elena martinelli - andare a spasso per il testo di storia · 2021. 6. 15. · a. ferrari, l....
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ANDARE A SPASSO PER IL TESTO DI STORIA
WORKSHOP
Conduce ELENA MARTINELLI
IC LEVICO TERME (TN), GISCEL TRENTINO ALTO ADIGE
BOLZANO – 6 marzo 2018
cfr. intervento Guerriero
Il punto di vista
della TESTA
CHE DECODIFICIA/LEGGE/CAPISCE
Il punto di vista
del TESTO
Elementi costitutivi
Struttura ..
ALCUNE SOTTOLINEATURE
INFERENZE
LESSICO
Es. di COESIONE (VOLPE)
LETTURA: MECCANISMO DI DECODIFICA +
COMPRENSIONE (≠ LIVELLI)
LE INFERENZE
Autonoma attività costruttiva guidata dal principio regolativo della coerenza… al di là di
ciò che un testo “dice” esplicitamente, il destinatario è chiamato a trarre delle inferenze
[portar dentro], a costruire anelli mancanti.” [Lo Duca, 2003, 2013]
“L’anno prossimo voglio tornare in Australia.”
“Mio fratello ha smesso di fumare” [Lo Duca, 2003, 2013]
BRIDGING
“Una sigaretta accesa venne abbandonata sbadatamente. L’incendio distrusse molti acri di foresta vergine.”
“La strada era gelata. Il camion correva veloce. Molte persone rimasero ferite.”
Fare INFERENZE
“Era una notte buia e tempestosa quella in cui il miliardario
morì. L’assassino non lasciò indizi che consentissero alla
polizia di scoprirlo.”
“Era una notte buia e tempestosa quella in cui il miliardario fu
assassinato. L’assassino non lasciò indizi che consentissero
alla polizia di scoprirlo.”
(Lumbelli 2009)
“
ESEMPI DA SITUAZIONI COMUNICATIVE
A: Andiamo al cinema stasera?
B: In questo periodo sono molto occupato.
Ho sete!
A: Dove vai?
B: Non c’è più pane.
A: Ti compreresti una Mercedes?
B: Detesto le auto di lusso.
A: Hai letto questo libro?
B: Mi rifiuto di leggere libri che vincono premi.
A: Devo comprarvi qualcosa da mangiare?
B: Beh, questo fine settimana siamo via.
A. Ferrari, L. Zampese, Dalla frase al testo. Una grammatica per l’italiano, Bologna, Zanichelli, 2000; pp. 392 - 402
Cosa scatta nelle inferenze?
Sono collegamenti di tipo cognitivo tra informazioni attuali (che sto leggendo/ascoltando ora) e:
il testo precedente: co-testo
le conoscenze precedenti: enciclopedia
la situazione comunicativa e ambientale: contesto
Possono attivarsi a diversi livelli:
lessicale, concettuale, semantico e sintattico, microproposizionale, macroproposizionale, super strutturale, valutativo
da inferenze molto vincolate alle informazioni del testo ad inferenze più legate alle conoscenze del lettore/ascoltatore.
Quali strategie per le inferenze?
La sede in cui si realizzano le inferenze è la Memoria a Breve Termine (MBT) che viene sottoposta ad un maggiore carico di lavoro quando le informazioni necessarie per la comprensione non sono tutte esplicitate, ma devono essere inferite.
Il ‘luogo’ in cui il lettore deve ricercare le informazioni implicite è la Memoria a Lungo Termine (MLT).
(Levorato)
Il livello LESSICALE
LESSICO IGNOTO
USI LESSICALI FIGURATI e METAFORICI
POLISEMIA e AMBIGUITA’
… e la NOMINALIZZAZIONE
L2 - L’aspetto lessicale: scoprire le PAROLE
Segmentare
ANALISI MORFEMICA
Morfemi lessicali
Kleiderschrank
Übergewicht
Stadtviertel
Morfemi grammaticali
PREFISSI e SUFFISSI
trinken
trink/bar
un/trink/bar
Kleider/schrankÜber/gewichtStadt / viertel
Verbi: versuchstNomi: Arbeiter
11
Processi bottom-up
dal basso, di decifrazione
e associazione:
via fonologica o segmentale
Lettera, sillaba, porzione di parola
Lettura sublessicale
Processi top-down,
dall’alto, di
anticipazione/previsione:
via lessicale
- competenze lessicali
(semantiche - morfologiche
grammaticali)
- competenze sintattiche
(frasi..)
- competenze testuali
(caratteristiche generali,
tipi, …)
ESPERIENZE
DECIFRAZIONE
Accesso fonologico
Elaborazione percettiva
Fissazioni
Regressioni
Transcodifica (conversione
sistema grafico/articolazione in suono)
Assemblaggio (a diversi
livelli)
La DECIFRAZIONE non è mai svincolata dalla comprensione
Accesso lessicale
Accesso a repertori mentali
Attribuzione/previsione di
significato per le parole
Elaborazione morfologica e
sintattica
Orientamento tra elementi
testuali e paratestuali
Accesso a modelli testuali e interpretativi di riferimento
La partita è molto combattuta perché le due squadre
tentano di vincere fino all’ultimo minuto. Era l’ultima
giornata del campionato e il risultato
SACCADI E PUNTI DI FISSAZIONE
LA LETTURA LESSICALE
QU3570 M3554GG10
53RV3 4 PR0V4R3 CH3 L3 N057R3 M3N71
P0550N0 F4R3
GR4ND1 C053!
C053 1MPR35510N4N71!
4LL'1N1Z10 3R4 D1FF1C1L3,
M4 G14' 1N QU3574 R1G4,
L4 7U4 M3N73 574 L3GG3ND0
4U70M471C4M3N73
53NZ4 P3N54RC1 5U,
511 0RG0GL1050!
50L0 4LCUN3 P3R50N3 R135C0N0 4 L3GG3R3
QU3570 M3554GG10.
…Un esempio incisivo?
SOPRATTUTO SE
LETTORI ESPERTI
Sequenzialità: vincolo
Difficile visibilità: osservazione indiretta
PARTENZA
Decodifica (bottom up) + previsione (top down)
A. Il livello della parola/fraseAttivazione di modelli/script: luoghi, ruoli, oggetti, azioni, ...
+Recupero di informazioni: INTRA ed EXTRA TESTUALI
estrazione e rappresentazione del SIGNFICATO
IL MODELLO COGNITIVO DI FUNZIONAMENTO DELLA COMPRENSIONE di un TESTO
(cfr L. Lumbelli, rif. Kintsch)
Non linguistica
Selettiva
Inconsapevole
Contestuale alla lettura (tempi)
Ruolo della MEMORIA (≠ aspetti, ≠ livelli di elaborazione):Memoria a breve termine
Memoria di lavoro
Memoria episodica
Memoria a lungo termine
Integrata
Cambiamento di significato
La RAPPRESENTAZIONE del signficatodi una frase: MODELLO COGNITIVO
B. Il livello dell’integrazione tra frasiIl + interessante per l’INCOMPRENSIONE
Attivazione di modelli / script: luoghi, ruoli, oggetti, azioni
– Coerenza/coesione
– relazioni concettuali (temporali/causali / finali / concessive…)
– organizzazione gerarchica
Recupero di informazioni fuori dal testo
Comprensione locale
CONTROLLO DI COERENZA
Costruzione di microstrutture
CONTROLLO DI COERENZA
Costruzione di macrostrutture
CONTROLLO DI COERENZA
Costruzione immagine mentale del testo
CONTROLLO DI COERENZA
C’era una volta una volpe affamata.
Azzardiamo una visualizzazione…
La volpe vide dei pezzi di pane e carne nel tronco cavo di una quercia. La volpe si intrufolò nel tronco
cavo della quercia e mangiò tutto il pane e la carne.
microstruttura microstruttura
microstruttura
MACROSTRUTTURA
Verso una rappresentazione mentale del TESTO…
MACROSTRUTTURA
MACROSTRUTTURA
MACROSTRUTTURA
è un PROCESSO: COMPLESSO e multidimensionale
COSTRUTTIVO: strutture e rappresentazioni mentali locali e globali (MICRO/MACRO)
RICORSIVO: implica SOSPENSIONI, PROVVISORIETA’, RITORNI indietro e MODIFICHE
richiede l’attivazione di preconoscenze:
enciclopediche, modelli/script…
INCONSAPEVOLE
DECISIONALE
PROBLEMATICO
A scuola c’è una marcia in più:
“scoperchiato”
COOPERATIVO
INCLUSIVO
COMPRENSIONE punto di vista del LETTORE
Disautomatizzazione della lettura
Sia come DECODIFICA
LETTURA SUBLESSICALE
Consapevolezza dei processi di decodifica e assemblamento
Necessità di ripetizione virtuale
Sia come COMPRENSIONE
Ritorno a livelli inizali di rappresentazione dei significati:
PAROLE
FRASI
Più lunga la via per assemblare frasi e arrivare alla rappresentazione del significato del TESTO?
Reali situazioni PROBLEMATICHE
Consapevolezza + CARICO COGNITIVO
E con le LINGUE STRANIERE?
„Wir lernen das Fach in der Sprache und
mit der Sprache. Sprache im
Fachunterricht ist nicht vor dem Fach da,
ist ihr auch nicht nachgängig, sondern
beides entsteht gleichzeitig.“
Josef LEISEN
„Fachlernen, Sprachlernen und kommunizierenlernen sind
untrennbar miteinander verbunden.“
„Sprache im Unterricht ist wie ein Werkzeug, das man
gebraucht, während man es noch schmiedet.“ (Butzkamm)
Altre specificità dei manuali… la GRAMMATICA del testo espositivo scolastico
… rispetto alla funzione di introdurre alla TESTUALITA’ DELLA DISCIPLINA
DIVERSI PIANI DI LINGUAGGIO/TESTUALITA’
STRUTTURA COMPOSITIVA/movenze/ordine
COESISTENZA DI PIANI LINGUISTICI E TESTUALI DIVERSI
CENTRALITA’ DELL’ASPETTO PRAGMATICO E FATICO
ASPETTI VISIVI E LORO RIELABORAZIONE
- Cfr tabella:
- Argomentazione -denominazione vs definizione
- esposizione
- Narrazione - Descrizione
RUOLO DELLA SCRITTURA NELLA COMPRENSIONE
è RAGIONAMENTO, RIELABORAZIONE
Modificare il testo: la sottolineatura & Co.
Schematizzare
Fare domande
Riassumere
RISCRIVERE (cfr CLIL)
Linee del tempo
Testi da analizzare
Maifreda G., 2012, Tempi moderni. Storia cultura, immaginario, Vol. 1, Dal Medioevo alla rivoluzione inglese,
Milano-Torino, Paerson; p. 9.
Bereiter C., Scardamalia M., Psicologia della composizione scritta, Firenze, La Nuova Italia; p. 231.
Riferimenti bibliografici• Ambel M., 2006, Quel che ho capito, Roma, Carocci;
• Amoruso C., 2010, In parole semplici. La riscrittura funzionale dei testi nella classe plurilingue, Palermo, Palumbo;
• Calò R., Ferreri S., 1997, Il testo fa scuola. Libri di testo, linguaggi ed educazione linguistica, Firenze, La Nuova Italia;
• Cisotto L., 2006, Didattica del testo, Roma Carocci;
• Colombo A., 2002, Leggere. Capire e non capire, Bologna, Zanichelli;
• Corno D., 1999, Scrivere e capire, in: La scrittura. Scrivere, riscrivere, sapere di sapere, Catanzaro, Rubbettino;
• Ferreri S., 2002, Non uno di meno, Firenze, La Nuova Italia;
• Di Francesco G. (a c.), Le competenze per vivere e lavorare oggi: principali evidenze dall’indagine PIAAC,Collana Isfol
Research Paper, numero 9 - ottobre 2013, http://sbnlo2.cilea.it/bw5ne2/opac.aspx?WEB=ISFL&IDS=19566
• Levorato M. C., Le emozioni della lettura, Bologna, il Mulino, 2000;
•Lo Duca M. G. 2004, Lingua italiana ed Educazione Linguistica, Roma, Carocci;
• Lumbelli L., 2009, La comprensione come problema, Bari, Laterza;
• Martinelli E., Cristinelli A., L’indagine morfemica come esercizio della competenza interrogativa e supporto alla comprensione, ‘oltre’ l’ora di grammatica, in Baratter, Dallabrida, Lingua e grammatica, 2010, Milano, Franco Angeli;
•Martinelli, 2012, Dossier Dislessia, in materiali per il docente allegati all’antologia Stai per leggere…, Torino, Loescher.
• Orsolini M., Fanari R., Maronato C., 2005, Difficoltà di lettura nei bambini, Roma, Carocci;
• Piemontese E., Cavaliere L., Leggibilità e comprensibilità dei sussidiari per le scuole elementari, in Calò R., Ferreri S.,
1997, pp. 221-240;
• Pieri M.P., Pozzo G., 2008, Educare alla lettura, Roma Carocci;
•Prandi M., L’analisi del periodo, 2013, Roma, Carocci; (parte su anafore)
• Scalisi T.G., Pelagaggi D., Fanini S., 2003, Appendere la lingua scritta, Roma, Carocci;
• Stella G, 2004, La dislessia, Bologna, Il Mulino.
Alcune parole/chiave…
Aspettative
Preconoscenze
Esperienze
Aspetti emotivi
Interpretazione
Negoziazione
Memoria
Motivazione
L’INTERAZIONE con il testo
ANCHE PER I TESTI ESPOSITIVI!
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