3 l’argilla cruda. le argille impermeabilizzanti
TRANSCRIPT
L’ARGILLA CRUDA. LE ARGILLEIMPERMEABILIZZANTI
Bio
ecocom
patibilità
1
3SC
HE
DA
L’argilla è un materiale naturale formato dalla disgregazione di vari tipi di roccia e disabbie, che mescolato con acqua diventa plastico, lavorabile, plasmabile. In edilizia l’ar-gilla può essere utilizzata “cruda” o sottoposta a processi termici di cottura.
1. L’argilla cruda dal passato al presente
Da sempre l’argilla cruda è stata utilizzata come materiale da costruzione richiedente ilminimo dispendio di energia e semplici processi di lavorazione e lo è ancora in deter-minati territori, tecnologicamente poveri, dove costituisce l’unica risorsa. Sin dall’anti-chità sono stati costruiti edifici con argilla sia sotto forma di mattoni crudi (adobe) chedi impasti plasmabili di argilla battuta e pressata (pisé) (fig. 1), uniti a paglia per ridur-re il fenomeno del ritiro.
Oggi, nel territorio nazionale, l’utilizzo strutturale è caduto in disuso e l’argilla crudaviene utilizzata quasi esclusivamente per il recupero tipologico degli edifici costruitiin terra cruda e in bioedilizia per usi complementari, in relazione alle sue eccellentiproprietà intrinseche.
L’argilla è infatti un regolatore d’umidità dell’ambiente, in quanto è in grado diassorbire in tempi veloci l’umidità eccessiva presente nell’aria e rilasciarla quandoessa è carente. È in grado di assorbire odori e fumo. Possiede notevoli capacità
di accumulo di calore, riscaldandosi e raffreddandosi in tempi lunghi. Per la suainerzia termica, riesce a mantenere pressoché costanti le temperature interne, cherisentono meno degli sbalzi di temperatura esterna. Ha inoltre caratteristiche
fonoassorbenti.
A. Catani © by Mondadori Education S.p.A. - MIlano
Fig. 1
Shibam, Wadi Hadhramout (Yemen): edifici risalenti a mezzo millennio fa in mattone d’argilla e strutturelignee, comprendenti 9 piani con 30 m di altezza.
Bio
ecocom
patibilità
2
2. L’argilla cruda. Utilizzi attuali
Pareti divisorie e di tamponamento, contropareti Le pareti in argilla cruda, internedivisorie, a tamponamento interno in strutture a telaio o come contropareti interneaffiancate ad altri tipi di muratura, possono essere costruite con mattoni crudi, pro-dotti industrialmente, di tipo pesante o leggero (figg. 2 e 3), murati con malta in argil-la cruda. Contropareti interne possono essere realizzate, a secco, con pannelli pre-
fabbricati, di argilla cruda e fibre vegetali pressate, tipo maschio e femmina, o conpannelli in argilla “armati” in canna palustre.
Creazione di massa in strutture lignee orizzontali e di copertura In solai lignei di nuovacostruzione, interpiano e di copertura, dove sia necessario aumentare la massa per unpiù efficace isolamento termo-acustico, l’argilla cruda è utilizzabile sotto forma di pia-
nelle o mattoni dimezzati (figg. 4 e 5).
A. Catani © by Mondadori Education S.p.A. - MIlano
Fig. 2
Mattoni pieni di argilla cruda e paglia.
Fig. 3
Mattoni di argilla cruda con fori.
Fig. 4
Pianelle in argilla cruda per strutture orizzontali.
Fig. 5
Mattoni in argilla cruda dimezzati.
Bio
ecocom
patibilità
3
Controsoffitti Si possono realizzarecontrosoffittature intonacate, sustrutture lignee, utilizzando pannel-
li prefabbricati porosi con animain canniccio palustre, rete di iuta eargilla, da applicare a secco.
Intonaci interni risananti, rasatureGli intonaci risananti in argilla crudasono realizzabili come rifinitura di
pareti in pietra o laterizio, il lorospessore arriva fino a 5 cm e sonoapplicabili anche a macchina (fig. 6),previa stesura di boiacca di argillapura in polvere impastata con acqua.Dato l’elevato ritiro a cui è soggetta,l’argilla è usata con sabbie natural-mente colorate e fibre vegetali, qualiper esempio paglie e fibre di canapa,che possono essere grossolanamenteo finemente tritate in relazione al tipod’intonaco, se di tipo rustico o a rasa-tura, con o senza effetti decorativi.
3. Argille impermeabilizzanti
Vi sono argille, quali la bentonite, di originavulcanica, a grana finissima, composta per lopiù da montmorillonite, che in presenza diacqua hanno la proprietà di formare sistemi
colloidali assorbendola, rigonfiandosi fino a
16-18 volte il loro volume secco e trasfor-
mandosi in gel, che, penetrando negli intersti-zi del terreno con cui si trova a contatto, va aformare una barriera impermeabilizzante.
Ottimo sostituto naturale alle barriere imper-meabilizzanti costituite da materiali plastici eper questo utilizzata in bioedilizia, la bentoni-te risulta efficace sia per impermeabilizzarestrutture edili interrate, sia discariche, bacinid’acqua ecc.
La bentonite viene commercializzata e utiliz-zata principalmente sotto forma di pannelli
di cartone kraft biodegradabili, conte-nenti all’interno bentonite di sodio naturale,applicabili sormontati e sfalsati a strutturesia verticali, quali colli o pareti in c.a. (fig. 7),
A. Catani © by Mondadori Education S.p.A. - MIlano
Fig. 6
Applicazione meccanica di intonaci in argilla cruda.
Fig. 7
Impermeabilizzazione di pareti verticali in c.a. acontatto con il terreno.
Bio
ecocom
patibilità
4
sia orizzontali, quali le platee, previa predisposizione di un getto di magro per livella-re il terreno (fig. 8). I pannelli possono essere tagliati, forati, fissati con chiodi.
In alternativa ai pannelli esistono rotoli in cui la bentonite va a costituire l’ani-
ma tra tessuti e/o non tessuti, accoppiati e cuciti assieme (fig. 9).
A. Catani © by Mondadori Education S.p.A. - MIlano
Fig. 8
Impermeabilizzazione al di sotto di platee di fondazione.
Fig. 9
Rotoli impermeabilizzanti.