alimentazione e integrazione nellattività sportiva: utilità e limiti. giuseppe fischetto
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Alimentazione e integrazione nell’attività sportiva:
utilità e limiti.
Giuseppe Fischetto
MOTIVAZIONI ALL’USO DI INTEGRATORI
• Miglior recupero?
• Miglior capacità di allenamento?
• Miglioramento delle prestazioni?
• Pressioni dell’allenatore?
• Imitazione di altri atleti?
• Consiglio medico?
• Pubblicità?
INTEGRATORI O DOPING?
• Migliorano la prestazione?
• Quali sono gli effetti collaterali?
• Sono utili e non dannosi?
• Sono più dannosi che utili?
Reintegratori o ergogeni?
• Migliorano le capacità di allenamento?
• Aiutano il reintegro di elementi o energie consumate in allenamento?
• Migliorano la capacità prestativa in gara?
• Accrescono la capacità di produrre energia, migliorando forza o potenza?
Circolare 7 giugno 1999, n.8del Ministero della Sanità
• Linee guida sugli alimenti adattati ad un intenso sforzo muscolare soprattutto per gli sportivi.
Prodotti finalizzati ad una integrazione energetica
• Sono a base di carboidrati.
• Devono essere integrati di vitamine gruppo B e C.
• Se contengono lipidi , in particolare polinsaturi, devono contenere vitamina E.
Prodotti con minerali destinati a reintegrare la perdite
idrosaline
• Contengono elettroliti.
• Le basi caloriche sono carboidrati semplici e/o maltodestrine.
Prodotti finalizzati ad una integrazione di proteine
• Le calorie fornite dalla quota proteica devono essere dominanti rispetto alle calorie totali fornite dal prodotto.
• Deve essere presente vitamina B6.
• Avvertenze: l’apporto proteico (dieta+integratore),non superiore a 1.5gr/die/Kg di peso corporeo.
Prodotti finalizzati all’integrazione di aminoacidi e
derivati
• Aminoacidi ramificati (non più di 5 g come somma dei 3 ramificati in rapporto 2:1:1).
• Aminoacidi essenziali ed altri aminoacidi.
• Prodotti contenenti creatina: avvertenze obbligatorie sulla posologia.
Alimentazione ed integrazione
• L’uso degli integratori nutrizionali dell’alimentazione dello sportivo, non è vietato, e può, in certi casi avere anche una sua razionalità fisiologica sul reintegro.
• La pubblicità delle aziende produttrici, li trasforma invece, talvolta, in prodotti capaci, quando assunti prima della gara, di incrementare la prestazione (ergogeni).
Alimentazione e reintegrazione
• Una dieta corretta, equilibrata nei contenuti dei vari componenti, variata, ben distribuita nella giornata ed in rapporto ai vari tipi di lavoro, fornisce apporti adeguati dei vari elementi.
• Solamente in particolari situazioni fisico-cliniche, e dopo particolari lavori, può risultare utile un reintegro con determinate sostanze che favoriscano un ripristino delle condizioni di base.
Alcuni integratori vantano capacità di:
• Aumentare la forza muscolare.
• Incrementare le scorte energetiche .
• Favorire la produzione di energia con l’utilizzo di scorte alternative.
• Indurre l’aumento endogeno di alcuni ormoni (testosterone, GH, LH, etc).
• Aumentare le capacità attentive.
CARBOIDRATI
• E’ possibile incrementarne le scorte con particolari accorgimenti dietetici(ad esempio dieta dissociata dei maratoneti).
• Un pasto molto ricco di carboidrati dopo lo sforzo fisico intenso e prolungato, favorisce un rapido ripristino delle scorte di deposito muscolare.
CARBOIDRATI ED INTEGRATORI
• Sono pubblicizzati numerosi prodotti a base di carboidrati semplici (fruttosio etc) e complessi (maltodestrine) oppure
• a base di fruttosio 1-6 difosfato oppure
• a base di piruvato oppure
• a base di caffeina (che consentirebbe di risparmiarli per effetto lipolitico)
LIPIDI
• L’organismo contiene quantità più che necessarie di lipidi depositati come trigliceridi, che forniscono FFA(acidi grassi liberi) nel lavoro aerobico, in alternativa ai carboidrati.
• Resta aperto il quesito su come favorire il consumo, nello sforzo prolungato, di energia metabolica lipidica, per risparmiare, quella più pronta, ed utile dopo, metabolica glucidica.
LIPIDI ED INTEGRATORI
• TRIGLICERIDI A CATENA MEDIA (MCT): solubili, e di più rapida disponibilità in circolo?
• ACIDI GRASSI OMEGA-3: stimolano GH?• L-CARNITINA : favorisce ossidazione di FFA
nei mitocondri?• CAFFEINA :favorisce il risparmio di
glicogeno, incrementando l’epinefrina e la mobilizzazione di FFA?
PROTEINE
• Necessità media giornaliero 1.5 gr/Kg peso.• Necessari per sintesi proteica cellulare,
enzimatica, mitocondriale, mioglobinica, emoglobinica, ormonale etc
• Lo sforzo fisico intenso e prolungato favorisce il catabolismo proteico
• Necessarie sia proteine animali che vegetali• Apporti più elevati sembrano inutili
PROTEINE ED INTEGRATORI
• BCAA (LEUCINA, ISOLEUCINA, VALINA):• Rallentano catabolismo proteico? • Contrastano triptofano (che aumenta
serotonina=fatica) nel cervello?• Hanno effetto anabolico per incremento della
massa muscolare?• Aumentano Testosterone e GH?• Effetto ergogeno in lavoro aerobico?
PROTEINE ED INTEGRATORI
• ARGININA, LISINA, ORNITINA ed OKG: aumentano GH e massa muscolare? Aumentano IGF ed insulina?
• INOSINA: aumenta sintesi di ATP?
• GLUTAMINA: migliora difese immunitarie?
• LEUCINA e HMB: aumentano crescita muscolare e forza (ridotto catabolismo)?
PROTEINE ED INTEGRATORI
• CREATINA : aumenta depositi di CP utile in sforzi brevi? aumenta massa muscolare? ha effetto anticatabolico?
• COLINA : migliora prestazioni di resistenza? riduce sensazione di fatica (acetilcolina) ?
ANTIOSSIDANTIVit. C ed E, CoQ10, beta-carotene
• Possono prevenire il danno muscolare da radicali liberi, o da perossidazione lipidica?
• Incrementano la prestazione aerobica?• Sono effettivamente assorbiti ed utilizzati
al momento? Oppure• Si accumulano nei tessuti?• Quante inutili se ne assumono in eccesso?
OLIGOELEMENTI
• FERRO : utile in caso di carenza; meglio usare prodotti farmaceutici
• CROMO, BORO, VANADIO, SELENIO: migliorano la forza muscolare?
• FOSFORO : aumenta 2,3-DPG e quindi le prestazioni aerobiche?
MISCELLANEA DI INTEGRATORI
• GINSENG (panax o eleutherococcus)• PAPPA REALE• TRIBULUS TERRESTRIS• SPIRULINA (alghe)• CRISINA• ACIDO PANGAMICO (vitamina B15)• GUARANA’• GLICEROLO
INTEGRATORI IN ITALIA
• NOTIFICATI AL MINISTERO DELLA SANITA’ :
• vale il principio del silenzio-assenzo.
• AUTORIZZATI DAL MINISTERO DELLA SANITA’ :
• autorizzati previa indicazione di composizione, posologia, controindicazioni.
Stato Prodotti Positivi %
• Olanda 31 8 25.8%
• Austria 22 5 22.7%
• GBR 37 7 18.9%
• USA 240 45 18.8%
• Italia 35 5 14.3%
• Spagna 29 4 13.8%
• Germania 129 15 11.6%
Stato Prodotti Positivi %
• Belgio 30 2 6.7%
• Francia 30 2 6.7%
• Norvegia 30 1 3.3%
• Svizzera 13 - -
• Svezia 6 - -
• Ungheria 2 - -
PRODOTTI ESAMINATI(dati H. Geyer, 2002, Colonia)
• Prodotti Esaminati 634
• Prodotti positivi 94
• % positivi 14.8%
Legge n. 376 del 14 dicembre 2000 (G.U. 18.12.2000)
• Disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping
Legge 376/2000, Art.1,comma 3
• ….sono equiparate al doping la somministrazione di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive e l’adozione di pratiche mediche non giustificate da condizioni patologiche…..
Legge 376/2000, art.1, comma 4
• In presenza di condizioni patologiche dell’atleta documentate e certificate dal medico, all’atleta stesso può essere prescritto specifico trattamento purchè sia attuato secondo le modalità indicate nel relativo e specifico decreto di registrazione europea o nazionale ed i dosaggi previsti dalle specifiche esigenze terapeutiche.
Legge 376/2000, art.1, comma 4
• …l’atleta…….può partecipare a competizioni sportive,……purchè ciò non metta in pericolo la sua integrità psicofisica.