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AFFETTIVITÀ E NEW AFFETTIVITÀ E NEW MEDIA MEDIA QUALI SPAZI PER QUALI SPAZI PER
EDUCARE?EDUCARE?
Seminario Arcivescovile di Seveso
(MB) 13 novembre 2010Francesca MusettiElena Valdameri
MEDIA DIGITALI
visibilità
connessione costante
web 2.0
molteplicità di canali comunicativi
autorialità
nuovi linguaggi
L’avvento dei nuovi media: specificitàL’avvento dei nuovi media: specificità
Portabilità: il cellulare rappresenta l’incontro tra più dispositivi
Personalizzazione: tecnologia come protesi della nostra memoria e dei vissuti
Multitasking: in grado di svolgere molte attività nel medesimo tempo
Prosumer: da semplici consumatori a produttori di media
Che rapporto hanno i giovani con i media digitali?
COMUNICAZIONE
RAPPRESENTAZIONE
INFORMAZIONE
INFORMAZIONE
Molteplici fonti:
ENCICLOPEDIA ONLINE (wikipedia) SITI ufficiali PORTALI (libero, msn…) FORUM
ma i ragazzi si rendono conto della coincidenza fatti – opinioni ?
COMUNICAZIONE
Contatto continuo (sincrono e asincrono): Chat / instant messaging (msn, yahoo, skype...) social network forum/email
Il web è ormai un’estensione della rete abituale di amicizie e non un mondo alternativo a quello delle relazioni fisiche. Gli amici in rete sono importanti tanto quanto quelli che si incontrano di persona, e il più delle volte sono gli stessi
Gestione dei tempi e delle relazioni: cellulare facebook
RAPPRESENTAZIONE
Comunità simboliche social network
(facebook, netlog…)
Immagine = identità BLOG
Autorialità Youtube
Ma qual è il significato di internet? Per i ragazzi: Per i ragazzi: uno spazio di relazione, un
modo per stare in contatto con gli amici, un ambiente di comunicazione della propria identità
Per gli adulti:Per gli adulti: uno spazio di lavoro e di ricerca, con qualche nota relativa a svago (ricerca di informazioni legate a viaggi o passioni)
E in famiglia?
Dissonanza tra la rappresentazione che gli adolescenti hanno dei genitori – percepiti come soggetti distanti dal mondo della Rete – e le cifre relative all’appropriazione di Internet
Assenza diffusa della famiglia (la presenza è proporzionale all’età dei figli)
L’intervento parentale si caratterizza come azione limitativa in due sensi:
- controllo del tempo trascorso in rete - controllo dei contenuti- - assenza di controllo nel caso del telefono cellulare
Internet rimane ai margini del dialogo tra genitori e figli. Motivazioni:
l’inadeguatezza attribuita dagli adolescenti ai genitori, ma in generale agli adulti (“digital immigrants”)
il timore di inasprire, attraverso il dialogo, i divieti parentali
la mancanza di tempo, considerati gli impegni professionali dei genitori
SFIDE PER L’EDUCAZIONE
- Promozione di una responsabilità nuova in virtù dello status di produttori di comunicazione
- Rafforzamento di una “cultura mediale” al di là dei livelli di appropriazione
- Ridefinizione del ruolo dell’educatore di fronte ai media digitali come mediatore e non semplice censore