30 - cluster mediation

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Il Test di Rorschach mediation {

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Il Test di Rorschachmediation{

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnersommario

‣ introduzione

‣ prerequisiti

‣ variabili che rientrano nel “cluster”

‣ routine interpretativa- XA% e WDA%- FQ none- X-%, frequenza di FQ-, di S-, Dd con FQ- - distribuzione delle FQ-- gravità degli aspetti distorsivi delle FQ-- Risposte Popolari- Frequenza delle FQ+- X+% e Xu%

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerintroduzione

La c.d. “triade cognitiva” comprende i seguenti tre cluster le cui variabili valutano, nel loro insieme, il funzionamento cognitivo del soggetto:

• cluster "Processing" volto a rilevare le attività mentali implicate nel processamento dell’informazione in ingresso (fase1);

• cluster "Mediation" che riguarda le operazioni cognitive messe in atto nella fase di identificazione/traduzione delle informazioni in ingresso (fase 2);

• cluster "Ideation" riferito ai processi di pensiero che avvengono dopo il processamento, l’identificazione/traduzione degli input e che portano alla concettualizzazione dell'informazione (fase 3).

La psicologia sperimentale ha evidenziato come queste fasi siano riconducibili ad aspetti relativamente distinti del processo percettivo-cognitivo. Anche gli studi condotti con il CS confermano una simile ipotesi. Per questa ragione, alle tre fasi corrispondo altrettanti cluster studiati separatamente.

Tuttavia, il processo percettivo-cognitivo è un continuum inscindibile. La tripartizione è dunque una “necessaria” semplificazione.

02

1 J.E. Exner, 2003, The Rorschach A Comprehensive System., Vol. 1, 4th ed., New York:Wiley, pag. 364-398

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerintroduzione

Nell'analisi clinica della triade cognitiva l'interpretazione segue un ordine prestabilito (e di buon senso): si inizia dal Processing, per procedere con il cluster Mediation e concludere con il cluster Ideation.

Un'unica eccezione è rappresentata dal alcune chiavi di ingresso della routine interpretativa riguardanti specifici stili di personalità (EB=introversivo, p<a+1, HVI positivo); in questi casi, l’interpretazione inizia con il cluster Ideation.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerintroduzione

Le variabili del cluster Mediation analizzano il modo in cui il campo stimolo viene identificato e tradotto.

Quando il clinico presenta una tavola chiedendo "Cosa può essere?", il soggetto mette in atto attività mentali che richiedono la mediazione tra le caratteristiche fisiche della macchia (mondo esterno) e gli engrammi che essa è in grado di evocare (mondo interno).

Durante la scansione della tavola, il soggetto elabora svariate risposte potenziali. Questo avviene perché gli elementi distali del campo stimolo, inclusi i Critical Bits, permettono (sollecitano) molteplici modi di identificare il percetto.

Per esempio, molte persone, subito dopo aver osservato la tavola V, s’accorgono che la macchia può essere identificata come pipistrello o come farfalla, tuttavia pochissime forniranno entrambe le risposte. Altre addirittura rifiuteranno queste due possibilità, puntando ad altro.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerintroduzione

In altri termini, il processo mentale coinvolto nella formulazione di una risposta è complesso, poiché le proprietà distali della macchia non sono delineate e precise, come solitamente succede per gli oggetti dell’ambiente.

Il soggetto è allora chiamato a dare forma alla semi-ambiguità della tavola con lo scopo di rappresentare (attraverso essa) il proprio mondo interno.

Naturalmente, quest’opera di combaciamento deve rispettare l’esame di realtà.

È bene sottolineare come le risposte al test di Rorschach costituiscano il prodotto di un processo decisionale influenzato da diversi fattori, quali stili di risposta, bisogni personali, emozioni positive o negative, richieste sociali, ecc.

All'interno del cluster relativo alla mediazione cognitiva, l'attenzione non è centrata sulle spinte motivazionali che hanno condotto il soggetto a una certa verbalizzazione, quanto piuttosto sulla tenuta dell’esame di realtà e cioè il grado con cui la risposta identificata si adatta alle caratteristiche fisiche del campo stimolo.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerintroduzione

L'interpretazione del cluster si propone:

• di valutare la bontà della traduzione degli stimoli (FQ+, FQo, FQu, FQ-);

• di approfondire i fenomeni che portano a eventuali risposte formalmente inaccurate o addirittura prive di forma.

Il cluster della mediazione include sei variabili (XA%, WDA% X+%, Xu%, X-%, P) e alcuni punteggi di frequenza (es., frequenza S-).

Inoltre, investiga la sequenza e le caratteristiche delle risposte FQ-, spesso fondamentali per avere una comprensione completa delle attività mediative e del loro legame con l'esame di realtà.

Sempre nell’ambito del cluster Mediation, le risposte FQ- sono analizzate rispetto all'omogeneità di comparsa nel protocollo e al loro livello di distorsione.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerintroduzione

La routine interpretativa comprende sei step.

I primi tre si concentrano sull’adeguatezza versus inadeguatezza formale delle risposte e sulla possibilità che un’eventuale disfunzione mediativa sia causata da un impoverimento dell'esame di realtà.

I quattro step successivi riguardano il grado con cui l'attività mediativa ha prodotto traduzioni del campo che risultano comuni e convenzionali versus inusuali o individualistiche.

L'interpretazione del cluster Mediation ci permetterà di:

• indagare fino a che punto il processo di mediazione, cioè l’esame di realtà, sia appropriato e realistico;

• valutare se le eventuali distorsioni mediative accadano secondo modalità ricorrenti (cioè si verificano in contesti simili, distinguibili, con caratteristiche particolari);

• accertare il grado di di convenzionalità/originalità del soggetto.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnervariabili che rientrano nel cluster08

XA% P

FQ+

X+%

(Nr. risp. con FQ+,o,u) / R Nr. totale di risp. Popolari

adeguatezza formale convenzionalità

WDA%

FQxnone

X-%

(Nr. W+D con FQ+,o,u) / Tot W+D

Nr. totale di risposte con FQnone

(Nr. totale di risposte con FQ-) / R

Nr. totale di risp.con FQ+

(Nr. tot. di risp. con FQ+,o) / R

Xu%

FQx-

S-

Dd con FQ-

Nr. totale di risposte con FQ-

Nr. risp. con S con FQ-

Risposte Dd con FQ-

(Nr. tot. di risp. con FQu) / R

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerprerequisiti: OBS e HVI

L’analisi del cluster Mediation prende avvio dalla valutazione di tre variabili (OBS, R, e Lambda) che aiutano ad inquadrare meglio la routine interpretativa:

• OBS. Se positivo, l'indice OBS segnala la presenza di un marcato perfezionismo e un'insolita preoccupazione per i dettagli. Ciò può implicare una propensione a fornire risposte corrette e convenzionali. Le persone che presentano questo stile tendono a mediare con precisione e quindi possono presentare valori di XA%, WDA% e X+% più elevati. Se ciò non avviene si può ipotizzare che le caratteristiche ossessive abbiano interferito con l'attività di mediazione cognitiva;

• R. Il valore di alcune variabili, sia in assoluto che in percentuale, può assumere significati diversi a seconda del numero totale di risposte. Per esempio, tre risposte con FQ- in un protocollo con R = 20 producono un X-% = .15; mentre se R = 15 X-% sarà uguale a .20;

• Lambda. L’indice è preso in esame per valutare l’omogeneità delle risposte FQ- (step 3a) e per interpretare più accuratamente i dati relativi alle variabili X+% e Xu% in merito al problema della convenzionalità (step 6).

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerroutine interpretativa

1. XA% e WDA%

2. FQ none

3. X-%, frequenza di FQ-, di S-, Dd con FQ-a. distribuzione delle FQ-

b. gravità degli aspetti distorsivi delle FQ-

4. Risposte Popolari

5. Frequenza delle FQ+

6. X+% e Xu%

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 1 - XA% e WDA%

Entrambi gli indici si riferiscono all’adeguatezza formale delle risposte nel protocollo; l’unica differenza riguarda le localizzazioni considerate. Infatti, l’indice XA% rappresenta la percentuale di W,D e Dd con FQ+, o, u sul totale delle risposte; invece, l’indice WDA% limita l’ambito di analisi alle localizzazioni più comuni, cioè W e D, escludendo dal computo le risposte con loc.ni inusuali (Dd).

Solitamente non c’è molta differenza tra le due variabili, però ci aspettiamo un valore leggermente superiore di WDA%, poiché è più facile trovare risposte di forma adeguata nelle aree W e D (che non nelle aree Dd).

Inizialmente, il CS prevedeva solo l’indice XA%. Tuttavia, la difficoltà - accertata anche in soggetti normali - di mantenere un adeguata efficacia mediativa nella traduzione di aree Dd (difficoltà che abbassa il valore finale di XA%) ha indotto Exner a introdurre il secondo indice. Limitando l’analisi della qualità formale alle aree W e D, WDA% indaga il processo mediativo da un’angolazione differente, contribuendo a una valutazione più completa dell’esame di realtà.

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XA% range norm. WDA% range norm.

0.78-0.90 superiore a XA%

campione americano (600 adulti sani), Exner, 2003

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 1 - XA% e WDA%12

Criterio Interpretazione

XA% > .90 e

WDA% ≥ XA%. Si riscontra un notevole impegno nel tradurre gli stimoli: il soggetto si sforza affinché l'attività mediativa sia accurata e corretta

WDA% < .75. Evenienza rara che richiede un ri-controllo della siglatura e dei calcoli. Se sono corretti, è possibile che il protocollo sia breve (16 risposte o meno) o che contenga un “mix” atipico di Dd codificate FQo o FQu con un numero consistente di W e D codificate FQ- o FQ none. In questi casi, le interpretazioni possibili sono due:

il soggetto ha un problema mediativo (non meglio definito), a causa del quale traduce male le aree globali ed usuali, mentre riesce ad essere più efficace nelle aree insolite;

il soggetto cerca di simulare una psicopatologia

.78 ≤ XA% ≤ .90

WDA% ≥ XA%. l’attività mediativa appare appropriata; il soggetto dispone degli elementi necessari per un esame di realtà adeguatoWDA% < .75. L’interpretazione di questa combinazione di valori è analoga al secondo punto della prima riga

Continua

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 1 - XA% e WDA%13

Criterio Interpretazione

.70 ≤ XA% ≤ .77

WDA% ≥ .80. L’attività di mediazione risulta meno adeguata nelle situazioni inusuali. La differenza tra XA% e WDA% è infatti funzione del numero delle Dd con qualità formale negativa. Una revisione delle risposte con FQ- e FQ none può offrire valide informazioni sulle cause che alterano il processo mediativo

.75 ≤ WDA% ≤ .79. Si riscontra un moderato impoverimento delle attività mediative. Sono presenti disfunzioni dell'esame di realtà che potrebbero derivare da interferenze emotive e/o ideative. Indispensabile una revisione delle risposte W e D con con FQ- e FQ none

XA% < .70

WDA% ≥ .80. La qualità dell’attività mediative diminuisce drasticamente nelle situazioni inusuali. Una revisione delle risposte con FQ- e FQ none può offrire valide informazioni sulle cause che alterano il processo mediativo WDA% < .75 Il soggetto ha una consistente deficit mediativo (compromissione dell’esame di realtà). Due elementi sono necessari per valutare il livello di gravità:• Valore WDA% (tra 0.65-0.74: vi è una disfunzione pervasiva, con evidenti

carenze dell’esame di realtà) - (minore di 0.65: la disfunzione è ancora più seria, l’esame di realtà è gravemente compromesso)

• Differenza tra XA% e WDA% (≥ 0.1 il deficit è più marcato dove gli stimoli sono meno ovvi) - (< 0.10 l’impoverimento è globale, prescinde dal tipo di stimolo)

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 2 - FQ none, distribuzione e contenuti delle risposte14

FQxnone range normativo

0-1campione americano (600 adulti sani), Exner, 2003

Nelle risposte con FQ none, il soggetto fa mostra di ignorare i contorni della macchia (che in realtà sono potenti proprietà distali): si tratta di verbalizzazioni dominate interamente da impressioni sensoriali legate al colore (cromatico/acromatico/chiaroscurale) e/o a processi ideativi astratti (implicanti il movimento) che occupano prepotentemente la scena escludendo le componenti formali. In questi casi, l’esame di realtà, cioè il processo di adeguatezza percettiva, viene “messo fuori uso” dall’intensità dell’emozione o dell’ideazione.Una frequenza superiore alla norma di tali risposte indica una diminuzione dell'efficienza mediativa causata dall'interferenza di problemi ideativi e/o affettivi (di tipo proiettivo). FQ none può risultare rilevante per l'interpretazione dell'indice XA% (e soprattutto WDA%, visto che la maggior parte delle risposte senza forma riguarda localizzazioni W e D).

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 2 - FQ none, distribuzione e contenuti delle risposte15

Criterio Interpretazione

FQ none ≥ 2Occorre rivedere le conclusioni dello step 1, in considerazione del fatto che l’accuratezza percettiva della realtà è talora ostacolata dall’irruenza ideativa (se prevalgono le M senza forma) o emozionale (se sono in numero superiore le C, C’,T, V, Y)

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 3 - X-%, frequenza di FQ-, di S-, Dd con FQ-

Questo step si concentra sulle risposte con qualità formale negativa, caratterizzate da una traduzione del campo stimolo che viola le proprietà distali della macchia. Le risposte con FQ- rappresentano tentativi di ignorare o distorcere la realtà e indicano una importante difficoltà di adattamento, una propensione a vedere le cose in modo molto personale, poco condivisibile, idiosincratico (fino alla bizzarria vera e propria).

Spesso, le risposte FQ- compariranno con regolarità in relazione alla localizzazione, alle determinanti, al contenuto. L'analisi di questi pattern ricorrenti può offrire informazioni fondamentali sulle disfunzioni mediative (cfr step 3a).

Questo step inizia con una revisione della percentuale di risposte FQ- (X-%), per poi analizzare la frequenza delle FQ- (FQx-), delle S-, e della distribuzione delle FQ- rispetto alle localizzazioni. Lo step continua con la valutazione dei pattern ricorrenti e si conclude con un’analisi della gravità del disfunzionamento cognitivo espresso dalle FQ-.

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X-% range norm. FQ- range norm.

< 0.15 1-3

campione americano (600 adulti sani), Exner, 2003

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 3 - X-%, frequenza di FQ-, di S-, Dd con FQ-17

Criterio Interpretazione

X-% < .15 eFQ- ≤ 3

La performance del soggetto è normativa. Se una parte consistente di FQ- implica la localizzazione S è possibile che le défaillance mediative siano dovute a rabbia e/o negativismo

.15 ≤ X-% < 0.20

È riscontrabile una certa difficoltà nel mantenete l’adeguatezza formale. In questi casi, occorre considerare R e la frequenza delle FQ- :

• 3 o 4 risposte FQ- in un protocollo medio (R > 16) possono essere legate ad uno specifico tema complessuale disturbante che emergerà dall’analisi dei contenuti e delle verbalizzazioni del soggetto;

• le stesse FQ- in un protocollo breve (R 14-16) indicano una più generale carenza di adeguatezza formale;

• se le FQ- riguardano localizzazioni W o D, la disfunzione mediativa è sicuramente più grave di quanto segnalato dal solo valore X-%;

• se le FQ- sono fornite soprattutto nel contesto di localizzazioni S, la disfunzione potrà essere collegata a caratteristiche affettive del soggetto

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 3 - X-%, frequenza di FQ-, di S-, Dd con FQ-18

Criterio Interpretazione

.20 < X-% < 0.25

Il soggetto ha una tendenza pervasiva a violare le componenti formali del campo stimolo. Anche qui dobbiamo considerare il valore di R, la frequenza di S-, e le localizzazioni W e D.nei protocolli brevi (R 14-16), se le FQ- riguardano aree W e D, la disfunzione sarà grave;se almeno metà delle risposte FQ- sono in Dd e/o coinvolgono S-, la disfunzione è meno pervasiva e più legata a problemi emotivi;se almeno metà delle FQ- sono S-, l’opposività ha un ruolo decisivo nella disfunzione

X-% > 0.25Il soggetto denuncia una consistente inadeguatezza percettiva (soprattutto se X-% > .30). È possibile che si trovino temi complessuali ricorrenti gravati da FQ-, tuttavia la disfunzione è pervasiva e l’esame di realtà seriamente deficitario

X-% > 0.70

Indipendentemente dalle S- e dalle localizzazioni W e D, un protocollo del genere non è probabilmente valido o perché il soggetto ha simulato uno stato di malattia (malingering), oppure perché l’esame di realtà è drammaticamente compromesso, come nei casi di psicosi acuta

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 3a - analisi di omogeneità delle FQ-

Questo step indaga gli aspetti di omogeneità delle risposte FQ-, con lo scopo di individuare connessioni tra le défaillance mediative e i diversi elementi della siglatura (localizzazioni, determinanti, contenuti, ecc.).

L’individuazione di pattern ricorrenti può aiutare il clinico a inquadrare meglio le cause che interferiscono con il processo mediativo.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 3a - analisi di omogeneità delle FQ-20

Criterio Interpretazione

Tutte le FQ- riguardano le prime due o tre tavole

La disfunzione mediativa è transitoria e rappresenta una reazione alla situazione-test; il soggetto non ha capito la natura del compito e di conseguenza è ansioso.

In alternativa, il soggetto può essersi accostato all prova con un atteggiamento estremamente negativo. Se è valida l'ultima ipotesi, le risposte FQ- di solito implicheranno la localizzazione S

La maggior parte delle FQ- riguardano risposte S La disfunzione mediativa è effetto di rabbia ed opposività

Tutte (o quasi tutte) le risposte FQ- riguardano tavole cromatiche o comunque contengono determinanti crom., acrom. e/o chiaroscurali

La disfunzione mediativa è dovuta ad interferenze affettive

La maggior parte delle FQ- riguardano risposte con determinanti di movimento (M, FM, m)

La carenza mediativa è dovuta a pensiero bizzarro o disturbato.

• Un numero maggiore di M- segnala che l’ideazione deliberata/volontaria del soggetto risente di un esame di realtà inadeguato.

• Un numero maggiore di FM- ed m- indicano che l’attività ideativa involontaria/periferica suscitata da esperienze di bisogno e/o di stress interferisce col pensiero logico (probabilmente determinando problemi di attenzione e concentrazione)

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 3a - analisi di omogeneità delle FQ-21

Criterio Interpretazione

Tutte o quasi le FQ- riguardano Fr o FD L’interferenza mediativa è innescata da preoccupazioni relative all’immagine di sé

FQ- > 3 e tutte, o quasi, sono F pure

• Con Lambda > 0.99: lo stile evitante è disfunzionale e viene sostenuto grazie a distorsioni dell’esame di realtà. In altri termini, lo sforzo di evitare la complessità e l’ambiguità del campo stimolo si abbina a distorsioni percettive

• Con Lambda < 0.99: la distorsione è più deliberatamente difensiva; il soggetto evita di affrontare aspetti evidenti della realtà, distorcendone la percezione

FQ- con contenuti omogenei

Il soggetto ha una preoccupazione specifica (legata a un tema complessuale) che determina l’alterazione dell’esame di realtà. L’analisi dei contenuti, delle verbalizzazioni e/o dei dati relativi alla rappresentazione di sé aiuterà la comprensione del problema

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 3b - gravità degli aspetti distorsivi delle FQ-

Non tutte le risposte FQ- riflettono lo stesso livello di violazione della realtà.

La maggior parte delle FQ- include delle caratteristiche che sono coerenti con il campo stimolo. La localizzazione sarà quindi ragionevolmente precisa, anche se verrà siglata FQ-; addirittura, alcune componenti della risposta potranno essere facilmente identificate.

Un tipo più grave di FQ- è rappresentato da verbalizzazioni in cui quasi tutta la risposta rispetta i contorni formali ma, in conclusione, il soggetto aggiunge un dettaglio significativo (ovvero importante nell’economia della risposta) chiaramente inappropriato.

Infine, il livello più grave di distorsione è rappresentato dalle risposte FQ- che escludono/ignorano/violano quasi completamente il campo stimolo: anche il più attento dei clinici avrà difficoltà (o sarà impossibilitato) a percepire gli oggetti o le componenti essenziali della verbalizzazioni.

Nota bene: questa revisione si focalizza esclusivamente sulla gravità del distacco dalla realtà e non sul contenuto del materiale proiettato.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 3b - gravità degli aspetti distorsivi delle FQ-23

Criterio Interpretazione

Presenza di FQ- che implicano grave distorsione (anche solo una)

Se si riscontra una grave distorsione in una qualsiasi delle risposte con FQ-, le ipotesi formulate agli step 3a e 3b dovranno essere riviste per lasciar spazio alla considerazione che, nel soggetto, si riscontrano gravi crolli nelle operazioni di mediazione, tipici dei processi psicotici

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 4 - risposte Popolari

Le risposte popolari puntano alla convenzionalità ideativa del soggetto. In altri termini, le “popolari” danno informazioni sulla capacità del soggetto di produrre risposte condivisibili, in situazioni dove i comportamenti accettati o attesi sono facilmente identificabili.

Valori di P inferiori alla norma segnalano che il soggetto tende a considerare le situazioni in modo diverso dalla maggior parte delle persone, o per incapacità (nel senso di un esame di realtà impoverito) o per la scelta (per un bisogno di sentirsi au-dessus de la mêlée). La sussistenza dell’una o dell’altra ipotesi verterà sui dati ricavati dall’interpretazione degli step precedenti.

Valori di P superiori alla norma sono tipici di soggetti che cercano (a tutti i costi) di conformarsi (spesso acriticamente) alle aspettative degli altri, fino a sacrificare la propria individualità.

24

P range normantivoP range normantivoP range normantivoP range normantivoP range normantivo

R < 17R < 17 R < 28R < 28 R ≥ 28

4-6 5-75-7 6-96-9campione americano (600 adulti sani), Exner, 2003

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 4 - risposte Popolari25

Criterio Interpretazione

P sup. alla media

Il soggetto è particolarmente preoccupato di risultare corretto, adeguato e convenzionale. Si tratta di una tendenza perfezionistica che può essere controproducente se il soggetto si lascia sopraffare dal bisogno di sentirsi socialmente accettato

P nella media Grado medio di convenzionalità

P inferiore alla media

Il soggetto si dimostra originale/idiosincratico anche in situazioni ovvie e semplici; questo risultato non sarà necessariamente negativo, sebbene alimenti il dubbio che la persona abbia una tendenza persistente a trascurare le convenzioni. Il clinico dovrà valutare le possibili conseguenze di questa mancata adesione alle aspettative sociali

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 5 - frequenza delle risposte FQ+

Le FQ+ sono risposte che verrebbero siglate FQo se non vi fosse un’articolazione delle componenti formali insolitamente dettagliata. Ciò avviene con una modalità che arricchisce la qualità della risposta, senza sacrificare l’appropriatezza dell’uso della forma.

La FQ+ non si riferisce necessariamente a una risposta originale o creativa; piuttosto, essa risalta per il modo in cui i dettagli di forma vengono usati e specificati.

Questo genere di risposte segnalano una spiccata tendenza alla precisione, poiché il soggetto si impegna nell’organizzazione del campo stimolo con accuratezza ed esattezza, fornendo più particolari del necessario e dell’usuale, con un risultato di buona adeguatezza percettiva.

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risposte FQ+ range normativo

1-3campione americano (600 adulti sani), Exner, 2003

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 5 - frequenza delle risposte FQ+27

Criterio Interpretazione

FQ+=0Non si possono trarre conclusioni definitive, ma se il soggetto ha un alto livello di istruzione o un’intelligenza al di sopra della media, l’assenza totale di risposte FQ+ è insolita e può segnalare una certa trascuratezza, difensività o addirittura una lieve disfunzione dell’esame di realtà

1 ≤ FQ+ ≤ 3 Il soggetto rientra nel range normativo

FQ+ > 3Il soggetto è fortemente orientato alla precisione e, in alcune circostanze, potrebbe rivelarsi troppo cauto nel prendere decisioni. Se il soggetto ha uno stile ossessivo, tale riscontro riflette il suo approccio perfezionistico

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 6 - Xu% e X+%

In questo step, le percentuali di risposte di forma convenzionale (X+%) e di forma inconsueta (Xu%) vengono valutate distintamente per analizzare, in modo più sottile, le verbalizzazioni che fino ad ora sono state definite nel loro complesso “accettabili”.È molto interessante poter valutare la diversa proporzione delle due classi di risposte, entrambe adeguate, perché vi sono conseguenze interpretative se l’una o l’altra dovesse prevalere, o se non rientrassero nel range normativo.Esempio: due soggetti producono la stessa percentuale di risposte di forma corretta (XA% e WDA% per entrambi è uguale). Da un’analisi accurata della qualità formale (X+% e Xu%) si evince che nel protocollo del primo soggetto prevalgono le risposte ovvie e consuete, mentre nel protocollo dell’altro predominano le risposte accettabili ma insolite o molto rare. Proprio l’analisi di X+% e Xu% ci fa concludere che, pur in presenza di XA% e WDA% identici, la modalità mediativa dei due soggetti è differente, l’una contraddistinta da traduzioni del campo stimolo convenzionali, l’altra da traduzioni originali/inusuali.

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X+% range norm. Xu% range norm.

.70-.85 .15-.25

campione americano (600 adulti sani), Exner, 2003

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerstep 6 - Xu% e X+%29

Criterio Interpretazione

X+% > .85

Indipendentemente dal valore di Xu%, il soggetto ha un’eccessiva proclività a fornire risposte convenzionali, quindi u’esagerata preoccupazione per l’accettabilità sociale (che può portarlo a sacrificare la sua individualità). Questo dato può anche segnalare una tendenza ossessiva e/o perfezionista

.70 ≤ X+% ≤ .85 e

.10 ≤ Xu% ≤ .20

Indica che il soggetto ha una tendenza significativa ad adottare comportamenti in accordo con le attese o le aspettative sociali. Se Xu% è inferiore a .10 (e dunque X-% elevato) si ipotizzerà una disfunzione mediativa che occasionalmente interferisce con questa tendenza

.55 ≤ X+% ≤ .69 eXu% ≥ .20

Il soggetto tende a non conformarsi alle aspettative sociali. Indipendentemente dalle cause, sono possibili comportamenti poco convenzionali (che non sono necessariamente inaccettabili o antisociali, ma possono semplicemente esprimere una accentuazione dell’individualismo). Se Lambda > .99, è presente una certa alienazione o difensività, a causa della quale l’ambiente è tenuto a distanza perché percepito come minaccioso, troppo esigente o non disponibile

X+% < .55

Con X-% > .20: forte probabilità di condotte insolite o anche inadeguate, dovuti al fallimento dell’esame di realtà

Con X-% ≤ .20 (probabile Xu% ≥ .25 e se X-% < .15 Xu% ≥ .3): in entrambi i casi il soggetto è decisamente poco convenzionale, ma l’esame di realtà risulta integro; alcuni suoi comportamenti possono essere piuttosto inusuali (se non trasgressivi:) questa estrema originalità può risultare più o meno efficace (dipenderà dal contesto)