la fedart e il suo sistema fabio camilletti direttore fedart servizi srl convention servizi...
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LA FEDART E IL SUO SISTEMAFabio Camilletti
Direttore Fedart Servizi srl
Convention Servizi Confartigianato
Roma 18 e 19 aprile 2013
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Il Sistema Fedart
• Federazione Unitaria
• 132 Confidi associati
• 690.000 imprese socie dei Confidi
• 7,4 mld. di finanziamenti garantiti in un anno
• 13,3 mld. di finanziamenti garantiti in essere
Dati al 31 dicembre 2011
Il sistema si riorganizza e aumentano i volumi dei finanziamenti
I confidi associati I finanziamenti in essere
3
1996199719981999200020012002200320042005200620072008200920102011
3,025 3,715
4,409
5,973 6,526
8,098 9,098
7,521 8,494
9,105 9,605
10,850 11,475
13,284
14,401 14,772
dati in milioni di euro
19961997
19981999
20002001
20022003
20042005
20062007
20082009
20102011
319 335
389 406 414 409
359 334
314 303
251 228
191 166
144 133
Un sistema, 2 modelli operativi
26
106
numero dei Confidi associati
Confidi '107'Confidi '106'
75.5
24.5
finanziamenti garantiti in essere
Confidi '107'Confidi '106'
4
5
Rappresentanza e servizi ai Confidi
6
Il Confidi associativo• Valorizzazione della funzione del Confidi per l’accesso al credito delle PMI, in particolare in questa fase di
crisi economica, e conseguente rafforzamento del rapporto fra l’impresa e la Banca, fondato su:Informazione Assistenza Finanziaria di Base (AFB)*Garanzia
• Orientamento verso la differenziazione del ruolo/attività del Confidi/Associazione, scindendo servizio e prodotto:Assistenza Finanziaria di Base (AFB)*Garanzia
AFB*= Attività svolta dal Confidi o dall’Associazione, in funzione del modello distributivo adottato, finalizzata a: Accrescere la loro cultura finanziaria Individuare l’effettivo fabbisogno finanziario e le eventuali aree di attenzione Selezionare gli strumenti finanziari più idonei Accedere alle più opportune forme di agevolazione Migliorare il rating dell’impresa Individuare esigenze delle imprese da soddisfare attraverso i servizi offerti dalle Associazioni
• Genera maggiore qualità dei servizi offerti dal Confidi e dalla Associazione e crea valore aggiunto a favore del Sistema Economico Territoriale
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Gli obiettivi della Fedart• Ridisegnare l’intera filiera della garanzia retail al fine di renderla più efficace ed efficiente.
• Ripensare l’intero assetto normativo in materia, declinando i principi di proporzionalità e di specificità.
• Sviluppo di Fedart quale strumento di supporto al sistema dei Confidi, attraverso l’erogazione di servizi per:
Il raggiungimento di economie di scala / scopo mediante l’aggregazione e la concentrazione delle risorse
la professionalizzazione delle figure interne alla Federazione e ai Confidi per raggiungere la massima autonomia funzionale
Il rispetto della normativa, attraverso la definizione di modelli organizzativi, di processi e di governance adeguati e condivisi, sviluppati in una logica di sistema
Con l’obiettivo dellaSostenibilità del Sistema della Garanzia Mutualistica dei Confidi
8
Garantire la sostenibilità del "Modello Confidi"
Economicae patrimoniale
Organizzativa
DA DECLINARE IN UN SISTEMA INTEGRATOARTICOLATO SU QUATTRO DIRETTRICI DI RIFERIMENTO
Di mercato
Modello Confidi
A Quadro normativo
CFilieradella Garanzia
B Servizie consulenza
D
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Il Piano Strategico 2012-2014RIPOSIZIONAMENTO
DEL "SISTEMA FEDART"
Al fine di rispondere efficacementealle esigenze e alle richieste
del sistema dei Confidi associati
Rappresentanzae orientamento strategico
del sistema dei Confidi
Servizi e assistenzaai Confidi soci
10
OrganigrammaFedart FidiDirettore
Fedart ServiziDirettore
EspertoNormativa
e rappresentanza
EspertoAmministrazione
e bilanci
Espertointermediario
finanziario
SegreteriaGestione soci
NormativaRappresentanza
istituzionaleProgetti strategiciStudi e ricerche
Consulenza on siteRischi e Gestione
SegnalazioniRapporti Bankitalia
Amministrazione internaBilancio dei Confidi
Revisione Internal Audit
Contrattodi servizio
Servizi ai sociConsulenza – Formazione – Assistenza – Help Desk
EspertoBack Office
controlli
AntiriciclaggioCompliance
ICAAP
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SINTESI DELLE ATTIVITÀ
A. Rappresentanza del Sistema dei Confidi
B. Progetti di orientamento per il sistema
C. Accordi quadro nazionali
D. Attività di studi e analisi
E. Processi e metodologie standard
F. Servizi e consulenza ai Soci
G. Gruppo di acquisto
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A. RAPPRESENTANZA DEL SISTEMA DEI CONFIDI
• Rappresentanza istituzionale (MEF, MISE, Regioni, Unioncamere, ABI, Assoconfidi, AECM, FEI, etc.)
• Rappresentanza con Authority (Banca d’Italia)
• Attività di analisi e interpretazione normativa con conseguente attività di relazione e lobby verso i soggetti normatori e regolamentari
• Presidio evolutivo e gestionale del brand Confidi
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B. PROGETTI DI ORIENTAMENTO DI SISTEMA
• Modelli di razionalizzazione e aggregazione dei Confidi (Nuovo progetto di Riposizionamento strategico)
• Strutturazione della rete distributiva (Progetto Modello distributivo dei Confidi)
• Efficentamento e semplificazione della filiera della garanzia (Progetto Architettura – Filiera ottimale della garanzia)
• Proporzionalità e specificità della normativa per i Confidi (Progetto Revisione normativa)
• Organismo per la tenuta dell’elenco dei Confidi minori (Progetto Organismo ex art. 112-bis T.U.B.)
• Modello di rating condiviso del sistema Fedart per la valutazione delle imprese (Progetto Rating sistema Fedart)
• Sistema informativo di riferimento customizzato per il sistema dei Confidi (Progetto I.T. sistema Confidi)
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C. ACCORDI QUADRO NAZIONALI ED EUROPEI
• Accordi con il Sistema Bancario sugli schemi sinottici di convenzioni per sancire i principi base che devono informare i rapporti banca / Confidi
• Sottoscrizione di convenzioni quadro nazionali nell’ambito degli accordi confederali da realizzare con successivi specifici accordi integrativi attraverso i Confidi territoriali
• Progetti congiunti tra sistema bancario e Confidi volti a valorizzare la garanzia e il ruolo dei Confidi per l’accesso al credito delle PMI
• Realizzazione di Progetti in partnership con il Sistema Bancario (es. Rating Confidi, P.E.F. condivisa etc.)
• Accordi quadro con Enti ed Istituzioni per specifici progetti (ABI, Unioncamere)
• Accordi quadro su specifici progetti (F.E.I.)
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D. ATTIVITÀ DI STUDI E ANALISI
• Realizzazione ricerca annuale sul Sistema Confidi
• Realizzazione ricerca congiunturale sul Sistema Confidi
• Supporto alla ricerca europea di A.E.C.M.
• Supporto alla realizzazione di studi e ricerche a livello territoriale, anche in sinergia con i sistemi associativi
• Individuazione benchmark Confidi
• Predisposizione di note tecniche sui temi di rilievo per i Confidi (nuove opportunità, prodotti specifici, partecipazione a convegni e seminari, ecc.)
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E. PROCESSI E METODOLOGIE STANDARD
• Validazione modelli organizzativi e processi
• Validazione architetture I.T.
• Validazione piattaforme / modelli di rating / scoring
• Presidio dei livelli dei servizi offerti dai partners
• Definizione dei criteri di gestione e personalizzazione I.T., attraverso specifico comitato tecnico
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F. SERVIZI E CONSULENZA AI SOCI(IN ALCUNI CASI DIFFERENZIATI TRA CONFIDI "106" E "107")
• Consulenza amministrativa, fiscale, di bilancio e legale
• Formazione professionale e a ruolo degli addetti dei Confidi
• Formazione degli amministratori dei Confidi
• Servizio accompagnamento Organismo di vigilanza Confidi ex 106
• Servizio Internal Audit e compliance
• Servizio di Risk Management e Controllo di Gestione
• Servizio Revisione Societaria
• Servizio Auditing AUI e antiriciclaggio
• Sevizio di Iscrizione e di reiscrizione nei nuovi elenchi per i Confidi Vigilati
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G. GRUPPO DI ACQUISTO
• Architetture e sistemi informativi
• Internal Audit e EDP Audit
• Revisione bilanci
• Certificazione qualità
• Info provider (CRIF, centrale bilanci etc.)
• Consulenze di Sistema
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