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Mod. rev. 2018-2019 LICEO
DOCUMENTO FINALE LICEO
ESAMI DI STATO
CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
ANNO SCOLASTICO 2018-2019
DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DI CLASSE 5ALI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “Enrico Mattei”
TECNICO ECONOMICO – LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO ECONOMICO-SOCIALE
Via delle Rimembranze, 26 – 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 – 464545 – fax 452735
www.istitutomattei.bo.it - iis@istitutomattei.bo.it – BOIS017008@pec.istruzione.it
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
INDICE
A. Elenco dei candidati
B. Profilo culturale previsto dall’indirizzo di studio
C. Informazioni generali della classe
1. Docenti del Consiglio di Classe
2. Situazione della classe
3. Organizzazione dell’attività didattica
D. Indicazioni sulla programmazione didattica
E. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
F. Scheda informativa relativa alle simulazioni di prima e seconda prova
1. Griglie di valutazione 1^ prova
2. Griglia di valutazione 2^ prova
G. Schede informative analitiche relative alle materie dell’ultimo anno di corso
H. PDP e indicazioni per alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) o
con bisogni educativi speciali (BES) (in allegato)
Allegati:
allegato n.°1: PDP e indicazioni per alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) o
con bisogni educativi speciali (BES) (si veda modello allegato)
San Lazzaro di Savena, 15 maggio 2019 Il Dirigente Scolastico
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
A) Elenco dei candidati
Numero candidati interni 22 Numero candidati esterni 0
Cognome e Nome Interno / Esterno
1 AFRAGOLI ALICE interno
2 ALIAJ JESSICA interno
3 ALLAHAM AMER interno
4 ANNUNZIATA ANTONIO interno
5 BARATTINI MARCO interno
6 BOVINI MATTIA interno
7 CUCCO CARLOTTA interno
8 DE PETRIS VALENTINO interno
9 DELLA ROCCA MARIANGELA interno
10 DI CANDILO LUCA interno
11 FEDERICO GIUSEPPE interno
12 FELLETTI GIORGIA interno
13 HUMULESCU ANDREEA interno
14 MARABINI NICOLO’ interno
15 RIZZONI MATTEO interno
16 SALVARDI RICCARDO interno
17 SEMPROLI IURI interno
18 SICILIANO PIERFRANCESCO interno
19 SOVERINI ALESSIA interno
20 STEFANELLI MATTIA interno
21 VERZOLETTO MARCO interno
22 ZUCCHINI AURORA interno
B) Profilo culturale previsto dall’indirizzo di studio
COMPETENZE COMUNI DEL LICEO
COMPETENZE DESCRITTORI
AREA
METODOLOGICA
1. Possedere un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di
condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo
efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
2. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti
disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
3. Compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle
singole discipline.
AREA LOGICO-
ARGOMENTATIVA
1. Sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui.
2. Ragionare con rigore logico al fine di identificare i problemi e individuare possibili soluzioni.
3. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i messaggi trasmessi
attraverso i diversi canali della comunicazione.
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AREA LINGUISTICA
E COMUNICATIVA
1. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
● dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli di base (ortografia
e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali
competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
● saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di
ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto
storico e culturale;
● esporre oralmente in modo adeguato ai diversi contesti. 2. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e
competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro
Comune Europeo di Riferimento. 3. Riconoscere i molteplici rapporti che intercorrono tra la lingua italiana e
altre lingue moderne e antiche e stabilire raffronti significativi*.
4. Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare
AREA STORICO-
UMANISTICA
1. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche,
giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere
cittadini.
2. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai
personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
3. Utilizzare metodi, concetti e strumenti della geografia per la lettura dei
processi storici e per l’analisi della società contemporanea. 4. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria,
artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle
opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
5. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico,
architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale
risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
6. Collocare il pensiero scientifico, le scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. 7. Fruire consapevolmente delle espressioni creative delle arti e dei mezzi
espressivi.
AREA SCIENTIFICA,
MATEMATICA E
TECNOLOGICA
1. Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i
contenuti fondamentali delle teorie che sono anche alla base della
descrizione matematica della realtà. 2. Conoscere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze
naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia),
padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per
potersi orientare nel campo delle scienze applicate. 3. Utilizzare correttamente strumenti informatici e telematici nelle attività di
studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica
dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
LICEO SCIENTIFICO
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione
umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della
fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le
abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e
tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza
dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale”.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e
scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione
storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e
quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,
anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e
risolvere problemi di varia natura;
saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di
problemi; aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e
naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del
laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
sperimentali;
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo,
in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle
dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
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C) Informazioni generali della classe
1. Docenti del Consiglio di Classe:
Docente Materia Membro interno ADOLFO FORLINI Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura latina
ANDREA LEDERI Filosofia
Storia
X
NADIA MARMIROLI Lingua e cultura inglese
MASSIMO ERCOLINO Disegno e Storia dell’arte X
FEDERICO M. BERNARDI Matematica
Fisica
X
LUCILLA D’ORSI Scienze naturali
LAURA AGOSTINELLI Scienze motorie
DANIELE BINDA Religione
2. Situazione della classe
La classe si compone di 22 alunni, 8 ragazze e 14 ragazzi. Un nucleo della classe (16 alunni) risale al
primo anno di corso, un alunno si è aggiunto in seconda proveniente da altro istituto ed altri nel corso
del triennio: uno di essi in seguito a trasferimento in Italia da altro paese, altri o perché ripetenti dello
stesso istituto (3), o perché provenienti da altra scuola. Una alunna ha frequentato il quarto anno negli
Stati Uniti con un progetto Intercultura.
Fin dal primo anno la classe ha seguito un potenziamento della lingua inglese, che a partire dal terzo
anno di corso si è incrociato con il percorso di tutto l’IIS Mattei (accreditamento Cambridge IGCSE),
di modo che nel corso del triennio gli alunni hanno sostenuto gli esami IGCSE di ESL (English as a
Second Language) e Biology.
Complessivamente la classe si può dividere in due gruppi: uno di impegno più costante, più
collaborativo e con un profitto in alcuni alunni anche disomogeneo ma non privo di punte di buon
livello in varie discipline; un altro gruppo con un approccio allo studio un po’ più utilitaristico e
selettivo, con un profitto mediamente più basso sul piano dei risultati
3. Organizzazione dell’attività didattica
Metodi di lavoro e strategie didattiche adottate per l'apprendimento Lezione frontale
Lezione partecipata
Lezioni con esperti
Lezione multimediale
Lezione pratica
Metodo di ricerca e di problem posing e solving
Laboratorio
Discussione guidata
Apprendimento cooperativo
Flipped classroom
Peer education
Strumenti di verifica Interrogazione lunga
Interrogazione breve
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Tema o problema
Prove strutturate
Prove semistrutturate
Questionario
Relazione ed esercitazioni
Esercizi
Risoluzione di problemi o compiti di realtà
Rubriche
Criteri di valutazione (cfr. Regolamento Didattico)
Si assumono i criteri di valutazione riportati nel PTOF dell’Istituto.
Si specifica che:
Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente, né le sue capacità intese come
potenzialità astratte ma la performance che evidenzia ciò che lo studente “sa” e “sa fare”, in ambito
disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività.
La valutazione non è stata un momento episodico, ma parte integrante dell'attività scolastica e
finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle conoscenze, abilità e competenze che
concorrono al processo formativo di crescita degli allievi, attraverso un congruo numero di prove.
La valutazione è stata volta ad attivare un processo di autovalutazione che conducesse lo studente ad
individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento.
La valutazione numerica al termine dei periodi didattici ha tenuto conto della valutazione assegnata
alle singole prove, prodotte di volta in volta.
La valutazione delle singole prove ha permesso di verificare il graduale apprendimento nell'uso degli
strumenti, delle tecniche ecc., ed è espressa esclusivamente da numeri interi o da numeri intermedi,
graduati secondo 0.5 decimi
La valutazione ha tenuto conto delle conoscenze, abilità e competenze, intese come:
Conoscenza: acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure,
metodi, tecniche.
Abilità: utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche
Competenze: utilizzazione significativa e responsabile di determinate conoscenze e abilità, in
situazioni organizzate, in cui interagiscono più fatti e/o più soggetti e in cui si debba assumere
autonomamente una decisione.
Attività di recupero svolte durante l’anno scolastico in corso
1. recupero in itinere
2. sportello didattico
Attività integrative
Uscite didattiche:
Laboratorio di fingerprinting e bioinformatica presso la Fondazione Golinelli (14/3/2019)
Progetto Lauree Scientifiche: mattinata di attività presso Chimica Industriale
Orientamento Universitario (attività di Almaorienta)
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Viaggio di Istruzione
Viaggio di istruzione a Ginevra e Torino con visita al CERN (Ginevra); laboratorio didattico sulla
relatività, Museo del Cinema, Mole Antonelliana, Galleria di Arte Moderna e Contemporanea
(Torino). 4 giorni, dal 14 al 18/4/2019
D) Indicazioni sulla programmazione didattica Percorsi pluridisciplinari/nodi concettuali comuni
1. La dialettica di tradizione e innovazione (rappresentazione, imitazione e contestazione della
tradizione nelle arti, nella letteratura e nella filosofia)
2. Rappresentazioni e immagini della realtà (forme della causalità storica e naturale, filosofie
della storia, teorie di conoscenza della realtà e loro rappresentazioni in arte e letteratura, teorie
della conoscenza scientifica: indeterminazione, luce, spazio, tempo)
3. Individuo e collettività (espressione di sé, utopie, distopie, totalitarismi, forme di armonia e
disarmonia fra soggetto e società e loro espressione nella cultura, società di massa)
4. Uomo e natura (il rapporto fra uomo e natura in filosofia, arte e letteratura, la ricerca chimico-
biologica, l’ambiente)
5. La dissoluzione del soggetto nella contemporaneità (modelli di interpretazione della psiche,
percezione/rappresentazione dell’individuo in rapporto agli eventi storici novecenteschi,
personaggi, temi ed immagini dell’arte e della letteratura del ’900)
Cittadinanza e Costituzione
1. Storia costituzionale italiana dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana
2. Totalitarismo e democrazia (viaggio di istruzione effettuato nell’a.s. 2017/2018 con visita
a Dachau)
3. Analisi dei principi fondamentali della Costituzione italiana
4. Origini storiche del principio costituzionale della parità fra i sessi: la nascita del movimento
femminista dopo la prima guerra mondiale
5. La Costituzione e la tutela del patrimonio artistico e la promozione della cultura (viaggio di
istruzione effettuato nell’a.s. 2018/2019 con visita al CERN di Ginevra)
6. Percorso di educazione ambientale: i vulcani e l’uomo; la difesa dai terremoti
7. Ambiente e salute: le biotecnologie
8. Premesse storico-economiche della UE
9. Partecipazione ad un incontro organizzato dall’istituto di informazione sulle elezioni
europee
Modulo CLIL
L’induzione elettromagnetica e la legge di Faraday-Neumann-Lenz
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E) Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento svolti nel
triennio
Competenze acquisite nei percorsi:
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
DESCRITTORI
IMPARARE A
IMPARARE
● Valutare gli esiti delle proprie azioni e dei propri processi di apprendimento, anche
con riferimento a tempi e obiettivi da raggiungere.
● Utilizzare fonti e strumenti diversi per organizzare il proprio apprendimento.
PROGETTARE
● Individuare priorità, valutare vincoli e possibilità, stabilire strategie di azione.
● Elaborare e realizzare progetti, verificandone i risultati.
COMUNICARE
● Comprendere messaggi di genere diverso e di complessità diversa, trasmessi
utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico).
● Esprimere efficacemente messaggi relativi a eventi, fenomeni, principi, concetti,
norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi
diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico) e diverse competenze
disciplinari mediante differenti supporti.
COLLABORARE E
PARTECIPARE
● Essere disponibili al confronto con tutti i componenti di un gruppo, comprendendo i
diversi punti di vista e gestendo le eventuali situazioni di conflittualità.
● Cooperare e partecipare in modo attivo in vista degli obiettivi del gruppo,
condividendo informazioni, azioni e possibili soluzioni flessibili a problemi comuni.
AGIRE IN MODO
AUTONOMO E
RESPONSABILE
● Connettere le conoscenze acquisite con regole e valori propri di uno specifico contesto al fine di assumere decisioni e comportamenti efficaci e responsabili.
● Individuare azioni personali adeguate per risolvere problemi, dimostrando
autonomia organizzativa e senso di responsabilità.
ACQUISIRE E
INTERPRETARE
L’INFORMAZIONE
● Formarsi opinioni ponderate, selezionando in modo critico le informazioni acquisite.
● Utilizzare criticamente le informazioni acquisite per orientare le proprie azioni in
modo consequenziale e logico.
INDIVIDUARE
COLLEGAMENTI E
RELAZIONI
● Collegare gli elementi e i fenomeni osservati, cogliendone connessioni logiche,
analogie e differenze.
● Costruire ipotesi valide sulla base delle informazioni acquisite e delle relazioni
individuate tra esse, elaborandole criticamente.
RISOLVERE
PROBLEMI
● Proporre soluzioni realistiche e adeguate ai diversi tipi di problema, utilizzando
metodi e strumenti efficaci attinti da diversi ambiti disciplinari.
SPIRITO D’INIZIATIVA
E
IMPRENDITORIALITA’
● Immaginare e prevedere soluzioni innovative per affrontare problemi, anche attraverso la sintesi e l’applicazione delle conoscenze acquisite.
COMPETENZE
DIGITALI
● Essere consapevoli delle diverse opportunità derivanti dall’utilizzo corretto degli
strumenti informatici e dei rischi di un loro uso improprio.
● Utilizzare gli strumenti informatici nelle attività di studio e di lavoro in modo
responsabile ed efficace.
Per le competenze d’indirizzo si veda il profilo
SCIENZE
Classe terza ASL 2016/2017: Stage con laboratorio scientifico presso l’Opificio Golinelli di Bologna
Le Finalità si sono sviluppate in relazione alla partecipazione della classe ad un progetto di ricerca e di comunicazione e divulgazione scientifica con l’Opificio Golinelli.
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Gli studenti hanno affrontato cinque giorni di stage su tematiche scientifiche (biologia, nanotecnologie,
biotecnologie), realizzando attività di laboratorio e ricerche specifiche, con la finalità di elaborare progetti di
comunicazione scientifica informale (video, siti web, poster, testi divulgativi). Il lavoro realizzato in un ambiente di ricerca, di sperimentazione e di divulgazione, come l’OG, ha contribuito
alla percezione dell’importanza della scienza nella società, fornendo anche un contributo per l’orientamento
successivo agli studi liceali. Gli obiettivi si sono delineati in relazione alle competenze implicate nello sviluppo del progetto: nell’ambito
della metodologia, l’apprendimento delle operazioni logiche necessarie per la realizzazione di un protocollo
sperimentale e l’acquisizione di un metodo di analisi dei prodotti realizzati e di perfezionamento (anche
mediante report); nell’ambito progettuale e relazionale, l’utilizzo di strumenti digitali in modo consapevole e l’acquisizione della padronanza degli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire la
relazione comunicativa in un lavoro di gruppo e in un contesto più ampio (relazione in pubblico e conferenza
o convegno). Le azioni svolte sono state in connessione con i contenuti disciplinari delle scienze naturali e in collaborazione
con il consiglio di classe, in modo da integrare il contributo sia delle discipline scientifiche, per la fase di
conoscenza della tematica e di laboratorio, sia delle discipline umanistiche, per la realizzazione del prodotto di comunicazione finale.
L’esperienza di alternanza scuola lavoro si è sviluppata con uno Stage-Laboratorio di Biologia vegetale,
molecolare e genetica di 5 giorni, seguito dalla presentazione di specifici prodotti di comunicazione scientifica,
nel periodo di ottobre 2015, sotto il coordinamento degli esperti dell’OG; il lavoro è stato coordinato, a livello scolastico, dall’insegnante di Scienze, Prof.ssa Lucilla d’Orsi.
La preparazione si è svolta in due ambiti presso la scuola: l’acquisizione delle conoscenze di base in ambito
scientifico-biologico per la comprensione dei protocolli di laboratorio e per la redazione di un diario di bordo specifico (lezioni curate dall’insegnante di scienze naturali); il raggiungimento delle competenze in lingua
inglese, necessaria per la comprensione di testi specialistici e per la redazione di articoli scientifici o prodotti
digitali (lezioni curate dall’insegnante di lingua).
Nella fase in situazione la struttura del percorso presso l’Opificio Golinelli ha compreso diverse fasi: 1) Acquisizione delle conoscenze di base di biologia vegetale e delle metodologie di laboratorio (preparazione
di materiali biologici, tecniche di sterilizzazione, microscopia, allestimento di colture cellulari)
2) Acquisizione di tecniche specifiche nell’ambito della biologia molecolare e genetica (estrazione di DNA, PCR, digestione enzimatica, elettroforesi su gel)
3) Elaborazione di un indice ragionato dei protocolli svolti, visualizzazione e discussione dei dati raccolti,
ricerca dei contesti di applicazione e di sviluppo, mediante letture (anche in inglese), individuazione delle possibili applicazioni tecnologiche e di mercato.
Gli studenti sono stati seguiti dai tutor dell’OG che sono intervenuti, in seguito, nelle fasi di progettazione e di
valutazione del prodotto divulgativo finale.
La fase di rielaborazione, presso l’OG e la scuola, si è sviluppata mediante lavori di gruppo (secondo la metodologia Cooperative Learning e Metodo Lepida- PBL). Gli studenti hanno elaborato i materiali raccolti,
con il coordinamento dell’insegnante di scienze, per la stesura delle conclusioni scientifiche e per la
realizzazione di un progetto di comunicazione per ogni gruppo, un prodotto finale da presentare (video, gioco, libro… ecc.)
Gli studenti hanno progettato e realizzato, pertanto, diversi prodotti di divulgazione scientifica sugli argomenti
trattati durante lo stage Questi sono stati presentati, alla fine dello stage, ai tutor dell’OG per la valutazione finale e al consiglio di
classe. Questa valutazione ha tenuto conto sia delle qualità del lavoro realizzato sia del livello di esposizione
in funzione del contesto.
Classe quarta 2017/2018: Esperienze collegate al Progetto Lauree Scientifiche
La classe ha partecipato ai seguenti progetti in collaborazione con il Dipartimento BiGeA e il
dipartimento di Chimica: 1. “Un viaggio nel museo all'aperto della Cava Monticino”; 2. La chimica
e indagini di polizia scientifica”.
Gli studenti hanno affrontato attività teoriche e pratiche inerenti la geologia e la chimica in modo da poter confrontare le conoscenze acquisite in ambito scolastico e l’esperienza diretta.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
L’attività svolta in collaborazione con Geologia ha riguardato le seguenti tematiche: rocce e minerali; principi
di stratigrafia. Durante l’escursione gli studenti sono stati guidati dai tutor esterni all’osservazione e
descrizione delle forme e delle rocce componenti il paesaggio, utilizzando gli strumenti del geologo (martello, lente e microscopio).
Il progetto di una sola giornata in collaborazione con il dipartimento di Chimica ha visto gli studenti impegnati
sia dal punto di vista teorico sia pratico sui seguenti argomenti: ricerca di tracce di emoglobina mediante test al LUMINOLO; riconoscimento di droghe mediante cromatografia su strato sottile TLC
Alla fine di entrambi i percorsi gli studenti hanno elaborato un report finale.
Classe quinta 2018/2019:
Esperienza di una sola giornata senza tutor esterno, in collaborazione con il Dipartimento di
chimica industriale nell’ambito del PLS: “I polimeri, sintesi del nylon”. Attività di laboratorio
partecipativo in cui gli studenti hanno affrontato i seguenti argomenti: caratteristiche chimiche dei
polimeri; applicazioni dei polimeri (auto, tempo libero e sport, in casa, edilizia, materiali ed
elettronica); caratteristiche chimiche e fisiche dei nuovi polimeri - poliammidi (nylon) e loro
applicazioni
Esperienza di una sola giornata senza tutor esterno presso l’Opificio Golinelli: DNA
fingerprinting ed esercitazione di bioinformatica
Gli studenti hanno svolto una attività laboratoriale in cui sono stati riprodotti i passaggi chiave dei
primi test di finger-printing eseguiti nei laboratori di ricerca: digestione con enzimi di restrizione,
elettroforesi, visualizzazione e confronto delle bande di DNA. Dopo una parte introduttiva sulla
bioinformatica gli studenti hanno, inoltre, utilizzato dei programmi disponibili online (quali neb
cutter) per simulare tagli virtuali con enzimi di restrizione per lo studio e la comparazione di
sequenze di DNA.
FISICA
4° anno (2017/2918): percorso con INAF (55 ore). Installazione e uso di WampServer. Introduzione
ai database relazionali. Query MySQL, in linguaggio php, di database astronomici tra cui il Bright
Star Catalogue, il Messier e l’ SDSS (Sloan Digital Sky Survey), con particolare attenzione
all’ammasso di galassie Abell 2065.
5° anno (2018/2019): percorso con INAF (16 ore). Elementi di base dell’astronomia multifrequenza.
Uso del database Vizier, contenente oltre 17 mila cataloghi astronomici. Rappresentazione dei
risultati di query tramite TopCat. Ricerca di controparti ottiche di radiosorgenti.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
F) Scheda informativa relativa alle simulazioni
Simulazioni di prima prova svolte: La classe ha svolto entrambe le simulazioni
nazionali di prima prova nei giorni 19/2 e 26/3
Simulazioni di seconda prova svolte: La classe ha svolto entrambe le simulazioni
nazionali di prima prova nei giorni 28/2, 2/4
Premessa alla griglia di valutazione delle prove di italiano.
In merito alla possibilità, data allo studente che intenda svolgere la tipologia C, di dare una struttura
con titolo e paragrafi al suo elaborato, si precisa che il nostro Dipartimento di lettere non ritiene che
la mancanza di tali elementi (facoltativi) possa costituire elemento penalizzante per un elaborato che
si presenti comunque coerente e ben collegato. Inoltre, poiché si è sempre cercato di valorizzare l’apporto esperienziale degli studenti, laddove nelle
griglie si parla di “riferimenti culturali”, il nostro Dipartimento ritiene di poter accettare anche apporti
legati al vissuto dello studente (esperienze come viaggi, visite didattiche, dunque culturali in senso
ampio) purché opportunamente collegati alla tematica oggetto di riflessione.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE - PRIMA PROVA
CANDIDATO_________________________________________________CLASSE________
VALUTAZIONE IN CENTESIMI: TOTALE_____ / 100 VALUTAZIONE IN VENTESIMI: TOTALE_____ / 20
______
PRESIDENTE______________________________________
1)_______________________________________________
2)_______________________________________________
3)_______________________________________________
4)_______________________________________________
5)_______________________________________________
6)_______________________________________________
CANDIDATO_________________________________________________CLASSE________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - TIPOLOGIA A - Analisi e interpretazione di un testo
letterario italiano
Punti
DESCRITTORE
GENERALE 1
- Ideazione,
pianificazione e
organizzazione del testo.
- Coesione e coerenza testuali.
4
Elaborato incoerente
sviluppato in modo
confuso, con elementi
diffusi di disorganicità
8
Elaborato sviluppato in
modo schematico e non
sempre coerente
12
Elaborato sviluppato in
modo lineare anche se
con collegamenti
semplici dal punto di
vista logico
16
Elaborato sviluppato in
modo coerente e con
apprezzabile organicità
espositiva e qualche
apporto personale
20
Elaborato sviluppato in
modo coerente e organico;
corretta e completa la parte
espositiva, con significativi
apporti personali
DESCRITTORE
GENERALE 2
- Ricchezza e padronanza
lessicale
- Correttezza
grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso efficace
della punteggiatura
4
Lessico inadeguato /
limitato /improprio.
Forma linguistica
scorretta sul piano
morfosintattico con
errori ortografici e di
punteggiatura
8
Lessico generico.
Forma linguistica
parzialmente scorretta,
con alcuni errori
morfosintattici,
ortografici e di
punteggiatura
12
Lessico
complessivamente
adeguato. Forma
semplice ma corretta
sul piano
morfosintattico;
limitati errori
ortografici e/o di
punteggiatura non
gravi
16
Lessico adeguato.
Forma corretta sul
piano morfosintattico,
con lievi imprecisioni
lessicali e uso corretto
della punteggiatura
20
Lessico appropriato. Forma
corretta e fluida sul piano
morfosintattico; efficace la
punteggiatura
INDICATORE
GENERALE 3
- Ampiezza e precisione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
- Espressione di giudizi
critici e valutazioni
personali
6
Contenuto povero e
conoscenze molto
lacunose o assenti;
rielaborazione critica
inesistente
8
Contenuto scarso e
conoscenze
frammentarie;
rielaborazione critica
appena accennata o
superficiale
12
Trattazione essenziale
che dimostra
sufficiente padronanza
dell’argomento;
rielaborazione critica
semplice
16
Trattazione con
conoscenze pertinenti; è
presente la
rielaborazione critica
adeguatamente motivata
20
Trattazione completa e con
apporto evidente di
conoscenze personali;
buona rielaborazione critica
con elementi di originalità
DESCRITTORI SPECIFICI DELLA TIPOLOGIA A
Rispetto dei vincoli posti
nella consegna
2
Mancato rispetto dei
vincoli posti nella
consegna
4
Rispetto parziale dei
vincoli posti nella
consegna
6
Rispetto quasi costante
dei vincoli richiesti
8
Testo coerente con i
vincoli della consegna
10
Rispetto puntuale,
completo ed efficace di
tutti i vincoli richiesti
- Capacità di
comprendere il testo nel
suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e
stilistici
- Puntualità nell’analisi
lessicale, sintattica,
stilistica e retorica (se
richiesta)
4
Comprensione e analisi
assenti o con gravissimi fraintendimenti
8
Comprensione e analisi
parziali e non sempre corrette
12
Comprensione corretta
e analisi semplice ma
coerente dei principali
snodi tematici e
stilistici
16
Comprensione e analisi
corrette e complete
20
Comprensione e analisi
precise, articolate ed esaurienti
- Interpretazione corretta e articolata del testo e
approfondimento
3
Interpretazione del tutto scorretta
5
Interpretazione schematica e/o parziale
6
Interpretazione
sostanzialmente
corretta, anche se non
sempre approfondita
8
Interpretazione corretta , sicura e approfondita
10
Interpretazione puntuale, ben articolata, ampia e con
tratti di originalità
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - TIPOLOGIA B - Analisi e produzione di un testo
argomentativo
Punti
DESCRITTORE
GENERALE 1
- Ideazione,
pianificazione e
organizzazione del testo
- Coesione e coerenza
testuali
4
Elaborato incoerente
sviluppato in modo
confuso, con elementi
diffusi di disorganicità
8
Elaborato sviluppato in
modo schematico e non
sempre coerente
12
Elaborato sviluppato
in modo lineare anche
se con collegamenti
semplici dal punto di
vista logico
16
Elaborato sviluppato in
modo coerente e con
apprezzabile organicità
espositiva e qualche
apporto personale
20
Elaborato sviluppato in
modo coerente e organico;
corretta e completa la parte
espositiva, con significativi
apporti personali
DESCRITTORE
GENERALE 2
- Ricchezza e
padronanza lessicale
- Correttezza
grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso efficace
della punteggiatura
4
Lessico inadeguato /
limitato /improprio.
Forma linguistica
scorretta sul piano
morfosintattico con
errori ortografici e di
punteggiatura
8
Lessico generico.
Forma linguistica
parzialmente scorretta,
con alcuni errori
morfosintattici
ortografici e di
punteggiatura
12
Lessico
complessivamente
adeguato. Forma
semplice ma corretta
sul piano
morfosintattico;
limitati errori
ortografici e/o di
punteggiatura non
gravi
16
Lessico adeguato.
Forma corretta sul
piano morfosintattico,
con lievi imprecisioni
lessicali e uso corretto
della punteggiatura
20
Lessico appropriato. Forma
corretta e fluida sul piano
morfosintattico; efficace la
punteggiatura
INDICATORE
GENERALE 3
- Ampiezza e precisione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
- Espressione di giudizi
critici e valutazioni
personali
4
Contenuto povero e
conoscenze molto
lacunose o assenti;
rielaborazione critica
inesistente
8
Contenuto scarso e
conoscenze
frammentarie;
rielaborazione critica
appena accennata o
superficiale
12
Trattazione essenziale
che dimostra
sufficiente padronanza
dell’argomento;
rielaborazione critica
semplice
16
Trattazione con
conoscenze pertinenti; è
presente la
rielaborazione critica
adeguatamente
motivata
20
Trattazione completa e con
apporto evidente di
conoscenze personali;
buona rielaborazione
critica con elementi di
originalità
DESCRITTORI SPECIFICI DELLA TIPOLOGIA B
Individuazione corretta
di tesi e argomentazioni
presenti nel testo
2
Individuazione assente o
in gran parte errata di
tesi e argomentazioni
4
Individuazione parziale
/ approssimativa di tesi
e argomentazioni
6
Individuazione
sostanzialmente
corretta della tesi e
delle principali
argomentazioni
8
Individuazione e
comprensione corretta e
precisa di tesi e
argomentazioni
10
Individuazione e
comprensione puntuale ed
esauriente di tesi e
argomentazioni, inserite
con efficacia nel testo
Capacità di sostenere con coerenza un percorso
ragionativo adoperando
connettivi pertinenti
3
Ragionamento
sviluppato in modo
confuso,
a volte disorganico
6
Ragionamento
schematico
e non sempre lineare
9
Ragionamento
sviluppato con
sufficiente coerenza
attraverso connettivi
adeguati
12
Ragionamento
sviluppato in modo
coerente con connettivi
appropriati ed efficaci;
adeguato ricorso alle
tecniche argomentative
15
Ragionamento proposto in
modo coerente e organico,
con tratti di originalità.
Efficace uso delle tecniche
argomentative
Correttezza e
congruenza dei riferimenti culturali
utilizzati per sostenere
l’argomentazione
3
Trattazione con riferimenti culturali
assenti e/o inadeguati
6
Trattazione con riferimenti culturali
generici
9
Trattazione essenziale
con riferimenti
culturali pertinenti
anche se semplici
12
Trattazione con alcuni riferimenti culturali
significativi e pertinenti
15
Trattazione ben documentata con
riferimenti culturali
pertinenti, precisi e
coerenti con le idee
espresse
VALUTAZIONE IN CENTESIMI: TOTALE_____ / 100 VALUTAZIONE IN VENTESIMI: TOTALE_____ / 20
______
PRESIDENTE______________________________________
1)_______________________________________________
2)_______________________________________________
3)_______________________________________________
4)_______________________________________________
5)_______________________________________________
6)_______________________________________________
CANDIDATO_________________________________________________CLASSE________
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - TIPOLOGIA C - Riflessione critica di carattere espositivo-
argomentativo su tematiche d’attualità
Punti
DESCRITTORE
GENERALE 1
- Ideazione,
pianificazione e
organizzazione del testo
- Coesione e coerenza
testuali
4
Elaborato incoerente
sviluppato in modo
confuso, con elementi
diffusi di disorganicità
8
Elaborato sviluppato in
modo schematico e non
sempre coerente
12
Elaborato sviluppato
in modo lineare anche
se con collegamenti
semplici dal punto di
vista logico
16
Elaborato sviluppato in
modo coerente e con
apprezzabile organicità
espositiva e qualche
apporto personale
20
Elaborato sviluppato in
modo coerente e
organico; corretta e
completa la parte
espositiva, con
significativi apporti
personali
DESCRITTORE
GENERALE 2
- Ricchezza e padronanza
lessicale
- Correttezza
grammaticale (ortografia,
morfologia, sintassi); uso
efficace della punteggiatura
4
Lessico inadeguato /
limitato /improprio.
Forma linguistica
scorretta sul piano
morfosintattico con
errori ortografici e di
punteggiatura
8
Lessico generico.
Forma linguistica
parzialmente scorretta,
con alcuni errori
morfosintattici
ortografici e di
punteggiatura
12
Lessico
complessivamente
adeguato. Forma
semplice ma corretta
sul piano
morfosintattico;
limitati errori
ortografici e/o di
punteggiatura non
gravi
16
Lessico adeguato.
Forma corretta sul
piano morfosintattico,
con lievi imprecisioni
lessicali e uso corretto
della punteggiatura
20
Lessico appropriato.
Forma corretta e fluida
sul piano morfosintattico;
efficace la punteggiatura
INDICATORE
GENERALE 3
- Ampiezza e precisione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali - Espressione di giudizi
critici e valutazioni
personali
4
Contenuto povero e
conoscenze molto
lacunose o assenti;
rielaborazione critica inesistente
8
Contenuto scarso e
conoscenze
frammentarie;
rielaborazione critica appena accennata o
superficiale
12
Trattazione essenziale
che dimostra
sufficiente padronanza
dell’argomento;
rielaborazione critica
semplice
16
Trattazione con
conoscenze pertinenti;
è presente la
rielaborazione critica adeguatamente
motivata
20
Trattazione completa e
con apporto evidente di
conoscenze personali;
buona rielaborazione critica con elementi di
originalità
DESCRITTORI SPECIFICI DELLA TIPOLOGIA C
- Pertinenza del testo
rispetto alla traccia
- Coerenza nella
formulazione
dell’eventuale titolo e
dell’eventuale
paragrafazione
3
Testo in gran parte non
pertinente rispetto alla
traccia; titolo e
paragrafazione assenti o
del tutto inadeguati
6
Testo solo in parte
pertinente rispetto alla
traccia; titolo e
paragrafazione non del
tutto adeguati
9
Testo pertinente
rispetto alla traccia;
titolo e paragrafazione
adeguati
12
Testo pienamente
pertinente rispetto alla
traccia; titolo e
paragrafazione
appropriati
15
Testo esauriente e
puntuale rispetto alla
traccia; titolo e
paragrafazione
appropriati ed efficaci
anche con tratti di
originalità
Sviluppo ordinato e
lineare dell’esposizione
2
Riflessione sviluppata
in modo confuso e in
più tratti disorganica
4
Riflessione proposta in
modo poco ordinato e
non sempre lineare
6
Riflessione sviluppata
in modo lineare;
struttura
prevalentemente
paratattica
8
Riflessione sviluppata
in modo coerente e con
apprezzabile organicità
espositiva; adeguato
ricorso alle tecniche
argomentative
10
Elaborato sviluppato in
modo coerente, organico
con efficace uso delle
tecniche argomentative
Correttezza e
articolazione delle
conoscenze e dei
riferimenti culturali
3
Trattazione con
riferimenti culturali
assenti e/o inadeguati
6
Trattazione con
riferimenti culturali
generici e limitati agli
elementi essenziali
9
Trattazione essenziale
con riferimenti
culturali pertinenti
anche se semplici
12
Trattazione con alcuni
riferimenti culturali
significativi e pertinenti
15
Trattazione con
riferimenti culturali
pertinenti, precisi e
coerenti con le idee
espresse
VALUTAZIONE IN CENTESIMI: TOTALE_____ / 100 VALUTAZIONE IN VENTESIMI: TOTALE_____ / 20
______
PRESIDENTE______________________________________
1)_______________________________________________
2)_______________________________________________
3)_______________________________________________
4)_______________________________________________
5)_______________________________________________
6)_______________________________________________
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
2. GRIGLIE DI VALUTAZIONE - SECONDA PROVA Materia: MATEMATICA-FISICA
CANDIDATO ________________________________________________ CLASSE _________
Problema scelto:________ valore max attribuibile al problema: 80/160
Indicatori Descrittori Punteggio da
assegnare
Punteggio
assegnato
Comprendere Analizzare la situazione problematica, identificare i
dati, interpretare e formalizzarli in linguaggio
matematico
Da 0 a 20
Individuare Mettere in campo strategie risolutive attraverso una
modellizzazione del problema e individuare la strategia
più adatta
Da 0 a 20
Sviluppare il processo
risolutivo
Risolvere la situazione problematica in maniera
coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari.
Da 0 a 25
Argomentare Commentare e giustificare opportunamente la scelta
della strategia applicata, i passaggi fondamentali del
processo esecutivo e la coerenza dei risultati
Da 0 a 15
totale Da 0 a 80
Quesiti scelti:____________________ valore max attribuibile ai quesiti 80/160 (20x4)
Criteri per la valutazione Descrittori Punteggio da
assegnare
Punteggio
assegnato
Comprensione e conoscenza Comprensione della richiesta,
conoscenza dei contenuti matematici
Da 0 a 25
Abilità specifiche Abilità di analisi, uso del linguaggio
appropriato, scelta di strategie
Da 0 a 25
Correttezza e chiarezza
nell’esecuzione
Correttezza nei calcoli e
nell’applicazione di tecniche e
procedure nelle rappresentazioni
geometriche e grafici.
Da 0 a 18
Utilizzo del linguaggio e
argomentazione
Giustificazione e commento
Da 0 a 12
totale Da 0 a 80
QUESITI Totale
quesiti
Totale
problema
Quesiti +
problema
Punti assegnati ad ogni
quesito
Tabella di conversione dal punteggio al voto in ventesimi
punti 0-
8 9-15 16-
23
24-
30
31-
37
38-
44
45-
51
52-
58 59-
65
66-72
voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
punti 73-79 80-87 88-96 97-
105
106-
114
115-
123
124-
133
134-
143 144-
152
153-
160
voto 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA _______/20
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
G) Schede informative analitiche relative alle materie
dell’ultimo anno di corso
Materia Lingua e cultura inglese
Libri di testo adottati Marina Spiazzi – Marina Tavella – Margaret Layton
Performer – Culture and Literature, 2
Performer – Culture and Literature, 3
Zanichelli editore
Altri sussidi didattici utilizzati LIM, fotocopie, materiale di approfondimento, caricato sul registro
elettronico o fornito in fotocopia. E’ stato inoltre utilizzato il testo di Da Villa-Sbarbada- Moore ‘
Verso le prove nazionali INVALSI’
ELI editore.
Ore settimanali 3
1. METODI DI INSEGNAMENTO
La metodologia dell'insegnamento della lingua inglese, pur esprimendosi attraverso una serie di scelte
soggettive da parte dell’insegnante (dettate in parte dal materiale presente nel libro di testo adottato),
mira a porre l'alunno di fronte ai vari testi analizzandoli e collocandoli nel contesto storico- letterario
di cui essi sono espressione sempre vitale, senza dimenticare l'analisi linguistico- espressiva che è il
fulcro dell'insegnamento della letteratura in qualsiasi lingua.
Sono stati individuati i seguenti punti:
- centralità del testo letterario ;
- scomposizione del genere nei suoi aspetti caratterizzanti per facilitarne l'analisi e la comprensione;
- ricomposizione degli elementi appresi in una visione globale sia del testo che del genere letterario
e dell’epoca storica a cui appartiene;
- partendo dal testo analizzare la dimensione storica, sociale, culturale, cioè il contesto anche in una
prospettiva interdisciplinare oppure processo inverso (ovvero dal contesto al testo);
- fare uso di attività di lettura ed analisi che coinvolgano lo studente e favoriscano la formazione di
abilità di lettura che egli possa trasferire ed utilizzare in modo autonomo su altre opere letterarie.
Lo studio della letteratura, inteso nella sua duplice funzione di approfondimento linguistico e di
esperienza culturale e di crescita, è stato affrontato sia diacronicamente (contestualizzando gli autori
nel periodo di appartenenza), che secondo un approccio testuale, cercando di fornire gli strumenti per
la comprensione e l’analisi del testo nella sua specificità, anche incentivando gli studenti a creare
collegamenti tra autori appartenenti allo stesso periodo/movimento letterario, o ad epoche
storiche/movimenti artistico-letterari diversi.
Le lezioni sono svolte per la maggior parte in lingua e sono state sia di tipo frontale che interattive
per sollecitare una partecipazione attiva degli studenti.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
2. IL PROGRAMMA
Nel corso dell’anno scolastico 2018-2019 sono stati oggetto di analisi e studio gli argomenti sotto
elencati con la scansione indicata.
TRIMESTRE - Dal testo Performer – Culture and Literature, 2
• Specification 10 - Coming of Age
The Victorian Age : The first half of Queen’s Victoria reign
Life in the Victorian town
The Victorian Compromise
The Victorian novel.
• Charles Dickens :
• Oliver Twist : ‘Oliver wants some more’ p. 303
• Hard Times: ‘Coketown’ p. 291
• Hard Times : ‘The definition of a horse’ p. 309.
• Lewis Carroll :
• Alice’s Adventures in Wonderland: ‘A mad tea-party’ (photocopy)
• Specification 11 - A two-faced reality
The British Empire
The mission of the colonizer: ‘The White Man’s Burden’ p. 326 (reading)
Charles Darwin and evolution (reading)
Crime and violence (reading)
• Robert Louis Stevenson:
• The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde: The story of the Door,
p.339
• The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde: Jekyll’s Experiment
(photocopy)
New Aesthetic theories and Aestheticism in England (cenni)
• Oscar Wilde and Aestheticism :
• The Picture of Dorian Gray : Preface (photocopy)
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
• The Picture of Dorian Gray : Basil’s studio, p. 353
• The Picture of Dorian Gray : I would give my soul, p. 354
• The Picture of Dorian Gray : Dorian’s Death (photocopy)
• The Importance of Being Earnest : Mother’s worries (photocopy).
PENTAMESTRE - Dal testo Performer – Culture and Literature, 3.
Specification 13 - The Drums of War and the Great watershed
- The Edwardian Age
- World War I
- Modern poetry: tradition and experimentation
• The War Poets : Rupert Brooke, The Soldier, p. 418
Siegfried Sassoon, Glory of Women (photocopy)
Siegfried Sassoon, Suicide in the Trenches (photocopy)
- The Irish Question (cenni) : ‘Easter 1916’ by W. Butler Yeats (reading)
Specification 14 - The great watershed
- A deep cultural crisis
- Sigmund Freud : a window on the unconscious (cenni)
- James, Bergson and the new idea of time
- The modern novel and Modernism
- The stream of consciousness and the interior monologue.
James Joyce:
• Dubliners: Eveline p. 465
Virginia Woolf and ‘moments of being’:
• Mrs Dalloway : Clarissa and Septimus p. 476
• A Room of One’s Own (photocopy).
Specification 16 - A New World Order
- Britain between the wars p. 514
- The dystopian novel p. 531
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
Argomenti che si intende svolgere nel mese di maggio e fino al termine delle lezioni
• George Orwell and political dystopia :
• Animal Farm : Old Major’s Speech (photocopy)
• Animal Farm : The Execution (photocopy)
• Nineteen Eighty-Four : Big Brother is watching you , p.535
• Nineteen Eighty-Four : Newspeak (photocopy)
• Nineteen Eighty-Four: How can you control memory? (photocopy)
3. STRUMENTI USATI
Libro di testo cartaceo e digitale, aula LIM, presentazioni di Power Point, Internet, dizionario
monolingue e bilingue cartaceo, fotocopie, materiale vario caricato sul registro elettronico per
recupero e approfondimento.
4. TEMPI DI INSEGNAMENTO
3 ore settimanali, di cui alcune svolte con LIM per utilizzare il libro digitale e collegamenti ad
Internet per alcuni approfondimenti.
5. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:
- padroneggiare le strutture morfo-sintattiche fondamentali;
- sapere interagire con l’insegnante e i compagni, su argomenti linguistici di vario
genere, in modo semplice ma sostanzialmente corretto, utilizzando un linguaggio e un registro
adatti al contesto;
- riconoscere i vari tipi di testo e la loro organizzazione con particolare attenzione ai
linguaggi settoriali;
- comprendere una conversazione o un testo di carattere generale e specifico che utilizza
un linguaggio letterario, analizzarlo e collocarlo in un contesto specifico;
- saper riassumere testi di carattere specifico o generico;
- saper produrre testi, orali e scritti, di vario genere, semplici, comprensibili ed
accettabili come lessico, sintassi e registro;
- sapere produrre brevi commenti a testi o letture di carattere letterario e/o di indirizzo
- conoscere aspetti socio-culturali, letterari ed economici dei paesi di cui si studia la
lingua;
- sapere operare, nelle linee generali, collegamenti tra testi e autori studiati;
- sapere contestualizzare, in modo anche schematico, testi e autori nel periodo storico di
appartenenza;
- sapere operare, in modo semplice, possibili collegamenti con altre discipline.
6. STRUMENTI DI VERIFICA
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
TIPO DI
VERIFICA
SCANSIONE
TEMPORALE
CRITERI DI VALUTAZIONE
PROVE SCRITTE Almeno 2 per
periodo
CORRETTEZZA GRAMMATICALE ED ORTOGRAFICA;
APPROPRIATEZZA LESSICALE E VARIETÀ LESSICALE;
RICCHEZZA DEL CONTENUTO; CAPACITÀ RIELABORATIVA
PROVE ORALI Almeno 1 per
periodo
CORRETTEZZA GRAMMATICALE E LESSICALE, PERTINENZA
DELLA RISPOSTA (COERENZA E ORGANICITA’); CAPACITÀ
INTERATTIVA (ABILITA’ COMUNICATIVA), FLUIDITÀ
ESPOSITIVA
Nello specifico, nelle prove scritte con domande aperte di letteratura (tipologia A e B), sono stati
tenuti in considerazione i seguenti indicatori:
1. Conoscenza dell’argomento: pertinenza, proprietà e ricchezza delle informazioni, rielaborazione
critica;
2. Padronanza della lingua: rispetto dell’ortografia, della punteggiatura, delle regole morfo-
sintattiche, proprietà lessicale;
3. Capacità logico- argomentativa: chiarezza, linearità, organicità del pensiero.
La correzione delle verifiche e l’analisi degli errori ha costituito parte essenziale delle stesse perché
ha permesso di individuare le successive attività di recupero.
Le prove scritte sono state di tipo oggettivo e soggettivo (close- tests, vero/falso, scelta multipla,
comprensioni e produzioni scritte, gap filling, analisi del testo …).
Durante le verifiche agli studenti è stato concesso di utilizzare sia il dizionario monolingue che
il bilingue .
L’insegnante
Nadia Marmiroli
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
MATERIA FILOSOFIA
Libro di testo adottato Abbagnano, Fornero, Burghi, “Ricerca del pensiero”, Vol.
III A E III B, Ediz. Paravia
Altri testi utilizzati Fonnesu, Vegetti, “Filosofia: autori, testi, temi”, Vol. III A
e III B, Ediz. Le Monnier
Ore settimanali 3
1. IL PROGRAMMA
PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA:
MODULO 1 – HUME
A) I limiti della ragione: lo scetticismo moderato
B) “Trattato sulla natura umana”: La scienza della natura umana: la concezione gnoseologica,
l’associazione di idee, la critica della metafisica (causalità e sostanza)
C) “Trattato sulla natura umana”: La morale: la legge Hume, il sentimento morale, l’empatia,
il rapporto tra ragione e passioni, la critica della libertà del volere
D) “Dialoghi sulla religione naturale” e “Storia naturale della religione”: La critica della
religione
E) Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica: “Abitudine e credenza”, “I
limiti della ragione”, “Adamo e la palla da biliardo”, “Ragione e passioni”, “Simpatia e
morale”, “La causalità”, “La libertà apparente”, “Noi siamo fasci di percezioni”
MODULO 2 – KANT
A) L’approccio illuministico: l’uso critico della ragione e il cosmopolitismo
B) “La critica della ragion pura”: il problema della conoscenza, la crisi e la critica della
metafisica tradizionale, la nuova metafisica “critica” – L’Estetica trascendentale (spazio,
tempo, fenomeno e noumeno), l’Analitica trascendentale (giudizi, categorie e Io penso), la
Dialettica trascendentale (critica della psicologia, della cosmologia e della teologia e uso
regolativo della ragione)
C) “La critica della ragion pratica”: massime e imperativi, il dovere, i caratteri principali della
morale, la libertà della volontà, il rapporto tra virtù e felicità e il primato della ragion pratica
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
D) Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica: “Fenomeni e cose in sé”, “Gli
imperativi”, “Giudizi analitici e sintetici”, “I postulati della ragion pratica”, “La
rivoluzione copernicana”, “Spazio e tempo”, “Le due fonti della conoscenza umana”, “La
volontà buona”, “Critica della prova ontologica”
MODULO 3 – HEGEL
A) I capisaldi del sistema: la filosofia come sistema e come scienza, l’Assoluto, la dialettica
B) Gli scritti teologici giovanili e gli scritti di Jena
C) “La fenomenologia dello spirito”: il significato e l’obiettivo dell’opera, le tappe e i concetti
più significativi all’interno di coscienza, autocoscienza, ragione, spirito, religione e sapere
assoluto
D) “L’Enciclopedia delle scienze filosofiche in Compendio”: sintesi e concetti salienti della
Logica, significato della filosofia della natura – La filosofia dello spirito: contenuti, concetti
fondamentali e percorso dialettico all’interno dello spirito oggettivo e dello spirito assoluto
E) Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica: “La coscienza infelice”, “La
dialettica servo-signore”, “Lo Stato”, “La filosofia come nottola di Minerva”, “La
famiglia”, “Il vero è l’intero”, “L’arte”, “Gli individui storico-universali”, “La
dialettica”, “Il senso e lo scopo della storia”
MODULO 4 – DESTRA E SINISTRA HEGELIANA: FEUERBACH E STIRNER
A) Le differenze politiche, religiose, sociali e filosofiche tra Destra e Sinistra hegeliana
B) Feuerbach: la critica alla filosofia teologizzante di Hegel, la critica della religione, la
filosofia nuova (sensibilità, intersoggettività e amore) ne “L’essenza del cristianesimo”,
“L’essenza della religione” e “Principi della filosofia dell’avvenire”
C) Stirner: il concetto di Unico e la concezione politica
D) Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica: “Sensibilità e amore”,
“Religione, antropologia e filosofia”, “Il rapporto tra finito e infinito”, “La religione come
scissione dell’uomo”, “La critica alla filosofia hegeliana” (Feuerbach) – “La critica al
comunismo”, “L’Unico”, e “L’unione degli egoisti” (Stirner)
MODULO 5 – IL POSITIVISMO: COMTE E MILL
A) La filosofia positiva e le sue tesi fondamentali, il pensiero del precursore Saint-Simon
B) Comte – “Corso di filosofia positiva”: la legge dei 3 stadi, la classificazione sistematica
delle scienze e l’importanza della sociologia – “Sistema di politica positiva”: la religione
positiva
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
C) Mill – “Sistema di logica deduttiva e induttiva”: la logica – “Principi di economia
politica”: libertà di mercato e giustizia sociale – “La libertà”: il liberalismo –
“L’utilitarismo”: l’etica – “L’asservimento delle donne”: la condizione della donna e la
nascita del femminismo
D) Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica: “I caratteri della filosofia
positiva”, “La legge dei 3 stadi”, “Il metodo positivo e l’ordine”, “La fisica sociale: ordine
e progresso” (Comte) – “L’utilitarismo”, “Natura e campo di applicazione della logica”,
“La difesa dell’individuo” e “La difesa delle donne” (Mill)
MODULO 6 – MARX
A) Il rapporto tra marxiano e marxista, l’importanza e l’influenza storica del marxismo
B) La filosofia giovanile: la critica del rapporto tra Stato e società, la critica dell’individualismo
liberale, la critica sociale della religione ne “La questione ebraica” e ne “Per una critica
della filosofia del diritto di Hegel”
C) I “Manoscritti economico-filosofici”: la critica dell’economia politica classica, la critica
della filosofia, l’alienazione del lavoro salariato ed il comunismo ed il nuovo umanesimo
naturalista
D) La filosofia matura - “L’ideologia tedesca”: la critica dell’ideologia ed il materialismo
storico
E) I “Grundrisse”: le forme economico-sociali precapitalistiche e la genesi fantasiosa del
capitalismo
F) “Il Capitale”: i concetti di merce, valore, lavoro, forza-lavoro, plusvalore, i problemi e le
contraddizioni del capitalismo
G) “La critica al programma di Gotha”: la critica al socialismo tedesco e i caratteri
fondamentali della società comunista
H) Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica: “Il lavoro rispetto ad Hegel”,
“Il lavoro nella società futura”, ”La forza-lavoro come merce”, “La proprietà privata”, “Il
denaro”, “Il materialismo storico”, “L’alienazione”, “L’espropriazione del lavoro”, “La
merce”, “Vita e coscienza” e “Il capitalismo”
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
MODULO 7 – SCHOPENHAUER E KIERKEGAARD
A) Schopenhauer: la crisi del razionalismo ottocentesco, l’eredità di Kant, il sistema
B) “Sulla quadruplice radice del principio di ragion sufficiente”: le forme a priori e il
principio di causalità
C) “Il mondo come volontà e rappresentazione”: il fenomeno, la cosa in sé, la metafisica della
natura, i limiti della scienza della natura, il pessimismo, le vie di liberazione – L’arte, l’etica
(la negazione della libertà del volere, il rifiuto del dovere, la compassione), il passaggio
dalla virtù alla santità
D) Kierkegaard: la critica dell’idealismo e l’esistenza individuale
E) “Enten-Eller”: le forme di esistenza, la vita estetica e la vita etica
F) “Timore e tremore”: la vita religiosa
G) I concetti di angoscia e disperazione ne “Il concetto di angoscia” e ne “La malattia
mortale”
H) Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica: “Il mondo come mia
rappresentazione”, “Il principio di ragion sufficiente”, “La musica”, “Sogno e realtà”,
“La libertà”, “Le idee”, “Il suicidio”, “Il nirvana”, “Il piacere estetico”, “Reale è solo il
dolore”, “Amore e sesso”, “Amore è compassione”, “La volontà è cannibalica”
(Schopenhauer) – “Abramo”, “Dalla morale alla fede”, “Peccato ed esistenza”, “Il
singolo”, “La vita estetica e la vita etica”, “La vita estetica”, “La fede come scandalo”
(Kierkegaard)
MODULO 8 – NIETZSCHE
A) Obiettivi, caratteri, stile, interpretazione storiografica e influenza filosofica del suo pensiero
– La critica della tradizione e della cultura contemporanea e l’orizzonte morale
B) La filosofia giovanile - “La nascita della tragedia”: apollineo e dionisiaco, la critica a
Socrate, la metafisica d’artista – “Le Considerazioni inattuali” / “Sull’utilità e il danno
della storia per la vita”: l’ambivalenza della storia, le sue 3 diverse forme e la terapia
duplice per la malattia della storia
C) La filosofia del mattino (il periodo illuministico) – “Umano, troppo umano”: la critica
della metafisica, del soggetto, della sostanza, della libertà del volere, l’antitesi tra filosofia
metafisica e filosofia storica – “La gaia scienza”: la morte di Dio
D) La “Genealogia della morale”: il prospettivismo conoscitivo, la critica della morale,
l’origine dei concetti morali, la valutazione morale e non morale, il senso di buono e cattivo,
il dominio della forza, il cristianesimo e il risentimento dei deboli, il rovesciamento dei
valori aristocratici
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
E) La filosofia del meriggio - “Così parlò Zarathustra”: la critica e la funzione del
cristianesimo nella storia umana, i due aspetti del nichilismo, la volontà di potenza,
l’Ubermensch e l’eterno ritorno dell’identico
F) Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica: “Apollineo e dionisiaco”, “Il
corruttore Socrate”, “Utilità e danno della storia”, “L’eccesso di storia è negativo”, “La
storia di un errore”, “La chimica delle idee”, “Il mondo è una favola”, “Dio è morto”,
“L’Ubermensch”, “L’eterno ritorno dell’identico”, “Le 3 metamorfosi”, “Casta
sacerdotale e casta aristocratica”, “La morale d’armento”, “Gli spiriti forti”, “La
condanna del cristianesimo”, “La verità”, “Il nichilismo”, “Il sacrificio”, “Vattimo: la
filosofia come esercizio ontologico”, “Leiter: Il prospettivismo nella Genealogia della
morale”
MODULO 9 – FREUD
A) La rivoluzione psicoanalitica, la scoperta dell’inconscio, il rapporto tra scienza e
psicoanalisi, la nuova immagine dell’uomo
B) Tecniche e strumenti della psicoanalisi: ipnosi, parola, catarsi, libere associazioni,
interpretazione, fatti immaginari ne “Studi sull’isteria”
C) Il complesso di Edipo e le 3 parti della psiche e l’origine della moralità ne “L’Io e l’Es” e ne
“Totem e Tabù”
D) Il sogno e la vita quotidiana: l’interpretazione dei sogni, l’affinità tra salute e malattia
mentale, amnesie, atti mancati e motti di spirito ne “L’interpretazione dei sogni” e ne
“Psicopatologia della vita quotidiana”
E) La centralità della sessualità: le fasi dello sviluppo sessuale, la libido, principio di piacere e
principio di realtà ne “Tre saggi sulla teoria sessuale”
F) “Il disagio della civiltà”: l’origine della civiltà, il disagio dell’uomo e l’ambivalenza della
civiltà – Riferimenti all’inconscio collettivo in Jung
G) Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica: “Il disagio dell’uomo”, “La
sessualità infantile”, “La struttura psichica”, “Il complesso edipico: l’Io e l’Es”, “Il
disagio della civiltà”, “Il sogno come appagamento di un desiderio”, “La sublimazione”
MODULO 10 – BERGSON
A) La concezione del tempo, della durata, della percezione e della memoria – Lettura del testo
“L’orologio e la durata”
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
METODI DI INSEGNAMENTO:
Lezione frontale, lezione interattiva e dialogata, lettura e commento di testi, lezione multimediale,
apprendimento cooperativo, discussione guidata, analisi di casi o problemi, lavoro di gruppo, metodo induttivo
STRUMENTI USATI:
Libri di testo, altri testi e manuali, classici e saggistica, dispense, appunti, mappe concettuali e semantiche,
power-point, materiali per la LIM, siti web
TEMPI DI INSEGNAMENTO: Il modulo 1, il modulo 2 e il modulo 3 sono stati svolti nel
Trimestre, mentre i moduli dal 4 al 9 sono stati svolti nel Pentamestre
PROFILO DISCIPLINARE:
Sulla base del regolamento nazionale, la programmazione di filosofia si propone di organizzare le
competenze su due assi culturali, l’asse dei linguaggi e l’asse storico sociale, in riferimento alle
otto competenze chiave per la cittadinanza, inoltre si prefigge di individuare, per ciascuna
competenza culturale, le relative competenze, da associare in modo prevalente. Le competenze
individuate, declinate con le competenze chiave di Cittadinanza sono le seguenti:
CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE CONCORDATE NEL GRUPPO
DISCIPLINARE:
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
COMPETENZE
DISCIPLINARI
GENERALI
COMPETENZA
CHIAVE
ASSE DEI
LINGUAGGI
ASSE STORICO
SOCIALE
COMPETENZE
CULTURALI E
COGNITIVE
Saper cogliere gli
elementi storici,
culturali, teorici e logici di un
autore/tema
filosofico,
comprendendone il
significato
Saper cogliere il
contenuto e il
significato di un testo
filosofico,
ricostruendone nell’esposizione,
passaggi tematici e
argomentativi
Saper indicare gli
interrogativi
principali della
ricerca filosofica
Pianificare un
percorso di ricerca in
modo anche personale
IMPARARE AD
IMPARARE
Padroneggiare gli
strumenti espressivi
ed argomentativi indispensabili per
gestire l’interazione
verbale in vari
contesti
Utilizzare gli
strumenti
fondamentali per una
fruizione consapevole
del patrimonio
letterario
Scegliere le strategie
di studio più adeguate
al lavoro dato
Rintracciare le parole
chiave
Individuare immagini
significative
Costruire mappe
concettuali a partire
dal testo
Riconoscere le
strategie più adeguate
per mettere in
relazione i contenuti
e operare dei
confronti
Scegliere ed
utilizzare vari tipi di
fonti di informazione
Saper ideare,
pianificare e
realizzare un percorso
di ricerca disciplinare
e multidisciplinare
Saper organizzare il
proprio studio in
modo efficace e
responsabile
PROGETTARE Produrre testi di vario
tipo in relazione ai
differenti scopi
comunicativi e
operativi
Utilizzare e produrre
messaggi
multimediali
Pianificare un
percorso di ricerca
multidisciplinare
Costruire la scaletta
di un’esposizione
scritta e/o orale
Organizzare un testo
multimediale Pianificare tempi e
modalità di studio
COMPETENZE
LINGUISTICHE,
ESPRESSIVE E
TERMINOLOGICH
E
Saper esporre i
contenuti, dal punto
di vista linguistico ed
espressivo, in modo
chiaro, coerente e
corretto, con
proprietà di
linguaggio
Saper comprendere il lessico, le categorie
specifiche della
tradizione filosofica e
la loro evoluzione
storico-filosofica
Saper utilizzare
correttamente la
terminologia
specifica della
COMUNICARE
Padroneggiare gli
strumenti espressivi
ed argomentativi
indispensabili per
gestire l’interazione
verbale in vari
contesti
Produrre testi di vario
tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi e
operativi
Utilizzare una lingua
straniera per i
principali scopi
comunicativi e
operativi*
Esporre i risultati di
un percorso di ricerca
Scegliere le modalità
comunicative più
adeguate per
presentare la
relazione di un lavoro
di approfondimento
su un argomento assegnato
Scegliere ambienti
digitali adeguati per
illustrare un
argomento assegnato
Costruire testi adeguati ai destinatari, attraverso
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
disciplina in modo
ragionato, critico e
autonomo
Utilizzare e produrre
messaggi
multimediali
l’analisi dei dati a disposizione
Saper esplicitare e
vagliare le opinioni
acquisite,
confrontandosi in
modo dialogico e
critico con gli altri
(studenti, docenti)
Saper utilizzare,
eventualmente, la
lingua straniera per
favorire la
comunicazione
culturale e filosofica
COLLABORARE E
PARTECIPARE
Utilizzare una lingua
straniera per i
principali scopi
comunicativi e
operativi*
Utilizzare e produrre
messaggi multimediali
Organizzare in
piccolo gruppo la
presentazione di una
ricerca o di un testo
Organizzare a gruppi
proposte migliorative
rispetto al clima di classe
COMPETENZE
ERMENEUTICHE,
CRITICHE,
METODOLOGICHE
E
RIELABORATIVE
Saper destrutturare
per unità tematiche
(analisi) e
ristrutturare secondo
un ordinamento
gerarchico (sintesi)
l’argomentazione dei singoli pensatori
Sapersi orientare
storicamente e
teoricamente in
merito a problemi e
concezioni
fondamentali del
pensiero filosofico-
politico, in modo da
promuovere una cittadinanza attiva
AGIRE IN MODO
AUTONOMO E
RESPONSABILE
Leggere,
comprendere e
interpretare testi e
scritti di vario tipo
Raccogliere, come
gruppo classe o
piccolo gruppo, dati
in modo sistematico,
per portare a termine
un percorso
assegnato, con precisa distribuzione
di ruoli
Saper affrontare
contesti problematici
e individuare
possibili soluzioni
RISOLVERE
PROBLEMI
Produrre testi di vario
tipo in relazione ai
differenti scopi
comunicativi e
operativi
Utilizzare una lingua
straniera per i
principali scopi
comunicativi e
operativi*
Ottenere e
comunicare soluzioni
precise relative alle
situazioni
problematiche
Individuare possibili
soluzioni a problemi
assegnati, attraverso
scelta di ipotesi, di
modalità di verifica e
di confronto con fonti
diverse
Trovare la
dimensione
problematica all’interno di una
situazione e
ipotizzare possibili
soluzioni
Saper individuare
connessioni tra autori
e temi studiati, in
INDIVIDUARE
COLLEGAMENTI E
RELAZIONI
Utilizzare gli
strumenti
fondamentali per una
Analizzare situazioni
e riconoscere
relazioni tra i fatti per
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
senso storico e
teorico
Saper individuare
connessioni tra la filosofia e le altre
discipline
Saper sollevare
interrogativi a partire
dalle conoscenze
possedute
Saper riconoscere
criticamente le teorie
filosofiche studiate (quinta)
Saper giudicare la
coerenza di
un’argomentazione e
comprenderne le
implicazioni
fruizione consapevole
del patrimonio
letterario
Leggere comprendere e interpretare testi e
scritti di vario tipo
stabilire dei confronti
all’interno
dell’analisi del
rapporto
uomo/ambiente Individuare relazioni
di tempo, di spazio,
di causa-effetto, di
gerarchia, di
categoria, di
interazione
Individuare le
funzioni di istituzioni
e di teorie in rapporto
all’agire sociale
Leggere e interpretare
fenomeni storici,
giuridici, sociali
individuando le
diverse variabili in
azione
Saper confrontare e
contestualizzare le
differenti risposte dei
filosofi a un
medesimo problema
Saper esplicitare e
vagliare le opinioni
acquisite,
confrontandosi in
modo dialogico e
critico con gli altri (studenti, docenti)
Saper ricondurre
correnti filosofiche,
culturali, politiche e
problemi
contemporanei alle
loro radici storico-
filosofiche,
individuando i nessi
tra passato e presente
ACQUISIRE ED
INTERPRETARE
INFORMAZIONI
Leggere comprendere
e interpretare testi e
scritti di vario tipo
Utilizzare una lingua
straniera per i
principali scopi
comunicativi e
operativi*
Utilizzare fonti
diverse per
interpretare il
fenomeno storico,
sociale, culturale da
molteplici prospettive
Produrre definizioni,
commenti, confronti,
contestualizzazioni,
inferenze,
problematizzazioni
STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche orali (anche con analisi di testi), quesiti orali a risposta
singola (anche con analisi di testi), trattazione sintetica e argomentativa orale e scritta (anche con
analisi di testi), questionari semi-strutturati o strutturati scritti (anche con presenza di testi), relazioni o
esposizioni di letture, prove di comprensione, presentazioni di ricerche anche multimediali
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
Rubrica generale di valutazione
I presenti criteri stabiliscono una corrispondenza generale tra voti e valutazione in termini di
conoscenze, abilità e competenze.
Ciascuna prova di verifica sarà poi valutata con griglie specifiche predisposte in funzione della natura
del compito.
VOTO CONOSCENZA ABILITA’ COMPETENZA
1 Nulla Nessuna Nessuna
2 Quasi nulla,
completamente errata e
incongrua
Non riesce ad orientarsi
neanche se guidato
Nessuna
3 Gravemente lacunosa e/o
gravemente errata
Non applica le
conoscenze e compie
gravi errori, espressione
molto scorretta e confusa
Nessuna
4 Lacunosa e parziale Non applica le
conoscenze minime e
compie errori, espressione
scorretta
Utilizza conoscenze e
abilità in modo
approssimativo,
disorganico e scorretto
5 Limitata e superficiale Applica le conoscenze in
modo parziale con
incertezze e imprecisioni diffuse anche espressive
Utilizza conoscenze e
abilità con difficoltà e in
modo inadeguato
6 Essenziale Applica le conoscenze
minime richieste in modo
semplice e
fondamentalmente
corretto anche
nell’espressione
Utilizza conoscenze e
abilità in modo semplice
e schematico
7 Essenziale con alcuni
approfondimenti
Applica le conoscenze in
modo corretto, talvolta
anche a compiti
complessi. Si esprime in
modo appropriato
Utilizza conoscenze e
abilità in modo corretto,
dimostrando anche
autonomia
8 Generalmente completa e
con approfondimenti
Applica le conoscenze
con padronanza anche a
compiti complessi.
L’espressione è fluida, sostenuta da un
linguaggio specifico
Utilizza conoscenze e
abilità in modo
autonomo, dimostrando
anche capacità valutative e critiche
9 Ampia e approfondita in
tutte le parti
Applica le conoscenze a
compiti complessi in
modo articolato e
organico: L’espressione è
precisa, ricca anche nel
linguaggio specifico
Utilizza conoscenze e
abilità in autonomia, con
spirito critico, sapendosi
rapportare a problemi
nuovi
10 Di livello eccellente.
Ampia e approfondita in
Applica le conoscenze a
compiti complessi in
modo articolato, organico
Utilizza conoscenze e
abilità in autonomia,
dimostrando
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
tutte le parti con apporti
personali, anche creativi
e originale. L’espressione
è curata, rigorosa e
precisa
consapevolezza critica,
capacità di valutazione e
soluzione di problemi nuovi
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
MATERIA STORIA
Libro di testo adottato Giardina, Sabbatucci, Vidotto, “Mondi della storia”, Vol.
III, Ediz. Laterza
Altri testi utilizzati Desideri, Codovini, “Storia e storiografia”, Vol. III, Ediz.
Loescher
Ore settimanali 2
IL PROGRAMMA
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA:
MODULO 1 – LE RIVOLUZIONI DEL 1848 E LA NASCITA DELLO STATO ITALIANO – Metà
settembre/metà ottobre
Il dibattito risorgimentale sulla questione italiana – Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla
Didattica all’interno de “Il dibattito sul Risorgimento”
L’unificazione italiana e tedesca
L’Italia nell’età della Destra e della Sinistra storica - Letture svolte, inserite nello spazio riservato
alla Didattica all’interno de “Il fenomeno del brigantaggio”
MODULO 2 – LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE E L’IMPERIALISMO – Metà
ottobre/metà novembre
La seconda rivoluzione industriale - Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica:
“La catena di montaggio, la prima legge anti-trust, il sogno americano”
La società dell’Ottocento e le sue contraddizioni - Letture svolte, inserite nello spazio riservato
alla Didattica all’interno de “L’ideologia borghese”
Le grandi potenze europee ed extra-europee - Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla
Didattica: “Kulturkampf, l’autonomia delle donne e Home Rule”
La spartizione imperialistica del mondo - Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla
Didattica all’interno de “Dibattito sulle cause dell’imperialismo”
MODULO 3 – L’ETA’ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETA’ DI MASSA – Metà
novembre/fine dicembre
La società di massa nella Belle Epoque – Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla
Didattica all’interno de “Testi storiografici sulla società di massa”
Il nazionalismo e le grandi potenze d’Europa e del mondo – Letture svolte, inserite nello spazio
riservato alla Didattica all’interno de “Testi storiografici su protezionismo e nazionalismo”
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
L’Italia giolittiana – Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica all’interno de
“Testi storiografici sul giolittismo”
La prima guerra mondiale – Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica
all’interno de “Testi storiografici sulla prima guerra mondiale”
MODULO 4 – LA CRISI DEL DOPOGUERRA: IL NUOVO SCENARIO GEOPOLITICO – Metà
gennaio/fine febbraio
La rivoluzione bolscevica e il nuovo sistema politico-ideologico – Letture svolte, inserite nello
spazio riservato alla Didattica all’interno de “Testi storiografici sul leninismo”
Il dopoguerra in Europa e nei domini coloniali – Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla
Didattica all’interno de“Testi storiografici sul dopoguerra in Europa”
L’avvento del fascismo in Italia
La crisi economica e le spinte autoritarie nel mondo: i fronti popolari e la guerra di Spagna come
anticamera del secondo conflitto mondiale - Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla
Didattica: “L’età del jazz”, “La speculazione finanziaria”, La grande depressione e le sue
conseguenze”, “Testi storiografici sulla crisi del ’29 e sugli USA degli anni ‘30” – “Le Brigate
internazionali”
MODULO 5 – LA FRATTURA DEL NOVECENTO: TOTALITARISMI E GUERRA TOTALE –
Inizio marzo/metà aprile
Le caratteristiche dei regimi totalitari - Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica
all’interno de “I caratteri principali dei totalitarismi” e “I totalitarismi a confronto”
Il fascismo - Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica all’interno de “Testi
storiografici sul fascismo”, “La tesi di De Felice e il dibattito su di essa”, “Le leggi razziali in
Italia”, “Le interpretazioni del fascismo”
Il comunismo - Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica all’interno de “I
gulag”, “Testi storiografici sullo stalinismo”
Il nazionalsocialismo - Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica all’interno de
“Testi storiografici sul nazionalsocialismo”, “Comunismo e stalinismo”
La seconda guerra mondiale - Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica
all’interno de “Testi storiografici su Resistenza e Shoah”
MODULO 6 – DAL SECONDO DOPOGUERRA AI GIORNI NOSTRI – Metà aprile/fine maggio
L’Italia repubblicana: il problema della ricostruzione, il passaggio dalla monarchia alla
repubblica, l’elaborazione ed emanazione della Costituzione, il trionfo della Democrazia
cristiana, la conferenza di pace e il problema di Trieste, il centrismo, il miracolo economico
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica all’interno de “Testi storiografici
sull’Italia nel secondo dopoguerra”, “Il manifesto di Ventotene”, “Organi della Repubblica e
partiti politici”, “L’eredità di Gramsci: lo strappo del 1956”, “Epurazione e amnistia”, “La
Sicilia: mafia e separatismo”
Il secondo dopoguerra in Europa e la divisione del mondo: le origini della guerra fredda, la
nascita dell’ONU, della NATO e del Patto di Varsavia, il piano Marshall, la Comunità europea e
l’integrazione europea - Letture svolte, inserite nello spazio riservato alla Didattica all’interno de
“Testi storiografici sulla Guerra fredda”
Percorso specifico inerente la “Storia costituzionale dell’Italia” inserito nello spazio riservato alla
Didattica: “Storia costituzionale italiana”
METODI DI INSEGNAMENTO
Lezione frontale espositiva e dialogata, attività laboratoriale (lavori di gruppo), attività di ricerca collettiva,
dialogo/confronto, lettura, analisi e commento di fonti e testi storiografici
STRUMENTI USATI
Manuale di storia, atlanti, cartine geo-storiche, mappe mentali, semantiche e concettuali, lavagna
multimediale, apparati audiovisivi, siti Internet, fonti storiche e storiografiche, fonti di memoria
TEMPI DI INSEGNAMENTO
Vedi sopra il programma completo delle unità di apprendimento svolte
CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE CONCORDATE NEL GRUPPO DISCIPLINARE:
• Acquisizione di una conoscenza criticamente fondata del percorso della storia analizzato
• Porre in relazione la tradizione politica, culturale e sociale dell’Europa con il resto del mondo
• Maturazione della sensibilità verso le differenze attraverso le vicende storiche
• Scoprire la dimensione storica del presente ed estrapolare dallo studio del passato le categorie teoriche che
ci consentono di leggere criticamente il mondo in cui viviamo
• Individuare e ponderare criticamente gli usi sociali e politici della storia
• Riflettere sul contenuto e sulla modalità di costruzione/trasmissione della memoria
CONOSCENZE GENERALI:
• Conoscenza delle tappe del percorso della civiltà umana dalla metà del XIX secolo fino agli anni ’70 del
‘900
• Conoscenza delle specificità culturali, politiche, sociali ed economiche dei paesi e delle civiltà oggetto di
studio
• Conoscenza delle norme per vivere in società (stato e democrazia)
• Conoscenza dei principali strumenti metodologici della disciplina
• Conoscenza del rapporto spazio-tempo in cui avvengono gli eventi più significativi
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
• Conoscenza delle specifiche concettualizzazioni storiche e storiografiche dei periodi esaminati
COMPETENZE GENERALI:
• Comprensione dei differenti tipi di relazioni fra gli eventi
• Comprensione dei differenti gradi di rilevanza degli eventi e delle strutture esaminate
• Valutazione del rapporto fra coscienza storica nel suo svilupparsi e gli stereotipi culturali relativi ad un
evento o periodo
• Individuazione dei rapporti causa-effetto tra eventi storici
• Individuazione degli elementi di continuità e di cambiamento tra i periodi storici studiati e tra il presente
ed il passato
• Lettura/comprensione dei fatti storici in prospettiva diacronica e sincronica
• Analisi di una civiltà/stato e dei suoi principali elementi costitutivi (politici, sociali, economici, culturali),
rilevandone le più evidenti interdipendenze
• Ricerca di informazioni multimediali utili ad ampliare le conoscenze
• Elaborazione di schemi riassuntivi, quadri sinottici, mappe mentali, concettuali e grafici
• Lettura ed interpretazione di carte storiche, fisiche, tematiche, grafici, documenti, fonti
• Analisi, sintesi, rielaborazione ed esposizione organica dei contenuti disciplinari
• Argomentazione chiara degli snodi chiave di un evento storico
• Utilizzo corretto del lessico specifico della disciplina e dei principali strumenti di indagine storica
ABILITA’:
• Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni,
eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani nello spazio e nel tempo,
individuando analogie e differenze, cause ed effetti
• Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, rispettando le regole e contribuendo
all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive
• Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul rispetto delle leggi
• Organizzare il proprio apprendimento utilizzando opportunamente tecniche e strategie di
lettura, analisi, sintesi e rielaborazione
• Utilizzare le funzioni di base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali,
calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete
• Costruire mappe mentali, concettuali e grafici
• Comprendere correttamente il manuale, sapendo valutare l’importanza dei contenuti espressi
• Individuare i modelli di spiegazione del manuale
• Distinguere all’interno della trattazione storica i fattori strutturali dai progetti intenzionali e dai fenomeni
causali
• Distinguere la narrazione storica dalla fonte, i diversi tipi di fonti e la loro attendibilità
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
• Mettere a confronto le ipotesi storiografiche alternative
STRUMENTI DI VERIFICA:
Verifiche orali (anche con analisi di testi), quesiti orali a risposta singola (anche con analisi di testi),
trattazione sintetica e argomentativa orale e scritta (anche con analisi di testi), questionari semi-strutturati o
strutturati scritti (anche con presenza di testi), relazioni o esposizioni di letture, prove di comprensione,
presentazioni di ricerche anche multimediali
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
MATERIA Lingua e letteratura italiana
Libro di testo adottato C. Giunta, Cuori intelligenti edizione blu:
Leopardi, vol. 3a e 3b
Altri testi utilizzati quando necessario sono stati forniti agli studenti altri testi
(file o link sul registro elettronico)
Ore settimanali 4
2. IL PROGRAMMA
N.B. i numeri indicati fra parentesi si riferiscono alle pagine del libro di testo adottato
Modulo 1
Poesia e pensiero in Leopardi
Vita, poesia e filosofia (17-22)
I Canti (23-26), gli Idilli (34-35), i canti pisano-recanatesi (51-53), Il ciclo di Aspasia (72-74), gli ultimi
canti (77-79)
Le Operette morali (95-100), lo Zibaldone (125-126)
Testi:
T2 (Il passero solitario)
T3 (L’infinito)
T6 (Canto notturno di un pastore errante dell’Asia)
T9 (A se stesso)
T10 (Il tramonto della luna)
T11 (La ginestra, o il fiore del deserto, vv.1-51; 202-235; 297-317)
Ogni studente ha letto una operetta morale fra le seguenti: Storia del genere umano, Dialogo di Ercole e
di Atlante, Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo, La scommessa di Prometeo, Dialogo di un Fisico e di
un Metafisico, Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie,
Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez, Cantico del gallo silvestre, Frammento apocrifo di
Stratone da Lampsaco, Il Copernico, dialogo, Dialogo di Plotino e di Porfirio
Modulo 2
Il realismo e G. Verga
L’età del realismo (58-60), Flaubert (61-64), il Positivismo (150-152), Zola e il naturalismo (152-153),
Dal Naturalismo al Verismo (159-161)
Verga: le opere (174-177), I temi e la tecnica (177-181), I Malavoglia (199-200, 203), Le Novelle
rusticane (214), Mastro-don Gesualdo (220-221)
Testi
T1 (Rosso Malpelo)
T2 (La roba)
T10 (Libertà) https://www.liberliber.it/mediateca/libri/v/verga/tutte_le_novelle/html/liberta.htm
T15 (Gesualdo muore da vinto)
I Malavoglia cap. 4 http://www.letteraturaitaliana.net/pdf/Volume_9/t350.pdf
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
Modulo 3
Simbolismo ed estetismo in Italia. Pascoli e D’Annunzio
Baudelaire, I Fiori del male (86-89), A Rimbaud (267-268)
Testi
T5 (A una passante)
W. Benjamin su Baudelaire e la città (99)
T2 (Vocali)
Pascoli (290-299), Myricae (300-301), Poemetti (311), i Canti di Castelvecchio (321-322), Il Fanciullino
(330-331)
Testi
T8 (Temporale)
L’assiuolo
T10 (Digitale purpurea)
T12 (Nebbia)
T13 (Il gelsomino notturno)
D’Annunzio (342-349), D’Annunzio romanziere: Il Piacere (361-363), D’Annunzio e Nietzsche (369),
D’Annunzio poeta (373)
Testi
T3 (Il caso Wagner)
T7 (La sera fiesolana)
Stabat nuda Aestas
Furit aestus
Modulo 4
Il modernismo in prosa: Pirandello e Svevo
Il romanzo tra sperimentazione e rinnovamento (446-448), Proust (448-449, 455-456), Kafka (462, 465-
466), Joyce (473-475)
Pirandello: l’umorismo, i temi (491-496), Pirandello romanziere (512-514) Il fu mattia Pascal (514-
515), Il teatro pirandelliano (535-539)
Testi
lettura integrale, a scelta, fra: Il fu mattia Pascal, Così è (se vi pare), Sei personaggi in cerca d’autore
Svevo (568-574), Senilità (580-581), La Coscienza di Zeno e la psicanalisi (586-592)
Testi
lettura integrale di almeno due capitoli della Coscienza di Zeno
Modulo 5
Il modernismo in poesia: Montale (1939-1956)
Montale (52-57), La poetica (58-62), Le occasioni (82), La bufera (89)
Testi
T15 (Ti libero la fronte dai ghiaccioli)
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
T16 (La casa dei doganieri)
T21 (La primavera hitleriana)
3. METODI DI INSEGNAMENTO
Lezione frontale
Lezione dialogata
Lezione cooperativa
Lettura e commento di testi
Esercitazioni in classe
Metodo induttivo e deduttivo
Scoperta guidata
7. STRUMENTI USATI
Libri di testo, fotocopie, file allegati al registro elettronico, materiale video, altri libri
8. TEMPI DI INSEGNAMENTO
quattro ore settimanali (1+2+1)
9. CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE CONCORDATE NEL DIPARTIMENTO
DISCIPLINARE
Conoscere:
gli elementi fondamentali di poetiche e movimenti letterari relativi alle UDA;
il contesto storico – culturale in cui è inserita la produzione letteraria;
gli strumenti principali per l’interpretazione del testo narrativo e del testo poetico (elementi di stilistica,
retorica e metrica, narratologia);
le principali caratteristiche linguistiche dei testi trattati;
le caratteristiche delle tipologie di testi d’uso studiate.
Saper:
parafrasare un testo letterario e riferirne i contenuti essenziali con esposizione sufficientemente chiara e
corretta;
analizzare attraverso esercizi guidati un testo letterario e d’uso;
collocare un testo letterario nel quadro storico-culturale di riferimento e metterlo in relazione con altre
opere dell’autore;
riconoscere i principali elementi retorico-stilistici caratterizzanti i singoli autori/testi;
esprimersi in forma orale e scritta in modo sufficientemente corretto (ortografia, lessico e sintassi):
10. STRUMENTI DI VERIFICA
Gli strumenti di verifica sono stati: prove modellate sulle tipologie previste per l’Esame di Stato 2019,
questionari e analisi/commento a testi. Il colloquio orale è stato utilizzato soltanto per recuperare assenze o
risultati negativi nella verifica scritta.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
Materia Lingua e cultura latina
Libro di testo adottato Roncoroni, Gazich, Marinoni, Sada, Musa tenuis, vol. 2,
Signorelli
Altri testi utilizzati
Ore settimanali 3
4. IL PROGRAMMA
N.B. I numeri tra parentesi si riferiscono alle pagine del testo in adozione. Accanto ai testi si precisa se
sono stati studiati in lingua o in traduzione (LAT/IT)
Modulo 1.
Orazio e l’idea di saggezza
La vita (88-89), le Satire , le Odi, le Epistole (90-95), Il pensiero e la morale (96-97), lo stile (97-98)
Testi:
T7 (Odi I 5 “Quis multa gracilis te puer in rosa”) LAT
T12 (Odi I 11 “Tu ne quaesieris, scire nefas, quem mihi, quem tibi”) LAT
T13 (Odi I 9 “Vides ut alta stet nive candidum”) LAT
Odi II 4 (“Ne sit ancillae tibi amor pudori”) LAT
Odi II 14 (“Eheu fugaces, Postume, Postume”) LAT
T16 (Epistole I 11 “Che ti è parso, o Bullazio, di Chio e di Lesbo famosa”). IT In LAT solo i vv. 20-30
Modulo 2.
Un altro modello di poesia amorosa: l’elegia
Origini e caratteristiche del genere elegiaco (154-155), L’elegia a Roma (155-156), I poeti elegiaci e
Augusto (156-158), Tibullo (158-159), Properzio (159-161), Ovidio (178-179)
Testi
Ovidio Amores I 9 vv. 1-32; 41-46 LAT
Tibullo, I 1, vv. 53-78 LAT
T 5 Properzio I 1, vv.1-8 LAT
Modulo 3
La saggezza stoica: lettura di Seneca
Il principe e le lettere (270-272), Seneca: vita e opere (288-291), azione e predicazione (292-293), etica e
politica (293-295), la lingua e lo stile (295-297)
Testi
T1 Ad Lucilium, 1, 1-3 LAT
T2 De brevitate vitae 3, 1-3 LAT
T4 De brevitate vitae 9, 1-4 LAT
T9 De ira III 13, 1-3 LAT
T12 Ad Lucilium 47, 1-5 LAT
Modulo 4
il romanzo latino fra parodia e allegoria: Petronio e Apuleio
La narrativa nel mondo antico (506-507), Il romanzo nel mondo latino (508), Petronio (510-513),
Apuleio (514-517)
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
Testi:
T1 (Satyricon, “Una cena di cattivo gusto”) IT
T7 (Satyricon, “La matrona di Efeso”) IT
T5 (Asino d’oro, “Dolorose esperienze di Lucio-Asino”) IT
Modulo 5
L’analisi del potere: Tacito
Le opere (396-399), il pensiero (400-401), la concezione storiografica (401-402)
Testi:
T12 (Annales XIV, 7-8 “Nerone fa uccidere la madre Agrippina”) IT
T14 (Annales XV, 44, 2-5 “I martiri cristiani”) LAT
5. METODI DI INSEGNAMENTO
Lezione frontale
Lezione dialogata
Lettura e commento di testi
Esercitazioni in classe
Metodo induttivo e deduttivo
11. STRUMENTI USATI
Libro di testo, altri testi reperiti in rete, fotocopie
12. TEMPI DI INSEGNAMENTO
1+1+1 ore
13. CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE CONCORDATE NEL DIPARTIMENTO
DISCIPLINARE
conoscenze:
conoscere gli aspetti essenziali del sistema linguistico latino studiati dall’inizio del corso
conoscere gli aspetti salienti della letteratura latina e saper collocare testi e autori nella trama generale
della storia letteraria
competenze:
saper tradurre senza errori pregiudizievoli per il senso un brano spiegato in classe e preparato a casa,
riconoscerne le principali strutture linguistiche e trarne le informazioni essenziali sul contesto culturale
saper ricodificare il testo latino in un italiano corretto, nel rispetto del pensiero dell’autore
saper ricostruire i percorsi tematici sviluppati in classe, riconoscendo i rapporti tra i vari brani e quelli
del mondo latino con la cultura moderna.
14. STRUMENTI DI VERIFICA
Questionari e brevi analisi/commenti scritti a testi in lingua precedentemente studiati in classe e di cui è nota
la traduzione. Il commento ai testi in lingua è sempre volto a identificare elementi di tipo lessicale, retorico e
stilistico importanti nel definire il linguaggio dell’autore. I testi non sono mai stati utilizzati per verifiche volte
a riprendere aspetti grammaticali della lingua latina (identificare strutture o riprenderne le regole). Il colloquio
orale è stato usato come recupero delle verifiche scritte (assenza o per recuperare un risultato negativo)
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
MATERIA Disegno e Storia dell’Arte
Libro di testo adottato Storia dell’Arte. L’Arte di vedere vol. 1/2/3/4 ( Pearson ed.)
Altri testi utilizzati Disegno: disegno e Arte ( SEI ed.)
Ore settimanali 2
1. IL PROGRAMMA
Storia dell’Arte:
2. Modulo 1: Il Neoclassicismo
3. I teorici del Neoclassicismo: rapporti con la storia, il pensiero filosofico ed estetico, rapporti con la
scienza. Winckelmann, Boullée - caratteri generali. Gli scavi archeologici di Ercolano e Pompei.
4. A. Canova (1757-1822) “la bellezza ideale” : Amore e Psiche, Teseo e Minotauro, Paolina Borghese come
Venere vincitrice, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria.
5. J. L. David ( 1748-1825) “la ricerca del bello estetico e del valore etico”: Il giuramento degli Orazi, La
morte di Marat
6. J.A.D. Ingres (1780-1867): “La pittura tra stile neoclassico e toni romantici
7.
8. Modulo 2: Il Romanticismo e il Realismo
9. Caratteri generali: l’epoca della Restaurazione in Europa. Romanticismo in Gran Bretagna: J.H.Fussli;
il Giuramento dei tre confederati ;L'incubo. W. Turner (1775-1851) le opere; Didone costruisce Cartagine,
La valorosa Temeraire... l'incendio della camera dei Lords , J. Constable (1776-1837) le opere: il mulino di
Flattford, il castello di Hadleigh .William Blake (1757-!827) le opere: il vortice degli amanti, L'onnipotente.
Cenni sul Romanticismo in Germania: C. D. Friedrich (1774-1840) e l’opera “viandante sul mare di
nebbia, croce in montagna, Abbazia nel querceto. Cenni sul Romanticismo in Spagna: F. Goya (1746-1828)
e le opere: La famiglia di Carlo IV, Fucilazione al monte principe pio, Maya desnuda.
10. Il Romanticismo storico francese: T. Gèricault (1791-1824): le opere: la zattera di Medusa, la serie delle
monomanie. T. Delacroix (1798-1863): studio di nudo dal vero, la Libertà che guida il popolo.
11. Il Romanticismo italiano: F. Hayez (1791-1882): Il bacio. La meditazione.
12. Il realismo e la poetica del vero in Francia: G. Courbet (1819-1877):le opere I lottatori,un funerale a
Ormans. J.F. Millet: le spigolatrici. H. Daumier: Il vagone di terza classe.
13. L'architettura in età romantica: storicismo ed eclettismo
14. Il Fenomeno dei Macchiaioli in Italia: G. Fattori (1825-1908): Campo italiano alla battaglia di Magenta,
In vedetta, Lo staffato. Accenni sulla pittura risorgimentale.
15.
16. Modulo 3. L’impressionismo
17. Inquadramento storico, le nuove innovazioni tecnologiche e industriali in Europa. L’ architettura del
ferro e le esposizioni universali di Parigi e Londra: la torre Eiffel. Cenni sull’uso della fotografia e
all’influenze sugli impressionisti: la prima mostra presso lo studio di Nadar a Parigi.
18. E. Manet (1832-1883) “lo scandalo della verità”: Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle folies-bergeres.
19. C. Monet (1840-1926) “la pittura delle impressioni”: Impressione sole nascente, La cattedrale di Rouen, Lo
stagno delle ninfee.
20. E. Degas (1934-1917) “il ritorno del disegno”: La lezione di ballo, L’assenzio.
21. Il Neoimpressionismo: G. Seraut(1859-1891): le opere: Un bagno a Asnieres, Una domenica pomeriggio
sull'isola della GrandeJatte
22.
23. Modulo 4. Il post-impressionismo
24. Tendenze post-impressioniste: caratteri generali.
25. P. Cezanne ( 1839-1906) l’Impressionismo verso il Cubismo: La casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise,
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
Giocatori di carte. Le Bagnanti.
26. P. Gauguin (1848-1903) l’Impressionismo verso il simbolismo: Il Cristo giallo, Da dove veniamo chi siamo
dove andiamo.
27. V. van Gogh (1853-1890) l’Impressionismo verso l’espressionismo: i mangiatori di patate, Autoritratto
con cappello, Campo di grano con volo di corvi. 28.
29. Modulo 5. Il Modernismo, l’espressionismo e il Fauvismo e le secessioni europee
30. Cenni sull’Art Nouveau in Europa. L’esperienza delle Arti Applicate e la Secessione viennese.
31. G. Klimt ( 1862-1918) “Oro, linea, colore”: Il bacio, Idillio, Danae, Giuditta.
32. L’esperienza dei Fauves in Francia. – caratteri generali. L’esasperazione della forma degli
espressionisti e l’esperienza del gruppo Die Brücke in Germania – caratteri generali.
33. H. Matisse (1869-1954) e l’importanza del colore: Donna con Cappello, La stanza rossa, la danza
34. E. Munch (1863-1944) “il grido della disperazione”: Pubertà, La fanciulla malata, Il grido, Madonna
35.
36. Modulo 6. Il cubismo
37. Cenni sulle condizioni politiche ed economiche in Europa all’inizio del XX secolo.
38. P. Picasso (1881-1973) e le sue molteplici esperienze artistiche: Pasto frugale, Poveri in riva al mare, Les
demoiselles d’Avignon, Ritratto di Ambrosie Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Guernica, Nobiluomo
con pipa.
39. G. Braque (1882-1963) e l’esperienza cubista: Casa all’Estaque, Violino e brocca, Natura morta con
clarinetto.
40. Modulo 7. Il futurismo
41. Cenni sulle condizioni politiche economiche e sociali in Italia nel periodo tra le due guerre mondiali.
F. T. Marinetti e i Manifesti futuristi sull’arte.
42. U. Boccioni (1882-1916) la pittura e la scultura futurista: La città che sale, Stati d’animo, Gli addii, Forme
uniche nella continuità dello spazio.
43. A. Sant’Elia (1888-1916) e le sue architetture utopiche: La centrale elettrica, La città nuova…, Stazione
d’areoplani…,
44. G. Balla (1871-1958) e le cose in movimento: Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità d’automobile,
Compenetrazione iridescente.
45. Il razionalismo in Europa: L’esperienza del Bauhaus in Germania e l’architettura fascista in Italia –
caratteri generali.
2. METODI DI INSEGNAMENTO Le attività si sono svolte prevalentemente in classe mediante lezioni frontali e supportate dai libri di testo. La didattica
ha contemplato l’interazione degli alunni, coinvolgendoli in discussioni sulle tematiche via via affrontate.
3. STRUMENTI USATI
Uso di sussidi didattici: Storia dell’Arte; proiezioni di immagini sulla LIM, filmati dal WEB, schede tecniche e
fotocopie. Disegno; spiegazioni alla lavagna per la didattica tradizionale del disegno. Uso dello strumento elettronico
per il disegno digitale; AUTOCAD, SOLIDEDGE, SOLIDWORKS. Uso delle Stampanti 3D in dotazione alla scuola. ( questi ultimi supporti digitali sono stati utilizzati dagli alunni iscritti alle attività pomeridiane facoltative )
4. TEMPI DI INSEGNAMENTO Due ore settimanali non sequenziali
5. CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE CONCORDATE NEL GRUPPO
DISCIPLINARE:
- Riconoscere un’opera collocandola nel corretto contesto storico;
- Saper utilizzare un linguaggio appropriato alla disciplina;
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
- Conoscere i movimenti artistici più significativi;
- Avere consapevolezza del patrimonio artistico territoriale, nazionale e internazionale;
- Saper utilizzare gli strumenti informatici nelle attività di studio
6. STRUMENTI DI VERIFICA
Si è fatto uso prevalentemente di verifiche scritte. L’interrogazione ha sostituito il compito scritto in caso di assenza.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
Materia Matematica
Libro di testo adottato Sasso Leonardo, Nuova matematica a colori, ed. blu- Volume 5,
Petrini
Altri sussidi didattici utilizzati alcuni testi d’esame degli anni passati
Ore settimanali 4
1. IL PROGRAMMA
I LIMITI DELLE FUNZIONI
- La topologia della retta: gli intervalli, gli intorni di un punto (l’intorno destro, l’intorno sinistro), gli intorni di
infinito, gli insiemi limitati e illimitati, gli estremi di un insieme, i punti isolati, i punti di accumulazione.
- La definizione di: lim f(x) = ℓ per x tendente a x0
- Le funzioni continue.
- Il limite destro e il limite sinistro
- Gli asintoti verticali.
- Gli asintoti orizzontali.
- Teoremi sui limiti: Il teorema di unicità del limite, il teorema della permanenza del segno, il teorema del
confronto (senza dimostrazione).
IL CALCOLO DEI LIMITI
- Le operazioni con i limiti: Il limite della somma algebrica di due funzioni, il limite del prodotto di due
funzioni, il limite della potenza, il limite della radice, il limite della funzione reciproca, il limite del quoziente
di due funzioni, il limite delle funzioni composte.
- Le forme indeterminate
- I limiti notevoli
- Le funzioni continue (i teoremi)
- I punti di discontinuità di una funzione
- La ricerca degli asintoti (orizzontali, verticali, obliqui)
- Il grafico probabile di una funzione
LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
- Definizione di derivata, suo significato geometrico.
- Equazione della tangente in un punto ad una curva di data equazione.
- Continuità delle funzioni derivabili.
- Derivate fondamentali.
- Teoremi sul calcolo delle derivate.
- La derivata di una funzione composta.
- La derivata di f(x) elevato a g(x).
- Le derivate di ordine superiore al primo.
- Le applicazioni delle derivate alla fisica.
I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
- Il teorema di Rolle
- Il teorema di Lagrange
- Il teorema di De L’Hospital
I MASSIMI, I MINIMI E I FLESSI
- Massimi, minimi flessi orizzontali e derivata prima.
- Flessi e derivata seconda.
- Problemi di massimo e minimo assoluti.
LO STUDIO DELLE FUNZIONI
- Lo studio di una funzione
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
- I grafici di una funzione e della sua derivata
- Le funzioni polinomiali, razionali fratte, irrazionali, esponenziali, logaritmiche, goniometriche, con valori
assoluti.
GLI INTEGRALI INDEFINITI E DEFINITI
- Integrale indefinito e calcolo degli integrali immediati.
- Integrale di una funzione composta.
- L’integrazione per sostituzione e per parti.
- Integrali definiti e teoremi relativi (senza dimostrazioni).
- Calcolo di semplici aree.
- Calcolo di volumi di solidi di rotazione
- Gli integrali impropri.
- La funzione integrale
LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI
- Equazioni differenziali immediate
- Equazioni differenziali del primo ordine a variabili separabili
- Equazioni differenziali del primo ordine lineari
- Problemi di Cauchy
2. METODI DI INSEGNAMENTO
- Lezioni frontali integrate da esercitazioni in classe sugli argomenti svolti. Particolare attenzione è stata data ad
alcune applicazioni alla cinematica e ai i problemi ed ai quesiti d’esame che sono stati svolti durante tutto
l’anno.
- Lezione dialogata
3. STRUMENTI USATI Libro di testo. Testi di Esami di Stato di anni precedenti. Alcuni video online.
4. TEMPI DI INSEGNAMENTO
I LIMITI DELLE FUNZIONI (settembre-ottobre) IL CALCOLO DEI LIMITI (novembre)
LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE (novembre-dicembre-gennaio)
I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE (gennaio-febbraio)
I MASSIMI; I MINIMI E I FLESSI (febbraio) LO STUDIO DELLE FUNZIONI (febbraio - marzo)
GLI INTEGRALI INDEFINITI E DEFINITI (marzo-aprile)
LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI (aprile-maggio)
5. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:
CONOSCENZE:
- Conoscere la definizione di funzione e sapere definirne il campo di esistenza.
- Conoscere il concetto di limite e le definizioni; sapere calcolare limiti non particolarmente complessi.
- Conoscere la definizione di derivata; sapere calcolare derivate non particolarmente complesse ed applicarle in
semplici esercizi geometrici.
- Conoscere le definizioni di integrale definito e indefinito; sapere calcolare semplici integrali.
- Sapere enunciare i teoremi fondamentali.
- Saper risolvere semplici equazioni differenziali di primo ordine.
- Saper risolvere semplici quesiti di calcolo combinatorio e probabilità.
COMPETENZE:
- Saper studiare una funzione algebrica o trascendente non particolarmente complessa
- Saper risolvere problemi non particolarmente complessi legati all’analisi di funzione
- Saper risolvere problemi di massimo e di minimo non particolarmente complessi attraverso gli strumenti
dell’analisi matematica
- Saper utilizzare con consapevolezza il linguaggio simbolico matematico.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
CAPACITÀ:
- Sviluppare capacità logiche, critiche ed intuitive nell’affrontare situazioni problematiche
- Essere in grado di utilizzare modelli matematici per descrivere e affrontare situazioni problematiche di varia
natura.
- Essere in grado di organizzare autonomamente il proprio lavoro
6. STRUMENTI DI VERIFICA Verifiche scritte, risoluzione di problemi ed esercizi, applicati e non.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
Materia Fisica
Libro di testo adottato Ugo Amaldi, L’Amaldi per i licei scientifici - Volume terzo, Zanichelli Editore
Altri sussidi didattici utilizzati Appunti personali. Video online
Ore settimanali 3
1. IL PROGRAMMA
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
Effetto Joule
La seconda legge di Ohm.
La dipendenza della resistività dalla temperatura.
Carica e scarica di un condensatore.
FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
La forza magnetica e le linee di campo magnetico.
Forze fra magneti e correnti.
Forze tra correnti.
L’intensità del campo magnetico.
La forza magnetica su un filo percorso da corrente.
Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente.
Il campo magnetico di un solenoide.
Il motore elettrico (cenni).
IL CAMPO MAGNETICO
La forza di Lorentz.
Forza elettrica e magnetica.
Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme.
Applicazioni sperimentali del moto di cariche in campi magnetici.
Il flusso del campo magnetico.
La circuitazione del campo magnetico.
Le proprietà magnetiche dei materiali
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta.
La legge Faraday-Neumann.
La legge di Lenz.
L’autoinduzione (cenni).
L’alternatore.
Il trasformatore.
LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
Il termine mancante e le equazioni di Maxwell.
Le onde elettromagnetiche.
La polarizzazione della luce (cenni)
Lo spettro elettromagnetico.
LA RELATIVITÀ DELLO SPAZIO E DEL TEMPO
Il disaccordo tra meccanica classica ed elettromagnetismo
L’esperimento di Michelson e Morley
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
Gli assiomi della teoria della relatività ristretta.
La relatività della simultaneità.
La dilatazione dei tempi.
La contrazione delle lunghezze.
L’invarianza delle lunghezze perpendicolari al moto relativo.
Le trasformazioni di Lorentz.
LA RELATIVITÀ RISTRETTA
L’intervallo invariante e lo spazio-tempo.
L’equivalenza fra massa ed energia.
Energia totale e massa in dinamica relativistica.
LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA E LA MECCANICA QUANTISTICA
Il corpo nero e l’ipotesi di Planck.
L’effetto fotoelettrico.
La quantizzazione della luce secondo Einstein.
Modelli atomici: da Dalton a Thomson a Rutherford
Il modello di Bohr.
I livelli energetici di un elettrone nell’atomo di idrogeno. (cenni)
Le proprietà ondulatorie della materia. (cenni)
Il principio di indeterminazione.
2. METODI DI INSEGNAMENTO
Lezione dialogata
Lezione frontale
Problem solving
Esercizi alla lavagna
Libro di testo
3. STRUMENTI USATI
Libro di testo. Appunti personali.
4. TEMPI DI INSEGNAMENTO
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (settembre-ottobre)
FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI (ottobre-novembre) IL CAMPO MAGNETICO (novembre-dicembre)
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA (gennaio-febbraio)
LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE (marzo)
LA RELATIVITÀ DELLO SPAZIO E DEL TEMPO (marzo-aprile) LA RELATIVITÀ RISTRETTA (aprile)
LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA E LA MECCANICA QUANTISTICA (maggio)
5. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE - possedere un linguaggio di tipo scientifico (LEGGERE - COMUNICARE);
- analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi significativi, le relazioni, e
riuscendo a collegare premesse e conseguenze (ANALIZZARE -INTERPRETARE); - eseguire in modo corretto misure con chiara consapevolezza delle operazioni effettuate e degli strumenti utilizzati
(MISURARE - LEGGERE - PROGETTARE);
- esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra documentazione (TRADURRE -
STRUTTURARE); - inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie o differenze, proprietà
varianti ed invarianti (ANALIZZARE - STRUTTURARE - GENERALIZZARE);
- trarre deduzioni teoriche e confrontarle con i risultati sperimentali, riuscendo ad individuare collegamenti ed analogie tra i diversi fenomeni (ANALIZZARE - GENERALIZZARE - ASTRARRE);
- far comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica, il continuo rapporto fra costruzione teorica
e attività sperimentale, la potenzialità e i limiti delle conoscenze scientifiche;
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
- potenziare le capacità di analisi, di schematizzazione, di far modelli interpretativi, di sintesi e di rielaborazione personale con eventuali approfondimenti;
- consolidare la capacità di applicare i contenuti acquisiti nello svolgimento di esercizi e problemi, visti non come
pura applicazione delle formule, ma come analisi del particolare fenomeno studiato; - consolidare l'acquisizione e l'uso di una terminologia precisa ed appropriata.
- potenziare le capacità di astrazione, di formalizzazione, di collegare gli argomenti e cogliere i nessi fra le varie
discipline;
- attraverso un approccio storico e filosofico, far comprendere che la scienza è una attività radicata nella società in cui si sviluppa e che i mutamenti delle idee scientifiche, delle teorie e dei metodi e degli scopi, si collocano
all'interno di quello più vasto della società nel suo complesso
6. STRUMENTI DI VERIFICA - Soluzione di problemi
- Quesiti a risposta aperta e/o trattazione sintetica di argomenti
SIMULAZIONE DI 2° PROVA: Simulazioni ministeriali del 28/2/2019 e del 2/4/2019
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
MATERIA SCIENZE NATURALI
Libri di testo adottati Cain,Dickey, Hogan, Jackson, Minorsky e altri. Campbell.
Biologia : Concetti e Collegamenti PLUS. Quinto anno. Ed.
Pearson
Elvidio Lupia Palmieri Maurizio Parotto. Il Globo terrestre e
la sua evoluzione. Edizione Blu. Fondamenti. Vulcani e
terremoti. Tettonica delle placche. Interazioni fra geosfere. Ed.
Zanichelli.
Ore settimanali tre
MODULI RELATIVI AI PERCORSI PLURIDISCIPLINARI/NODI CONCETTUALI:
Uomo e natura: a. Ricerca scientifica, chimica organica e biochimica: il carbonio e gli idrocarburi (la numerosità dei composti
organici; isomeria; idrocarburi e loro utilizzo); i gruppi funzionali (sintesi del nylon; i composti organici in
ambito farmacologico; le sostanze alcaloidi e la loro azione dell’organismo umano); la diversità molecolare della vita (le macromolecole biologiche e loro funzione negli organismi); la respirazione cellulare e la
fermentazione; genetica dei virus e dei batteri
b. Educazione ambientale: i vulcani e l’uomo (il rischio vulcanico in Italia e la prevenzione; i prodotti vulcanici come risorse per l’essere umano); la difesa dei terremoti (il rischio sismico e la prevenzione dei danni
sismici).
Uomo e tecnologia.
a. Biotecnologie ed educazione alla salute: strumenti e metodi delle biotecnologie (il DNA ricombinante, i metodi di analisi del DNA; il profilo genetico; la genomica, la proteomica e la bioinformatica; clonaggio e
clonazione; le cellule staminali); le principali applicazioni biotecnologiche in campo medico, ambientale e
industriale.
1. PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
CHIMICA ORGANICA
(a partire dal libro di testo: Cain,Dickey, Hogan, Jackson, Minorsky e altri. Campbell - Biologia-
Concetti e Collegamenti PLUS. Quinto anno. Ed. Pearson)
1. IL CARBONIO E GLI IDROCARBURI (Unità 16 Campbell)
- I composti organici: ibridazione del carbonio; l’isomeria (di struttura e le stereoisomerie).
- Gli idrocarburi: gli alcani (proprietà fisiche, chimiche e nomenclatura). Linee generali sulle reazioni tipiche
degli alcani: combustione, alogenazione e cracking.
Le caratteristiche degli alcheni e degli alchini e la loro nomenclatura IUPAC (dal nome alla formula e viceversa). Le reazioni tipiche degli alcheni e degli alchini (descrizione per grandi linee del processo di
addizione elettrofila).
- Gli idrocarburi aromatici: il benzene; il concetto di orbitale delocalizzato e di struttura in risonanza. La
definizione di arene, rappresentazione del benzene e dei principali composti aromatici derivati da esso. Le caratteristiche (proprietà chimiche e fisiche) e la nomenclatura dei principali idrocarburi aromatici (dal nome
alla formula e viceversa). La reazione tipica degli idrocarburi aromatici: descrizione per grandi linee della
reazione di sostituzione elettrofila aromatica.
2. I GRUPPI FUNZIONALI (unità 17 del Campbell)
- Il ruolo dei gruppi funzionali: che cosa è un gruppo funzionale; le principali classi di composti organici e i
gruppi funzionali che le contraddistinguono.
- Alcoli, fenoli ed eteri: le principali caratteristiche di alcoli, fenoli ed eteri e la loro nomenclatura (dal nome
alla formula e viceversa). Le principali reazioni di sintesi a partire dagli alcoli: sintesi di alogenuri alchilici per sostituzione, di alcheni e di eteri per disidratazione, di esteri per condensazione. I prodotti di reazione di
ossidazione di alcoli primari e secondari.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
- Dalle aldeidi agli acidi carbossilici: le caratteristiche chimiche e le proprietà delle aldeidi, dei chetoni
e degli acidi carbossilici; I prodotti delle reazioni di ossidazione di aldeidi e chetoni. Gli esteri: la
formula molecolare generale degli esteri e le principali reazioni che portano alla loro sintesi. Le
reazioni di esterificazione; descrizione di semplici reazioni di saponificazione. La nomenclatura
IUPAC e tradizionale dei composti più diffusi.
- Dalle ammine ai polimeri: le caratteristiche chimiche e le proprietà delle ammine e delle ammidi. La
definizione di alcaloide e descrizione di alcuni esempi di sostanze alcaloidi e della loro azione. La
nomenclatura IUPAC e tradizionale dei composti più diffusi.
La docente ha analizzato le reazioni tipiche dei composti organici in modo generale senza approfondire.
BIOCHIMICA
(a partire dal libro di testo: Cain,Dickey, Hogan, Jackson, Minorsky e altri. Campbell - Biologia-
Concetti e Collegamenti PLUS. Quinto anno. Ed. Pearson)
2. LA DIVERSITA MOLECOLARE DELLA VITA (Unità 18 del Campbell)
- Il carbonio e le biomolecole: i principali elementi che costituiscono le biomolecole; le isomerie nelle
molecole biologiche ; i principali gruppi funzionali presenti nelle biomolecole e le caratteristiche che conferiscono a esse.
- Le molecole della vita : il significato dei termini macromolecola, polimero, monomero. Delineare gli aspetti
principali delle reazioni di disidratazione e idrolisi.
- Struttura e funzione delle molecole biologiche : i carboidrati; i lipidi; gli amminoacidi e le proteine; gli acidi
nucleici.
3. LA RESPIRAZIONE CELLULARE E LA FERMENTAZIONE (Unità 19 del Campbell)
- Energia e metabolismo: la definizione di metabolismo e di vie metaboliche. Descrizione sintetica delle
funzioni delle vie cataboliche e di quelle anaboliche. Le reazioni esoergoniche ed endoergoniche. Il ruolo
dell’ATP nella cellula. Il ciclo di idrolisi e rigenerazione dell’ATP.
- Gli enzimi e la loro regolazione: il concetto di enzima come catalizzatore. Descrizione del concetto di energia
di attivazione e come varia nel caso di reazioni esoergoniche ed endoergoniche, in presenza e in assenza di un
enzima. Gli enzimi agiscono in modo specifico su determinati substrati. L’attività enzimatica può essere
modulata in diversi modi.
- Le tappe della respirazione cellulare: il ruolo della deidrogenasi, del NAD+ e del FAD nel processo di
ossidazione del glucosio. Le tre tappe della respirazione cellulare avvengono in parti diverse della cellula. La
glicolisi, il ciclo di Krebs e la fosforilazione ossidativa (descrizione per grandi linee della sequenza di reazioni
che caratterizza il processo della glicolisi e del ciclo di Krebs e i principali composti organici ed enzimi
coinvolti; descrizione della catena di trasporto degli elettroni e dell’accoppiamento tra la catena di trasporto degli elettroni e la chemiosmosi).
- Il metabolismo della cellula: il bilancio energetico complessivo della respirazione cellulare. La fermentazione
lattica e la fermentazione alcolica. Nelle cellule, le vie cataboliche si intersecano con quelle biosintetiche.
BIOTECNOLOGIE
(a partire dal libro di testo: Cain,Dickey, Hogan, Jackson, Minorsky e altri. Campbell. Biologia-
Concetti e Collegamenti PLUS. Quinto anno. Ed. Pearson)
1. LA GENETICA DEI VIRUS E DEI BATTERI (Unità 21 Campbell)
- La genetica dei virus: I virus sono formati da un capside contenente acidi nucleici; virus si riproducono
all’interno di una cellula ospite; Molti virus che infettano le cellule animali sono a RNA. La salute della
popolazione umana è minacciata dalla comparsa di nuovi virus. I retrovirus trascrivono in DNA il proprio
genoma a RNA. L’HIV si integra nel genoma cellulare. I virus potrebbero derivare dal DNA cellulare. I virus
possono causare malattie anche nelle piante. Prioni e viroidi sono patogeni ancora più piccoli dei virus.
- La genetica dei batteri: Il genoma dei batteri muta rapidamente. Il DNA può essere trasferito da un batterio
all’altro. I batteri possono acquisire nuove caratteristiche grazie ai plasmidi.
2. STRUMENTI E METODI DELLE BIOTECNOLOGIE (unità 22 del Campbell)
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
- Il DNA ricombinante : Le biotecnologie comprendono le tecniche per la manipolazione del DNA. Il DNA
viene “tagliato e incollato” con enzimi specifici. Vettori diversi possono essere usati per clonare il DNA e conservarlo in “librerie” genomiche. La trascrittasi inversa può essere utilizzata per clonare geni. Le sonde
nucleotidiche possono essere usate per individuare geni specifici.
- Gli organismi geneticamente modificati: Cellule e organismi ricombinanti sono usati per produrre grandi
quantità di proteine utili. La tecnologia del DNA ricombinante ha trasformato l’industria farmaceutica e la ricerca biomedica. Gli organismi geneticamente modificati stanno trasformando l’agricoltura e l’allevamento.
L’impiego degli OGM ha acceso un vivace dibattito. La terapia genica potrebbe permettere in futuro la cura di
diverse malattie
- I metodi di analisi del DNA: Ogni individuo è caratterizzato da un diverso profilo del DNA. Per amplificare
le sequenze di DNA si usa la reazione a catena della polimerasi (PCR). L’elettroforesi su gel separa le
molecole di DNA in base alle loro dimensioni. Il DNA ripetitivo è utile per ottenere i profili genetici. Per
individuare le differenze nelle sequenze di DNA si possono usare i RFLP. Tramite il metodo Sanger è possibile determinare la sequenza di un frammento di DNA. L’analisi del DNA è utile in molti settori.
- La genomica: La genomica studia le caratteristiche di interi genomi. La maggior parte del genoma umano non
è composto da geni. Il metodo shotgun può fornire in breve tempo una grande quantità di dati sui genomi. I
genomi contengono indizi sulla divergenza evolutiva tra esseri umani e scimpanzé. La bioinformatica
permette di analizzare i genomi e le loro funzioni
- La clonazione degli organismi e le cellule staminali: Il differenziamento cellulare non determina
modificazioni irreversibili del genoma. Gli animali possono essere clonati con la tecnica del trasferimento
nucleare. Le cellule staminali possono essere utilizzate a fini terapeutici.
SCIENZE DELLA TERRA
(a partire dal libro di testo Il Globo terrestre e la sua evoluzione. Edizione Blu. Fondamenti. Vulcani e
terremoti. Tettonica delle placche. Interazioni fra geosfere).
1. I FENOMENI VULCANICI (CAP. 3)
1.1 Il Vulcanismo: la formazione dei magmi e il meccanismo di risalita di un magma fino alla eruzione.
1.2 Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell’attività vulcanica: il Vesuvio, lave e piroclastiti; altri
fenomeni legati all’attività vulcanica; il vulcanismo secondario in Italia;
1.3 Vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo: il vulcanismo effusivo delle dorsali oceaniche e dei punti
caldi; il vulcanismo esplosivo; la distribuzione geografica dei vulcani.
1.4 I vulcani e l’uomo: il rischio vulcanico in Italia e la prevenzione; i prodotti vulcanici come risorse per
l’essere umano
2. I FENOMENI SISMICI (CAP. 4)
2.1 Lo studio dei terremoti: il modello del rimbalzo elastico, il ciclo sismico.
2.2 Propagazione registrazione delle onde sismiche: differenti tipi di onde sismiche; come si registrano
le onde sismiche; il significato di un sismogramma; come si localizza l’epicentro di un terremoto.
2.3 La forza di un terremoto: le scale di intensità dei terremoti; la distinzione tra magnitudo e intensità,
tra scala Richter e scala MCS.
2.4 Gli effetti di un terremoto: i danni agli edifici; maremoti e tsunami
2.5 I terremoti e l’interno della Terra e la distribuzione geografica dei terremoti.
2.6 La difesa dei terremoti: il rischio sismico e la prevenzione dei danni sismici.
3. IL MODELLO DELL’INTERNO DELLA TERRA E LA TEORIA TETTONICA DELLE PLACCHE
3.1 I modelli sul dinamismo endogeno terrestre: elaborazione del modello della struttura interna della Terra mediante metodi diretti ed indiretti di conoscenza della struttura interna: la densità terrestre, le onde sismiche, il flusso di calore e il campo magnetico terrestre. Il modello dell'interno della terra e le discontinuità: la crosta superiore ed inferiore, il mantello superiore ed inferiore, il nucleo interno ed esterno; la litosfera e l'astenosfera. Il calore interno della terra: il flusso termico e la sua origine; il modello della geoterma.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
3.2 Il campo magnetico terrestre la geodinamo ed il paleomagnetismo.
3.3 La struttura della crosta: la superficie terrestre come insieme dinamico; le strutture continentali ed oceaniche e l'isostasia.
3.4 L'espansione dei fondi oceanici: la deriva dei continenti; il sistema globale delle dorsali oceaniche, il meccanismo di espansione dei fondi oceanici e la subduzione; la conferma mediante lo studio delle anomalie magnetiche della crosta oceanica.
3.5 La tettonica delle placche: le placche litosferiche e i processi che avvengono lungo i diversi tipi di margini: margini divergenti, conservativi e convergenti con la subduzione e le fosse abissali. I sistemi arco-fossa. Zone di compressione e meccanismi orogenetici.
3.6 La verifica del modello: la distribuzione geografica dei vulcani e dei terremoti
3.7 Il motore delle placche: i movimenti convettivi del mantello e i punti caldi.
2. METODI DI INSEGNAMENTO
Si è fatto prevalentemente uso di lezioni frontali, durante le quali l’insegnante ha fornito strumenti di analisi
e sintesi dei contenuti, a partire dalla descrizione dei fenomeni scientifici e secondo la metodologia
sperimentale, con una corrispondenza tra osservazioni, interpretazione e modelli.
Sono stati realizzati due progetti, con relative uscite didattiche, inseriti nelle ore di ASL.:
1. Nell’ambito del PLS, “I polimeri e la sintesi del Nylon”
2. Laboratorio presso l’Opificio Golinelli: “DNA finger-printing ed esercitazione di bioinformatica”
3. STRUMENTI USATI
Il lavoro è stato integrato dall’utilizzo di sussidi audiovisivi (lezioni multimediali e filmati), con suggerimenti
di ricerca bibliografica per approfondimenti personali.
4. TEMPI DI INSEGNAMENTO
L’insegnamento delle Scienze della Terra è organizzato in tre ore settimanali. Vengono svolte globalmente nell’anno
75 ore circa, organizzate in base ai metodi disciplinari concordati nelle riunioni per materia, come segue: esplicitazione degli obiettivi generali agli studenti, organizzazione dello studio per unità didattiche, indicazione degli obiettivi specifici
da raggiungere per ogni unità didattica, spiegazioni frontali, esercitazioni eventuali, verifiche sommative periodiche.
Ogni verifica è stata preceduta da un ripasso ed è stata seguita da un eventuale recupero in classe. Le situazioni di svantaggio più gravi sono state recuperate mediante un supplemento di consegne a casa. Non sono stati necessari
sportelli didattici individuali o corsi di recupero.
5. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:
CONOSCENZE - Possedere i contenuti fondamentali delle scienze naturali (Chimica, Biologia e Scienze della Terra), conoscere i
contenuti fondamentali delle teorie, padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri: strumenti e tecniche
di misurazione complessi; meccanismi anche complessi di catalogazione; schemi specifici e integrati per presentare correlazioni tra le variabili di un fenomeno.
- Utilizzare il linguaggio formale specifico delle scienze: essere capaci di costruzione autonoma di schemi a blocchi e
di diagrammi e di schemi logici applicati ai fenomeni osservati. - Essere in grado di utilizzare criticamente gli strumenti informatici nelle attività di studio e di approfondimento:
comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella modellizzazione dei processi complessi.
ABILITÀ
- Utilizzare le conoscenze acquisite per impostare su basi razionali i termini dei problemi ambientali
- Individuare in modo corretto, nell’esame di fenomeni anche complessi, le variabili fondamentali, le
reciproche relazioni, le cause e gli effetti - Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell’economia della società.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
- Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambiente naturale delle attività antropiche. - Elaborare una opinione personale in modo da acquisire un comportamento consapevole e responsabile nei riguardi del
pianeta.
- Comprendere la vastità e complessità delle implicazioni future dei settori scientifici in modo da poter
scegliere con maggior consapevolezza gli studi successivi
COMPETENZE - Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie
forme i concetti di sistema e di complessità.
- Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.
- Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono
applicate.
6. STRUMENTI DI VERIFICA
Le prove sono state effettuate sia oralmente sia mediante prove scritte (prove oggettive strutturate o
semistrutturate e con domande aperte) con accertamenti individuali.
Si sono realizzate 3 valutazione nel primo trimestre e 4-5 valutazioni nel secondo pentamestre, tra
interrogazioni e prove scritte.
Criteri di valutazione
Nelle prove si è valutato quanto segue: conoscenza dei contenuti, capacità di analisi, di sintesi e di applicazione
delle conoscenze, esposizione corretta e chiara con uso di terminologia scientifica, rielaborazione guidata o
autonoma dei contenuti e capacità di stabilire collegamenti tra più discipline. Le domande sono state calibrate
in modo da consentire la verifica dei singoli obiettivi e ad ogni tipo di quesito è stato assegnato un punteggio
rapportato alla complessità della richiesta.
Il livello di valutazione “sufficiente” corrisponde alla comprensione e memorizzazione degli aspetti basilari
degli argomenti svolti, con conoscenze non particolarmente approfondite ma rese in una forma
sostanzialmente corretta, associate ad una applicazione guidata delle informazioni. Capacità analitiche,
sintetiche, di collegamento e di risoluzione autonoma, capacità di interpretazione e elaborazione personale
conducono a valutazioni di ordine più elevato.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
MATERIA RELIGIONE C.
Libro di testo adottato SABBIA E LE STELLE ED. MISTA
Altri sussidi didattici utilizzati Fotocopie, film, audiovisivi.
Ore settimanali 1
1. IL PROGRAMMA
a) I giovani si confrontano sul tema “Dio e l’uomo”
- Confronto in classe
- Alcuni brani scelti
- Visione di un video sul tema
b) Distinguere i termini handicap e deficit: etica della persona
- Diversità e valore della persona umana
- Handicap e deficit
- Concetto di diversità senza dimenticare il valore della persona umana
c) Fede, politica, economia
- i termini
- le scelte nel quotidiano
d) La giornata della memoria
- Riflessioni e letture in classe
e) il tema dell’ambiente
- esame di un paragrafo dell’enciclica “Laudato sii” di papa Francesco
- visione documentario realizzato da Leonardo di Caprio
f) La scuola di Barbiana e la figura di don Lorenzo Milani
- Scheda sulla vita
- Alcune pagine dell’opera Esperienze Pastorali e Lettera ad una professoressa
- Visione del film Don Milani
2. METODI DI INSEGNAMENTO
- Lezione frontale, confronto d’esperienze, approfondimento con strumenti vari.
3. STRUMENTI USATI
- Letture e commento da altri testi, fotocopie, visione film, lavoro di gruppo.
4. TEMPI DI INSEGNAMENTO
- Da quattro a sei ore per modulo
5. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:
CONOSCENZE
- - conoscere in modo sufficientemente sistematico i contenuti essenziali del messaggio
cristiano.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
- - conoscere gli elementi essenziali delle principali religioni approfondite nel
quinquennio.
COMPETENZE
- Comprendere e rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e
religiosa ed il valore fondamentale della dignità della persona umana.
CAPACITA’
- Saper identificare gli elementi che minacciano l’equilibrio e l’identità della persona.
- Saper riconoscere, dove esiste, il ruolo del cristianesimo nella crescita civile della società
italiana ed europea.
- Saper riconoscere ogni forma di intolleranza e saper sviluppare un senso di condivisione e
solidarietà nei confronti degli esseri viventi.
6. CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA
- Il confronto aperto su problemi legati al modulo e la capacità di affrontare in modo
sufficientemente autonomo un tema proposto dall’insegnante. I criteri di verifica sono
stati individuati nella coerenza e capacità critica nell’affrontare un tema, nell’interesse e
nella partecipazione attiva al dialogo educativo.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
1.IL
PROGRAMMA
PARTE PRATICA :
Il potenziamento motorio:
Attività ed esercizi a carico naturale(corsa di resistenza e nelle vari direzioni .La marcia e il trekking).
Esercizi preatletici generali e specifici,
Esercizi di mobilitazione e allungamento
Esercizi di tonificazione e di potenziamento muscolare .
Esercizi respiratori.
L’atletica leggera. propedeutici per alcune specialità .(la staffetta ).
Giochi motori di gruppo e di velocità.
Fondamentali , regole e gioco di pallacanestro .
Fondamentali e regole di pallavolo :il palleggio, la ricezione e la battuta dall’alto.
Il calcetto.Volano.
Il gioco di squadra, a coppie :volano, ping – pong ,frisbee.
Arrampicata sportiva
IL corpo come mezzo di espressione.
Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed inter segmentario.
Il controllo della respirazione e della zona addominale e dorsale .
PARTE TEORICA
PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E PRONTO SOCCORSO: Traumatologia e primo soccorso . Primo soccorso e pronto soccorso. Numeri d'emergenza e modalità di allerta
soccorsi. Traumi ,ematomi, metatarsalgia epicondilite stiramento. Lo svenimento - Le pulsazioni .Bradicardia e tachicardia-Lo shock -Lo schock anafilattico. Le crisi epilettiche. Come intervenire da soccorritori occasionali
2 .METODI DI INSEGNAMENTO
METODI GENERALI DI INSEGNAMENTO PER DISCIPLINA
Si sono utilizzati diversi metodi a seconda dalla situazione e delle finalità:
preferendo principalmente il metodo psicocinetico per funzioni d'aggiustamento e percezione in modo che ciascun
alunno possa sentirsi coinvolto a produrre valutazioni e soluzioni tecniche personali adeguate allo scopo da
raggiungere.
in accordo con Consigli di classe si utilizzerà anche il metodo del problem solving.
infine, talvolta, sono stati utilizzati, a seconda delle esigenze, il metodo globale, globale arricchito o quello analitico.
Le esercitazioni si sono basate su apprendimenti a mappa rigida (esempio ginnastica artistica) si è utilizzato il metodo analitico, mentre nel caso dei giochi sportivi che presuppongono apprendimenti per mappa elastica, si è utilizzato
quello globale.
MATERIA: SCIENZE MOTORIE e Sportive Libro di testo adottato Attivamente -Manuale di Ed.fisica.- Bughetti,Lambertini
Pajni
Altri testi utilizzati
Altri sussidi didattici utilizzati Fotocopie ed internet
Ore settimanali 2
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
Il perseguimento degli obiettivi è stato raggiunto attraverso l’utilizzo di mappe concettuali che stimolino lo studente (soprattutto del triennio) a sviluppare quelle reti tra conoscenze, abilità e competenze utili a collocare il particolare nel
complessivo.
3.STRUMENTI USATI
Libro di testo e fotocopie .Materiale e video online.
4. TEMPI DI INSEGNAMENTO
La materia è stata sviluppata con lezioni pratiche tutto l'anno .Le lezioni teoriche sono state svolte ogni
prima settimana del mese in classe.
5.OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE Garantire presenza ed impegno attivo al lavoro scolastico, applicandosi in modo costante
Rispettare regole e consegne
Assumere comportamenti collaborativi all’interno del gruppo, rispettando le differenze
Acquisire autonomia (migliorare il senso di responsabilità e la capacità decisionale a livello individuale e
collettivo)
Utilizzare correttamente il linguaggio specifico
Ricercare il miglioramento personale rispetto al proprio livello
Acquisire capacità di sintesi e di autovalutazione.
Nuclei fondanti della disciplina:
Consapevolezza (della propria corporeità e riconoscimento delle relative emozioni)
Consolidamento della cultura sportiva
Acquisizione atteggiamento critico verso il linguaggio motorio e sportivo
Relazione (responsabilità – autostima – disponibilità)
Trasferimento delle competenze motorie in altri ambiti
6.STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche pratiche e verifiche orali per gli alunni esonerati.
Mod. rev. 2018-2019 LICEO
H) PDP e indicazioni per alunni con disturbi specifici di apprendimento
(DSA) o con bisogni educativi speciali (BES) (in allegato)
Docente Materia Firma ADOLFO FORLINI Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura latina
ANDREA LEDERI Filosofia
Storia
NADIA MARMIROLI Lingua e cultura inglese
MASSIMO ERCOLINO Disegno e Storia dell’arte
FEDERICO M. BERNARDI Matematica
Fisica
LUCILLA D’ORSI Scienze naturali
LAURA AGOSTINELLI Scienze motorie
DANIELE BINDA Religione
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