il paese ritrovato anno scolastico 2007/2008 istituto comprensivo di gatteo via don ghinelli 8 -...
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IlIl ppaaeessee rriittrroovvaattoo
Anno Scolastico 2007/2008
ISTITUTO COMPRENSIVO di GATTEOVia Don Ghinelli 8 - 47043 Gatteo
Dirigente Scolastico Prof. Giovanni Taormina
Insegnante referente Loretta Buda
IlIl ppaaeessee rriittrroovvaattOO
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Dalle Indicazioni per il curricoloDalle Indicazioni per il curricolo
Per una nuova cittadinanza
La scuola si apre alle famiglie e al territorio circostante, facendo perno i strumenti forniti dall'autonomia scolastica, che prima di essere un e di norme a un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunità di appartenenza, locali e nazionali.La scuola persegue una doppia linea formativa: verticale e orizzontale. La linea verticale esprime l'esigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo I'intero arco della vita; quella orizzontale indica la necessità di un'attenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative: Ia famiglia in primo luogo.
In quanto comunità educante, la scuola genera una diffusa convivialità relazionale , intessuta di linguaggi affettivi ed emotivi, e è anche in grado di promuovere la condivisione di quei valori che fanno sentire i membri della società come parte di una comunità vera e propria. La scuola affianca al compito dell’insegnare ad apprendere" quello "dell'insegnare a essere“…..…educare alla convivenza proprio attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali
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Il progetto, utilizzando la memoria come scambio e comunicazione, si connota come contenitore di opportunità formative che consentono alle diverse realtà territoriali di esprimersi, di raccontare la storia di soggetti, che hanno lasciato tracce, segni e testimonianze. Le storie e il raccontare, sono diventati il termine di una relazione che unisce soggetti, vissuti, sfondi narrativi, sentimenti ed emozioni. Vivere in una storia, avere storie in comune, è un modo di sentirsi «in sintonia» con la realtà; in definitiva, di sentirsi a casa. Tempo, memoria, narrazione sono i cardini intorno ai quali gravitano le finalità del progetto. Memoria intesa come valorizzazione di ogni soggettività che si costruisce dentro il legame con la propria storia. La storia siamo noi,siamo la nostra storia nella Storia; affidare al racconto le esperienze vissute significa comprendere la necessità di dare ordine a quanto accade, conservarne la memoria, creare un senso di appartenenza. Accanto alla memoria, intesa come ricordo dei grandi eventi celebrati e istituzionalizzati nelle date che segnano la storia del nostro Paese, esiste anche una “piccola memoria” che precede e sostanzia ogni progetto di vita. Per la Scuola “avere memoria”, “educare alla memoria”, significa costruire una difesa nei confronti di una quotidianità che si ostina a dare valore, solo e sempre, a ciò che è dimostrabile e reale , per aiutare le nuove generazioni a vivere consapevolmente il presente e partecipare alla vita collettiva in modo responsabile.
Dal Progetto:
Il paese ritrovato
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I.C. GATTEO I.C. GATTEO Una nuova realtà istituzionale Una nuova realtà istituzionale
Il progetto:“ Il paese ritrovato Il paese ritrovato” predisponendosi alla trasformazione istituzionale in atto si propone di :
favorire momenti di progettazione condivisa con i diversi ordini di scuola per la realizzazione di azioni educative volte a rivalutare
la Scuola come luogo di crescita e rielaborazione;DI
valorizzare e collegare le opportunità formative – culturali esistenti nel territorio E
consolidare, nei bambini e nelle bambine l’appartenenza alla propria comunità locale per la costruzione di un patto educativo con i genitori e le istituzioni .
INFINE …….
… nella consapevolezza che, l 'intero percorso scolastico dovrebbe essere un progetto alI'interno del quale collocare esperienze differenti nel rispetto del carattere unitario e complesso dell'apprendimento, il progetto si pone in linea di continuità con progettualità che caratterizza la scuola media. Il proposito è quello di costruire un contesto collettivo di domande e di risposte. Interrogazioni che richiedono un tempo speciale , diverso da quello frammentato “dell'ennesima proposta aggiuntiva”; un tempo che costruisca connessioni con “la cornice” nella quale tutti ( docenti , alunni e alunne) siamo chiamati a vivere.
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Le proposte Le proposte
L’eterno:- che c’è di L’eterno:- che c’è di nuovo ?-allarga orizzonti nuovo ?-allarga orizzonti ma se diventa l’unica ma se diventa l’unica domanda rischia di domanda rischia di produrre solo detriti che produrre solo detriti che causeranno l’ostruzione causeranno l’ostruzione di domani. di domani.
Mi piacerebbe invece Mi piacerebbe invece interessarmi alla interessarmi alla domanda :-che c’è di domanda :-che c’è di meglio da fare?- che meglio da fare?- che scava più in profondità scava più in profondità che in ampiezza.che in ampiezza.
• R.M. Pirsig “Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta”
Nella piena consapevolezza che ogni azione didattica è sempre il frutto di singole direzionalità che
interagiscono e si influenzano vicendevolmente, nel suo terzo anno di realizzazione il progetto
propone solo “itinerari” di lavoro. I percorsi e le strategie
metodologiche cresceranno dall’incontro con gli alunni, con i
docenti e gli esperti.
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Essendo, il progetto, aperto a molteplici opportunità formative, si presentano indicazioni di lavoro, tracce che orienteranno l’ agire di ciascuna classe. I percorsi e le strategie metodologiche cresceranno e si modificheranno grazie all’incontro con gli esperti, gli insegnanti e i genitori.
Opportunità FORMATIVE DESTINATARI Rapporti /COLLABORAZIONI
Dove nascono le storie
Il racconto e la poesia dei luoghi :Far parlare i silenzi
Bambini/bambine, insegnanti, genitori,cittadini.
. •Centri di formazione territoriale.• SD/Atelier delle Figure, Cervia•Bottega del Teatro
Ente locale, famiglie,autobiografi volontari, associazioni operanti sul territorio.
Reciprocità:io, tu, noi...e loro?
Culture
Intercuiltura
Bambini/bambine, insegnanti, genitori,concittadini e residenti stranieri.
•Centri di formazione territoriali •SD/Atelier delle Figure, Cervia•Ente locale, famiglie,autobiografi volontari, associazioni operanti sul territorio.
Memoria e identità: le storie dell’abitare
Bambini/bambine, insegnanti, genitori,cittadini.
Ente locale, famiglie, gruppi spontanei, associazioni operanti sul territorio.
•SD/Atelier delle Figure, Cervia
•. 7
Opportunità FORMATIVE DESTINATARI Rapporti /COLLABORAZIONI
Incontrar-arti
Creare connessioni fra l’esperienza artistica e
laquotidianità per creare
legami e far nascere storie.
Bambini/bambine, insegnanti, genitori,cittadini.
. •Centri di formazione territoriale.• SD/Atelier delle Figure, Cervia•Bottega del Teatro •Associazioni culturali
Ente locale, famiglie,a biografi volontari, associazioni operanti sul territorio.
Infanzia ieri e oggi
Bambini/bambine, insegnanti, genitori,concittadini,ex allievi Istituto d.Ghinelli
.•Testimoni – Operatori comunità don Ghinelli •Associazione Ex allievi e amici. •Ente locale, famiglie,biografi volontari, associazioni di volontariato operanti sul territorio.
IL PAESE: museo diffuso
Dal solito all’insolito
Allestimento di mnemoteche locali
Bambini/bambine, insegnanti, genitori,cittadini.
Ente locale, famiglie, esperti, gruppi spontanei
. ITALIA NOSTRA vallate dell’Uso e del Rubicone
•SD/Atelier delle Figure, Cervia
•Nelle pagine successive : le tematiche Nelle pagine successive : le tematiche già affrontate negli anni precedenti.già affrontate negli anni precedenti.
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Declinazioni
Didattiche CollaborazioniPartecipazioni
Estensioni
SCUOLA FAMIGLIA TERRITORIO
Ambiti d’intervento disciplinari Ricerche Racconti Esperienze Ricordi P
rog
etto
: PA
ES
E
RIT
RO
VA
TO
Il Mondo dell’aria
Parole svolazzanti
Ricordi :Ricordi :di aria e di fiatodi aria e di fiato
Giochi d’ariaAquilone ...............Bolle di sapone .......
Girandola Strumenti musicali costruiti dai bambini
(pettine e carta velina –zufolo)........
Aria odorosa Fragranze e fetori
Aria SonoraZufolate
“fiscèdi”fischiate (trovare disponibilità ad insegnare a fischiare )
Canzoni Congiure sonore I richiami di caccia
Le voci della natura Le voci della notte
Aria animataLa danza – ballo
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Declinazioni Didattiche
CollaborazioniPartecipazioni
Estensioni
SCUOLA FAMIGLIA TERRITORIO
Ambiti d’intervento :disciplinari
RicercheRacconti
EsperienzeRicordi
Pro
getto
: PA
ES
E
RIT
RO
VA
TO
FUOCO FUOCO
Miti, Leggende,
Riti Feste Canti poesie
Storie fiabe , leggende di fuoco
Il mondo del fuocoIl mondo del fuocoParole di fuoco
Crepitii ,Scoppiettii e canti Sentirsi fuoco
Ricordi :Ricordi :di fuoco di fuoco
Il fuoco nella quotidianità Il fuoco nella quotidianità
Luoghi , oggetti, spazi , avventure, Luoghi , oggetti, spazi , avventure, disavventure disavventure
Fuoco benevolo Fuoco benevolo Fuoco distruttore Fuoco distruttore Fuoco domestico Fuoco domestico
Sacralità del fuoco Sacralità del fuoco Segni del fuoco Segni del fuoco
Sulle TRACCE DI ANTICHI RITISulle TRACCE DI ANTICHI RITI
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Declinazioni Didattiche
CollaborazioniPartecipazioni
Estensioni
SCUOLA FAMIGLIA TERRITORIO
Ambiti d’intervento :disciplinari Partecipazioni mediante
Pro
getto
: PA
ES
E
RIT
RO
VA
TO
Il Mondo dell’acqua
Ricordi :di vita: ACQUA Ricordi :di vita: ACQUA Ritmi., melodie- flussi e riflussi
Orazioni per l’acqua Acque d’autoreAcque del mito
Proverbi Giochi d’acqua Fatiche. d’acquaSensi d’acqua
Suoni Sospiri Tocchi Forme
Zampilli Canti
I lavatoi Attraversamenti (ponti)
PozziMare
Specchi d’acqua
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Declinazioni Didattiche
CollaborazioniPartecipazioni Estensioni
SCUOLA FAMIGLIA TERRITORIO
Ambiti d’intervento disciplinari
RicercheRacconti
EsperienzeRicordi P
rog
etto
: PA
ES
E
RIT
RO
VA
TO
Partenze, ritorniPartenze, ritorniarrivi : vissutiarrivi : vissuti
MIGRANTI
Le “spartenze” Le “spartenze”
•Vite StraniereVite Straniere•Vite separate, vite raccontateVite separate, vite raccontate•Terre promesseTerre promesse•Racconti vitaRacconti vita . .•““Romagna mia” nostalgie Romagna mia” nostalgie
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Declinazioni
Didattiche CollaborazioniPartecipazioni Estensioni
SCUOLA FAMIGLIA TERRITORIO
Ambiti d’intervento :disciplina
ri
RicercheRacconti
EsperienzeRicordi
Pro
getto
: PA
ES
E
RIT
RO
VA
TO
Il tempo del C’era e del non c’era.
Fiabe, “fole” , magie.
TRADIZIONI
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Declinazioni
Didattiche
CollaborazioniPartecipazioni Estensioni
SCUOLA FAMIGLIA TERRITORIO
Ambiti d’intervento :disciplinari
RicercheRacconti
EsperienzeRicordi
Pro
getto
: PA
ES
E
RIT
RO
VA
TOTANTI APPETITITANTI APPETITI
IL CIBO delle IL CIBO delle FESTE RELIGIOSEFESTE RELIGIOSE
IL CIBO NELLA IL CIBO NELLA TRADIZIONE POPOLARETRADIZIONE POPOLARE
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Declinazioni
Didattiche CollaborazioniPartecipazioni Estensioni
SCUOLA FAMIGLIA TERRITORIO
Ambiti d’intervento :disciplinari
RicercheRacconti
EsperienzeRicordi
Pro
getto
: PA
ES
E
RIT
RO
VA
TO Storie Storie
IN-CANTO IN-CANTO
Musica e canti della Musica e canti della tradizione tradizione
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Declinazioni
Didattiche
CollaborazioniPartecipazioni Estensioni
SCUOLA FAMIGLIA TERRITORIO
Ambiti d’intervento :disciplinari
RicercheRacconti
EsperienzeRicordi
Pro
getto
: PA
ES
E
RIT
RO
VA
TO
Le danze e il ballo Le danze e il ballo
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Proposta Proposta
Ritrovare un Ritrovare un paese paese
ma anche ma anche
Ri-TROVARSI IN Ri-TROVARSI IN PAESE PAESE
Vivere , animare il Vivere , animare il centro storico. centro storico.
Giornata mondiale della Giornata mondiale della poesia poesia
ll 21 Marzo è la data scelta dall’UNESCO per celebrare in tutto il mondo la Giornata Mondiale della poesia; una giornata nella quale sarà possibile realizzare attività e manifestazioni finalizzate alla divulgazione e alla promozione della stessa. Le scuole primarie del comune, aderendo alla proposta della “Bottega del teatro”, hanno solennizzato “la poesia” realizzando due eventi :
19 marzo 2006 IL falò di S. Giuseppe( comunità d. Ghinelli )
20 marzo 2007 VOLO e DONO (AVIS Gatteo)
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