1 il punto di vista delle societa’ scientifiche (di medicina respiratoria): partner per un...
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IL PUNTO DI VISTA DELLE SOCIETA’ SCIENTIFICHE (DI MEDICINA RESPIRATORIA):
PARTNER PER UN APPROCCIO SISTEMICO ALLA ASSISTENZA DELLA BPCO (PDTA)
Stefano NardiniUO di Pneumotisiologia
Ospedale di Vittorio VenetoULSS -7 Pieve di Soligo (TV – Italy)
e-mail: snardini@qubisoft.it
A nome di:
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LA BPCO- 1
La Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) è malattia cronica ad elevata prevalenza (stimata tra il 5 e il 10%)
E’ una malattia respiratoria caratterizzata da una riduzione della capacità respiratoria (evidenziata attraverso la spirometria)
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LA BPCO Storia naturale della malattia
Sopravvivenza media a 5 anni:• Stadio lieve: 78% maschi; 72% femmine• Stadio grave: 30% maschi; 24% femmine→ Diagnosi precoce utile• Sopravvivenza migliorata da:
– Cessazione del fumo – Ossigenoterapia continua a domicilio.
• Qualità di vita e funzione respiratoria migliorate da:– terapia farmacologica– Pneumologia riabilitativa
→ Appropriatezza terapeutica essenziale
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LA BPCO- cause e costi • Il fumo di sigaretta è la causa
piu’ importante di BPCO
• BPCO in mai fumatori = esposizione a inquinamento aereo (anche da Fumo passivo) in ambiente di vita o di lavoro.
• BPCO spesso accompagnata da altre malattie croniche, che riconoscono come causa comune il fumo, come il tumore del polmone, le cardiopatie e le vasculopatie.
• Costi indiretti (perdita produttività)=40%• Altri costi (es. tempo assorbito da chi
assiste)= non calcolati• Costo medio annuo stimato per paziente
ammonta a circa 2.000 Euro. In futuro in aumento.
• In media un paziente con BPCO va dal MMG e dallo Specialista rispettivamente 3 e 2 volte/anno.
• Dei costi diretti (60%):– 54.3% è dovuto alle ospedalizzazioni, – 18.6% al trattamento, – Il 16.4% alle visite dal medico di
medicina generale e dallo specialista– il 5.7% a accessi al Pronto Soccorso – il 5% per esami di laboratorio.
La terapia riduce riacutizzazioni e ospedalizzazioni
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LA BPCO IN ITALIASTATO ATTUALE E PROSPETTIVE
• Oggi, in Italia, la BPCO giunge alla diagnosi TARDIVAMENTE
• Dopo la diagnosi, NON ESISTE una rete di assistenza completa e continuativa, col Paziente al centro del processo, come invece per il diabete.
• La BPCO oggi viene trattata come una serie di episodi di acuzie non come condizione cronica da controllare periodicamente e trattare comprensivamente con approccio multidisciplinare.
• Per questo, l’ ospedale oggi occupa il posto centrale della gestione della BPCO;
• Tuttavia, già oggi e ancor piu’ in futuro, il territorio dovrà assumersi il carico di collaborare alla assistenza globale (= integrata) ai Pazienti BPCO
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BPCO: RIFERIMENTI PER I PDTA
LINEE-GUIDA AGENAS
DOCUMENTO INTER-SOCIETARIO
AIMAR-AIPO-SIMER-SIMG
DOCUMENTO AIMAR SULLA
DIAGNOSI PRECOCE E SULLE AZIONI CONSEGUENTI
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Popolazionegenerale
PersonaA rischio
Personamalata
Personainvalida
Decesso
Cessazione del fumo Cessazione del fumo
Educazione alla salute Educazione alla malattia Controllo dell’ inquinamento interno e esterno
DIAGNOSIPRECOCE
Pneumologiariabilitativa
Cura integrataterrit. –osp.
Pneumologia riabilitativa
Cura integrataterrit. –osp.
Assistenzadomiciliare
Trattamento ospedaliero
TrattamentoOspedaliero
LINEE GENERALI DI PREVENZIONE E ASSISTENZA ALLA BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA
Cure di fine vita
CARTE DELRISCHIO
COPD: Absolute Risk in Males
Risk (%) of COPD in the following 10 years
very low low mild moderate severe very severe
< 3 3-4 5-9 10-19 20-39 >=40
Age of subject: 15-24 25-34 35-44 45-54 55-64
Non-smokers No exposure Environmental exposure Occupational exposure Both exposures
Ex-smokers No exposure Environmental exposure Occupational exposure Both exposures
Smokers No exposure Environmental exposure Occupational exposure Both exposures
SINTOMIRESPIR.
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PREVENZIONE DELLA BPCO- 1
PREVENZIONE PRIMARIA… ..SECONDO LA GARD DELL’ OMS
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PREVENZIONE DELLA BPCO- 2
DIAGNOSI PRECOCE… ..SECONDO LA GARD DELL’ OMS
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TRATTAMENTO DELLA BPCO:TUTTI GLI STADI
• definire la gravità della malattia
• educare il Paziente alla malattia
• assistere la cessazione del fumo con i farmaci relativi
• usare i farmaci respiratori• prescrivere esercizio fisico
e pneumologia riabilitativa
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TRATTAMENTO DELLA BPCO: STADI AVANZATI
• usare la ossigenoterapia e la ventilo terapia ove indicate
• fornire assistenza domiciliare
• fornire le cure palliative e di fine vita
• INTEGRARE LE CURE
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TRATTAMENTO DELLA BPCO:TUTTI GLI STADI
I fumatori malati di malattie respiratorie HANNO URGENTE BISOGNO DI SMETTERE
• Essi dovrebbero essere assistiti CONTINUATIVAMENTE con:– Valutazione regolare dello stato di fumatore– Uso di terapia farmacologica– Fornitura di supporto comportamentale
• …..
LE SOCIETA’ SCIENTIFICHE DI MEDICINA RESPIRATORIA NEL 2015-16 PER LA BPCO
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-PROPORRANNO AD AGENAS UNA REVISIONE DELLE LINEE GUIDA ( DATATE 2010)-PROCEDERANNO ALLA REVISIONE DEL DOCUMENTO INTERSOCIETARIO-AVVIERANNO PROGETTI LOCALI DI IMPLEMENTAZIONE DI PDTA
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IL PROGETTOAMBULATORIO “QUARTIER
DEL PIAVE”
• Operativo da fine 2014• Unità multifunzione del distretto , presidiata da Personale
Infermieristico. Opera dalle 8:30 alle 17:00. • Una volta alla settimana si occupa della assistenza alle
persone malate di BPCO. • Esegue valutazioni dei parametri vitali (PAO, frequenza
respiratoria e cardiaca), diagnosi e stadiazione della abitudine al fumo (misurazione del CO espirato), spirometrie, saturimetrie, emogasanalisi.
• I dati raccolti vengono inviati a- e valutati a distanza da- specialisti pneumologi e trasmessi al MMG.
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IL PROGETTOAMBULATORIO “QUARTIER DEL PIAVE”
• Rappresenta- per quanto attiene alla BPCO- una componente fondamentale del PDTA aziendale per la BPCO.
• Opera sia nella diagnosi precoce sia nella continuità assistenziale• Utilizzera’ l’ esperienza maturata nella pratica del PDTA per la BPCO per la
implementazione della continuità assistenziale di altre patologie croniche, respiratorie in primo luogo.
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Grazie per la attenzione
Stefano NardiniUO di Pneumotisiologia
Ospedale di Vittorio VenetoULSS -7 Pieve di Soligo (TV – Italy)
e-mail: snardini@qubisoft.it
A nome di:
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