7° programma quadro per la ricerca e lo sviluppo...

43
7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico: Una Guida per comprendere come partecipare ai Bandi di interesse del settore delle costruzioni Novembre 2012 D6

Upload: others

Post on 25-Feb-2021

1 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

7° Programma Quadro

per la ricerca e lo sviluppo tecnologico:

Una Guida per comprendere come partecipare ai Bandi di

interesse del settore delle costruzioni

Novembre 2012

D6

Page 2: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

2

Il presente Dossier è stato curato dall’Ufficio Rapporti Comunitari dell’Ance (Dr. Giulio

Guarracino, [email protected]), in attuazione dell’Intesa Operativa esistente tra Ministero dello

Sviluppo Economico (MiSE) e Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE).

Stampa solo la parte che ti interessa e se necessario, pensa al nostro Futuro.....

Take care of the Environment, print only if necessary ...

Page 3: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

3

Indice

1. Cos’è il 7° Programma Quadro di ricerca e sviluppo dell’UE ........................ 5

2. Il “valore aggiunto europeo” ............................................................................ 6

3. Il 7°PQ in cifre ................................................................................................. 6

4. I meccanismi di finanziamento ........................................................................ 8

5. Organismi eleggibili ...................................................................................... 10

6. Paesi eleggibili ............................................................................................... 11

7. Le quattro categorie di finanziamento del 7°PQ ............................................ 11 7.1 Cooperazione .......................................................................................... 12

7.2 Capacità .................................................................................................. 12 7.3 Persone ................................................................................................... 13 7.4 Idee ......................................................................................................... 14

8. Le misure di interesse per il settore delle costruzioni .................................... 14 8.1 Tecnologie dell' Informazione e della Comunicazione (TIC) .................... 14

Dotazione finanziaria: 9,1 miliardi di euro ....................................................... 14 8.2 Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione

.......................................................................................................................... 17

Dotazione finanziaria: 3,5 miliardi di euro ....................................................... 17 8.3 Energia ........................................................................................................ 20

Dotazione finanziaria: 2,3 miliardi di euro ....................................................... 20 8.4 Ambiente (inclusi cambiamenti climatici) .................................................. 23

Dotazione finanziaria: 1,8 miliardi di euro ....................................................... 23 8.5 Trasporti ...................................................................................................... 25

Dotazione finanziaria: 4,1 miliardi di euro ....................................................... 25 8.6 Ricerca a vantaggio delle Piccole e Medie Imprese (PMI) ........................ 27

Dotazione finanziaria: 1,3 miliardi di euro ....................................................... 27 8.7 Partenariati Industria-Accademia (IAPP-Persone) ..................................... 29 Dotazione finanziaria: 81 milioni di euro ......................................................... 29

9. Modalità di partecipazione ............................................................................. 31

10. Apre: il Punto di contatto nazionale per PMI, Associazioni ed altri Enti .. 32

11. Bandi 2013/7°PQ rilevanti per il settore delle costruzioni......................... 34 11.1 Invito a presentare proposte: “Smart Cities and Communities 2013” ..... 36 11.2 Invito a presentare proposte: “Energy-efficient Building 2013” .............. 39 11.3 Invito a presentare proposte: “Sustainable Surface Transport (SST) 2013-

RTD-1 including European Cars Initiative” ..................................................... 42

Page 4: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

4

11.4 Invito a presentare proposte “Research for the benefit of SMEs” ............ 47

11.5 Invito a presentare proposte: “Marie Curie Industry-Academia

Partnerships And Pathways (IAPP)” ................................................................ 49

12. Le domande più frequenti .......................................................................... 51

A. Informazioni di base .................................................................................... 51 B. Partenariati ................................................................................................... 53 C. Finanziamenti / costi .................................................................................... 54 D. Piccole e medie imprese (PMI) .................................................................... 55 E. Presentazione delle proposte ........................................................................ 56

13. I principali progetti approvati nell’ambito del 7°PQ di interesse per il

settore delle costruzioni (2007-2011, suddivisi per area tematica) ...................... 58

Allegati

1. Call fiche “Smart Cities and Communities 2013”

2. Call fiche “ Energy-efficient Building 2013”

3. Call fiche “Sustainable Surface Transport (SST) 2013 – RTD including

European Cars Initiative”

4. Call fiche “Research for the Benefit of SMEs”

5. Call fiche “Marie Curie Industry-Academia Partnerships And

Pathways (IAPP)”

Page 5: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

5

1. Cos’è il 7° Programma Quadro di ricerca e sviluppo dell’UE

La conoscenza è al centro della strategia di Lisbona volta a rendere l'Unione

Europea la “più dinamica e competitiva economia basata sulla conoscenza del

mondo”. Il ‘triangolo della conoscenza’ - ricerca, istruzione e innovazione - è il

fattore cruciale per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di Lisbona. Numerosi

programmi, iniziative e misure di sostegno sono stati lanciati a livello europeo a

supporto della conoscenza. Il Settimo programma quadro - 7° PQ - raggruppa tutte

le iniziative connesse alla ricerca e svolge un ruolo centrale nel raggiungimento

degli obiettivi di crescita, competitività e occupazione al pari del Programma

Quadro sulla Competitività e l’Innovazione (CIP), dei programmi di istruzione e

formazione, nonché dei Fondi strutturali e di coesione per la convergenza regionale

e la competitività. È anche un pilastro fondamentale per lo Spazio Europeo della

Ricerca (SER).

I programmi quadro per la ricerca hanno due obiettivi principali:

▪ rafforzare la base scientifica e tecnologica dell’industria europea e

incoraggiare la sua competitività internazionale;

▪ promuovere la ricerca che supporta le politiche dell’UE.

Nell’ambito del 7° PQ i vasti obiettivi identificati sono stati raggruppati in quattro

programmi specifici - Cooperazione, Idee, Capacità, Persone - suddivisi a loro volta

in un ventaglio di aree tematiche che corrispondono ai principali assi della politica

di ricerca dell'UE. Tutte le aree tematiche promuovono e incoraggiano la creazione

di poli europei di eccellenza scientifica. Le attività non nucleari di ricerca del

Centro Comune di Ricerca (CCR) sono raggruppate in un programma specifico con

dotazione di bilancio individuale.

Il 7° PQ è quindi uno strumento fondamentale per permettere all’Europa di

continuare ad avere un ruolo guida nell’economia globale della conoscenza. A

differenza dei precedenti Programmi Quadro per la ricerca che hanno avuto una

durata quinquennale - un anno di avvio più quattro anni di effettiva operatività -, il

7° PQ ha una durata settennale (2007-2013). Tale scelta rispecchia l’esigenza di

migliorare il coordinamento tra le attività di ricerca finanziate e di conciliare la

programmazione finanziaria dell'intera UE con quella del PQ.

Sebbene il 7° PQ possa essere considerato il legittimo successore del programma

precedente, il 6° PQ, esso risulta più ampio e più completo, caratterizzato da una

maggiore flessibilità e da procedure notevolmente semplificate. Esso, inoltre,

introduce un elemento innovativo, ovvero il sostegno alla ricerca di frontiera tramite

il lavoro del Consiglio Europeo della Ricerca (CER). Il CER, prima agenzia

paneuropea per il finanziamento della ricerca gestita in modo autonomo dalla

comunità scientifica, ha il mandato di finanziare, sulla base dell'eccellenza

scientifica, la ricerca europea di frontiera in tutti i campi delle scienze, incluse le

scienze umane e sociali e prestando particolare attenzione alle “aree di ricerca

debole”.

Page 6: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

6

La maggior parte di questi fondi sono erogati sotto forma di sovvenzioni a

ricercatori (in Europa e in aree extra-europee) e sono finalizzati a cofinanziare la

ricerca, lo sviluppo tecnologico e i progetti dimostrativi. Le sovvenzioni sono

assegnate in base a inviti a presentare proposte e ad una procedura di valutazione

estremamente competitiva.

2. Il “valore aggiunto europeo”

Le politiche comunitarie di sviluppo della ricerca per l’economia globale basata

sulla conoscenza pongono sempre di più l’accento sulla ricerca in collaborazione,

sia all’interno dell’UE sia con partner esterni. Queste politiche si concentrano sul

coordinamento di gruppi nazionali o europei, sulla creazione di reti di ricerca e

sull’aumento della mobilità dei singoli ricercatori. Formare gruppi di ricerca tra vari

Paesi è anche un modo per porre rimedio alla natura frammentaria del panorama

della ricerca europea.

Pertanto, le attività di ricerca finanziate in base al 7° PQ devono avere un «valore

aggiunto europeo» ovvero un carattere transnazionale: i progetti di ricerca devono

essere condotti da consorzi costituiti da partecipanti provenienti da diversi Paesi

europei e non, mentre le borse di ricerca del 7° PQ prevedono la mobilità oltre i

confini nazionali. Ciò dipende dal fatto che molte sfide nel campo della ricerca (ad

esempio la ricerca sulla fusione) sono così complesse da poter essere affrontate

soltanto a livello europeo.

Ciononostante, il 7° PQ contempla anche una nuova azione per «gruppi individuali»

senza obblighi di cooperazione transnazionale. In questo caso il «valore aggiunto

europeo» sta nel portare la concorrenza tra gli scienziati che si occupano della

ricerca «di frontiera» di base dal livello nazionale a quello europeo.

3. Il 7°PQ in cifre

Il 7° PQ usufruisce di uno stanziamento di bilancio di oltre 50 miliardi di euro per

tutto il periodo di programmazione e quindi beneficia di un notevole aumento

rispetto al programma quadro precedente (aumento del 41% ai prezzi del 2004 e del

63% ai prezzi correnti) a testimonianza della crescente importanza della ricerca per

il sistema europeo (tabella 1).

All’interno del 7° PQ, il programma maggiormente finanziato è quello della

Cooperazione, seguito da Idee e Capacità (grafico 1).

In particolare, si anticipa in questa sede che l'area tematica più ampia in termini di

bilancio all’interno del programma “Cooperazione” è quella delle Tecnologie

dell'Informazione e della Comunicazione, seguita da Salute e Trasporti. La quota

minore spetta alle Scienze umane e sociali (grafico 2).

Page 7: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

7

Tabella 1. Serie storica: stanziamenti di bilancio preventivi dei Programmi

quadro per la ricerca dell’UE (1984-2013, milioni di euro)

Grafico 1. Ripartizione budget totale per programma (2007-2013, %)

Page 8: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

8

Grafico 2. Ripartizione Budget “Cooperazione” per tematica prioritaria (2007-

2013, %)

Fonte: ns. elaborazioni sui dati della Commissione Europea, DG Ricerca

4. I meccanismi di finanziamento

Il principio di base del finanziamento che vige per il 7° PQ è il cofinanziamento.

La Commissione non «acquista» servizi di ricerca stipulando contratti e pagando un

prezzo, ma eroga delle sovvenzioni ai progetti contribuendo per una quota ai costi

globali. Solo in alcuni casi ben definiti è possibile fare ricorso ad un rimborso su

base forfettaria, ad esempio per le reti di eccellenza ed il lump sum per i Paesi

partner della cooperazione internazionale (ICPC).

I tassi massimi di rimborso dei costi di un progetto dipendono dal meccanismo di

finanziamento, dallo status giuridico del partecipante e dal tipo di attività. Il tasso

standard di rimborso per attività di ricerca e di sviluppo tecnologico è del 50%.

Alcune persone giuridiche possono ottenere fino al 75% (enti pubblici senza fini di

lucro, PMI, organismi di ricerca, istituti di istruzione secondaria e superiore). Per le

attività dimostrative il tasso di rimborso può raggiungere il 50%, mentre per altre

attività (gestione del consorzio, creazione di reti, formazione, coordinamento,

divulgazione ecc.) può arrivare al 100% dei costi ammissibili. Il tasso del 100% si

applica anche per le azioni di ricerca di frontiera nell’ambito del Consiglio europeo

per la ricerca.

I “meccanismi di finanziamento” sono i diversi tipi di progetto attraverso i quali si

attua il programma: il bando europeo definisce annualmente quale strumento

specifico dovrà essere usato. I principali schemi di finanziamento sono:

Page 9: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

9

Progetti in collaborazione

I progetti in collaborazione sono progetti di ricerca con obiettivi scientifici e

tecnologici chiaramente definiti da cui ci si aspetta risultati specifici (ad esempio la

creazione di nuove conoscenze e tecnologie per migliorare la competitività

europea). Questi progetti sono realizzati da consorzi formati da partecipanti di

diversi Paesi e dal mondo dell’industria e dell’università.

Questo schema di finanziamento prevede due tipi di progetti:

- di piccola o media scala finalizzate al perseguimento di un obiettivo

specifico (Small or medium-scale focused research actions -STREP).

Possono includere attività legate all’innovazione, con particolare riferimento

alla gestione della conoscenza prodotta e alla protezione della proprietà

intellettuale;

- di larga scala mirati all’integrazione di attività multidisciplinari (Large-scale

integrating projects - IP) che si propongano di raggiungere un obiettivo

definito.

Entrambi possono essere progetti dimostrativi, ovvero demandati a dimostrare la

potenzialità economica di nuove tecnologie che non possono essere direttamente

commercializzate (Demo-Target collaborative projects - DEMO).

Reti di eccellenza

Il meccanismo di finanziamento delle reti di eccellenza è stato progettato per gli

istituti di ricerca che intendono combinare e integrare in modo funzionale una parte

considerevole delle loro attività e capacità in un dato settore, con l’obiettivo di

creare in questo campo un «centro virtuale di ricerca» europeo. Ciò avviene con

l’attuazione di un «programma congiunto di attività» basato sull’utilizzo integrato e

complementare di risorse appartenenti a intere unità di ricerca, dipartimenti,

laboratori o grandi gruppi. L’attuazione di questo programma congiunto di attività

richiede un impegno formale dalle organizzazioni che mettono in comune parte

delle loro risorse e delle loro attività.

Coordinamento e azioni di supporto (CSA)

Si tratta di azioni che non riguardano la ricerca in senso stretto, ma il coordinamento

e la creazione di reti di progetti, programmi e politiche. Per esempio potrebbero

includere:

- il coordinamento e la creazione di reti di attività, la divulgazione e

l’utilizzo della conoscenza;

- attività come studi o gruppi di esperti che agevolano l’attuazione del PQ;

- azioni per stimolare la partecipazione delle PMI, della società civile e

delle loro reti;

- sostegno alla cooperazione con altri sistemi di ricerca europei (e.g. la

«ricerca di frontiera»).

Page 10: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

10

Progetti individuali

Sono i progetti elaborati da gruppi di ricerca individuali nazionali o multinazionali

guidati da un «ricercatore principale» e finanziati dal Consiglio Eeuropeo per la

Rricerca (CER). Quest’ultimo ha il compito di finanziare, a livello comunitario, la

ricerca di base in tutti i campi delle scienze, incluse le scienze umane e sociali. I

progetti sono selezionati sulla base dell’eccellenza scientifica.

Sostegno alla formazione e allo sviluppo della carriera dei ricercatori

La formazione e lo sviluppo di carriera per i ricercatori dell’Unione Europea e dei

suoi partner di ricerca avviene attraverso un’ampia gamma di azioni intitolate a

Marie Curie. Tra questi strumenti figurano:

- reti per la formazione iniziale (ITN);

- partenariati e percorsi congiunti industria-università (IAPP);

- borse intraeuropee per lo sviluppo della carriera (IEF);

- sovvenzioni europee di reinserimento (ERG);

- cofinanziamento di programmi regionali, nazionali e internazionali

(COFUND);

- borse internazionali in uscita per lo sviluppo della carriera (IOF);

- borse internazionali in entrata (IIF);

- sovvenzioni internazionali di reinserimento (IRG);

- Azioni specifiche: premi di eccellenza; notte della ricerca;

Ricerca a vantaggio di gruppi specifici, in particolare le PMI

Si tratta di progetti di ricerca e di sviluppo tecnologico gestiti principalmente da

università e centri di ricerca, ma di proprietà delle aziende. Tale meccanismo

avvantaggia le PMI prive di risorse interne di ricerca e che necessitano di sviluppare

nuove soluzioni tecnologiche. In tale ambito esistono due meccanismi specifici di

finanziamento: la ricerca cooperativa e la ricerca collettiva.

5. Organismi eleggibili

La partecipazione al 7° PQ è aperta a un’ampia gamma di organizzazioni e

individui. Le norme di partecipazione variano a seconda dell’iniziativa di ricerca:

▪ gruppi di ricerca universitari o istituti di ricerca;

▪ imprese intenzionate a innovare;

▪ piccole e medie imprese (PMI);

▪ associazioni o raggruppamenti di PMI;

▪ enti pubblici o governativi (locali, regionali o nazionali);

▪ ricercatori all’inizio della carriera (studenti post-laurea);

▪ ricercatori esperti;

▪ istituzioni che gestiscono infrastrutture di ricerca di interesse transnazionale;

▪ organizzazioni e ricercatori di paesi terzi;

Page 11: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

11

▪ organizzazioni internazionali;

▪ organizzazioni della società civile.

Questo elenco è puramente indicativo e non è da ritenersi esaustivo.

6. Paesi eleggibili

In linea di principio, la partecipazione al 7° PQ è aperta a tutti i Paesi del mondo,

ma le procedure di partecipazione e le possibilità di finanziamento variano per i vari

gruppi di Paesi.

Naturalmente, gli Stati membri dell’UE hanno i diritti più estesi e maggiore accesso

ai finanziamenti. Le condizioni valide per i Paesi membri valgono anche per i paesi

associati al 7° PQ (cioè i Paesi che contribuiscono con una quota allo stanziamento

globale di bilancio del 7° PQ). Nel 6° PQ questi Paesi comprendevano i paesi SER

(Islanda, Norvegia e Liechtenstein), i Ppaesi candidati (per es. Turchia) ed anche

Israele e Svizzera.

Un altro importante gruppo è quello dei Paesi partner di cooperazione internazionale

(come la Russia e altri Paesi dell’Europa orientale e dell’Asia centrale, i Paesi in via

di sviluppo, i Paesi partner mediterranei e i Paesi dei Balcani occidentali). I

partecipanti di tali Paesi hanno diritto ai finanziamenti alle stesse condizioni dei

membri dell’UE. L’unica restrizione per loro è che i consorzi devono raggiungere il

numero minimo previsto di partecipanti dagli Stati membri o dai Paesi associati.

Anche i Paesi industrializzati ad alto reddito possono partecipare, ma sulla base

dell’autofinanziamento, poiché i finanziamenti dell’UE vengono concessi soltanto

in casi eccezionali.

Il 7° PQ incoraggia in modo esplicito la cooperazione con i «Paesi terzi». In questo

caso due sono gli obiettivi previsti:

▪ incentivare la competitività europea in settori selezionati con partenariati

strategici con Paesi terzi e con iniziative che incoraggino i migliori scienziati

dei paesi terzi a lavorare in e con l’Europa;

▪ affrontare problemi specifici di portata globale o spesso riscontrati nei Paesi

terzi, sulla base dell’interesse reciproco e del vantaggio reciproco.

Infine, per i paesi terzi, il 7° PQ prevede borse internazionali in entrata e in uscita

per promuovere la collaborazione con i gruppi di ricerca fuori dall’Europa.

7. Le quattro categorie di finanziamento del 7° PQ

I vasti obiettivi del 7° PQ sono stati raggruppati in quattro categorie: Cooperazione,

Idee, Persone e Capacità. Ogni categoria è articolata in una serie di programmi

specifici che corrispondono alle aree principali della politica di ricerca dell'UE. Le

Page 12: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

12

attività di ricerca non nucleare del Centro comune di ricerca (CCR) e nucleare

EURATOM hanno un programma specifico con una dotazione di bilancio separata.

7.1 Cooperazione

La dotazione finanziaria complessiva del programma “Cooperazione” del 7° PQ è di

32.413 milioni di euro per il periodo 2007-2013. Il programma specifico

‘Cooperazione’ supporta tutti i tipi di attività di ricerca che implicano una

cooperazione transnazionale e punta a raggiungere o consolidare la leadership

europea in specifiche aree scientifiche e tecnologiche.

Il programma “Cooperazione” è suddiviso in dieci temi specifici:

• Salute

• Prodotti alimentari, agricoltura e biotecnologia

• Tecnologie dell’informazione e della comunicazione • Nanoscienze, nanotecnologie, tecnologie dei materiali e processi di

produzione

• Energia

• Ambiente (incl. Cambiamenti climatici)

• Trasporto (incl. Aeronautica)

• Scienze socioeconomiche e umanistiche

• Sicurezza • Spazio

Ogni tema è operativamente autonomo ma punta (insieme agli altri) a consolidare

gli obiettivi dell’intero programma. I dieci temi riguardano i campi più importanti

della scienza e della tecnologia, dove l’eccellenza della ricerca è particolarmente

importante per migliorare la capacità dell’Europa di affrontare le sfide sociali,

economiche, della salute pubblica, le sfide ambientali e industriali del futuro.

7.2 Capacità

Con una dotazione finanziaria di 4.291 milioni di euro, il programma “Capacità” è

finalizzato a supportare le politiche europee in materia di ricerca ed innovazione

tramite varie attività ‘orizzontali’. In particolare, le attività previste riguardano:

supporto alle Infrastrutture di ricerca; politiche a sostegno delle PMI;

attività per promuovere le “Regioni della Conoscenza”;

supporto allo sviluppo del potenziale di ricerca nelle regioni di convergenza;

attività per avvicinare la scienza e la società, con l'obiettivo di ottenere una

integrazione armoniosa delle scienze e delle tecnologie nella società europea;

attività volte a promuovere lo sviluppo coerente delle politiche di ricerca a livello

locale, regionale, nazionale ed europeo;

Page 13: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

13

coordinamento delle attività di cooperazione internazionale in materia di ricerca

e sviluppo tecnologico.

7.3 Persone

Nell’ambito del Programma “Persone”, dotato di un budget complessivo di 4,7

miliardi di euro, l'Unione Europea finanzia attività mirate allo sviluppo delle

risorse umane attive nell'ambito del settore della ricerca, dello sviluppo tecnologico

e dell’innovazione. A partire dal 4° Programma Quadro, il nome associato con

questa tipologia di finanziamenti comunitari e attività è quello di “Azioni Marie

Curie (MCAs)”.

Obiettivo principale del Programma è quello di incrementare il numero dei

ricercatori presenti in Europa e le loro qualità professionali tramite le cosiddette

‘Azioni Marie Curie’, volte a finanziare attività transnazionali di formazione iniziale

e continua e di sviluppo della carriera dei ricercatori, nel settore pubblico e in quello

privato, affinché acquisiscano le conoscenze e le competenze adeguate per rendere

l'Europa più competitiva a livello mondiale.

Le azioni Marie Curie sono rivolte a ricercatori con 2 differenti livelli di esperienza:

• Ricercatori in fase iniziale:

non più di 4 anni di esperienza di ricerca a tempo pieno dopo aver ottenuto la laurea

(specialistica o vecchio ordinamento), a prescindere dal dottorato;

• Ricercatori esperti:

in possesso di dottorato di ricerca oppure, in assenza di dottorato, di una laurea

specialistica o vecchio ordinamento ma con almeno 4 anni di esperienza di ricerca a

tempo pieno post-laurea, a prescindere dal dottorato.

Le azioni possono essere di due tipi:

Azioni di ospitalità

Possono partecipare organizzazioni che si candidano come enti ospitanti per fornire

formazione a ricercatori in fase iniziale e/o ricercatori esperti. In questa azione è la

stessa Commissione a selezionare, tramite bando, alcuni progetti di ricerca proposti

da istituti ospitanti (università, centri di ricerca, aziende, ecc..). I ricercatori

dovranno fare domanda direttamente all'ente ospitante.

Page 14: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

14

Azioni individuali

Possono partecipare solo ricercatori esperti. In questa azione è il singolo ricercatore

che propone un progetto di ricerca di propria iniziativa in collaborazione con

l'istituto ospitante in Europa rispondendo ad un bando della Commissione Europea.

Nell’ambito del programma “Persone” un obiettivo prioritario è il sostanziale

coinvolgimento delle imprese attraverso il potenziamento della cooperazione

industria-accademia.

7.4 Idee

L'obiettivo del programma “Idee” è quello di potenziare il dinamismo, la creatività e

l'eccellenza della ricerca europea "di frontiera", attraverso un finanziamento

complessivo di 7.460 milioni di euro. I progetti di ricerca eleggibili devono

mostrare un “investigativo”, condotto da gruppi individuali che competono a livello

internazionale. I progetti verranno finanziati sulla base delle idee progettuali

presentate dai ricercatori, su soggetti di loro scelta, e valutati sulla base del solo

criterio dell'eccellenza scientifica da valutatori esperti in materia.

La “ricerca di frontiera”, che costituisce il fulcro del programma “Idee”, rappresenta

un nuovo approccio per la ricerca di base. Questo tipo di ricerca si distingue per

essere ad alto contenuto di rischio.

Il programma IDEE è gestito dal Consiglio Europeo della Ricerca (CER), che opera

in autonomia garantita dalla Commissione Europea. Il CER è composto da

un Consiglio Scientifico e un'Agenzia Esecutiva (ERCEA). Il Consiglio Scientifico

è l'organo direttivo del CER, che definisce le strategie scientifiche e gli strumenti di

finanziamento, mentre l'Agenzia Esecutiva implementa e applica tali strategie nella

gestione operativa delle attività del CER. L'Agenzia esecutiva è operativa dal 15

Luglio 2009.

8. Le misure di interesse per il settore delle costruzioni

8.1 Tecnologie dell' Informazione e della Comunicazione (TIC)

Dotazione finanziaria: 9,1 miliardi di euro

L’importanza del settore delle Tecnologie dell'Iinformazione e della

Ccomunicazione per L'Europa emerge sia dal fatto che esso rappresenta il 6-8% del

PIL europeo, sia perché le TIC risultano essere vitali per alle fronteggiare le sfide

della globalizzazione, incentivando l'innovazione, la creatività e la competitività del

sistema economico, sviluppando la scienza dell'avanguardia in tutti i settori

scientifici e tecnologici, rendendo il settore pubblico europeo più efficiente e

modernizzando altri settori che vanno dall'educazione all'energia, affrontando le

sfide della società, migliorando la qualità di vita e andando incontro alle esigenze di

una società più anziana.

Page 15: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

15

Per questi motivi, “Tecnologie dell'informazione e della comunicazione” è uno dei

temi chiave del 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico.

La ricerca su TIC nel 7° Programma Quadro si focalizza su 7 sfide o “challenges”: 3

“challenges” sono focalizzate su temi che realizzino una leadership europea

industriale, le altre 4 sono invece focalizzate su temi che realizzino obiettivi socio-

economici.

Tematiche di ricerca

Preparare le reti del futuro: le infrastrutture dell'”information” del futuro

connetteranno contemporaneamente milioni di persone, innumerevoli

organizzazioni e miliardi di servizi - PC, cellulari, server, sensori etc. Queste

infrastrutture sosterranno gli sviluppi economici in tutta Europa, e saranno

all'origine dei nuovi servizi e opportunità economiche. Essere leader in questo

settore è essenziale per raccogliere i benefici delle TIC in aree tanto diverse, quali il

manifatturiero e l'assistenza medica domiciliare. La sfida che si vuole vincere è

quella di rendere la rete e le infrastrutture di servizi più robuste, sicure e capienti.

Macchine più intelligenti, servizi migliori: la sfida di questo settore verterà sullo

sviluppo di sistemi TIC più consapevoli di ciò che li circonda, e capaci di imparare

e interagire con le persone nella maniera più naturale possibile. In questo modo

questi robot e “manufatti intelligenti” saranno capaci di rispondere meglio alle

esigenze degli uomini.

Componenti, sistemi, ingegneria: le aziende europee sono ad oggi leader mondiali

come fornitori di componenti elettronici ad industrie tanto varie quali: trasporti,

telecomunicazioni, attrezzature mediche, etc. L'Europa vanta un primato anche per

le tecnologie della fotonica, plastiche elettroniche, display flessibili e micro e nano

sistemi. La sfida quindi è quella di supportare l'industria e l'accademia europea in

questo settore strategico e assicurare che queste nuove tecnologie soddisfino i

bisogni dell'economia e della società.

Contenuti e biblioteche digitali: le tecnologie danno la possibilità di accedere,

creare e condividere i contenuti nella misura più ampia possibile. Inoltre ci

permettono di apprendere meglio e di preservare ed arricchire il nostro patrimonio

culturale. Ad oggi, sebbene siamo sommersi da informazioni, siamo carenti di

strumenti di apprendimento a distanza (eLearning). La ricerca in questa sfida ha

l'obiettivo di incentivare lo sviluppo delle librerie digitali, aiutandoci a creare,

interpretare, usare e preservare in maniera più semplice le risorse culturali e

scientifiche e rivoluzionare l'apprendimento attraverso tecnologie più intuitive.

Migliorare l'efficienza delle cure sanitarie: la ricerca che sostiene questa sfida ha

l'obiettivo di migliorare la qualità, la disponibilità e l'efficienza delle cure mediche

sviluppando le tecnologie per migliorare tutto ciò che riguarda il settore:

dall'amministrazione alle immagini biomedicali, dalle cure personalizzate

domiciliari alla creazione di nuove medicine.

Page 16: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

16

Ambiente, energia e trasporti: la ricerca che sostiene questa sfida si snoda su due

temi:

- Automobili intelligenti, che renderanno il sistema dei trasporti più sicuro ed

ecologico;

- Ambiente sostenibile ed efficienza energetica: sia attraverso una maggiore

ripresa degli impianti chimici, oleodotti, etc. in modo da renderli più sicuri

ed efficienti a livello energetico e sia attraverso lo sviluppo di nuovi sistemi

di monitoraggio più efficaci sugli ambienti a rischio.

“Accesso per tutti” - inclusion: le tecnologie offrono molti vantaggi alla società

europea, ma non tutti ne sentono il beneficio. La società europea sta evolvendosi - la

proporzione della popolazione over 65 aumenterà dal 20% al 28% da oggi fino al

2025, e dal 2050 si prevede che gli anziani aumenteranno del 160% del rispetto al

1985. Le tecnologie possono aiutare a far fronte a questa sfida, allungando il tempo

che le persone anziane possano vivere in maniera più indipendente nei loro ambienti

preferiti e fornire alle nuove generazioni prodotti e servizi per aiutare l'integrazione

delle persone a rischio di esclusione. I nuovi servizi saranno di supporto alla società

civile ed apriranno nuove opportunità anche all'industria europea.

Oltre le sfide: tecnologie future ed emergenti. Accanto alle 7 sfide sopra riportate,

il tema TIC, nell'ambito dell'area delle “Tecnologie Future ed Emergenti (FET)”,

supporta anche la ricerca di frontiera, ad alto rischio. La ricerca si basa

sull'esplorazione di strade fortemente interdisciplinari sviluppando nuovi concetti e

dimostrando nuove possibilità per nuovi mercati.

Il vantaggio per il cittadino:

Le TIC aprono numerose nuove opportunità per i cittadini e i consumatori europei.

Esiste un'ampia gamma di applicazioni, tra cui figurano la fornitura di servizi

sanitari, i sistemi di trasporto, nonché i sistemi interattivi innovativi di

intrattenimento e di apprendimento. L’innovazione nell’ambito delle TIC può

contribuire a migliorare la prevenzione delle malattie e la sicurezza delle cure

sanitarie, a facilitare la partecipazione dei pazienti e permettere la personalizzazione

delle cure; può infine affrontare i problemi associati all'invecchiamento della

popolazione.

Il vantaggio per il ricercatore:

Nell’ambito del 7° PQ le attività di ricerca nel settore delle TIC si concentreranno

su priorità strategiche in settori industriali e tecnologici in cui l'Europa eccelle, quali

le reti di comunicazione, l’informatica integrata, la nanoelettronica e tecnologie di

contenuto audiovisivo.

Aree prioritarie di interesse:

• La stabilità e la sicurezza delle infrastrutture di rete e di servizi;

• Le prestazioni e l'attendibilità di sistemi elettronici e loro componenti;

• Sistemi TIC personalizzati;

• Gestione del contenuto digitale.

Il vantaggio per l’industria e le PMI:

Page 17: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

17

Le TIC rappresentano oggi quasi la metà degli utili prodotti dalle nostre economie.

Tali utili provengono sia dalla produzione di beni e servizi innovativi di alto valore

basati sulle TIC che dai miglioramenti realizzati nelle catene commerciali con la

diffusione, l’adozione e l’uso di TIC in tutti i settori dell’economia. I settori ad alta

intensità di TIC comprendono l’industria manifatturiera, il settore automobilistico,

l’industria aerospaziale, quella farmaceutica, le attrezzature mediche e il settore

agroalimentare, così come i servizi finanziari, i media e il commercio al dettaglio.

Tra i benefici riferiti dalle aziende in seguito all’uso più intensivo di TIC vi sono lo

sviluppo accelerato dei prodotti, la riduzione di costi e spese generali, transazioni

più veloci e più attendibili, migliori relazioni con i clienti e i fornitori, livelli più alti

di servizio e supporto clienti, nonché opportunità per una collaborazione più

intensa.

Il 7° PQ intende facilitare la creazione di nuove forme di attività e applicazioni in

rete nell’ambito delle imprese, così come nuovi approcci di ingegneria per

l’applicazione delle TIC nel settore dell’industria manifatturiera.

8.2 Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione

Dotazione finanziaria: 3,5 miliardi di euro

Le attività delle nanotecnologie, tecnologie dei materiali di produzione hanno

grande importanza a livello socioeconomico. Le nanotecnologie rendono possibili

nuove soluzioni e potrebbero migliorare le prestazioni di tutto il settore produttivo

nonché dei settori salute/medicina/agricoltura. L’obiettivo di quest’area di ricerca è

quello di migliorare la competitività dell'industria europea (incluse le PMI) ed

assicurarne la trasformazione attraverso:

Bandi 2013

Principali topic d’interesse per il settore delle costruzioni nell’ambito dell’area tematica

“Tecnologie dell' Informazione e della Comunicazione”

FP7-ICT-2013.1.4

A reliable, smart and secure Internet of Things for Smart Cities

Un internet delle cose affidabile, intelligente e sicuro per le città intelligenti

FP7-ICT-2013.6.2

Data Centres in an energy-efficient and environmental friendly Internet

Data Center in un Internet a basso consumo energetico e rispettoso dell'ambiente

FP7-ICT-2013.6.4

Optimising Energy Systems in Smart Cities

Ottimizzare i sistemi energetici nelle Città Intelligenti

FP7-ICT-2013.6.6

Integrated personal mobility for smart cities

Mobilità personale integrata per Città Intelligenti

…per maggiori approfondimenti sui bandi 2013 si rimanda al paragrafo 11 del presente Dossier.

Page 18: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

18

- l'effettiva transizione da un'industria basata sulle risorse a un'industria basata

sulla conoscenza;

- la creazione di una generazione di conoscenza nuova, rivoluzionaria,

applicabile;

- il rafforzamento della leadership dell'Europa nelle nanotecnologie, nelle

tecnologie dei materiali e nelle tecnologie di produzione.

Sono state previste 4 attività:

Nanoscienze e Nanotecnologie, la cui finalità è quella di aumentare e supportare il

take up della conoscenza generata in questo campo rivoluzionario per tutti i settori

industriali.

Materiali, con l’obiettivo di generare nuova conoscenza che permetta la creazione

di nuovi prodotti e processi industriali, attraverso lo sfruttamento dell'approccio

potenzialmente interdisciplinare nella ricerca sui materiali.

Nuove produzioni, per la creazione di capabilities di produzione continuativamente

innovative per raggiungere una posizione di leadership nei prodotti e processi

industriali nel mercato globale.

Integrazione di tecnologie per applicazioni industriali, per accelerare il rateo di

trasformazione industriale attraverso lo sfruttamento dell'applicazione potenziale di

nuove tecnologie generiche.

Il vantaggio per il cittadino

Progettare nuovi processi di produzione potrebbe portare a una riduzione delle

emissioni inquinanti e ad un uso più razionale delle risorse naturali. Allo stesso

tempo, l’innovazione dei prodotti, che crea prodotti più affidabili per i consumatori

e i mezzi di trasporto più ecologici, uniti alle innovazioni dell’industria edile,

mirano a soddisfare le necessità delle persone e a migliorare la qualità della loro

vita, riducendo i rischi, a tutto vantaggio della salute e del benessere. La

promozione di modelli di consumo più sostenibili comporta miglioramenti a livello

della salute e della consapevolezza di sé, così come cambiamenti comportamentali

dei cittadini.

L'introduzione dei risultati delle nanotecnologie fa emergere una serie di nuovi

rischi e di questioni etiche che sono allo studio. Le questioni etiche riguardano

l’integrità e la dignità umana (per esempio l’uso di microchip per osservare o

controllare il comportamento degli esseri umani), i rischi riguardano la salute e

l’ambiente.

Page 19: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

19

Il vantaggio per il ricercatore

Nanoscienze e nanotecnologie

L’obiettivo è creare materiali e sistemi con proprietà e comportamenti predefiniti,

basati sulla conoscenza e sull’esperienza più approfondita raggiunta a livello

“nano”. Ciò porterà a una nuova generazione di prodotti e servizi che avranno una

vasta gamma di applicazioni e minimizzerà allo stesso tempo i potenziali impatti

negativi sull’ambiente e sulla salute.

Nuovi materiali

La ricerca si concentrerà sullo sviluppo di nuove superfici e nuovi materiali

multifunzionali, con proprietà studiate su misura e prestazioni prevedibili per i

nuovi prodotti e i nuovi procedimenti così come per la loro riparazione.

Nuovi metodi di produzione

Le basi dell’innovazione in questo settore saranno le nuove conoscenze e le loro

applicazioni che saranno rivolte alla ricerca di modelli sostenibili di produzione e di

consumo. Ciò comporta la creazione di condizioni adeguate all’innovazione

continua (nelle attività industriali e nei sistemi di produzione, inclusi la

progettazione, la costruzione, i dispositivi e i servizi) e allo sviluppo di “patrimoni”

di produzione generici (tecnologie, strutture di organizzazione e produzione, risorse

umane) rispettando nel contempo i requisiti di sicurezza e quelli ambientali.

Integrazione di tecnologie per le applicazioni industriali

L’integrazione delle conoscenze e delle tecnologie delle tre aree di ricerca

summenzionate è essenziale per accelerare la trasformazione dell’economia e

dell’industria europea, adottando contemporaneamente un approccio sicuro,

socialmente responsabile e sostenibile. La ricerca si concentrerà su nuove

applicazioni e soluzioni originali per far fronte alle sfide più importanti nonché alle

necessità della RST individuate dalle varie Piattaforme tecnologiche europee sopra

citate.

Il vantaggio per l’industria e le PMI

Maggior competitività industriale e prodotti di alta qualità potrebbero proteggere i

posti di lavoro in Europa e quindi favorire la coesione economica e sociale. Le

Piattaforme tecnologiche emergenti contribuiranno a evidenziare gli aspetti sociali

attraverso specifiche strategie paneuropee. L’obiettivo generale sta nel

massimizzare il valore aggiunto per l’Europa. Nuove norme e nuovi standard sono

sempre stati un sottoprodotto del progresso tecnologico industriale e sicuramente

queste “piattaforme” li modernizzeranno e li consolideranno in molti settori

dell’attività umana.

Page 20: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

20

8.3 Energia

Dotazione finanziaria: 2,3 miliardi di euro

I sistemi energetici si trovano ad affrontare sfide importanti. La necessità urgente di

individuare e sviluppare soluzioni adeguate ed opportune è dovuta agli sviluppi

allarmanti nel settore della domanda energetica a livello mondiale, alle riserve

limitate di petrolio convenzionale e di gas naturale e al bisogno di contenere

drasticamente le emissioni di gas serra. Tali azioni infatti allevierebbero

efficacemente le conseguenze devastanti dei cambiamenti climatici, l'instabilità

dannosa dei prezzi del petrolio (in particolare per il settore dei trasporti che presenta

una dipendenza dal petrolio particolarmente forte) e l’instabilità geopolitica nelle

regioni fornitrici di questa risorsa energetica.

Bandi 2013

Principali topic d’interesse per il settore delle costruzioni nell’ambito dell’area tematica

“Nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di produzione”

EeB.NMP.2013-1

Nanotechnology for multifunctional lightweight construction materials and components

Nanotecnologie per materiali da costruzione e componenti multifunzionali leggeri

EeB.NMP.2013-2

Safe, energy-efficient and affordable eco-innovative materials for building envelopes and/or partitions to

provide a healthier indoor environment

Materiali per involucri edilizi e/o pareti eco-innovativi, sicuri e a basso consumo energetico ed

economici per fornire un ambiente interno più sano

EeB.NMP.2013-3

Integration of technologies for energy-efficient solutions in the renovation of public buildings

Integrazione di tecnologie per soluzioni a risparmio energetico nella ristrutturazione di edifici

pubblici

EeB.NMP.2013-4

Integrated control systems and methodologies to monitor and improve building energy performance

Sistemi di controllo integrati e metodologie per monitorare e migliorare le prestazioni energetiche

dell'edificio

EeB.NMP.2013-5

Optimised design methodologies for energy efficient buildings integrated in the neighbourhood energy

systems

Metodologie di progettazione ottimizzata per gli edifici ad alta efficienza energetica integrati nei

sistemi energetici di quartiere

EeB.NMP.2013-6

Achieving high efficiency by deep retrofitting in the case of commercial buildings

Conseguire un'elevata efficienza di retrofit profondo nel caso di edifici commerciali

…per maggiori approfondimenti sui bandi 2013 si rimanda al paragrafo 11 del presente dossier.

Page 21: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

21

L’obiettivo dell’area tematica “Energia” è, quindi, quello di adattare l'attuale

sistema energetico fondato sui combustibili fossili in un sistema maggiormente

sostenibile, meno dipendente dall'importazione dei combustibili, basato su un mix

diversificato di fonti e vettori energetici, con particolare attenzione alle tecnologie

energetiche a minore emissione e a zero emissione di CO2, associati ad una

maggiore efficienza energetica e conservazione, per far fronte alle sfide sempre più

pressanti della sicurezza dell'approvvigionamento e dei cambiamenti climatici,

rafforzando nel contempo la competitività delle industrie europee.

Tematiche di ricerca

Idrogeno e celle a combustibile

Azione integrata destinata a fornire una solida base tecnologica alle industrie

comunitarie dell'idrogeno e delle celle a combustibile per applicazioni fisse, mobili

e nei trasporti. La piattaforma tecnologica europea per l'idrogeno e le celle a

combustibile contribuisce a questa attività proponendo una strategia integrata di

ricerca e dispiegamento.

Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili

Tecnologie destinate a rafforzare l'efficienza generale di conversione, l'efficienza

dei costi e l'affidabilità, riducendo il costo della produzione di elettricità da fonti

energetiche rinnovabili interne, inclusi i rifiuti biodegradabili, e per lo sviluppo e la

dimostrazione di tecnologie adatte a condizioni regionali diverse.

Produzione di combustibile rinnovabile

Tecnologie integrate di conversione e sistemi di produzione di carburanti: per

sviluppare e ridurre il costo unitario dei combustibili solidi, liquidi e gassosi (ivi

compreso l'idrogeno) prodotti da fonti energetiche rinnovabili, inclusi la biomassa e

i rifiuti biodegradabili, ai fini di una produzione redditizia, stoccaggio e

distribuzione e dell'uso di combustibili “a zero emissioni di CO2” (carbon neutral),

in particolare biocarburanti liquidi per i trasporti.

Fonti di energia rinnovabili per il riscaldamento e il raffrescamento

Ricerca, sviluppo e dimostrazione di tecnologie e strumenti, incluse le tecnologie di

stoccaggio, destinate a rafforzare l'efficienza e a ridurre i costi del riscaldamento

attivo e passivo e del raffrescamento da fonti energetiche rinnovabili, garantendone

l'uso in condizioni regionali diverse.

Tecnologie di cattura e immagazzinamento di CO2 per la generazione di

elettricità ad emissioni zero

Ricerca, sviluppo e dimostrazione di tecnologie per la riduzione drastica

dell'avverso impatto ambientale derivato dall'uso dei combustibili fossili in vista

della creazione di centrali ad elevata efficienza e rendimento e/o impianti a vapore

con emissioni vicino allo zero, grazie alle tecnologie di cattura e immagazzinamento

di CO2, in particolare stoccaggio sotterraneo.

Page 22: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

22

Tecnologie pulite del carbone

Miglioramento sostanziale degli impianti in termini di efficienza, affidabilità e costi

attraverso la ricerca, lo sviluppo e la dimostrazione di tecnologie pulite del carbone

e tecnologie di conversione di altri carburanti fossili, che producano inoltre

trasportatori secondari di energia (incluso l'idrogeno) e carburanti liquidi o gassosi.

Reti di energia intelligenti

Ricerca, sviluppo e dimostrazione di come aumentare l'efficienza, la sicurezza,

l'affidabilità e la qualità delle reti e dei sistemi e delle reti europee di gas ed

elettricità, in un contesto di un mercato energetico europeo più integrato,

trasformando ad esempio le attuali reti di elettricità in una rete di servizio interattiva

(clienti/operatori), sviluppando opzioni di stoccaggio di energia e rimuovendo gli

ostacoli alla diffusione su ampia scala e all'effettiva integrazione delle fonti

energetiche rinnovabili e distribuite.

Efficienza e risparmi energetici

Ricerca, sviluppo e dimostrazione di nuovi concetti, ottimizzazione di concetti già

provati e tecnologie per potenziare l'efficienza energetica e ridurre ulteriormente il

consumo primario e finale degli edifici, prendendo in considerazione il ciclo vitale,

il trasporto, i servizi e il comparto industriale. Ciò presuppone l'integrazione di

strategie e tecnologie di efficienza energetica (incluseo co- e poli- generazione),

l'uso di tecnologie energetiche nuove e rinnovabili e misure e strumenti per la

gestione della domanda di energia, e la dimostrazione di minimo impatto climatico

degli edifici.

Conoscenze per l'elaborazione della politica energetica

Sviluppo di strumenti, metodi e modelli per valutare le principali problematiche

economiche e sociali legate alle tecnologie energetiche e fornire obiettivi

quantificabili e scenari a medio e lungo termine (incluso fornire supporto scientifico

per lo sviluppo delle politiche).

Il vantaggio per il cittadino:

I cittadini trarranno profitto dalla ricerca in campo energetico che si tradurrà in costi

energetici più bassi ed in un uso più efficiente dell’energia fornita da diverse fonti.

Ciò contribuirà alla riduzione dei fattori che sono all'origine dei cambiamenti

climatici, con un conseguente immediato vantaggio per tutti.

Il vantaggio per il ricercatore:

I ricercatori contribuiranno alla trasformazione dell’attuale sistema energetico in

uno più sostenibile che lo renda meno dipendente da combustibili di importazione.

Il risultato finale sarà una combinazione di diverse fonti energetiche, in particolare

di risorse energetiche rinnovabili, di conduttori energetici ed altre fonti non

inquinanti. L’efficienza energetica, che comprende la razionalizzazione dell’uso e lo

stoccaggio di energia, sarà incrementata, facendo quindi fronte alle sfide urgenti

poste dalla sicurezza dell’approvvigionamento energetico e dai cambiamenti

climatici.

Page 23: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

23

Il vantaggio per l’industria e le PMI:

L’industria europea ha conquistato il primato a livello mondiale in una serie di

tecnologie di produzione di energia e di efficienza energetica. È pioniere nelle

tecnologie moderne in materia di risorse energetiche rinnovabili, quali energia

solare, bioenergia ed energia eolica. L'UE è inoltre un concorrente importante a

livello mondiale in materia di tecnologie per la produzione e la distribuzione

dell’energia elettrica e possiede una forte capacità di ricerca nel settore del

confinamento geologico dell'anidride carbonica. Per mantenere la propria posizione,

le industrie europee devono proseguire il proprio impegno attraverso la

collaborazione internazionale.

8.4 Ambiente (inclusi cambiamenti climatici)

Dotazione finanziaria: 1,8 miliardi di euro Le crescenti sfide poste dalle pressioni naturali e umane sull’ambiente e sulle sue

risorse richiedono un approccio coordinato a livello paneuropeo e internazionale.

Il tema Ambiente si propone di promuovere la gestione sostenibile dell'ambiente

antropico (dell'uomo) e naturale e delle sue risorse. Per questo motivo, la ricerca è

volta ad una maggiore conoscenza dell'interazione tra il clima, la biosfera, gli

ecosistemi e le attività umane. Di pari passo è incentivato lo sviluppo di nuove

tecnologie, strumenti e servizi eco-compatibili.

Bandi 2013

Principali topic d’interesse per il settore delle costruzioni nell’ambito dell’area tematica “Energia”

ENERGY.2013.7.1.1

Development and validation of methods and tools for network integration of distributed renewable

resources

Sviluppo e validazione di metodi e strumenti per l'integrazione in rete di risorse rinnovabili

distribuite

ENERGY.2013.7.3.1

Planning rules for linking electric vehicles (EV) to distributed energy resources

Norme di pianificazione per il collegamento dei veicoli elettrici (EV) alle risorse energetiche

distribuite

ENERGY.2013.7.3.2

Enhanced interoperability and conformance testing methods and tools for interaction between grid

infrastructure and electric vehicles

Metodi avanzati di prova di interoperabilità e di conformità e strumenti per l'interazione tra

infrastrutture di rete e veicoli elettrici

ENERGY.2013.8.8.1 Demonstration of optimised energy systems for high performance-energy districts

Dimostrazione di sistemi ottimizzati di teleriscaldamento ad alta prestazione energetica

…per maggiori approfondimenti sui bandi 2013 si rimanda al paragrafo 11 del presente dossier…

Page 24: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

24

Tematiche di ricerca

Cambiamenti climatici, inquinamento e rischi ambientali

• Pressioni sull’ambiente e sul clima

• Ambiente e salute

• Pericoli naturali

Gestione Sostenibile di Risorse

• Conservazione e gestione sostenibile delle risorse naturali e umane e della

biodiversità

• Gestione dell’ambiente marino

Tecnologie Ambientali

• Tecnologie ambientali di osservazione, simulazione, prevenzione,

minimizzazione dei danni, adattamento, risanamento e ripristino

dell’ambiente naturale e umano

• Tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale

• Valutazione, verifica e collaudo della tecnologia

Osservazione della terra e strumenti di valutazione

• Sistemi di osservazione della terra e degli oceani, metodi di monitoraggio

dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile

• Metodi di previsione e strumenti di valutazione per lo sviluppo sostenibile

Il vantaggio per il cittadino:

Dobbiamo cercare di comprendere meglio ed affrontare questioni impellenti quali i

cambiamenti climatici individuando tecnologie ad impatto ambientale ridotto al fine

di migliorare la nostra gestione delle risorse naturali e umane. Le attività

risponderanno principalmente ad esigenze politiche quali le valutazioni dell’impatto

sulla sostenibilità delle politiche dell’UE e il follow-up dell’azione post-Kyoto sui

cambiamenti climatici.

Il vantaggio per il ricercatore:

La gestione sostenibile dell’ambiente e delle sue risorse richiede una ricerca

multidisciplinare e integrata che faccia avanzare le nostre conoscenze sulle

interazioni esistenti tra il clima, la biosfera, gli ecosistemi e le attività umane. Ciò ci

aiuterà a sviluppare nuovi strumenti, tecnologie e servizi ambientali.

Il vantaggio per l’industria e le PMI:

Il rafforzamento della posizione dell’UE sui mercati mondiali nell’ambito delle

tecnologie ambientali contribuirà al consumo e alla produzione sostenibile,

favorendo una crescita sostenibile attraverso opportunità imprenditoriali e maggiore

competitività e tutelando allo stesso tempo il nostro patrimonio culturale e naturale.

Particolare attenzione sarà riservata alle tecnologie dedicate all’approvvigionamento

di acqua e ai sistemi di smaltimento delle acque reflue, alla chimica sostenibile,

all'edilizia e alla silvicoltura in associazione alle rispettive Piattaforme tecnologiche

europee. La dimensione socioeconomica influirà sul loro sviluppo, la relativa

introduzione nel mercato e la successiva applicazione.

Page 25: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

25

8.5 Trasporti

Dotazione finanziaria: 4,1 miliardi di euro

I trasporti sono uno dei punti di forza dell’Europa - il settore del trasporto aereo

contribuisce per il 2,6% al PIL dell’UE con 3,1 milioni di posti di lavoro mentre il

settore del trasporto di superficie genera l’11% del PIL dell’UE e dà lavoro a 16

milioni di persone. Ma i trasporti sono anche responsabili del 25% di tutte le

emissioni di CO2 dell’UE.

Il tema Trasporti e Aeronautica mira a sviluppare il sistema del trasporto europeo

rendendolo efficiente, sicuro ed eco-sostenibile, in grado di soddisfare le esigenze

della società e dei cittadini e di accrescere la competitività delle industrie europee,

nel rispetto dell'ambiente e delle risorse naturali.

Tematiche di ricerca

Aeronautica e trasporto aereo

Riduzione delle emissioni , lavoro sui motori e sui carburanti alternativi

Gestione del traffico aereo, aspetti legati alla sicurezza del trasporto aereo

Aviazione efficiente per l'impatto ambientale

Trasporti di superficie sostenibili

Sviluppo di motori e di sistemi di propulsione puliti ed efficienti

Riduzione dell'impatto dei trasporti sul cambiamento climatico

Trasporto intermodale regionale e nazionale

Veicoli puliti e sicuri

Costruzione e manutenzione delle infrastrutture.

Bandi 2013

Principali topic d’interesse per il settore delle costruzioni nell’ambito dell’area tematica “Ambiente

(inclusi i cambiamenti climatici)”

EeB.ENV.2013.6.3-4

Energy efficient retrofitting and renewal of existing buildings for sustainable urban districts

Retrofit ad energia efficiente e rinnovo degli edifici esistenti per distretti urbani sostenibili

…per maggiori approfondimenti sui bandi 2013 si rimanda al paragrafo 11 del presente dossier…

Page 26: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

26

Sostegno al sistema di navigazione satellitare globale europeo

Galileo e EGNOS

Navigazione e servizi di temporizzazione

Uso efficiente della navigazione satellitare

Il vantaggio per il cittadino:

Nel corso del 7° PQ saranno stanziati almeno 4 miliardi di euro per finanziare la

ricerca dell’UE volta a sviluppare sistemi di trasporto europei più sicuri, più

“ecologici” e più “intelligenti” a vantaggio di tutti i cittadini. La ricerca nel settore

dei trasporti avrà anche un impatto diretto su altri settori importanti come il

commercio, la concorrenza, l’occupazione, l’ambiente, la coesione, l’energia, la

sicurezza ed il mercato interno.

Il vantaggio per il ricercatore:

Il bisogno di nuove reti e di nuove infrastrutture di trasporto in Europa cresce e i

costi di sviluppo sono in aumento. Questo sviluppo può concretizzarsi a livello

europeo solo grazie alle attività di collaborazione dei vari fornitori di RST.

È di fondamentale importanza affrontare in modo economicamente efficiente le

varie sfide politiche, tecnologiche e socioeconomiche in settori come “il mezzo di

trasporto pulito e sicuro” del futuro, l’interoperabilità e l’intermodalità, soprattutto

nel caso del trasporto per via d’acqua e su rotaia. Inoltre, nell’attuazione delle

politiche europee sarà essenziale sviluppare tecnologie di supporto al sistema

Galileo e alle sue applicazioni.

Il vantaggio per l’industria e le PMI:

Gli investimenti nella ricerca sui trasporti sono necessari per garantire alle industrie

di trasporto europee un vantaggio tecnologico che permetta loro di essere

competitive a livello mondiale. Inoltre l‘attività di ricerca sui trasporti prevista dal

7° PQ migliorerà l’accesso delle PMI d’avanguardia ai programmi di ricerca

paneuropei e ai vantaggi ad essi collegati.

Page 27: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

27

8.6 Ricerca a vantaggio delle Piccole e Medie Imprese (PMI)

Dotazione finanziaria: 1,3 miliardi di euro

Le PMI costituiscono una parte importante dell’economia e dell’industria europee.

Le 23 milioni PMI dell’UE rappresentano il 99% di tutte le imprese e

Bandi 2013

Principali topic d’interesse per il settore delle costruzioni nell’ambito dell’area tematica

“Trasporti”

SST.2013.1-1.

Railway infrastructure optimisation and monitoring for further noise reduction

Ottimizzazione delle infrastrutture ferroviarie e monitoraggio della riduzione dei rumori

SST.2013.2-2.

New concepts for railway infrastructure and operation: adaptable, automated, resilient and high

capacity

Nuovi concetti per le infrastrutture ferroviarie e il funzionamento: adattabile, automatizzato,

resistente e ad alta capacità

SST.2013.3-1.

Managing integrated multimodal urban transport network

Gestire una rete di trasporti urbani integrata e multimodale

SST.2013.3-2.

Implementing innovative and green urban transport solutions in Europe and beyond

Implementare soluzioni innovative di trasporto urbano "verde" in Europa e oltre

SST.2013.5-1.

Technical requirements for the certification of new materials for railway rolling stock

Requisiti tecnici per la certificazione di nuovi materiali per materiale rotabile ferroviario

SST.2013.5-3.

Innovative, cost-effective construction and maintenance for safer, greener and climate resilient

roads

Costruzione e manutenzione innovativa e conveniente per rendere le strade più sicure,

ecologiche e resistenti ai cambiamenti climatici

GC.SST.2013-1.

Feasibility analysis and technological development of on-road charging for long term electric

vehicle range extension

Analisi di fattibilità e sviluppo tecnologico del servizio di pedaggi stradali per l'estensione di

lungo termine del campo dei veicoli elettrici.

GC.SST.2013-7.

Technical and operational connectivity in intermodal freight transport

Connettività tecnica e operativa nel settore del trasporto merci intermodale

…per maggiori approfondimenti sui bandi 2013 si rimanda al paragrafo 11 del presente Dossier.

Page 28: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

28

contribuiscono fino al 80% dei posti di lavoro in alcuni settori industriali, come

quello tessile.

È incentivata la partecipazione delle Piccole e Medie Imprese (PMI) con alte

capacità innovative ma con limitate strutture di ricerca e/o laboratori, attraverso

misure che permettano a queste PMI di esternalizzare (outsourcing) lo svolgimento

delle attività di ricerca e di sviluppo. Le misure previste mirano inoltre ad

incoraggiare l'acquisizione delle competenze (know-how) necessarie per migliorare

la propria competitività a livello internazionale.

Tematiche di ricerca

Ricerca a beneficio delle PMI

Con tale iniziativa, la Commissione intende incoraggiare l'acquisizione da parte

delle PMI europee a medio-bassa tecnologia delle competenze necessarie per

migliorare la loro competitività a livello internazionale, finanziandone

l'esternalizzazione (outsourcing) delle attività di R&S ai c.d. esecutori di ricerca

(RTD performer).

I Diritti di Proprietà Intellettuale dei risultati della ricerca, seppur sviluppati dagli

RTD performer, appartengono alle PMI. Di conseguenza le PMI, grazie alla nuovae

dotazione tecnologica, saranno in grado di commercializzare prodotti, servizi e

processi più innovativi e competitivi.

Ricerca per le Associazioni di PMI

I progetti sono comunemente finalizzati alla conformazione a standard e regole

europee in aree come Salute, Sicurezza o Protezione dell'Ambiente. I progetti

devono prevedere il coinvolgimento di associazioni di PMI a cui è data la possibilità

di subappaltare attività R&S in modo tale da acquisire le necessarie conoscenze

tecnologiche.

Azioni di Dimostrazione

L'obiettivo della misura è quello di colmare il gap tra ricerca e mercato. I

partecipanti devono dimostrare che i risultati della ricerca oggetto delle attività di

dimostrazione sono stati originati da progetti già finanziati nel 7° PQ.

Tra le attività finanziabili rientrano il testing di prototipi, studi di scala, verifica

delle performance, implementazione delle soluzioni sviluppate e anche

l'elaborazione di studi di mercato e business plan dettagliati. Tali attività di

dimostrazione sono finalizzate a dimostrare la validità delle nuove tecnologie, le

quali non possono essere ancora commercializzate, ma da cui ci si aspetta di trarre

un beneficio economico.

Page 29: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

29

Il vantaggio per il cittadino:

Le PMI europee sono una fonte essenziale di crescita, occupazione, competenze

imprenditoriali, innovazione e coesione economica e sociale. Perciò è essenziale

liberare il potenziale attraverso la ricerca e l’innovazione tecnologica che li aiuterà a

sopravvivere e a prosperare nel lungo termine. Le relazioni di lavoro più strette tra

esse e la comunità di ricerca porterà valore aggiunto all’economia europea,

maggiore crescita e più opportunità di lavoro.

Il 7° PQ propone azioni per incrementare la partecipazione delle PMI alla ricerca e

offre loro misure che faciliteranno il loro accesso ai risultati di ricerca. Tra gli altri

vantaggi che trarranno le PMI partecipanti al 7° PQ vi sono più alti tassi di

finanziamento, una scelta più ampia di meccanismi di finanziamento, l’acquisizione

di nuove conoscenze e un potenziale più grande per nuovi prodotti e servizi.

Il vantaggio per il ricercatore:

Nel quadro del 7P° Q le PMI possono rafforzare la loro posizione complessiva

attraverso la messa in rete e l’allacciamento di relazioni con partner internazionali,

l’accesso a centri di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo della ricerca e

dell’innovazione.

Il vantaggio per l’industria e le PMI:

Durante tutto l'arco del 7° PQ le PMI saranno attivamente incoraggiate a partecipare

a tutte le azioni di ricerca, in particolare quelle appartenenti ai Temi del programma

“Cooperazione”. Sarà incoraggiata la partecipazione delle PMI alle Iniziative

tecnologiche congiunte (ITC) in tutti i settori in cui tale attività sarà considerata

opportuna.

Una caratteristica chiave del 7° PQ è la semplificazione delle regole e delle

procedure. Le misure previste copriranno l’intero ciclo di finanziamento, compresi i

vari elementi di meccanismi di finanziamento, le regole amministrative e

finanziarie, le procedure, la leggibilità e l'accessibilità dei documenti.

Le regole proposte per la partecipazione al 7° PQ precisano un tasso di

finanziamento del 75% per le attività di ricerca e di sviluppo delle PMI, piuttosto

che il 50% che si applicava al 6° PQ. Ciò dovrebbe rendere la partecipazione al

Programma Qquadro più allettante per le PMI attraverso l’alleggerimento del

proprio fardello finanziario. Inoltre il principio attuale di “responsabilità finanziaria

collettiva” è sostituito nella proposta del 7° PQ da un fondo comune di garanzia a

copertura dei rischi finanziari nel caso di inadempienza da parte dei partecipanti al

progetto.

8.7 Partenariati Industria-Accademia (IAPP-Persone)

Dotazione finanziaria: 81 milioni di euro

La partecipazione dell’industria e delle PMI è prevista da tutte le azioni Marie

Curie. Il coinvolgimento industriale è fortemente sostenuto attraverso azioni volte

alla formazione iniziale dei ricercatori. Nel contempo un’altra azione mirerà a

costruire una cooperazione a lungo termine tra l'università, l'industria e le PMI.

L’obiettivo è quello di stimolare la mobilità tra i diversi settori e di incrementare la

Page 30: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

30

condivisione della conoscenza attraverso partenariati di ricerca congiunti. Il

reclutamento di ricercatori esperti al partenariato sarà rafforzato con distaccamenti

di personale tra i settori e l'organizzazione di eventi.

Il programma IAPP, nello specifico, si compone di un’organizzazione pubblica

(università e/o centro di ricerca) e un'azienda, in particolar modo PMI, di 2 Stati

Membri e/o Paesi Associati diversi, che propongono un progetto basato su un

programma di collaborazione scientifica e tecnologica tra i due settori.

Le attività previste sono:

- scambi internazionali di ricercatori in fase iniziale/esperti appartenenti

agli enti partecipanti (distacchi);

- reclutamento di ricercatori esperti (regola della mobilità);

- organizzazione di seminari, conferenze ecc.;

- acquisto di attrezzatura fino ad un massimo di 10% del contributo

comunitario della PMI (solo per le PMI).

Bando 2013

FP7-PEOPLE-2013-IAPP

Support for training and career development of researchers

Azioni di supporto per la formazione e lo sviluppo della carriera dei ricercatori

…per maggiori approfondimenti sui bandi 2013 si rimanda al paragrafo 11 del presente dDossier

Page 31: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

31

9. Modalità di partecipazionepartecipazione

La Commissione Europea annuncia i piani concreti per l’attuazione dei «programmi

specifici» nei «programmi di lavoro» adottati annualmente. Questi programmi di

lavoro contengono il calendario degli «inviti a presentare proposte», chiamati

comunemente «inviti», che saranno pubblicati nel corso dell’anno. Di solito ogni

invito riguarda delle aree di ricerca specifiche e bisogna aspettare la pubblicazione

dell’invito che riguarda l’area specifica di interesse.

Tutti gli inviti vengono annunciati sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea, che

è la fonte ufficiale dei documenti. I programmi di lavoro annuali e i testi integrali

degli inviti sono al sito web dedicato alla ricerca sostenuta dall’UE:

http://ec.europa.eu/research/participants/portal/page/home.

Il sito viene aggiornato continuamente con tutte le informazioni sugli inviti a

presentare proposte e con altre informazioni e servizi riguardanti la ricerca

comunitaria. Si risponde a un invito presentando una proposta entro il termine di

scadenza. La Guida per i partecipanti (anch’essa pubblicata per ogni invito su

CORDIS) descrive la procedura e indica altri documenti utili. È possibile inviare le

proprie proposte esclusivamente per via elettronica, collegandosi al sito:

http://ec.europa.eu/research/participants/portal/page/home.

La procedura di invio consta di alcuni passaggi fondamentali:

1. Registrazione con l’account di ECAS - European Commission Authentication

Service. ECAS è un sistema per accedere a tutti i servizi online della

Commissione Europea:

https://webgate.ec.europa.eu/cas/eim/external/register.cgi.

2. Selezione dello schema di finanziamento;

3. Inserimento del PIC -Personal Identification Code. Il PIC è un codice di 9 cifre

che viene assegnato a tutte le organizzazioni che partecipano al Settimo

Programma Quadro. Ogni organizzazione ha un unico PIC e, inserendolo,

vengono richiamate le informazioni legali e finanziarie (nonché i relativi

documenti di supporto) dell’entità legale che prende parte alla proposta,

verificate e validate dalla Commissione Europea.

4. Inserimento dei dati relativi ai partner del consorzio;

5. Parte A e B. Inserimento dei dati amministrativi dei partecipanti e status delle

organizzazioni (parte A) e del progetto di ricerca proposto (parte B).

6. Invio della proposta.

Per ulteriori informazioni e dettagli sulla procedura si consulti l’apposita guida

disponibile al sito:

http://ec.europa.eu/research/participants/portal/ShowDoc/Participant+Portal/portal_

content/docs/submission/10_minutes_guide_to_the_submission.pdf.

Dopo la scadenza dell’invito, tutte le proposte presentate vengono esaminate da una

giuria di valutatori indipendenti, specialisti riconosciuti del campo pertinente. La

Page 32: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

32

giuria confronterà la proposta con una serie di criteri pubblicati per verificare se la

qualità della ricerca proposta merita di essere finanziata.

Se la proposta viene accettata, la Commissione Europea avvia dei negoziati

finanziari e tecnico-scientifici con il consorzio candidato sui dettagli del progetto.

Alla fine viene stipulato un accordo di sovvenzione tra ogni partecipante e la

Commissione. Questo accordo enuncia i diritti e i doveri dei beneficiari e della

Comunità Europea, compreso il contributo finanziario dell’UE ai costi di ricerca.

Per ulteriori informazioni riguardanti tutti gli aspetti degli inviti (compresi i consigli

passo dopo passo per la presentazione della proposta, i criteri di ammissibilità, le

valutazioni, le questioni riguardanti la proprietà intellettuale, ecc.), consultare la

Guida per i partecipanti disponibile su CORDIS all’indirizzo:

http://www.cordis.europa.eu/fp7/home_en.html.

10. Apre: il Punto di contatto nazionale per PMI, Associazioni ed

altri Enti

Un programma della durata di 7 anni con più di 50 miliardi di euro da erogare e che

rispecchia tutti gli aspetti della politica comunitaria di ricerca è, ovviamente, molto

complesso. Al fine di fornire un supporto, in tutti gli Stati membri dell’UE, nei

Paesi associati al 7° PQ e in molti altri Paesi, sono stati istituiti i Punti di contatto

nazionali (PCN), che hanno il compito di fornire assistenza e di aiutare i ricercatori

e le organizzazioni che intendono partecipare.

L’APRE, Agenzia per la Ricerca in Europa offre supporto nella ricerca partner

tramite il sito: http://partnersearch.apre.it/.

Registrandosi al portale è possibile:

1. Per i capofila:

- presentare la propria proposta inserendo nell’apposito database la

relativa documentazione al fine di rendere visibili ai potenziali partner i

progetti che si intende proporre;

- consultare il database dei profili per identificare il partner adeguato

effettuando una ricerca su base tematica e geografica.

2. Per i partner (scelta consigliata!)

- pubblicare il proprio profilo e relativa expertise per offrire le proprie

competenze ai progetti proposti da altri enti (che fungeranno quindi da

capofila);

- consultare il database del Partner Research per identificare una proposta

alla quale aderire.

Page 33: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

33

APRE offre supporto ai partecipanti nella ricerca dei partner anche attraverso altri

database, in particolare:

- Ideal ist (http://ideal-ist.eu) per le ricerche relative alla tematica “ICT”;

- NMP (http://www.nmpteam.com) per le ricerche relative alla tematica

“Nanotecnologie, materiali e produzione”;

- NCP-SME (http://www.ncp-sme.net) per le proposte relative alla

tematica”Ricerca a vantaggio delle PMI”.

Infine, si segnala il Servizio Partner del Cordis. Registrandosi al database Cordis

(https://cordis.europa.eu/partners/web/guest/home) è possibile proporre il profilo del

proprio gruppo di ricerca come partner ad una ricerca già proposta, o pubblicare un

estratto della propria proposta al fine di rendere visibile ai potenziali partner le linee

guida della ricerca che si intende effettuare.

I punti di contatto nazionali in APRE, Agenzia per la Ricerca in Europa, possono

essere raggiunti telefonicamente al numero 06 48939993 o per posta elettronica.

Riportiamo, nella tabella che segue, i recapiti dei referenti APRE delle misure

d’interesse del settore delle costruzioni:

Tabella 2. Referenti APRE, misure d’interesse per il settore delle costruzioni

COOPERAZIONE

ICT Daniela Mercurio [email protected]

Iacopo De Angelis [email protected]

Nanotecnologia, materiali e produzione

Martina De Sole [email protected]

Serena Borgna [email protected]

Energia Chiara Pocaterra [email protected]

Anita D'Andrea [email protected]

Ambiente Paola Materia [email protected]

Matteo Di Rosa [email protected]

Trasporti Valentina Tegas [email protected]

Sabrina Bozzoli [email protected]

CAPACITA'

Ricerca per le PMI Diassina Di Maggio [email protected]

Antonio Carbone [email protected]

PERSONE

IAPP Katia Insogna [email protected] Angelo D’Agostino [email protected]

Page 34: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

34

11. Bandi 2013/7° PQ rilevanti per il settore delle costruzioni

Risultano attualmente aperti diversi inviti a presentare proposte d’interesse per il

settore delle costruzioni. Si riporta, nella tabella che segue, la data di pubblicazione

e di scadenza dei bandi delle diverse aree tematiche del 7° PQ rilevanti per il

settore.

Tabella 3. Date di pubblicazione e scadenza dei bandi 7° PQ 2013 per area tematica

Pubblicazione Scadenza

COOPERAZIONE

Tecnologie

dell'informazione e delle

comunicazioni

10 Luglio 2012 (9 bandi) Dicembre 2012

Nanoscienze,

nanotecnologie,

materiale e produzione

10 Luglio 2012

Progetti collaborativi:

I step 23 Ottobre 2012

II step 19 Marzo 2013

PPP e CSA: 4 dicembre 2012

Energia

10 Luglio 2012 (Bando 1,

Bando 2, Smart Cities,

IRP- Programmi di

ricerca integrata)

Bando 1: 28 Novembre 2012

Bando 2: 24 Gennaio 2013

Smart Cities: 4 Dicembre 2013

IRP- Programmi di ricerca

integrata: 8 Gennaio 2013

Ambiente e cambiamento

climatico 10 Luglio 2012

I Step: 16 ottobre 2012

II Step: 28 Febbraio 2013

Trasporti e Aeronautica 10 Luglio 2012 14 Novembre 2012

CAPACITA'

Ricerca per le PMI 10 Luglio 2012 15 Novembre 2012

PERSONE

Partenariato Industria-

Accademia 2 Ottobre 2012 16 Gennaio 2013

Page 35: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

35

In particolare, si riporta di seguito una tabella riassuntiva relativa agli specifici

bandi di interesse per il settore delle costruzioni con data di pubblicazione e di

chiusura.

Tabella 4. Date di pubblicazione e scadenza dei bandi d’interesse per il settore delle

costruzioni

Bando Titolo del bando Data di

Pubblicazione

Data di

chiusura

FP7-SMARTCITIES-

2013

Smart Cities and Communities

Città e Comunità intelligenti 10/07/2012 04/12/2012

FP7-2013-NMP-ENV-

EeB

Energy-efficient Buildings - 2013

Efficienza energetica negli

edifici 2013

10/07/2012 04/12/2012

FP7-SST-2013-RTD-1

FP7 Sustainable Surface

Transport (SST)

Trasporti di superficie

sostenibili

10/07/2012 14/11/2012

FP7-SME-2013

Research for the benefit of SMEs

Ricerca a vantaggio delle PMI

10/07/2012 15/11/2012

FP7-PEOPLE-2013-IAPP

Marie Curie Industry-Academia

Partnerships and Pathways

Partenariato Industria-

Accademia Marie Curie

02/10/2012 16/11/2013

Page 36: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

36

11.1 Invito a presentare proposte: “Smart Cities and Communities 2013”

Informazioni di base

Codice identificativo: FP7-SMARTCITIES-2013

Data di pubblicazione: 10 luglio 2012

Data di scadenza: 4 dicembre 2012 - h 17.00

Budget totale indicativo: 209 milioni di euro

I principali topic

L’invito a presentare proposte “Smart Cities and Communities 2013” si articola in

una serie di topic e attività afferenti a due temi dell’area “Cooperazione”: tecnologie

dell’informazione e della comunicazione (TIC) ed energia.

Nelle tabelle che seguono riportiamo i topic specifici del bando suddivisi per tema,

con espressa indicazione del relativo schema di finanziamento e dotazione

finanziaria (ed eventuali suddivisioni della stessa).

Tabella 5: Smart Cities and Communities 2013 da “Tecnologie dell’Informazione e

della comunicazione (TIC)”.

Attività/area Topic specifico Schema di

finanziamento

Budget

(milioni di euro)

FP7-ICT-2013.1.4

A reliable, smart and secure

Internet of Things for Smart

Cities

Un internet delle cose

affidabile, intelligente e sicuro

per le città intelligenti

Progetto in

collaborazione

(solo STREP) e

CSA

20 milioni di cui:

- 19,25 per STREP

- 0,75 per CSA

FP7-ICT-2013.6.2

Data Centres in an energy-

efficient and environmental

friendly Internet

Data Center in un Internet a

basso consumo energetico e

rispettoso dell'ambiente

Progetto in

collaborazione

(solo STREP)

20

FP7-ICT-2013.6.4

Optimising Energy Systems in

Smart Cities

Ottimizzare i sistemi energetici

nelle Città Intelligenti

Progetto in

collaborazione

(solo STREP) e

CSA

40 milioni di cui:

- 39 per STREP

- 1 per CSA

FP7-ICT-2013.6.6

Integrated personal mobility for

smart cities

Mobilità personale integrata

per Città Intelligenti

Progetto in

collaborazione

(solo STREP)

15

Page 37: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

37

Tabella 6: Smart Cities and Communities 2013 da “Energia”

Attività/area Topic specifico Schema di

finanziamento Budget ( euro)

Energy.7.1:Development of

Inter - Active Distribution

Energy Networks

Sviluppo di reti di

distribuzione di energia

interattive

Topic

ENERGY.2013.7.1.1:

Development and validation

of methods and tools for

network integration of

distributed renewable

resources

Sviluppo e validazione di

metodi e strumenti per

l'integrazione in rete di

risorse rinnovabili

distribuite

Progetto in

collaborazione

24

Energy 7.3: Cross Cutting

Issues and Technologies

Questioni e tecnologie

trasversali

Topic

ENERGY.2013.7.3.1:

Planning rules for linking

electric vehicles (EV) to

distributed energy resources

Norme di pianificazione

per il collegamento veicoli

elettrici (EV) alle risorse

energetiche distribuite

Progetto in

collaborazione

Topic

ENERGY.2013.7.3.2:

Enhanced interoperability

and conformance testing

methods and tools for

interaction between grid

infrastructure and electric

vehicles

Metodi di prova di

interoperabilità e di

conformità avanzati e

strumenti per l'interazione

tra infrastrutture di rete e

veicoli elettrici

ENERGY.8.8:Smart Cities

and Communities

Città e Comunità Intelligenti

Topic

ENERGY.2013.8.8.1:

Demonstration of optimised

energy systems for high

performance-energy

districts

Dimostrazione di sistemi

di teleriscaldamento ad

alta prestazione energetica

Progetto in

collaborazione

con una

componente

dimostrativa

predominante

90 milioni: Il

contributo

massimo

richiedibile

all'UE non deve

eccedere i 30

milioni di euro

Page 38: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

38

Dotazione finanziaria

Del budget complessivo di 209 milioni di euro, 95 sono stanziati nell’ambito del

tema “TIC” e 114 nell’ambito del tema “energia”.

Consorzi e criteri di eleggibilità

Accordi consortili sono richiesti per tutti i topic dell’invito a presentare proposte. Il

numero minimo dei partecipanti ad un consorzio è definito dallo schema di

finanziamento previsto per il topic specifico prescelto.

Nel caso di “Progetti in collaborazione” e di “Azioni di supporto e coordinamento

(nella sua componente di coordinamento)” è necessaria l’adesione di almeno tre

entità giuridiche indipendenti, ognuna delle quali stabilita in un diverso Paese

membro UE o in un Paese Associato.

Per le azioni di supporto e coordinamento (componente di supporto) si prevede

l’adesione di almeno un’entità giuridica.

Informazioni aggiuntive

Dei 20 milioni stanziati per il topic FP7-ICT-2013.1.4, 19,25 saranno destinati a

Progetti di ricerca in collaborazione di piccola e media scala (Small or medium -

scale focused research actions - STREP) e 0,75 per azioni di supporto e

coordinamento (CSA).

La dotazione finanziaria del topic FP7-ICT-2013.6.4 (40 milioni) sarà suddivisa in:

39 milioni per Progetti in collaborazione STREP ed 1 milione per CSA.

Per i topic ENERGY.2013.7.3.1 e ENERGY.2013.7.3.2 è finanziabile un solo

progetto.

Per il topic ENERGY.2013.8.8.1, il contributo massimo dell’UE è di 30 milioni di

euro.

Calendario della selezione delle proposte

La valutazione delle proposte avverrà a Gennaio 2013 mentre i negoziati per la

stipula dell’accordo di finanziamento con i proponenti selezionati inizieranno a

marzo 2013.

Page 39: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

39

11.2 Invito a presentare proposte: “Energy-efficient Building 2013”

Informazioni di base

Codice identificativo: FP7-2013-NMP-ENV-EeB

Data di pubblicazione: 10 luglio 2012

Data di scadenza: 4 dicembre 2012 - h 17.00

Budget totale indicativo: 116 milioni di euro

I principali topic

L’invito a presentare proposte “Energy- Efficient Building 2013” si articola in una

serie di topic e attività afferenti a due temi dell’area “Cooperazione”: nanoscienze,

nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie della produzione (NMP) ed ambiente

(inclusi i cambiamenti climatici).

Nelle tabelle 7 e 8 riportiamo i topic specifici del bando suddivisi per tema, con

espressa indicazione del relativo schema di finanziamento e della dotazione

finanziaria (ed eventuali suddivisioni della stessa).

Dotazione finanziaria

Del budget complessivo di 116 milioni di euro, 110 sono stanziati nell’ambito del

tema “NMP” e 6 nell’ambito del tema “Ambiente (incluso il cambiamento

climatico)”.

Consorzi e criteri di eleggibilità

Accordi consortili sono richiesti per tutti i topic dell’invito a presentare proposte. Il

numero minimo dei partecipanti ad un consorzio è definito dallo schema di

finanziamento previsto per il topic specifico prescelto.

Nel bando in questione lo schema di finanziamento è generalmente quello dei

“Progetti in collaborazione” per i quali è necessaria l’adesione di almeno tre entità

giuridiche indipendenti ognuna delle quali stabilita in un diverso Paese membro UE

o in un Paese Associato.

Page 40: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

40

Tabella 7. Energy-efficient Buildings 2013 da “Nanoscienze, nanotecnologie, materiali

e nuove tecnologie della produzione (NMP)”.

Attività/area Topic specifico Schema di

finanziamento

Budget

(milioni

di

euro)

EeB.NMP.2013-1

Nanotechnology for multifunctional lightweight

construction materials and components

Nanotecnologie per materiali da costruzione

multifunzionali leggeri e componenti

Progetti in

collaborazione

(STREP)

110

milioni

EeB.NMP.2013-2

Safe, energy-efficient and affordable eco-

innovative materials for building envelopes

and/or partitions to provide a healthier indoor

environment

Materiali e/o partizioni per involucri edilizi

eco-innovativi, sicuri e a basso consumo

energetico ed economico per fornire un

ambiente interno più sano

Progetti in

collaborazione

(IP)

EeB.NMP.2013-3

Integration of technologies for energy-efficient

solutions in the renovation of public buildings

Integrazione di tecnologie per soluzioni a

risparmio energetico nella ristrutturazione di

edifici pubblici

Progetti in

collaborazione

dimostrativi

EeB.NMP.2013-4

Integrated control systems and methodologies to

monitor and improve building energy

performance

Sistemi di controllo integrati e metodologie

per monitorare e migliorare le prestazioni

energetiche dell'edificio

Progetti in

collaborazione

(IP)

EeB.NMP.2013-5

Optimised design methodologies for energy

efficient buildings integrated in the

neighbourhood energy systems

Metodologie di progettazione ottimizzata per

gli edifici ad alta efficienza energetica

integrati nei sistemi energetici di quartiere

Progetti in

collaborazione

(IP)

EeB.NMP.2013-6

Achieving high efficiency by deep retrofitting in

the case of commercial buildings

Conseguire un'elevata efficienza di retrofit

profondo nel caso di edifici commerciali

Progetti in

collaborazione

(IP)

Page 41: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

41

Tabella 8 Energy-efficient Buildings 2013 da “Ambiente (inclusi i cambiamenti

climatici)”.

Attività/area Topic specifico Schema di

finanziamento

Budget

( euro)

EeB.ENV.2013.6.3-4

Energy efficient retrofitting and renewal of

existing buildings for sustainable urban districts

Retrofit ad energia efficiente e rinnovo degli

edifici esistenti per distretti urbani sostenibili

Progetti in

collaborazione 6 milioni

Informazioni aggiuntive

Oltre alle condizioni generali di eleggibilità si segnala che:

Per i topic EeB.NMP.2013-2, EeB.NMP.2013-4, EeB.NMP.2013-5 e

EeB.NMP.2013-6, trattandosi di progetti in collaborazione IP, il contributo minimo

richiesto all’UE deve essere superiore ai 4 milioni di euro.

Per il topic EeB.NMP.2013-1, per il quale sono ammissibili progetti in

collaborazione STREP, il contributo massimo richiesto all’UE non deve superare i 4

milioni di euro.

Per il topic EeB.ENV.2013.6.3-4, il finanziamento dell’UE massimo richiesto non

può superare i 3 milioni di euro ed almeno il 15% di tale contributo dovrà essere

destinato alle piccole e medie imprese (PMI).

Calendario della selezione delle proposte

La valutazione delle proposte avverrà a Gennaio 2013 mentre i negoziati per la

stipula dell’accordo di finanziamento con i proponenti selezionati inizieranno a

marzo 2013.

Page 42: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

42

11.3 Invito a presentare proposte: “Sustainable Surface Transport (SST) 2013-

RTD-1 including European Cars Initiative”

Informazioni di base

Codice identificativo : FP7-SST-2013-RTD-1

Data di pubblicazione: 10 luglio 2012

Data di scadenza: 14 Novembre 2012 - h 17.00

Budget totale indicativo: 110,95 milioni di euro

I principali topic

L’invito a presentare proposte “Sustainable Surface Transport (SST) including

European Cars Initiative”” si articola in una serie di topic e attività afferenti al tema

“Trasporti (inclusa aeronautica)” dell’area di ricerca “Cooperazione”.

Nelle tabella 9 riportiamo i topic d’interesse per il settore delle costruzioni

nell’ambito dell’invito a presentare proposte “SST”, suddivisi per tema, con

espressa indicazione del relativo schema di finanziamento e della dotazione

finanziaria (ed eventuali suddivisioni della stessa).

Dotazione finanziaria

Il budget indicativo di 110,95 milioni di euro, è ripartito in gruppi di topic (GT). La

suddivisione è effettuata come segue:

- 23 milioni di euro per il GT Nº 1: “aumentare la capacità del sistema

ferroviario”;

- 17 milioni di euro per il GT Nº 2: “assicurare un trasporto via acqua

sicuro, verde e competitivo”;

- 38,95 milioni di euro per il GT Nº 3: “implementare ricerche per

l’Iniziativa europea per le auto Verdi”;

- 20,40 milioni di euro per il GT Nº 4: “mobilità urbana sostenibile,

migliorare la superficie dei trasporti, la sicurezza delle infrastrutture”;

- 7,20 milioni di euro per il topic SST.2013.6-1: “rafforzare la ricerca e le

strategie innovative nell’industria dei trasporti in Europa”;

- 0,40 milioni di euro per il topic SST.2013.6-3: “organizzazione del

premio alla ricerca sui trasporti per la Conferenza Transport Research

Arena (TRA)”;

- 3 milioni di euro per il topic TPT.2013-1: “trasferimento di tecnologie

nell’area dei Trasporti”;

- 0,50 milioni di euro per il topic TPT.2013-2: “Cartografia delle capacità

regionali in materia di ricerca sui trasporti e l'innovazione”;

Page 43: 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologicoportale.assimpredilance.it/uploads/allegati/D6_Guida_ai_bandi_del_7… · Una Guida per comprendere come partecipare ai

43

- 0.50 milioni di euro per il topic TPT.2013-3: “valutazione ex-post del

tema Trasporti del programma 7° PQ Cooperazione”.