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Esplorazione spaziale e scienze planetarie in Italia: presente e futuro
R. Orosei
IAPS/INAF
IRA/INAF
Roma, primi anni ‘70
Lo studio dei corpi planetari
• Le scienze planetarie studiano i
meccanismi di formazione ed evoluzione del Sistema Solare e dei singoli corpi che lo compongono.
• Esse sono alla base della comprensione di quanto siano probabili nell’universo le condizioni favorevoli allo sviluppo della vita: non è solo una questione di zona abitabile.
• La scoperta di centinaia di sistemi planetari extrasolari fa del Sistema Solare un caso peculiare all’interno di una varietà molto ampia di possibili soluzioni.
Ogni pianeta è unico
• Eventi stocastici sembrano avere
grande importanza nell’evoluzione di un pianeta.
• Venere e Terra, due pianeti di massa e dimensioni simili e non troppo distanti fra loro, hanno seguito traiettorie evolutive completamente diverse.
• Fenomeni geologici come la tettonica a placche hanno grande importanza nel determinare l’abitabilità di un pianeta.
Scienze planetarie
Settore multidisciplinare, con apporti da campi quali
• meccanica celeste
• aeronomia
• fisica atmosferica
• geologia
• geofisica
• geochimica
• biologia
• Attività che vanno dalla pura ricerca teorica di base alla osservazione remota da terra e dallo spazio, agli esperimenti di laboratorio, fino alla costruzione di strumenti che hanno volato e stanno volando a bordo delle principali missioni spaziali di esplorazione planetaria.
La planetologia in Italia
In Italia gli enti di ricerca e le università in cui sono presenti gruppi di ricerca che si occupano di scienze planetarie includono: • Consiglio Nazionale delle Ricerche • Istituto Nazionale di Astrofisica
– Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali – Istituto di Radioastronomia – Osservatorio di Arcetri – Osservatorio di Brera – Osservatorio di Cagliari – Osservatorio di Capodimonte – Osservatorio di Catania – Osservatorio di Padova – Osservatorio di Roma – Osservatorio di Torino – Osservatorio di Trieste
• Istituto Nazionale di Fisica Nucleare • Istituto Superiore di Sanità • Politecnico di Milano • Politecnico di Torino • Università "Gabriele d'Annunzio" Chieti e Pescara • Università "Roma Tre" • Università del Salento
• Università dell'Aquila • Università della Calabria • Università della Tuscia • Università di Bologna • Università di Catania • Università di Firenze • Università di Genova • Università di Modena e Reggio Emilia • Università di Napoli "Parthenope" • Università di Padova • Università di Palermo • Università di Parma • Università di Pavia • Università di Perugia • Università di Pisa • Università di Roma "La Sapienza" • Università di Roma "Tor Vergata" • Università di Torino • Università di Trento • Università di Trieste • Università di Urbino "Carlo Bo"
Ottobre 1997 - Cassini-Huygens
La sonda
• RADAR - Titan radar mapper
• RSS - Radio Science Subsystem
• VIMS - Visual and Infrared Mapping Spectrometer
• HASI - Huygens Atmospheric Structure Instrument
Giugno 2003 - Mars Express
• ASPERA - Analyzer of Space Plasma and Energetic Atoms
• MARSIS - Mars Advanced Radar for Subsurface and Ionosphere Sounding
• OMEGA - Observatoire pour la Mineralogie, Eau, Glaces e l’Activitè
• PFS - Planetary Fourier Spectrometer
Marzo 2004 – Rosetta
Strumenti
• GIADA - Grain Impact Analyser and Dust Accumulator
• VIRTIS - Visible and Infrared Thermal Imaging Spectrometer
Novembre 2004 - Venus Express
VIRTIS-VEX
Agosto 2005 - Mars Reconnaissance Orbiter
SHARAD
Settembre 2007 – Dawn
VIR
Vesta e Cerere
Vesta ora
Agosto 2011 – Juno
2014 - Bepi Colombo
• ISA - Italian Spring Accelerometer
• MORE - Mercury Orbiter Radio science Experiment
• SERENA - Search for Exosphere Refilling and Emitted Neutral Abundances (Neutral and ionised particle analyser)
• SIMBIO-SYS - Spectrometers and Imagers for MPO BepiColombo Integrated Observatory System (High resolution and stereo cameras, Visual and NIR spectrometer)
2018 – ExoMars
2020 – JUpiter ICy moons Explorer (JUICE)
Trieste 04-06-2011 Elisabetta Dotto - INAF-OA Roma
MarcoPolo-R will rendezvous with an exceptional primitive NEA
Official Baseline Target: 2008 EV5
Launch window: 2022/2024/Soyuz (4 years mission) - scientifically characterize it at multiple scales, and - return a sample to Earth unaffected by the atmospheric entry process or terrestrial contamination.
it will return a sample for laboratory analyses of organic-rich material it will determine the geological context of the returned sample
MarcoPolo-R Mission
Community supporters: 600 scientists, 25 countries, more than 120 in Italy
Web page: www.oca.eu/MarcoPolo-R/
Industrial studies (funded by ESA):
Thales-Alenia and Astrium, started in July 2012
One dedicated study by NASA
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