aieop gruppo inf.: raccomandazioni per una buona convivenzacon i propri animali domestici

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I pazienti immunodepressi sono esposti a potenziali rischi di infezione dati dal contatto con animali da compagnia. Ciò non significa che i pazienti si debbano separare dai propri animali! Questa estrema soluzione infatti si rende necessaria in pochi e rari casi e solo su esplicita richiesta del medico. Per ridurre il rischio di contagio è però indispensabile rispettare alcune semplici regole: - lavarsi sempre e accuratamente le mani dopo aver toccato animali domestici o altri animali; NUOVE ADOZIONI - i pazienti immunocompromessi devono evitare di adottare cuccioli più giovani di 6 mesi (o con meno di 1 anno per i gatti) specialmente se presentano diarrea; - durante i primi 6 mesi dopo il trapianto e durante tutti i periodi di immunosoppressione è bene evitare di adottare animali randagi, malati o troppo giovani; - prima di essere accolti in casa, gli animali devono essere controllati dal veterinario e vaccinati; - successivamente è bene sottoporli a periodiche visite di controllo. DURANTE LA CONVIVENZA - fare in modo che sia un soggetto non immunocompromesso ad occuparsi della pulizia quotidiana e disinfezione mensile della lettiera; - tenere la lettiera lontana dalla cucina e dalle aree in cui si mangia; - rivolgersi subito alle cure del veterinario quando si sospetta una malattia del proprio animale domestico (per es. in caso di diarrea); - nutrirli esclusivamente con cibo commerciale di alta qualità, in modo da ridurre al minimo il rischio di malattie provocate da cibi alterati o contaminati; - somministrare ai propri animali uova o carne ben cotti; - il latte e suoi derivati devono essere somministrati solo se sono stati pastorizzati; - impedire ai propri animali di bere l’acqua del water; - mantenere il manto dell’animale sano, utilizzare prodotti indicati dal veterinario per controllare le infestazioni da pulci; - mantenere corte le unghie dell’animale per ridurre al massimo il rischio di graffi; - evitare accuratamente che gli animali di casa abbiano accesso all’immondizia; Raccomandazioni per una buona convivenza con i propri animali domestici Elena Rostagno AIEOP - Gruppo di Lavoro Infermieristico

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Elena Rostagno AIEOP - Gruppo di Lavoro Infermieristico

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I pazienti immunodepressi sono esposti a potenziali rischi di infezione dati dal contatto con animali da compagnia.

Ciò non significa che i pazienti si debbano separare dai propri animali!

Questa estrema soluzione infatti si rende necessaria in pochi e rari casi e solo su esplicita richiesta del medico.

Per ridurre il rischio di contagio è però indispensabile rispettare alcune semplici regole:

- lavarsi sempre e accuratamente le mani dopo aver toccato animali domestici o altri animali;

NUOVE ADOZIONI

- i pazienti immunocompromessi devono evitare di adottare cuccioli più giovani di 6 mesi (o con meno di 1 anno per i gatti) specialmente se presentano diarrea;

- durante i primi 6 mesi dopo il trapianto e durante tutti i periodi di immunosoppressione è bene evitare di adottare animali randagi, malati o troppo giovani;

- prima di essere accolti in casa, gli animali devono essere controllati dal veterinario e vaccinati;

- successivamente è bene sottoporli a periodiche visite di controllo.

DURANTE LA CONVIVENZA

- fare in modo che sia un soggetto non immunocompromesso ad occuparsi della pulizia quotidiana e disinfezione mensile della lettiera;

- tenere la lettiera lontana dalla cucina e dalle aree in cui si mangia;

- rivolgersi subito alle cure del veterinario quando si sospetta una malattia del proprio animale domestico (per es. in caso di diarrea);

- nutrirli esclusivamente con cibo commerciale di alta qualità, in modo da ridurre al minimo il rischio di malattie provocate da cibi alterati o contaminati;

- somministrare ai propri animali uova o carne ben cotti;

- il latte e suoi derivati devono essere somministrati solo se sono stati pastorizzati;

- impedire ai propri animali di bere l’acqua del water;

- mantenere il manto dell’animale sano, utilizzare prodotti indicati dal veterinario per controllare le infestazioni da pulci;

- mantenere corte le unghie dell’animale per ridurre al massimo il rischio di graffi;

- evitare accuratamente che gli animali di casa abbiano accesso all’immondizia;

Raccomandazioni per una buona convivenza con i propri animali domestici Elena Rostagno AIEOP - Gruppo di Lavoro Infermieristico

- una volta fuori di casa per una passeggiata, sorvegliare attentamente che non cerchino cibo tra i rifiuti, non caccino e non entrino in contatto con le feci di altri animali;

- evitare il contatto con qualunque tipo di animale esotico, il suo cibo o qualunque cosa lui abbia toccato: se questo avviene lavarsi molto bene le mani subito dopo;

- le stesse precauzioni devono essere prese quando ci si reca in visita in altre abitazioni con animali domestici.

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Revisione del testo del 23.08.2011