7 trucchi per parlare inglese come un madrelingua...inglese non si “dà del lei”, ma sempre...

6
1 www.learnenglishwithmonica.com | www.imparalingleseconmonica.com 7 TRUCCHI per parlare INGLESE come un MADRELINGUA www.imparalingleseconmonica.com Nonostante sia una lingua molto più semplice dell’italiano soprattutto in termini di tempi verbali e costruzione della frase, spesso, quando parliamo in inglese, formulando mentalmente la frase nella nostra lingua madre, tendiamo a commettere errori quasi inevitabiliLeggendo attentamente questo ebook e memorizzandone il contenuto, ti assicuro che farai un notevole salto di qualità nella tua produzione scritta ed orale in lingua inglese! ENJOY! Cosa non dire o come formulare certe frasi correttamente pur avendo una conoscenza basilare della lingua inglese? Pay attention! Fluently and naturally

Upload: others

Post on 22-Jul-2020

5 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: 7 trucchi per parlare inglese come un madrelingua...inglese non si “dà del Lei”, ma sempre “del tu”. Quando parli, infatti, devi sempre rivolgerti dirattamente al tuo interlocutore,

1 www.learnenglishwithmonica.com | www.imparalingleseconmonica.com

7 TRUCCHI per parlare

INGLESE come un

MADRELINGUA www.imparalingleseconmonica.com

Nonostante sia una lingua molto più semplice dell’italiano soprattutto in termini di tempi verbali e costruzione della frase, spesso, quando parliamo in inglese, formulando mentalmente la frase nella nostra lingua madre, tendiamo a commettere errori quasi inevitabili… Leggendo attentamente questo ebook e memorizzandone il contenuto, ti assicuro che farai un notevole salto di qualità nella tua produzione scritta ed orale in lingua inglese! ENJOY!

Cosa non dire o come formulare certe frasi correttamente pur avendo una conoscenza basilare della lingua inglese?

Pay attention!

Fluently and naturally

Page 2: 7 trucchi per parlare inglese come un madrelingua...inglese non si “dà del Lei”, ma sempre “del tu”. Quando parli, infatti, devi sempre rivolgerti dirattamente al tuo interlocutore,

2 www.learnenglishwithmonica.com | www.imparalingleseconmonica.com

MISTAKE #1: YOU THINK IN ITALIAN!

ERRORE #1: PENSI IN ITALIANO!

RICORDA! L’italiano e l’inglese sono due lingue distinte, con radici differenti,

pertanto non è sempre possibile tradurre dall’italiano all’inglese “a specchio”!

Per esempio, l’italiano “Sto studiando” si traduce in inglese con “I am studying”,

dove il verbo italiano STARE si rende con il verbo TO BE (essere) e non TO STAY

(stare)!

MISTAKE #2: YOU OMIT THE SUBJECT ERRORE #2: OMETTI IL SOGGETTO In inglese il soggetto non può essere omesso e va sempre esplicitato prima del verbo. Per esempio, l’italiano “Sono Monica” si traduce con l’inglese “I am Monica”, con il divieto di rendere il soggetto sottointeso. Tieni a mente, inoltre, che esplicitare il soggetto è fondamentale per una corretta costruzione della frase. Per esempio, l’italiano “Lei balla” corrisponde all’inglese “She dances”, con l’aggiunta del suffisso –s al verbo alla terza persona singolare. Nel caso omettessi il soggetto, sarebbe più probabile per te dimenticare questa regola e coniugare il verbo nella forma errata!

Page 3: 7 trucchi per parlare inglese come un madrelingua...inglese non si “dà del Lei”, ma sempre “del tu”. Quando parli, infatti, devi sempre rivolgerti dirattamente al tuo interlocutore,

3 www.learnenglishwithmonica.com | www.imparalingleseconmonica.com

MISTAKE #3: YOU EXPRESS THE AGE WITH “TO HAVE”

ERRORE #3: ESPRIMI L’ETA’ CON IL VERBO AVERE

In inglese l’età si esprime con il verbo essere TO BE e non con il verbo avere TO

HAVE come in italiano. Del resto, la domanda per chiedere l’età

ad una persona è “How old are you?”, che letteralmente significa “Quanto sei

vecchio?”. Difatti, l’italiano “Ho 25 anni” si traduce in

inglese con “I am 25 years old”, ovvero, “Io sono vecchio 25 anni”.

Ne deduciamo quindi la seguente struttura:

SOGG. + vb TO BE+ nr. anni + YEARS OLD, dove “YEARS” significa anni e “OLD”

vecchio.

MISTAKE #4: YOU PUT ADJECTIVES AFTER THE NOUNS ERRORE #4: METTI GLI AGGETTIVI DOPO I SOSTANTIVI In inglese, gli aggettivi si collocano SEMPRE prima del sostantivo che accompagnano e non cambiano mai né per genere (maschile o femminile) né per numero (singolare o plurale). Ricorda quindi che in inglese, non dirai “mela rossa”, bensì “rossa mela”= red apple. Allo stesso modo, in “mele rosse”, l’aggettivo “red” resterà invariato= red apples.

Page 4: 7 trucchi per parlare inglese come un madrelingua...inglese non si “dà del Lei”, ma sempre “del tu”. Quando parli, infatti, devi sempre rivolgerti dirattamente al tuo interlocutore,

4 www.learnenglishwithmonica.com | www.imparalingleseconmonica.com

MISTAKE #5: YOU USE “SHE” AS COURTESY FORM

ERRORE #5: DAI DEL “LEI” Ebbene sì, potrà sembrarti strano, ma in

inglese non si “dà del Lei”, ma sempre “del tu”. Quando parli, infatti, devi sempre

rivolgerti dirattamente al tuo interlocutore, riferendoti a lui o lei con YOU,

indipendentemente dal suo ruolo o dal grado di formalità dell’interazione.

Qualora usassi il pronome personale “SHE”, il tuo addressee (=destinatario) si

girerebbe per capire con chi altro tu stia parlando! Non temere! Per rendere il

giusto grado di formalità, laddove necessario, potrai utilizzare strumenti come

il tono della tua voce, l’ausilio di parole come “please” ed una scelta lessicale

appropriata!

MISTAKE #6: YOU USE THE DOUBLE NEGATIVE ERRORE #6: METTI LA DOPPIA NEGAZIONE A differenza dell’italiano, in inglese non si possono MAI inserire due componenti negative all’interno della stessa frase. Del resto, citando una regola matematica, meno moltiplicato per meno dà un risultato positivo (-2*-2=+4), pertanto, qualora una frase inglese contenesse 2 negazioni, il suo significato si ribalterebbe diventando affermativo! Per esempio, l’italiano “Non vado mai al cinema” si tradurrebbe con l’inglese

Page 5: 7 trucchi per parlare inglese come un madrelingua...inglese non si “dà del Lei”, ma sempre “del tu”. Quando parli, infatti, devi sempre rivolgerti dirattamente al tuo interlocutore,

5 www.learnenglishwithmonica.com | www.imparalingleseconmonica.com

“I never go to the cinema”, dove “never” significa MAI e si può collocare solo nelle frasi affermative. Come vedi, infatti, il verbo è GO e non DON’T GO! Qualora dicessi “I don’t never go to the cinema”, staresti dicendo che al cinema ci vai sempre!

MISTAKE #7: YOU TRIP OVER “FALSE FRIENDS”

ERRORE #7: INCIAMPI SUI “FALSE FRIEND”

Facciamo le dovute presentazioni: i “false friend” sono quelle parole inglesi che somigliano graficamente a delle parole italiane, ma che hanno un significato differente e che pertanto, se non riconosciute ed impropriamente utilizzate, possono creare incomprensioni. Ne sono un esempio parole come: - actually, che significa veramente e non attualmente come si potrebbe pensare… - argument, che è la discussione e non l’argomento - furniture, che significa mobili e non fornitura - parents, che sono i genitori e non i parenti.

COMPLIMENTI! Memorizzando queste informazioni, la qualità del tuo INGLESE aumenterà notevolmente… Vorresti tuttavia approfondire, una volta per tutte,

la tua conoscenza di questa lingua in modo semplice, rapido ed intuitivo?

L E T ’ S D O I T T O G E T H E R , S T A R T N O W !

Page 6: 7 trucchi per parlare inglese come un madrelingua...inglese non si “dà del Lei”, ma sempre “del tu”. Quando parli, infatti, devi sempre rivolgerti dirattamente al tuo interlocutore,

LASCIA CHE MI PRESENTI… Ciao! Sono Monica, ho 31 anni e insegno inglese da quando ne avevo 15. Da 6 anni conduco la mia scuola di lingue a Milano, dove ho aiutato più di 2.500 persone ad imparare qualsiasi lingua straniera, tra cui inglese, francese, tedesco e spagnolo, in tempi record. La pratica mi ha insegnato infatti una cosa: per imparare una lingua straniera più velocemente ci vuole qualcosa di più efficace dei metodi tradizionali. Durante la mia carriera, ho avuto la possibilità di insegnare presso i più prestigiosi Atenei di Milano, aziende multinazionali, Accademie di Alta Formazione e scuole (si, ho insegnato davvero a chiunque, e’questo il bello del mio lavoro!), e ho capito di che cosa le persone che avevo di fronte, proprio come te oggi, avevano davvero bisogno: • padroneggiare la lingua straniera in tempi brevi - casa, famiglia e lavoro non lasciano certo molto

tempo libero allo studio; • aumentare le proprie qualifiche professionali – poter finalmente ambire ad una promozione o

tuffarsi in nuove sfide professionali; • comprendersi con gli stranieri in viaggio – prenotare senza problemi un albergo o comunicare con

un tassista; • curare il proprio sviluppo personale, aumentando le proprie qualifiche e l'intelligenza linguistica. Ed è per questo che, con un METODO che mi piace definire SMART, ho deciso di rendere le mie lezioni fruibili da chiunque creando un video corso che consenta un approccio alla lingua inglese dinamico, innovativo e alla portata di tutti, e che garantisca un apprendimento: - facile e veloce, il mio obiettivo è di farti raggiungere un’autonomia linguistica in 1 solo mese - intuitivo, sfruttando tecniche che facilitino l’apprendimento come lo schema 1x3 e l’Algoritmo di Wozniak - professionale, perché parliamoci chiaro, non ci serve sapere i colori o i nomi degli animali, ma abbiamo bisogno di fare un inglese immediatamente spendibile nella vita personale e professionale. Ho la piena certezza dell’efficacia del mio metodo che al termine della visione di tutte le 30 lezioni, che spaziano dal livello base al Business English, ogni partecipante ottiene un CERTIFICATO di frequenza livello B2, e, nel caso non dovesse essere soddisfatto dei risultati ottenuti, beneficerà della GARANZIA di rimborso del 100% dell’importo, riducendo a 0 il rischio del suo, seppur esiguo, investimento.

Tratto dai materiali del videocorso “IMPARA L’INGLESE CON MONICA”

Grazie per aver scaricato questo eBook gratuito !

Puoi liberamente distribuirlo ad amici, parenti e conoscenti interessati,

purché senza modifiche.

w w w . i m p a r a l i n g l e s e c o n m o n i c a . c o m w w w . l e a r n e n g l i s h w i t h m o n i c a . c o m