4. s. demetrio- dott. gallo
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Le Dimensioni del Problema
e i costi sociali
Dr.ANGELO GALLO
Direttore UOC NEUROLOGIA - ASP COSENZA -
Direttore Scientifico del Progetto
--
OGNI UOMO CONSIDERA I LIMITI DEL
SUO CAMPO VISIVO COME I LIMITI
DEL MONDO:
(Arthur
Schopenhauer).
DEMENZE DEGENERATIVE PRIMARIE
• Malattia di Alzheimer
• Demenza Fronto-Temporale (inclusa demenza di Pick)
• Malattia di Creutzfeldt-Jacob ed altre malattie da prioni
• Demenza a Corpi di Lewy
• Malattia di Parkinson
• Paralisi Sopranucleare Progressiva
• Malattia di Huntington
DIECI CLASSI DI DISTURBI A DIFFERENTE
EZIOLOGIA CHE POSSONO PORTARE A
DEMENZA NELLE FASI TERMINALI DEL
LORO DECORSO
1. MALATTIE DEGENERATIVE
2. VASCULOPATIE
3. MALATTIE DEMIELINIZZANTI
4. TRAUMI
5. NEOPLASIE
6. IDROCEFALO
7. MALATTIE INFIAMMATORIE
8. MALATTIE INFETTIVE
9. MALATTIE TOSSICHE
10. MALATTIE METABOLICHE
CAUSE REVERSIBILI DI DEMENZA
SECONDARIA
• DANNI STRUTTURALI
• MALATTIE INFETTIVE
• DISTURBI METABOLICI
• DEFICIT NUTRIZIONALI
• ALTERAZIONI DEL CIRCOLO
• PATOLOGIE POLMONARI
• ASSUNZIONE DI SOSTANZE
• DISTURBI PSICHIATRICI
7/25%
Demenza a
Corpy Lewy
50/60%
Malattia di
Alzheimer
10/20%
Demenza
vascolare
2/9% Malattia di
Pick
5/15%
Demenze
irreversibile
5/20%
Altre forme di
demenza
Epidemiologia delle demenze
• l'Alzheimer rappresenta il 50-60% di tutte le forme di demenza.
• Il numero dei malati di Alzheimer in Italia si aggira intorno ai 600mila. Secondo il Censis, inoltre, tra costi diretti e indiretti, in Italia la spesa globale annua media per singolo paziente è pari a circa 60mila euro, in gran parte a carico delle famiglie.
• Il Rapporto 2010 sulla non
autosufficienza in Italia rileva infatti che
le famiglie del malato sono fattori
determinanti nell' assistenza e che
sostengono una spesa di 9 miliardi di
euro l'anno per retribuire badanti e
infermieri.
Ma la grossa sfida è rappresentata dal cercare di
colmare il vuoto assistenziale e normativo,cercando
di ben utilizzare le risorse finanziarie creando servizi
e strutture con una spinta anche dal basso,ed una
presa di coscienza da parte dei politici anche locali e
regionali.
• Soprattutto,cominciando a guardare al
pianeta terza età a rischio come un
enorme mercato occupazionale,con
diversi ruoli e professionalità,dando una
spallata alla disoccupazione,e creando
ricchezza ed un miglior welfare.
Trasformare i familiari da volontari obbligati in
operatori retribuiti,trasformando quello che oggi
è un costo in una risorsa e quindi in ricchezza.
• La non autosufficienza del malato affetto da demenza determina una copertura assistenziale del paziente con un impegno di 16-18 ore al giorno (di cui 6 ore di assistenza e 10-12 ore di vigilanza),con un onere da sopportare,veramente molto gravoso.
Ma la grossa sfida è rappresentata dal cercare di
colmare il vuoto assistenziale e
normativo,cercando di ben utilizzare le risorse
finanziarie creando servizi e strutture con una
spinta anche dal basso,ed una presa di coscienza
da parte dei politici anche locali e regionali.
• Ma soprattutto,cominciando a guardare al
pianeta terza età a rischio come un
enorme mercato occupazionale,con
diversi ruoli e professionalità,dando una
spallata alla disoccupazione,e creando
ricchezza ed un miglior welfare.
ULTERIORE ALLARME !
• L'allarme riguarda anche la carenza di
'camici bianchi' preparati a gestire l'epidemia
di cronicità.
• "Se oggi scarseggiano gli infermieri, domani
mancheranno i medici e quei pochi che
avremo saranno sempre più 'tecnocrati', ma
sempre meno in grado di arginare la
cronicità" con le sue conseguenze sociali,
sanitarie ed economiche.
EPIDEMIA DEL TERZO MILLENNIO
-Popolazione ultra 65enne 1 malato di demenza per
20 persone
-Popolazione sotto i 65 anni 1 malato di demenza
ogni 1000 persone
INCIDENZA (nuovi casi-anno)
-1% di ultra 60enni
-27% dei DEMENTI (studio ILSA)
-INCIDENZA. 150.000 nuovi casi-anno
-di cui 40.000 dovuti a malattia cerebrovascolare
PREVALENZA
-5 – 10% della popolazione anziana (a seconda dei
vari studi)
-6,4% di cui 7,2 donne, e 5% uomini (secondo lo
studio ILSA)
-Studio ILSA: 680.000 Italiani sono DEMENTI di
cui 150.000 affetti da Demenza Vascolare
Costi Sociali
Tra assistenza,farmaci,giornate lavorative
perse e farmaci per i care-giver :
• 500.000 € all’anno per Demente
• 20-25 miliardi di € per i Dementi
attualmente presenti in Italia
CHI PRENDE IN CARICA IL SOGGETTO ?
1.RETE DI ASSISTENZA
2.TRASFORMAZIONE DEI CAREGIVERS
3.ASSICURAZIONI PRIVATE
4.IMPEGNO DI : a) OPERATORI
b) SSN
c) Enti locali, Regioni
d) ENTI PREVIDENZIALI
Avviandoci
A
CONCLUDERE
--
CONTRASTARE L’ESORDIO :
TROPPO TARDI E’ PRONTA LA MEDICINA
QUANDO LA MALATTIA HA
ACQUISTATO FORZA PER IL TROPPO
INDUGIARE.
(Ovidio)
E…Come messaggio Conclusivo
da portare a casa :
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