il tramonto della ricerca italiana

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Francesco Sylos Labini

Il tramonto della ricerca italiana?

• Italy: a long standing problem now reaching the critical state

• Italy and Europe: things are getting worst

• Conclusion

Summary

3

http://www.lavoce.info/articoli/pagina821-351.html

4

5

6

7

9

Non c’è né Spectre né Protocolli, ma un’agenzia molto trasparente che ha lanciato da tempo un’Opa sul sistema dell’istruzione italiano (tutto, scuola e

università). È Confindustria, con gli organi preposti (Treelle, Fondazione Agnelli, ecc.), i suoi uomini piazzati nelle posizioni giuste (Gianfelice Rocca, appunto), gli utili alleati (cfr. la lista del comitato di

Treelle) …. Il bello è che è un’Opa a costo zero, un caso unico al mondo, nel solco della tradizione italica del capitalismo assistito. Un modo per formare quadri aziendali gratis e avere un ufficio studi a costo zero.

(sic…).

(Giorgio Israel, Roars, 2012)

“Tenerli sotto controllo non era difficile. Perfino quando in mezzo a

loro serpeggiava il malcontento (il che, talvolta, pure accadeva), questo

scontento non aveva sbocchi perché privi com'erano di una visione generale

dei fatti, finivano per convogliarlo su rivendicazioni assolutamente

secondarie. Non riuscivano mai ad avere consapevolezza dei problemi

più grandi”.

Le tre parole chiave

1. Spreco Downsizing del sistema universitario

2. Eccellenza Accentramento risorse

3. Valutazione Controllo politico

... ma siamo spreconila spesa italiana per studente equivalente a tempo pieno ... la più alta del mondo dopo Usa, Svizzera e Svezia

... ma siamo spreconila spesa italiana per studente equivalente a tempo pieno ... la più alta del mondo dopo Usa, Svizzera e Svezia

Impatto della crisi economica sulla spesa per istruzione: Italia,

Ungheria, Irlanda e Estonia hanno diminuito la spesa

Che nell’universita ci siano troppi

professori e un fatto”

F. Giavazzi, Corriere della Sera 24-10-10

F. Giavazzi, Corriere della Sera 24-10-10

Che nell’universita ci siano troppi

professori e un fatto”

F. Giavazzi, Corriere della Sera 24-10-10

F. Giavazzi, Corriere della Sera 24-10-10

Variazione personale dipendente

Roma 21 febbraio 2014 Paolo Rossi 23

Number of professors+ researchers:

-20%

Roma 21 febbraio 2014 Paolo Rossi 24

Recruitments 2006-2013: -90%

PrecariatoRicercatori a tempo determinato

Precariato

Numero di dottorandi di ricerca

Prospettive di carriera

1

25 countries

543 2

INDONESIA CZECH REP. ITALYBELGIUMSLOVENIA

Rapporto studenti/docenti: su 25 nazioni solo 4 stanno peggio di noi

Al di la della retorica, e con le solite dovute eccezioni che e sempre possibile citare, l’universita italiana non ha un ruolo significativo nel panorama della ricerca mondiale”.

Roberto Perotti, L’Università truccata, Einaudi 2008

... E non facciamo niente

Al di la della retorica, e con le solite dovute eccezioni che e sempre possibile citare, l’universita italiana non ha un ruolo significativo nel panorama della ricerca mondiale”.

Roberto Perotti, L’Università truccata, Einaudi 2008

... E non facciamo niente

Italia: 7° per citazioni di articoli scientifici

Ottiene più citazioni chi più spende per R&D accademica (= HERD)

Produttività: Italia batte Stati Uniti Francia e Germania ed è seconda solo ad UK

Luigi Zingales

“...nella classifica internazionale creata

dall’universita di Shanghai, che misura la

qualita dell’output di conoscenza prodotto, nel

2008 la prima italiana (Milano) si trova

soltanto al 138esimo posto...”.

SOMMARIO

3

Premessa

1. Il finanziamento del sistema universitario 1

2. La formazione universitaria 4

3. Formazione post-laurea 13

4. Reclutamento del personale universitario 16

5. Finanziamento della ricerca 18

6. Valutazione di ricerca e didattica 19

7. Accessibilità e trasparenza dei dati 20

8. Un’autonomia con confini e spazi da ridefinire 21

CUN – dichiarazione per l’università e la ricerca, le emergenze del sistema, gennaio 2013

La formazione universitaria

Diminuzione delle immatricolazioni. A fronte dei dati precedenti, è particolarmente preoccupante la tendenza, emersa negli ultimi anni, a una non trascurabile flessione delle immatricolazioni. Secondo i dati MIUR (Anagrafe Nazionale degli Studenti), gli immatricolati sono scesi da 338.482 (nel 2003-2004) a 280.144 (nel 2011-2012), ciò che significa un calo di 58.000 studenti pari al 17% degli immatricolati del 2003, come se in un decennio fosse scomparso un Ateneo grande come la Statale di Milano con tutti i suoi iscritti. La diminuzione degli immatricolati è solo in minima parte compensata dalle iscrizioni di studenti stranieri, il cui numero, nel periodo 2003-2012, ha conosciuto una crescita costante, passando da 8.252 a 11.510.

diminuzione delle immatricolazioni

9

CUN – dichiarazione per l’università e la ricerca, le emergenze del sistema, gennaio 2013

Numero di studenti immatricolati

Fonte: MIUR – anagrafe nazionale degli studenti

Numero di studenti immatricolati

(-20% in 10 years)

MIUR DATA

TASSE

UNIV.

SOSTEGNOECONOMICO

INFERNO

PARADISO

Spesa in R&S delle imprese/ %PIL

• Italy: a long standing problem now reaching the critical state

• Italy and Europe: things are getting worst

• Conclusion

Summary

Disoccupazione giovanile

> 45% 30%-45% 20%-30%

<10% NonEU

10%-20%

spesa totale

spesa delle imprese

51

Research is risk

• Rewarding what is today recognised as excellence is trivial

• The real problem is to understand whom to reward today, among the large magma of good quality researchers, and how to pick those who would become excellent tomorrow.

2010

Ideology

Reality

Pro

duct

ivity

Competitiveness

We conclude that scientific impact (as reflected by publications) is only weakly limited by funding. We suggest that funding strategies that target diversity,

rather than “excellence”, are likely to prove to be more productive.

Research is risk

• Technological leading countries, beyond having the largest production of scientific papers and the largest number of citations, do not specialize in few scientific domains. Rather, they diversify as much as possible their research system

• Diversification thus represents the key element that correlates with scientific and technological competitiveness

Risk and Innovation

“The important thing for government is not to do things which individuals are doing already, and to do them a little better or a little worse; but to do those things which at present are not

done at all.”

John Maynard Keynes, The End of Laissez-Faire (1926)

• Italy: a long standing problem now reaching the critical state

• Italy and Europe: things are getting worst

• Conclusion

Summary

The visible hand at work W

illia

m H

. Pre

ss

(Sci

ence

15

Nov

embe

r 20

13)

Starting supporting grants

Micro HD (Nobel phys. 2007, EU+US)

Micro integrated circuits (US airforce, Nasa)

Multi touch (NSF, US)

Internet (NSF, Darpa, CERN, …)

GPS (US airforce)

Siri (Darpa, Univ.)

LCD Screen (Darpa)

Litium Batteries (DoE, NSF,…)

California garages

PIGS have historically spent (invested) too little in R&D (quality/quantity of public spending)

Lag in R&D is structural but after 2008 the speed of disequilibrium has accelerated

Investment in R&D produces growth

Will

iam

H. P

ress

(Sci

ence

15

Nov

embe

r 20

13)

There is no effort to cure the R&D lag neither at the national level nor at the European level

There is a net transfer of human and financial resources from South to North

Austerity measures make things worst both on the short and long term

Human resources

Infrastructures

Solo un’azione coordinata tra i governi nazionali e l’EU può invertire

la rotta

•Diversificazione dei sistemi della ricerca

•Risorse umane

•Infrastrutture

•Ricerca di base

•Applicazioni della ricerca di base

Qualche idea

Rischio nella ricerca richiede:

diversificazione, adattabilità, cooperazione,

tempi lunghi

Come posso raggiungere il lungo

termine se non sopravvivo nel breve?

Il sacrificio delle nuove

generazioni sull’altare

dell’austerità

Lo spread italiano

“The priority that research gets in the parliament is zero” … “As far as I know,

research is not in the government’s agenda”

Mrs. Ilaria Capua, vice-president of the Culture Committee of the House of Representatives and member of the political

party Scelta Civica as the Minister of Education and Research Mrs. Stefania Giannini. (Euroscientist.com, 25

September 2014)

Priorità….

E chi nomina i valutatori?

Politica Valutazione

Ricerca

E chi nomina i valutatori?

Politica

Ricerca

6 “primi firmatari” +

2 firmatari del manifesto di

“Fermare il declino”

Perché questo disastro?Clima culturale avverso all’università ed ai baroni

Assenza di «cultura della valutazione»

Creazione di una struttura di valutazione istituzionalmente inadeguata (perché dipendente direttamente dalla politica)

Struttura di valutazione organizzativamente inadeguata

Consiglio direttivo «tecnicamente inadeguato»

Rivista Numero articoli di membri del consiglio direttivo

Research Evaluation 2 (Bonaccorsi)

Research Policy 6 (Bonaccorsi)

Scientometrics 4 Bonaccorsi

Journal of Informetrics 0

JASIST 0

Un futuro per la valutazione in Italia

Il sistema attuale attribuisce ai politici e ad una ristrettissima élite di consulenti un potere enorme e senza contrappesi sul sistema della ricerca.

La valutazione guidata da una lobby di accademici e politici può devastare ciò che di buono è stato fatto dal mondo della ricerca italiano.

E' necessaria pertanto una modifica radicale dell’assetto istituzionale del sistema di valutazione della ricerca.

Solo gli apprendisti stregoni credono nelle ricette magiche

•Competenza scientifica

•Studio delle esperienze internazionali

•Un’agenzia di valutazione tecnicamente ed eticamente adeguata

http://openletter.euroscience.org/

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