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InformIT
Registratore videografico Multipunto
SM3000
Guida utenteIM/SM3000–I_3
ABB
La società
Siamo un gruppo famoso nel mondo per la progettazione e produzione di strumentazione per ilcontrollo dei processi industriali, la misura della portata, l’analisi di gas e liquidi e le applicazioniambientali.
Come parte del gruppo ABB, leader mondiale nella tecnologia dell’automazione dei processi,offriamo ai clienti in tutto il mondo la competenza nelle applicazioni, nel servizio e supporto.
Il nostro impegno è diretto al lavoro di squadra, a un prodotto di alta qualità, una tecnologiaavanzata e un servizio e supporto senza confronti.
La qualità, la precisione e le prestazioni dei prodotti della Società sono il risultato di oltre 100 annidi esperienza uniti a un programma ininterrotto di progettazione e sviluppo innovativi, ondeintegrare la tecnologia più recente.
Il UKAS Calibration Laboratory N. 0255 è solo uno dei dieci impianti di taratura dei misuratori diportata gestiti dalla Società e che denota la nostra dedizione per la qualità e la precisione.
Salute e sicurezzaAl fine di assicurare che i prodotti siano sicuri e che non rappresentino un rischio per la salute, è necessario prendere nota dei seguenti punti:
1. Le sezioni rilevanti di queste istruzioni devono essere lette con attenzione prima di procedere.
2. È necessario rispettare le etichette di Avviso su contenitori e confezioni.
3. L’installazione, il funzionamento, la manutenzione e la riparazione devono essere riservati solo a personale adeguatamente addestrato, chedovrà operare in conformità alle informazioni fornite.
4. È necessario adottare le normali precauzioni di sicurezza per evitare la possibilità di incidenti nel corso di processi ad alte pressioni e/otemperature.
5. Le sostanze chimiche devono essere conservate lontano da fonti di calore, protette da temperature estreme e i prodotti in polvere devonoessere mantenuti asciutti. Attenersi alle normali procedure di manipolazione sicura.
6. Nelle operazioni di smaltimento, mai combinare due sostanze chimiche.
La Società può fornire, previa richiesta all’indirizzo riportato sul dorso dell’opuscolo, gli avvisi di sicurezza riguardanti l’uso dell’apparecchiaturadescritta in questo manuale o in qualsiasi altra scheda tecnica relativa ai pericoli principali (dove applicabile), unitamente alle informazioni per lariparazione e i pezzi di ricambio.
EN ISO 9001:2000
Cert. No. Q 05907
EN 29001 (ISO 9001)
Lenno, Italia – Cert. No. 9/90A
0255
Stonehouse, U.K.
Sicurezza elettrica
Questa apparecchiatura è conforme ai requisiti CEI/IEC 61010-1:2001-2 "Safety requirements for electrical equipment formeasurement, control, and laboratory use" (Requisiti per la sicurezza delle apparecchiature elettriche di misurazione, controllo elaboratorio). In caso di utilizzo dell'apparecchiatura secondo modalità NON previste dalla società, il grado di protezione garantitopotrebbe risultare compromesso.
Simboli
Sulle targhette dell'apparecchiatura potrebbero essere presenti uno o più simboli descritti di seguito:
Le informazioni in questo manuale hanno il solo scopo di assistere l’utente nell’ottenere un funzionamento efficientedell’apparecchiatura. Viene, peraltro, specificamente proibito l’uso di questo manuale per qualsiasi altro scopo e la riproduzione delrelativo contenuto, nella sua totalità o in parte, senza il consenso preventivo del Dipartimento di comunicazione marketing.
Avvertenza – Per le istruzioni consultare ilmanuale
Attenzione – Rischio di scosse elettriche
Terminale di terra (massa) di protezione
Terminale di terra (massa)
Alimentazione solo a corrente continua
Alimentazione solo a corrente alternata
Alimentazione a corrente continua e a correntealternata
L'apparecchiatura è protetta da un doppioisolamento
1
Resistore Shunt(1 per ingresso
analogico)Morsetti pannello (x4)Chiavi
INDICE
1 INTRODUZIONE .............................................................. 2
2 FUNZIONAMENTO .......................................................... 42.1 Accensione dello strumento .............................................. 42.2 Visualizzazioni e comandi .................................................. 42.3 Visualizzazioni grafico (orizzontale e verticale) .................... 6
2.3.1 Firme digitali ........................................................ 162.4 Pagine grafico a barre ..................................................... 172.5 Pagina indicatore digitale ................................................. 202.6 Pagina processo ............................................................. 242.7 Panoramica gruppo ......................................................... 272.8 Stato strumento/Visualizzazione log di verifica ................. 30
2.8.1 Pagina stato strumento ........................................ 312.8.2 Visualizzazione del log di verifica .......................... 32
2.9 Log allarmi eventi ............................................................ 332.10 Log totalizzatore .............................................................. 35
3 IMPOSTAZIONE ............................................................ 373.1 Introduzione .................................................................... 373.2 Accesso al livello impostazione ........................................ 373.3 Immissione password ...................................................... 383.4 Menu Impostazione ......................................................... 393.5 Archiviazione ................................................................... 41
3.5.1 Uso e manutenzione delle schede SmartMedia .. 413.5.2 Stato supporto ................................................... 413.5.3 Inserimento e rimozione del supporto ................. 423.5.4 Tipi di file di archivio ............................................ 433.5.5 Nomi di file di archivio ......................................... 433.5.6 File di dati di canale ............................................ 433.5.7 File log ................................................................ 443.5.8 On-line/Off-line ................................................... 443.5.9 Verifica e integrità dei dati ................................... 443.5.10 Backup dei dati archiviati .................................... 443.5.11 Allineamento archivio .......................................... 443.5.12 Formati file .......................................................... 45
4 CONFIGURAZIONE ....................................................... 474.1 Introduzione .................................................................... 47
4.1.1 Sicurezza del livello di configurazione ................... 474.1.2 Accesso al livello di configurazione ...................... 47
4.2 Panoramica della configurazione ..................................... 504.3 Modifica dei parametri ..................................................... 514.4 Configurazione comune .................................................. 57
4.4.1 Impostazione ....................................................... 574.4.2 Sicurezza ............................................................. 614.4.3 Log ...................................................................... 634.4.4 Messaggi operatore ............................................. 644.4.5 Ethernet ............................................................... 654.4.6 E-mail .................................................................. 66
4.5 Configurazione gruppo processo ..................................... 684.5.1 Impostazione dei parametri di registrazione ......... 684.5.2 Configurazione della pagina grafico ..................... 704.5.3 Configurazione della pagina grafico a barre .......... 734.5.4 Configurazione della pagina processo .................. 744.5.5 Configurazione della pagina indicatore digitale ..... 754.5.6 Archiviazione ....................................................... 77
4.6 Configurazione del canale ............................................... 784.6.1 Impostazione del canale di registrazione .............. 794.6.2 Configurazione dell'ingresso analogico ................ 814.6.3 Configurazione dell'ingresso digitale .................... 834.6.4 Configurazione dell'allarme .................................. 844.6.5 Configurazione del totalizzatore ........................... 89
4.7 Configurazione modulo I/O .............................................. 924.7.1 Ingressi analogici ................................................. 924.7.2 Moduli relè ........................................................... 934.7.3 Moduli ibridi ......................................................... 944.7.4 Moduli RS485 (Modbus) ...................................... 95
4.8 Funzioni .......................................................................... 964.8.1 Personalizzazione linearizzatori ............................ 964.8.2 Zone grafico personalizzate ................................. 974.8.3 Allarmi in tempo reale .......................................... 97
5 INSTALLAZIONE............................................................ 985.1 Collocazione ................................................................... 985.2 Montaggio ....................................................................... 995.3 Connessioni elettriche ................................................... 1005.4 Ingressi analogici ........................................................... 102
5.4.1 Corrente e voltaggio .......................................... 1025.4.2 Termocoppia ..................................................... 1025.4.3 Termometro a resistenza (RTD) .......................... 1025.4.4 Alimentazione del trasmettitore .......................... 102
5.5 Collegamenti alla rete elettrica ....................................... 1035.6 Collegamenti scheda uscita relè .................................... 1035.7 Collegamenti modulo ibrido I/O ..................................... 104
5.7.1 Collegamenti uscite digitali ................................. 1045.7.2 Collegamenti ingressi digitali .............................. 1045.7.3 Collegamenti ingressi analogici .......................... 104
5.8 Connessioni di rete Ethernet .......................................... 1055.8.1 Collegamento diretto a un computer .................. 1055.8.2 Collegamento a un hub di rete ........................... 1065.8.3 Collegamento a un router remoto ...................... 1065.8.4 Collegamento a un gateway Internet .................. 106
APPENDICE 1 – SORGENTI SEGNALE ........................... 107
APPENDICE 2 – CAPACITÀ DI MEMORIZZAZIONE ....... 108A2.1 Capacità della memoria interna ...................................... 108A2.2 Capacità di memorizzazione archivio .............................. 109
APPENDICE 3 – IMPOSTAZIONI PREDEFINITE ............. 110A3.1 Standard della società ................................................... 110
A3.1.1 Configurazione comune ................................... 110A3.1.2 Gruppi processo da 1 a 6 ................................ 110A3.1.3 Canali di registrazione ...................................... 111A3.1.4 Moduli I/O ....................................................... 111A3.1.5 Funzioni ........................................................... 112
A3.2 Modelli QuickStart .......................................................... 112A3.2.1 QSMilliAmp ..................................................... 112A3.2.2 QSFlow ........................................................... 112A3.2.3 QSTHC_C ....................................................... 112A3.2.4 QSTHC_F ........................................................ 112A3.2.5 QSRTD_C ....................................................... 113A3.2.6 QSRTD_F ........................................................ 113A3.2.7 QSDEMO ........................................................ 113
APPENDICE 4 – ETHERNET ............................................ 114A4.1 Introduzione ................................................................... 114A4.2 Test della connessione di rete ........................................ 115A4.3 Configurazione dell'accesso all'FTP ............................... 115A4.4 Uso del server Web del registratore ............................... 119A4.5 Glossario ....................................................................... 125
APPENDICE 5 – RICAMBI E ACCESSORI....................... 126
APPENDICE 6 – INFORMAZIONI SU ERRORI EDIAGNOSTICA .................................................................. 127
INDICE ...............................................................................128
Nota. Per accessori opzionali, vedere l'APPENDICE 5.
Accessori standard
2
1 INTRODUZIONE
Panoramica delle funzioni – Fig. 1.1.• 36 canali di registrazione come standard, divisi equamente fino a 6 gruppi di processo, ciascuno dotato di un massimo di 12 canali
di registrazione.
• A ciascun canale di registrazione sono assegnati quattro allarmi e due totalizzatori.
• Le sorgenti del segnale sono derivate da ingressi analogici universali, il collegamento seriale Modbus opzionale, gli ingressi digitaliopzionali o i segnali interni analogici e digitali.
• Qualsiasi sorgente può essere assegnata a qualsiasi canale di registrazione.
• I dati provenienti dalle sorgenti assegnate possono essere visualizzati in:– Formato grafico orizzontale, verticale o circolare– Formato grafico a barre orizzontale o verticale– Formato indicatore digitale– Formato processo
• Visualizzazione panoramica gruppo:– Tutte le visualizzazioni del grafico verticale del gruppo di processo possono essere mostrate in una videata
• Tre log dello strumento registrano gli eventi di allarme, i valori del totalizzatore e le modifiche del sistema/della configurazione.
• Funzione di cattura schermo:– Salva un'immagine di qualsiasi pagina operatore su un supporto di archiviazione esterno, purché un tale supporto con spazio
libero sufficiente sia inserito nello strumento. Non è necessario che l'archiviazione sia on-line.
3
Log dello strumento
2.12.2
2.32.4
2.52.6
Gruppo processo 1
1.11.2
1.31.4
1.51.6
Canali diregistrazioneda 1.1 a 1.6
A1A2
A3A4
A5A6
Ingressi analogici da A a F
F1F2
F3F4
F5F6
12
3
24
Com.Ingressi analogici
C1C2
C3C4
C5C6
Ingressi digitali
Daticonfigurazione
Canali diregistrazioneda 2.1 a 2.6
Gruppo processo 2 (gruppo processo da 3 a 6)
Nota. Le sorgenti delsegnale possonoessere assegnate aqualsiasi canale diregistrazione in unoqualsiasi dei gruppi diprocesso.
Pagina grafico (Sezione 2.3)
Pagina indicatore digitale (Sezione 2.5)
Pagina grafico a barre(Sezione 2.4)
Pagina processo (Sezione 2.6)
Dati registrati
Dati archivio
Dati salvati sui supportidella memoria di archivio
Sorgenti del segnale –vedere Appendice 1
• Un massimo di 6 gruppi diprocesso come standardfornisce fino a 36 canali diregistrazione, distribuitiequamente in ciascun gruppo,indipendentemente dal numerodi ingressi esterni.
Pagina grafico Indicatore digitalePagina grafico a barre Pagina processo
Log allarmi eventi (Sezione 2.9) Log totalizzatore (Sezione 2.10)
• Le pagine offrono una visuale dei dati memorizzati.
Supporto archiviazione
File memorizzati nellamemoria flash incorporatadello strumento.I dati più recentisovrascrivono quelliprecedenti.
Dati configurazione
Memorizza ogniconfigurazionedello strumento,taratura epreferenzedell'utente
12
3
24
Com.Ingressi digitali
D1D2
D3D4
D5D6
• Stato e visualizzazione del log di verifica(Sezione 2.8)
Canali di registrazione da 5.1 a 5.6(Gruppo processo 5)
Canali di registrazione da 6.1 a 6.6(Gruppo processo 6)
Log dello strumento
Dati configurazione
Canali di registrazione da 1.1 a 1.6(Gruppo processo 1)
Canali di registrazione da 2.1 a 2.6(Gruppo processo 2)
Canali di registrazione da 3.1 a 3.6(Gruppo processo 3)
Canali di registrazione da 4.1 a 4.6(Gruppo processo 4)
Log allarmi/eventi
Log totalizzatore
Log di verifica
Registra tutti gli allarmie i messaggidell'operatore
Registra ogni attivitàdel totalizzatore
Registra ogni attivitàdel sistema
Panoramica gruppo processo
• Se è attivato più di un gruppo di processo ed èattivata la visualizzazione della panoramica gruppo,le informazioni del canale di registrazione di tutti igruppi vengono visualizzate nel formato divisualizzazione grafico orizzontale in una videata.Se non è configurato alcun canale di registrazionein un gruppo, sul display di tale gruppo vienevisualizzato il messaggio "Nessun canale selezionato" 6 gruppi di processo attivati3 gruppi di processo attivati
1 INTRODUZIONE
Fig. 1.1 Panoramica delle funzioni
4
Tasto GruppoSeleziona un gruppoprocesso diverso
Tasto paginaSeleziona una pagina o unlog di processo diverso
Tasto MenuVisualizza o nasconde il menu dell'operatore relativoal contesto associato a ciascuna visualizzazione
Pagina grafico –vedere Sezione 2.3
Pagina grafico a barre –vedere Sezione 2.4
Pagina indicatore digitale –vedere Sezione 2.5
Pagina processo – vedere Sezione 2.6
Cancella anche il menu senza effettuare modificheoppure ritorna al livello di menu precedente
Tasto Su/GiùEvidenzia voci del menu e scorre i datiregistrati in precedenza
Tasto sinistro/destroScorre i dati registrati in precedenza
Tasto InvioSeleziona la voce del menu evidenziata.Se la cattura schermo è abilitata (vedereSezione 4.4.1) e un supporto diarchiviazione esterno è inserito nellostrumento, l'operatore può salvareun'immagine di qualsiasi pagina operatoresul supporto esterno, se il tasto è premutoquando non è visualizzato un menuoperatore.
Etichetta canale breve
Valore corrente
Unità ingegneristiche
Sportello supporto
Icone di stato – vedere lapagina pieghevole sul retro
Presa programmazione(sportello interno)
Serratura sportello
Vite di montaggio e accessorioper sigillo a prova dimanomissione
Tasti Operatore
Nome gruppo processo
Etichetta digitale ON oOFF, a seconda dellostato dell'ingresso
Data e ora correnti
Gruppo di processo 1
Stato strumento e log
Gruppo di processo 2
Gruppo di processo 3
Gruppo di processo 4
Gruppo di processo 5
Gruppo di processo 6
Panoramica gruppo
2 FUNZIONAMENTO
2.1 Accensione dello strumentoQuando si accende lo strumento per la prima volta, il suo processore esegue una serie di autotest e visualizza la schermata di avvio.
Al termine della sequenza di avvio, lo strumento visualizza l'ultima Pagina Operatore visualizzata al momento dello spegnimento dellostrumento.
2.2 Visualizzazioni e comandi – Figg. 2.1 e 2.2Nel normale uso quotidiano lo strumento funziona attraverso i tasti operatore situati lungo la parte inferiore dello schermo.
Fig. 2.1 Visualizzazioni e comandi
5
Gruppo di processo 1
Stato strumento e log
Gruppo di processo 2
Gruppo di processo 3
Gruppo di processo 4
Gruppo di processo 5
Gruppo di processo 6
Panoramica gruppo
2 FUNZIONAMENTO…
…2.2 Visualizzazioni e comandi – Figg. 2.1 e 2.2
Note.• Vengono visualizzati solo i gruppi processo e le visualizzazioni che sono state abilitate –
vedere Sezione 4.5.
• La panoramica di gruppo viene visualizzata solo se la relativa funzione è stata abilitata ed èstato configurato più di un gruppo di processo – vedere Sezione 4.4.1.
Fig. 2.2 Panoramica delle visualizzazioni dell'operatore
6
15:04:21 in serv. ON, Standby OFF
Per una descrizione delle icone di stato (visualizzate nella barra di stato) e delle icone evento allarme(visualizzate nelle pagine grafico a barre, indicatori digitali, processo e grafico),
fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Dati più recenti
Dati più vecchi
Dati più recenti Dati più vecchi
Etichetta canale breve
Valore corrente(vedere Nota 1 a pagina 8)
Barra delle scale
Annotazione evento allarme(vedere Nota 3 a pagina 8)
Annotazione messaggio operatore(vedere Nota 3 a pagina 8)
Icona evento allarme(vedere Nota 2 a pagina 8)
Etichetta gruppoUnità
Barra di stato Icona di stato
Data e ora correnti
Spaziatura pagina videoMarcatura ora
Traccia grafico
Seleziona gruppo processosuccessivo (se abilitato) o
pagina stato
Apre il menu operatore per lapagina corrente
Etichetta digitale On/Off
Spaziatura pagina video
Messaggio Operatore(appare per 1 secondo)
15:07:39 Port. alta efflusso
15:02:51 Livello alto
Canale non utilizzato
Indicazione di allarme(Un contorno rosso lampeggiantee l'icona evento allarme indicanoche l'allarme non è riconosciuto.L'icona evento allarme fissa indicache l'allarme è riconosciuto.)
Seleziona la prossima paginaabilitata nel gruppo
(Barra, Digitale o Processo)
Icona di statoAllarme globale(vedere Nota 2 a pagina 8)
Barra delle scale('Orizzontale-->'
selezionato nel menu'Abilita pagina grafico' –
vedere Sezione 4.5.2).
…2 FUNZIONAMENTO
2.3 Visualizzazioni grafico (orizzontale e verticale) – Fig. 2.3.
Nota. Non rimuovere i supporti mentre è visualizzata una delle due icone di stato di aggiornamento supporto incorso ( o ).
Fig. 2.3 Visualizzazioni grafico a barre orizzontale e verticale
7
Log eventi.Utilizzare i tasti
e perscorrere leimmissionidel log
Etichetta canalebreve
Barra dellescale
Icona evento allarme(vedere Nota 2 a pagina 8)
Etichetta gruppo
Unità
Barra di statoIcona distato
Data e oracorrenti
Marcatura ora
Traccia grafico
Indicatoreregistrazioneavviata
Valore attuale(vedere Nota 1a pagina 8)
Eventoallarme e
annotazionemessaggiooperatore
(vedere logeventi e Nota 3
a pagina 8)
Messaggio Operatore(appare per 1 secondo)
Per una descrizione delle icone di stato (visualizzate nella barra di stato) e delle icone evento allarme(visualizzate nelle pagine grafico a barre, indicatori digitali, processo e grafico), fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Registrazioneavviata eindicatore didirezione dellarotazione
Seleziona gruppo processosuccessivo (se abilitato) o
pagina stato
Seleziona la prossima paginaabilitata nel gruppo
(Barra, Digitale o Processo)
Apre il menu operatore per lapagina corrente
Allarme globaleIcona di stato
2 FUNZIONAMENTO…
…2.3 Visualizzazioni grafico (circolare – Fig. 2.4)
Fig. 2.4 Visualizzazione grafico circolare
8
…2 FUNZIONAMENTO
…2.3 Visualizzazioni grafico
Note.1. Valori attuali
Il valore attuale, visualizzato sugli indicatori digitali sul lato superiore (visualizzazione grafico verticale) o destro(visualizzazione grafico orizzontale) dello schermo, è il più recente valore istantaneo e la sua frequenza di aggiornamentonon è influenzata dalla frequenza di campionamento della registrazione.
Se il valore attuale nell'indicatore digitale appare in rosso, la registrazione per quel canale è stata arrestata – vedere Sezioni3.4 e 4.5.1.
Le tracce sono mostrate solo quando viene registrato un canale particolare. Quando un canale è impostato per l'arresto,la sua traccia può continuare a essere visualizzata per un tempo massimo corrispondente al periodo di campionamento.
2. Stato allarme• Contorno rosso lampeggiante intorno all'indicatore di canale alternato con l'icona evento allarme rossa lampeggiante
– allarme attivo e non riconosciuto• Icona evento allarme rossa fissa – allarme attivo e riconosciutoSe è attivo qualsiasi allarme in qualsiasi gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale ( ) viene visualizzata nellabarra di stato – vedere Fig. 2.3. Se qualsiasi allarme attivo in qualsiasi gruppo processo non è riconosciuto, l'icona ècircondata da un contorno rosso lampeggiante.
3. Annotazioni di eventi di allarme e messaggi OperatoreLe annotazioni di eventi di allarme e messaggi Operatore non vengono mostrate sul grafico se non sono abilitate – vedere'Annotazione grafico' a pagina 12 e Sezione 4.5.2.Se l'annotazione di evento di allarme è abilitata e un allarme si attiva, viene visualizzata un'icona di evento allarme rossacircondata da una casella del colore del canale nel punto in cui si è verificato l'allarme, insieme all'ora e all'etichettadell'allarme, ad esempio
11:58:00 1.1A Livello alto
Se più di un allarme si verifica nello stesso periodo di campionamento:• se si attiva il secondo allarme su un canale, la sua icona viene aggiunta dietro la prima.• se è attivo più di un messaggio operatore (massimo sei), una seconda icona viene aggiunta dietro la prima.• le nuove icone di allarme appaiono a sinistra delle icone precedenti.• vengono visualizzate solo l'ora e l'etichetta del primo allarme (icona più a destra).
4. Cattura schermoSe l'opzione 'Cattura schermo' è abilitata nella Configurazione comune (vedere Sezione 4.4.1) e una scheda diarchiviazione esterna è inserita nello strumento, un'immagine di qualsiasi pagina Grafico, Grafico a barre, Indicatoredigitale, Processo, Stato strumento, Log di verifica, Log allarmi o Log totalizzatore può essere salvata sul supportoesterno premendo il tasto quando il menu Operatore non è aperto.
9
Configurazione
Predisposizione
Firma grafico
Resoconto cronologico
I valori visualizzatiindicano lo stato delprocesso sullaposizione del cursore
Cursore
Resoconto cronologico attivoDati non validi – ad esempioregistrazione disabilitata
Indicatoridigitali
11:57:30 Livello alto
11:58:23 In serv/Pompe standby att
2 FUNZIONAMENTO…
…2.3 Visualizzazioni grafico
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Applicare una firma digitale al grafico – vedere Sezione 2.3.1.
Selezionare il resoconto cronologico per visualizzare dati registrati in precedenza nellamemoria di bordo dello strumento.
Nota. Usare i tasti e (visualizzazioni grafico a barre orizzontale e verticale) o i tasti e (visualizzazione grafico circolare) per spostarsi in avanti e indietro tra i dati
registrati.
10
Dati più vecchinella memoria
interna
Dati più recenti nellamemoria interna
Data obiettivo di 'Vai a'
Ora obiettivo di 'Vai a'
Torna alla paginagrafico
Passa alla paginagrafico, sulla data esull'ora obiettivoselezionate.
La data obiettivo di 'Vai a' selezionatasi trova nel periodo dell'ora legale.Usare i tasti e per modificarela data o l'ora selezionata.
Sposta il cursore trale caselle della data e dell'ora
Resoconto cronologico
Vai a
Uscire
Resoconto cronologico
Vai a
Uscire
…2 FUNZIONAMENTO
…2.3 Visualizzazioni grafico
Note.Mentre ci si trova nella modalità resoconto cronologico:• La registrazione di nuovi dati prosegue se non viene arrestata dal menu Impostazione –
vedere Sezione 3.4.• Dati cronologici non validi (ad esempio quando la registrazione si è arrestata) sono
rappresentati da '– – –' nell'indicatore digitale.• Dove la traccia sulla posizione del cursore rappresenta più di una campionamento, gli
indicatori lampeggiano tra i valori massimi e minimi di quei campioni.• Le opzioni del menu restano attive, consentendo la modifica della spaziatura pagina
video, la selezione di scale e canali diversi, ecc.• I messaggi operatore generati vengono aggiunti al log eventi allarme all'ora corrente,
non all'ora indicata dal cursore.• Tutti i dati memorizzati nella memoria interna dello strumento possono essere
visualizzati.• Il display può essere riportato all'inizio dei dati più vecchi.• Non viene effettuata l'archiviazione su supporti rimovibili, ma tutti i dati registrati nel
buffer della memoria interna in questo periodo vengono archiviati all'uscita dallamodalità resoconto cronologico.
Selezionare 'Vai a' per spostarsi ai dati salvati nella memoria interna dello strumentoregistrati in una specifica data e ora.
Notes.• Se l'ora legale è abilitata (vedere Sezione 4.4.1) e la data/ora obiettivo di Vai a
selezionata si trova nel periodo dell'ora legale, nella finestra di dialogo compare 'oralegale'.
• Una volta riempita la memoria interna, i dati più recenti sovrascrivono quelli più vecchi.Qualora il resoconto cronologico sia stato selezionato per qualche tempo, i dati piùvecchi potrebbero non essere più disponibili.
• Lo strumento esce automaticamente dalla modalità resoconto cronologico dopo 15minuti se non viene premuto alcun tasto.
Selezionare Esci per tornare al display di registrazione in tempo reale.
Nota. Anche premendo il tasto o si esce dalla modalità resoconto cronologico esi passa alla pagina successiva abilitata.
11
Messaggi Operatori
1 - 6
7 - 12
13 - 18
19 - 24
< definito da utente >
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
2 FUNZIONAMENTO…
…2.3 Visualizzazioni grafico
Aggiungere uno dei 24 messaggi operatore predefiniti (vedere Sezione 4.4.4) o unmessaggio definito dall'utente al log eventi allarme.
Selezionando '< definito da utente >', compare una tastiera per l'immissione dei dati checonsente di digitare il messaggio – vedere Fig. 4.5, pagina 52.
Viene quindi visualizzata la casella di dialogo 'assegnare al gruppo' che consente diassegnare il messaggio a uno o più gruppi di processo.
Il messaggio selezionato o definito dall'utente viene visualizzato brevemente sulla barra distato. Se è selezionata l'annotazione del messaggio operatore (vedere Annotazionegrafico nella pagina successiva) il messaggio viene anche aggiunto al grafico.
Nota. Quando lo strumento è in modalità resoconto cronologico, i messaggi operatoregenerati vengono aggiunti all'ora corrente, non all'ora indicata dal cursore.
12
Durata diagr.
Diagramma da 9 minuti
Diagramma da 30 minuti
Diagramma da 1 ora
Diagramma da 2 ora
Diagramma da 3 ora
Diagramma da 4 ora
Diagramma da 6 ora
Diagramma da 8 ora
Diagramma da 12 ora
Diagramma da 15 ora
Diagramma da 16 ora
Diagramma da 24 ora
Diagramma da 2 giorni
Diagramma da 4 giorni
Diagramma da 7 giorni
Diagramma da 32 giorni
Allarmi
Messaggi Operatori
Annotazione grafica
…2 FUNZIONAMENTO
…2.3 Visualizzazioni grafico
Qualora un allarme o un messaggio operatore oscuri parte di una traccia del grafico, usarel'opzione annotazione grafico per nascondere o visualizzare gli allarmi e i messaggi sulloschermo.Selezionare l'annotazione richiesta. indica le annotazioni selezionate.Le combinazioni possibili sono:
– Nessuna annotazione (allarmi e messaggi operatore disabilitati)– Solo annotazione allarme– Annotazione allarmi e messaggi operatore
L'annotazione messaggio operatore non può essere abilitata a meno che non vengaabilitata anche l'annotazione allarme.
Note.• Qualora vi siano più di 40 icone sullo schermo, l'annotazione grafico è automaticamente
disabilitata.• Quando l'annotazione grafico è disabilitata, i nuovi messaggi operatore e allarmi
vengono comunque aggiunti al log eventi allarme – vedere Sezione 2.9.
Nota. Applicabile solo alla visualizzazione grafico circolare nella modalità Resocontocronologico e appare in grigio nel menu finché l'opzione Resoconto cronologico non vieneselezionata.
Usare 'Durata diagr.' per cambiare la quantità di dati visualizzata sullo schermo nellamodalità Resoconto cronologico. Una durata diagramma più lunga visualizza una quantitàdi dati superiore, una durata diagramma più corta visualizza dati su un periodo di tempopiù breve, ma in maggior dettaglio. In entrambi i casi, la traccia completa è conservatagrazie al plotting delle campionature massima e minima per ciascun punto del display. Ledurate diagramma non disponibili sono visualizzate in grigio.
Le durate diagramma disponibili nel menu sono determinate dalla frequenza dicampionamento maggiore tra la primaria e la secondaria impostate per il gruppo processodurante la configurazione – vedere Sezione 4.5.1. Le durate diagramma non disponibilisono visualizzate in grigio.
La tabella 2.1 a pagina 13 mostra il rapporto tra frequenza di campionamento e duratadiagramma per la visualizzazione grafico circolare.
Note.• Il messaggio 'Attendere' appare nella barra di stato mentre lo strumento recupera i dati
dalla memoria.• Selezionare una durata diagramma diversa non influisce sulla velocità di
campionamento dei dati.• Modificando la durata diagramma si cambia l'ora sulla posizione del cursore.• Se la durata diagramma viene modificata in modalità Resoconto cronologico, quando
si esce dalla modalità Resoconto cronologico viene ripristinato il valore impostatodurante la configurazione (vedere la Sezione 4.5.1).
13
Spaziatura pagina video
48 secondi/pagina video
4 minuti/pagina video
8 minuti/pagina video
12 minuti/pagina video
20 minuti/pagina video
30 minuti/pagina video
1 ora/pagina video
4 ore/pagina video
16 ore/pagina video
1 giorno/pagina video
2 giorni/pagina video
6 giorni/pagina video
14 giorni/pagina video
Spaziatura più breve= maggior dettaglio
Spaziatura più lunga= panoramica migliore
eralocricocifargenoizazzilausiV elacitrevocifargenoizazzilausiV elatnozziroocifargenoizazzilausiV
ammargaidataruDidazneuqerF
ùipotnemanoipmacecolev
anigaparutaizapSoediv
idazneuqerFùipotnemanoipmac
ecolev
anigaparutaizapSoediv
idazneuqerFùipotnemanoipmac
ecolev
itunim9 idnoces1,0 idnoces84 idnoces1,0 idnoces07 idnoces1,0
itunim03 idnoces1,0 itunim4 idnoces1,0 itunim6 idnoces1,0
aro1 odnoces1 itunim8 idnoces1,0 itunim21 idnoces1,0
ero2 odnoces1 itunim21 idnoces1,0 itunim71 idnoces1,0
ero3 odnoces1 itunim02 idnoces1,0 itunim03 idnoces1,0
ero4 odnoces1 itunim03 odnoces1 itunim54 odnoces1
ero6 odnoces1 aro1 odnoces1 ero5,1 odnoces1
ero8 odnoces1 ero2 odnoces1 ero3 odnoces1
ero21 odnoces1 ero4 idnoces01 ero6 idnoces01
ero51 odnoces1 ero8 idnoces01 ero21 idnoces01
ero61 odnoces1 ero21 idnoces01 ero81 idnoces01
onroig1 odnoces1 ero61 idnoces01 onroig1 idnoces01
inroig2 idnoces01 onroig1 idnoces02 inroig5,1 idnoces02
inroig4 idnoces02 inroig2 idnoces04 inroig3 idnoces04
inroig8 idnoces04 inroig6 idnoces06 inroig9 idnoces06
inroig23 idnoces041 inroig41 idnoces041 inroig12 idnoces041
2 FUNZIONAMENTO…
…2.3 Visualizzazioni grafico
Nota. Applicabile solo alle visualizzazioni grafico a barre orizzontale e verticale.
Usare 'Spaziatura pagina video' per cambiare la quantità di dati visualizzata sullo schermo.Una spaziatura pagina video più lunga visualizza una quantità di dati superiore, unaspaziatura pagina video più corta visualizza dati su un periodo di tempo più breve, ma inmaggior dettaglio. In entrambi i casi, la traccia completa è conservata grazie al plottingdelle campionature massima e minima per ciascun punto del display.
Le spaziature pagina video disponibili nel menu sono determinate dalla frequenza dicampionamento maggiore tra la primaria e la secondaria impostate per il gruppo processodurante la configurazione – vedere Sezione 4.5.1. Le spaziature pagina video nondisponibili sono visualizzate in grigio.
La tabella 2.1 mostra il rapporto tra frequenza di campionamento e spaziatura paginavideo per le visualizzazioni grafico a barre orizzontale e verticale.
Note.• Il messaggio 'Attendere' appare nella barra di stato mentre lo strumento recupera i dati
dalla memoria.• Selezionare una pagina video diversa non influisce sulla velocità di campionamento dei
dati.• Quando ci si trova in modalità resoconto cronologico, modificando l'intervallo pagina
video si cambia l'ora sulla posizione del cursore.
Tabella 2.1 Frequenze di campionamento e spaziature pagina video
14
Tipi scala
Selezione traccia
…2 FUNZIONAMENTO
…2.3 Visualizzazioni grafico
Nota. Applicabile solo alle visualizzazioni grafico a barre orizzontale e verticale.
Selezionare le scale da visualizzare nella barra delle scale sopra la finestra del grafico. Peri canali digitali, le etichette On e Off sono visualizzate sulla posizione corrispondente sullabarra delle scale. È possibile selezionare e visualizzare un massimo di 3 scale alla volta.
Attivare lo scorrimento automatico per visualizzare la scala per ogni canale attivato a turnoper 36 secondi in gruppi di 3.
Nascondere tracce di singoli canali per migliorare la chiarezza del grafico.
Selezionare le tracce dei canali che devono essere visualizzate dalla pagina grafico.
Selezionare…– 'Annulla tutte' per deselezionare tutte le caselle di controllo e nascondere tutte le
tracce di canale– 'Seleziona tutte' per selezionare tutte le tracce di canale configurate che si desidera
visualizzare– Le caselle individuali per selezionare le tracce di canale che si desidera visualizzare
Selezionare 'OK' per uscire.
Nota. La registrazione dei dati di un canale non è influenzata da questa operazione e ivalori istantanei del canale sono ancora mostrati sugli indicatori nella parte alta delloschermo.
15
Scorrimento automatico viste
Riconoscimento allarme
canale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.6 Valvola
canale1.12
Tutti
Nuovo grafico
Azzeramento del totalizzatore
canale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.12
Tutti
A: Flusso totale 1.3A
B: Flusso totale 1.3B
Arresto/avvio totalizzatore
canale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.12
Tutti
A: Flusso totale 1.3A
B: Flusso totale 1.3B Arresto
Avvio
2 FUNZIONAMENTO…
…2.3 Visualizzazioni grafico
Nota. Applicabile solo alla visualizzazione grafico circolare.
Arrestare e avviare singoli totalizzatori.
I totalizzatori di canale che non sono stati abilitati nel livello di configurazione appaiono ingrigio.
Nota. Quando un totalizzatore non è in funzione (cioè è selezionato 'Stop'), il valore deltotalizzatore corrispondente appare in rosso.
Nota. Applicabile solo alla visualizzazione grafico circolare.
Resettare il valore del totalizzatore sul valore preimpostato del totalizzatore.
I totalizzatori di canale che non sono stati abilitati nel livello di configurazione appaiono ingrigio.
Per riconoscere un determinato allarme, usare i tasti e per evidenziarlo nel menue premere il tasto .
Nota. Gli allarmi attivi e non riconosciuti nel gruppo processo corrente sono identificati daun contorno rosso intorno al valore dell'indicatore di canale associato che si alterna conun'icona evento allarme rossa nell'angolo inferiore sinistro dello stesso indicatore dicanale. Gli allarmi attivi riconosciuti sono identificati da un'icona evento allarme rossa fissanell'angolo inferiore sinistro dell'indicatore – vedere Fig. 2.3, pagina 6.
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi nel gruppo processo corrente in una sola volta,selezionare 'Tutti i gruppi (X)' e premere il tasto .
Nota. Se è attivo un allarme in un altro gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale( ) continua ad essere visualizzata nella barra di stato. Se un allarme attivo in un altrogruppo processo non è riconosciuto, l'icona è circondata da un contorno rossolampeggiante.
Le etichette canale corte degli allarmi individuali che non sono stati configurati appaiono ingrigio nel menu.
Selezionare 'Scorrimento automatico viste' per visualizzare il grafico di ogni gruppoprocesso configurato a turno per 40 secondi. L'icona di stato dello scorrimentoautomatico viste ( ) è visualizzata nella barra di stato quando questa funzione è attiva.Premere qualsiasi tasto per annullare lo scorrimento automatico viste.
Nota. Applicabile solo alla visualizzazione grafico circolare.
Selezionare questa opzione per avviare un nuovo grafico circolare.
16
Password immessanon valida
(vedere Nota nellaFig. 3.1, pagina 37)
Password immessavalida
Immettere password(vedere Sezione 3.3)
Creare una nuova firmaoppure…
Selezionareuna delle 7 firme
definite in precedenza(vedere Nota sotto)
Operator 1
Operator 2
Operator 3
Operator 14
Operator 15
Creare una nuova firma omodificarne una esistente.
Se è abilitato più di un gruppoprocesso (vedere Sezione 4.4.1),
assegnare la firma a uno o piùgruppi
La firma digitale viene registrata nel log allarmi.
Se è abilitata l'opzione 'Annotazione grafico' per'Messaggi operatore' (vedere Sezione 2.3), la firmadigitale viene anche visualizzata sul grafico.
Firma grafico
…2 FUNZIONAMENTO
2.3.1 Firme digitali – Fig. 2.5L'immissione di una firma digitale equivale a firmare il grafico di un registratore su carta convenzionale. Le procedure locali potrebberorichiedere l'approvazione di una registrazione da parte di un firmatario autorizzato: per questo motivo la firma elettronica è protettada password.
Nota. La memoria dello strumento può contenere fino a 7 firme digitali.Se viene creata una nuova firma quando ne esistono già 7, la più vecchia vienesovrascritta.
Fig. 2.5 Immissione di una firma digitale
17
Barra di statoMessaggio Operatore
(appare per 1 secondo)
A – Pagina grafico a barre verticale
B – Pagina grafico a barre orizzontale
Canalidigitali
Valore massimo(colore pieno)
Valore minimo(riempimento bianco)
Livello di soglia allarme(non mostrato per allarmi
velocità bassa ed elevata)
Valore istantaneo
Campi ingegneristiciValore medio
Etichetta digitale On o Off,a seconda dello statodell'ingresso
Valore alto campoingegneristico
Valore basso campoingegneristico
Etichetta canale breve
Valore corrente
Icona eventoallarme
Unità ingegneristiche
Icona di stato
Valori massimo eminimo identici
Minimo sotto il limite ingegneristico,massimo sopra il limite ingegneristico
Seleziona il prossimo gruppo processo(se abilitato) o la pagina stato
Seleziona la pagina successiva abilitata nel gruppo(Indicatore digitale, Processo o Grafico)
Apre il menu operatore per la pagina corrente
Valore massimo(colore pieno)
Etichetta canale breve
Valore minimo(riempimento bianco)
Livello di soglia allarme(non mostrato per allarmi
velocità bassa ed elevata)
Valore istantaneoCampiingegneristiciValore medio
Campiingegneristici
Valore alto
CampiingegneristiciValore basso
Valore corrente
Valori massimo eminimo identici
Minimo sotto il limiteingegneristico,
massimo sopra illimite ingegneristico
Indicazione di allarme(Un contorno rossolampeggiante e l'iconaevento allarme indicanoche l'allarme non èriconosciuto. L'iconaevento allarme fissaindica che l'allarmeè riconosciuto.)
Icona evento allarme
Per una descrizione delle icone di stato (visualizzate nella barra di stato) e delle icone evento allarme(visualizzate nelle pagine grafico a barre, indicatori digitali, processo e grafico),
fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Icona di stato Allarme globale
2 FUNZIONAMENTO…
2.4 Pagine grafico a barre – Fig. 2.6
Fig. 2.6 Pagine grafico a barre
18
Messaggi Operatori
1 - 6
7 - 12
13 - 18
19 - 24
< definito da utente >
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Configurazione
Predisposizione
…2 FUNZIONAMENTO
…2.4 Pagine grafico a barre
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Aggiungere uno dei 24 messaggi operatore predefiniti (vedere Sezione 4.4.4) o unmessaggio definito dall'utente al log eventi allarme.
Selezionando '< definito da utente >', compare una tastiera per l'immissione dei dati checonsente di digitare il messaggio – vedere Fig. 4.5, pagina 52.
Viene quindi visualizzata la casella di dialogo 'assegnare al gruppo' che consente diassegnare il messaggio a uno o più gruppi di processo.
19
Riconoscimento allarme
canale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.6 Valvola
canale1.12
Tutti i gruppi 1
Azzeramento Max/Min
Scorrimento automatico viste
canale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.6 Valvola
canale1.12
Tutti
2 FUNZIONAMENTO…
…2.4 Pagine grafico a barre
Reimpostare i segnalatori di valore massimo e minimo su uno o su tutti i canali al valorecorrente.
Note.• Tali valori massimo e minimo servono solo per la visualizzazione. Non vengono salvati o
archiviati e non sono collegati ai valori massimo e minimo del totalizzatore visualizzatinella pagina processo.
• Questi valori massimo e minimo vengono reimpostati ogni volta che la configurazionecorrente è stata modificata o viene nuovamente salvata.
Per riconoscere un determinato allarme, usare i tasti e per evidenziarlo nel menue premere il tasto .
Nota. Gli allarmi attivi e non riconosciuti nel gruppo processo corrente sono identificati daun contorno rosso intorno al valore dell'indicatore di canale associato che si alterna conun'icona evento allarme rossa nell'angolo inferiore sinistro dello stesso indicatore dicanale. Gli allarmi attivi riconosciuti sono identificati da un'icona evento allarme rossa fissanell'angolo inferiore sinistro dell'indicatore – vedere Fig. 2.6, pagina 17.
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi nel gruppo processo corrente in una sola volta,selezionare 'Tutti i gruppi (X)' e premere il tasto .
Nota. Se è attivo un allarme in un altro gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale( ) continua ad essere visualizzata nella barra di stato. Se un allarme attivo in un altrogruppo processo non è riconosciuto, l'icona è circondata da un contorno rossolampeggiante.
Le etichette canale corte degli allarmi individuali che non sono stati configurati appaiono ingrigio nel menu.
Selezionare 'Scorrimento automatico viste' per visualizzare il grafico di ogni gruppoprocesso configurato a turno per 40 secondi. L'icona di stato dello scorrimentoautomatico viste ( ) è visualizzata nella barra di stato quando questa funzione è attiva.Premere qualsiasi tasto per annullare lo scorrimento automatico viste.
20
Unità canale
Unità di misura totalizzatore
Valore totalizzatore
Unità ingegneristiche
Icone di statoEtichetta canale breve
Valore corrente
Icona evento allarme
Seleziona il prossimo gruppo processo(se abilitato) o la pagina stato
Seleziona la pagina successivaabilitata nel gruppo
(processo, grafico o grafico a barre)
Apre il menu operatore per lapagina corrente
Indicazione di allarme(Un contorno rosso lampeggiantee l'icona evento allarme indicanoche l'allarme non è riconosciuto.L'icona evento allarme fissa indicache l'allarme è riconosciuto.)
Barra di stato
Per una descrizione delle icone di stato (visualizzate nella barra di stato) e delle icone evento allarme(visualizzate nelle pagine grafico a barre, indicatori digitali, processo e grafico),
fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Allarme globaleIcona di stato
…2 FUNZIONAMENTO
2.5 Pagina indicatore digitale – Fig. 2.7
Note.• Gli indicatori digitali si ridimensionano automaticamente a seconda del numero di canali visualizzati.
• I totalizzatori devono essere configurati e abilitati prima di essere visualizzati – vedi Sezione 4.6.5.
• Quando un totalizzatore non è in funzione (cioè è selezionato 'Stop'), il valore del totalizzatorecorrispondente appare in rosso.
Fig. 2.7 Pagina indicatore digitale
21
Messaggi Operatori
1 - 6
7 - 12
13 - 18
19 - 24
< definito da utente >
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Configurazione
Predisposizione
2 FUNZIONAMENTO…
…2.5 Pagina indicatore digitale
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Aggiungere uno dei 24 messaggi operatore predefiniti (vedere Sezione 4.4.4) o unmessaggio definito dall'utente al log eventi allarme.
Selezionando '< definito da utente >', compare una tastiera per l'immissione dei dati checonsente di digitare il messaggio – vedere Fig. 4.5, pagina 52.
Viene quindi visualizzata la casella di dialogo 'assegnare al gruppo' che consente diassegnare il messaggio a uno o più gruppi di processo.
22
Selezione canale
Selezione canale
Mostra tutti i canale di un gruppo 1
Mostra tutti i canale configurati
Dodici canali selezionati Sei canali selezionati
…2 FUNZIONAMENTO
…2.5 Pagina indicatore digitale
Nasconde o mostra indicatori di singoli canali per il gruppo di processo attualmentevisualizzato.
Selezionare gli indicatori digitali di canale che si desidera visualizzare nella paginaindicatore digitale:
Selezionare…– 'Annulla tutti' per deselezionare tutte le caselle di controllo e nascondere tutti i canali– 'Seleziona tutti' per selezionare tutti i canali configurati che si desidera visualizzare– Le caselle individuali per selezionare i canali che si desidera visualizzare
Selezionare 'OK' per uscire.
Note.• Gli indicatori digitali visualizzati assumono le stesse dimensioni, a seconda del numero
di canali selezionati. Ciò non influisce sulla registrazione del canale.• Il numero di canali disponibili per la visualizzazione dipende dal numero di gruppi di
processo attivati. Ad esempio, se sono attivati 5 gruppi di processo, ciascun gruppopuò visualizzare fino a 7 canali.
• I canali non configurati appaiono in grigio nel menu.
23
Arresto/avvio totalizzatore
canale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.12
Tutti
A: Flusso totale 1.3A
B: Flusso totale 1.3B Arresto
Avvio
Riconoscimento allarme
canale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.6 Valvola
canale1.12
Tutti i gruppi 1
Selezione canale
Mostra tutti i canale di un gruppo 1
Mostra tutti i canale configurati
Selezione canale
Selezione canale
Mostra tutti i canale di un gruppo 1
Mostra tutti i canale configurati
Scorrimento automatico viste
Azzeramento del totalizzatore
canale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.12
Tutti
A: Flusso tot 1.3A
B: Flusso tot 1.3B
2 FUNZIONAMENTO…
…2.5 Pagina indicatore digitale
Visualizza tutti gli indicatori di canale configurati per il gruppo di processo selezionato perla visualizzazione.
Visualizza tutti gli indicatori di canale configurati per tutti i gruppi di processo.
Nota. Selezionare questa opzione per visualizzare fino a 36 canali (se sono configurati 36canali).
Arrestare e avviare singoli totalizzatori.
I totalizzatori di canale che non sono stati abilitati nel livello di configurazione appaiono ingrigio.
Note.• Quando un totalizzatore non è in funzione (cioè è selezionato 'Stop'), il valore del
totalizzatore corrispondente appare in rosso.• Se è selezionata l'opzione 'Mostra tutti i canali configurati', questo menu mostra il
gruppo, seguito da canale e totalizzatore.
Resettare il valore del totalizzatore sul valore preimpostato del totalizzatore.
I totalizzatori di canale che non sono stati abilitati nel livello di configurazione appaiono ingrigio.
Nota. Se è selezionata l'opzione 'Mostra tutti i canali configurati', questo menu mostra ilgruppo, seguito da canale e totalizzatore.
Per riconoscere un determinato allarme, usare i tasti e per evidenziarlo nel menue premere il tasto .
Note.• Gli allarmi attivi e non riconosciuti nel gruppo processo corrente sono identificati da un
contorno rosso intorno al valore dell'indicatore di canale associato che si alterna conun'icona evento allarme rossa nell'angolo inferiore sinistro dello stesso indicatore dicanale. Gli allarmi attivi riconosciuti sono identificati da un'icona evento allarme rossafissa nell'angolo inferiore sinistro dell'indicatore – vedere Fig. 2.7, pagina 20.
• Se è selezionata l'opzione 'Mostra tutti i canali configurati', questo menu mostra ilgruppo, seguito da canale.
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi nel gruppo processo corrente in una sola volta,selezionare 'Tutti' e premere il tasto .
Nota. Se è attivo un allarme in un altro gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale( ) continua ad essere visualizzata nella barra di stato. Se un allarme attivo in un altrogruppo processo non è riconosciuto, l'icona è circondata da un contorno rossolampeggiante.
Le etichette canale corte degli allarmi individuali che non sono stati configurati appaiono ingrigio nel menu.
Selezionare 'Scorrimento automatico viste' per visualizzare il grafico di ogni gruppoprocesso configurato a turno per 40 secondi. L'icona dello scorrimento automatico viste( ) è visualizzata nella barra di stato quando questa funzione è attiva. Premere qualsiasitasto per annullare lo scorrimento automatico viste.
24
Nome etichettatotalizzatore
Valore totalizzatore
Etichetta allarme Livello di soglia allarme
Valori dall'ultimo azzeramentodel totalizzatore o
dall'allineamento totalizzatore.Calcolati solo mentre iltotalizzatore è abilitato.Aggiornati solo mentre il
totalizzatore è in funzione.
Icona evento allarme(allarme inattivo)
Valore istantaneo
Etichetta canale lunga(etichetta canale corta)
Max Min. Media
Seleziona il prossimo gruppo processo(se abilitato) o la pagina stato
Seleziona la prossima pagina abilitata (graficoa barre, indicatore digitale o grafico)
Apre il menu operatore per lapagina corrente
Icona allarmericonosciuto
Icona evento allarme(allarme attivo)
Per una descrizione delle icone di stato (visualizzate nella barra di stato) e delle icone evento allarme(visualizzate nelle pagine grafico a barre, indicatori digitali, processo e grafico),
fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Icona di stato Allarme globale
…2 FUNZIONAMENTO
2.6 Pagina processo – Fig. 2.8
Note.• Vengono visualizzati solo i totalizzatori che sono stati abilitati nel livello di configurazione.
• Quando un totalizzatore non è in funzione (cioè è selezionato 'Stop'), il valore del totalizzatorecorrispondente appare in rosso.
Fig. 2.8 Pagina processo
25
Messaggi Operatori
1 - 6
7 - 12
13 - 18
19 - 24
< definito da utente >
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Configurazione
Predisposizione
2 FUNZIONAMENTO…
…2.6 Pagina processo
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Aggiungere uno dei 24 messaggi operatore predefiniti (vedere Sezione 4.4.4) o unmessaggio definito dall'utente al log eventi allarme.
Selezionando '< definito da utente >', compare una tastiera per l'immissione dei dati checonsente di digitare il messaggio – vedere Fig. 4.5, pagina 52.
Viene quindi visualizzata la casella di dialogo 'assegnare al gruppo' che consente diassegnare il messaggio a uno o più gruppi di processo.
26
Arresto/avvio totalizzatore
canale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.12
Tutti
A: Flusso totale 1.3A
B: Flusso totale 1.3B Arresto
Avvio
Riconoscimento allarme
canale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.6 Valvola
canale1.12
Tutti i gruppi 1
Azzeramento del totalizzatore
canale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.12
Tutti
A: Flusso tot 1.3A
B: Flusso tot 1.3B
Scorrimento automatico viste
…2 FUNZIONAMENTO
…2.6 Pagina processo
Arrestare e avviare singoli totalizzatori.
I totalizzatori di canale che non sono stati abilitati nel livello di configurazione appaiono ingrigio.
Nota. Quando un totalizzatore non è in funzione (cioè è selezionato 'Stop'), il valore deltotalizzatore corrispondente appare in rosso.
Resettare il valore del totalizzatore sul valore preimpostato del totalizzatore.
I totalizzatori di canale che non sono stati abilitati nel livello di configurazione appaiono ingrigio.
Per riconoscere un determinato allarme, usare i tasti e per evidenziarlo nel menue premere il tasto .
Nota. Nella pagina processo, gli allarmi inattivi nel gruppo di processo corrente sonoindicati con un'icona evento allarme grigia accanto all'etichetta allarme. Gli allarmi attivisono identificati con un'icona evento allarme rossoaccanto all'etichetta allarme. Gli allarmi riconosciuti sono identificati con un'icona allarmericonosciuto accanto al livello di soglia allarme – vedere Fig. 2.8, pagina 24.
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi nel gruppo processo corrente in una sola volta,selezionare 'Tutti' e premere il tasto .
Note. Se è attivo un allarme in un altro gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale( ) continua ad essere visualizzata nella barra di stato. Se un allarme attivo in un altrogruppo processo non è riconosciuto, l'icona è circondata da un contorno rossolampeggiante.
Le etichette canale corte degli allarmi individuali che non sono stati configurati appaiono ingrigio nel menu.
Selezionare Scorrimento automatico viste per visualizzare il grafico di ogni gruppoprocesso configurato a turno per 40 secondi. L'icona dello scorrimento automatico viste( ) è visualizzata nella barra di stato quando questa funzione è attiva. Premere qualsiasitasto per annullare lo scorrimento automatico viste.
27
Per una descrizione delle icone di stato (visualizzate nella barra di stato) e delle icone evento allarme(visualizzate nelle pagine grafico a barre, indicatori digitali, processo e grafico),
fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Dati più recenti
Dati più vecchi
Etichettacanale breve
Graficoa barraEtichetta gruppo
Valore altocampo ingegneristico
Barra di stato
Data e ora correnti
Spaziaturapagina videoMarcatura ora
Traccia grafico
Seleziona la pagina stato Apre il menu operatore per lapagina corrente
Etichetta digitale On/Off
Messaggio Operatore(appare per 1 secondo)
Nessun canale configurato
Indicazione di allarme (campodell'etichetta gruppo
lampeggiante in rosso indicache l'allarme non è
riconosciuto. Campo etichettagruppo fisso in rosso indica
che l'allarme è statoriconosciuto.)
Allarme globaleIcona di stato(vedere Nota 2 a pagina 8)
Valore minimo
Valore massimo
Valore basso campoingegneristico
2 FUNZIONAMENTO…
2.7 Panoramica gruppo – Fig. 2.9
Fig. 2.9 Panoramica gruppo
28
Messaggi Operatori
1 - 6
7 - 12
13 - 18
19 - 24
< definito da utente >
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Nessun messaggio
Configurazione
Predisposizione
Firma grafico
…2 FUNZIONAMENTO
…2.7 Panoramica gruppo
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Applicare una firma digitale al grafico – vedere Sezione 2.3.1.
Aggiungere uno dei 24 messaggi operatore predefiniti (vedere Sezione 4.4.4) o unmessaggio definito dall'utente al log eventi allarme.
Selezionando '< definito da utente >', compare una tastiera per l'immissione dei dati checonsente di digitare il messaggio – vedere Fig. 4.5, pagina 52.
Viene quindi visualizzata la casella di dialogo 'assegnare al gruppo' che consente diassegnare il messaggio a uno o più gruppi di processo.
29
Riconoscimento allarme
Azzeramento Max/Min
Gruppo 1
Gruppo 2
Gruppo 3
Gruppo 4
Gruppo 5
Gruppo 6
tutti i gruppi
canale1.1
canale1.2
canale1.3
canale1.4
canale1.5
canale1.6
canale1.12
Tutti
Gruppo 1
Gruppo 2
Gruppo 3
Gruppo 4
Gruppo 5
Gruppo 6
tutti i gruppicanale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.6 Valvola
canale1.12
Tutti
2 FUNZIONAMENTO…
…2.7 Panoramica gruppo
Reimpostare i segnalatori di valore massimo e minimo su uno o su tutti i canali al valorecorrente.
Note.• Tali valori massimo e minimo servono solo per la visualizzazione. Non vengono salvati o
archiviati e non sono collegati ai valori massimo e minimo del totalizzatore visualizzatinella pagina processo.
• Questi valori massimo e minimo vengono reimpostati ogni volta che la configurazionecorrente è stata modificata o viene nuovamente salvata.
La panoramica gruppo non è specifica per un gruppo, pertanto per riconoscere undeterminato allarme, usare i tasti , e per selezionare il gruppo, evidenziarel'allarme nel menu secondario e premere il tasto .
Nota. Nella panoramica gruppo, gli allarmi attivi sono identificati con un campo etichettarosso lampeggiante. Gli allarmi riconosciuti sono identificati con un campo etichettagruppo rosso fisso – vedere Fig. 2.9, pagina 27.
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi in tutti i gruppi processo in una sola volta, selezionare'Tutti i gruppi' e premere il tasto .
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi nel gruppo processo selezionato in una sola volta,selezionare 'Tutti' e premere il tasto .
Nota. Se è attivo un allarme in un altro gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale( ) continua ad essere visualizzata nella barra di stato. Se un allarme attivo in un altrogruppo processo non è riconosciuto, l'icona è circondata da un contorno rossolampeggiante.
Le etichette canale corte degli allarmi individuali che non sono stati configurati appaiono ingrigio nel menu.
30
Configurazione
Predisposizione
Seleziona gruppoprocesso 1
Seleziona il logallarmi eventi
Apre il menuoperatore per lapagina corrente
Log di verifica – Vedere Fig. 2.12.Stato strumento – Vedere Fig. 2.11.
…2 FUNZIONAMENTO
2.8 Stato strumento/Visualizzazione log di verifica – Fig. 2.10
Note.• Insieme, le pagine dello stato dello strumento e del log di verifica forniscono una panoramica dello stato dello strumento
e un log cronologico delle attività del sistema.
• Le due pagine sono descritte nelle sezioni 2.8.1 e 2.8.2.
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Fig. 2.10 Stato strumento/Log di verifica
31
Temperature connessione afreddo per i moduli da A a F;misurati dalla circuiteriaconnessione a freddoincorporata.
'Non utilizzato' vienevisualizzato se nessuno degliingressi sui moduli è unatermocoppia.
Quantità di memoriautilizzata sul supporto di
archiviazione installatocorrentemente
Tempo approssimativorimasto prima che ilsupporto di archiviazionecorrente sia pieno,supponendo che laquantità di dati registratirimanga la stessa
Versione software strumento
Versione sistema operativo
Codice dell'apparecchiatura
Etichetta strumento
Moduli integratinello strumento
Tempo rimasto Formato display>=1 Giorno: giorni, ad es. '5 giorni'>=1 ora, <1 Giorno: ore, ad es. '10 ore'<1 ora: minuti, ad es. '25 minuti'
Seleziona gruppo processo 1
Seleziona il log allarmi eventi
Apre il menu operatore per lapagina corrente
2 FUNZIONAMENTO…
2.8.1 Pagina stato strumento – Fig. 2.11
Nota. La pagina stato strumento fornisce una panoramica dello stato dello strumento.
Fig. 2.11 Stato strumento
32
Per una descrizione delle icone log di verifica (visualizzate nel log di verifica),fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Dati più recenti
Visualizzapagina di datiprecedente
Dati più vecchi
Visualizza prossimapagina di datiSeleziona gruppo
processo 1
Seleziona il logallarmi eventi
Apre il menu operatore per lapagina corrente
…2 FUNZIONAMENTO
2.8.2 Visualizzazione del log di verifica – Fig. 2.12
Note.• La pagina log di verifica fornisce un resoconto cronologico dell'attività del sistema.
• Quando il numero di immissioni nel log di verifica ha raggiunto il massimo definito in 'Dimensioni log di verifica' (vedereSezione 4.4.3), i dati più vecchi vengono sovrascritti da quelli più recenti. Le immissioni vengono rinumerate in modo taleche il numero dei dati più vecchi sia sempre 00.
Fig. 2.12 Log di verifica
33
Per una descrizione delle icone di stato (visualizzate nel log eventi allarme e nelle paginegrafico a barre, indicatori digitali, processo e grafico),
fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Dati più recenti
Visualizzapagina di datiprecedente
Dati più vecchi
Visualizzaprossimapagina di dati
Seleziona gruppoprocesso 1
Seleziona logtotalizzatore
Apre il menu operatore per lapagina corrente
L'allarme diventa attivo(transizione attiva)
Allarme riconosciuto
L'allarme diventa inattivo(transizione inattiva)
Messaggio operatore
Etichetta breve della sorgentedell'allarme
Firma digitale
Icona di stato Allarme globale
2 FUNZIONAMENTO…
2.9 Log allarmi eventi – Fig. 2.13
Nota. Il log eventi allarme fornisce un resoconto cronologico di tutti gli eventi di allarme nell'ordine in cui si sono verificati.Per visualizzare lo stato corrente di tutti gli allarmi, scegliere la pagina processo – vedere Sezione 2.6.
Nota. Quando il numero di immissioni nel log eventi allarme ha raggiunto il massimo definito in'Dimensioni log allarmi' (vedere Sezione 4.4.3), i dati più vecchi vengono sovrascritti da quelli più recenti.Le immissioni vengono rinumerate in modo tale che il numero dei dati più vecchi sia sempre 00.
Fig. 2.13 Log allarmi eventi
34
Riconoscimento allarme
Allarmi Gruppo 1
Allarmi Gruppo 2
Allarmi Gruppo 3
Allarmi Gruppo 4
Allarmi Gruppo 5
Allarmi Gruppo 6
tutti i gruppi
Allarmi Gruppo 1
Allarmi Gruppo 2
Allarmi Gruppo 3
Allarmi Gruppo 4
Allarmi Gruppo 5
Allarmi Gruppo 6
Messaggi Operatori
Tutti i dati
Solo transazioni attive
Configurazione
Predisposizione
Filtro
canale1.1 Volume
canale1.2 Pressione
canale1.3 Flusso
canale1.4 Volume
canale1.5 Valvola
canale1.6 Valvola
canale1.12
Tutti
…2 FUNZIONAMENTO
…2.9 Log allarmi eventi
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Selezionare le immissioni da visualizzare nel log. Indica le immissioni attualmentevisualizzate.
Note.• Nascondere e visualizzare le immissioni del log non influisce sulla registrazione di eventi
nel log.• Tutte le transizioni selezionate di eventi di allarme (da inattivo ad attivo, da attivo a
riconosciuto, da riconosciuto a inattivo, da attivo a inattivo) appaiono nella sequenza incui si sono verificati.
• Selezionare 'Tutti i dati' per visualizzare le immissioni di tutti gli allarmi di gruppo attivatie i messaggi dell'operatore.
• Selezionando 'Solo transizioni attive' si visualizzano le immissioni per allarmi resi attivi esi nascondono tutte le transizioni riconosciute e inattive.
Il log degli eventi allarme non è specifico per un gruppo, pertanto per riconoscere unparticolare allarme, usare i tasti , e per selezionare il gruppo di processodesiderato, quindi selezionare l'allarme da riconoscere nel menu secondario.
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi in tutti i gruppi processo in una sola volta, selezionare'Tutti i gruppi' e premere il tasto .
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi nel gruppo processo selezionato in una sola volta,selezionare 'Tutti' e premere il tasto .
Nota. Se è attivo un allarme in un altro gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale( ) continua ad essere visualizzata nella barra di stato. Se un allarme attivo in un altrogruppo processo non è riconosciuto, l'icona è circondata da un contorno rossolampeggiante.
Le etichette canale corte degli allarmi individuali che non sono stati configurati appaiono ingrigio nel menu.
35
Per una descrizione delle icone totalizzatore (visualizzate nel log totalizzatore e nella pagina processo),fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Visualizzaprossima
pagina di dati
Dati piùrecenti
Visualizzapagina di datiprecedente
Dati piùvecchi
Seleziona gruppoprocesso 1
Seleziona lo stato dellostrumento/Visualizzazione del log
di verifica
Apre il menu operatore per lapagina corrente
Numero immissione log
Icona totalizzatore
Totale batchal momentodell'evento
Max/Min e media delvalore totalizzato al
momento dell'evento
2 FUNZIONAMENTO…
2.10 Log totalizzatore – Fig. 2.14
Note.• La pagina log totalizzatore fornisce un resoconto cronologico dell'attività del totalizzatore. Per visualizzare lo stato
corrente del totalizzatore, scegliere pagina processo o pagina digitale.
• Quando il numero di immissioni nel log totalizzatore ha raggiunto il massimo definito in 'Dimensioni log totalizzatore'(vedere Sezione 4.4.3), i dati più vecchi vengono sovrascritti da quelli più recenti. Le immissioni vengono rinumerate inmodo tale che il numero dei dati più vecchi sia sempre 00.
• La registrazione dei valori del totalizzatore può essere attivata a intervalli prestabiliti e/o mediante un segnale digitale –vedere 'Tempo aggiornamento log' e 'Sorgente aggiornamento log' nella Sezione 4.6.5.
Fig. 2.14 Log totalizzatore
36
Filtro
Totalizzatore Gruppo 1
Totalizzatore Gruppo 2
Totalizzatore Gruppo 3
Totalizzatore Gruppo 4
Totalizzatore Gruppo 5
Totalizzatore Gruppo 6
Tutti i dati
Dettagli max/min
Configurazione
Predisposizione
…2 FUNZIONAMENTO
…2.10 Log totalizzatore
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Selezionare le immissioni del log che si desidera visualizzare. indica le immissioniselezionate per la visualizzazione.
Note.• Questa selezione non influisce su quali eventi sono registrati nel log.• I gruppi del totalizzatore non configurati appaiono in grigio nel menu.
Selezionare 'Tutti i dati' per visualizzare tutti i totalizzatori abilitati.
Selezionare 'Dettagli max/min' per modificare la visualizzazione del log totalizzatore evisualizzare le date e le ore in cui si sono verificati i valori massimi e minimi:
37
Password immessanon valida
(vedere la Nota diseguito)
Password immessavalidaSicurezza
impostazione nonabilitata
Sicurezzaimpostazione
abilitataOperator 1
Immettere password(vedere Sezione 3.3)
Predisposizione
3 IMPOSTAZIONE
3.1 Introduzione
Nota. Gli utenti con accesso all'impostazione possono:• Avviare/arrestare la registrazione.
• Passare da velocità di registrazione primaria a secondaria e viceversa.
• Impostare l'archiviazione 'on-line' e 'off-line'.
• Visualizzare le directory di file di supporto di archiviazione interna ed esterna e cancellare file di supporto diarchiviazione esterni.
3.2 Accesso al livello impostazione – Fig. 3.1
Nota. È possibile accedere al livello impostazioneda qualsiasi pagina operatore.
Nota. Se viene immessa una password non corretta, il displaytorna alla pagina operativa. Tuttavia, se si supera il numero massimodi tentativi di password non corretti, i privilegi di accesso dell'utentevengono rimossi e compare il seguente messaggio:
In questo caso, i privilegi di accesso possono essere ripristinati solodall'amministratore del sistema (Utente 1). Se sono stati rimossi iprivilegi di accesso dell'amministratore del sistema, il sistema disicurezza deve essere disabilitato usando l'interruttore di sicurezzadella configurazione (interruttore giallo) per poter accedere allaconfigurazione – vedere Sezione 4.1.2.
Fig. 3.1 Accesso al livello impostazione
38
…3 IMPOSTAZIONE
3.3 Immissione password
Immissione della password1) Selezionare i caratteri desiderati usando i tasti , , , e .2) Aggiungere il carattere selezionato alla stringa della password usando il tasto .
Nota. Per motivi di sicurezza, tutti i caratteri sono visualizzati come ''.
3) Ripetere i punti 1 e 2 per immettere tutti i caratteri.4) Evidenziare il pulsante 'OK' usando i tasti , , , e e premere .
Modifica passwordSelezionare 'Modifica password' usando i tasti , , , e e premere .
1) Evidenziare il pulsante Modifica ( ) usando i tasti e e premere pervisualizzare la casella di immissione caratteri.
2) Immettere la vecchia password usando i tasti , , , e . Evidenziare ilpulsante 'OK' e premere .
3) Immettere la nuova password secondo la stessa procedura usata per la vecchiapassword.
4) Immettere di nuovo la nuova password per confermarla.
5) Evidenziare il pulsante 'OK' e premere .
Modifica della password riuscita.
Nota. Se si preme il tasto in qualsiasi momento o se si seleziona 'OK' prima diconfermare la nuova password, l'operazione di modifica della password è annullata ecompare il seguente messaggio:
Password scadutaÈ possibile configurare la scadenza delle password a intervalli prestabiliti. Se unapassword è scaduta, questa pagina compare automaticamente. Immettere una nuovapassword come descritto sopra.
39
On-line
Ripristina archiviazione
Tutti
Controllo registrazione
Arresto
Primario
Secondario
3 IMPOSTAZIONE…
3.4 Menu Impostazione
Utilizzare questo menu per arrestare e avviare la registrazione o per modificare la velocitàdi campionamento sui canali nel gruppo processo corrente.
Normalmente la frequenza di campionamento primaria è impostata su un valorerelativamente basso (in base ai requisiti di registrazione del processo) ed è attiva durantele normali condizioni operative del processo per risparmiare memoria interna e supporti diarchiviazione esterni.
La frequenza di campionamento secondaria normalmente è impostata su un valoremaggiore della frequenza primaria e può essere selezionata manualmente per registrare lamassima quantità di dettagli, ad esempio durante una condizione di allarme.
Le frequenze vengono impostate durante la configurazione – vedere Sezione 4.5.1.
Note.• Il passaggio tra le frequenze di campionamento primaria e secondaria non influisce
sulla spaziatura pagina video nelle visualizzazione grafico orizzontale e verticale o sulladurata della visualizzazione grafico circolare.
• Quando i canali sono impostati su 'Stop', i valori istantanei nell'indicatore associatosono visualizzati in rosso e, al termine del periodo di campionamento successivo, nonvengono aggiunti altri campioni sulle tracce associate.
• I canali di registrazione digitali possono essere impostati solo su 'Stop' o 'Vai' ('Go').• Il controllo della registrazione può anche essere implementato usando sorgenti digitali
– vedere Sezione 4.5.1.
Se selezionato, la data dei dati non archiviati più vecchi viene impostata su quella dei datipiù vecchi nella memoria flash interna. Questo consente di ri-archiviare su un supportoesterno tutti i dati contenuti nella memoria interna.
Nota. È consigliabile inserire una scheda di memoria vuota per l'archiviazione prima diselezionare questa funzione.
Per ri-archiviare i dati:1) Inserire nello strumento un supporto di archiviazione con spazio libero sufficiente.2) Selezionare 'Rimani off-line' dalla casella 'Selezionare i dati da archiviare' visualizzata.3) Selezionare 'Ripristina archiviazione' nel menu Impostazione.4) Selezionare 'On-line' nel menu Impostazione.5) Selezionare i dati da archiviare (se la memoria interna contiene >1 giorno di dati) epremere .
Pone il supporto di archiviazione on-line, avviando il processo di archiviazione.
Note.• La funzione On-line è disabilitata (in grigio nel menu Impostazione) se non è inserita una
scheda di memoria per l'archiviazione o se lo strumento si trova in modalità resocontocronologico.
• Quando è inserita una scheda di memoria e la memoria interna contiene <1 giorno didati, appare la finestra di dialogo 'Seleziona stato riga' che consente di metterel'archiviazione on-line o di rimanere off-line. L'archiviazione viene messa on-lineautomaticamente dopo 10 secondi se non è selezionato 'Rimani off-line'.
• Quando è inserita una scheda di memoria e la memoria interna contiene >1 giorno didati, appare la finestra di dialogo 'Seleziona dati da archiviare' (in alto a sinistra).Selezionare i dati da archiviare e premere .
Una volta selezionati, tutti i dati entro il tempo selezionato vengono archiviati. I dati nonarchiviati più vecchi restano nel buffer della memoria interna fino a che non vengonosovrascritti da dati più recenti, ma non sono disponibili per l'archiviazione finché non vieneselezionato 'Ripristina archiviazione'.
40
Off-line
Visualizzatore file
Interno
Esterno
Diagnostica
matem
Logica
…3 IMPOSTAZIONE
…3.4 Menu Impostazione
Pone il supporto di archiviazione off-line. La registrazione di dati di canale nella memoriainterna prosegue ininterrotta, ma l'archiviazione sul supporto rimovibile è sospesa fino aquando questo non viene rimesso on-line.
Note.• Porre sempre il supporto esterno off-line prima di rimuoverlo.• La funzione Off-line è disabilitata (in grigio nel menu Impostazione) quando ci si trova in
modalità resoconto cronologico.
Usare il dispositivo di visualizzazione dei file per visualizzare un elenco dei file memorizzatinella memoria interna e sul supporto esterno di archiviazione.
Nota. I file memorizzati nella memoria interna non possono essere cancellati.
Le funzioni di diagnostica sono disponibili solo negli strumenti in cui è stata attivatal'opzione software avanzata. Per utilizzare le funzioni di diagnostica, consultare ilSupplemento alla Guida utente delle opzioni software avanzate, IM/SM3000ADV–I.
41
Tempo rimasto Formato display1 giorno: giorni, ad es. '5 giorni'1 ora, <1 giorno: ore, ad es. '10 ore'<1 ora: minuti, ad es. '25 minuti'
Quantità di memoria utilizzata sul supporto diarchiviazione esterno attualmente installato
Tempo approssimativo rimasto prima che ilsupporto di archiviazione esterno in uso siapieno, supponendo che la quantità di datiregistrati rimanga la stessa.
Supporto di archiviazione esterno non inserito (punto esclamativo giallo lampeggiante)
Supporto esterno di archiviazione on-line (icona verde – la zona ombreggiata indicala percentuale utilizzata)
Troppi file, archiviazione arrestata (icona rossa, croce gialla lampeggiante)
Supporto esterno di archiviazione off-line (icona grigia – la zona ombreggiata indicala percentuale utilizzata)
Aggiornamento del supporto di archiviazione esterno in corso(vedere la Nota di seguito)
Supporto esterno pieno al 100%, archiviazione arrestata(icona verde/rossa, croce bianca lampeggiante)Avvertenza. Troppi file (icona verde – supporto on-line, icona grigia –supporto off-line)
3 IMPOSTAZIONE…
3.5 ArchiviazioneI dati registrati, i log e i file di configurazione memorizzati nella memoria interna dello strumento possono essere archiviati in file creatisu supporti rimovibili. I parametri per archiviare i dati dei gruppi processo vengono configurati in modo indipendente.
Nota. Per configurare l'archiviazione, fare riferimento alla Sezione 4.5.6.
3.5.1 Uso e manutenzione delle schede SmartMedia
Nota. Solo le schede SmartMedia 3.3V possono essere usate con questo strumento.
Seguire le raccomandazioni del produttore.
1) Non toccare i connettori dorati sulle schede SmartMedia, per evitare che l'elettricità statica danneggi la scheda. Prima di toccareuna scheda di memoria, assicurarsi di avere scaricato la propria elettricità statica toccando un oggetto metallico collegato a terra.
2) Mantenere puliti i contatti dorati sulla scheda per evitare danni alla scheda al momento dell'inserimento. Pulire i contatti con unpanno morbido e pulito prima di reinserirla nello strumento.
3) Non piegare o urtare la scheda.
4) Conservare la scheda in una custodia antistatica quando non è in uso.
5) Non esporre la scheda alla luce solare diretta.
3.5.2 Stato supporto – Fig. 3.2
Fig. 3.2 Icone stato supporto
Nota. Non rimuovere i supporti mentre è visualizzata una delle due icone di stato di aggiornamento supporto incorso ( o ).
42
Porre il supporto di archiviazioneoff-line – vedere Sezione 3.4
Aprire lo sportello del supporto con la chiave indotazione e premere il gancio di rilascio per aprirelo sportello
Ritirare il supporto
Supporto Compact Flash
Premere il pulsante di espulsione
SmartMedia
1
2
34
4
…3 IMPOSTAZIONE
3.5.3 Inserimento e rimozione del supporto – Fig. 3.3
Nota. Quando si inserisce il supporto nello strumento:• Accertarsi che il supporto sia del tipo giusto per lo
strumento.• Se è installata l'opzione SmartMedia, assicurarsi di
utilizzare solo schede SmartMedia 3.3V.• Non adoperare una forza eccessiva.
Fig. 3.3 Inserire e rimuovere il supporto esterno
43
opiT enoisnetsE elifid.N otunetnoC
itadeliFelanac
00B.*reponU
elanacenoizartsigeridelanacleditaD
elatigidoocigolana
goleliFitneveemralla
0EE.*reponU
oppurgossecorp
ilgedacigolonorcenoizartsigeraLidilanaciaivitaleremrallaiditneve
alùip,ocificepsoppurgnuilautneveilgedaigolonorc
ilatigidemrif,erotarepoiggassem.elaeropmetniimrallao
goleliF-tazzilatot
ero0ET.*
reponUoppurgossecorp
idacigolonorcenoizartsigeraLiedeerotazzilatotledirolaviittutiaivitaleritaicossaicitsitatsirolav
nuidenoizartsigeridilanac.ocificepsoppurg
idgoleliFacifirev
0EA.*reponUotnemurts
leninoissimmielledaigolonorcaL.acifirevidgol
opiT otamroF
itadeliFelanac
oiziniataD<>SSMMHHoiziniarO<attehcitE<>elanaC<_>oppurG<hC>YYMMMGG
.se>otnemurts3aiadlaCaznatS2_1hC30ceD91722341
goleliFitneveemralla
oiziniataD<>MM_HHoiziniarO<.se>ossecorpoppurgattehcitE<>AAMMMGG
5aiadlaC30ceD9123_41
goleliFerotazzilatot
oiziniataD<>MM_HHoiziniarO<.se>ossecorpoppurgattehcitE<>AAMMMGG
5aiadlaC30ceD9123_41
idgoleliFacifirev
oiziniataD<>MM_HHoiziniarO<.se>otnemurtsattehcitE<>AAMMMGG
3aiadlaCaznatS30ceD9123_41
3 IMPOSTAZIONE…
3.5.4 Tipi di file di archivioI file di archiviazione creati dallo strumento ricevono i nomifileautomaticamente. Ciascun tipo di file archiviato riceve unadiversa estensione del file, come indicato nella tabella 3.1.
3.5.5 Nomi di file di archivioI nomi dei file di archivio sono formattati come mostrato nellatabella 3.2.
3.5.6 File di dati di canaleUn nuovo file dati canale viene creato nelle seguenti circostanze:
• Accensione.
• Quando il file corrente per un canale non esiste sullascheda di archiviazione.
• Quando il file esistente supera le dimensioni massime(5 Mb).
• Quando viene modificata la configurazione del canale diregistrazione.
• All'inizio o alla fine del periodo dell'ora legale.
Nota. L'orologio interno dello strumento puòessere configurato in modo da regolarsiautomaticamente all'inizio e alla fine dei periodidell'ora legale – vedere Sezione 4.4.1.
Al nome dei file contenenti dati canale generati durante il periododell'ora legale viene aggiunta l'indicazione "~DS".
Esempio 1 – Inizio del periodo dell'ora legale:L'archiviazione è iniziata alle 01:45:00 del 30 marzo 2003 –nome file: 01450030Mar03Ch1_1AnlgSM3000.B00.
L'ora legale inizia alle 02:00 del 30 marzo 2003.L'orologio passa automaticamente alle 03:00.Il file esistente viene chiuso e viene creato un nuovo file –nome file: 03000030Mar03Ch1_1AnlgSM3000~DS.B00.
Il file '01450330Mar03Ch1_1AnlgSM3000.B00' contiene idati generati tra le 01:45:00 e le 01:59:59 (prima dell'iniziodell'ora legale).
Il file '03000030Mar03Ch1_1AnlgSM3000~DS.B00'contiene i dati generati a partire dalle 03:00:00 (dopo l'iniziodell'ora legale).
Esempio 2 – Fine del periodo dell'ora legale:L'archiviazione è iniziata alle 00:15:00 del 26 ottobre 2003 –nome file: 00150026Oct03Ch1_1AnlgSM3000~DS.B00.
L'ora legale termina alle 03:00 del 26 ottobre 2003.L'orologio passa automaticamente alle 02:00.Il file esistente viene chiuso e viene creato un nuovo file –nome file: 02000026Oct03Ch1_1AnlgSM3000.B00.
Il file '00150026Oct03Ch1_1AnlgSM3000~DS.D00'contiene i dati generati tra le 00:15:00 e le 02:59:59 (primadella fine dell'ora legale).
Il file '02000026Oct03Ch1_1AnlgSM3000' contiene i datigenerati a partire dalle 02:00:00 (dopo la fine dell'ora legale).
Tabella 3.1 Tipi di file di archivio
Tabella 3.2 Nomi di file di archivio
44
…3 IMPOSTAZIONE
3.5.7 File logUn nuovo file log viene creato nelle seguenti circostanze:
• Quando sulla scheda di archiviazione esterna inserita nellostrumento non esiste un file log valido.
• Quando vengono superate le dimensioni massime(64.000 immissioni).
• All'inizio o alla fine del periodo dell'ora legale.
Al nome dei file contenenti dati log generati durante il periododell'ora legale viene aggiunta l'indicazione '~DS'.
3.5.8 On-line/Off-linePrima che i dati possano essere archiviati su supporti esterni, talisupporti devono essere messi on-line e uno o più file diarchiviazione devono essere abilitati.
• Quando è inserita una scheda di archiviazione esterna e lamemoria interna contiene <1 giorno di dati, appare unafinestra di dialogo che consente all'utente di scegliere semettere il supporto on-line o se rimanere off-line. Se nonviene effettuata una selezione entro 10 secondi, la schedadi archiviazione viene messa on-line automaticamente:
• Quando è inserita una scheda di archiviazione esterna e lamemoria interna contiene >1 giorno di dati, appare unafinestra di dialogo che chiede all'utente di selezionare i datida archiviare o di rimanere off-line.
• Il supporto di archiviazione esterno può essere messo on-line (se è inserita una scheda di archiviazione) o off-line nelmenu Impostazione.
• Impostare l'archiviazione off-line prima di rimuovere ilsupporto esterno per evitare la perdita di dati e possibilidanni alla scheda di archiviazione.
• Quando un supporto di archiviazione esterno contienecirca 250 file, le sue prestazioni di lettura/scrittura inizianoa deteriorarsi e viene visualizzata una delle due icone'Avvertenza – Troppi file' ( o ). Sostituire il supportoappena possibile.
• Quando un supporto di archiviazione esterno contienecirca 300 file, le sue prestazioni di lettura/scritturadiventano troppo lente. L'archiviazione si arrestaautomaticamente e vengono visualizzate le icone 'Troppifile – Arresto archiviazione' ( alternata a ). Sostituireimmediatamente il supporto per evitare la perdita di dati.
3.5.9 Verifica e integrità dei datiQuando i dati vengono salvati sul supporto di archiviazione,sono sottoposti a controllo automatico per verificare che i datimemorizzati sul supporto corrispondano esattamente alcontenuto della memoria interna.
Viene controllata separatamente l'integrità di ogni blocco di datinei file dati canale. Questo consente la verifica dell'integrità deidati memorizzati sulla scheda di archiviazione esterna quandovengono visualizzati utilizzando il pacchetto softwareDataManager.
I file di registro contengono anche controlli di integritàincorporati, che consentono la verifica dell'integrità dei dati daparte del software DataManager.
3.5.10 Backup dei dati archiviatiÈ consigliabile eseguire regolarmente il backup dei dati criticimemorizzati su schede SmartMedia o Compact Flash. Lamemoria interna dello strumento fornisce un buffer per i dati piùrecenti: in questo modo, se i dati memorizzati su supporti diarchiviazione vanno perduti, possono essere ri-archiviati –vedere 'Ripristino archiviazione' a pagina 39.
Per garantire che tutti i dati siano disponibili per la ri-archiviazione, si consiglia di rimuovere i dati archiviati sulsupporto di archiviazione ed eseguirne il backup prima che ilbuffer interno dello strumento sovrascriva tali dati. Il periodo ditempo per cui i dati rimangono nella memoria interna dellostrumento dipende dalla frequenza di campionamento e dalnumero di canali selezionati - vedere tabella A2.1 a pagina 108per ulteriori dettagli.
3.5.11 Allineamento archivioL'archiviazione può essere configurata in modo da eliminareautomaticamente il più vecchio file dati archiviato dalsupporto di archiviazione esterno, quando il supporto siavvicina alla capacità massima – vedere Allineamento archivioa pagina 77.
45
3 IMPOSTAZIONE…
3.5.12 Formati file – Figg. da 3.4 a 3.7I dati archiviati vengono memorizzati in un formato binario codificato sicuro. Viene creato un file separato per ogni canale diregistrazione. I dati del log vengono memorizzati in un formato di testo crittografato. I file possono essere letti su un PC utilizzandoil pacchetto software di analisi dei dati DataManager di questa ditta.
Nota. I file di archiviazione creati durante il periodo dell'ora legale sono compatibili con le funzioni di database della solaversione 5.8 (o successiva), del pacchetto software di analisi dei dati DataManager di questa ditta.
Fig. 3.4 Campione file dati canale
46
…3 IMPOSTAZIONE
Fig. 3.5 Campione log allarmi eventi
Fig. 3.6 Campione log totalizzatore
Fig. 3.7 Campione log di verifica
47
idopiT'ortemarapenoizatsopmIeredev('azzerucisenoizarugifnoc
)2.4.4enoizeSal
iderotturretnienoizatsopmIonretniazzerucis)2.4.giFeredev(
enoizetorP''drowssap
idenoizatsopmi()acirbbaf
enoizetorP'erotturretni
'onretni)avitanretla(
enoizarugifnocidolleviLottetorp
)acirbbafidenoizatsopmi(
nocosseccAdrowssap
osseccanusseN
nonenoizarugifnocidolleviLottetorp
orebilosseccA orebilosseccA
4 CONFIGURAZIONE
4.1 IntroduzioneQuesta sezione espone in dettaglio la configurazione dellostrumento che utilizza gli interruttori a membrana del pannellofrontale. È anche possibile creare un file di configurazione su unPC e trasferirlo allo strumento tramite una delle opzioni disupporti di archiviazione.
Inoltre, è possibile memorizzare fino a 5 configurazioni diversesulla memoria interna e ripristinarle quando occorre.
4.1.1 Sicurezza del livello di configurazioneSono disponibili due metodi di protezione dell'accesso allaconfigurazione:1) Protezione password (impostazione di fabbrica).
Per accedere al livello di configurazione è necessarioimmettere la password corretta – vedere Fig. 4.1.
2) Protezione con interruttore di sicurezza interno.Per accedere al livello di configurazione è necessarioestrarre lo strumento dall'alloggiamento e spostarel'interruttore interno sulla posizione 'Livello diconfigurazione non protetto' – vedere Fig. 4.2.
4.1.2 Accesso al livello di configurazione –Figg. 4.1 e 4.2Per configurare uno strumento quando 'Tipo di configurazionesicurezza' è impostato sul valore di fabbrica, 'Protezionepassword':
• Accedere al livello di configurazione – vedere Fig 4.1.• Modificare i parametri come descritto nelle Figg. 4.1 e
4.3.
Per configurare uno strumento quando 'Tipo di configurazionesicurezza' è impostato su 'Protezione interruttore interno':
• Impostare l'interruttore di sicurezza interno sulla posizione'Livello di configurazione non protetto' – vedere Fig 4.2.
• Accedere al livello di configurazione – vedere Fig 4.1.• Modificare i parametri come descritto nelle Figg. 4.1 e
4.3.
48
Password immessanon valida
(vedere nota nellaFig. 3.1, pagina 37)
Password immessavalidaLivello di configurazione
non protetto(vedere Sezione 4.1.1)
Livello di configurazioneprotetto
(vedere Sezione 4.1.1)
Immettere password(vedere Sezione 3.3)
Selezionarequesta casella
per arrestare laregistrazione mentre
si è in modalitàconfigurazione.
Modificare la configurazione corrente. Le modifichenon sono implementate fino a quando non vengonosalvate uscendo dal livello di configurazione.
Aprire una nuovaconfigurazione con leimpostazioni predefinitedescritte nell'APPENDICE 3 –vedere Nota 1 di seguito.
Annullare e tornareal livello operatore.
I parametri della configurazione di sicurezza esistenti vengonoconservati (la sicurezza rimane configurata sui valori correnti) quandoviene aperta una configurazione memorizzata in un file o quandoviene caricata una nuova configurazione. Per sovrascrivere laconfigurazione di sicurezza corrente con i dati del file da caricare,selezionare 'Carica config. di sicurezza da file' – vedere Nota 2 diseguito.
Operator 1
Operator 2
Operator 3
Operator 14
Operator 15
Aprire una configurazioneprecedentemente salvata susupporti di memorizzazioneper archiviazione interni oesterni – vedere Nota 1 qui sotto.Alternativamente, aprire unodei modelli QuickStart – vedereAPPENDICE 3.2.
Premere il tasto perpassare dalla memoriainterna a quella esterna eviceversa.
Premere il tasto perannullare la selezione.
Configurazione
…4 CONFIGURAZIONE
…4.1.2 Accesso al livello di configurazione – Figg. 4.1 e 4.2
Fig. 4.1 Accesso al livello di configurazione
Note.1. Se è selezionato 'Nuova configurazione' o 'Apri configurazione' e il file di configurazione modificato viene salvato
in seguito come configurazione corrente, vengono creati nuovi file di dati interni per tutti i canali di registrazioneabilitati e tutti gli eventuali dati non archiviati vanno perduti.
2. L'opzione per caricare o conservare la configurazione di sicurezza è accessibile solo all'amministratore delsistema (Utente 1). Se un file di configurazione nuovo o esistente viene aperto da un utente diversodall'amministratore del sistema, vengono conservate le impostazioni di sicurezza esistenti dello strumento.
49
Estrarre lo strumentodalla custodia
Rimuovere il sigillo a prova dimanomissione (se presente)
Spegnere l'alimentazionedello strumento e svitare lavite di montaggio che fissalo strumento alla custodia
Spostare l'interruttore di sicurezza giallo allaposizione 'Livello di configurazionenon protetto'
Reinserire lo strumento nella custodiae fissarlo con la vite di montaggio
Accedere al livello di configurazionecome illustrato nella Fig. 4.1
Livello di configurazione non protetto
Livello di configurazione protetto
1
2
3
5
6
7
Riaccendere e attendere che illivello operatore visualizziInterruttore rosso
(vedere Nota qui sotto)
4
4 CONFIGURAZIONE…
…4.1.2 Accesso al livello di configurazione – Figg. 4.1 e 4.2
Nota. L'interruttore di sicurezza interno è utilizzato per accedere al livello di configurazione quando 'Tipo diconfigurazione sicurezza' è impostato su 'Protezione interruttore interno' – vedere Sezione 4.4.2. Non usarel'interruttore per accedere al livello di configurazione quando 'Tipo di configurazione sicurezza' è impostato su'Protezione password' (impostazione predefinita), a meno che non sia stata dimenticata la password. L'interruttoreannulla la protezione tramite password, consentendo libero accesso al livello di configurazione.
Fig. 4.2 Impostazione dell'interruttore di sicurezza
Nota. L'interruttore rosso è esclusivamente per l'uso in fabbrica.Accertarsi che rimanga nella posizione più vicina al retro dellostrumento.
50
Selezionare'Comune' dal menu
di configurazione
Selezionare il parametro necessario usando i tasti e .
Premere il tasto permodificare il parametro selezionato.
Utilizzando i tasti e ,selezionare la schedasuccessiva richiesta:
Al termine di tutte le modifiche allaconfigurazione, selezionare Esci persalvare o annullare le modifiche.
1
2
3
4
5
6
Premere il tasto per visualizzare il menu.Selezionare il prossimo elemento richiestoe attivarlo usando il tasto .
…4 CONFIGURAZIONE
4.2 Panoramica della configurazione – Fig. 4.3
Fig. 4.3 Panoramica delle fasi di configurazione
Nota. Solo i gruppi processo abilitati, con le opzioni dei relativi canali, sono visibili nel menu.
51
Valoreparametro
Pulsante ModificaScheda configurazione
ParametroFinestra di copia
Finestra diselezione delparametro –vedere Nota 1qui sotto
Usare i tasti e perevidenziare una diversaselezione.Premere il tasto peraccettare la selezione.
Premere il tasto perpassare al canale successivoe il tasto per tornareall'ultimo canale.
4 CONFIGURAZIONE…
4.3 Modifica dei parametri – Figg. da 4.4 a 4.7
Fig. 4.4 Collocare le impostazioni dei parametri
Note.1. Viene automaticamente visualizzata l'appropriata finestra di selezione del parametro o la casella di immissione dati
– vedere Fig. 4.5.
2. Usare il tasto per aprire il menu di configurazione per selezionare un canale diverso – vedere Fig. 4.13,pagina 78.
52
1 2 3 4 X X X X X X X X
CursoreLimiti parametro
1023.45
Usare i tasti e perevidenziare una voce epremere perselezionarla.
Barra spaziatrice
Evidenziare la casella di testo e posizionare ilcursore usando i tasti e per modificare iltesto come desiderato.
Usare i tasti , ,e per evidenziare uncarattere e premereper selezionarlo.
Nota. I valori al di fuori dell'intervallopredefinito o con troppe cifre decimalivengono evidenziati quando si selezionail pulsante OK.
Premere per passare dai caratterimaiuscoli, a quelli minuscoli,
ai caratteri simboli.
Nota. Le voci non selezionate sono indicateda una X nella finestra del valore del parametro.
…4 CONFIGURAZIONE
…4.3 Modifica dei parametri – Figg. da 4.4 a 4.7
Fig. 4.5 Finestre di selezione parametro/immissione dati
Nota. Le etichette con una percentuale elevata di lettere maiuscole e caratteri larghi come 'W' o 'M' possono appariretronche in alcune pagine dell'operatore. In questo caso, utilizzare lettere minuscole o meno caratteri.
53
Selezionare la scheda checontiene i dati da copiare. 1
2
3
Sorgente dei dati copiati
4 Premere il pulsante per accedere al menu e premere , e per copiare le impostazioni nelle destinazioni selezionate.
5 Premere il pulsante per accedere al menu e premere , e per uscire dalla funzione di copia.
Premere il pulsante peraccedere al menu
e premere , e per selezionare
la funzione di copia.
Premere , , , e per selezionare le
destinazioni incui copiare i dati.
4 CONFIGURAZIONE…
…4.3 Modifica dei parametri – Figg. da 4.4 a 4.7
Fig. 4.6 Funzione di copia
Nota. La funzione di copia consente di copiare le impostazioni di una funzione precedentemente configurata su altreidentiche funzioni. Ad esempio, da un ingresso analogico a un altro, da un messaggio operatore a un altro, e così via.
54
ortemaraP ?aipoC ortemaraP ?aipoC
enumocenoizarugifnoC enumocenoizarugifnoC
erotarepoiggasseM enoizatsopmI
oiggassemattehcitE etnegrosDI
etnegrosDI aiccartallederoloC
oppurgenoizarugifnoC anoZ
enoizartsigeR ortlifopiT
attehcitE ocigolanaossergnI
enoizartsigerenoizatilibaetnegroS opiT
airamirpotnemanoipmacidàticoleV erotazziraenilopiT
airadnocesotnemanoipmacidàticoleV erotazziraenilàtinU
otnemanoipmacidazneuqerfetnegrosenoizeleS )ossab(ocirtteleopmaC
ocifarganigaP )otla(ocirtteleopmaC
ocifarganigapatilibA ocitsirengegniossaB
acifargenoizatonnA ocitsirengegniotlA
icifargenoisiviD/ocifarginoisividilapicnirP ehcitsirengegniàtinU
ironimocifarginoisiviD everbattehcitE
ammargaidledataruD/oedivanigaparutaizapS agnulattehcitE
)ittut(unematilibA ortlifopmetetnatsoC
errabaocifarganigaP erorreotnemavelirolleviL
errabaocifarganigapatilibA enoizurretni'derosnesenoizeriD
errabaocifargirotacidnI ehcigolanainoizacinumoC
)ittut(unematilibA ocitsirengegniossaB
ossecorpanigaP ocitsirengegniotlA
ossecorpanigapatilibA ehcitsirengegniàtinU
)ittut(unematilibA everbattehcitE
elatigiderotacidnIanigaP agnulattehcitE
elatigidanigapatilibA elatigidossergnI
erotazzilatotanigapatilibA noelatigidattehcitE
)ittut(unematilibA ffoelatigidattehcitE
)ittut(elanacenoizelesatilibA everbattehcitE
oivihcrA agnulattehcitE
)oiranib(oivihcraelifotamroF
:oivihcraidelifatilibA
elanacitadelifatilibA
itneveimrallagolatilibA
erotazzilatotgolelifatilibA
acifirevidgolelifatilibA
…4 CONFIGURAZIONE
…4.3 Modifica dei parametri – Figg. da 4.4 a 4.7
Tabella 4.1A Funzione di copia
55
ortemaraP ?aipoC ortemaraP ?aipoC
)aunitnoc(elanacenoizarugifnoC inoiznuF
imrallA irotazziraenilenoizazzilanosreP
emrallaidopiT otserraiditnupiittuT
emrallaattehcitE etazzilanosrepocifargenoZ
ailgoS eroirefnieeroirepusenozinigraM
iseretsI elaeropmetniimrallA
opmetiseretsI emrallaattehcitE
odratiridopmeT oreilanroigatilibA
enoizaiveD 1atilibA esemled
odoireP aroingO–oivvaidarO
àticolevortliF erO–oivvaidarO
etnegrosenoizatilibA ituniM–oivvaidarO
golatilibA erO–ataruD
imrallaoppurG ituniM–ataruD
irotazzilatoT idnoceS–ataruD
oiggetnocatilibA golatilibA
otnemaenillaatilibA
attehcitE
àtinU
oivva/otserraaserpiR ehcigolinoizauqE
oivva/otserraetnegroS enoizauqeattehcitE
otatsopmierpoiggetnoC golatilibA
otilibatserpoiggetnoC idnarepoittuT
oidemretnioiggetnoC itatsonotrevniidnarepoittuT
otnemarezzaidetnegroS irotarepoittuT
golotnemanroiggaopmeT ehcitametaminoiznuF
otnemanroiggaetnegroS enoizauqE
oiggetnocàticoleV otnemarezzaidetnegroS
otserraidailgoS 3e2,1ilatigiditnegroS
ocitsirengegniossaB
ocitsirengegniotlA
ehcitsirengegniàtinU
atrocattehcitE
agnulattehcitE
4 CONFIGURAZIONE…
…4.3 Modifica dei parametri – Figg. da 4.4 a 4.7
Nota. Le seguenti funzioni sono disponibili solo con leopzione software avanzate.
Tabella 4.1B Funzione di copia
56
In seguito allemodifiche
apportate allaconfigurazione,
non sarannoricreati file dati di
registrazioneinterni
In seguito allemodifiche
apportate allaconfigurazione,saranno ricreati
file dati diregistrazione
interni
…4 CONFIGURAZIONE
…4.3 Modifica dei parametri – Figg. da 4.4 a 4.7
Fig. 4.7 Uscita dalla modalità configurazione
Note.• La configurazione attiva corrente è salvata nella memoria interna con il nome file 'SM3000.cfg'.
• Selezionando 'Salva come configurazione corrente', la registrazione viene sospesa per breve tempo mentre la nuovaconfigurazione viene implementata.
• Quando si salva la configurazione corrente nella memoria interna, il file viene salvato automaticamente con il nome file'SM3000.cfg' e con un nome file <ora><data><etichetta strumento>.cfg.
• Quando si salva la configurazione corrente nella memoria esterna, il file viene salvato automaticamente nella memoriainterna con il nome file 'SM3000.cfg', e anche sul supporto di archiviazione esterno come <ora><data><etichettastrumento>.cfg.
• Quando è selezionato 'Salva configurazione' il file di configurazione è memorizzato come <tempo><data><etichettastrumento>.cfg su memoria interna o esterna.
• Le modifiche sono salvate su memoria non temporanea solo quando sia stata selezionata una delle opzioni disalvataggio di cui sopra. Qualsiasi mancanza di corrente prima di questo porta alla perdita delle modifiche allaconfigurazione.
• Selezionando 'Annulla', le modifiche non salvate vengono annullate e lo strumento torna al livello operativo.
• Vengono creati nuovi file dati interni per i canali di registrazione abilitati se sono stati modificati uno o più dei seguentiparametri di configurazione:– Sorgente canale di registrazione – Frequenza di campionamento primaria– Frequenza di campionamento secondaria – Sorgente frequenza di campionamento primaria/secondaria– Tipo filtro d'ingresso – Campo ingegneristico– Etichetta canale
• Vengono creati nuovi file dati interni per tutti i canali di registrazione abilitati se è stato cambiato il numero di gruppio l'etichetta dello strumento o se è stato abilitato un canale precedentemente disabilitato. Tutti i dati non archiviativanno perduti.
• Se una modifica alla configurazione causerà la creazione di nuovi file dati interni per i canali di registrazione abilitati,viene visualizzato un messaggio di avviso. Selezionare 'Sì' per accettare la modifica alla configurazione. Selezionare'No' per annullare la modifica alla configurazione.
57
N. di canaliper gruppo
ID canaliNumero totale
di canaliN. di canaliper gruppo
ID canaliNumero totale
di canali
1 12 Canali da 1.1 a 1.12 12
2
3 12 Canali da 1.1 a 1.12Canali da 2.1 a 2.12Canali da 3.1 a 3.12
36
4 9 Canali da 1.1 a 1.9Canali da 2.1 a 2.9Canali da 3.1 a 3.9Canali da 4.1 a 4.9
36
5 7 Canali da 1.1 a 1.7Canali da 2.1 a 2.7Canali da 3.1 a 3.7Canali da 4.1 a 4.7Canali da 5.1 a 5.7
35
6 6 Canali da 1.1 a 1.6Canali da 2.1 a 2.6Canali da 3.1 a 3.6Canali da 4.1 a 4.6Canali da 5.1 a 5.6Canali da 6.1 a 6.6
36
Numerodi gruppi
Numerodi gruppi
12 Canali da 1.1 a 1.12Canali da 2.1 a 2.12
24
4 CONFIGURAZIONE…
4.4 Configurazione comune
4.4.1 Impostazione
Il tipo di configurazione è fissato su 'Base'.
Inserire il numero di gruppi processo richiesti.
Il numero di canali assegnati a ciascun gruppo di processodipende dal numero di gruppi selezionati – vedere la tabella4.2 qui sotto.
Nota. Se il numero di gruppi viene aumentato, gli ID deicanali sorgente sono impostati su 'Nessuno' e i rispettiviallarmi e totalizzatori vengono impostati su 'Off'.
Fig. 4.8 Selezione della configurazione comune
Tabella 4.2 Canali e gruppi
58
•1
…4 CONFIGURAZIONE
...4.4.1 Impostazione
Abilitare o disabilitare la panoramica del gruppo di processo.
Nota. Se il numero di gruppi è impostato su 1, lapanoramica gruppo non è disponibile.
Selezionare 'Abilita' per abilitare la panoramica gruppo.Selezionare 'Max e Min' e 'Allarmi' per visualizzare isegnalatori di valore massimo e minimo e gli allarmidesiderati.
Selezionare la lingua da usare per visualizzare i suggerimentistandard all'utente e le voci del menu.
Una sorgente del segnale digitale può essere usata perriconoscere gli allarmi attivi in tutti i gruppi processosimultaneamente. Fare riferimento all'APPENDICE 1 per unelenco completo delle sorgenti disponibili.
Inserire l'etichetta da usare per identificare lo strumento suifile di configurazione e log di verifica.
Selezionare il tempo di attesa tra l'ultimo tasto premuto el'attivazione dello screen saver.
Quando è impostato su 'Abilitato', l'utente può salvareun'immagine di qualsiasi schermo operatore su un supportodi archiviazione esterno premendo il tasto quando non èvisualizzato un menu operatore.
Note.• Tutte le immagini vengono salvate in una cartella chiamata
'BMP' sul supporto di archiviazione.• Le immagini vengono salvate anche se l'archiviazione è
impostata su 'Off-line'.• Se non è inserito un supporto di archiviazione esterno, o
se questo è pieno, la funzione di cattura schermo èdisabilitata automaticamente.
•1 Se si cambia questo parametro, viene creato un file dati interno per tutti i canali di registrazione di questo gruppo. Tutti i daticronologici memorizzati internamente per questi canali vanno perduti.
59
4 CONFIGURAZIONE…
...4.4.1 Impostazione
Impostare data e ora correnti.
Nota. Se è richiesta l'ora legale, immettere le impostazioni(vedere pagina successiva) prima di impostare data e ora,poiché le impostazioni per l'ora legale influiscono sulfunzionamento dell'orologio interno.
Note.• La data e l'ora non possono essere regolate se la
registrazione è abilitata durante la configurazione, ossia senon è stata selezionata la casella 'Disattiva registrazionedurante la config.' all'entrata nel livello di configurazione –vedere Fig. 4.1, pagina 48.
• Le modifiche alla data e all'ora hanno effetto non appena siseleziona 'OK' nella finestra di dialogo illustrata sopra.Selezionando 'Annulla' all'uscita dal modo configurazione(vedere Fig. 4.7, pagina 56) non si ripristina l'impostazioneprecedente dell'orologio. Selezionare 'Annulla' nellafinestra di dialogo illustrata sopra per usciredall'impostazione di data e ora senza salvare le modifiche.
• Impostando una data o un'ora precedenti si perdono tuttii dati, attualmente nella memoria buffer interna, acquisitidopo tale ora. Questo non ha effetto sui dati archiviati susupporti esterni. Se è necessario impostare un'oraprecedente, modificare l'etichetta strumento (vedere quisotto). In tal modo vengano creati nuovi file di archivio, el'ora duplicata dei dati viene salvata nei nuovi file.
• I cambi all'orario derivanti dall'applicazione automaticadell'ora legale non hanno effetto sui dati registrati.
• I file di archiviazione in formato binario creati durante ilperiodo dell'ora legale (vedere Sezione 4.5.6) sonocompatibili con la funzione di database della sola versione5.8 (o successiva) del pacchetto software di analisi dei datiDataManager di questa ditta.
60
o
o
ffO atatilibasidèelagelaro'L
ASU-otuA ilgenelagelaro'lledodoirepledenifaleoizini'L.etnemacitamotuaitaloclaconognevASU
etnemacitamotuaatnuiggaeneivoigoloro'llAelirpaidacinemodamirpalled00:20ellaaro'nu
ellaaro'nuetnemacitamotuaattarttoseneive.erbottoidacinemodamitlu'lled00:20
aporuE-otuA elagelaro'lledodoirepledenifaleoizini'LitaloclaconognevelartnecaporuE'llen
.etnemacitamotua
etnemacitamotuaatnuiggaeneivoigoloro'llAeozramidacinemodamitlu'lled00:20ellaaro'nu
ellaaro'nuetnemacitamotuaattarttoseneiv.erbottoidacinemodamitlu'lled00:20
-otuA
otazzilanosreP
elagelaro'lledodoirepledenifaleoizini'Lelrepetnemlaunamitarugifnoceresseonossop
inoiznevnocelonougesnonehcinoiger.eeporueoisnetinutats
etnemacitamotuaatnuiggaeneivoigoloro'llAeetnemlaunamatanoizeleselaiziniaro'llaaro'nu
aro'llaaro'nuetnemacitamotuaattarttoseneiv.etnemlaunamatanoizeleselanif
…4 CONFIGURAZIONE
...4.4.1 Impostazione
Selezionare il metodo per l'ora legale.
Nota. Le modifiche all'ora legale hanno effetto non appenaviene selezionato un metodo. Tuttavia, se si seleziona'Annulla' all'uscita dal modo di configurazione (vedere Fig.4.7, pagina 56), vengono ripristinate le impostazioni dell'oralegale precedenti.
Nota. Visualizzato solo se 'Ora legale - Abilita' è impostatosu 'Auto - USA'.
Nota. Visualizzato solo se 'Ora legale - Abilita' è impostatosu 'Auto - Europa'.
Nota. Visualizzato solo se 'Ora legale - Abilita' è impostatosu 'Auto - Personalizzato'.
Impostare l'inizio e la fine del periodo dell'ora legale.
61
4 CONFIGURAZIONE…
4.4.2 SicurezzaModificare nomi utente, diritti di accesso e password.
Note.• L'Utente 1 è l'amministratore del sistema e può modificare nomi e privilegi di accesso e immettere le password iniziali per
tutti gli utenti. Gli altri utenti non possono modificare il proprio nome utente e privilegi di accesso impostati dall'Utente 1.Tutti gli utenti possono cambiare le proprie password.
• Tutti gli altri parametri possono essere modificati solo dall'amministratore del sistema (Utente 1).
Impostare il metodo d'accesso al livello di configurazione.Qualora sia selezionata 'protezione chiave di accesso',accedere mediante la chiave di accesso impostata sopra.
Nota. Qualora sia selezionata 'Protezione interruttoreinterno', accedere al livello di configurazione è proibito pertutti gli utenti una volta che le modifiche siano state salvate erese attive. In questo caso è possibile accedere al livello diconfigurazione solo impostando l'interruttore di sicurezzanella posizione 'livello di configurazione non protetto' –vedere Fig. 4.2.
Quando è impostato su 'On', l'accesso al livello diconfigurazione è protetto da password e consentito solo agliutenti con diritti di accesso alla configurazione. Ciascunutente deve inserire la propria password univoca.
Le password vengono immesse inizialmentedall'amministratore del sistema, ma in seguito ogni utentepuò cambiare la propria password. Quando questoparametro è impostato su 'Sì', ogni utente deve cambiare lapropria password dopo averla usata per la prima volta inseguito alla configurazione iniziale – vedere anche Utente 2/Password alla pagina successiva.
Immettere il periodo di tempo in seguito al quale tutte lepassword scadono. Una volta trascorso questo periodo,tutti gli utenti dovranno cambiare le proprie password.
Immettere il periodo di tempo in seguito al quale i privilegi diaccesso di un utente inattivo vengono disattivati. Un utente èconsiderato inattivo se la password corrispondente non èstata utilizzata. Un utente disattivato perde i propri privilegi diaccesso, e può essere riattivato solo dall'amministratore delsistema (Utente 1).
62
…4 CONFIGURAZIONE
…4.4.2 Sicurezza
Immettere il numero di immissioni di password scorretteconsentite a un utente. Se il numero di immissioni scorrettesupera questo limite, i privilegi di accesso dell'utentevengono disattivati e possono essere ripristinati solodall'amministratore del sistema (Utente 1).
La lunghezza massima delle password è 20 caratteri.Immettere la lunghezza minima richiesta per tutte le nuovepassword.
L'amministratore del sistema (Utente 1) può visualizzare e/omodificare nome utente, privilegi di accesso e password perqualsiasi altro utente. Selezionare l'utente da visualizzare/modificare.
Immettere un nome per l'utente selezionato.
Impostare i privilegi di accesso per l'utente selezionato.Disabilitato – l'utente selezionato non può accedere
ai livelli di configurazione eimpostazione né immettere firmeelettroniche.
Impostazione – l'utente selezionato può accedere allivello impostazione.
e-Sign – l'utente selezionato può immettereuna firma elettronica.
Config. – l'utente selezionato dispone di un(completo) accesso completo alla
configurazione, con l'eccezionedell'impostazione delle dimensioni delregistro di verifica e delle impostazionidi sicurezza.
Nota. Solo l'amministratore del sistema (Utente 1) puòmodificare le dimensioni del log di verifica e le impostazioni disicurezza.
Config. (limitato) – l'utente selezionato può:• Modificare i punti di soglia di
allarme e le impostazioni di isteresie isteresi tempo.
• Effettuare regolazioni di ingressoper le schede d'ingressoanalogico.
• Caricare configurazioni solo dasupporti esterni.
Config. – l'utente selezionato non(caricamento) può modificare la configurazione in
alcun modo, ma può caricareconfigurazioni da supporti esterni.
Immettere una password iniziale per l'utente selezionato.
Nota. L'utente può cambiare questa password in unsecondo momento.
63
4 CONFIGURAZIONE…
4.4.3 Log
Impostare il numero massimo di immissioni in ciascun logdello strumento.
Nota. Modificando le dimensioni del log vengono eliminatele immissioni correnti del log.
Il og allarmi eventi registra tutte le transizioni di allarme diprocesso (da inattivo ad attivo, da non riconosciuto ariconosciuto o da attivo a inattivo), gli eventi in tempo reale ei messaggi operatore – vedere Sezione 2.9.
Il log totalizzatore registra tutte le attività associate aitotalizzatori: avvio, arresto, azzeramento, allineamento,totale corrente e totali intermedi – vedere Sezione 2.10.
Il log di verifica registra tutte le modifiche e gli eventi delsistema – vedere Sezione 2.8.2.
Nota. Le dimensioni del log di verifica possono esseremodificate solo dall'amministratore del sistema (Utente 1).
Le dimensioni dei log devono essere impostate nell'intervalloda 10 a 200. Le dimensioni dei log non influiscono sullaquantità di memoria disponibile per i dati canale.
64
…4 CONFIGURAZIONE
4.4.4 Messaggi operatore
I messaggi operatore possono essere attivati tramite i menuoperatore o un segnale digitale.
Etichetta messaggioInserire il testo del messaggio – massimo 20 caratteri.
GruppoSelezionare il gruppo o i gruppi a cui si deve applicare ilmessaggio.
ID sorgenteSelezionare la sorgente di segnale interno o esterno utilizzataper aggiungere l'etichetta al log allarmi eventi. Fareriferimento all'APPENDICE 1 per un elenco completo dellesorgenti disponibili.
65
4 CONFIGURAZIONE…
4.4.5 EthernetIl modulo Ethernet integrato nello strumento include un server Web che consente di visualizzare i dati e lo stato dello strumento inremoto tramite il browser Web del PC. Il server Web supporta fino a otto connessioni indipendenti.
Note.• Per collegare lo strumento ad una rete Ethernet, vedere la Sezione 5.8.
• Per una panoramica sulle comunicazioni Ethernet e informazioni su test, accesso all'FTP e funzionamento del server Webintegrato, consultare l'APPENDICE 4.
Nota. Le modifiche apportate a indirizzo IP, subnet mask egateway predefinito vengono implementate solo dopo ilriavvio dello strumento. Modificare i parametri diindirizzamento, chiudere la pagina, salvare la configurazione,aspettare la scomparsa del messaggio 'Attendere', quindiriavviare lo strumento.
Impostare l'indirizzo IP da assegnare allo strumento.L'indirizzo IP è usato dal protocollo TCP/IP per distinguere ivari dispositivi. L'indirizzo è un valore a 32 bit espresso conquattro valori (da 0 a 255), ciascuno sperato da un punto (.).
La subnet mask è usata per indicare quale parte dell'indirizzoIP si riferisce all'ID della rete e quale parte si riferisce all'IDdell'host. Impostare su '1' ogni bit che fa parte dell'ID dellarete, ad esempio 255.255.255.0 indica che i primi 24 bitfanno parte dell'ID della rete.
Impostare l'indirizzo IP per il gateway (router, switch, e cosìvia) necessario per comunicare con altre reti. Questaimpostazione potrebbe non essere necessaria.L'impostazione predefinita è 0.0.0.0
Il nome utente e la password dell'FTP sono usati durante laprocedura di accesso per abilitare il server FTP. È consentitol'accesso a 12 diversi utenti. Queste password possonoanche essere utilizzate per consentire l'accesso ad alcunefunzioni fornite dal server Web.
Inserire il nome dell'utente richiesto per l'accesso all'FTP.
Inserire la password richiesta per l'accesso all'FTP.
Stabilire se questo utente dell'FTP dispone di accessocompleto (lettura, scrittura ed eliminazione file) o di accessodi sola lettura.
Nota. Se viene conferito il diritto di accesso completo a unutente tramite FTP, tale utente è in grado di eliminare sia i filedi dati che quelli di configurazione. Ciò potrebbe causare unfunzionamento erroneo dello strumento.
66
Rapporto canali
Rapporto supporto esterno
E-mail sorgente segnale di avvio
Rapporto totalizzatori
Link al server Web dello strumento
Sorgente segnale di avvio evento allarme
Link al server Web dello strumento
…4 CONFIGURAZIONE
4.4.6 E-mailQuesto strumento può essere configurato per inviare e-mail a un massimo di 6 destinatari in corrispondenza di determinati eventi. Idestinatari possono registrarsi sullo stesso server SMTP oppure lo strumento può essere configurato per inviare e-mail attraverso duediversi server SMTP, per un massimo di 3 destinatari per ciascun server.
È possibile impostare un massimo di 10 segnali di avvio singolarmente configurabili, in modo da creare un'e-mail quando la sorgenteselezionata viene attivata.
Quando una sorgente di segnale di avvio è attivata, viene avviato un timer di ritardo interno di 1 minuto. Trascorso il minuto, vienecreata un'e-mail che include l'evento che ha avviato il timer di ritardo, tutti gli altri eventi che si sono verificati durante il periodo diritardo e tutti i rapporti attivati. I dati contenuti nell'e-mail includono informazioni sullo stato di allarme in tempo reale al momento dellacreazione dell'e-mail e non lo stato al momento dell'attivazione della prima sorgente di segnale di avvio.
Tutte le e-mail contengono un collegamento al server Web integrato dello strumento per consentire la visualizzazione di dati e statodello strumento in remoto tramite il browser Internet del PC – vedere la Sezione 4.4.5 e l'APPENDICE 4.
Fig. 4.9 Esempio di e-mail con rapporto
Fig. 4.10 Esempio di e-mail di segnale di avvio evento
67
4 CONFIGURAZIONE…
…4.4.6 E-mail
Inserire l'indirizzo IP del server SMTP con cui instradare lee-mail.
Inserire gli indirizzi e-mail dei destinatari.
Selezionare le opzioni che si desidera attivare:
Rapporto canaliL'e-mail include un riepilogo di tutti i canali abilitati e irelativi valori istantanei.
Rapporto totalizzatoriL'e-mail include un riepilogo di tutti i totalizzatori abilitati ei relativi valori istantanei.
Rapporto supporto esternoL'e-mail include un riepilogo sulle condizioni dei supportiesterni (se esistenti) e sullo stato dell'archivio.
La Fig. 4.9 è un esempio di e-mail con rapporto.
Note.• Se la casella 'Rapporti in TUTTE le e-mail' è selezionata, i
rapporti vengono inviati in tutte le e-mail. In caso contrario,i rapporti attivati sono inclusi solo nelle e-mail create inrisposta a eventi allarme in tempo reale.
• I segnali di avvio da 6 a 10 ('Tipo sorgente' impostato suun qualsiasi valore diverso da 'Nessuno' – vedere quisotto) possono essere 'invertiti', ossia l'e-mail viene creataquando la sorgente segnale di avvio non è attiva. I tipi disorgente di segnale di avvio evento che non possonoessere invertiti sono: riconoscimento allarme, qualsiasiallarme e nuovo allarme.
È possibile creare e-mail per un massimo di 10 tipi di sorgentievento.La Fig. 4.10 è un esempio di un'e-mail attivata da un evento.
68
Gruppo processo 1o
Gruppo processo 2o
Gruppo processo 3(vedere Nota di seguito)
Disabilitati
Abilitati
…4 CONFIGURAZIONE
4.5 Configurazione gruppo processo
4.5.1 Impostazione dei parametri di registrazione
Inserire l'etichetta del gruppo processo (massimo 20caratteri) che appare nella barra del titolo quando sonomostrate visualizzazioni dell'operatore di quel gruppo.
Selezionare una sorgente del segnale per abilitare/disabilitare la registrazione di tutti i canali del gruppoprocesso corrente. Fare riferimento all'APPENDICE 1 peruna descrizione delle sorgenti disponibili.
Nota. Questo segnale reagisce ai cambi di stato. Un salto insalita (da inattivo a attivo) abilita la registrazione. Un salto indiscesa (da attivo a inattivo) disabilita la registrazione.
Fig. 4.11 Selezione della configurazione gruppo processo
Nota. Il numero di gruppi processo e le opzioni di canale associate visualizzati dipendono dalnumero di gruppi processo selezionati durante la procedura di configurazione comune - vederela Sezione 4.4.1.
69
•1
•1
•1
Primaria
Secondaria
idazneuqerFotnemanoipmac
ocifargàticoleVetnelaviuqe
opmeTenoizazziromem)ilanac6(elacol
odnoces1idnoces3idnoces6idnoces21idnoces63idnoces27
h/mm027h/mm042h/mm021
h/mm06h/mm02h/mm01
inroig5,5inroig4,61
isem1,1isem2,2isem6,6isem2,31
4 CONFIGURAZIONE…
...4.5.1 Impostazione dei parametri di registrazioneLo strumento può essere configurato in modo da campionare tutti i canali di registrazione del gruppo e memorizzare i dati nellamemoria interna e su un supporto di archiviazione esterno (se l'archiviazione è abilitata) secondo due frequenze, primaria esecondaria.
La frequenza di campionamento primaria è attiva durante le normali condizioni operative del processo e di solito è impostata su unafrequenza relativamente lenta (in base ai requisiti di registrazione del processo) per risparmiare la capacità della memoria interna e deisupporti di archiviazione esterni.
Lo strumento può essere configurato in modo da passare a una frequenza di campionamento secondaria più veloce quando unasorgente digitale selezionata diviene attiva, per registrare la massima quantità di dettagli per il periodo in cui tale sorgente è attiva,oppure può essere commutato manualmente – vedere Sezione 3.4.
Impostare la frequenza di campionamento primaria tra 0,1secondi e 720 minuti (12 ore). La tabella seguente confrontaesempi di frequenze di campionamento con le velocità delgrafico equivalenti di un tradizionale registratore di grafici,insieme alla capacità di memorizzazione della memoriainterna. Fare riferimento all'APPENDICE 2 per dettaglicompleti sulla capacità della memoria interna e dei supportidi archiviazione esterni
Note.• Le frequenze di campionamento devono essere impostate
utilizzando una delle seguenti combinazioni di unità:– Minuti o minuti e secondi– Secondi– Decimi di secondo (minuti e secondi devono prima
essere azzerati).• La frequenza con cui vengono visualizzati i dati nella
pagina grafico (spaziatura pagina video – visualizzazionigrafico a barre orizzontale e verticale) o nella pagina delladurata del diagramma (visualizzazione grafico circolare) èimpostata separatamente – vedere Sezione 4.5.2.
• La frequenza di campionamento determina la massimaspaziatura pagina video/durata del diagramma che puòessere selezionata – vedere Tabella 2.1 a pagina 13.
Impostare la frequenza di campionamento secondaria tra0,1 secondi e 720 minuti (12 ore).
Selezionare una sorgente del segnale per abilitare lacommutazione tra frequenza di campionamento primaria esecondaria. Fare riferimento all'APPENDICE 1 per unadescrizione delle sorgenti disponibili.
Nota. Questo segnale reagisce ai cambi di stato. Un salto insalita (da inattivo a attivo) passa alla frequenza dicampionamento secondaria. Un salto in discesa (da attivo ainattivo) passa alla frequenza di campionamento primaria.
•1 Se si cambia questo parametro, viene creato un file dati interno per tutti i canali di registrazione di questo gruppo. Tutti i daticronologici memorizzati internamente per questi canali vanno perduti.
70
Divisioni grafico principali Divisioni grafico minori
Barra delle scale
Traccia grafico
Marcatura ora
Annotazione evento allarme
Annotazione messaggio operatore
Divisione graficiSpaziatura pagina video
Grafico verticale
Grafico orizzontale --> Grafico orizzontale <--
Grafico circolare
Spaziatura pagina video
…4 CONFIGURAZIONE
4.5.2 Configurazione della pagina grafico
71
OPPURESolo visualizzazioni grafico orizzontale e verticale
Solo visualizzazione grafico circolare
4 CONFIGURAZIONE…
…4.5.2 Configurazione della pagina grafico
Selezionare la visualizzazione del grafico Orizzontale -->(grafico da sinistra a destra con barra delle scale a sinistra),Orizzontale <--(grafico da destra a sinistra con barra dellescale a destra), Verticale o Circolare.
Selezionare le annotazioni da visualizzare nel grafico. Glieventi allarme e i messaggi operatore vengono visualizzatinel grafico in corrispondenza del punto in cui si è verificatol'allarme – vedere Sezione 2.3.Questa impostazione iniziale può essere modificatadall'operatore se è abilitato il comando 'Abilita selezioneannotazione grafico' nel menu Pagina grafico – vedere'Abilita menu' alla pagina successiva.
Impostare il numero di divisioni verticali principali davisualizzare sulla barra delle scale e sul grafico.
Impostare il numero di divisioni verticali minori che devonoapparire tra le divisioni grafici principali sulla barra delle scale.
Impostare il numero di divisioni da visualizzare nel grafico.
72
Solo visualizzazioni grafico orizzontale e verticale
Solo visualizzazione grafico circolare
OPPURE
…4 CONFIGURAZIONE
…4.5.2 Configurazione della pagina grafico
Selezionare la quantità di dati cronologici da visualizzaresullo schermo. Le selezioni disponibili sono limitate dallafrequenza di campionamento selezionata – vedere pagina69 e tabella 2.1 a pagina 13.
Selezionare la larghezza traccia desiderata in pixel (solovisualizzazioni grafico orizzontale e verticale).
Selezionare le voci del menu che devono essere accessibilidalla pagina grafico.
Abilita selezione messaggioConsente all'operatore di attivare uno dei 24 messaggi pre-configurati o un messaggio definito dall'utente.
Abilita riconoscimento allarmeConsente all'operatore di riconoscere qualsiasi allarmeassociato al gruppo corrente.
Abilita selezione scala (solo visualizzazioni grafico orizzontalee verticale)Consente all'operatore di selezionare le scale da visualizzarenella barra della scala nella parte superiore della videata.
Abilita selezione tracciaConsente di visualizzare o nascondere singole tracce delgrafico.
Abilita selezione intervallo pagina videoConsente all'operatore di modificare la quantità di dativisualizzata sullo schermo in una volta.
Abilita resoconto cronologicoConsente all'operatore di tornare ai dati registrati inprecedenza che non sono più visibili sullo schermo.
Abilita selezione annotazione graficoConsente all'operatore di abilitare o disabilitare lavisualizzazione di eventi allarme e messaggi operatore sulgrafico.
Abilita azzeramento totalizzatore (solo visualizzazione graficocircolare)Consente all'operatore di azzerare i totalizzatori su unoqualsiasi o su tutti i canali.
Abilita arresto/avvio del totalizzatore (solo visualizzazionegrafico circolare)Consente all'operatore di avviare e arrestare i totalizzatori suuno qualsiasi o su tutti i canali.
Nota. Le voci del menu non abilitate appaiono in grigio nelmenu pagina grafico corrispondente.
73
Canali analogici Canalidigitali
Valori massimo eminimo identici
Minimo sotto il limiteingegneristico,
massimo sopra illimite ingegneristico
Valore massimo(colore pieno)
Valore minimo(riempimento bianco)
Livello di soglia allarme(non mostrato per allarmi
velocità bassa ed elevata)
Valore istantaneo
Campi ingegneristiciValore medio
Valore alto campo ingegneristico
Valore basso campo ingegneristico
4 CONFIGURAZIONE…
4.5.3 Configurazione della pagina grafico a barre
Selezionare le visualizzazioni del grafico a barre davisualizzare nel gruppo processo corrente.
Selezionare i marcatori (indicatori max./min. e punti di sogliaallarme colorati secondo il canale) da visualizzare nel graficoa barre.
Selezionare le voci del menu che devono essere accessibilidalle pagine del grafico a barre.
Abilita selezione messaggioConsente all'operatore di attivare uno dei 24 messaggi pre-configurati o un messaggio definito dall'utente.
Abilita riconoscimento allarmeConsente all'operatore di riconoscere qualsiasi allarmeassociato al gruppo corrente.
Abilita azzeramento Max/MinConsente all'operatore di reimpostare i valori massimo eminimo di uno o più canali sul valore corrente.
Nota. Le voci del menu non abilitate appaiono in grigio nelmenu grafico a barre.
74
Nome etichetta lunga canale (nome etichetta corto)
Valori dall'ultimo azzeramento totalizzatore oallineamento totalizzatore. Aggiornato solo se il
totalizzatore è abilitato e funzionante.
Etichettaallarme
Nome etichettatotalizzatore
Valoretotalizzatore
Livello disoglia
allarme
Max Min. Media
…4 CONFIGURAZIONE
4.5.4 Configurazione della pagina processo
Impostare su 'On' per consentire all'operatore di visualizzarela pagina processo.
Selezionare le voci del menu che devono essere accessibilidalla pagina processo.
Abilita selezione messaggioConsente all'operatore di attivare uno dei 24 messaggi pre-configurati o un messaggio definito dall'utente.
Abilita riconoscimento allarmeConsente all'operatore di riconoscere qualsiasi allarmeassociato al gruppo corrente.
Abilita azzeramento totalizzatoreConsente all'operatore di azzerare i totalizzatori su unoqualsiasi o su tutti i canali.
Abilita arresto/avvio del totalizzatoreConsente all'operatore di avviare e arrestare i totalizzatori suuno qualsiasi o su tutti i canali.
Nota. Le voci del menu non abilitate appaiono in grigio nelmenu pagina processo.
75
Unità canale
Valore totalizzatore – vedere la Nota qui sotto
Unità totalizzatore – vedere la Nota qui sotto
Etichetta canalebreve
Valore corrente
Stato allarme
Unità
4 CONFIGURAZIONE…
4.5.5 Configurazione della pagina indicatore digitale
Nota. Visualizzata solo se iltotalizzatore è abilitato per ilcanale selezionato (vedereSezione 4.6.5) e per lavisualizzazione (vedere sotto).
Impostare su 'On' per consentire all'operatore di visualizzarela pagina indicatore digitale.
Impostare su 'On' per aggiungere il valore e le unità deltotalizzatore del canale alle visualizzazioni dell'indicatore (seil totalizzatore per quel canale è abilitato – vedere laSezione 4.6.5).
Selezionare le voci del menu che devono essere accessibilidalla pagina indicatore digitale.
Abilita selezione messaggioConsente all'operatore di attivare uno dei 24 messaggi pre-configurati o un messaggio definito dall'utente.
Abilita riconoscimento allarmeConsente all'operatore di riconoscere qualsiasi allarmeassociato al gruppo corrente.
Abilita azzeramento totalizzatoreConsente all'operatore di ripristinare i totalizzatori sul valorepredefinito su uno qualsiasi o su tutti i canali.
Abilita arresto/avvio del totalizzatoreConsente all'operatore di arrestare e avviare il totalizzatore.
Abilita selezione canaleConsente all'operatore di visualizzare o di nasconderesingoli canali.
Nota. Le voci del menu non abilitate appaiono in grigio nelmenu pagina indicatore digitale.
76
…4 CONFIGURAZIONE
…4.5.5 Configurazione della pagina indicatore digitale
Selezionare i canali che devono essere accessibili dallapagina indicatore digitale.
Nota. I canali non abilitati appaiono in grigio nel menupagina indicatore digitale.
77
Dati canalearchiviazione
Fino a36 canali di
registrazione
Velocità dicampionamento
gruppo
Velocità secondaria
Velocità primaria
La velocità di archiviazione èsempre uguale alla velocità dicampionamento del canale.I dati canale di archiviazionesono una copia diretta dei daticanale sulla memoria interna.
SupportoarchiviazioneMemoria interna
elifidopiT otunetnoC enoisnetsE
itadeliFelanac
enoizartsigeridelanacleditaDelatigidoocigolana
00B.*
itnevegoleliFemralla
ilgedacigolonorcenoizartsigeraLledilanaciaivitaleremrallaitneve
ilautneveidaigolonorcalùip,oppurgemrif,erotarepoiggassem
.elaeropmetniimrallaoehcinorttele
0EE.*
goleliFerotazzilatot
iittutidacigolonorcenoizartsigeraLirolaviedeerotazzilatotledirolav
idilanaciaivitaleritaicossaicitsitats.oppurgledenoizartsiger
0ET.*
idgoleliFacifirev
golleninoissimmielledaigolonorcaL.acifirevid
0EA.*
4 CONFIGURAZIONE…
4.5.6 ArchiviazioneIntroduzioneI dati registrati, i log e i file di configurazione memorizzati nella memoria interna dello strumento possono essere archiviati in file creatisu supporti rimovibili. I parametri per archiviare i dati in ciascun gruppo di processo sono installati in maniera indipendente.
Per una descrizione completa dell'archiviazione e dei formati file di archiviazione, fare riferimento alla Sezioni 3.5.
Frequenze di campionamento – Fig. 4.12I dati vengono salvati nel file di archiviazione con la stessa frequenza usata per la memoria interna, cioè alla frequenza dicampionamento di registrazione primaria o secondaria del gruppo.
Il formato del file di archiviazione è impostato su 'Formatobinario'
Selezionare i tipi di dati da archiviare su supporti dimemorizzazione: dati canale, log eventi allarme, logtotalizzatore o log di verifica.
Nota. Il log di verifica è archiviato solo con i file del gruppoprocesso 1.
Quando è impostato su 'On', l'allineamento dell'archivioelimina automaticamente il file di dati archiviati più vecchiodal supporto di archiviazione esterno quando il supporto siavvicina alla capacità massima.
Quando è impostato su 'Off', l'archiviazione si arrestaautomaticamente quando il supporto di archiviazioneesterno è pieno. Non viene eliminato alcun file.
Fig. 4.12 Frequenze di campionamento di archiviazione
78
Gruppo processo 1, Canali da 1.1 a 1.12
…4 CONFIGURAZIONE
4.6 Configurazione del canale
Fig. 4.13 Configurazione del canale di registrazione
Nota. Il numero di gruppi processo e le opzioni di canale associate visualizzati dipendono dal numero digruppi processo selezionati durante la procedura di configurazione comune - vedere la Sezione 4.4.1.
79
A – Sorgente analogica
B – Sorgente digitale
•1
1º 2º 3º 4º 5º 6º
Magenta Rosso Nero Verde Blu Marrone
7º 8º 9º 10º 11º 12º
Giallo Giallo Turchese Verde Turchese Magenta scuro chiaro scuro scuro
OPPURE
'Abilita pagina grafico' impostato su 'Verticale', 'Orizzontale -->'od 'Orizzontale <--'
'Abilita pagina grafico' impostato su 'Circolare'
4 CONFIGURAZIONE…
4.6.1 Impostazione del canale di registrazione
Selezionare la sorgente del segnale per il canale selezionato.Può essere qualsiasi segnale analogico o digitale esterno –vedere APPENDICE 1 per un elenco completo.
Nota. Le schede cambiano a seconda della selezioneeffettuata.
Nota. Impostando una sorgente del canale su 'Nessuna'non si spegne l'ingresso analogico a cui il canale eraprecedentemente associato – l'ingresso analogico continuaa essere controllato. Per spegnere un ingresso analogico,impostare 'Tipo ingresso analogico' per il canale desideratosu 'Off' – vedere Sezione 4.6.2.
Il colore della traccia non può essere modificato. I colori delletracce sono:
Ogni canale di registrazione può essere configurato in mododa posizionare la propria traccia in una zona specifica dellevisualizzazioni grafico orizzontale e verticale, al fine diseparare le tracce che altrimenti risulterebbero molto vicinetra loro.
Selezionare una della 15 zone predefinite o delle 10 zonepersonalizzate disponibili. Vedere la Sezione 4.8.2 perinformazioni sulla configurazione delle zone personalizzate.
•1 Se questo parametro viene modificato da qualsiasi impostazione precedente diversa da 'Nessuna', viene creato un nuovo file datiinterno per questo canale di registrazione. Tutti i dati cronologici memorizzati internamente per questo canale vanno perduti. Sequesto parametro viene modificato da un'impostazione precedente 'Nessuna', vengono creati nuovi file dati interni per tutti icanali di registrazione abilitati. Tutti i dati non archiviati vanno perduti.
80
Valoreingressononelaborato
Valore istantaneo al momento del campionamento
Intervallo dicampionamento
Valore minimo sull'intervallo di campionamento
Valore medio sull'intervallo di campionamento
Valore massimo sull'intervallo di campionamento
12:00:00(campione
precedente)
12:00:01(campionecorrente)
0
100
t
•1
…4 CONFIGURAZIONE
…4.6.1 Impostazione del canale di registrazione
Selezionare il filtro da applicare all'ingresso elettrico primadella campionamento.
Note.• Applicabile solo a sorgenti analogiche.• I filtri sono applicati ai valori registrati mostrati solo sulla
pagina grafico, non ai valori istantanei visualizzati sugliindicatori di canale o sui grafici a barre.
Istantaneo – un singolo valore basato sulle condizionidi processo al momento dellacampionamento.
Medio – Il valore medio del segnale analogico dalcampione precedente.
Minimo – Il valore minimo del segnale analogico dalcampione precedente.
Massimo – Il valore massimo del segnale analogicodal campione precedente.
Max e Min – Vengono registrati due valori per salvare ivalori dei segnali massimo e minimo dalcampione precedente. Ciò consenteall'utilizzo della memoria di essere estesopermettendo la selezione di una velocitàdi campionamento più bassa senzaperdere il comportamento transitorio delsegnale.
•1 Se questo parametro è modificato, viene creato un nuovo file dati interno per questo canale di registrazione. Tutti i dati cronologicimemorizzati internamente per questo canale vanno perduti.
81
V0
20
Ingressi standard
Limiti dei campi elettrici
Tipo diingresso mV mA Min.Max.
0 0 02000 50 5000
4 CONFIGURAZIONE…
4.6.2 Configurazione dell'ingresso analogico
Note.• La scheda 'Ingresso analogico' è visualizzata solo se 'ID sorgente' per il canale di registrazione è impostata su una
sorgente del segnale analogica – vedere Sezione 4.6.1.
• Qualora venga assegnato un ingresso analogico a più di un canale di registrazione, le modifiche a qualunque parametroed etichetta sono applicate a ciascun canale cui l'ingresso è assegnato.
• Se un ingresso analogico è già assegnato a un altro canale, i tasti di modifica ( ) non sono disponibili.
Selezionare le caratteristiche elettriche dell'ingresso.
Note.• I tipi di ingresso simulati consentono di valutare le
caratteristiche dello strumento senza bisogno diconnessioni di processo.
• Se è selezionato 'Ingresso digitale senza voltaggio', ilcanale di ingresso diventa un canale di ingresso digitale –vedere Sezione 4.6.3.
• Selezionare 'Off' per disattivare un ingresso analogico.
Avvertenze.• Verificare che siano state effettuate le connessioni
elettriche appropriate – vedere Sezione 5.4.• Quando 'Tipo' è impostato su 'Volt', i segnali di
ingresso con voltaggi superiori a 2 V devono essereconnessi tramite un divisore di tensione esterno(P/N GR2000/0375) – vedere Sezione 5.4.1.
• I segnali di ingresso con voltaggi fino a 2V (2000 mV)possono essere misurati senza bisogno del divisore ditensione impostando 'Tipo' su 'millivolt'.
• Un resistore shunt esterno da 10 è necessario per icampi di corrente – vedere Sezione 5.4.1.
Selezionare il tipo di linearizzatore e le unità utilizzate percondizionare il segnale d'ingresso prima che vengacampionato.
Note.• Per le applicazioni con termocoppia che utilizzano una
giunzione a freddo fissa esterna, impostare 'Tipo' su'millivolt' e selezionare il tipo di linearizzatore appropriato.
• Le unità del linearizzatore sono visualizzate solo se vieneselezionato un tipo di linearizzatore di temperatura(Termocoppia o RTD).
Impostare il campo elettrico richiesto.
Note.• Applicabile solo ai tipi di ingresso mA, mV, V e Resistenza.• Quando un ingresso è connesso tramite un divisore di
tensione esterno (vedere Avvertenze qui sopra), impostarei valori Alto e Basso del campo elettrico sul voltaggioeffettivo applicato al divisore, non sul voltaggio dopo ladivisione.
Il campo del segnale dell'ingresso elettrico dipende dal tipod'ingresso:
82
Limiti dei campi ingegneristici
Tipo di THC/RTD CMin. Max.
Tipo B –18 1800Tipo E –100 900
Potenza 5/2Potenza 3/2
Radice quadrataPersonalizzazione linearizzatore 1
da –999 a +9999
Lineare
Personalizzazione linearizzatore 2
•1
•1
Personalizzazione linearizzatore 3Personalizzazione linearizzatore 4
Tipo J –100 900Tipo K –100 1300Tipo L –100 900Tipo N –200 1300
Tipo R&S –18 1700Tipo T –250 300Pt100 –200 600
•1
•1
•1
…4 CONFIGURAZIONE
…4.6.2 Configurazione dell'ingresso analogico
Specificare il campo di visualizzazione e le unità del valoreingegneristico corrispondente ai valori elettrici alti e bassi,entro i limiti definiti nella seguente tabella:
Esempio – per un campo d'ingresso elettrico di 4,0 –20,0 mA, che rappresenta una gamma di pressione di 50 –250 bar, impostare il valore 'Basso ingegneristico' su 50,0 eil valore 'Alto ingegneristico' su 250,0.
Inserire il nome dell'etichetta da visualizzare sugli indicatori dicanale e usato per identificare il canale nei file di archiviazione(massimo 8 caratteri).
Nota. Le etichette con una percentuale elevata di letteremaiuscole e caratteri larghi come 'W' o 'M' possono appariretronche in alcune pagine dell'operatore. In questo caso,utilizzare lettere minuscole o meno caratteri.
Inserire il nome dell'etichetta da visualizzare sulla paginaprocesso e usata nei file di archiviazione (massimo 20 caratteri).
•1 Se questo parametro è modificato, viene creato un nuovo file dati interno per questo canale di registrazione. Tutti i dati cronologicimemorizzati internamente per questo canale vanno perduti.
83
•1
•1
•1
•1
•1
4 CONFIGURAZIONE…
…4.6.2 Configurazione dell'ingresso analogico
Impostare il periodo di tempo in cui la variabile di processodeve essere filtrata prima di essere campionata (da 0 a 60secondi).
Impostare un livello di tolleranza (tra 0 e 100% del campoingegneristico) per consentire la deviazione del segnaled'ingresso al di sopra o al di sotto dell'intervallo d'ingressoprima che venga rilevato un guasto ingresso.
Esempio – impostare il livello di rilevamento guasti su 10% suuna gamma d'ingresso di 50 - 250 bar provoca il rilevamentodi un 'Guasto ingresso analogico' al di sotto dei 30 bar e al disopra dei 270 bar.
Nel caso di un errore d'ingresso, i canali del registratorepossono essere impostati per procedere verso l'alto, verso ilbasso o nella direzione dell'errore.
Verso l'alto – valore canale portato oltre il fondoscala.Nessuno – portato nella direzione del guasto.Verso il basso – valore canale portato sotto lo zero.
4.6.3 Configurazione dell'ingresso digitale
Nota. La scheda 'Ingresso analogico' è visualizzata solo se 'ID sorgente' per il canale di registrazione è impostata su unasorgente del segnale digitale – vedere Sezione 4.6.1.
Nota. Questo parametro è visualizzato solo se 'Tipo diingresso' nella scheda 'Ingresso analogico' è impostato su'Ingresso digitale senza voltaggio'. Se questo parametroviene modificato in un valore diverso da 'Ingresso digitalesenza voltaggio', in canale di ingresso torna ad essere uncanale di ingresso analogico – vedere Sezione 4.6.2.
Inserire l'etichetta da visualizzare sugli indicatori di canalequando il segnale digitale è attivo (6 caratteri max.) .
Nota. Le etichette con una percentuale elevata di letteremaiuscole e caratteri larghi come 'W' o 'M' possono appariretronche in alcune pagine dell'operatore. In questo caso,utilizzare lettere minuscole o meno caratteri.
Inserire l'etichetta da visualizzare sugli indicatori di canalequando il segnale digitale è inattivo (massimo 6 caratteri).
Inserire il nome dell'etichetta da visualizzare sugli indicatori dicanale e usato per identificare il canale nei file di archiviazione(massimo 8 caratteri).
Nota. Le etichette con una percentuale elevata di letteremaiuscole e caratteri larghi come 'W' o 'M' possono appariretronche in alcune pagine dell'operatore. In questo caso,utilizzare lettere minuscole o meno caratteri.
Inserire il nome dell'etichetta da visualizzare sulla paginaprocesso e usata nei file di archiviazione (massimo 20 caratteri).
•1 Se questo parametro è modificato, viene creato un nuovo file dati interno per questo canale di registrazione. Tutti i dati cronologicimemorizzati internamente per questo canale vanno perduti.
84
Punto di soglia
Allarme On
Allarme Off
Allarme On
Allarme Off
Processo alto
Processo basso
Isteresi
Isteresi
Variabileprocesso
Punto di soglia
Allarme On
Allarme Off
Allarme conchiavistello
Allarme riconosciutodall'operatore
Isteresi
Variabileprocesso
Punto di soglia
Allarme On
Allarme Off
Allarme conchiavistello
Allarme riconosciutodall'operatore
Isteresi
Variabileprocesso
Azione Allarme chiavistello alto
Azione Allarme chiavistello basso
…4 CONFIGURAZIONE
4.6.4 Configurazione dell'allarme
Fig. 4.14 Allarmi processo alto/basso
Fig. 4.15 Allarmi chiavistello alto/basso
85
Azione allarme annuncio alto Azione allarme annuncio basso
Allarme On
Allarme riconosciutodall'operatore
Isteresi
Variabileprocesso
Allarme Off
Punto di soglia
Punto di soglia
Allarme Off
Isteresi
Variabileprocesso
Allarme On
Allarme riconosciutodall'operatore
Deviazione superata – l'allarmealta frequenza diventa attivo,l'allarme bassa frequenzadiventa inattivo, inizia un nuovoperiodo.
Deviazione entro i limitial termine del periododi tempo – l'allarme altafrequenza diventainattivo, l'allarme bassafrequenza diventaattivo.
Deviazione entro i limitial termine del periododi tempo – l'allarmediventa inattivo.
Allarme On
Allarme Off
Allarme alta frequenzaPeriodo
Deviazione Deviazione entro i limiti altermine del periodo ditempo – l'allarme bassafrequenza diventa attivo,inizia un nuovo periodo.
Deviazione entro i limiti al terminedel periodo di tempo – l'allarmebassa frequenza diventa attivo,inizia un nuovo periodo.
Allarme On
Allarme Off
Allarme bassa frequenza
Deviazione
4 CONFIGURAZIONE…
…4.6.4 Configurazione dell'allarme
Fig. 4.16 Allarmi annuncio alto/basso
Fig. 4.17 Allarmi frequenza alta/bassa
86
Isteresi
Allarme On
Allarme disabilitato
Allarme abilitato
Punto di soglia
Allarme Off
Tempo diritardo
Variabileprocesso
La variabile di processosupera il punto di soglia,ma l’allarme non èattivato perché il segnaledi abilitazione è debole(disabilitazione allarme).
La variabile di processoscende sotto il punto disoglia (isteresi), diconseguenza l’allarme èdisattivato.
Il segnale di abilitazionedell’allarme è attivato. Il timerdi ritardo dell’allarme èavviato.
La variabile di processosupera il punto di soglia,ma l’allarme non è attivatoperché l’intervallo di ritardodell’allarme non è scaduto.
L’allarme è abilitatoperché la variabile diprocesso supera il puntodi soglia. Il timer del ritardodell’allarme scade; l’allarmeè ora abilitato.
La variabile di processosupera il punto di sogliae l’allarme viene attivato(l’allarme è attivato e ilritardo è scaduto).
Il segnale diabilitazione dell’allarmeè disattivato. L’allarmeviene disabilitatoimmediatamente.L’allarme si disattiva.
…4 CONFIGURAZIONE
…4.6.4 Configurazione dell'allarme
Fig. 4.18 Allarmi processo alto/basso ritardati
87
UscitaPunto disogliaallarme
Allarme On
Allarme OffTempo in secondi (s)
Timeravviato
Timerresettato
Timeravviato
Tempoisteresi
trascorso
Timerresettato
40 00
70 130
Soglia alta
Soglia bassa
Variabile processo
Isteresi
Isteresi
Punto disoglia
Allarme OnAllarme Off
Allarme OnAllarme Off
4 CONFIGURAZIONE…
…4.6.4 Configurazione dell'allarme
Nota. Le schede di configurazione allarme sono visualizzate solo se 'ID sorgente' per il canale di registrazione è impostatosu una sorgente del segnale analogica – vedere Sezione 4.6.1.
Impostare il tipo di allarme:Processo alto/basso – vedere Fig. 4.14Chiavistello alto/basso – vedere Fig. 4.15Annuncio alto/basso – vedere Fig. 4.16Frequenza alta/bassa – vedere Fig. 4.17Processo alto/basso ritardato – vedere Fig. 4.18
Inserire un'etichetta di allarme per identificare l'allarmequando è visualizzato nelle pagine grafico, processo eallarme evento (massimo 20 caratteri).
Impostare il valore, in Unità ingegneristiche, al quale l'allarmedeve attivarsi.
Nota. Solo allarmi processo, processo ritardato, chiavistelloe annuncio.
Impostare il valore d'isteresi, in Unità ingegneristiche.
Nota. Solo allarmi processo, processo ritardato, chiavistelloe annuncio.
Impostare il valore del tempo di isteresi in secondi. Quandoviene superato un valore di soglia allarme, l'allarme nondiventa attivo fino a che il valore di tempo dell'isteresi non èscaduto. Qualora il segnale esca dalla condizione di allarmeprima dello scadere del tempo dell'isteresi, il valoredell'isteresi viene resettato.
Nota. Solo allarmi processo, chiavistello e annuncio.
Impostare il periodo di tempo per cui l'attivazionedell'allarme viene ritardata dopo l'attivazione del segnale diabilitazione. Allo scadere del ritardo di allarme, l’allarmefunziona allo stesso modo del normale allarme di processo.
Nota. Solo allarmi processo ritardati.
88
…4 CONFIGURAZIONE
…4.6.4 Configurazione dell'allarme
Impostare la quantità minima o massima della deviazioneconsentita entro il periodo di allarme (vedere sotto) prima chel'allarme sia attivato.
Nota. Solo allarmi frequenza – vedere Fig. 4.17.
Impostare il periodo di tempo all'interno del quale vienemisurata la deviazione. Per gli allarmi ad alta velocità,l'allarme diventa attivo se il valore cambia di più del valore dideviazione all'interno del periodo di allarme. Per gli allarmi abassa velocità, l'allarme diventa attivo se il valore del canalecambia di meno della deviazione all'interno del periodo diallarme.
Note.• Solo allarmi frequenza – vedere Fig. 4.17.• Un allarme velocità resta attivo fino a quando la velocità
rimane entro i limiti per almeno un periodo allarmecompleto.
Impostare il tempo filtro da usare per ridurre il numero disoglie allarme fasulle. Il segnale della sorgente è impostatosulla media del periodo filtro prima che sia stabilito l'allarmevelocità.
Nota. Solo allarmi frequenza – vedere Fig. 4.17.
Selezionare una sorgente abilitazione allarme. Quando'Abilita sorgente' è attivo, l'allarme è abilitato. Quando lasorgente è inattiva l'allarme è disabilitato. Qualora siaimpostato su 'Nessuno', l'allarme è sempre abilitato.
Nota. Per il funzionamento dell'allarme processo ritardato,vedere Fig. 4.18.
Impostare su 'On' per registrare tutte le modifiche dello statoallarme nel log eventi allarme – vedere Sezione 2.8.
Assegnare l'allarme a uno o più tra 12 gruppi.Gli stati allarme assegnati a ogni gruppo sono elaborati conoperatori 'OR' per creare un segnale digitale interno che puòessere assegnato a relè, uscite digitali o controlli digitaliinterni.
89
Arresto
Avvio
4 CONFIGURAZIONE…
4.6.5 Configurazione del totalizzatore
Note.• I valori correnti del totalizzatore sono visualizzati nelle visualizzazioni grafico circolare, indicatore digitale e processo –
vedere rispettivamente le Sezioni 2.3, 2.5 e 2.6 (funzionamento) e le Sezioni 4.5.2, 4.5.5 e 4.5.4 (configurazione).
• Per le sorgenti analogiche, il valore totale di un segnale è calcolato contando gli impulsi prodotti a una frequenzaproporzionale all'ingresso. Per le sorgenti digitali, le transizioni off/on vengono contate e ridimensionate per produrre untotale del batch.
Impostare la direzione di conteggio e l'azione di allineamentodel totalizzatore.
Quando la direzione di conteggio è impostata su 'Su', iltotalizzatore conta a partire dal valore 'Conteggiopreimpostato' fino al valore 'Conteggio prestabilito' – vederepagina successiva.Se 'Abilita allineamento' è impostato su 'On', il totale vienereimpostato automaticamente sul valore 'Conteggiopreimpostato' quando viene raggiunto il valore di 'Conteggioprestabilito'.Se 'Abilita allineamento' è impostato su 'Off', il conteggio siarresta quando viene raggiunto il valore di 'Conteggioprestabilito'.
Nota. Un impulso di allineamento della durata di 2 sec siverifica se il totale raggiunge il valore di 'Conteggioprestabilito' e 'Abilita allineamento' è impostato su 'On'. Se'Abilita allineamento' è impostato su 'Off', l'impulso diallineamento diventa attivo quando viene raggiunto il valore'Conteggio prestabilito' e resta attivo finché il totalizzatorenon viene reimpostato. L'impulso può essere assegnato aun relè, a un'uscita digitale o a un contatore digitale.
Inserire l'etichetta del totalizzatore da visualizzare nellapagina processo e il log totalizzatore (20 caratteri max).
Inserire le unità del totalizzatore da visualizzare nelle pagineoperatore.
Selezionare l'azione del totalizzatore dopo una mancanza dicorrente:
Ultimo – Alla ripresa della corrente, il totalizzatore restanello stesso stato di prima dell'interruzione,cioè fermo o in funzione.
Arresto – Il totalizzatore smette di contare.Avvio – Il totalizzatore avvia il conteggio dall'ultimo
valore registrato.
Selezionare una sorgente del segnale per arrestare e avviareil totalizzatore. Fare riferimento all'APPENDICE 1 per unadescrizione delle sorgenti disponibili.
Nota. Questo segnale reagisce ai cambi di stato. Un salto insalita (da inattivo ad attivo) avvia il totalizzatore. Un salto indiscesa(da attivo a inattivo) arresta il totalizzatore.
90
opmeTotnemanroigga
gol...ingootanroiggagoL
itunim5 aro'lopoditunim.cce...51,01,5,0
itunim01 aro'lopoditunim.cce...,03,02,01,0
itunim51 aro'lopoditunim54,03,51,0
itunim02 aro'lopoditunim04,02,0
itunim03 aro'lopoditunim03,0
itunim06 attasearo'llA
ero2 .cce,00:40,00:20,ettonazzeM
ero3 .cce,00:60,00:30,ettonazzeM
ero4 .cce,00:80,00:40,ettonazzeM
ero8 .cce,00:61,00:80,ettonazzeM
ero21 onroigozzem,ettonazzeM
ero42 ettonazzeM
…4 CONFIGURAZIONE
…4.6.5 Configurazione del totalizzatore
Impostare il valore da cui il totalizzatore parte e il valoreapplicato quando il totalizzatore viene resettato.
Impostare il valore a cui il totalizzatore si arresta o si allinea.
Nota. Per un contatore configurato per il conteggio inincremento, il 'Conteggio preimpostato' deve essereinferiore al 'Conteggio prestabilito'. Per un contatoreconfigurato per il conteggio in decremento, il 'Conteggiopreimpostato' deve essere superiore al 'Conteggioprestabilito'.
Impostare il numero richiesto di cifre decimali sul conteggiopiù alto tra quello preimpostato e quello prestabilito.
Impostare il valore al quale viene attivata una sorgentedigitale. Questo può essere utilizzato come una soglia diallarme per indicare quando è stato quasi raggiunto il'Conteggio prestabilito'.
Selezionare una sorgente di segnale per reimpostare iltotalizzatore in presenza di un salto in salita. Fare riferimentoall'APPENDICE 1 per una descrizione delle sorgentidisponibili.
Selezionare la frequenza con cui i valori del totalizzatorevengono aggiunti al log totalizzatore.
Selezionare la sorgente usata per attivare l'aggiunta deivalori correnti del totalizzatore al log totalizzatore in presenzadi un salto in salita. Fare riferimento all'APPENDICE 1 peruna descrizione delle sorgenti disponibili.
91
Solo sorgenti ingresso analogico – vedere Sezione 4.6.1
Solo sorgenti ingresso analogico – vedere Sezione 4.6.1
La velocità degli impulsi deltotalizzatore è proporzionale al
segnale d'ingresso.A questo punto è di
0,0208 impulsi al secondo
0
150
t
Area = volumetotale di flusso
m3/ora m3/sec
0,04167
0,020875
1ora
Segnale ingresso
0
2000
t
Unità
1000
1ora
Valore totalizzatore
Solo sorgenti ingresso digitale – vedere Sezione 4.6.1
Off t1minuto
Segnale ingresso
0
500
t
Unità
1minuto
Valore totalizzatore
400
300
200
100On
OPPURE
150 m3/ora = 0,04167 impulsi/secondo3600 secondi
valore fondo scala ingegneristico (velocità)Unità ingegneristiche (in secondi)
4 CONFIGURAZIONE…
…4.6.5 Configurazione del totalizzatore
Impostare la frequenza di conteggio del totalizzatorerichiesta.
La velocità di conteggio è stabilita dal numero massimo diUnità ingegneristiche (o impulsi) per secondo edall'incremento minimo del totalizzatore:
Esempio – per totalizzare un flusso con una frequenzamassima di 2500 litri/min (= 2,5 m3/min) al più prossimo0,1 m3, il calcolo è il seguente:
Il valore risultante deve rientrare nel campo da 0,00001 a99,99999. L'incremento del totalizzatore è determinato dalnumero di cifre decimali nel valore 'Conteggio prestabilito' –vedere pagina 90.
Impostare il valore di interruzione del totalizzatore richiesto.
Il valore di interruzione del totalizzatore è il valore di ingressopiù basso (in Unità ingegneristiche) al quale il totalizzatoredeve arrestare il conteggio.
Impostare la frequenza di conteggio del totalizzatorerichiesta.
Un impulso del totalizzatore digitale può essereridimensionato in scala per rappresentare un valorecompreso tra 0,00001 e 1000,00000. Il totalizzatore vienepoi incrementato di questo valore ogni volta che si verificauna transizione off/on.
Esempio – un conteggio di 5 impulsi digitali con la frequenzadi conteggio impostata su 100 aumenta il totalizzatore da 0a 500 in incrementi di 100 unità.
92
…4 CONFIGURAZIONE
4.7 Configurazione modulo I/O
4.7.1 Ingressi analogici
Impostare la frequenza di rigetto della tensione utilizzata perfiltrare il rumore elettrico indotto sulle linee del segnale dacavi di alimentazione.
Regolazione ingressoRegolare manualmente i valori di regolazione per eliminareerrori di scostamento processo o di sistema della scala.
Note.• Le finestre di regolazione dell'ingresso compaiono solo se
la registrazione è abilitata durante la configurazione, ossiala casella 'Disattiva registrazione durante la config.' non èstata selezionata all'entrata nel livello di configurazione –vedere Fig. 4.1, pagina 48.
• Le modifiche al tipo di ingresso analogico (Sezione 4.6.2)devono essere salvate nella configurazione corrente primadi iniziare la regolazione dell'ingresso.
Valore effettivo / Valore desiderato1) Regolare il segnale d'ingresso processo o simulato su un
valore noto inferiore al 50% del campo ingegneristico.2) Se 'Valore effettivo' (in Unità ingegneristiche) è diverso
dal previsto, impostare 'Valore desiderato' sul valorecorretto (i valori di 'Regolazione scostamento' e'Regolazione intervallo' sono calcolatiautomaticamente).
3) Ripetere i passaggi 1 e 2 per un valore superiore al 50%del campo ingegneristico.
4) Ripetere i passaggi da 1 a 3 per ciascun ingresso.
Regolazione azzeramentoSelezionare per reimpostare 'Regolazione scostamento' e'Regolazione intervallo' (vedere pagina successiva)rispettivamente su zero e 1.
Fig. 4.19 Configurazione modulo I/O
Nota. Lo strumento rileva automaticamente il tipo di modulo montato in ciascuna posizione.
93
Senza regolazione(Regolazione intervallo = 1, Regolazione scostamento = 0)
Con regolazione(esempio tipico)
Bassoingegneristico
Altoingegneristico
Valore non regolato
Bassoingegneristico
Altoingegneristico
Valore regolato Valore regolato
Bassoingegneristico
Altoingegneristico
Bassoingegneristico
Altoingegneristico
Valore non regolato
Regolazionescostamento (>0)
Regolazioneintervallo (<1)
4 CONFIGURAZIONE…
…4.7.1 Ingressi analogici
Regolazione scostamento / regolazione intervalloRegolare manualmente i valori di regolazione scostamento eintervallo per eliminare errori di processo. Questi sono valoricalcolati applicati al segnale d'ingresso non elaborato.
Nota. Se si simulano ingressi di termocoppia, connettere lasorgente millivolt utilizzando un cavo di compensazioneappropriato – vedere Sezione 5.4.2. Per termometri aresistenza con 2 conduttori, connettere la scatola dellaresistenza all'estremità del sensore dei connettori oaggiungere la resistenza del conduttore ai valori di taratura.
4.7.2 Moduli relè
Selezionare la sorgente del relè (una sorgente digitale) dautilizzare per eccitare/diseccitare il relè.
Nota. Qualora il relè sia utilizzato per fornire l'impulso diconteggio al totalizzatore, la frequenza massima degliimpulsi è 5Hz. Occorre tenere a mente anche la vitameccanica del relè.
Selezionare la polarità della sorgente del relè.
Nota. Quando la polarità è impostata su 'Positiva', il relè èeccitato se la sorgente digitale è attiva (On).
94
…4 CONFIGURAZIONE
4.7.3 Moduli ibridi
Selezionare una sorgente dell'uscita digitale.
Note.• Una sorgente dell'uscita digitale è la sorgente digitale
interna usata per attivare/disattivare un'uscita digitale.• Se un'uscita digitale viene utilizzata per fornire un impulso
di conteggio al totalizzatore, la frequenza massima degliimpulsi è 5 Hz.
Selezionare la polarità della sorgente dell'uscita digitale.
Nota. Quando la polarità è impostata su 'Positivo', l'uscitadigitale è eccitata se la sorgente digitale è attiva (On).
I sei ingressi digitali da qualsiasi modulo ibrido producono seistati digitali indipendenti che possono essere utilizzati comesorgenti del segnale per canali di registrazione, uscite relè,riconoscimento allarmi, ecc., ad esempio:
Ingresso digitale H1, Ingresso digitale H2
Inoltre, gli ingressi digitali da un modulo ibrido nella posizioneH (vedere Fig. 5.5) possono essere usati per produrre fino a32 stati digitali binari codificati (BCD), ad esempio:
da ingresso digitale BCD HO a ingresso digitale BCD H31
Gli ingressi digitali BCD possono essere usati come sorgentidigitali allo stesso modo dei normali ingressi digitali.
Gli ingressi H1, H2, H3, H4 e H5 hanno 'ponderazioni'rispettivamente di 1, 2, 4, 8 e 16. Un salto in salitasull'ingresso H6 viene usato come segnale di avviodell'aggiornamento.
In seguito a una transizione da inattivo ad attivo sull'ingressoH6, gli ingressi da H1 a H5 vengono valutati, i valori ponderatidi tutti gli ingressi attivi vengono sommati e viene attivatol'ingresso digitale BCD corrispondente al totale. Tutti gli altriingressi digitali BCD sono disattivati.
Esempio.Se gli ingressi digitali H1 (ponderazione = 1), H2(ponderazione = 2) e H4 (ponderazione = 8) sono attiviquando l'ingresso digitale H6 (segnale di avviodell'aggiornamento) è attivato, viene attivato l'ingressodigitale BCD H11 (1 + 2 + 8). Gli ingressi digitali da BCD H0ad H10 e gli ingressi digitali da BCD H12 a H31 sonodisattivati.
Se gli ingressi digitali da H1 ad H5 sono tutti inattivi quandol'ingresso digitale H6 (segnale di avvio dell'aggiornamento) èattivato, viene attivato l'ingresso digitale BCD H0. Gli ingressidigitali BCD H1 - H31 sono disattivati.
95
Alto ingegneristicouscita analogica
21mA
0mA
Basso ingegneristicouscita analogica
Camposorgente alto
Camposorgente basso
Elettrico uscita analogica alto
Elettrico uscita analogica basso
4 CONFIGURAZIONE…
…4.7.3 Moduli ibridi
Selezionare la sorgente dell'uscita analogica.
Nota. La sorgente dell'uscita analogica può esserequalsiasi segnale analogico interno o esterno.
Impostare l'intervallo ingegneristico uscita analogicarichiesto.
Nota. Le impostazioni 'Basso ingegneristico' e 'Altoingegneristico' consentono di impostare i valoriingegneristici corrispondenti ai valori 'Elettricità minima' ed'Elettricità massima'.
Impostare l'intervallo elettrico uscita analogica richiesto.
I valori 'Elettricità minima' ed 'Elettricità massima' sono ivalori minimo e massimo dell'uscita corrente in unitàelettriche – campo da 0 a 23 mA.
4.7.4 Moduli RS485 (Modbus)Consultare il Supplemento alla Guida utente delle opzioni di comunicazione Modbus (RTU), IM/SM3000MOD, per informazioni suconnessione, configurazione e utilizzo del collegamento Modbus.
96
…4 CONFIGURAZIONE
4.8 Funzioni
4.8.1 Personalizzazione linearizzatori
Utilizzare i tasti e per evidenziare il linearizzatore daregolare.
Premere per aprire lo schermo di regolazione dellinearizzatore personalizzato.
Utilizzare i tasti , , e per evidenziare il punto damodificare.
Premere il tasto per aprire il tastierino digitale percambiare la posizione del punto.
Premere il tasto er tornare allo schermo Funzioni.
Ciascun linearizzatore ha 20 punti di rottura. Entrambi i valoriX e Y sono impostati come percentuali.
I linearizzatori personalizzati possono essere applicati aqualsiasi ingresso analogico selezionandoli come tipo dilinearizzatore per quell'ingresso – vedere Sezione 4.6.2.
Fig. 4.20 Configurazione delle funzioni
97
4 CONFIGURAZIONE
4.8.2 Zone grafico personalizzate
Per ciascuna zona grafico personalizzata, impostare imargini superiore e inferiore della zona, in un valorecompreso tra 0,00 e 100,00%.
Esempio. Se i margini inferiore e superiore della zonapersonalizzata 1 sono impostati rispettivamente su 10% e25%, la traccia di un canale di registrazione assegnato a'Personalizzazione 1' (vedere la Sezione 4.6.1) è limitataall'area del grafico che si trova tra il 10 e il 25% rispetto...
alla larghezza del grafico verticale dal margine sinistroall'altezza del grafico orizzontale dal margine inferiore
4.8.3 Allarmi in tempo reale
Immettere l'etichetta da utilizzare nel log eventi allarme –vedere Sezione 2.9.
Impostare il(i) giorno(i) in cui l'allarme è attivato.
Impostare su 'On' per attivare l'allarme in tempo reale ilprimo giorno di ogni mese.
Impostare l'ora in cui l'allarme si attiva.
Se 'Ogni ora' è impostato su 'On', l'impostazione 'Ore' nonpuò essere regolata e l'allarme è attivato allo stesso minutodi ogni ora, a seconda dell'impostazione 'Minuti', o all'oraesatta se 'Minuti' è impostato su 'Off'.
Impostare la durata del periodo per cui l'allarme resta attivo.
Impostare su 'On' per aggiungere un'immissione al logeventi allarme ogni volta che l'allarme in tempo reale diventaattivo.
98
A – Vicino a sensori
B - A livello degli occhi
C - Evitare vibrazioni
Sensori
Mantenere ladistanzaal minimo
A - Entro i limiti di temperatura
B - Entro i limiti di umidità
D – Usare cavi schermati
C – Limiti ambientali
50CMax.
0CMin.
da 0 a 95% UR
IP66 / NEMA 4X anterioreIP40 posteriore (con estensione)IP20 posteriore (senza estensione)
+
5 INSTALLAZIONE
Direttiva CE 89/336/CEEPer soddisfare i requisiti della Direttiva CE 89/336/CEEper le regole CEM, questo prodotto non deve essereusato in un ambiente non industriale.
Smaltimento• Lo strumento contiene una piccola batteria al litio
che deve essere rimossa e smaltita in conformità allenorme ambientali locali.
• Il resto dello strumento non contiene sostanzeparticolarmente nocive per l'ambiente e può quindiessere considerato un rifiuto normale e smaltito diconseguenza.
PuliziaPulire esclusivamente il pannello anteriore utilizzandoacqua calda e un detergente delicato.
5.1 Collocazione – Figg. 5.1 e 5.2
Fig. 5.1 Requisiti generali
Avvertenza. Selezionare un luogolontano da forti campi elettrici e magnetici.Qualora ciò non sia possibile, particolarmente inapplicazioni dove sia previsto l'utilizzo diattrezzatura di comunicazione mobile, devonoessere usati cavi schermati da canaline inmetallo con messa a terra.
Fig. 5.2 Limiti ambientali
99
Fissare il pannello con i morsetti in4 posizioni (morsetto superioreomesso per chiarezza).
Serrare bene a mano ilmorsetto del pannello(vedere Nota qui sopra).
1
2
3
4
Praticare un foro nel pannello – vedere Fig. 5.3.
3
3
3
Inserire lo strumento nella foratura del quadro.
288
288
Guarnizione
Guarnizione
4
38
14
26168
9
Dimensioni in mm
Foratura del pannello
Minimo 30 trale forature
281 + 1— 0
281
+ 1
— 0
5 INSTALLAZIONE…
5.2 Montaggio – Figg. 5.3 e 5.4
Fig. 5.3 Dimensioni montaggio
Nota. Questo è di fondamentaleimportanza per garantire unacompressione adeguata dellachiusura del pannello e ottenerel'indice di resistenza "hosedown"NEMA 4X.
Fig. 5.4 Montaggio dello strumento nel pannello
100
…5 INSTALLAZIONE
5.3 Connessioni elettriche – Fig. 5.5
Avvertenze.• Lo strumento non è dotato di interruttore ed è quindi necessario predisporre al termine dell’installazione un dispositivo
sezionatore, quale ad esempio un interruttore conforme alle norme di sicurezza locali. Tale dispositivo deve essereinstallato nelle immediate vicinanze dello strumento e alla portata dell’operatore. Deve essere inoltre chiaramentecontrassegnato come sezionatore per lo strumento.
• Il cavo di messa a terra dell'alimentazione CA deve essere collegato al perno di messa a terra .
• Prima di accedere all’apparecchiatura o realizzare dei collegamenti, scollegare la tensione dalla sezione di alimentazione,dai relè, da tutti gli altri circuiti di controllo alimentati e dall’alta tensione di modo comune.
• Utilizzare cavi appropriati per la corrente di carico. I terminali accettano cavi fino a 14 AWG (2,5 mm2).
• Lo strumento è conforme alla categoria di isolamento delle fonti di alimentazione III. Tutti gli altri ingressi e uscite sonoconformi alla categoria II.
• Tutti i collegamenti ai circuiti secondari devono essere dotati di isolamento di base.
• Al termine dell’installazione non deve essere possibile accedere a componenti in tensione, come ad esempio i morsetti.
• I terminali per i circuiti esterni vengono utilizzati solo in caso di apparecchiature con componenti in tensione nonaccessibili.
• In caso di utilizzo dello strumento secondo modalità non previste dalla società, il grado di protezione garantito potrebberisultare compromesso.
• Tutte le apparecchiature collegate ai terminali dello strumento devono essere conformi alle norme di sicurezza locali (IEC60950, EN61010–1).
Note.• Installare sempre i conduttori di segnale e i cavi elettrici separatamente, preferibilmente in canaline di metallo con messa
a terra.
• È fortemente consigliato l'uso di cavi schermati per gli ingressi del segnale e le connessioni dei relè. Collegare lo schermoal perno di terra - vedere Fig. 5.5.
• La sostituzione della batteria interna (batteria al litio da 3 V tipo CR2450) deve essere effettuata solo da un tecnicoautorizzato.
101
A, B, C, D, E, F
+THC
V*, mV
mA
RTD
+THC mA
RTD
+THC mA
RTD
+THC mA
RTD
+THC mA
RTD
–
+THC
V*, mV
mA
RTD
–
–
–
–
–
1234567891011121314151617181920
V*, mV
V*, mV
V*, mV
V*, mV
E, F, G, H
123456789
1011121314151617181920
NC
NO
C
NC
NO
C
NC
NO
C
NC
NO
C
NC
NO
C
NC
NO
C
1234567891011121314151617181920
+
–
24 V45 mA
+
–
24 V45 mA
Spia ditrasmissione
Spia continuità/ricezione
J
Ibrido Trasmettitore PSURelèIngresso analogico
G, H
Alimentazione
Posizioni modulo
J
A B C D
+–
Divisore di tensione esterno –vedere Avvertenze a pagina 102
1234567891011121314151617181920
di1
di2
di3
di4
di5
di6
do1
do2
do3
do4
do5
do6
COM
COM
COM
COM
+
–a01
+
–a02
12345678
L
N
+–
24 V CC
E F G H
EthernetConnettoreRJ45
+–
24 VTx PSU45 mA
RS485
G
+–
Tx
+
–Tx/Rx
COM
1234567891011121314151617181920
Perno di messa a terra alimentazione CA – vedere Avvertenze a pagina 100
5 INSTALLAZIONE…
…5.3 Connessioni elettriche – Fig. 5.5
Fig 5.5 Connessioni elettriche
102
A – Voltaggio
Resistore a 10Ω fornitonel pacchetto accessori.
B – Corrente C – Termocoppia
Tutti i conduttori devonoavere la stessa resistenza,inferiore a 10Ω
D – RTD a 3 conduttori
Collegamentocon fascetta
E – RTD a 2 conduttori(e resistenza)
+–
3ºconduttore
BiancoRossoRosso
BiancoRosso
+
–
Divisore di tensione(GR2000/0375)
richiesto per ingressidi tensione
+–
3ºconduttore
F – Ingresso digitale senza voltaggio
Stato logicoinattivo
Stato logicoattivo
+
–
+–
+
—
+
—
+—
Alimentazione trasmettitore a 2 fili(24 V CC, 45 mA max)Ingresso analogico
Shunt 10Ω
Tx
…5 INSTALLAZIONE
5.4 Ingressi analogici5.4.1 Corrente e voltaggio – Fig. 5.6
Avvertenze.• Quando il tipo di ingresso è impostato su
'Volt' (vedere Sezione 4.6.2), gli ingressidevono essere collegati tramite un divisoredi tensione esterno (P/N GR2000/0375)
• I segnali di ingresso con voltaggi fino a 2V (2000 mV)possono essere misurati senza bisogno del divisoredi tensione impostando 'Tipo' su 'millivolt' – vedereSezione 4.6.2.
• Un resistore shunt esterno da 10 è necessario peri campi di corrente.
• Per evitare danni agli strumenti multicanale, l'altatensione di modo comune fino a 500 V r.m.s. max.deve essere presente su tutti i canali o su nessuno.
• Il voltaggio massimo da canale a canale (tra duecanali qualsiasi) non deve superare i 12,5 V: in casocontrario potrebbero verificarsi danni permanentialla circuiteria d'ingresso dello strumento. Perevitare danni di questo genere, collegare i terminalinegativi su tutti gli ingressi. Per applicazioni dove sianecessario l'isolamento disponibile, questocollegamento non deve essere montato.
5.4.2 Termocoppia – Fig. 5.6Usare il cavo di compensazione adeguato tra la termocoppia e iterminali – vedere Tabella 5.1.
La compensazione automatica giunzione a freddo (ACJC) èincorporata, ma può essere utilizzata una giunzione a freddo (diriferimento) indipendente.
5.4.3 Termometro a resistenza (RTD) – Fig. 5.6Su applicazioni che richiedono conduttori lunghi è preferibileusare un termometro a resistenza a 3 conduttori.
Qualora si utilizzino termometri a resistenza a 2 conduttori,ciascun ingresso deve essere tarato in modo da tener contodella resistenza del conduttore.
5.4.4 Alimentazione del trasmettitore – Fig. 5.7
Nota. La scheda di alimentazione fornisceun'alimentazione di 24V in grado di far funzionare duetrasmettitori a 2 conduttori. Vi sono due alimentatorisupplementari da 24V sulle schede del modulo dialimentazione del trasmettitore, ciascuna delle quali ècapace di far funzionare due trasmettitori a 2 fili.
Fig. 5.7 Alimentazione del trasmettitore
Fig. 5.6 Collegamenti ingresso analogico
Avvertenza. In nessun caso il terminaled'ingresso di riserva deve essere collegato a quellonegativo.
Nota. Fare riferimento anche alla Fig. 5.5 per inumeri dei terminali.
103
24 V CC
Fusibile,3 A, Tipo T
Morsettiera J
12345678
+
-
Morsettiera J
LN da 85 (min.) a
265 V (max.) 50/60 Hz
12345678
LineaTensione
Fusibile,400 mA, Tipo T
17
18
19
14
15
16
11
12
13
7
8
9
4
5
6
1
2
3
Morsettiera E, F, G o H
enoizasnepmocidovaC
3481SB 1.69CMISNA 41734NID 03N/P7394SBidopiT
aippocomret+ – aidotsuC + – aidotsuC + – aidotsuC + – aidotsuC
)K(lA-iN/rC-iN enorraM ulB ossoR ollaiG ossoR ollaiG ossoR edreV edreV edreV ocnaiB edreV *)E(iN-uC/rC-iN –– –– –– aloiV ocnaiB aloiV *)N(lisiN/lisirciN enoicnarA ulB enoicnarA enoicnarA ossoR enoicnarA –– asoR ocnaiB asoR *
)SeR(hR-tP/tP ocnaiB ulB edreV oreN ossoR edreV ossoR ocnaiB ocnaiB enoicnarA ocnaiB enoicnarA *)B(hR-tP/hR-tP –– – – oigirG ocnaiB oigirG *
)T(iN-uC/uC ocnaiB ulB ulB ulB ossoR ulB ossoR enorraM enorraM enorraM ocnaiB enorraM *)J(noC/eF ollaiG ulB oreN ocnaiB ossoR oreN ossoR ulB ulB oreN ocnaiB oreN *
* irucisetnemacesnirtniitiucricrepulBaidotsuC
noC/eF)01734NID(
–– ––01734NID
––ossor/ulB ulB ulB
5 INSTALLAZIONE…
5.5 Collegamenti alla rete elettrica – Fig. 5.8 5.6 Collegamenti scheda uscita relè – Fig. 5.9
Note.• Il flusso massimo totale di corrente combinata che
attraversa i relè è di 36A. La massima corrente su unsingolo relè è di 5A.
• La polarità è selezionata durante la configurazionedel modulo I/O – vedere Sezione 4.7.2.
Tabella 5.1 Cavo di compensazione termocoppia
Avvertenza. Usare fusibile potenza – 400 mA(max) tipo T.
A – Alimentazione CA
Fig. 5.8 Alimentazione di rete
Avvertenza. Usare fusibile potenza – 3 A(max.) tipo T.
B – Alimentazione CC
Fig. 5.9 Connessioni relè
Nota. I contatti relè sono montati concomponenti standard con soppressionedell'arco.
104
Uscita digitale
Comune
Caricamento
910111213141516
do1
do2
do3
do4
do5
do6
COM
COM
Morsettiera E, F, G o H
di1
di2
di3
di4
di5
di6
COM
COM
Morsettiera E, F, G o H
Stato ingresso
Dxx attivo
Ingressointerruttore
oppure
oppure
5V
0V
Ingressologico
Stato logico
Dxx non attivo
1
2
3
4
5
6
7
8
5Voppure 0V
a01
a02
17
18
19
20
+
—
+
—
Morsettiera E, F, G o H
…5 INSTALLAZIONE
5.7 Collegamenti modulo ibrido I/O5.7.1 Collegamenti uscite digitali – Fig. 5.10Sei uscite digitali sono disponibili sulla scheda opzione ibrida.
5.7.2 Collegamenti ingressi digitali – Fig. 5.11Sei ingressi digitali sono disponibili sulle schede opzione ibride.
5.7.3 Collegamenti ingressi analogici – Fig. 5.12Due uscite analogiche sono disponibili sulla scheda opzioneibrida.
Fig. 5.11 Collegamenti ingressi digitali
Fig. 5.12 Collegamenti uscite analogiche
Fig. 5.10 Collegamenti uscite digitali
Nota. Livello tensione: 5 V.Carico: 450 min. 15 k max.
105
niporemuN elangeS1 +DT2 –DT3 +DR4 otazzilitunoN5 otazzilitunoN6 –DR7 otazzilitunoN8 otazzilitunoN
itadenoissimsarT=DT itadenoizeciR=DR
PC
Cavoincrociato
TD+
TD–
RD+
RD–
TD+
TD–
RD+
RD–
5 INSTALLAZIONE…
5.8 Connessioni di rete Ethernet
Nota. Assicurarsi di disporre del permesso perinstallare nuovi dispositivi in rete. In caso di dubbi,consultare l'amministratore di sistema prima dicollegare lo strumento.
Per la connessione a una rete Ethernet, usare un solo cavo direte per collegare lo strumento all'hub di rete. Per ilcollegamento, usare un connettore RJ45 standard sul retrodell'unità – vedere la Fig. 5.5.
La tabella 5.2 mostra i segnali trasportati da ciascun piedino delconnettore:
Nota. Onde evitare perdite di segnale, la lunghezzamassima del cavo tra i dispositivi di rete 10BaseT èlimitata a 100 m. Se sono necessari cavi più lunghi,devono essere utilizzati ripetitori o gateway peraumentare l'intensità di segnale.
Lo strumento utilizza la tecnologia Ethernet standard e glistandard Web per collegarsi a varie configurazioni di rete, tra cui:
• Collegamento diretto a un computer – vedere Fig. 5.13
• Collegamento a un hub di rete – vedere Fig. 5.15
• Collegamento a un router remoto – vedere Fig. 5.16
• Collegamento a un gateway Internet – vedere Fig. 5.17
5.8.1 Collegamento diretto a un computer –Figg. 5.13 e 5.14
Nota. Per questa configurazione è richiesto un cavoincrociato. Vedere la Fig. 5.14 per dettagli suicollegamenti.
Tabella 5.2 Segnali connettore Ethernet
Fig. 5.13 Collegamento diretto
Fig. 5.14 Collegamenti con cavo incrociato
106
PC PC
WAN / InternetRouter Router
PC PC
Gateway Internet
Router
PC PC
…5 INSTALLAZIONE
5.8.2 Collegamento a un hub di rete – Fig. 5.15
5.8.3 Collegamento a un router remoto – Fig. 5.16
5.8.4 Collegamento a un gateway Internet – Fig. 5.17
Fig. 5.15 Collegamento a un hub di rete
Fig. 5.16 Collegamento a un router remoto
Fig. 5.17 Collegamento a un gateway Internet
107
etnegrosemoN enoizircseDehcigolanaitnegroS
1AocigolanaossergnI:
6AocigolanaossergnI:
1FocigolanaossergnI:
6FocigolanaossergnI
ocigolanaossergniirolaV oludomad(nuesolosilibinopsiD.)ocigolanaossergni
allenotatnomèocigolanaossergnioludom.etnednopsirrocenoizisop
63a1adNIAmoC
.ocigolanaossergniirolaV etimartituveciRelairesenoizacinumocidotnemagellocli
lieredev–subdoM adiuGallaotnemelppuSenoizacinumocidinoizpoelledetnetu
.)DOM0003MS/MI()UTR(subdoMxamA1.1.tatS
:xamB21.1.tatS
:xamA1.6.tatS
:xamB6.6.tatS
.issergniocitsitatsomissamerolaV erolaVledotnemarezzaootnemaenillaomitlu'lladelibinopsiD.elanacotadnuuserotazzilatot
nierotazzilatotlieseicigolanailanacusolosidollevillenotatilibaèenoitseuq
.enoizarugifnoc
.nimA1.1.tatS:
.nimB21.1.tatS:
.nimA1.6.tatS:
.nimB6.6.tatS
.issergniocitsitatsominimerolaV erolaVledotnemarezzaootnemaenillaomitlu'lladelibinopsiD.elanacotadnuuserotazzilatot
nierotazzilatotlieseicigolanailanacusolosidollevillenotatilibaèenoitseuq
.enoizarugifnoc
oidemA1.1.tatS:
oidemB21.1.tatS:
oidemA1.6.tatS:
oidemB6.6.tatS
.issergniocitsitatsoidemerolaV erolaVledotnemarezzaootnemaenillaomitlu'lladelibinopsiD.elanacotadnuuserotazzilatot
nierotazzilatotlieseicigolanailanacusolosidollevillenotatilibaèenoitseuq
.enoizarugifnoc
erorreitatS
erorre1ANIA:
erorre6BNIAA.ocigolanaossergnierorrE liodnauqovitt
laèocigolanaossergni'llusotavelirelanges'erorreotnemavelirolleviL'lediroufid
.2.6.4enoizeSallenotacificepserorre1NIAmoC
:erorre63NIAmoC
erorreA1.1.tatS:
erorreB6.6.tatS
.erotazzilatotossergnierolaverorrE erorrEodnauqotavittA.erotazzilatotossergnierolav
liodnauqotlot,ailgabserotazzilatotli.otattesereneivoaenillaiserotazzilatot
lieseicigolanailanacusoloselibinopsiDollevillenotatilibaèenoitseuqnierotazzilatot
.enoizarugifnocidenoizaivihcraotroppuS
etnessaenoizaivihcraidotroppusliodnauqovittA
.etneserpènonelibivomirotroppususelifipporT
enoizaivihcraenoizaivihcraidotroppusliodnauqovittA
.elif003acriceneitnocelibivomir
%001oneipoivihcrAenoizaivihcraidotroppusliodnauqovittA
.%001laoneipèelibivomir
%08oneipoivihcrAenoizaivihcraidotroppusliodnauqovittA
.%08'llaoneipèelibivomirenoizaivihcraotroppuS
etneserpenoizaivihcraidotroppusliodnauqovittA
.etneserpèelibivomir
enil-nooivihcrA .osrocnièenoizaivihcra'lodnauqovittA
etnegrosemoN enoizircseDilatigidissergniitatS
1AelatigidossergnI:
6HelatigidossergnI
.ilatigidissergniitatS edirbiO/IedehcsaD,F,Eoludominoizisopellaetallatsniilanoizpo
ocigolanaossergniidiludomadoHoGoE,D,C,B,Aoludominoizisopellaitallatsni
usotatsopmièossergniid'opiT'liesFeredev–'oiggatlovazneselatigidossergnI'
èoludomliesolosilibinopsiD.2.6.4enoizeS.otatnom
elatigidossergnI0HDCB
:elatigidossergnI
13HDCB
elamiced(DCBelatigidossergniitatS.)oiranibotacifidoc ilgaditaviredilatigiditatS
alesoloselibinopsiD.6H-1HilatigidissergniallenatallatsnièelanoizpoadirbiO/Iadehcs
.HoludomledenoizisopelatigidossergnI
1moC:
elatigidossergnI63moC
.ilatigidissergniitatS ituvecirilatigidilangeS–subdoMelairesotnemagelloclietimart
aleredev idinoizpoelledetnetuadiuG)UTR(subdoMenoizacinumoc
.)DOM0003MS/MI(A1.1emrallaotatS
:D6.6emrallaotatS
.emrallaitatS niemralla'lesoloselibinopsiDidollevillenotatilibaèenoitseuq
.enoizarugifnocotnemicsonociR
A1.1emralla:
otnemicsonociRD6.6emralla
oloselibinopsiD.emrallaotnemicsonociritatSidollevillenotatilibaèenoitseuqniemralla'les
;0=otuicsonociremrallA.enoizarugifnoc.1=otuicsonocirnonemrallA
.oicnunnaeolletsivaihc,ossecorpimrallaoloS
1imrallaoppurG:
21imrallaoppurG
.imrallaippurG onosivesolosilibinopsiD.enoizarugifnocidollevillenitatilibaimralla
imrallailgedonuonemlaesolosivittA.ovittaèoppurgnuaitangessa
emrallaisaislauQèemrallanuonemlaesoloselibinopsiD
olosovittA.enoizarugifnocidollevillenotatiliba.ovittaèitatilibaimrallailgedonuonemlaes
emrallaovouNidilangesrepetnegrosemocoloselibinopsiD
ataercagnevehcìsaF.liam-eenoizavitta.ovittaatnevidemrallaisaislauqesliam-e'nu
1elaeropmetemrallA:
21elaeropmetemrallA
.elaeropmetniemrallaitatS oloselibinopsiDidollevillenotatilibaèenoitseuqniemralla'les
.enoizarugifnocotnemanoiznufotatS
A1.1:
otnemanoiznufotatSB6.6
.erotazzilatototnemanoiznufitatS ovittA.enoiznufnièerotazzilatotliodnauq
enoitseuqnierotazzilatotliesoloselibinopsiD.enoizarugifnocidollevillenotatilibaè
idoslupmIA1.1otnemaenilla
:idoslupmI
B6.6otnemaenilla
.erotazzilatototnemaenillaidoslupmIenoitseuqnierotazzilatotliesoloselibinopsiDeredev–enoizarugifnocidollevillenotatilibaè
è'otnemaenillaatilibA'eS.5.6.4enoizeSidnoces2repovittA:'nO'usotatsopmi
oiggetnocliotnuiggarotatsèodnauqè'otnemaenillaatilibA'eS.otilibatserp
otatsèodnauqovittA:'ffO'usotatsopmienamireotilibatserpoiggetnocliotnuiggar
ledotnemarezzaotunevvadaonifovitta.erotazzilatot
1 A1.1p/ooidats:1 B6.6p/ooidats
erotazzilatotoidatsomirpaticsU.)oidemretnioiggetnoc( odnauqotavittA
,oidemretnioiggetnocliotnuiggareneiv-otaenillaootarezzaodnauqotavittasid
liesoloselibinopsiD.5.6.4enoizeSaleredevollevillenotatilibaèenoitseuqnierotazzilatot
.enoizarugifnocid
oiggetnocidoslupmIA1.1
:oiggetnocidoslupmI
B6.6
.erotazzilatotoiggetnocidoslupmI ovittAerotazzilatotliehcatlovingosm001rep
dA.otelpmocoiggetnocnuidanroigga,ilamicedeuditatsopmionosesoipmese
lederolavliodnauqoslupminuotarenegeneiva99,1ado00,1a99,0adassaperotazzilatot
.00,2
APPENDICE 1 – SORGENTI SEGNALE
Tabella A1.1 Sorgenti segnale
108
ilanaC
idazneuqerFotnemanoipmac
6 21 81 42 03 63
odnoces1,0 ero1,31 ero6,6 ero4,4 ero3,3 ero6,2 ero2,2
odnoces2,0 inroig1,1 ero1,31 ero8,8 ero6,6 ero3,5 ero4,4
odnoces3,0 inroig6,1 ero7,91 ero1,31 ero9,9 ero9,7 ero6,6
odnoces4,0 inroig2,2 inroig1,1 ero5,71 ero1,31 ero5,01 ero8,8
odnoces5,0 inroig7,2 inroig4,1 ero9,12 ero4,61 ero1,31 ero9,01
odnoces6,0 inroig3,3 inroig6,1 inroig1,1 ero7,91 ero8,51 ero1,31
odnoces7,0 inroig8,3 inroig9,1 inroig3,1 ero0,32 ero4,81 ero3,51
odnoces8,0 inroig4,4 inroig2,2 inroig5,1 inroig1,1 ero0,12 ero5,71
odnoces9,0 inroig9,4 inroig5,2 inroig6,1 inroig2,1 ero6,32 ero7,91
odnoces0,1 inroig5,5 inroig7,2 inroig8,1 inroig4,1 inroig1,1 ero9,12
idnoces0,2 inroig9,01 inroig5,5 inroig6,3 inroig7,2 inroig2,2 inroig8,1
idnoces0,3 inroig4,61 inroig2,8 inroig5,5 inroig1,4 inroig3,3 inroig7,2
idnoces0,4 inroig9,12 inroig9,01 inroig3,7 inroig5,5 inroig4,4 inroig6,3
idnoces0,5 inroig4,72 inroig7,31 inroig1,9 inroig8,6 inroig5,5 inroig6,4
idnoces0,6 isem1,1 inroig4,61 inroig9,01 inroig2,8 inroig6,6 inroig5,5
idnoces0,7 isem3,1 inroig2,91 inroig8,21 inroig6,9 inroig7,7 inroig4,6
idnoces0,8 isem4,1 inroig9,12 inroig6,41 inroig9,01 inroig8,8 inroig3,7
idnoces0,9 isem6,1 inroig6,42 inroig4,61 inroig3,21 inroig9,9 inroig2,8
idnoces0,01 isem8,1 inroig4,72 inroig2,81 inroig7,31 inroig9,01 inroig1,9
otunim0,1 isem8,01 isem4,5 isem6,3 isem7,2 isem2,2 isem8,1
itunim0,01 isem0,801 isem0,45 isem0,63 isem0,72 isem6,12 isem0,81
aro0,1 inna0,45 inna0,72 inna0,81 inna5,31 inna8,01 inna0,9
ero0,21 inna9,746 inna9,323 inna0,612 inna0,261 inna6,921 inna0,801
APPENDICE 2 – CAPACITÀ DI MEMORIZZAZIONE
Tabella A2.1 Capacità della memoria interna
A2.1 Capacità della memoria interna
109
otroppusinoisnemiD
opmeTotnemanoipmac
bM8 bM61 bM23 bM46 bM821
idnoces1,0 ero1,9 ero2,81 inroig5,1 inroig0,3 inroig1,6
idnoces2,0 ero2,81 inroig5,1 inroig0,3 inroig1,6 inroig1,21
idnoces3,0 inroig1,1 inroig3,2 inroig6,4 inroig1,9 inroig2,81
idnoces4,0 inroig5,1 inroig0,3 inroig1,6 inroig1,21 inroig3,42
idnoces5,0 inroig9,1 inroig8,3 inroig6,7 inroig2,51 osem0,1
idnoces6,0 inroig3,2 inroig6,4 inroig1,9 inroig2,81 isem2,1
idnoces7,0 inroig7,2 inroig3,5 inroig6,01 inroig2,12 isem4,1
idnoces8,0 inroig0,3 inroig1,6 inroig1,21 inroig3,42 isem6,1
idnoces9,0 inroig4,3 inroig8,6 inroig7,31 inroig3,72 isem8,1
idnoces0,1 inroig8,3 inroig6,7 inroig2,51 osem0,1 isem0,2
idnoces0,2 inroig6,7 inroig2,51 osem0,1 isem0,2 isem0,4
idnoces0,3 inroig4,11 inroig8,22 isem5,1 isem0,3 isem0,6
idnoces0,4 inroig2,51 osem0,1 isem0,2 isem0,4 isem0,8
idnoces0,5 inroig0,91 isem2,1 isem5,2 isem0,5 isem0,01
idnoces0,6 inroig8,22 isem5,1 isem0,3 isem0,6 isem0,21
idnoces0,7 inroig5,62 isem7,1 isem5,3 isem0,7 isem0,41
idnoces0,8 osem0,1 isem0,2 isem0,4 isem0,8 isem0,61
idnoces0,9 isem1,1 isem2,2 isem5,4 isem0,9 isem0,81
idnoces0,01 isem2,1 isem5,2 isem0,5 isem0,01 isem0,02
otunim0,1 isem5,7 inna2,1 inna5,2 inna0,5 inna0,01
itunim0,01 inna2,6 inna5,21 inna9,42 inna9,94 inna8,99
aro0,1 inna4,73 inna8,47 inna6,941 inna3,992 inna5,895
ero0,21 inna9,844 inna8,798 inna5,597.1 inna0,195.3 inna0,281.7
AAPPENDICE 2 – CAPACITÀ DI MEMORIZZAZIONE
Tabella A2.2 Capacità di memoria esterna (Archivio)
A2.2 Capacità di memorizzazione archivio
Nota. I tempi della capacità di memorizzazione indicati sono per l'archiviazione di 12 canali. Se è abilitato un numeroinferiore o superiore di canali, dividere o moltiplicare le volte in modo appropriato, ad esempio se i 24 canali sono abilitati,dimezzare le volte; se sono abilitati 6 canali, raddoppiare le volte.
110
APPENDICE 3 – IMPOSTAZIONI PREDEFINITE
A3.1 Standard della societàA3.1.1 Configurazione comune
ImpostazioneTipo di configurazione BaseNumero di gruppi 1Panoramica gruppo Non disponibileLingua IngleseSorgente di riconoscimento
globale degli allarmi NessunaEtichetta strumento SM3000Tempo attivazione screen saver DisabilitatoCattura schermo DisabilitataFormato data GG/MM/AAFormato ora HH:MM:SSOra legale – Abilita Off
SicurezzaNomi utenti Operatore 1, 2, ecc.Accesso utenti
Utente 1 Configurazione(completa), Impostazione,e-Sign
Tutti gli altri utenti Accesso disabilitatoPassword
Utente 1 VuotaTutti gli altri utenti 4 spazi
LogDimensioni log allarmi 200Dimensioni log totalizzatore 200Dimensioni log di verifica 200
Messaggi operatore (tutti)Etichetta messaggio VuotaGruppo 1ID sorgente Nessuno
EthernetIndirizzo IP 0.0.0.0Subnet mask 0.0.0.0FTP Utente 1/Password/Accesso FTP Utente 1: FTP 1:
Sola letturaFTP Utente 2/Password/Accesso FTP Utente 2: FTP 2:
Sola letturaFTP Utente 3/Password/Accesso FTP Utente 3: FTP 3:
Sola letturaFTP Utente 4/Password/Accesso FTP Utente 4: FTP 4:
Sola letturaFTP Utente 5/Password/Accesso FTP Utente 5: FTP 5:
Sola letturaFTP Utente 6/Password/Accesso FTP Utente 6: FTP 6:
Sola letturaFTP Utente 7/Password/Accesso FTP Utente 7: FTP 7:
Sola letturaFTP Utente 8/Password/Accesso FTP Utente 8: FTP 8:
Sola letturaFTP Utente 9/Password/Accesso FTP Utente 9: FTP 9:
Sola letturaFTP Utente 10/Password/Accesso FTP Utente 10: FTP 10:
Sola letturaFTP Utente 11/Password/Accesso FTP Utente 11: FTP 11:
Sola letturaFTP Utente 12/Password/Accesso FTP Utente 12: FTP 12:
Sola lettura
A3.1.2 Gruppi processo da 1 a 6
RegistrazioneEtichetta gruppo 1 Gruppo processo 1Etichetta gruppo 2 Gruppo processo 2Etichetta gruppo 3 Gruppo processo 3Etichetta gruppo 4 Gruppo processo 4Etichetta gruppo 5 Gruppo processo 5Etichetta gruppo 6 Gruppo processo 6Sorgente abilitazioneregistrazione NessunaVelocità di campionamentoprimaria 10 secVelocità di campionamentosecondaria 1 secSelezione sorgente frequenzadi campionamento Nessuna
Pagina graficoAbilita pagina grafico VerticaleAnnotazione grafico NessunaDivisioni grafico principali 5Divisioni grafico minori 2Spaziatura pagina video 8 minuti/schermoLarghezza traccia 1Abilita menu
Selezione messaggio FalsoRiconoscimento allarme VeroSelezione scala FalsoSelezione traccia FalsoAbilita selezione intervallopagina video VeroResoconto cronologico VeroAbilita selezioneannotazione grafico Falso
Pagina Grafico a barreAbilita pagina grafico a barre OffIndicatori grafico a barre Nessun indicatoreAbilita menu
Selezione messaggio FalsoRiconoscimento allarme VeroAbilita azzeramentoMax/Min Falso
Pagina ProcessoAbilita pagina processo OffAbilita menu
Selezione messaggio FalsoRiconoscimento allarme VeroAzzeramento totalizzatore FalsoArresto/avvio totalizzatore Falso
Pagina Indicatore digitaleAbilita pagina digitale OffDisplay totalizzatore OffAbilita menu
Selezione messaggio FalsoRiconoscimento allarme VeroAzzeramento totalizzatore FalsoArresto/avvio totalizzatore FalsoSelezione canale Falso
Abilita selezione canaleCanali da x.1 a x.6 VeroCanali da x.7 a x.12 Falso
ArchiviazioneAbilita file di archivio
File di dati del canale FalsoAbilita log allarmi eventi FalsoFile log totalizzatore FalsoAbilita file log di verifica Falso
Allineamento Off
111
APPENDICE 3 – IMPOSTAZIONI PREDEFINITE…
A3.1.3 Canali di registrazione
ImpostazioneIdentificatori sorgente
Canali da 1.1 a 1.6 Ingresso analogico daA1 a A6
Tutti gli altri canali NessunoColore della traccia
x.1 Magentax.2 Rossox.3 Nerox.4 Verdex.5 Blux.6 Marronex.7 Giallox.8 Giallo scurox.9 Turchesex.10 Verde chiarox.11 Turchese scurox.12 Magenta scuro
Zona (tutti i canali) Nessuna zonaTipo di filtro (tutti i canali) Istantaneo
Ingressi analogiciTipo milliampTipo linearizzatore LineareCampo elettrico basso 4.0Campo elettrico alto 20.0Campo ingegneristico basso 0,0Campo ingegneristico alto 100,0Unità ingegneristiche %Etichetta breve Ingresso I/P xxEtichetta lunga Ingresso Analogico xxCostante tempo filtro 0Livello rilevamento errore 10%Direzione sensore d'interruzione Verso il bassoUnità linearizzatore Gradi CRif. ACJC 2700ACJC beta 3977Frequenza della tensione 50 Hz
Canali di registrazione digitaliEtichetta lunga VuotaEtichetta breve VuotaEtichetta on OnEtichetta off Off
Allarmi di processo (tutti i canali)Tipo di allarme OffEtichette allarmi (solo per canali da 1.1A a 1.6D)
Etichetta allarme A 1.xAEtichetta allarme B 1.xBEtichetta allarme C 1.xCEtichetta allarme D 1.xD
Soglia 0,0 %Isteresi 0,0 %Isteresi tempo 0 SecSorgente abilitazione NessunaAbilita log OnGruppi allarmi Tutti falsi
…A3.1.3 Canali di registrazione
TotalizzatoriAbilita conteggio OffAbilita allineamento Allineamento OnEtichetta totalizzatorecanale x.xA Portata totale x.xAEtichetta totalizzatorecanale x.xB Portata totale x.xB (per
totalizzatori da 1.1A a1.6B, tutti gli altri = Vuoto)
Unità VuotoRipresa arresto/avvio UltimaSorgente arresto/avvio NessunaConteggio preimpostato 0Conteggio prestabilito 1000000000Conteggio intermedio 900000000Sorgente azzeramento NessunaTempo aggiornamento log OffSorgente aggiornamento log NessunaFrequenza conteggio 1,00000Interruzione 0,0
A3.1.4 Moduli I/O
Moduli relè (tutte le sorgenti)Sorgente NessunaPolarità Positiva
Moduli ibridiUscite digitali
Sorgente NessunaPolarità Positiva
Uscite analogicheSorgente uscita analogica NessunaCampo ingegneristico basso0,0Campo ingegneristico alto 100,0Campo elettrico basso 4,0 mACampo elettrico alto 20,0 mA
Modulo RS485Protocollo ModbusTipo 4 filiVelocità di trasmissione (baud) 19200Parità DispariIndirizzo 1
112
…APPENDICE 3 – IMPOSTAZIONI PREDEFINITE
A3.1.5 Funzioni
Personalizzazione linearizzatori 1, 2 3 e 4Coordinate X 0,0; 5,0; 10,0; 15,0;
20,0; 25,0; 30,0; 35,0;40,0; 45,0; 50,0; 55,0;60,0; 65,0; 70,0; 75,0;80,0; 85,0; 90,0; 95,0;100,0
Coordinate Y Come le coordinate XZone grafico personalizzate
Tutte le zone grafico personalizzateMargine inferiore 0,00%Margine superiore 100,00%
Allarmi in tempo reale da 1 a 12Etichetta allarme Allarme in tempo reale xAbilita giornaliero
(Dom, Lun, Mar etc.) Tutto falsoAbilita 1 del mese OffOra di avvio –
Ogni ora OffOre 0Minuti 0
Durata – 0Ore 0Minuti 0Secondi 0
Abilita log Off
A3.2 Modelli QuickStart
A3.2.1 QSMilliAmpGrafico a barra
Abilita pagina grafico a barre VerticaleIndicatori grafico a barre Max e MinAbilita menu
Riconoscimento allarme VeroAbilita azzeramentoMax/Min Vero
ProcessoAbilita pagina processo OffAbilita menu
Riconoscimento allarme VeroAzzeramento totalizzatore VeroArresto/avvio totalizzatore Vero
Indicatore digitaleAbilita pagina digitale OnAbilita pagina totalizzatore OffAbilita menu
Riconoscimento allarme VeroAbilita selezione canale
Canali da x.1 a x.6 VeroArchiviazione
Abilita menuFile di dati del canale Vero
A3.2.2 QSFlow
Come A3.2.1 QS_MilliAmp, tranne:Ingressi analogici
Campo ingegneristico alto 2000Unità ingegneristiche l/h
TotalizzatoriAbilita conteggio IncrementoConteggio preimpostato 0,0Conteggio prestabilito 10000000,0Conteggio intermedio 9000000,0Frequenza conteggio 0,55556
Moduli I/OUscita analogica
Campo ingegneristico(alto) 2000
A3.2.3 QSTHC_C
Come A3.2.1 QS_MilliAmp, tranne:Ingressi analogici
Tipo TermocoppiaTipo linearizzatore KUnità linearizzatore Gradi CUnità ingegneristiche C
A3.2.4 QSTHC_F
Come A3.2.1 QS_MilliAmp, tranne:Ingressi analogici
Unità linearizzatore Gradi FUnità ingegneristiche F
113
APPENDICE 3 – IMPOSTAZIONI PREDEFINITE
A3.2.5 QSRTD_C
Come A3.2.3 QSTHC_C, tranne:Ingressi analogici
Tipo Termometro a resistenzaTipo linearizzatore PT 100
A3.2.6 QSRTD_F
Come A3.2.3 QSTHC_F, tranne:Ingressi analogici
Tipo Termometro a resistenzaTipo linearizzatore PT 100
A3.2.7 QSDEMO
Come standard della società tranne:Messaggi operatore
Messaggio 1 Inizio batchMessaggio 2 Fine batchMessaggio 3 Modalità standby attivaMessaggio 4 Pulizia in corso
Pagina graficoAbilita menu
Selezione messaggio VeroSelezione scala VeroSelezione traccia VeroSelezione annotazionegrafico Vero
Pagina Grafico a barreAbilita paginagrafico a barre orizzontale e verticaleIndicatori grafico a barre max, min e soglie allarmeAbilita menu
Selezione messaggio VeroAbilita azzeramentoMax/Min Vero
Pagina ProcessoAbilita pagina processo OnAbilita menu
Selezione messaggio VeroRiconoscimento allarme VeroAzzeramento totalizzatore VeroArresto/avvio totalizzatore Vero
Pagina Indicatore digitaleAbilita pagina digitale OnAbilita menu
Selezione messaggio VeroArchiviazione
Abilita file di archivioFile di dati del canale VeroFile log allarmi eventi VeroFile log totalizzatore VeroFile log di verifica Vero
Canali di registrazioneID sorgente
Canali da 1.1 a 1.5 Ingresso analogico daA.1 a A.6
Canale 1.6 Stato allarme 1.1A
…A3.2.7 QSDEMO
Ingressi analogiciTipo Sinusoide simulataBasso ingegneristico 0,0Alto ingegneristico 10,0Unità ingegneristiche
Cn1.1 CCn1.2 barCn1.3 Gal/hCn1.4 LitriCn1.5 F
Etichette brevi ingresso analogicoA1 Temp. 1A2 PressioneA3 AfflussoA4 VolumeA5 Temp. 2
Canale digitale 1.6Etichetta digitale on ApertoEtichetta digitale off ChiusoEtichetta breve ValvolaEtichetta lunga Stato valvola
AllarmiAllarme 1.1A
Tipo Processo altoSoglia 10,0 C
Allarme 1.5ATipo Processo bassoSoglia 75,0 F
TotalizzatoriAbilita conteggio IncrementoTempo aggiornamento log 60 min
Allarmi in tempo realeAbilita giornaliero Lun,Mar,Mer,Gio,VenOra di avvio –
Ogni ora OnDurata –
Minuti 10
114
idillocotorPinoizacilppa
idollocotorPotnemirefsart
)PTF(elif
elifidotnemirefsartrepollocotorP)PTTH(ilautsetrepi
idillocotorPossabeter
ollevil
)PCT(enoissimsartollortnocollocotorP
ollocotorP)PI(tenretnI
idollocotorPilgedenoizulosir
)PRA(izziridni
ollocotorPidtenretnI
ollortnoc)PMCI(iggassem
itadkniL tenrehtEotroppuS
ocisiferalopibonicnodroC
Richiesta trasferimento file
Informazioni file
ServerFTP
ClientFTP
ServerWeb
incorporato
Dispositivo abilitato Web
HTTPBrowser
Web
PC host
APPENDICE 4 – ETHERNET
A4.1 IntroduzioneA4.1.1 Comunicazioni EthernetLa tecnologia Ethernet è una forma di comunicazione elettronicautilizzata come standard di connessione in rete a livellomondiale. Ciascun dispositivo Ethernet funziona in modoindipendente rispetto alle altre stazioni in rete, senza che sianecessaria la presenza di un regolatore centrale.
Per le connessioni Ethernet possono essere utilizzati varisupporti, ad esempio cavo coassiale, doppino telefonico nonschermato (cavo UTP) e funzione di trasmissione remota. Ilmodulo Ethernet incorporato nel registratore supporta lostandard 10BaseT che usa il cavo UTP per connettere i nodi. Ilcavo UTP comprende quattro fili intrecciati in un unico cavo.
I segnali Ethernet sono trasmessi in serie, un bit alla volta, su uncanale di segnali condiviso da tutte le stazioni collegate alla rete.Quando dispone di dati da trasmettere, la stazione comunicacon il canale e attende fino a quando lo stesso è inattivo, per poitrasmettere i dati sotto forma di modulo o pacchetto Ethernet.Una volta trasmesso un modulo, tutte le stazioni devonoattendere la successiva opportunità di trasmissione del modulo.Ciò assicura che nessuna stazione blocchi le altre stazionipresenti in rete.
L'accesso al canale di rete è determinato dalla tecnologia MAC(Medium Access Control) integrata nell'interfaccia Ethernet diciascuna stazione. Questa tecnologia è basata su un sistema diaccesso multiplo a rilevazione di portante e individuazione dellecollisioni chiamato CSMA/CD (Carrier Sense Multiple Access/Collision Detection).
Ciascun modulo Ethernet contiene gli indirizzi del mittente e deldestinatario del modulo, un campo di dati di dimensioni variabilee un campo di controllo errori che verifica l'integrità dei contenutidel modulo per assicurare che venga consegnato intatto. Icampi degli indirizzi fisico e MAC sono di 48 bit ciascuno.Ciascuna stazione presente in rete dispone di un indirizzo MACunivoco, pre-assegnato e programmato nella scheda Ethernet.
A4.1.2 Protocolli di livello più alto – Figg. A4.1 e A4.2I dati possono essere trasmessi su una rete Ethernet usandoprotocolli di livello più alto che si sovrappongono all'infrastrutturaEthernet. I pacchetti di protocollo di livello più alto sonocontenuti nel campo dati dei pacchetti Ethernet. Il registratoreusa il protocollo TCP/IP, uno standard usato a livello mondialeche ha consentito la creazione di Internet.
Il protocollo di Internet (IP) indirizza i pacchetti di informazioni airispettivi dispositivi di destinazione. L'indirizzamento è eseguitousando un indirizzo IP incorporato nell'intestazione di ciascunpacchetto. L'indirizzo IP è un numero a 32 bit diviso in quattrosezioni (chiamate ottetti) visualizzate come valori decimali. Unesempio è 192.168.1.1.
Il protocollo di controllo della trasmissione (TCP) stabilisce unaconnessione tra i due dispositivi prima che vengano trasmessi idati; ciò garantisce la ricezione di tutti i pacchetti trasmessi,affinché i pacchetti perduti possano essere trasmessi di nuovo.
Altri protocolli che funzionano a questo livello sono il protocollodi risoluzione degli indirizzi (ARP) e il protocollo Internet dicontrollo messaggi (ICMP).
Sopra i livelli TCP e IP, sono presenti protocolli di applicazioni chesvolgono varie funzioni. Alcuni esempi sono il protocollo ditrasferimento file (FTP) e il protocollo per trasferimento di fileipertestuali (HTTP).
Questi livelli, insieme, forniscono un sistema di trasferimento daticompleto:
Il livello FTP fornisce un sistema affidabile per il trasferimento difile tra client e server – vedere la Fig. A4.1.
Il livello HTTP consente di trasferire file ipertestuali come pagineWeb e permette a un browser Web di accedere alle pagine di unserver Web – vedere la Fig. A4.2.
Tabella A4.1 Livelli di protocollo
Fig. A4.1 Trasferimento FTP
Fig A4.2 Trasferimento HTTP
115
APPENDICE 4 – ETHERNET…
A4.2 Test della connessione di reteDopo aver collegato il registratore alla rete Ethernet (vedere laSezione 5.8) e averlo configurato (vedere la Sezione 4.4.5),usare il comando ping di MS-DOS® per verificarne ilfunzionamento:
1) Fare clic sul pulsante Start/Avvio sulla barra delle attività eselezionare Esegui.
2) Nel campo Apri digitare 'cmd' e fare clic su OK. Vienevisualizzata una finestra DOS con il cursore attivo per ilprompt:
3) Digitare 'ping' seguito dall'indirizzo IP assegnato alregistratore e premere Invio. Viene visualizzato unmessaggio per indicare che un'operazione ping sta inviato21 byte di dati all'indirizzo specificato. Se la connessione el'indirizzo sono corretti, si ricevono quattro risposte, adesempio:
Esecuzione di ping 192.168.1.1 con 32 byte di dati:Risposta da 192.168.1.1: byte = 32 tempo=16 ms TTL=128Risposta da 192.168.1.1: byte = 32 tempo<10 ms TTL=128Risposta da 192.168.1.1: byte = 32 tempo<10 ms TTL=128Risposta da 192.168.1.1: byte = 32 tempo<10 ms TTL=128
4) Se non si riceve una risposta valida, verificare di aver inseritol'indirizzo IP corretto e che il PC host disponga di un indirizzoIP con lo stesso ID di rete definito dalla subnet mask. Sel'indirizzo è corretto, controllare il cavo di connessione everificare che il LED verde sul modulo Ethernet delregistratore sia acceso, a conferma dell'avvenutaconnessione.
A4.3 Configurazione dell'accesso all'FTPIl server FTP nel registratore è usato per accedere al sistema difile da una stazione remota della rete. È necessario disporre di unclient FTP e di un PC host. MS-DOS® e Microsoft® InternetExplorer versione 5.5 o successiva possono essere usati comeclient FTP.
Il programma FTSP (programma di pianificazione trasferimentofile) consente di archiviare e configurare i file che si desideratrasferire automaticamente su un PC usando l'FTP. I file trasferitipossono essere memorizzati sull'unità locale del PC o suun'unità di rete per garantire operazioni di accesso e backupsemplici e sicure.
Per ottenere l'FTSP (FTS.exe), digitare il seguente indirizzo(senza spazi) nella barra degli indirizzi del browser:
http://search.abb.com/libraryABBLibrary.asp?DocumentID=FTS.exe&LanguageCode=en&DocumentPartId=&Action=Launch
Per ottenere la guida utente dell'FTSP (IM/SMFTS), digitare ilseguente indirizzo (senza spazi) nella barra degli indirizzi delbrowser:
http://search.abb.com/libraryABBLibrary.asp?DocumentID=IM/SMFTS&LanguageCode=en&DocumentPartId=&Action=Launch
Fig. A4.3 Finestra DOS
116
…APPENDICE 4 – ETHERNET
A4.3.1 Accesso all'FTP tramite MS-DOSPer accedere all'FTP:
1) Se la finestra DOS non è aperta, fare clic sul pulsante Start/Avvio sulla barra delle attività e selezionare Esegui.
2) Nel campo Apri digitare 'cmd' e fare clic su OK. Vienevisualizzata una finestra DOS con il cursore attivo per ilprompt.
3) Digitare 'ftp' e premere Invio. Viene visualizzato il prompt'ftp>'.
4) Digitare 'open' seguito dall'indirizzo IP assegnato alregistratore e premere Invio. Viene visualizzato unmessaggio di conferma dell'avvenuta connessione. Adesempio, per un dispositivo con indirizzo IP 192.168.1.1viene visualizzato il seguente messaggio:
Connected to 192.168.1.1220 WinCE GkWare FTP Service (Version 1.3 May 6 2003)User (192.168.1.1: (none)):
5) Inserire il nome utente dell'FTP per il registratore (vedere laSezione 4.4.5) e premere Invio. Viene visualizzato il seguentemessaggio:
331 OK, password requiredPassword:
6) Digitare la password del dispositivo e premere Invio. Sel'utente dispone di accesso completo, viene visualizzato ilseguente messaggio:
230 OKftp>
Se l'utente dispone di accesso di sola lettura, vienevisualizzato il seguente messaggio:
230 OK, Read only access grantedftp>
Note.• Quando si digita la password, il cursore non si
sposta e non viene visualizzato niente nella finestraDOS.
• Viene creata una voce del log di verifica per ciascunaccesso all'FTP indicante nome utente e tipo diaccesso (completo o di sola lettura). Ad esempio:
Il collegamento ora è aperto.
Per comunicare con il registratore vengono utilizzati i seguenticomandi FTP:
Cd Cambia la directory nel serverClose Interrompe la connessione di datiDel Elimina un file dal serverDir Visualizza la directory del serverGet Trova un file nel serverHelp Visualizza guidaLs Elenca gli elementi contenuti nella directory
remotaMget Trova più file nel serverMput Invia più file al serverOpen Connette al serverPut Invia un file al serverPwd Visualizza l'attuale directory del serverQuote Fornisce direttamente un comando FTP internoQuit Interrompe la sessione FTP
Ad esempio, per visualizzare il contenuto della directoryprincipale, digitare 'dir' e premere Invio. Viene visualizzato unelenco di cartelle:
ftp> dir200 Comando PORT eseguito.150 Apertura connessione dati modalità ASCII per /bin/ls.01-01-1998 12:00PM <DIR> Flash_Disk01-01-1998 12:00PM <DIR> Scheda_Memoria10-03-2003 12:59PM <DIR> www10-03-2003 12:59PM <DIR> Documenti10-03-2003 12:59PM <DIR> Programmi10-03-2003 12:59PM <DIR> Temp10-03-2003 12:59PM <DIR> Windows226 Trasferimento completo.ftp: 348 byte ricevuti in 1,03 secondi 0,34 Kbyte/sec.
Per visualizzare i contenuti di una cartella, digitare 'cd [nomecartella]' e premere Invio, quindi digitare 'dir' e premere Invio.Viene visualizzato un elenco simile con il contenuto della cartella.
Nota. Gli elementi presenti nella cartellaScheda_Memoria sono accessibili solo se nel menudelle impostazioni del registratore l'opzione diarchiviazione è impostata su 'On-line' - vedere laSezione 3.4.
Per copiare un file del registratore su un'unità locale del PC o direte, digitare:
get '[nome file]'
…quando richiesto dall'FTP, premere Invio. Viene visualizzatauna conferma simile alla seguente:
ftp> get'14083218Sep03Ch1_4AnlgSM3000.B00'200 Comando PORT eseguito.150 Apertura connessione dati modalità ASCII per
14083218Sep03Ch1_4AnlgSM3000.B00226 comando RETR eseguito.ftp: 75912 byte ricevuti in 1,38 secondi 55,21 Kbyte/sec.ftp>
117
APPENDICE 4 – ETHERNET…
A4.3.2 Accesso all'FTP tramite Internet Explorer
Nota. Per accedere all'FTP tramite Internet Explorer ènecessario disporre della versione 5.5 o successiva.
Prima di accedere ai dati tramite l'FTP è necessario configurareInternet Explorer con le opzioni appropriate.
Per assicurarsi che vengano copiati i file di dati più recenti, ènecessario che Internet Explorer sia impostato per il controllo dinuove versioni delle pagine memorizzate ogni volta che si visitauna pagina. Se questo controllo non viene eseguito, il browserpotrebbe utilizzare i dati memorizzati nella cache del PC localeanziché recuperare i dati correnti in rete dal dispositivo remoto.
1) Dal menu Strumenti di Internet Explorer selezionare OpzioniInternet.
2) Nella scheda Generale, fare clic sul pulsante Impostazionidella sezione File temporanei Internet.
3) Nella sezione Ricerca versioni più recenti delle paginememorizzate, selezionare All'apertura della pagina e fare clicsu OK.
Per abilitare l'accesso all'FTP:
1) Selezionare la scheda Avanzate dalla finestra OpzioniInternet, assicurarsi che l'opzione Attiva la visualizzazionecartella per i siti FTP sotto Esplorazione sia selezionata e fareclic su OK.
Accesso ai dati tramite l'FTPPer accedere ai dati:
1) Lanciare Internet Explorer.
2) Nella barra degli indirizzi digitare 'ftp://' seguito dall'indirizzoIP del registratore dal quale si desidera copiare i file. Vienevisualizzato il seguente messaggio:
3) Digitare il nome utente e la password del registratore (vederela Sezione 4.4.5), e fare clic su 'Accesso'. Vengonovisualizzati i contenuti del registratore, simili a questi:
4) Aprire la cartella contenente il file che si desidera visualizzare.I file della cartella possono essere visualizzati in vari formatistandard (icone piccole, icone grandi, elenco o dettagli),selezionando l'opzione appropriata dal menu Visualizza.
Nota. Gli elementi presenti nella cartellaScheda_Memoria sono accessibili solo se nel menudelle impostazioni del registratore l'opzione diarchiviazione è impostata su 'On-line' - vedere laSezione 3.4.
5) Selezionare il file o i file che si desidera copiare. I tasti Maiusce Ctrl possono essere usati per selezionare più file.
6) Fare clic con il pulsante destro del mouse per visualizzarequesto menu:
Fig. A4.4 Accesso all'FTP
Fig. A4.5 Area di lavoro Explorer
Fig. A4.6 Menu opzioni
118
…APPENDICE 4 – ETHERNET
…A4.3.2 Accesso all'FTP tramite Internet Explorer7) Selezionare l'opzione Copia nella cartella. Viene visualizzata
la finestra Sfoglia cartelle:
8) Selezionare l'unità e la cartella in cui si desidera copiare il file.
9) Fare clic su OK. Il file viene copiato nella cartella selezionata.
Note.• Viene creata una voce del log di verifica per
ciascun accesso all'FTP indicante nomeutente e tipo di accesso (completo o di solalettura). Ad esempio:
• Se Internet Explorer viene usato come client FTP,all'inizio di ogni sessione vengono eseguite dueprocedure di accesso, per un totale di dueimmissioni di log.
A4.3.3 Uso dell'FTP con DataManagerIl software DataManager dell'azienda può essere usato conl'FTP per accedere a file di dati salvati su un supporto diarchiviazione (SmartMedia o scheda Compact Flash) inserito nelregistratore. Per informazioni su come configurare DataManagerper l'impiego con l'FTP, consultare la guida utente diDataManager, IM/DATMGR–I.
Nota. I contenuti del supporto di archiviazione sonoaccessibili solo se nel menu delle impostazioni delregistratore l'opzione di archiviazione è impostata su'On-line' - vedere la Sezione 3.4.
Fig. A4.7 Finestra Sfoglia cartelle
119
Indirizzo IPdel registratore
Etichettastrumento
Fare clic sulcollegamentoipertestualedesiderato pervisualizzare il logcompleto nella finestradel browser.
Fare clic sull'immaginedel registratore peraccedere allavisualizzazionecorrente in un'altrafinestra nella videatadel videoregistratore– vedere la Nota quisotto e la Fig. A4.9
Selezionelingua per
pagine Web
Pulsanti del menuper visualizzare gliattuali stati e dati
del registratore
Fare clic per accedereal registratore eabilitare l'accesso allaconfigurazione
Modificaconfigurazione (in
caso didisconnessione
viene visualizzatoun messaggio di
avviso)
Se la funzione è abilitata, l'immagine dellaschermata si aggiorna ogni 10 secondi
Selezionare la visualizzazionedesiderata dall'elenco a discesa.
Il display del registratore passaalla visualizzazione selezionata
Fare clic per stampare la visualizzazione corrente
APPENDICE 4 – ETHERNET…
A4.4 Uso del server Web del registratore – Figg. da A4.8 a A4.18Le Figg. da A4.8 a A4.18 sono esempi delle visualizzazioni della pagina disponibili sul server Web del registratore.
Fig. A4.9 Visualizzazione corrente
Fig. A4.8 Home page
Nota. La visualizzazione corrente non è disponibile se il registratore è in modalità di resoconto cronologico odi configurazione.
120
Velocità dicampionamentoprimaria esecondariaimpostata nellaconfigurazione
Stato attuale dellaregistrazione
Stato allarme di ciascun canale – vedere la paginapieghevole sul retro per informazioni sulle icone di allarmeEtichette canale
Canali diregistrazione abilitati
(la codifica coloriè uguale ai coloritraccia standard
usati nel registratore)
Ultimi valori di canalee unità di misura
Se questa funzioneè abilitata, i valori
sono aggiornatiogni 10 secondi
Statoriconoscimentoallarme
Tipo di allarme
Allarmiconfigurati,
con codificaa colori per
ciascun canale
Etichetta allarme
Valore sogliaallarme e unitàdi misura
Attuale statoallarme
…APPENDICE 4 – ETHERNET
…A4.4 Uso del server Web del registratore – Figg. da A4.8 a A4.18
Fig. A4.10 Pagina canali di registrazione
Fig. A4.11 Pagina allarmi
121
Etichettatotalizzatore
Totalizzatoriconfigurati, concodifica a colori
per ciascun canale
Totale batchcorrente
Totale protettocorrente
Unità di misuratotalizzatore
Valoripreimpostatie prestabilititotalizzatore
Statototalizzatorecorrente
Avvio,interruzione oreimpostazionetotalizzatori (incaso didisconnessionevienevisualizzato unmessaggio diavviso)
Tempo rimanente prima che la scheda di supporto rimovibile sia piena(presupponendo che l'archiviazione continui alla velocità attuale)
% memoriausata nellaschedasupportorimovibile
Confermadello stato
di archiviazione
Etichette nomefile usate per file
di dati di archivio
Stato supportorimovibile
(on-line, off-lineo non presente)
APPENDICE 4 – ETHERNET…
…A4.4 Uso del server Web del registratore – Figg. da A4.8 a A4.18
Fig. A4.12 Pagina totalizzatori
Fig. A4.13 Pagina archiviazione
122
Ingressianalogici
modulo ALettura compensazionedella giunzione freddaper il modulo A
Ingressianalogici
modulo BLettura compensazionedella giunzione freddaper il modulo B
Elenco ditutti i segnali
digitali disponibilinel registratore
Attuale stato deisegnali digitali
…APPENDICE 4 – ETHERNET
…A4.4 Uso del server Web del registratore – Figg. da A4.8 a A4.18
Fig. A4.14 Pagina segnali analogici
Fig. A4.15 Pagina segnali digitali
123
Immettere un nome utente FTP valido –vedere la Sezione 4.4.5
Immettere una password FTP associata –vedere la Sezione 4.4.5
Immettere un messaggio operatore da inviareal registratore (massimo 20 caratteri)
OPPUREImmettere un'istruzione da inviare
all'operatore (massimo 160 caratteri)
Fare clic sul pulsante per inviare il messaggioo le istruzioni.
I messaggi operatore vengono memorizzatinel log eventi allarme del registratore e, se
abilitati (vedere la Sezione 4.5.2), sonovisualizzati nella pagina grafico (vedere la
Sezione 2.3)Le istruzioni sono visualizzate in una finestradi dialogo nella videata del registratore finché
l'operatore non preme il pulsante perconfermare che sono state visualizzate.
Assegnare un messaggiooperatore a uno o
più gruppi specifici
Hardware installato
Revisione e opzioni software
Identificazione strumento
APPENDICE 4 – ETHERNET…
…A4.4 Uso del server Web del registratore – Figg. da A4.8 a A4.18
Fig. A4.16 Pagina messaggio operatore
Fig. A4.17 Pagina informazioni servizio
124
Modificare le impostazioni di datae ora del registratore
Selezionare una configurazioneprecedentemente salvata in un supporto
di memorizzazione interno oppureselezionare un modulo QuickStart – vedere
l'APPENDICE 3.2
Modificare o mantenere la configurazionedi sicurezza – vedere Fig 4.1
…APPENDICE 4 – ETHERNET
…A4.4 Uso del server Web del registratore – Figg. da A4.8 a A4.18
Fig. A4.18 Selezione configurazione alternativa
125
APPENDICE 4 – ETHERNET
A4.5 GlossarioIn ambito Ethernet, i seguenti termini possiedono un significatospecifico.
10BaseTDefinizione di un tipo di cavo e di una velocità di trasmissionein rete. Il numero '10' rappresenta la velocità di trasmissionedi 10 Mbps e la lettera 'T' indica il cordoncino bipolare nonschermato.
100BaseTVersione con velocità maggiore rispetto a 10BaseT, pari a100 Mbps.
ARPProtocollo di risoluzione degli indirizzi. Trasforma indirizzi IPin indirizzi MAC (hardware) in rete.
Gateway predefinitoIndirizzo IP del gateway (router, switch, e così via) usato percomunicare con altre reti.
FTPProtocollo di trasferimento file. Applicazione TCP/IP chefornisce metodi affidabili ed efficienti per trasferire file tra unserver remoto e un client.
HTTPHyperText Transfer Protocol. Used for the transfer of webpages.
ICMPProtocollo Internet di controllo messaggi. Protocollo Internetinviato in risposta a errori nei messaggi TCP/IP. Protocollo disegnalazione di errori tra l'host e il gateway.
Indirizzo IPIndirizzo del protocollo Internet. Indirizzo univoco assegnatoa ciascun computer presente in una rete TCP/IP (inclusa larete Internet).
LANRete locale. Gruppo di computer e dispositivi associati checondividono una linea di comunicazione o un collegamentowireless comune e, di solito, le risorse di un solo processoreo server all'interno di un'area geografica ristretta (adesempio nello stesso ufficio). Di solito, il server dispone diapplicazioni e supporti di memorizzazione dati condivisi trapiù utenti. Una rete locale può essere utilizzata da due o treutenti (rete domestica) o da centinaia di persone (ufficio digrandi dimensioni).
Indirizzo MACIndirizzo di controllo di accesso del supporto, anchechiamato indirizzo hardware o fisico. Indirizzo univocoassegnato a ciascuna interfaccia Ethernet usata in unpacchetto Ethernet per identificare il mittente e il destinatariodei dati inviati.
Sistema apertoSistema conforme a specifiche e linee guida compatibili contutti i requisiti. In questo modo, qualsiasi dispositivoconforme a questi standard può essere usato sulla retestandard.
RouterCollega una rete locale a una rete remota. Ad esempio,solitamente le reti aziendali usano un router per laconnessione a Internet. Il router può essere usato perconnettere una LAN a un'altra LAN, una WAN a un'altraWAN o una LAN a Internet.
Subnet mask (o maschera di sottorete)Maschera usata per determinare a quale sottoreteappartiene un indirizzo IP (un indirizzo IP è composto da unindirizzo di rete e da un indirizzo host).
TCP/IPProtocollo di controllo di trasmissione/protocollo Internet.Linguaggio usato da tutti i computer su reti Internet, LAN eWAN per comunicare tra loro.
UTPDoppino telefonico non schermato (cavo UTP). Tipo di cavousato in comunicazioni Ethernet 10BaseT.
WANRete geografica estesa. Rete di telecomuncazioni che siestende su una vasta area geografica. Il termine distingueuna struttura di telecomunicazioni estesa da una rete locale(LAN). Una rete WAN può essere acquistata o presa in affittoanche da privati, ma il termine di solito si riferisce alle retipubbliche (uso condiviso).
126
Chiavi sportello supportoGR2000/0725
Morsetti pannelloGR2000/3723
Scheda divisore tensioneGR2000/0375
(inc. shunt 250Ω GR2000/0377)
Scheda SmartMedia64 Mb B11862128 Mb B11863
Scheda Compact Flash64 Mb B11866128 Mb B11867
Adattatore da SmartMedia aunit disco floppy 31/2 pollici
B11826
Lettore schede SmartMediaUSB
B12027
Lettore schede Compact FlashUSB
B12028
Lettore schede Compact Flashporta parallela
B11827
Pacchetto documentazioneQuesto manuale
IM/SM3000—IGuida rapida di riferimento
IM/SM3000Q—IContratto di licenza con l’utente finale
IM/SM2000L—ISpecifica tecnica
SS/SM3000—I
Morsettiera a 20 vieper moduli ingresso analogico:
GR2000/0726per altri moduli:
GR2000/0727
Morsettiera a 8 vieGR2000/0728
Guarnizione tra strumentoe pannello
GR2000/3102
Vano terminaleGR2000/3716
Opzioni supporti rimovibili(al posto dell’opzione esistente, se montata)
Pacchetto aggiornamentoCompact Flash
GR2000/3700Pacchetto aggiornamento Smart Media
GR2000/3702
Schede I/O opzionali(Massimo 6, comprese le schede opzionalimontate in fabbrica — vedere Fig. 5.5per le combinazioni possibili)
Pacchetto aggiornamento scheda a 3 relGR2000/0703
Pacchetto aggiornamento scheda a 6 relGR2000/0704
Pacchetto aggiornamento scheda I/O ibridaGR2000/0705
Pacchetto aggiornamento scheda PSUtrasmettitore
GR2000/0706Pacchetto aggiornamento scheda I/Panalogico a 6 canali
GR2000/0708Pacchetto aggiornamento scheda percomunicazioni seriali RS485
GR2000/1722
APPENDICE 5 – RICAMBI E ACCESSORI
127
Messaggio d errore
Il sistema non ha finito di aggiornare i file nella cartella della scheda dimemorizzazione. Reinserire immediatamente la scheda di memorizzazione.AVVERTENZA: In caso contrario si potrebbero verificare perdite di datisulla scheda di memorizzazione."
"Si desidera che il sistema formatti la cartella della scheda dimemorizzazione per poterla utilizzare? AVVERTENZA: Se si seleziona S ,tutti i file nella cartella della scheda di memorizzazione verranno cancellati!"
"La cartella della scheda di memorizzazione stata formattatacorrettamente. Contiene XX Mb di spazio utilizzabile."
"Si verificato un errore durante la formattazione della cartella dellascheda di memorizzazione."
Azione
Reinserire immediatamente la scheda di memorizzazione e premere iltasto per cancellare il messaggio d’errore.
Se si ritiene che la scheda sia formattata correttamente, premere il tasto per annullare la formattazione. Rimuovere la scheda e reinserirla.
Se l’errore persiste, premere il tasto per formattare la scheda. Si notiche in questo modo vengono cancellati tutti i dati contenuti nella scheda.
Premere il tasto .
Premere il tasto per cancellare la finestra del messaggio. Rimuoverela scheda e riprovare. Se l’errore persiste, provare con un’altra scheda.
APPENDICE 6 – INFORMAZIONI SU ERRORI E DIAGNOSTICA
128
INDICE
AAccessori .......................................................................... 1Accessori e ricambi ....................................................... 126Alimentazione del trasmettitore ...................................... 102Alimentazione di rete ..................................................... 103Allarmi ............................................................................... 8
Etichetta .................................................................... 87Evento ......................................................................... 8Gruppi ....................................................................... 88Isteresi ....................................................................... 87Nuovo allarme .................................................... 67, 107Registrazione stato .................................................... 88Riconoscimento ................................................... 23, 34Tipo ........................................................................... 87
Annuncio alto/basso ............................................ 85Chiavistello alto/basso .......................................... 84Frequenza alta/bassa ..................................... 85, 88Processo alto/basso ............................................ 84Processo alto/basso ritardato ......................... 86, 87
Allarmi in tempo reale ...................................................... 97Amministratore del sistema .................................. 61, 62, 63Archiviazione
Allineamento archivio ........................................... 44, 77Avvertenza - Troppi file ............................................... 44Azzeramento ............................................................. 39File dati canale ..................................................... 43, 44File log ....................................................................... 44Formato file di archivio ............................................... 77Frequenze di campionamento .................................... 77Gestione e manutenzione di SmartMedia ................... 41Nomi file .................................................................... 43Stato supporto........................................................... 41Supporto off-line .................................................. 40, 44Supporto on-line .................................................. 39, 44Tipi file ....................................................................... 43Troppi file – Arresto archiviazione ............................... 44Verifica e integrità dei dati .......................................... 44
Assegna al gruppoFirma digitale ............................................................. 16Messaggi operatore ........................... 11, 18, 21, 25, 28
BBlocchi matematici .......................................................... 40
– Vedere anche il Supplemento alla Guida utente delleopzioni software avanzate, IM/SM3000ADV–I
CCapacità di memoria
Memoria interna ....................................................... 108Supporti esterni ....................................................... 109
CartaAnnotazione ......................................................... 12, 71Arresto/avvio totalizzatore .......................................... 15Azzeramento totalizzatore .......................................... 15Durata ....................................................................... 12Firma digitale ............................................................. 16Nuovo grafico ............................................................ 15Scale ................................................................... 14, 71Scorrimento automatico viste ................... 15, 19, 23, 26Tracce
Selezione ............................................................. 14Visualizzazioni ............................................................ 71
Circolare ................................................................. 7Orizzontale ............................................................. 6Verticale ................................................................. 6
Zone .......................................................................... 79Zone personalizzate ............................................. 97
Cattura schermo ................................................. 2, 4, 8, 58Cavo di compensazione termocoppia ............................ 103Collegamenti elettrici ..................................................... 100Collegamenti modulo ibrido I/O ..................................... 104Collocazione .................................................................... 98Configurazione
Accesso .............................................................. 47, 48Allarmi ........................................................................ 87Canali di registrazione ................................................ 78Canali e gruppi ........................................................... 57Configurazione comune ............................................. 57Dimensioni log ........................................................... 63Disattivazione della registrazione durante laconfigurazione ........................................................... 48Ethernet ............................................................... 65, 66Frequenze di campionamento .................................... 69Funzione di copia .......................................... da 53 a 55Gruppo processo ....................................................... 68Immissione dati .......................................................... 52Ingresso analogico ..................................................... 81
Campo ingegneristico .......................................... 82Errore ingresso ..................................................... 83Livello tolleranza deviazione segnale ..................... 83
Ingresso digitale ......................................................... 83Log ............................................................................ 63Messaggi operatore ................................................... 64Moduli ibridi ............................................................... 94Moduli relè ................................................................. 93Moduli RS485 (Modbus) ............................................ 95Modulo I/O ................................................................ 92
Regolazione ingresso ........................................... 92Abilitazione voci menu .......................................... 72
Pagina indicatore digitale ........................................... 75Pagina processo ........................................................ 74Pagine grafico a barre ................................................ 73Panoramica ............................................................... 50Parametri registrazione .............................................. 68Protezione con interruttore interno ............................. 47Protezione password ................................................. 47
129
INDICE…
…CSicurezza ................................................................... 47
Disattivazione utente non attivo ............................ 61Interruttore ..................................................... 47, 49Password ............................................................. 62Privilegi di accesso ............................................... 62Tipo ..................................................................... 61Visual./Mod. altri utenti ......................................... 62
Standard società ...................................................... 110Totalizzatori ................................................................ 89Uscita modalità configurazione .................................. 56
Connessioni .................................................................. 104Connessioni dei relè ...................................................... 103
DData e ora ....................................................................... 59Diagnostica
(equazioni logiche e matematiche) ............................. 40Dispositivo visualizzazione file .......................................... 40
EE-mail .............................................................................. 66
Indirizzo ..................................................................... 67Nuovo allarme ............................................................ 67Rapporti ............................................................... 66, 67Segnali di avvio .................................................... 66, 67
Equazioni logiche............................................................. 40– Vedere anche il Supplemento alla Guida utente delleopzioni software avanzate, IM/SM3000ADV–I
EthernetConfigurazione ........................................................... 65Configurazione accesso FTP.................................... 115Connessioni di rete .................................................. 105Glossario ................................................................. 125Indirizzo IP ................................................................. 65Introduzione ............................................................. 114Nome utente FTP ...................................................... 65Protocolli di livello più alto ........................................ 114Test della connessione di rete .................................. 115Uso del server Web dello strumento ......... da 118 a 122Uso dell'FTP con DataManager ............................... 118
Etichetta del gruppo processo ......................................... 68Etichetta strumento ......................................................... 58
FFiltri
Immissione canale di registrazione ............................. 80Firma digitale
– Vedere Grafico: firma digitaleFrequenza di rigetto della tensione................................... 92Frequenze di campionamento primarie/secondarie .......... 69Funzioni ........................................................................... 96
GGestione e manutenzione di SmartMedia ......................... 41Grafico
Colore ........................................................................ 79Larghezza .................................................................. 72
Grafico a barra ................................................................ 17Azzeramento max/min. ........................................ 19, 29Visualizzazioni
Voci abilitazione menu .......................................... 73
IIndicatore canale
Etichette .............................................................. 82, 83Ingressi analogici
Collegamenti ............................................................ 102Ingresso digitale senza voltaggio ................................ 83
Ingressi digitaliConnessioni ............................................................. 104Ingresso digitale senza voltaggio ................................ 81
Ingressi digitali BCD (codificato binario) .................... 94, 107Ingressi simulati ............................................................... 81Installazione
Dimensioni montaggio ............................................... 99Montaggio dello strumento ........................................ 99
LLimiti ambientali ............................................................... 98Lingua ............................................................................. 58Livello impostazione
Accesso .................................................................... 37Password ............................................................. 38
Controllo registrazione ............................................... 39Menu ......................................................................... 39
Log allarmi eventi ....................................................... 33, 63Filtro .......................................................................... 34
Log di verifica ...................................................... 30, 32, 63Log totalizzatore ........................................................ 35, 63
Dettagli max/min. ....................................................... 36Filtro .......................................................................... 36Frequenza aggiornamenti ........................................... 90
Logon FTP ...................................................................... 65
MMessaggi d’errore.......................................................... 127Messaggi Operatore
Definito dall'utente ............................. 11, 18, 21, 25, 28Etichetta messaggio .................................................. 64ID sorgente ................................................................ 64Pagina grafico .................................... 11, 18, 21, 25, 28Pagina processo .................................................. 25, 28
Modalità resoconto cronologico ......................................... 9Modbus ........................................................................... 95
– Vedere anche il Supplemento alla guida utente delleopzioni di comunicazione Modbus (RTU),IM/SM3000MOD–I
Modelli QuickStart ......................................................... 112Modifica di una configurazione ........................................ 50
130
…INDICE
OOra legale ........................................................................ 60
PPagina Indicatore digitale ................................................. 20
Abilita selezione canale .............................................. 76Abilita totalizzatore canale .......................................... 75Abilita voci menu ........................................................ 75Arresto/avvio totalizzatore .......................................... 23Azzeramento totalizzatore .......................................... 23Selezione canale ........................................................ 22
Pagina ProcessoAbilita voci menu ........................................................ 74Arresto/avvio totalizzatore .......................................... 26Azzeramento totalizzatore .......................................... 26Etichetta .............................................................. 82, 83
Pagina Regolazione scostamento .................................... 93Panoramica gruppo ............................................... 2, 27, 58Password
Limite errore immissione ............................................ 62Lunghezza minima/massima ...................................... 62Scaduta ............................................................... 38, 61
Personalizzazione linearizzatori ........................................ 96Posizioni modulo ........................................................... 101
RRegolazione ingresso....................................................... 92Ripristina archiviazione
– Vedere Archiviazione: ripristino
SScorrimento automatico viste
– Vedere Grafico: Scorrimento automatico visteScreen saver ................................................................... 58Sorgenti segnale ............................................................ 107Spaziatura pagina video .................................................. 13Stato strumento ................................................. da 30 a 32
TTermometro a resistenza (RTD) ...................................... 102Tipo linearizzatore ............................................................ 81Tipo scala
– Vedere Grafico: scaleTotalizzatori
Allineamento .............................................................. 89Conteggio intermedio ................................................ 90Conteggio preimpostato ............................................ 90Conteggio prestabilito ................................................ 90Direzione conteggio ................................................... 89Etichette .................................................................... 89
UUnità linearizzatore .......................................................... 81Uscite analogiche
Connessioni ............................................................. 104Uscite digitali
Connessioni ............................................................. 104
VVelocità di campionamento
– Vedere Configurazione: frequenze di campionamentoVisual./Mod. altri utenti
– Vedere Configurazione – Sicurezza: Visual./Mod. altriutenti
PRODOTTI E ASSISTENZA CLIENTI
ProdottiSistemi d’automazione
• per le seguenti industrie:– Chimica e Farmaceutica– Generi alimentari e bevande– Manufatturiera– Metallurgica– Petrolio, Gas e Petrolchimica– Cartiere
Servoazionamenti e motori• Servoazionamenti CA e CC, macchinari CA e CC, motori CA a
1 kV• Sistemi di servoazionamento• Misura della forza• Servomotori
Regolatori e registratori• Regolatori a loop singolo o multiplo• Registratori a disco e a nastro di carta• Registratori senza supporto cartaceo• Indicatori di processo
Automazione flessibile• Robotica industriale e sistemi automatizzati
Misure di portata• Misuratori di portata elettromagnetici• Misuratori di portata massici• Misuratori di portata a turbina• Misuratori di portata a cuneo (WEDGE)
Sistemi marittimi e turbocompressori• Sistemi elettrici• Apparecchiature marine• Aggiornamento e riallestimento di fuoribordo
Analisi di processi• Analisi gas di processo• Integrazione dei sistemi
Trasmettitori• Pressione• Temperatura• Livello• Moduli di interfaccia
Valvole, attuatori e posizionatori• Valvole di controllo• Attuatori• Posizionatori
Strumentazione di analisi per acque, gas e residuiindustriali
• Trasmettitori e sensori di pH, conducibilità e ossigenodisciolto.
• Analizzatori di ammoniaca, nitrati, fosfati, anidride silicica,sodio, cloruro, fluoruro, ossigeno disciolto e idrazina.
• Analizzatori di ossido di zirconio, catarometri, monitor dipurezza dell’idrogeno e di spurgo dei gas, conduttivitàtermica.
Assistenza clienti
Offriamo un esauriente servizio di post-vendita tramiteun’organizzazione di servizi a livello internazionale. Rivolgersi auna delle seguenti sedi per informazioni sul Centro di assistenzae riparazione più vicino.
ItaliaABB SACE spaTel: +39 0344 58111Fax: +39 0344 56278
Gran BretagnaABB LimitedTel: +44 (0)1480 475321Fax: +44 (0)1480 217948
Nome gruppo processo
Configurazione comune
Configurazione funzioni
Configurazione modulo I/O
Icone evento allarme
Allarme processo alto
Allarme processo basso
Allarme processo alto ritardato
Allarme processo basso ritardato
Allarme chiavistello alto
Allarme chiavistello basso
Allarme alta frequenza
Allarme bassa frequenza
Allarme annuncio alto
Allarme annuncio basso
Allarme in tempo reale
Allarme riconosciuto
Messaggio operatore
Inizio/fine ora legale modificato
Inattivo Attivo
Icone totalizzatore
Totalizzatore avviato
Totalizzatore arrestato
Totalizzatore allineato
Azzeramento totalizzatore
Valore intermedio raggiunto
Evento temporizzato
Evento attivato
Mancanza di corrente
Corr. ripristinata
Totale batch
Valore massimo
Valore minimo
Valore medio
Inizio/fine ora legale modificato
Icone log di verifica
Mancanza di corrente
Corr. ripristinata
Modifica calibratura
Modifica configurazione
File cancellato
Supporto di archiviazione inserito
Supporto di archiviazione rimosso
Supporto di archiviazione off-line
Supporto di archiviazione on-line
Supporto di archiviazione pieno
Errore di sistema/Ripristinoarchiviazione
Data/ora o Inizio/Fine ora legalemodificato
Logon FTP
Firma digitale
Modifica sicurezza
Icone di statoDa configurazione gruppoprocesso 1aconfigurazione gruppoprocesso 6
Da configurazione canalida 1.1 a 1.6aconfigurazione canalida 6.1 a 6.6
Resoconto cronologico attivo
Supporto esterno di archiviazione on-line (icona verde – la zona ombreggiataindica la percentuale utilizzata)
Supporto esterno di archiviazione off-line (icona grigia – la zona ombreggiataindica la percentuale utilizzata)
Aggiornamento supporto in corso. Non rimuovere il supporto mentre è visualizzatoquesto simbolo
Supporto esterno pieno al 100%, archiviazione arrestata (icona verde/rossa,croce bianca lampeggiante)
Avvertenza. Troppi file (icona verde – supporto on-line, icona grigia – supportooff-line)
Troppi file, archiviazione arrestata (icona rossa, croce gialla lampeggiante)
Allarmi attivi. Un contorno rosso lampeggiante indica uno o più allarmi attivi nonriconosciuti
Scorrimento automatico viste attivo
SIMBOLI E ICONE
Garanzia del cliente
Prima dell’installazione, l’apparecchiatura descritta nelpresente manuale deve essere conservata in un ambientepulito e asciutto, in conformità alle specifiche tecnichepubblicate dalla Società. È necessario effettuare controlliperiodici sulle condizioni dell’apparecchiatura.
Nell’eventualità di un guasto durante la garanzia, ènecessario fornire la seguente documentazione comeprova:
1. Un elenco che riporti il funzionamento del processo e laregistrazione degli allarmi al momento del guasto.
2. Copia di tutta la documentazione riguardante laconservazione, l’installazione, il funzionamento e lamanutenzione dell’unità che si ritiene guasta.
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1 kV• Sistemi di servoazionamento• Misura della forza• Servomotori
Regolatori e registratori• Regolatori a loop singolo o multiplo• Registratori a disco e a nastro di carta• Registratori senza supporto cartaceo• Indicatori di processo
Automazione flessibile• Robotica industriale e sistemi automatizzati
Misure di portata• Misuratori di portata elettromagnetici• Misuratori di portata massici• Misuratori di portata a turbina• Misuratori di portata a cuneo (WEDGE)
Sistemi marittimi e turbocompressori• Sistemi elettrici• Apparecchiature marine• Aggiornamento e riallestimento di fuoribordo
Analisi di processi• Analisi gas di processo• Integrazione dei sistemi
Trasmettitori• Pressione• Temperatura• Livello• Moduli di interfaccia
Valvole, attuatori e posizionatori• Valvole di controllo• Attuatori• Posizionatori
Strumentazione di analisi per acque, gas e residuiindustriali
• Trasmettitori e sensori di pH, conducibilità e ossigenodisciolto.
• Analizzatori di ammoniaca, nitrati, fosfati, anidride silicica,sodio, cloruro, fluoruro, ossigeno disciolto e idrazina.
• Analizzatori di ossido di zirconio, catarometri, monitor dipurezza dell’idrogeno e di spurgo dei gas, conduttivitàtermica.
Assistenza clienti
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ItaliaABB SACE spaTel: +39 0344 58111Fax: +39 0344 56278
Gran BretagnaABB LimitedTel: +44 (0)1480 475321Fax: +44 (0)1480 217948
Nome gruppo processo
Configurazione comune
Configurazione funzioni
Configurazione modulo I/O
Icone evento allarme
Allarme processo alto
Allarme processo basso
Allarme processo alto ritardato
Allarme processo basso ritardato
Allarme chiavistello alto
Allarme chiavistello basso
Allarme alta frequenza
Allarme bassa frequenza
Allarme annuncio alto
Allarme annuncio basso
Allarme in tempo reale
Allarme riconosciuto
Messaggio operatore
Inizio/fine ora legale modificato
Inattivo Attivo
Icone totalizzatore
Totalizzatore avviato
Totalizzatore arrestato
Totalizzatore allineato
Azzeramento totalizzatore
Valore intermedio raggiunto
Evento temporizzato
Evento attivato
Mancanza di corrente
Corr. ripristinata
Totale batch
Valore massimo
Valore minimo
Valore medio
Inizio/fine ora legale modificato
Icone log di verifica
Mancanza di corrente
Corr. ripristinata
Modifica calibratura
Modifica configurazione
File cancellato
Supporto di archiviazione inserito
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Supporto di archiviazione on-line
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Nell’eventualità di un guasto durante la garanzia, ènecessario fornire la seguente documentazione comeprova:
1. Un elenco che riporti il funzionamento del processo e laregistrazione degli allarmi al momento del guasto.
2. Copia di tutta la documentazione riguardante laconservazione, l’installazione, il funzionamento e lamanutenzione dell’unità che si ritiene guasta.
IM/S
M30
00–I
Edi
zion
e 3
La politica dell’azienda ha come obiettivo il miglioramentocostante dei prodotti, pertanto l’azienda si riserva il diritto di
modificare le informazioni qui contenute senza preavviso.
Stampato nel Regno Unito (06.06)
© ABB 2006
ABB LimitedHoward Road, St. NeotsCambridgeshirePE19 8EUUKTel: +44 (0)1480 475321Fax: +44 (0)1480 217948
ABB SACE spaVia Statale, 11322016 Lenno (CO)Italy
Tel: +39 0344 58111Fax: +39 0344 56278
ABB è presente con Centri di vendita eassistenza clienti in oltre 100 Paesi del mondo
www.abb.com
Marchi
Microsoft e MS-DOS sono marchi registrati di Microsoft Corporation
Modbus è un marchio registrato di Modicon
Lotus 1,2,3 è un marchio registrato di Lotus Development Corporation
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