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8/13/2019 506 Weizman 0 http://slidepdf.com/reader/full/506-weizman-0 1/1 Architettura forense Forensic Architecture Quando lo spazio costruito diventa testimone della storia: leggere gli eventi attraverso le trasformazioni materiali. When the built space becomes the witness of history: reading events through material transformations. T hese days archiecure and urbanism increasinglyrequen naional and inernaional cours. Tis i s because he buil environmen is urning o become boh he means o violaion and a source o evidence ha can bear winess o he evens ha raversed hem. Legal claims ha are brough o cours and ribunals ofen include images o conroversial or desroyed  buildings or menacing srucures. Te field o orensic archiecure mus now emerge o ransorm he buil environmen rom an i llusraion o alleged violaions o a source o knowledge abou hisorical evens – or raher, as a complex mehodology aimed a narraing hisories rom he srucures ha i sauraes. Te word orensics derives rom he Lain  forensis  , which means “orum” and reers o he pracice o making an argumen  by using objecs beore a gahering such as a proessional, poliical, or legal orum. Forensics was par o rheoric. Rheoric is o course abou speech, bu orensics does no reer o he speech o humans bu o ha o objecs. In orensic rheoric objecs address he orum via heir “ranslaors” which are mos ofen “exper winesses” in science and echnology. Bu wha abou archiecs? Could archiecural esimony  be boh invesigaive and projecive? Presening a series o orensic cases involving spaial producs or heir represenaion, his series will engage in a brie “legal  biography” o srucures. I is a orm o archiecural narraion ha replaces he radiional rame o archiecural hisory wih a maerial and objec oriened hisory o srucures. Buildings, erriories and urban areas will be uncovered as rieze shos in a process o consan ormal ransormaion – hey are he diagrams o he orces ha shaped hem. o read a building orensically is o be uned o he hisory o is maerialiies and he way ha srucure and maerials have been shaped  by and urher shape poliical evens. Una nuova forma di narrazione architettonica in sei puntate. Dal Centre for Research Architecture di Goldsmiths. A new form of architectural narration in six steps. By the Centre for Research Architecture, Goldsmiths. Centre for Research Architecture,Goldsmiths (Londra, 1891). Istituzione fondata dallaWorshipful Company of Goldsmiths con il nome di Goldsmiths’Technical and Recreative Institute. Annesso all’Università di Londra nel 1904,il Goldsmiths’ college ha sede a New Cross ed è specializzato nell’insegnamento e nella ricerca sulle discipline creative,cult urali e cognitive. www.gold.ac.uk (London,1891).The institution was founded as Goldsmiths’Technical and Recreative Institute by the Worshipful Company of Goldsmiths and it was acquired by the University of London in 1904. Based in New Cross,it specialis es in the teaching and research of creative, cultural and cognitive disciplines. U n chiaro esempio dell’interconnessione sempre più stretta fra architettura e diritto è rappresentato dal clamore diplomatico e legale suscitato dalla pubblicazione del rapporto sul conflitto di Gaza commissionato dalle Nazioni unite a Richard Goldstone, secondo la quale sia Israele sia Hamas avrebbero commesso crimini di guerra. L’attacco del dicembre 2008-gennaio 2009 ha provocato la morte di 1400 per sone e la distruzione o il danneggiamento di 10.000 costruzioni, ossia del 10 percento degli edifici della Striscia di Gaza. Non sorprende che fra le due cifre esista una correlazione: stando a vari rapporti internazionali, la maggior parte dei decessi è avvenuta all’interno degli edifici. Spesso le persone sono morte proprio a casa loro. Quando l’attacco è terminato, la battaglia si è spostata sul piano legale. A quel punto, le macerie sono divenute prove. Utilizzando dati provenienti dall’osservazione geospaziale, foto satellitari e rilievi in loco, agli israeliani è stata imputata la distruzione deliberata di abitazioni e infrastrutture. Molte di queste ricerche si sono incentrate sull’“interrogazione” delle rovine. Il dato delle distruzioni era evidente, così come era chiaro chi le aveva causate. Il forense, tuttavia, esplora la distruzione e i cumuli di rovine per trarre informazioni riguardo a come  un evento si è sviluppato e, di conseguenza, circa il suo statuto di legalità o illegalità. Nell’immagine, Richard Goldstone appare sullo sfondo di un edificio distrutto. Al suo fianco compaiono alcuni membri del governo di Gaza, di fronte a lui i microfoni di organi di stampa di tutto il mondo. Come interprete delle rovine, Goldstone sembra parlare in nome delle macerie. Le rovine sembrano costituire un forum all’interno del quale il distrutto accede alla parola. (eyal weizman) T he mos inense example o he emergen re  beweenarchiecureandlawis helegalandd around he publicaion o Richard Goldsone’s ‘R Unied Naions Fac Finding Mission on he Gaza allegeshaheIsraeliarmyandHamashavecomm Nearly 1,400 people were killed and more han 1  were desroyed or damaged in he Gaza atack o 2008- January 2009. Te later figure represens m o all buildings in Gaza. Tere is, unsurprisingly , a  beween hese wo figures: according o various repors a large proporion o he deahs occurred  buildings, he majoriy dying in heir own homes  When he atack ended, he batle shifed o he l and he rubble o desrucion now became evide abou he Israeli miliary’s deliberae desrucion and inrasrucure were made and conesed usin saellie imagery and daa gahered in on-sie inve desroyed buildings. Much o his research was co he “inerrogaion” o building rubble. Te acs o  were o course eviden, while i was also abundan had caused i. However ,he orensics explored h and heaps o rubble in order o gaher inormaio how an even has unolded and by exension, i  w In his image Goldsone sands in ron o he des  building. Beside him are members o he governm and he microphones o places worldwide are in  Ashe inerpreeroruins heseemso speakonbe Here he ruin seems o assemble a orum around desroyed is made o speak. Gaza: interrogare le rovine Gaza: the rubble interro A i nostri giorni, l’architettura e l’urbanistica frequentano sempre più di spesso le aule dei tribunali nazionali e internazionali. L’ambiente edificato, infatti, sta diventando sia il mezzo attraverso cui esercitare un atto di violenza sia una prova che può rendere testimonianza degli eventi che lo hanno caratterizzato. Le denunce inoltrate ai tribunali sempre più spesso allegano immagini di edifici distrutti o oggetto di controversia e di strutture ritenute pericolose. Il campo dell’architettura forense deve però svilupparsi al fine di trasformare l’ambiente edificato da illustrazione delle violenze denunciate a fonte di conoscenza storica riguardo agli eventi o, meglio, a metodologia complessa volta alla narrazione di storie a partire dalle strutture su cui insistono. Il termine forense deriva dal latino forensis, che significa relativo al “forum”, e si riferisce alla pratica di sostenere un argomento, a fronte di un consesso come un’assemblea politica e professionale o un tribunale, avvalendosi di oggetti. La forensica era parte della retorica. Quest’ultima riguarda il discorso, mentre la forensica si riferisce non al linguaggio umano ma agli oggetti. Nella retorica forense gli oggetti interpellano i presenti attraverso specifici “traduttori” che nella maggior parte dei casi si presentano come “testimoni esperti” in particolari settori della scienza e della tecnologia. In proposito, quale può essere il ruolo degli architetti? Può il testimone architetto essere investito di una funzione investigativa e proiettiva? Presentando una serie di casi forensi che coinvolgono i prodotti spaziali o la loro rappresentazione, si cercherà di tracciare una breve “biografia legale” delle strutture, ossia una forma di narrazione architettonica in grado di soppiantare i tradizionali quadri della storia dell’architettura con una storia delle strutture materiali orientata all’oggetto. Gli edifici, i territori e le aree urbane saranno portati alla luce come istantanee di fregi in costante processo di trasformazione, come diagrammi delle forze che li informano. Leggere un edificio forensicamente significa volgersi alla storia della sua materialità e al modo in cui le strutture e i materiali ne sono stati modellati. a cura di / ediedby  Lucia Tozzi 190 506

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Architettura forenseForensic ArchitectureQuando lo spazio costruitodiventa testimone della storia:leggere gli eventi attraversole trasformazioni materiali.

When the built space becomesthe witness of history:reading events through materialtransformations.

These days archiecure and urbanism increasingly requennaional and inernaional cours. Tis i s because he buil

environmen is urning o become boh he means o violaionand a source o evidence ha can bear winess o he evensha raversed hem. Legal claims ha are brough o coursand ribunals ofen include images o conroversial or desroyed buildings or menacing srucures.Te field o orensic archiecure mus now emerge o ransormhe buil environmen rom an i llusraion o alleged violaions

o a source o knowledge abou hisorical evens – or raher,as a complex mehodology aimed a narraing hisoriesrom he srucures ha i sauraes.Te word orensics derives rom he Lain  forensis , which means“orum” and reers o he pracice o making an argumen by using objecs beore a gahering such as a proessional,poliical, or legal orum. Forensics was par o rheoric.Rheoric is o course abou speech, bu orensics does no reero he speech o humans bu o ha o objecs. In orensicrheoric objecs address he orum via heir “ranslaors” whichare mos ofen “exper winesses” in science and echnology.

Bu wha abou archiecs? Could archiecural esimony

 be boh invesigaive and projecive?Presening a series o orensic cases involving spaial producsor heir represenaion, his series will engage in a brie “legal biography” o srucures. I is a orm o archiecural narraionha replaces he radiional rame o archiecural hisory wiha maerial and objec oriened hisory o srucures. Buildings,erriories and urban areas will be uncovered as rieze shosin a process o consan ormal ransormaion – hey are hediagrams o he orces ha shaped hem. o read a buildingorensically is o be uned o he hisory o is maerialiies

and he way ha srucure and maerials have been shaped by and urher shape poliical evens.

Una nuova forma

di narrazione

architettonicain sei puntate.

Dal Centre for

Research Architecturedi Goldsmiths.

A new formof architecturalnarration in six steps.By the Centre forResearch Architecture,Goldsmiths.

Centre for Research Architecture,Goldsmiths

(Londra, 1891). Istituzione fondata dalla Worshipful Companyof Goldsmiths con il nome di Goldsmiths’Technical and Recreative Institute.Annesso all’Università di Londra nel 1904,il Goldsmiths’ college ha sedea New Cross ed è specializzato nell’insegnamento e nella ricerca sulle disciplinecreative,cult urali e cognitive.www.gold.ac.uk

(London,1891).The institution was founded as Goldsmiths’Technicaland Recreative Institute by the Worshipful Company of Goldsmithsand it was acquired by the University of London in 1904.Based in New Cross,it specialis es in the teaching and research of creative,cultural and cognitive disciplines.

Un chiaro esempio dell’interconnessione sempre più stretta

fra architettura e diritto è rappresentato dal clamore

diplomatico e legale suscitato dalla pubblicazione del rapporto

sul conflitto di Gaza commissionato dalle Nazioni unite

a Richard Goldstone, secondo la quale sia Israele sia Hamas

avrebbero commesso crimini di guerra. L’attacco del dicembre

2008-gennaio 2009 ha provocato la morte di 1400 per sone

e la distruzione o il danneggiamento di 10.000 costruzioni, ossia

del 10 percento degli edifici della Striscia di Gaza. Non sorprende

che fra le due cifre esista una correlazione: stando a vari rapporti

internazionali, la maggior parte dei decessi è avvenuta all’interno

degli edifici. Spesso le persone sono morte proprio a casa loro.

Quando l’attacco è terminato, la battaglia si è spostata sul piano

legale. A quel punto, le macerie sono divenute prove. Utilizzando

dati provenienti dall’osservazione geospaziale, foto satellitari

e rilievi in loco, agli israeliani è stata imputata la distruzione

deliberata di abitazioni e infrastrutture. Molte di queste ricerche

si sono incentrate sull’“interrogazione” delle rovine. Il dato delle

distruzioni era evidente, così come era chiaro chi le aveva causate.

Il forense, tuttavia, esplora la distruzione e i cumuli di rovine

per trarre informazioni riguardo a come  un evento si è sviluppato

e, di conseguenza, circa il suo statuto di legalità o illegalità.

Nell’immagine, Richard Goldstone appare sullo sfondo

di un edificio distrutto. Al suo fianco compaiono alcuni membri

del governo di Gaza, di fronte a lui i microfoni di organi

di stampa di tutto il mondo. Come interprete delle rovine,

Goldstone sembra parlare in nome delle macerie. Le rovine

sembrano costituire un forum all’interno del quale il distrutto

accede alla parola. (eyal weizman)

The mos inense example o he emergen re beweenarchiecureandlawis helegalandd

around he publicaion o Richard Goldsone’s ‘RUnied Naions Fac Finding Mission on he GazaallegeshaheIsraeliarmyandHamashavecommNearly 1,400 people were killed and more han 1 were desroyed or damaged in he Gaza atack o2008- January 2009. Te later figure represens mo all buildings in Gaza. Tere is, unsurprisingly, a beween hese wo figures: according o various

repors a large proporion o he deahs occurred buildings, he majoriy dying in heir own homes When he atack ended, he batle shifed o he land he rubble o desrucion now became evide

abou he Israeli miliary’s deliberae desrucionand inrasrucure were made and conesed usinsaellie imagery and daa gahered in on-sie invedesroyed buildings. Much o his research was cohe “inerrogaion” o building rubble. Te acs o were o course eviden, while i was also abundanhad caused i. However, he orensics explored h

and heaps o rubble in order o gaher inormaiohow an even has unolded and by exension, i  wIn his image Goldsone sands in ron o he des building. Beside him are members o he governmand he microphones o places worldwide are in  Ashe inerpreeroruins heseemso speakonbeHere he ruin seems o assemble a orum around desroyed is made o speak.

Gaza: interrogare le rovine Gaza: the rubble interro

Ai nostri giorni, l’architettura e l’urbanistica frequentano

sempre più di spesso le aule dei tribunali nazionali

e internazionali. L’ambiente edificato, infatti, sta diventando

sia il mezzo attraverso cui esercitare un atto di violenza

sia una prova che può rendere testimonianza degli eventi che

lo hanno caratterizzato. Le denunce inoltrate ai tribunali sempre

più spesso allegano immagini di edifici distrutti o oggetto

di controversia e di strutture ritenute pericolose.

Il campo dell’architettura forense deve però svilupparsi al fine

di trasformare l’ambiente edificato da illustrazione delle violenze

denunciate a fonte di conoscenza storica riguardo agli eventi o,

meglio, a metodologia complessa volta alla narrazione di storie

a partire dalle strutture su cui insistono.

Il termine forense deriva dal latino forensis, che significa relativo

al “forum”, e si riferisce alla pratica di sostenere un argomento,

a fronte di un consesso come un’assemblea politica e professionale

o un tribunale, avvalendosi di oggetti. La forensica era parte

della retorica. Quest’ultima riguarda il discorso, mentre la

forensica si riferisce non al linguaggio umano ma agli oggetti.

Nella retorica forense gli oggetti interpellano i presenti

attraverso specifici “traduttori” che nella maggior parte dei casi

si presentano come “testimoni esperti” in particolari settoridella scienza e della tecnologia. In proposito, quale può essere

il ruolo degli architetti? Può il testimone architetto essere

investito di una funzione investigativa e proiettiva?

Presentando una serie di casi forensi che coinvolgono i prodotti

spaziali o la loro rappresentazione, si cercherà di tracciare

una breve “biografia legale” delle strutture, ossia una forma

di narrazione architettonica in grado di soppiantare i tradizionali

quadri della storia dell’architettura con una storia delle strutture

materiali orientata all’oggetto. Gli edifici, i territori e le aree

urbane saranno portati alla luce come istantanee di fregi in costante

processo di trasformazione, come diagrammi delle forze che

li informano. Leggere un edificio forensicamente significa

volgersi alla storia della sua materialità e al modo in cui

le strutture e i materiali ne sono stati modellati.

a cura di / ediedby  Lucia Tozzi

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