la campagna di trisaia: stato della preparazione, problemi, obiettivi daniela meloni - enea casaccia
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La campagna di Trisaia: stato della preparazione,
problemi, obiettivi
Daniela Meloni - ENEA Casaccia
Alcide di Sarra - ENEA Casaccia Daniela Meloni - ENEA Casaccia Assegnista - ENEA Casaccia
Gruppo di lavoro
MISURE DI J(O1D) A LAMPEDUSA:DIPENDENZA DA OZONO COLONNARE E SPESSORE OTTICO DEGLI AEROSOL(Casasanta et al., in preparazione)
RADIAZIONE UV PER CONDIZIONI DI CIELO NUVOLOSO: EFFETTI DELLO SPESSORE OTTICO DELLE NUBI, OZONO TROPOSFERICO E ANGOLO SOLARE ZENITALE(Villan et al., in preparazione)
MODULAZIONE DEI PROCESSI FOTODISSOCIATIVI IN ATMOSFERA
DA PARTE DI NUBI ED AEROSOL
MISURE DI J(O1D) A LAMPEDUSA:DIPENDENZA DA OZONO COLONNAREE SPESSORE OTTICO DEGLI AEROSOL
Spettrometro DAS (diode array spectometer ), METCON
Misura del flusso attinico (flusso di radiazione che incide normalmente ad una superficie sferica) spettrale
Intervallo di misura: 280-700 nm, step ~0.83 nm, FWHM=2.1 nm a 300 nm (nominale)
Calibrazione indoor con lampade NIST da 1000 W montate su un’unità di calibrazione NIST/NOAA e sorgenti laser
Stima della stray-light
Dipendenza dalla T dei conteggi di buio
Determinazione della FWHM nell’UV
Misure in diversi periodi dal 2004 al 2009
Fotodissociazione dell’O3
O3 → O2 + O(1D)O(1D) + H2O → 2OH
Stima della frequenza di fotodissociazione di O3
2
1
33,,1
dFTTDOJ OO
280 290 300 310 320 330
(nm )
0
100
200
300
400
(1
0-20 c
m2 )
MISURE DI SPESSORE OTTICO DELL’AEROSOL
MFRSR
Misura lo spessore ottico degli aerosol a 416, 496, 617, 673, 869 nm
MISURE DI OZONO COLONNARE
BREWER
RISULTATI
RISULTATI
60000 misure per cielo sereno
RISULTATI
J(O1D) vs O3
SZA=30°
RISULTATI
J(O1D) vs O3
SZA=60°
ΔO3=40DU → ΔJ(O1D)= -16%
RISULTATI
J(O1D) vs AOD (416 nm)SZA=30°
RISULTATI
J(O1D) vs AOD (416 nm)SZA=60°
ΔAOD=0.2 → ΔJ(O1D)= -15%
RADIAZIONE UV PER CONDIZIONI DI CIELO NUVOLOSO: EFFETTI DELLO SPESSORE OTTICO DELLE NUBI, OZONO TROPOSFERICO E ANGOLO SOLARE ZENITALE
MISURA DELLA COPRTURA NUVOLOSA
TOTAL SKY IMAGER (TSI)
FRAZIONE DI CIELO SERENO
FRAZIONE DI CIELO COPERTO (NUBI SPESSE + NUBI SOTTILI)
FREQUENZA DI ACQUISIZIONE VARIABILE
Seckmeyer et al., 1996Kylling et al., 1997
CLOUD MODIFICATION FACTOR
freecloud
cloudy
UV
UVCMF
Dipendenza da λ, SZA, O3, spessore ottico della nube (TOC)
PSP
MODELLO DI TRASFERIMENTO RADIATIVO UVSPEC
Mid-latitude summer profiles
Nube 3-3.5 km, 8/8, rM=10 μm 2*TOC
Scattering molecolare ~λ-4
NOTA: impatto nubi >> aerosol!
CONCLUSIONI
E’ stato evidenziato l’impatto delle nubi e degli aerosol sulla radiazione attiva dal punto di vista fotochimico (UV)
Necessità di monitorare in continuo la copertura nuvolosa (strumenti tipo TSI) e gli aerosol (strumento tipo MFRSR)
Importanza del modulo radiativo implementato nel modello FARM per valutare l’impatto della radiazione sulla chimica
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