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EVIDENCE BASED GASTROENTEROLOGY, HEPATOLOGY & DIGESTIVE ONCOLOGY
15° CORSO DEL LABORATORIO DI METODOLOGIA
23/25 NOVEMBRE 2013 TORGIANO, RELAIS BORGO BRUFA
Con il Patrocinio di
Associazione Italiana per lo Studio del Fegato
SOCIETÀ ITALIANA DI GASTROENTEROLOGIA
SOCIETÀ ITALIANA ENDOSCOPIA DIGESTIVA
EVIDENCE BASED GASTROENTEROLOGY & HEPATOLOGY
AZIENDA S.FILIPPO NERI, ROMA
Associazione Italiana per lo Studio del Pancreas
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Comitato ScientificoPiero Luigi Almasio, Emanuela Amadei, Angelo Andriulli, Mario Angelico,Raffaele Annaloro, Marco Bianchi, Savino Bruno, Calogero Cammà,Gabriele Capurso, Lucio Capurso, Paolo Caraceni, Marco Catarci,Agostino Colli, Dario Conte, Marina Davoli, Angelo Dezi, Emilio Di Giulio,Vito Di Marco, Virginia Festa, Davide Festi, Mirella Fraquelli, LucaFrulloni, Cesare Hassan, Maurizio Koch, Luigi Giovanni Lupo, RuggeroOrefice, Francesco Pallone, Francesco Panzuto, Stefano Partelli, LucioPetruzziello, Massimo Pinzani, Christian Pristipino, Franco Radaelli,Floriano Rosina, Sandro Rossi, Lorenzo Sommella.
Organizzazione GeneraleVirginia Festa
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SPONSOR
GOLD SPONSOR
PLATINUM SPONSOR
SILVER SPONSOR
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Con la partnership di SIGE (Società Italiana di Gastroenterologia)SIED (Società Italiana di Endoscopia Digestiva)CEC (Centro Evidenza Clinica - Azienda S. Filippo Neri, Roma)
e con il supporto di AISF (Associazione Italiana per lo Studio del Fegato)AISP (Associazione Italiana per lo Studio del Pancreas)SIMEL (Società Italiana di Medicina di Laboratorio)ITANET (Italian Association for Neuroendocrine Tumours)
15° CORSO DEL LABORATORIO DI METODOLOGIA
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SALA FRANCESCA
SABATO 23 NOVEMBRE15.30 PRESENTAZIONE DEL CORSO
LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI: INTRODUZIONE ALLA EBMM. Koch
Gli studi osservazionali e randomizzati.Analisi della Risposta e del Rischio Terapeutico: rate difference, odds ratio, NNT, NNHSumming up: Revisione Sistematica e Meta-analisiP.L. Almasio, M. Koch, C. Cammà, M. Catarci, V. Festa
17.30 Coffee break
18.00 ESERCITAZIONI IN AULE SEPARATE
SALA TEMPIO DEL GUSTO, SALA FRANCESCA, SALA VITTORIA
la valutazione critica di un RCT: la risposta terapeutica e la meta-analisiC. Cammà
la valutazione critica di uno studio di diagnosi: i test di diagnosi e la meta-analisiA. Colli, M. Fraquelli
il tipo di studio da impostare per il chirurgo, l’endoscopista, il gastroenterologo e l’epatologoP. L. Almasio
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DOMENICA 24 NOVEMBRE 15° CORSO DI EVIDENCE BASED GASTROENTEROLOGY & HEPATOLOGY
9.00 INTRODUZIONE AL 15° CORSO DELLA SCUOLA DI TORGIANO SALUTO DI BENVENUTOL. Sommella, D. Conte, P. Caraceni, E. Di Giulio
Minilettura: EBM 2013, a personal view L. Capurso
working team 1EBM E ANALISI DELLE DECISIONI: COME CONFRONTAREL’INCONFRONTABILE (A) Termoablazione vs Chirurgia nell’epatocarcinoma e nelle metastasi da Ccr
Moderano: M. Falconi, M. KochTeam: S. Rossi, L.G. LupoDiscussants: CEUS: HCC vs Colangiocarcinoma R. Orefice, E. Amadei
10.30 Coffee break
10.45 working team 2IL PREZZO DEL FARMACO È IN GRADO DI ESPRIMERNE IL VALOREREALMENTE ASSOCIATO?Il parere di 2 farmacoeconomisti “open minded”, di un membro AIFAresponsabile OSMED, di un managing director di un’azienda farmaceutica e dell’associazione dei pazienti
12.15 LETTURA 1L’industria farmaceutica: un’immagine dal backstageR. Annaloro
13.15 Pranzo
14.30 working team 3EBM E ANALISI DELLE DECISIONI: COME CONFRONTAREL’INCONFRONTABILE (B) Terapia biologica vs chirurgia nelle IBD
Modera: R. CaprilliTeam: F. Pallone, M. Catarci
SALA FRANCESCA
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SALA FRANCESCA
15.15 LETTURA 2L’encefalopatia porto-sistemica: un approccio EBM D. Festi
15.45 working team 4EVIDENCE BASED HEPATOLOGY La terapia personalizzata dell’Epatite Cronica da Virus C:Agenti antivirali diretti (DDA), Standard of Care ed EffectivenessModerano: A. Craxì, G. Ippolito
Effectiveness della terapia antivirale duplice: lo studio AIFAF. Rosina
Fattori predittivi della risposta virale sostenuta con la duplice terapia:un software di predizioneA. Andriulli, M. Angelico
Effectiveness della terapia antivirale tripliceV. Di Marco
Personalizzazione della terapia nell’era degli inibitori delle proteasi 1.0C. Cammà
17.45 Coffee break
18.15 LETTURA 3 Effetti della Medicina Difensiva in GastroenterologiaD. Conte
LETTURA 4Slow Medicine, Complexity Based Medicine e EBM C. Pristipino
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LUNEDÌ 25 NOVEMBRE
8.30 LETTURA 5Non Alcoholic Fatty Liver Disease. Un approccio EBM M. Pinzani
9.15 LETTURA 6Deferral or Referral: il caso del paziente 2013 con cirrosi da Virus CS. Bruno
10.00 LETTURA 7La misurazione dell’outcome in sanità: il piano nazionale esitiM. Davoli
10.30 working team 5EVIDENCE BASED ENDOSCOPYLa Colonscopia di qualità: indicatori e misure Moderano: E. Di Giulio, R. Marmo
L’appropriatezza dell’indicazione C. Hassan La preparazione intestinale F. RadaelliL’adenoma detection rate L. PetruzzielloLa sorveglianza dopo resezione endoscopica A. Dezi, M. Bianchi
12.00 working team 6EVIDENCE BASED PANCREATOLOGY: APPROCCIO ALLA MASSA PANCREATICA(in collaborazione con AISP):Moderano: G. Delle Fave, R. PezzilliTeam: G. Capurso, F. Panzuto, L. Frulloni, S. Partelli
13.30 Summing Up Torgiano 15
13.35 Verifica di apprendimento con esame pratico
Arrivederci a Torgiano 16
13.40 Light lunch
PROGRAMMA
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INFORMAZIONI GENERALI
SEDE:RELAIS BORGO BRUFAVia del Colle, 3806089 Brufa di Torgiano (Perugia)Tel. 075 985267
ECM:emeeting&consulting in qualità di Provider ha accreditato il corso per la seguentecategoria: Medico Chirurgo (Gastroenterologia, Malattie Infettive, Chirurgia Generale)Rif. n 72570 - Crediti Assegnati 15,6
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA:
Via Michele Mercati, 33 - 00197 Romatel.+39 06 80693320 - Fax +39 06 3231136www.emec-roma.comtorgiano@emec-roma.com
COME RAGGIUNGERE IL BORGO:
Da Nord:A1 Firenze-Roma uscita Valdichiana direzione Perugia.Proseguire sulla E45 direzione Terni-Roma.Uscita Torgiano.Troverete la segnaletica per Relais Borgo Brufa.
Da Sud:A1 Firenze-Roma uscita Orte direzione Terni.Prima di Terni E45 direzione Cesena.Uscita Torgiano.Troverete la segnaletica per Relais Borgo Brufa.
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Almasio Piero Luigipalmasio@unipa.itAmadei Emanuela e.amadei@sanfilipponeri.roma.itAmelia Felicefelice.amelia@gmail.comAndriulli Angeloa.andriulli@operapadrepio.itAngelico Marioangelico@med.uniroma2.itAnnaloro Raffaeleannaloro@italchimici.comBaruchello Giacomogbaruchello@shire.comBianchi Marcom.bianchi@sanfilipponeri.roma.itBruno Savinosavino.bruno@fbf.milano.itCammà Calogerocarlo.camma@unipa.itCapone AlessandroA.Capone@kingston.ac.ukCaprilli Renzocaprilli@interfree.itCapurso Gabrielegabriele.capurso@uniroma1.itCapurso Luciolcapurso@libero.itCaraceni Paolopaolo.caraceni@unibo.itCatarci Marcom.catarci@sanfilipponeri.roma.itColli Agostinoa.colli@ospedale.lecco.itConte Dariodario.conte@unimi.itCraxì Antonioantonio.craxi@unipa.itDavoli Marinam.davoli@deplazio.itDezi Angeloa.dezi@sanfilipponeri.roma.itDi Giulio Emilioemiliodigiulio@iol.itDi Marco Vitovito.dimarco@tin.itFalconi Massimom.falconi@univpm.it
Favato Giampierog.favato@kingston.ac.ukFesta Virginiav.festa@sanfilipponeri.roma.itFesti Davidedavide.festi@unibo.itFraquelli Mirellamfraquelli@yahoo.itFrulloni Lucaluca.frulloni@univr.itHassan Cesarecesareh@hotmail.comIppolito Giuseppegiuseppe.ippolito@inmi.itKoch Mauriziom.koch@sanfilipponeri.roma.itLupo Luigi Giovanniluigig.lupo@gmail.comMarmo Riccardoricmarmo@tiscali.itOrefice Ruggeror.orefice@sanfilipponeri.roma.itPallone Francescopallone@med.uniroma2.itPanzuto Francescofrancesco.panzuto@uniroma1.itPartelli Stefanostefanopartelli@hotmail.comPetruzziello Lucioluciopetruzziello@rm.unicatt.itPezzilli Raffaeleraffaele.pezzilli@aosp.bo.itPinzani Massimom.pinzani@ucl.ac.ukPristipino Christianpristipino.c@gmail.comRadaelli Francofrancoradaelli@virgilio.it Rosina Florianofloriano.rosina@gradenigo.itRossi Sandros.rossi@smatteo.pv.itRusso Pierluigip.russo@aifa.gov.itSommella Lorenzol.sommella@sanfilipponeri.roma.it
FACULTY
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RAZIONALE DEL CORSO
RAZIONALE SCIENTIFICO EVIDENCE BASED GASTROENTEROLOGY , HEPATOLOGY& DIGESTIVE ONCOLOGY “NEVER STOP LEARNING”15° CORSO DEL LABORATORIO DI METODOLOGIA.Torgiano, 23– 25.11.2013
I gastroenterologi devono prendere ogni giorno almeno 8 decisioni cliniche importanti, ed assaispesso, in almeno 2 pazienti su 3, vorrebbero poter dare rapidamente uno sguardo alla letteraturaprima di decidere per un farmaco od un test di diagnosi. Tuttavia, il più delle volte la richiestadelle informazioni resta inesaudita. La maggior parte dei manuali di medicina non risulta adeguatamente aggiornata, nonostante lerevisioni periodiche, e le riviste mediche cui siamo più familiari sono disorganizzate.Nell'impossibilità di avere una informazione istantanea, per decidere essi si affidano allaesperienza clinica o al ricordo aneddotico di singoli pazienti, in cui spesso si confida con eccesso. I risultati di studi clinici rigorosi rischiano invece di rimanere inapplicati. Un esempio tipico delledifficoltà decisionali è il campo delle epatititi da virus B (HBV) e virus C (HCV), per le quali laletteratura e la ricerca sono in fortissima espansione. L'enorme espansione dell'informazione medica rischia di ritardare, invece di favorire,l'immissione nella attività quotidiana dell'evidenza che proviene dalle ricerche migliori, quali glistudi clinici randomizzati e controllati: la maggior parte degli articoli che vengono offertisfortunatamente non risultano infatti validi o rilevanti per la pratica clinica. Secondo una recente stima, il tempo medio che il medico riesce a dedicare alla lettura scientifica,non solo in Italia, non supera le due ore settimanali. Al tempo stesso egli è chiamato aconfrontarsi, se vuole tenere il passo con l'informazione, con 19 articoli originali, ogni giorno per365 giorni all'anno . La disparità tra il carico di letteratura ed il tempo che il medico può dedicarealla lettura aumenta in maniera scoraggiante. È così indispensabile sviluppare una nuova abilità nel seguire un percorso personale diaggiornamento tra le centinaia di articoli che riviste di ogni tipo e qualità riversano sul nostrotavolo ogni settimana. Scopo del LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA è quello di contribuire ad un corretto uso deidati clinici, personali o provenienti dalla letteratura, attraverso la diffusione delle metodologia clinica. Il corso è diretto ai Gastroenterologi Ospedalieri, ed attraverso letture e seminari interattiviprevede di introdurre l'uditorio alle diverse tecniche della metodologia clinica. Gli allievi verranno avviati su percorsi didattici per distinguere rapidamente tra studi solidi e studideboli o irrilevanti, ed a mettere in pratica l'evidenza che nasce dai primi. Il corso EVIDENCE BASED GASTROENTEROLOGY , HEPATOLOGY AND DIGESTIVE ONCOLOGY(Gastroenterologia, Epatologia ed Oncologia Digestiva basate sull’evidenza) affronterà con brevità esemplicità il ragionamento clinico e le tecnologie su cui esso dovrebbe oggi fondarsi (come lamisurazione degli effetti di un farmaco o di una procedura diagnostica, la valutazione della validità diuno studio, la revisione degli studi clinici di settore con l'aiuto della meta-analisi, la valutazione dellaprobabilità delle diverse cause di malattie prima e dopo l’esecuzione del test di diagnosi, e così via). La seconda parte del corso verterà sulla analisi delle decisioni di fronte a differenti problemiclinici; ogni presentazione sarà preparata da un working team di 3-4 esperti del settore. Essipresenteranno il livello di evidenza proveniente dalla letteratura che sostiene le possibili decisioniterapeutiche o strumentali, con l’aiuto della meta-analisi
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La rivista Evidence-Based Medicine propone da due anni un glossario dei terminiche dovrebbero essere utilizzati per valutare i risultati di un trial.Proponiamo i termini da utilizzare in caso di studi di terapia.
Discuteremo due esempi:
ESEMPIO 1
La terapia intensiva per il diabete mellito riduce il rischio di neuropatia?Uno studio controllato sull’argomento fornisce le seguenti cifre:tasso di neuropatia nel gruppo di studio (experimental event rate: EER) 3%tasso di neuropatia nel gruppo di controllo (control event rate: CER) 10%(Evidence-Based Medicine 1995, 1:9)
ESEMPIO 2
La trombolisi a domicilio per infarto aumenta la sopravvivenza?Uno studio controllato sull’argomento fornisce le seguenti cifre a 30 mesi:
- tasso di sopravvivenza nel gruppo di studio (trombolisi effettuata già a domicilio, experimental event rate: EER)80%
- tasso di sopravvivenza nel gruppo di controllo (trombolisi effettuata all’arrivo in ospedale, control event rate: CER)68%
(Evidence- Based Medicine 1996, 1:138)
1. se il trattamento sperimentale riduce il rischio di un evento negativo:RRR (relative risk riduction):la riduzione proporzionale nel tasso di eventi negativi tra il gruppo sperimentale e il gruppo controllo|EER - CER| esempio 1: |3%-10%| = 70%
CER 10%
ARR (absolute risk reduction)la differenza assoluta aritmetica nel tasso di eventi|EER-CER| esempio 1: |3%-10%| = 7%
NNT (number needed to treat):il numero dei pazienti che è necessario trattare per ottenere un evento favorevole ul-teriore.Si calcola come il numero intero arrotondato alla cifra più elevata1/ARR esempio 1: 1/7% = 14.3 15
GLOSSARIO
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GLOSSARIO
2. se il trattamento sperimentale aumenta la probabilità di un evento favorevole:
RBI (relative benefit increase):l’aumento nel tasso di eventi favorevoli tra gruppo sperimentale e gruppo controllo:|EER-CER| esempio 2: |83%-68%| = 22%
CER 68%
ABI (absolute benefit increase):la differenza assoluta aritmetica nel tasso degli eventi:|EER-CER| esempio 2: |83%-68%| = 15%
NNT (number needed to treat):numero di pazienti che devono ricevere la terapia sperimentale per ottenere un ulteriore evento favorevole rispetto al gruppo controllo:1/ARR esempio 2: 1/15% = 7
3. se il trattamento sperimentale aumenta la probabilità di un evento negativo, comead esempio un effetto collaterale (si pensi ad esempio ad episodi emorragici in corsodi trombolisi):RRI (relative risk increase):l’aumento nel tasso di eventi negativi, al confronto tra gruppo sperimentale e gruppocontrollo viene usato anche per valutare l’impatto di fattori di rischio per una malattia:v. RBI
ARI (absolute risk increase):la differenza assoluta nel tasso di eventi negativi, quando il gruppo sperimentaledanneggia più pazienti del gruppo controllo:v. ABI
NNH (number needed to harm):numero di pazienti che, se assegnati al gruppo sperimentale, potrebbe condurre aldanno di un ulteriore paziente rispetto al gruppo di controllo:1/ARI
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GLOSSARIO
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EBM NOTEBOOK
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EBM NOTEBOOK
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BECOME A SENTINEL READER
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WWW.EBGH.IT
ENTRA NEL CLUB EBG&H, UNISCITI A NOI
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POETRY AND MEDICINE
Number Needed to Treat
It rolls off the tonguesix syllablesfour words
two parts with a tasteof alliteration.
A number derivedfrom faith in numbers
and the sacrifice of number oneupon the altar
of absolute risk reduction.It teaches
treating one patientis rarely enough
to make a differenceto one patient.
It promisescast this pill
into this many stomachsand one day in at least one patient
your wish will come true.One after another my patients thank me
for somethingthat will probably do nothing
except for that one -eeny meeny miny moe.
Adam Possner, MD
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