il territorio multimediale. progetto del settore cultura della provincia di como wi-lab come base...

Post on 02-May-2015

215 Views

Category:

Documents

1 Downloads

Preview:

Click to see full reader

TRANSCRIPT

Il territorio multimediale

Il territorio multimediale

• Progetto del Settore Cultura della Provincia di Como

• Wi-Lab come base per lo sviluppo tecnico

• Dotazione strumentale:– Videocamere– Fotocamere– PC per montaggio / ritocco / pubblicazione

• Wi-Lab.it per la gestione del progetto

Il territorio multimediale

• Progetto strutturato in 3 parti:

– 3 incontri di illustrazione della tecnologia;

– Laboratori opzionali a scuola– Incontro di chiusura / confronto.

I 3 incontri iniziali

Le date• venerdì 13 aprile 2012 dalle 15 alle 19• venerdì 20 aprile 2012 dalle 15 alle 19• giovedì 26 aprile 2012 dalle 15 alle 19

Gli scopi di questi primi 3 incontri:- Illustrare il progetto- Mostrare la piattaforma- Illustrare la riproducibilità a scuola

(indipendentemente dai laboratori)- Popolare il sito di sperimentazione.

L’incontro di oggi

• Lo scopo del progetto• Referenziare e geo-referenziare• Esempi• Definire un possibile percorso• Analisi del progetto in essere• Provare, commentare, criticare,

migliorare.

Scopo del progetto

• Creare un sito Web che associ media vari e territorio

• Media: – immagini statiche– Immagini animate– Animazioni varie– Filmati

• Territorio:– Gli oggetti sono collocati su uno spazio bi-

dimensionale navigabile e ispezionabile.

Convenzionalmente “OGGETTI”

Scopo del progetto

• Creare percorsi tematici nel territorio• Percorsi sotto forma di contributi

multimediali:– Fotografie– Disegni– Digitalizzazione di vecchie immagini– Filmati attuali e d’epoca

Scopo del progetto

• Percorsi tematici -> il tema è il lavoro preparatorio che richiede più tempo– Culinario: la cucina tipica del lago– Storico: la guerra nel triangolo lariano– Di attualità: la trasformazione del territorio

• Attributi da non sottovalutare– quali aree coprire?

• Più l’area è ampia e più è dispersivo il lavoro• Più l’area è circoscritta e più il lavoro dovrà essere

puntuale e rigoroso

– Quali materiali pubblicare

Tipologia di materiali

• Fotografie– Attenzione alla dimensione dei documenti– Possiamo utilizzare strumenti a basso costo / già

disponibili

• Video– Pubblicati direttamente– Pubblicati su YouTube -> canale tematico -> nuova

possibilità di visibilità per il progetto

• Disegni– Con uno scanner li importiamo

• Foto d’epoca– Vecchie foto -> comparazione vecchio / nuovo– Attenzione al copyright

Un esempio

• una fotografia

Un esempio

• Cosa sappiamo di questa fotografia?– Il soggetto– E’ giorno– Probabilmente è scattata in montagna– Probabilmente è un animale allo stato brafo

• Cosa non va in questa fotografia?– Non consideriamo l’aspetto estetico

• Qualità• Esposizione• Profondità

– Il problema: Non ci sono informazioni !!!

Un esempio

• Cosa non sappiamo di questa foto?– Dove è stata scattata– Quando è stata scattata

• Anno, mese, giorno• Ora • Tempo atmosferico?

– Non sappiamo nulla sul soggetto• Che animale è? In che situazione?

– Non abbiamo informazioni sul contesto fisico (geografico)– Non abbiamo informazioni sul contesto culturale– Non abbiamo informazioni sulla ragione per cui la foto è

stata scattata– Non abbiamo informazioni sulle apparecchiature utilizzate.

Un esempio

• Dove trovare queste informazioni– Exif (EXchangeble Interchange Format)– Per maggiori informazioni

http://it.wikipedia.org/wiki/Exchangeable_image_file_format

– E’ una specifica tecnica per i formati immagine utilizzato dalle fotocamere digitali.

– Specifica:• Data e ora• Informazioni sulla fotocamera• Informazioni tecniche sullo scatto (orientamento, apertura,

velocità dello scatto, lunghezza della focale, bilanciamento del bianco)

– Non è sufficiente ai nostri scopi– Tecnicamente è troppo complesso– Funzionalmente non è una soluzione completa

Un esempio

Informazioni aggiuntive -> aggiungiamo del testo

Informazioni aggiuntive

Un esempio

• Come abbiamo ottenuto queste informazioni aggiuntive?

• Google Earth+

• Panoramio -> Servizio di condivisione foto

Foto + Informazioni + Indicazioni geografiche

Un esempio

• Come procedere– Carichiamo le foto su Panoramio– Le geo-referenziamo– Attendiamo che siano “validate”– Installiamo e apriamo Google Earth– Navighiamo nella località prescelta– Troviamo le immagini tra quelle presenti

Geo referenziare

• Qualche accenno• Geo referenziare significa attribuire ad un

dato una informazione sulla sua dislocazione geografica

• Si utilizza in tal senso un sistema di riferimento geografico

• Il sistema di riferimento è detto geodetico (da geodesia – arte della terra che misura la rappresentazione del nostro pianeta, del campo gravitazionale e degli oggetti) quando identifica un oggetto sulla terra.

Sistemi geodetici

• Istituto Geografico Militare– 87.30.244.175

• Catalogo interattivo dei punti geodetici– www.igmi.org/geodetica

• I sistemi geodetici utilizzano diverse modalità di identificazione dei punti

Esempi

• Geoide – superficie utilizzata per determinare il profilo altimetrico

Geoide tridimensionale

Altri sistemi

• Geoide – ellissoide - topografia

Latitudine

• Latitudine e longitudine sono le grandezze del sistema geodetico più semplici e conosciute

Latitudine

• Latitudine – coordinata geografica pari all’altezza del polo celeste sull’0rizzonte

• Angolo che la veriticale di un punto sulla superficie della Terra forma con il piano equatoriale

• Polo – angolo retto rispetto all’equatore

Longitudine

• Distanza angolare est-ovest dal meridiano fondamentale

• Attualmente Greenwich – Londra• Per gli antichi era l’isola di Ferro –

Canarie• In Italia si usava il meridiano del

monte Mario (Roma)

Torniamo a Earth

Earth permette la rappresentazione con coordinate geodetiche

Analizza anche le altitudini sul livello del mare

Proviamo a vedere questi dati Proviamo a studiare la

georeferenziazione su Google Earth

Quali problemi?

• Concorrere con altre foto nell’area– In aree ad alto interesse artistico questo

rappresenta un problema• Attendere i tempi di pubblicazione (di solito

attorno al paio di settimane) / sottostare alla decisione di pubblicare o meno quanto inviato

• Impossibilità di controllare i contenuti• Scarsa informazione aggiuntiva• Eventuale pubblicità da parte del servizio

ospitante• La necessità di installare un software

specifico (Google Earth)

Un esempio

Ogni quadratino rappresenta una immagine

Si crea una sorta di “concorrenza” tra le immagini pubblicate

Non possiamo controllare quali foto pubblicare

La soluzione individuata

• Blog + strumenti geo-referenziali

• Il blog utilizza una soluzione Open Source (Wordpress) + una serie di plugin dedicati– Chat – Plugin (due) per la referenziazione– Utilizza Google Maps per le mappe

• Può contenere immagini e video

Vantaggi

• Soluzione multi-utente• Profilazione degli utenti (studenti)• Controllo di quanto pubblicato• Scrivere e pubblicare oggetti multimediali• Identificare e circoscrivere:

– Il tema– L’area geografica– Gli interventi dall’esterno -> apertura vs

chiusura

Proviamo

• www.wi-lab.it/territorio

• Ancora poco popolato• Dobbiamo testarne le funzionalità e

metterne a regime gli strumenti• Verifichiamo se può funzionare • Individuiamo possibili temi• Proviamo ad applicarlo a scuola.

top related