il ruolo dei blog nell'informazione online
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NOVEMBRE 2010 119
HUMAN HIGHWAY PER LIQUIDA
Analisi del ruolo dei Blog nell’informazione di attualità
Le principali evidenze della ricerca
Milano, Novembre 2010
NOVEMBRE 2010 219
OBIETTIVI DELL’INDAGINE
L’indagine si pone l’obiettivo di analizzare il ruolo dei blog nella fruizione di informazione testuale online e di individuare le linee di tendenza del fenomeno.
• Quanti sono i lettori abituali di blog?Ovviamente dipende da come li definisci. La ricerca stima il numero di individui che leggono regolarmente i blog d’informazione, considerandoli alla pari di altre fonti d’informazione sui temi di attualità
• Qual è il rapporto tra lettori di Blog e di quotidiani?Le sovrapposizione tra i lettori abituali di blog e i lettori abituali di quotidiani cartacei e online
mettono in rilievo diversi segmenti di lettori
• ‘‘ L’ho letto su un blog’’ vs. ‘‘ E’ scritto sui giornali’’Come viene vissuta l’offerta informativa dei blog a confronto con quella degli editori
tradizionali in termini di qualità, indipendenza, capacità informativa, frequenza di lettura
• Un tema per ogni fonte e una fonte per ogni temaEsistono alcune affinità tra i blog e i temi d’informazione di attualità? Quali sono le
peculiarità del sistema informativo dei blog nel veicolare informazione autorevole e
aggiornata, a confronto con l’informazione tradizionale e quella generata sui SN?
• Trend dell’ultimo annoLo sviluppo del fenomeno dal 2009 al 2010 e cosa possiamo aspettarci in futuro
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I PRINCIPALI RISULTATIPUNTI CHIAVE E SPUNTI DI RIFLESSIONE – 1/4
Il settore dell’informazione testuale è interessato da profondi cambiamenti guidati dalla tecnologia e dalla generazione di informazione sul Web
• Giornali in crisi, informazione testuale in ottima saluteVisto dal Web (cioè da un campione rappresentativo degli utenti Internet) il consumo d’informazione testuale è in forte crescita e il mercato è in fermento. Cresce il numero di lettori e il tempo dedicato alla lettura di notizie. Cambia profondamente la modalità di fruizione: le «snack news» sostituiscono il rituale lento e ben collocato nella giornata della lettura dei giornali.
• I blog: se ne parla molto ma si conoscono pocoAlla domanda su un esempio di blog letto di recente, una buona parte dichiara di non frequentarli (38%); la parte restante è costituita da un 32% che non sa citare alcun nome e il 30% delle citazioni è costituita da nomi di oggetti che non possono definirsi dei blog.Il risultato è che (solo) il 23% dell’utenza Internet maggiorenne è oggi in grado di esprimersi sul tema dei blog con lucidità e cognizione di causa.
• La copertura dei blog d’informazioneCiononostante, la copertura settimanale dei blog è pari al 23% dell’utenza Internet, ovvero 5,6 milioni di individui, in crescita rispetto al 2009 (+10%). I blog di attualità raggiungono 4,9 milioni di individui anche se i lettori assidui di blog (per i quali i blog sono un ingrediente fisso nella dieta mediatica) sono in calo rispetto al 2009, a 1,8 milioni (-30% in un solo anno)
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I PRINCIPALI RISULTATIPUNTI CHIAVE E SPUNTI DI RIFLESSIONE – 2/4
Dopo sette anni di blogging proviamo a tracciare un bilancio
• I blog alla crisi d’identità del settimo anno?Quando sono nati, i blog hanno subito acquisito un’identità ben definita. Oggi, dopo lo sviluppo dei Social Networks e dei sistemi di ‘‘ informazione partecipata’’, il blog è un oggetto in ripensamento.Un blogger genera del contenuto sul proprio sito e lo rende disponibile in un feed RSS, lo rilancia su FB, FriendFeed, Twitter, lo lascia indicizzare e aggregare in un magazine online, re-tweettare da amici e ripubblicare da altri blog.Singolarmente si tratta di un soffio informativo pervasivo e capace di raggiungere tutta la Rete ma nell’insieme diventa una voce tra le tante nel rumore di fondo. In questo modo i singoli blog rimangono in secondo piano, oscurati dalla sovrabbondanza informativa e informe che producono.
• I lettori abituali di blog sono in diminuzioneSarà per questo che i lettori abituali di blog d’informazione sono diminuiti di mezzo milione di unità in un anno? Probabile. Non che siano scomparsi però: semplicemente, non si dirigono più in prima battura sui singoli blog sui quali l’informazione viene prodotta. Li ritrovi dove questa informazione si riaggrega (a volte in modo più fruibile): sui social networks, sulle nuove testate di aggregazione di UGC, negli stessi quotidiani online
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I PRINCIPALI RISULTATIPUNTI CHIAVE E SPUNTI DI RIFLESSIONE – 3/4
Dopo sette anni di blogging proviamo a tracciare un bilancio
• Keep it simple (e autorevole)I siti d’informazione online e i quotidiani online emanazione di editori tradizionali hanno un punto di forza rispetto ai singoli blog: semplificano l’esperienza del lettore, si basano su brand tendenzialmente autorevoli. Su questi punti il blog medio è in difficoltà, a meno che si tratti di quei pochi blog (diciamo qualche centinaio su decine di migliaia) garantiti dal personal brand di un personaggio/giornalista
• Siti d’informazione e blogI blog, come li abbiamo finora conosciuti e a parte le poche eccezioni di cui sopra, potrebbero rappresentare uno step evolutivo intermedio e temporaneo nello sviluppo del nuovo scenario dell’informazione online. Il suggerimento che viene dalle evidenze della ricerca è che gran parte dei blog rischiano di non avere futuro singolarmente ma possono trovare identità solo se aggregati attorno a iniziative editoriali ben organizzate e credibili.
• Le nuove strutture editorialiOggi le fonti d’informazione UGC possono generare una testata d’informazione in modo organico e completo. E, d’altra parte, molte testate tradizionali hanno riconfigurato la loro presenza sul Web nella direzione della partecipazione aprendo ai blogger, connettendosi ai SN e accettando feedback dai lettori. Le due strade, insomma, sembrano convergere verso un nuovo modello di produzione dell’informazione testuale
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I PRINCIPALI RISULTATIPUNTI CHIAVE E SPUNTI DI RIFLESSIONE – 4/4
I blog visti dalla Rete e dai blogger
• Il profilo dei lettori assidui di blogi lettori assidui di blog, stimati in circa 1,8 milioni di individui, hanno un profilo ben differenziato rispetto alla media dell’utenza Internet: in gran parte uomini, concentrati in modo crescente al crescere dell’età (elevata concentrazione oltre i 45 anni), con livello di istruzione più elevato della media. Il segmento è caratterizzato da una fortissima penetrazione dei device mobili evoluti e (smartphones, Blackberry, iPhone/iPod)
• Evidenti differenze di atteggiamentoI lettori assidui di blog sono in gran parte blogger loro stessi. L’autoreferenzialità dei blogger genera un atteggiamento nei confronti dell’informazione prodotta dai blog generalmente molto più positiva dell’intera utenza. In particolare, mentre gran parte degli utenti Internet non ritiene che i blog siano prodotti editoriali di qualità, affidabili e capaci di influenzare l’opinione pubblica quanto i quotidiani, i blogger sono in tre quarti dei casi d’accordo con le medesime affermazioni. L’unico punto sul quale c’è maggiore accordo, sia tra blogger che non, è relativo alla libertà di espressione e pubblicazione delle notizie di cui gode un blog rispetto ai vincoli editoriali delle testate
• Le specificità dei blogI blog trovano oggi il loro ruolo specifico nell’informazione sui temi legati alla tecnologia e all’innovazione. Su questi temi i blog possono vantare un grado di autorevolezza maggiore rispetto ad altre fonti informative.
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LA VITA NELLA BLOGOSFERAINDIVIDUI CHE CONSULTANO ABITUALMENTE I BLOG (SECONDA LA DEFINIZIONE RIGOROSA DI BLOG)
Totale utenti Internet con frequenza almeno settimanale100% della popolazione online, 24,4 milioni di individui
Lettori assidui e consapevoli di blog23,1% della popolazione online, 5,6 milioni di individui
Gestori di blog6,9% della popolazione online, 1,7 milioni di individui
Definizioni e dimensioni
Dimensione dell’universo della blogosfera, in funzione del tipo di relazione con i blog
Commentatori di blog13,1% della popolazione online, 3,2 milioni di individui
Lettori assidui e consapevoli di blog di attualità20,1% della popolazione online, 4,9 milioni di individui
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LA VITA NELLA BLOGOSFERATREND DEI LETTORI DI BLOG IN ITALIA – 2009/2010
21,0%
23,1%
20%
21%
22%
23%
24%
2009 2010
5.000
5.650
4.800
5.100
5.400
5.700
6.000
2009 2010
Penetrazione lettori di blog(base: popolazione 18+)
Numero di lettori di blog(in migliaia)
I risultati del confronto tra 2009 e 2010 misurano l’aumento di lettori di blog di attualità in oltre mezzo milione di individui
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AREA DELL’INFORMAZIONESOVRAPPOSIZIONE TRA LETTORI DI QUOTIDIANI CARTACEI, ONLINE E BLOG DI ATTUALITÀ
Lettori* di quotidiani online: 41,3%
Lettori* di quotidiani cartacei: 24,3%
11,6% 25,3% 9,9%
Rispetto a quanto rilevato lo scorso anno diminuisce la % di popolazione che si informa con una certa frequenza (-3% circa sia per la stampa che per quotidiani online che per i blog di informazione). Solo il 15,3% dell’utenza Internet si può dire completamente disinformata: si tratta di individui che dichiarano di non leggere mai o leggere molto raramente sia quotidiani cartacei, che quotidiani online, che blog di attualità.
Lettori di blog di attualità: 7%
1,7%
2,6% 1,8%
0,9%
Non leggono mai (o solo raramente) né
quotidiani cartacei né online né blog di attualità: 15,3%
Lettori*: chi dichiara di leggere almeno 4 volte a settimana il mezzo citato
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LETTORI DI BLOG DI ATTUALITÀALCUNI INDICATORI DI PROFILO
111
78
117
100
74
72
64
127
95
94
73
85
111
Una donna
Un uomo
Tra 15 e 18 anni
Tra 19 e 24 anni
Tra 25 e 34 anni
Tra 35 e 54 anni
Tra 55 e 64 anni
Laurea
Scuola media superiore
Scuola media inferiore
Lettori quotid. 0-1 gg/sett
Lettori di quotid. 2-4gg/sett
Lettori di quotid. 5+gg/sett
Principali indicatori di profilo (totale Internet=100)Distribuzione geografica
Affinità con tutti i social tools / sites, in particolare con:
Concentrazione elevata
Concentrazione medio-alta
Concentrazione medio-bassa
Concentrazione bassa
Grandi centri(oltre 100mila ab.)
Centri medi(30-100mila ab.)
Centri medio piccoli(10-30mila ab.)
Piccoli centri(Meno di 10mila ab.)
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Percentuale di individui che si dichiarano “abbastanza” o “molto” d’accordo con le frasi citate
OPINIONI DEI LETTORI DI INFORMAZIONE DI ATTUALITÀ IN MERITO AI BLOGPERCENTUALE DI ACCORDO CON ALCUNE CONSIDERAZIONI – 1/2
49%
23%
38%
56%
26%
46%
54%
82%
48%
74%
32%
40%
Gran parte dei contenuti dei blog
sono di ottima qualità / utilità
Le persone che scrivono sui blog
sono più libere di esprimere la loro
opinione rispetto ai giornalisti dei
mezzi d’informazione
Mi fido di piu' delle notizie di
attualità e politica che trovo su un
blog rispetto a quelle che leggo sui
giornali
Sono molto attento a verificare chi
scrive e gestisce un blog
Assiduo lettore di quotidiani cartacei Assiduo lettore di quotidiani online Lettore abituale di blog di attualità
Si nota un favore più elevato nei confronti dei blog tra i lettori di quotidiani online rispetto ai quotidiani cartacei. Il lettore assiduo di informazione online riconosce maggior libertà di espressione ai blogger rispetto al giornalista di una testata tradizionale, posizione che diventa quasi unanime tra i lettori abituali di blog.
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OPINIONI DEI LETTORI DI INFORMAZIONE DI ATTUALITÀ IN MERITO AI BLOGPERCENTUALE DI ACCORDO CON ALCUNE CONSIDERAZIONI – 2/2
I rispondenti che attribuiscono ai blog lo stesso potere d’influenza dei quotidiani sono il 40% circa tra i lettori di quotidiani e il 70% tra i lettori abituali di blog. Il dato va letto considerando anche il credito di fiducia attribuito ai blog di attualità, generalmente non elevato. Queste considerazioni, insieme a quelle della slide precedente, portano a concludere che sia ancora molto sentita la credibilità degli editori e la professionalità dei giornalisti tradizionali, anche tra gli stessi lettori abituali di blog.
Percentuale di individui che si dichiarano “abbastanza” o “molto” d’accordo con le frasi citate
23%
20%
42%
22%
26%
25%
71%
43%
43%
35%
40%
21%
Un blog importante può influenzare
come un quotidiano l’opinione
pubblica su temi politici e di
attualità
Se leggo qualcosa di importante per
me su un blog di solito ci credo
Sono molto fedele a certi blog, leggo
solo quelli
Sui blog non ci arrivo quasi mai per
caso
Assiduo lettore di quotidiani cartacei Assiduo lettore di quotidiani online Lettore abituale di blog di attualità
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LA BLOGOSFERA ITALIANARANKING DI NOTORIETÀ DI ALCUNI TRA I MAGGIORI BLOG DI ATTUALITÀ
55%
52%
38%
30%
22%
22%
19%
16%
15%
26%
24%
97%
43%
37%
30%
Blog di Beppe Grillo
Gad Lerner - il blog del bastardo
Leonardo
Spinoza
Voglioscendere
Piovono rane
Pandemia
Il Post
Giornalettismo
Luca De Biase
Maestroalberto
Manteblog
Wittgenstein
Metilparaben
Vittorio Pasteris
Notorietà assistita di alcuni dei principali blog italiani («conosci questo blog anche solo per sentito dire?»)
23%
77%
Lettori abituali di blog
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MEZZI DI INFORMAZIONE UTILIZZATI IN CASI ECCEZIONALILA FONTE TOP OF MIND IN CASO DI EVENTI ECCEZIONALI
A quale fonte ci si rivolge in prima battuta per avere informazioni nel caso di un evento eccezionale?
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di
cosa si tratta. Cosa faresti come prima cosa per capire cosa è successo?
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MEZZI DI INFORMAZIONE UTILIZZATINEL CASO DI UN EVENTO ECCEZIONALE
5,8%
49,6%
25,4%
0,8%
1,6%
0,7%
1,7%
30,1%
45,0%
1,8%
7,8%
Accenderei la Televisione
Accenderei la Radio
Cercherei su Google
Andrei su un quotidiano online
Andrei su un sito d'informazione online
Andrei su un blog
Cercherei su Twitter
Cercherei su FriendFeed
Cercherei su Facebook
Chiamerei un amico
Farei un’altra cosa, e cioè
Online: 90,9%
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di cosa si tratta.
Cosa faresti come prima cosa per capire cosa è successo? [Seleziona almeno una e un massimo di due fonti]
Base: totale campione, 829 casi
La media indicati è pari a 1,7 mezzi diversi a cui ricorrere nel caso di un evento eccezionale. L’online copre la quasi totalità degli individui
(91%), con un peso rilevante per la ricerca generica (50%, utilizzando un servizio di ricerca) per i quotidiani online (30%) e per i siti
d’informazione online (25%) non appartenenti a editori tradizionali. Interessante la quota di Facebook, ridotta a 8 punti percentuali ma
non marginale (es., superiore a quella della Radio) mentre è molto limitata la quota dei blog (meno del 2%), paragonabile a Twitter
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MEZZI DI INFORMAZIONE UTILIZZATI PER INFORMAZIONE ORDINARIAFONTI ABITUALI PER L’INFORMAZIONE QUOTIDIANA
A quale fonte d’informazione ci si rivolge abitualmente per informarsi su temi d’interesse personale
Pensando all’argomento di attualità che più ti interessa [..], quali sono le due fonti
d’informazione che utilizzi più spesso per informarti su questo tema?
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MEZZI DI INFORMAZIONE UTILIZZATIFONTI ABITUALI PER L’INFORMAZIONE QUOTIDIANA
9%
13%
8%
0%
3%
1%
26%
5%
25%
10%
42%
5%
34%
La Televisione
La Radio
I quotidiani cartacei italiani
Riviste (settimanali, mensili)
Amici e conoscenti
Le fonti che trovo cercando su Google
I quotidiani online italiani
I quotidiani online stranieri
Siti d'informazione online
Un blog che conosco
FriendFeed
Direi un'altra fonte, e cioè:
L’online copre l’80% del campione. Rispetto alla fonte utilizzata per le notizie straordinarie si nota un peso minore del
Web e un numero maggiore di fonti con citazioni non marginali (almeno pari all’8 %)
Online: 80,1%
Pensando all’argomento di attualità che più ti interessa [..], quali sono le due fonti d’informazione che
utilizzi più spesso per informarti su questo tema?
Base: totale campione, 829 casi
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METODOLOGIA DELLA RICERCA
• L’universo di riferimento analizzato nell’indagine è costituito dal segmento di popolazione di età maggiore di 18 anni che accede abitualmente alla Rete (circa 24,4 milioni di individui in Italia).
• Il campione di partenza è costruito per quote di sesso, età (in cinque fasce) sulla base delle informazioni disponibili dalla Ricerca di Base condotta da Human Highway per descrivere l’universo Internet italiano (Giugno 2010, 2.000 casi CATI).
• Gli individui intervistati fanno parte del Panel di Human Highway (OpLine) e sono stati
contattati via mail e invitati a compilare un questionario online.
• I dati sono stati raccolti dal 10 al 16 di Settembre 2010.
• A seguito del processo di validazione (eliminazione dei compilatori veloci e distratti,
eventuali duplicati, risposte incoerenti) i casi validi utilizzati in fase di analisi sono 829.
• Il campione così ottenuto è stato ulteriormente ponderato per sesso, età e Area nielsen
di residenza, con pesi compresi tra 0,49 e 2,69
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Grazie dell’attenzione
Contact
Human Highway srlVia Podgora 13, 20122 Milano
http://www.humanhighway.it
info@humanhighway.it
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