23 settembre 2014

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Martedì 23 settembre 2014 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno III Numero 135 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale ARTICOLO 18, AUTUNNO DI FUOCO: E' DUELLO TRA GOVERNO E SINDACATI CAMUSSO PREPARA L’ARMATA ROSSA di Daniele Rizzo Il 28 giugno 2012 la riforma del lavoro firmata Elsa Fornero diventava legge. Dopo più di due anni lo statuto dei la- voratori è ancora sulla bocca di tutti e continua a far litigare sindacati e go- verno. Nel mirino di entrambi c’è l’ar- ticolo 18 dello statuto, cioè quello che affronta il problema delle “norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavora- tori, della libertà sindacale e dell'atti- vità sindacale, nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento”. Fino alla ri- forma Fornero lo statuto salvaguar- dava in ogni caso i lavoratori licenziati senza giusta causa da aziende con più di 15 dipendenti, obbligando i datori di lavoro al reintegro in caso di appello ad un giudice. Con la riforma Fornero l’obbligo di reintegro era rimasto sola- mente per i casi di licenziamento di- scriminatorio o per rappresaglia sindacale; nel caso di licenziamento per motivi soggettivi o disciplinari al giudice sarebbe spettato decidere sul reintegro o su un eventuale inden- nizzo, indennizzo che nel caso di li- cenziamento per motivi oggettivi o economici sarebbe invece stato auto- matico. Con il ddl delega denominato “Jobs act” e promosso dall’esecutivo Renzi cambiano invece i termini del- l’articolo 18. Innanzitutto non si ap- plica solo alle aziende con più di 15 dipendenti ma a tutti i lavoratori neo- assunti; dopodiché l’obbligo di reinte- gro è previsto solo nel caso di licenziamento discriminatorio o per rappresaglia sindacale, come succe- deva con la riforma Fornero. Negli altri due casi il reintegro ... CITTA’ METROPOLITANA, PALOZZI: PRONTA LA LISTA DI FI Roma - “La lista FI per il Consiglio della Città Metropolitana è pronta e ci siamo giunti dopo un percorso sereno e democratico, che ha dato vita a una lista condivisa, par- tecipata, chiara espressione di Roma e dei 121 Comuni del suo hinterland. Non è stata un cosa così semplice e scontata: basta osservare cosa è accaduto in questi giorni in casa del centrosinistra. Con il coordinatore romano Bordoni abbiamo lavorato fianco a fianco con tutto il partito, comprendendo che questa non sarà l’elezione per il do- minio della Capitale sulla provincia o viceversa, ma sarà un’occasione importante con la quale si andranno a definire i confini di un nuovo strumento amministrativo, nel quale Urbe Eterna e territorio provinciale dovranno essere in grado di arricchirsi vi- cendevolmente e crescere insieme. Senza girarci intorno, Forza Italia è l’unica lista che esprime in maniera unitaria questi valori e questi obiettivi fondamentali per la comunità. Qui non è in ballo solo il singolo risultato elettorale, ma anche e soprattutto il riconoscimento politico di un partito importante e forte quale è Forza Italia". Così il coordinatore FI per la provincia di Roma, Adriano Palozzi, durante il dibattito sulla Città Metropolitana, organizzato quest’oggi da Forza Italia all’hotel Ergife di Roma. Susanna Camusso ha annunciato che darà il via alla mobilitazione generale e che auspica che anche gli altri sindacati partecipino unitariamente alla Cigl. LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] SUPEREREMO VERAMENTE L’ARTICOLO 18? di Maurizio Costa atteo Renzi vorrebbe superare l’articolo 18 dello Statuto dei lavora- tori, che prevede il reintegro dei la- voratori licenziati senza giusta causa. Ma il premier italiano elimi nerà del tutto questo fattore? La risposta è no. Il governo vuole modificare questo articolo dividendo il lavoro in due parti: lavoro dipen- dente a tempo indeterminato e quello determinato a tutele crescenti. Le aziende che ricorreranno alla se- conda opzione, quella del lavoro in- determinato, avranno degli sconti sul costo dei lavoratori. Le tutele cre- scenti non danno il posto fisso su- bito, ma dovranno passare almeno tre anni prima di avere l’indetermi- nato. Il punto che divide il Pd al suo interno è molto scottante. Una parte vuole reintrodurre l’articolo 18 dopo il periodo di prova, mentre Renzi vorrebbe inserirlo solamente dopo un certo numero di anni (da 6 a 15). Comunque vada a finire, l’articolo 18 rimarrà e tutti gli annunci fatti per eliminarlo sono aria fritta, o quasi. Il governo dovrebbe aumentare i dati di fatto e cercare di non vendere cose che non farà mai. Ci sono punti della riforma che andrebbero anche bene, ma non si può illudere un Paese intero, che sbaglia solamente nell'affidarsi e dare fiducia a una per- sona come il premier. M RUSSIA: MIGLIAIA DI MANIFESTANTI CONTRO LA GUERRA IN UCRAINA di Maurizio Costa a pagina 2 Continua a pagina 2

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L'OSSERVATORE D'ITALIA - QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE - WWW.OSSERVATOREITALIA.IT

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Martedì 23 settembre 2014

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno III Numero 135

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale

ARTICOLO 18, AUTUNNO DI FUOCO: E' DUELLO TRA GOVERNO E SINDACATI

CAMUSSO PREPARA L’ARMATA ROSSA

di Daniele Rizzo

Il 28 giugno 2012 la riforma del lavorofirmata Elsa Fornero diventava legge.Dopo più di due anni lo statuto dei la-voratori è ancora sulla bocca di tutti econtinua a far litigare sindacati e go-verno. Nel mirino di entrambi c’è l’ar-ticolo 18 dello statuto, cioè quello cheaffronta il problema delle “norme sullatutela della libertà e dignità dei lavora-tori, della libertà sindacale e dell'atti-vità sindacale, nei luoghi di lavoro enorme sul collocamento”. Fino alla ri-forma Fornero lo statuto salvaguar-dava in ogni caso i lavoratori licenziatisenza giusta causa da aziende con piùdi 15 dipendenti, obbligando i datoridi lavoro al reintegro in caso di appelload un giudice. Con la riforma Fornerol’obbligo di reintegro era rimasto sola-mente per i casi di licenziamento di-scriminatorio o per rappresagliasindacale; nel caso di licenziamentoper motivi soggettivi o disciplinari algiudice sarebbe spettato decidere sulreintegro o su un eventuale inden-nizzo, indennizzo che nel caso di li-cenziamento per motivi oggettivi oeconomici sarebbe invece stato auto-matico. Con il ddl delega denominato“Jobs act” e promosso dall’esecutivoRenzi cambiano invece i termini del-l’articolo 18. Innanzitutto non si ap-plica solo alle aziende con più di 15dipendenti ma a tutti i lavoratori neo-assunti; dopodiché l’obbligo di reinte-gro è previsto solo nel caso dilicenziamento discriminatorio o perrappresaglia sindacale, come succe-deva con la riforma Fornero. Negli altridue casi il reintegro ...

CITTA’ METROPOLITANA, PALOZZI: PRONTA LA LISTA DI FIRoma - “La lista FI per il Consiglio della Città Metropolitana è pronta e ci siamo giuntidopo un percorso sereno e democratico, che ha dato vita a una lista condivisa, par-tecipata, chiara espressione di Roma e dei 121 Comuni del suo hinterland. Non è stataun cosa così semplice e scontata: basta osservare cosa è accaduto in questi giorni incasa del centrosinistra. Con il coordinatore romano Bordoni abbiamo lavorato fiancoa fianco con tutto il partito, comprendendo che questa non sarà l’elezione per il do-minio della Capitale sulla provincia o viceversa, ma sarà un’occasione importante conla quale si andranno a definire i confini di un nuovo strumento amministrativo, nelquale Urbe Eterna e territorio provinciale dovranno essere in grado di arricchirsi vi-cendevolmente e crescere insieme. Senza girarci intorno, Forza Italia è l’unica listache esprime in maniera unitaria questi valori e questi obiettivi fondamentali per lacomunità. Qui non è in ballo solo il singolo risultato elettorale, ma anche e soprattuttoil riconoscimento politico di un partito importante e forte quale è Forza Italia". Così il coordinatore FI per la provincia di Roma, Adriano Palozzi, durante il dibattitosulla Città Metropolitana, organizzato quest’oggi da Forza Italia all’hotel Ergife di Roma.

Susanna Camusso ha annunciato che darà il via alla mobilitazione generale e che auspica

che anche gli altri sindacati partecipino unitariamente alla Cigl.

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

SUPEREREMO VERAMENTE

L’ARTICOLO 18?

di Maurizio Costa

atteo Renzi vorrebbe superarel’articolo 18 dello Statuto dei lavora-tori, che prevede il reintegro dei la-voratori licenziati senza giustacausa. Ma il premier italiano eliminerà del tutto questo fattore? La risposta è no. Il governo vuolemodificare questo articolo dividendoil lavoro in due parti: lavoro dipen-dente a tempo indeterminato equello determinato a tutele crescenti.Le aziende che ricorreranno alla se-conda opzione, quella del lavoro in-determinato, avranno degli scontisul costo dei lavoratori. Le tutele cre-scenti non danno il posto fisso su-bito, ma dovranno passare almenotre anni prima di avere l’indetermi-nato. Il punto che divide il Pd al suointerno è molto scottante. Una partevuole reintrodurre l’articolo 18 dopoil periodo di prova, mentre Renzivorrebbe inserirlo solamente dopoun certo numero di anni (da 6 a 15).Comunque vada a finire, l’articolo 18rimarrà e tutti gli annunci fatti pereliminarlo sono aria fritta, o quasi. Ilgoverno dovrebbe aumentare i datidi fatto e cercare di non venderecose che non farà mai. Ci sono puntidella riforma che andrebbero anchebene, ma non si può illudere unPaese intero, che sbaglia solamentenell'affidarsi e dare fiducia a una per-sona come il premier.

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RUSSIA: MIGLIAIA DI MANIFESTANTI CONTRO LA GUERRA IN UCRAINA

di Maurizio Costa a pagina 2

Continua a pagina 2

pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Martedì 23 settembre 2014 - Anno III Numero 135

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

ISIS: 130MILA PROFUGHI CURDI SI RIFUGIANO IN TURCHIA

di Maurizio Costa

Ankara - L’Isis, il califfato che sta terrorizzando gliStati occidentali, sta continuando a conquistare territori in Siria e in Iraq.

Le popolazioni che su-biscono l’ira dello StatoIslamico, come quelladei curdi, cercano discappare dalle zone diguerra e evitare ster-mini, come quello chesi è verificato qualche

mese fa, quando l’Isis uccise e sotterrò, anche da vivi, molti curdi, tra cui uomini e donne.Venerdì, la Turchia, che confina a Sud con la Siria, haaperto le proprie frontiere per accogliere la popola-zione curda che fugge dai membri del califfato di Abu Bakr al-Baghdadi. Più di 130mila persone sono entrate in territorio turco. Una cifra incredibile che, su un milione e mezzo dipersone che abitano in Siria, corrisponde al 9% di tutta la popolazione curda siriana.La fuga dei curdi è cominciata quando l’Isis ha attac-cato la città siriana di Ayn al-Arab, che confina con

la Turchia. Ankara ha predisposto dei campi profughi per i curdicosì da dare un primo soccorso alla popolazione. Ilgoverno turco, però, quest’oggi ha richiuso le fron-tiere, visto che l’esodo curdo ha superato le aspetta-tive e la Turchia non può permettersi di accogliere tutte queste persone.Intanto, continuano i raid aerei sulla Siria per cercaredi abbattere le enclavi dell’Isis sparse sul territorio.Il Presidente siriano, Bashar al-Assad, continua a co-mandare questi bombardamenti; ieri, è stata colpita dalle bombe la città siriana di Saraqib. Le vittime sono state 19, tra cui sei bambini.

Il governo di Ankara venerdì ha aperto le frontiere per permettere alla minoranza siriana di evitare la pressione dei jihadisti, ma oggi

sono state richiuse.

DENIS VERDINI RINVIATO A GIUDIZIO PER

COMPRAVENDITA IMMOBILE ENPAP

La compravendita dell'immobile del-l'Enpap fa incassare a Verdini un rinvioa giudizio in quanto reo di finanziamento illecito. Dunque, inizierà un processo a Romaper la compravendita di un immobiledi via della Stamperia, nel centro sto-rico della capitale, acquistato il 31 gen-naio 2011 da Angelo Arcicasa, allorapresidente Enpap, per 44,5 milioni dieuro da 'Estatedue srl', societa' ammi-nistrata dal senatore di Forza Italia,Riccardo Conti, che l'aveva rilevata

poche ore prima per 26 milioni. Lo ha deciso il gup Nicola Di Grazia cheha rinviato a giudizio, per concorso intruffa aggravata, i due imputati accogliendo la richiesta della procura. Il processo, che prendera' il via il 9 gen-naio 2015 davanti ai giudici della nonasezione penale del tribunale, riguar-dera' anche il senatore di Forza ItaliaDenis Verdini (estraneo all'operazionedi compravendita), accusato di finan-ziamento illecito assieme al collega dipartito

dalla prima “CAMUSSO PREPARA L’ARMATA ROSSA”

di Daniele Rizzo

... non è previsto, ed in base all’anzia-nità aziendale si procederebbe con un indennizzo economico-monetario. Il Jobs act dunque, nell’ottica di Mat-teo Renzi, servirebbe a favorire la mo-bilità nel mondo del lavoro, dalmomento che il lavoratore licenziatopotrà ottenere un sostegno economicotemporaneo mentre ricomincia la ricerca di un nuovo lavoro. Nel fare ciò il lavoratore sarebbe ade-guatamente supportato da una nuovaAgenzia Nazionale per l’Occupazione,organismo che avrebbe il compito diricollocare il capitale umano sul mercato del lavoro. Ma la revisione, che di fatto sarebbel’abolizione dell’articolo 18, non è an-data giù ai sindacati, e in particolareal segretario generale della Cigl Su-sanna Camusso. La sindacalista haparlato di attentato alle libertà dei la-voratori, e ha poi paragonato le politi-che liberiste estreme del premierRenzi a quelle di Margaret Thatcher,asserendo che non è “la riduzione deidiritti dei lavoratori lo strumento che

permette di competere”.Pronta è arrivata la risposta del Presi-dente del Consiglio, che per allonta-narsi dal paragone con la “Iron lady”ha utilizzato un video apparso sul suo canale youtube. “Quando si parla del lavoro” ha chia-rito il premier, “non siamo impegnatiin uno scontro ideologico, non siamopreoccupati di Margaret Thatcher, madi Marta, 28 anni, che sta aspettandoun bambino ma a differenza delle sueamiche che sono dipendenti pubblichenon ha nessuna garanzia, perché inquesti anni si sono fatti cittadini diserie A e di serie B”. Renzi ha poi af-fermato che il precariato è colpa deisindacati, che fino ad oggi si sono pre-occupati dei diritti di alcuni e non ditutti. Parole forti che non sono passateinosservate dalla leader Cigl che amargine di un incontro all’universitàdi Firenze, ha annunciato che darà ilvia alla mobilitazione generale e cheauspica che anche gli altri sindacatipartecipino unitariamente alla Cigl. Itoni tra le parti sono dunque già alti,ma la sensazione è che sarà un autunno davvero infuocato.

RUSSIA: MIGLIAIA DI MANIFESTANTI CONTRO LA GUERRA IN

UCRAINAdi Maurizio Costa

Mosca - Una manifestazione nel centro della capitale russaha visto la partecipazione di 5.000 persone, che hanno criti-cato fortemente la politica estera di Vladimir Putin, che, se-condo gli organizzatori, dovrebbe "smettere di interferire nella crisi ucraina". L'evento, dal titolo "Marcia per la pace",rappresenta la prima manifestazione russa contro la guerrain Ucraina tra separatisti filo-russi e le forze lealiste del go-verno di Kiev. Sergei Davidis, uno degli organizzatori, ha di-chiarato che "decine di migliaia di persone vogliono chequesta guerra finisca". "La politica aggressiva di Putin deve fi-nire - ha affermato un altro capo dell'organizzazione - Questoconflitto incrementa tendenze fasciste e anche l'isolamentodella Russia." Infatti, il governo di Mosca è stato colpito davarie sanzioni internazionali, che hanno destabilizzato fortemente l'economia russa e le esportazioni di gas. Anche la po-polazione russa, quindi, si schiera contro Putin per arrivare auna pace immediata. Negli ultimi giorni, nell'Est dell'Ucraina,è stata istituita dall'Osce una zona cuscinetto di 30 chilometritra le forze separatiste e lealiste, per cercare di arginare laguerra e portare alla conclusione del conflitto.

pag. 3www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Martedì 23 settembre 2014 - Anno III Numero 135

CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

NAPOLI, SCAMPIA: ARRESTATO IL LATITANTE ANTONIO DELLA CORTE

Napoli - Anche questa operazione è stata conclusacon successo da parte della polizia di Scampia. Erauno dei killer di uno dei gruppi di fuoco che hannopartecipato al duplice omicidio di Fulvio Montaninoe Claudio Salierno, l'agguato che il 28 ottobre 2004dette il via alla prima faida di Scampia, quella chesegno' la rottura tra il gruppo di Cesare Amato e Raf-faele Pagano e il clan di Paolo Di Lauro. Fedelissimodel boss Gennaro Marino, detto MacKay, AntonioDella Corte, da spacciatore ha fatto il 'salto di quali-

ta'' a sicario, rimanendo anche nella seconda faida, quella avviata nel 2012, al fianco del suo boss. Ma era ricercato proprio per quell'agguato dal luglio2013, e ieri gli uomini del commissariato di Scampiadiretti da Cristiano Tatarelli lo hanno bloccato e arrestato.Della Corte era da solo in un appartamento del rioneInses, in via Monterosa, cuore di Scampia. L'abita-zione era videosorvegliata e il latitante ha potuto ren-dersi conto, grazie alle telecamere, che era scattato

il blitz di polizia e ha tentato di fuggire inutilmenteda una finestra. Era disarmato il pluripregiudicato, e non ha opposto resistenza.L'uomo e' stato rintracciato con una indagine con me-todi tradizionali, che prosegue anche perche' l'appar-tamento in cui si era rifugiato e' intestato a un professionista incensurato e insospettabile. Resta da capire, quindi, se questi fosse al correntedell'identita' dell'inquilino o se il 'covo' sia statopreso in affitto da una terza persona.

Era uno dei killer che ha partecipato al duplice omicidio di Fulvio Montanino e Claudio Salierno

CAMPOBASSO, VII CONVOCAZIONE DIOCESANA: LE NOMINE E GLI INCARICHI

Bregantini: "Il nuovo mondo, ed è questa la sfida della Chiesa del terzo millennio, deve riaffermare il concetto di persona umana"

Campobasso - ““Giorni di benedizione” . L'arcive-scovo Bregantini definisce così le tre giornate dellaVII Convocazione Diocesana 2014. Armonia e bel-lezza in un programma che ha evocato la visita delSanto Padre, motivo per ancorare il futuro sulle pa-role di questo uomo straordinario che ha lasciato

"semi di speranza" nel Molise. Tra questi, ha sottoli-neato il presule, abbiamo scelto, seguendo le esorta-zioni del Pontefice il tema: "Cittadini e fratelli,profezia di un mondo nuovo". E' stato don MicheleTartaglia (biblista) ad illuminare e scuotere l'assem-blea, partendo dall'analisi del racconto di Giuseppevenduto dai fratelli, per ricavarne le linee, estrema-mente attuali di un possibile modello attuativo dellafraternità. IL nuovo mondo, ed è questa la sfida dellaChiesa del terzo millennio, deve riaffermare il con-cetto di persona umana, all'interno della dimensione"politica" della cittadinanza e di quella "etica " dellafraternità. Fratel Enzo Biemmi, partendo dalla Evan-gelii Gaudium, ha tracciato piste di riflessioni impor-tanti per le comunità parrocchiali e quella diocesana.E' un cammino, sostiene Bregantini che è inclusivoe non certo esclusivo, conduce a vivere nella pie-nezza della comunità, segno distintivo dell'essere cri-stiano in un mondo in cui gelosia ed invidia - comenel caso di Giuseppe - vanno a dividere, ad insuperbire. E il vescovo si ferma a riflettere sui doni di gra-zia ricevuti nell'arcidiocesi: Campobasso “Città dellaPace”, con il ricordo di Mons. Bologna e tanti altridoni della provvidenza che hanno segnato un annofecondo di luce. Il sigillo di questi doni è stata la vi-sita del Santo Padre, il 5 luglio,evento straordinarioche deve essere, tuttavia trasformato in ordinario, ri-meditato e attuato da tutti. Il simbolo tangibile è lamensa della Charitas che sintetizza le tre parolechiave del papa: gratuità, solidarietà e misericordia.La novità per questa Convocazione è l’esperienza di

fraternità sacerdotale di don Rocco, don Adriano,don Josè e don Michele Socci che, spinti dalla propo-sta evangelica di "camminare due a due" sono il sim-bolo del cammino pastorale di questo anno. Una ultima parte della convocazione è stata dedicataalle nomine dei parroci e alle alternanze nei servizipastorali. Fecondo il settore delle vocazioni, nucleocentrale della vita della Chiesa che dimostra l'impe-gno e la preghiera costante delle comunità. Tra varienomine e spostamenti diamo il benvenuto a don Pep-pino Cardegna all'Ufficio per le comunicazioni Socialie all'Ufficio per le Migrazioni don Adriano Cifelli, unsettore , dice il vescovo, "diventata aria esplosiva divera periferia e di sofferta frontiera”. A simboleg-giare il desiderio di unità vogliamo citare la nascitadel coro diocesano, una iniziativa di spessore cultu-rale e liturgico notevole, segno di vera fraternità.Alla guida invece della Scuola di Formazione socio –politico “ Beato G.Toniolo”, Antonio Chiatto.Sigillo della VII Convocazione i candidati all’Ostia-riato (Luigi Iezzi e Romano Iezzi), Lettorato (MarcoRuffo) Accolitato (Franco Di Stasi e Domenico Ma-stromonaco) e Diaconato (12 ammessi)Tre giorni di riflessione, di preghiera e di progettua-lità, in una diocesi che, grazie all'intervento dello Spi-rito e alla sapiente guida del Pastore, è in costantefermento di gioia e ricchezza dei carismi che, amal-gamati e armonizzati sono il segno distintivo di uncristianesimo militante all'interno di una società che,sempre più, ha bisogno di gesti tangibili che doninosperanza.

CAPO TEULADA: NON CI SARANNO ESERCITAZIONI MILITARI

Capo Teulada (CA) - Non ci saranno bombe cheesplodono, militari che sparano a Capo Teulada. Al-meno fino a fine mese. "Tutte le esercitazioni previ-ste per settembre sono state annullate. Il programmadi missili e bombe e' stato repentinamente cancellatonella notte tra venerdi' e sabato", annuncia il depu-tato Mauro Pili (Unidos-Misto). "E' l'ennesima cancel-lazione in pochi giorni considerato che il programma della prima decade di ottobre era stato cancellatosenza spiegazioni ufficiali". Dal 25 agosto sono in corso nel poligono operazionidi bonifica con l'impiego di circa 80 uomini. "Sestanno veramente facendo opere di bonifica", osservaPili, "come possono riprendere a sparare? Oppure era

tutta una farsa e non stanno bonificando niente?".Pili attacca il ministro della Difesa Roberta Pinotti:"Appare sempre di piu' un ministro nel pallone". "Unministero autorevole e responsabile", aggiunge il par-lamentare, "non sarebbe in preda a un evidente statoconfusionale. Semmai agirebbe con trasparenza echiarezza, senza propaganda, con l'obiettivo di sa-nare il vulnus grave che si e' accertato nella base diTeulada. Insistere in un atteggiamento arrogante lo sta facendo sconfinare nel patetico". Secondo Pili, "e' evidente che o sifanno le azioni di bonifica o si fanno le esercitazioni:sarebbe difficile per chiunque argomentare il doppiobinario intrapreso dalla Difesa". "Se e' vero che la ma-

gistratura ha avviato un'indagine sulle attivita' delpoligono", aggiunge il deputato, in riferimento all'in-chiesta della procura di Cagliari, che, con un fasci-colo affidato al pm Emanuele Secci, indaga peromicidio colposo, "sara' difficile ipotizzare che lostato dei luoghi possa essere alterato ulteriormente".I vertici del poligono hanno presentato un piano direcupero concordato con gli inquirenti e gli enti re-gionali per la tutela dell'ambiente. "L'annuncio del-l'annullamento delle esercitazioni di settembre equelle della prima decade di ottobre sono un passoobbligato", conclude Pili, "cosi' come appare illogicoe irrazionale pianificare nuove esercitazioni per la se-conda e terza decade di ottobre"

SCAPOLI (IS): NONNA CONCETTA HA SPENTO 100 CANDELINE

Scapoli (IS) - Festeggiata Concetta Porcelli che il 21settembre ha compiuto 100 anni. Per l'occasionesono intervenuti numerosi cittadini e parenti arrivatianche dagli Stati Uniti. Il primo cittadino di Scapoli,Renato Sparacino, intervenuto ai festeggiamenti, perl'occasione ha fatto indossare alla centenaria la fasciatricolore e ha donato il certificato di nascita storicoe una targa ricordo con la seguente dicitura: "Con la

sua lunga vita dedicata al lavoro e alla famiglia, rap-presentando un fulgido esempio per il nostro paesee per le nuove generazioni". Alla cerimonia presenteanche il sindaco di Rocchetta a Volturno, TeodoroSantilli, comune dove dimora attualmente la signora Concetta insieme a suo figlio Mario.Auguri a nonna Concetta anche da parte di tutta laredazione.

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REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

VALMONTONE: LE STRADE SI RIFANNO IL LOOKValmontone - A Valmontone iniziati i lavori di rifacimentodel manto stradale di via Sant’Antonio e via Palestrina, dapiazza della Repubblica al centro anziani, di via XI Settem-bre e di via Ariana,dalla rotatoria dell’autostrada fino alsottopasso ferroviario. L’intervento, del costo complessivodi oltre centomila euro, prevede che ogni tratto di stradavenga sottoposto ad un lavoro di fresatura, spazzatura eposa del nuovo tappeto di asfalto. “In vista dell’inverno –spiega il sindaco, Alberto Latini – andiamo a sistemare lestrade comunali a più alta densità di traffico. E’ un lavororadicale che, dopo anni, restituisce sicurezza e dignità aparte della viabilità comunale, E’ solo l’inizio di una seriedi interventi che, facendo grossi sacrifici, cercano di darerisposte a più zone della città”. “In pochi giorni – aggiungel’assessore ai lavori pubblici, Luigi Ruggeri – queste stradeverranno rimesse a nuovo. Non è stato facile ma la volontàdi farlo ci ha permesso di reperire le risorse per trasfor-mare in azione un punto rilevante del nostro programma.Voglio anche annunciare che nel giro di qualche settimanai cittadini di Valmontone assisteranno ad un'altra operache definirei epocale: dopo non so quanti anni, infatti, ver-ranno asfaltate e sistemate sia via Genazzano che viaAriana, nel tratto dal sottopasso all’incrocio di San Paolo.La Regione Lazio ha dato l’ok all’Astral che sta provve-dendo ad espletare gli ultimi adempimenti per eseguire ilavori prima della brutta stagione”.

FRASCATI, RIFIUTI SELVAGGI: PARTITI GLI INTERVENTI DI PULIZIA

STRAORDINARIA Frascati - Nei giorni scorsi l’Ufficio ServiziAmbientali del Comune di Frascati hasvolto una serie di interventi straordinaridi pulizia in numerose strade e vie di Fra-scati, per rimuovere calcinacci, materialeingombrante e svariati sacchi di rifiuti in-differenziati, abbandonati nelle strade periferiche e poco battute delle periferie. Gli interventi della squadra, messa a di-sposizione da Lazioambiente, è intervenuta in:1) Vicolo SS. Apostoli all'altezza del Centro idrico S. Teresa dell'ACEA;2) Via dello Sterparone;3) Via dello Spinoretico;4) All'interno del parcheggio adiacentel'asilo di Villa Muti, in Via Fontana Vecchia - sacchi contenenti rifiuti vari;5) Via di Colle Papa, sul lato sinistrobordo strada a confine con la scarpata delle FF.SS.;6) Via Tuscolana Vecchia, quasi sotto ilcavalcavia della Tuscolana Nuova, dove

sono stati rinvenuti sacchetti di rifiuti abbandonati;7) Vicolo Grotte Maria;8) Via Grotti Dama;9) Via SS. Apostoli, adiacente al vecchio fontanile comunale;10) Via Sant'Ireneo, di fronte al terrenodove avvenne l'incidente ad Alfredino.«Stiamo cercando di monitorare costan-temente le strade periferiche di Frascatiper prevenire il fenomeno della migra-zione dei rifiuti e rimuovere il prima pos-sibile i sacchi e il materiale ingombranteche gente incivile, spesso proveniente daaltri comuni, abbandona in strada - di-chiara l’Assessore all’Ambiente RobertoCanestri -. Ringrazio per questo Lazioam-biente e l’Ufficio Servizi Ambientali perl’impegno che stanno mettendo, per pu-lire le strade di Frascati, e tutti i cittadini,le cui segnalazioni quasi in tempo reale cipermettono di intervenire con prontezzasul territorio».

ATAC: IL VIDEO DELLA VERGOGNA. BUS ELETTRICI FERMI, SENZA BATTERIE E GUASTI

Roma / Atac - “Ci domandiamo se valga la pena spre-care carta e soldi pubblici per fare campagne di sen-sibilizzazione da parte del sindaco Marino medianteil Dipartimento Mobilità e i Trasporti di Roma Capi-tale e l’Agenzia della Mobilità con il fine di disincen-tivare l’uso del mezzo privato e favorire la mobilitàsostenibile, se poi è la stessa amministrazione capi-tolina a dar prova di incapacità nel gestire nei fatti lerisorse e i mezzi ecologici a disposizione. Non bastauna settimana di eventi locali a far dimenticare ai ro-mani i gravi disservizi quotidiani” lo dichiara in unanota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazioa conclusione della settimana europea della mobilitàsostenibile e che questa mattina si è reso protagoni-sta di un blitz al deposito parco auto ecologico Atac

in viale Trastevere dove file di bus elettrici sono fermi perché senza batterie.“Attraverso questo blitz documentato con un video visionabile al seguente link https://www.youtube.com/watch?v=ykJPI-GlJBmA&feature=youtu.be ho voluto constatare coni miei occhi questa vergogna attestata anche dalla ri-mozione dall’ingresso del deposito di un cartello,senza dubbio presente mesi fa al nostro primo so-pralluogo, in cui veniva specificato che la ristruttu-razione del parco di mezzi elettrici era statafinanziata per milioni di euro dalla Comunità Euro-pea. Proseguendo è evidente che anche gli ambientisovrastanti dove si trovano gli impianti per caricarele batterie delle vetture ecologiche sono completa-

mente inutilizzati. Su circa 60 vetture disponibilisolo 20 attualmente sono utilizzate e il taglio dellecorse ecologiche nel centro storico sono il frutto ditale gestione dissennata che conferma l’incapacità diquesta giunta” conclude Santori.

Santori: "La ristrutturazione del parco di mezzi elettrici era stata finanziata per milioni di euro dalla Comunità Europea. "

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RIETI, ASM: LA UILTRASPORTI DENUNCIA IL COMPORTAMENTO DEL D.G. IOSSA.

Rieti - “Quello a cui abbiamo assistito giovedì 18 set-tembre, nel corso di un incontro all’Asm, è stato unospettacolo deplorevole e preoccupante. Se, infatti,questo è il nuovo corso tanto sbandierato dal Mana-gement di ASM Rieti Spa, come sindacato siamo ve-ramente preoccupati. Se infatti, al cospetto diun’Organizzazione Sindacale, un Direttore Generalesi permette di avere un comportamento sprezzanteautoritario e senza un minimo rispetto, ancor primadelle Relazioni Industriali, delle persone in quantotali, qualcosa crediamo sia veramente da rivedere inquesto ‘nuovo’ e crediamo che forse al concorso per la sua assunzione qualche domanda sull’etica com-portamentale bisognava fargliela. L’Asm è un’azienda che nei confronti di questa Or-ganizzazione è quasi sempre prevenuta, ha mante-

nuto un comportamento di netta chiusura di indiffe-renza come se le problematiche sottoposte non rivestano nessuna importanza. Giovedì l’ennesima riprova di questo atteggiamento: nelcorso di un incontro richiesto proprio per conoscere ilperché di questo atteggiamento, il perchè tutte le richie-ste fossero rimaste inevase, ci siamo sentiti risponderedal Sig. Iossa, Direttore Generale, che è lui a decidere achi rispondere, come rispondere e se rispondere. Uncomportamento indegno, irrispettoso con quel decisio-nismo che si può definire preoccupante e a volte anchefuori luogo. Ecco perché ASM ha in piedi diversi conten-ziosi, ecco perché è di casa all’Ispettorato del Lavorocon un dispendio di denaro che non credo metta a di-sposizione il Sig. Iossa. A nostro avviso Questa per-sona non può rappresentare ASM nelle Relazioni

Industriali perché si ha il sospetto che nei confrontidella UIL si voglia alimentare una sorta di conflittualità. E’ bene che sia chiara una cosa, d’ora in avanti sa-remo vigili al che non si ripetano più simili compor-tamenti sia nei confronti dei nostri rappresentantisindacali tantomeno nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici da noi rappresentati. Nel pomeriggio di giovedì si è poi tenuto un incontrocon i rappresentanti dell’Igiene Ambientale con al-l’ordine del giorno la rivisitazione della Microstrut-tura e dell’organizzazione del lavoro, il progetto cosìcome ci è stato presentato non ci convince anche per-ché troppo penalizzante per i lavoratori e non da-rebbe i risultati che l’Azienda si aspetta, quindi la UILTrasporti non firmerà mai quell’accordo.

TARQUINIA (VT): RINNOVATA LA CONVENZIONE TRA UNIVERSITA' AGRARIA E GRUPPO

CINOFILO TARQUINESE

Una zona di addestramento di buone dimensioni rappresenta uno scenario ideale per svolgere gare tanto per i cani da ferma quanto

per quelli da seguita (segugi).

Tarquinia (VT) - «È stata rinnovata la convenzionetra Università Agraria e Gruppo Cinofilo Tarquinieseper la zona di addestramento dei cani. Circa 143 et-tari gestiti direttamente dal Gruppo Cinofilo». Lo co-munica il consigliere dell’Università AgrariaFrancesco Montesi. «L’area è di fondamentale impor-tanza, non solo ai fini venatori. Permette, solo su ri-lascio dell’apposito tesserino, di addestrare eallenare i cani nei momenti di caccia chiusa o sem-

plicemente di farli passeggiare in aperta campagna.La dimensione permette l’attività di sparo, comunqueassistita, previo il lancio della selvaggina, consen-tendo il turismo venatorio, sempre sotto il controllodel personale autorizzato. Una zona di addestra-mento di buone dimensioni rappresenta uno scena-rio ideale per svolgere gare tanto per i cani da fermaquanto per quelli da seguita (segugi). Si confermaquindi il rapporto costante tra il mondo venatorio e

l’Università Agraria. Senza mozioni di principio e po-lemiche, la collaborazione con quei cacciatori che ri-spettano le regole e vivono con passione autenticaquest’attività è un atto dovuto. Come inesorabiledeve essere invece la lotta al bracconaggio, senza li-mitazione di sorta. Il mondo venatorio ha rispettonella stragrande maggioranza dei casi dell’ambientein cui vive ed è di supporto e sostegno per l’attivitàdi vigilanza».

BASSANO ROMANO (VT): AL VIA LA CELEBRAZIONE DEL 500° ANNIVERSARIO DELLA

STATUA DEL CRISTO PORTACROCE GIUSTINIANI, OPERA DI MICHELANGELO

Bassano Romano (VT) - Il Comune di Bassano Ro-mano ed il Monastero di San Vincenzo M., con il pa-trocinio del Senato della Repubblica, del Ministeroper i Beni Ambientali e Culturali e del Turismo, dellaRegione Lazio e della Provincia di Viterbo, celebrano,nelle giornate del 27 e 28 settembre, i 500 anni delCristo Portacroce Giustiniani di Michelangelo.Di ritorno dalla mostra romana in Campidoglio “Mi-chelangelo: incontrare un artista universale” la pre-stigiosa statua verrà ricollocata nella chiesa del

Monastero dove, il 27 settembre, si terrà una giornatadi studio sul tema. Saranno presenti studiosi di famainternazionale e personalità del Ministero dei BeniCulturali. La riscoperta della statua avvenne nel 2001in occasione della mostra romana sulla collezioned’arte dei Giustiniani. Una vena di marmo nero sulvolto e documentazioni notarili hanno rivelato che lastatua, scolpita da Michelangelo 500 anni fa, è laprima copia del Cristo Portacroce di Santa Mariasopra Minerva a Roma. Nel novembre del 2001, la So-

printendenza al Patrimonio Storico ed Artistico delLazio, predisponendo adeguate protezioni, ha ricol-locato la statua del Cristo Portacroce Giustiniani aBassano Romano, nell’attuale cappella della chiesadel Monastero di San Vincenzo dove si terrà il Con-vegno. Domenica 28 settembre, dalle ore 10,00 finoalle 17,00, verranno predisposte visite guidate a Pa-lazzo Giustiniani-Odescalchi, residenza di campagnadella famiglia Giustiniani che ha colto nell’opera incompiuta il grande valore artistico.

VITERBO, PROGRAMMI INTEGRATI DI INTERVENTO: L'ASSESSORE RICCI CONVOCA

LE REALTA' ECONOMICHE, SOCIALI E SINDACALI

Viterbo - Linee di indirizzi per la formazione di Pro-grammi Integrati di Intervento secondo principi in-novativi. Ad illustrarle sarà l'assessore all'UrbanisticaMobilità e Traffico del Comune di Viterbo AlvaroRicci il prossimo 29 settembre, alle 9,30, presso lasala convegni Cunicchio della Camera di Commercio

di Viterbo. All'incontro, oltre al sindaco Leonardo Mi-chelini e al presidente dell'ente camerale Ferindo Pa-lombella, interverranno l'assessore regionale allePolitiche del Territorio, alla Mobilità e ai TrasportiMichele Civita e il consigliere regionale, preisdentedella VI Commissione Ambiente, Lavori Pubblici, Mo-bilità, Politiche della Casa e Urbanistica Enrico Pa-nunzi. “Proseguiamo con il percorso avviato daquesta amministrazione poco dopo il suo insedia-mento – ha sottolineato l'assessore Ricci -: un per-corso incentrato sul confronto e sulla condivisionedi quelli che sono le linee di indirizzo dei progettiche vogliamo concretizzare quanto prima. Già nel do-cumento programmatico approvato dal consiglio co-munale lo scorso ottobre con gli interventi darealizzare nel quinquennio 2013-2018, l'amministra-zione Michelini ha focalizzato l'attenzione verso ilterritorio, in particolar modo verso la riqualifica-zione urbana e il riordino del tessuto edilizio esi-

stente. Proprio in virtù di questo obiettivo che il mioassessorato, insieme al settore Urbanistica, ha elabo-rato una specifica proposta di deliberazione per l'ap-provazione delle linee di indirizzo per i ProgrammiIntegrati di Intervento secondo principi innovativi.Riteniamo pertanto doveroso e ancor più utile unconfronto con le realtà economiche, sociali, profes-sionali e sindacali. Un incontro ma anche un'occa-sione per acquisire altri elementi, che possanocontribuire al perfezionamento di tale proposta dideliberazione. Ritengo particolarmente importantela presenza dell'assessore regionale Civita e quellodel consigliere regionale Panunzi – ha aggiunto l'as-sessore Ricci -. I loro interventi forniranno nuovispunti riflessivi per migliorare ulteriormente i pro-getti che questa amministrazione vuole realizzarequanto prima per la riqualificazione urbana e il rior-dino del tessuto edilizio esistente della città di Viterbo”.

All'incontro interverranno anche l'assessore regionale Civita e il presidente della VI Commissione regionale Panunzi

ALVARO RICCI

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L’osservatore d’Italia edizione di Martedì 23 settembre 2014 - Anno III Numero 135

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PALIANO (FR): LA FORESTERIA COMUNALE CAMBIA VOLTOPaliano (FR) - La Foresteria ha cam-biato volto e gestione. Con l’inau-gurazione di ieri pomeriggio èiniziato ufficialmente il nuovocorso della struttura di proprietàcomunale realizzata venti anni fadall’allora Amministrazione Alveticon i fondi FERS dell’Unione Euro-pea e passata in gestione nel 2013alla Palianello Srl. Ventidue blocchidi villini (20 camere, una receptioned un ristorante) sviluppati su unasuperficie di circa un ettaro di ter-reno che, inizialmente, erano sortiper ospitare gli atleti in trasferta aPaliano. Dopo un lungo e com-plesso lavoro di restauro, oggisono di nuovo fruibili e pronti adaccogliere i visitatori in una cornice naturale incantevole. All’inaugurazione, che si è arric-chita della presenza del Vescovodella Diocesi di Palestrina, Mons.Domenico Sigalini, e del Capitanodella Compagnia dei Carabinieri diAnagni, Camillo Meo, era presenteil Sindaco di Paliano, Domenico Al-flieri, al quale è andato l’onore diaffiancare il Vescovo nel rituale ta-glio del nastro. Insieme al primo

cittadino c’era l’AmministrazioneComunale al completo. Tra i nume-rosi ospiti anche i consiglieri di op-posizione, l’ex Sindaco di Paliano,Giuseppe Alveti e i Presidenti della Banca di Credito Cooperativo di Paliano e Bellegra. Alle parole di Laura Mariani, tito-lare della Palianello Srl, che ha ri-costruito le tappe fondamentaliche hanno portato alla nascita diun vero e proprio fiore all’occhielloper la ricezione, sono seguitequelle di incoraggiamento del Sin-daco Alfieri: “Da oggi l’Ammini-strazione Comunale è tranquillaperché sa che questa struttura è af-fidata in mani sicure, a personeche sanno fare bene il proprio la-voro. L’impegno che vogliamoprendere è di rimanere al vostrofianco per le attività e gli eventi chesi potranno organizzare insieme inquesta bellissima location; la rite-niamo uno dei punti strategici – haconcluso il Sindaco – per svilup-pare quel turismo sportivo che ab-biamo inserito nel nostroprogramma. Un ‘in bocca al lupo’ da tutti noi”.

LATINA: IL COMUNE VENDE LA FARMACIA

COMUNALE

Latina - Lunedì 22 settembre2014 la commissione Bilanciodel Comune di Latina ha ap-provato la vendita della se-conda e ultima farmaciacomunale, quella di Viale Kennedy. Ancora una volta critica laconsigliera del Partito Demo-cratico Nicoletta Zuliani, cheha sempre dato battaglia con-tro la vendita di queste atti-vità, che avrebbero potutoessere una fonte di guadagnomolto più alta per il Comunedi Latina rispetto ad una mera vendita del bene.“È il triste epilogo dell'incapa-cità dell'amministrazione nelgestire un bene che potrebbeessere una fonte di denaro as-solutamente da non sottova-lutare, un vero e proprioreddito in un settore che nonconosce crisi. Eppure il Co-mune continua in questosperpero: come ha eviden-ziato la dirigente del settore,la farmacia di viale Kennedyquest'anno ha chiuso il suo bi-lancio in pari, mentre neglianni scorsi con un utile di circa 20mila euro. Due dati che a mio avvisobene evidenziano l'incapacitàgestionale di questo bene daparte dell'amministrazionecomunale. Quindi, dopo lasvendita della farmacia di viaReni, vicino l'ospedale SantaMaria Goretti, il Comune oggivuole dare via anche quella di

viale Kennedy, continuandocon questa politica economica sbagliata. L'amministrazione comunaleha deciso di vendere per farecassa, ma una volta finite lefarmacie comunali e finiti isoldi guadagnati dalla ven-dita, con quali soldi si ripare-ranno le strade, si fornirannole scuole dei presidi essen-ziali, etc? Sì, perché – spiegaZuliani – il denaro sarà utiliz-zato in questo modo, non certo per fare investimenti”.Zuliani ricorda che tempo fa,nell'estate del 2012, l'Anciinviò ai sindaci italiani unalettera in cui sollecitava le am-ministrazioni a sostenere e apotenziare le farmacie comu-nali, cosa che non soltanto èstata disattesa ed ignorata(pur il sindaco di Latina fa-cendo parte dell'Anci), ma ad-dirittura qui si sta facendo ilcontario, eliminando comple-tamente un servizio ai citta-dini, soprattutto a quelli piùdeboli e in difficoltà economiche.“Trovo che sia scandaloso –conclude Zuliani – che il Co-mune non voglia investire inun servizio essenziale quale èla farmacia comunale, ma in-sista nel mettere in bilanciouna spesa da un milione dieuro per una pavimentazionenon necessaria in una Ztl chefunzionerebbe bene ugual-mente”.

di Michele Santulli

Frosinone - Fino a pochi giorni fa se si andavasul sito web del benemerito Touring Club Ita-liano e si premeva il nome dell’isoletta piùsperduta dell’Oceano Pacifico o del ruscello piùminuscolo dell’Asia, si può essere certi di otte-nere almeno sei risposte per ognuna di tali ri-chieste. Se però premevi per conoscere checosa hanno in magazzino sulla Ciociaria, allorala risposta era: zero! Incredibile che possa sem-brare: il Touring Club Italia notoriamente conosce tutto, salvo la Ciociaria! E se si consultano le famose ‘guide rosse’, siapprende che il termine è apparso solo ultima-mente, in occasione di certe edizioni specialiper alcuni media nazionali, ma solo il nome.Ora però possiamo annunciare pubblicamenteche dopo non so quanti anni, finalmente il Tou-ring Club Italia nel suo organo principale di di-vulgazione ha fatto la conoscenza dellaCiociaria, anzi di alcuni aspetti di essa e di al-cune località: infatti nel numero di settembredella prestigiosa e notis-sima rivista ‘QUI TOURING’saranno presenti dunque eper la prima volta, parlandodel Lazio, alcune pagine de-dicate alla ‘Ciociaria’ e l’au-trice ne è la giornalistaSignora Arduini di Romache vi ha profuso enormitàdi interesse curiosità e pia-cere. Si tratta dunque, a mioavviso, di significativo avve-nimento culturale per laCiociaria e i suoi cultori egiusto e corretto sarebbe senon solo i cittadini ma so-prattutto le istituzioni fa-cessero sentire la loropresenza e esistenza a ri-

prova della loro soddisfazione ma anche, allostesso tempo, a stimolo per il Touring Club Ita-lia a continuare e ad approfondire tale argomento.In un nostro contributo in merito ad un insertodi 48 pagine dedicato dal ‘Corriere della Sera’al Lazio nel novembre scorso mentre esprime-vamo il nostro plauso a che, pur se marginal-mente, si parlasse della Ciociaria, nonomettemmo di rilevare che delle 48 pagine de-dicate alle cinque province del Lazio, solo novefossero dedicate alle due province ciociare diFrosinone e di Latina a riprova manifesta delloscarso interesse - io dico: della quasi nulla co-noscenza della Ciociaria!- che si ha di questaTerra. Fu solo grazie alla introduzione generaleall’inserto affidata allo scrittore Aurelio Piccache nel suo linguaggio scintillante e apoditticoseppe rilevare ed evidenziare e quindi far co-noscere alcuni dei non pochi contributi fonda-mentali dati dalla Ciociaria alla civiltàoccidentale. Ma è da notare che da parte delleistituzioni ciociare di ogni ordine e grado e

dagli uomini politici, nulla eniente è uscito, se non eser-citazioni glottidali, che fac-cia intendere che si è capitoveramente che cosa signi-fica attirare il forestiero, in-centivare anzi produrre e creare turismo.Per tutti quelli che hannopiacere e interesse a interve-nire alla presentazione dellarivista ‘QUI TOURING’ disettembre, l’appuntamentoè a Viale Giulio Cesare 96-98-100, alle ore 18,00 tel.tel. 06 36005281 di venerdì26 settembre presso la sederomana del Touring ClubItalia.

FROSINONE: IL TOURING CLUB ITALIA SCOPRE LA CIOCIARIA...

FINALMENTE!

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Nata sull’asse Roma-Milano dalla decennale esperienza diFrizz&Gerald Animazione e Spettacolo, Astro Club fornisceservizi di Gestione Turistica a 360 gradi. Affondiamo le nostreradici nell'Animazione Turistica, servizio che abbiamo gestitoin diverse strutture in Italia e all'Estero. In seguito negli anniabbiamo ampliato la nostra proposta anche ai servizi di Foodand Beverage, gestendo nelle nostre strutture il settore ristorativocon mezza pensione, pensione completa, servizio à la carte, cenedi gala ed eventi. Collaborare con strutture ricettive conpotenzialità, logistica e intenti molto eterogenei ci ha per-messo di operare sul territorio entrando nelle problematiche inmaniera dinamica e risolutiva. Particolare attenzione vienedata da Astro Club all'organizzazione di eventi, concerti,spettacoli, reading, mostre, feste private e molto altro, conl'aggiunta di servizio catering se richiesto, su tutto il territorionazionale.