a. penna, a. tedesco, p. trevisan, b. bragante, f. daloia, c. becchi, a. croso, s. miola, a. petti,...
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A. Penna, A. Tedesco, P. Trevisan, B. Bragante, F. D’Aloia, C. Becchi, A. Croso, S. Miola, A. Petti, M. Provera, I. Grossi.
37° CONGRESSO NAZIONALE ANMDO Bologna 8-11 giugno 2011
PROGETTARE IL FUTURO:
la Simulazione Gestionale del Nuovo Ospedale di Biella
L’Ospedale degli Infermi di Biella
L’ASL di Biella serve una popolazione di circa 180.000 abitanti, dispone di un unico presidio ospedaliero che
risale al 1939*. L’ospedale ospitava 862 posti letto, attualmente 450.
1939
*Progetto Architetto Marcovici.
Il Nuovo Ospedale di Biella: 1996-2002
1996: l’ASL conferisce un incarico di progettazione preliminare per un nuovo ospedale
2002: Consegna dei lavori all’Impresa esecutrice
2002 2004
Il nuovo ospedale di Biella
Una piastra di base 170 x 100 m (3 piani) da cui si elevano…
due corpi di degenza a est e a ovest di 32x170 separati dal tetto giardino su 4 piani
Due satelliti a est e ovest di circa 1500 mq
Un terzo satellite a ovest di 5 piani contenente il blocco operatorio (2400 mq)
La centrale termica 3
Il vecchio Ospedale tra il 2000 e il 2008
2000-2004: riduzione posti letto 2001-2006: adozione del modello
dipartimentale 2002-2006: l’istituzione di nuove
strutture di degenza o di diagnosi e cura
2006-2008: L’adozione del modello di degenza per intensità di cura
2004-2008: la soppressione o trasformazione di alcune strutture
Costruzione del Nuovo Ospedale
Qualificazione del Vecchio Ospedale
Risultati in termini ospedalizzazione, ricovero e mobilità
DATI SUI RICOVERI OSPEDALIERI DAL 2005 AL 2010
2005 2006 2007 2008 2009 2010
Tasso di ospedalizzazione (*1000 abitanti)
175,73 177,49 177,66 176,01 165,84 163,37
Ricoveri residenti ASLBI in mobilità passiva
14.098 13.969 13.413 13.443 11.781 11.100
Ricoveri effettuati all’Ospedale di Biella
18.783 19.133 19.857 19.454 19.123 19.426
…… la premessa per un investimento efficace nel Nuovo Ospedale.
Riferimenti di programmazione nazionale e regionale
D.G.R. 28 Febbraio 2011, n. 44-1615 Adozione dell'Addendum al Piano di rientro e di riqualificazione e riorganizzazione del SSR Piemonte (vincoli finanziari, organizzativi e programmatori)
D.G.R. 29 dicembre 2010, n. 51-1358. Avvio progetto di riordino del sistema sanitario regionale. Definizione principi generali ed approvazione proposta di nuova configurazione degli ambiti organizzativi e territoriali delle ASR.(scorporo degli ospedali dalle ASL e modello HUB & SPOKE)
PL S.C.
Bacino massimo
Bacino minimo
Bacino massimo
Bacino minimo
8 Cardiologia 0,3 0,15 20
8 Emodinamica (SS) 0,6 0,3
26 Medicina generale 0,15 0,075 24
29 Nefrologia 0,8 0,4 20
32 Neurologia 0,3 0,15 20
PIANO DI RIENTRO: ARTICOLAZIONE DI STRUTTURE DI DIMENSIONI APPROPRIATE E PER BACINO DI UTENZA
Confronto tra la superficie dell’attuale ospedale e quella del nuovo
OSPEDALE DEGLI INFERMI
NUOVO OSPEDALE
Superficie in m² Superficie in m²
Degenza 15.000 22.000
Diagnosi e cura 14.000 25.000
Servizi generali 9.000 17.500
Superfici tecniche 1.500 16.500
Circolazione primaria 7.000 29.000
Altro 300 17.000
Totale 46.800 127.000
69 doppie 24 singole30 DH59 doppie13 singole 39 doppie7 singole14 doppie12 singole
6 68 8
8 doppie4 singole7 doppie9 singole12 Rianimazione
Paganti 19Future espansioni low care 30TOTALE LETTI DEGENZE 474 551Dialisi 24 26Obi Dea/Pediatria 11 15Blocco Operatorio 8TOTALE LETTI TECNICI 35 49TOTALE LETTI 509 600
132130
Ospedale "Nuovo"
195178
Ospedale "degli infermi"(compresi DH)
DIPARTIMENTI
Dipartimento ospedale territorio (con Bioglio)
61
Dipartimento Medico
Dipartimento Chirurgico
26 35
Dipartimento Materno Infantile Culle Neonatologia Terapia Intensiva Neonatale
85
38 40
8Dipartimento salute mentale 20
Dipartimento Emergenza (con Rianimazione)
POSTI LETTO
VINCOLI E OPPORTUNITÀ come tenere conto di:
vincoli e potenzialità architettoniche e strutturali del nuovo ospedale
progressivo sviluppo e trasformazione dell’ azienda nuove norme di programmazione ed organizzazione
sanitaria sviluppi della medicina nei prossimi anni:
la vision delle specialità
L’esigenza di una simulazione gestionale
riproduzione a fini sperimentali delle condizioni in cui si verifica un fenomeno (Garzanti)
analisi di un fenomeno, di un processo o di un sistema effettuata attraverso la costruzione di un modello matematico che lo simuli (Garzanti)
modello della realtà che consente di valutare e prevedere lo svolgersi dinamico di una serie di eventi o processi susseguenti all'imposizione di certe condizioni da parte dell'analista. (Wikipedia)
Simulazione Gestionale
Simulazione Gestionale: coinvolgimento dei direttori e coordinatori delle strutture
•Descrivere l'attuale attività della struttura e la previsione della stessa attività nel nuovo ospedale (in riferimento alle degenze, attività ambulatoriali, tecnologie, attività operatoria ecc.), evidenziando le opportunità di sviluppo e gli eventuali vincoli che offrirà la nuova struttura.
•Indicare i possibili sviluppi delle proprie attività specialistiche anche in relazione alla nuova programmazione sanitaria regionale e nazionale
Simulazione Gestionale:
Le informazioni raccolte dalle singole strutture verranno proiettate in termini economico gestionali, tenendo conto di:
• maggiori o diversi livelli produttivi;
• revisione organizzativo-funzionale di alcuni servizi o attività (intensità di cure, aree dipartimentali ecc.);
• potenzialità di sviluppo (posti letto, sale operatorie, nuove diagnostiche,ecc.);
• aumento dei costi di beni e servizi;
• maggiori costi indotti dall’aumento degli spazi (servizi generali, utenze, consumi energetici ecc);
• esternalizzazione di servizi attualmente gestiti con personale interno.
La simulazione gestionale, oltre ad offrire all’Azienda una previsione dei costi di gestione della nuova struttura per le principali voci di spesa (personale,
servizi, approvvigionamento di beni, spese generali ecc.), consentirà anche di disporre di informazioni relative alla vision delle singole strutture e alla disponibilità a rimodulare l’organizzazione interna dei servizi per renderla
compatibile ed efficiente nel nuovo ospedale.
Conclusioni
PROGETTARE IL FUTURO