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Guida al TFA
Tirocinio Formativo
Attivo
• I titoli per accedere
• Le prove di selezione
• I bandi delle Università
• I costi
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Guida al Tirocinio Formativo Attivo
Diventare insegnante: dalle SSIS al Tirocinio Formativo Attivo
Fino al 2008, la formazione iniziale degli insegnanti era affidata ad apposite Scuole Superiori di Specializzazione (le SSIS: Scuole di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario).Le SSIS erano state istituite nel 1990 (con la legge n. 341) ed attivate con Decreto Attuativo del Ministero dell'università e della ricerca scientifica del 26 maggio1998. Si trattava di scuole universitarie per laureati, a numero chiuso con esame d'ingresso (scritto ed orale). Superato l’esame d’accesso, l’aspirante docente era tenuto alla frequenza giornaliera obbligatoria per i due anni di durata della scuola; erano inoltre previsti numerosi esami in itinere e, delle oltre 1.000 ore di lezione, 300 erano di tirocinio svolto negli istituti scolastici secondari della regione. L’esame finale che concludeva il corso mirava a valutare le competenze disciplinari e quelle di ambito pedagogico e psicologico.Il decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 (art. 64) aveva però disposto che, a partire dall’anno accademico 2008-2009, le procedure per l’accesso alle SSIS fossero sospese fino al completamento del processo di riforma delineato dallo stesso decreto legge 112/2008. In attuazione della riforma prospettata da tale decreto legge e dalla Legge Finanziaria 2008 (art. 2, comma 416 L. 244/2007), il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ha adottato un apposito Regolamento per la formazione iniziale dei docenti: il Decreto Ministeriale 10 settembre 2010 n. 249, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 31 gennaio 2011, cui ha dato attuazione il Decreto 11 novembre 2011. Infine, il Decreto 14 marzo 2012 ha definito i posti disponibili per ciascuna classe e ciascuna sede universitaria.Il Regolamento diversifica i percorsi per conseguire l'abilitazione all'insegnamento:- per diventare insegnante di Scuola dell’infanzia e Scuola primaria il decreto prevede un
corso di laurea magistrale quinquennale, a numero programmato con prova di accesso. Tale corso di laurea magistrale è a ciclo unico comprensivo di tirocinio (a partire dal secondo anno di corso);
- per diventare insegnante di Scuola secondaria di primo e secondo grado (scuole medie e superiori), il decreto sulla formazione iniziale degli insegnanti prevede un percorso più articolato poiché è necessario un corso di laurea (triennale), un corso di laurea magistrale (biennale) ed un successivo anno di Tirocinio Formativo Attivo (TFA). In altre parole, per quanto specificamente riguarda gli insegnanti delle scuole medie e superiori, dopo la laurea triennale, essi devono:- conseguire una laurea magistrale biennale ad hoc per l'insegnamento (e l’accesso a questi bienni sarà a numero programmato, con relativa prova di ingresso, sulla base del fabbisogno di insegnanti nel sistema scolastico di ogni regione, calcolato dal MIUR);- svolgere un Tirocinio Formativo Attivo, al termine del quale è previsto un esame con valore abilitante.In via eccezionale, quanti alla data del 15 febbraio 2011 (entrata in vigore del Regolamento) erano in possesso dei requisiti per l’accesso alle SSIS possono abilitarsi all’insegnamento mediante il compimento del solo Tirocinio Formativo Attivo (senza necessità di frequentare i nuovi bienni ad hoc per l’insegnamento).
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Cosa è il TFA e in cosa consiste il test d’accesso
Il Tirocinio Formativo Attivo è un corso di preparazione all'insegnamento, istituito dalle università, che attribuisce il titolo di abilitazione all’insegnamento. Si badi che il TFA è finalizzato solo all'acquisizione dell'abilitazione all'insegnamento e non consente l'accesso ad alcuna graduatoria. Il possesso dell'abilitazione è tuttavia requisito indispensabile per accedere al reclutamento dei docenti che dovrebbe avvenire mediante concorso pubblico.Il TFA ha durata annuale e prevede quattro gruppi di attività:- insegnamenti di scienze dell'educazione;- un tirocinio indiretto e diretto di 475 ore, pari a 19 crediti formativi, svolto presso le istituzioni scolastiche sotto la guida di un tutor; almeno 75 ore di tale tirocinio sono dedicate alle competenze didattiche per l'integrazione degli alunni con disabilità;- insegnamenti di didattiche disciplinari che, anche in un contesto di laboratorio, sono svolti stabilendo una stretta relazione tra l'approccio disciplinare e l'approccio didattico;- laboratori pedagogico-didattici indirizzati alla rielaborazione e al confronto delle pratiche educative e delle esperienze di tirocinio.Il TFA termina con la stesura di una relazione del lavoro svolto con il proprio insegnante tutor. Al termine del TFA si svolge l'esame di abilitazione.I corsi TFA sono a numero programmato e per poter accedervi è necessario superare un esame preliminare che si articola in (art. 15 del decreto):- un test preliminare, che si svolge a livello nazionale secondo le modalità di svolgimento e
le data fissate con il Decreto direttoriale del 23 aprile 2012 n. 74; si tratta di una prova costituita da domande a risposta chiusa con 4 opzioni di tipologie diverse, incluse domande volte a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi. Il test, della durata di tre ore, comprende un numero di domande pari a 60. La risposta corretta a ogni domanda vale 0,5 punti, la risposta non data o errata vale 0 punti;
- una prova scritta, predisposta a cura delle università, consta di domande a risposta aperta relative alle discipline oggetto di insegnamento delle relative classi di concorso. Nel caso di classi di concorso per l'insegnamento delle lingue classiche sono previste prove di traduzione; nel caso di classi di concorso per l'insegnamento dell'italiano è prevista una prova di analisi dei testi. Per essere ammesso alla prova scritta il candidato deve aver conseguito, al test preliminare, una votazione maggiore o uguale a 21/30;
- una prova orale, anch’essa predisposta dalle singole università. La prova è organizzata tenendo conto delle specificità delle varie classi di laurea; nel caso di classi di abilitazione per l'insegnamento delle lingue moderne è previsto che la prova si svolga in lingua straniera; nel caso di classi di abilitazione affidate al settore dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica la prova orale può essere sostituita da una prova pratica. Per essere ammesso alla prova orale il candidato deve aver conseguito, alla prova scritta, una votazione maggiore o uguale a 21/30. La prova orale, valutata in ventesimi, è superata se il candidato riporta una votazione maggiore o uguale a 15/20.
La graduatoria degli ammessi al TFA è formata sommando, ai punteggi conseguiti dai candidati che hanno superato il test preliminare (con votazione almeno uguale a 21/30), la prova scritta (con votazione almeno uguale a 21/30) e la prova orale (con votazione almeno uguale a 15/20), il punteggio attribuito all'esito della valutazione dei titoli dai medesimi presentati. In caso di parità di punteggio, prevale il candidato che abbia una maggiore anzianità di servizio nelle istituzioni scolastiche ovvero, nel caso si tratti di candidati che non abbiano svolto servizio, prevale il candidato più giovane. I criteri per la valutazione dei titoli sono contenuti nell'Allegato A del decreto 11 novembre 2011.
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I posti disponibili
Come detto, i corsi TFA sono a numero programmato. Per l’anno 2011-2012, il Decreto 14 marzo 2012 ha definito i posti disponibili per ciascuna classe e ciascuna sede universitaria.Nella Tabella che segue sono riportati la ripartizione per Regione dei 4.275 posti per la Scuola secondaria di primo grado e dei 15.792 posti per la Scuola secondaria di secondo grado, nonché i link ai bandi emanati da ciascuna Università entro il 4 maggio 2012.Si badi che, in alcuni casi, gli Atenei con apposita convenzione hanno provveduto a suddividere fra più Università i posti per l’accesso al Tirocinio Formativo Attivo, assegnati col D.M. 14 marzo 2012 n. 31 (si veda, ad esempio, la convenzione stipulata dalle Università campane per la ripartizione dei posti per l’accesso al TFA).
Regione TFA I Grado TFA II Grado Università
ABRUZZO 130 580L’Aquila Chieti Pescara
BASILICATA 60 135Basilicata
CALABRIA 190 685CalabriaCatanzaro
CAMPANIA 435 945
Napoli Federico IINapoli Orientale Napoli ParhenopeSeconda Universita' degli studi di Napoli
EMILIA ROMAGNA 298 1116
BolognaFerraraModena Reggio EmiliaParma
FRIULI-VENEZIA GIULIA 65 214TriesteUdine
LAZIO 595 2690
CassinoRoma La SapienzaRoma S.Pio VRoma LumsaUniversità Europea di RomaRoma Tre Roma Tor Vergata Roma Foro Italico Viterbo - Tuscia
LIGURIA 80 187 Genova
LOMBARDIA 501 2306 BergamoMilano Statale Milano Bicocca
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Milano PolitecnicoMilano CattolicaPavia
MARCHE 215 695MacerataCamerinoUrbino "Carlo Bo"
MOLISE 80 270 Universita' del Molise
PIEMONTE 130 320TorinoTorino Politecnico
PUGLIA 530 1770
BariBari PolitecnicoFoggiaSalento
SARDEGNA 140 534SassariCagliari
SICILIA 335 1610
Catania EnnaMessinaPalermo
TOSCANA 190 753SienaPisa Firenze
TRENTINO ALTO-ADIGE 66 87 Trento
UMBRIA 70 305 Perugia
VENETO 165 590Padova VeronaVenezia
Per il 2011-2012 non sono stati previsti:- né i TFA per le discipline artistiche e musicali (incredibilmente, il MIUR non si è coordinato
con gli AFAM- Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale);- i corsi di abilitazione speciali per infanzia e primaria.
Nella tabella che segue i 20.067 posti disponibili sono stati ripartiti per classe di concorso specificando quali Università attiveranno il relativo TFA.
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Chi può accedere al TFA
Sulla base di quanto specificato nel decreto ministeriale 11 novembre 2011, possono partecipare alle selezioni per l’accesso ai primi bandi al Tirocinio Formativo Attivo coloro che, entro la data di presentazione della domanda di iscrizione al test nazionale, sono in possesso:- di una laurea del vecchio ordinamento riconosciuta dal D.M. 39/98 e degli eventuali esami richiesti per poter avere accesso all’insegnamento;- di una laurea del nuovo ordinamento specialistica o magistrale riconosciuta dal D.M. n. 22/2005 e degli eventuali crediti formativi per poter avere accesso all’insegnamento;- del diploma ISEF, già valido per l’accesso all’insegnamento di educazione fisica, per i TFA di Scienze Motorie.
Alcuni casi particolari Chi, entro l’anno accademico 2010/2011, era in possesso di una delle lauree previste, ma non ha ancora completato il percorso con gli esami o i crediti richiesti, può, senza limiti di anno accademico, acquisire i crediti o gli esami necessari per poi partecipare alle prove di accesso al TFA purché lo faccia entro la data di presentazione della domanda di iscrizione al test preliminare (non è consentita perciò l’ammissione con riserva).
Inoltre, sono ammessi in soprannumero ai percorsi di Tirocinio Formativo Attivo senza dover sostenere alcuna prova i “congelati SSIS” (coloro che avevano superato l’esame di ammissione alle SSIS, si erano iscritti ma avevano in seguito sospeso la frequenza), ivi compresi coloro i quali fossero risultati idonei e in posizione utile in graduatoria ai fini di una seconda abilitazione da conseguirsi attraverso la frequenza di un secondo biennio di specializzazione o di uno o più seme-stri aggiuntivi.
Più ingarbugliata la situazione per i cosiddetti 360isti: con Nota dell’8 maggio 2012, il MIUR ha chiarito che sarà previsto un diverso percorso abilitante per i docenti con 36 mesi di servizio, laureati ma senza il possesso della prescritta abilitazione ma al momento non si sa ancora nulla di più preciso.
In ogni caso, è possibile controllare a quali classi di insegnamento è possibile accedere con il proprio titolo di studi consultando il motore di ricerca messo a disposizione dal Miur che consente di effettuare ricerche:- sia per classe di abilitazione ; - che per tipologia di laurea.
Il test d’accesso al TFA: il test preliminare
È facile prevedere che lo scoglio più arduo da superare sarà sicuramente la prova preliminare. Come detto, si tratta di un test costituito da domande a risposta chiusa con 4 opzioni di tipologie diverse.Il test comprende un numero di domande pari a 60 e il candidato ha a disposizione complessivamente tre ore per portarlo a termine. Per quanto concerne i punteggi assegnati a ciascuna risposta va considerato che:- la risposta corretta a ogni domanda vale 0,5 punti;
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Ministero dell’Istruzione, dell´Università e della Ricerca Dipartimento per l’Università, l’AFAM e per la Ricerca
DIREZIONE GENERALE PER L’UNIVERSITA’, LO STUDENTE E IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
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Allegato 3 - Calendario del TEST preliminare Sessione 6 luglio 9 luglio 10 luglio 11 luglio 13 luglio 17 luglio 18 luglio 19 luglio 20 luglio 23 luglio
Mattina Ore 10.00
A038 – Fisica A036 - Filosofia,
Psicol. e Sc. Educazione
A546 - Tedesco (sec. II grado) + A545 (ted I gr)
A446 - Spagnolo (sec. II grado) + A445 (sp I gr)
A246 - Francese (sec. II grado) + A245 (fr I gr)
A029 - Ed. fisica II grado + A030 EF
Sc med
A051 - Lettere e latino nei licei e
ist. Mag.li
A039 - Geografia
A017 - Discipline Economico Aziendali
A019 - Discipline giuridico-
economiche
Pomeriggio Ore 15.30
A058 - Scienze e Mec. Agr. E T.
Gest.
A047 - Matematica
A033 - Ed. tecnica nella scuola media
A020 - Discipline
meccaniche e tecnologia
A042 – Informatica
A072- Topografia gen. costr. e disegno
A057 - Scienza degli alimenti
A071 - Tecnologie e
Disegno tecnico
A016 - Costruzioni e
tecnologia delle costr.
A034 - Elettronica
altra sessione parallela
pomeridiana ore 15.30
Arabo
Cinese
A846 - Sloveno (sec. II grado) +
Sloveno I grado
24 luglio 25 luglio 26 luglio 27 luglio 30 luglio 31 luglio
Mattina Ore 10.00
A048 - Matematica applicata
A050 - Lettere Ist. Istr. Sec. II grado
+ A043 (Ita sc med)
A052 - Lettere, lat. e greco nel Liceo Classico
A037 - Filosofia e Storia
A061 - Storia dell'Arte
A346 - Inglese (sec. II grado) + A345 (ing I gr)
Pomeriggio Ore 15.30
A013 - Chimica
e tecnologie chimiche
A059 - Scienze Mat. Chimiche, fisiche, naturali
I gr.
A060 - Scienze naturali, chimica
e geog. mic.
A049 - Matematica e
fisica
A035 - Elettrotecnica ed applicazioni
altra sessione parallela
pomeridiana Ore 15.30
Giapponese A646 - Russo (sec. II grado)
Greco moderno
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- la risposta non data o errata vale 0 punti.Poiché si accede alla prova successiva con un punteggio minimo di 21/30, occorre rispondere in modo esatto ad almeno 42 quesiti. Le 60 domande di cui si compone il test hanno ad oggetto:- competenze disciplinari (50 quesiti). Si tratta dei contenuti disciplinari oggetto di
insegnamento delle relative classi di concorso;- competenze linguistiche e di comprensione dei testi (10 quesiti). Queste ultime mirano a
valutare la capacità del candidato di comprendere un testo scritto, misurarne la proprietà di linguaggio e l’ampiezza del vocabolario. Non sono quindi richieste particolari conoscenze nozionistiche per questa tipologia di test ma è bene acquisire alcune tecniche di risoluzione.
Il test ha il medesimo contenuto su tutto il territorio nazionale per ciascuna classe di abilitazione (è infatti predisposto dal MIUR), a differenza delle prove scritte e orali, organizzate dai singoli atenei.Calendario delle prove permettendo, è possibile partecipare alla selezione per più classi di abilitazione (ma non per più sedi per la stessa classe, perché le prove si terranno in data unica sul territorio nazionale per ciascuna classe). Tuttavia, essendoci incompatibilità tra i corsi, in caso di duplice ammissione occorrerà scegliere 1 sola classe di abilitazione.
I costi del TFA
Riguardo i costi (uno dei punti più dolenti del nuovo processo di reclutamento dei docenti), scorrendo i bandi si evince che la tassa di iscrizione al test è di circa 100 euro mentre la partecipazione al TFA in caso di superamento dell’esame avrà un costo che varia tra i 2.500 e i 3.000 euro.Di seguito una tabella riepilogativa dei costi per ogni Ateneo.
Università costo iscrizione costo partecipazione TFA
Università Chieti- Pescara 100 euro 2.577,47 euro (77.47 euro tassa regionale)
Università dell'Aquila 130 euro 3.077,47 euro(77,47 euro tassa regionale)
Università della Basilicata 100 euro 2.514.62 euro (+14.62 euro)
Unical 100 euro 2.300 euro
Univ. Magna Graecia (CZ) 150 euro 3.000 euro
Univ. Napoli Federico II 100 euro da definire
Univ. Napoli Parthenope 100 euro 2.562 euro (62 euro tassa regionale +14,62 bollo)
Univ. Napoli L'Orientale 100 euro 2.562 euro (62euro tassa regionale)
Università di Bologna 100 euro 2.500 (due rate) o 2.392 (rata singola)
Università di Ferrara 100 euro 2.500 euro
Modena - Reggio Emilia 100 euro 2.514,62 euro
Università di Parma 100 euro 2.500 euro
Università di Trieste 120 euro 2.625 euro (77.47 euro tassa regionale)
Università di Udine 120 euro 2.625 euro (77.47 euro tassa regionale)
Università di Cassino 100 euro 2.500 euro (+14.62)
Roma Europea 150 euro da definire
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Foro Italico -Roma 100 euro 2.500 euro
La Sapienza - Roma 120 euro 2.500 euro (+14.62 euro)
Tor Vergata -Roma 100 euro 2.500 euro
RomaTre 100 euro 2.500 euro
San Pio V - Roma 100 euro 2.500 euro
Roma LUMSA 100 euro 2.500 euro
Università della Tuscia 100 euro 2.500 euro
Università di Genova 100 euro 3.000 euro
Università di Bergamo 150 euro 2.100 euro (100 euro tassa regionale)
Univ.Brescia Cattolica 100 euro 2.600 euro
Università di Milano 100 euro 2.500 euro
Milano Bicocca 100 euro 2.500 euro
Politecnico - Milano 125 euro 3.000 euro
Cattolica -Milano 100 euro 2.600 euro
Università di Pavia 100 euro 2.711.52 euro
Università di Camerino 150 euro 2.500 euro (103 euro tassa regionale)
Università di Macerata 150 euro 2.500 euro (103 euro tassa regionale)
Università di Urbino 150 euro 2.500 euro
Università del Molise 100 euro 2.570 euro (70 euro tassa regionale)
Università di Torino 120 euro 2.625 euro (bollo, CUS e SIAE)
Politecnico di Torino 120 euro 2.650 euro
Università di Bari 100 euro 2.500 euro
Politecnico di Bari 100 euro 2.500 euro
Università di Foggia 100 euro 2.577,47 euro (77,47 euro tassa regionale)
Università del Salento 100 euro 2.500 euro
Università di Cagliari 120 euro 2.500 euro
Università di Sassari 120 euro 2.500 euro
Università di Catania 100 euro 2.600 euro
Università Enna Kore 100 euro 2.600 euro
Università di Messina 100 euro 2.600 euro
Università di Palermo 100 euro 2.600 euro
Università di Firenze 100 euro 2.200 euro
Università di Pisa 100 euro 2.200 euro
Università di Siena 100 euro 2.200 euro
Univ. Siena Stranieri 100 euro 2.200 euro
Università di Trento 50 euro 3.000 euro
Università di Perugia 100 euro 3.077.47 euro (77,47 tassa regionale)
Università di Padova 100 euro 2.609 euro
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Università Cà Foscari 100 euro 2.623,62 euro
Università di Verona 100 euro 2.623,62 euro
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I volumi della collana TFA Training
Competenze linguistiche e comprensione dei testi
Per tutte le classi di abilitazione
Indirizzo letterario
A043 Italiano, storia e geografia nella scuola secondaria di I grado
A050 Lettere – Istituti di istruzione secondaria di II grado
A051 Lettere e latino nei licei e istituti magistrali
A052 Lettere, latino e greco nel liceo classico
Indirizzo Fisico-Matematico
A038 Fisica
A047 Matematica
A048 Matematica applicata
A049 Matematica e fisica
A059 Matematica e scienze (scuole medie)
A060 Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia
Indirizzo Economico-aziendale
A017 Discipline economico-aziendali
Indirizzo Giuridico-Economico
A019 Discipline giuridico-economiche
Indirizzo Scienze umane
A036 Filosofia, psicologia e scienze dell’educazione
A037 Filosofia e storia
Indirizzo Artistico
A028 Arte e immagine scuola secondaria di I grado
A025 Disegno e storia dell’arte nella scuola secondaria di II grado
A061 Storia dell’arte
Informazioni, aggiornamenti e altro materiale sono disponibili sul sito:
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