«io sono venuto perché abbiano la vita. e labbiano in abbondanza» (gv 10,10)
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Eucaristiapane del cammino
Senigallia, 8 settembre 2011
MARCO VERGOTTINI
1. «Signore, da chi
andremo? »L’icona del Congresso
2. Dare la vita. Senso cristologico
«Io sono venuto perché abbiano la vita. E l’abbiano in abbondanza»
(Gv 10,10)
2. Dare la vitaSenso antropologico
Il dono della madre dice:
- la capacità di accogliere e custodire la parola;
- la consegna della vita per insegnare al figlio a leggere i segni e i passaggi del mistero;
- lo spazio del prendersi
cura è il "farsi cibo per l'altro".
3. “Fate questo in memoria di me”
4. Il sacramento dell’eucaristia: una presenza simbolica, misteriosa
A Emmaus il farsi presente
del Risorto dipende dalla
sua iniziativa, non dalla
immaginazione dei
discepoli.
Lo stesso succede per
l’eucaristia: nel pane
consacrato riconosciamo il
pane della vita.
5. Un pane spezzato “pro multis”
6. Logica del poco. Cinque pani e due pesciolini
Ma che cos’è questo per tanta gente?
«Ti basta la mia grazia;
la forza infatti si manifesta pienamente nella debolezza»
[2 Cor 12,9]
7. «Actuosa participatio»: una perla conciliare
www.vivailconcilio.it
Sacrosanctum Concilium 48 :
I “CHRISTIFIDELES”
non siano estranei o muti spettatori al mistero di fede;
partecipino all’azione sacra conscie, pie et actuose;
siano istruiti nella parola di Dio;
si nutrano alla mensa del corpo del Signore;
7. «Actuosa participatio»: una perla conciliare
www.vivailconcilio.it
Sacrosanctum concilium 48:
I “CHRISTIFIDELES”
rendano grazie a Dio, offrendo l’ostia immacolata;
imparino a offrire se stessi,
per Cristo, di giorno in giorno, siano perfezionati nell’unità con Dio e tra loro
8. Educare ad abitare il mondo
Logica della testimonianza
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