arca · liturgia riconosce che ciò che la tiene in vita non è il suo attivismo talvolta...
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ARCA
• Seconda Cena
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I sei FINI
1. Crescere in intimità con il Signore.
2. Crescere nell'amore reciproco.
3. Condividere Gesù con gli altri.
4. Svolgere il ministero nel corpo mistico che è la Chiesa.
5. Dare e ricevere sostegno.
6. Approfondire la nostra identità di fede. 2
33
“Ecco io faccio
nuove
tutte le cose”
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Le tre fatiche di ercole…
no della comunità
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Attivismo eccessivo
66
Insufficiente integrazione tra
Liturgia e Vita
77
Frammentarietà della
Proposta Pastorale
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Le linee di azione… il piano strategico
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L’impegno1. Rinnovamento liturgico del Concilio
La liturgia è il luogo dove la Chiesa diventa ciò che è.Solo quella comunità cristiana che pone al centro la liturgia riconosce che ciò che la tiene in vita non è ilsuo attivismo talvolta sfibrante, ma ciò che il Signore fa per lei
2. La Chiesa che celebra e che prega è anche la Chiesa in uscitaL’invito evangelico di papa Francesco a una Chiesasempre in uscita
3. Far vivere l’umanità della liturgia è ilcompito che ci attendeTutto ciò che i vangeli riferiscono di Gesù tra la genteè un’anticipazione della liturgia e, a sua volta, la liturgia è una continuazione dei vangeli
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La nostra barca: la Chiesa
Nel vangelo la barca rappresenta la Chiesa. Stare sulla barca vuol dire poter fare l‘esperienza della salvezza, comprendere cioè che vi è un luogo dove si può vivere la relazione che ci offre Dio e stare al sicuro dal peccato, , stare con i fratelli e condividere con loro le gioie e le fatiche “della traversata” compresa la tempesta!
Gv 21,1-14: Apparizione sulla
sponda del lago di Tiberiade
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Getta le tue reti
Sappiamo che non ci sono problemi di spazio su questa barca: Dio è «grande nell’amore» (Sal 103,8)
Evangelizzare significa, dunque, “pescare” ad uno ad uno i nostri fratelli
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Come si concretizza nella realtà di tutti i giorni il gesto di gettare la rete?
Allora la prima azione da cui tutto parte è quella della preghiera.
«senza di me non potete far nulla» (Gv 15,5)
Dato che
evangelizzare è un
processo relazionale
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Pregare è lo spartiacque tra evangelizzare e fare “cultura cristiana”
se al termine evangelizzazione diamo un altro significato, non ci serve pregare.
Per esempio: se evangelizzare significa condurre qualcuno a condividere un‘aggregazione parrocchiale, basta invitare tante persone e chi gradisce, partecipa
La preghiera è l‘indispensabile respiro della vita cristiana.
La preghiera può tutto e cambia tutti
At 14,3; «Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l’accompagnavano. » Mc 16,20), 14
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Evangelizzare è dire cosa fa la preghiera«Ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita (poiché la vita si è fatta visibile, noi l’abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi), quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. La nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù Cristo.» (1Gv 1, 1-3)
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«È veramente
cosa buona e
giusta, nostro
dovere e fonte di
salvezza, lodarti e
ringraziarti
sempre…»
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Pregate con noi… a casa nostra
• Mamma mia, pare di essere in convento (amica Suora… Francescana)
• Grazie Signore perché questamattina non è stata tanto bellama il pomeriggio è andatobene (Giovanni 9 dicembre2015)
• Grazie per Maria Clara che è tanto carina e pacioccona –gonfiando guance (Giuseppe 9 dicembre 2015)
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Pregate per…
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