comune di ponna piano di governo del territorio v.a.s. 1^ conferenza di valutazione - 30.05.2008
Post on 02-May-2015
212 Views
Preview:
TRANSCRIPT
1^ CONFERENZA DI VALUTAZIONE - 30.05.2008
Incarico per formazione P.G.T e V.A.S. Det. R.S.T. 24.05.2007 n° 24
P.R.U.G. Vigente D.G.R. 24.01.85 n° 7321
D.G.R. 22.12.95 n° 7150
AVVISO PUBBLICO 03.05.2007
AVVISO AVVIO V.A.S. 03.05.2007
SUPERFICIE TERRITORIALE mq 6.000.000
ALTEZZA s.l.m. da 430 a 1589
DISTANZA DA COMO Km 36
INFRASTRUTTURE PRINCIPALI S.P. n°. 14
2008 269} -6,9% (-0,4% MEDIO
ANNUO) 1991 289
POPOLAZIONE RESIDENTEal 30.04.2008 - 269 ab.
EVOLUZIONE INSEDIATIVA
VERIFICA INDICE DI CONSUMO DEL SUOLO
1) Consolidamento della fisionomia interfrazionale di Ponna nel passante geografico Ceresio/Lario quale luogo dell’accoglienza e dell’ospitalità;
2) Valorizzazione delle peculiarità storico/naturalistiche e panoramiche del paesaggio inteso come sorgente ed al tempo stesso oggetto di percezione;
3) Contenimento della trasformazione insediativa entro limiti fisicamente sostenibili e funzionalmente compatibili, con lo scopo prioritario di perseguire benefici pubblici diffusi e di conseguenza l’elevamento degli standard civili del comfort polifruitivo singolo e sociale;
4) Recupero del patrimonio edilizio esistente con particolare attenzione ai nuclei di antica formazione, ai beni architettonici/culturali e della articolazione della tessitura urbana, nonché dei manufatti sparsi (rurali o di origine rurale) quali testimonianze significative della tradizione tipologico/costruttiva locale e di presidio antropico;
5) Tutela paesistica ambientale attraverso la specificazione della rete ecologica e la riqualificazione delle infrastrutture riservate ai collegamenti frazionali ed alla mobilità protetta nel quadro della riscoperta di itinerari didattico/naturalistici e di coni ottico/percettivi di ampio orizzonte attribuendo particolare attenzione alle opere di difesa militare apprestate durante “ la Grande Guerra” con la ormai famosa denominazione “Linea Cadorna”;
6) Valorizzazione delle attività agro-forestali ed allevatorie attraverso il potenziamento della multifunzionalità dell’indotto agricolo compatibile (turismo rurale ed escursionistico, enogastronomico, ricreativo ecc.) finalizzata a coniugare la presenza dell’uomo con la prevenzione del degrado e dei rischi di dissesto.
Schema norme di riferimento generali assunte nel presente documento Modalità per la pianificazione comunale, Deliberazione Giunta regionale
29 dicembre 2005, n. VIII/168; Legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 per il governo del territorio e
successive modifiche e integrazioni; Indirizzi generali per la Valutazione Ambientale di Piani e Programmi –
Deliberazione Consiglio regionale 13 marzo 2007, n. VIII/351; Determinazione della procedura per la valutazione ambientale di Piani e
Programmi - VAS – Deliberazione Giunta regionale 27 dicembre 2007, n. VIII/6420;
Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”, modificato con successivo Decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4;
Direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo del Consiglio del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati Piani e Programmi sull’ambiente.
PERCORSO V.A.S. - 2
Orientamenti iniziali
1 Linee programmatiche P.G.T.+
2 Previsioni sovralocali, locali e settoriali
+ 3 Interessi locali
=Quadro pianificatorio-programmatico P.G.T.
SETTORI DI SOSTENIBILITA’ APPLICABILI AL DDP IN ESAME
▪ ARIA – CLIMA;▪ ACQUA;▪ SUOLO;▪ BENI MATERIALI – PATRIMONIO CULTURALE ( patrimonio culturale:
l'insieme costituito dai beni culturali e dai beni paesaggistici in conformità al disposto di cui all'articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42);
▪ POPOLAZIONE – SALUTE UMANA;▪ BIODIVERSITA’ – FLORA – FAUNA;▪ RUMORE;▪ RADIAZIONI;▪ RIFIUTI;▪ ENERGIA;▪ MOBILITA’ – TRASPORTI.
Orie
nta
me
nti in
iziali1
Lin
ee
pro
gra
mm
atic
he
P.G
.T.
2 Previsioni sovralocali locali e settoriali
ComunitarioNazionaleRegionaleProvincialeSovracomunaleP.R.U.G. e Comuni conterminiSettoriale sovracomunaleSettoriale comunale
3 Interessi locali
Schema operativo P.G.T. – V.A.S. Individuazione soggettiVerifica siti RETE NATURA 2000
“SCOPING”
Elementi per la definizione dell’ambito P.G.T.
Analisi di contestoConclusioni: identificazione ambito
P.G.T.
0 - Inquadramento
1 – Ambiente urbano
2 – Ambiente naturale
3 - Mobilità
top related