3_ cromatografia

2
CROMATOGRAFIA Scopo dell’esperienza è la separazione mediante cromatografia su colonna dei 3 componenti  A , B e C  di una miscela (M) di sostanze organiche colorate. La procedura prevede tre fasi: 1° fase. Determinazione via TLC della migliore miscela eluente. 2° fase. Separazione della miscela mediante cromatografia su colonna. 3° fase. Controllo della separazione mediante analisi TLC delle frazioni eluite.  Procedura Sp erimentale. 1° fase. Effettuare 5 prove di eluizione TLC della miscela M testando come eluenti l’ etere di petrolio e l’acetato di etile nelle seguenti proporzioni: Eluente 1: etere di petrolio (5 ml) Eluente 2: etere di petrolio: acetato di etile 7:3 (3.5 : 1.5 ml) Eluente 3: etere di petrolio: acetato di etile 5:5 (2.5 : 2.5 ml) Eluente 4: etere di petrolio: acetato di etile 3:7 (1.5 : 3.5 ml) Eluente 5: acetato di etile (5 ml) Valutare la migliore miscela eluente sulla base delle separazioni ottenute (riportare nella relazione i fattori di ritenzione di ciascun componente della miscela per ogni eluente). 2° fase. Effettuare la separazione su colonna come segue:  Pesare 10 g di gel di silice e miscelarlo in un beaker all’eluente scelto nella 1° fase. Agitare la sospensione per eliminare l’aria intrappolata.  Impaccare la colonna versando la sospensione con un imbuto di vetro e lasciare sedimentare la fase fissa alimentando dall’alto con l’eluente per evitare che vada a secco.  Prelevare 3 ml di miscela M e supportarla su 1 g di fase stazionaria evaporando il solvente in cui è disciolta al rotavapor. Depositare la miscela solida supportata sulla sommità della colonna, montare il serbatoio per l’alimentazione della fase mobile, ed eluire recuperando finchè possibile l’eluente.  Raccogliere le frazioni di eluato (basandosi sulla colorazione dell  e bande), poi aumentare la polarità della fase mobile con acetato di etile per eluire il composto molto polare C (rosso). 3° fase. Effettuare il controllo via T LC di ciascuna frazione come segue:  Depositare, mediante il capillare, delle aliquote di ciascuna frazione su lastrine TLC tagliate opportunamente per ospitare il maggior numero di macchie (senza eccedere la larghezza della cameretta).  Ricordarsi di deporre sempre accanto la macchia relativa alla miscela M.  Effettuare lo sviluppo con la stessa fase mobile della colonna.  Indicare il numero ed il tipo di componenti presenti in ciascuna frazione riportando schematicamente i risultati nella relazione finale. (arancio) A (giallo) B (rosso) C Miscela M A B C Fraz. 1 Fraz. 2 Fraz. 3 Miscela M A (arancio) B (giallo) C (rosso) fronte dell'eluente d B L R f  = L d B B

Upload: marco-lo-castro

Post on 06-Jul-2018

215 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: 3_ CROMATOGRAFIA

8/17/2019 3_ CROMATOGRAFIA

http://slidepdf.com/reader/full/3-cromatografia 1/1

CROMATOGRAFIAScopo dell’esperienza è la separazione mediante cromatografia su colonna dei 3 componenti  A , B e C  

di una miscela (M) di sostanze organiche colorate. La procedura prevede tre fasi:

1° fase.  Determinazione via TLC della migliore miscela eluente.

2° fase.  Separazione della miscela mediante cromatografia su colonna.

3° fase.  Controllo della separazione mediante analisi TLC delle frazioni eluite.

 Procedura Sperimentale.

1° fase. Effettuare 5 prove di eluizione TLC della miscela M 

testando come eluenti l’etere di petrolio  e l’acetato di etile 

nelle seguenti proporzioni:

Eluente 1: etere di petrolio (5 ml)

Eluente 2: etere di petrolio: acetato di etile 7:3 (3.5 : 1.5 ml)

Eluente 3: etere di petrolio: acetato di etile 5:5 (2.5 : 2.5 ml)

Eluente 4: etere di petrolio: acetato di etile 3:7 (1.5 : 3.5 ml)

Eluente 5: acetato di etile (5 ml)

Valutare la migliore miscela eluente sulla base delle

separazioni ottenute (riportare nella relazione i fattori di

ritenzione di ciascun componente della miscela per ogni eluente).

2° fase. Effettuare la separazione su colonna come segue:

•  Pesare 10 g di gel di silice e miscelarlo in un beaker all’eluente scelto

nella 1° fase. Agitare la sospensione per eliminare l’aria intrappolata.

•  Impaccare la colonna versando la sospensione con un imbuto di vetro e

lasciare sedimentare la fase fissa alimentando dall’alto con l’eluente

per evitare che vada a secco.

• 

Prelevare 3 ml di miscela M e supportarla su 1 g di fase stazionariaevaporando il solvente in cui è disciolta al rotavapor. Depositare la

miscela solida supportata sulla sommità della colonna, montare il

serbatoio per l’alimentazione della fase mobile, ed eluire recuperando

finchè possibile l’eluente.

•  Raccogliere le frazioni di eluato (basandosi sulla colorazione dell

  e bande), poi aumentare la polarità della fase mobile con acetato

di etile per eluire il composto molto polare C (rosso).

3° fase. Effettuare il controllo via TLC di ciascuna frazione come segue:

•  Depositare, mediante il

capillare, delle aliquote diciascuna frazione su

lastrine TLC tagliate

opportunamente per

ospitare il maggior numero

di macchie (senza eccedere

la larghezza della

cameretta).

•  Ricordarsi di deporresempre accanto la macchia

relativa alla miscela M.•  Effettuare lo sviluppo con

la stessa fase mobile della colonna.

•  Indicare il numero ed il tipo di componenti presenti in ciascuna frazione riportando schematicamente i

risultati nella relazione finale.

(arancio) A

(giallo) B

(rosso) C

Miscela M

A

B

C

Fraz.1 Fraz.2 Fraz.3

Miscela M

A (arancio)

B (giallo)

C (rosso)

fronte dell'eluente

dB

LRf   =

L

dBB