9 - cap - soggetti

6
195 Dopo l’analisi dei casi studio, sono emerse alcune criticità dai siti di formazione che ci spingono ad approfondire lo scenario sui soggetti dell’ateneo per definire ancora meglio i nostri utenti. Come già individuato nell’analisi preliminare, i soggetti continuano ad essere gli studenti, i ricercatori e i docenti. 9.1 Studenti La raccolta dei dati sugli studenti non deriva dalla sola esperienza personale acquisita in questi cinque anni, ma anche dal supporto dei nostri compagni di corso e di alunni che ci hanno preceduto o che hanno iniziato i corsi dopo il termine delle nostre lezioni. Il primo problema emerso è la mancanza quasi totale di uno spazio in cui esporre i progetti sviluppati durante i corsi e genera riflessioni a diversi livelli di lettura: Gli studenti vorrebbero dare visibilità del proprio operato in un luogo istituzionale che garantisca e qualifichi il livello raggiunto. La mancanza di un luogo idoneo a tale scopo comporta insoddisfazione e frustrazione in chi vorrebbe promuovere il proprio operato di cui è fiero. Le persone vicine agli studenti come amici e parenti non si rendono conto di cosa viene effettivamente svolto e prodotto con lo studio. L’università perde visibilità sul sapere continuamente perseguito in maniera esponenziale. La mancanza di un luogo espositivo istituzionale genera poi altre due criticità: Tutto il sapere prodotto all’interno dell’università risulta inutilizzato e rischia di rimanere inservibile per docenti, ricercatori e per gli studenti che in futuro seguiranno gli stessi corsi, rallentando di fatto la ricerca. Uno studente dotato di un luogo ufficiale dove condividere i propri lavori può essere facilitato nell’archiviazione e presentazione del portfolio qualora incontri il mondo del lavoro. Questo aspetto risulta decisivo in uno scenario lavorativo attuale dove internet è la rete di sostegno di riferimento per la maggior parte degli impieghi e la necessità di figure 9. Analisi dei soggetti

Upload: luca-cattaneo

Post on 10-Mar-2016

220 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

La mancanza di un luogo espositivo istituzionale genera poi altre due criticità: Dopo l’analisi dei casi studio, sono emerse alcune criticità dai siti di formazione che ci spingono ad approfondire lo scenario sui soggetti dell’ateneo per definire ancora meglio i nostri utenti. Come già individuato nell’analisi preliminare, i soggetti continuano ad essere gli studenti, i ricercatori e i docenti. 195

TRANSCRIPT

Page 1: 9 - cap - soggetti

195

Dopo l’analisi dei casi studio, sono emerse alcune criticità dai siti di formazione che ci spingono ad approfondire lo scenario sui soggetti dell’ateneo per definire ancora meglio i nostri utenti. Come già individuato nell’analisi preliminare, i soggetti continuano ad essere gli studenti, i ricercatori e i docenti.

9.1 Studenti

La raccolta dei dati sugli studenti non deriva dalla sola esperienza personale acquisita in questi cinque anni, ma anche dal supporto dei nostri compagni di corso e di alunni che ci hanno preceduto o che hanno iniziato i corsi dopo il termine delle nostre lezioni.

Il primo problema emerso è la mancanza quasi totale di uno spazio in cui esporre i progetti sviluppati durante i corsi e genera riflessioni a diversi livelli di lettura:

Gli studenti vorrebbero dare visibilità del proprio − operato in un luogo istituzionale che garantisca e qualifichi il livello raggiunto.La mancanza di un luogo idoneo a tale scopo comporta − insoddisfazione e frustrazione in chi vorrebbe promuovere il proprio operato di cui è fiero.Le persone vicine agli studenti come amici e parenti − non si rendono conto di cosa viene effettivamente svolto e prodotto con lo studio.L’università perde visibilità sul sapere continuamente − perseguito in maniera esponenziale.

La mancanza di un luogo espositivo istituzionale genera poi altre due criticità:

Tutto il sapere prodotto all’interno dell’università − risulta inutilizzato e rischia di rimanere inservibile per docenti, ricercatori e per gli studenti che in futuro seguiranno gli stessi corsi, rallentando di fatto la ricerca.Uno studente dotato di un luogo ufficiale dove − condividere i propri lavori può essere facilitato nell’archiviazione e presentazione del portfolio qualora incontri il mondo del lavoro. Questo aspetto risulta decisivo in uno scenario lavorativo attuale dove internet è la rete di sostegno di riferimento per la maggior parte degli impieghi e la necessità di figure

9. Analisi dei soggetti

Page 2: 9 - cap - soggetti

196

Capitolo 9

professionali può essere veicolata tramite i servizi offerti dal web.

La nostra analisi sugli studenti prosegue identificando le abitudini che li caratterizzano.Lo studente è il nodo di una rete sociale, virtuale e non, in cui si mescolano continuamente il sapere universitario dell’ateneo, lo scambio con studenti di altri atenei e tutte le persone con cui viene a contatto: amici, colleghi di lavoro, parenti e persone incontrate nei luoghi più vari, dalla biblioteca al centro sportivo, dalla discoteca al luogo culturale dove si fa musica, arte e intrattenimento.Ogni studente diventa quindi veicolo del sapere costruito durante i corsi ma anche strumento di comunicazione sul metodo di apprendimento e i risultati ottenibili.

Il contatto con altre università è facilitato durante i progetti universitari all’estero come l’Erasmus. Durante questo periodo, lo studente frequenta lezioni inerenti al proprio percorso di studi e viene a contato con una realtà del tutto nuova e una nuova rete sociale con cui interagire. Questa situazione costringe a mantenere rapporti a distanza che vengono mantenuti grazie all’ausilio delle piattaforme comunicative virtuali. Lo stesso avviene poi al ritorno dello studente. Questi casi prevedono un rapporto davvero familiare e quotidiano con il computer, sebbene sia comunque previsto un uso già abituale per ragioni personali e come strumento inalienabile di molti lezioni.

9.2 Docenti/Ricercatori

La categoria docenti/ricercatori rileva, come già emerso con la categoria degli studenti, la necessità di un luogo che dia visibilità al working progress e/o ai progetti terminati all’interno dell’università. Questa criticità viene dunque a ripetersi e, in questo caso, intacca una cospicua parte del potenziale comunicativo dell’ateneo. La perdita di visibilità sui progetti qualitativamente migliori, frutto di anni di ricerca e sperimentazioni e parametro per decretare il ranking dell’università, abbassa la percezione del sapere raggiunto all’interno dell’ateneo e l’interesse verso l’ateneo stesso.

Dobbiamo precisare che il Politecnico di Torino adotta una piattaforma (U-GOV) in cui docenti e ricercatori possono pubblicare il proprio lavoro, ma è stato riscontrato che

Page 3: 9 - cap - soggetti

197

Analisi dei soggetti

Page 4: 9 - cap - soggetti

198

Capitolo 9

l’interfaccia è poco intuitiva e facilità la propensione all’inutilizzo. Questa piattaforma serve anche a decretare il punteggio utile ai professori per ricevere i finanziamenti per la ricerca; questa piattaforma quindi non è uno strumento finalizzato alla diffusione del sapere vero e proprio.

Va infine sottolineato che, sebbene da parte di alcuni ci sia la volontà di diffondere il proprio lavoro, altri hanno vincoli legali sui diritti d’autore con editori o committenti e, altri ancora, non sono realmente interessati alla divulgazione perché non comporta un maggior introito economico.

Le ultime considerazioni utili all’analisi di questa categoria sono le abitudini: docenti e ricercatori hanno un’età variabile che copre il ventaglio anagrafico possibile della realtà lavorativa. Questa diversità implica attitudini e familiarità molto differenti con il web e le tecnologie ad esso connesse; questa diversità è quindi un elemento da tenere in grande considerazione nella progettazione dell’interfaccia grafica del nostro progetto.

9.3 Università

Il Politecnico di Torino risulta carente come presenza sul web. Non è ad un livello particolarmente basso rispetto ad altri atenei ma dovrebbe sicuramente investire più impegno e attenzione nell’attività di comunicazione e promozione. Ad esempio, rimane davvero ingiustificabile che, inserendo “polito design” nel motore di ricerca Google, il primo risultato proposto sia corretto ma che il suggerimento di Google indirizzi verso il Politecnico di Milano (“forse cercavi – polimi design”).

L’università, inoltre, va intesa come punto d’incontro delle attività svolte tra gli studenti, i docenti e i ricercatori. I soggetti si incontrano per condividere lezioni, esperimenti di laboratorio, sessioni d’esame e le tesi. In quest’ottica, l’utilizzo del web e dei dispositivi tecnologici è sempre

U-GOV per la governance degli atenei

Page 5: 9 - cap - soggetti

199

Analisi dei soggetti

più frequente nonostante le attività siano molteplici e molto differenti tra loro. Partendo da quest’ultima considerazione, rivalutiamo il tipo di contenuti da trasmettere attraverso il nostro progetto di tesi: se il video è il miglior strumento per strategia comunicativa, non tutte le tipologie di sapere si prestano a essere trasformate in audiovisivo come miglior modo per essere comunicate. Una tesi, ad esempio, può essere sintetizzata con un filmato, ma la completezza, intesa come insieme di testo, immagini e fonti, si raggiunge solo con altri formati digitali.

9.4 Conclusioni

Come già emerso nei casi studio, è bene considerare al momento della progettazione la possibilità di creare una piattaforma aperta al supporto multimediale di tutte le tipologie di file e che siano gestibili da ogni soggetto, in modo facile, veloce e possibilmente gratuito.

Page 6: 9 - cap - soggetti