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L’ambiente cooperativo supportato dalle nuove tecnologie
breve guida alla suddivisione in ruoli cooperativi on line
GUDIA RUOLI COOPERATIVI
A.D.I.S.P.
“CFP”: AUXILIUM TO
L’ambiente cooperativo supportato dalle nuove tecnologie.La innovazione metodologica ADI.SP. (Ambiente Didattico Innovativo per lo Sviluppo della Professionalità) si pone lo scopo di portare il gruppo classe a raggiungere diversi obiettivi . Tra questi è molto importante citare il seguente:
Apprendimento Cooperativo supportato dall’E-Learning, ovvero cercare di permettere agli allievi di prendere piena coscienza dell’utilizzo cooperativo delle nuove tecnologie, pertanto divenire consapevoli degli elementi caratterizzanti l’apprendimento cooperativo e dei punti di forza e delle possibilità offerte dall’affrontare un percorso di crescita professionale in Formazione A Distanza e/o in e-learning.
Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale aiutare gli allievi a divenire parte di un gruppo classe che sia abituato a lavorare in un ambiente didattico cooperativo e supportato dalle nuove tecnologie.
Un ambiente di lavoro che permetta di agire le proprie abilità nel rispetto dell’interdipendenza positiva, della responsabilità individuale, dell’interazione promozionale faccia a faccia mediata dalle TIC, dello sviluppo delle proprie abilità sociali e della revisione di gruppo e della valutazione del singolo e del gruppo.
Per fare questo la classe può venire organizzata in maniera che ciascun allievo assuma un ruolo cooperativo e che ogni ruolo possa essere agito grazie al supporto delle nuove tecnologie ed in particolare da strumenti tipici della formazione a distanza e da strumenti collaborativi del cosiddetto web 2.0.
Gli strumenti messi in gioco per raggiungere tali obiettivi saranno:
La piattaforma per la FAD – MAESTRA (http://www.maestra.net);
La comunità virtuale di apprendimento – GOOGLE (https://www.google.com/accounts / );
Strumenti collaborativi tipici del WEB 2.0 (indirizzi vari).
La gestione della classe.
ogni allievo acquisisce un ruolo cooperativo:
Ruolo Sintesi 3 coppie Blog – Word – Google Docs
Ruolo Glossario 1 coppia Google Docs – Word
Ruolo Pari Opportunità e Sic. 1 coppia Forum Maestra - GDocs/GCalendar
Ruolo Aziende del settore 1 coppia Google Docs/Spreadsheet
Ruolo Materiali didattici 2 coppie Google Spreadsheet
Ruolo Elementi sostenibilità 1 coppia Blog, Google Presently, Power Point
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“CFP”: AUXILIUM TO
Dettaglio dei ruoli:
Ruolo Sintesi (1 gruppo di 6 allievi): Coloro che svolgono questo ruolo si occupano di
raccontare le giornate di corso “vissute”, ovvero tenere un diario di bordo delle lezioni.
Per permettere di dare la possibilità di avere il tempo necessario per agire al meglio il
ruolo, questo viene ricoperto da tre coppie di allievi.
I sei allievi trovano un accordo per la suddivisione delle giornate.
Lo strumento per donare l’evidenza di questo ruolo è rappresentato da un POST sul
BLOG del corso.
Il racconto deve avvenire attraverso un post pubblicato sul blog del corso.
Il post deve contenere una immagine (inserita all’inizio del testo sulla sinistra) ed un
testo (vedi spiegazione ed esempio qui di seguito). Il post deve essere aperto nella
giornata alla quale si riferisce e pubblicato entro due o tre giorni. Deve avere come
etichette o tag obbligatorie la parola DIARIO e la data della giornata nel seguente formato
gg/mm/aaaa, e la sigla del corso PMI. Ogni post deve raccontare che cosa è avvenuto
durante le giornate di lezione. Dalla sua lettura si deve comprendere per ciascuna giornata
la suddivisione delle ore, quale formatore/trice ha svolto le lezioni in ciascuna ora, che
cosa è stato “fatto” durante le ore di lezione.
L’obiettivo di contenuto di questo ruolo è quello di condividere la realizzazione di
un diario giornaliero del corso che permetta sia a chi non ha partecipato alla lezione
in quanto assente sia a chi era presente di conoscere o ricordare quanto è stato
svolto in quella giornata.
L’obiettivo di competenza trasversale di questo ruolo è quello di imparare a
rielaborare l’attività vissuta e di migliorare la propria capacità di sintesi. Predisporre
una attività ed essere in grado di riconoscere le priorità oltre al saper pubblicare un
post su un blog.
Es: Lunedì mattina. Le prime due ore abbiamo lavorato con Silvio Grosso sul pacchetto applicativo
Excel. Prima di tutto ci ha spiegato le funzioni Somma e Media e poi abbiamo realizzato un
esercitazione al PC. Dalle 10 alle 14 abbiamo lavorato con Fabio D’anghela sul bilancio
d’esercizio….
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Ruolo Glossario (1 coppia di allievi): Coloro che svolgono questo ruolo devono
condividere la realizzazione di un GLOSSARIO collaborativo utile per la propria figura
professionale.
Questo ruolo può essere agito da una unica coppia di allievi.
Lo strumento per donare l’evidenza di questo ruolo è rappresentato da una o più voci
inserite nel GOOGLE DOCS del corso relativo al glossario.
Il glossario deve essere realizzato utilizzando il documento di testo condiviso di GOOGLE
DOCS dal titolo GLOSSARIO.
Ogni coppia nella propria settimana di lavoro deve inserire almeno 4 voci nel glossario.
Le voci possono essere inserite a piacere. Non possono naturalmente ripetersi. Devono
essere “autentiche” pertanto si può prendere spunto per la loro stesura da libri, siti
internet, pubblicazioni e quant’altro ma bisogna inserire il contenuto usando parole proprie.
Il glossario deve essere ordinato in ordine alfabetico di voce.
L’obiettivo di contenuto di questo ruolo è quello di condividere la realizzazione di
un glossario che permetta a fine corso di avere a disposizione di ciascun allievo del
corso un valido strumento di lavoro.
L’obiettivo trasversale di questo ruolo è quello di acquisire la capacità di realizzare
un lavoro di gruppo ed essere in grado di produrre un sapere condiviso. Delineare
strategie per la ricerca di informazioni, analizzare informazioni ed organizzarle in
maniera logica.
Il glossario realizzato attraverso il file GLOSSARIO verrà pubblicato on line e reso visibile
tramite un link raggiungibile dal blog del corso.
Es: Indennità di vacanza contrattuale. L’indennità di vacanza contrattuale è un elemento della
retribuzione offerto al dipendente per ripagarlo del disagio di non aver ricevuto l’aggiornamento
retributivo del proprio CCNL scaduto. Può essere una cifra fissa forfetaria o una percentuale di altri
elementi retributivi quali il minimo tabellare.
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Ruolo Pari Opportunità e Sicurezza (1 coppia di allievi): Coloro che svolgono
questo ruolo si devono occupare di ricercare e pubblicare informazioni e dati relativi alle
pari opportunità e/o alla sicurezza sul posto di lavoro. Devono anche rivestire la funzione
di referente per le pari opportunità e per la sicurezza per la propria classe.
Pertanto dovranno ricercare su internet o attraverso altri canali delle informazioni relative
alle pari opportunità e/o alla sicurezza sul posto di lavoro al fine di poter pubblicare sul
blog del corso un post settimanale (almeno un post) utile per formare sull’argomento se
stessi e i propri colleghi.
Questo ruolo può essere agito da una unica coppia di allievi.
Lo strumento per donare l’evidenza di questo ruolo è rappresentato dal BLOG del corso e
più precisamente dai post settimanali pubblicati sullo stesso. Si consiglia l’utilizzo di
google presently per eventuali presentazioni on line oppure del servizio slideshare.
Ogni post inserito deve contenere una immagine relativa all’argomento trattato e le
informazioni che si intende divulgare. Ogni post deve avere delle etichette o tag tra cui
obbligatoriamente l’etichetta “pari opportunità e sicurezza”.
L’obiettivo di contenuto di questo ruolo è quello di condividere un aggiornamento
ed un approfondimento relativi al tema delle pari opportunità che permetta a fine
corso di avere a disposizione di ciascun allievo del corso un valido strumento di
lavoro.
L’obiettivo trasversale di questo ruolo è quello di acquisire la capacità di realizzare
un lavoro di ricerca e sintesi di dati reperiti su internet ed essere in grado di
produrre un sapere condiviso. Delineare strategie per la ricerca di informazioni,
analizzare informazioni ed organizzarle in maniera logica.
I post pubblicati sono visibili sul blog del corso.
Chi agisce questo ruolo assume le vesti del referente pari opportunità della classe.
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Ruolo Aziende del settore (1 coppia di allievi): Coloro che svolgono questo ruolo si
occupano di collaborare alla realizzazione di un documento di testo condiviso che
contenga un elenco ragionato e dettagliato di aziende “ideali” per ospitare in stage ed
eventualmente assumere gli allievi di questo percorso formativo.
Lo strumento per donare l’evidenza di questo ruolo è rappresentato da una o più voci
inserite nel GOOGLE DOCS del corso relativo alle aziende del settore.
Il documento deve essere realizzato utilizzando il documento di testo condiviso di
GOOGLE DOCS dal titolo AZIENDE.
Ogni coppia nella propria settimana di lavoro deve inserire l’indicazione di 2 o più aziende
nel documento.
Le aziende possono essere inserite a piacere. Non possono naturalmente ripetersi. Le
indicazioni minime per ciascuna azienda sono la Ragione Sociale, l’indirizzo, il telefono, il
fax, la e-mail, la tipologia di azienda ed una breve descrizione della stessa.
Le informazioni possono essere ricavate da internet o attraverso altri mezzi e strumenti
ideati e pensati dalla coppia che agisce il ruolo.
L’obiettivo di contenuto di questo ruolo è quello di condividere la realizzazione di
un documento che permetta prima dello stage ed al termine del corso di avere a
disposizione del gruppo un valido elenco di aziende del settore.
L’obiettivo trasversale di questo ruolo è quello di essere in grado di affrontare in
maniera attiva e coerente la domanda e l’offerta di lavoro per la propria figura
professionale. Delineare strategie per la ricerca di informazioni, analizzare
informazioni ed organizzarle in maniera logica.
Il documento realizzato con un documento condiviso verrà pubblicato on line e reso
visibile tramite un link raggiungibile dal blog del corso.
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Ruolo Materiali didattici (1 coppia di allievi): Coloro che svolgono questo ruolo si
devono occupare di mettere a disposizione attraverso una tabella realizzata con GOOGLE
SPREADSHEET l’elenco completo dei materiali didattici forniti durante le lezioni dai
formatori.
Chi agisce il ruolo deve raccogliere il materiale cartaceo eventualmente fornito dai
formatori e conservarlo per poterlo consegnare ai compagni di corso assenti in quella
giornata. Il materiale cartaceo va conservato ed ordinato nell’apposito raccoglitore.
L’indice del materiale deve anche essere messo a disposizione on line tramite il GOOGLE
SPREADSHEET.
I materiali devono essere numerati con numero progressivo. Per ogni materiale bisogna
inserire l’argomento che può essere scelto tra i seguenti 4: Amministrazione del
personale – Gestione Contabile e Aziendale – Informatica – Competenze Trasversali.
Bisogna inserire il titolo che può essere “coerentemente” inventato da chi agisce questo
ruolo o in collaborazione con il formatore/trice che ha consegnato il materiale didattico.
L’obiettivo di contenuto di questo ruolo è quello di condividere e mettere a
disposizione di ogni allievo i materiali didattici del percorso e quello di permettere
l’attivarsi di un clima di positiva relazione tra i membri della classe.
L’obiettivo trasversale è quello di delineare degli obiettivi, selezionare ed
organizzare delle informazioni.
I file dei materiali didattici condivisi on line verranno resi visibili tramite un link raggiungibile
dal blog del corso.
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Ruolo elementi di sostenibilità (1 coppia di allievi): Coloro che svolgono questo
ruolo si devono occupare di ricercare e pubblicare informazioni e dati relativi alla
sostenibilità ambientale e gestire (fisicamente) la raccolta differenziata per la propria
classe.
Pertanto dovranno ricercare su internet o attraverso altri canali delle informazioni relative
ai cosiddetti elementi sostenibili al fine di poter pubblicare sul blog del corso un post
settimanale (almeno un post) utile per formare sull’argomento chi lavora nel settore
dell’amministrazione del personale.
Questo ruolo può essere agito da una unica coppia di allievi.
Lo strumento per donare l’evidenza di questo ruolo è rappresentato dal BLOG del corso e
più precisamente dai post settimanali pubblicati sullo stesso. Si consiglia l’utilizzo di
google presently per eventuali presentazioni on line oppure del servizio slideshare.
Ogni post inserito deve contenere una immagine relativa all’argomento trattato e le
informazioni che si intende divulgare. Ogni post deve avere delle etichette o tag tra cui
obbligatoriamente l’etichetta “elementi sostenibili”.
L’obiettivo di contenuto di questo ruolo è quello di condividere un aggiornamento
ed un approfondimento relativi al tema della sostenibilità ambientale che permetta a
fine corso di avere a disposizione di ciascun allievo del corso un valido strumento
di lavoro.
L’obiettivo trasversale di questo ruolo è quello di acquisire la capacità di realizzare
un lavoro di ricerca e sintesi di dati reperiti su internet ed essere in grado di
produrre un sapere condiviso. Delineare strategie per la ricerca di informazioni,
analizzare informazioni ed organizzarle in maniera logica.
I post pubblicati sono visibili sul blog del corso.
Chi agisce questo ruolo assume le vesti del referente sostenibilità aziendale della classe.
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IL COOPERATIVE LEARNING nel nostro ambiente di lavoro.
I ruoli e le attività elencate qui sopra permettono di creare un ambiente cooperativo.
Dobbiamo ricordare che un ambiente di lavoro risponde ai dettami del cooperative learning
se vengono tenuti in considerazioni i 5 elementi essenziali del C.L. ovvero:
CINQUE ELEMENTI ESSENZIALI (tratto da un testo di Maria Silvia Libergoliza)
I cinque elementi essenziali dell’apprendimento cooperativo sono forniti dai fratelli
Johnson e dal loro modello: il learning together che è l’impalcatura per l’applicazione
dell’apprendimento cooperativo in qualsiasi area e a qualsiasi livello. Per
l’approfondimento si rimanda al quadro sinottico che fornisce una visione completa di
come vengano adottati e adattati i cinque elementi dai diversi autori di apprendimento
cooperativo (Sharan, Slavin, Kagan e Cohen) Il primo e più importante elemento è
l’interdipendenza positiva: si devono assegnare compiti chiari e un obiettivo
comune in modo che gli studenti capiscano che è una questione di “uno per tutti, tutti per
uno”. Strutture di interdipendenza Vi è un’interdipendenza positiva di SCOPO quando i
membri di un gruppo lavorano insieme per raggiungere un risultato comune. Avere lo
stesso scopo porta i membri ad aiutarsi reciprocamente perché da soli non sarebbero in
grado di conseguirlo Si parla di interdipendenza di COMPITO quando i membri, pur
avendo uno scopo unico, si suddividono parti del compito da svolgere individualmente ma
finalizzato allo stesso obiettivo comune. Ad esempio, dovendo fare una relazione, uno di
essi preparerà i lucidi, un altro un testo scritto e impaginato al computer, un altro ancora la
presentazione orale. Oppure, dovendo affrontare un tema di storia, uno esaminerà gli
eventi artistici del tempi, un altro ancora la cultura sociale e filosofica, un altro la
planimetria della città. Un gruppo può realizzare anche altri livelli di interdipendenza
positiva, come quello di RISORSE. Ci si trova in questo tipo di interdipendenza quando i
membri di un gruppo, nel conseguire il loro scopo, dipendono da competenze e abilità
differenziate o di MATERIALI (parti conseguenti e interdipendenti ad ognuno o unico). Si
ha interdipendenza di VALUTAZIONE quando, al termine di un lavoro, il gruppo riceve una
valutazione che è ponderata sulla base dei risultati ottenuti da ciascuno dei membri. Il
secondo elemento essenziale è la responsabilità individuale e di
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gruppo. Il gruppo deve essere responsabile del raggiungimento dei suoi obiettivi e ogni
membro lo deve essere nel contribuire con la sua parte di lavoro (cosa che impedisce lo
sfruttamento del lavoro altrui). Il gruppo deve definire in modo chiaro gli obiettivi che vuole
raggiungere e deve essere in grado di misurare sia i progressi compiuti verso di essi sia gli
sforzi individuali di ogni suo componente. Lo scopo dei gruppi di apprendimento
cooperativo è anche quello di rafforzare la competenza individuale di ogni membro del
gruppo: gli studenti imparano insieme per potere in seguito fornire prestazioni migliori
singolarmente. Il terzo componente essenziale dell’apprendimento cooperativo è
l’interazione costruttiva, preferibilmente diretta (interazione promozionale faccia
a faccia). Gli studenti devono lavorare realmente insieme e promuovere reciprocamente la
loro riuscita condividendo le risorse, aiutandosi, sostenendosi, incoraggiandosi e lodandosi
a vicenda per gli sforzi che compiono. L’interazione promozionale si realizza attraverso: il
cooperative learning informale e le tecniche di creazione del clima (da fare per il
mantenimento del clima collaborativo) I gruppi di apprendimento cooperativo fungono da
sistema sia di sostegno scolastico (ogni studente ha qualcuno che lo aiuta a imparare) sia
di sostegno personale (ogni studente ha qualcuno lo aiuta come persona). Il quarto
elemento essenziale dell’apprendimento cooperativo consiste nel permettere agli
allievi di sviluppare le abilità necessarie nei rapporti
interpersonali all’interno del piccolo gruppo. Nei gruppi di
apprendimento cooperativo gli studenti devono imparare sia i contenuti delle materie
scolastiche sia le abilità interpersonali e di piccolo gruppo. Queste abilità sociali devono
essere insegnate con la stessa consapevolezza e cura con cui si insegnano le abilità
scolastiche. Il quinto componente essenziale dell’apprendimento cooperativo è la
revisione di gruppo e la valutazione del singolo e del gruppo.
Nella revisione di gruppo i membri verificano e discutono i progressi compiuti verso il
raggiungimento degli obiettivi e l’efficacia dei rapporti di lavoro. Quando i gruppi lavorano
su compiti in cui è difficile identificare il contributo fornito dai singoli partecipanti, quando
c’è una mancanza di coesione nel gruppo, quando vi è una scarsa responsabilità per il
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risultato finale, il livello di partecipazione ei di coinvolgimento di alcuni membri potrà ridursi
al minimo. Se, al contrario, c’è un’alta responsabilità individuale ed è chiara l’entità
dell’impegno che ciascuno deve fornire, se sono evitati sforzi ridondanti, se ogni membro “
si sente” responsabile del risultato finale e se il gruppo è coeso, allora il disimpegno nel
gruppo (SOCIAL LOAFTING) svanisce. Quanto più piccolo è il gruppo, tanto più elevata
potrà essere la responsabilità individuale.
Le coppie di lavoro:
I ruoli verranno agiti dalle seguenti coppie nei seguenti periodi. Attenzione il numero
indicato in tabella corrisponde al numero del registro di classe.
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I periodi di sviluppo dei ruoli:
I ruoli verranno agiti nel corso dei due mesi indicati.
Al rientro dello stage, nelle ultime settimane di corso del mese di giugno, tutti gli allievi
svolgeranno il ruolo 1 di produzione delle sintesi delle giornate di corso. In collaborazione
con il tutor ad ogni allievo verrà data la responsabilità della pubblicazione del post relativo
ad una delle giornate di corso.
Durante le giornate di stage tutti gli allievi agiscono il ruolo di SINTESI ESPERIENZA
STAGE redigendo settimanalmente il proprio BLOG PERSONALE DI STAGE, che verrà
presentato in sede di esame finale di qualifica.
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La valutazione del ruolo e del lavoro di gruppo:
In un lavoro cooperativo, come detto nelle pagine precedenti, è importante la revisione di
gruppo e la valutazione del singolo e del gruppo. A tal fine viene proposta al termine di
ciascun periodo in cui viene agito il proprio ruolo, la compilazione della scheda di
autovalutazione del ruolo.
La scheda di autovalutazione del ruolo dovrà essere compilata direttamente on line su un
documento condiviso grazie agli strumenti dell’office on line google.
Ogni allievo viene invitato alla compilazione del modulo AUTOVALUAZIONE RUOLO
PERIODO X.
I punti di attenzione del documento e dunque i punti sui quali verterà la autovaluazione
sono i seguenti:
1. CONSEGNA E RUOLO
Indica i passi operativi che hai usato per socializzare con il tuo compagno/a la
consegna e come avete progettato/programmato le attività per agire insieme il
ruolo?
2. TEMPI
Fornisci un commento e dei suggerimenti su come si sarebbe dovuto o potuto
operare per gestire al meglio i tempi di lavoro.
3. CLIMA
Quali strategie hai messo in campo per permettere la crescita di un ambiente
sereno e collaborativo?. Ritieni di aver operato bene in tal senso? Cosa avresti
potuto fare per migliorare il clima di lavoro?
4. PRODOTTO
Forniscici un tuo parere rispetto a quanto il prodotto realizzato nello svolgimento del
vostro ruolo sia riuscito a rispondere a quanto richiesto dalle consegne.
5. PASSAGGIO DI CONSEGNE
Quali suggerimenti offriresti a chi dovrà agire il vostro ruolo nel prossimo periodo al
fine di riuscire a raggiungere al meglio tutti gli obiettivi del lavoro?
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