieri sedili posteriori si tro-vano nel bracciolo centrale tra i sediliposteriori. Sono posizionati uno difianco all'altro nella parte anterioredel bracciolo, in modo che i passeggeripossono raggiungere comodamentelattine o bottiglie mantenendo i go-miti appoggiati.

Coperchio a scomparsa

Portabicchieri anteriore

Interruttori portabicchieri termici

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Portabicchieri con illuminazione

Su alcune vetture i portabicchieri po-steriori sono dotati di una luce adanello che li illumina per i passeggeriseduti sui sedili posteriori. La luce adanello è controllata dal comando diregolazione luminosità. Per ulterioriinformazioni, fare riferimento a "Lucie spie" in "Descrizione caratteristichedella vettura".

ZONA DI CARICO ERIPOSTIGLI

CASSETTOPORTAOGGETTIIl cassetto portaoggetti è ubicato sullato passeggero della plancia porta-strumenti.

CARATTERISTICHE DELTUNNELDavanti alla leva del cambio è pre-sente un vano portaoggetti, copertoda uno sportello azionato a doppiapressione. Spingere verso l'interno losportello per aprirlo, spingere una se-conda volta per chiuderlo.

Sono presenti anche due vani porta-oggetti separati sotto il bracciolo deltunnel centrale.

Nel bracciolo del tunnel centrale èpresente un vano portaoggetti supe-riore rimovibile a scorrimento perl'accesso al vano portaoggetti infe-riore. Questo vano ha un portamoneteintegrato con un'area aggiuntiva perpiccoli oggetti come un iPod o un

Portabicchieri sedili posteriori

Luce ad anello nel portabicchieriposteriore

Cassetto portaoggetti

Cassetto portaoggetti aperto

Tunnel centrale

181

telefono. Sotto il vano superiore, ilvano portaoggetti inferiore è adatto aoggetti più grandi, come CD o scatoleper salviette. Inoltre, nel vano infe-riore sono collocate anche la presa dicorrente da 12 V, AUX e USB.

ATTENZIONE!Non utilizzare la vettura con losportello di un vano tunnel aperto.Durante la guida i telefoni cellulari,i riproduttori musicali e altri dispo-sitivi elettronici portatili devono es-sere opportunamente riposti. L'usodi questi dispositivi durante laguida può essere causa di incidentidovuti a distrazione con grave peri-colo per le persone.

PORTAOGGETTI PORTAI pannelli delle porte contengono dellearee portaoggetti.

PORTAOGGETTIBRACCIOLO SEDILEPOSTERIORE (per versioni/mercati, dove previsto)Per i passeggeri sui sedili posteriori èdisponibile un comparto portaoggettisituato nel bracciolo. Sollevare versol'alto il dispositivo di chiusura peraprire il vano portaoggetti.

VANO DI CARICO —VETTURE DOTATE DISCHIENALE DEL SEDILEPOSTERIORE SDOPPIATOE RIBALTABILE 60/40Lo schienale del sedile posterioresdoppiato e ribaltabile 60/40 assicuraversatilità di carico e di spazio. Glischienali si piegano facilmente verso ilbasso tirando le linguette in nylon si-tuate tra gli schienali e le imbottiture.Quando i sedili sono ripiegati, garan-tiscono un prolungamento continuo,praticamente piatto, del pianale dicarico.

Vaschetta portaoggetti superiore

Portaoggetti rivestimento della portaanteriore

Portaoggetti bracciolo posteriore

182

Una volta riportato lo schienale inposizione verticale, assicurarsi che siabloccato agendo con forza sulla partesuperiore dello schienale, sopra la fa-scia del sedile.

ATTENZIONE!• Accertarsi che lo schienale sia

bloccato perfettamente. Qualoranon lo fosse, il sedile non forni-rebbe la dovuta stabilità per iseggiolini per bambini e/o per ipasseggeri. Un sedile non perfet-tamente bloccato potrebbe pro-vocare gravi lesioni.

• Il vano di carico della vettura(con lo schienale del sedile poste-riore in posizione bloccata o ri-baltata) non deve essere usatocome spazio giochi per i bambiniquando la vettura è in movi-mento. Sarebbe estremamentepericoloso in caso di incidente. Ibambini devono essere sempre se-duti e assicurati ai sedili con ido-nei sistemi di protezione.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Per non rischiare lesioni, i passeg-geri non devono mai prendere po-sto nel vano di carico posteriore.Il vano di carico posteriore è de-stinato esclusivamente al tra-sporto di bagagli o di oggetti,mentre gli occupanti devonoprendere posto sui sedili e indos-sare le cinture di sicurezza.

ATTENZIONE!Il peso e la sistemazione del carico edei passeggeri possono modificare ilbaricentro della vettura e la suamanovrabilità. Per evitare possibililesioni dovute alla perdita di con-trollo della vettura, effettuare il ca-rico attenendosi a quanto segue.• Distribuire sempre il carico in

modo uniforme sul pavimentodella zona di carico. Sistemare glioggetti più pesanti quanto più inbasso e in avanti possibile.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Disporre il maggior carico possi-bile davanti all'asse posteriore.Un peso eccessivo o sistemato inmodo inadeguato in corrispon-denza dell'asse posteriore o dietroa quest'ultimo può provocare losbandamento del retrotreno.

• Nel caricare i bagagli non supe-rare l'estremità superiore delloschienale del sedile. In tal modonon si limita la visibilità e si evitache i bagagli vengano proiettatipericolosamente in avanti in casodi brusche frenate o di collisioni.

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CARATTERISTICHEDEL VANO DI CARICO

TAPPETINO VANO BAGAGLI(per versioni/mercati,dove previsto)Un tappetino vano bagagli copre labase del vano di carico. Il tappetinovano bagagli è utilizzato per proteg-gere l'interno del vano bagagli dafango, neve e residui.

GANCI DI ATTACCO PERBORSE DELLA SPESA(per versioni/mercati,dove previsto)Il vano di carico posteriore è dotato diganci per le borse della spesa situati suciascun lato del vano di carico poste-riore.

AVVERTENZA!Non superare il limite di peso mas-simo di 22 kg del gancio di attaccoper borse della spesa. Il gancio e lasuperficie di fissaggio potrebberodanneggiarsi.

RETE DI CONTENIMENTOCARICO (per versioni/mercato, dove previsto)Il vano di carico posteriore è dotato diuna rete di contenimento.

FUNZIONI LUNOTTOTERMICO

LUNOTTO TERMICO

Il pulsante di attivazione dellunotto termico è situato sul

climatizzatore. Premere questo pul-sante per accendere il lunotto termicoe gli specchi retrovisori termici (perversioni/mercati, dove previsto). Unaspia nel pulsante si accende quando illunotto termico è attivato (ON). Il lu-notto termico si disinserirà automati-camente dopo circa 10 minuti. Perprolungare di altri cinque minuti ilfunzionamento, premere il pulsanteuna seconda volta.

Ganci per borse della spesa

Rete di contenimento caricoposteriore

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AVVERTENZA!Il mancato rispetto di queste pre-cauzioni può causare danni alle re-sistenze di riscaldamento.• Prestare cautela quando si lava

l'interno del lunotto. Non utiliz-zare detergenti abrasivi sulla su-perficie interna del cristallo.Usare un panno morbido e unasoluzione neutra agendo in sensoparallelo alle resistenze. Even-tuali adesivi possono essere ri-mossi dopo averli inumiditi conacqua calda.

• Non utilizzare raschietti, oggettitaglienti o prodotti detergentiabrasivi sulla superficie internadel cristallo.

• Tenere qualsiasi oggetto a di-stanza di sicurezza dal cristallo.

TENDINA PARASOLEELETTRICA (per versioni/mercati, dove previsto)La vettura può essere dotata di unatendina parasole elettrica che riducela luce del sole che penetra attraversoil parabrezza posteriore.

La tendina parasole elettrica puòessere azionata mediante il sistemaUconnect®.

Toccare i tasti elettronici Controls(Comandi) e poi Sunshade (Tendinaparasole) per sollevare la tendina pa-rasole elettrica. Toccare il tasto elet-tronico Sunshade (Tendina parasole)una seconda volta per abbassare latendina parasole.

Se la tendina parasole si trova in po-sizione sollevata e leva di cambioviene messa in posizione R (retro-marcia), la tendina parasole si ab-bassa completamente e automatica-mente. Quando viene disinserita laretromarcia, la tendina parasole ri-torna automaticamente in posizionecompletamente sollevata dopo circacinque secondi.

NOTA: l'interruttore di comandodella tendina parasole posteriorepuò essere bloccato con i comandialzacristalli dei sedili passeggeriposteriori tramite il comando diesclusione alzacristalli del condu-cente.

Tasto elettronico Controls (Comandi)

Tasto elettronico Sunshade(Tendina parasole elettrica)

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La tendina parasole elettrica può es-sere azionata anche dai passeggeri se-duti sui sedili posteriori. L'interrut-tore della tendina parasole elettrica sitrova sulla parte posteriore del tunnelcentrale tra gli interruttori di co-mando riscaldamento sedile. Premerel'interruttore una volta per sollevarela tendina parasole. Premere l'inter-ruttore una seconda volta per abbas-sare la tendina parasole.

SOSPENSIONIPOSTERIORIAUTOLIVELLANTILe sospensioni posteriori autolivel-lanti assicurano il mantenimentodella vettura in assetto orizzontale in-dipendentemente dal numero di pas-seggeri a bordo e nella maggior partedelle condizioni di carico.

Una pompa idraulica incorporata ne-gli ammortizzatori solleva la parte po-steriore della vettura all'altezza cor-retta. Occorre un percorso di circa1,6 km, a seconda delle condizioni delfondo stradale, per completare il livel-lamento.

Se la vettura rimane inutilizzata percirca 15 ore, il sistema di autolivella-mento si scarica automaticamente. Ilripristino del sistema avviene con lavettura in marcia.

Interruttore tendina parasoleelettrica

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4

DESCRIZIONE DELLA PLANCIAPORTASTRUMENTI

• ELEMENTI PLANCIA PORTASTRUMENTI . . . . .190• QUADRO STRUMENTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .191• DESCRIZIONE QUADRO STRUMENTI . . . . . . . .192• CHECK PANEL (EVIC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .198

• DISPLAY QUADRO STRUMENTI . . . . . . . . . . .199• SPIE BIANCHE EVIC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .200• SPIE GIALLE EVIC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .201• SPIE ROSSE EVIC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .202• INDICATORE DI CAMBIO MARCIA (GSI) —

se in dotazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .204• SEGNALAZIONE DI CAMBIO OLIO . . . . . . . . .204• MESSAGGI FILTRO ANTIPARTICOLATO

DIESEL (DPF) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .205• CONSUMO CARBURANTE . . . . . . . . . . . . . . . .205• CRUISE CONTROL. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .206• VELOCITÀ VETTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . .207• INFORMAZIONI DI VIAGGIO . . . . . . . . . . . . .207• PRESSIONE PNEUMATICI IN BAR. . . . . . . . . .208• INFORMAZIONI SULLA VETTURA

(FUNZIONI INFORMAZIONI CLIENTE)(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .208

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• MESSAGES # (Numero di messaggi) . . . . . . . . .209• DISATTIVAZIONE DEL MENU . . . . . . . . . . . . .209

• IMPOSTAZIONI Uconnect® . . . . . . . . . . . . . . . . .209• TASTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .209• TASTI ELETTRONICI. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .209• FUNZIONI PROGRAMMABILI DALL'UTENTE —

IMPOSTAZIONI DI Uconnect® 8.4 . . . . . . . . . . .209• IMPIANTI AUDIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .222• NAVIGATORE (per versioni/mercati,

dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .222• REGOLAZIONE DELL'OROLOGIO

ANALOGICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .222• CONTROLLO iPod® /USB/MP3

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . .222• IMPIANTO AUDIO SURROUND MULTICANALE A

PRESTAZIONI ELEVATE HARMAN KARDON®Logic7® CON SURROUND SELEZIONABILEDAL CONDUCENTE (DSS) (per versioni/mercati,dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .222

• COMANDI AUDIO AL VOLANTE . . . . . . . . . . . . .223• FUNZIONAMENTO AUTORADIO . . . . . . . . . . .224• LETTORE CD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .224

• MANUTENZIONE DI CD/DVD . . . . . . . . . . . . . . .224• FUNZIONAMENTO DELL'AUTORADIO IN

PRESENZA DI TELEFONI CELLULARI . . . . . . . .225

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• COMANDI CLIMATIZZATORE . . . . . . . . . . . . . . .225• PANORAMICA GENERALE . . . . . . . . . . . . . . . .225• FUNZIONI DI COMANDO CLIMATIZZATORE. . .229• CLIMATIZZATORE AUTOMATICO (ATC) . . . . .230• CONSIGLI PRATICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .231

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ELEMENTI PLANCIA PORTASTRUMENTI

1 — Diffusori aria orientabili 7 — Interruttore ESC Off 13 — Pulsante START/STOP2 — Quadro strumenti 8 — Tasti sistema Uconnect® 14 — Pulsante di apertura vano bagagli3 — Interruttore luci di emergenza 9 — Slot per scheda di memoria SD 15 — Comando di regolazione luminosità4 — Sistema Uconnect® 10 — Presa di corrente 16 — Dispositivo di sgancio cofano5 — Tasti climatizzatore 11 — Slot per CD/DVD 17 — Commutatore proiettori6 — Vano portaoggetti 12 — Cassetto portaoggetti 18 — Orologio analogico

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QUADRO STRUMENTI

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DESCRIZIONE QUADROSTRUMENTI1. Contagiri

Misura il regime del motore (giri/min.x 1000).

2. Spia luci di posizione/proiettoriaccesi

Questa spia si accende al-l'inserimento delle luci diparcheggio o dei proiettori.

3. Segnalatori indicatori di direzione

Le frecce lampeggerannocon la stessa frequenza de-gli indicatori di direzionecomandati dalla leva degliindicatori di direzione.

Se l'elettronica della vettura rileva unpercorso di circa 1,6 km con uno degliindicatori di direzione inserito, vieneemesso un segnale acustico continuoper richiamare l'attenzione del con-ducente e ricordargli di spegnere l'in-dicatore. Se uno dei due indicatorilampeggia con una cadenza estrema-mente veloce, è probabile che unalampada esterna sia difettosa.

4. Spia dei fendinebbia

La spia si illumina all'inse-rimento dei fendinebbia.

5. Spia retronebbia

Si illumina all'inserimento deiretronebbia.

6. Spia luci abbaglianti

Questa spia indica l'accen-sione delle luci abbaglianti.

Portare in avanti la leva di comandomultifunzione per commutare i pro-iettori in fasci abbaglianti e tirarlaverso di sé (posizione normale) perripristinare i fasci anabbaglianti.

7. Display contachilometri/CheckPanel (EVIC)

Display contachilometri

Il contachilometri visualizza la per-correnza progressiva coperta dallavettura.

Display del Check Panel (EVIC)

Il Check Panel (EVIC) è dotato di undisplay interattivo per il conducentesituato sul quadro strumenti. Per ul-teriori informazioni vedere "CheckPanel (EVIC)".

La spia della leva del cambio è fisica-mente integrata nel display del CheckPanel (EVIC). Visualizza la posizionedella leva del cambio automatico.

NOTA:

• Tenere premuto il freno prima diselezionare la posizione P (par-cheggio).

• La marcia più alta disponibileè visualizzata nell'angolo infe-riore destro del Check Panel(EVIC), quando la funzioneSelezione elettronica gamma(ERS) è attiva. Utilizzare il selet-tore +/- sulla leva del cambioper attivare la funzione ERS (perversioni/mercati, dove previsto).Per ulteriori informazioni, ve-dere "Cambio automatico" nelcapitolo "Avviamento e funzio-namento".

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8. Spia di controllo pressionepneumatici

Ciascuno pneumatico, com-preso quello di scorta (sein dotazione), deve essereverificato mensilmente a

freddo e gonfiato alla pressione pre-scritta dal Costruttore e indicata sullatarghetta della vettura o sull'etichettacon i valori di pressione pneumatici.

Come funzione di sicurezza aggiun-tiva, è in dotazione il sistema di con-trollo pressione degli pneumatici(TPMS), la cui spia si accende in pre-senza di uno o più pneumatici conpressione insufficiente. Di conse-guenza, all'illuminazione della spiapressione pneumatici insufficiente, ènecessario fermarsi e controllare glipneumatici quanto prima possibile,portandoli, se necessario, alla pres-sione corretta. La guida con una pres-sione pneumatici insufficiente pro-voca il surriscaldamento dellopneumatico e può causarne il cedi-mento. Il gonfiaggio insufficiente au-menta il consumo di carburante e ri-duce la durata del battistrada, e puòcondizionare la manovrabilità e l'effi-cienza frenante della vettura.

È importante notare che la spia TPMSnon sostituisce gli opportuni inter-venti di manutenzione ed è responsa-bilità del conducente mantenere ilcorretto livello di pressione, anche nelcaso in cui la pressione insufficientenon sia comunque tale da provocarel'illuminazione della spia.

La vettura è anche dotata di spia ava-ria TPMS per la segnalazione del-l'eventuale malfunzionamento delsistema. La spia avaria TPMS è colle-gata con la spia pressione pneumaticiinsufficiente. Quando il sistema rilevaun'avaria, la spia lampeggia per circaun minuto e rimane costantementeaccesa. Questa sequenza continua aisuccessivi avviamenti della vetturafino al persistere dell'avaria. Quandola spia avaria è accesa, il sistema po-trebbe non essere in grado di rilevareo segnalare correttamente l'insuffi-ciente pressione degli pneumatici. Leavarie TPMS possono presentarsi perdiversi motivi, fra i quali il montaggiodi pneumatici di ricambio che interfe-riscano con il corretto funzionamentodel TPMS. Verificare sempre la spiaavaria TPMS dopo la sostituzione di

uno o più pneumatici o ruote per ve-rificare che gli pneumatici e le ruote diricambio consentano il corretto fun-zionamento del TPMS.

AVVERTENZA!Il sistema TPMS è stato ottimizzatoper le ruote e gli pneumatici origi-nali. Le pressioni e gli allarmi delsistema TPMS sono stati stabiliti inbase alla dimensione degli pneuma-tici montati sulla vettura. L'utilizzodi pneumatici di ricambio di di-mensione, tipo e/o disegno diversida quelli originali può essere causadi funzionamento anomalo del si-stema o di danneggiamenti ai sen-sori. Le ruote montate in aftermar-ket possono provocare danni aisensori. Non utilizzare sigillanti perpneumatici o talloni di bilancia-mento su una vettura equipaggiatacon sistema TPMS onde evitare didanneggiare i sensori.

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9. Spia di segnalazione avaria (MIL)

La spia di segnalazione avaria(MIL) fa parte di un sistemadi diagnostica di bordo deno-minato "OBD", che monito-

rizza i sistemi di controllo del motore edel cambio automatico. Portando ildispositivo di accensione in posizioneRUN e prima dell'avviamento del mo-tore la spia si illumina. Se la spia nonsi illumina portando il dispositivo diaccensione da OFF a RUN, effettuaretempestivamente un controllo.

Dopo l'avviamento del motore, la spiapotrebbe accendersi se sussistono al-cune condizioni, quali scadente qua-lità del carburante, ecc. Se la spiacontinua a rimanere accesa per ripe-tuti cicli di guida abituali, intervenireopportunamente. Nella maggior partedei casi, è possibile guidare normal-mente la vettura senza necessità divenire trainati.

AVVERTENZA!La guida prolungata con la spia disegnalazione avaria (MIL) accesapotrebbe danneggiare il sistema dicontrollo motore. Inoltre, può pro-vocare un aumento del consumo dicarburante e compromettere la gui-dabilità della vettura. Il lampeggìodella spia indica che si potrebberoverificare a breve gravi danni alconvertitore catalitico e perdita dipotenza da parte del motore. Que-sta situazione richiede un inter-vento di assistenza immediato.

ATTENZIONE!Il convertitore catalitico malfunzio-nante, come indicato sopra, puòraggiungere temperature più alterispetto alle normali condizioni diesercizio. Questa condizione puòprovocare incendi in caso di guida abassa velocità o di arresto sopramateriali infiammabili quali vege-tazione secca, legname, cartone

ATTENZIONE! (Continuazione)

ecc., causando, di conseguenza, in-fortuni gravi o persino letali al con-ducente, ai passeggeri o a terzi.

10. Tachimetro

Indica la velocità della vettura.

11. Indicatore sportello bocchettonerifornimento serbatoio carburante

La freccia in questo simboloindica che lo sportello delbocchettone di rifornimentosi trova sul lato sinistro della

vettura.

12. Indicatore di livello carburante

Con il dispositivo di accensione in po-sizione RUN la lancetta dell'indica-tore indica il livello del carburanteancora disponibile nel serbatoio.

13. Spia air bag

Con il dispositivo di accen-sione in posizione RUN,questa spia si accende per4-8 secondi per eseguire un

test lampade. Se la luce non si accende

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al momento dell'avviamento del mo-tore, se rimane accesa oppure se siaccende durante la marcia, far con-trollare al più presto l'impianto da uncentro assistenziale autorizzato. Ve-dere "Sistemi di protezione passeg-geri" in "Cose da sapere prima del-l'avviamento della vettura" perulteriori informazioni.

14. Spia freni

Questa spia controlla variefunzioni dei freni, incluso illivello liquido freni e l'inse-rimento del freno di

stazionamento. Se la spia dei freni siaccende, potrebbe indicare che ilfreno di stazionamento è inserito, cheil livello liquido freni è basso oppureche è stato riscontrato un problemacon il serbatoio dell'impianto frenanteantibloccaggio (ABS).

Se la spia rimane accesa con freno distazionamento disinserito e il livellodel liquido raggiunge la tacca di pienodel serbatoio pompa freni, è possibile

che sia stato rilevato un malfunziona-mento dell'impianto idraulico fre-nante oppure un problema al servo-freno dai sistemi ABS / ESC. In talcaso, la spia rimarrà accesa fino aquando l'anomalia non sarà stata eli-minata. Se il problema riguarda il ser-vofreno, la pompa ABS si attiva du-rante la frenata, di conseguenza sipotrebbe avvertire una pulsazione alpedale del freno ogni volta che si ar-resta la vettura.

L'impianto frenante sdoppiato assi-cura la frenata della vettura, sia purecon efficacia ridotta, in caso di ineffi-cienza di una parte dell'impiantoidraulico. L'inefficienza di uno deicircuiti dell'impianto frenante sdop-piato è segnalata dalla spia freni che siaccende quando il livello liquido deifreni nella pompa freni è sceso al disotto di un determinato livello.

La spia rimarrà accesa fino a quandol'anomalia non sarà stata eliminata.

NOTA: la spia può lampeggiarebrevemente quando si affrontanocurve strette per lo spostamentodel liquido freni nel serbatoio. Ènecessario intervenire sulla vet-tura e verificare il livello dell'oliodei freni.

In caso di accensione della spia farcontrollare al più presto l'impiantofrenante.

ATTENZIONE!È estremamente pericoloso utiliz-zare la vettura con la spia rossa deifreni accesa. Una parte dell'im-pianto frenante potrebbe essereinefficiente, con conseguente au-mento degli spazi di frenata e ri-schio di un incidente. Far control-lare immediatamente la vettura.

Le vetture dotate di impianto frenanteantibloccaggio (ABS) montano ancheun ripartitore di frenata elettronico(EBD). In caso di avaria dell'EBD siaccendono contemporaneamente laspia freni e quella ABS. In questo casoè necessaria l'immediata riparazionedel sistema ABS.

195

Il funzionamento della spia freni puòessere controllato portando il disposi-tivo di accensione dalla posizioneOFF alla posizione RUN. La spia do-vrebbe accendersi per circa due se-condi. La spia si deve quindi spegnerese il freno di stazionamento non èinserito e se non vi sono guasti nel-l'impianto frenante. In caso di man-cata accensione, rivolgersi al centroassistenziale di zona autorizzato.

Se il freno di stazionamento è inserito,la spia si accenderà nel momento incui il dispositivo di accensione verràportato in posizione RUN.

NOTA: questa spia indica solol'avvenuto inserimento del frenodi stazionamento. Non indica laforza di blocco che il freno distazionamento esercita sulle ruote.

15. Spia dell'impianto frenanteantibloccaggio (ABS)

La spia segnala eventualianomalie nell'impianto fre-nante antibloccaggio (ABS).

Con il dispositivo di accensione in po-sizione RUN la spia si accende e puòrimanere accesa anche per 4 secondi.

Il mancato spegnimento della spiaABS o la sua accensione durante lamarcia indica che la funzione anti-bloccaggio dell'impianto frenante èfuori uso e deve essere riparata. Tut-tavia, l'impianto frenante tradizio-nale continuerà a funzionare normal-mente se la spia freni è spenta.

Qualora la spia ABS si accenda, èquanto mai importante rivolgersi alpiù presto a un centro assistenzialeautorizzato per ripristinare la fun-zione antibloccaggio. Se la spia ABSnon si accende quando il dispositivodi accensione viene portato in posi-zione RUN, farla controllare da uncentro assistenziale autorizzato.

16. Spia antifurto vettura

Questa spia lampeggiavelocemente per circa15 secondi all'inserimentodell'antifurto e successiva-

mente lampeggia lentamente fino allosblocco della vettura.

17. Spia spegnimento delprogramma elettronico di stabilità(ESC) (per versioni/mercati,dove previsto)

Questa spia indica che il pro-gramma elettronico di stabi-lità (ESC) è disattivato.

18. Spia di segnalazioneattivazione/avaria del programmaelettronico di stabilità (ESC)(per versioni/mercati, dove previsto)

La spia di segnalazioneattivazione/avaria ESC sulquadro strumenti si illu-mina quando il dispositivo

di accensione viene ruotato in posi-zione RUN. A motore acceso devespegnersi. L'accensione continuadella spia di segnalazione attivazione/avaria ESC a motore acceso indicache è stata rilevata un'avaria nell'im-pianto ESC. Se la spia rimane accesadopo vari cicli di accensione e dopovari chilometri percorsi a velocità su-periori a 48 km/h, recarsi al più pre-sto dal centro assistenziale autoriz-zato di zona per la diagnosi delproblema e la relativa correzione.

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NOTA:

• Ogni qualvolta il dispositivo diaccensione viene portato in po-sizione RUN, la spia ESC disin-serito e la spia di segnalazioneattivazione/avaria ESC si illu-minano temporaneamente.

• Ogni qualvolta il dispositivo diaccensione viene portato in po-sizione RUN, il sistema ESC siinserisce anche se in precedenzaera stato disinserito.

• Se attivo, il sistema ESC emetteun ronzio o un ticchettio. Ciòrispecchia il normale funziona-mento; i suoni cessano a sistemaESC disinserito, eliminata lacausa che ne ha provocato l'in-serimento.

19. Spia di segnalazione cintura disicurezza non allacciata

Portando il dispositivo di ac-censione in posizione RUN,questa spia si illumina per

circa 4-8 secondi per il test lampade.

Durante questo test iniziale, se la cin-tura di sicurezza lato guida non è al-lacciata, viene attivato un segnaleacustico. Dopo il test lampade o du-rante la guida, in presenza di cinturedi sicurezza lato conducente o latopasseggero non ancora allacciate (perversioni/mercati, dove previsto), laspia corrispondente si accende e siattiva un segnale acustico. Vedere"Sistemi di protezione passeggeri" in"Cose da sapere prima dell'avvia-mento della vettura" per ulterioriinformazioni.

20. Indicatore di temperatura

Questo indicatore mostra la tempera-tura del liquido di raffreddamentomotore. In normali condizioni di fun-zionamento dell'impianto di raffred-damento la lancetta dello strumentodeve trovarsi sul settore centrale.

È probabile che lo strumento indichiuna temperatura elevata nei seguenticasi: clima molto caldo, percorsi sustrade di montagna con forte pen-denza o traino di un rimorchio. Sideve evitare che la lancetta superi ilimiti superiori del campo di funzio-namento normale.

AVVERTENZA!Un impianto di raffreddamentosurriscaldato può danneggiare lavettura. Se la lancetta dell'indica-tore di temperatura si sposta sullazona "H" arrestare la vettura. Fargirare il motore al minimo conl'aria condizionata disattivata fin-ché la lancetta non sarà rientratanella gamma normale. Se la lan-cetta rimane su "H" e si avvertonosegnalazioni acustiche continue,spegnere immediatamente il mo-tore e richiedere subito l'interventodella Rete Assistenziale.

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ATTENZIONE!Il surriscaldamento del liquido diraffreddamento è estremamente pe-ricoloso. Il vapore o il liquido inebollizione possono provocare graviustioni. In caso di surriscaldamento,rivolgersi alla Rete Assistenziale.Qualora si decida di intervenirepersonalmente, vedere "Manuten-zione". Rispettare scrupolosamentele avvertenze fornite alla voce Tappodel radiatore dell'impianto di raf-freddamento.

21. Indicatore AWD (Trazioneintegrale) (per versioni/mercati,dove previsto)

Quando viene attivata la trazioneintegrale (AWD), l'indicatore AWD siaccende.

CHECK PANEL (EVIC)Il Check Panel (EVIC) è dotato di undisplay interattivo per il conducentesituato sul quadro strumenti.

Questo sistema consente al condu-cente di selezionare varie informa-zioni utili mediante la pressione degliinterruttori montati sul volante.L'EVIC comprende:

• informazioni sull'autoradio;

• informazioni sul consumo dicarburante;

• informazioni sul Cruise Control;

• velocità vettura in formato digitale;

• informazioni di viaggio;

• pressione di gonfiaggio;

• informazioni sulla vettura;

• messaggi di avvertimentomemorizzati;

• funzione di disattivazione menu.

Il sistema consente al conducente diselezionare le informazioni premendoi seguenti pulsanti posti sul volante.

Pulsante SUPremere e rilasciare il pul-sante SU per scorrere versol'alto il menu principale, leinformazioni sulla vettura e

i sottomenu dei dati di marcia [FuelEconomy (Consumo carburante),Vehicle Info (Informazioni sulla vet-tura), Tire BAR (Pressione pneuma-tici in BAR), Cruise Control (Velocitàdi crociera), Messages (Messaggi),

Check Panel (EVIC)

Pulsanti EVIC sul volante

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Trip Info (Contachilometri parziali),Vehicle speed (Velocità vettura), TurnMenu OFF (Disattivazione menu)] e isottomenu.

Pulsante GIÙPremere e rilasciare il pul-sante GIÙ per scorrereverso il basso il menu prin-cipale, le informazioni sulla

vettura e i sottomenu dei dati di mar-cia [Fuel Economy (Consumo carbu-rante), Vehicle Info (Informazionisulla vettura), Tire BAR (Pressionepneumatici in BAR), Cruise Control(Velocità di crociera), Messages (Mes-saggi), Trip Info (contachilometriparziali), Vehicle speed (Velocità vet-tura), Turn Menu OFF (Disattiva-zione menu] e i sottomenu.

Pulsante SELEZIONAPremere e rilasciare il pul-sante SELEZIONA per acce-dere alle schermate di infor-mazione o ai sottomenu di

una voce del menu principale. Tenerepremuto il pulsante SELEZIONA perdue secondi per reimpostare le funzionivisualizzate/selezionate.

Pulsante BACK (Indietro)

Premere il pulsante BACKper ritornare al menu prin-cipale da una schermata diinformazioni o una voce di

sottomenu.

DISPLAY QUADROSTRUMENTIIl display quadro strumenti è diviso intre sezioni:

1. Parte superiore, dove vengono vi-sualizzate la direzione indicata dallabussola, il contachilometri e la tempe-ratura esterna.

NOTA: all'avvio della vettura ilsistema visualizza anche l'ultimatemperatura esterna conosciuta epotrebbe essere necessario gui-dare diversi minuti prima che latemperatura aggiornata venga vi-sualizzata. Anche la temperaturadel motore può influire sulla tem-peratura visualizzata; pertanto ivalori della temperatura non ven-gono aggiornati quando la vetturaè ferma.

2. Area principale del display, dovevengono visualizzati i menu e i mes-saggi pop up.

3. Sezione delle spie riconfigurabili.

Nell'area principale del display ven-gono generalmente visualizzati ilmenu principale o le schermate dellafunzione del menu principale selezio-nata. Nell'area principale del displayvengono visualizzati inoltre i mes-saggi pop up (circa 60 messaggi pos-sibili di avvertenza o di informa-zione). Questi messaggi si dividono indiverse categorie:

• Messaggi visualizzati per cinquesecondi memorizzati

Quando si verificano le condizioniadatte, questo tipo di messaggio oc-cupa l'area principale dello schermoper cinque secondi, per poi tornarealla schermata precedente. La mag-gior parte dei messaggi di questo tipoviene memorizzata (finché sussiste lacondizione che ne ha causato l'attiva-zione) e può essere visualizzata di

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nuovo dalla voce "Messages" (Mes-saggi) del menu principale. Finché c'èun messaggio memorizzato, sulla rigain cui sono riportate le informazionirelative a temperatura esterna/bussola viene visualizzata una "i".Esempi di questo tipo di messaggisono "Right Front Turn Signal LampOut" (Spia indicatore di direzione an-teriore destra "fuori uso") e "LowTire Pressure" (Pressione di gonfiag-gio insufficiente).

• Messaggi non memorizzati

Questo tipo di messaggi viene visua-lizzato a tempo indeterminato o fino aquando sussiste la condizione che neha causato l'attivazione. Esempi diquesto tipo di messaggi sono "TurnSignal On" (Indicatore di direzioneinserito, nel caso in cui l'indicatore siaattivo) e "Lights On" (Luci accese, seil conducente scende dalla vettura).

• Messaggi con dispositivo di ac-censione su RUN non memorizzati

Questo tipo di messaggio viene visua-lizzato finché il dispositivo di accen-sione è in posizione RUN. Un esempio

di questo tipo di messaggi è "PressBrake Pedal and Push Button toStart" (Spingere il pedale del freno epremere il pulsante per partire).

• Messaggi visualizzati per cinquesecondi non memorizzati

Quando si verificano le condizioniadatte, questo tipo di messaggio oc-cupa l'area principale dello schermoper cinque secondi, per poi tornarealla schermata precedente. Esempi diquesto tipo di messaggi sono "Me-mory System Unavailable - Not inPark" (Sistema di memorizzazionenon disponibile — Non in posizione diparcheggio) e "Automatic High Be-ams On" (Abbaglianti automatici ac-cesi).

La sezione delle spie riconfigurabili èsuddivisa in un'area di spie bianche adestra, spie gialle al centro e spie rossea sinistra.

SPIE BIANCHE EVICIn questa area vengono visualizzatespie di segnalazione bianche riconfi-gurabili. Tali spie includono:

• Stato leva del cambio — Solomotori diesel

Le marce selezionate con AutoStickvengono visualizzate come D1, D2,D3, D4, D5 per indicare che la fun-zione di selezione elettronica gamma(ERS) è stata attivata e viene visualiz-zata la marcia selezionata. Per ulte-riori informazioni sull'Autostick, fareriferimento ad "Avviamento e funzio-namento".

• Cruise Control elettronicoATTIVO

La spia si accende quando ilCruise Control elettronico èattivo. Per ulteriori informa-zioni vedere "Cruise Control

elettronico" in "Descrizione caratteri-stiche della vettura".

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• Cruise Control elettronicoIMPOSTATO

La spia si accende quando ilCruise Control elettronico èimpostato. Per ulterioriinformazioni vedere "Cru-

ise Control elettronico" in "Descri-zione caratteristiche della vettura".

• Cruise Control Adattivo (ACC)ON (per versioni/mercati, doveprevisto)

La spia si accende quandol'ACC è attivo. Per ulterioriinformazioni vedere "CruiseControl Adattativo" in "De-

scrizione caratteristiche della vettura".

• Cruise Control Adattivo (ACC)SET (per versioni/mercati, doveprevisto)

Questa spia si accendequando l'ACC è impostato.Per ulteriori informazionivedere "Cruise Control

Adattativo" in "Descrizione caratteri-stiche della vettura".

SPIE GIALLE EVICIn questa area vengono visualizzatespie di segnalazione gialle riconfigu-rabili. Tali spie includono:

• Allarme collisione frontale(FCW) disattivo (per versioni/mercati, dove previsto)

Questa spia informa il con-ducente che la funzione diallarme collisione frontalenon è attiva. La spia si ac-

cende quando il sensore radar ante-riore è bloccato e deve essere pulito, isensori ACC/FCW devono essere con-trollati o il sistema ACC/FCW non èdisponibile a causa di un errore disistema. Per ulteriori informazioni ve-dere "Cruise Control Adattativo" in"Descrizione caratteristiche dellavettura".

• Spia di riserva carburante

Quando il livello del carbu-rante è pari a circa 11,0 litri, la

spia si accende e rimane accesa finchénon si provvede al rifornimento.

• Spia livello liquido lavacristalliinsufficiente

Questa spia si accendeper indicare che il livellodel liquido lavacristalli èinsufficiente.

• Malfunzionamento del CruiseControl Adattivo (ACC) (perversioni/mercati, dove previsto)

Questa spia si accendequando l'ACC non è in fun-zione e richiede assistenza.Per ulteriori informazioni

vedere "Cruise Control Adattativo" in"Descrizione caratteristiche dellavettura".

• Spia di attesa accensione —Solo motori diesel

La spia di attesa accensionesi accende quando il disposi-

tivo di accensione viene portato sullaposizione RUN. Aspettare che la spiadi attesa accensione si spenga e poiavviare il motore. Per ulterioriinformazioni vedere "Procedure diavviamento" in "Avviamento efunzionamento".

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• Spia presenza acqua nel filtrocarburante — Solo motori diesel

Indica la presenza di acquanel filtro del carburante. Sela spia rimane accesa, NONavviare la vettura prima di

aver scaricato l'acqua dal filtro delcarburante per evitare danni al mo-tore. Per la procedura di scaricodell'acqua consultare il capitolo "Pro-cedure di manutenzione/Filtro sepa-ratore carburante/acqua, spurgo" in"Manutenzione".

• Indicatore SERV AWD (Assi-stenza trazione integrale) (perversioni/mercati, dove previsto)

Questa spia si accendequando è necessario un in-tervento di assistenza sullatrazione integrale. Per ulte-

riori informazioni, vedere la sezione"Trazione integrale" in "Avviamentoe funzionamento".

SPIE ROSSE EVICIn questa area vengono visualizzatespie rosse riconfigurabili. Tali spie in-cludono:

• Spia segnalatore porta aperta

Questa spia si accendequando una o più portesono aperte. La spia indicaquale porta è aperta.

• Vano bagagli aperto

Questa spia si accende perindicare che il cofano vanobagagli è aperto.

• Spia di allarme pressione olio

Questa spia indica che la pres-sione dell'olio motore è insuf-

ficiente. Se si accende durante la mar-cia, arrestare immediatamente lavettura e spegnere il motore. L'accen-sione della spia è accompagnata da unsegnale acustico della durata di 4minuti.

Non usare la vettura fino a che l'ano-malia non sarà stata individuata edeliminata. Questa spia non indica laquantità di olio presente nel motore.Il controllo del livello deve essere ef-fettuato mediante l'apposita astasotto il cofano.

• Spia impianto di ricarica

Questa spia indica lo stato del-l'impianto elettrico di ricarica.

Se la spia si accende durante la mar-cia, disinserire alcuni degli apparec-chi elettrici della vettura non essen-ziali o aumentare il regime motore(se è al minimo). Se la spia restaaccesa, significa che l'impianto diricarica della vettura non funzionacorrettamente. In questo caso RI-CHIEDERE IMMEDIATAMENTEassistenza. Contattare un centro assi-stenziale autorizzato.

Se occorre eseguire un avviamento diemergenza, consultare "Procedure diavviamento di emergenza" in "Cosafare in casi di emergenza".

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• Spia comando elettronicofarfalla (ETC)

Questa spia segnalaun'anomalia nel sistema dicomando elettronico far-falla (ETC). Se la spia si

accende durante la marcia, rivolgersia un centro assistenziale autorizzato.

Se rileva la presenza di un'anomalia,la spia si accende mentre il motore è infunzione. Azionare il dispositivo diaccensione al completo arresto dellavettura con la leva del cambio in po-sizione P (parcheggio). La spia devespegnersi.

Se la spia resta accesa con il motoreacceso, è comunque possibile guidarela vettura. Comunque, recarsi al piùpresto presso un centro assistenzialeautorizzato per un controllo. Se laspia lampeggia con il motore acceso, ènecessario un intervento immediato.Si potrebbe verificare un calo delleprestazioni, un minimo irregolare/elevato o un arresto del motore e po-trebbe essere necessario trainare lavettura.

• Spia di allarme temperaturamotore

L'accensione di questa spia se-gnala un surriscaldamento del

motore. Se la temperatura aumenta eil termometro si avvicina alla posi-zione H, la spia si accende e vieneemesso un segnale acustico al rag-giungimento della soglia impostata.In caso di ulteriore surriscaldamento,l'indicatore di temperatura supera laH, la spia continua a lampeggiare e siattiva un segnale acustico continuofino all'avvenuto raffreddamento delmotore.

Se la spia si accende durante la mar-cia, accostare e arrestare la vettura. Sel'impianto A/C è inserito, disinserirlo.Inoltre, portare il cambio su N (folle) efar girare il motore al minimo. Se latemperatura non torna a valori nor-mali, spegnere immediatamente ilmotore e rivolgersi all'assistenza. Perulteriori informazioni consultare"Surriscaldamento motore" in "Cosafare in casi di emergenza".

• Spia di allarme temperaturacambio

Questa spia indica un au-mento eccessivo della tem-peratura dell'olio del cam-bio. Questa condizione può

verificarsi in caso di impiego gravoso,per esempio in caso di traino di unrimorchio. Se la spia si accende, acco-stare e arrestare la vettura. Quindi,portare il cambio in posizione P (par-cheggio) e far girare il motore al mi-nimo o più velocemente finché la spianon si spegne.

AVVERTENZA!Continuare a guidare la vettura conla spia di allarme temperaturacambio accesa può provocare gravidanni al cambio o causarne la rot-tura.

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ATTENZIONE!Continuare a guidare la vettura conla spia di allarme temperaturacambio accesa in alcuni casi puòprovocare l'ebollizione dell'olio e ilsuo contatto con il motore caldo ocon i componenti dello scarico adalta temperatura può dar luogo aun incendio.

• Avaria servosterzo elettrico

Questa spia è accesa quandoil servosterzo elettrico nonfunziona e richiede assi-stenza.

INDICATORE DI CAMBIOMARCIA (GSI) — se indotazioneL'indicatore cambio marcia (GSI) èattivo sulle vetture dotate di cambiomanuale o quando una vettura dotatadi cambio automatico si trova nellamodalità di cambio manuale. Il GSIfornisce al conducente un'indicazione

visiva sul display quadro strumentiquando viene raggiunto il punto dicambio marcia consigliato. In questomodo, viene segnalato al conducenteche cambiando marcia si otterrà unariduzione nel consumo di carburante.

Quando sul display viene visualizzatol'indicatore di innesto marcia supe-riore (+), il GSI indica di innestareuna marcia superiore.

Quando sul display viene visualizzatol'indicatore di innesto marcia infe-riore (-), il GSI indica di innestare unamarcia inferiore.

L'indicatore GSI sul display quadrostrumenti rimane acceso fino aquando non viene eseguito il cambiomarcia o le condizioni di guida nonritornano a uno stato che non richiedeil cambio marcia per migliorare ilconsumo di carburante.

SEGNALAZIONE DICAMBIO OLIOLa vettura è dotata di un sistema disegnalazione cambio olio motore. Ilmessaggio "Oil Change Due" (Neces-sità cambio olio) lampeggia sul di-splay del Check Panel (EVIC) percirca 10 secondi dopo l'emissione diun solo segnale acustico che indica il

Indicatore innesto marciasuperiore GSI (+)

Indicatore innesto marciainferiore (-)

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successivo intervallo programmato dicambio olio. Il sistema di segnalazionecambio olio motore è basato sul fat-tore di utilizzo, conseguentementel'intervallo di sostituzione dell'oliomotore può variare a seconda dellostile di guida.

Se non viene reimpostato, il sistemacontinua a visualizzare tale messaggioogni volta che il dispositivo di accen-sione viene portato in posizione RUN.Per disattivare temporaneamente ilmessaggio, premere e rilasciare ilpulsante BACK. Per reimpostare ilsistema di segnalazione cambio oliorivolgersi a un centro assistenzialeLancia.

MESSAGGI FILTROANTIPARTICOLATODIESEL (DPF)

• Exhaust System - RegenerationRequired Now (Impianto di scarico- Rigenerazione richiesta ora). Incondizioni di durata particolar-mente breve di guida a bassa velo-cità e di cicli di guida a bassavelocità, il motore e il sistema di

post-trattamento dei gas di scariconon riescono a raggiungere le con-dizioni necessarie per rimuovere ilparticolato fine (PM) intrappolato.In questo caso, sull'EVIC viene vi-sualizzato il messaggio "ExhaustSystem Regeneration - RequiredNow" (Impianto di scarico — Rige-nerazione richiesta adesso). È suf-ficiente guidare la vettura ad altavelocità per 30 minuti per rime-diare alla condizione che si è creatanel filtro antiparticolato, per ri-muovere il particolato fine intrap-polato e ripristinare il sistema allenormali condizioni di funziona-mento.

• Exhaust Service Required — SeeDealer Now (Intervenire sull'im-pianto di scarico - Contattare su-bito il centro assistenziale). La po-tenza del motore viene limitata perevitare danni permanenti al sistemadi post-trattamento. Se si verificaquesta condizione è necessario por-tare la vettura in assistenza presso ilcentro assistenziale autorizzato lo-cale.

CONSUMO CARBURANTEPremere e rilasciare il pulsante SU oGIÙ finché non viene evidenziato"Fuel Economy" (Consumo carbu-rante). Premere il pulsante SELE-ZIONA. Nella schermata successivaviene visualizzato:

• Average Fuel Economy(Consumo medio carburante);

• Distance To Empty (DTE)(Autonomia residua);

• Litri istantanei per 100 km(L/100km);

Fuel Economy (Consumo delcarburante)

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Consumo medio carburante/Modalità risparmio carburanteattivata ECO (per versioni/mercati, dove previsto)

Sul display compare il consumo me-dio di carburante calcolato a partiredall'ultimo azzeramento. All'azzera-mento del consumo medio, il displayvisualizza "RESET" (Azzera) oppuredei trattini per due secondi. Quindi leinformazioni vengono cancellate e ilcalcolo del consumo medio continuadall'ultima lettura precedente l'azze-ramento.

Premere il pulsante SELEZIONA perazzerare il consumo di carburantemedio. Premere il pulsante BACK pertornare al menu principale.

Nella parte inferiore del display EVICè presente l'icona ECO. Questa iconaappare quando il sistema a cilindratamultipla (MDS) (per versioni/mercati, dove previsto) consente ilfunzionamento del motore a quattrocilindri o se si guida in modalità abasso consumo di carburante.

Questa funzione consente di monito-rare la guida in modalità a basso con-sumo di carburante e può essere uti-lizzata per modificare le abitudini diguida per diminuire i consumi.

Distance To Empty (DTE)(Autonomia residua)

Sul display compare la distanza ap-prossimativa che può essere percorsacon il carburante rimasto nel serba-toio. La distanza prevista viene stabi-lita con una media ponderata del con-sumo medio e immediato, in baseall'attuale livello del serbatoio carbu-rante. Non è possibile azzerare il va-lore DTE con il pulsante SELE-ZIONA.

NOTA: variazioni significativedello stile di guida o del caricodella vettura influenzano notevol-mente l'effettiva autonomia dellavettura, a prescindere dal valoreDTE visualizzato.

Quando il valore DTE è inferiore al-l'autonomia prevista di 50 km, suldisplay DTE viene visualizzato il mes-saggio "LOW FUEL" (RISERVA

CARBURANTE). Tale visualizza-zione continua fin quando il carbu-rante non è terminato. Dopo aver ri-fornito la vettura con una quantitàsignificativa di carburante il messag-gio "LOW FUEL" (RISERVA CAR-BURANTE) scompare per lasciar po-sto al nuovo valore DTE. Premere ilpulsante BACK per tornare al menuprincipale.

Litri per 100 km (L/100km)

La funzione Litri per 100 km (L/100km) consente di visualizzare ilconsumo di carburante istantaneo inun grafico a barre sotto il DTE; questafunzione non può essere reimpostata.Premere il pulsante BACK per tornareal menu principale.

CRUISE CONTROLPremere e rilasciare il pulsante SU oGIÙ fino a quando non viene eviden-ziato ACC (per versioni/mercati, doveCruise Control Adattativo è previsto)o "Cruise" nell'EVIC. Lo stato del-l'ACC o del Cruise Control viene inol-tre visualizzato nella barra dei menu.

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Premere e rilasciare il pulsante SELE-ZIONA (freccia destra) per visualiz-zare le seguenti informazioni:

• Per versioni/mercati dove previstoinsieme all'ACC, sul display ven-gono visualizzati vari messaggi diaggiornamento dinamico manmano che il conducente modifica lostato della funzione oppure se cam-biano le seguenti condizioni. Sel'ACC è attivo e nell'area principaledell'EVIC viene visualizzata un'av-vertenza o un'altra funzione, lostato dell'ACC appare al posto delcontachilometri.

• Sulle vetture con Cruise Control,sul display vengono visualizzativari messaggi di aggiornamento di-namico man mano che il condu-cente modifica lo stato della fun-zione oppure se cambiano lecondizioni. Se il Cruise Control èattivo e nell'area principale del-l'EVIC viene visualizzata un'avver-tenza o un'altra funzione, lo statodel Cruise Control appare al postodel contachilometri.

Premere e rilasciare il pulsante BACKper tornare al menu principale.

VELOCITÀ VETTURAPremere e rilasciare il pulsante SU oGIÙ finché "Vehicle Speed" (Velocitàvettura) non viene evidenziato nel-l'EVIC. Premere il pulsante SELE-ZIONA per visualizzare la velocità at-tuale in miglia/h o km/h. Premereuna seconda volta il pulsante SELE-ZIONA per passare da un'unità dimisura all'altra (tra miglia/h e km/h).Premere il pulsante BACK per tornareal menu principale.

NOTA: se si modifica l'unità dimisura nel menu Vehicle Speed(Velocità vettura), l'unità di mi-sura nell'EVIC non cambia.

INFORMAZIONI DIVIAGGIOPremere e rilasciare il pulsante SU oGIÙ finché "Trip Info" (contachilo-metri parziali) non viene evidenziatonell'EVIC. Premere e rilasciare il

pulsante SELEZIONA per visualiz-zare le tre funzioni seguenti nellaschermata successiva:

• Trip A (Cont. parziale A);

• Trip B (Cont. parziale B);

• Elapsed Time (Tempo effettivo dimarcia).

Premere i pulsanti SU/GIÙ per scor-rere tutte le funzioni o premere il pul-sante BACK per tornare al menu prin-cipale.

La modalità Funzioni computer dibordo visualizza le seguenti informa-zioni:

Trip A (Cont. parziale A)

Indica la distanza totale percorsa se-condo il contachilometri parziale Adall'ultimo azzeramento.

Trip B (Cont. parziale B)

Indica la distanza totale percorsa se-condo il contachilometri parziale Bdall'ultimo azzeramento.

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Elapsed Time (Tempo effettivo dimarcia)

Indica il tempo totale di marcia dal-l'ultimo azzeramento. Il tempo effet-tivo di marcia viene incrementatoquando il dispositivo di accensione èin posizione RUN.

Ripristino della funzione Trip A(Cont. parziale A)

Per ripristinare una delle tre funzionidel computer di bordo, selezionare lafunzione che si desidera ripristinareutilizzando i pulsanti SU o GIÙ. Pre-mere il pulsante SELEZIONA fino adazzerare la funzione.

PRESSIONE PNEUMATICIIN BARPremere e rilasciare il pulsante SU oGIÙ finché "TIRE BAR" (PRES-SIONE PNEUMATICI IN BAR) nonviene evidenziato sul display quadrostrumenti. Premere e rilasciare ilpulsante SELEZIONA. Viene visua-lizzato uno dei seguenti messaggi:

• Se la pressione di gonfiaggio è cor-retta per tutti gli pneumatici, viene

visualizzata un'icona della vetturacon i valori della pressione di gon-fiaggio riportati su ogni angolo del-l'icona.

• Se la pressione di uno o più pneu-matici è insufficiente, viene visua-lizzato il messaggio "Inflate to XX"(Gonfiare gli pneumatici a XX) conl'icona della vettura e i valori dellapressione degli pneumatici riportatisu ogni angolo dell'icona.

• Se il sistema di monitoraggio dellapressione di gonfiaggio richiede as-sistenza, viene visualizzato il mes-saggio "Service Tire Pressure Sy-stem" (Richiesto intervento suimpianto pressione pneumatici).

La funzione pressione di gonfiaggioha scopo puramente informativo enon può essere reimpostata. Premeree rilasciare il pulsante BACK (INDIE-TRO) per tornare al menu principale.

INFORMAZIONI SULLAVETTURA (FUNZIONIINFORMAZIONI CLIENTE)(per versioni/mercati,dove previsto)Premere e rilasciare il pulsante SU oGIÙ finché "Vehicle Info" (Informa-zioni sulla vettura) non viene eviden-ziato nell'EVIC. Premere e rilasciare ilpulsante SELEZIONA. Viene visualiz-zato Coolant Temp (Temperatura li-quido di raffreddamento). Premere ilpulsante SU o GIÙ per scorrere leschermate delle informazioni seguenti.

• Coolant Temp (Temperaturaliquido di raffreddamento)

Indica la temperatura attuale del li-quido di raffreddamento.

• Oil Pressure (Pressione olio)

Indica la pressione attuale dell'olio.

• Trans Temperature (Tempera-tura cambio)

Indica la temperatura attuale delcambio.

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• Engine Hours (Ore motore)

Indica il numero di ore di funziona-mento del motore.

MESSAGES # (Numero dimessaggi)Selezionare questa funzione dal menuprincipale utilizzando i pulsanti SU oGIÙ per visualizzare il numero dimessaggi di avvertimento memoriz-zati (il numero viene visualizzato alposto del simbolo #). Premere il pul-sante SELEZIONA per vedere qualisono i messaggi memorizzati. Premereil pulsante BACK per tornare al menuprincipale.

DISATTIVAZIONE DELMENUEffettuare la selezione dal menu prin-cipale utilizzando il pulsante GIÙ.Premere il pulsante SELEZIONA pereliminare la visualizzazione del menu.Premere uno dei quattro pulsanti pre-senti sul volante per visualizzare nuo-vamente il menu.

IMPOSTAZIONIUconnect®Il sistema Uconnect® utilizza unacombinazione di tasti elettronici emeccanici situati al centro della plan-cia portastrumenti che consentonol'accesso e la modifica delle funzioniprogrammabili dall'utente.

TASTII tasti sono situati sotto il sistemaUconnect® al centro della planciaportastrumenti. Inoltre, è presenteuna manopola di comando Scroll/Enter posizionata sul lato destro deicomandi del climatizzatore al centrodella plancia portastrumenti. Girarela manopola di comando per scorrere imenu e modificare le impostazioni(30, 60, 90), premere il centro dellamanopola una o più volte per selezio-nare o modificare un'impostazione(ON, OFF).

TASTI ELETTRONICII tasti elettronici sono accessibili daltouch screen Uconnect®.

FUNZIONIPROGRAMMABILIDALL'UTENTE —IMPOSTAZIONI DIUconnect® 8.4Premere il tasto elettronico MORE(ALTRO), quindi premere il tastoelettronico SETTINGS (IMPOSTA-ZIONI) per visualizzare la schermatadel menu delle impostazioni. In que-sta modalità, il sistema Uconnect®consente l'accesso alle funzioni pro-grammabili che potrebbero essere indotazione sulla vettura: Display,Clock (Orologio), Safety/Assistance(Sicurezza/Assistenza), Lights(Luci), Doors & Locks (Porte e serra-ture), Engine Off Operation (Funzio-namento utilizzatori a motorespento), Compass Settings (Imposta-zioni bussola), Audio e Phone/Bluetooth (Telefono/Bluetooth).

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NOTA: Può essere selezionatasolo un'area del touch screen allavolta.

Per effettuare una selezione, toccare iltasto elettronico per accedere alla mo-dalità desiderata. Una volta nella mo-dalità desiderata premere e rilasciarel'impostazione preferita fino a visua-lizzare un segno di selezione accantoall'impostazione, a indicare che èstata selezionata.

Dopo aver completato la procedura,premere il tasto elettronico freccia in-dietro per tornare al menu precedenteoppure premere il tasto elettronico Xper chiudere la schermata delle impo-stazioni. L'uso dei tasti elettronicifreccia su o freccia giù sul lato destrodello schermo consente di scorrere leimpostazioni disponibili.

Display

L'uso del tasto elettronico DISPLAYconsente di visualizzare le imposta-zioni indicate di seguito.

• Display Mode (Modalità display)

In questo display è possibile selezio-nare una delle impostazioni di visua-lizzazione automatica. Per modificarelo stato della modalità, toccare e rila-sciare il tasto elettronico DAY, NIGHTO AUTO (GIORNO, NOTTE OAUTOMATICO). Quindi toccare il ta-sto elettronico freccia indietro.

• Display Brightness with He-adlights ON (Luminosità displaycon proiettori accesi)

In questa schermata è possibile sele-zionare la luminosità con i proiettoriaccesi. Regolare la luminosità con itasti elettronici + e – o selezionandoun qualsiasi punto della scala tra + e–. Quindi toccare il tasto elettronicofreccia indietro.

• Display Brightness with He-adlights OFF (Luminosità displaycon proiettori spenti)

In questa schermata è possibile sele-zionare la luminosità con i proiettorispenti. Regolare la luminosità con itasti elettronici + e – o selezionandoun qualsiasi punto della scala tra + e–. Quindi toccare il tasto elettronicofreccia indietro.

• Language (Lingua)

Premere il tasto elettronico LAN-GUAGE (LINGUA) per modificarequesta impostazione. In questa scher-mata è possibile selezionare una lin-gua di visualizzazione, ivi compresi ilsistema di navigazione e le funzionidel computer di bordo (per versioni/mercati, dove previsto). Premere ilpulsante GERMAN (TEDESCO),FRENCH (FRANCESE), SPANISH(SPAGNOLO), ITALIAN (ITA-LIANO), DUTCH (OLANDESE) OENGLISH (INGLESE) per selezio-nare la lingua desiderata, quindipremere il tasto elettronico indietro.

Tasti elettronici Uconnect® 8.4

210

A questo punto, continuando, leinformazioni saranno visualizzatenella lingua selezionata.

• Units (Unità)

Su questa schermata è possibile farpassare l'EVIC, il contachilometri e ilsistema di navigazione (per versioni/mercati, dove previsto) dal sistemaimperiale al sistema metrico. ToccareUS (Sistema imperiale) o Metric (Si-stema metrico) fino a visualizzare unsegno di selezione accanto all'impo-stazione, a indicare che è stata selezio-nata. Toccare il tasto elettronico frec-cia indietro per tornare al menuprecedente.

• Voice Response Length(Lunghezza risposta vocale)

Su questa schermata è possibile mo-dificare le impostazioni della lun-ghezza della risposta vocale. Per mo-dificare il tempo di risposta vocale,toccare il tasto elettronico BRIEF(BREVE) o DETAILED (DETTA-GLIATA) fino a visualizzare un segno

di selezione accanto all'impostazione,a indicare che è stata selezionata. Toc-care il tasto elettronico freccia indie-tro per tornare al menu precedente.

• Touch Screen Beep (SegnaleAcustico Touch Screen)

In questa schermata è possibile atti-vare o disattivare il suono emessoquando viene toccato un tasto elettro-nico del touch screen. Toccare il tastoelettronico TOUCHSCREEN BEEP(Segnale acustico touch screen) fino avisualizzare un segno di selezione ac-canto all'impostazione, a indicare cheè stata selezionata. Toccare il tastoelettronico freccia indietro per tornareal menu precedente.

• Navigation Turn-By-Turn inCluster (Navigazione passo-passosul quadro strumenti) (perversioni/mercati, dove previsto)

Con questa funzione selezionata, suldisplay vengono visualizzate le istru-zioni passo-passo all'approssimarsidella vettura a una determinata svolta

lungo un percorso programmato. Pereffettuare la selezione, toccare il tastoelettronico NAVIGATION TURN-BY-TURN IN CLUSTER (Navigazionepasso-passo sul quadro strumenti)fino a visualizzare un segno di sele-zione accanto all'impostazione, a in-dicare che è stata selezionata. Toccareil tasto elettronico freccia indietro pertornare al menu precedente.

• Fuel Saver Display in Cluster(Display risparmio carburante sulquadro strumenti)

Il messaggio "ECO" che si trova suldisplay del quadro strumenti, può es-sere attivato o disattivato. Per effet-tuare la selezione, toccare il tasto elet-tronico FUEL SAVER DISPLAY(Display risparmio carburante) fino avisualizzare un segno di selezione ac-canto all'impostazione, a indicare cheè stata selezionata. Toccare il tastoelettronico freccia indietro per tornareal menu precedente.

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Orologio

L'uso del tasto elettronico CLOCK(OROLOGIO) consente di visualiz-zare le seguenti impostazioni.

• Sync Time with GPS (Sincroniz-zazione ora con GPS) (per versioni/mercati, dove previsto)

In questa schermata è possibile con-sentire all'autoradio di impostareautomaticamente l'orario. Per modi-ficare l'impostazione di sincronizza-zione ora, toccare il tasto elettronicoSYNC WITH GPS TIME (SINCRO-NIZZAZIONE ORA CON GPS) fino avisualizzare un segno di selezione ac-canto all'impostazione, a indicare cheè stata selezionata. Toccare il tastoelettronico freccia indietro per tornareal menu precedente.

• Set Time Hours (Imposta ora)

Su questa schermata è possibile rego-lare l'ora. Il tasto elettronico SYNCWITH GPS TIME (SINCRONIZZA-ZIONE ORA CON GPS) deve esseredeselezionato. Per effettuare la sele-zione, toccare i tasti elettronici + o -per aumentare o diminuire l'ora.

Toccare il tasto elettronico freccia in-dietro per tornare al menu precedenteoppure toccare il tasto elettronico Xper chiudere la schermata delleimpostazioni.

• Set Time Minutes (Impostaminuti)

Su questa schermata è possibile rego-lare i minuti. Il tasto elettronico SYNCWITH GPS TIME (SINCRONIZZA-ZIONE ORA CON GPS) deve esseredeselezionato. Per effettuare la sele-zione, toccare i tasti elettronici + o -per aumentare o diminuire i minuti.Toccare il tasto elettronico freccia in-dietro per tornare al menu precedenteoppure toccare il tasto elettronico Xper chiudere la schermata delleimpostazioni.

• Time Format (Formato ora)

Su questa schermata è possibile sele-zionare le impostazioni del formatoora. Toccare il tasto elettronico TIMEFORMAT (FORMATO ORA) fino a vi-sualizzare un segno di selezione ac-canto all'impostazione 12hrs (12 ore) o

24hrs (24 ore), a indicare che l'impo-stazione è stata selezionata. Toccare iltasto elettronico freccia indietro pertornare al menu precedente.

• Show Time in Status Bar (Visua-lizza ora nella barra di stato)

Su questa schermata è possibile atti-vare o disattivare l'orologio digitalenella barra di stato. Per modificarel'impostazione di visualizzazione oranella barra di stato, toccare il tastoelettronico SHOW TIME IN STATUSBAR (VISUALIZZA ORA NELLABARRA DI STATO) fino a visualiz-zare accanto un segno di selezione, aindicare che l'impostazione è stata se-lezionata. Toccare il tasto elettronicofreccia indietro per tornare al menuprecedente.

Sicurezza/Assistenza

L'uso del tasto elettronico SAFETY/ASSISTANCE (SICUREZZA/ASSISTENZA) consente di visualiz-zare le seguenti impostazioni.

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• Front Collision Sensitivity(Sensibilità collisione anteriore)(per versioni/mercati, dove previsto)

La funzione di allarme collisione an-teriore (FCW) può essere impostatasu FAR (DA LONTANO), NEAR (DAVICINO) oppure può essere disatti-vata. Lo stato predefinito di FCW èl'impostazione Far (Da lontano). Ciòsignifica che il sistema avverte il con-ducente di una possibile collisione conil veicolo che precede quando esso èancora lontano. In tal modo il condu-cente ha un margine di tempo mag-giore per reagire. Per ottenere unaguida più dinamica cambiare l'impo-stazione e selezionare l'impostazioneNear (Da vicino). In questo modo ilsistema avverte il conducente di unapossibile collisione con il veicolo cheprecede quando esso è più ravvici-nato. Ciò consente una guida più di-namica. Per cambiare lo stato di FCW,toccare e rilasciare il tasto OFF, NEAR(DA VICINO) o FAR (DA LON-TANO). Quindi toccare il tasto elet-tronico freccia indietro.

Per ulteriori informazioni fare riferi-mento a "Cruise Control Adattativo(ACC)" in "Descrizione caratteristi-che della vettura".

• Park Assist (Assistenza parcheg-gio)

Con la leva del cambio su REVERSE(Retromarcia) e una velocità inferioreai 18 km/h, il sistema di assistenza alparcheggio in retromarcia effettuauna ricerca degli oggetti presenti die-tro la vettura. Il sistema può essereattivato con il solo segnale acustico,con segnale acustico e display oppurepuò essere disattivato. Per modificarelo stato di assistenza parcheggio, toc-care e rilasciare il pulsante OFF,SOUND ONLY (SOLO SEGNALEACUSTICO) o SOUNDS AND DI-SPLAY (SEGNALE ACUSTICO EDISPLAY). Quindi toccare il tastoelettronico freccia indietro. Per ulte-riori informazioni sul funzionamentoe le caratteristiche del sistema, fareriferimento a "Assistenza al parcheg-gio ParkSense® " in "Descrizione ca-ratteristiche della vettura".

• Inclinazione specchi in retro-marcia (per versioni/mercati,dove previsto)

Con questa funzione selezionata, glispecchi retrovisori esterni si inclinanoverso il basso con il dispositivo di ac-censione in posizione RUN e la levadel cambio in posizione R (retro-marcia). Gli specchi tornano nella po-sizione precedente spostando la levadel cambio dalla posizione R (retro-marcia). Per effettuare la selezione,toccare il tasto elettronico TILT MIR-RORS IN REVERSE (INCLINA-ZIONE SPECCHI IN RETRO-MARCIA) fino a visualizzare un segnodi selezione accanto all'impostazione,a indicare che è stata selezionata. Toc-care il tasto elettronico freccia indie-tro per tornare al menu precedente.

• Blind Spot Alert (Allarme punticiechi) (per versioni/mercati,dove previsto)

Quando questa funzione è selezio-nata, la funzione Blind Spot Alert (Al-larme punti ciechi) può essere impo-stata su Off, Lights (Luci) o Lightsand Chime (Luci e segnale acustico).

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La funzione di allarme punti ciechipuò essere attivata in modalità"Lights" (Luci). Quando questa mo-dalità è selezionata, il sistema di mo-nitoraggio dei punti ciechi (BSM) èattivato e mostra solo un allarme vi-sivo negli specchi retrovisori esterni.Quando è impostata la modalità"Lights and Chime" (Luci e segnaleacustico), il sistema di monitoraggiodei punti ciechi (BSM) mostra un al-larme visivo sugli specchi retrovisoriesterni ed emette un allarme acusticoquando l'indicatore di direzione è at-tivato. Quando si seleziona "Off", ilsistema di monitoraggio dei punti cie-chi (BSM) è disattivato. Per modifi-care lo stato della funzione Blind SpotAlert (Allarme punti ciechi), toccare iltasto elettronico OFF, LIGHTS(LUCI) o LIGHTS AND CHIME(LUCI E SEGNALE ACUSTICO).Quindi toccare il tasto elettronicofreccia indietro.

NOTA: se la propria vettura hasubìto danni nell'area in cui sitrova il sensore, anche se il pa-

raurti non è danneggiato, il sen-sore potrebbe essersi disallineato.Portare la vettura presso un centroassistenziale autorizzato per ilcontrollo dell'allineamento delsensore. Un sensore disallineatocomporta un funzionamento delBSM non conforme alle specifiche.

• ParkView® Backup Camera(Telecamera retromarciaParkView®) (per versioni/mercati,dove previsto)

La vettura può essere dotata di unatelecamera di retromarcia ParkView®che consente di visualizzare sulloschermo un'immagine dell'area poste-riore circostante la vettura ogni voltache si innesta la retromarcia. L'imma-gine viene visualizzata sul displaytouch screen dell'autoradio, accompa-gnata da un avvertimento visualizzatonella parte superiore dello schermo chericorda al conducente di controllarel'area circostante la vettura. Dopo cin-que secondi, l'avvertimento scompare.

La telecamera ParkView® si trovanella parte posteriore della vettura, so-pra alla targa posteriore. Per effettuarela selezione, toccare il tasto elettronicoPARKVIEW® BACKUP CAMERA(TELECAMERA RETROMARCIAPARKVIEW®) fino a visualizzareun segno di selezione accanto all'impo-stazione, a indicare che è stata selezio-nata. Toccare il tasto elettronico frec-cia indietro per tornare al menuprecedente.

• Rain Sensing Auto Wipers(Tergicristalli con rilevamentopioggia) (per versioni/mercati,dove previsto)

Se si seleziona questa funzione, il si-stema attiva automaticamente i tergi-cristalli se rileva umidità sul para-brezza. Per effettuare la selezione,toccare il tasto elettronico RAIN SEN-SING (RILEVAMENTO PIOGGIA)fino a visualizzare un segno di sele-zione accanto all'impostazione, a in-dicare che è stata selezionata. Toccareil tasto elettronico freccia indietro pertornare al menu precedente.

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• Hill Start Assist (Sistema dipartenza assistita in salita)

Quando viene selezionata questa fun-zione, il sistema Hill Start Assist (Si-stema di partenza assistita in salita) èattivo. Per ulteriori informazioni sulfunzionamento e le caratteristiche delsistema, fare riferimento a "Impiantoelettronico di regolazione frenata" in"Avviamento e funzionamento". Pereffettuare la selezione, toccare il tastoelettronico HILL START ASSIST (SI-STEMA DI PARTENZA ASSISTITAIN SALITA) fino a visualizzare unsegno di selezione accanto all'impo-stazione, a indicare che è stata selezio-nata. Toccare il tasto elettronico frec-cia indietro per tornare al menuprecedente.

Luci e spie

L'uso del tasto elettronico LIGHTS(LUCI) consente di visualizzare le se-guenti impostazioni.

• Headlight Off Delay (Temporiz-zatore disinserimento proiettori)

Con questa funzione il conducentepuò decidere di far rimanere accesi iproiettori per 0, 30, 60 o 90 secondidopo l'uscita dalla vettura. Per modi-ficare lo stato di Headlight Off Delay(Temporizzatore disinserimento pro-iettori a motore spento), toccare il ta-sto elettronico 0, 30, 60 o 90. Quinditoccare il tasto elettronico freccia in-dietro.

• Headlight Illumination onApproach (Luci di cortesia)

Quando questa funzione è selezio-nata, i proiettori si attivano e riman-gono accesi per 0, 30, 60, o 90 secondiquando le porte vengono aperte con iltelecomando RKE. Per modificare lostato delle luci di cortesia, toccare iltasto elettronico + o - per selezionarel'intervallo di tempo desiderato. Toc-care il tasto elettronico freccia indie-tro per tornare al menu precedente.

• Headlights with Wipers (Proiet-tori inseriti con tergicristalli)(per versioni/mercati, dove previsto)

Quando questa funzione è selezionatae il commutatore proiettori si trovain posizione AUTO, i proiettori siaccendono circa 10 secondi dopol'attivazione dei tergicristalli. Al di-sinserimento dei tergicristalli, si disin-seriscono anche i proiettori se prece-dentemente inseriti tramite questafunzione. Per effettuare la selezione,toccare il tasto elettronico HE-ADLIGHTS WITH WIPERS (PRO-IETTORI INSERITI CON TERGI-CRISTALLI) fino a visualizzare unsegno di selezione accanto all'impo-stazione, a indicare che è stata selezio-nata. Toccare il tasto elettronico frec-cia indietro per tornare al menuprecedente.

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• Auto Dim High Beams (Abba-glianti automatici con attenuazione"SmartBeam™") (per versioni/mercati, dove previsto)

Quando questa funzione è selezio-nata, i proiettori fascio abbagliante sidisattivano automaticamente in de-terminate condizioni. Per effettuare laselezione, toccare il tasto elettronicoAUTO HIGH BEAMS (ABBA-GLIANTI AUTOMATICI) fino a vi-sualizzare un segno di selezione ac-canto all'impostazione, a indicare cheè stata selezionata. Toccare il tastoelettronico freccia indietro per tornareal menu precedente. Per ulterioriinformazioni, fare riferimento "Luci/SmartBeam™" (per versioni/mercati,dove previsto) in "Descrizione carat-teristiche della vettura".

• Daytime Running Lights (Proiet-tori diurni) (per versioni/mercati,dove previsto)

Quando questa funzione viene sele-zionata, i proiettori si accendono ognivolta che il motore è in moto. Per

effettuare la selezione, toccare il tastoelettronico DAYTIME RUNNINGLIGHTS (PROIETTORI DIURNI),fino a visualizzare un segno di sele-zione accanto all'impostazione, a in-dicare che è stata selezionata. Toccareil tasto elettronico freccia indietro pertornare al menu precedente.

• Steering Directed Lights (Proiet-tori comandati dal volante) (perversioni/mercati, dove previsto)

Quando questa funzione viene sele-zionata, i proiettori ruotano in rela-zione al cambiamento di direzione delvolante. Per effettuare la selezione,toccare il tasto elettronico STEERINGDIRECTED LIGHTS (PROIETTORICOMANDATI DAL VOLANTE) finoa visualizzare un segno di selezioneaccanto all'impostazione, a indicareche è stata selezionata. Toccare il tastoelettronico freccia indietro per tornareal menu precedente.

• Headlight Dipped Beam (Farianabbaglianti) (Orientamento dellaluce dei proiettori per guida adestra o a sinistra) (per versioni/mercati, dove previsto)

I proiettori anabbaglianti hanno unmaggiore controllo della luce rivoltaverso l'alto e indirizzano la maggiorparte della luce verso il basso e adestra o sinistra a seconda del senso diguida adottato in un paese specifico,permettendo una maggiore visibilità eriducendo l'abbagliamento.

Porte e serrature

Premendo il tasto elettronico DOORS& LOCKS (PORTE E SERRATURE)è possibile visualizzare le seguenti im-postazioni.

• Auto Lock (Blocco automatico)

Selezionando questa funzione, tutte leporte si bloccano automaticamentequando la vettura raggiunge la velo-cità di 24 km/h. Per effettuare la

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selezione, toccare il tasto elettronicoAuto Lock (Blocco automatico) fino avisualizzare un segno di spunta ac-canto all'impostazione, a indicare cheè stata selezionata. Toccare il tastoelettronico freccia indietro per tornareal menu precedente.

• Auto Unlock On Exit (Sbloccoautomatico delle porte all'uscita)

Selezionando questa funzione, tutte leporte della vettura si sbloccano a con-dizione che la vettura sia ferma e laleva del cambio si trovi su P (parcheg-gio) o N (folle) e la porta lato guidavenga aperta. Per effettuare la sele-zione, toccare il tasto elettronicoAUTO UNLOCK ON EXIT(SBLOCCO AUTOMATICO PORTEALL'APERTURA) fino a visualizzareun segno di selezione accanto all'im-postazione, a indicare che è stata se-lezionata. Toccare il tasto elettronicofreccia indietro per tornare al menuprecedente.

• 1st Press of Key Fob Unlocks(Sblocco chiave alla prima pres-sione)

Quando si seleziona 1st Press Of KeyFob Unlocks (Sblocco chiave allaprima pressione), alla prima pres-sione del pulsante di sblocco sul tele-comando con funzione di accessosenza chiave (RKE) si sbloccherà sol-tanto la porta anteriore lato guida.Quando viene premuto il pulsante 1stPress of Key Fob Unlocks (Sbloccochiave alla prima pressione), è neces-sario premere due volte il pulsante disblocco sul telecomando RKE persbloccare le porte dei passeggeri.Quando si seleziona Unlock All Doors1st Press (Sblocco tutte le porte allaprima pressione), alla prima pres-sione del pulsante di sblocco sul tele-comando RKE si sbloccheranno tuttele porte.

NOTA: se la vettura è program-mata con la funzione 1st Press OfKey Fob Unlocks (Sblocco chiavealla prima pressione), tutte leporte si apriranno indipendente-mente da quella che viene apertacon funzione Passive Entry. Se siprogramma l'opzione 1st Press OfKey Fob Unlocks (Sblocco chiavealla prima pressione), quando siafferra la maniglia della porta latoguida, viene sbloccata solo laporta lato guida. Con la funzionePassive Entry, se si programmal'opzione 1st Press Of Key Fob Un-locks (Sblocco chiave alla primapressione), toccando la manigliapiù di una volta, si aprirà solo laporta lato guida. Se viene selezio-nata per prima la funzione diapertura porta lato guida, unavolta aperta la porta lato guida,l'interruttore interno di blocco/sblocco può essere utilizzato persbloccare tutte le porte (oppureutilizzare il telecomando RKE).

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• Passive Entry

Questa funzione consente di bloccaree sbloccare le porte della vettura senzadover premere i pulsanti di blocco osblocco sul telecomando con funzionedi accesso senza chiave (RKE). Pereffettuare la selezione, toccare il tastoelettronico PASSIVE ENTRY fino avisualizzare un segno di selezione ac-canto all'impostazione, a indicare cheè stata selezionata. Toccare il tastoelettronico freccia indietro per tornareal menu precedente. Fare riferimentoa "Keyless Enter-N-Go" in "Cose dasapere prima dell'avviamento dellavettura".

• Personal Settings Linked to FOB(Impostazioni personali associateal telecomando) (per versioni/mercati, dove previsto)

Questa funzione offre la possibilità diposizionare automaticamente il sedilelato guida rendendo più agevole per ilconducente l'entrata e l'uscita dalla

vettura. Per effettuare la selezione,toccare il tasto elettronico PersonalSettings Linked to FOB (Impostazionipersonali associate alla chiave) fino avisualizzare un segno di spunta ac-canto alla relativa impostazione. Toc-care il tasto elettronico freccia indie-tro per tornare al menu precedente.

NOTA: il sedile torna alla posi-zione memorizzata (se è attivo ilrichiamo memoria con sblocco adistanza) quando si sblocca laporta con il telecomando con fun-zione di accesso senza chiave(RKE). Per ulteriori informazioni,fare riferimento a "Sedile latoguida a posizioni memorizzabili"in "Descrizione caratteristichedella vettura".

Opzioni utilizzatori a motorespento

L'uso del tasto elettronico Engine OffOptions (Opzioni utilizzatori a motorespento) consente di visualizzare leseguenti impostazioni.

• Easy Exit Seat (Sedile coningresso/uscita facilitati) (perversioni/mercati, dove previsto)

Questa funzione offre la possibilità diposizionare automaticamente il sedilelato guida rendendo più agevole per ilconducente l'entrata e l'uscita dallavettura. Per effettuare la selezione,toccare il tasto elettronico EASYEXIT SEAT (SEDILE CONINGRESSO/USCITA FACILITATI)fino a visualizzare un segno di sele-zione accanto all'impostazione, aindicare che è stata selezionata. Toc-care il tasto elettronico freccia indie-tro per tornare al menu precedente.

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• Engine Off Power Delay(Temporizzatore utilizzatori amotore spento) (per versioni/mercati, dove previsto)

Con questa funzione selezionata, gliinterruttori alzacristalli elettrici, l'au-toradio, il sistema Uconnect® Phone(per versioni/mercati, dove previsto)il sistema video DVD (per versioni/mercati, dove previsto), il tetto apri-bile a comando elettrico (per versioni/mercati, dove previsto) e le prese dicorrente rimangono attivi fino a10 minuti dopo il disinserimento del-l'accensione. L'apertura di una delleporte anteriori annulla questa fun-zione. Per modificare lo stato del tem-porizzatore utilizzatori a motorespento, toccare il tasto elettronico0 secondi, 45 secondi, 5 minuti o10 minuti. Quindi toccare il tastoelettronico freccia indietro.

• Headlight Off Delay (Temporiz-zatore disinserimento proiettori)

Con questa funzione il conducentepuò decidere di far rimanere accesi iproiettori per 0, 30, 60 o 90 secondidopo l'uscita dalla vettura. Per modi-ficare lo stato di Headlight Off Delay(Temporizzatore disinserimento pro-iettori a motore spento), toccare iltasto elettronico + o - per selezionarel'intervallo di tempo desiderato. Toc-care il tasto elettronico freccia indie-tro per tornare al menu precedente.

Impostazioni bussola

L'uso del tasto elettronico Compasssettings (Impostazioni bussola) con-sente di visualizzare le seguenti impo-stazioni.

• Variance (Varianza)

La varianza della bussola è la diffe-renza tra il Nord magnetico e il Nordgeografico. Per compensare le diffe-renze, la varianza deve essere impo-stata per la zona in cui viene guidatala vettura, in base ad ogni mappa dizona. Una volta impostata corretta-mente, la bussola compenserà auto-maticamente le differenze, fornendouna lettura estremamente accurata.

NOTA: tenere gli oggetti magne-tici, quali iPod, cellulari, compu-ter portatili e rilevatori radar, lon-tano dalla parte superiore dellaplancia portastrumenti. In questopunto è installato il modulo bus-sola; le interferenze causate alsensore della bussola possonoprovocare letture erronee.

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Cartina varianze bussola

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• Perform Compass Calibration(Esegui taratura bussola)

Toccare il tasto elettronico CALIBRA-TION (TARATURA) per modificarequesta impostazione. La bussola èauto-calibrante, per cui non è neces-saria la reimpostazione manuale.Quando la vettura è nuova, la bussolapuò funzionare in modo irregolarefinché non si esegue la procedura ditaratura. È inoltre possibile tarare labussola premendo il tasto elettronicoON ed effettuando uno o più percorsicircolari a 360°, in una zona priva dioggetti metallici di ampie dimensioni.La bussola funzionerà quindi normal-mente.

Audio

L'uso del tasto elettronico AUDIOconsente di visualizzare le seguentiimpostazioni.

• Bal/Fade (Bilanciamento/Dissolvenza)

In questa schermata è possibile rego-lare le impostazioni di bilanciamentoe dissolvenza.

• Equalizer (Equalizzatore)

In questa schermata è possibile rego-lare le impostazioni dei suoni bassi,medi e alti. Regolare le impostazionicon i tasti elettronici + e – o selezio-nando un qualsiasi punto della scalatra + e –. Quindi toccare il tasto elet-tronico freccia indietro.

NOTA: per modificare l'impo-stazione dei suoni bassi/medi/alti,è sufficiente far scorrere il ditoverso l'alto o verso il basso o toc-care direttamente l'impostazionedesiderata.

• Speed Adjusted Volume(Regolazione del volume in basealla velocità)

Questa funzione consente di aumen-tare o diminuire il volume in relazionealla velocità della vettura. Toccare iltasto elettronico Off 1, 2 o 3 per mo-dificare la funzione Speed AdjustedVolume (Regolazione volume in basealla velocità). Quindi toccare il tastoelettronico freccia indietro.

• Music Info Cleanup (Organizza-zione informazioni musicali) (perversioni/mercati, dove previsto)

Questa funzione permette l'organiz-zazione di file musicali per ottimiz-zare la navigazione musicale. Per ef-fettuare la selezione, toccare il tastoelettronico MUSIC INFO CLEANUP(ORGANIZZAZIONE INFORMA-ZIONI MUSICALI), selezionare ON oOFF, quindi toccare il tasto elettro-nico indietro.

• Surround Sound(Audio surround) (per versioni/mercati, dove previsto)

Questa funzione fornisce la modalitàAudio surround simulata. Per effet-tuare la selezione, toccare il tasto elet-tronico SURROUND SOUND (AU-DIO SURROUND), selezionare ON oOFF, quindi toccare il tasto elettro-nico indietro.

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Phone/Bluetooth(Telefono/Bluetooth)

L'uso del tasto elettronico PHONE/BLUETOOTH (TELEFONO/BLUE-TOOTH) consente di visualizzare leseguenti impostazioni.

• Paired Devices (Dispositivi asso-ciati)

Questa funzione indica quali telefonisono associati al sistema Telefono/Bluetooth. Per ulteriori informazioni,fare riferimento al manuale integra-tivo Uconnect®.

IMPIANTI AUDIOFare riferimento al libretto di istru-zioni dell'impianto audio.

NAVIGATORE(per versioni/mercati,dove previsto)Fare riferimento al Libretto di Uso eManutenzione di Uconnect®.

REGOLAZIONEDELL'OROLOGIOANALOGICOPer regolare l'orologio analogico sullaparte centrale superiore della planciaportastrumenti, premere e tenere pre-muto il pulsante finché non si ottienel'impostazione desiderata.

CONTROLLO iPod® /USB/MP3 (per versioni/mercati, dove previsto)Questa funzione consente di collegareun iPod® o un dispositivo USBesterno alla porta USB.

Il comando iPod® supporta disposi-tivi Mini, 4G, Photo, Nano, 5G iPod®e iPhone®. Alcune versioni del soft-ware iPod® potrebbero non suppor-tare completamente le funzioni deicomandi iPod®. Visitare il sito WebApple per gli aggiornamenti dei soft-ware.

Per ulteriori informazioni, fare riferi-mento al Libretto di Uso e Manuten-zione Uconnect®.

IMPIANTO AUDIO SUR-ROUND MULTICANALE APRESTAZIONI ELEVATEHARMAN KARDON®Logic7® CON SUR-ROUND SELEZIONABILEDAL CONDUCENTE(DSS) (per versioni/mercati, dove previsto)Questa vettura è dotata di un im-pianto audio Harman Kardon® contecnologia GreenEdge™ che offre una

Impostazione dell'orologio analogico

222

qualità sonora di livello superiore, li-velli di pressione acustica (SPL) par-ticolarmente elevati ed un consumo dienergia ridotto. Il nuovo impiantosfrutta tecnologie brevettate per gliamplificatori e gli altoparlanti con li-velli di efficienza dei componenti edell'impianto particolarmente elevati.

L'amplificatore a elevata efficienzaGreenEdge Classe D a 12 canali ègestito da un alimentatore con tra-cking ad alta tensione e controllaun'architettura di riproduzione a 7,5canali. Con l'impianto audio HarmanKardon® è possibile scegliere l'audiosurround Logic 7 per qualunque sor-gente audio. Il design dell'altopar-lante a elevata efficienza GreenEdgeassicura livelli di pressione sonora(SPL) molto elevati e una qualità so-nora dinamica eccezionale. Gli alto-parlanti sono regolati per offrire ilmassimo rendimento ed essere perfet-tamente compatibili con l'uscita del-l'amplificatore, per ottenere un audiosurround di ultima generazione indi-pendentemente dal sedile occupato.

Grazie alla tecnologia audio surroundmulticanale Logic7® il suono è per-fetto e avvolgente in tutto l'abitacolo.L'effetto surround è disponibile per isuoni provenienti da qualunque sor-gente (AM/FM/CD/ o ingresso AUXdel cruscotto) e viene attivato attra-verso il sistema Uconnect®. Fare rife-rimento a "Surround Sound" (Audiosurround) nella sezione "Imposta-zioni Uconnect®" in "Descrizionedella plancia portastrumenti".

Selezionando "Audio Surround" tra-mite le modalità DSS all'interno dellavettura viene attivata la tecnologiaaudio surround Harman Kardon®Logic7® multicanale. La modalità"Video Surround" è descritta in "Im-pianto audio DDS (Surround selezio-nabile dal conducente)". La modalitàVideo Surround è disponibile solo persorgenti video multimediali (DVD,CD video o altri supporti video sup-portati dall'autoradio). Alcuni suonirisulteranno migliori in modalitàDSS, altri in modalità Stereo.

In modalità "Audio Surround", il bi-lanciamento è regolato in maniera au-tomatica. Il controllo della dissolvenzaè disponibile in modalità Surround.Per ottenere un surround ottimale, re-golarlo in posizione centrale.

COMANDI AUDIO ALVOLANTEI comandi audio al volante sono ubi-cati sulla superficie del volante a ore 3e a ore 9.

Il comando destro è un interruttorebasculante con un pulsante al centro econtrolla il volume e la modalitàdell'impianto audio. Per alzare o

Comandi audio al volante(vista posteriore del volante)

223

abbassare il volume premere rispetti-vamente il lato superiore o quello in-feriore dell'interruttore basculante.

Premere il pulsante centrale per cam-biare la modalità della radio (MW/LW/CD, ecc.).

Il comando lato sinistro è un interrut-tore basculante con un pulsante alcentro. La funzione del comando latosinistro dipende dalla modalità attiva.

Di seguito viene descritto il funziona-mento del comando lato sinistro nellevarie modalità.

FUNZIONAMENTOAUTORADIOPremendo la parte superiore o infe-riore dell'interruttore viene attivata laricerca in sequenza rispettivamentecrescente o decrescente della primastazione ricevibile.

Il pulsante al centro del comando sini-stro sintonizza la radio sulla successivastazione predefinita programmata sulrelativo pulsante dell'autoradio.

LETTORE CDUna breve pressione sulla parte supe-riore dell'interruttore attiva la ripro-duzione del brano successivo del CD.Una breve pressione sulla parte infe-riore dell'interruttore riporta il CD al-l'inizio del brano in riproduzione oall'inizio del brano precedente se ètrascorso meno di un secondo dall'ini-zio della riproduzione di quel brano.

Con una doppia pressione sulla partesuperiore o inferiore dell'interruttoresi passa al secondo brano, con unatripla pressione si passa al terzo branoe così via.

Il pulsante centrale sull'interruttorebasculante sinistro non è abilitato peril lettore CD a disco singolo. Se lavettura è dotata di lettore CD a dischimultipli, il pulsante centrale selezionail CD successivo disponibile nel let-tore.

MANUTENZIONE DICD/DVDPer mantenere i dischi CD/DVD inbuone condizioni, osservare le pre-cauzioni descritte di seguito:

1. Non toccare mai con le dita la zonaregistrata del disco.

2. L'eventuale pulizia del disco deveessere effettuata con un panno mor-bido procedendo dal centro versol'esterno.

3. Non applicare carta o nastro ade-sivo sul disco e fare attenzione a nongraffiarlo.

4. Non usare solventi come benzene,diluenti, smacchiatori o spray antista-tici.

5. Dopo l'uso riporre il disco nellapropria custodia.

6. Non esporre il disco alla luce di-retta del sole.

7. Non riporre il disco in luoghi in cuipotrebbe essere esposto a temperatureeccessivamente elevate.

224

NOTA: se si riscontrano difficoltànella riproduzione di un disco, ildisco potrebbe essere troppogrande, protetto da codifica op-pure danneggiato (ad esempio, ildisco potrebbe essere graffiato, ilrivestimento riflettente potrebbeessere stato rimosso oppure po-trebbe essere presente condensa,acqua o un capello sulla superficiedel disco). Provare ad inserire undisco funzionante prima di consi-derare eventuali interventi di ma-nutenzione sul lettore.

FUNZIONAMENTODELL'AUTORADIO INPRESENZA DI TELEFONICELLULARIIn determinate condizioni, la presenzadel telefono cellulare acceso nella vet-tura può causare disturbi o interfe-renze all'autoradio. È possibile ri-durre o evitare tale problemaspostando il telefono cellulare, senza

correre il rischio di danneggiare l'au-toradio. Se nonostante questo accor-gimento il funzionamento dell'auto-radio continua ad essere "disturbato"non resta che abbassare o azzerare ilvolume dell'autoradio durante l'usodel telefono.

COMANDICLIMATIZZATOREL'impianto di riscaldamento e di con-dizionamento dell'aria assicura ilcomfort in tutte le condizioni climati-che. Questo impianto può essere azio-nato tramite i comandi sulla planciaportastrumenti o tramite il display delsistema Uconnect®.

Quando il sistema Uconnect® si trovain una modalità diversa (autoradio,lettore, impostazioni, altro, ecc.), leimpostazioni della temperatura latoguida e lato passeggero vengono vi-sualizzate sulla parte superiore del di-splay.

PANORAMICA GENERALETasti

I tasti sono situati sotto lo schermoUconnect®, al centro della planciaportastrumenti.

Centralina climatizzatoreautomatico — Tasti

225

Tasti elettronici

I tasti elettronici sono accessibili dallaschermata Uconnect®.

Descrizioni dei pulsanti (valideper i tasti meccanici ed elettronici)

1. Pulsante MAX A/C

Premere e rilasciare questo pulsanteper modificare l'impostazione cor-rente; la spia MAX A/C si illuminaall'accensione. Premendo nuova-mente questo pulsante, il funziona-mento del condizionatore passa daMAX A/C alla modalità manuale e laspia MAX A/C si spegne.

2. Pulsante A/C

Premere e rilasciare questo pulsanteper modificare l'impostazione cor-rente dell'aria condizionata (A/C); laspia si accende quando il condiziona-tore è acceso. Questa funzione con-sente di passare dal funzionamentoautomatico alla modalità manuale; inmodalità manuale l'indicatore AUTOsi spegne.

3. Pulsante di ricircolo

Premere e rilasciare questo pulsanteper modificare l'impostazione cor-rente; la spia si accende all'accensione.

4. Comando ventola

Il comando ventola serve a regolare ilflusso di aria nell'impianto di clima-tizzazione. La ventola ha sette velo-cità. Regolando la ventola, si passadalla modalità automatica al funzio-namento manuale. Le velocità pos-sono essere selezionate utilizzando itasti meccanici o elettronici seguenti.

Tasto

La velocità della ventola aumentaruotando il comando in senso orario,partendo dall'impostazione minima.La velocità della ventola diminuisceruotando la manopola in senso antio-rario.

Tasto elettronico — Uconnect® 8.4

Utilizzare l'icona piccola per dimi-nuire l'impostazione della ventola el'icona grande per aumentarla. Laventola può essere selezionata anchepremendo la barra della ventola tra leicone.

5. Pulsante sbrinamento anteriore

Premere e rilasciare per modificarel'impostazione del flusso d'aria cor-rente sulla modalità Sbrinamento. Laspia si illumina quando questa fun-zione è attiva. Il flusso dell'aria pro-viene dalla base del parabrezza e dallebocchette dei cristalli laterali. Quandoviene selezionata la modalità di sbri-namento, la velocità della ventola

Regolazione automatica dellatemperatura tramite i comandi del

sistema Uconnect® 8.4 —Tasti elettronici

226

aumenta. Per favorire il rapido sbri-namento e disappannamento del pa-rabrezza e dei cristalli laterali, rego-lare la temperatura dell'aria ai valorimassimi. Eseguendo questa funzione,il climatizzatore automatico passaalla modalità manuale. Se la modalitàdi sbrinamento anteriore è disatti-vata, l'impianto di climatizzazionetorna all'impostazione precedente.

6. Pulsante sbrinamento posteriore

Premere e rilasciare questo pulsanteper attivare lo sbrinatore del lunottotermico e gli specchi retrovisoriesterni termici. Quando il lunotto ter-mico è attivato (ON) si accende unaspia. Il lunotto termico si disattivaautomaticamente dopo 10 minuti.

AVVERTENZA!Il mancato rispetto di queste pre-cauzioni può causare danni alle re-sistenze di riscaldamento.• Prestare cautela quando si lava

l'interno del lunotto. Non utiliz-zare detergenti abrasivi sulla

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

superficie interna del cristallo.Usare un panno morbido e unasoluzione neutra agendo in sensoparallelo alle resistenze. Even-tuali adesivi possono essere ri-mossi dopo averli inumiditi conacqua calda.

• Non utilizzare raschietti, oggettitaglienti o prodotti detergentiabrasivi sulla superficie internadel cristallo.

• Tenere qualsiasi oggetto a di-stanza di sicurezza dal cristallo.

7. Pulsante per l'aumento dellatemperatura lato passeggero

Consente al passeggero di regolare latemperatura in modo indipendente.Premere il pulsante per impostare unatemperatura più alta.

NOTA: premendo questo pul-sante in modalità Sync (Sincroniz-zazione) si esce automaticamenteda questa modalità.

8. Pulsante per la diminuzionedella temperatura lato passeggero

Consente al passeggero di regolare latemperatura in modo indipendente.Premere il pulsante per impostare unatemperatura più bassa.

NOTA: premendo questo pul-sante in modalità Sync (Sincroniz-zazione) si esce automaticamenteda questa modalità.

9. Pulsante OFF del climatizzatore

Premere e rilasciare questo pulsanteper accendere/spegnere il climatizza-tore.

10. Pulsante di funzionamentoautomatico

Controlla automaticamente la tempe-ratura interna nell'abitacolo rego-lando la distribuzione e la quantitàdel flusso d'aria. Eseguendo questafunzione il climatizzatore automaticopassa dalla modalità manuale allamodalità automatica e viceversa. Perulteriori informazioni, fare riferi-mento a "Funzionamento automa-tico".

227

11. Pulsante per la diminuzionedella temperatura lato guida

Consente al conducente di regolare latemperatura in modo indipendente.Premere il pulsante per impostare unatemperatura più bassa.

NOTA: in modalità di sincroniz-zazione, questo pulsante regolaautomaticamente allo stessotempo l'impostazione della tempe-ratura lato passeggero.

12. Pulsante per l'aumento dellatemperatura lato guida

Consente al conducente di regolare latemperatura in modo indipendente.Premere il pulsante per impostare unatemperatura più alta.

NOTA: in modalità di sincroniz-zazione, questo pulsante regolaautomaticamente allo stessotempo l'impostazione della tempe-ratura lato passeggero.

13. Modalità

La modalità di distribuzione delflusso d'aria può essere regolata in

modo tale che l'aria fuoriesca dai dif-fusori sulla plancia portastrumenti,dalle bocchette a pavimento e dallebocchette sbrinamento e di disappan-namento. Le impostazioni sono le se-guenti.

• Modalità Plancia

L'aria viene immessa attra-verso i diffusori della plancia

portastrumenti. Ogni diffusore puòessere orientato nel modo preferito.Le palette dei diffusori centrali edesterni possono essere spostate versol'alto o verso il basso oppure lateral-mente per regolare la direzione delflusso d'aria. Sotto le palette è pre-sente una rotella che permette di chiu-dere o regolare la quantità di flussod'aria proveniente da questi diffusori.

• Modalità Doppio livello

L'aria fuoriesce dai diffusoridella plancia portastrumenti e

a pavimento. Una portata d'aria mi-nima affluisce dalle bocchette di sbri-namento e di disappannamento deicristalli laterali.

NOTA: la modalità Doppio li-vello è stata progettata per garan-tire il comfort fornendo un flussodi aria più fredda dai diffusorisulla plancia e di aria più calda daquelli a pavimento.

• Modalità Pavimento

Il flusso dell'aria provienedalle bocchette a pavimento.

Una portata d'aria minima affluiscedalle bocchette di sbrinamento e didisappannamento dei cristalli laterali.

• Modalità Mix

Il flusso dell'aria proviene dalpavimento, dal parabrezza e

dai cristalli laterali. Questa modalità èindicata in condizioni di freddo oneve.

• Modalità Sbrinamento

Il flusso dell'aria provienedalla base del parabrezza e

dalle bocchette dei cristalli laterali.Per favorire il rapido sbrinamento edisappannamento del parabrezza edei cristalli laterali, regolare

228

la temperatura dell'aria ai valori mas-simi. Quando viene selezionata la mo-dalità di sbrinamento, la velocitàdella ventola aumenta.

14. SYNC (SINCRONIZZAZIONE)

Toccare il tasto elettronico SYNC(SINCRONIZZAZIONE) per attivare/disattivare la funzione di sincronizza-zione. La spia di sincronizzazione siillumina quando questa funzione è at-tivata. Questa spia consente di sincro-nizzare l'impostazione della tempera-tura del lato passeggero con quella latoguida. Cambiando l'impostazione dellatemperatura lato passeggero in moda-lità sincronizzazione si esce automati-camente da questa funzione.

FUNZIONI DI COMANDOCLIMATIZZATORE

A/C (Aria condizionata)

Il pulsante A/C consente all'utente diattivare o disattivare manualmentel'aria condizionata. Quando l'ariacondizionata è inserita, l'aria fresca

deumidificata fuoriesce dalle boc-chette nell'abitacolo. Per un maggiorerisparmio di carburante, premere ilpulsante A/C per spegnere l'aria con-dizionata e regolare manualmente leimpostazioni della ventola e del flussod'aria. Inoltre, assicurarsi di aver se-lezionato esclusivamente la modalitàdi distribuzione dell'aria su plancia,doppio livello o pavimento.

NOTA:

• Se il parabrezza o i cristalli la-terali sono appannati, selezio-nare la modalità Sbrinamento eaumentare la velocità della ven-tola.

• Se si ha l'impressione che le pre-stazioni dell'impianto dell'ariacondizionata non siano ottimali,verificare l'eventuale accumulodi sporcizia o insetti sulla parteanteriore del condensatore A/C,ubicato di fronte al radiatore. Senecessario, pulire con un gettod'acqua moderato agendo dallaparte posteriore del radiatore eattraverso il condensatore.

Eventuali mascherine in tessutodella griglia anteriore possonoridurre il flusso d'aria verso ilcondensatore e, di conseguenza,il rendimento dell'aria condi-zionata.

MAX A/C

Max A/C imposta la massima capa-cità di raffreddamento. Premere e ri-lasciare per passare da MAX A/C alleimpostazioni precedenti e viceversa. Iltasto elettronico si illumina quando lafunzione MAX A/C è attiva.

In MAX A/C, la velocità e la modalitàdella ventola possono essere regolatein base alle proprie esigenze. Pre-mendo altre impostazioni, l'opzioneMAX A/C viene disattivata e il funzio-namento del condizionatore torna alleimpostazioni precedenti.

Ricircolo

In presenza di fumo, odorisgradevoli o umidità ele-vata all'esterno oppure se sidesidera un raffreddamento

229

rapido, è possibile far ricircolare l'ariainterna premendo il pulsante di co-mando del ricircolo. Quando si sele-ziona questo pulsante, la spia di ricir-colo si illumina. Premere il pulsanteuna seconda volta per disinserire lamodalità di ricircolo e far entrare ariaesterna nella vettura.

NOTA: se la temperatura esternaè bassa, l'inserimento prolungatodella funzione di ricircolo puòprovocare un eccessivo appanna-mento dei cristalli. La funzione diricircolo potrebbe non essere di-sponibile (tasto elettronico in gri-gio) in presenza di condizioni chepotrebbero appannare l'internodel parabrezza. Sugli impianti concomandi climatizzatore manualeil ricircolo non è consentito inmodalità Sbrinamento per otti-mizzare la pulizia dei cristalli. Ilricircolo viene disabilitato auto-maticamente se viene attivataquesta modalità. Se si tenta di uti-lizzare il ricircolo in questa moda-lità, il LED nel pulsante lampeggiae poi si spegne.

CLIMATIZZATOREAUTOMATICO (ATC)I tasti del climatizzatore automaticosono situati al centro della planciaportastrumenti.

I tasti elettronici sono accessibili dallaschermata del sistema Uconnect®.

Funzionamento automatico

1. Premere il tasto meccanico o il ta-sto elettronico AUTO (Automatico)(4) sul pannello del climatizzatoreautomatico (ATC).

2. Successivamente, regolare la tem-peratura desiderata utilizzando i pul-santi di comando meccanici o elettro-nici della temperatura lato guida elato passeggero (7, 8, 13, 14). Unavolta visualizzata la temperatura vo-luta, l'impianto raggiungerà e man-terrà automaticamente quel livello dicomfort.

3. Una volta raggiunto il grado dicomfort ottimale non è più necessariomodificare la regolazione. Basta la-sciare che il sistema lavori automati-camente.

NOTA:

• Non è necessario modificarel'impostazione della tempera-tura nel caso in cui l'abitacolosia freddo o caldo. L'impiantoregola automaticamente la tem-peratura, la distribuzione del-l'aria e la velocità della ventolaper assicurare quanto più rapi-damente possibile il livello dicomfort desiderato.

• La temperatura può essere vi-sualizzata in unità di misura delsistema imperiale o metrico se-lezionando la funzione pro-grammabile dall'utente US/M(sistema imperiale o metrico).Fare riferimento a "Imposta-zioni del sistema Uconnect®" inquesto capitolo del manuale.

Per garantire il massimo grado dicomfort nel modo di funzionamentoautomatico, la ventola rimane al mi-nimo durante gli avviamenti a freddofinché il motore non si riscalda. Laventola in seguito aumenta la velocitàe passa alla modalità Auto.

230

Esclusione funzionamentomanuale

L'impianto consente la selezione ma-nuale della velocità della ventola,della modalità di distribuzione aria,dello stato dell'aria condizionata e delcomando del ricircolo.

La ventola può essere impostata suqualunque velocità fissa ruotando ilrelativo comando. La ventola a questopunto funziona a una velocità fissafinché non si selezionano altre velo-cità. Gli occupanti anteriori possonoquindi regolare la portata d'aria checircola nell'abitacolo e annullare lamodalità Auto.

L'utente può inoltre selezionare la di-rezione del flusso d'aria scegliendouna delle impostazioni di modalità di-sponibili. Il funzionamento dell'ariacondizionata e il comando del ricir-colo possono essere selezionati anchemanualmente nel funzionamento ma-nuale.

CONSIGLI PRATICI

NOTA: vedere la tabella alla finedi questo capitolo per le imposta-zioni dei comandi consigliate a se-conda delle condizioni climatiche.

Stagione estiva

L'impianto di raffreddamento motoredelle vetture dotate di condizionatorearia deve essere protetto con un pro-dotto anticongelante di ottima qualitàche assicuri un'adeguata protezionecontro la corrosione e innalzi il puntodi ebollizione per impedire fenomenidi surriscaldamento. Si suggerisceuna soluzione composta da 50% diacqua e da 50% di glicole. Per lascelta del liquido di raffreddamentoappropriato consultare la sezione"Procedure di manutenzione" in"Manutenzione".

Stagione invernale

L'uso della funzione ricircolo nei mesiinvernali è sconsigliabile perché puòprovocare l'appannamento dei cri-stalli.

Periodi di inattività della vettura

Ogniqualvolta si lascia la vetturainattiva per due o più settimane, farfunzionare con motore al minimo percirca 5 minuti l'impianto di condizio-namento aria, regolato su aria esternacon ventola al massimo. Questaoperazione garantirà una lubrifica-zione adeguata per ridurre al minimol'eventualità di danni al compressorequando l'impianto sarà rimesso infunzione.

Appannamento dei cristalli

L'appannamento interno del para-brezza può essere rapidamente elimi-nato portando il selettore della moda-lità su sbrinamento. La modalitàsbrinamento/pavimento può essereutilizzata per mantenere il parabrezzalimpido e fornire riscaldamento suffi-ciente. Se l'appannamento dei cristallilaterali diventa un problema, aumen-tare la velocità della ventola per otte-nere un flusso d'aria migliore e cri-stalli laterali puliti. Con tempopiovoso o umido i cristalli della vet-tura tendono ad appannarsi interna-mente.

231

NOTA:

• Tenere presente che l'uso prolun-gato della funzione di ricircolocon l'aria condizionata disinse-rita può provocare l'appanna-mento dei cristalli.

• Il climatizzatore automatico(ATC) regola automaticamentele impostazioni del climatizza-tore per ridurre o eliminarel'appannamento del cristallo sulparabrezza anteriore. Quandociò si verifica, il ricircolo nonsarà disponibile.

Filtro aria A/C

L'impianto di climatizzazione filtral'aria esterna contenente polvere, pol-line e taluni odori. Gli odori partico-larmente pungenti non possono esserefiltrati completamente. Consultare lasezione "Procedure di manutenzione"in "Manutenzione" per le istruzionisulla sostituzione del filtro.

232

5

AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO

• PROCEDURE DI AVVIAMENTO . . . . . . . . . . . . .237• KEYLESS ENTER-N-GO™ . . . . . . . . . . . . . . .237• AVVIAMENTO NORMALE —

MOTORE A BENZINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .237• AVVIAMENTO A TEMPERATURE

ESTREMAMENTE BASSE(INFERIORI A -29°C) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .239

• MANCATO AVVIAMENTO DEL MOTORE . . . .239• DOPO L'AVVIAMENTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . .240• AVVIAMENTO NORMALE -

MOTORE DIESEL. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .240• CAMBIO AUTOMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .241

• BLOCCO ACCENSIONE IN POSIZIONEPARCHEGGIO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .243

• SISTEMA DI INIBIZIONE INNESTOMARCE CON FRENO INSERITO (BTSI) . . . . . .243

• CAMBIO AUTOMATICO A OTTOVELOCITÀ – MOTORE 3.6L . . . . . . . . . . . . . . .243

• CAMBIO AUTOMATICO A CINQUEVELOCITÀ – MOTORE DIESEL 3.0L . . . . . . . .248

• AUTOSTICK® (per versioni/mercati,dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .253

233

• FUNZIONAMENTO – MOTORE 3.6L . . . . . . . . .253• FUNZIONAMENTO – MOTORE DIESEL 3.0L . . .254

• TRAZIONE INTEGRALE (AWD) (per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .255

• GUIDA SU STRADE SDRUCCIOLEVOLI . . . . . . .256• ACCELERAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .256• TRAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .257

• GUADI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .257• ACQUE IN MOVIMENTO O CRESCENTI. . . . . .257• TRATTI ALLAGATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .257

• SERVOSTERZO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .258• FRENO DI STAZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . . . .259• IMPIANTO FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO

(ABS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .261• IMPIANTO ELETTRONICO DI REGOLAZIONE

FRENATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .262• IMPIANTO FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO

(ABS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .263• SISTEMA ANTISLITTAMENTO (TCS) . . . . . . .263• SISTEMA DI ASSISTENZA ALLA FRENATA

(BAS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .263• PROGRAMMA ELETTRONICO DI

STABILITÀ (ESC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .264• HILL START ASSIST (SISTEMA DI

PARTENZA ASSISTITA IN SALITA) (HSA) . . . .266• SISTEMA READY ALERT BRAKES . . . . . . . . .268

234

• FUNZIONE DI ASCIUGATURA DEI DISCHI(RBS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .268

• SPIA DI SEGNALAZIONE AVARIA/ATTIVAZIONE DELL'ESC E SPIA ESC OFF . . .268

• SINCRONIZZAZIONE DELL'ESC . . . . . . . . . . .269• PNEUMATICI — INFORMAZIONI GENERALI . . .269

• Pressione di gonfiaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . .269• Pressioni di gonfiaggio degli pneumatici . . . . .270• Pressioni degli pneumatici per guida ad

alta velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .271• Pneumatici di tipo radiale . . . . . . . . . . . . . . . .272• Tipi di pneumatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .272• Pneumatici anti-sgonfiamento (per versioni/

mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .273• Ruote di scorta (per versioni/mercati,

dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .273• Pattinamento delle ruote . . . . . . . . . . . . . . . . .275• Indicatori di usura del battistrada . . . . . . . . . .276• Durata degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . .276• Pneumatici di ricambio . . . . . . . . . . . . . . . . . .276

• CATENE ANTINEVE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .278• CONSIGLI SULLA ROTAZIONE DEGLI

PNEUMATICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .278• SISTEMA DI CONTROLLO PRESSIONE

PNEUMATICI (TPMS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .279• SISTEMA PREMIUM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .281

235

• REQUISITI DEL CARBURANTE —MOTORI A BENZINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .284• MOTORE 3.6L . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .284

• REQUISITI DEL CARBURANTE —MOTORI DIESEL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .286

• REQUISITI DEL BIODIESEL . . . . . . . . . . . . . . . .286• RIFORNIMENTO DI CARBURANTE . . . . . . . . . . .286

• APERTURA DI EMERGENZA DELLOSPORTELLO DI RIFORNIMENTOCARBURANTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .288

• TRAINO DI RIMORCHI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .288• DEFINIZIONI COMUNI DI TRAINO . . . . . . . . .288• FISSAGGIO CAVO DI EMERGENZA . . . . . . . . .291• PESI DI TRAINO RIMORCHIO

(PESI MASSIMI A TERRA) . . . . . . . . . . . . . . .292• PESO DEL RIMORCHIO E DEL

DISPOSITIVO DI TRAINO . . . . . . . . . . . . . . . .292• REQUISITI PER IL TRAINO DI RIMORCHI . . .293• SUGGERIMENTI PER IL TRAINO . . . . . . . . . .298• PUNTI DI ATTACCO DEL DISPOSITIVO

DI TRAINO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .299• TRAINO DA TURISMO (TRAINO DA PARTE

DI MOTORCARAVAN, ECC.) . . . . . . . . . . . . . . . .300

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PROCEDURE DIAVVIAMENTOPrima di avviare la vettura, regolarela posizione del sedile, regolare glispecchi interni e esterni, allacciare lacintura di sicurezza e, se presenti, co-municare agli altri passeggeri di allac-ciare le proprie cinture di sicurezza.

ATTENZIONE!• Quando si scende dalla vettura,

rimuovere sempre la chiave ebloccare tutte le porte.

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini. Per varimotivi, è pericoloso lasciare bam-bini in una vettura incustodita. Ilbambino o terze persone potreb-bero ferirsi in modo grave se nonaddirittura letale. Vietare ai bam-bini di toccare il comando delfreno di stazionamento, il pedaledel freno o la leva del cambio.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non lasciare la chiave all'internoo in prossimità della vettura o inun luogo accessibile ai bambini enon lasciare il dispositivo di ac-censione di una vettura dotata difunzione Keyless Enter-N-Go™in modalità ACC o RUN. Unbambino potrebbe azionare gli al-zacristalli elettrici, altri comandio addirittura mettere in marcia lavettura.

KEYLESS ENTER-N-GO™

Questa funzioneconsente al condu-cente di azionare ildispositivo di ac-censione premendoun solo pulsante,a condizione che

il telecomando (RKE) si trovinell'abitacolo.

AVVIAMENTO NORMALE —MOTORE A BENZINA

Uso del pulsante START/STOP

1. Il cambio deve trovarsi in posi-zione P (parcheggio) o N (folle).

2. Tenere premuto il pedale freno econtemporaneamente premere unavolta il pulsante START/STOP.

3. Il sistema si attiva e tenta di av-viare la vettura. In caso di mancatoavviamento della vettura, il motorinodi avviamento si disinserisce automa-ticamente dopo 10 secondi.

4. Se si desidera arrestare il trascina-mento del motore prima dell'avvia-mento dello stesso, premere nuova-mente il pulsante.

NOTA: per un avviamento nor-male a caldo o a freddo non agirein nessun modo sull'acceleratore.

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Spegnimento del motoreutilizzando il pulsanteSTART/STOP

1. Posizionare la leva del cambio inposizione P (parcheggio), quindi pre-mere e rilasciare il pulsante START/STOP.

2. Il dispositivo di accensione ritornain posizione OFF.

3. Se la leva del cambio non è su P(parcheggio) e la velocità della vet-tura è superiore a 8 km/h, tenere pre-muto il pulsante START/STOP perdue secondi prima che il motore sispenga. La posizione del dispositivodi accensione rimane in posizioneACC finché la leva del cambio si trovain posizione P (parcheggio) e il pul-sante viene premuto due volte in po-sizione OFF. Se la leva del cambio nonsi trova in posizione P (parcheggio) eil pulsante START/STOP viene pre-muto una volta, sul display quadro

strumenti viene visualizzato il mes-saggio "Vehicle Not In Park" (Vetturanon in posizione P (parcheggio)) e ilmotore resterà acceso. Non lasciaremai la vettura in una posizione di-versa da P (parcheggio), altrimentipotrebbe muoversi.

NOTA: se il dispositivo di accen-sione viene lasciato in posizioneACC o RUN (motore spento) e ilcambio è in posizione P (parcheg-gio), il sistema si disattiva automa-ticamente dopo 30 minuti di inat-tività e il dispositivo di accensionepassa alla posizione OFF.

Funzioni del pulsanteSTART/STOP - Con il pedale delfreno NON premuto (in posizioneP (parcheggio) o N (folle))

La funzione Keyless Enter-N-Goopera in modo analogo a un disposi-tivo di accensione. Sono previstequattro posizioni: OFF, ACC, RUN e

START. Per cambiare le posizioni deldispositivo di accensione senza av-viare la vettura ed utilizzare gli acces-sori, attenersi alla procedura riportatadi seguito.

• Avviamento con il dispositivo di ac-censione in posizione OFF.

• Premere il pulsante START/STOPuna volta per portare il dispositivodi accensione in posizione ACC(ACC si accende).

• Premere il pulsante START/STOPuna seconda volta per portare ildispositivo di accensione in posi-zione RUN (RUN si accende).

• Premere il pulsante START/STOPuna terza volta per portare il dispo-sitivo di accensione in posizioneOFF (OFF si accende).

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AVVIAMENTO ATEMPERATUREESTREMAMENTE BASSE(INFERIORI A -29°C)Per evitare problemi di avviamento inqueste condizioni climatiche si consi-glia l'uso di un riscaldatore del bloccomotore elettrico ad alimentazioneesterna.

MANCATO AVVIAMENTODEL MOTORE

ATTENZIONE!• Non tentare di favorire l'avvia-

mento del motore versando car-burante o altro liquido infiamma-bile nella presa d'aria del corpofarfallato. Questa operazione po-trebbe provocare una fiammatacausando lesioni gravi.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non tentare l'avviamento del mo-tore trainando o spingendo la vet-tura. Una vettura dotata di cam-bio automatico non può essereavviata in questo modo. Questemanovre provocherebbero l'in-gresso nel convertitore cataliticodi carburante incombusto, che,all'avviamento del motore, si in-fiammerebbe causando il surri-scaldamento e il danneggiamentodel convertitore.

• In caso di batteria scarica è possi-bile effettuare un avviamento diemergenza collegandola con caviidonei a una batteria ausiliaria oalla batteria di un'altra vettura.Questo tipo di avviamento puòessere pericoloso se eseguito inmodo non corretto. Per ulterioriinformazioni, fare riferimento a"Procedura di avviamento diemergenza" in "Cosa fare in casidi emergenza".

Come liberare un motoreingolfato (utilizzando il pulsanteSTART/STOP)

Il mancato avviamento del motore no-nostante la corretta esecuzione delleoperazioni descritte alle voci "Avvia-mento normale" o "Temperatureestremamente basse" può essere do-vuto ad ingolfamento. Per eliminarecarburante in eccesso:

1. Premere e tenere premuto il pedaledel freno.

2. Premere a fondo il pedale dell'ac-celeratore e tenerlo premuto.

3. Premere e rilasciare una volta ilpulsante START/STOP.

Il motorino di avviamento si innestaautomaticamente, funziona per 10 se-condi, quindi si disinnesta. A questopunto, rilasciare il pedale dell'accele-ratore e il pedale del freno, attendere10-15 secondi, quindi ripetere la pro-cedura di "Avviamento normale".

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DOPO L'AVVIAMENTOIl regime minimo viene controllato au-tomaticamente e diminuisce con il pro-gressivo riscaldamento del motore.

AVVIAMENTO NORMALE -MOTORE DIESELQuando il motore è in moto, verificarequanto segue:

• Tutte le spie messaggi devono es-sere spente.

• La spia segnalazione avaria (MIL)deve essere spenta.

• La spia di segnalazione di livelloolio insufficiente è spenta.

Precauzioni in condizioni diclima rigido

Se la temperatura esterna è moltobassa, il carburante diesel si addensaa causa della formazione di grumi diparaffina e potrebbe ostruire il rela-tivo filtro. Per evitare questi problemi,vengono distribuiti diversi tipi di car-burante diesel in base alla stagione:tipo estivo, invernale e artico (per areemontuose molto fredde).

Se si fa rifornimento di carburantediesel le cui specifiche non sono adattealla temperatura esterna, è opportunomiscelare l'additivo TUTELA DIE-SEL ART al carburante nelle propor-zioni indicate sulla confezione. Ver-sare l'additivo nel serbatoio prima delcarburante.

Quando si utilizza o si parcheggia lavettura per un tempo prolungato inaree montuose o particolarmentefredde, è opportuno fare rifornimentoutilizzando il carburante diesel dispo-nibile sul posto. Inoltre, in questo casoè opportuno tenere il serbatoio pienooltre il 50%.

Utilizzo di coperture per batterie

Una batteria perde il 60% della suapotenza di avviamento quando la suatemperatura scende a -18 °C. Con-temporaneamente, a queste tempera-ture, il motore richiede il doppio dipotenza per la messa in moto a paritàdi regime. L'utilizzo di coperture perbatterie aumenta notevolmente leprestazioni di avviamento a bassetemperature.

Avviamento del motore

ATTENZIONE!Non tentare di avviare il motoreversando carburante o altro liquidoinfiammabile nella presa d'aria.Questa operazione potrebbe provo-care una fiammata causando le-sioni gravi.

1. Prima di avviare il motore portarela leva del cambio nella posizione N(folle) o P (parcheggio).

2. Con il piede sul pedale freno, pre-mere il pulsante START/STOP.

3. Osservare la spia di attesa accen-sione sul quadro strumenti. Per ulte-riori informazioni vedere "Quadrostrumenti" in "Descrizione della plan-cia portastrumenti". La fase di preri-scaldamento dura fino a tre secondi,in base alla temperatura del motore.

4. Non appena la spia di attesa ac-censione si spegne, il motore si avviaautomaticamente.

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5. Dopo l'avviamento del motore, la-sciarlo girare al minimo per circa 30secondi prima di partire, per consen-tire all'olio di circolare e lubrificare ilturbocompressore.

Riscaldamento del motore

Non accelerare al massimo quando ilmotore è freddo. In caso di avvia-mento a freddo, portare lentamente ilmotore al regime di esercizio per con-sentire alla pressione dell'olio di sta-bilizzarsi mentre il motore si riscalda.

NOTA: elevate velocità e un ele-vato numero di giri in assenza dicarico di un motore freddo pos-sono provocare una forte emis-sione di fumo bianco e ridurre leprestazioni del motore. Durante ilriscaldamento del motore, il re-gime in assenza di carico deve es-sere mantenuto al di sotto di 1.200giri/min., specialmente in condi-zioni di basse temperature esterne.

A temperature inferiori a 0 °C, av-viare il motore e mantenerlo a regimimoderati per cinque minuti prima diapplicare pieno carico.

Regime minimo motore – Climirigidi

In caso di temperatura esterna infe-riore a -18 °C, non lasciare girare ilmotore al minimo per periodi prolun-gati. Ciò potrebbe danneggiare il mo-tore poiché la temperatura nella ca-mera di combustione può diminuire alpunto da non consentire la completacombustione del carburante. La com-bustione incompleta consente la for-mazione di particelle carboniose suglianelli dei pistoni e sugli ugelli degliiniettori. Inoltre, il carburante incom-busto può penetrare nella coppa, di-luendo l'olio e accelerando cosìl'usura del motore.

Arresto del motore

Prima di spegnere il motore turbodie-sel, farlo girare al regime minimo perdiversi secondi in modo da consentireun'adeguata lubrificazione del turbo-compressore. Questo accorgimento èparticolarmente necessario dopo unaguida impegnativa.

Far girare il motore al minimo peralcuni minuti prima di spegnerlo.

Dopo il funzionamento a pieno carico,far girare il motore al minimo da tre acinque minuti prima di spegnerlo.Questo lasso di tempo a regime mi-nimo consente all'olio lubrificante e alliquido di raffreddamento motore dieliminare il calore eccessivo da ca-mera di combustione, cuscinetti, com-ponenti interni e turbocompressore.Ciò è importante soprattutto per imotori turbocompressi raffreddati adaria.

CAMBIO AUTOMATICO

AVVERTENZA!La mancata osservanza delle se-guenti precauzioni può avere serieconseguenze per il cambio.• Selezionare la posizione P (par-

cheggio) solo a vettura completa-mente ferma.

• Selezionare la posizione R (retro-marcia), o passare da R ad un'al-tra posizione, solo a vettura com-pletamente ferma e motore alminimo.

(Continuazione)

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AVVERTENZA! (Continuazione)

• Non effettuare passaggi tra P(parcheggio), R (retromarcia), N(folle) o D (drive) con il motorefunzionante a un regime supe-riore al minimo.

• Prima di inserire qualsiasi mar-cia, tenere il pedale del freno pre-muto a fondo.

NOTA: tenere premuto il pedaledel freno mentre si sposta la levadel cambio in una posizione diversadalla posizione P (parcheggio).

ATTENZIONE!• È pericoloso portare il cambio in

una posizione diversa da P (par-cheggio) o N (folle) a un regimedel motore superiore al minimo.Tenere il piede ben saldo sul pe-dale del freno per evitare accele-razioni repentine della vettura inavanti o indietro. Si rischia di per-dere il controllo della vettura e di

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

urtare qualcuno o qualcosa. Inne-stare la marcia soltanto quando ilmotore è al normale regime diminimo e il piede preme salda-mente il pedale del freno.

• Il movimento inatteso della vet-tura può procurare lesioni agli oc-cupanti o a coloro che si possonotrovare nelle immediate vici-nanze. Come regola generale, nonuscire dalla vettura con il motoreacceso. Prima di uscire dalla vet-tura, inserire sempre il freno distazionamento, portare il cambioin posizione P (parcheggio), spe-gnere il motore ed estrarre lachiave. Quando il dispositivo diaccensione è in posizione OFF, ilcambio è bloccato in posizione P(parcheggio), per impedire even-tuali movimenti accidentali dellavettura.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Quando si scende dalla vettura,rimuovere sempre la chiave ebloccare tutte le porte.

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini. Per varimotivi, è pericoloso lasciare bam-bini in una vettura incustodita. Ilbambino o terze persone potreb-bero ferirsi in modo grave se nonaddirittura letale. Vietare ai bam-bini di toccare il comando delfreno di stazionamento, il pedaledel freno o la leva del cambio.

• Non lasciare la chiave all'internoo in prossimità della vettura o inun luogo accessibile ai bambini enon lasciare il dispositivo di ac-censione in posizione ACC oRUN. Un bambino potrebbe azio-nare gli alzacristalli elettrici, altricomandi o addirittura mettere inmarcia la vettura.

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BLOCCO ACCENSIONE INPOSIZIONE PARCHEGGIOQuesta vettura è dotata di un bloccoaccensione in posizione parcheggioche richiede il posizionamento dellaleva del cambio su P (parcheggio) perpoter spegnere il motore. Questo evitaal conducente di lasciare la vetturasenza aver posizionato il cambio su P(parcheggio).

Questo sistema inoltre blocca la levadel cambio sulla posizione P (par-cheggio) quando il dispositivo di ac-censione è in posizione OFF.

SISTEMA DI INIBIZIONEINNESTO MARCE CONFRENO INSERITO (BTSI)Questo modello è dotato di un sistemadi inibizione innesto marce con frenoinserito (BTSI) che impedisce di spo-stare la leva del cambio dalla posi-zione P (parcheggio) a meno che nonsia azionato il freno. Per portare ilcambio in una posizione diversa da P(parcheggio), il dispositivo di accen-sione deve essere portato in posizione

RUN (motore acceso sulle vetture concambio a 8 velocità) e il pedale delfreno deve essere premuto.

Sulle vetture dotate di cambio a 8velocità, è necessario premere anche ilpedale del freno per passare dalla po-sizione N (folle) alla posizione D(drive) o R (retromarcia) quando lavettura è ferma o in movimento avelocità bassa.

CAMBIO AUTOMATICO AOTTO VELOCITÀ –MOTORE 3.6LLa vettura è dotata di un avanzatocambio a otto velocità a basso con-sumo di carburante. La leva del cam-bio elettronico in questa vettura nonfunziona come una leva selettricemarce convenzionale. La leva delcambio è caricata a molla e si muovein avanti e indietro, tornando semprealla posizione centrale dopo aver sele-zionato qualsiasi marcia. Il rapporto(PRND) viene visualizzato sia accantoalla leva del cambio che sul displayquadro strumenti. Per selezionare unrapporto, premere il pulsante di

blocco sulla leva del cambio e spostarela leva in avanti o indietro. Per usciredalla posizione P (parcheggio) o perpassare dalla posizione N (folle) allaposizione D (drive) o R (retromarcia)quando la vettura viene arrestata o simuove a bassa velocità, è necessariopremere anche il pedale del freno(fare riferimento a "Sistema di inibi-zione innesto marce con freno inse-rito" in questo capitolo). Per passaredirettamente a un rapporto (ad esem-pio, da P (parcheggio) a D (drive))saltando i rapporti intermedi, spo-stare la leva spingendola oltre il primo(o il secondo) scatto. Selezionare lamarcia D (drive) per la guida nor-male.

Il cambio automatico a comando elet-tronico assicura innesti marcia estre-mamente precisi. Dato che l'elettronicadel cambio si tara automaticamente, iprimi cambi di marcia su una vetturanuova possono risultare piuttosto bru-schi. Si tratta comunque di una condi-zione normale, e dopo qualche centi-naio di chilometri l'inserimento deirapporti avverrà con precisione.

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Il passaggio dalla posizione D (drive)alla posizione P (parcheggio) o R(retromarcia) deve avvenire solo dopoaver rilasciato il pedale dell'accelera-tore e a vettura ferma. Quando si ef-fettuano questi cambi, accertarsi ditenere il piede premuto sul pedale delfreno.

Leva selettrice marce standard

La leva del cambio standard prevedele posizioni P (parcheggio), R (retro-marcia), N (folle), D (drive) e L(gamma bassa). Utilizzare la posi-zione L (gamma bassa) scalando ma-nualmente il cambio a una marciainferiore in base alla velocità dellavettura.

Leva selettrice marce opzionalecon AutoStick®

La leva del cambio opzionale (concomandi al volante AutoStick®) con-sente di selezionare le posizioni P(parcheggio), R (retromarcia), N(folle), D (drive) e S (sport). Dallaposizione D (drive), spostando la leva

del cambio marce all'indietro saràpossibile scegliere tra le modalità S(sport) e D (drive). Per il passaggiodalla modalità D (drive) a S (sport) eviceversa non è necessario premere ilpulsante della leva del cambio. È pos-sibile cambiare manualmente lemarce utilizzando il comandoAutoStick® (fare riferimento ad"AutoStick®" in questo capitolo).Premendo i comandi al voltante (-/+)dalla posizione D (drive) o S (sport),viene selezionata manualmente lamarcia più alta e tale marcia verràvisualizzata sul quadro strumenticome 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1.

RAPPORTI AL CAMBIO

NON accelerare durante il passaggioda P (parcheggio) o N (folle) a un'al-tra posizione.

NOTA: dopo aver selezionato unamarcia, attendere un istante che siinnesti prima di accelerare. Que-sta precauzione è particolarmenteimportante a motore freddo.

Posizione P (parcheggio)

Questa posizione integra il freno distazionamento bloccando il cambio.Con la leva del cambio in questa po-sizione si può avviare il motore rego-larmente. Non tentare mai di selezio-nare la posizione P (parcheggio) avettura in movimento. Prima di usciredalla vettura, portare sempre la levadel cambio in questa posizioneavendo cura di inserire il freno distazionamento.

Quando si parcheggia in piano, por-tare prima il cambio in posizione P(parcheggio) e quindi azionare ilfreno di stazionamento.

Nei parcheggi su strade in pendenza,inserire il freno di stazionamentoprima di spostare la leva del cambio inposizione P (parcheggio). Per mag-giore sicurezza orientare le ruote an-teriori verso il marciapiede in caso diparcheggio su strada in discesa, o insenso opposto se la vettura è parcheg-giata in salita.

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ATTENZIONE!• Non utilizzare mai la posizione P

(parcheggio) in sostituzione delfreno di stazionamento. Quandosi parcheggia, inserire sempre afondo il freno di stazionamentoper scongiurare l'eventualità dilesioni o danni provocati dal mo-vimento incontrollato della vet-tura.

• La vettura potrebbe muoversi ecausare lesioni se non è inserita laposizione P (parcheggio). Con-trollare provando a spostare laleva del cambio dalla posizione P(parcheggio) con il pedale delfreno rilasciato. Assicurarsi che ilcambio sia in posizione P (par-cheggio) prima di lasciare la vet-tura.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• È pericoloso portare il cambio inuna posizione diversa da P (par-cheggio) o N (folle) a un regimedel motore superiore al minimo.Se non si tiene il piede ben saldosul pedale del freno, si corre ilrischio che la vettura acceleri ra-pidamente in avanti o indietro. Sirischia di perdere il controllodella vettura e di urtare qualcunoo qualcosa. Innestare la marciasoltanto quando il motore è alnormale regime del minimo con ilpiede posizionato saldamente sulpedale del freno.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il movimento inatteso della vet-tura può procurare lesioni agli oc-cupanti o a coloro che si possonotrovare nelle immediate vici-nanze. Come regola generale, nonuscire dalla vettura con il motoreacceso. Prima di uscire dalla vet-tura, inserire sempre il freno distazionamento, portare il cambioin posizione P (parcheggio), spe-gnere il motore ed estrarre lachiave. Quando il dispositivo diaccensione è in posizione OFF, ilcambio è bloccato in posizione P(parcheggio), per impedire even-tuali movimenti accidentali dellavettura.

• Quando si scende dalla vettura,rimuovere sempre la chiave ebloccare tutte le porte.

(Continuazione)

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ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini. Per varimotivi, è pericoloso lasciare bam-bini in una vettura incustodita. Ilbambino o terze persone potreb-bero ferirsi in modo grave se nonaddirittura letale. Vietare ai bam-bini di toccare il comando delfreno di stazionamento, il pedaledel freno o la leva del cambio.

• Non lasciare la chiave all'internoo in prossimità della vettura o inun luogo accessibile ai bambini enon lasciare il dispositivo di ac-censione di una vettura dotata difunzione Keyless Enter-N-Go™in modalità ACC o RUN. Unbambino potrebbe azionare gli al-zacristalli elettrici, altri comandio addirittura mettere in marcia lavettura.

AVVERTENZA!• Prima di spostare la leva del cam-

bio dalla posizione P (parcheg-gio), è necessario avviare il mo-tore e premere il pedale del freno.Altrimenti la leva del cambio po-trebbe subire dei danni.

• NON far salire di giri il motoredurante il passaggio dalle posi-zioni P (parcheggio) o N (folle) inaltro rapporto, perché si potrebbedanneggiare la trasmissione.

Per verificare l'effettivo innesto delcambio in posizione P (parcheggio),fare riferimento ai seguenti indicatori:

• Mentre si inserisce la leva in posi-zione P (parcheggio), premere ilpulsante di blocco sulla leva delcambio e portare la leva completa-mente in avanti fino a fine corsa.Quando viene disinnestata, la levatorna nella posizione iniziale.

• Senza premere il pedale del freno,osservare sul display la posizionedella leva del cambio e verificare cheindichi la posizione P (parcheggio).

Posizione R (retromarcia)

Questa posizione consente di spostarela vettura all'indietro. Selezionare laposizione R (retromarcia) solo a vet-tura completamente ferma.

Posizione N (folle)

Utilizzare questa posizione per le so-ste prolungate con il motore acceso. Inquesta posizione è possibile avviare ilmotore. Inserire il freno di staziona-mento e portare il cambio in posizioneP (parcheggio) se si intende lasciare lavettura.

ATTENZIONE!Non passare in posizione N (folle)né spegnere il motore per percor-rere in folle una discesa. Questotipo di guida è pericoloso e riduce lapossibilità di intervento in caso direpentine variazioni del flusso deltraffico o della superficie stradale.Si può perdere il controllo della vet-tura con conseguente rischio di in-cidente.

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AVVERTENZA!Il traino della vettura, la marciainerziale e la guida con il cambio inposizione N (folle) possono causaregravi danni al cambio. Per ulterioriinformazioni, fare riferimento a"Traino da turismo" in "Avvia-mento e Guida" e "Traino della vet-tura in panne" in "Cosa fare in casidi emergenza".

Posizione D (drive)

È la posizione di normale utilizzo perla maggioranza dei percorsi urbani edextraurbani. Essa assicura l'inseri-mento automatico dei rapporti piùadatti alle esigenze di marcia e la mas-sima economia di carburante. In taleposizione il cambio esegue automati-camente i cambi marcia superiori intutte le marce avanti. La posizione D(drive) offre le caratteristiche di guidaottimali in tutte le normali condizionidi impiego della vettura.

In caso di cambi marcia frequenti(ad esempio, quando si guida la vet-tura in condizioni di carico pesante,su pendii, con forte vento contrario o

durante il traino di rimorchi pesanti),utilizzare il controllo del cambioAutoStick® (se in dotazione) o lagamma bassa (se in dotazione) perselezionare una marcia più bassa. Intali condizioni l'uso di una gamma piùbassa migliorerà le prestazioni dellavettura e prolungherà la durata delcambio limitando i cambi di marciaed evitando fenomeni di surriscalda-mento.

Durante il funzionamento a tempera-ture estremamente basse (-30 °C oinferiori), il funzionamento del cam-bio potrebbe subire variazioni in basealla temperatura del motore e delcambio nonché alla velocità della vet-tura. Il normale funzionamento vieneripristinato non appena la tempera-tura del cambio ha raggiunto il valoreprescritto.

Posizione S (sport) (perversioni/mercati, dove previsto)

Questa modalità modifica la sequenzadi innesto automatico per offrire unaguida più sportiva. La velocità delpassaggio alla marcia superiore èaumentata per sfruttare a pieno la

potenza del motore. Per passare da D(drive) a S (sport) e viceversa, spo-stare la leva del cambio all'indietro.La modalità S (sport) può essere sele-zionata solo dalla posizione D (drive).

Posizione L (gamma bassa) (perversioni/mercati, dove previsto)

Utilizzare questa gamma per ottenerel'azione del freno motore su percorsiin forte discesa. In questa posizione, ilcambio passa alla marcia inferiore peraumentare il freno motore. Per pas-sare da D (drive) a L (gamma bassa),spostare la leva del cambio all'indie-tro. È possibile passare in posizione L(gamma bassa) solo da D (drive).

Funzione di emergenza cambio

La funzione del cambio è monitorataelettronicamente per rilevare condi-zioni anomale. Se si rileva una condi-zione che potrebbe provocare danni alcambio, si attiva la funzione di emer-genza cambio. In questa modalità,il cambio potrebbe funzionare solo inalcune marce o non consentire alcuncambio marcia. Le prestazioni dellavettura potrebbero essere notevolmente

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compromesse e il motore potrebbe arre-starsi. In alcune situazioni, il cambiopotrebbe non consentire l'innesto dellemarce se il motore viene spento e riav-viato. Si potrebbe accendere la spia disegnalazione avaria (MIL). Un messag-gio sul quadro strumenti informa il con-ducente delle condizioni più gravi eindica quali azioni potrebbero esserenecessarie.

Se si tratta solo di un problema tem-poraneo, è possibile ripristinare ilfunzionamento del cambio in tutte lemarce avanti effettuando le opera-zioni seguenti.

NOTA: se il messaggio sul quadrostrumenti indica che il cambio po-trebbe non innestarsi dopo l'arre-sto del motore, eseguire questaprocedura solo in luoghi appro-priati (preferibilmente presso laRete Assistenziale).

1. Arrestare la vettura.

2. Portare il cambio in posizione P(parcheggio), se possibile. Altrimenti,portare il cambio in posizione N (folle).

3. Tenere premuto il dispositivo diaccensione fino a quando il motorenon è spento.

4. Attendere circa 30 secondi.

5. Riavviare il motore.

6. Selezionare il rapporto desiderato.Se non si rileva più il problema, ilcambio torna al funzionamento nor-male.

NOTA: anche se è stato possibileripristinare il funzionamento re-golare del cambio, si raccomandadi rivolgersi quanto prima possi-bile alla Rete Assistenziale. LaRete Assistenziale dispone dellanecessaria strumentazione dia-gnostica per stabilire se il pro-blema potrebbe ripetersi.

Se il funzionamento regolare del cam-bio non può essere ripristinato, è ne-cessario un intervento da parte dellaRete Assistenziale.

CAMBIO AUTOMATICO ACINQUE VELOCITÀ –MOTORE DIESEL 3.0LSul display della posizione della mar-cia (situato sul quadro strumenti)viene indicato il rapporto innestato.Per spostare la leva del cambio dallaposizione P (parcheggio), premere ilpedale del freno (fare riferimento a"Sistema di inibizione innesto marcecon freno inserito (BTSI)" in questocapitolo). Per guidare, muovere laleva del cambio dalla posizione P(parcheggio) o N (folle) alla posizioneD (drive).

Il cambio automatico a comandoelettronico assicura innesti marciaestremamente precisi. Dato che l'elet-tronica del cambio si tara automatica-mente, i primi cambi di marcia su unavettura nuova possono risultare piut-tosto bruschi. Si tratta comunque diuna condizione normale, e dopo qual-che centinaio di chilometri l'inseri-mento dei rapporti avverrà con preci-sione.

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Il passaggio dalla posizione D (drive)alla posizione P (parcheggio) o R(retromarcia) deve avvenire solo dopoaver rilasciato il pedale dell'accelera-tore e a vettura ferma. Quando si ef-fettuano questi cambi, accertarsi ditenere il piede premuto sul pedale delfreno.

La leva del cambio prevede solo leposizioni P (parcheggio), R (retro-marcia), N (folle) e D (drive). È pos-sibile cambiare manualmente lemarce utilizzando il controllo delcambio AutoStick® (fare riferimentoad "AutoStick®" in questo capitolo).Spostando la leva del cambio versosinistra o destra (-/+) partendo dallaposizione D (drive), oppure premendouno dei comandi al volante (-/+) (perversioni/mercati, dove previsto) vieneselezionata manualmente la marciapiù alta disponibile e tale marciaverrà visualizzata sul quadro stru-menti come 5, 4, 3, 2, 1.

RAPPORTI AL CAMBIO

NON accelerare durante il passaggioda P (parcheggio) o N (folle) a un'al-tra posizione.

NOTA: dopo aver selezionato unamarcia, attendere un istante che siinnesti prima di accelerare. Que-sta precauzione è particolarmenteimportante a motore freddo.

Per riavviare il motore, portare primail dispositivo di accensione su OFF,quindi riavviare. L'innesto del cam-bio potrebbe essere ritardato dopo ilriavvio del motore se il dispositivo diaccensione non viene prima portatosu OFF.

Posizione P (parcheggio)

Questa posizione integra il freno distazionamento bloccando il cambio.Con la leva del cambio in questa po-sizione si può avviare il motore rego-larmente. Non tentare mai di selezio-nare la posizione P (parcheggio) avettura in movimento. Prima di usciredalla vettura, portare sempre la levadel cambio in questa posizioneavendo cura di inserire il freno distazionamento.

Quando si parcheggia in piano, por-tare prima il cambio in posizione P(parcheggio) e quindi azionare ilfreno di stazionamento.

In caso di parcheggio in salita, primadi portare il cambio in posizione P(parcheggio) inserire il freno distazionamento, altrimenti il carico sulmeccanismo di blocco del cambio puòrendere difficoltoso spostare la levadel cambio dalla posizione P (par-cheggio). Per maggiore sicurezzaorientare le ruote anteriori verso ilmarciapiede in caso di parcheggio sustrada in discesa, o in senso opposto sela vettura è parcheggiata in salita.

Leva del cambio

249

ATTENZIONE!• Non utilizzare mai la posizione P

(parcheggio) in sostituzione delfreno di stazionamento. Quandosi parcheggia, inserire sempre afondo il freno di stazionamentoper scongiurare l'eventualità dilesioni o danni provocati dal mo-vimento incontrollato della vet-tura.

• La vettura potrebbe muoversi ecausare lesioni alle persone se nonè inserita la posizione P (parcheg-gio). Controllare provando a spo-stare la leva del cambio dalla po-sizione P (parcheggio) con ilpedale del freno rilasciato. Assi-curarsi che il cambio sia in posi-zione P (parcheggio) prima di la-sciare la vettura.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• È pericoloso portare il cambio inuna posizione diversa da P (par-cheggio) o N (folle) a un regimedel motore superiore al minimo.Se non si tiene il piede ben saldosul pedale del freno, si corre ilrischio che la vettura acceleri ra-pidamente in avanti o indietro. Sirischia di perdere il controllodella vettura e di urtare qualcunoo qualcosa. Innestare la marciasoltanto quando il motore è alnormale regime del minimo con ilpiede posizionato saldamente sulpedale del freno.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il movimento inatteso della vet-tura può procurare lesioni agli oc-cupanti o a coloro che si possonotrovare nelle immediate vici-nanze. Come regola generale, nonuscire dalla vettura con il motoreacceso. Prima di uscire dalla vet-tura, inserire sempre il freno distazionamento, portare il cambioin posizione P (parcheggio), spe-gnere il motore ed estrarre lachiave. Quando il dispositivo diaccensione è in posizione OFF, ilcambio è bloccato in posizione P(parcheggio), per impedire even-tuali movimenti accidentali dellavettura.

• Quando si scende dalla vettura,rimuovere sempre la chiave ebloccare tutte le porte.

(Continuazione)

250

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini. Per varimotivi, è pericoloso lasciare bam-bini in una vettura incustodita. Ilbambino o terze persone potreb-bero ferirsi in modo grave se nonaddirittura letale. Vietare ai bam-bini di toccare il comando delfreno di stazionamento, il pedaledel freno o la leva del cambio.

• Non lasciare la chiave all'internoo in prossimità della vettura o inun luogo accessibile ai bambini enon lasciare il dispositivo di ac-censione di una vettura dotata difunzione Keyless Enter-N-Go™in modalità ACC o RUN. Unbambino potrebbe azionare gli al-zacristalli elettrici, altri comandio addirittura mettere in marcia lavettura.

AVVERTENZA!• Prima di spostare la leva del cam-

bio dalla posizione P (parcheggio),portare il dispositivo di accensioneda LOCK/OFF alla posizione RUNe premere anche il pedale delfreno. Altrimenti la leva del cam-bio potrebbe subire dei danni.

• NON far salire di giri il motoredurante il passaggio dalle posi-zioni P (parcheggio) o N (folle) inaltro rapporto, perché si potrebbedanneggiare la trasmissione.

Per verificare l'effettivo innesto delcambio in posizione P (parcheggio),fare riferimento ai seguenti indicatori:

• Durante il passaggio in P (parcheg-gio), portare con decisione la leva delcambio completamente in avanti e asinistra fino all'arresto in sede.

• Osservare il display della posizionedella marcia e verificare che indichila posizione P (parcheggio).

• Con il pedale del freno rilasciato,verificare che la leva del cambionon si sposti dalla posizione P(parcheggio).

Posizione R (retromarcia)

Questa posizione consente di spostarela vettura all'indietro. Selezionare laposizione R (retromarcia) solo a vet-tura completamente ferma.

Posizione N (folle)

Utilizzare questa posizione per le so-ste prolungate con il motore acceso. Inquesta posizione è possibile avviare ilmotore. Inserire il freno di staziona-mento e portare il cambio in posizioneP (parcheggio) se si intende lasciare lavettura.

ATTENZIONE!Non passare in posizione N (folle)né spegnere il motore per percor-rere in folle una discesa. Questotipo di guida è pericoloso e riduce lapossibilità di intervento in caso direpentine variazioni del flusso deltraffico o della superficie stradale.Si può perdere il controllo dellavettura con conseguente rischio diincidente.

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AVVERTENZA!Il traino della vettura, la marciainerziale e la guida con il cambio inposizione N (folle) possono causaregravi danni al cambio. Per ulterioriinformazioni, fare riferimento a"Traino da turismo" in "Avvia-mento e Guida" e "Traino della vet-tura in panne" in "Cosa fare in casidi emergenza".

Posizione D (drive)

È la posizione di normale utilizzo perla maggioranza dei percorsi urbani edextraurbani. Essa assicura l'inseri-mento automatico dei rapporti piùadatti alle esigenze di marcia e la mas-sima economia di carburante. In taleposizione, il cambio passa automati-camente alla marcia superiore inne-stando la prima, seconda e terza ri-dotte, la quarta a presa diretta equindi la quinta overdrive. La posi-zione D (drive) offre le caratteristichedi guida ottimali in tutte le normalicondizioni di impiego della vettura.

In caso di cambi marcia frequenti (adesempio, quando si guida la vettura incondizioni di carico gravose, su pen-dii, con forte vento contrario oquando si devono trainare rimorchipesanti), utilizzare il controllo delcambio "AutoStick®" per selezionareuna marcia più bassa (per ulterioriinformazioni, fare riferimento ad"AutoStick®" in questo capitolo). Intali condizioni l'uso di una gamma piùbassa migliorerà le prestazioni dellavettura e prolungherà la durata delcambio limitando i cambi di marciaed evitando fenomeni di surriscalda-mento.

Funzione di emergenza cambio

La funzione del cambio è monitorataelettronicamente per rilevare condi-zioni anomale. Se si rileva una condi-zione che potrebbe provocare danni alcambio, si attiva la funzione di emer-genza cambio. Con questa funzione, ilcambio mantiene la marcia attualefino all'arresto della vettura. Dopol'arresto della vettura, il cambio restain seconda marcia, indipendente-mente dalla marcia avanti innestata.

Le posizioni P (parcheggio), R (retro-marcia) e N (folle) continueranno afunzionare. Si potrebbe accendere laspia di segnalazione avaria (MIL). Lafunzione di emergenza del cambioconsente di guidare la vettura fino alpiù vicino centro della Rete Assisten-ziale senza danneggiare il cambio.

Se si tratta solo di un problema tem-poraneo, è possibile ripristinare ilfunzionamento del cambio in tutte lemarce avanti mediante le seguentioperazioni.

1. Arrestare la vettura.

2. Portare il cambio su P (parcheggio).

3. Ruotare il dispositivo di accensionesu OFF.

4. Attendere circa 10 secondi.

5. Riavviare il motore.

6. Selezionare il rapporto desiderato.Se non si rileva più il problema, il cam-bio torna al funzionamento normale.

252

NOTA: anche se è stato possibileripristinare il funzionamento re-golare del cambio, si raccomandadi rivolgersi quanto prima possi-bile alla Rete Assistenziale. LaRete Assistenziale dispone dellanecessaria strumentazione dia-gnostica per stabilire se il pro-blema potrebbe ripetersi. Se ilfunzionamento regolare del cam-bio non può essere ripristinato, ènecessario un intervento da partedella Rete Assistenziale.

Funzionamento overdrive

Il cambio automatico include un over-drive a controllo elettronico (quintamarcia). Il cambio passa automatica-mente al funzionamento overdrive inpresenza delle seguenti condizioni.

• La leva del cambio è nella posizioneD (drive).

• La velocità della vettura è suffi-cientemente elevata.

• Il conducente non preme con forzal'acceleratore.

AUTOSTICK®(per versioni/mercati,dove previsto)AutoStick® è una funzione di guidainterattiva che consente di interveniremanualmente sul cambio, offrendo unmaggiore controllo della vettura.AutoStick® consente di sfruttare almeglio l'azione del freno motore, eli-minare cambi e scalate indesiderati emigliorare le prestazioni globali dellavettura.

Questo sistema assicura anche un mag-giore controllo durante i sorpassi, supercorsi urbani, in condizioni di fondostradale sdrucciolevole, su strade dimontagna, quando si traina un rimor-chio e in molte altre situazioni.

FUNZIONAMENTO –MOTORE 3.6LDalla modalità D (drive) o S (sport), ilpassaggio tra le otto marce disponibiliviene eseguito automaticamente. Perinnestare la modalità AutoStick®, toc-care i comandi di cambio al volante(+/-) nella modalità D (drive) o S(Sport). Premendo (-) per accedere

alla modalità AutoStick® si effettueràil passaggio alla successiva marcia piùbassa, mentre premendo (+) verràmantenuta la marcia corrente. QuandoAutoStick® è attivo, la marcia in uso èindicata sul quadro strumenti. In mo-dalità AutoStick®, il cambio passa allamarcia superiore o inferiore quando ilconducente seleziona manualmente(+/-) per evitare sbalzi del motore ocondizioni di fuorigiri. Il cambio ri-mane nella marcia selezionata finché ilconducente non innesta un'altra mar-cia superiore o inferiore, tranne nei casiriportati di seguito.

• Se AutoStick® viene attivato inmodalità DRIVE, il cambio passaautomaticamente alla marcia supe-riore quando viene raggiunto il re-gime motore massimo. Se l'accele-ratore è premuto fino in fondo, ilcambio eseguirà il passaggio allamarcia inferiore quando possibile(in base alla velocità della vettura ealla marcia correnti). La mancataattività del pedale dell'acceleratorecauserà il ritorno del funziona-mento del cambio nella modalitàautomatica.

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• Se dalla modalità S (sport) vieneinnestata la funzione AutoStick®,la selezione manuale della marciaviene mantenuta fino a quando nonsi esce dalla modalità S (sport) onon si procede come segue. In que-sta modalità il cambio non effet-tuerà automaticamente il passaggioalla marcia superiore quando lalancetta dei giri raggiunge la zonarossa, né il passaggio alle marceinferiore con il pedale dell'accelera-tore premuto a fondo.

• Dalla modalità D (drive) o S(sport), il cambio passa automati-camente a una marcia inferiorequando la vettura rallenta fino adarrestarsi (per evitare sbalzi delmotore) e viene visualizzata la mar-cia attuale. Premendo il comandoal volante (+) (da fermo), l'avvia-mento avviene in seconda marcia.Dopo un arresto, il conducente devepassare manualmente a una marciasuperiore (+) man mano che la vet-tura accelera.

• Se una scalata di marcia causasseuna condizione di fuorigiri, la mar-cia non verrà innestata.

• Il sistema ignora eventuali tentatividi innestare la marcia superiore sela velocità della vettura è troppobassa.

Per disinnestare la modalitàAutoStick®, tenere premuto il co-mando di cambio al volante (+) finché"D" o "S" non vengono nuovamentevisualizzati sul quadro strumenti. Èpossibile inserire o disinserire la mo-dalità AutoStick® in qualsiasi mo-mento senza staccare il piede dall'ac-celeratore.

ATTENZIONE!Su superfici scivolose, non eseguirescalate di marcia per aumentare ilfreno motore. Le ruote motrici po-trebbero perdere aderenza con con-seguente rischio di slittamento dellavettura, che potrebbe provocare in-cidenti o lesioni personali.

FUNZIONAMENTO –MOTORE DIESEL 3.0LQuando la leva del cambio si trova inposizione D (drive), il cambio fun-ziona in modo automatico, selezio-nando la marcia fra le cinque dispo-nibili. Per attivare la funzioneAutoStick®, è sufficiente spostare laleva del cambio a destra o a sinistra(+/-), partendo dalla posizione D(drive) oppure premere uno dei co-mandi del cambio al volante (+/-),per versioni/mercati, dove previsto.Premendo (-) per accedere alla moda-lità AutoStick® si effettuerà il passag-gio alla successiva marcia più bassa,mentre premendo (+) verrà mante-nuta la marcia corrente. QuandoAutoStick® è attivo, la marcia in usoè indicata sul quadro strumenti. Inmodalità AutoStick®, il cambio passaalla marcia superiore o inferiorequando il conducente seleziona ma-nualmente (+/-) (utilizzando la levadel cambio o i comandi al volante [perversioni/mercati, dove previsto]) perevitare sbalzi del motore o condizionidi fuorigiri. Il cambio rimane nella

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marcia selezionata finché il condu-cente non innesta un'altra marcia su-periore o inferiore, tranne nei casi ri-portati di seguito.

• Il cambio passa automaticamentealla marcia superiore quando ne-cessario per evitare condizioni difuorigiri del motore.

• Se l'acceleratore è premuto a fondo,il cambio eseguirà il passaggio allamarcia inferiore quando possibile(in base alla velocità della vettura ealla marcia).

• Il cambio passa automaticamente auna marcia inferiore quando la vet-tura rallenta (per evitare sbalzi delmotore) e viene visualizzata la mar-cia attuale.

• In caso di arresto della vettura, ilcambio innesta automaticamente laprima marcia. Dopo un arresto, ilconducente deve passare manual-mente a una marcia superiore (+)man mano che la vettura accelera.

• È possibile avviare il motore dafermi in prima o in seconda marcia.Premendo (+) (da fermo), l'avvia-mento avviene in seconda marcia.La partenza in seconda è utile incondizioni di fondo stradale inne-vato o ghiacciato.

• Il sistema ignora eventuali tentatividi innestare la marcia superiore sela velocità della vettura è troppobassa.

• Evitare di utilizzare il Cruise Controlse è attiva la funzione AutoStick®.

• L'innesto del cambio risulterà piùevidente con l'AutoStick® inserito.

Per disattivare la modalitàAutoStick®, mantenere la leva delcambio spostata a destra o tenere pre-muto il comando del cambio al vo-lante (+) (per versioni/mercati, doveprevisto) finché sul quadro strumentinon viene visualizzato di nuovo "D".È possibile inserire o disinserire lamodalità AutoStick® in qualsiasi mo-mento senza staccare il piede dall'ac-celeratore.

ATTENZIONE!Su superfici scivolose, non eseguirescalate di marcia per aumentare ilfreno motore. Le ruote motrici po-trebbero perdere aderenza con con-seguente rischio di slittamento dellavettura, che potrebbe provocare in-cidenti o lesioni personali.

TRAZIONE INTEGRALE(AWD) (per versioni/mercati, dove previsto)Questa vettura è dotata di una tra-zione integrale (AWD) semiperma-nente attiva, che fornisce la trazioneideale per la guida in diverse condi-zioni e su un'ampia varietà di fondistradali. Il sistema riduce al minimo loslittamento delle ruote ridistribuendoautomaticamente la coppia alle ruoteanteriori e posteriori, secondo neces-sità.

Per ottimizzare i consumi di carbu-rante, la vettura dotata di trazioneintegrale (AWD) passa automatica-mente alla trazione posteriore (RWD)

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quando le condizioni stradali e am-bientali sono tali da rendere improba-bile lo slittamento delle ruote.Quando le condizioni stradali e am-bientali richiedono un maggior livellodi trazione, la vettura passa automa-ticamente alla modalità AWD. L'atti-vazione automatica della modalitàAWD può essere dovuta alla tempera-tura esterna, allo slittamento delleruote o ad altre condizioni (è possibileche l'attivazione della modalità AWDavvenga con un leggero ritardo dopoche si è verificato lo slittamento delleruote). La modalità AWD può essereinoltre selezionata manualmente spo-stando la leva del cambio in modalitàAutoStick® (+/-) (per versioni/mercati, dove previsto) o attivando itergicristalli per un periodo di tempoprolungato. La modalità di trazione,posteriore (RWD) o integrale (AWD),viene visualizzata per pochi istanti suldisplay quadro strumenti, nell'areadegli indicatori del display della vet-tura, nel momento in cui si inserisce lamarcia e se la modalità di trazionecambia durante la guida.

NOTA: se viene visualizzato ilmessaggio di avvertimento "SER-VICE AWD SYSTEM" (ASSI-STENZA TRAZIONE INTEGRALE)dopo l'avviamento del motore odurante la guida, significa che ilsistema AWD non funziona corret-tamente e deve quindi essere sotto-posto a un intervento di assistenza.Per ulteriori informazioni, fare ri-ferimento a "Display quadro stru-menti" in "Descrizione della plan-cia portastrumenti".

AVVERTENZA!Tutte le ruote devono avere pneu-matici delle stesse dimensioni edello stesso tipo. Non si devonomontare pneumatici di dimensionidiverse, poiché potrebbero causareun guasto al differenziale anterioree/o al gruppo di rinvio.

GUIDA SU STRADESDRUCCIOLEVOLI

ACCELERAZIONELe accelerazioni brusche su fondostradale coperto di neve o bagnato, ocomunque sdrucciolevole, possonoprovocare deviazioni errate delleruote motrici verso destra o verso si-nistra. Questo fenomeno si verifica incaso di diversa aderenza al fondo stra-dale delle ruote motrici posteriori.

ATTENZIONE!Le rapide accelerazioni su superficisdrucciolevoli sono pericolose.Un'aderenza non uniforme puòprovocare deviazioni improvvisedelle ruote posteriori. In tal caso sipuò perdere il controllo della vet-tura con conseguente rischio di im-patto. In tutte le situazioni di scarsaaderenza (presenza di ghiaccio,neve, bagnato, fango, sabbiasparsa, ecc.) accelerare lentamentee con cautela.

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TRAZIONESu strade bagnate o sdrucciolevoli èpossibile che un velo liquido si inter-ponga fra gli pneumatici e il mantostradale. Si tratta del classico feno-meno di aquaplaning che può renderepressoché nulle le possibilità di con-trollo e di arresto della vettura. Perprevenire questa eventualità osser-vare le precauzioni descritte di se-guito.

1. Ridurre la velocità in caso di tem-porali o su superfici sdrucciolevoli.

2. Ridurre la velocità in presenza diacqua stagnante o di pozzangheresulla strada.

3. Sostituire gli pneumatici appenagli indicatori di usura del battistradarisultano visibili.

4. Assicurarsi del corretto gonfiaggiodegli pneumatici.

5. Mantenere la distanza di sicurezzanei confronti del veicolo che precedein modo da evitare un tamponamentoin caso di arresto improvviso.

GUADIL'attraversamento di guadi profondipiù di alcuni centimetri richiedeestrema attenzione per garantire lasicurezza ed evitare danni al vettura.

ACQUE IN MOVIMENTO OCRESCENTI

ATTENZIONE!Non attraversare strade o percorsiallagati con acque in movimentoe/o crescenti (come può capitaredurante un temporale). L'acqua inmovimento può consumare la su-perficie stradale con conseguenteimpantanamento della vettura.Inoltre le acque in movimento ocrescenti possono trascinare con sérapidamente la vettura. Il mancatorispetto di tali avvertenze può pro-vocare lesioni gravi o letali al con-ducente, ai passeggeri e a eventualipassanti.

TRATTI ALLAGATISebbene la vettura permetta di attra-versare tratti allagati con bassa pro-fondità dell'acqua, prima di agire intal senso, tenere conto delle avver-tenze e dei richiami all'attenzione ri-portati di seguito.

AVVERTENZA!• Controllare sempre la profondità

del tratto allagato prima di gua-darlo. Non guadare mai tratti al-lagati in cui la profondità dell'ac-qua superi la parte inferiore deicerchi della vettura.

• Accertarsi delle condizioni delfondo stradale allagato e del-l'eventuale presenza di ostacolisul percorso prima di guadare iltratto allagato.

• Durante il guado di tratti allagatinon superare la velocità di8 km/h, in modo tale da minimiz-zare l'effetto dello spostamentod'acqua.

(Continuazione)

257

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Il guado di tratti allagati può dan-neggiare i componenti della tra-smissione. Dopo l'attraversa-mento di un tratto allagato,controllare sempre i liquidi dellavettura (ossia olio motore, oliocambio, olio asse e così via) perindividuare l'eventuale presenzadi tracce di contaminazione (ossial'eventuale aspetto lattiginoso oschiumoso del liquido). Cessare laguida della vettura in presenza diliquidi apparentemente contami-nati, per evitare ulteriori danni.Tali danni non sono coperti dallagaranzia limitata della vetturanuova.

• L'infiltrazione di acqua nel mo-tore della vettura può provocarneil blocco e l'arresto e causaregravi danni interni al motore. Talidanni non sono coperti dalla ga-ranzia limitata della vetturanuova.

ATTENZIONE!• Il guado di tratti allagati limita le

capacità di aderenza della vet-tura. Durante il guado di trattiallagati non superare la velocitàdi 8 km/h,

• Il guado di tratti allagati limitaanche le capacità di frenata, conconseguente aumento degli spazidi frenata. Pertanto, dopo ilguado, si consiglia una guidalenta e una ripetuta ma lieve pres-sione sul pedale del freno in modotale che le superfici frenanti siasciughino progressivamente.

• L'infiltrazione di acqua nel mo-tore della vettura può provocarneil blocco e l'arresto e lasciare lavettura in panne.

• Il mancato rispetto di tali avver-tenze può provocare lesioni gravio letali al conducente, ai passeg-geri e a eventuali passanti.

SERVOSTERZOLa vettura è dotata di un impiantoservosterzo elettroidraulico che assi-cura una pronta risposta della vetturae un'estrema manovrabilità in spazistretti. Il sistema modifica le modalitàdi assistenza per facilitare le manovredi parcheggio ed assicurare unabuona sensazione di guida. Se l'im-pianto servosterzo elettroidraulico ri-scontra un guasto che ne impedisce ilfunzionamento per cui è stato proget-tato, è comunque possibile l'aziona-mento meccanico dello sterzo.

AVVERTENZA!A causa di sterzate eccessive lapompa elettrica può ridurre o inter-rompere il funzionamento del ser-vosterzo per evitare eventuali dannial sistema. Dopo il raffreddamento,il sistema riprende a funzionarenormalmente.

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Se sullo schermo dell'EVICvengono visualizzati il mes-saggio "SERVICE POWERSTEERING SYSTEM" (In-

tervenire sull'impianto servosterzo) eun'icona lampeggiante, la vetturadeve essere portata al centro assisten-ziale autorizzato per gli opportuni in-terventi. È probabile che si sia ridottal'efficienza di intervento dello sterzo.Vedere "Check Panel (EVIC)" in"Descrizione della plancia portastru-menti" per ulteriori informazioni.

Se sullo schermo dell'EVIC vengonovisualizzati il messaggio "POWERSTEERING SYSTEM OVER TEMP"(Surriscaldamento impianto servo-sterzo) e l'icona del servosterzo, po-trebbero essere state effettuate ster-zate eccessive che hanno provocato unsurriscaldamento dell'impianto ser-vosterzo. In tal caso, si nota una per-dita temporanea di asservimento finoa quando sussiste la condizione di sur-riscaldamento. Quando le condizionidi guida lo permettono, accostare la

vettura e far girare il motore al mi-nimo finché la spia non si spegne.Vedere "Check Panel (EVIC)" in"Descrizione della plancia portastru-menti" per ulteriori informazioni.

NOTA:

• Anche se il servosterzo non è piùin funzione, è ancora possibilegovernare la vettura. In questocaso si verifica un notevole au-mento della resistenza dellosterzo, specialmente a velocitàmolto basse o durante le mano-vre di parcheggio.

• Se la condizione persiste, rivol-gersi al centro assistenziale au-torizzato di zona per gli oppor-tuni interventi.

FRENO DISTAZIONAMENTOPrima di uscire dalla vettura, inseriresempre il freno di stazionamento eportare la leva del cambio in posizioneP (parcheggio).

Il freno di stazionamento da azionarecon il piede è situato sotto l'angoloinferiore sinistro della plancia porta-strumenti. Per inserire il freno distazionamento, spingere con deci-sione il pedale fino in fondo. Per rila-sciare il freno di stazionamento, pre-mere una seconda volta il pedale esollevare il piede quando si percepisceil disinnesto del freno.

Se il freno di stazionamento viene in-serito con il dispositivo di accensionesu RUN, la spia freni sul quadro stru-menti si illumina.

Freno di stazionamento

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NOTA:

• Quando vengono inseriti il frenodi stazionamento e la marcia, laspia freni lampeggia. Se la vet-tura è in movimento, vieneemesso un segnale acustico peravvisare il conducente. Disinse-rire completamente il freno distazionamento prima di spo-stare la vettura.

• Questa spia indica solo l'avve-nuto inserimento del freno distazionamento. Non indica laforza di blocco che il freno distazionamento esercita sulleruote.

Nei parcheggi su strade in pendenza, èimportante orientare le ruote anterioriverso il marciapiede in caso di par-cheggio in discesa, o in senso oppostose la vettura è parcheggiata in salita.Prima di portare la leva del cambio inposizione P (parcheggio), inserire ilfreno di stazionamento. In caso con-trario sarà difficile disinnestare la

leva del cambio dalla posizione P(parcheggio) a causa del carico eser-citato sul meccanismo di blocco delcambio. Il freno di stazionamentodeve sempre essere inserito se il con-ducente non è a bordo.

ATTENZIONE!• Non utilizzare mai la posizione P

(parcheggio) in sostituzione delfreno di stazionamento. Quandosi parcheggia, inserire sempre afondo il freno di stazionamentoper scongiurare l'eventualità dilesioni o danni provocati dalmovimento incontrollato dellavettura.

• Quando si lascia la vettura,estrarre sempre la chiave dal di-spositivo di accensione e chiuderela vettura.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non lasciare i bambini incustoditiall'interno della vettura o la vet-tura a porte sbloccate in un luogoaccessibile a bambini. Per varimotivi, è pericoloso lasciare bam-bini in una vettura incustodita. Ilbambino o terze persone potreb-bero ferirsi in modo grave se nonaddirittura letale. Vietare ai bam-bini di toccare il comando delfreno di stazionamento, il pedaledel freno o la leva del cambio.

• Non lasciare la chiave all'internoo in prossimità della vettura o inun luogo accessibile ai bambini enon lasciare il dispositivo di ac-censione di una vettura dotata difunzione Keyless Enter-N-Go™in modalità ACC o RUN. Unbambino potrebbe azionare gli al-zacristalli elettrici, altri comandio addirittura mettere in marcia lavettura.

(Continuazione)

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ATTENZIONE! (Continuazione)

• Prima di avviare la vettura, ac-certarsi che il freno di staziona-mento sia completamente disin-serito per evitare di danneggiarel'impianto frenante e rischiare unincidente.

• Prima di scendere dalla vettura,inserire sempre a fondo il freno distazionamento per evitare danni olesioni alle persone provocati dalmovimento incontrollato dellavettura. Verificare inoltre che ilcambio sia in posizione P (par-cheggio). In caso contrario, lavettura potrebbe muoversi e pro-vocare danni o lesioni.

AVVERTENZA!Se la spia freni rimane accesa con ilfreno di stazionamento rilasciato,significa che è presente un'avaria.Fare riparare immediatamentel'impianto frenante dalla Rete Assi-stenziale.

IMPIANTO FRENANTEANTIBLOCCAGGIO (ABS)L'ABS assicura una migliore stabilitàdella vettura e una frenata più effi-cace in molte situazioni. In condizioniin cui è richiesto il massimo interventodell'impianto frenante, il sistema agi-sce sui freni con un'azione automaticadi modulazione per evitare il bloccag-gio delle ruote.

Il ripartitore di frenata elettronico(EBD) impedisce una frenata ecces-siva delle ruote posteriori e assicuraun maggiore controllo delle forze fre-nanti disponibili applicate all'asse po-steriore.

Inoltre, a velocità superiori a11 km/h, è possibile avvertire un leg-gero ticchettio e alcuni rumori prove-nienti dal motore. Questi rumori sonodovuti al ciclo di autodiagnosi chel'impianto esegue per accertare l'effi-cienza dell'ABS. L'autodiagnosi si at-tiva ad ogni nuovo avviamento delmotore non appena la vettura superala velocità di 11 km/h.

L'ABS interviene durante la frenatadella vettura in determinate condi-zioni del fondo stradale o di frenata.L'attivazione dell'ABS avviene so-prattutto in caso di frenate di emer-genza o su fondo stradale con pre-senza di ghiaccio, neve, ghiaia, dossi,rotaie e detriti.

Quando l'ABS interviene è possibileavvertire anche quanto segue:

• il rumore del motorino dell'ABS(può continuare a funzionare perdiversi secondi dopo l'arresto dellavettura);

• il ticchettio delle elettrovalvole;

• le pulsazioni del pedale freno;

• un cedimento più o meno accen-tuato del pedale freno al termine diuna frenata.

Si tratta delle normali caratteristichedell'ABS.

261

ATTENZIONE!• L'impianto ABS incorpora sofi-

sticati componenti elettronicisensibili all'interferenza provo-cata da radiotrasmittenti di ele-vata potenza o installate in modonon corretto. Questa interferenzapotrebbe pregiudicare l'azioneantibloccaggio sulle ruote, per laquale il dispositivo è stato previ-sto. Il montaggio di apparecchia-ture di questo tipo deve essereeseguito esclusivamente da perso-nale qualificato.

• Sulle vetture dotate di ABS nonagire con "effetto pompa" sul pe-dale del freno per non ridurnel'efficienza con conseguente ri-schio di incidenti. Un'azione adeffetto "pompa" provoca l'au-mento degli spazi di frenata. Perrallentare o arrestare la vetturaesercitare una ferma pressione sulpedale del freno.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• L'ABS non è in grado di sottrarrela vettura alle leggi naturali dellafisica, né può aumentare l'effi-cienza della frenata o della ster-zata oltre i limiti consentiti dallecondizioni dei freni e degli pneu-matici o dall'aderenza disponi-bile.

• L'ABS non è in grado di evitareincidenti, compresi quelli risul-tanti da un'eccessiva velocità incurva, dal mancato rispetto delladistanza di sicurezza o dall'aqua-planing.

• Le capacità di una vettura dotatadi ABS non devono mai esseremesse alla prova in modo incautoe pericoloso, in quanto si po-trebbe mettere a repentaglio lasicurezza del conducente e di altrepersone.

Per garantire che il computer del-l'ABS riceva segnali esatti, le ruote e irelativi pneumatici montati sulla vet-tura devono essere tutti dello stessotipo ed avere la stessa dimensione, e lapressione di gonfiaggio deve esserequella prescritta.

IMPIANTO ELETTRO-NICO DI REGOLAZIONEFRENATALa vettura è dotata di un impiantoelettronico avanzato di regolazionefrenata completo di impianto frenanteantibloccaggio (ABS), sistema anti-slittamento (TCS), sistema di assi-stenza alla frenata (BAS) e pro-gramma elettronico di stabilità(ESC). Questi quattro sistemi agi-scono insieme per migliorare la stabi-lità della vettura e il controllo nellevarie condizioni di guida.

La vettura è inoltre dotata di sistemadi partenza assistita in salita (HSA),sistema Ready Alert Brakes e funzionedi asciugatura dei dischi (RBS).

262

IMPIANTO FRENANTEANTIBLOCCAGGIO (ABS)Questo impianto agevola il controllodella vettura da parte del conducentein condizioni di frenata sfavorevoli,agendo sulla pressione idraulica deifreni. In tal modo, viene impedito ilbloccaggio delle ruote e lo slittamentosu superfici sdrucciolevoli durante lafrenata. Fare riferimento a "Impiantofrenante antibloccaggio" in "Avvia-mento e funzionamento" per ulterioriinformazioni.

ATTENZIONE!Il sistema ABS non può in ogni casoandare contro le leggi della fisica,né può aumentare la tenuta distrada quando sia compromessadalle condizioni del fondo stradale.L'impianto ABS non è in grado diimpedire gli incidenti, compresiquelli dovuti all'eccessiva velocitàin curva, alla guida su strade sdruc-ciolevoli oppure all'aquaplaning.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

Le prestazioni di una vettura do-tata di ABS non devono mai esseremesse alla prova in modo incauto epericoloso in quanto si potrebbemettere a repentaglio la sicurezzadel conducente e di altre persone.

SISTEMA ANTISLITTA-MENTO (TCS)Questo sistema verifica costante-mente l'entità di pattinamento di cia-scuna ruota. In caso di pattinamento,sulla/e ruota/e interessata/e entra inazione il sistema frenante e contem-poraneamente si riduce la potenza delmotore per conferire migliore accele-razione e stabilità alla vettura.

La funzione Brake Lock Differential(BLD) del sistema TCS controlla ilpattinamento delle ruote sull'assecondotto. Se una ruota gira più velo-cemente dell'altra sullo stesso semi-asse, il sistema applica il freno allaruota in cui si verifica il pattinamento.Ciò consente al motore di applicaremaggiore coppia alla ruota su cui ilpattinamento invece non si verifica.

Tale funzione rimane attiva anche conTCS e ESC in modalità "Partial Off"(Parzialmente disinserito). Per ulte-riori informazioni, fare riferimento a"Programma elettronico di stabilità(ESC)" in questo capitolo.

SISTEMA DI ASSISTENZAALLA FRENATA (BAS)Questo sistema integra l'ABS ottimiz-zando la capacità di frenata della vet-tura nel corso di frenate di emergenza.Il sistema è in grado di rilevare condi-zioni di frenata d'emergenza regi-strando la velocità e l'intensità dellafrenata e applicando una pressioneopportuna sull'impianto frenante. Intal modo si riduce più facilmente lospazio di frenata.

L'innesto rapido dei freni è ottimaleper le prestazioni del BAS. Per utiliz-zare questo sistema in modo vantag-gioso, applicare una pressione co-stante sul pedale freno durantel'intera sequenza di arresto. Non rila-sciare il pedale dei freni prima delnecessario. Una volta rilasciato il pe-dale del freno, il BAS si disattiva.

263

ATTENZIONE!Il sistema BAS non può in ogni casoandare contro le leggi della fisica,né può aumentare la tenuta distrada quando sia compromessadalle condizioni del fondo stradale.In particolare, il sistema BAS nonpuò scongiurare eventuali inci-denti, compresi quelli dovuti all'ec-cessiva velocità in curva, alla guidasu fondo stradale sdrucciolevoleoppure all'aquaplaning. Le presta-zioni di una vettura dotata di BASnon devono mai essere messe allaprova in modo incauto e pericolosoin quanto si potrebbe mettere a re-pentaglio la sicurezza del condu-cente e di altre persone.

PROGRAMMAELETTRONICO DISTABILITÀ (ESC)Tale sistema migliora la stabilità dire-zionale e quella generale in variecondizioni di guida. L'ESC corregge

eventuali condizioni di sterzata ecces-siva o insufficiente frenando opportu-namente le ruote interessate. Per con-trastare le condizioni di instabilità emantenere la direzione della vettura,il sistema può anche ridurre la po-tenza del motore.

Mediante i sensori montati sulla vet-tura, il sistema ESC rileva la direzioneche il conducente intende imprimerealla vettura e la confronta con quellaeffettivamente tenuta durante la mar-cia. In caso di difformità tra la traiet-toria desiderata e quella effettiva, ilsistema ESC frena la ruota interessataper contrastare la condizione di ster-zata eccessiva o insufficiente.

• Sovrasterzo - quando la vetturacurva eccessivamente rispetto allaposizione del volante.

• Sottosterzo - quando la vetturacurva in modo insufficiente rispettoalla posizione del volante.

ATTENZIONE!Il sistema ESC non può sottrarre lavettura alle leggi naturali della fi-sica, né può aumentare la tenuta distrada quando sia compromessadalle condizioni del manto stradale.In particolare, il sistema ESC nonpuò scongiurare completamenteogni incidente, compresi quelli do-vuti all'eccessiva velocità in curva,alla guida su fondo stradale sdruc-ciolevole oppure all'aquaplaning. Ilsistema ESC non è in grado di scon-giurare completamente eventualiincidenti causati dalla perdita dicontrollo della vettura dovuta a uncomportamento non adeguato delconducente in quelle particolaricondizioni di guida. L'unico mododi evitare incidenti è la guida sicurae attenta di un conducente esperto.Le prestazioni di una vettura do-tata di ESC non devono mai esseremesse alla prova in modo incauto epericoloso, con la possibilità dimettere a repentaglio la sicurezzadel conducente o di altre persone.

264

Modalità di funzionamento ESC

Il sistema ESC dispone di due o tremodalità di funzionamento:

ESC inserito

Questa è la modalità di funziona-mento normale dell'ESC. A ogniavviamento della vettura l'ESC sitrova sempre in questa modalità chedeve essere utilizzata nella maggiorparte delle situazioni di guida. L'ESCdeve essere disinserito soltanto neicasi specifici riportati qui di seguito.

Modalità di inserimento parziale

Lo scopo della modalità di disinseri-mento parziale consiste nel consentireuna guida sportiva. È prevista ancheper condizioni di guida su neve pro-fonda, sabbia o ghiaia. Questa moda-lità disabilita la parte TCS dell'ESC eaumenta la soglia di attivazione del-l'ESC, consentendo un pattinamentodelle ruote superiore a quello normal-mente concesso dall'ESC.

L'interruttore "ESC Off" si trova nelgruppo interruttori al centro dellaplancia portastrumenti. Per attivare

la modalità di disinserimento par-ziale, premere brevemente l'interrut-tore "ESC OFF": la relativa spia siaccende. Per riattivare l'ESC, pre-mere momentaneamente l'interrut-tore "ESC OFF": la relativa spia sispegne.

ATTENZIONE!• In modalità di disinserimento

parziale, la componente TCS delsistema ESC è disabilitata (ec-cetto che per la funzione di slitta-mento controllato descritta nelcapitolo relativo al sistema TCS),la spia di disinserimento ESC siillumina. In modalità di disinseri-mento parziale, la funzione di ri-duzione della potenza motore delsistema TCS viene disabilitata el'aumento di stabilità della vet-tura offerto dal sistema ESCviene ridotto.

• Il sistema di stabilizzatore rimor-chio (TSC) è disattivato quando ilsistema ESC si trova nella moda-lità di disinserimento parziale.

NOTA:

• Per aumentare la trazione dellavettura durante la guida con ca-tene o in caso di partenza suneve profonda, sabbia o ghiaia,si consiglia di passare in moda-lità di disinserimento parzialepremendo brevemente l'inter-ruttore "ESC Off". Quando nonsussiste più la condizione per laquale era richiesta la modalitàdi disinserimento parziale, inse-rire nuovamente il sistema ESCpremendo brevemente l'inter-ruttore "ESC Off". Questa opera-zione può essere eseguita anchea vettura in movimento.

• Il sistema di stabilizzatore ri-morchio (TSC) è disattivatoquando il sistema ESC si trovanella modalità di disinseri-mento parziale.

265

Modalità di disinserimento com-pleto (per versioni/mercati, doveprevisto)

Questa modalità è prevista esclusiva-mente per l'impiego su sterrato o infuoristrada e non deve essere utiliz-zata su strade pubbliche.

In questa modalità, tutte le funzioni distabilità ESC e TCS sono disinserite.Per attivare la modalità di disinseri-mento completo, premere e tenerepremuto l'interruttore ESC OFF percinque secondi a vettura ferma con ilmotore in funzione. Dopo cinque se-condi, viene emesso un segnale acu-stico, la spia ESC OFF si accende e suldisplay quadro strumenti viene visua-lizzato il messaggio ESC OFF (ESCdisattivato). Per inserire nuovamenteil sistema ESC, premere brevementel'interruttore "ESC OFF".

ATTENZIONE!Nella modalità di disinserimentototale ESC, le funzioni di riduzionedella coppia motore e di stabilità

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

sono disattivate. In manovre eva-sive di emergenza, il sistema ESCnon verrà inserito per contribuire amantenere la stabilità della vettura.La modalità di disinserimento ESCè stata ideata esclusivamente perusi su sterrato e fuoristrada.

HILL START ASSIST(SISTEMA DI PARTENZAASSISTITA IN SALITA)(HSA)Il sistema HSA è stato progettato perla partenza assistita della vettura insalita. Dopo il rilascio del pedale delfreno, il sistema HSA mantiene per unbreve periodo il livello della pressionedei freni applicata dal conducente. Seil conducente non accelera in questobreve lasso di tempo, il sistema rila-scia la pressione dei freni e la vetturasi avvia in pendenza. Il sistema rila-scia la pressione dei freni in propor-zione all'accelerazione applicataquando la vettura inizia a muoversinel senso di marcia desiderato.

Principi di intervento del sistemaHSA

Per l'attivazione del sistema HSA de-vono essere soddisfatte le seguenticondizioni:

• La vettura deve essere ferma.

• La pendenza deve essere pari o su-periore al 6% circa.

• La marcia selezionata deve essereabbinata alla direzione della salita(marcia in avanti se la parte ante-riore della vettura è rivolta verso lasalita, retromarcia se la parte poste-riore della vettura è rivolta verso lasalita).

Se i criteri di attivazione vengono sod-disfatti, il sistema HSA si attiva in R(retromarcia) e in tutte le marceavanti. Il sistema non si attiva se lavettura è in posizione N (folle) o P(parcheggio).

266

ATTENZIONE!In determinate condizioni di lievependenza, con vettura carica otraino collegato, possono sussisteresituazioni tali da impedire l'attiva-zione del sistema, con conseguentilievi slittamenti. In tal caso, sussisteil rischio di collisione con altre vet-ture o altri elementi di ingombro. Èbene ricordare che il conducentedeve sempre controllare la frenatadella vettura.

Traino con sistema HSA

Il sistema HSA assiste il conducente incaso di partenza in pendenza contraino di rimorchio.

ATTENZIONE!• Se si utilizza un dispositivo di

controllo dei freni del rimorchio, ifreni del rimorchio vengono atti-vati e disattivati mediante l'inter-ruttore dei freni. In tal caso,quando il pedale del freno viene

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

rilasciato, è possibile che la pres-sione non sia sufficiente a mante-nere saldamente la vettura e ilrimorchio su una pendenza, conconseguente rischio di collisionecon vetture o elementi di ingom-bro presenti dietro la vettura. Perevitare lo slittamento all'indietroquando si riprende l'accelera-zione, attivare manualmente ilfreno del rimorchio prima di rila-sciare il pedale del freno. È benericordare che il conducente devesempre controllare la frenatadella vettura.

• Il sistema HSA non è un freno distazionamento. Prima di scenderedalla vettura, inserire sempre afondo il freno di stazionamento.Verificare inoltre che il cambio siain posizione P (parcheggio).

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• La mancata osservanza di questeprecauzioni può provocare lo slit-tamento all'indietro della vetturache potrebbe quindi scontrarsicon altre vetture, oggetti o per-sone e causare lesioni gravi o le-tali. Ricordare di inserire sempreil freno di stazionamento in casodi parcheggio in pendenza. Il con-ducente è sempre responsabiledello stazionamento della vet-tura.

NOTA: il sistema HSA potrebbeinoltre essere attivato e disattivatose la vettura è dotata di displayquadro strumenti. Per ulterioriinformazioni, fare riferimento a"Display quadro strumenti" in"Descrizione della plancia porta-strumenti".

267

Sistema HSA disinserito

Per disinserire il sistema HSA, utiliz-zare le funzioni programmabili dal-l'utente nel sistema Uconnect®. Perulteriori informazioni, fare riferimentoa "IMPOSTAZIONI Uconnect®" in"Descrizione della plancia portastru-menti".

SISTEMA READY ALERTBRAKESIl sistema Ready Alert Brakes riduce iltempo necessario per ottenere una fre-nata completa in situazioni di emer-genza. Il sistema è in grado di antici-pare eventuali situazioni in cui ènecessario effettuare una frenatad'emergenza monitorando la velocitàcon cui l'acceleratore viene rilasciatodal conducente. Quando l'accelera-tore viene rilasciato molto rapida-mente, il sistema Ready Alert Brakesapplica una leggera pressione suifreni. Tale pressione non viene perce-pita dal conducente. L'impianto fre-nante utilizza questa pressione perconsentire una risposta rapida delfreno nel caso in cui venga azionatodal conducente.

FUNZIONE DIASCIUGATURA DEIDISCHI (RBS)La funzione di asciugatura dei dischi(RBS) migliora le prestazioni di fre-nata sul bagnato. Il sistema applica aintervalli regolari una leggera pres-sione sui freni per rimuovere eventualiaccumuli di acqua sui dischi dei frenianteriori. Funziona solo quando i ter-gicristalli si trovano nella modalitàLO o HI, ma non nella modalità inter-mittente. Quando la funzione diasciugatura dei dischi è attiva, il con-ducente non riceve alcuna notifica enon deve eseguire alcuna azione.

SPIA DI SEGNALAZIONEAVARIA/ATTIVAZIONEDELL'ESC E SPIA ESC OFF

La spia di segnalazioneattivazione/avaria ESC sulquadro strumenti si illu-mina all'inserimento del

dispositivo di accensione in una delleposizioni attive. A motore acceso

deve spegnersi. L'accensione conti-nua della spia di segnalazione avaria/attivazione dell'ESC a motore accesoindica che è stata rilevata un'avarianell'impianto ESC. Se la spia rimaneaccesa dopo vari cicli di accensione edopo vari chilometri percorsi a velo-cità superiori a 48 km/h, recarsi al piùpresto alla Rete Assistenziale di zonaper la diagnosi del problema e la rela-tiva correzione.

La spia di segnalazione avaria/attivazione dell'ESC (situata sul qua-dro strumenti) inizia a lampeggiarenon appena gli pneumatici perdonoaderenza e il sistema ESC si attiva.La spia di segnalazione avaria/attivazione dell'ESC lampeggia anchequando il TCS è attivo. Se in fase diaccelerazione la spia di segnalazioneavaria/attivazione dell'ESC inizia alampeggiare, rilasciare l'acceleratoree accelerare il meno possibile. Adat-tare la guida e la velocità alle condi-zioni attuali della strada da percor-rere.

268

NOTA:

• Ogni qualvolta il dispositivo diaccensione viene portato in po-sizione RUN, la spia ESC disin-serito e la spia di segnalazioneattivazione/avaria ESC si illu-minano temporaneamente.

• Con l'inserimento del disposi-tivo di accensione in una delleposizioni attive si inserisce an-che il sistema ESC, anche se inprecedenza era stato disinserito.

• Se attivo, il sistema ESC emetteun ronzio o un ticchettio. Ciòrispecchia il normale funziona-mento; i suoni cessano a sistemaESC disinserito, eliminata lacausa che ne ha provocato l'atti-vazione.

La spia ESC OFF indica cheil programma elettronicodi stabilità (ESC) si trovanella modalità di disinseri-

mento parziale.

SINCRONIZZAZIONEDELL'ESC

In caso di interruzione del-l'alimentazione elettrica(batteria scollegata o sca-rica), la spia segnalazioneavaria/attivazione dell'ESC

potrebbe accendersi con il motore ac-ceso. In tal caso, ruotare completa-mente il volante, prima a sinistra e poia destra. La spia segnalazione avaria/attivazione dell'ESC si spegne. Se laspia resta accesa, rivolgersi primapossibile a un centro assistenziale au-torizzato per la verifica degli impiantiESC e BAS.

PNEUMATICI —INFORMAZIONIGENERALI

Pressione di gonfiaggioIl corretto gonfiaggio degli pneuma-tici è essenziale ai fini della sicurezzadi guida e delle prestazioni della

vettura. La pressione di gonfiaggio èdeterminante soprattutto sotto treaspetti:

Sicurezza

ATTENZIONE!• Un'errata pressione degli pneu-

matici è pericolosa e può provo-care incidenti.

• Una pressione insufficiente pro-voca un aumento della flessionedello pneumatico con possibilitàdi surriscaldamento e di rotturadello stesso.

• Una pressione di gonfiaggio ec-cessiva riduce la capacità dellopneumatico di assorbire le solle-citazioni dovute al fondo stradale.Oggetti e buche sulla strada pos-sono provocare danni tali da cau-sare la rottura dello pneumatico.

(Continuazione)

269

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il gonfiaggio eccessivo o insuffi-ciente degli pneumatici può influ-ire sulla governabilità della vetturae causare la rottura improvvisa de-gli stessi, con conseguente perditadi controllo della vettura.

• Pressioni degli pneumatici nonuniformi possono causare pro-blemi in sterzata, portando aduna perdita di controllo della vet-tura.

• Pressioni degli pneumatici nonuniformi degli pneumatici tra unlato e l'altro possono causaresbandamenti della vettura du-rante la guida.

• Guidare sempre con tutti glipneumatici gonfiati alla pressionedi gonfiaggio a freddo prescritta.

Economia di esercizio

Una pressione di gonfiaggio non cor-retta provoca un'usura irregolare eprecoce del battistrada, con conse-guente riduzione della vita utile dellopneumatico. Una pressione di gon-fiaggio insufficiente provoca anche un

maggiore attrito di rotolamento e diconseguenza un maggior consumo dicarburante.

Comfort di marcia e stabilitàdella vettura

Corrette pressioni degli pneumaticicontribuiscono notevolmente al com-fort di marcia. Pressioni di gonfiaggioeccessive degli pneumatici generanofastidiosi scuotimenti della vettura.Pressioni di gonfiaggio insufficienti oeccessive pregiudicano la stabilitàdella vettura e possono generare lasensazione di scarsa o sproporzionatareattività dello sterzo.

NOTA:

• Pneumatici gonfiati in modo nonuniforme tra i due lati della vet-tura possono provocare rispostedello sterzo anomale e impreve-dibili.

• Pneumatici gonfiati in modo nonuniforme tra i due lati della vet-tura possono provocare sbanda-menti a sinistra o a destra.

Pressioni di gonfiaggio deglipneumaticiLa corretta pressione di gonfiaggiodegli pneumatici a freddo è indicatain una targhetta sul montante B portalato guida o sul bordo posteriore dellaporta lato guida.

Almeno una volta al mese:

• Controllare e regolare la pressionedegli pneumatici mediante un ma-nometro di tipo tascabile di buonaqualità. Non limitarsi a valutarevisivamente la corretta pressionedegli pneumatici. Gli pneumaticipossono sembrare all'apparenzagonfiati alla pressione corretta an-che quando in realtà la pressione digonfiaggio è insufficiente.

• Ispezionare gli pneumatici per con-statare che non siano usurati o chenon siano presenti danni visibili.

270

AVVERTENZA!Dopo il controllo o la regolazionedella pressione di gonfiaggio, ri-montare sempre il tappo della val-vola. In tal modo si eviterà l'infil-trazione di umidità e di sporcizianello stelo della valvola che potreb-bero danneggiarlo.

Le pressioni di gonfiaggio prescrittesulla targhetta sono sempre indicatecome "pressione di gonfiaggio deglipneumatici a freddo”. Per pressionedi gonfiaggio degli pneumatici afreddo si intende la pressione dellopneumatico dopo almeno tre ore diinattività della vettura o una percor-renza inferiore a 1,6 km dopo taleperiodo di inattività. La pressione digonfiaggio a freddo non deve esseresuperiore a quella massima impressasulla spalla dello pneumatico.

In caso di notevoli escursioni dellatemperatura esterna, controllare conmaggiore frequenza la pressione digonfiaggio degli pneumatici, dato chevaria in funzione della temperatura.

La pressione degli pneumatici varia dicirca 7 kPa ogni 7 °C di variazionedella temperatura dell'aria. È benericordarlo quando si controlla la pres-sione di gonfiaggio degli pneumaticiin garage, soprattutto d'inverno.

Esempio: se la temperatura all'in-terno del garage è di 20 °C e la tem-peratura esterna è di 0 °C, la pressionedi gonfiaggio degli pneumatici afreddo deve essere aumentata di 21kPa, ossia 7 kPa per ogni 7 °C didifferenza tra la temperatura internae la temperatura esterna.

Durante il funzionamento la pressionedi gonfiaggio potrebbe aumentare da13 a 40 kPa. Si tratta di un incre-mento normale che NON deve esserecorretto poiché ne deriverebbe unapressione insufficiente a pneumaticofreddo.

Pressioni degli pneumaticiper guida ad alta velocitàIl Costruttore invita ad adottare unaguida sicura a velocità che rispettino ilimiti previsti dalla segnaletica stra-dale. Se le condizioni del percorso e la

segnaletica consentono velocità ele-vate, è estremamente importantemantenere una corretta pressione digonfiaggio degli pneumatici. Per laguida ad alta velocità può essere ne-cessario aumentare la pressione deglipneumatici e ridurre il carico dellavettura. Per i valori consigliati di ve-locità, di carico e di pressioni di gon-fiaggio degli pneumatici a freddo incondizioni di sicurezza, rivolgersi allaRete Assistenziale della vettura origi-nale o a un rivenditore di pneumaticiautorizzato.

ATTENZIONE!La guida ad alta velocità con vet-tura a pieno carico è pericolosa.Infatti le maggiori sollecitazioni cheagiscono sugli pneumatici potreb-bero provocarne l'improvviso dete-rioramento. È evidente l'alto ri-schio di incidenti che ne puòconseguire. Non tenere mai a lungovelocità superiori a 120 km/h conla vettura a pieno carico.

271

Pneumatici di tipo radiale

ATTENZIONE!Non abbinare mai pneumatici ditipo radiale con altri tipi onde evi-tare che il controllo della vetturarisulti precario. L'instabilità ècausa di incidenti. Montare sempreun treno completo di pneumatici ditipo radiale. Non abbinare maiquesto tipo di pneumatici con altritipi.

Riparazione degli pneumatici

In caso di danneggiamento dellopneumatico, è possibile ripararlo sesoddisfa i seguenti criteri.

• La vettura non è stata guidata conlo pneumatico sgonfio.

• Il danno riguarda esclusivamente lasezione del battistrada dello pneu-matico (eventuali danni alle paretinon sono riparabili).

• La foratura non è superiore a 6 mm.

Per riparazioni degli pneumatici e ul-teriori informazioni, rivolgersi a unrivenditore di pneumatici autorizzato.

Pneumatici anti-sgonfiamento dan-neggiati o sgonfi devono essere sosti-tuiti immediatamente con pneumaticianti-sgonfiamento di dimensioni edati tecnici identici (indice di carico ecodice velocità).

Tipi di pneumatico

Pneumatici 4 stagioni (perversioni/mercati, dove previsto)

Gli pneumatici 4 stagioni assicuranola trazione in tutte le stagioni, prima-vera, estate, autunno e inverno. I li-velli di trazione assicurati possono va-riare tra pneumatici di marchi diversi.Tutti gli pneumatici 4 stagioni pos-sono essere identificati dalla dicituraM+S, M&S, M/S o MS riportata sulfianco. Utilizzare pneumatici 4 sta-gioni soltanto montando l'intero trenoda 4, onde evitare di comprometterela sicurezza e la manovrabilità dellavettura.

Pneumatici estivi o 3 stagioni (perversioni/mercati, dove previsto)

Gli pneumatici estivi assicurano latrazione sui fondi bagnati e asciutti,ma non sono progettati per essere uti-lizzati su neve o ghiaccio. Se la vetturaè dotata di pneumatici estivi, conside-rare che questo tipo di pneumaticinon è adatto per la stagione invernaleo per la guida in climi freddi. Perulteriori informazioni, rivolgersi allaRete Assistenziale. Gli pneumaticiestivi non sono marcati con la dicituratipica degli pneumatici 4 stagioni nécon il simbolo della montagna/fioccodi neve sul fianco.

Utilizzare pneumatici estivi soltantomontando l'intero treno da 4, ondeevitare di compromettere la sicurezzae la manovrabilità della vettura.

Pneumatici da neve

In alcune zone può essere obbligatoriol'uso di pneumatici da neve durantel'inverno. Gli pneumatici da neve pos-sono essere identificati tramite il sim-bolo di una montagna/un fiocco dineve, riportato sul fianco.

272

Se occorre montare pneumatici daneve, scegliere pneumatici di dimen-sioni e tipo equivalenti a quelli origi-nali. Utilizzare pneumatici da neve sol-tanto montando l'intero treno da 4,onde evitare di compromettere la sicu-rezza e la manovrabilità della vettura.

Poiché gli pneumatici da neve sono ingenere caratterizzati da una velocitàmassima nominale inferiore a quelladegli pneumatici originali montati inprecedenza sulla vettura, non devonoessere utilizzati a velocità sostenutesuperiori a 120 km/h. Per velocitàsuperiori a 120 km/h e per i valoriconsigliati di velocità, carico e pres-sione di gonfiaggio degli pneumatici afreddo in condizioni di sicurezza, ri-volgersi alla Rete Assistenziale dell'at-trezzatura originale o a un rivenditoredi pneumatici autorizzato.

Mentre gli pneumatici chiodati mi-gliorano le prestazioni su ghiaccio, lecapacità antislittamento e aderenzasu superfici asciutte o bagnate risul-tano inferiori a quelle degli pneuma-tici non chiodati. Alcuni stati proibi-scono l'uso degli pneumatici chiodati,

quindi verificare le normative localiprima di utilizzare questo tipo dipneumatici.

Pneumatici anti-sgonfiamento (per versioni/mercati, dove previsto)Gli pneumatici anti-sgonfiamentoconsentono di continuare a guidare lavettura per 80 km a 80 km/h in se-guito a un rapido calo della pressionedi gonfiaggio. Si fa riferimento a unatale condizione anche con il nome dimodalità anti-sgonfiamento. Unopneumatico passa in modalità anti-sgonfiamento quando la pressione digonfiaggio è pari o inferiore a 96 kPa.Quando uno pneumatico anti-sgonfiamento è in questa modalità, lavettura può essere guidata solo confunzioni limitate e lo pneumatico deveessere sostituito immediatamente.Uno pneumatico anti-sgonfiamentonon è riparabile.

Quando uno pneumatico si trova inmodalità anti-sgonfiamento, si scon-siglia di guidare la vettura se caricaalla massima capacità o di trainare unrimorchio.

Per ulteriori informazioni, vedere ilcapitolo sul controllo della pressionedegli pneumatici.

Ruote di scorta (per versioni/mercati, dove previsto)

NOTA: sulle vetture dotate diTIREFIT anziché di una ruota discorta, fare riferimento a "KITTIREFIT" in "Cosa fare in casi diemergenza" per ulteriori informa-zioni.

AVVERTENZA!Tenere presente che l'altezza daterra della vettura si riduce con ilmontaggio della ruota di scorta,date le minori dimensioni di que-st'ultima; evitare quindi stazioni dilavaggio automatico quando si stautilizzando un ruotino, una ruota didimensioni normali o una ruotatemporanea. Si potrebbero provo-care danni alla vettura.

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Ruota di scorta coordinata aicomplessivi ruota/pneumaticooriginali (per versioni/mercati,dove previsto)

Alcune vetture sono dotate di unaruota di scorta del tutto simile peraspetto e funzione ai complessivicerchio/pneumatico originali montatisull'asse anteriore o posteriore. Que-sta ruota di scorta può essere utiliz-zata per la rotazione degli pneumaticidella vettura. Se la vettura è dotata diquesta opzione, rivolgersi a un riven-ditore di pneumatici autorizzato perlo schema di rotazione consigliato.

Ruotino di scorta (per versioni/mercati, dove previsto)

Il ruotino di scorta è previsto solo perle emergenze. È possibile stabilire sela vettura è dotata di un ruotino discorta consultando la relativa descri-zione sulla targhetta informativa supneumatici e carico situata sul mon-tante posteriore della porta lato guidao sulla spalla del ruotino stesso. Ledescrizioni del ruotino di scorta ini-ziano con la lettera "T" o "S" seguita

dalla designazione delle dimensioni.Esempio: T145/80D18 103M.

T, S = Ruota di scorta temporanea

Poiché la vita utile della ruota discorta temporanea è limitata, è oppor-tuno riparare (o sostituire) lo pneu-matico originale e rimontarlo al piùpresto sulla vettura.

Sul cerchio del ruotino di scorta non èpossibile montare un copriruota,come non è possibile montare unopneumatico tradizionale. Non mon-tare sulla vettura più di un ruotino discorta per volta.

ATTENZIONE!Il ruotino di scorta è previsto soloper le emergenze. Con questi pneu-matici montati, non guidare a velo-cità superiori a 80 km/h. Il batti-strada dello pneumatico delle ruotedi scorta ha una durata limitata.Quando gli indicatori di usuradel battistrada diventano visibili, è

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

necessario provvedere alla sostitu-zione della ruota di scorta tempora-nea. Attenersi alle avvertenze rela-tive alla ruota di scorta, poichépotrebbero verificarsi inconve-nienti legati alla ruota stessa, conconseguente perdita di controllodella vettura.

Ruota di scorta normale (perversioni/mercati, dove previsto)La ruota di scorta normale è previstasolo per un impiego di emergenza.Questo pneumatico può sembrareidentico a quello originale montatosull'asse anteriore o posteriore dellavettura, ma non lo è. Il battistrada diquesta ruota di scorta potrebbe avereuna durata limitata. Quando gli indi-catori di usura del battistrada diven-tano visibili, è necessario provvederealla sostituzione della ruota di scortanormale. Poiché non è identica allopneumatico originale, alla prima oc-casione sostituire (o riparare) lo pneu-matico originale e rimontarlo sullavettura.

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Ruota di scorta temporanea(per versioni/mercati, doveprevisto)

La ruota di scorta temporanea è con-cepita esclusivamente per l'uso incaso di emergenza. Questo pneuma-tico è identificato mediante un'eti-chetta situata sulla ruota di scortatemporanea. Questa etichetta riportale limitazioni relative alla guida contale ruota. Questa ruota può sembrareidentica a quella originale montatasull'asse anteriore o posteriore dellavettura, ma non lo è. Il montaggio diquesta ruota di scorta temporanea in-cide sulla manovrabilità della vettura.Poiché non è identica allo pneumaticooriginale, alla prima occasione sosti-tuire (o riparare) lo pneumatico origi-nale e rimontarlo sulla vettura.

ATTENZIONE!Le ruote di scorta temporanee sonoconcepite esclusivamente per l'usoin caso di emergenza. Il montaggio

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

di questa ruota di scorta tempora-nea incide sulla manovrabilità dellavettura. Con questo pneumatico,non guidare ad una velocità supe-riore a quella indicata sulla ruotatemporanea. Rispettare le pressionidegli pneumatici a freddo elencatesulla targhetta informativa supneumatici e carico situata sulmontante B lato guida o sul bordoposteriore della porta lato guida.Sostituire (o riparare) lo pneuma-tico originale alla prima occasione erimontarlo sulla vettura. In casocontrario, si rischia di perdere ilcontrollo della vettura.

Pattinamento delle ruoteQualora le ruote perdano aderenzaper la presenza di fango, sabbia, neveo ghiaccio, limitare le accelerazioni aun massimo di 48 km/h o a periodiinferiori a 30 secondi continuativisenza interruzioni.

Per ulteriori informazioni, fare riferi-mento a "Come liberare una vetturaimpantanata" in "Cosa fare in casi diemergenza".

ATTENZIONE!Le accelerate intense possono es-sere pericolose. Le forze generatedall'eccessiva velocità di rotazionedelle ruote potrebbero danneggiareanche irreparabilmente gli pneu-matici. Nell'ipotesi peggiore, unopneumatico potrebbe scoppiare conconseguenti rischi per l'incolumitàdelle persone. Non tentare quindi diliberare la vettura con accelerazionisuperiori a 48 km/h per più di 30secondi di seguito e, durante le ma-novre di disimpegno, accertarsi chenon vi sia nessuno vicino alle ruoteche hanno perso aderenza, indipen-dentemente dalla velocità.

275

Indicatori di usura delbattistradaGli pneumatici originali in dotazionesono muniti di indicatori di usura delbattistrada che aiutano a stabilirequando vanno sostituiti.

Questi indicatori sono impressi nellascolpitura del battistrada. Quando laprofondità del battistrada arriva a 2mm, gli indicatori appariranno sottoforma di fasce. Quando gli indicatoridi usura del battistrada diventano vi-sibili, è necessario provvedere alla so-stituzione dello pneumatico. Per ulte-riori informazioni, fare riferimento a"Pneumatici di ricambio" in questocapitolo.

Durata degli pneumaticiLa durata di uno pneumatico dipendeda vari fattori, tra cui:

• stile di guida;

• pressione degli pneumatici;

• distanza percorsa;

• sugli pneumatici ad alte presta-zioni, sugli pneumatici con indicedi velocità V o superiore e suglipneumatici estivi, la durata del bat-tistrada è in genere ridotta. Si rac-comanda vivamente di eseguire larotazione di questi pneumatici se-condo gli intervalli di manuten-zione programmata previsti per lavettura.

ATTENZIONE!Pneumatici e ruota di scorta de-vono essere sostituiti ogni sei anni,indipendentemente dalle condi-zioni del battistrada. L'inosser-vanza di questa avvertenza puòcomportare un'improvvisa rottura

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

dello pneumatico. Potrebbe conse-guirne la perdita di controllo dellavettura con rischi anche letali pergli occupanti.

Conservare gli pneumatici smontati inun luogo fresco e asciutto con la mi-nima esposizione alla luce possibile.Proteggere gli pneumatici dal con-tatto con olio, grasso e benzina.

Pneumatici di ricambioGli pneumatici di primo equipaggia-mento assicurano l'equilibrio dellavettura sotto molti punti di vista. De-vono essere controllati periodica-mente per valutarne lo stato di usura ela corretta pressione di gonfiaggio afreddo. Nel momento in cui dovrannoessere sostituiti, il Costruttore racco-manda vivamente l'impiego di pneu-matici di dimensioni e di prestazioniequivalenti a quelli originali. Fare ri-ferimento al paragrafo "Indicatori diusura del battistrada". Per stabilire ladimensione degli pneumatici, fare ri-ferimento alla targhetta informativasu pneumatici e carico o alla targhetta

1 — Pneumatico usurato2 — Pneumatico nuovo

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di certificazione della vettura. L'in-dice di carico e il limite di velocitàsono riportati sulla spalla degli pneu-matici originali. Per ulteriori informa-zioni sull'indice di carico e sul limitedi velocità di uno pneumatico, vederela tabella dimensioni pneumatici nellasezione sulle informazioni di sicurezzadegli pneumatici di questo Libretto.

Si raccomanda di sostituire i duepneumatici anteriori o posteriori incoppia. La sostituzione di un solopneumatico può compromettere se-riamente la manovrabilità della vet-tura. Se si sostituisce una ruota, accer-tarsi che le specifiche di quella nuovacorrispondano a quelle della ruotaoriginale.

Qualora si avesse necessità di chiari-menti riguardo le caratteristiche tec-niche o le prestazioni degli pneuma-tici, si consiglia di rivolgersi alla ReteAssistenziale della vettura originale oa un rivenditore di pneumatici auto-rizzato. In caso contrario, potrebberoessere compromesse la sicurezza, lamanovrabilità e la guida della vet-tura.

ATTENZIONE!• Non usare pneumatici o cerchi di

dimensioni o di caratteristicheprestazionali diverse da quelleprescritte per questo modello. Al-cune combinazioni erronee diruote e pneumatici possono modi-ficare l'equilibrio e il rendimentodelle sospensioni, con conse-guenti variazioni della sterzata,guidabilità e potenza frenantedella vettura. Ciò può compro-mettere la manovrabilità dellavettura e causare eccessive solle-citazioni sui componenti dellosterzo e delle sospensioni. Po-trebbe conseguirne la perdita dicontrollo della vettura con rischianche letali per gli occupanti.Usare esclusivamente pneumaticie cerchi aventi dimensioni e ca-ratteristiche di carico approvateper questo modello.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non impiegare mai pneumaticicon indice o capacità di caricoinferiori a quelli degli pneumaticimontati originariamente sullavettura. L'impiego di uno pneu-matico caratterizzato da un in-dice di carico inferiore può cau-sare il sovraccarico e la rotturadello stesso. Si può perdere il con-trollo della vettura e provocare unincidente.

• Pneumatici non idonei alla velo-cità della vettura possono deterio-rarsi gravemente e senza preav-viso provocando la perdita dicontrollo della vettura stessa.

AVVERTENZA!Pneumatici di dimensioni diverseda quelle originali possono falsarele indicazioni del tachimetro e delcontachilometri.

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CATENE ANTINEVEL'utilizzo di catene antineve richiedeuna distanza sufficiente tra pneuma-tico e carrozzeria. Attenersi a questeraccomandazioni per prevenire even-tuali danni.

• Le catene antineve devono essere didimensioni adatte per lo pneuma-tico; attenersi in proposito a quantosuggerito dal produttore.

• Montare le catene solo sulle ruoteposteriori.

• A causa del gioco ridotto, su pneu-matici 235/55R18 100V, utilizzarecatene da neve di dimensioni ridottecon una sporgenza massima di 6 mmoltre il profilo dello pneumatico.

ATTENZIONE!L'uso di pneumatici di misura otipo diversi (M+S, da neve) sugliassi anteriore e posteriore può com-promettere improvvisamente lamanovrabilità della vettura. Si puòperdere il controllo della vettura eprovocare un incidente.

AVVERTENZA!Per non danneggiare gli pneumaticio la vettura, rispettare le precau-zioni di seguito descritte.• Dato che il montaggio delle ca-

tene riduce lo spazio esistente tragli pneumatici e gli altri compo-nenti delle sospensioni, è impor-tante usare esclusivamente catenein perfette condizioni. La rotturadelle catene può provocare gravidanni. Qualora si avverta un ru-more che potrebbe derivare dallarottura di una catena, arrestareimmediatamente la vettura.Prima di riutilizzare una catenarotta, eliminare le parti danneg-giate.

• Montare le catene quanto piùaderenti possibile agli pneumaticie ripetere il serraggio dopo averpercorso circa 0,8 km.

• Non superare la velocità di48 km/h.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Guidare con prudenza ed evitarecurve strette e dossi del fondostradale, in particolare a vetturacarica.

• Non guidare a lungo su fondistradali asciutti.

• Attenersi alle istruzioni del pro-duttore delle catene relative almetodo di montaggio, alle velo-cità di marcia e alle condizionid'uso. Procedere sempre alla ve-locità di marcia suggerita dal pro-duttore delle catene se è inferiorea 48 km/h.

• Non utilizzare catene su un ruo-tino di scorta.

CONSIGLI SULLAROTAZIONE DEGLIPNEUMATICIGli pneumatici anteriori e posteriorisono soggetti a differenti carichi e sol-lecitazioni dovuti a sterzate, manovree frenate. Per questi motivi sono sog-getti a un'usura non uniforme.

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Per ovviare a questi inconvenienti, èpossibile eseguire la rotazione deglipneumatici al momento opportuno.Questa operazione è particolarmenteconsigliabile nel caso di pneumaticidalla scolpitura accentuata adatta atutte le stagioni. La rotazione non solofavorirà la vita utile del battistrada,ma contribuirà anche a mantenereinalterate le capacità di aderenza e ditrazione su strade bagnate, fangose oinnevate, assicurando una marciaconfortevole.

NOTA: ruotare gli pneumatici aiprimi segni di usura irregolare.

SISTEMA DI CONTROLLOPRESSIONE PNEUMATICI(TPMS)Il sistema di controllo pressione pneu-matici (TPMS) segnala al conducenteun'eventuale pressione insufficientedegli pneumatici sulla base della pres-sione a freddo riportata sulla targhetta.

La pressione degli pneumatici variain base alla temperatura di circa0,07 bar ogni 7 °C. Ciò significa che

alla diminuzione della temperaturaesterna corrisponde una diminuzionedella pressione degli pneumatici. Re-golare sempre la pressione su quella digonfiaggio degli pneumatici a freddo.Quest'ultima è definita come la pres-sione degli pneumatici dopo almenotre ore di inattività della vettura o unapercorrenza inferiore a 1,6 km dopoun intervallo di tre ore. La pressionedi gonfiaggio a freddo non deve esseresuperiore a quella massima impressasulla spalla dello pneumatico. Perinformazioni sul corretto gonfiaggiodegli pneumatici, fare riferimento a"Pneumatici – Informazioni generali"all'interno di "Avviamento e funzio-namento". La pressione di gonfiaggioaumenta anche durante la guida dellavettura: è una condizione normale enon richiede alcuna regolazione dellapressione.

Il sistema TPMS segnala al condu-cente l'eventuale presenza di una con-dizione di pressione di gonfiaggioinsufficiente se questa scende al disotto del limite di avvertenza perqualsiasi motivo, ivi compresi gli

effetti della bassa temperatura e laperdita di pressione naturale dallopneumatico.

Il sistema TPMS continuerà a segna-lare al conducente la condizione diinsufficiente pressione pneumaticifintanto che la condizione persisterà enon cesserà di farlo finché la pressionedi gonfiaggio degli pneumatici nonsarà pari o superiore a quella di gon-fiaggio a freddo riportata sulla tar-ghetta. Se si accende la spia di segna-lazione pressione di gonfiaggioinsufficiente (spia di controllo pres-sione pneumatici [TPMS]), aumen-tare la pressione di gonfiaggio portan-dola al valore consigliato a freddoindicato sulla targhetta per spegneretale spia. Il sistema si aggiorna auto-maticamente e la spia TPMS si spegnequando il sistema riceve la pressionedi gonfiaggio aggiornata. Potrebbe es-sere necessario guidare la vettura per20 minuti a una velocità superiore a24 km/h affinché il TPMS possa rice-vere queste informazioni.

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Ad esempio, la pressione di gonfiaggioa freddo (con vettura in sosta da oltretre ore) prescritta sulla targhetta po-trebbe essere pari a 2,1 BAR. Se latemperatura esterna è di 20 °C e lapressione di gonfiaggio rilevata è di1,9 bar, un abbassamento della tem-peratura pari a -7 °C provoca unadiminuzione della pressione di gon-fiaggio pari a circa 1,6 bar. Questovalore di pressione di gonfiaggio è ab-bastanza basso da provocare l'accen-sione della spia TPMS. La guida dellavettura può causare un aumento dellapressione di gonfiaggio fino a circa1,9 bar, ma la spia TPMS continua arimanere accesa. In tale situazione,la spia TPMS si spegne solo dopo ilgonfiaggio degli pneumatici alla pres-sione a freddo indicata sulla tar-ghetta.

AVVERTENZA!• Il sistema TPMS è stato ottimiz-

zato per le ruote e gli pneumaticioriginali. Le pressioni del sistemaTPMS sono state stabilite per ledimensioni degli pneumatici dellavettura interessata. L'utilizzo dipneumatici di ricambio di dimen-sione, tipo e/o disegno diversi daquelli originali può essere causadi funzionamento anomalo del si-stema o di danneggiamenti aisensori. Le ruote montate in af-termarket possono provocaredanni ai sensori. Si raccomandadi non utilizzare sigillanti o mon-tare talloni di bilanciamento inaftermarket su una vettura dotatadi sistema TPMS onde evitare didanneggiare i sensori. In caso diuso di sigillanti per pneumatici inaftermarket diversi dal sigillanteTIREFIT originale, portare lavettura presso la Rete Assisten-ziale per far controllare il funzio-namento dei sensori.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Dopo il controllo o la regolazionedella pressione di gonfiaggio deglipneumatici, rimontare sempre iltappo della valvola. In tal modo sieviterà l'infiltrazione di umidità edi detriti nello stelo della valvolache potrebbero danneggiare ilsensore TPMS.

NOTA:

• Il sistema TPMS non sostituisceil normale servizio di manuten-zione necessario per gli pneu-matici e non serve a indicare lacondizione dello pneumatico osegnalarne eventuali avarie.

• Il sistema TPMS non devequindi essere utilizzato come unmanometro durante la regola-zione della pressione di gonfiag-gio degli pneumatici.

• La guida con una pressionepneumatici insufficiente pro-voca il surriscaldamento dellopneumatico e può causarne il

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cedimento. Il gonfiaggio insuffi-ciente aumenta il consumo dicarburante e riduce la duratadel battistrada; inoltre, può con-dizionare la manovrabilità el'efficienza frenante dellavettura.

• Il sistema TPMS non sostituiscegli opportuni interventi di ma-nutenzione ed è responsabilitàdel conducente mantenere ilcorretto livello di pressione digonfiaggio servendosi di mano-metri precisi per pneumatici,anche se la pressione è insuffi-ciente ma non a un livello tale daprovocare l'accensione dellaspia TPMS.

• Le variazioni di temperaturastagionali influiscono sullapressione degli pneumatici e ilTPMS controlla la pressione re-ale degli pneumatici.

SISTEMA PREMIUMIl sistema di controllo pressione pneu-matici (TPMS) utilizza dispositivi wi-reless con sensori montati sui cer-chioni per verificare costantemente ilvalore di pressione pneumatici. I sen-sori, montati su ciascuna ruota comeparte dello stelo valvola, trasmettono ivalori di pressione degli pneumatici almodulo ricevitore.

NOTA: è essenziale controllareregolarmente la pressione di gon-fiaggio di tutti gli pneumatici emantenere la corretta pressione.

Il TPMS comprende i seguenti com-ponenti:

• modulo ricevitore;

• quattro sensori TPMS;

• vari messaggi del sistema TPMS vi-sualizzati nel Check Panel (EVIC);

• spia TPMS.

Segnalazioni pressioneinsufficiente controllo pressionepneumatici

Se la pressione di gonfiaggio èinsufficiente su uno o piùpneumatici, la spia TPMS si

accende sul quadro strumenti e vieneemesso un segnale acustico. Inoltre,sul display quadro strumenti vengonovisualizzati il messaggio "Inflate Tireto XX" (Gonfiare lo pneumatico aXX) per almeno cinque secondi e ilmessaggio "LOW TIRE" (Pressionedi gonfiaggio insufficiente) insieme aun grafico con i valori della pressionedi ciascun pneumatico, lampeggiantio di colore differente per i valori in-sufficienti. Il valore della pressione digonfiaggio a freddo prescritta è quellomostrato nel messaggio "Inflate Tireto XX" (Gonfiare lo pneumatico aXX) visualizzato sul display quadrostrumenti.

In caso di accensione della spia e vi-sualizzazione dei messaggi di avver-tenza, arrestare la vettura prima pos-sibile e gonfiare gli pneumatici per cui

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viene indicata una pressione insuffi-ciente (valori che lampeggiano o sonodi colore differente nel grafico del di-splay quadro strumenti) alla pres-sione di gonfiaggio a freddo indicatasulla targhetta. Dopo la ricezione deivalori aggiornati delle pressioni digonfiaggio, il sistema si aggiorna au-tomaticamente, il messaggio "InflateTire to XX" (Gonfiare lo pneumaticoa XX) non viene più visualizzato, ilgrafico sul display quadro strumentismette di lampeggiare o torna al co-lore originale e la spia TPMS si spe-gne. Potrebbe essere necessario gui-dare la vettura per 20 minuti a unavelocità superiore a 24 km/h affinchéil TPMS possa ricevere questeinformazioni.

Messaggio di verifica TPMS

In presenza di un'anomalia di si-stema, la spia TPMS lampeggia per75 secondi, quindi rimane accesa aluce fissa. Viene anche emesso un se-gnale acustico. Inoltre sul displayquadro strumenti viene visualizzato

il messaggio "SERVICE TPMS SY-STEM" (Verifica sistema TPMS) perun minimo di cinque secondi e poi deitrattini (- -) anziché il valore di pres-sione a segnalare che il sensore nonviene rilevato.

Se il dispositivo di accensione è inse-rito in una posizione attiva, questasequenza si ripete, purché sia ancorapresente l'anomalia di sistema. Sel'anomalia è stata risolta, la spiaTPMS smette di lampeggiare e il mes-saggio "SERVICE TPMS SYSTEM"(Verifica sistema TPMS) non vienepiù visualizzato. Al posto dei trattiniviene visualizzato il valore della pres-sione. Un'anomalia di sistema può ve-rificarsi nei seguenti casi:

1. Disturbo causato da dispositivielettronici o dalla prossimità a emis-sioni di frequenze radio analoghe aquelle dei sensori TPMS.

2. Montaggio in aftermarket di unapellicola colorata sul cristallo conte-nente materiali che possono bloccarele onde radio.

3. Accumulo di neve o ghiaccio at-torno alle ruote oppure sui passaruota.

4. Utilizzo di catene antineve.

5. Utilizzo di ruote/pneumatici nondotati di sensori TPMS.

Quando viene rilevata un'anomalia disistema relativa a un'ubicazione irre-golare del sensore, sul display quadrostrumenti viene visualizzato inoltre ilmessaggio "SERVICE TPMS SY-STEM" (Verifica sistema TPMS) perun minimo di cinque secondi. In que-sto caso, il messaggio "SERVICETPMS SYSTEM" (Verifica sistemaTPMS) è seguito da uno schema con ivalori di pressione sempre visualiz-zati. Ciò significa che i valori dellapressione vengono ancora rilevati daisensori TPMS, che potrebbero peròessere localizzati nella posizione er-rata sulla vettura. Il sistema ha co-munque bisogno di essere controllatofinché permane il messaggio "SER-VICE TPMS SYSTEM" (Verifica si-stema TPMS).

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Vetture con ruotino di scorta

1. Il ruotino di scorta non è dotato diun sensore TPMS. Perciò, il TPMSnon controllerà la pressione del ruo-tino di scorta.

2. Se al posto della ruota originaleviene montato un ruotino di scortacon pressione inferiore al limite dipressione insufficiente, al ciclo di ac-censione successivo la spia TPMS re-sta accesa e viene emesso un segnaleacustico. Inoltre, il grafico sul displayquadro strumenti visualizza ancoraun valore di pressione lampeggiante odi colore differente.

3. Dopo 20 minuti di guida a unavelocità superiore a 24 km/h, la spiaTPMS lampeggia per 75 secondi,quindi rimane fissa. Inoltre sul di-splay quadro strumenti viene visua-lizzato un messaggio "SERVICETPMS SYSTEM" (Verifica sistemaTPMS) per un minimo di cinque se-condi e poi dei trattini (- -) anziché ilvalore della pressione.

4. Per ciascun ciclo di accensionesuccessivo, viene emesso un segnaleacustico, la spia TPMS lampeggia per75 secondi e poi resta fissa, mentre suldisplay quadro strumenti viene visua-lizzato il messaggio "SERVICE TPMSSYSTEM" (Verifica sistema TPMS)per almeno cinque secondi, quindicompaiono dei trattini (- -) al postodel valore della pressione.

5. Quando si ripara o sostituisce lopneumatico originale e lo si rimontasulla vettura al posto del ruotino discorta, il TPMS si aggiorna automati-camente. Inoltre, la spia TPMS si spe-gne e sul grafico del display quadrostrumenti viene visualizzato un nuovovalore della pressione al posto deitrattini (- -) a condizione che la pres-sione di gonfiaggio sia inferiore al li-mite di pressione insufficiente in tuttie quattro gli pneumatici. Potrebbe es-sere necessario guidare la vettura per20 minuti a una velocità superiore a24 km/h affinché il TPMS possa rice-vere queste informazioni.

DISATTIVAZIONE TPMS

È possibile disattivare il TPMS se sisostituiscono tutti e quattro i com-plessivi cerchio/pneumatico (pneu-matici stradali) con complessivicerchio/pneumatico sprovvisti di sen-sori TPMS, come quelli invernali. Perdisattivare il TPMS, sostituire primatutti e quattro i complessivipneumatico/ruota (pneumatici stra-dali) con pneumatici non dotati disensori di controllo pressione pneu-matici (TPM). Quindi, guidare la vet-tura per 20 minuti a una velocità su-periore a 24 km/h. Il sistema TPMSemette un segnale acustico, la spiaTPMS lampeggia per 75 secondi e poiresta accesa, sul display quadro stru-menti viene visualizzato il messaggio"SERVICE TPMS SYSTEM" (Veri-fica sistema TPMS) e poi dei trattini(--) al posto del valore della pressione.Dal ciclo di accensione successivo, ilsistema TPMS non emette alcun se-gnale acustico, la spia TPM non lam-peggia o sul display quadro strumenti

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non viene più visualizzato il messag-gio "SERVICE TPMS SYSTEM" (Ve-rifica sistema TPMS), ma i trattini(--) restano visualizzati al posto delvalore della pressione.

Per riattivare il sistema TPMS, sosti-tuire tutti e quattro i complessiviruota e pneumatico con pneumaticidotati di sensori TPMS. Quindi, gui-dare la vettura per almeno 20 minutia una velocità superiore a 24 km/h. Ilsistema TPMS emette un segnale acu-stico, la spia TPMS lampeggia per 75secondi e poi si spegne, e sul displayquadro strumenti viene visualizzato ilmessaggio "SERVICE TPMS SY-STEM" (Verifica sistema TPMS).Inoltre, sul display quadro strumentivengono visualizzati i valori dellapressione al posto dei trattini. Al ciclodi accensione successivo il messaggio"CHECK TPMS SYSTEM" (Verificasistema TPMS) non viene più visua-lizzato a condizione che non sianopresenti altre anomalie del sistema.

REQUISITI DELCARBURANTE —MOTORI A BENZINA

MOTORE 3.6LTutti i motori sono stati progettati inmodo da soddisfare tutte le normeantinquinamento e consentire con-sumi ridotti ed elevate prestazioni sesi utilizza benzina senza piombo dialta qualità con un valore nominaleminimo di ottani (RON) pari a 91 osuperiore. Su questi motori, l'uso dibenzina di qualità superiore non ap-porta alcun vantaggio rispetto allabenzina normale.

Un leggero battito in testa a bassiregimi non è preoccupante. In ognicaso, un battito marcato e prolungatoa velocità elevate può provocare dannitali da richiedere assistenza imme-diata. La benzina di qualità scadentepuò causare problemi, quali avvia-mento difficoltoso, arresti del motoreed esitazioni in ripresa. In casi delgenere, prima di rivolgersi a un centroassistenziale, è opportuno provareun'altra marca di benzina.

Più di 40 case costruttrici in tutto ilmondo hanno approvato e pubblicatospecifiche tecniche precise (WorldWide Fuel Charter, WWFC) in cuivengono definite le proprietà dellabenzina necessarie per la riduzionedelle emissioni, prestazioni elevate emaggiore durata nel tempo della vet-tura. Il Costruttore raccomanda l'usodi benzine che rispettino le normativeWWFC, se disponibili.

Oltre ad avere l'appropriato numerodi ottani, la benzina senza piombodovrebbe contenere additivi deter-genti, anticorrosione e stabilizzanti.L'impiego di benzine contenenti addi-tivi di questo tipo contribuisce a mi-gliorare i consumi, ridurre le emis-sioni e mantenere inalterate leprestazioni della vettura.

Una benzina di qualità scadente puòcausare problemi quali avviamentodifficoltoso, arresti del motore ed esi-tazioni in ripresa. In casi del genere,prima di rivolgersi a un centro assi-stenziale, è opportuno provare un'al-tra marca di benzina.

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Metanolo

Il metile viene miscelato con benzinasenza piombo a varie concentrazioni.Esistono carburanti contenenti il 3%o più di metanolo e altri alcol detticosolventi.

Gli inconvenienti dovuti all'uso di mi-scele di metanolo e benzina non rien-trano nella responsabilità del Costrut-tore. L'MTBE, invece, essendo unossigenato derivato dal metanolo, nonproduce gli effetti negativi del meta-nolo.

AVVERTENZA!Evitare l'uso di benzine contenentimetanolo. L'impiego di tali tipi dimiscele può causare problemi diavviamento e guidabilità e danneg-giare componenti cruciali dell'im-pianto di alimentazione.

Etanolo

Il Costruttore raccomanda l'utilizzo dibenzina che non contenga più del10% di etanolo. L'acquisto di benzinada un fornitore affidabile può ridurre

il rischio di superare la soglia del 10%e/o di utilizzare carburante dalle pro-prietà anomale. È altresì importantenotare che se si utilizzano carburantimescolati a etanolo è prevedibile unaumento dei consumi, a causa dellaresa termica inferiore dell'etanolo. Gliinconvenienti dovuti all'uso di misceledi metanolo e benzina o di etanoloE-85 non rientrano nella responsabi-lità del Costruttore. L'MTBE, invece,essendo un ossigenato derivato dalmetanolo, non produce gli effetti ne-gativi del metanolo.

AVVERTENZA!L'utilizzo di carburanti con conte-nuto di etanolo superiore al 10%può provocare anomalie al motore,difficoltà di avviamento o funzio-namento e usura dei materiali.Questi effetti collaterali potrebberodanneggiare la vettura in modopermanente.

Benzine ecologiche

Esistono attualmente molte benzinemiscelate in modo da essere meno in-quinanti per l'ambiente, in partico-lare in zone in cui l'inquinamento at-mosferico raggiunge livelli moltoelevati. Queste nuove miscele bru-ciano in modo più pulito e alcune diesse sono definite benzine riformu-late.

Il Costruttore è decisamente favore-vole a queste iniziative per mantenerel'aria più pulita. Anche gli automobi-listi possono fare la loro parte utiliz-zando queste miscele non appena sa-ranno disponibili.

MMT nella benzina

L'MMT (metilciclopentadienil-manganese tricarbonile) è un additivometallico contenente manganese mi-scelato in alcune benzine per aumen-tare il numero di ottani. La benzinamiscelata con MMT non offre van-taggi di rendimento superiori a quellidi una benzina con lo stesso numero diottani priva di MMT. In alcune vetturela benzina miscelata con MMT riduce

285

la durata delle candele e il rendimentodel sistema di controllo delle emis-sioni. Il Costruttore consiglia di utiliz-zare benzina senza MMT. Il contenutodi MMT nella benzina può non essereindicato sulla pompa, pertanto, chie-dere alla stazione di rifornimento se labenzina contiene MMT.

Additivi per combustibili

Tutte le benzine vendute negli StatiUniti contengono obbligatoriamenteadditivi detergenti efficaci. L'uso didetergenti o altri additivi non è neces-sario in condizioni normali e compor-terebbe un costo supplementare. Per-tanto non occorre aggiungere nulla alcarburante.

REQUISITI DELCARBURANTE —MOTORI DIESELQuesta vettura deve utilizzare solocarburante diesel di qualità supe-riore conforme ai requisiti EN 590.Inoltre, è possibile utilizzare mi-scele biodiesel conformi ai requi-siti EN 590.

AVVERTENZA!Il Costruttore indica per questa vet-tura l'utilizzo di diesel a bassissimotenore di zolfo (15 ppm di zolfo almassimo) e vieta l'uso di diesel abasso tenore di zolfo (500 ppm dizolfo al massimo) per evitare danniall'impianto antinquinamento.

ATTENZIONE!Non utilizzare alcol o benzina comeagente miscelante per il carburantein quanto possono risultare insta-bili in determinate condizioni e pe-ricolosi o esplosivi se miscelati conil diesel.

Raramente il diesel è completamenteprivo di acqua. Per evitare problemiall'impianto di alimentazione, dre-nare l'acqua accumulata dal separa-tore carburante/acqua utilizzandol'apposito dispositivo di scarico for-nito. Se si utilizza carburante dibuona qualità e si seguono i consigliper i climi rigidi sopra riportati, non è

necessario l'utilizzo di condizionatoriper il carburante. Se disponibile nellapropria area di residenza, un diesel diqualità superiore ad elevato tenore dicetani può offrire un avviamento afreddo e prestazioni di riscaldamentomigliori.

REQUISITI DELBIODIESELSui motori diesel si raccomanda diutilizzare una miscela con al massimoil 7% di biodiesel, in conformità allostandard EN590. Per ulterioriinformazioni sui carburanti disponi-bili in zona, rivolgersi alla Rete Assi-stenziale.

RIFORNIMENTO DICARBURANTE1. Premere l'interruttore di aperturadello sportello bocchettone di riforni-mento carburante (situato nel vanoportadocumenti dello sportello latoconducente).

286

2. Aprire lo sportello bocchettone dirifornimento carburante.

3. Non è previsto il tappo del boc-chettone di rifornimento. Il sistema èsigillato da una linguetta di chiusuraall'interno del tubo.

4. Inserire completamente la pistoladel distributore di carburante neltubo di riempimento. La pistola aprela linguetta e la mantiene aperta du-rante il rifornimento.

NOTA: solo con una pistola dellamisura corretta è possibile aprire idispositivi di chiusura consen-tendo l'apertura della linguetta.

5. Rifornire la vettura di carburante.Quando la pistola del distributore dicarburante fa uno scatto o si arresta, ilserbatoio carburante è pieno.

6. Rimuovere la pistola del distribu-tore e chiudere lo sportello del carbu-rante.

NOTA: la vettura è dotata di unimbuto (situato nel vano bagagli,nell'area della ruota di scorta) peraprire la linguetta di chiusura incaso di rifornimento di emergenzacon una tanica.

AVVERTENZA!Per evitare versamenti di carbu-rante e il superamento del livellomassimo, evitare "rabbocchi" dopoil riempimento del serbatoio.

ATTENZIONE!• Non fumare all'interno o in pros-

simità della vettura quando losportello del bocchettone di rifor-nimento carburante è aperto odurante il rifornimento.

(Continuazione)

Interruttore di apertura dellosportello bocchettone di rifornimento

carburante

Sportello bocchettone di rifornimentocarburante

Imbuto per carburante

287

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Non fare mai rifornimento di car-burante con il motore acceso.Questa operazione costituisce unaviolazione di diverse normativeantincendio e potrebbe provocarel'accensione della spia di segnala-zione avaria.

• L'eventuale pompaggio del car-burante in un recipiente portatilesituato all'interno della vetturapuò essere causa di incendio. conconseguente rischio di ustioni.Collocare sempre a terra il reci-piente del carburante durante ilrifornimento.

APERTURA DI EMERGENZADELLO SPORTELLODI RIFORNIMENTOCARBURANTESe non è possibile aprire lo sportellobocchettone di rifornimento carbu-rante, utilizzare l'apertura di emer-genza dello sportello di accesso al boc-chettone di rifornimento carburante.

1. Sollevare il cofano del vano bagagli.

2. Rimuovere il coperchio di accesso(situato sul lato sinistro del pannellodi rivestimento interno).

3. Tirare il cavo di apertura.

TRAINO DI RIMORCHIQuesto capitolo contiene informazionirelative al limite di carico e alla tipo-logia dei rimorchi che è possibile trai-nare con questo modello, nonché sug-gerimenti utili per effettuare il trainoin condizioni di sicurezza. Prima ditrainare un rimorchio, rileggere atten-tamente queste istruzioni per garan-tire massima efficienza e sicurezza.

Per non invalidare la garanzia limi-tata della nuova vettura attenersi alleprescrizioni e alle raccomandazionicontenute in questo manuale riguar-danti l'impiego delle vetture per iltraino di rimorchi.

DEFINIZIONI COMUNI DITRAINOLe definizioni riportate di seguito re-lative al traino di rimorchi consenti-ranno di comprendere meglio le se-guenti informazioni.

Coperchio di accesso

Cavo di apertura

288

Carico massimo ammesso dellavettura a pieno carico (GVWR)

Il carico massimo ammesso della vet-tura a pieno carico è il peso massimoammesso della vettura, compreso ilpeso del conducente, dei passeggeri,del carico e del dispositivo di traino.Il carico totale deve essere calcolatoin modo da non superare tale limite.Per ulteriori informazioni, vedere la se-zione "Carico della vettura/Targhettainformazioni ruote e carico" in "Avvia-mento e funzionamento".

Peso massimo del rimorchio(GTW)

Per peso massimo del rimorchio si in-tende il peso del rimorchio più quello ditutto il carico, dei materiali di consumoe delle attrezzature (permanenti o tem-poranee) caricate nel o sul rimorchio apieno carico e operativo. Il modo con-sigliato di rilevare il peso massimo delrimorchio (GTW) consiste nel posizio-nare il rimorchio completo di carico suuna bilancia a ponte pesaveicoli. Il pesototale del rimorchio deve essere soste-nuto dal ponte.

Carico massimo complessivo divettura e rimorchio a pieno carico(GCWR)

Il GCWR è il peso totale ammissibiledella vettura e del rimorchio combi-nati.

NOTA: il valore nominale GCWRinclude una tolleranza di 68 kg perla possibile presenza di un condu-cente.

Carico massimo ammesso sugliassi (GAWR)

Il carico massimo ammesso sugli assi èla portata massima degli assi ante-riore e posteriore. Distribuire il caricouniformemente sugli assi anteriore eposteriore. Accertare di non superaremai tale limite né sull'asse anteriorené su quello posteriore. Per ulterioriinformazioni, vedere la sezione "Ca-rico della vettura/Targhetta informa-zioni ruote e carico" in "Avviamento efunzionamento".

ATTENZIONE!È di fondamentale importanza nonsuperare tale limite né sull'asse an-teriore né su quello posteriore. Ilsuperamento di tali valori può cau-sare condizioni di guida pericolose.In tal caso si può perdere il con-trollo della vettura con conseguenterischio di impatto.

Peso del dispositivo di traino(TW)

Il peso del dispositivo di traino è laforza verso il basso esercitata sullasfera del gancio di traino. Nella mag-gior parte dei casi, non deve essereinferiore al 7% o superiore al 10% delcarico del rimorchio. Il peso di trainonon deve superare il valore più bassotra capacità nominale certificata del-l'attacco e capacità nominale del te-laio del timone del rimorchio. Nondeve essere inferiore al 4% del caricodel rimorchio e non inferiore a 25 kg.Considerare il carico di traino comeparte del carico della vettura e delcarico massimo ammesso sugli assi.

289

Area frontale

L'area frontale è l'altezza massimamoltiplicata per la larghezza massimadella parte anteriore del rimorchio.

Stabilizzatore rimorchio

Lo stabilizzatore rimorchio è costitu-ito da un tirante telescopico che puòessere montato tra la sede dell'attaccoe il dispositivo di traino e che general-mente fornisce un attrito regolabileassociato a un movimento telescopicoper ammortizzare eventuali oscilla-zioni indesiderate del rimorchio du-rante la marcia.

Se in dotazione, lo stabilizzatore ri-morchio elettronico (TSC) riconosceun rimorchio che oscilla ed applicaautomaticamente i freni sulle singoleruote e/o riduce la potenza del motoreper tentare di eliminare l'oscillazionedel rimorchio.

Attacco di supporto peso

L'attacco di supporto peso sostiene ilpeso sul dispositivo di traino per ri-morchio, simulando la presenza di unbagaglio sulla sfera del gancio di

traino o su un altro punto di collega-mento della vettura. Questi tipi di at-tacco sono molto diffusi attualmente esono comunemente utilizzati per iltraino di rimorchi di piccole e mediedimensioni.

Attacco di distribuzione peso

Il sistema di distribuzione peso fun-ziona grazie all'applicazione di un si-stema di leve attraverso delle barreelastiche (di carico). Generalmenteviene utilizzato per carichi più pesantial fine di distribuire il peso del dispo-sitivo di traino sull'asse anterioredella vettura trainante e sugli assi delrimorchio. Quando utilizzato confor-memente alle istruzioni fornite dalproduttore, offre una guida più rego-lare, garantendo maggiore controllodei freni e dello sterzo e di conse-guenza una maggiore sicurezza ditraino. Grazie all'aggiunta di uno sta-bilizzatore idraulico/di attrito è possi-bile inoltre ammortizzare le oscilla-zioni causate da traffico e vento,garantendo la stabilità della vetturatrainante e del rimorchio. Lo stabiliz-zatore rimorchio e l'attacco per la

distribuzione del peso (compensa-zione del carico) sono consigliati perdispositivi di traino (TW) più pesantie possono essere necessari in base allaconfigurazione o al carico della vet-tura e del rimorchio per soddisfare irequisiti di carico massimo ammessosugli assi (GAWR). Gli attacchi condistribuzione del peso sono consigliatiper carichi superiori a 2268 kg.

ATTENZIONE!• Un sistema di attacco con distri-

buzione del peso regolato in modoerrato può ridurre la manovrabi-lità, la stabilità e l'efficacia di fre-nata con possibilità di causarecollisioni.

• I sistemi di distribuzione del pesopotrebbero non essere compati-bili con i giunti dei freni a inerzia.Per ulteriori informazioni, con-sultare il produttore dell'attacco edel rimorchio o un centro assi-stenziale di vetture da turismo difiducia.

290

FISSAGGIO CAVO DIEMERGENZALe normative europee relative ai ri-morchi dotati di freni fino a 3500 kgrichiedono che i rimorchi siano munitidi un giunto di traino secondario o diun cavo di emergenza.

L'ubicazione prescritta per il fissaggiodel fermaglio del cavo di emergenza diun rimorchio normale si trova nel-l'apertura stampigliata situata sullaparete laterale della sede di attacco.

Con punto di fissaggio

• Sulla barra di traino con sferasmontabile, inserire il cavo nelpunto di fissaggio e agganciarlo.

• Sulla barra di traino con sfera fissa,attaccare il fermaglio direttamentenel punto designato. Questa alter-nativa deve essere specificamenteconsentita dal Costruttore del ri-morchio, in quanto il fermo po-trebbe non risultare abbastanza so-lido per essere utilizzato in questomodo.

Senza punti di fissaggio

• Sulla barra di traino con sferasmontabile, attenersi alla proce-dura prescritta dal Costruttore odal fornitore.

• Sulla barra di traino con sfera fissa,agganciare il cavo attorno al collodella sfera del gancio di traino. Perquesto tipo di fissaggio del cavo,non formare più di un cappio.

Metodo di aggancio cavo diemergenza su rimorchio con fermo a

sfera smontabile

Metodo di aggancio cavo diemergenza su rimorchio con fermo a

sfera fissa

Metodo di aggancio cavo diemergenza sul collo della sfera

smontabile

Metodo di aggancio cavo diemergenza sul collo della sfera fissa

291

PESI DI TRAINO RIMORCHIO (PESI MASSIMI A TERRA)Lo schema seguente riporta i pesi massimi a terra per la trasmissione specifica.

Motore/Cambio Area frontale GTW max. (peso mas-simo del rimorchio)

Peso massimo sulla sfera(vedere la nota)

3.6L Automatico 2,04 metri quadri 1.725 kg 86 kg3.0L Diesel automatico 2,97 metri quadri 1.996 kg 100 kgPer le velocità massime di traino, fare riferimento alle norme locali.NOTA: il peso sul dispositivo di traino per rimorchio deve essere considerato come parte del peso complessivodegli occupanti e del carico e non deve mai superare il peso indicato sulla targhetta delle informazioni rela-tive a pneumatici e carico. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a "Informazioni di sicurezza ruote" in"Avviamento e funzionamento".

PESO DEL RIMORCHIO EDEL DISPOSITIVO DITRAINOCaricare sempre il rimorchio posizio-nando il 60% - 65% del peso nellaparte anteriore del rimorchio. In talmodo, il 5% del peso massimo delrimorchio (GTW) graverà sul ganciodi traino della vettura. Se grava mag-giormente sulle ruote o sulla parteposteriore il carico può far sbandare

sensibilmente il rimorchio causandola perdita di controllo della vettura edel rimorchio stesso. L'errata distri-buzione del carico senza concentrareil peso maggiore sulla parte anterioredel rimorchio è causa di molti inci-denti.

Non superare mai il peso massimo deldispositivo di traino stampigliato sulparaurti o sul gancio del rimorchio.

292

Durante il calcolo del peso sull'asseposteriore della vettura tenere pre-sente quanto segue:

• il peso del dispositivo di traino;

• il peso di qualsiasi altro tipo di ca-rico o allestimento sistemato all'in-terno o sopra la vettura;

• il peso del conducente e di tutti ipasseggeri.

NOTA: tenere presente che qual-siasi peso aggiunto al rimorchiocostituisce un carico aggiuntivoanche per la vettura. Inoltre, an-che accessori supplementari mon-tati in fabbrica o presso il centroassistenziale devono essere consi-derati parte del carico comples-sivo applicato sulla vettura. Per ilpeso massimo complessivo deglioccupanti e del carico autorizzatoper la vettura, fare riferimento allatarghetta delle informazioni rela-tive a pneumatici e carico.

REQUISITI PER IL TRAINODI RIMORCHIPer favorire il corretto rodaggio deicomponenti della trasmissione di unavettura nuova, si raccomanda di atte-nersi alle linee guida riportate di se-guito:

AVVERTENZA!• Non trainare un rimorchio du-

rante i primi 805 chilometri dipercorrenza della vettura nuova.Il motore, l'asse o altre parti po-trebbero venire danneggiate.

• Inoltre, durante i primi 805 chi-lometri di traino di un rimorchio,non superare la velocità di80 km/h ed evitare partenze bru-sche. Questo consente di limitarel'usura del motore e delle altreparti della vettura durante l'uti-lizzo con i carichi più pesanti.

ATTENZIONE!Un traino effettuato in modo noncorretto può essere causa di graviincidenti. Attenersi alle linee guidariportate per eseguire il traino delrimorchio in condizioni di massimasicurezza.• Verificare che il carico sia salda-

mente fissato al rimorchio e chenon possa spostarsi durante lamarcia. Se durante il traino i ca-richi non sono perfettamente as-sicurati, possono verificarsi spo-stamenti dinamici difficili dacontrollare. In tal caso si può per-dere il controllo della vettura conconseguente rischio di incidente.

• Durante il trasporto di un carico oil traino di un rimorchio non so-vraccaricare la vettura o il rimor-chio. Il sovraccarico può causarela perdita del controllo, presta-zioni ridotte o danni all'impiantofrenante, all'asse, al motore, alcambio, allo sterzo, alle sospen-sioni, alla struttura del telaio oagli pneumatici.

(Continuazione)

293

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Tra la vettura e il rimorchio uti-lizzare sempre catene di sicu-rezza. Collegare le catene al telaioo agganciare gli elementi di rite-gno all'attacco rimorchio dellavettura. Incrociare le catene sottoal dispositivo di traino del rimor-chio e lasciare un gioco sufficientea consentire le svolte.

• Non parcheggiare vetture con ri-morchio in pendenza. Durante ilparcheggio, inserire il freno distazionamento sulla vettura trai-nante. Selezionare la posizione P(parcheggio) del cambio automa-tico della vettura trainante. Bloc-care o applicare cunei alle ruotedel rimorchio.

• Non superare il GCWR.• Distribuire il peso comples-

sivo tra la vettura trainante e ilrimorchio senza superare i li-miti indicati di seguito:1. Carico max. come definito

sulla targhetta delle informa-zioni relative a pneumatici ecarico.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

2. GTW3. GAWR4. Peso sul dispositivo di traino per

l'attacco rimorchio utilizzato.(Questo requisito potrebbe limi-tare la possibilità di raggiungeresempre la gamma del 10%-15%del peso sul dispositivo di trainocome percentuale del peso totaledel rimorchio).

Requisiti per il traino di rimorchi– Pneumatici

– Non tentare di trainare un rimor-chio dopo aver montato un ruotinodi scorta.

– La corretta pressione di gonfiaggiopneumatici è essenziale ai fini dellasicurezza di guida e delle presta-zioni della vettura. Fare riferimentoa "Pneumatici – Informazioni gene-rali" in "Avviamento e funziona-mento" per le informazioni sullepressioni di gonfiaggio e per le pro-cedure corrette di gonfiaggio deglipneumatici.

– Controllare che le pressioni di gon-fiaggio degli pneumatici del rimor-chio siano corrette.

– Prima di procedere al traino delrimorchio appurare l'eventualepresenza di tracce di usura o didanneggiamento evidente suglipneumatici. Fare riferimento a"Pneumatici – Informazioni gene-rali" in "Avviamento e funziona-mento" per le informazioni sugliindicatori di usura del battistrada eper le procedure di ispezionecorrette.

– Quando si sostituiscono gli pneu-matici, consultare la sezione"Pneumatici – Informazioni gene-rali" in "Avviamento e funziona-mento" per informazioni sui pneu-matici di ricambio e per leprocedure corrette di sostituzionedi pneumatici. Sostituire gli pneu-matici con altri con maggiore capa-cità di carico non aumenta i limitiGVWR e GAWR della vettura.

294

Requisiti per il traino di rimorchi– Freni rimorchio

– Non collegare l'impianto frenanteidraulico o l'impianto depressionedella vettura a quello del rimorchio.Tale operazione, infatti, può pre-giudicare l'efficienza dell'impiantofrenante e provocare lesioni perso-nali.

– Durante il traino di un rimorchiodotato di freni ad azionamento elet-tronico, è richiesto un dispositivo dicontrollo freni del rimorchio adazionamento elettronico. Durante iltraino di un rimorchio equipaggiatocon impianto frenante a compensa-zione idraulica, non è richiesta lacentralina elettronica freni.

– I freni sono consigliati per rimorchisuperiori a 454 kg e sono obbliga-tori per rimorchi di peso superiore a907 kg.

AVVERTENZA!Se il rimorchio pesa più di 454 kg,deve essere provvisto di un proprioimpianto frenante di efficienza ade-guata. La mancata osservanza diquesta norma può provocarel'usura prematura dei freni dellavettura, un maggiore sforzo sulpedale del freno e l'allungamentodegli spazi di frenata.

ATTENZIONE!• Non collegare i freni del rimor-

chio ai condotti idraulici dell'im-pianto frenante della vettura,onde evitare che il sovraccaricosullo stesso possa essere causa diavarie. Il rischio di un incidentesarebbe in questo caso molto altopoiché l'efficacia frenante po-trebbe venir meno improvvisa-mente.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il traino di rimorchi aumenta lospazio di frenata. Durante iltraino di rimorchi, tenere di-stanze di sicurezza maggiori dallevetture che precedono, onde evi-tare il rischio di incidenti.

Requisiti per il traino di rimorchi- Luci e cablaggio per rimorchio

Per motivi di sicurezza è consigliabileche un rimorchio, indipendentementedalle sue dimensioni, sia dotato di lucidi arresto e di indicatori di direzione.

L'allestimento gancio di traino puòcomprendere un cablaggio a 7 oppurea 13 pin. Utilizzare cablaggio rimor-chio e connettore omologati dal Co-struttore.

NOTA: non eseguire tagli o giun-zioni sui cablaggi vettura.

295

La vettura è dotata di collegamentielettrici completi, ma è necessario ese-guire l'accoppiamento del cablaggiocon il connettore rimorchio.

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore1 Indica-

tore didirezionesinistro

Giallo

2 Retro-nebbia

Blu

3 Massa/Ritornocomune

Bianco

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore4 Indica-

tore didirezione

destro

Verde

5 Gruppoluce di

posizioneposte-

riore de-stra, luci

di in-gombro eillumina-

zionetargaposte-riore. b

Marrone

6 Luci diarresto

Rosso

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore7 Gruppo

luce diposizione

poste-riore si-nistra,luci diingom-bro e

illumina-zionetargaposte-riore. b

Nero

b Il gruppo luce di posizione e illu-minazione targa posteriore deveessere collegato in modo tale chenessuna luce del gruppo abbiaun collegamento comune con

entrambi i pin 5 e 7.

Connettore a 7 pin

296

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore1 Indica-

tore didirezionesinistro

Giallo

2 Retro-nebbia

Blu

3 a Massa/Ritornocomune

per icontatti(pin) 1 e2 e da4 a 8

Bianco

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore4 Indica-

tore didirezione

destro

Verde

5 Gruppoluce di

posizioneposte-

riore de-stra, luci

di in-gombro eillumina-

zionetargaposte-riore. b

Marrone

6 Luci diarresto

Rosso

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore7 Gruppo

luce diposizione

poste-riore

sinistra,luci diingom-bro e

illumina-zionetargaposte-riore. b

Nero

8 Luciretro-marcia

Rosso/Nero

9 Alimen-tazioneelettricaperma-nente

(+12 V)

Marrone/Bianco

Connettore a 13 pin

297

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore10 Alimen-

tazioneelettricacoman-data daldisposi-tivo diaccen-sione

(+12 V)

Rosso

11 a Ritornoper il

contatto(pin) 10

Bianco

12 Riservaper even-

tualefutura

assegna-zione

Rosso/Blu

Numeropin

Fun-zione

Colorecondut-

tore13 a Ritorno

per ilcontatto(pin) 9

Bianco

Nota: l'assegnazione del pin 12 èstata cambiata da "Codifica per

rimorchio accoppiato" a "Riservaper eventuale assegnazione

futura".a I tre circuiti di ritorno non

devono essere collegati elettrica-mente nel rimorchio.

b Il gruppo luce di posizione e illu-minazione targa posteriore deveessere collegato in modo tale chenessuna luce del gruppo abbiaun collegamento comune con

entrambi i pin 5 e 7.

SUGGERIMENTI PERIL TRAINOPrima di intraprendere un viaggio,esercitarsi nelle svolte, nell'arresto enella retromarcia con il rimorchio inuna zona poco trafficata.

Cambio automatico

Durante il traino è possibile selezio-nare la posizione D (drive). I sistemidi controllo del cambio includono unastrategia di guida per evitare fre-quenti cambi di marcia durante iltraino. Tuttavia, se durante l'uso dellamarcia D (drive) si verificano cambidi marcia frequenti, utilizzare il con-trollo del cambio AutoStick® (perversioni/mercati, dove previsto) perselezionare manualmente una marciainferiore.

NOTA: l'uso di una marcia piùbassa in condizioni di carico par-ticolarmente gravose migliora leprestazioni della vettura e pro-lunga la durata del cambio limi-tando i cambi di marcia e i feno-meni di surriscaldamento. Questa

298

azione assicura un migliore frenomotore.

Se si traina REGOLARMENTE un ri-morchio per più di 45 minuti conse-cutivi, sostituire il filtro e l'olio delcambio automatico attenendosi agliintervalli specificati per gli allesti-menti polizia, taxi, veicolo aziendale oper il frequente traino di rimorchi(solo cambi a 5 velocità). Fare riferi-mento a "Manutenzione program-mata" per gli intervalli di manuten-zione corretti.

Cruise Control elettronico

• Non utilizzare su tragitti in collina ocon carichi pesanti.

• Durante l'utilizzo del Cruise Con-trol, se si riscontrano cali di velocitàsuperiori a 16 km/h, disattivare lafunzione fino al ritorno alla velocitàdi crociera.

• Inserire il Cruise Control in piano econ carichi leggeri per ottimizzare ilconsumo di carburante.

AutoStick® (per versioni/mercati,dove previsto)

– Quando si utilizza la funzioneAutoStick®, selezionare la marciapiù alta per ottenere le prestazionipiù adeguate ed evitare di scalare lamarcia frequentemente. Ad esem-pio, scegliere "4" se è possibilemantenere la velocità desiderata.Scegliere "3" o "2" se è necessarioper mantenere la velocità deside-rata.

– Per impedire un riscaldamento ec-cessivo, evitare la guida prolungataa regimi elevati. Ridurre la velocitàdel veicolo secondo necessità perevitare la guida prolungata a regimielevati. Ritornare ad una marcia o auna velocità superiore quando lapendenza o le condizioni dellastrada lo consentono.

Impianto di raffreddamento

Per prevenire il possibile surriscalda-mento del motore e del cambio, adot-tare i seguenti accorgimenti:

Guida in città

In caso di arresto di breve durata,portare il cambio in posizione N(folle) e aumentare il regime minimodel motore.

Guida su strade extraurbane

Limitare la velocità.

Impianto di condizionamento aria

Disinserirlo temporaneamente.

PUNTI DI ATTACCO DELDISPOSITIVO DI TRAINOPer trainare un rimorchio in modoefficace e sicuro, la vettura richiedeuna serie di accessori. Il gancio ditraino deve essere fissato ai punti diattacco presenti sul telaio della vet-tura. Per determinare con precisione ipunti di attacco, fare riferimento alla

299

tabella riportata di seguito. Possonoessere richiesti o vivamente consigliatialtri accessori quali impianto frenantee stabilizzatori, dispositivi di livella-mento e specchi retrovisori a bassoprofilo.

Punti di attacco del gancio ditraino e dimensioni dello sbalzoA 638,9 mmB 746,1 mmC 831,1 mmD (sbalzomassimo)

1.161,5 mm

E 535,3 mmF 520,3 mm

TRAINO DA TURISMO(TRAINO DA PARTE DIMOTORCARAVAN, ECC.)Il traino da turismo (con le quattroruote a terra o con carrello) NON ÈCONSENTITO. È possibile far trai-nare la vettura (da un altro veicolo)solo su un rimorchio con tutte e quat-tro le ruote SOLLEVATE da terra.

AVVERTENZA!Il traino delle vetture senza rispet-tare i requisiti sopra indicati puòcausare gravi danni al cambio. Idanni causati da un traino eseguitoin modo improprio non sono co-perti dalla garanzia limitata dellavettura nuova.

300

6

COSA FARE IN CASI DI EMERGENZA

• LUCI DI EMERGENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .303• SURRISCALDAMENTO DEL MOTORE . . . . . . . .303• COPPIE DI SERRAGGIO DI RUOTE E

PNEUMATICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .304• COPPIE DI SERRAGGIO. . . . . . . . . . . . . . . . . .304

• KIT TIREFIT (per versioni/mercati, doveprevisto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .305• UBICAZIONE DEL KIT TIREFIT . . . . . . . . . . .305• COMPONENTI E FUNZIONAMENTO DEL

KIT TIREFIT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .305• PRECAUZIONI PER L'UTILIZZO DEL

KIT TIREFIT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .306• SIGILLATURA DI UNO PNEUMATICO

CON TIREFIT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .308• PROCEDURE DI AVVIAMENTO DI

EMERGENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .312• PREPARAZIONI PER L'AVVIAMENTO

DI EMERGENZA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .312• PROCEDURA DI AVVIAMENTO DI

EMERGENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .313

301

• COME LIBERARE UNA VETTURAIMPANTANATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .314

• ATTACCHI DI TRAINO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .315• SBLOCCO DELLA LEVA DEL CAMBIO —

CAMBIO A 5 VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . .316• DISINNESTO MANUALE DELLA POSIZIONE P

(PARCHEGGIO) — CAMBIO A 8 VELOCITÀ . . . . .316• TRAINO DELLA VETTURA IN PANNE . . . . . . . . .318

• SENZA CHIAVE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .320

302

LUCI DI EMERGENZAL'interruttore delle luci di emergenzasi trova al centro della plancia porta-strumenti tra i diffusori aria centrali.

Premere l'interruttore per ac-cendere le luci di emergenza.

Quando l'interruttore è attivato, tuttigli indicatori di direzione lampeg-giano per avvertire dell'emergenza levetture in arrivo. Per il disinserimentodelle luci di emergenza, premere l'in-terruttore una seconda volta.

Non usare le luci di emergenza con lavettura in marcia. Inserirle solo incaso di panne della vettura per segna-lare la sua presenza agli altri utentidella strada.

Qualora sia necessario allontanarsidalla vettura alla ricerca di assistenza,le luci di emergenza continueranno alampeggiare anche se il dispositivo diaccensione viene portato in posizioneOFF.

NOTA: un uso prolungato delleluci di emergenza può scaricare labatteria.

SURRISCALDAMENTODEL MOTOREAdottare i seguenti accorgimenti perprevenire possibili fenomeni di surri-scaldamento del motore.

• Su strade extraurbane - Limitare lavelocità.

• Nel traffico urbano - A vetturaferma, portare il cambio in posi-zione N (folle) e non aumentare ilregime del motore.

NOTA: esistono alcuni accorgi-menti per ridurre l'eventualità diun surriscaldamento del motore:

• Se il condizionatore aria (A/C) èinserito, disinserirlo. L'im-pianto A/C contribuisce al surri-scaldamento dell'impianto diraffreddamento; disinserendolosi può contribuire a eliminarequesta fonte di calore.

• Un altro accorgimento può con-sistere nel regolare al massimo ilriscaldamento dell'abitacolo,

orientando la distribuzione del-l'aria verso il pavimento e atti-vando la ventola alla velocitàmassima. In questo modo il ri-scaldatore agisce come unradiatore supplementare e con-tribuisce a dissipare il caloredall'impianto di raffredda-mento del motore.

AVVERTENZA!Un impianto di raffreddamentosurriscaldato può danneggiare lavettura. Se la lancetta dell'indica-tore di temperatura indica "H", ac-costare e fermare la vettura. Fargirare il motore al minimo conl'aria condizionata disattivata fin-ché la lancetta non sarà rientratanella gamma normale. Se la lan-cetta resta su "H", spegnere imme-diatamente il motore e richiederel'intervento del servizio di assi-stenza.

303

ATTENZIONE!La fuoriuscita di liquido di raffred-damento del motore (antigelo) o divapore dal radiatore può provocaregravi ustioni. Se si nota del vaporeproveniente dal vano motore, o sene avverte il classico sibilo, nonaprire il cofano fino a quando ilradiatore non abbia avuto il temposufficiente per raffreddarsi. Nontentare mai di togliere il tappo conradiatore o serbatoio di espansionecaldi.

COPPIE DI SERRAGGIODI RUOTE EPNEUMATICIÈ molto importante che la coppia diserraggio dei dadi di fissaggio/bullonisia corretta per garantire che la ruotasia adeguatamente fissata alla vet-tura. Ogni volta che una ruota vienerimossa e rimontata sulla vettura, idadi di fissaggio/bulloni devono es-sere serrati con una chiave dinamo-metrica adeguatamente calibrata.

COPPIE DI SERRAGGIO

Coppia diserraggiodado di

fissaggio/bullone

**Mi-sura deldado di

fissaggio/bullone

Misuraattacco

bullone/dado difissaggio

176 N·m M14 x1,50

22 mm

**Utilizzare solo dadi di fissaggio/bulloni raccomandati da LANCIA epulire o rimuovere eventuale sporco oolio prima di procedere al serraggio.

Controllare la superficie di montaggiodella ruota prima di montare lo pneu-matico e rimuovere eventuali tracce dicorrosione o particelle staccate.

Serrare i dadi di fissaggio/bulloni inuna sequenza a stella fino a serrareciascun dado/bullone due volte.

Dopo 40 km controllare la coppia diserraggio dei dadi di fissaggio/bullonie verificare che questi siano insediaticorrettamente nella ruota.

ATTENZIONE!Il serraggio a fondo dovrà essereeseguito dopo aver riportato a terrale ruote, per evitare che la forza daesercitare sui dadi ad alette provo-chi la caduta della vettura dal mar-tinetto. Il mancato rispetto di taleprecauzione può causare lesionipersonali.Superficie di montaggio ruota

Schemi di serraggio

304

KIT TIREFIT (per versioni/mercati, dove previsto)TIREFIT consente di sigillare le piccoleforature fino a 6 mm nel battistradadello pneumatico. Non rimuovere dallopneumatico eventuali corpi estranei(ad esempio viti o chiodi). Il sigillanteTIREFIT può essere utilizzato a tem-perature esterne fino a -20 °C circa.

Questo kit fornirà una riparazionetemporanea dello pneumatico, con-sentendo di guidare la vettura per unmassimo di 160 km ad una velocitàmassima di 88 km/h.

UBICAZIONE DEL KITTIREFITIl kit TIREFIT si trova nel vano bagagli.

COMPONENTI EFUNZIONAMENTO DELKIT TIREFIT

1. Bomboletta di sigillante

2. Pulsante di sgonfiaggio

3. Manometro

4. Pulsante di accensione

5. Manopola di selezione della moda-lità

6. Tubo flessibile del sigillante (tra-sparente)

7. Tubo flessibile della pompa del-l'aria (nero)

8. Connettore di alimentazione

Utilizzo dei tubi flessibili e dellamanopola di selezione dellamodalità

Il kit TIREFIT è dotato dei simboliseguenti per indicare la modalità ariao sigillante.

Selezione della modalità aria

Ruotare la manopola di se-lezione della modalità (5) inquesta posizione solo perazionare la pompa dell'aria.

Utilizzare il tubo flessibile dellapompa dell'aria nero (7) quando siseleziona questa modalità.

Selezione della modalità sigillante

Ruotare la mano-pola di selezionedella modalità (5)in questa posizioneper iniettare il si-gillante TIREFIT egonfiare lo pneu-

matico. Utilizzare il tubo flessibile delsigillante (trasparente) (6) quando siseleziona questa modalità.

Posizione del kit TIREFIT

305

Uso del pulsante di accensione

Premere e rilasciare il pul-sante di accensione (4) unavolta per accendere il kitTIREFIT. Premere e rila-

sciare di nuovo il pulsante di accen-sione (4) per spegnere il kit TIREFIT.

Uso del pulsante di sgonfiaggio

Premere il pulsante di sgon-fiaggio (2) per ridurre lapressione dell'aria nellopneumatico se è gonfiato

eccessivamente.

PRECAUZIONI PERL'UTILIZZO DEL KITTIREFIT

• L'uso del sigillante TIREFIT po-trebbe rendere inutilizzabile il si-stema di controllo pressione pneu-matici (TPMS). Si raccomandapertanto di portare la vetturapresso la Rete Assistenziale per farcontrollare il funzionamento deisensori.

• Sostituire la bomboletta di sigil-lante TIREFIT (1) e il tubo flessi-bile del sigillante (6) prima delladata di scadenza (stampata sull'eti-chetta della bomboletta) al fine digarantire il funzionamento ottimaledel sistema. Fare riferimento a "Si-gillatura di uno pneumatico conTIREFIT", sezione F "Sostituzionedella bomboletta e del flessibile delsigillante".

• La bomboletta (1) e il tubo flessi-bile (6) del sigillante si possonousare su un solo pneumatico. Dopoogni uso, sostituire immediata-mente questi componenti rivolgen-dosi alla Rete Assistenziale.

• Se il sigillante TIREFIT è ancoraallo stato liquido, rimuoverlo dallavettura o dallo pneumatico e daicomponenti della ruota utilizzandoacqua pulita e un panno inumidito.Una volta essiccato, può esserefacilmente staccato e smaltitocorrettamente.

• Per ottenere prestazioni ottimali,accertarsi che lo stelo della valvolasulla ruota sia pulito prima di col-legare il kit TIREFIT.

• La pompa dell'aria TIREFIT puòessere utilizzata per gonfiare pneu-matici di biciclette. Il kit contieneanche due aghi situati nel compartoportaoggetti (alla base della pompaaria) per gonfiare palloni da sport,materassini o articoli gonfiabili si-mili. Tuttavia, utilizzare esclusiva-mente il tubo flessibile della pompadell'aria (7) e accertarsi che la ma-nopola di selezione della modalità(5) sia impostata sulla modalitàaria quando si gonfiano oggetti diquesto genere in modo da evitare diiniettarvi del sigillante. Il sigillanteTIREFIT deve essere utilizzato soloper riparare forature con un diame-tro inferiore a 6 mm sulla superficiedello pneumatico.

• Non sollevare o trasportare il kitTIREFIT tenendolo per i tubi fles-sibili.

306

ATTENZIONE!• Non riparare uno pneumatico sul

lato della vettura più esposto altraffico. Spingere pertanto la vet-tura sufficientemente lontanodalla strada per evitare il rischiodi essere investiti quando si uti-lizza il kit TIREFIT.

• Non utilizzare il kit TIREFIT enon guidare la vettura nei se-guenti casi:– Se il foro sul battistrada dello

pneumatico è di circa 6 mm omaggiore.

– Se lo pneumatico presentadanni laterali.

– Se lo pneumatico presentadanni causati dalla guida conuna pressione di gonfiaggioestremamente bassa.

– Se lo pneumatico presentadanni causati dalla guida conuno pneumatico sgonfio.

– Se la ruota è danneggiata.– Se non si è sicuri della condi-

zione della ruota o dello pneu-matico.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Tenere lontano il sigillante TIRE-FIT da fiamme libere o da sor-genti di calore.

• Un kit TIREFIT fissato in sede inmodo improprio rappresenta ungrave pericolo per l'incolumitàdegli occupanti in caso di inci-denti o di brusche frenate. Con-servare sempre il kit TIREFITnell'apposito vano. Il mancatorispetto di tali avvertenze puòprovocare lesioni gravi o letali alconducente, ai passeggeri e aeventuali passanti.

• Prestare attenzione per evitareche il sigillante TIREFIT venga acontatto con capelli, occhi o abiti.Il sigillante TIREFIT è pericolosose inalato, ingerito o assorbito at-traverso la pelle: provoca irrita-zione alla pelle, agli occhi e al-l'apparato respiratorio. In casodi contatto con la pelle o con

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

gli occhi, sciacquare abbondante-mente con acqua. In caso di con-tatto con gli indumenti, cambiarsial più presto.

• La soluzione sigillante TIREFITcontiene lattice. In caso di reazioneallergica o di irritazione cutanea,consultare immediatamente unmedico. Tenere il sigillante TIRE-FIT fuori dalla portata dei bam-bini. In caso di ingestione, sciac-quare immediatamente la boccaabbondantemente con acqua ebere molta acqua. Non indurre ilvomito. Consultare immediata-mente un medico.

• Quando si utilizza il kit TIREFIT,indossare i guanti forniti nel vanoportaoggetti situato alla basedella pompa dell'aria.

307

SIGILLATURA DI UNOPNEUMATICO CONTIREFIT

(A) Quando ci si ferma perutilizzare TIREFIT:

1. Accostare in un luogo sicuro e ac-cendere le luci di emergenza.

2. Verificare che lo stelo della valvola(sulla ruota con lo pneumatico sgon-fio) si trovi in una posizione vicina alsuolo per poterlo raggiungere con itubi flessibili TIREFIT (6) e (7) emantenere il kit TIREFIT appoggiatoa terra. In tal modo, il kit è nellaposizione ottimale per l'iniezione delsigillante nello pneumatico sgonfio eper l'azionamento della pompa del-l'aria. Prima di procedere, spostare lavettura quanto basta per portare lostelo della valvola in questa posizione.

3. Posizionare la leva del cambio inposizione P (parcheggio), con cambioautomatico o su una marcia, con cam-bio manuale, quindi spegnere il mo-tore.

4. Inserire il freno di stazionamento.

(B) Operazioni da eseguire primadi utilizzare TIREFIT:

1. Ruotare la manopola di selezionedella modalità (5) sulla posizione si-gillante.

2. Srotolare il tubo flessibile del sigil-lante (6), quindi rimuovere il tappodal raccordo all'estremità del tuboflessibile.

3. Posizionare a terra il kit TIREFITaccanto allo pneumatico sgonfio.

4. Rimuovere il tappo dallo stelodella valvola e avvitare il raccordoall'estremità del tubo flessibile del si-gillante (6) sullo stelo della valvola.

5. Srotolare il connettore di alimen-tazione (8) e inserirlo nella presa dialimentazione da 12 Volt della vet-tura.

NOTA: Non rimuovere eventualicorpi estranei (ad esempio viti ochiodi) dallo pneumatico.

(C) Iniezione del sigillanteTIREFIT nello pneumaticosgonfio:

• Avviare sempre il motore prima diaccendere il kit TIREFIT.

NOTA: sulle vetture con cambiomanuale deve essere inserito ilfreno di stazionamento e la levadel cambio deve essere in posi-zione N (folle).

• Dopo aver premuto il pulsante diaccensione (4), il sigillante (liquidobianco) scorrerà dalla bomboletta(1) attraverso il tubo flessibile delsigillante (6) e infine nello pneuma-tico.

NOTA: potrebbe verificarsi unafuoriuscita di sigillante dalla fora-tura nello pneumatico.

Se il sigillante (liquido bianco)non scorre entro 10 secondi attra-verso l'apposito flessibile (6):

1. Premere il pulsante di accensione(4) per spegnere il kit TIREFIT. Scol-legare il tubo flessibile del sigillante

308

(6) dallo stelo della valvola. Accer-tarsi che nello stelo della valvola nonsiano presenti detriti. Ricollegare iltubo flessibile del sigillante (6) allostelo della valvola. Verificare che lamanopola di selezione della modalità(5) sia in posizione sigillante e non inmodalità aria. Premere il pulsante diaccensione (4) per accendere il kitTIREFIT.

2. Collegare il connettore di alimen-tazione (8) a un'altra presa di alimen-tazione da 12 V della vettura o diun'altra vettura, se disponibile. Ac-certarsi che il motore sia in funzioneprima di accendere il kit TIREFIT.

3. La bomboletta di sigillante (1) po-trebbe essere vuota a seguito di unprecedente utilizzo. In questo caso ri-chiedere assistenza.

NOTA: se la manopola di sele-zione della modalità (5) è in moda-lità aria e la pompa è in funzione,l'aria viene erogata solo dal flessi-bile della pompa dell'aria (7) e nondal flessibile del sigillante (6).

Se il sigillante (liquido bianco)scorre attraverso il flessibile del sigil-lante (6):

1. Tenere azionata la pompa finché ilflusso del sigillante attraverso il fles-sibile non si arresta (normalmente da30 a 70 secondi). Poiché il sigillantescorre attraverso l'apposito tubo fles-sibile (6), il manometro (3) potrebbeindicare anche 5 bar. Il manometro(3) diminuirà rapidamente da circa 5bar alla pressione di gonfiaggio realequando la bomboletta di sigillante (1)sarà vuota.

2. La pompa inizia a iniettare l'arianello pneumatico nel momento in cuila bomboletta del sigillante (1) è com-pletamente vuota. Tenere in funzionela pompa e gonfiare lo pneumaticoalla pressione indicata sull'etichettadelle pressioni di gonfiaggio sul mon-tante posteriore porta lato di guida(pressione raccomandata). Verificarela pressione di gonfiaggio guardandoil manometro (3).

Se lo pneumatico non si gonfia auna pressione di almeno 1,8 barentro 15 minuti:

• Lo pneumatico è molto danneg-giato. Evitare assolutamente di gui-dare la vettura. In questo caso ri-chiedere assistenza.

NOTA: se lo pneumatico vienegonfiato eccessivamente, premereil pulsante di sgonfiaggio per ri-durre la pressione di gonfiaggio alvalore raccomandato prima dicontinuare.

Se lo pneumatico si gonfia allapressione raccomandata o ad al-meno 1,8 bar entro 15 minuti:

1. Premere il pulsante di accensione(4) per spegnere il kit TIREFIT.

2. Rimuovere l'etichetta del limite divelocità dalla parte superiore dellabomboletta di sigillante (1) e appli-carla sulla plancia portastrumenti.

309

3. Scollegare immediatamente iltubo flessibile del sigillante (6) dallostelo della valvola, reinstallare iltappo sul raccordo all'estremità deltubo flessibile e riporre il kit TIREFITnel vano bagagli della vettura. Pas-sare a (D) "Guida della vettura".

AVVERTENZA!• Il raccordo di metallo all'estre-

mità del connettore di alimenta-zione (8) potrebbe diventarecaldo dopo l'uso: maneggiarlocon cautela.

• Se non si rimonta il tappo sulraccordo all'estremità del tuboflessibile del sigillante (6), il sigil-lante potrebbe venire a contattocon la pelle, gli indumenti e gliinterni della vettura. Il sigillantepotrebbe inoltre entrare a con-tatto con i componenti interni delkit TIREFIT provocando dannipermanenti al kit.

(D) Guida della vettura:

Subito dopo l'iniezione del sigillantee il gonfiaggio dello pneumatico,guidare la vettura per 8 km o per10 minuti per garantire una correttadistribuzione del sigillante TIREFITall'interno dello pneumatico. Non su-perare gli 88 km/h.

ATTENZIONE!TIREFIT non è una riparazionepermanente per pneumatici sgonfi.Far ispezionare e riparare o sosti-tuire lo pneumatico dopo avere uti-lizzato TIREFIT. Non superare lavelocità di 88 km/h fino a quandolo pneumatico non viene riparato osostituito. Il mancato rispetto di taliavvertenze può provocare lesionigravi o letali al conducente, ai pas-seggeri e a eventuali passanti.

(E) Dopo la guida:

Portarsi in un luogo sicuro. Fare rife-rimento a "Quando ci si ferma perutilizzare TIREFIT" prima di conti-nuare.

1. Ruotare la manopola di selezionedella modalità (5) in posizione dimodalità aria.

2. Srotolare il connettore di alimen-tazione e inserire il connettore nellapresa di corrente da 12 V.

3. Srotolare il tubo flessibile dellapompa dell'aria (7) (nero) e avvitareil raccordo all'estremità del tubo fles-sibile (7) sullo stelo della valvola.

4. Controllare la pressione nellopneumatico leggendo il valore sulmanometro (3).

Se la pressione di gonfiaggio è in-feriore a 1,3 bar, lo pneumatico èmolto danneggiato. Evitare assoluta-mente di guidare la vettura. In questocaso richiedere assistenza.

310

Se la pressione di gonfiaggio è paria 1,3 bar o superiore:

1. Premere il pulsante di accensione(4) per accendere il TIREFIT e gon-fiare lo pneumatico alla pressione in-dicata sulla targhetta delle informa-zioni relative a pneumatici e caricosituata sul montante posteriore portalato guida.

NOTA: se lo pneumatico vienegonfiato eccessivamente, premereil pulsante di sgonfiaggio per ri-durre la pressione di gonfiaggio alvalore raccomandato prima dicontinuare.

2. Scollegare il kit TIREFIT dallostelo della valvola, rimontare il tapposullo stelo della valvola e disinserire laspina dalla presa 12 V.

3. Riporre il kit TIREFIT nell'appo-sito vano all'interno della vettura.

4. Fare ispezionare e riparare o sosti-tuire lo pneumatico al più presto daun centro assistenziale autorizzato oda un gommista.

5. Sostituire il complessivo bombo-letta (1) e tubo flessibile (6) del sigil-lante presso un centro assistenzialeautorizzato prima possibile. Vedere lasezione "(F) Sostituzione della bom-boletta e del flessibile del sigillante".

NOTA: in occasione della ripara-zione dello pneumatico, informareil centro assistenziale autorizzatoo il centro di riparazione che lopneumatico è stato sigillato utiliz-zando il kit TIREFIT.

(F) Sostituzione della bombolettae del tubo flessibile del sigillante:

1. Srotolare il tubo flessibile del sigil-lante (6) (trasparente).

2. Individuare il pulsante rotondoSealant bottle release (rilascio bom-boletta di sigillante) nell'area incas-sata sotto la bomboletta di sigillante.

3. Premere il pulsante SEALANTBOTTLE RELEASE. La bombolettadi sigillante (1) viene rilasciata. Ri-muovere la bomboletta e smaltirlaadeguatamente.

4. Rimuovere eventuali tracce di si-gillante nell'alloggiamento del kitTIREFIT.

5. Posizionare la nuova bombolettadi sigillante (1) nell'alloggiamento inmodo che il tubo flessibile del sigil-lante (6) sia allineato con la scanala-tura del tubo flessibile nella parte an-teriore dell'alloggiamento. Spingerela bottiglia nell'alloggiamento. Unoscatto indica il fissaggio della bombo-letta in posizione.

6. Verificare che il tappo sia instal-lato sul raccordo all'estremità deltubo flessibile del sigillante (6) e ripo-sizionare il flessibile nell'appositospazio (alla base della pompa aria).

7. Riporre il kit TIREFIT nell'appo-sito vano sulla vettura.

311

PROCEDURE DIAVVIAMENTO DIEMERGENZAIn caso di batteria scarica, è possibileeffettuare un avviamento di emer-genza utilizzando una serie di caviusati come ponte e la batteria di un'al-tra vettura oppure servendosi di unabatteria portatile. L'avviamento diemergenza può essere pericoloso seeseguito in modo errato, seguirequindi con attenzione le procedurecontenute in questo capitolo.

NOTA: Quando si utilizza unabatteria portatile, seguire le istru-zioni e le precauzioni per l'uso in-dicate dal produttore della stessa.

AVVERTENZA!Non utilizzare la batteria portatile oqualunque altra fonte di alimenta-zione esterna con una tensione im-pianto superiore ai 12 V o si potreb-bero danneggiare la batteria, ilmotorino di avviamento, l'alterna-tore o l'impianto elettrico.

ATTENZIONE!Non tentare l'avviamento di emer-genza se la batteria è gelata. Essapotrebbe infatti rompersi o esplo-dere durante l'operazione.

PREPARAZIONI PERL'AVVIAMENTO DIEMERGENZALa batteria è ubicata sotto un coper-chio di accesso nel vano bagagli. An-che se la batteria è nel vano bagagli, ifalsi poli della batteria per l'avvia-mento d'emergenza si trovano nelvano motore

NOTA: dal lato destro della vet-tura, guardando verso il para-fango, è possibile vedere falsi polidella batteria.

ATTENZIONE!• Non avvicinarsi troppo alla ven-

tola di raffreddamento del radia-tore quando il cofano è sollevato.Potrebbe attivarsi in qualsiasimomento ad accensione inserita.Le pale della ventola possonoprovocare gravi lesioni.

(Continuazione)

Posizioni dei falsi poli della batteria

1 — Falso polo positivo (+) perl'avviamento remoto2 — Falso polo negativo (-) perl'avviamento remoto

312

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Togliere qualsiasi oggetto metal-lico, come anelli, orologi, e brac-cialetti, che potrebbe generare uncontatto elettrico accidentale. Po-trebbero verificarsi gravi lesionipersonali.

• Le batterie contengono acido sol-foroso che può ustionare la pelle ogli occhi e generano idrogenoinfiammabile ed esplosivo. Nonavvicinare quindi fiamme o di-spositivi che possono provocarescintille.

1. Inserire il freno di stazionamento,portare il cambio automatico in posi-zione P (parcheggio) e il dispositivo diaccensione in posizione OFF.

2. Spegnere il riscaldatore, l'autora-dio e tutti gli accessori elettrici nonnecessari.

3. Se si utilizza un'altra vettura perl'avviamento di emergenza, parcheg-giare la vettura entro la portata deicavi usati come ponte, inserire il freno

di stazionamento ed assicurarsi che ildispositivo di accensione si trovi inposizione OFF.

ATTENZIONE!Evitare che le vetture si tocchino inquanto potrebbe crearsi un collega-mento a massa con rischio di gravilesioni alle persone.

PROCEDURA DIAVVIAMENTO DIEMERGENZA

ATTENZIONE!La mancata osservanza di questaprocedura può essere causa di le-sioni alle persone o danni alle cosedovuti all'esplosione della batteria.

AVVERTENZA!La mancata osservanza di questaprocedura può essere causa didanni all'impianto di ricarica diuna o di entrambe le vetture.

1. Collegare un'estremità del cavousato per il positivo (+) al falso polopositivo (+) della vettura con batte-ria scarica.

2. Collegare l'estremità opposta delcavo usato per il positivo (+) al mor-setto positivo (+) della batteria ausi-liaria.

3. Collegare un'estremità del cavousato per il negativo (-) al morsettonegativo (-) della batteria ausiliaria.

4. Collegare l'estremità opposta delcavo usato per il negativo (-) al falsopolo negativo (-) della vettura conbatteria scarica.

ATTENZIONE!Non collegare il cavo al morsetto ne-gativo (-) della batteria scarica. Lascintilla che ne deriverebbe potrebbecausare l'esplosione della batteria eprovocare gravi lesioni. Utilizzareesclusivamente il punto di massaspecifico; non utilizzare nessun altraparte metallica esposta.

313

5. Avviare il motore della vettura conbatteria ausiliaria, lasciarlo girare al-cuni minuti al minimo e avviarequindi il motore della vettura con bat-teria scarica.

Una volta avviato il motore, rimuo-vere i cavi usati come ponte nella se-quenza inversa:

6. Scollegare l'estremità del cavousato per il negativo (-) dal falso polonegativo (-) della vettura con batte-ria scarica.

7. Scollegare l'estremità opposta delcavo usato per il negativo (-) dalmorsetto negativo (-) della batteriaausiliaria.

8. Scollegare l'estremità del cavousato per il positivo (+) dal morsettopositivo (+) della batteria ausiliaria.

9. Scollegare un'estremità del cavousato per il positivo (+) dal falso polopositivo (+) della vettura con batte-ria scarica.

In caso sia necessario ricorrere spessoall'avvio di emergenza, fare ispezio-nare la batteria e l'impianto di rica-rica della vettura dal centro assisten-ziale autorizzato di zona.

AVVERTENZA!Gli accessori collegati alle prese dicorrente della vettura assorbonocorrente dalla batteria anche se nonvengono utilizzati (ad esempio, te-lefoni cellulari, ecc.). Se lasciaticollegati troppo a lungo con il mo-tore spento potrebbero scaricare labatteria con conseguente riduzionedella durata di quest'ultima e/o im-possibilità di avviare il motore.

COME LIBERARE UNAVETTURA IMPANTANATAPer disimpegnare una vettura le cuiruote siano parzialmente affondate infango, sabbia o neve, è spesso suffi-ciente farla muovere avanti e indietrocon brevi spostamenti alternati. Ster-zare nei due sensi per liberare le ruoteanteriori da eventuali ostacoli. Quindispostare la leva del cambio indietro ein avanti tra la posizione D (drive) e R(retromarcia). L'azione di disimpe-gno è più efficace se si accelera dolce-mente in modo da evitare lo slitta-mento delle ruote.

NOTA: sulle vetture con cambio a8 velocità, i cambi tra le posizioniD (drive) e R (retromarcia) pos-sono essere effettuati solo a velo-cità di rotazione delle ruote pari a8 km/h o inferiori. Ogni volta che ilcambio rimane nella posizione N(folle) per più di 2 secondi, perinnestare la marcia D (drive) o R(retromarcia) è necessario pre-mere il pedale del freno.

AVVERTENZA!Far andare su di giri il motore o fargirare le ruote a vuoto può provo-care il surriscaldamento e il dan-neggiamento del cambio. Lasciaregirare il motore al minimo con ilcambio in posizione N (folle) peralmeno un minuto ogni cinque ciclidella procedura di movimento al-ternato. Questo accorgimento li-mita il surriscaldamento e riduce ilrischio di danni al cambio in caso diprolungati tentativi di liberare lavettura.

314

NOTA: prima di imprimere il mo-vimento oscillatorio alla vettura,premere l'interruttore "ESC Off"per portare il programma elettro-nico di stabilità (ESC) in modalitàdi disinserimento parziale. Fareriferimento a "Impianto elettro-nico di regolazione frenata" in"Avviamento e funzionamento"per ulteriori informazioni. Unavolta liberata la vettura, premeredi nuovo l'interruttore "ESC Off"per ripristinare la modalità di in-serimento ESC.

AVVERTENZA!• Quando si tenta di "disimpe-

gnare" la vettura impantanatapassando da D (drive) a R (retro-marcia) e viceversa, evitare di farslittare le ruote a una velocitàsuperiore a 24 km/h per non dan-neggiare la trasmissione.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Far andare su di giri il motore o fargirare le ruote a vuoto può provo-care il surriscaldamento e il dan-neggiamento del cambio. Anchegli pneumatici possono soffrirne.Evitare quindi accelerazioni supe-riori a 48 km/h a marcia inserita(senza cambio marce).

ATTENZIONE!Le accelerate intense possono es-sere pericolose. Le forze generatedall'eccessiva velocità di rotazionedelle ruote potrebbero danneg-giare, anche irreparabilmente,l'asse e gli pneumatici. Nell'ipotesipeggiore, uno pneumatico potrebbescoppiare con conseguenti rischiper l'incolumità delle persone. Nontentare quindi di liberare la vetturacon accelerazioni superiori a48 km/h per più di 30 secondi diseguito e, durante le manovre di

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

disimpegno, accertarsi che non visia nessuno vicino alle ruote chehanno perso aderenza, indipenden-temente dalla velocità.

ATTACCHI DI TRAINOSulla vettura sono presenti attacchi ditraino montati sulla parte anteriore eposteriore.

AVVERTENZA!Questi attacchi devono essere usatiesclusivamente in situazioni diemergenza per il recupero di unavettura uscita di strada. Non utiliz-zare gli attacchi per il rimorchiocon carro attrezzi o in autostrada.La vettura potrebbe essere danneg-giata. Per il traino della vettura siraccomanda di utilizzare cinghie ditraino, le catene potrebbero dan-neggiare la vettura.

315

ATTENZIONE!Allontanarsi dai veicoli trainante etrainato, se collegati sull'attaccoper il traino. Le catene o le cinghieper il traino potrebbero spezzarsicausando gravi lesioni personali.

SBLOCCO DELLA LEVADEL CAMBIO — CAMBIOA 5 VELOCITÀSe, in caso di avaria, la leva del cam-bio non può essere spostata dalla po-sizione P (parcheggio), è possibile uti-lizzare la procedura seguente perspostare temporaneamente la leva delcambio.

1. Spegnere il motore.

2. Azionare il freno di stazionamentoa fondo.

3. Rimuovere il rivestimento ingomma dal vano portaoggetti accantoalla leva del cambio sul tunnel cen-trale.

4. Tenere premuto a fondo il pedaledel freno.

5. Inserire un cacciavite o attrezzosimile nel foro sul lato sinistro del cas-setto portaoggetti, quindi tenere pre-muta in avanti la levetta di sblocco.

6. Portare la leva del cambio in posi-zione N (folle).

7. La vettura a questo punto puòessere avviata in N (folle).

8. Rimontare il rivestimento in gommadel cassetto portaoggetti.

DISINNESTO MANUALEDELLA POSIZIONE P(PARCHEGGIO) —CAMBIO A 8 VELOCITÀ

ATTENZIONE!Inserire sempre a fondo il freno distazionamento della vettura primadi disinnestare manualmente la po-sizione di parcheggio. Se si eseguequesta operazione e il freno distazionamento non è stato inserito(o in caso di attacco errato a unavettura trainante) la vettura si spo-sta. In casi come questi, il disinne-sto manuale della posizione di par-cheggio può causare lesioni gravi oletali alle persone che si trovanonelle vicinanze della vettura.

Il disinnesto manuale della posizionedi parcheggio ha lo scopo di consen-tire la spinta o il traino della vetturanel caso in cui non sia possibile disin-nestare la leva del cambio dalla posi-zione P (parcheggio) (ad esempio, incaso di batteria scarica).

Sblocco leva del cambio

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Attenersi alla procedura riportata diseguito per disinnestare manualmentela posizione di parcheggio:

1. Per evitare che la vettura si spostiaccidentalmente, inserire completa-mente il freno di stazionamento.

2. Rimuovere il cassetto portaoggettidella console per accedere alla leva dirilascio manuale della posizione diparcheggio.

3. Utilizzare un cacciavite piccolo oun attrezzo simile e cercare la cinghiadi stabilizzazione attraverso l'aper-tura nella base della console.

4. Inserire il cacciavite nella scanala-tura al centro della leva e disinnestarela linguetta di bloccaggio della leva,spingendola verso destra.

5. Mantenendo l'aletta di blocco inposizione di disinnesto, tirare cinghiadi stabilizzazione per ruotare la levaverso l'alto e all'indietro, fino a bloc-carla in posizione verticale. Il cambioora non è più in posizione P (parcheg-gio) ed è possibile trainare la vettura.Disinserire il freno di stazionamentosolo quando la vettura è collegata sal-damente a un veicolo di traino.

Per ripristinare la posizione dellaleva di disinnesto manuale dellaposizione di parcheggio:

1. Premere il dispositivo di chiusura(alla base della leva, sul lato poste-riore) all'indietro (allontanandolodalla leva) per sbloccare la leva.

2. Ruotare la leva di disinnesto ma-nuale della posizione di parcheggio inavanti e verso il basso riportandolaalla sua posizione originale, fino audire lo scatto dell'aletta di blocco chetorna in posizione per bloccare la leva.

3. Sollevare delicatamente la cinghiadi stabilizzazione per verificare che laleva sia fissata nella sua sede.

4. Riporre la cinghia di stabilizza-zione nella base della console. Rein-stallare il cassetto portaoggetti dellaconsole.

Cassetto portaoggetti della console

Linguetta con clip di serraggio

Cinghia di stabilizzazione

317

TRAINO DELLA VETTURA IN PANNENel presente capitolo vengono descritte le procedure per il traino di una vettura in panne con un carro attrezzi commerciale.

Condizione di traino Ruote sollevate daterra

MODELLI A TRAZIONEPOSTERIORE (RWD)

MODELLI A TRAZIONEINTEGRALE (AWD)

Traino in piano NESSUNA SE il cambio è funzionante:• Cambio su N (folle)

• Velocità max 48 km/h• Distanza max 24 km(cambio a 5 velocità)

• Distanza max 48 km(cambio a 8 velocità)

NON CONSENTITO

Traino a sollevamento Anteriori NON CONSENTITO

Posteriori OK • Dispositivo di accensionein posizione RUN

• Cambio in posizione N(folle) (non in posizioneP (parcheggio))

Vettura su pianale mezzodi soccorso

TUTTE METODO MIGLIORE METODO MIGLIORE

È necessaria un'attrezzatura di trainoo sollevamento appropriata per evi-tare di danneggiare la vettura. Utiliz-zare solo barre di traino e altra attrez-zatura adeguata, attenendosi alleistruzioni del produttore dell'attrez-zatura. L'utilizzo di catene di sicu-rezza è obbligatorio. Attaccare la

barra di traino o altri dispositivi ditraino ai componenti strutturali prin-cipali della vettura e non ai paraurti ostaffe associate. Rispettare le leggi lo-cali e statali relative al traino dellevetture.

Qualora durante il traino sia necessa-rio inserire utilizzatori (quali tergicri-stalli, sbrinatori, ecc.), portare il di-spositivo di accensione nella posizioneRUN e non nella posizione ACC.

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Se la batteria della vettura è scarica,fare riferimento a "Disinnesto ma-nuale della posizione P (parcheggio)"o "Sblocco della leva del cambio" nelpresente capitolo per le istruzioni sucome disinserire la posizione P (par-cheggio) del cambio per l'operazionedi traino.

AVVERTENZA!• Non effettuare il traino con l'im-

piego di imbracature di solleva-mento. Si potrebbe danneggiare ilparaurti.

• Quando si fissa la vettura sul pia-nale di un carro attrezzi, non uti-lizzare i componenti delle sospen-sioni anteriori o posteriori comepunti di fissaggio. Un traino ese-guito in modo improprio po-trebbe provocare danni alla vet-tura.

• Non spingere o trainare la vetturacon un'altra vettura; ne risulte-rebbero danni al paraurti e alcambio.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Il Costruttore sconsiglia di trai-nare la vettura su un carrello. Lavettura potrebbe danneggiarsi.

Il Costruttore raccomanda che iltraino della vettura avvenga con tuttele quattro ruote sollevate da terra sulpianale di un mezzo di soccorso.

In caso non sia disponibile un carroattrezzi con pianale e il cambio fun-ziona, la vettura può essere trainata(con le ruote posteriori a terra) nelleseguenti condizioni:

• Il cambio deve essere su N (folle).

• La velocità di traino non deve supe-rare i 48 km/h.

• La distanza di traino non deve su-perare 24 km per i cambi a 5 velo-cità o 48 km per i cambi a 8 velo-cità.

Se il cambio non è utilizzabile o lavettura deve essere trainata a una ve-locità superiore a 48 km/h o per unadistanza superiore a 24 km per il cam-bio a 5 velocità o a 48 km per ilcambio a 8 velocità, trainare la vet-tura con le ruote posteriori SOLLE-VATE da terra (sul pianale di unmezzo di soccorso) o con le ruote po-steriori sollevate tramite traino a sol-levamento e il cambio in posizione N(folle).

AVVERTENZA!Il traino delle vetture senza rispet-tare i requisiti sopra indicati puòcausare gravi danni al cambio. Idanni causati da un traino eseguitoin modo improprio non sono co-perti dalla garanzia limitata dellavettura nuova.

319

Le vetture a trazione integrale (AWD)possono essere trainate anche con ildispositivo di accensione su RUN, ilcambio in posizione N (folle) (non inposizione P (parcheggio)) e le ruoteposteriori sollevate da terra senza li-mitazioni di velocità o distanza.

NOTA: se la vettura AWD non èprovvista di chiave, trainare la vet-tura con TUTTE E QUATTRO leruote SOLLEVATE da terra, ossiasu un carro attrezzi con pianale.

SENZA CHIAVEUn'attenzione particolare deve esserededicata al traino della vettura se lachiave è stata estratta dal dispositivodi accensione dalla posizione OFF o èbloccata in questa posizione. L'unicometodo di traino ammesso senza lachiave è sul carro attrezzi con pianale.Per evitare di danneggiare la vetturaimpiegare un'appropriata attrezza-tura di traino.

320

7

MANUTENZIONE DELLA VETTURA

• VANO MOTORE — 3.6L . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .324• VANO MOTORE — DIESEL 3.0L . . . . . . . . . . . . .325• SISTEMA DIAGNOSTICO DI BORDO — OBD II . . .326• PARTI DI RICAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .326• PROCEDURE DI MANUTENZIONE . . . . . . . . . . .326

• OLIO MOTORE - MOTORE A BENZINA . . . . . .327• OLIO MOTORE – MOTORE DIESEL . . . . . . . .328• OLI MOTORE SINTETICI . . . . . . . . . . . . . . . .329• ADDITIVI PER OLI MOTORE . . . . . . . . . . . . .329• SMALTIMENTO DELL'OLIO MOTORE

ESAUSTO E DEI RELATIVI FILTRI . . . . . . . . .329• FILTRO OLIO MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . .329• FILTRO ARIA MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . .329• BATTERIA SENZA MANUTENZIONE . . . . . . . .330• MANUTENZIONE DEL CONDIZIONATORE

ARIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .331• FILTRO ARIA A/C . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .332• LUBRIFICAZIONE ELEMENTI MOBILI

DELLA CARROZZERIA . . . . . . . . . . . . . . . . . .333• SPAZZOLE TERGICRISTALLI . . . . . . . . . . . . .333• RABBOCCO DEL LIQUIDO LAVACRISTALLI . . .334

321

• STRATEGIA DI RIGENERAZIONE —MOTORE DIESEL 3.0L . . . . . . . . . . . . . . . . . .334

• IMPIANTO DI SCARICO . . . . . . . . . . . . . . . . .335• IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO . . . . . . . .336• IMPIANTO FRENANTE . . . . . . . . . . . . . . . . . .340• CAMBIO AUTOMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . .342• TRAZIONE INTEGRALE (AWD)

(per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . .344• ASSE POSTERIORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .344• MANUTENZIONE DELLA CARROZZERIA E

PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE . . . .345• FUSIBILI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .348

• CENTRALINA DI DISTRIBUZIONECORRENTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .349

• CENTRALINA DI DISTRIBUZIONECORRENTE POSTERIORE (PDC) . . . . . . . . . .352

• INATTIVITÀ PROLUNGATA DELLA VETTURA . . .356• LAMPADE DI RICAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . .356• SOSTITUZIONE LAMPADE . . . . . . . . . . . . . . . . .357

• PROIETTORI A SCARICA DI GAS AD ALTATENSIONE (HID) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .357

• INDICATORI DI DIREZIONE ANTERIORI . . . .358• INDICATORE DI DIREZIONE POSTERIORE E

LUCI RETROMARCIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .358• LUCE TARGA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .359

• RIFORNIMENTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .360

322

• LIQUIDI, LUBRIFICANTI E RICAMBIORIGINALI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .360• MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .360• TELAIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .362• PIANO DI SMALTIMENTO VETTURA

ALLA FINE DEL CICLO DI VITA . . . . . . . . . . .363

323

VANO MOTORE — 3.6L

1 — Centralina di distribuzione corrente (fusibili) 5 — Filtro aria2 — Asta livello olio motore 6 — Bocchettone di riempimento olio motore3 — Coperchio di accesso al serbatoio liquido freni 7 — Morsetto positivo della batteria per l'avviamento di

emergenza remoto4 — Serbatoio del liquido di raffreddamento motore8 — Serbatoio liquido lavacristalli

324

VANO MOTORE — DIESEL 3.0L

1 — Centralina di distribuzione corrente (fusibili) 5 — Filtro aria motore2 — Bocchettone di riempimento olio motore 6 — Asta livello olio motore3 — Serbatoio liquido freni 7 — Serbatoio liquido lavacristalli4 — Serbatoio del liquido di raffreddamento motore

325

SISTEMA DIAGNOSTICODI BORDO — OBD IILa vettura è equipaggiata con un so-fisticato impianto diagnostico dibordo chiamato OBD II. Questo si-stema monitora la prestazione dei si-stemi di controllo delle emissioni, delmotore e del cambio automatico. Ilcorretto funzionamento di questi si-stemi assicura eccellenti prestazionidella vettura, consumi ridotti, nonchélivelli delle emissioni ampiamente neilimiti prescritti dalle regolamenta-zioni governative vigenti.

Se qualcuno di questi sistemi neces-sita di assistenza tecnica, il sistemaOBD accende la spia di segnalazioneavaria (MIL). Memorizza inoltre i co-dici diagnostici e altre informazioniche saranno di valido aiuto al tecnicodell'assistenza per l'esecuzione delleriparazioni. Sebbene di norma non siapregiudicata la possibilità di prose-guire la marcia e non sia necessarioricorrere al traino, recarsi al più prestodal centro assistenziale autorizzato dizona per fare eseguire gli opportuniinterventi.

AVVERTENZA!• Una guida prolungata con la spia

MIL accesa potrebbe provocareulteriori danni all'impianto an-tinquinamento. Tale condizioneprovoca un aumento del consumodi carburante e compromette laguidabilità della vettura. Primadi poter sottoporre la vettura alcontrollo dei gas di scarico, de-vono essere effettuate le ripara-zioni necessarie.

• Se la spia MIL lampeggia a mo-tore acceso, si verificheranno en-tro breve tempo gravi danni alconvertitore catalitico e perdita dipotenza. Questa situazione ri-chiede un intervento di assistenzaimmediato.

PARTI DI RICAMBIOPer interventi di manutenzionenormale/programmata e per le ripa-razioni si consiglia vivamente l'im-piego di parti di ricambio originali pergarantire il livello di prestazioni pre-visto per la vettura. Danni e difetti

provocati dall'uso di ricambi di qua-lità non equivalente agli originali perla manutenzione e le riparazioni nonsaranno coperti dalla garanzia del co-struttore.

PROCEDURE DIMANUTENZIONELe pagine che seguono contengono lenorme sulla manutenzione richiestasuggerite dai tecnici che hanno pro-gettato la vettura.

Oltre a queste indicazioni di manu-tenzione specificate nella manuten-zione programmata fissa, vi sono altricomponenti che potrebbero richiedereinterventi o sostituzioni in futuro.

AVVERTENZA!• L'errata manutenzione della vet-

tura o la mancata esecuzione diinterventi e riparazioni quandonecessari possono comportare ri-parazioni più costose, danni ad

(Continuazione)

326

AVVERTENZA! (Continuazione)

altri componenti o un impattonegativo sulle prestazioni dellavettura. Far esaminare immedia-tamente potenziali malfunziona-menti presso la Rete Assistenzialeo un centro riparazioni qualifi-cato.

• La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centroassistenziale LANCIA. Per effet-tuare da soli le normali opera-zioni periodiche e i piccoli inter-venti di manutenzione sullavettura, si consiglia di utilizzareattrezzatura adeguata, parti di ri-cambio originali LANCIA e i li-quidi necessari. Non effettuare al-cun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• La vettura è stata equipaggiatacon liquidi ottimizzati per proteg-gerne prestazioni e durata e pro-lungarne gli intervalli di manu-tenzione. Non utilizzare sostanzechimiche per lavare questi com-ponenti poiché possono danneg-giare il motore, il cambio, il ser-vosterzo o l'aria condizionata.Tali danni non sono coperti dallagaranzia limitata della vetturanuova. Se occorre eseguire un la-vaggio a causa del malfunziona-mento di un componente, utiliz-zare esclusivamente il liquidospecificato per tale procedura.

OLIO MOTORE - MOTOREA BENZINA

Controllo del livello dell'olio

Per assicurare una corretta lubrifica-zione del motore è indispensabile chel'olio motore sia mantenuto al livello

prescritto. Il momento migliore percontrollare il livello dell'olio del mo-tore è circa cinque minuti dopo averspento il motore una volta raggiuntala piena temperatura di esercizio.

In entrambi i casi la vettura deve es-sere parcheggiata quanto più possi-bile in piano. Mantenere il livello del-l'olio nella zona contrassegnata dalladicitura SAFE. Rabboccare con0,95 litri di olio quando il livellocorrisponde all'indicazione inferioredella zona contrassegnata come SAFEper riportare il livello all'indicazionesuperiore della stessa zona.

AVVERTENZA!Una quantità eccessiva o insuffi-ciente di olio nel basamento pro-voca la formazione di bolle o laperdita di pressione. Questa condi-zione è estremamente dannosa peril motore.

327

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

Cambio dell'olio motore

Fare riferimento a "Manutenzioneprogrammata" per gli intervalli dimanutenzione corretti.

Scelta dell'olio motore –Motore 3.6L

Olio motore completamente sinteticogrado SAE 5W-20 SELENIA K PO-WER, conforme alla qualificazioneFIAT 9.55535-CR1 API SN, ILSACGF-5 o equivalente.

Sul tappo del bocchettone di riempi-mento olio motore è riportata la visco-sità dell'olio raccomandata per la vet-tura. Per maggiori informazionisull'ubicazione del tappo del bocchet-tone di riempimento dell'olio motore,fare riferimento a "Vano motore" in"Manutenzione".

NOTA: l'olio motore completa-mente sintetico grado SAE 5W-30SELENIA K POWER, conformealla qualificazione FIAT 9.55535-CR1 API SN, ILSAC GF-5 può es-sere utilizzato in mancanza del-l'olio motore SAE 5W-20 conformealla qualificazione Fiat 9.55535-CR1, se quest'ultimo non è dispo-nibile.

OLIO MOTORE – MOTOREDIESEL

Scelta dell'olio motore –Motore 3.0L

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

Olio motore completamente sinteticogrado SAE 5W-30 SELENIA MULTI-POWER C3, conforme alla qualifica-zione FIAT 9.55535-S3 API SM/CF,ACEA C3 o equivalente.

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Sul tappo del bocchettone di riempi-mento dell'olio motore è riportata laviscosità dell'olio raccomandata per ilmotore. Per maggiori informazionisull'ubicazione del tappo del bocchet-tone di riempimento dell'olio motore,fare riferimento a "Vano motore" in"Manutenzione".

OLI MOTORE SINTETICIÈ possibile l'uso di oli motore sinteticise conformi ai livelli di qualità racco-mandati e se si rispettano gli intervallidi manutenzione per la sostituzionedell'olio e del filtro raccomandati.

ADDITIVI PER OLIMOTORENon aggiungere all'olio motore addi-tivi diversi dai traccianti per il rileva-mento di perdite. L'olio motore è unprodotto studiato appositamente e lesue prestazioni possono essere com-promesse dall'aggiunta di ulterioriadditivi.

SMALTIMENTODELL'OLIO MOTOREESAUSTO E DEI RELATIVIFILTRIEffettuare lo smaltimento dell'oliomotore esausto e dei relativi filtri conla dovuta cautela. Olio esausto e filtriolio, non smaltiti nel modo appro-priato, possono provocare danni am-bientali. Informarsi presso gli organi-smi preposti alla tutela dell'ambienteo dal centro assistenziale autorizzatoo da una stazione di servizio presso ilpunto di smaltimento più vicino esulle modalità da seguire.

FILTRO OLIO MOTOREIl filtro olio motore deve essere sosti-tuito ad ogni cambio dell'olio motore.

Scelta del filtro olio motore

Il Costruttore monta su tutti i motoridi sua produzione un filtro olio mo-nouso a portata totale. Per le sostitu-zioni usare esclusivamente un filtro diquesto tipo. La qualità dei filtri diricambio disponibili sul mercato variaanche considerevolmente da un tipo

all'altro. Usare esclusivamente filtri diottima qualità per essere certi dellaloro efficienza. Si consiglia l'impiegodei filtri olio LANCIA di ottima qua-lità.

FILTRO ARIA MOTOREVedere "Manutenzione programmata"per gli intervalli di manutenzione cor-retti.

ATTENZIONE!Il sistema di ammissione aria (filtroaria, tubazioni, ecc.) può svolgereuna funzione di protezione in casodi ritorni di fiamma del motore.Non rimuovere il sistema di ammis-sione aria (filtro aria, tubazioni,ecc.) se non per poter procedere adinterventi di riparazione o di manu-tenzione. Prima di avviare la vet-tura con sistema di ammissione aria(filtro aria, tubazioni, ecc.) smon-tato accertarsi che nessuno si trovinei pressi del vano motore. La man-cata osservanza di questa precau-zione può causare gravi lesioni.

329

Scelta del filtro aria motore

La qualità dei filtri aria di ricambiovaria considerevolmente da un tipoall'altro. Usare esclusivamente filtri diottima qualità per essere certi dellaloro efficienza. Si consiglia l'impiegodi filtri aria motore LANCIA per laloro ottima qualità.

BATTERIA SENZAMANUTENZIONEQuesta vettura è dotata di una batte-ria del tipo sigillato che non richiedemanutenzione. Non sarà quindi ne-cessaria né l'aggiunta di acqua né unamanutenzione periodica.

NOTA: la batteria è ubicata sottoun coperchio di accesso nel vanobagagli. I falsi poli della batteriaper l'avviamento remoto si trovanonel vano motore per consentirel'avviamento di emergenza.

ATTENZIONE!• La soluzione elettrolitica conte-

nuta nella batteria è estrema-mente corrosiva e può provocareustioni e gravi lesioni agli occhi.Evitare quindi che venga a con-tatto con gli occhi, la pelle o gliindumenti. Durante le operazionidi collegamento non sporgersi av-vicinando il viso alla batteria. Incaso di contatto accidentale del-l'elettrolito con gli occhi o con lapelle, lavare immediatamente conacqua abbondante la parte inte-ressata.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Il gas sviluppato dalla batteria èinfiammabile ed esplosivo. Nonavvicinare quindi fiamme vive odispositivi che possono provocarescintille. Non usare una batteria oun'altra sorgente di alimenta-zione ausiliaria che eroghi unatensione superiore a 12 V. Evitareogni contatto tra i morsetti deicavi.

• I morsetti della batteria, nonchégli accessori ad essi collegati con-tengono piombo e composti dipiombo. Lavarsi accuratamentele mani dopo ogni intervento sullabatteria.

• La batteria di questa vettura èdotata di una tubazione flessibiledi sfiato da non scollegare, chedeve essere sostituita unicamentecon un tipo di tubo flessibile dellostesso tipo (munito di sfiato).

Ubicazione della batteria

330

AVVERTENZA!• È essenziale che i cavi dell'im-

pianto elettrico siano ricollegaticorrettamente alla batteria, vale adire il cavo positivo al morsettopositivo e il cavo negativo al mor-setto negativo. I morsetti dellabatteria sono contrassegnati con isimboli di morsetto positivo (+) emorsetto negativo (-) e indicatisull'involucro della batteria. Imorsetti dei cavi devono essereesenti da corrosione e fissati sal-damente ai morsetti.

• Se si utilizza un "caricabatterierapido" con batteria montatasulla vettura, prima di collegare ilcaricabatterie scollegare en-trambi i cavi della batteria dellavettura. Non utilizzare il "carica-batteria rapido" per fornire latensione di avviamento.

MANUTENZIONE DELCONDIZIONATORE ARIAPer garantire le migliori prestazionipossibili, il condizionatore aria deveessere controllato e sottoposto a ma-nutenzione presso un centro assisten-ziale autorizzato all'inizio della sta-gione estiva. La manutenzione devecomprendere la pulizia delle alette delcondensatore e una verifica generaledelle prestazioni dell'impianto. Inquesta occasione controllare anche latensione della cinghia di comando.

AVVERTENZA!Non utilizzare sostanze chimicheper lavare l'impianto dell'aria con-dizionata poiché i componenti po-trebbero danneggiarsi. Tali danninon sono coperti dalla garanzia li-mitata della vettura nuova.

ATTENZIONE!• Usare esclusivamente refrigeranti

e lubrificanti per compressore ap-provati dal Costruttore per lo spe-cifico impianto di aria condizio-nata montato su questo modello.Alcuni refrigeranti non approvatisono infiammabili e potrebberoesplodere con il rischio di lesioni.L'uso di refrigeranti o lubrificantinon approvati può compromet-tere l'efficienza dell'impiantorendendo necessarie costose ripa-razioni.

• L'impianto dell'aria condizionatacontiene refrigerante ad alta pres-sione. Per evitare danni alle per-sone o allo stesso impianto,l'eventuale aggiunta di refrige-rante o qualsiasi riparazione cherichieda lo scollegamento delletubazioni deve essere affidata apersonale specializzato.

331

Recupero e riciclaggio delrefrigerante

Il refrigerante R-134a per impianti diaria condizionata è un idrofluorocar-buro (HFC) omologato dall'ente perla protezione ambientale che nondanneggia lo strato dell'ozono. Tutta-via, il Costruttore consiglia di affidarel'esecuzione della manutenzione del-l'impianto dell'aria condizionata auna Rete Assistenziale o ad altre offi-cine attrezzate con apparecchiature direcupero e riciclo.

NOTA: utilizzare solo olio e refri-geranti per compressori PAG dei si-stemi A/C approvati dal Costrut-tore.

FILTRO ARIA A/C

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consiglia

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

di utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

Il filtro si trova nella presa d'ariaesterna sotto il cofano, dietro un pan-nello rimovibile nel cofano sul latopasseggero della vettura, vicino al ter-gicristalli. Quando si sostituisce il fil-tro, verificarne il corretto orienta-mento.

1. Rimuovere lo sportello di accessonella grata del cofano premendo ifermaglio di ritegno.

2. Sganciare entrambe le estremità esollevare il coperchio di accesso alfiltro.

3. Rimuovere il filtro usato.

4. Montare un nuovo filtro con lefrecce rivolte in direzione del flussod'aria, cioè verso la parte posterioredella vettura (il testo e le frecce sulfiltro indicano questa direzione).

Sportello di accesso

Coperchio di accesso al filtro

Filtro aria A/C

332

5. Chiudere il coperchio di accessodel filtro.

Vedere "Manutenzione program-mata" per gli intervalli di manuten-zione corretti.

LUBRIFICAZIONEELEMENTI MOBILI DELLACARROZZERIALubrificare periodicamente congrasso a base di litio tutte le serraturee i punti di articolazione della carroz-zeria, compresi elementi quali leguide dei sedili, i punti di articola-zione delle cerniere delle porte e i re-lativi rulli, il portellone, lo sportelloposteriore, le porte scorrevoli e le cer-niere del cofano per assicurarne ilfunzionamento corretto e silenzioso eper proteggerli dalla ruggine e dal-l'usura. Prima di lubrificarli, pulirliaccuratamente per eliminare ognitraccia di polvere e di sporco; dopo lalubrificazione eliminare l'olio o ilgrasso in eccesso. Occorre prestareparticolare attenzione anche ai dispo-sitivi di chiusura del cofano motore

per garantirne il corretto funziona-mento. Approfittare dell'esecuzionedi operazioni che richiedono l'aper-tura del cofano motore per control-lare, pulire e lubrificare i relativi fermidi chiusura, sgancio e di sicurezza.

Lubrificare i blocchetti delle serratureesterne due volte all'anno, preferibil-mente in autunno e in primavera. Ap-plicare una piccola quantità di lubri-ficante di alta qualità direttamentenel blocchetto della serratura.

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

SPAZZOLETERGICRISTALLIPulire periodicamente il cristallo delparabrezza e il profilo in gomma dellespazzole del tergicristalli con una spu-gna o un panno morbido e un deter-gente non abrasivo. In tal modo sieliminano il sale o le impurità accu-mulatesi durante la marcia della vet-tura.

Il prolungato funzionamento del ter-gicristalli con vetro asciutto può pro-vocare il deterioramento delle spaz-zole. Azionare sempre i lavacristalli sesi vogliono eliminare sale o altre im-purità dal cristallo asciutto mediantel'uso dei tergicristalli.

Evitare di usare i tergicristalli per ri-muovere brina o ghiaccio. Evitare an-che il contatto del profilo di gommadelle spazzole con derivati del petro-lio, quali olio motore, benzina, ecc.

333

NOTA: la durata prevista dellespazzole tergicristalli varia a se-conda dell'area geografica e dellafrequenza dell'uso. Prestazioni in-sufficienti delle spazzole possonopresentarsi sotto forma di rumoro-sità, segni, rigature di acqua opunti bagnati. In presenza di talicondizioni, pulire le spazzole ter-gicristalli o sostituirle se necessa-rio.

RABBOCCO DEL LIQUIDOLAVACRISTALLIIl lavacristalli e il lavaproiettori utiliz-zano lo stesso serbatoio del liquido. Ilserbatoio del liquido si trova nellaparte anteriore del vano motore. Con-trollare regolarmente il livello del li-quido lavacristalli nel serbatoio. Ri-empire il serbatoio con una soluzionedetergente per cristalli (non antigeloper radiatori) e azionare il sistema peralcuni secondi in modo da espellere illiquido residuo.

Al rabbocco del serbatoio liquidolavacristalli, prelevarne una certaquantità e applicarla su un panno o

una salvietta, quindi pulire le spaz-zole dei tergicristalli; in questo modose ne miglioreranno le prestazioni.

Per impedire il congelamento dell'im-pianto lavacristalli alle basse tempe-rature, selezionare una soluzione omiscela conforme o superiore allagamma di temperatura del clima dellazona. Queste indicazioni sono ripor-tate sulla maggior parte delle confe-zioni di liquidi lavacristalli.

Quando sul Check Panel (EVIC)viene visualizzato il messaggio "LowWasher Fluid" (Liquido lavacristalliinsufficiente), il serbatoio del liquidocontiene ancora circa 4 litri di liquidolavacristalli.

ATTENZIONE!I liquidi lavacristalli disponibili incommercio sono infiammabili. Pos-sono incendiarsi e causare brucia-ture. Durante il riempimento o altreoperazioni che interessano il li-quido lavacristalli agire con la mas-sima attenzione.

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

STRATEGIA DIRIGENERAZIONE —MOTORE DIESEL 3.0LQuesta vettura è dotata di un motoreall'avanguardia e di un impianto discarico contenente un filtro antiparti-colato diesel. Il motore e il sistema dipost-trattamento dei gas di scarico in-teragiscono per soddisfare gli stan-dard attuali sulle emissioni. Il sistemacontrolla la combustione del motoreper consentire al catalizzatore del

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sistema di scarico di intrappolare ebruciare le sostanze inquinanti delparticolato atmosferico (PM) senzaalcun intervento o interazione daparte del conducente.

Per ulteriori informazioni, fare riferi-mento a "Check Panel (EVIC)" in"Descrizione della plancia portastru-menti".

IMPIANTO DI SCARICOUn'adeguata manutenzione dell'im-pianto di scarico del motore costitui-sce la miglior protezione contro infil-trazioni di monossido di carbonionell'abitacolo.

Se si rileva una rumorosità anomaladell'impianto di scarico o la presenzadi gas di scarico nell'abitacolo, op-pure se il fondoscocca o la parte po-steriore della vettura sono danneg-giati, far controllare l'intero impiantodi scarico e le zone della carrozzeriaadiacenti per individuare eventualicomponenti rotti, danneggiati, dete-riorati o che abbiano subito sposta-menti rispetto alla corretta posizione

di montaggio. Saldature aperte ocollegamenti allentati possono con-sentire infiltrazioni di gas di scariconell'abitacolo. Controllare inoltrel'impianto di scarico ogni volta che lavettura viene sollevata per operazionidi lubrificazione o di cambio olio. So-stituire i componenti ove necessario.

ATTENZIONE!Le emissioni dello scarico sonomolto pericolose e possono essereletali. Contengono infatti monos-sido di carbonio (CO), un gas inco-lore e inodore. Se inalato, può cau-sare svenimenti e avvelenamenti.Per ulteriori informazioni su comeevitare di inalare il monossido dicarbonio (CO), fare riferimento"Consigli sulla sicurezza/Gas discarico" in "Cose da sapere primadell'avviamento della vettura".

AVVERTENZA!Le vetture dotate di convertitorecatalitico devono essere alimentateesclusivamente con benzina senzapiombo. Una benzina contenentepiombo danneggerebbe infatti irri-mediabilmente il catalizzatore e neannullerebbe la funzione di ridu-zione delle emissioni inquinanti,compromettendo gravemente leprestazioni del motore e danneg-giandolo in modo irreparabile.

In normali condizioni di esercizio ilconvertitore catalitico non richiedemanutenzione. Per assicurarne tutta-via il corretto funzionamento ed evi-tare che si danneggi, è estremamenteimportante la perfetta messa a puntodel motore.

AVVERTENZA!Un funzionamento anomalo delmotore può provocare il danneggia-mento del convertitore catalitico.Se il motore non funziona corretta-mente e particolarmente in caso diaccensione irregolare o di un palese

(Continuazione)

335

AVVERTENZA! (Continuazione)

calo di rendimento, rivolgersi im-mediatamente alla Rete Assisten-ziale. Il funzionamento prolungatoe palesemente anomalo del motorepuò causare il surriscaldamento delconvertitore e, come conseguenza,il possibile danneggiamento delconvertitore stesso e della vettura.

NOTA: la manomissione inten-zionale dei dispositivi antinquina-mento è perseguibile legalmente.

ATTENZIONE!L'impianto di scarico può raggiun-gere temperature elevate e puòinnescare un incendio qualora si ar-resti la vettura su materiale infiam-mabile. Tenere presente che ancheerba o foglie secche possono incen-diarsi se vengono a contatto conl'impianto di scarico. Evitarequindi di parcheggiare la vettura odi utilizzarla dove l'impianto discarico potrebbe venire a contattocon materiale infiammabile.

In situazioni eccezionali che implicanoun funzionamento irregolare generaliz-zato del motore, un odore pungenterivela un serio surriscaldamento del ca-talizzatore. In tal caso, arrestare com-pletamente la vettura in sicurezza, spe-gnere il motore e attendere che siraffreddi. Quindi, rivolgersi immedia-tamente a un punto di assistenza per ilnecessario intervento che dovrà com-prendere la perfetta messa a punto se-condo le specifiche del Costruttore.

Per ridurre al minimo le possibilità didanni al catalizzatore, seguire le av-vertenze indicate qui di seguito.

• Non spegnere il motore o portare ildispositivo di accensione su OFFcon il cambio innestato e la vetturain movimento.

• Non tentare di avviare il motore conmanovra a spinta o a traino.

• Non far funzionare il motore al re-gime minimo con una o più candelescollegate o rimosse, come ad esem-pio in occasione di interventi diagno-stici, o non insistere nell'uso dellavettura se il regime di minimo è moltoirregolare o in condizioni di funziona-mento palesemente imperfette.

IMPIANTO DIRAFFREDDAMENTO

ATTENZIONE!• Prima di qualsiasi intervento in

cui vi sia il rischio di venire a con-tatto con la ventola di raffredda-mento del radiatore, scollegarequest'ultima o portare il disposi-tivo di accensione in posizione diblocco. La ventola è infatti del tipoa comando termostatico e, se il di-spositivo di accensione si trova suRUN, può entrare in funziona-mento in qualsiasi momento.

• La fuoriuscita di liquido di raf-freddamento del motore (anti-gelo) o di vapore dal radiatorepuò provocare gravi ustioni. Se sinota del vapore proveniente dalvano motore, o se ne avverte ilclassico sibilo, non aprire il co-fano fino a quando il radiatorenon abbia avuto il tempo suffi-ciente per raffreddarsi. Non ten-tare mai di togliere il tappo aradiatore caldo.

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AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

Controlli del liquido diraffreddamento motore

Controllare ogni 12 mesi il grado diprotezione del liquido di raffredda-mento motore (antigelo) (preferibil-mente prima dell'inizio della stagionefredda). Se il liquido di raffredda-mento motore (antigelo) è sporco orossastro, sostituirlo dopo avere svuo-tato e lavato l'impianto. Controllare laparte anteriore del condensatore A/Cper verificare l'eventuale accumulo diinsetti, foglie e altri detriti. Se risulta

sporca, pulirla spruzzando delicata-mente dell'acqua con un tubo flessi-bile sulla parte anteriore del conden-satore in senso verticale dall'altoverso il basso.

Controllare le tubazioni del serbatoiodi espansione del liquido di raffredda-mento per accertare che la gommanon sia diventata friabile e che sianoassenti criccature, lacerazioni, tagli eostruzioni nei raccordi lato serbatoio elato radiatore. Verificare anche la te-nuta dell'intero impianto.

Con il motore alla normale tempera-tura di esercizio(ma non in moto)controllare la tenuta del tappo delradiatore dell'impianto di raffredda-mento aprendo per pochi secondi ilrubinetto di scarico del radiatore perfar fuoriuscire una piccola quantità diliquido di raffreddamento motore(antigelo). Se il tappo è a tenuta per-fetta, il liquido di raffreddamentomotore (antigelo) inizierà a scaricarsidal serbatoio di espansione. NON TO-GLIERE IL TAPPO A PRESSIONESE IL LIQUIDO È BOLLENTE.

Impianto di raffreddamento —Scarico, lavaggio e riempimento

Se il liquido di raffreddamento mo-tore (antigelo) è sporco o contiene unanotevole quantità di sedimenti, usareper il lavaggio un detergente di buonaqualità per impianti di raffredda-mento. Completare il lavaggio con ab-bondante quantità di acqua pulita pereliminare ogni deposito e ogni residuodi sostanza chimica. Smaltire in modoappropriato il vecchio liquido di raf-freddamento motore (antigelo).

Vedere "Manutenzione program-mata" per gli intervalli di manuten-zione corretti.

Scelta del liquido diraffreddamento

Utilizzare soltanto liquido di raffred-damento motore (antigelo) del tiporaccomandato dal Costruttore. Per ul-teriori informazioni, vedere "Liquidi,lubrificanti e ricambi originali" in"Manutenzione".

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AVVERTENZA!• Miscele di liquido di raffredda-

mento motore (antigelo) diverseda quelle specificate possonodanneggiare il motore e ridurre laprotezione contro la corrosione.Qualora l'impianto di raffredda-mento sia rifornito con un liquidonon omologato per far fronte auna situazione di emergenza, oc-corre sostituirlo quanto primacon il liquido di raffreddamentomotore (antigelo) prescritto.

• Non utilizzare acqua pura o pro-dotti antigelo a base di alcol. Nonusare inibitori di corrosione oprodotti antiruggine aggiuntivipoiché potrebbero risultare in-compatibili con il liquido di raf-freddamento del motore (anti-gelo) e causare l'otturazione delradiatore.

• La vettura non è stata progettataper l'impiego con liquido di raf-freddamento del motore (anti-gelo) a base di glicole propilenico,di cui pertanto si sconsiglia l'im-piego.

Aggiunta di liquido diraffreddamento motore

La vettura è stata equipaggiata conliquido di raffreddamento motore(antigelo) ottimizzato che consente diprolungare gli intervalli di manuten-zione. Questo liquido di raffredda-mento motore (antigelo) può essereutilizzato per un massimo di diecianni o fino a 240.000 km prima dellasostituzione. Per evitare di ridurrequesto esteso intervallo di manuten-zione, è di fondamentale importanzautilizzare lo stesso tipo di liquido diraffreddamento motore (antigelo) perl'intera vita della vettura.

Quando si aggiunge liquido di raf-freddamento motore (antigelo):

Per la miscela di acqua/liquido di raf-freddamento motore (antigelo), usaresolo acqua pura, ovvero acqua distil-lata o deionizzata. In caso contrario, siridurrebbe il grado di protezione an-ticorrosione del circuito di raffredda-mento motore.

Tenere presente che rientra tra le re-sponsabilità del proprietario dellavettura proteggere il motore dal gelocon una miscela adeguata alle tempe-rature della zona in cui circola la vet-tura.

NOTA: la miscelazione di tipi diliquidi di raffreddamento motore(antigelo) diversi diminuisce ladurata utile del liquido di raffred-damento e richiede cambi di li-quido più frequenti.

Tappo radiatore impianto diraffreddamento

Il tappo deve essere serrato a fondoper evitare perdite di liquido di raf-freddamento motore (antigelo) e ga-rantire che il liquido ritorni al radia-tore dal serbatoio di espansione delliquido di raffreddamento.

Controllare accuratamente il tappo epulirlo da eventuali corpi estranei de-positatisi sulle superfici di tenuta.

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ATTENZIONE!• La dicitura "DO NOT OPEN

HOT" (Non aprire a caldo) ripor-tata sul tappo del radiatore del-l'impianto di raffreddamento co-stituisce una misura di sicurezza.Non aggiungere mai liquido diraffreddamento del motore (anti-gelo) quando il motore è surri-scaldato. Non tentare di raffred-dare un motore surriscaldatoallentando o togliendo il tappo. Ilcalore provoca infatti un notevoleaumento della pressione nell'im-pianto di raffreddamento. Perevitare il rischio di ustioni nontogliere il tappo se l'impianto èmolto caldo o sotto pressione.

• Utilizzare esclusivamente il tapporadiatore previsto per la vetturaper evitare rischi di lesioni odanni al motore.

Smaltimento del liquido diraffreddamento motore esaustoLo smaltimento del liquido di raffred-damento motore (antigelo) a base diglicole etilenico è soggetto a norme

di legge. Rivolgersi pertanto agli entipreposti per conoscere la normativalocale. Per evitare che il liquido a basedi glicole etilenico venga ingerito daanimali o bambini, non conservarlo incontenitori aperti e non scaricarlo sulterreno. Se ingerito da un bambino oda un animale domestico, contattareimmediatamente l'assistenza medica.Eliminare immediatamente eventualitracce di liquido dal terreno.

Livello del liquido diraffreddamento motore

Il serbatoio di espansione consente dicontrollare visivamente il livello delliquido. Con il motore spento efreddo, il livello del liquido di raffred-damento nel serbatoio di espansionedeve trovarsi tra le tacche indicate sulserbatoio.

Il radiatore è normalmente semprepieno e non sussiste quindi la neces-sità di togliere il tappo del radiatore, ameno che non si debba verificare ilpunto di congelamento del liquido diraffreddamento motore (antigelo) oprocedere alla sua sostituzione. Gli

addetti alla manutenzione devono es-sere informati al riguardo. Se la tem-peratura di esercizio del motore è nor-male, è sufficiente controllare il livellodel liquido nel serbatoio di espansioneuna volta al mese.

Eventuali rabbocchi per mantenere ilgiusto livello di liquido devono essereeffettuati versando il liquido nel ser-batoio di espansione. Non riempireeccessivamente.

Punti da tenere presente

NOTA: all'arresto della vetturadopo un breve tragitto si potrebbenotare la fuoriuscita di vapore dallato anteriore del vano motore. Sitratta di un fenomeno normale do-vuto alla presenza di acqua pio-vana o forte umidità accumulatasul radiatore, che evapora quandoil termostato si apre consentendol'ingresso di liquido di raffredda-mento motore (antigelo) caldo innel radiatore.

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Se dopo aver esaminato il vano mo-tore non si riscontrano perdite dalradiatore o dalle tubazioni flessibili, sipuò riprendere la marcia in tutta sicu-rezza. Il vapore si dissiperà rapida-mente.

• Non riempire troppo il serbatoio diespansione del liquido di raffredda-mento.

• Controllare il punto di congela-mento del liquido di raffredda-mento motore (antigelo) nel radia-tore e nel serbatoio di espansionedel liquido di raffreddamento.Qualora sia necessario un rabboccodi liquido di raffreddamento mo-tore (antigelo), proteggere dal con-gelamento anche il contenuto delserbatoio di espansione del liquidodi raffreddamento.

• Se risultano necessari rabbocchifrequenti, o se il livello nel serbatoiodi espansione non scende quando ilmotore si raffredda, far eseguire laprova di tenuta a pressione dell'im-pianto per appurare l'eventualepresenza di perdite.

• Mantenere una concentrazione del50% di liquido di raffreddamentomotore (antigelo) e acqua distillataper garantire un'adeguata prote-zione contro la corrosione dei com-ponenti di alluminio del motore.

• Verificare che le tubazioni di trop-popieno del radiatore e del serba-toio di espansione non siano piegateo ostruite.

• Tenere pulita la parte frontale delradiatore. Se la vettura è dotatadi condizionatore aria, tenere pu-lito anche il lato frontale delcondensatore.

• Non cambiare il termostato in fun-zione della stagione fredda o calda.Qualora il termostato debba esseresostituito, montarne ESCLUSIVA-MENTE uno del tipo prescritto.Termostati di altri tipi possonocompromettere le prestazioni del li-quido di raffreddamento motore(antigelo) e provocare un aumentodel consumo di carburante e del-l'emissione di gas inquinanti.

IMPIANTO FRENANTEPer garantire l'efficienza dell'im-pianto frenante controllarne periodi-camente i componenti. Vedere "Ma-nutenzione programmata" per gliintervalli di manutenzione corretti.

ATTENZIONE!Guidare con il piede appoggiato alpedale dei freni può pregiudicarnel'efficienza, aumentando il rischiodi incidenti. Durante la marcia nontenere mai il piede sul pedale delfreno o sollecitarlo inutilmente perevitare il surriscaldamento deifreni, l'usura eccessiva delle guar-nizioni e possibili danni all'im-pianto frenante. Si rischierebbe dinon disporre della piena capacità difrenata in caso di emergenza.

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AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

Pompa freni — Controllo livelloliquido freni

Se la spia freni segnala un'avaria del-l'impianto frenante, controllare im-mediatamente il livello del liquidonella pompa freni.

Controllare il livello del liquido nellapompa freni quando si effettuano in-terventi che richiedono l'apertura delcofano motore.

Pulire sempre accuratamente la su-perficie della pompa freni prima ditogliere il tappo. Rabboccare per ri-portare il livello di liquido in corri-spondenza del contrassegno "MAX"sulla pompa freni.

Aggiungere solo la quantità di liquidonecessaria per portare il livello all'al-tezza della tacca sul serbatoio.L'usura dei pattini dei freni a discopuò provocare l'abbassamento del li-vello. Tuttavia, dato che l'abbassa-mento del livello potrebbe essere pro-vocato da una perdita, è opportuno inquesto caso un accurato controllo del-l'impianto frenante.

Usare esclusivamente il liquido freniraccomandato dal Costruttore. Per ul-teriori informazioni, vedere "Liquidi,lubrificanti e ricambi originali" in"Manutenzione".

ATTENZIONE!• Usare esclusivamente il liquido

freni raccomandato dal Costrut-tore. Per ulteriori informazioni,fare riferimento a "Liquidi, lubri-ficanti e ricambi originali" in"Manutenzione". L'uso del tipoerrato di liquido freni può dan-neggiare gravemente l'impiantofrenante e/o pregiudicarne le pre-stazioni. Il tipo corretto di liquidofreni per la vettura è indicato an-che sul serbatoio originale dellapompa freni idraulici montato infabbrica.

(Continuazione)

341

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Per evitare la contaminazione concorpi estranei o umidità, utiliz-zare solo liquido freni nuovo oliquido contenuto in un recipienteperfettamente chiuso. Manteneresempre il tappo del serbatoiopompa freni ben chiuso. Un li-quido freni contenuto in un reci-piente aperto assorbe umiditàdall'aria ed ha quindi un punto diebollizione inferiore. Questa con-dizione potrebbe causare l'ebolli-zione imprevista del liquido du-rante frenate forti e prolungate,provocando un'improvvisa ava-ria ai freni. Questo potrebbe es-sere causa di incidenti.

• Una quantità eccessiva nel serba-toio del liquido freni potrebbeprovocarne la fuoriuscita sulleparti calde del motore e il relativoincendio. Il liquido freni può dan-neggiare anche superfici verni-ciate e in plastica, quindi fare at-tenzione a evitare il contatto.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Evitare che liquidi a base di pe-trolio contaminino il liquidofreni. Le guarnizioni di tenutapotrebbero danneggiarsi, conconseguente parziale o totaleinefficienza dei freni. Questo po-trebbe essere causa di incidenti.

CAMBIO AUTOMATICO

Scelta del lubrificante

È importante utilizzare l'olio del cam-bio corretto per garantire le massimeprestazioni e la massima durata delcambio. Utilizzare solo olio cambiospecificato dal Costruttore. Per le spe-cifiche del liquido, fare riferimento a"Liquidi, lubrificanti e ricambi origi-nali" nella presente sezione. Assicu-rarsi che l'olio sia mantenuto sempreal livello prescritto rabboccandoeventualmente con il tipo di olio con-sigliato. Non eseguire lavaggi con so-stanze chimiche su alcun tipo di cam-bio; utilizzare solo lubrificante di tipoapprovato.

AVVERTENZA!L'uso di oli diversi da quelli sugge-riti dal Costruttore può compro-mettere la qualità dei cambi di mar-cia e/o provocare vibrazioni delconvertitore di coppia e richiederàcambi dell'olio e sostituzioni del fil-tro più frequenti. Per le specifichedel liquido, fare riferimento a "Li-quidi, lubrificanti e ricambi origi-nali" nella presente sezione.

Additivi speciali

Il Costruttore consiglia vivamente dinon utilizzare additivi speciali nelcambio.

L'olio per cambio automatico (ATF) èun prodotto studiato appositamente ele sue prestazioni possono essere pre-giudicate dall'aggiunta di ulterioriadditivi. Perciò, non aggiungere addi-tivi al cambio. L'unica eccezione am-messa è l'impiego di coloranti specialiper facilitare l'individuazione di even-tuali perdite. Evitare l'uso di sigillantiper cambi perché potrebbero compro-mettere l'efficacia delle guarnizioni.

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AVVERTENZA!Non utilizzare sostanze chimiche perlavare il cambio poiché potrebberodanneggiarne i componenti. Talidanni non sono coperti dalla garan-zia limitata della vettura nuova.

Controllo del livello del liquido

Il livello dell'olio è prestabilito in fab-brica e non richiede alcuna regola-zione in condizioni di esercizio nor-mali. Poiché non è necessario eseguirecontrolli periodici del livello dell'olio,il cambio non è dotato dell'appositaasta. La Rete Assistenziale può verifi-care il livello dell'olio del cambio uti-lizzando attrezzi speciali per l'assi-stenza.

Se si nota una perdita di olio o un'ano-malia di funzionamento del cambio,far eseguire immediatamente il con-trollo del livello dell'olio del cambiopresso la Rete Assistenziale. Gui-dando la vettura con un livello del-l'olio errato si possono causare dannigravi al cambio.

AVVERTENZA!In caso di perdite di olio del cambio,rivolgersi immediatamente allaRete Assistenziale. Il cambio sipotrebbe danneggiare gravemente.La Rete Assistenziale dispone deglistrumenti adatti a ripristinare conprecisione il livello di olio.

Cambio olio e sostituzione filtro –cambi a 5 velocità

Fare riferimento a "Manutenzioneprogrammata" per gli intervalli dimanutenzione corretti.

Inoltre, cambiare l'olio e sostituire ilfiltro se l'olio risulta contaminato(con acqua, ecc.) oppure se il cambioviene disassemblato per qualsiasi ra-gione.

AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

Cambio olio e sostituzione filtro –cambi a 8 velocità

In condizioni di funzionamento nor-mali, l'olio inserito in fabbrica forni-sce una lubrificazione soddisfacenteper tutta la durata della vettura. Nonè necessario eseguire controlli perio-dici dell'olio e del filtro. Tuttavia,cambiare l'olio e sostituire il filtro sel'olio risulta contaminato (con acqua,ecc.) oppure se il cambio viene disas-semblato per qualsiasi ragione.

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AVVERTENZA!La manutenzione della vetturadeve essere affidata a un centro as-sistenziale LANCIA. Per effettuareda soli le normali operazioni perio-diche e i piccoli interventi di manu-tenzione sulla vettura, si consigliadi utilizzare attrezzatura adeguata,parti di ricambio originali LANCIAe i liquidi necessari. Non effettuarealcun tipo di intervento se non sidispone della necessaria espe-rienza.

TRAZIONE INTEGRALE(AWD) (per versioni/mercati, dove previsto)L'impianto di trazione integrale è co-stituito da un gruppo di rinvio e undifferenziale anteriore. La superficieesterna di questi componenti deve es-sere ispezionata per verificare che nonpresenti perdite di liquido. Le perditeriscontrate devono essere riparatequanto prima.

Il tappo di ispezione/riempimento oliodel gruppo di rinvio si trova al centrodell'alloggiamento posteriore. Perispezionare il livello del liquido delgruppo di rinvio, rimuovere il tappodi ispezione/riempimento. Il livellodeve coincidere con la parte inferioredel foro di riempimento. Utilizzarequesto tappo per aggiungere liquidosecondo necessità.

Il tappo di riempimento del differen-ziale anteriore si trova sul coperchioesterno vicino all'attacco del semi-asse. Per ispezionare il livello del li-quido del differenziale, rimuovere iltappo di riempimento. Il livello devecoincidere o essere leggermente al disotto della parte inferiore del foro diriempimento.

ASSE POSTERIORENei normali interventi di manuten-zione non è previsto il controllo dellivello del liquido. Se la vettura vienesottoposta ad altri interventi di manu-tenzione per motivi specifici, ispezio-

nare le superfici esterne del comples-sivo asse. Se si sospetta una perdita diolio dagli ingranaggi, controllare il li-vello del liquido. Per ulterioriinformazioni, vedere "Liquidi, lubri-ficanti e ricambi originali" in "Manu-tenzione".

Controllo del livello dell'olio

Controllare il livello del liquido to-gliendo il tappo di riempimento sulponte. Il livello deve coincidere con laparte inferiore del foro di riempi-mento. Se necessario, rabboccare perripristinare il livello corretto. Per ul-teriori informazioni, vedere "Liquidi,lubrificanti e ricambi originali" in"Manutenzione".

Cambio del liquido dell'asse

Fare riferimento a "Manutenzioneprogrammata" per gli intervalli dimanutenzione corretti.

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MANUTENZIONE DELLACARROZZERIA EPROTEZIONE CONTROLA CORROSIONE

Protezione della carrozzeria edelle parti verniciate dallacorrosione

I requisiti di manutenzione della car-rozzeria della vettura variano a se-conda del luogo e dell'impiego. I pro-dotti chimici polverizzati sugli alberi esul fondo stradale nel corso delle sta-gioni esercitano un'azione fortementecorrosiva sulle parti metalliche dellavettura. I parcheggi all'esterno, cheespongono la vettura all'azione degliagenti inquinanti presenti nell'atmo-sfera, i fondi stradali sui quali transitala vettura, le temperature estrema-mente calde o fredde, e altre condi-zioni limite, costituiscono altrettantifattori di deterioramento della ver-nice, delle modanature metalliche edella protezione del sottoscocca.

Il rispetto delle seguenti indicazioni dimanutenzione consentirà di trarre imassimi vantaggi dalla protezione an-ticorrosione applicata alla vettura infabbrica.

Cause della corrosione

La corrosione è la naturale conse-guenza del deterioramento o del-l'asportazione della vernice e deglistrati protettivi dai lamierati dellavettura.

Le cause più comuni sono elencate quidi seguito:

• sale sulle strade, accumulo di spor-cizia e di umidità;

• impatto con sassi o pietrisco;

• insetti, resina degli alberi e catrame;

• salinità dell'atmosfera in zonemarittime;

• inquinamento atmosferico in am-biente urbano e in zone industriali.

Lavaggio

• Lavare regolarmente la vettura. Ef-fettuare il lavaggio al riparo dairaggi solari impiegando detersivoneutro e risciacquare abbondante-mente con acqua pulita.

• Per proteggere le finiture verni-ciate, utilizzare una cera detergentedi alta qualità. Aver cura di nongraffiare la vernice.

• Evitare l'uso di prodotti abrasivi edi spazzole elettriche che possonoattenuare la brillantezza o assotti-gliare lo strato di vernice.

AVVERTENZA!Non usare materiali abrasivi o duri,come pagliette di acciaio o prodottiin polvere, che righerebbero le su-perfici metalliche e verniciate.

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Avvertenze particolari

• Se la vettura circola prevalente-mente in zone marittime o su stradepolverose o sulle quali d'invernoviene sparso del sale, lavare la parteesposta del pianale almeno unavolta al mese.

• È importante che i fori di scarico suibordi inferiori delle porte, dei bat-ticalcagno e dell'area di carico si-ano tenuti sgombri da ostruzioni.

• In caso di rigature profonde dellavernice o di scheggiature provocatedal pietrisco far eseguire immedia-tamente i necessari ritocchi. Questeoperazioni sono a carico delproprietario.

• Se la vernice e lo strato protettivosono stati danneggiati a seguito diun incidente o per cause analoghe,provvedere al più presto alla ripa-razione della vettura. Queste opera-zioni sono a carico del proprietario.

• In caso di trasporto di sostanze chi-miche, fertilizzanti, sale contro ilgelo, ecc., accertarsi che i rispet-tivi involucri siano perfettamentesigillati.

• In caso di impiego frequente dellavettura su strade ghiaiate si sugge-risce di applicare paraspruzzi sututti i passaruota.

• Sui graffi, utilizzare vernice per ri-tocchi o un prodotto equivalentenon appena possibile. Il centro as-sistenziale autorizzato di zona di-spone di questo prodotto in tutte letinte della gamma.

Manutenzione delle ruote e dellerelative modanature

Tutte le ruote e le rispettive modana-ture, specialmente quelle cromate erivestite in alluminio, devono esserepulite con regolarità con detergenteneutro e acqua onde evitarne la corro-sione. Per rimuovere depositi di ab-bondante terriccio e/o un'eccessivaquantità di residui di frenata, utiliz-zare un detergente non abrasivo e nonacido. Non utilizzare materiali abra-sivi, pagliette di acciaio, spazzole asetole o lucidanti per metallo. Nonusare detergenti per forno. Evitare lestazioni di lavaggio automatico che

fanno uso di soluzioni acide o di spaz-zole ruvide, onde evitare di danneg-giare lo strato protettivo dei cerchidelle ruote.

Procedura di pulizia del tessutoantimacchia (per versioni/mercati, dove previsto)

Le possibili modalità di pulizia deisedili con rivestimento in tessuto an-timacchia sono le seguenti:

• Eliminare quante più macchie pos-sibile servendosi di un panno pulitoe asciutto.

• Ripulire le macchie rimanenti conun panno pulito e leggermenteinumidito.

• Per le macchie difficili, applicareuna soluzione detergente neutra suun panno pulito e umido ed elimi-nare la macchia. Rimuovere i resi-dui saponosi con un panno nuovo eumido.

• Non utilizzare solventi aggressivi oqualsiasi altro tipo di prodotti pro-tettivi sui rivestimenti in tessutoantimacchia.

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Manutenzione dell'abitacolo

Per pulire i rivestimenti interni, provareanzitutto a utilizzare un panno umido.Non utilizzare detergenti aggressivi.

I rivestimenti in pelle possono essereconservati al meglio se puliti sistemati-camente con un panno morbido eumido. Eliminare prontamente con unpanno umido le piccole particelle disporcizia che potrebbero danneggiarliesercitando un'azione abrasiva. Per ri-muovere in modo semplice lo sporcoostinato, usare un panno morbido eprodotti idonei. Evitare di impregnare irivestimenti in pelle con liquidi di qua-lunque genere. Non utilizzare luci-danti, oli, agenti di pulizia, solventi,detergenti o prodotti a base di ammo-niaca. Per mantenere l'aspetto origi-nale, non occorre applicare ammorbi-dente specifico per pelle.

ATTENZIONE!Per la pulizia non usare solventi vo-latili. Molti di essi sono potenzial-mente infiammabili; inoltre, se usatiin ambienti chiusi, possono creareproblemi alle vie respiratorie.

Pulizia dei proiettori

I trasparenti dei proiettori della vet-tura sono di plastica, più luminosi epiù resistenti di quelli di vetro.

La plastica si graffia però più facil-mente del vetro e la pulizia richiedequindi un procedimento diverso.

Per ridurre al minimo la possibilità diprovocare rigature sui trasparenti deiproiettori, riducendone così la lumi-nosità, evitare l'uso di panni asciutti.Lavare con una soluzione di acqua esapone neutro, quindi sciacquare ac-curatamente.

Non ricorrere a prodotti abrasivi, sol-venti, pagliette di acciaio o altro ma-teriale simile.

Cristalli

Pulire con regolarità tutti i cristallicon normali prodotti esistenti in com-mercio. Non fare uso di prodotti abra-sivi. Agire con cautela quando si puli-sce la parte interna di un lunottotermico. Non usare raschietti o altriattrezzi taglienti che potrebbero dan-neggiare le resistenze elettriche.

Per la pulizia degli specchi retrovisorispruzzare il detergente su un panno.Non spruzzare direttamente sullo spec-chio.

Pulizia dei trasparenti in plasticadel quadro strumenti

I trasparenti che ricoprono gli stru-menti di bordo di questa vettura sonodi plastica. Durante la pulizia agirecon cautela per evitare di graffiare laplastica.

1. Pulire con un panno morbido inu-midito. È possibile utilizzare una so-luzione di acqua e sapone neutro, manon detergenti abrasivi o ad alto con-tenuto di alcool. Se si usa sapone,completare l'operazione con un pannopulito e leggermente inumidito.

2. Asciugare con un panno morbido.

347

Manutenzione delle cinture disicurezza

Non candeggiare, tingere o lavare lecinture con solventi chimici o prodottiabrasivi. Questo per evitare di inde-bolire il tessuto. Anche i danni dovutiall'esposizione al sole possono indebo-lire il tessuto.

Per pulire le cinture utilizzare unasoluzione di sapone neutro o acquatiepida. Non smontare le cinture dallavettura per lavarle.

Sostituire le cinture se sono sfilacciateo usurate, o se le fibbie non funzio-nano in modo corretto.

Pulizia dei portabicchieri deltunnel centrale

Pulire il portabicchieri del tunnel cen-trale con una salvietta o un pannoumido e un detergente neutro.

NOTA: il portabicchieri non puòessere rimosso.

FUSIBILI

ATTENZIONE!• Durante la sostituzione di un fu-

sibile bruciato, utilizzare un fusi-bile di ricambio idoneo con lostesso amperaggio di quello origi-nale. Non sostituire un fusibilecon un altro con amperaggio su-periore. Non sostituire un fusibilebruciato con fili metallici o altromateriale. L'utilizzo di fusibilinon adeguati potrebbe causaregravi lesioni personali, incendie/o danni alla proprietà.

• Prima di sostituire un fusibile, ve-rificare che il dispositivo di ac-censione sia in posizione OFF eche tutte le altre funzioni sianodisattivate e/o disinnestate.

(Continuazione)

ATTENZIONE! (Continuazione)

• Se anche il fusibile sostituito sibrucia, rivolgersi alla Rete Assi-stenziale.

• Se un fusibile di protezione gene-rale per i sistemi di sicurezza (im-pianto air bag, impianto fre-nante), i gruppi di potenza(impianto motore, cambio) ol'impianto sterzo si brucia, rivol-gersi alla Rete Assistenziale.

348

CENTRALINA DIDISTRIBUZIONECORRENTEIl modulo di alimentazione integratosi trova nel vano motore. Questo mo-dulo contiene fusibili e relè.

AVVERTENZA!• Verificare che il coperchio del mo-

dulo di alimentazione integratosia posizionato in modo corretto eperfettamente agganciato du-rante il montaggio. La mancataosservanza di questa precauzionepuò causare infiltrazioni di acquanel modulo di alimentazione inte-grato e conseguenti anomalie al-l'impianto elettrico.

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

• Quando si sostituisce un fusibilebruciato, accertarsi di utilizzareesclusivamente un altro fusibiledi amperaggio corretto, onde evi-tare pericolosi sovraccarichi del-l'impianto elettrico. Il fatto cheun fusibile di amperaggio correttocontinui a bruciarsi indica la pre-senza di un'anomalia nel circuitoche deve essere tempestivamenteeliminata.

Posizione Fusibile acartuccia

Minifusibile Descrizione

1 — — Riserva

2 40 A verde — Ventola radiatore n.1

3 50 A rosso — Servosterzo n.1

4 30 A rosa — Motorino di avviamento

5 40 A verde — Freni ABS

6 — 25 A naturale Freni ABS

7 50 A rosso — Riscaldatore abitacolo 1 — Solo motori diesel

Modulo di alimentazione integrato

349

Posizione Fusibile acartuccia

Minifusibile Descrizione

8 50 A rosso — Riscaldatore abitacolo 2 — Solo motori diesel

9 — — Riserva

10 — 5 A marronechiaro

Sicurezza

11 — 20 A giallo Avvisatori acustici

12 — 10 A rosso Frizione dell'aria condizionata

13 — — Riserva

14 — — Riserva

15 — — Riserva

16 — — Riserva

18 50 A rosso — Ventola radiatore n.2

19 50 A rosso — Servosterzo n.2

20 30 A rosa — Motorino tergicristalli

21 30 A rosa — Lavaproiettori

22 50 A rosso — Modulo candelette a incandescenza — Solo motori diesel

23 30 A rosa — Alimentazione pompa carburante/Riscaldatore gasolio —Solo motori diesel

24 50 A rosso — Riscaldatore abitacolo 3 — Solo motori diesel

28 — 25 A naturale Pompa carburante

29 — 15 A blu Cambio/Leva (modulo TCM)

30 — — Riserva

350

Posizione Fusibile acartuccia

Minifusibile Descrizione

31 — 25 A naturale Modulo motore (PCM)

32 — — Riserva

33 — — Riserva

34 — 25 A naturale Alimentazione ASD 1

35 — 20 A giallo Alimentazione ASD 2

36 — 10 A rosso Modulo impianto frenante antibloccaggio (modulo ABS/ESP)

37 — 10 A rosso Bobine relè centralina motore (PCM)/Ventola radiatore

38 — 10 A rosso Modulo air bag

39 — 10 A rosso Bobine relè modulo servosterzo/Frizione AC/Riscaldatoreabitacolo — Solo motori diesel

48 — 10 A rosso Modulo Scr diesel/DTCM — Solo motori diesel

49 — 15 A blu Alimentazione ASD 3

50 — — Riserva

51 — 20 A giallo Pompa a depressione

52 — — Riserva

53 — — Riserva

351

CENTRALINA DIDISTRIBUZIONECORRENTE POSTERIORE(PDC)La vettura è dotata inoltre di unacentralina distribuzione corrente nelvano bagagli, sotto il pannello di ac-cesso della ruota di scorta. In questomodulo sono alloggiati i fusibili e i relè.

AVVERTENZA!• Verificare che il coperchio della

centralina distribuzione correntesia posizionato correttamente eperfettamente agganciato du-rante il montaggio. La mancataosservanza di questa precauzione

(Continuazione)

AVVERTENZA! (Continuazione)

può causare infiltrazioni di acquanella centralina distribuzione cor-rente e conseguenti anomalie al-l'impianto elettrico.

• Quando si sostituisce un fusibilebruciato, accertarsi di utilizzareesclusivamente un altro fusibiledi amperaggio corretto, onde evi-tare pericolosi sovraccarichi del-l'impianto elettrico. Il fatto cheun fusibile di amperaggio correttocontinui a bruciarsi indica la pre-senza di un'anomalia nel circuitoche deve essere tempestivamenteeliminata.

Posizione Fusibile acartuccia

Minifusibile Descrizione

2 60 A giallo — Alimentazione PDC anteriore n.1

3 — — Riserva

4 60 A giallo — Alimentazione PDC anteriore n.2

5 30 A rosa — Tetto apribile

6 40 A verde — Illuminazione esterna n.1

Apertura del pannello di accesso

Centralina distribuzione correnteposteriore

352

Posizione Fusibile acartuccia

Minifusibile Descrizione

7 40 A verde — Illuminazione esterna n.2

8 30 A rosa — Illuminazione interna/Pompa lavacristalli

9 30 A rosa — Chiusura porte centralizzata

10 30 A rosa — Porta lato guida

11 30 A rosa — Porta lato passeggero

12 — 20 A giallo Presa di corrente selezionabile 1

15 40 A verde — Ventola climatizzatore

16 — — Riserva

17 — — Riserva

18 — — Riserva

19 — — Riserva

20 — — Riserva

21 — — Riserva

22 — 20 A giallo Luce di posizione rimorchio - se in dotazione

23 — 10 A rosso Sportello serbatoio carburante/Porta diagnostica

24 — 15 A blu Schermo autoradio

25 — 10 A rosso Controllo pressioni di gonfiaggio

26 — 25 A naturale Trasmissione

27 — 25 A naturale Amplificatore

31 — 25 A naturale Sedili a regolazione elettrica

32 — 15 A blu Modulo climatizzatore/Quadro strumenti/Bloccasterzo

353

Posizione Fusibile acartuccia

Minifusibile Descrizione

33 — 15 A blu Dispositivo di accensione/Modulo wireless

34 — 10 A rosso Modulo piantone sterzo/Orologio

35 — 10 A rosso Sensore batteria

36 — 20 A giallo Illuminazione modulo di traino rimorchio - se in dotazione

37 — 15 A blu Autoradio

38 — 20 A giallo Presa di corrente console

40 — — Riserva

41 — — Riserva

42 30 A rosa — Sbrinamento lunotto (alimentazione EBL)

43 — 25 A naturale Sedili posteriori riscaldati/Volante riscaldato

44 — 10 A rosso Assistenza al parcheggio/Punto cieco/Telecamera

45 — 15 A blu Quadro strumenti/Specchio retrovisore/Bussola/Sensore diumidità

46 — 10 A rosso Cruise Control Adattativo

47 — 10 A rosso Illuminazione anteriore adattativa

48 — 20 A giallo Sospensione attiva — Se in dotazione

49 — — Riserva

50 — — Riserva

51 — 20 A giallo Sedili riscaldati anteriori

52 — 10 A rosso Portabicchieri termici/sedile riscaldato posteriore

53 — 10 A rosso Modulo climatizzatore/Sensore temperatura abitacolo

354

Posizione Fusibile acartuccia

Minifusibile Descrizione

54 — — Riserva

55 — — Riserva

56 — — Riserva

57 — — Riserva

58 — 10 A rosso Modulo air bag

59 — — Riserva

60 — — Riserva

61 — 20 A giallo Traino rimorchio (Europa) - se in dotazione

62 — — Riserva

63 — — Riserva

64 — 25 A naturale Cristalli posteriori

65 — 10 A rosso Modulo air bag

66 — — Riserva

67 — 15 A blu Illuminazione porta ant./Senso di marcia

68 — 15 A blu Illuminazione presa di corrente console/Tendina parasoleposteriore

69 — — Riserva

70 — — Riserva

355

INATTIVITÀPROLUNGATA DELLAVETTURASe si prevede di non utilizzare lavettura per un periodo superiore a21 giorni, attenersi alle precauzioniseguenti per proteggere la batteria.

1. Scollegare il cavo negativo dellabatteria.

NOTA: quando il cavo negativo èscollegato dalla batteria e il cofanodel vano bagagli è chiuso comple-tamente, è necessario tirare la levadi sgancio di emergenza del mec-canismo di chiusura per aprirlonuovamente. Per accedere al vano

bagagli e azionare la leva, abbat-tere gli schienali dei sedili poste-riori. Consultare "SEDILE PO-STERIORE RIBALTABILE" in"DESCRIZIONE DELLE CARAT-TERISTICHE DELLA VETTURA"e "APERTURA DI EMERGENZADEL COFANO DALL'INTERNODEL VANO BAGAGLI" in "COSEDA SAPERE PRIMA DELL'AV-VIAMENTO DELLA VETTURA"per ulteriori informazioni.

2. Ogniqualvolta si lascia la vetturainattiva per due o più settimane (adesempio in caso di vacanza), far fun-zionare l'impianto di condiziona-mento aria con il motore al minimoper almeno cinque minuti, regolato suaria esterna con il ventilatore al mas-simo. Questa operazione garantiràuna lubrificazione adeguata per ri-durre al minimo l'eventualità di dannial compressore quando l'impiantosarà rimesso in funzione.

LAMPADE DI RICAMBIOInterno Rif. lampadaLuci di cortesia/letturaposteriori . . . . . . . . . . . . . . W5WLuce vano posteriore(vano bagagli) . . . . . . . . . . . 562Luci di lettura su consolea padiglione . . . . . . . . . . . . . 578Luci di cortesia su alettaparasole . . . . . . . . . . . . . . . . 194Luce vano portaoggetti(per versioni/mercati,dove previsto) . . . . . . . . . . . 194Luce di cortesia all'aperturadelle porte . . . . . . . . . . . . . . 562Spia del cambio . . . JKLE14140Vano portadocumentisulla porta/portabicchieriopzionali . . . . . . . . . . . . . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

NOTA: per gli interruttori conspia integrata, richiedere al centroassistenziale autorizzato di zonale istruzioni per la sostituzione.

Cavo negativo della batteria

356

Le lampade interne sono del tipo tuttovetro o cilindriche. Le lampade conzoccolo di alluminio non sono appro-vate e non devono essere usate comericambio.

Esterno Rif. lampadaFascio anabbagliante/Fascio abbagliante(proiettore Bi-Xenon) . . . . . D3S

(sottoporre a manutenzionepresso il centro assistenziale

autorizzato)Indicatore di direzioneanteriore . . . . . . . . . PSY24WSVLuce di posizioneanteriore . . . . . . . . . . . . . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Luce diurna . . . . . . . . . . . . LED(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Fendinebbia (per versioni/mercati, dove previsto) . . . . H11Luce di posizioneanteriore . . . . . . . . . . . . . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Luce di ingombroanteriore . . . . . . . . . . . . . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Luci indicatori laterali . . . . LED(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Luci di posizioneposteriore/arresto/ingombro laterale . . . . . . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Indicatore di direzioneposteriore . . . . . . . . . . . WY21WRetronebbia . . . . . . . . . . . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Luce retromarcia . . . . . . . W16WLuce di arresto superioresupplementare (CHMSL) . . . LED

(sostituire presso il centroassistenziale autorizzato)

Targa . . . . . . . . . . . . . . . . . W5W

SOSTITUZIONELAMPADENOTA: l'appannamento dei tra-sparenti può verificarsi in deter-minate condizioni atmosferiche.Ciò si risolve non appena cam-biano le condizioni atmosfericheconsentendo alla condensa di tor-nare ad essere vapore. L'accen-sione delle luci generalmente sem-plifica la risoluzione di taleinconveniente.

PROIETTORI A SCARICADI GAS AD ALTATENSIONE (HID)

AVVERTENZA!Se possibile, si consiglia di far sosti-tuire le lampade presso un centroassistenziale LANCIA. Il correttofunzionamento e orientamentodelle luci esterne è essenziale perguidare in sicurezza e nel rispettodella legge.

357

I proiettori sono del tipo fluorescentea scarica di gas ad alta tensione.L'alta tensione può permanere nel cir-cuito anche con l'interruttore proiet-tori e dispositivo di accensione disin-seriti. Per tale motivo, non si devetentare di sostituire autonoma-mente una lampada proiettore. Seuna lampada proiettore si guasta,portare la vettura presso la ReteAssistenziale per la sostituzione.

ATTENZIONE!Quando viene inserito il dispositivoproiettori, nei portalampada deiproiettori HID si possono verificarescariche ad alta tensione. Taliscariche possono provocare unagrave folgorazione elettrica conconseguenze anche letali se lasostituzione non viene eseguita cor-rettamente. Rivolgersi alla ReteAssistenziale per gli opportuni in-terventi.

NOTA: sulle vetture dotate di pro-iettori HID, all'accensione la lucedei proiettori assume una colora-zione azzurra. Tale fenomeno di-minuisce e la luce diventa piùbianca dopo circa 10 secondi, nonappena il sistema si carica.

INDICATORI DIDIREZIONE ANTERIORI

1. Aprire il cofano motore.

NOTA: prima di sostituire lelampade del complessivo proiet-tore sul lato guida della vettura,potrebbe essere necessario proce-dere alla rimozione dell'alloggia-mento filtro dell'aria.

2. Rimuovere il coperchio in plasticadalla parte posteriore dell'alloggia-mento del proiettore.

3. Comprimere le due alette sul latodel portalampada dell'indicatore didirezione ed estrarre la lampadina dalproiettore.

4. Inserire la lampadina di ricambioe il complessivo connettore nel proiet-tore fino a bloccarli in sede.

5. Rimontare il coperchio in plasticasull'alloggiamento del complessivoproiettore.

INDICATORE DIDIREZIONE POSTERIOREE LUCI RETROMARCIA

1. Sollevare il cofano del vano baga-gli.

2. Rimuovere i rivestimenti del vanobagagli togliendo il gancio per borsedella spesa (utilizzare un cacciaviteT-20 o un attrezzo simile), rimuoverel'elemento di fissaggio e tirare indietrola guarnizione.

3. Tirare indietro il rivestimentovano bagagli per poter accedere aidadi ad alette della luce di posizioneposteriore.

358

4. Rimuovere i tre dadi ad alettedalla parte posteriore del complessivoluce di posizione posteriore.

5. Allontanare il complessivo luce diposizione posteriore dalla vetturaquanto basta per poter accedere alconnettore elettrico.

6. Spingere lateralmente l'aletta difermo del connettore elettrico.

7. Scollegare il connettore elettrico.

8. Rimuovere i complessivi luci dallavettura per accedere alle lampadine.

9. Ruotare il complessivo lampada eportalampada interessato in senso an-tiorario per estrarlo dal complessivoluce di posizione posteriore.

10. Scollegare la lampada dal com-plessivo portalampada e montare lalampada di ricambio.

11. Rimontare il complessivo lam-pada e portalampada nel complessivoluce di posizione posteriore, quindiruotarlo in senso orario.

12. Rimontare il complessivo luce diposizione posteriore, gli elementi difissaggio, il connettore elettrico e ilrivestimento vano bagagli.

13. Chiudere il vano bagagli.

LUCE TARGA

1. Togliere le viti che fissano la lam-pada al paraurti posteriore.

2. Togliere il complessivo lampada/portalampada.

3. Scollegare la lampada dal com-plessivo portalampada e montare lalampada di ricambio.

4. Rimontare il complessivo lampada/portalampada.

5. Ricollegare la luce al paraurti po-steriore, quindi rimontare le viti.

1 — Lampadina luce targa2 — Portalampada

359

RIFORNIMENTIMetrico

Carburante (circa)

Tutti i motori 72 litri

Olio motore con filtro

Motore da 3,6 litri 5,6 litri

Motore diesel 3.0L 8,4 litri

Impianto di raffreddamento *

Motore da 3,6 litri 9,5 litri

Motore diesel 3.0L 12 litri

* Compresi il riscaldatore e il serbatoio di espansione del liquido di raffreddamento riempiti al livello massimo.

LIQUIDI, LUBRIFICANTI E RICAMBI ORIGINALI

MOTORE

Componente Specifiche dei liquidi e dei lubrificanti (Ricambi originali)Liquido di raffreddamento motore Protettivo con azione anticongelante di colore rosso a base di glicole monoetile-

nico inibito con formulazione organica. Superiore alle specifiche CUNA NC956-16, ASTM D 3306, Qualificazione FIAT 9.55523 (PARAFLU UP Contrac-tual Technical Reference N° F101.M01. Percentuale di utilizzo dell'impiantodi raffreddamento: 50% acqua 50% PARAFLU UP **)

Olio motore – Motore 3.6L*** Olio motore sintetico grado SAE 5W-20 conforme alla qualificazione FIAT9.55535-CR1, API SN, ILSAC GF-5 (SELENIA K POWER, ContractualTechnical Reference N° F042.F11)

360

Componente Specifiche dei liquidi e dei lubrificanti (Ricambi originali)Olio motore – Motore diesel 3.0L*** Olio motore completamente sintetico grado SAE 5W-30 conforme alla qualifi-

cazione FIAT 9.55535–S3, API SM/CF, ACEA C3 (SELENIA MULTIPOWERC3, Contractual Technical Reference N° F129.F11)

Candele – Motore 3.6L Si consiglia di utilizzare candele OEM (distanza tra gli elettrodi di 1,1 mm)Scelta del carburante –Motore 3.6L

Numero di ottani (RON) pari a 91 o superiore

Scelta del carburante -Motori diesel 3.0L

Questa vettura deve utilizzare solo carburante diesel di qualità superioreconforme ai requisiti EN 590. Inoltre, è possibile utilizzare miscele biodieselconformi ai requisiti EN 590.

Additivo carburanti –Motori diesel 3.0L

Additivo per diesel con antigelo e azione protettiva per i motori diesel.(TUTELA DIESEL ART, Contractual Technical Reference N° F601.L06.Da mescolare con carburante diesel: 25 cc per 10 litri)

* Non rabboccare o miscelare con li-quidi con specifiche diverse.

** Per condizioni climatiche partico-larmente severe, si consiglia un mi-scela di 60% di PARAFLU UP e 40%di acqua demineralizzata.

*** Nei casi di emergenza in cui nonsiano disponibili prodotti originali,sono accettabili lubrificanti con pre-stazioni pari almeno a ILSAC GF-5per i motori a benzina e ad ACEA C3per i motori diesel. In tal caso nonsono garantite prestazioni ottimali del

motore. L'utilizzo di prodotti con ca-ratteristiche inferiori a ILSAC GF-5per motori a benzina o inferiori aACEA C3 per motori diesel potrebbecausare danni al motore non copertidalla garanzia.

361

TELAIO

Componente Specifiche dei liquidi e dei lubrificanti (Ricambi originali)Cambio automatico –Motore 3.6L

Lubrificante completamente sintetico conforme alla qualificazione FIAT 9.55550-AV5(TUTELA TRANSMISSION AS8, Contractual Technical Reference N° F139.I11)

Cambio automatico –Motore diesel 3.0L

Lubrificante completamente sintetico conforme alla qualificazione FIAT 9.55550-AV4(TUTELA TRANSMISSION FORCE4, Contractual Technical Reference N° F108.F11)

Pompa freni Liquido sintetico conforme alla qualificazione FIAT 9.55597, FMVSS n° 116, DOT 4,ISO 4925, SAE J-1704 (TUTELA TOP 4, Contractual Technical Reference N° F001.A93)

Serbatoio servosterzo Lubrificante completamente sintetico conforme alla qualificazione FIAT 9.55550-AG3(TUTELA GI/R, Contractual Technical Reference N° F428.H04)

Asse anteriore –Solo trazione integrale

Lubrificante sintetico per ingranaggi grado SAE 75W–90 conforme alla qualificazioneFIAT 9.55550-DA5, API GL-5, SAE J-2360 (TUTELA TRANSMISSION X-ROAD,Contractual Technical Reference N° F140.F11).

Asse posteriore Lubrificante sintetico per ingranaggi grado SAE 75W–140 conforme alla qualificazioneFIAT 9.55550-DA5, API GL-5, SAE J-2360 (TUTELA TRANSMISSION X-ROAD,Contractual Technical Reference N° F140.F11)

Gruppo di rinvio –Solo trazione integrale

Rivolgersi a un centro assistenziale LANCIA.

Liquido lavacristalli perparabrezza/lunotto

Miscela di alcool, acqua e tensioattivi conforme alla qualificazione FIAT9.55522,CUNA NC 956-11 (TUTELA PROFESSIONAL SC35, Contractual TechnicalReference N° F201.D02)

362

PIANO DI SMALTIMENTOVETTURA ALLA FINE DELCICLO DI VITALANCIA è da anni impegnata nellatutela dell'ambiente grazie a miglio-ramenti continui dei propri processi diproduzione e alla realizzazione di pro-dotti sempre più "eco-compatibili".

Per fornire ai clienti il miglior serviziopossibile in termini di rispetto delleleggi ambientali e in conformità allaDirettiva europea 2000/53/CE sullosmaltimento delle vetture alla fine delciclo di vita, LANCIA offre ai propriclienti l'opportunità di cedere la pro-pria vettura* alla fine del ciclo di vitasenza costi aggiuntivi.

Secondo quanto stabilito dalla Diret-tiva europea, quando una vettura vieneceduta, l'ultimo proprietario non in-corre in alcuna spesa, in quanto haacquisito un bene con valore pari a zeroo addirittura negativo sul mercato.

In tutti i paesi dell'Unione europea,fino al primo gennaio 2007, solo levetture registrate dopo il primo luglio2002 sono state ritirate gratuita-mente, mentre dal 2007 il ritiro èstato gratuito a prescindere dall'annodi registrazione, a condizione che lavettura avesse ancora i componentibase (nello specifico, motore e carroz-zeria) e non presentasse scarti di altranatura.

Per cedere la vettura alla fine del ciclodi vita senza costi aggiuntivi, rivol-gersi a un centro assistenziale o a uncentro rottamazione autorizzatoLANCIA.

Questi centri sono stati scelti con curaper offrire un servizio di elevata qua-lità per il ritiro, il trattamento e ilriciclo di vetture inutilizzate nel ri-spetto dell'ambiente.

Per ulteriori informazioni su questicentri di raccolta e rottamazione, re-carsi presso un centro della Rete Assi-stenziale LANCIA, chiamare il numerotelefonico gratuito 00800 526242 00 ovisitare il sito Web di LANCIA.

(*) Vettura per il trasporto di passeg-geri con un massimo di nove posti e unpeso totale ammesso di 3,5 t.

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8

MANUTENZIONE PROGRAMMATA

• MANUTENZIONE PROGRAMMATA . . . . . . . . . . .368• MANUTENZIONE PROGRAMMATA —

MOTORI A BENZINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .368• MANUTENZIONE PROGRAMMATA –

MOTORI DIESEL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .372

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MANUTENZIONEPROGRAMMATA

MANUTENZIONEPROGRAMMATA —MOTORI A BENZINAGli interventi di manutenzione pro-grammata elencati in questo Librettodevono essere eseguiti al momento oal chilometraggio specificato permantenere la garanzia della vettura egarantire ottime prestazioni ed affida-bilità. Una manutenzione più fre-quente potrebbe essere necessaria pervetture impiegate in condizioni diesercizio particolarmente gravosequali, ad esempio, percorsi prevalen-temente in zone polverose e frequentitragitti particolarmente brevi. L'ispe-zione e la manutenzione devono es-sere eseguite ogni volta che si sospettaun'anomalia.

Il sistema di segnalazione cambio oliomotore avverte il conducente che èscaduto il termine per il programmadi manutenzione.

Nelle vetture provviste di display qua-dro strumenti, su quest'ultimo verràvisualizzato il messaggio "Oil ChangeRequired" (Necessità cambio olio) everrà emessa una segnalazione acu-stica per segnalare che è necessarioeffettuare il cambio dell'olio.

NOTA:

• Il messaggio di segnalazionecambio olio non controlla iltempo trascorso dall'ultimocambio olio. Cambiare l'oliodella vettura dopo 12 mesi dal-l'ultimo cambio olio anche se ilmessaggio di segnalazione delcambio olio NON si illumina.

• In nessun caso gli intervalli dicambio dell'olio devono esseresuperiori a 12.000 km o comun-que a 12 mesi.

• Ruotare gli pneumatici ai primisegni di usura irregolare.

Dopo l'intervento programmato per ilcambio olio, la Rete Assistenzialeprovvede alla cancellazione del mes-saggio in questione.

AVVERTENZA!La mancata osservanza delle normedi manutenzione potrebbe risultaredannosa per la vettura.

368

Migliaia di chilometri 24 48 72 96 120 144 168 192Mesi 12 24 36 48 60 72 84 96

Cambiare l'olio motore e sostituire il filtro dell'olio (*).Ispezionare e sostituire la valvola PCV in caso di necessità. •Controllare lo stato di carica della batteria e, se necessario,ricaricare. • • • • • • • •

Controllare le condizioni/l'usura degli pneumatici e,se necessario, regolare la pressione. • • • • • • • •

Controllare il funzionamento dell'impianto luci (proiettori, indi-catori di direzione, luci di emergenza, vano bagagli, abitacolo,cassetto portaoggetti, spie della plancia portastrumenti, ecc.).

• • • • • • • •

Verificare il funzionamento dell'impianto lavacristalli delparabrezza e regolare gli spruzzatori, se necessario. • • • • • • • •

Controllare la posizione/usura della spazzola tergicristalli/tergilunotto. • • • • • • • •

Controllare la pulizia delle serrature del cofano e del portellonee la pulizia e la lubrificazione della tiranteria. • • • • • • • •

Controllare visivamente le condizioni di: carrozzeria esterna,protezione sottoscocca, tubi e flessibili (scarico - impianto dialimentazione - impianto frenante), elementi in gomma(cuffie, manicotti, boccole, ecc.).

• • • • • • • •

Controllare le condizioni e l'usura dei pattini dei freni a discoanteriori. • • • • • • • •

Controllare le condizioni e l'usura dei pattini dei freni a discoposteriori. • • • • • • • •

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Migliaia di chilometri 24 48 72 96 120 144 168 192Mesi 12 24 36 48 60 72 84 96

Controllare e se necessario ripristinare i livelli dei liquidi(di freni, lavacristalli, batteria, raffreddamento motore, ecc.). • • • • • • • •

Controllare visivamente le condizioni delle cinghie ditrasmissione organi ausiliari. • •

Regolare le ganasce del freno di stazionamento, se necessario. • • • •Controllare le emissioni dei gas di scarico. • • • • • • • •Controllare il funzionamento del sistema di gestione motore(tramite la presa diagnostica). • • • • • • • •

Sostituire le candele (**). • •Sostituire la cartuccia del filtro dell'aria. • • • •Sostituire l'olio del cambio automatico e il filtro (***). •Cambiare il liquido dei freni (o ogni 24 mesi). • •Sostituire il filtro antipolline. • • • • • • • •Controllare il liquido asse posteriore (#) • •Ispezionare il liquido dell'asse anteriore – solo modelli atrazione integrale (#). • •

Ispezionare il liquido del gruppo di rinvio – solo modelli atrazione integrale (##). • •

(*) L'intervallo per il cambio dell'olioe la sostituzione del filtro olio è indi-cato da una spia o un messaggio sullaplancia portastrumenti strumenti ocomunque è pari a 12 mesi.

(**) L'intervallo di sostituzione dellecandele si basa esclusivamente sulchilometraggio e non sull'intervallomensile.

(***) Sostituire l'olio del cambioautomatico e i filtri a 96.000 km o 48mesi se si utilizza la vettura in unadelle seguenti condizioni: guida in

370

città, tragitti brevi e ripetuti (meno di7-8 km) oppure traino frequente dirimorchi o roulotte.

(#) Cambiare il liquido asse anteriore eposteriore a 72.000 km o 36 mesi e a144.000 km o 72 mesi se si utilizza lavettura in una delle seguenti condi-zioni: guida in città, tragitti brevi eripetuti (meno di 7-8 km) oppuretraino frequente di rimorchi o roulotte.

(##) Cambiare il liquido del gruppo dirinvio a 96.000 km o 48 mesi e a192.000 km o 96 mesi se si utilizza lavettura in una delle seguenti condi-zioni: guida in città, tragitti brevi eripetuti (meno di 7-8 km) oppuretraino frequente di rimorchi o roulotte.

Controlli periodici

Ogni 1000 km o prima di tragittilunghi, controllare e, se necessario,ripristinare:

• liquido di raffreddamento del mo-tore;

• liquido freni;

• liquido servosterzo;

• livello liquido lavacristalli;

• liquido servosterzo;

• pressione di gonfiaggio e condizionipneumatici;

• funzionamento dell'impianto luci(proiettori, indicatori di direzione,luci di emergenza, ecc.);

• funzionamento dell'impianto lava-cristalli/tergicristalli, posizione/usura della spazzola tergicristalli/tergilunotto.

Ogni 3000 km, controllare e, se ne-cessario, rabboccare il livello dell'oliomotore e il livello dell'olio del cambioautomatico (solo cambi automatici aquattro velocità).

Utilizzo intensivo della vettura

Se si utilizza la vettura principal-mente in una delle condizioni indicatedi seguito:

• traino di rimorchio o roulotte;

• strade polverose;

• tragitti brevi, ripetuti (meno di7-8 km) a temperature esternesotto lo zero;

• motore spesso al regime minimooppure guida per lunghi tragitti abasse velocità oppure lunghi pe-riodi di inutilizzo.

Sarebbe opportuno eseguire i seguenticontrolli più spesso rispetto a quantoindicato sulla Manutenzione pro-grammata:

• Controllare le condizioni e l'usuradei pattini dei freni a disco ante-riori.

• Controllare la pulizia delle serra-ture del cofano motore e del vanobagagli e la pulizia e la lubrifica-zione della tiranteria.

• Controllare visivamente le condi-zioni di: motore, cambio, tubi eflessibili (scarico - impianto dialimentazione - impianto frenante)e degli elementi in gomma (cuffie,manicotti, boccole, ecc.).

• Controllare la carica della batteria eil livello del liquido (elettrolito).

• Controllare visivamente le condi-zioni delle cinghie di comando or-gani ausiliari.

371

• Controllare e, se necessario, sosti-tuire l'olio motore e il filtro olio.

• Controllare e, se necessario, sosti-tuire il filtro antipolline.

• Controllare e, se necessario, sosti-tuire il filtro aria.

MANUTENZIONEPROGRAMMATA –MOTORI DIESELPer garantire la migliore esperienza diguida possibile, il Costruttore ha indi-viduato specifici intervalli di manu-tenzione della vettura necessari pergarantirne il corretto funzionamento ela sicurezza.

Il Costruttore consiglia di far eseguirela manutenzione a tali intervallipresso la Rete Assistenziale. I tecnicidel centro assistenziale conoscono almeglio la vettura e hanno accesso alle

informazioni di fabbrica, ai compo-nenti originali LANCIA e, ad attrezzielettronici e meccanici speciali atti adevitare futuri interventi di riparazionedecisamente costosi.

Gli intervalli di manutenzione ripor-tati devono essere rispettati in basealle indicazioni del presente capitolo.

La vettura è dotata di un sistema disegnalazione cambio olio motore. Ilmessaggio "Oil Change Required"(Necessità cambio olio) lampeggia suldisplay quadro strumenti per circa 10secondi dopo l'emissione di un solosegnale acustico che indica il succes-sivo intervallo programmato di cam-bio olio. Il sistema di segnalazionecambio olio motore è basato sul fat-tore di utilizzo, conseguentementel'intervallo di sostituzione dell'oliomotore può variare a seconda dellostile di guida.

Se non viene reimpostato, il sistemacontinua a visualizzare tale messaggioogni volta che il dispositivo di accen-sione viene portato in posizione RUN.Per cancellare temporaneamente ilmessaggio, premere e rilasciare ilpulsante Menu.

NOTA:

• In nessun caso gli intervalli dicambio dell'olio devono esseresuperiori a 20.000 km o comun-que a 12 mesi.

• Ruotare gli pneumatici ai primisegni di usura irregolare.

AVVERTENZA!La mancata osservanza delle normedi manutenzione potrebbe risultaredannosa per la vettura.

372

Migliaia di chilometri 20 40 60 80 100 120 140 160Mesi 12 24 36 48 60 72 84 96

Cambiare l'olio motore e sostituire il filtro dell'olio (*).Controllare lo stato di carica della batteria e, se necessario,ricaricare. • • • • • • • •

Controllare le condizioni/l'usura degli pneumatici e,se necessario, regolare la pressione. • • • • • • • •

Controllare il funzionamento dell'impianto luci (proiettori, indi-catori di direzione, luci di emergenza, vano bagagli, abitacolo,cassetto portaoggetti, spie della plancia portastrumenti, ecc.).

• • • • • • • •

Verificare il funzionamento dell'impianto lavacristalli delparabrezza e regolare gli spruzzatori, se necessario. • • • • • • • •

Controllare la posizione/usura della spazzola tergicristalli/tergilunotto. • • • • • • • •

Controllare la pulizia delle serrature del cofano e del portellonee la pulizia e la lubrificazione della tiranteria. • • • • • • • •

Controllare visivamente le condizioni di: carrozzeria esterna,protezione sottoscocca, tubi e flessibili (scarico - impianto dialimentazione - impianto frenante), elementi in gomma(cuffie, manicotti, boccole, ecc.).

• • • • • • • •

Controllare le condizioni e l'usura dei pattini dei freni a discoanteriori. • • • • • • • •

Controllare le condizioni e l'usura dei pattini dei freni a discoposteriori. • • • • • • • •

373

Migliaia di chilometri 20 40 60 80 100 120 140 160Mesi 12 24 36 48 60 72 84 96

Controllare e se necessario ripristinare i livelli dei liquidi(di freni, lavacristalli, batteria, raffreddamento motore, ecc.). • • • • • • • •

Controllare visivamente le condizioni delle cinghie ditrasmissione organi ausiliari. •

Regolare le ganasce del freno di stazionamento, se necessario. • • • •Controllare le emissioni dei gas di scarico. • • • • • • • •Controllare il funzionamento del sistema di gestione motore(tramite la presa diagnostica). • • • • • • • •

Sostituire l'olio del cambio automatico e il filtro (**). •Sostituire il filtro carburante. • • • •Sostituire le cinghie di trasmissione organi ausiliari. •Sostituire la cartuccia del filtro dell'aria. • • • •Controllare il liquido asse posteriore (#) • •Cambiare il liquido dei freni (o ogni 24 mesi). • •Sostituire il filtro antipolline. • • • • • • • •

(*) L'intervallo per il cambio dell'olioe la sostituzione del filtro olio è indi-cato da una spia o un messaggio sullaplancia portastrumenti strumenti ocomunque è pari a 12 mesi.

(**) Sostituire l'olio del cambio auto-matico e i filtri a 100.000 km o 60mesi se si utilizza la vettura in unadelle seguenti condizioni: guida incittà, tragitti brevi e ripetuti (meno di7-8 km) oppure traino frequente dirimorchi o roulotte.

(#) Cambiare il liquido asse posteriorea 72.000 km o 36 mesi e a 144.000 kmo 72 mesi se si utilizza la vettura in unadelle seguenti condizioni: guida incittà, tragitti brevi e ripetuti (meno di7-8 km) oppure traino frequente dirimorchi o roulotte.

374

Controlli periodici

Ogni 1000 km o prima di tragittilunghi, controllare e, se necessario,ripristinare:

• liquido di raffreddamento del mo-tore;

• liquido freni;

• liquido servosterzo;

• livello liquido lavacristalli;

• liquido servosterzo;

• pressione di gonfiaggio e condizionipneumatici;

• funzionamento dell'impianto luci(proiettori, indicatori di direzione,luci di emergenza, ecc.);

• funzionamento dell'impianto lava-cristalli/tergicristalli, posizione/usura della spazzola tergicristalli/tergilunotto.

Ogni 3000 km, controllare e, se ne-cessario, rabboccare il livello dell'oliomotore e il livello dell'olio del cambioautomatico (solo cambi automatici aquattro velocità).

Utilizzo intensivo della vettura

Se si utilizza la vettura principal-mente in una delle condizioni indicatedi seguito:

• traino di rimorchio o roulotte;

• strade polverose;

• tragitti brevi, ripetuti (meno di7-8 km) a temperature esternesotto lo zero;

• motore spesso al regime minimooppure guida per lunghi tragitti abasse velocità oppure lunghi pe-riodi di inutilizzo.

Sarebbe opportuno eseguire i seguenticontrolli più spesso rispetto a quantoindicato sulla Manutenzione pro-grammata:

• Controllare le condizioni e l'usuradei pattini dei freni a disco ante-riori.

• Controllare la pulizia delle serra-ture del cofano motore e del vanobagagli e la pulizia e la lubrifica-zione della tiranteria.

• Controllare visivamente le condi-zioni di: motore, cambio, tubi eflessibili (scarico - impianto dialimentazione - impianto frenante)e degli elementi in gomma (cuffie,manicotti, boccole, ecc.).

• Controllare la carica della batteria eil livello del liquido (elettrolito).

• Controllare visivamente le condi-zioni delle cinghie di comando or-gani ausiliari.

• Controllare e, se necessario, sosti-tuire l'olio motore e il filtro olio.

• Controllare e, se necessario, sosti-tuire il filtro antipolline.

• Controllare e, se necessario, sosti-tuire il filtro aria.

375

376

9INDICE

377

A comando elettricoSblocco del portellone vanobagagli . . . . . . . . . . . . . . . . .30Tetto apribile . . . . . . . . . . . .174

A regolazione elettricaSedili . . . . . . . . . . . . . . . . .125Specchi retrovisori . . . . . . . . . .84

Abbassamento automaticoalzacristalli elettrici . . . . . . . . . .28

Abbattimento del sedileposteriore . . . . . . . . . . . . . . .131

ABS (impianto frenanteantibloccaggio) . . . . . . . . . . . .261

AcquaGuida su fondo bagnato . . . . .257

Additivi carburante . . . . . . . . . .286Aggancio . . . . . . . . . . . . . . . . . .71Air bag . . . . . . . . . . . . . . . . .43, 49Air bag laterale . . . . . . . . . . . . . .49Air bag laterale

(a tendina) . . . . . . . . . .45, 47, 49Air bag, lato passeggero . . .45, 47, 49Allarme antifurto . . . . . . . . . .15, 17Allarme collisione frontale . .164, 201Alterazioni/modifiche, vettura . . . . .8Alzacristalli

A comando elettrico . . . . . . . . .27Ancoraggio superiore tratto a

bandoliera . . . . . . . . . . . . . . . .37Animali domestici . . . . . . . . . . . .67

Antigelo (liquido di raffreddamentodel motore) . . . . . . .337, 338, 360Smaltimento . . . . . . . . . . . . .339

Apertura a distanza vano bagagli . .30Apertura di emergenza del

vano bagagli dall'interno . . . . . .31Apertura vano bagagli

telecomandata . . . . . . . . . . . . .30Apertura vano bagagli,

in caso di emergenza . . . . . . . . .31Appannamento dei cristalli . . . . .231Appoggiatesta . . . . . . . . . . . . . .130Aria condizionata . . . . . . . .230, 331Asse posteriore (differenziale). . . .344Astina di controllo livello

Olio motore . . . . . . . . . . . . .327Attacchi di traino . . . . . . . . . . . .315Attivazione degli air bag . . . . . . . .50Autoradio (impianti audio) . . . . .222AutoStick . . . . . . . . . . . . . . . . .253Avvertenze e precauzioni . . . . . . . . .8Avviamento . . . . . . . . . . . . . . . .237

In condizioni di clima rigido . .239Mancato avviamento . . . . . . .239

Avviamento del motore ingolfato . .239Avviamento di emergenza . . . . . .312Avviamento e funzionamento . . . .237Azzeramento spia cambio

olio . . . . . . . . . . . . . . . .192, 204

Batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . .330Sostituzione telecomando RKE . .20Ubicazione . . . . . . . . . . . . . .330

Batteria senza manutenzione . . . .330Benzina (carburante) . . . . . . . . .284

Risparmio . . . . . . . . . . . . . .206Benzina con metanolo . . . . . . . . .285Benzina ecologica . . . . . . . . . . . .285Benzina senza piombo . . . . . . . . .284Benzina, numero di ottani . .284, 360Benzine ecologiche . . . . . . . . . . .285Blocco automatico delle porte . . . . .23Blocco di sicurezza porte per

bambini . . . . . . . . . . . . . . . . .24Blocco porte . . . . . . . . . . . . . . . .22Blocco porte automatico . . . . . . . .23

CambioAutomatico . . . . . .243, 248, 342Innesto marce . . . . . . . . . . . .241Olio . . . . . . . . . . . . . . .342, 362

Cambio a doppia frizione permercato europeoTipo di olio . . . . . . . . . . . . .342

Cambioautomatico . . .243, 248, 342, 343Additivi speciali . . . . . . . . . .342AutoStick . . . . . . . . . . . . . . .253

378

Cambio olio . . . . . . . . . . . . .343Cambio olio e sostituzionefiltro . . . . . . . . . . . . . . . . . .343Controllo livello dell'olio . . . . .343Rabbocco dell'olio . . . . .343, 362Rapporti al cambio . . . . . . . .244Tipo di olio . . . . . . . . . . . . .362

Cambio corsia assistito . . . . . . . .140Cambio rapporti . . . . . . . . . . . .241

Cambio automatico . . . . . . . .241Candele di accensione . . . . . . . . .360Capacità liquidi . . . . . . . . . . . . .360Caratteristiche

Carburante (benzina) . . .284, 360Olio . . . . . . . . . . . . . . .328, 360

Caratteristiche vano di carico . . . .184Carburante . . . . . . . . . . . .284, 286

Additivi . . . . . . . . . . . . . . . .286Benzina . . . . . . . . . . . . . . . .284Capacità serbatoio . . . . . . . . .360Caratteristiche . . . . . . . . . . .360Diesel . . . . . . . . . . . . . . . . .286Indicatore di livello . . . . . . . .194Modalità risparmio . . . . . . . .206Numero di ottani . . . . . .284, 360Risparmio . . . . . . . . . . . . . .206Spia . . . . . . . . . . . . . . . . . .201Sportello bocchettone di riforni-mento (tappo serbatoio) . . . . .194

Carico massimo ammesso dellavettura a pieno carico(GVWR) . . . . . . . . . . . . . . . .289

Carico massimo ammesso sugliassi (GAWR) . . . . . . . . . . . . .289

Cassetto portaocchiali . . . . . . . . .173Catene antineve . . . . . . . . . . . . .278Centralina distribuzione

corrente (fusibili) . . . . . .349, 352Centralizzata

Chiusura porte . . . . . . . . . . . .23Centro informazioni vettura . . . . .198Chiave Sentry Key

(immobilizzatore) . . . . . . . . . . .14Chiave, programmazione . . . . . . . .15Chiave, sostituzione . . . . . . . . . . .14Chiavi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12Chiavi di ricambio . . . . . . . . . . . .14Cinture di sicurezza . . . . . .31, 34, 69

Come distendere una cinturadi sicurezza attorcigliata . . . . . .37Controllo . . . . . . . . . . . . . . . .69Precauzioni per l'uso . . . . . . . .35Pretensionatori . . . . . . . . . . . .39Regolazione in altezzaancoraggio . . . . . . . . . . . . . . .37Sedili anteriori . . . . . . . . .34, 35Sedili posteriori . . . . . . . . . . .34Sicurezza per donne ingravidanza . . . . . . . . . . . . . . .43

Sistema di protezione perbambini . . . . . . . . . . . . . . . . .53

Cinture di sicurezza a tre punti . . . .34Climatizzatore automatico (ATC) . .230Comandi audio al volante . . . . . .223Comandi del sistema audio al

volante . . . . . . . . . . . . . . . . .223Comando climatizzatore . . . . . . .225Comando freno elettronico . . . . . .262Come distendere una cintura di

sicurezza attorcigliata . . . . . . . .37Come liberare una vettura

impantanata . . . . . . . . . . . . .314Computer di bordo . . . . . . . . . . .207Connettore

UCI . . . . . . . . . . . . . . . . . .222UCI (Universal ConsumerInterface) . . . . . . . . . . . . . . .222

Connettore UCI . . . . . . . . . . . . .222Connettore UCI (Universal

Consumer Interface) . . . . . . . .222Consigli sulla sicurezza . . . . . . . . .68Console a padiglione . . . . . . . . . .173Contachilometri . . . . . . . . . . . . .192Contachilometri parziale . . . . . . .192Contagiri . . . . . . . . . . . . . . . . .192Contrappeso rimorchio . . . . . . . .292Controlli di sicurezza . . . . . . . . . .68Controlli di sicurezza sulla

vettura . . . . . . . . . . . . . . . . . .68

379

Controlli di sicurezza, esternovettura . . . . . . . . . . . . . . . . . .71

Controlli di sicurezza, internovettura . . . . . . . . . . . . . . . . . .69

Controlli livelli liquidi . . . . . . . . .344Cambio automatico . . . . . . . .343Freni . . . . . . . . . . . . . . . . . .341Gruppo di rinvio . . . . . . . . . .344Impianto di raffreddamento . .337Motore . . . . . . . . . . . . . . . .327

CorrentePresa ausiliaria . . . . . . . . . . .178

Cristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . .27Cruise Control . . . . . . . . . .149, 151Cruise Control

(controllo velocità) . . . . . . . . .151Cruise Control adattativo (ACC)

(Cruise Control) . . . . . . . . . . .151Cruise Control elettronico

(Cruise Control) . . . . . . .149, 151

Dadi di fissaggio. . . . . . . . . . . . .304Diesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .286Display quadro strumenti . . .172, 198Dispositivi di blocco . . . . . . . . . . .22

Chiusura centralizzata . . . . . . .23Chiusura porte centralizzata . . .23Porte . . . . . . . . . . . . . . . . . . .22

Sblocco automatico . . . . . . . . .23Sistemi di protezione perbambini . . . . . . . . . . . . . . . . .24

Dispositivo di accensioneChiave . . . . . . . . . . . . . . . . .12

Donne in gravidanza, uso dellecinture di sicurezza . . . . . . . . . .43

Durata degli pneumatici . . . . . . .276

Effetto vento . . . . . . . . . . . .29, 177Elettrici

Alzacristalli . . . . . . . . . . . . . .27

Fendinebbia . . . . . . . . . . . . . . .192Filtri

Aria . . . . . . . . . . . . . . . . . .329Impianto dell'ariacondizionata . . . . . . . . .232, 332Olio motore . . . . . . . . . .329, 360

Filtro aria, motore(filtro aria motore) . . . . . . . . .329

Filtro dell'ariacondizionata . . . . . . . . . .232, 332

Filtro olio, scelta . . . . . . . . . . . .329Freni . . . . . . . . . . . . . . . .259, 340Freno di stazionamento . . . . . . . .259Funzionamento dell'autoradio . . .225Funzionamento in condizioni

di clima rigido . . . . . . . . . . . .239

Funzione di accesso senza chiave(RKE). . . . . . . . . . . . . . . . . . .19

Funzione di emergenza cambioautomatico. . . . . . . . . . . . . . .247

Funzione di risposta ottimizzatain caso di incidente . . . . . . . . . .50

Funzione memoria (sedile aposizioni memorizzabili) . . . . .132

Funzioni lunotto. . . . . . . . . . . . .184Fusibili . . . . . . . . . . . . . . .348, 349Fusibili nel vano motore . . . . . . .349

Gruppo di rinvio . . . . . . . . . . . .344Liquido . . . . . . . . . . . . . . . .344

GuidaGuida su fondo bagnato constrato d'acqua in movimento,in aumento o stagnante dibassa profondità . . . . . . . . . .257

Guida al traino di rimorchi . . . . .292Guida mirata al contenimento

dei consumi . . . . . . . . . . . . . .206

Hill Start Assist (HSA, Sistemadi partenza assistita in salita) . .266

Illuminazione esterna . . . . . . . . .136Imbottitura protezione ginocchia. . .43Immobilizzatore

(chiave Sentry Key). . . . . . . . . .14

380

Impianti audio . . . . . . . . . . . . . .222Impianto audio

Kicker . . . . . . . . . . . . . . . . .222Impianto audio (autoradio) . . . . .222Impianto audio Kicker . . . . . . . .222Impianto di illuminazione

ingresso/uscita . . . . . . . . . . . . .19Impianto di raffreddamento . . . . .336

Capacità liquido diraffreddamento . . . . . . . . . . .360Controllo . . . . . . . . . . . . . . .339Livello del liquido diraffreddamento . . . . . . .337, 339Punti da tenere presenti . . . . .339Rabbocco del liquido diraffreddamento (antigelo) . . . .338Scarico, lavaggio eriempimento . . . . . . . . . . . . .337Scelta del liquido(antigelo) . . . . . . . . . . .337, 360Smaltimento del liquido diraffreddamento esausto . . . . .339Tappo a pressione . . . . . . . . .338Tappo radiatore . . . . . . . . . .338

Impianto di scarico . . . . . . . .68, 335Impianto diagnostico di bordo . . .326Impianto elettronico di regolazione

frenata . . . . . . . . . . . . . . . . .262Impianto ABS . . . . . . . . . . . .263

Sistema antislittamento (TCS) . .263Sistema di assistenza allafrenata . . . . . . . . . . . . . . . .263

Impianto frenante. . . . . . . . . . . .340Antibloccaggio (ABS) . . . . . . .261Controllo livello liquido . .341, 362Freno di stazionamento . . . . .259Pompa freni . . . . . . . . . . . . .341Spia freni . . . . . . . . . . . . . . .195

Impianto frenanteantibloccaggio (ABS) . . . .261, 263

Impianto sistema di assistenzaalla frenata . . . . . . . . . . . . . .263

Impianto tergicristalli sensibilealla pioggia . . . . . . . . . . . . . .144

Inattività prolungata dellavettura. . . . . . . . . . . . . .231, 356

Indicatore di temperatura, liquidodi raffreddamento . . . . . .197, 303

Indicatori di direzione . .71, 140, 192Indicatori di direzione e

cambio corsia . . . . . . . . . . . . .140Indicatori di usura del

battistrada . . . . . . . . . . . . . . .276Informazioni generali . . . .15, 21, 112Ingresso illuminato . . . . . . . . . . . .19Inibizione innesto marce con

freno inserito . . . . . . . . . . . . .243Inserimento automatico

proiettori . . . . . . . . . . . . . . . .136

Intensità luci interne . . . . . . . . . .141Interruttore di selezione abbaglianti/

anabbaglianti (devioluci) . . . . .140Interruttore esclusione Overdrive . .253Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . .4

Keyless Enter-N-Go . . . . . . .24, 237Keyless Go . . . . . . . . . . . . . . . . .12

Lampade. . . . . . . . . . . . . . .71, 356Lampade di ricambio . . . . . . . . .356Lampadine . . . . . . . . . . . . .71, 356Lampeggiatori

Indicatori didirezione . . . . . . . . .71, 140, 192Luci di emergenza . . . . . . . . .303

Lampeggio di avvertimento . . . . .140Lampeggio di sorpasso . . . . . . . .140Lavacristalli

Rabbocco del liquido . . . . . . .334Lavaparabrezza . . . . .142, 143, 334Lavaproiettori . . . . . . . . . .145, 334Leva multifunzione. . . . . . . . . . .139Libretto di Uso e Manutenzione . . . .6Linguetta con clip di serraggio . . . .35Liquidi, lubrificanti e ricambi

originali . . . . . . . . . . . . . . . .360Liquido asse . . . . . . . . . . . . . . .362Liquido freni . . . . . . . . . . . . . . .362

381

Liquido servosterzo . . . . . . . . . .362Lubrificazione asse

(liquido asse) . . . . . . . . . . . . .362Lubrificazione, carrozzeria. . . . . .333Lubrificazione, elementi mobili

della carrozzeria . . . . . . . . . . .333Luci di emergenza . . . . . . . . . . .303Luci e spie . . . . . . . . . . . . . .71, 136

ABS . . . . . . . . . . . . . . . . . .196Air bag . . . . . . . .48, 52, 69, 194Allarme . . . . . . . . . . . . . . . .196Allarme antifurto . . . . . . . . .196Candele di preriscaldo . . . . . .201Commutatore proiettori . . . . .136Controllo pressionepneumatici (TPMS) . . . .193, 279Devioluci proiettori . . . .139, 140Esterne . . . . . . . . . . . . . . . . .71Fascio abbagliante . . . . . . . . .140Fendinebbia/retronebbia . . . .192Indicatori didirezione . . . . . . . . .71, 139, 140Ingresso illuminato . . . . . . . . .19Inserimento automaticoproiettori . . . . . . . . . . . . . . .136Lampeggio di sorpasso . . . . . .140Lettura . . . . . . . . . . . . . . . .140Luci di emergenza . . . . . . . . .303Luci di lettura . . . . . . . . . . .140

Luci interne . . . . . . . . . . . . .141Marcia diurna (funzione diregolazione luminosità nelleore diurne) . . . . . . . . . . . . . .142Programma elettronico distabilità (ESP) . . . . . . . . . . .268Proiettori . . . . . . . . . . .136, 357Proiettori inseriti contergicristalli . . . . . . . . . . . . .137Quadro strumenti . . . . . . . . .136Regolazione intensità . . . . . . .141Riserva carburante . . . . . . . .201Scadenza tagliando motore(spia anomaliafunzionamento) . . . . . . . . . .194Segnalatore luci accese . . . . . .139Selettore abbaglianti/anabbaglianti . . . . . . . . . . . .140Sistema antislittamento . . . . .268Sistema di assistenza allafrenata . . . . . . . . . . . . . . . .268SmartBeam . . . . . . . . . . . . .137Sostituzione lampade . . .356, 357Specchio di cortesia . . . . . . . . .85Spia abbaglianti . . . . . . . . . .192Spia cintura di sicurezza nonallacciata . . . . . . . . . . . . . . .197Spia di segnalazione avaria(Check Engine) . . . . . . . . . . .194

Spia freni . . . . . . . . . . . . . . .195Spia richiamomanutenzione . . . . . . . .356, 357Spie (descrizione quadrostrumenti) . . . . . . . . . . . . . .192Targa . . . . . . . . . . . . . . . . .359

Luci esterne . . . . . . . . . . . . . . . .71Luci interne . . . . . . . . . . . . . . .141Luci retronebbia . . . . . . . . . . . .139Luminosità nelle ore diurne,

illuminazione interna. . . . . . . .142Lunotto termico . . . . . . . . . . . . .184Lunotto termico elettrico . . . . . . .184

Manutenzione degli interni. . . . . .347Manutenzione dell'air bag . . . . . . .51Manutenzione dell'impianto

dell'aria condizionata . . . . . . .331Manutenzione delle cinture

di sicurezza . . . . . . . . . . . . . .348Manutenzione delle ruote e

relative modanature . . . . . . . .346Manutenzione generale . . . . . . . .326Manutenzione lettore CD . . . . . . .224Manutenzione parti verniciate. . . .345Manutenzione

programmata . . . . . . . . .368, 372Manutenzione, generale . . . . . . . .326Metanolo. . . . . . . . . . . . . . . . . .285

382

Mini-computer di bordo. . . . . . . .207Modalità

Risparmio carburante . . . . . .206Modifiche/alterazioni vettura . . . . . .8Modifiche/alterazioni, vettura . . . . .8Monossido di carbonio,

precauzioni . . . . . . . . . . . . . . .68Motore

Avviamento . . . . . . . . . . . . .237Avviamento di emergenza . . . .312Dati di identificazione nelvano motore . . . . . . . . .324, 325Filtro aria . . . . . . . . . . . . . .329Filtro olio . . . . . . . . . . . . . . .329Indicatore di temperatura . . . .197Ingolfamento . . . . . . . . . . . .239Intervallo di cambio olio . .204, 328Liquido di raffreddamento(antigelo) . . . . . . . . . . .337, 360Mancato avviamento . . . . . . .239Olio . . . . . . . . . . . . . . .327, 360Olio sintetico . . . . . . . . . . . .329Precauzioni gas di scarico . . . . .68Precauzioni per il rodaggio . . . .67Raffreddamento . . . . . . . . . .336Requisiti carburante . . . . . . .284Scelta dell'olio . . . . . . . .328, 360Smaltimento dell'olio . . . . . . .329Surriscaldamento . . . . . . . . .303

Vano motore . . . . . . . . .324, 325

Numero di telaio . . . . . . . . . . . . . .8

Olio motore . . . . . . . . . . . .327, 360Additivi . . . . . . . . . . . . . . . .329Astina di livello . . . . . . . . . . .327Diesel . . . . . . . . . . . . . . . . .328Filtro . . . . . . . . . . . . . .329, 360Intervallo di cambioolio . . . . . . . . . . . . . . .204, 328Quantità . . . . . . . . . . . . . . .360Sintetici . . . . . . . . . . . . . . . .329Suggerimenti . . . . . . . . .328, 360Viscosità . . . . . . . . . . . . . . .360

Olio motore sintetico . . . . . . . . . .329Orologio . . . . . . . . . . . . . . . . . .222Ottimizzazione carburante . . . . . .206Overdrive . . . . . . . . . . . . . . . . .253

Parti di ricambio . . . . . . . . . . . .326Pedali regolabili . . . . . . . . . . . . .147Perdite di liquidi . . . . . . . . . . . . .71Perdite liquido. . . . . . . . . . . . . . .71Pericolo

Guida su fondo bagnato constrato d'acqua in movimento,in aumento o stagnante di bassaprofondità . . . . . . . . . . . . . .257

Peso sul dispositivo ditraino/rimorchio . . . . . . . . . . .292

Piantone sterzo ad assettoregolabile . . . . . . . . . . . .145, 146

Piantone sterzo telescopico . .145, 146Plancia portastrumenti e

comandi . . . . . . . . . . . . . . . .190Pneumatici . . . . . . . . . . . . .71, 269Pneumatici da neve . . . . . . . . . .272Pneumatici di ricambio . . . . . . . .276Pneumatici di tipo radiale . . . . . .272Pompa freni . . . . . . . . . . . . . . .341Portabicchieri. . . . . . . . . . .180, 348Portabicchieri posteriore . . . . . . .180Portamonete . . . . . . . . . . . . . . .181Portellone vano bagagli . . . . . .30, 31Portellone vano bagagli,

sblocco assistito . . . . . . . . . . . .30Portellone vano bagagli,

sblocco di emergenza . . . . . . . . .31Posizione bocchettone di

rifornimento carburante . . . . . .194Precauzioni gas di scarico . . . . . . .68Precauzioni in marcia . . . . . . . . .326Precauzioni per il rodaggio

sulle vetture nuove . . . . . . . . . .67Prese di corrente . . . . . . . . . . . .178Pressioni di gonfiaggio

pneumatici. . . . . . . . . . . . . . .270

383

PretensionatoriCinture di sicurezza . . . . . . . . .39

Procedure di avviamento . . . . . . .237Procedure di manutenzione . . . . .326Programma di

manutenzione . . . . . . . . .368, 372Programma elettronico di

stabilità (ESC) . . . . . . . . . . . .264Programmazione chiave

Sentry Key. . . . . . . . . . . . . . . .15Programmazione dei telecomandi

(funzione di accesso senzachiave) . . . . . . . . . . . . . . . . . .19

Programmazione telecomando(funzione di accesso senzachiave) . . . . . . . . . . . . . . . . . .19

Proiettori . . . . . . . . . . . . . . . . .357Automatici . . . . . . . . . . . . . .136Inserimento con tergicristalli . . .137Interruttore di comando . . . . .136Interruttore di selezioneabbaglianti/anabbaglianti . . . .140Lampeggio di sorpasso . . . . . .140Lavaproiettori . . . . . . . . . . .145Pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . .347Segnalatore luci accese . . . . . .139Temporizzatore didisinserimento . . . . . . . . . . .137Temporizzatore disinserimento . .137

Protezione contro la corrosione . . .345

Pulitura cristalli . . . . . . . . . . . . .347Pulizia

Ruote . . . . . . . . . . . . . . . . .346Spazzole tergicristalli . . . . . . .333

Pulizia dei trasparenti della planciaportastrumenti . . . . . . . . . . . .347

Quadro strumenti . . . . . . . .191, 192

Rabbocco del liquido di raffredda-mento del motore (antigelo) . . .338

Rabbocco del liquidolavacristalli . . . . . . . . . . . . . .334

Rapporti al cambio . . . . . . .244, 249Refrigerante . . . . . . . . . . . . . . .332Refrigerante dell'impianto

d'aria condizionata . . . . .331, 332Registratore dati . . . . . . . . . . . . .52Regolazione dell'orologio . . . . . . .222Regolazione specchi retrovisori

laterali . . . . . . . . . . . . . . . . . .82Retronebbia. . . . . . . . . . . . . . . .139Rifornimenti . . . . . . . . . . . . . . .360Rifornimento di carburante . . . . .286Risparmio carburante . . . . . . . . .206Risparmio di carburante . . . . . . .206Rodaggio nuova vettura. . . . . . . . .67Rotazione pneumatici . . . . . . . . .278Ruota di scorta . . . . . . . . . .274, 275

RuoteAlta velocità . . . . . . . . . . . . .271Catene antineve . . . . . . . . . .278Da neve . . . . . . . . . . . . . . . .272Di ricambio . . . . . . . . . . . . .276Durata pneumatici . . . . . . . .276Impianto di controllo pressione(TPMS) . . . . . . . . . . . . . . . .279Indicatori di usurabattistrada . . . . . . . . . . . . . .276Informazioni generali . . . . . . .269Invecchiamento (duratapneumatici) . . . . . . . . . . . . .276Pattinamento . . . . . . . . . . . .275Pressioni di gonfiaggio . . .269, 270Radiali . . . . . . . . . . . . . . . .272Rotazione . . . . . . . . . . . . . . .278Ruotino di scorta . . . . . . . . . .274Sicurezza . . . . . . . . . . . . . . .269Spia insufficiente pressione . . .193Traino rimorchio . . . . . . . . . .294

Ruote e relative modanature. . . . .346Ruotino di scorta . . . . . . . . . . . .274

Sblocco automatico porte. . . . . . . .23Sblocco di emergenza portellone

vano bagagli . . . . . . . . . . . . . .31Sblocco leva del cambio. . . . . . . .316Sbrinamento elettrico lunotto . . . .184

384

Sbrinamento parabrezza . . . .70, 228Sbrinatore parabrezza. . . . . . . . . .70Scadenza tagliando motore

(spia anomalia funzionamento). .194Scelta del liquido di raffreddamento

(antigelo) . . . . . . . . . . . .337, 360Scelta dell'olio . . . . . . . . . . . . . .328Sedile a posizioni memorizzabili . .132Sedile posteriore, abbattibile . . . .131Sedili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .125

A regolazione elettrica . . . . . .125Appoggiatesta . . . . . . . . . . . .130Inclinazione . . . . . . . . . . . . .125Memoria . . . . . . . . . . . . . . .132Posteriori, abbattibili . . . . . . .131Regolazione . . . . . . . . . . . . .125Regolazione altezza . . . . . . . .125Sgancio schienale . . . . . . . . .131Sistema di ingresso facilitato . .134

Sedili a posizioni memorizzabili eautoradio. . . . . . . . . . . . . . . .132

Seggiolino per bambini . . . . . . . . .57Segnalatore chiave inserita. . . . . . .13Segnalatore, luci accese . . . . . . . .139Servosterzo

Piantone dello sterzo telescopico ead assetto regolabile . . . . . . . .146

Servosterzo . . . . . . . . . . . . . . . .258Sicurezza, gas di scarico . . . . . . . .68

Sistema antislittamento . . . . . . . .263Sistema di accesso senza chiave . . .19Sistema di controllo pressione

pneumatici. . . . . . . . . . . . . . .279Sistema di controllo pressione

pneumatici insufficiente . . . . . .279Sistema di navigazione

(Uconnect® gps) . . . . . . .172, 222Sistema di partenza assistita

in salita . . . . . . . . . . . . . . . . .266Sistema di protezione

passeggeri. . . . . . . . . . .31, 47, 50Sistema di protezione

passeggeri (berlina) . . . .45, 47, 49Sistema di protezione per

bambini . . . . . . . . . . . . . . . . .53Sistema di protezione

supplementare - Air bag. . . . . . .43Sistema diagnostico di bordo . . . .326Sistema ParkSense posteriore . . . .166Sistema ParkSense, posteriore . . .166Sistema, navigazione

(Uconnect® gps). . . . . . . . . . .222Sistemi di protezione neonati . . . . .53Sistemi di protezione passeggeri . . .31Sistemi di protezione per bambini . .53Situazioni di emergenza

Avviamento di emergenza . . . .312Come liberare una vetturaimpantanata . . . . . . . . . . . . .314

Luci di emergenza . . . . . . . . .303Surriscaldamento . . . . . . . . .303Traino . . . . . . . . . . . . . . . . .318

SmaltimentoAntigelo (liquido diraffreddamento del motore) . . .339Olio motore . . . . . . . . . . . . .329

SmartBeam . . . . . . . . . . . . . . . .137Sollevamento automatico

alzacristalli elettrici . . . . . . . . . .28Sospensioni posteriori

autolivellanti . . . . . . . . . . . . .186Sostituzione chiave Sentry Key . . . .14Sostituzione lampade. . . . . .356, 357Sostituzione pile telecomando

(funzione di accesso senzachiave) . . . . . . . . . . . . . . . . . .20

Sostituzione spazzole. . . . . . . . . .333Spazzole tergicristallo . . . . . . . . .333Specchi di cortesia . . . . . . . . . . . .85Specchi retrovisori . . . . . . . . . . . .82

A comando elettrico . . . . . . . . .84Antiabbaglianti . . . . . . . . . . . .82Cortesia . . . . . . . . . . . . . . . . .85Esterni . . . . . . . . . . . . . . . . .82Esterni regolabili . . . . . . . . . . .82Riscaldati . . . . . . . . . . . . . . .84Telecomandati . . . . . . . . . . . .84

385

Specchi retrovisori esterni . . . . . . .82Specchi retrovisori esterni

ripiegabili . . . . . . . . . . . . . . . .82Specchi retrovisori telecomandati . . .84Specchi riscaldati . . . . . . . . . . . . .84Specchio retrovisore

antiabbagliante automatico . . . .82Spegnimento temporizzato,

proiettori . . . . . . . . . . . . . . . .137Spia ABS . . . . . . . . . . . . . . . . .196Spia air bag . . . . . . .48, 52, 69, 194Spia cambio olio . . . . . . . . .192, 204Spia cambio olio,

azzeramento . . . . . . . . . .192, 204Spia cambio olio, cambio

automatico. . . . . . . . . . . . . . .204Spia cintura di sicurezza non

allacciata. . . . . . . . . . . . . . . . .42Spia devioluci . . . . . . . . . . . . . .140Spia di allarme . . . . . . . . . . . . .196Spia di pre-avviamento . . . . . . . .201Spia di segnalazione avaria

(Check Engine) . . . . . . . . . . .194Spie (descrizione quadro

strumenti) . . . . . . . . . . . . . . .192Sterzo

Bloccasterzo . . . . . . . . . . . . .145Comandi su piantone . . . . . . .139Piantone regolabile . . . . .145, 146Volante, riscaldato . . . . . . . . .146

Strategia di rigenerazione . . . . . .334Strumenti indicatori

Carburante . . . . . . . . . . . . .194Contagiri . . . . . . . . . . . . . . .192Tachimetro . . . . . . . . . . . . . .194Temperatura liquido diraffreddamento . . . . . . . . . . .197

Surriscaldamento motore . . .197, 303

Tabella posizione seggioliniuniversali per bambini . . . . . . . .57

Tachimetro . . . . . . . . . . . . . . . .194Tappi

Radiatore (pressione liquidodi raffreddamento) . . . . . . . .338

Tappo a pressione dell'impiantodi raffreddamento (tappo delradiatore) . . . . . . . . . . . . . . .338

Tappo del radiatore (tappo inpressione liquido diraffreddamento) . . . . . . . . . . .338

Telecamera posteriore . . . . . . . . .172Telecomandi impianto audio

(autoradio) . . . . . . . . . . . . . .223Telecomando con funzione di

accesso senza chiave (RKE) . . . .19Telecomando radio . . . . . . . . . . .223Telefono cellulare . . . . . . . . . . . .225Temporizzatore tergicristalli

(intermittente) . . . . . . . . . . . .143

Tergicristalli . . . . . . . . . . . . . . .142Tergicristalli intermittenti . . . . . .143Tergicristalli intermittenti

(temporizzatore) . . . . . . . . . . .143Tergicristalli, sensibili alla

pioggia . . . . . . . . . . . . . . . . .144Tetto apribile . . . . . . . . . . . . . . .174Traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . .288

Contrappeso . . . . . . . . . . . . .292Da turismo . . . . . . . . . . . . . .300Dietro motorcaravan . . . . . . .300Guida . . . . . . . . . . . . . . . . .292Traino della vettura inpanne . . . . . . . . . . . . . . . . .318

Traino da turismo. . . . . . . . . . . .300Traino di rimorchi . . . . . . . . . . .288

Attacchi . . . . . . . . . . . . . . . .299Consigli per impianto diraffreddamento . . . . . . . . . . .299Impianto elettrico . . . . . . . . .295Peso rimorchio e dispositivodi traino . . . . . . . . . . . . . . .292Requisiti minimi . . . . . . . . . .293Suggerimenti . . . . . . . . . . . .298

Traino di una vettura in panne . . .318Traino vettura dietro

motorcaravan . . . . . . . . . . . . .300Trasmissione . . . . . . . . . . . . . . .342

386

Trasporto di piccoli animalidomestici. . . . . . . . . . . . . . . . .67

Tratto a bandoliera cinturedi sicurezza . . . . . . . . . . . . . . .34

Trazione . . . . . . . . . . . . . . . . . .256Trazione integrale (AWD). . .255, 344Tunnel a pavimento . . . . . . . . . .181

Uso e Manutenzione (Libretto di) . . .6

Vano di carico . . . . . . . . . . . . . .184

Zona di carico e ripostigli . . . . . .356

387

Nota

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