le attività’ dell’enea per il monitoraggio ed il rischio...
Post on 20-Feb-2019
216 Views
Preview:
TRANSCRIPT
Le attività’ dell’ENEAper il Monitoraggio
ed il Rischio Costiero
Marcello GarozzoDirettore del Dipartimento
Ambiente, Cambiamenti Globali e Sviluppo Sostenibile
EROSIONE COSTIERAmisure di gestione della fascia litoranea romana
Il Dipartimento:svolge attività di ricerca multidisciplinari su tematiche ambientali ed energetico-ambientali,sviluppa tecnologie innovative per uno sviluppo sostenibile,fornisce supporto alle politiche nazionali.
Le attività sono dettate dalle Agende:del Sistema Paese,dell'Unione Europea.
Dipartimento Ambiente, Cambiamenti Globali e Sviluppo Sostenibile
Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente
Linee programmatiche
Studi e modellistica del clima
Metodi innovativi di analisi e prevenzione ambientale
Tecnologie per lo sviluppo sostenibile
Risanamento Ambientale
Qualità dell’aria
Certificazione e valutazione ambientale
Dipartimento Ambiente, Cambiamenti Globali e Sviluppo Sostenibile
Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente
Pisa
Palermo
Lampedusa
Centri di Ricercadell’ENEAove opera ilDipartimento
Dipartimento Ambiente, Cambiamenti Globali e Sviluppo Sostenibile
Personale del Dipartimento :Permanent Staff = 445
Casaccia53%
Bologna17%
Trisaia10%
S. Teresa5%
Portici4%
Frascati2% Altri
9%
Dipartimento Ambiente, Cambiamenti Globali e Sviluppo Sostenibile
In Italia l’autorità sulla mitigazione del rischio costiero compete dal 1989 (L.183/89 sulla Difesa del Suolo) alle Regioni e alle Autorità di Bacino nell’ambito dei Piani di settore nell’esercizio della “difesa del suolo”.
Le Regioni poi in modo diversificato, hanno trasferito queste deleghe alla P.A. locale (Province e Comuni) che sono i protagonisti dell’attuazione della mitigazione al rischio in area costiera.
La mitigazione del rischio costiero:il quadro di riferimento nazionale
Assenza di una strategia nazionale italiana in termini di:interventi,produzione di conoscenza.
Mare e costa : conoscenza e monitoraggio
Il monitoraggio implica la capacità di conoscere in modo continuativo nel tempo l’evolversi del fenomeno di interesse e di disporre di conoscenza utile per sostenere la decisione politica e tecnica.
Ad oggi non si dispone a livello nazionale di una conoscenza omogenea ed attualizzata sull’intero territorio del Paese.
Mare e costa : conoscenza e monitoraggio
L’Atlante delle Spiagge del 1986 è ancora il primo ed ultimo progetto nazionale finanziato in Italia (CNR- MIUR) con l’ obiettivo di “studio nazionale dedicato al tema“.
A differenza di quanto avviene negli altri paesi europei.
Linea costiera:NON è un confine tra mare e costa.
La valutazione del rischio integratonelle aree costiere e del territorioIl Dipartimento opera su un ampio spettro di tematiche fondamentali per la valutazione del rischio costiero, con un approccio integrato, fornendo strumenti e metodologie di indagine ed analisi della situazione attuale e dei possibili scenari futuri.
Integrazione tra:- Tecnologie per il monitoraggio e la osservazione,- GIS per il trattamento di dati territoriali, socio-economici, statistici,- Metodologie e Sistemi informativi per la programmazione e la governance del territorio,- Sviluppo di una modellistica costiera, erosione costiera, trasporto torbido fluviale- Analisi dei rischi idrogeologici, - Valutazione integrata del rischio.
Le singole azioni vengono attuate nell’ambito di:
progetti di ricerca applicata nazionali e comunitari,
accordi diretti (Convenzioni, Protocolli di Intesa, ecc.) e di consulenza specialistica stipulati con la P.A. centrale e locale.
Tutte le attività vengono svolte in uncontesto nazionale ed internazionale
di alto livello.
Ne deriva un ruolo di terzietàdel Dipartimento e di tutto l’ENEA
Le attività del Dipartimento per la valutazione del rischio costiero e il monitoraggio:
Esperienze innovative (metodologia e tecnologia) in aree di studio che assumono una valenza (esportabilità) anche “nazionale”,
Azioni di trasferimento di know- how agli addetti ai lavori,
Azioni di produzione di conoscenza a scala “nazionale” in stretta collaborazione con Enti di ricerca nazionali ed esteri.
Attività di ricercanei settori marino e costiero in ENEA
Valutazioni quantitative della suscettibilità e del rischio di erosione attuale e futura in area litorale,
Analisi dirette sulla percezione soggettiva del rischio,
Ricerche a scala locale e nazionale con sviluppo di metodi innovativi di analisi spaziale, di certificazione dei dati geografici (metadati) e di trasferimento verso la P.A. locale e regionale.
CR Bologna
Naturali
edificate
926
83,4
2006- GNRAC-ATLANTE GIS DELLE DUNE COSTIERE
Analisi spaziali integrate tramobilità della costa, presenzadune ed uso del territoriocostiero per valutare la probabilità di rischio neiprossimi anni,
Rappresentazione della perditadi spiaggia, scomparsa delledune ed aree umide costierealla Foce del fiume Bifernooccorsa tra il 1975 ed il 2006 e scenari di danno al 2020 nellacosta molisana.
Strumenti per la pianificazione sostenibileCR Bologna
Membro del network europeo sul rischio costiero
“RIC-ENCORA”
oggi parte del
“European Marine and Maritime forum and stakeholder platform for theEuropean Maritime Platform”
CR Bologna
Vengono svolte attività di ricerca finalizzate allo studio dei processi che regolano il funzionamento degli ecosistemi marini, la loro variabilità e la loro risposta ai cambiamenti naturali o indotti da attività antropiche.
Monitoraggio, analisi e comprensione dei processi fisici, chimici e biologici che avvengono nell’ambiente marino, le loro interazioni e le variazioni naturali o indotte da attività antropiche, Previsione della risposta degli ecosistemi marini per definire scenari di cambiamento globale e individuare criteri per una gestione sostenibile delle risorse.Organizzazione e alla gestione dei dati
CR Santa Teresa
Membro ufficiale della
Commissione Oceanografica Intergovernativa
che ha il compito di assolvere la funzione di national coordinating bodyper l’
Intergovernmental Oceanographic Commission dell’UNESCO
che ha tra i suoi programmi la gestione integrata delle risorse marine e costiere.
CR Santa Teresa
ENEA e CNR hanno avviato la gestione di ELIOS
Eastern Ligurian Interdisciplinary ObservingSystem
per acquisire serie temporali di dati per:
Valutazione dell’impatto dei Cambiamenti climatici sulla produttività delle risorse del mar Ligure,
Rendere disponibili dati per la gestione di ambienti costieri sottoposti a pressioni antropiche.
In mare aperto:monitoraggio a lungo termine di flussi e caratteristiche di masse d’acqua,
correnti superficiali e flussi di carbonio.
In ambiente costiero:correnti caratteristiche e qualità delle acque,caratteristiche della comunità biologica,specie invasive e potenzialmente tossiche.
Studio dei movimenti verticali relativi terra-mare sulle coste italiane ottenuti utilizzando, in particolare, le datazioni (C14) su speleotemi sommersi ed altri diversi marker geologici e biologici di diverse posizioni del livello del mare dall’epoca tirrenica (circa 125.000 anni a.c).
CR Casaccia
Contributo a studi di Vulnerabilità costiera in relazione a scenari di previsione del sollevamento del livello marino conseguente ai Cambiamenti Climatici.
CR Casaccia
Aree costiere a rischio esondazioneal 2100
Promontorio del Circeo e Terracina
Studia i fenomeni di erosione costiera con simulazioni modellistiche della dinamica costiera(realizzato nell’ ambito di un’ Intesa di Programma MIUR-ENEA)
Centro di Studi sulla Dinamica CostieraCR Portici
Le attività di indagine riguardano in particolare i siti della costa campana.
Le attività di modellistica in scala vengono svolte in una vasca sperimentale, di dimensioni 36x18x1.20 m, e da un canale 2D, di dimensioni 40x2x1.5m(in collaborazione con l’ Università di Napoli, Facoltà di Ingegneria Idraulica).
Sviluppo di sensori e metodologie innovative di analisi in campo ambientale e sviluppo di sistemi per il miglioramento della qualità del dato analitico.
Area di applicazione: le zone costiere, le acque superficiali, il suolo, i siti contaminati.
CR Portici
CR Trisaia
Sistema Integrato di Monitoraggio Ambientalelaboratorio centralizzato di analisi stazioni fisse e mobili di monitoraggio
Le linee di attività riguardano: Valutazione dell'inquinamento da Metalli Pesanti ed Amianto, Valutazione dell'inquinamento chimico e microbiologico, Valutazione dello stato trofico delle acque.
Opera prevalentemente sul territorio regionale in ambito urbano, agricolo, industriale, discariche controllate.
Il Dipartimento svolge un ruolo rilevante contribuendo alla ricerca scientifica nazionale e alla produzione di conoscenza necessariaalla gestione del rischio nelle aree costiere e marine con un approccio integrato.
E’ necessaria, a livello di Sistema Paese, una maggiore sensibilitàalla tematica e un coordinamento delle iniziative di studio, di messa a punto di strategie nazionali e di investimenti analogamente a quanto già avviene nei maggiori Paesi europei
Conclusioni
Dipartimento Ambiente, Cambiamenti Globali e Sviluppo Sostenibile
Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente
top related