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ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "CREMONA"
con sezioni associate L.S.S. "Luigi Cremona" e I.T.E. "Gino Zappa"
V.le Marche, 71/73 - 20159 Milano - Tel. 02606250
Sito Web: www.iiscremona.gov.it 1
Email: miis02600q@istruzione.it PEC: miis02600q@pec.istruzione.it Cod.Mecc. MIIS02600Q Cod. Fisc. 80102390152
Prot. n. 3902 del 15/05/2018
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Gino Zappa
Documento del consiglio di classe
Classe 5^SEZ. C
AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ARTICOLAZIONE SISTEMI INFORMATIVI
AZIENDALI
ESAME DI STATO A.S. 2017/2018
IL DOCUMENTO È STATO APPROVATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE IN DATA 03/05/2018
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Bruna Baggio
Documento elettronico originale firmato digitalmente e conservato dall’IIS “Cremona” ai sensi della normativa vigente
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con sezioni associate L.S.S. "Luigi Cremona" e I.T.E. "Gino Zappa"
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INDICE
1. SITUAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
a. COMPOSIZIONE DEL GRUPPO CLASSE NEL TRIENNIO (SOLO NUMERI DI STUDENTI E RIPETENZE)
b. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
2. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
a. OBIETTIVI E METODOLOGIE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
b. TIPOLOGIA DI RECUPERO
c. ATTIVITA' DI ARRICCHIMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA
d. PERCORSI CLIL
e. ATTIVITA' DI ORIENTAMENTO E ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
3. MODALITA' E CRITERI DI VALUTAZIONE
a. STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
b. PARAMETRI PER LA DEFINIZIONE DELLA VALUTAZIONE FINALE
c. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E DEL CREDITO FORMATIVO
4. INIZIATIVE IN PREPARAZIONE DELL’ESAME DI STATO
a. SIMULAZIONE DELLE PROVE D'ESAME (TIPOLOGIA, NUMERO E CRITERI)
b. GRIGLIE DI CORREZIONE DELLE PROVE D'ESAME
c. CRITERI PER LA DEFINIZIONE DEI PERCORSI INDIVIDUALI DEGLI STUDENTI
ALLEGATI:
1. PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE, con l’indicazione dei testi delle simulazioni di terza prova
2. TESTO COMPLETO DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
3. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
ALLEGATI RISERVATI ALLA COMMISSIONE:
1. RELAZIONE SULLA CLASSE
2. POF DELL’ISTITUTO
3. ELENCO PERCORSI INDIVIDUALI STUDENTI
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1. SITUAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
a. COMPOSIZIONE DEL GRUPPO CLASSE NEL TRIENNIO
Il gruppo attuale è il risultato del seguente percorso:
in terza era composto da 15 studenti, di cui 4 non ammessi alla classe successiva e 1 trasferitosi ad altro
istituto;
in quarta era composto da 14 elementi, di cui 10 provenienti dalla terza e 4 non ammessi alla classe successiva l’anno precedente; tutti ammessi alla classe quinta.
in quinta sono giunti 14 studenti provenienti dalla quarta, a cui si è aggiunto uno studente non ammesso all’esame di stato l’anno precedente, per un totale di 15 elementi. Durante l’anno si sono ritirati due studenti per cui la classe 5C è attualmente composta da 13 studenti (4 femmine e 9 maschi).
A.S.
Classe
N. iniziale
Provenienti da
altra classe
(non ammessi)
Ritirati
durante
l’anno
Non ammessi alla
classe successiva
Trasferiti
ad altra
scuola
N. finale
2015-16 3C 15 4 1 10
2016-17 4C 10 4 14
2017-18 5C 14 1 2 13
(4F – 9M
b. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
Il corpo docente, nel triennio, è stato composto dai docenti indicati nella seguente tabella:
Materia 3° anno 4° anno 5° anno
Italiano Vincenzo Campo (Barbara Scavo) Vincenzo Campo (Patrizia Galeazzo) Nancy Vairo
Storia Vincenzo Campo (Barbara Scavo) Vincenzo Campo (Patrizia Galeazzo) Nancy Vairo
Matematica Silvia Facchi Luigi Tedesco Luigi Tedesco
Ec. aziendale Michele Devastato Michele Devastato Michele Devastato
Informatica Paolo Andrea Carlo Tassi Paolo Andrea Carlo Tassi Paolo Andrea Carlo Tassi
Laboratorio inform. Elena Cocchini Elena Cocchini Elena Cocchini
Diritto/ Ec. politica Giovanni Irollo Marcello Curzio Claudio Guzzi
Inglese Marisa Armeli Maria Fersino Maria Fersino
Francese / Spagnolo Monica Rosa / Paola Bertacchi - -
Scienze motorie Stefano Guffanti Cosimo Monterisi Stefano Guffanti
Religione Lucia Gattuso Luca Micelli Valter Tagliabue
2. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
a. OBIETTIVI E METODOLOGIE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Indicazione sintetica delle finalità di indirizzo Il diploma consente l’accesso a tutti i tipi di studi universitari, in modo particolare all’area giuridico-economica ed informatica. Il titolo di studio consente anche l’accesso diretto al mondo del lavoro, con sbocchi professionali molteplici. Il diplomato è una figura poliedrica, in grado di coprire mansioni molto differenziate, sia di tipo tradizionale che relative alle nuove figure emergenti (terziario avanzato, nuove tecnologie, etc.) con funzioni di grado diverso: da quella impiegatizia più tradizionale a funzioni autonome quali analista
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informatico-gestionale. Il Perito in Sistemi Informativi Aziendali ha competenze in economia aziendale ed è capace di proporre soluzioni informatiche per i più comuni problemi gestionali. Il diplomato è in grado di:
- Leggere, redigere, interpretare ogni significativo documento aziendale; - Collaborare con i responsabili aziendali nella scelta di strumentazioni informatiche;
- Sviluppare software con uno o più linguaggi di programmazione;
- Sviluppare siti web dinamici con gli strumenti attualmente più usati nelle aziende; - Proporre soluzioni alternative allo sviluppo di software utilizzando tecnologie già esistenti; - Utilizzare, come strumento di lavoro, la lingua inglese.
Il C.d.c. ha lavorato su obiettivi trasversali formativi-comportamentali, che, in sintesi, possiamo riassumere nei seguenti punti:
impegno alla puntualità negli orari scolastici e nel rispetto delle consegne del lavoro concordato e assegnato;
assiduità nella presenza a scuola;
abitudine alla collaborazione con i compagni e con gli insegnanti;
abitudine ad assumersi responsabilità e ad organizzare il proprio lavoro;
rispetto nei confronti dei compagni, del personale docente e non docente, dell’ambiente e delle strutture scolastiche.
Sono stati definiti, inoltre, i seguenti obiettivi cognitivi:
conoscenza specifica dei contenuti delle singole discipline;
capacità di comunicare utilizzando il linguaggio specifico e gli strumenti propri di ciascuna disciplina;
capacità di analizzare e sintetizzare i contenuti appresi;
capacità di esprimere e argomentare le proprie opinioni;
capacità di individuare i collegamenti fra argomenti affini;
capacità di risolvere in autonomia problemi e quesiti.
MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Modalità Ital. Stor. Dir. Ec.pol. Mat. Ingl. Inform. Ec. Az. Sc. Mot.
Lezione frontale
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Lezione partecipata X X X X X X X X X
Lavoro di gruppo X X X X
Esercitazioni guidate X
X X
X X X
b. TIPOLOGIA DI RECUPERO
Ogni insegnante ha proceduto al recupero in itinere delle carenze riscontrate. Per Economia aziendale,Matematica, Diritto è stata proposta l’attività di sportello pomeridiano.
c. ATTIVITA' DI ARRICCHIMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA
La classe ha, inoltre, partecipato alle seguenti attività:
Viaggio di istruzione a Sarajevo
Incontro sul Doping nello sport
Spettacolo teatrale in lingua inglese: “Dorian Gray” di Oscar Wilde
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Spettacolo teatrale organizzato dal Laboratorio Teatrale dell’Istituto Cremona: Ulisse di J. Joyce
Incontro, presso l’Università Cattolica, con l’ex magistrato Gherardo Colombo sul tema: “Le parole ostili”
Incontro con l’europarlamentare Cécile Kyenge sul tema: “Immigrazione e flussi migratori”
Uscita didattica al Tribunale di Milano per assistere a un processo per direttissima
d. PERCORSI CLIL
Il prof. Paolo Andrea Carlo Tassi in Informatica ha svolto, come previsto dalla normativa, il programma CLIL in allegato, con il supporto della prof.ssa di inglese Angela Marengo.
e. Attivita' di alternanza scuola-lavoro e orientamento
La scuola ha programmato per tutti gli studenti le 400 ore triennali di Alternanza scuola-lavoro previste dalla legge 107/2015. Tutti gli studenti hanno assolto a tale obbligo curricolare, come dettagliatamente risultante dalla documentazione contenuta nei singoli fascicoli personali. Il curricolo triennale di Asl è stato articolato come segue:
Impresa Formativa Simulata (Comfortland s.r.l.), dalla terza alla quinta.
Periodi di permanenza in azienda (tirocini), in quarta e in quinta.
Attività di orientamento/formazione in uscita “G&I” (Giovani e Impresa), promossa da A.I.S.T.P.
(Associazione Italiana Sviluppo Trasferimento Professionalità), in quinta.
La commissione “Orientamento in uscita” ha svolto le seguenti attività di orientamento alla scelta di un percorso universitario o lavorativo:
Incontro di orientamento con esperti dell’Università Cattolica.
Servizio di Counseling.
Presentazione del progetto “Garanzia giovani”.
3. MODALITA' E CRITERI DI VALUTAZIONE
a. STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
STRUMENTI DI VERIFICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Strumenti utilizzati Ital. Stor. Dir. Ec.pol. Mat. Ingl. Inform. Ec. Az. Sc.Mot.
Interrogazione lunga X X X X X X
Interrogazione breve x x X X X X
Prove strutturate X X X X X X X
Componimento o problema X X X X X X
Questionario X X X X
Esercizi X X X X X X X
Criteri di valutazione
La valutazione ha tenuto conto delle conoscenze e delle competenze, anche di natura professionale, acquisite dallo studente; sono stati presi in considerazione i seguenti punti:
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conoscenza specifica dei contenuti delle singole discipline;
capacità di comunicare utilizzando il linguaggio specifico e gli strumenti propri di ciascuna disciplina;
progressione rispetto ai livelli di partenza;
capacità di organizzare autonomamente il proprio lavoro;
capacità di esprimere e argomentare le proprie opinioni. Il C.d.c., in vista dell’esame di Stato, ha definito una scala valutativa compresa tra il 2 e il 10: ciò ha permesso ai singoli docenti di differenziare i livelli di preparazione degli studenti e di assegnare un credito scolastico coerente con i criteri adottati.
Si allega, per maggiore chiarezza, il seguente elenco:
voto 2: lo studente rifiuta di affrontare le prove
voto 3: conoscenze pressoché nulle
voto 4: conoscenze lacunose e frammentarie
voto 5: lo studente si orienta, ma conosce l’argomento in modo superficiale, ha bisogno di ulteriore lavoro
voto 6: lo studente ha studiato, ha conoscenze di base sull’argomento, risolve facili problemi e utilizza un linguaggio accettabile
voto 7: lo studente ha discrete conoscenze e si orienta nella soluzione di problemi di media difficoltà
voto 8: lo studente ha approfondito gli argomenti, ha buone conoscenze, risolve da solo problemi di una certa difficoltà
voto 9: lo studente ha ampie e approfondite conoscenze, è in grado di risolvere quesiti anche impegnativi, riesce ad effettuare collegamenti interdisciplinari
voto 10: lo studente ha ampie ed approfondite conoscenze, che riesce a rielaborare con spirito critico. Sa utilizzare strumenti specifici ed adeguati nei vari ambiti disciplinari.
b. PARAMETRI PER LA DEFINIZIONE DELLA VALUTAZIONE FINALE
Per ciò che concerne l’ammissione agli esami di Stato, il C.d.C. fa riferimento ai criteri stabiliti:
1. dalla Circolare Ministeriale del 15/10/2009 n° 85 che conferma le disposizioni della CM del 26/10/2007 n° 90
2. dal Collegio Docenti In particolare si procederà a una valutazione complessiva dello studente, che tenga conto delle conoscenze e
delle competenze acquisite nell’ultimo anno di corso, delle sue capacità critiche ed espressive e degli sforzi compiuti per colmare eventuali lacune e raggiungere una preparazione idonea a consentirgli di affrontare l’esame, anche in presenza di isolate fragilità in alcune discipline.
c. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E DEL CREDITO FORMATIVO
Il credito scolastico riguarda la preparazione complessiva, il profitto e il comportamento (media dei voti allo scrutinio finale), l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo, la frequenza all’ IRC o alla materia alternativa. Il credito formativo riguarda esperienze acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in attività culturali, artistiche e ricreative, di formazione professionale, di formazione al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport. Tali esperienze devono esser coerenti con gli obiettivi del corso di studi e qualitativamente rilevanti a giudizio del Consiglio di Classe. I crediti formativi riconosciuti non determinano il passaggio da una fascia di punteggio all’altra, ma possono contribuire all’attribuzione del punteggio più alto della fascia di credito scolastico riconosciuta.
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4. INIZIATIVE IN PREPARAZIONE DELL’ESAME DI STATO
a. SIMULAZIONE DELLE PROVE D'ESAME (TIPOLOGIA, NUMERO E CRITERI)
Il C.d.c. ha concordato lo svolgimento delle seguenti simulazioni di prove scritte:
due di prima prova (Italiano), il 01/12/2017 e il 27/03/18
una di seconda prova (Informatica), il 15/05/18
In entrambi i casi si è trattato di prove comuni a tutte le classi e una copia dei relativi testi è visionabile in segreteria.
due di terza prova, le cui modalità e discipline prescelte sono state le seguenti:
23/02/2018 – 3 quesiti a risposta singola (tip. B) per ognuna delle seguenti quattro discipline: Inglese, Storia, Economia Politica, Economia Aziendale. 21/04/2018 – 3 quesiti a risposta singola (tip. B) per ognuna delle seguenti quattro discipline: Inglese, Matematica, Diritto, Economia Aziendale.
E’ stato quindi rispettato il principio della pluridisciplinarità, senza riferimento a un tema comune, per offrire agli studenti una più ampia gamma di argomenti sui quali verificare la propria preparazione.
Sono state concesse due ore e trenta minuti per ogni simulazione.
Per lo svolgimento della terza prova è stato concesso l’uso dei dizionari di italiano e monolingua di inglese e della calcolatrice non programmabile. Per gli studenti di madrelingua non italiana è stato consentito anche l’uso del dizionario italiano-lingua di provenienza. I testi delle terze prove sono riportati in calce ai programmi delle rispettive discipline coinvolte e nell’Allegato n. 2
b. GRIGLIE DI CORREZIONE DELLE PROVE D'ESAME
Vedasi allegato
c. CRITERI PER LA DEFINIZIONE DEI PERCORSI INDIVIDUALI DEGLI STUDENTI
Il C.d.C. ha suggerito agli studenti di iniziare il colloquio con un argomento di loro interesse, anche specifico di una singola disciplina, dimostrando di aver acquisito una metodologia seria e rigorosa di lavoro. Il C.d.C. ha consigliato inoltre di sintetizzare formalmente il percorso seguito, attraverso una presentazione verbale e/o tramite strumenti di presentazione.
Il C.d.C.
Materie Docenti Firme
Italiano/Storia Nancy Vairo
Matematica Luigi Tedesco
Economia aziendale Michele Devastato
Informatica Paolo Andrea Carlo Tassi
Laboratorio informatico Elena Cocchini
Diritto/Economia politica Claudio Guzzi
Inglese Maria Fersino
Scienze motorie Stefano Guffanti
Religione Valter Tagliabue
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PROGRAMMI SVOLTI NELLE SINGOLE DISCIPLINE
PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA
Anno scolastico 2017/2018
Docente Vairo Nancy
Disciplina Italiano
Classe 5C Ite
Ore previste: 132 Ore effettivamente svolte: 108 a tutto il 15/05/2018
Testo in adozione Roncoroni, Cappellini, Dendi, Sada, La mia letteratura (volumi 2 e 3), Signorelli Scuola
CONTENUTI DISCIPLINARI
Giacomo Leopardi La vita, la poetica e le opere Il pessimismo e la teoria del piacere Dai Canti: L’infinito, Il sabato del villaggio, Alla luna, La quiete dopo la tempesta, A Silvia, Il passero solitario, La Ginestra (cenni), Canto notturno del pastore errante dell’Asia (prima parte)
Dalle Operette morali: Dialogo tra la natura e un islandese, Dialogo tra il venditore di almanacchi e un passeggere.
Il Verismo italiano: Giovanni Verga La vita, il pensiero e la poetica Le novelle. Da Vita dei campi: Rosso Malpelo, La Lupa e La Roba Il romanzo: I Malavoglia (le tematiche dell’opera) Lettura passi antologizzati: Cap. I, La famiglia Malavoglia; Cap. III Il naufragio della Provvidenza; Cap. IV, La visita di cordoglio; Cap. XV, L'Addio di 'Ntoni Mastro Don Gesualdo: Le tematiche dell’opera; lettura cap. V: La morte di Gesualdo
Emile Zola e il Naturalismo francese Confronto tra Naturalismo e Verismo Lettura integrale di Teresa Raquin
Il Decadentismo La poesia francese del secondo Ottocento Il romanzo decadente: l’estetismo e l’inettitudine
Charles Baudelaire e la nascita della poesia moderna La vita e la poetica I fiori del male: la struttura, i temi, la Noia, la poetica delle “corrispondenze” Testi letti: L’albatro e Corrispondenze
Gabriele D’Annunzio La vita: l’esteta e il superuomo, la guerra e l’avventura fiumana Il pensiero e la poetica Il romanzo: Il Piacere(crisi dell’estetismo)
Lettura passo antologizzato: cap. I, L'attesa dell'amante La poesia: Le laudi(il progetto e il panismo: l’Alcyone). Testi: La pioggia nel pineto, Meriggio
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Giovanni Pascoli La vita e la poetica Dai Canti di Castelvecchio:Il gelsomino notturno, Nebbia Da Myricae: Novembre, X Agosto, L’assiuolo, Lavandare, Il lampo, Il tuono, Temporale Da Il fanciullino:Capitolo I (parti fondamentali)
Il Futurismo La poetica: modernità e forme espressive Marinetti: lettura estratti da Il Manifesto e da Il Manifesto tecnico della letteratura futurista A. Palazzeschi: lettura di E lasciatemi divertire
Italo Svevo La vita, il pensiero e la poetica La coscienza di Zeno: la struttura e il nuovo impianto narrativo ( il tempo, le vicende, il narratore) Lettura passi antologizzati: cap. III, L'ultima sigaretta; cap. IV, Lo schiaffo del padre; cap.V, Il fidanzamento di Zeno; cap. VII, Un'esplosione enorme
Luigi Pirandello
La vita: dissesto economico e teatro Il pensiero e la poetica: vitalismo, critica dell’identità individuale, “trappola” della vita sociale, rifiuto della socialità, tecniche narrative. La poetica: L’umorismo Il romanzo: Il fu Mattia Pascal
La Novelle per un anno: lettura de La carriola, La patente, Il treno ha fischiato Il teatro: Così è se vi pare, contenuto e significato dell'opera (lettura atto III, scene 5 e 9)
Giuseppe Ungaretti La vita e la poetica L’allegria: le vicende editoriali, la struttura e i temi, lo stile Testi letti: Veglia, San martino del Carso, Soldati, Mattina, I fiumi, In memoria, Fratelli
Eugenio Montale
la vita Gli ossi di seppia: La struttura, il tema dell’ ”aridità”, “l’indifferenza”, il “varco”, il “male di vivere”, la crisi dell’identità, la “poetica degli oggetti” e lo stile Testi letti: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Forse un mattino andando, Cigola la carrucola nel pozzo
Satura: Caro piccolo insetto, Ho sceso dandoti il braccio
Umberto Saba La Vita Il Canzoniere: struttura e fondamenti della poetica, temi principali e caratteristiche formali Testi: Trieste, Città vecchia
James Joyce Il romanzo (Ulisse): l’antieroe moderno, le novità formali
Il docente Gli studenti
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Sito Web: www.iiscremona.gov.it 10
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PROGRAMMA DI STORIA
Anno scolastico 2017/2018
Docente Vairo Nancy
Disciplina Italiano
Classe 5C SIA Ite
Ore previste: 66 Ore effettivamente svolte: 59 a tutto il 15/05/2018
Testo in adozione Brancati, Pagliarani: “Nuovo dialogo con la storia” vol. 3 –La Nuova Italia
CONTENUTI DISCIPLINARI
L'Italia giolittiana Progressi sociali e sviluppo industriale dell'Italia Politica interna e politica estera (La guerra di Libia) La caduta di Giolitti
La Prima guerra mondiale La rottura degli equilibri L’inizio del conflitto e il fallimento della guerra lampo (1914) L'Italia: dalla neutralità all'intervento (1915) La guerra di posizione (1915/1916) Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra (1917/1918) I trattati di pace e la Società delle Nazioni
La Russia dalla rivoluzione alla dittatura La rivoluzione di febbraio e la rivoluzione d' ottobre Lenin alla guida dello Stato sovietico Il comunismo di guerra e la NEP
La costruzione dello stato totalitario di Stalin L'ascesa di Stalin e l'industrializzazione dell'URSS Il consolidamento dello stato totalitario: il terrore e i gulag,
L'Europa e il mondo dopo il conflitto Gli anni Venti: benessere e nuovi stili di vita Gli Stati Uniti e la Crisi del '29 Roosevelt e il New Deal
L’ Italia dal dopoguerra al fascismo Le trasformazioni politiche del dopoguerra La crisi dello Stato liberale L’ascesa del fascismo e la costruzione dello Stato fascista La politica estera e le leggi razziali
La crisi della Germania repubblicana e il nazismo
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La nascita della repubblica di Weimar Hitler e la nascita del nazionalsocialismo La costruzione dello Stato totalitario
L’ideologia nazista e l'antisemitismo; la politica estera di Hitler
La guerra civile spagnola Dalla dittatura di Primo de Rivera alla vittoria dei franchisti Guernica: l'arte che racconta la guerra
La seconda guerra mondiale Il successo della guerra-lampo (1939/1940) La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale L'inizio della controffensiva alleata (1942/1943) La caduta del fascismo, la guerra civile in Italia, la situazione generale e la vittoria degli alleati (1944/1945) Lo sterminio degli ebrei
Dalla guerra fredda alla coesistenza pacifica USA e URSS: da alleati ad antagonisti Le “due Europe” e la crisi di Berlino Lo scenario internazionale (sintesi)
L'Italia repubblicana Gli anni del dopoguerra e la nascita della Repubblica Gli anni del centrismo e della guerra fredda
L'epoca del centro-sinistra Il “miracolo economico” degli anni ‘50
Quesiti proposti nella Simulazione di terza prova del 23/02/2018
1. Quali furono le cause politiche, economiche, sociali e culturali della Prima guerra mondiale?
2. Spiega la politica economica di Stalin
3. Esponi i provvedimenti che vennero attuati negli Stati Uniti dopo la Crisi del ‘29. Il docente Gli studenti
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PROGRAMMA DI INGLESE
Anno scolastico 2017-2018
Docente Fersino Maria
Disciplina Inglese
Classe 5C ITE Zappa
Ore previste: 99 Ore effettivamente svolte: 81 a tutto il 15/05/2018
Testo in adozione Urbani-Marengo-Melchiori, Getinto Business, Rizzoli A. Raynolds, CULT. Business, Black Cat
CONTENUTI DISCIPLINARI
BUSINESS
COMMUNICATION
MODULE 1: BUSINESS LETTERS
COMPLAINTS AND REPLIES P.195-199
1. LEXIS AND PHRASEOLOGY
2. WRITING
3. COMPLAINING OVER THE PHONE
BUSINESS THEORY
MODULE 2: TRANSPORT P.215-219
1. TRANSPORT IN NATIONAL AND INTERNATIONAL TRADE
2. MEANS OF TRANSPORT
- LAND TRANSPORT
- SEA TRANSPORT
-AIR TRANSPORT
MODULE 3: BANKING AND FINANCE P.249-260
1. BANK SERVICES
2. METHODS OF PAYMENT
- CWO
- COD
- BANK TRANSFER
-OPEN ACCOUNT
-THE BILL OF EXCHANGE
- THE LETTER OF CREDIT
3. THE STOCK EXCHANGE
MODULE 4: MARKETING AND ADVERTISING P.280-296
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "CREMONA"
con sezioni associate L.S.S. "Luigi Cremona" e I.T.E. "Gino Zappa"
V.le Marche, 71/73 - 20159 Milano - Tel. 02606250
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1. THE MARKETING MIX
2. MARKET SEGMENTATION
3. THE ROLE OF MARKET RESEARCH
4. ADVERTISING MEDIA
CULTURE
MODULE 5: THE UK POLITICAL SYSTEM (PHOTOCOPIES)
1. THE UK CONSTITUTION
2. MONARCHY
3. PARLIAMENT
- THE HOUSE OF LORDS
- THE HOUSE OF COMMONS
4. THE POLITICAL PARTIES
MODULE 6: THE US SYSTEM OF GOVERNMENT (PHOTOCOPIES)
1. THE US CONSTITUTION AND POLITICAL SYSTEM
2. THE LEGISLATIVE BRANCH
3. THE EXECUTIVE BRANCH
4. THE JUDICIAL BRANCH
5. POLITICAL PARTIES
APPROFONDIMENTI: VISIONE FILM
“SHINDLER’S LIST”, FILM DEL 1993 DIRETTO DA STEVEN SPIELBERG.
Quesiti proposti nella Simulazione di terza prova del 23/02/2018
1. What do you have to consider when choosing a means of transport? Examine in particular the advantages
and the disadvantages of transporting by road.
2. What are the main banking services? Analyse at least two of them
3. Talk about the letter of credit (L/C)?
Quesiti proposti nella Simulazione di terza prova del21/04/2018:
1. Talk about the Stock Exchange
2. Which are the main political parties in the UK? Discuss their policies.
3. List the main advertising media and analyse advantages and disadvantages. Il docente Gli studenti
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PROGRAMMA DI MATEMATICA Anno scolastico 2017-18
Docente Tedesco Luigi
Disciplina Matematica applicata
Classe 5C SIA Ite
Ore previste: 99 Ore effettivamente svolte: 73 a tutto il 15/05/2018
Testo in adozione Bergamini-Trifone-Barozzi: Elementi di matematica –Tomo Z (Le funzioni di due variabili) Libro DIGITALE- Matematica Rosso- Tomo XY (Ricerca operativa e programmazione lineare) Casa Editrice ZANICHELLI
CONTENUTI DISCIPLINARI
ANALISI IN DUE VARIABILI CON APPLICAZIONI ALL’ECONOMIA
FUNZIONI DI DUE VARIABILI
Dominio delle funzioni di due variabili
La rappresentazione delle funzioni di due variabili tramite le linee di livello
Il gradiente di una funzione di due variabili
Massimi e minimi di una funzione di due variabili liberi e vincolati
APPLICAZIONI ALL’ECONOMIA
La determinazione del massimo del profitto
La funzione dell’utilità del consumatore
RICERCA OPEARTIVA
LA RICERCAOPERATIVA E LE SUE FASI
PROBLEMI DI SCELTA
I Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati: caso continuo e discreto
Il problema di scelta fra più alternative
I Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti differiti: il criterio dell’attualizzazione
PROGRAMMAZIONE LINEARE
1. I problemi di programmazione lineare in due variabili
2. Problemi di P.L. risolvibili con il metodo grafico
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Quesiti proposti nella Simulazione di terza prova del 21/04/2018
1. Dopo aver spiegato cosa è il dominio di una funzione a due variabili si determini e si rappresenti il dominio della funzione
𝒛 =𝟐𝒙
√𝒙𝟐 + 𝒚𝟐 − 𝟏
2. Un frantoio vende l’olio prodotto a 3 euro al litro. La produzione massima settimanale è di 5000 litri. Per la produzione sostiene costi fissi pari a 660 euro e 1,50 euro per ogni litro prodotto. Si classifichi il problema e si determini la quantità da produrre settimanalmente per non essere in perdita e il guadagno massimo raggiungibile.
3. Descrivi il procedimento da eseguire per determinare i punti di massimo, minimo o sella di una funzione
a due variabili. Il docente Gli studenti
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PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE
Anno scolastico 2017-2018
Docente Michele Devastato
Disciplina ECONOMIA AZIENDALE
Classe 5C SIA Ite
Ore previste: 231 Ore effettivamente svolte: 184 a tutto il 15/5/2018
Testo in adozione Boni, Ghigini, Robecchi, Trivellato “Master in economia aziendale” vol.5 Scuola&azienda
CONTENUTI DISCIPLINARI
IL BILANCIO D’ESERCIZIO
Principi di redazione civilistici
Struttura dello S.P. e del C.E. e del Rendiconto di liquidità (versione semplificata con metodo diretto) - Nota Integrativa
Revisione legale dei conti e relazione di revisione
INTERPRETAZIONE E ANALISI DEL BILANCIO
Riclassificazione Stato patrimoniale secondo criteri finanziari
Riclassificazione Conto economico a Valore aggiunto e a Costo della produzione venduta
Analisi con Indici patrimoniali, finanziari ed economici: copertura immobilizzazioni – disponibilità e liquidità – leverage – Roe – Roi – Ros – Rod - rotazione degli impieghi – durata media dilazioni concesse e ottenute
Analisi dei Flussi di liquidità relativi all’Attività Operativa, di Investimento/Disinvestimento, di Finanziamento
L’IMPOSIZIONE FISCALE NELLE SOCIETA’ DI CAPITALI
I principali criteri fiscali di valutazione e i loro effetti sulle variazioni da apportare al reddito di bilancio
Variazioni fiscali ai fini Ires relative a: plusvalenze, rimanenze di magazzino, ammortamenti, manutenzioni e riparazioni, svalutazione crediti, compensi amministratori, interessi passivi, dividendi
Determinazione imponibili Ires e Irap e relativo carico fiscale – Dichiarazione dei redditi – Acconti, saldo e liquidazione al 31/12 - Voci di bilancio dedicate
PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE
La pianificazione strategica
Concetti di strategia e di pianificazione Obiettivi e analisi dell’ambiente esterno e interno Il Business plan: parte descrittiva e piano economico-finanziario
La contabilità analitico-gestionale
Le varie tipologie di costo in funzione della loro diversa utilizzazione: costi consuntivi/preventivi, effettivi/standard, speciali/comuni, diretti/indiretti, variabili/fissi
Le due principali metodologie di rilevazione dei costi: Full costing e Direct costing
Calcolo del costo di produzione relativo a produzioni standard e a commesse: le diverse configurazioni di costo (primo, industriale, complessivo, economico tecnico) e ripartizione dei costi indiretti su base multipla aziendale e per localizzazione/riversamento nei centri di costo
Margini di contribuzione e analisi differenziale(costi e ricavi emergenti/cessanti)
Risoluzione casi relativi a problema di scelta e di redditività: mantenimento/eliminazione segmenti produttivi – make or buy – accettazione/rifiuto ordini aggiuntivi – costi suppletivi
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Analisi costi-volumi-risultati: la B.E.A. e la sua rappresentazione grafica
Il sistema di budget
Struttura e articolazione del Budget generale d’esercizio.
Le fasi che caratterizzano il processo logico-sequenziale di formazione del budget economico
Budget settoriali ai fini della elaborazione del Bgt. del Risultato operativo
Analisi degli scostamenti e reporting: scostamenti globali ed elementari dei ricavi e dei costi diretti (materie e Mod)
LA RENDICONTAZIONE SOCIALE E AMBIENTALE
Responsabilità sociale di impresa
Bilancio sociale
Creazione di valore aggiunto e sua destinazione
L’UTILIZZO DI RISORSE FINANZIARIE IN PROSPETTIVA STRATEGICA
Fabbisogno finanziario e sua copertura: capitale proprio e di terzi – sistema finanziario e mercato dei capitali
Soggetti e intermediari nel mercato dei capitali
Processo di quotazione e determinazione prezzo di emissione
Private equity: venture capital e business angel
Quesiti proposti nella Simulazione di terza prova del 23/02/2018
1. Illustrare i criteri in base ai quali si procede alla riclassificazione del Conto economico a Valore aggiunto, evidenziando poi i risultati e i margini attraverso i quali si perviene all’Utile dell’esercizio.
2. ROE, ROI, ROS, Indice di rotazione degli impieghi: illustrare il significato di ognuno di questi indici,
evidenziando i parametri sulla base dei quali vanno valutati e i legami eventualmente esistenti tra di essi.
3. Illustrare i criteri in base ai quali si procede alla riclassificazione dello Stato Patrimoniale, mettendo poi in evidenza le macroclassi fondamentali che compongono gli Impieghi e le Fonti.
Quesiti proposti nella Simulazione di terza prova del 21/04/2018
1. Illustrare i diversi passaggi con i quali si procede dalla formulazione del Budget delle vendite a quella del Budget degli Approvvigionamenti di materie, indicando i parametri che di volta in volta devono essere considerati.
2. Le plusvalenze e gli ammortamenti costituiscono due esempi opposti di componenti di reddito soggetti a
regolamentazione del Tuir. Indicare in che modo tali componenti danno origine a variazioni fiscali nell’esercizio in cui risultano iscritti a Conto economico e, eventualmente, in quelli successivi.
3. Illustrare la procedura con cui si determina il costo complessivo di due commesse utilizzando la
metodologia del full costing per localizzazione nei centri di costo. Il docente Gli studenti
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PROGRAMMA DI INFORMATICA
Anno scolastico 2017-2018
Docente Tassi Paolo Andrea
Docente di laboratorio informatico Cocchini Elena
Disciplina Informatica
Classe 5C SIA ITE ZAPPA
Ore previste: 165 Ore effettivamente svolte: 122 a tutto il 15/05/2018
CONTENUTI DISCIPLINARI
Data Base
Schema E-R;
Linguaggio SQL;
Istruzione SELECT e suo utilizzo.
Sistemi operativi
Evoluzione dei sistemi operativi;
Struttura di sistemi operativi;
Analisi dei singoli livelli.
LAN e Internet
Caratteristiche delle LAN;
Modello ISO-OSI;
Origini di internet;
Struttura di Internet;
TCP-IP;
Servizi Internet.
Gestione della sicurezza e riservatezza
Modalità e strumenti
Norme.
Processi aziendali
Laboratorio Sviluppo pagine web dinamiche con PHP, HTML e gestione database MySQL (interfaccia phpMyAdmin e piattaforma XAMPP).
PROGRAMMA CLIL ISO/OSI model;
Seven layers: analisys Il docente Gli studenti
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PROGRAMMA DI DIRITTO
Anno scolastico 2017-2018
Docente CLAUDIO GUZZI
Disciplina DIRITTO
Classe 5C SIA Ite
Ore previste: 66 Ore effettivamente svolte: 61 a tutto il 15/5/2018
Testo in adozione Maria Rita Cattani:“Nuovo sistema diritto” Ed. Pearson
CONTENUTI DISCIPLINARI
Lo Stato e i suoi elementi costitutivi Lo Stato, le sue origini e i suoi caratteri Il territorio
Il popolo e la cittadinanza La condizione giuridica degli stranieri in Italia La sovranità
Le forme di Stato Lo Stato assoluto Lo Stato liberale Lo Stato socialista Lo Stato totalitario Lo Stato democratico Lo Stato sociale
Lo Stato accentrato, federale e regionale
Le forme di governo La monarchia La repubblica
L'Unione europea Le prime tappe dell'Unione europea Dal Trattato di Maastricht a oggi Il Consiglio dell'UE e la Commissione europea Il Parlamento europeo Il Consiglio europeo, la Corte di giustizia e gli altri organi UE Le fonti del diritto comunitario La politica monetaria dell'UE Le altre politiche comunitarie La cittadinanza europea
La Costituzione e le sue origini storiche L'unificazione e lo Statuto Albertino Il periodo liberale Il periodo fascista La caduta del fascismo e la Resistenza
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La proclamazione della Repubblica e l'Assemblea costituente La struttura e i caratteri della Costituzione
I principi fondamentali della Costituzione Il fondamento democratico
La tutela dei diritti Il principio di uguaglianza
Il lavoro come diritto e dovere Il principio del decentramento e dell'autonomia La tutela delle minoranze linguistiche
La libertà religiosa e i Patti lateranensi La tutela della cultura e della ricerca scientifica Il diritto internazionale e la posizione degli stranieri
I rapporti civili, etico-sociali e i rapporti economici In generale, con particolare riferimento agli artt. 13, 14, 18, 29, 30, 35, 36, 37 e 38 della Costituzione
I rapporti politici Il diritto di voto I sistemi elettorali I partiti politici Gli strumenti di democrazia diretta
I doveri dei cittadini In generale, con particolare riferimento all'art. 53 della Costituzione
Il Parlamento La composizione del Parlamento e il bicameralismo L'organizzazione delle Camere
Il funzionamento delle Camere La posizione giuridica dei parlamentari Il processo di formazione delle leggi: l'iniziativa La discussione e l'approvazione
La promulgazione e la pubblicazione La procedura aggravata per le leggi costituzionali La funzione ispettiva e quella di controllo
Il Presidente della Repubblica Il ruolo costituzionale del Presidente della Repubblica L'elezione e la supplenza del Presidente della Repubblica Le attribuzioni del Presidente della Repubblica
Gli atti presidenziali e la responsabilità politica e penale
Il Governo La composizione del Governo in base alla Costituzione La formazione del Governo Le crisi di Governo La responsabilità dei ministri Le funzioni del Governo
L'attività normativa del Governo
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La Corte costituzionale Il ruolo e il funzionamento della Corte costituzionale Il giudizio sulla legittimità delle leggi
Le sentenze della Corte costituzionale Le altre funzioni della Corte costituzionale
Le Regioni e gli altri enti locali Il principio autonomista e la sua realizzazione L'organizzazione delle Regioni La competenza legislativa delle Regioni La formazione delle leggi regionali Le politiche regionali a favore dell'imprenditorialità La funzione amministrativa e l'autonomia finanziaria L’organizzazione dei Comuni Le elezioni comunali La Città metropolitana
L'attività giurisdizionale e la Magistratura Il ruolo dei magistrati La giurisdizione civile La giurisdizione penale e quella amministrativa La posizione costituzionale dei magistrati La giurisdizione ordinaria e speciale L'indipendenza della Magistratura e il CSM La responsabilità dei magistrati
Il processo penale (caratteri generali)
Diritto amministrativo (cenni) L’attività amministrativa I ricorsi contro gli atti della PA
Quesiti proposti nella Simulazione di terza prova del 21/04/2018
1. Dopo aver spiegato che cosa si intende per “forma di governo”, illustra le differenze tra governo parlamentare e
presidenziale. 2. Illustra gli istituti di democrazia diretta previsti nel nostro ordinamento. 3. Descrivi il procedimento che si utilizza per arrivare alla formazione di un nuovo Governo.
Il docente Gli studenti
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PROGRAMMA DI ECONOMIA POLITICA
Anno scolastico 2017-2018
Docente CLAUDIO GUZZI
Disciplina ECONOMIA POLITICA
Classe 5C SIA Ite
Ore previste: 99 Ore effettivamente svolte: 70 a tutto il 15/5/2018
Testo in adozione Di Pace: “Economia pubblica” - Zanichelli
CONTENUTI DISCIPLINARI
L’economia finanziaria pubblica e le politiche di bilancio L’intervento dello Stato nell’economia L’attività finanziaria pubblica La politica di bilancio
La politica della spesa Caratteri della spesa pubblica La spesa pubblica e le sue classificazioni Le cause dell’espansione della spesa pubblica
La politica fiscale
La politica fiscale I diversi tipi di entrate Le entrate pubbliche Classificazione delle entrate pubbliche Le tipologie di tassazione
Le politiche monetarie e di regolamentazione del mercato
La politica monetaria Il controllo della liquidità e il ruolo della BCE Il ruolo di vigilanza sul sistema bancario La politica di regolamentazione del mercato e le sue diverse articolazioni
Gli attori e le procedure della politica economica Il ruolo delle istituzioni nazionali, delle istituzioni europee e degli enti locali Il semestre europeo e il Patto di stabilità e crescita
Il ruolo del Governo e del Parlamento nazionale
I beni pubblici e i servizi di pubblica utilità nei diversi ambiti territoriali I servizi pubblici nell’ambito dell’UE Le politiche comuni
Spesa pubblica, bilancio pubblico e contabilità pubblica I servizi pubblici dello Stato italiano: scuola, sanità, previdenza e assistenza, occupazione, difesa, ordine pubblico.
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Il sistema tributario italiano I caratteri generali del sistema tributario italiano L’evoluzione storica del sistema tributario (cenni)
Le imposte dirette statali
Le imposte indirette Le tasse e i contributi Gli adempimenti fiscali in Italia
Quesiti proposti nella Simulazione di terza prova del 23/02/2018
1. Definisci la politica monetaria e illustrane le principali funzioni. 2. Spiega quali sono le principali funzioni della spesa pubblica e quali elementi consentono di definirne la
dimensione. 3. Dopo aver elencato quali fenomeni economici possono essere tassati, spiega in che modo può essere classificata
la tassazione nel nostro Paese. Il docente Gli studenti
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PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Anno scolastico 2017-2018
Docente Stefano Guffanti
Disciplina Scienze Motorie e Sportive
Classe 5C SIA Ite
Ore previste: 66 Ore effettivamente svolte: 49 a tutto il 15/05/2018
Testo utilizzato Fiorini-Coretti-Bocchi “In Movimento” Ed. Marietti scuola
ARGOMENTI TEORICI
CONTENUTI DISCIPLINARI
CONOSCERE IL CORPO UMANO Conoscenza dei principali aspetti anatomici e fisiologici relativi a:
● sistema nervoso centrale ● sistema nervoso periferico ● percezione di sé e formazione dello schema corporeo ● catene muscolari e mantenimento dell'elasticità muscolare
ARGOMENTI PRATICI
SVILUPPO DELLE CAPACITÀ CONDIZIONALI ● resistenza ● forza ● velocità ● elasticità muscolare ● coordinazione motoria generale e segmentaria
PALLAVOLO
● fondamentali individuali (palleggio, bagher, battuta, schiacciata, muro) ● fondamentali di squadra (ricezione, attacco e difesa, con schema a doppia v)
TECNICHE DI RILASSAMENTO
● training autogeno, con controllo della respirazione e rilassamento del diaframma ● Stretching e ginnastica dolce, con metodi analitici e globali ● alcune asana utilizzate nell'hatha yoga
Il docente Gli studenti
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PROGRAMMA di I.R.C.
Anno scolastico 2017-2018
Docente TAGLIABUE VALTER
Disciplina Insegnamento Religione Cattolica
Classe 5C SIA Ite
Ore previste: 33 Ore effettivamente svolte: 30 a tutto il 15/05/2018
Testo di riferimento Sergio Bocchini “Incontro all’altro”
L’insegnamento ha riguardato 6 studenti. Le lezioni sono state sia frontali che partecipate. Le interrogazioni sia lunghe che brevi.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Dottrina sociale della chiesa
Encicliche sociali
Liberalismo comunismo
Principi fondamentali della dottrina
Dignità della persona umana
Il bene comune
Il lavoro
Il concetto di giustizia sociale
Bioetica
Bioetica cattolica e bioetica laica
Aborto
Fecondazione assistita
Trapianti espianti
Eutanasia e accanimento terapeutico
Cure palliatve
Il docente Gli studenti
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TESTO COMPLETO DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
Quesiti proposti nella Simulazione di terza prova del 23/02/2018
STORIA 1. Quali furono le cause politiche, economiche, sociali e culturali della Prima guerra mondiale? 2. Spiega la politica economica di Stalin 3. Esponi i provvedimenti che vennero attuati negli Stati Uniti dopo la Crisi del ‘29.
INGLESE 1. What do you have to consider when choosing a means of transport? Examine in particular the advantages and the disadvantages of transporting by road.
2. What are the main banking services? Analyse at least two of them 3. Talk about the letter of credit (L/C)?
ECONOMIA AZIENDALE
1. Illustrare i criteri in base ai quali si procede alla riclassificazione del Conto economico a Valore aggiunto, evidenziando poi i risultati e i margini attraverso i quali si perviene all’Utile dell’esercizio.
2. ROE, ROI, ROS, Indice di rotazione degli impieghi: illustrare il significato di ognuno di questi indici, evidenziando i parametri sulla base dei quali vanno valutati e i legami eventualmente esistenti tra di essi.
3. Illustrare i criteri in base ai quali si procede alla riclassificazione dello Stato Patrimoniale, mettendo poi in evidenza le macroclassi fondamentali che compongono gli Impieghi e le Fonti.
ECONOMIA POLITICA
1. Definisci la politica monetaria e illustrane le principali funzioni. 2. Spiega quali sono le principali funzioni della spesa pubblica e quali elementi consentono di
definirne la dimensione.
3. Dopo aver elencato quali fenomeni economici possono essere tassati, spiega in che modo può essere classificata la tassazione nel nostro Paese.
Quesiti proposti nella Simulazione di terza prova del 21/04/2018
MATEMATICA 1. Dopo aver spiegato cosa è il dominio di una funzione a due variabili si determini e si rappresenti il dominio della funzione
𝒛 =𝟐𝒙
√𝒙𝟐 + 𝒚𝟐 − 𝟏
2. Un frantoio vende l’olio prodotto a 3 euro al litro. La produzione massima settimanale è di 5000 litri. Per la produzione sostiene costi fissi pari a 660 euro e 1,50 euro per ogni litro prodotto. Si classifichi il problema e si determini la quantità da produrre settimanalmente per non essere in perdita e il guadagno massimo raggiungibile.
3. Descrivi il procedimento da eseguire per determinare i punti di massimo, minimo o sella di una funzione a due variabili.
INGLESE 1. Talk about the Stock Exchange 2. Which are the main political parties in the UK? Discuss their policies. 3. List the main advertising media and analyse advantages and disadvantages.
ECONOMIA AZIENDALE
1. Illustrare i diversi passaggi con i quali si procede dalla formulazione del Budget delle vendite a quella del Budget degli Approvvigionamenti di materie, indicando i parametri che di volta in volta devono essere considerati.
2. Le plusvalenze e gli ammortamenti costituiscono due esempi opposti di componenti di reddito soggetti a regolamentazione del Tuir. Indicare in che modo tali componenti danno origine a variazioni fiscali nell’esercizio in cui risultano iscritti a Conto economico e, eventualmente, in quelli successivi.
3. Illustrare la procedura con cui si determina il costo complessivo di due commesse utilizzando la metodologia del full costing per localizzazione nei centri di costo.
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Email: miis02600q@istruzione.it PEC: miis02600q@pec.istruzione.it Cod.Mecc. MIIS02600Q Cod. Fisc. 80102390152
ECONOMIA POLITICA
1. Dopo aver spiegato che cosa si intende per “forma di governo”, illustra le differenze tra governo parlamentare e presidenziale.
2. Illustra gli istituti di democrazia diretta previsti nel nostro ordinamento. 3. Descrivi il procedimento che si utilizza per arrivare alla formazione di un nuovo Governo.
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "CREMONA"
con sezioni associate L.S.S. "Luigi Cremona" e I.T.E. "Gino Zappa"
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ALLEGATO N. 3 GRIGLIE DI VALUTAZIONE
PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO
TIPOLOGIA DELLA PROVA: ANALISI DEL TESTO Griglia di valutazione della prima prova scritta
Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti
Competenze linguistiche di base
Capacità di esprimersi (punteggiatura, ortografia, morfosintassi, proprietà lessicale)
Si esprime in modo: o Appropriato o Corretto o Sostanzialmente corretto o Impreciso e/o scorretto o Gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
4 3,5 3 2 1
1-4
Efficacia argomentativa
Capacità di sviluppare le proprie argomentazioni
Argomenta in modo: o Ricco e articolato o Chiaro e ordinato o Schematico o Poco coerente o Inconsistente
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
3 2,5
2 1,5 1
1-3
Analisi dei nodi concettuali e delle strutture formali
Capacità di analisi di interpretazione
o Sa analizzare e interpretare o Sa descrivere e analizzare o Sa solo individuare o Individua in modo incompleto o Individua in modo errato
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
6 5 4 3 2
2-6
Rielaborazione, collegamenti e riferimenti
Capacità di rielaborare, di effettuare collegamenti e fare riferimenti, di contestualizzare
Rielabora in modo: o Critico o Personale o Essenziale o Parziale o Non rielabora
Ottimo/Eccellente Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente
2 1,5 1 0,5 0
0-2
Valutazione complessiva
Totale punteggio 15
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO
GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO
NEGATIVO 1-3 1-4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5-7
INSUFFICIENTE 5 8-9
SUFFICIENTE 6 10
DISCRETO 7 11-12
BUONO 8-9 13-14
OTTIMO 10 15
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "CREMONA"
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TIPOLOGIA DELLA PROVA: SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
Griglia di valutazione della prima prova scritta Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti
Competenze Capacità di Si esprime in modo: o Appropriato o Corretto o Sostanzialmente corretto o Impreciso e/o scorretto
o Gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente 4 1-4
linguistiche di esprimersi Discreto/Buono 3,5
base (punteggiatura, Sufficiente 3
ortografia, Insufficiente 2
morfosintassi, Nettamente 1
proprietà insufficiente
lessicale)
Efficacia Capacità di Argomenta in modo: Ottimo/Eccellente 3 1-3
argomentativa formulare una o Ricco e articolato Discreto/Buono 2,5
tesi e/o di o Chiaro e ordinato Sufficiente 2
sviluppare le o Schematico Insufficiente 1,5
proprie o Poco coerente Nettamente 1
argomentazioni o Inconsistente insufficiente
Competenze Capacità di o Rispetta consapevolmente tutte le consegne
o Rispetta le consegne o Rispetta in parte le consegne o Rispetta solo alcune consegne o Non rispetta le consegne
Ottimo/Eccellente 6 2-6
rispetto al genere rispettare Discreto/Buono 5
testuale consapevolmente Sufficiente 4
i vincoli del Insufficiente 3
genere testuale Nettamente 2
insufficiente
Originalità Capacità di Rielabora in modo: Ottimo/Eccellente 2 0-2 rielaborazione o Critico Discreto/Buono 1,5
Creatività critica e o Personale Sufficiente 1
personale dei o Essenziale Insufficiente 0,5
documenti e o Parziale Nettamente 0
delle fonti o Non rielabora insufficiente
Valutazione complessiva
Totale punteggio 15
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO
GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO
NEGATIVO 1-3 1-4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5-7
INSUFFICIENTE 5 8-9
SUFFICIENTE 6 10
DISCRETO 7 11-12
BUONO 8-9 13-14
OTTIMO 10 15
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TIPOLOGIA DELLA PROVA: TEMA DI ORDINE GENERALE
Griglia di valutazione della prima prova scritta Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti
Competenze Capacità di Si esprime in modo: o Appropriato o Corretto o Sostanzialmente corretto o Impreciso e/o scorretto
o Gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente 4 1-4
linguistiche di esprimersi Discreto/Buono 3,5
base (punteggiatura, Sufficiente 3
ortografia, Insufficiente 2
morfosintassi, Nettamente 1
proprietà insufficiente
lessicale)
Efficacia Capacità di Argomenta in modo: Ottimo/Eccellente 3 1-3
argomentativa formulare una o Ricco e articolato Discreto/Buono 2,5
tesi e/o di o Chiaro e ordinato Sufficiente 2
sviluppare le o Schematico Insufficiente 1,5
proprie o Poco coerente Nettamente 1
argomentazioni o Inconsistente insufficiente
Pertinenza e Capacità di Conosce e sa sviluppare in modo: o Pertinente ed esauriente o Pertinente e corretto o Essenziale o Poco pertinente e
incompleto
o Non pertinente (fuori tema)
Ottimo/Eccellente 6 2-6
conoscenza sviluppare in Discreto/Buono 5
dell’argomento modo esauriente Sufficiente 4
e pertinente la Insufficiente 3
traccia Nettamente 2
insufficiente
Originalità Capacità di Rielabora in modo: Ottimo/Eccellente 2 0-2 rielaborazione o Critico Discreto/Buono 1,5
Creatività critica e o Personale Sufficiente 1
personale delle o Essenziale Insufficiente 0,5
proprie o Parziale Nettamente 0
conoscenze o Non rielabora insufficiente
Valutazione complessiva
Totale punteggio 15
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO
GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO
NEGATIVO 1-3 1-4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5-7
INSUFFICIENTE 5 8-9
SUFFICIENTE 6 10
DISCRETO 7 11-12
BUONO 8-9 13-14
OTTIMO 10 15
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "CREMONA"
con sezioni associate L.S.S. "Luigi Cremona" e I.T.E. "Gino Zappa"
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Sito Web: www.iiscremona.gov.it 31
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TIPOLOGIA DELLA PROVA: TEMA STORICO
Griglia di valutazione della prima prova scritta Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti
Competenze Capacità di Si esprime in modo: o Appropriato o Corretto o Sostanzialmente corretto o Impreciso e/o scorretto o Gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente 4 1-4
linguistiche di esprimersi Discreto/Buono 3,5
base (punteggiatura, Sufficiente 3
ortografia, Insufficiente 2
morfosintassi, Nettamente 1
proprietà insufficiente
lessicale)
Efficacia Capacità di Argomenta in modo: Ottimo/Eccellente 3 1-3
argomentativa formulare una o Ricco e articolato Discreto/Buono 2,5
tesi e/o di o Chiaro e ordinato Sufficiente 2
sviluppare le o Schematico Insufficiente 1,5
proprie o Poco coerente Nettamente 1
argomentazioni o Inconsistente insufficiente
Pertinenza e Conoscenza degli Conosce e sa sviluppare in modo: o Pertinente ed esauriente o Pertinente e corretto o Essenziale o Poco pertinente e
incompleto
o Non pertinente (fuori tema)
Ottimo/Eccellente 6 2-6
conoscenza eventi storici Discreto/Buono 5
dell’argomento Capacità di Sufficiente 4
sviluppare in Insufficiente 3
modo pertinente Nettamente 2
la traccia insufficiente
Originalità Capacità di Rielabora in modo: Ottimo/Eccellente 2 0-2 rielaborazione o Critico Discreto/Buono 1,5
Creatività critica e o Personale Sufficiente 1
personale delle o Essenziale Insufficiente 0,5
proprie o Parziale Nettamente 0
conoscenze o Non rielabora insufficiente storiche
Valutazione complessiva
Totale punteggio 15
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO
NEGATIVO 1-3 1-4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5-7
INSUFFICIENTE 5 8-9
SUFFICIENTE 6 10
DISCRETO 7 11-12
BUONO 8-9 13-14
OTTIMO 10 15
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "CREMONA"
con sezioni associate L.S.S. "Luigi Cremona" e I.T.E. "Gino Zappa"
V.le Marche, 71/73 - 20159 Milano - Tel. 02606250
Sito Web: www.iiscremona.gov.it 32
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SECONDA PROVA SCRITTA: INFORMATICA
Griglia valutazione prova di Informatica
Fasce o Livelli
Prestazioni rilevate Punteggi attribuiti
1
Lo svolgimento è del tutto inadeguato in quanto:
non risultano per niente svolte parti significative contiene molteplici errori gravi e sostanziali
1 - 5
2
Lo svolgimento non risponde in modo adeguato a tutti i quesiti richiesti in quanto:
contiene alcuni errori che pregiudicano la correttezza complessiva dell’elaborato
non risultano adeguatamente motivate le scelte o i dati non risultano svolte alcune parti
6 - 8
3
Lo svolgimento risulta sostanzialmente adeguato alle richieste minime in quanto:
sono stati comunque affrontati tutti i punti richiesti
non sono presenti errori che pregiudicano la correttezza complessiva delle soluzioni le scelte e i dati sono stati minimamente giustificati
9 -10
4
Lo svolgimento risulta discretamente sviluppato nei vari aspetti richiesti in quanto:
è stato compreso l’esatto significato delle richieste
i vari aspetti risultano sostanzialmente coerenti tra loro le soluzioni tecniche sono corrette e supportate dalle giustificazioni di tipo teorico
11 - 13
5 L’elaborato si presenta svolto in modo approfondito in tutti gli aspetti richiesti 14 -15
Punteggio attribuito
TERZA PROVA PLURIDISCIPLINARE
TIPOLOGIA B – QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO
CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI (MAX 6 PUNTI)
Conoscenza completa e approfondita 6 - 5
Conoscenza soddisfacente 4
Conoscenza non del tutto adeguata 3
Conoscenza sommaria
2 -1
ESPOSIZIONE DEGLI ARGOMENTI (MAX 6 punti)
Esposizione fluida e pertinente 6
Esposizione scorrevole e corretta 5
Esposizione con qualche imprecisione 4-3
Esposizione confusa e con lessico inadeguato 2-1
RIELABORAZIONE DEI CONCETTI MAX 3 P.
Adeguata organizzazione di dati e informazioni; analisi, sintesi e collegamenti pertinenti 3
Adeguata organizzazione dei dati e delle informazioni; analisi, sintesi e collegamenti parziali 2
Adeguata organizzazione dei dati e delle informazioni. 1
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