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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "PAOLO FRISI"
Via Otranto ang. Cittadini,1 - MILANO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE5^ O
INDIRIZZO "TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE "
(CORSO SERALE)
ANNO SCOLASTICO 2008/2009
I.I.S. “PAOLO FRISI ”
COMPONENTI DEL CONSIGLIODELLA CLASSE 5^O AZ
DISCIPLINA DOCENTI FIRMA
ITALIANO Rizzuto Maria
STORIA Rizzuto Maria
INGLESE Manis Marcella
FRANCESE Sava Rosaria
DIRITTO ED ECONOMIA
Ermini Maria Antonia
MATEMATICA Agrosì Maria Lucia
ECONOMIA AZIENDALE
Pugliese Mario
APPLICAZIONI GESTIONALI
Mininni Roberto Cosimo
Milano, lì ..………………..
IL DIRIGENTE SCOLASTICO(LUCA AZZOLLINI)
2
INDICE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE PAG. 4
ELENCO DEI CANDIDATI PAG. 5
PROFILO PROFESSIONALE PAG. 6
CONTENUTI DISCIPLINARIITALIANO PAG. 7STORIA PAG. 8FRANCESE PAG. 9MATEMATICA PAG 10 ECONOMIA AZIENDALE PAG. 11 APPLICAZIONE GESTIONALE PAG. 12DIRITTO ED ECONOMIA PAG. 13INGLESE PAG. 15
PRESENTAZIONE AREA PROFESSIONALIZZANTE PAG. 16 E CONTENUTI
ATTIVITA’ INTEGRATIVE PAG. 18
SIMULAZIONI ESAMI DI STATO PAG 18 (DESCRIZIONE E TIPOLOGIA) CRITERI DI VALUTAZIONE PAG 19 MODALITÀ E STRUMENTI DI LAVORO DEL CDC PAG. 20
GRIGLIE DI VALUTAZIONEPRIMA PROVA PAG. 22SECONDA PROVA PAG. 26TERZA PROVA PAG. 27COLLOQUIO PAG. 28
SI ALLEGANO:SIMULAZIONI TERZE PROVE D’ESAME
3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5^O az si componeva all’inizio dell’anno scolastico di 12 studenti lavoratori.
Alla fine del primo quadrimestre per motivi personali e lavorativi, un’alunna si è formalmente ritirata
e un altro ha interrotto la frequenza.
La composizione della classe è caratterizzata da disomogeneità dei suoi componenti per nazionalità
esperienze professionali, di vita e pregresse esperienze scolastiche.
La classe si è costituita nell’anno scolastico 2006/2007 quando i suoi componenti – che in passato
avevano maturato esperienze scolastiche in altri Istituti o nei Paesi esteri di origine -
sono stati reintegrati nel contesto scolastico, in seguito ad esami integrativi.
Nell’anno scolastico 2007/2008 si sono inseriti nel gruppo classe quattro studenti provenienti dai
percorsi di istruzione e formazione professionale e nell’anno scolastico 2008/2009
quattro studenti che ripetono la classe quinta (due di essi hanno interrotto la frequenza).
Comprensibili, quindi, le difficoltà di approccio all’esperienza scolastica, sia di natura soggettiva
(particolare sensibilità derivante dalla difficoltà di “rimettersi in gioco”e dalle precedenti esperienze
negative) sia di natura più specificamente didattica (lacune pregresse, in alcuni casi difficoltà
linguistiche, di elaborazione scritta e di esposizione orale).
La preparazione culturale di base è abbastanza fragile e benché gli studenti si siano dimostrati
motivati all’apprendimento, permangono difficoltà dovute anche alla scarsità di tempo a disposizione
per la frequenza delle lezioni e per lo studio individuale.
Le difficoltà evidenziate da alcuni studenti sono soprattutto legate ad un uso non sempre corretto e
appropriato di un linguaggio tecnico e specifico, la loro esperienza di adulti lavoratori li porta a
comprendere e privilegiare prevalentemente gli aspetti concreti degli argomenti proposti, mentre una
maggiore astrazione, talvolta risulta loro difficile.
Dal punto di vista del profitto, alcuni studenti (circa un terzo) sono riusciti a conseguire risultati
discreti mentre gli altri hanno conseguito una preparazione meno uniforme con qualche difficoltà in
singole discipline
4
ELENCO CANDIDATI E TITOLO TESINA/PERCORSO
CANDIDATI TITOLO TESINA/PERCORSO
BUSCAROLI MARCO LAVORARE IN INDESIT
CURIELLO FABRIZIO LE BANCHE
DI CLEMENTE ELENA LE DONNE
LA QUATRA STEFANO
LOPEZ ROSA L’AZIENDA
MANICONE ALESSANDRO LA II GUERRA MONDIALE
NAVARRO KAREN L’IMPRESA
PASHKJA ELISA TESSERE IL FUTURO CON IL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE
PINASCO MAURIZIO GLAXO SMITHKLINE
VASQUEZ TITO ALEJANDRO LA COMUNICAZIONE
ZAPPALA’ VALENTINA LA MUSICA
5
Il TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE
OBIETTIVI PROGRAMMATI
Obiettivi generali in riferimento ai profili professionali
Il TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE possiede competenze polivalenti e flessibili, derivanti da interventi formativi finalizzati allo sviluppo di un’ampia cultura di base, di senso critico, di abilità logico espressive, di doti di disponibilità e di flessibilità che gli consentono di essere elemento attivo e consapevole nel sistema aziendale.
a) IN TERMINI DI CONOSCENZE:
- un'adeguata cultura contabile;- un’approfondita conoscenza delle varie aree organizzative aziendali;- la conoscenza scritta e parlata di due lingue straniere;- la conoscenza degli aspetti patrimoniali, economici e finanziari della gestione aziendale;- la conoscenza delle dinamiche relative alla programmazione dell’attività aziendale e del
controllo di gestione;- la conoscenza del processo di formazione, revisione e riclassificazione di un bilancio
aziendale;- la conoscenza dei principali strumenti di legge che regolano il mercato del lavoro.
b) IN TERMINI DI CAPACITA' COMPETENZE E COMPORTAMENTI:
- la capacità di percepire problemi, controllare situazioni complesse ed individuare soluzioni;
- la capacità di recepire informazioni e strumenti per risolvere i problemi;- sa comunicare e operare anche con strumenti informatici, collaborando alla gestione del
sistema informatico-contabile aziendale;- sa utilizzare metodi e strumenti organizzativi;- sa dialogare con soggetti posti ai vari livelli gerarchici, funzionali e di progetto,
collaborando per proporre obiettivi, programmare e controllare i risultati economico-finanziari.
- sa collaborare con le funzioni interessate nella preparazione e interpretazione del budget;
- assicura alle funzioni interessate la tempestiva segnalazione degli scostamenti significativi di budget.
6
CONTENUTI DISCIPLINARI
ITALIANO
POSITIVISMO, REALISMO, VERISMO: cenni e caratteristiche principali
DECADENTISMO e SIMBOLISMO: cenni e caratteristiche principali
Giovanni PASCOLI: la vita, l’ideologia pascoliana e la simbologia del “nido”, il “fanciullino”e la poetica pascoliana, le raccolte poetiche.
Giovanni PASCOLI : da Myricae “ Lavandare”, “ Novembre” , “ X Agosto” ; da Canti di Castelvecchio “ Il gelsomino notturno” Letture dal Fanciullino
LUIGI PIRANDELLO: un’opera rivoluzionaria e una vita borghese, la poetica umoristica, la concezione pirandelliana della vita, la destrutturazione delle forme narrative e le novità della narrativa pirandelliana, un teatro “altro”. LUIGI PIRANDELLO: da L’umorismo “Il sentimento del contrario” da Novelle per un anno “ Il treno ha fischiato”; da Il fu Mattia Pascal “Cambio treno”, “ Un po’di nebbia”, “Io e l’ombra mia”.
ITALO SVEVO: vita e opere
ITALO SVEVO: da La coscienza di Zeno “Il padre antagonista”; “Zeno, Augusta e la salute”
Eugenio MONTALE: vita e opere
Eugenio MONTALE : da Ossi di seppia “ Non chiederci la parola”, “ Spesso il male di vivere” “ Meriggiare pallido assorto”
Fabrizio DE ANDRE’: da La buona novella “L’infanzia di Maria”, “Il testamento di Tito”
7
STORIA
LO SCOPPIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE: • Un conflitto annunciato• Le prime fasi della guerra
DALLA GUERRA ALLA PACE:• La svolta del 1917• La fine della guerra
DONNE E GUERRA
L’ ITALIA FASCISTA• La nascita della dittatura• La società italiana• Le leggi razziali in Italia
GLI STRUMENTI DEL CONSENSO• Propaganda e imperialismo
LA CRISI DEL 1929 NEGLI U.S.A. : cenni
LA GERMANIA NAZISTA : cenni
RAZZISMO E “GRANDE GERMANIA”• Paragraph 175 ( visione dvd)
LA II GUERRA MONDIALE: • Cause e svolgimento del conflitto• L’intervento degli U.S.A.• La fine della guerra e i trattati di pace
8
FRANCESE
GRAMMATICA
- Pronoms personnels sujet
- Adjectifs possessifs
- Phrase négative, interrogative
- Présent et passé composé des verbes du premier groupe
- Le comparatif
ARGOMENTI DI COMMERCIO
• Les moyens de communication plus traditionnels
- la lettre commerciale
• Réclamer et relancer
- Lettres de réclamation
• La distribution
- Commerce associé - Commerce indépendant- Commerce intégré - Commerce direct- Les différentes typoligies de magasins
• Les banques
- Les moyens de paiment documentaire- La lettre de crédit stand-by(SBLC)
• Les transports- Le role des transports
Libro di testo: Commerce.fr. D. Traina Ed. Minerva Italica
9
MATEMATICA
FunzioniConcetto di funzione, dominio e codominio di una funzione.Classificazione delle funzioni.Calcolo del dominio di una funzione razionale intera e fratta.
LimitiApproccio sistematico al concetto intuitivo di limite.
Operazioni con i limiti e calcolo di limiti con le forme indeterminate ∞−∞+ e ∞∞
.
Asintoti e rappresentazione grafica di una funzioneAsintoti orizzontali, verticali.Intersezioni con gli assi.Positività e negatività di una funzione.Grafico probabile di una funzione.
DerivateConcetto di derivata.Derivata di una funzione intera.Derivata della somma, della differenza, del prodotto, del quoziente.Determinazione dei punti stazionari di una funzione (massimi, minimi, flessi a tangente orizzontale)Studio del segno della derivata prima.Determinazione degli intervalli nei quali la funzione è crescente e decrescente. Grafico di una funzione.Lettura e interpretazione di grafici.
Testo adottato: Lineamenti di Matematica 3Autori: Dodero Baroncini Manfredi Ghisetti e Corvi editori
10
ECONOMIA AZIENDALE
CONTENUTI Testo utilizzato Riferimenti pagine
MODULO AZIENDA INDUSTRIALE :
• Fortuna Ramponi Scucchia volume B• Casa editrice Le Monnier• Corso modulare di Economia aziendale per la
V^ classe• Rinforzo degli argomenti acquisiti nell’anno
precedenti
• Unita’ didattica 2.1
• Le scritture d’ esercizio
Da pag. 2 a p.68
• Unita’ didattica 2.2
• Le scritture di CHIUSURA di esercizioDa pag. 95 a
p146
• Unita’ didattica 2.2 II• Le scritture di RIAPERTURA E STORNI INI-
ZIALI
• Unita’ didattica 2.3
• LA redazione e la revisione del BILANCIO di esercizio
Da pag. 164 a p.203
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APPLICAZIONI GESTIONALI
(ore 3 sett. in compresenza con Economia az.)
CONTENUTI Competenze tempi
1° MODULO• Computer e attività quotidiane • Rinforzo degli argomenti acquisiti nell’anno prece-
denti• SO WINDOWS XP e WIN VISTA
• Conoscere le applicazioni dell’informatica nelle va-rie attività UMANE E TECNOLOGICHE
• LAVORO e ricerche per ITALIANO e Storia
6 ore
2° MODULO:
• Impaginazione di CV
• Impaginazione di semplici lettere commerciali in inglese
• Impaginare lettere commerciali in lingua inglese
6 ore
3° MODULO:
Internet e social network
• Il browser utilizzato• Connettersi a Internet• Esplorare la rete: i motori di ricerca
GOOGLE • Salvare una pagina Web e un’im-
magine e stampare• SOCIAL NETWORK• YOU TUBE , MYSPACE
• Connettersi in rete e utilizzare il browser•• Utilizzare i principali sistemi di Internet per ef-
fettuare ricerche
• Utilizzare le principali funzioni per gestire con tatti e pubblicare annunci a carattere lavorativo
• reale e virtuale questionario
10 ore
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DIRITTO ED ECONOMIA
1 CONTRATTO- nozione- elementi essenziali e accidentali- invalidità ed inefficacia - classificazione dei contratti- rappresentanza
2 CONTRATTO DI COMPRAVENDITA- nozione e caratteri - obblighi delle parti e garanzie del venditore - vendita a rate - vendita di immobili- vendita su campione e su tipo di campione
3. CONTRATTO DI LOCAZIONE- nozione e caratteri - obblighi del locatore e del conduttore
4. CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO- nozione di lavoro subordinato e di lavoro autonomo - fonti normative del rapporto di lavoro subordinato- contratti collettivi di lavoro- contratto individuale di lavoro- costituzione del rapporto di lavoro- obblighi e diritti del lavoratore- doveri e poteri del datore di lavoro- sospensione e cessazione del rapporto di lavoro- licenziamento 5. CONTRATTI DI BANCA E DI BORSA- sistema creditizio italiano e funzione delle banche- operazioni bancarie attive, passive e accessorie- deposito bancario: nozione e caratteri essenziali- apertura di credito bancario: nozione e caratteri essenziali- anticipazione bancaria: nozione e caratteri essenziali- sconto bancario: nozione e caratteri essenziali- conto corrente: nozione e caratteri essenziali- riporto di borsa: nozione e caratteri essenziali
6. CONTRATTO DI MANDATO- nozione e caratteri essenziali
7. CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE- nozione e caratteri essenziali
8. CONTRATTO ESTIMATORIO
13
- nozione e caratteri essenziali
9.CONTRATTO DI TRASPORTO- trasporto di cose- trasporto di persone- obblighi e responsabilità del vettore
10. CONTRATTO DI DEPOSITO- nozione e caratteri essenziali
11. CONTRATTI ATIPICI - franchising: nozione e caratteri essenziali- leasing: nozione e caratteri essenziali differenza tra leasing finanziario e operativo- factoring: nozione e caratteri essenziali
12. TITOLI DI CREDITO - nozione e caratteri - classificazione secondo le modalità di trasferimento- girata- assegno bancario e circolare: nozione e differenze
13. COMMERCIO INTERNAZIONALE- nozione- nozione di politica commerciale- nozione di liberismo- protezionismo: nozione e strumenti
14. BILANCIA DEI PAGAMENTI- nozione ed equilibrio
15. SISTEMA DEI CAMBI - nozione di tasso di cambio- relazione tra cambi e bilancia dei pagamenti- regime dei cambi e sistemi monetari- euro
16. COOPERAZIONE ECONOMICA- organizzazioni internazionali e sovranazionali- unione europea- organi dell’unione europea- atto unico e trattato di Maastricht
17. CICLO ECONOMICO - fasi- nozione di politica anticiclica- strumenti di politica monetaria- interventi di politica fiscale e spesa pubblica
Libro di testo: Le relazioni Giuridico Economiche 3 S. Crocetti D. Cremona Ed. Tramontana
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INGLESE1) MODULO 1 (ripasso contenuti del quarto anno)
Funzioni: Talking about past actions, possession.Grammatica: use of simple past and present perfect, possessive adjectivesLessico: personal possessions, dates, months, ordinal number.
Funzioni: Talking about future actionsGrammatica: the use of future-p.continuous, be going to, will, s. present.Lessico: personal projects, expressions of time, some Incoterms and business words.
2) MODULO 2: il periodo ipotetico
Funzioni: Talking about hypothesis in the future and in the pastGrammatica: zero conditional, first and second conditional, the use of would.Lessico: hypothesis on future personal perspectives
3) MODULO 3: microlingua
Funzioni: Talking about business correspondance, the first contacts.Grammatica: Past regular and irregular verbs (all forms), present perfectLessico: layout of a business letter, the enquiries
Funzioni: Talking about business correspondance.Grammatica: would likeLessico: the reply to enquiries, companies and products.
Funzioni: Talking about business correspondance.Grammatica: the adverbs of time and placeLessico: the letter of order, the confirmation and execution of orders
Funzioni: Talking about correspondance, customer satisfaction.business Grammatica: the present perfectLessico: Complaints and reply to complaints
Funzioni: Talking about business correspondance, transport methods.Lessico: the different ways of delivering goods, the advice of dispatch.
Funzioni: Talking about business correspondance, methods of paymentLessico: payments
Funzioni: Talking about jobLessico: covering letters
Per le attività di ascolto sono stati utilizzati materiali audio proposti dalla docente;Per il ripasso delle strutture gli studenti hanno svolto esercizi e schede proposti dalla docente; Per la microlingua (aziendale) gli studenti hanno utilizzato il libro di testo: “Close up on business” – Clitt ed.
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AREA PROFESSIONALIZZANTE
Nell’ambito dell’area in oggetto gli studenti hanno seguito un Corso di Esperto di comunicazione aziendale
(corso seguito durante il quarto anno e il quinto anno))
Profilo professionaleL’obiettivo dell’iter formativo è quello di definire percorsi professionalizzanti che forniscano un bagaglio di competenze e abilità operative spendibili direttamente nel mercato del lavoro.
Obiettivi generali• Acquisire la conoscenza dei meccanismi della percezione e dell’osservazione in riferimento alla
comunicazione.• Acquisire la capacità di interpretare il ruolo dei vari attori nella relazione interpersonale, da diversi
punti di vista.• Acquisire la consapevolezza delle dinamiche di gruppo.• Introdurre alla comprensione dei principali fattori che determinano la “comunicazione-informazione”
di un sistema aziendale.• Capire in che cosa consiste e come si trasmette al mercato l’immagine dell’azienda.• Apprendere come si svolge la comunicazione dell’azienda nei confronti del mercato in cui opera e
quindi acquisire le nozioni fondamentali relative alle tecniche di marketing.
Obiettivi specifici• Acquisire il significato corretto del termine “comunicazione” riferito specificatamente alla
comunicazione umana e conoscere i fondamentali fattori su cui si fonda la comunicazione fra le persone.
• Acquisire la capacità di percepire e osservare le relazioni umane per interpretare correttamente il significato del messaggio.
• Conoscere l’importanza e il significato dei fattori che contraddistinguono la comunicazione verbale e non verbale.
• Acquisire gli elementi fondamentali che rendono efficace una comunicazione interpersonale e di gruppo.
• Comprendere le peculiarità della comunicazione pubblicitaria.• Conoscere gli strumenti attraverso i quali si comunica l’immagine aziendale.• Conoscere il rapporto fra immagine aziendale e lancio di un prodotto.• Avere una chiara idea del concetto di marketing.
Contenuti
I° MODULO (IV° anno)
1. LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE
• La dinamica del processo di comunicazione• Le modalità della comunicazione verbale:
o La suggestione della parola positivao La suggestione della parola negativao Gli stili verbali del comunicare
• La comunicazione non verbale e paraverbale:16
o Le espressioni del voltoo Lo sguardoo La posturao La posizione degli arti inferiori
• La comunicazione e il dialogo nel gruppo
II° MODULO (V° anno)
2. LA COMUNICAZIONE AZIENDALE e LA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
• Il concetto di marketing• Il marketing d’azienda:
o L’ambienteo La missioneo Il piano di marketing e le motivazioni d’acquistoo La segmentazione
• Il marketing analiticoo Le ricerche di mercatoo I questionari
• Il marketing operativoo La nascita di prodottoo La commercializzazione del prodotto e la pubblicitào Gli strumenti pubblicitario La distribuzione
• I segni che identificano l’immagine dell’azienda:o Il marchioo Il nomeo Il colore
• Il marketing mix; le quattro P:o Prodottoo Prezzoo Pubblicitào Punto vendita
MetodoPoiché il termine comunicazione d’impresa comprende i termini pubblicità, promozioni, relazioni pubbliche, sponsorizzazioni, marketing, le metodologie didattiche sono legate a tecniche attive quali:-lavori di gruppo-analisi dei casi aziendali-role play-esercitazioni realizzate attraverso l’uso del computer.
ValutazioneGli allievi hanno risposto in modo positivo alle proposte didattiche, mettendo a fuoco i quesiti e trovando soluzioni;hanno dimostrato capacità di rapportarsi nel gruppo durante l’elaborazione dei casi aziendali. Dal punto di vista comportamentale hanno avuto un atteggiamento corretto.Al termine del percorso gli allievi hanno mostrato di aver raggiunto individualmente un buon livello di maturazione, avendo acquisito consapevolezza dei propri punti di debolezza e di forza e di saper cogliere le opportunità per migliorarsi.Nel complesso il rendimento si può considerare accettabile.
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Le lezioni hanno avuto inizio in data 10 ottobre 2009 con la seguente scansione oraria:-venerdì dalle ore 19,35 alle ore 22,35
ATTIVITA’ INTEGRATIVE ED EXTRA CURRICOLARI
• Viaggio d’istruzione a Genova : visita a “Fabrizio De Andrè – La mostra”, organizzata in oc-casione del decennale della scomparsa del cantautore genovese e dedicata alla sua vita e alla sua opera, in particolare quale interprete e in alcuni casi anticipatore dei mutamenti, delle pul-sioni e delle trasformazioni della contemporaneità; visita alla città vecchia: le strade, le piaz-ze, i “carruggi”, le “creuze”; i luoghi, i colori, le atmosfere del centro storico che si legano ai testi e alla musica di De Andrè
SIMULAZIONI PROVE ESAME DI STATO
Secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti sono state effettuate le seguenti simulazioni di prove d’esame:- simulazione prima prova (italiano) in data 3 febbraio 2009;- simulazione seconda prova (inglese) in data 13 febbraio 2009;- simulazione terza prova (diritto, economia aziendale, francese, matematica,) in data 19 febbraio
2009;- simulazione prima prova (italiano) in data 21 aprile 2009;- simulazione seconda prova (inglese) in data 24 aprile 2009;- simulazione terza prova (diritto, economia aziendale, francese, matematica) in data 23 aprile
2009;Per due studenti che non seguono francese la prova di lingua francese è stata sostituita con la prova di lingua spagnola
Per la prova pluridisciplinare (durata: 3 ore) è stata adottata la tipologia mista B + C di quesiti.
Nello svolgimento delle prove di simulazione agli alunni è stato consentito di utilizzare i seguenti materiali didattici:
• Calcolatrice.• Vocabolario di italiano.• Codici e testi normativi
Si allega copia dei testi delle simulazioni svolte con riferimento alla tipologia di 3^ prova e delle griglie di valutazione delle tre prove scritte e del colloquio
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CRITERI DI VALUTAZIONE
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA VOTI E GIUDIZI
Voto Giudizio sintetico
Giudizio analitico
1 - 2 Assolutamenteinsufficiente
Non consce i contenuti, non si orienta nell’argomento proposto, consegna le prove scritte in bianco, non risponde alle interrogazioni orali
3 ScarsoPresenta serie lacune nella conoscenza dei contenuti minimi, commette gravi errori nelle prove scritte, non possiede nessuna competenza.
4 Gravemente insufficienteConosce i contenuti in modo lacunoso e frammentario; pur avendo conseguito alcune abilità, non è in grado di utilizzarle in modo autonomo, anche in compiti semplici.
5 InsufficienteConosce i contenuti in modo non del tutto corretto ed è in grado di applicare la teoria alla pratica solo in minima parte.
6 Sufficiente
Conosce i contenuti in modo accettabile, ma non li ha approfonditi; non commette errori nell’esecuzione di verifiche semplici raggiungendo gli obiettivi minimi. Utilizzo sufficientemente corretto dei codici linguistici specifici.
7 Discreto
Conosce i contenuti in modo sostanzialmente completo e li applica in maniera adeguata. Commette lieve errori nella produzione scritta e sa usare la terminologia appropriata nelle verifiche orali
8 Buono
Conosce i contenuti in modo completo e approfondito e li applica in maniera appropriata e autonoma, sa rielaborare le nozioni acquisite e nella produzione scritta commette lievi imprecisioni. Buona padronanza dei codici linguistici specifici. È in grado di organizzare ed applicare autonomamente le conoscenze in situazioni nuove.
9 - 10 OttimoEccellente
Conosce i contenuti in modo completo e approfondito, mostrando capacità logiche e di coordinamento tra gli argomenti anche interdisciplinari. È in grado di organizzare e applicare autonomamente le conoscenze in situazioni nuove è di risolvere casi complessi.
Si segnala che, come già rilevato nella parte dedicata alla “Presentazione della classe”, anche per quanto riguarda la valutazione il Consiglio di Classe ha fatto applicazione dei principi generali fissati nel P.O.F. con riferimento all’offerta formativa curricolare specificamente destinata agli studenti adulti (cfr. ivi, paragrafo 3, pagg. 46 ss.).
19
In particolare sono stati adottati i criteri generali sulla valutazione fissati al riguardo nel paragrafo 3.14 del P.O.F. (cfr. ivi, pagg. 65-66)
MODALITA’ E STRUMENTI DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MODALITA' DI LAVORO
Modalità Italiano Storia Mate Franc. Ingl. Econ. Aziend. Diritto ed Econ
Lezione con espertiLezione frontale X x x X x x x
Lezione multimediale x x xLezione pratica x x x xProblem solving x xMetodo induttivo X x x x x x xLavoro di gruppo x x x x x
Discussione guidata X x x x x x xSimulazioni X x x x xEsercitazioni X x x x x x x
Studio individuale X x x x x x x
STRUMENTI DI LAVORO
Strumenti Italiano Storia Mate Franc. Ingl. Econ. Aziend. Diritto ed Ec
Manuale X x x x x x xLaboratorio x
Lavagna X x x x x x xRegistratore cassetta x
Appunti X x x x x x xProiettore diapositive xMateriale fotocopie X x x x
Codice Civile xVideo
Computer/internet/on
linex
STRUMENTI DI VERIFICA
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Attività Italiano Storia Mate Franc. Ingl. Econ. Az. Diritto ed
EconomiaColloquio x x x x x x xInterrogazione breve x x x x x x xProve di laboratorio xProve pratiche xProva strutturata x x x x x xRelazione x xEsercizi x x x x x x
Anche per le modalità e gli strumenti di lavoro si richiamano integralmente, inoltre, i principi generali fissati nel P.O.F. con riferimento all’offerta formativa curricolare specificamente destinata agli studenti adulti (cfr. ivi, paragrafo 3, pagg. 46 ss.), che sono stati applicati dal Consiglio di Classe.In particolare – oltre ai criteri generali sulla valutazione di cui al paragrafo 3.13 del P.O.F., già sopra richiamato – si segnalano i paragrafi 3.1 (Presentazione generale); 3.6 (Programmi dei corsi); 3.7 (Personalizzazione dei percorsi formativi); 3.8 (Didattica a distanza).
PRIMA PROVA
ITALIANO Tipologia A: Analisi del testo
INDICATORI
A) Aspetti ortografici, sintattici, lessicali (in decimi) (in quindicesimi)
21
Ortografia- Più di 5 errori_________________________________ 0 0 - Da 3 a 5 errori ________________________________ 0,5 0,5- Da 0 a 2 errori ________________________________ 1 1
Sintassi- Più di 5 errori _________________________________ 0 0- Da 3 a 5 errori ________________________________ 0,5 0,5- Da 0 a 2 errori ________________________________ 1 1
Lessico- Più di 5 errori _________________________________ 0 0- Da 3 a 5 errori_________________________________ 0,5 0,5- Da 0 a 2 errori ________________________________ 1 1
B) Comprensione del testo e capacità di sintesi riassuntiva
- Nessuna _____________________________________0 0- Priva della identificazione del plot e dei passaggi fondamentali______________________ 0,5 1- Essenziale nelle parti fondamentali, ma con alcune imprecisioni nelle parti importanti ________________________________ 1 2- Corretta e precisa ______________________________ 1,5 3
C) Capacità di rispondere organicamente alle domande
- Nessuna______________________________________ 0 0- Risposte non organiche (più di 5 errori) _________________________________ 0,5 1- Risposte mediamente organiche (Da 3 a 5 errori) ________________________________ 1 2- Risposte organiche _____________________________ 1,5 3
D) Esame del significato e corretta interpretazione
- Nessuna _____________________________________0 0- Interpretazione non corretta con errori nella comprensione del significato (più di 5 errori) ____________________________________0,5 1- Interpretazione con alcuni errori (da 3 a 5) ____________________________________1 2- Interpretazione sufficientemente corretta (da 1 a 2 errori) _________________________2 3- Interpretazione corretta (0 errori) __________________3 4
E) Capacità di contestualizzazione - Nessuna contestualizzazione ____________________ 0 0- Sufficienti aspetti di contestualizzazione __________________________ 0,5 1- Contestualizzazione corretta _____________________ 1 2 PUNTEGGIO CONSEGUITO _________/10 _________/15
22
ITALIANO Tipologia B: Saggio breve o articolo
INDICATORI
A) Aspetti ortografici, sintattici, lessicali (in decimi) (in quindicesimi)
Ortografia - Più di 5 errori____________________________________ 0 0- Da 3 a 5 errori ___________________________________ 0,5 0,5 - Da 0 a 2 errori ___________________________________ 1 1
Sintassi- Più di 5 errori ____________________________________ 0 0- Da 3 a 5 errori ___________________________________ 0,5 0,5- Da 0 a 2 errori ___________________________________ 1 1
Lessico- Più di 5 errori ____________________________________ 0 0- Da 3 a 5 errori____________________________________ 0,5 0,5- Da 0 a 2 errori ____________________________________1 1
B) Capacità di avvalersi in modo critico del materiale proposto
- Nessuna _______________________________________0 0- Pochi riferimenti _________________________________ 0,5 1 - Sufficienti osservazioni ____________________________ 1 2- Ampio uso critico ________________________________ 2 3
C) Capacità di argomentare e di far emergere il proprio punto di vista
- Nessuna_______________________________________ 0 0- Argomentazione minima __________________________ 0,5 1- Argomentazione sufficiente ________________________ 1 2- Argomentazione adeguata_________________________ 1,5 3 - Argomentazione con riferimenti personali interessanti ____________________________ 2,5 4
D) Coerenza e consequenzialità logica nell’esposizione
- Nessuna ______________________________________0 0 - Semplice coerenza ed una minima consequenzialità________________________________0,5 1
- Testo sufficientemente articolato____________________1 2- Adeguata coerenza e consequenzialità _______________ 1,5 3
E) Registro linguistico coerente con argomento e destinatario- Registro non coerente ______________________________ 0 0- Accettabile _______________________________________ 0,5 1- Adeguato ________________________________________ 1 2
PUNTEGGIO CONSEGUITO _________/10 _________/15
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ITALIANO Tipologia C: Tema di argomento storico
INDICATORI
A) Aspetti ortografici, sintattici, lessicali (in decimi) (in quindicesimi)
Ortografia- Più di 5 errori_________________________________________ 0 0- Da 3 a 5 errori ________________________________________ 0,5 0,5- Da 0 a 2 errori ________________________________________ 1 1
Sintassi- Più di 5 errori ________________________________________ 0 0 - Da 3 a 5 errori _______________________________________ 0,5 0,5- Da 0 a 2 errori ______________________________________1 1
B) Analisi dell’evento storico nel suo complesso
- Nessuna ____________________________________________ 0 0 - Conoscenza minima dell’evento (con errori nella sistemazione crono- logica degli avvenimenti) _______________________________ 0,5 1
- Sufficiente conoscenza dei principali avvenimenti dell’evento ________________________________ 1 2 - Conoscenza adeguata _________________________________ 1,5 3 - Conoscenza completa ed approfondita
dell’evento ___________________________________________ 2,5 4
C) Conoscenza in senso diacronico e sincronico (massimo 3 punti)
- Nessuna_____________________________________________ 0 0- Minima ______________________________________________ 0,5 1- Sufficiente ____________________________________________ 1 2- Adeguata_____________________________________________ 1,5 3
D) Capacità di collegamenti e raffronti con altri eventi storici
- Nessuna _____________________________________________ 0 0- Semplici e limitati ______________________________________ 0,5 1- Sufficienti ____________________________________________ 1 2- Adeguati _____________________________________________ 2 3
E) Uso appropriato del lessico specifico
- Più di 4 termini impropri _________________________________ 0,5 1- Da 2 a 4 termini impropri ________________________________ 1 2 - Da 0 a 1 termine improprio ______________________________ 2 3
PUNTEGGIO CONSEGUITO _________/10 ________/15
24
ITALIANO Tipologia D: Tema di ordine generale
INDICATORI (in decimi) (in quindicesimi)
A) Aderenza alla traccia
- Nessuna _________________________________ 0 0 - Individuazione e sviluppo sufficiente
di alcuni aspetti ____________________________0,5 1- Sufficiente (con semplici imprecisioni) ___________ 1 2- Adeguata ed ampia__________________________ 2 3
B) Aspetti ortografici, sintattici, lessicali
Ortografia- Più di 5 errori_____________________________ 0 0- Da 3 a 5 errori ____________________________ 0,5 0,5- Da 0 a 2 errori ____________________________ 1 1
Sintassi
- Più di 5 errori _____________________________ 0 0- Da 3 a 5 errori _____________________________0,5 0,5- Da 0 a 2 errori _____________________________ 1 1
Lessico- Più di 5 errori ______________________________ 0 0- Da 3 a 5 errori______________________________ 0,5 0,5- Da 0 a 2 errori _____________________________ 1 1
C) Chiarezza dell’impostazione ed ampiezza della trattazione
- Limitata___________________________________ 0 0- Minima ___________________________________ 0,5 1- Sufficiente ________________________________ 1 2- Adeguata _________________________________ 2 3
D) Coerenza e consequenzialità logiche dell’esposizione
- Limitata ___________________________________0 0- Minima ____________________________________0,5 1- Sufficiente __________________________________1 2- Adeguata___________________________________1,5 3
E) Organicità e capacità di approfondimento - Limitata ____________________________________ 0 0- Minima _____________________________________ 0,5 1- Sufficiente/adeguata __________________________ 1 2 - Ampia ______________________________________ 1,5 3
PUNTEGGIO CONSEGUITO _________/10 _________/1525
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA: INGLESE NOME CANDIDATO ________________________________________ CLASSE __________
COMPRENSIONE DEL TESTO Il testo non è stato compreso(0.50) Il testo è stato parzialmente compreso (1) Il testo è stato complessivamente compreso (1.50) Il testo è stato totalmente compreso (2)
………. ………. ………. .………
PRODUZIONE: CAPACITA’ DI ANALISI / SINTESI / RIELABORAZIONE PERSONALE
Difficoltà nell’analizzare il testo e nel sintetizzare i contenuti: il testo prodotto è incompleto, a volte incomprensibile ed in-coerente e presenta parecchi errori morfosintattici (0.50)
Il testo prodotto è nel complesso comprensibile pur presentan-do alcune incoerenze ed incompletezze ed errori morfosintatti-ci. (1)
Il testo prodotto è sufficientemente corretto, coerente e comple-to, pur senza rielaborazione personale dei contenuti. (1.5)
Il testo è coerente, coeso e corretto e presenta rielaborazioni personali dei contenuti. (2)
……….
……….
………..
………..
FORMATO / LAYOUT DELLA LETTERA
Layout non adeguato, incompleto (0.75) Layout accettabile con alcune imprecisioni. (1.5) Layout corretto e completo. (2)
……….. ……….. ………..
STRUTTURA DELLE FRASI E SINTASSI
Mancanza di organizzazione del testo: frasi brevi e non colle-gate (0.50)
Frasi e paragrafi non adeguatamente organizzati e collegati, al-cuni errori nell’uso dei connettivi. (1)
Organizzazione e coesione di frasi e paragrafi soddisfacente, pur con alcune imprecisioni. (1.5)
Efficace organizzazione e coesione di frasi e paragrafi con uso appropriato dei connettivi. (2)
………...
………...
………..
…………LESSICO / REGISTRO Uso di lessico e registro inadeguati. (0.50)
Scelta di lessico limitato, registro poco formale.(1)
Sufficiente uso del lessico specialistico e del registro linguisti-co formale. (1.5)
Uso di una vasta gamma di lessico specialistico e dell’appro-priato registro formale. (2)
…………
…………
…………
…………
STRUTTURE GRAMMATICALI
Parecchi errori morfosintattici: difficile comprensione del mes-saggio comunicativo. (0.5)
Un certo numero di errori morfosintattici: il messaggio comu-nicativo è complessivamente comprensibile. (1)
Pochi errori morfosintattici: il messaggio comunicativo è com-pletamente comprensibile. (1.5)
Appropriato e sicuro uso delle strutture morfosintattiche: il messaggio comunicativo è chiaramente comunicato. (2)
…………
…………
…………
…………CONTENUTO / ADERENZA DELLA TRACCIA
Pochissimi punti della traccia sono stati sviluppati e compre-so: il contenuto è incoerente. (0.50)
Non tutti i punti della traccia sono stati sviluppati, nel testo sono presenti alcune incoerenze. (1)
Tutti i punti della traccia sono stati sviluppati letteralmente, ma il testo non presenta rielaborazione personale. (1.5)
Tutti i punti della traccia sono stati sviluppati coerentemente: il testo presenta originalità e rielaborazione personale. (2)
…………
…………
…………
…………
PUNTEGGIO TOTALE ______/1526
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA
SOMMA PUNTEGGI DELLE SINGOLE MATERIE E PUNTEGGIO TOTALE ................../15
MATERIA QUESITO A RISPOSTA MULTIPLA TIP. C
PUNTEGGIOPER SINGOLO QUESITO
TOTALEPUNTEGGIO QUESITI
PUNTEGGIO ATTRIBUITOPER MATERIA
4 QUESITI 0,4375 PUNTI PER QUESITO
1,75
MATEMATICAEC. AZIENDALEDIRITTOLINGUA STRANIERA
MATERIA QUESITO A RISPOSTA APERTA TIP. B
PUNTEGGIOPER SINGOLO QUESITO
TOTALEPUNTEGGIO QUESITI
PUNTEGGIO ATTRIBUITOPER MATERIA
2 QUESITI 1 PUNTO PER QUESITO
2
MATEMATICAEC. AZIENDALEDIRITTOLINGUA STRANIERA
TABELLA TIPOLOGIA C PUNTI RISPOSTA ERRATA PUNTI 0RISPOSTA MANCANTE PUNTI 0RISPOSTA ESATTA PUNTI 0,4375
TABELLA TIPOLOGIA BINDICATORI LIVELLI DI VALUTAZIONE PUNTICONOSCENZA E COMPETENZA NULLA/INSUFFICIENTE 0CONOSCENZA E COMPETENZA SCARSA 0,10CONOSCENZA E COMPETENZA MEDIOCRE 0,15CONOSCENZA E COMPETENZA SUFFICIENTE 0,25CONOSCENZA E COMPETENZA DISCRETA 0,50CONOSCENZA E COMPETENZA BUONA 0,75CONOSCENZA E COMPETENZA OTTIMA 1
27
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO
Argomento a scelta del candidato
- Conoscenza- Capacità espositiva- Grado di approfondimento- Capacità di collegamento interdisciplinare- Originalità della trattazione- Capacità di collegare la problematica affrontata con argomenti scolastici o con proprie esperienze
Fino a 6 punti
Atteggiamento durante l’esame
- E’ capace di interagire autonomamente e con sicurezza- Risponde in modo coerente- Procede autonomamente nella risposta e la elabora in modo sufficiente- Risponde ma ha bisogno di essere indirizzato- Risponde con incertezza e con imprecisione ai quesiti
++
+
°°--
-- --
5
4
32
1 Conoscenza dei contenuti - Appropriate
- Accettabili-Insufficienti-Scarse
+++°°--
64 - 52 - 3
1
Competenze - Appropriate- Accettabili- Insufficienti- Scarse
+++°°--
64 - 52 - 3
1
Capacità logiche e critiche - Appropriate- Accettabili- Insufficienti- Scarse
+++°°--
432 1
Discussione delle provescritte
- Dimostra capacità di autocorrezione e interloquisce attivamente- Riesce a comprendere facilmente gli errori compiuti-Comprende gli errori a fatica e solo se guidato
+
°°
--
3
2
1Punteggio totale /30
28
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