amministrazioni politiche e societa’ · protocollo per la realizzazione di test semplificati di...
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AMMINISTRAZIONI
POLITICHE
e SOCIETA’
Dott.ssa Laura Franceschetti
Sapienza - Università degli Studi di Roma
Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche
Corso di laurea in Sociologia
Parte 1 – ICT, amministrazioni e cittadini: una nuova relazionalità
Lez 2 – Nuovi diritti e strumenti per l’amministrazione digitale: dal CAD alle Lineeguida sui siti web della PA
)
RIELABORAZIONE DELLA NORMATIVA IN VIGORE
ai cittadini diritto di interagire
alle amm.ni criteri di organizzazione �digitale��
FINALITA��
CONTENUTI
NUOVI DIRITTI
NUOVI STRUMENTI
FEDERALISMO EFFICIENTE
MENO COSTI
IL CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE
VINCOLO e non RISORSA
d. lgs 82/2005
Garanzia di invio e ricezione = raccomandata R/R Gestori di caselle di posta accreditati https://www.postacertificata.gov.it/
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
GLI STRUMENTI DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD 2005)
Garanzia di identificazione di chi firma Enti certificatori diverse tipologie: debole e forte (=validità giuridica del documento)
FIRMA DIGITALE
Firma digitale + crittografia conservazione in formato digitale comunicazione per il diritto di accesso
DOCUMENTI INFORMATICI
sicurezza nell�identificazione per razionalizzare e semplificare la PA strumento di autenticazione e accesso ai servizi
CARTE ELETTRONICHE
(CIE - CNS)
I SITI delle PPAA
PROTOCOLLO INFORMATICO
Trasparenza+accesso
ARCHIVIAZIONE DIGITALE
dematerializzazione
IL NUOVO CAD: le modifiche del 2011 (1)
Diritto all’ uso delle tecnologie da parte di cittadini e imprese verso amministrazioni e gestori di servizi pubblici (art.3)
Opportunità per le amministrazioni di capitalizzare il “dividendo
dell’efficienza” che l’innovazione digitale consente (art.15) Obbligo di coordinarsi, di lavorare insieme, di fare sistema (art.14)
NUOVI DIRITTI
MAGGIORE VALIDITA’ AGLI STRUMENTI DELL’INNOVAZIONE
Più stringente definizione della validità dei documenti e dei procedimenti (art.20-23-quater)
Maggiore sostenibilità organizzativa per l’innovazione (art.17) Collegamento stretto con il ciclo della performance e la valutazione del merito (art.12)
ex d. lgs n. 150/2009 – Riforma Brunetta
IL NUOVO CAD: le modifiche del 2011 (2)
I pagamenti elettronici (art.5) anche attraverso servizi di riscossione di soggetti privati.
Le comunicazioni tra imprese e amministrazioni (art.5 bis) di regola attraverso il digitale, il cartaceo è l’eccezione
La PEC: canale di comunicazione e semplice strumento di identificazione (articoli 6 e 65)
La validità dei documenti è indipendente dal supporto (articoli 20-23 quater)
Conservazione digitale dei documenti: meno carta, senza perdere né sicurezza né storia (articoli 43-44 bis)
Le nuove frontiere della sicurezza digitale (art.51), obiettivo chiave
La sfida degli open data (articoli 52 e 68), per permettere la valorizzare e rendere fruibili i dati pubblici di cui la PA è titolare
I servizi online (articoli 54 e 63-65), realizzazione e valutazione
Moduli e formulari sempre disponibili (art.57)
Siti pubblici e trasparenza (art. 54)
PRINCIPALI PROVVEDIMENTI
IL CAD: le modifiche del 2016
Dal 31 dicembre del 2017 Con la carta della cittadinanza digitale ogni cittadino avrà diritto all’identità digitale (Spid) e al domicilio digitale. Con il PIN unico e il domicilio digitale si avrà accesso ai servizi online delle AAPP Con un semplice SMS si potranno effettuare micropagamenti alle PA. E’ eliminato l’obbligo di conservare ricevute di pagamento e bollette dei gestori dei servizi pubblici. Dopo l’orario di chiusura la rete internet degli uffici pubblici sarà a disposizione dei cittadini
decreto sul codice dell’amministrazione digitale attuativo dell’art. 1 della legge delega di riforma della pubblica amministrazione
I SITI DELLA PA: COME PORTARE I SERVIZI ON LINE ? (1)
Facilità di erogazione del servizio
Impatto per l�utente
Predisposizione all�utilizzo di internet da parte degli utenti destinatari
identificazione dei servizi prioritari
Secondo quali criteri?
2 modelli
administration-oriented user-oriented
Il bazaar la cattedrale
I SITI DELLA PA: PORTARE I SERVIZI ON LINE (2)
L�organizzazione dei servizi on line
I SITI DELLA PA: PORTARE I SERVIZI ON LINE (3)
2 modelli
administration-oriented user-oriented
www.comune.roma.it http://www.comune.rieti.it/
www.comune.prato.it http://www.regione.piemonte.it/sanita/cms2/
www.uniroma1.it
ESEMPI
REGOLE PER UNA COMUNICAZIONE EFFICACE
individuare il target e segmentarlo
conoscere il target
tarare la comunicazione �mettendosi nei panni del target��
attivare il feedback
verificare i risultati
INDAGINI SULLA QUALITA’ DEI SITI PUBBLICI ON LINE (1)
Dal 1998 al 2006 Siti istituzionali di tutte le regioni, di tutte le province,
dei 103 comuni capoluogo e di un campione di comuni statisticamente rappresentativo delle città italiane
Griglia di analisi in grado di valutare la consistenza e
l'efficacia in termini di: trasparenza amministrativa, qualità dei servizi, accesso ed interattività, interazioni e relazionalità, marketing territoriale qualità tecnologica
INDAGINI SULLA QUALITA’ DEI SITI PUBBLICI ON LINE (2)
Obblighi di pubblicazione previsti da: L.69/2009 Dlgs.150/2009 D.lgs. 33/2013
VARIABILI Accessibilità e usabilità Valore dei contenuti Servizi Dati pubblici Amministrazione 2.0.
http://europa.formez.it/sites/all/files/reportRadarweb01.pdf
INDAGINI SULLA QUALITA’ DEI SITI PUBBLICI ON LINE (2)
Protocollo per la realizzazione di test semplificati di usabilità
Predura eGLU-M per i test da mobile
Glossario dell'usabilità del progetto WikiPA.
http://www.funzionepubblica.gov.it/glu.aspx
INDAGINI SULLA QUALITA’ DELLA COMUNICAZIONE ON LINE (3)"
INTERVENTI NORMATIVI PER LA QUALITA’ DEI SITI PUBBLICI ONLINE (1)
LINEE GUIDA
PER I SITI WEB DELLE PA
previste dall'art. 4 della Direttiva del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione 26 novembre 2009, n. 8,
Redatte nel 2010 – nel 2011 – nel 2012 con VADEMECUM specifici
OBIETTIVI: suggerire alle PA criteri e strumenti per la riduzione dei siti web pubblici obsoleti e per il miglioramento di quelli attivi, in termini di principi generali, modalità di gestione e aggiornamento, contenuti minimi
+ di 40.000 siti della PA
INTERVENTI NORMATIVI PER LA QUALITA’ DEI SITI PUBBLICI ONLINE (2)
Linee-guida per i siti della PA
Art. 4 Direttiva 8/09 del Min. pubblica amministrazione e innovazione
1) Normativa di riferimento; destinatari; figure chiave (il responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti dei siti web pubblici) 2) per l’analisi e l’identificazione degli interventi da realizzare in base alla tipologia di sito web pubblico 3) per la razionalizzazione dei contenuti e per la riduzione dei siti web delle PA 4) per la qualità dei siti web delle PA 5) per il trattamento dei dati e della documentazione pubblica 6) per la rilevazione e il confronto della qualità dei siti web delle PA
FOCUS: contenuti minimi dei siti web istituzionali della PA
INTERVENTI NORMATIVI PER LA QUALITA’ DEI SITI PUBBLICI ONLINE (3)
Linee-guida per i siti della PA
Art. 4 Direttiva 8/09 del Min. pubblica amministrazione e innovazione
V1 (2010): componenti funzionali costruzione siti web, gestione e sviluppo, ruoli specifici
V2 (2011):modalità comunicazione documenti Albo onlie, Open Data, PA e social media
V3 (2012): misurazione qualità siti web
VADEMECUM ANNUALI
TIPOLOGIA DI SITI WEB E INTERATTIVITÀ (1)
Siti istituzionali VS siti tematici
Informazione Informazioni sul procedimento amministrativo e sulle modalità di espletamento
Interazione a una via Oltre alle info, sono disponibili moduli inerenti il procedimento, da scaricare e riconsegnare attraverso modalità tradizionali
Interazione a due vie Il procedimento può essere avviato on line (compilazione moduli ed invio online) ma non elaborato online.
Transazione Avvio del procedimento online e relativa elaborazione, incluso pagamento dei costi previsti
Personalizzazione e pro-attivo
Oltre a poter eseguire il procedimento online, l�utente può ricevere proattivamente informazioni (reminder scadenze, restituzione esito del procedimento, ecc.)
Fonte: Linee guida 2010, p. 13
Livelli di interazione
Livello di interazione
Obiettivi primari Servizi offerti primari
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Livello 4
Livello 5
ESEMPI http://www.funzionepubblica.gov.it/ http://www.qualitapa.gov.it/ http://www.mobilita.gov.it/ http://www.regione.lazio.it/rl_sanita/ http://salutelazio.it/salutelazio/
TIPOLOGIA DI SITI WEB E INTERATTIVITÀ (2)
Obiettivi primari di un sito web della PA
Erogare servizi
Servizi informativi, modulistica, servizi di interazione, servizi transattivi e di pagamento
Dal 1° al 5°
Informare sull�ente
Chi siamo, dove siamo, attività istituzionali e correnti
Dal 1° al 3°
Presentare un progetto, una iniziativa
Interviste, interventi, sala stampa, comunicati stampa, approfondimenti
Dal 1° al 3°
Gestire una community
Forum, wiki, bacheche, ecc. Dal 3° al 5°
Formare Materiale documentale, didattica on line, corsi on line
Dal 3° al 5°
Servizi trasversali
Informazioni, modulistica, servizi di interazione, transattivi e di pagamento.
Dal 1° al 5°
Tipologia di sito web
Istituzionale
Tematico
Obiettivi primari
Contenuti caratterizzanti Livello di interazione
LE DIMENSIONI DELLA QUALITA’ DEI SITI PUBBLICI ONLINE
LE DIMENSIONI DI ANALISI
1. Informazione (ai cittadini/imprese) 2. Relazione interistituzionale 3. Ascolto dei destinatari 4. Immagine / Identità (visiva)
5. Servizi 6. Fruibilità
Dimensione 1. Identitaria / di caratterizzazione istituzionale 4
Dimensione 3. Informazione / Trasparenza 1 Dimensione 4. Qualità dei servizi 3 - 5
Dimensione 5. Utilizzabilita� / Qualita� tecnologica
Dimensione 2. Relazionalita��2
… quali sono gli obiettivi"della comunicazione pubblica" online?"