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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Uf ficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco” Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – rmic82200r@istruzione.it – P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT
PIANO DI LAVORO ANNUALE Anno scolastico 2014 -15 Classe III C Disciplina: geografia Insegnante: Prof.ssa Stefania Loiacono
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TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCI PLINA GEOGRAFIA UDA Obiettivi di
Apprendimento
Contenuti ed attività Competenze
3
-conoscere e interpretare i paesaggi della terra -conoscere e collocare le tipologie climatiche della terra -riconoscere le interazioni fra climi, interventi dell’uomo e paesaggi -conoscere, analizzare e saper interpretare i dati relativi alla demografia, alle lingue e alle religioni -conoscere e interpretare le aree di conflitti e guerre nel mondo - conoscere e collocare le tipologie economiche -conoscere: -i paesaggi -i popoli -le religioni -l’economia Conoscere: -il territorio -il clima -le attività economiche -i servizi e la qualità della vita -le città più importanti
-i tesori naturali e
artistici
- le caratteristiche principali
del sistema solare, della
Terra e dei suoi movimenti
- le caratteristiche principali
dell’atmosfera, dell’idrosfera
e della litosfera
- i climi e gli ambienti della
Terra
- le principali risorse ed
attività umane del nostro
pianeta
- le cause e gli effetti della
ricchezza e della povertà nel
mondo
- le più recenti problematiche
ambientali
- le caratteristiche principali
delle foreste pluviali, delle
regioni monsoniche, delle
savane, dei deserti, delle
regioni a clima temperato,
delle regioni a clima polare,
degli oceani
- le caratteristiche del
territorio, dei popoli e delle
culture dei principali Stati
del continente africano
- le caratteristiche del
territorio, dei popoli e delle
culture dei principali Stati
del continente asiatico
-le caratteristiche del territorio,dei popoli e delle culture dei principali Stati del continente americano
- Sviluppare la capacità di
osservazione e di
orientamento
- Comprendere le relazioni
tra situazioni ambientali,
culturali, sociali e politiche
di un dato territorio
- Riflettere criticamente sui
possibili effetti delle
decisioni e delle azioni
dell’uomo sul territorio e
sulla necessità della tutela
della biodiversità
- Saper leggere ed
interpretare carte
geografiche, piante, mappe,
statistiche, schemi, grafici e
fotografie
- Comprendere e saper utilizzare il linguaggio e gli strumenti specifici della disciplina
4
.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
-Conoscere i principali elementi fisico-antropici di un dato territorio -Sviluppare la capacità di osservazione e di orientamento -Utilizzare il linguaggio e gli strumenti specifici -Sapere interpretare carte, mappe, grafici, fotografie -Riportare in forma orale e scritta le conoscenze di base acquisite
METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI
lezioni frontali interattive x libri di testo x
lettura guidata dei manuali x attrezzature e sussidi
lavori individualizzati Fotocopie
discussioni e dibattiti schede di lavoro differenziate x
laboratori x cartine storiche e geografiche x
Metodo induttivo x testi di consultazione
Metodo deduttivo x video-registratore
Brainstorming filmati didattici x
Metodologia della ricerca x Audiovisivi x
Lavori di gruppo x strumenti tecnici
Problem solving programmi informatici
uscite sul territorio x
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VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero. Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
interrogazioni x test oggettivi x
conversazioni dibattiti x verifiche di lettura e di produzione scritta x
esercitazioni individuali e collettive griglie di osservazione, prove differenziate e graduate x
relazioni x test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
prove scritte x
prove pratiche
Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze. Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l’accesso alla classe successiva. Per gli alunni diversamente abili si seguiranno le indicazioni del PEI. Per gli alunni con DSA si seguiranno le indicazioni del PDP. Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico. VISITE DIDATTICHE Si prevedono le seguenti visite didattiche nell’ambito della disciplina: idem lettere.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
• colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
• comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
• ________________________________________________
L’insegnante Roma, 28 novembre 2014 Stefania Loiacono
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ascoltare MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco” Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – rmic82200r@istruzione.it – P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT
PIANO DI LAVORO ANNUALE Anno scolastico 2014 - 15 Classe III C Disciplina lettere Insegnante: Prof.ssa Stefania Loiacono
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TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCI PLINA LETTERE
UDA Obiettivi di
Apprendimento
Contenuti ed attività Competenze
3
Ascoltare e parlare -attuare un ascolto finalizzato alla comprensione dei contenuti -riordinare le sequenze -individuare le frasi non coerenti -capire le informazioni implicite -attuare un ascolto attivo per selezionare le informazioni in base ai diversi scopi -riconoscere espressioni particolari -acquisire il comportamento dell’ascoltatore attivo -formulare ipotesi coerenti con la vicenda -realizzare un ascolto guidato a riconoscere le caratteristiche testuali -cogliere l’organizzazione del discorso -individuare la struttura di un testo -scoprire l’ordine della narrazione -prendere appunti, completare schemi, elaborare sintesi -distinguere il tempo reale e il tempo narrativo -ricostruire fabula e intreccio -preparare una relazione orale (ordinare e organizzare il materiale) -esporre la relazione -preparare una discussione -organizzare una discussione -intervenire nella discussione per giustificare, persuadere, convincere, criticare, fare proposte.
Ascolto ed esposizione orale di testi relativi alle altre culture, al rapporto con la città moderna, alla ricerca di sé ed alla scoperta dei sentimenti, alla guerra ed alla nostra storia recente Ascolto ed esposizione orale di componimenti poetici di varie tipologie ed epoche Ascolto ed esposizione orale di testi relativi ai principali movimenti letterari ed ai maggiori autori dell’Ottocento e del Novecento
Il discente -ascolta e comprende testi di vario tipo -utilizza le proprie conoscenze su tipi di testo da ascoltare -racconta oralmente esperienze personali in base a un criterio logico-cronoligico, in modo chiaro -espone argomenti di studio e di ricerca in maniera pertinente con un lessico ricco ed appropriato -prepara con medito una relazione orale
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Leggere -scoprire l’ordine della narrazione: flashback, contemporaneità, flash-forward, anticipazione -migliorare la velocità di lettura -muovere rapidamente e correttamente gli occhi -esercitare la velocità di lettura e la capacità di concentrazione -cercare informazioni particolari all’interno di un testo -leggere in modo flessibile -applicare diverse strategie di lettura secondo i tipi di testo -leggere in modo espressivo -leggere per studiare -riconoscere la struttura, le caratteristiche e il linguaggio dei seguenti generi testuali: ritratto, lettera aperta, novella, racconto, romanzo storico e sociale, narrazione memorialistica, racconto fantascientifico, articolo di giornale -comprendere e interpretare testi, non solo letterari, per comprendere la struttura di un testo in base alla funzione e allo scopo -valutare l’opinione dell’autore dal proprio punto di vista -esplicitare le principali relazioni extratestuali -riconoscere temi ricorrenti nei diversi generi testuali
Le principali caratteristiche del romanzo ottocentesco e novecentesco Testi sull’incontro con altre culture, sull’adolescenza, sulle diverse problematiche della società moderna I principali movimenti letterari dell’Ottocento e del Novecento: il Romanticismo, il Verismo, il Decadentismo, il Crepuscolarismo, il Futurismo, l’Ermetismo, il Neorealismo
I tratti salienti della produzione letteraria di Foscolo, Leopardi, Manzoni e di alcuni tra i principali autori italiani dell’Ottocento e del Novecento
Legge ad alta voce in modo corretto ed espressivo usando pause e intonazioni - legge testi di varia
natura applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note, appunti, riassunti schematici)
- -riconosce i principali tipi di testo
-interpretare ed analizza, sia guidato sia autonomamente, testi letterari e non -riconosce le caratteristiche essenziali dei testi argomentativi -legge, comprende, analizza i testi poetici studiati -riconosce elementi ritmici, sonori, figure retoriche del testo poetico
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Scrivere
-riconoscere e riprodurre le caratteristiche testuali delle più consuete tipologie di espressione scritta
-scrivere il commento di un testo narrativo
-scrivere in modo creativo
- produrre testi diversi partendo da un unico testo-base
-riconoscere e utilizzare alcuni semplici artifici retorici
-produrre la parafrasi e il commento di un testo poetico
-ricercare materiale e fonti da utilizzare nello sviluppo di un testo argomentativo
-scrivere testi argomentativi
-riscrivere testi letterari con procedure creative guidate, applicando manipolazioni a livello stilistico
-elaborare testi con programmi di videoscrittura.
Produzione di testi argomentativi che si riferiscono alla propria esperienza personale, ad esperienze vissute da altri ed a problematiche di attualità
-si serve di strumenti per la raccolta e l’organizzazione delle idee - comprende le richieste della traccia - scrive in modo chiaro, ordinato, coeso e coerente -scrive testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, attenendosi al tema dato -scrive testi di tipo e forma diversi, con ricchezza di idee e creatività -utilizza la videoscrittura, anche come supporto all’esposizione
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Riflessioni sulla lingua
Gli elementi costitutivi della frase complessa Le funzioni e le caratteristiche della proposizione principale Le funzioni e le caratteristiche delle proposizioni coordinate Le funzioni e le caratteristiche delle proposizioni subordinate
Analisi e funzioni del periodo ipotetico
Riconoscere in un testo le parti del discorso e i loro tratti grammaticali -riconoscere in un testo i connettivi e la loro funzione -conosce ed analizza elementi della frase semplice, la costruzione e la struttura della frase complessa -amplia il proprio patrimonio lessicale - comprende e usa parole in senso figurato.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
-essere in grado di porre un ascolto attento, comprendendo gli elementi fondamentali della comunicazione orale e scritta -leggere con fluidità ed espressività -comunicare oralmente utilizzando un linguaggio semplice e chiaro -produrre testi semplici ma corretti e coerenti dal punto di vista logico e grammaticale -riflettere sulla lingua riconoscendo ed analizzando gli elementi principali della frase semplice e complessa
METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI
lezioni frontali interattive X libri di testo x
lettura guidata dei manuali X attrezzature e sussidi
lavori individualizzati X Fotocopie x
discussioni e dibattiti X schede di lavoro differenziate x
laboratori X cartine storiche e geografiche x
Metodo induttivo X testi di consultazione
Metodo deduttivo X video-registratore
Brainstorming filmati didattici
Metodologia della ricerca Audiovisivi
Lavori di gruppo X strumenti tecnici
Problem solving programmi informatici X
uscite sul territorio
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VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero. Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
interrogazioni x test oggettivi x
conversazioni dibattiti x verifiche di lettura e di produzione scritta
esercitazioni individuali e collettive griglie di osservazione, prove differenziate e graduate x
relazioni x test di comprensione a domande chiuse e/o aperte x
prove scritte x
prove pratiche x
Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze. Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l’accesso alla classe successiva. Per gli alunni diversamente abili si seguiranno le indicazioni del PEI. Per gli alunni con DSA si seguiranno le indicazioni del PDP. Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico. VISITE DIDATTICHE Si prevedono le seguenti visite didattiche nell’ambito della disciplina: visite guidate ai musei, uscite al teatro, viaggio di istruzione.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
• colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
• comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
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L’insegnante Roma, 28 novembre 2014 Stefania Loiacono
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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Uf ficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco” Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – rmic82200r@istruzione.it – P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT
PIANO DI LAVORO ANNUALE Anno scolastico 2014 - 15 ClASSE III C Disciplina: storia Insegnante: Prof.ssa Stefania Loiacono
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TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCI PLINA STORIA
UDA Obiettivi di Apprendimento
Contenuti ed attività Competenze
3
-Collocare nello spazio e nel tempo i fenomeni studiati -stabilire confronti -saper individuare e sintetizzare i punti chiave dell’unità -utilizzare un linguaggio specifico
- la Rivoluzione industriale,
la “questione sociale”, le
prime organizzazioni
sindacali e il comunismo di
Karl Marx
- la Restaurazione e i primi
moti liberali in Europa
- il problema nazionale
italiano e il Risorgimento
- i governi della Destra
storica italiana
- l’espansione industriale e
l’imperialismo ottocentesco
- gli stati europei ed
extraeuropei nella seconda
metà dell’Ottocento
- l’età giolittiana
- la Prima Guerra mondiale
- la Rivoluzione russa
- il primo dopoguerra e la
crisi del 1929
- il Fascismo in Italia
- il Nazismo in Germania
- la Seconda Guerra
mondiale e la Resistenza
- il secondo dopoguerra e la
guerra fredda
- la Repubblica italiana e le
principali vicende della sua
storia recente
-i primi anni Duemila tra guerre e squilibri
- Sapersi orientare nel tempo
e nello spazio e saper
cogliere le relazioni di
causa-effetto
- Saper ricavare dal testo le
informazioni principali,
saperle ordinare e rielaborare
criticamente
- Saper costruire quadri di
civiltà mettendo in relazione
le caratteristiche di ognuna
- Saper costruire mappe
concettuali
- Saper interpretare carte
tematiche ed analizzare fonti
documentarie
- Saper utilizzare nella
rielaborazione dei contenuti
il linguaggio specifico della
disciplina
4
.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
-Conoscere gli aspetti essenziali della storia contemporanea collocandoli nel tempo e nello spazio e cogliendone le relazioni di causa –effetto -Ricavare da fonti di vario tipo le informazioni e organizzare le conoscenze acquisite -Comprendere gli elementi essenziali del linguaggio e degli strumenti specifici della disciplina -Riportare in forma orale e scritta le conoscenze di base acquisite
METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI
lezioni frontali interattive x libri di testo x
lettura guidata dei manuali x attrezzature e sussidi
lavori individualizzati fotocopie
discussioni e dibattiti x schede di lavoro differenziate
Laboratori x cartine storiche e geografiche x
Metodo induttivo x testi di consultazione
Metodo deduttivo x video-registratore
Brainstorming filmati didattici x
Metodologia della ricerca x audiovisivi x
Lavori di gruppo strumenti tecnici
Problem solving programmi informatici
uscite sul territorio x
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
5
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
Interrogazioni x test oggettivi x
conversazioni dibattiti x verifiche di lettura e di produzione scritta
esercitazioni individuali e collettive griglie di osservazione, prove differenziate e graduate x
Relazioni x test di comprensione a domande chiuse e/o aperte x
prove scritte x
prove pratiche
Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze. Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l’accesso alla classe successiva. Per gli alunni diversamente abili si seguiranno le indicazioni del PEI. Per gli alunni con DSA si seguiranno le indicazioni del PDP. Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico. VISITE DIDATTICHE Si prevedono le seguenti visite didattiche nell’ambito della disciplina: visite a musei, mostre e convegni; spettacoli teatrali e cinematografici; campo-scuola di 3 o 5 giorni da definire.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
• colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
• comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
• ________________________________________________
L’insegnante Roma 28 novembre 2014 Stefania Loiacono
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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Uf ficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco” Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100 Fax : 06 41239387 – e-mail – rmic82200r@istruzione.it – P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015 Classe IC Disciplina: GEOGRAFIA Insegnante: Stefania Loiacono.
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCI PLINA LETTERE
UDA Obiettivi di Apprendimento
Contenuti ed attività Competenze
OSSERVARE • Saper cogliere, all’interno di un fenomeno geografico, la relazione uomo-ambiente
-Conoscere il
mondo intorno a
noi;
- L’aspetto
dell’Europa;
- Fiumi, laghi e
mari;
- Aree climatiche e
biomi;
- La popolazione
europea;
- Le città e
l’urbanizzazione;
• Riconoscere, qualificare e quantificare i principali elementi fisico-antropici di un dato territorio
• Comprendere il linguaggio e gli strumenti della disciplina
• Interpretare carte geografiche, piante, mappe, grafici, fotografie
DESCRIVERE • Saper esporre
un fatto o un fenomeno geografico con chiarezza e proprietà
• Saper ordinare, classificare i fenomeni secondo un criterio dato
Il settore
primario;
Il settore
secondario;
il settore terziario;
• Comprendere le relazioni tra situazioni ambientali, culturali, sociali e politiche di un dato territorio
• Comprendere il linguaggio e gli strumenti della disciplina
• Interpretare carte geografiche, piante, mappe, grafici, fotografie
OPERARE ED INTERPRETARE
• Saper operare collegamenti ed individuare nessi all’interno di uno o più fenomeni
• Saper stabilire
confronti ed
esprimere
valutazioni
Le regioni della
nostra Italia.
• Riconoscere, qualificare e quantificare i principali elementi fisico-antropici di un dato territorio
• Comprendere il linguaggio e gli strumenti della disciplina
• Interpretare carte geografiche, piante, mappe, grafici, fotografie
• Comprendere le relazioni tra situazioni ambientali, culturali, sociali e politiche di un dato territorio
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
• Conoscere i principali metodi d’orientamento
• Conoscere le diverse cartine geografiche
• Orientarsi sulla cartina
• Elencare e riconoscere gli elementi di un paesaggio naturale e urbano
METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI
lezioni frontali interattive X libri di testo X
lettura guidata dei manuali X attrezzature e sussidi X
lavori individualizzati X fotocopie X
discussioni e dibattiti X schede di lavoro differenziate X
Laboratori X cartine storiche e geografiche X
Metodo induttivo X testi di consultazione X
Metodo deduttivo X video-registratore X
Brainstorming X filmati didattici X
Metodologia della ricerca X audiovisivi X
Lavori di gruppo X strumenti tecnici X
Problem solving X programmi informatici X
uscite sul territorio X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero. Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
Interrogazioni X test oggettivi X
conversazioni dibattiti X verifiche di lettura e di produzione scritta X
esercitazioni individuali e collettive X griglie di osservazione, prove differenziate e graduate
X
Relazioni X test di comprensione a domande chiuse e/o aperte X
prove scritte X
prove pratiche
Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l’accesso alla classe successiva. Per gli alunni con DSA: si fa riferimento al PDP Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
• colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
• comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
TESTO ADOTTATO: “Geocity” Garzanti.
L’insegnante Prof.ssa Stefania Loiacono.
Roma, 28 novembre 2014
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Uf ficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco” Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – rmic82200r@istruzione.it – P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014 -2015 Classe IC Disciplina: LETTERE Insegnante: Stefania Loiacono.
TRAGUARDI DÌ SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DIS CIPLINA LETTERE
UDA Obiettivi di Apprendimento
Contenuti ed attività Competenze
Unità 1: La scuola; unità 2: Parliamo di amici; unità 3: La voce del cantastorie; unità 4: F come fantasya; unità 5: Con gli occhi e con il cuore; unità 6: Giocare, mangiare, condividere; unità 7: Piccoli grandi ECOpassi; unità 8: Emozioni e immagini in versi; Mito epica storia: il tempo dei miti –Dei , eroi, uomini e cavalieri- Donne e uomini nella Storia.
ASCOLTARE E
PARLARE
Ascolto ed esposizione orale di favole, fiabe, semplici testi narrativi e descrittivi, leggende e miti di varie culture
Ascoltare semplici testi di vario tipo individuandone le informazioni principali Intervenire in una conversazione rispettando tempi e modi Raccontare vari tipi di esperienze esprimendosi in modo corretto
Esporre oralmente argomenti di studio in modo chiaro e coerente
LEGGERE Lettura di brani antologici con particolare riferimento alla favola ed alla fiaba, di testi narrativi, descrittivi e semplici testi poetici, di miti e leggende legati a varie culture ed all’epica greca e latina
Leggere in modo chiaro e scorrevole, individuando le differenze dei vari tipi di testo e comprendendo i tratti salienti dei brani affrontati
SCRIVERE
.
Produzione di testi narrativi e descrittivi che si riferiscono alla propria esperienza personale o che appartengono alla sfera del fantastico
Scrivere testi di vario tipo corretti dal punto di vista ortografico e lessicale, organizzati in modo logico e coerente Scrivere sintesi di brani letti ed ascoltati che riportino le informazioni principali
RIFLESSIONE SULLA LINGUA
- Le regole di trascrizione dei suoni ed il valore dei segni di interpunzione - Le parti variabili del
Conoscere ed applicare le regole fondamentali dell’ortografia e della morfologia
discorso: l’articolo, il nome, il pronome, l’aggettivo, le preposizioni articolate, il verbo - I tempi ed i modi del verbo - Le parti invariabili del discorso: l’avverbio, le preposizioni semplici, le congiunzioni, le interiezioni
Riconoscere ed analizzare le principali categorie morfologiche
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
• Leggere e comprende il senso generale di un testo
• Comprendere il significato delle parole
• Esporre con sufficiente chiarezza
• Scrivere con sufficiente correttezza ortografica
• Riconoscere gli elementi essenziali morfologici e sintattici della lingua italiana
METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI
lezioni frontali interattive X libri di testo X
lettura guidata dei manuali X attrezzature e sussidi X
lavori individualizzati X fotocopie X
discussioni e dibattiti X schede di lavoro differenziate X
Laboratori X cartine storiche e geografiche X
Metodo induttivo X testi di consultazione X
Metodo deduttivo X video-registratore X
Brainstorming X filmati didattici X
Metodologia della ricerca X audiovisivi X
Lavori di gruppo X strumenti tecnici X
Problem solving X programmi informatici X
uscite sul territorio X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero. Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
Interrogazioni X test oggettivi X
conversazioni dibattiti X verifiche di lettura e di produzione scritta X
esercitazioni individuali e collettive X griglie di osservazione, prove differenziate e graduate
X
Relazioni X test di comprensione a domande chiuse e/o aperte X
prove scritte X
prove pratiche
Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze. Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l’accesso alla classe successiva. Per gli alunni con DSA si fa riferimento al PDP Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico. visite didattiche Si prevedono le seguenti visite didattiche nell’ambito della disciplina:
• Uscite di carattere storico-artistico-letterario
• Iniziative di Città come scuola
• Eventi teatrali e cinematografici
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
• colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
• comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc .
TESTI ADOTTATI: “ Parole in azione” Le Monnier; “ A tutto tondo” Il Capitello.
L’insegnante Prof.ssa Stefania Loiacono.
Roma, 28 novembre 2014
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Uf ficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco” Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100 Fax : 06 41239387 – e-mail – rmic82200r@istruzione.it – P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015 Classe IC Disciplina: STORIA Insegnante: Stefania Loiacono.
TRAGUARDI DÌ SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DIS CIPLINA STORIA
UDA Obiettivi di Apprendimento
Contenuti ed attività Competenze
Usare il testo
• Cercare
informazioni con
lettura veloce
• Individuare relazioni con lettura lenta
• Selezionare informazioni
• Redigere schede
• Formulare schemi
riepilogativi
- cenni sul concetto di preistoria e di storia -cenni sulle civiltà fluviali, gli antichi Egizi, la civiltà minoica, la civiltà micenea, la polis greca, Sparta, Atene e la nascita della democrazia, Alessandro Magno e l’età ellenistica, le popolazioni italiche preromane, gli Etruschi, Roma dalle origini all’età repubblicana, l’Impero romano, il Cristianesimo - la crisi politica, sociale ed economica dell’Impero - le invasioni barbariche e i regni romano-barbarici
- Sapersi orientare nel
tempo e nello spazio e
saper cogliere le
relazioni di causa-
effetto
interpretare • Classificare fattori economici politici sociali
• Cogliere cause iniziali, effettive finali
• Ricomporre le conoscenze analizzate
- l’Impero romano d’Oriente - la fine dell’Impero romano d’Occidente - il monachesimo e il ruolo culturale della Chiesa - gli Arabi - Carlo Magno e il Sacro Romano Impero - il feudalesimo - Ottone I e il Sacro Romano Impero Germanico - la rinascita dell’anno Mille - le Repubbliche marinare - le Crociate - la lotta fra Chiesa e Impero
- Saper ricavare dal
testo le informazioni
principali, saperle
ordinare e rielaborare
- il Comune medievale e l’affermazione della borghesia
descrivere • . Usare il linguaggio specifico
• Usare strumenti metodologici
• Usare strumenti concettuali
- la lotta fra i Comuni e l’Impero - il declino del Papato e la crisi del XIV sec. - la nascita delle monarchie nazionali - l’Inghilterra e la prima carta costituzionale della storia - la guerra dei Cento anni e la guerra delle Due Rose
- Saper costruire
sintetici quadri di
civiltà mettendo in
relazione le
caratteristiche di
ognuna
- Saper utilizzare carte tematiche,fonti documentarie e termini specifici del linguaggio disciplinare
valutare • Formulare ipotesi • Verificare le
ipotesi sul testo • Dimostrare le tesi
- la “riconquista” e la riunificazione spagnola - le Signorie e gli Stati regionali in Italia -la nuova cultura : il rinascimento.
- Saper utilizzare carte tematiche,fonti documentarie e termini specifici del linguaggio disciplinare
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
• Saper leggere e comprendere
• Saper dividere il testo in sequenze
• Costruire e comprendere mappe concettuali
• Utilizzare la linea del tempo e saper collocare i principali avvenimenti studiati
• Saper rielaborare semplici concetti
• Saper rispondere a semplici quesiti orali e scritti
METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI
lezioni frontali interattive X libri di testo X
lettura guidata dei manuali X attrezzature e sussidi X
lavori individualizzati X Fotocopie X
discussioni e dibattiti X schede di lavoro differenziate X
Laboratori X cartine storiche e geografiche X
Metodo induttivo X testi di consultazione X
Metodo deduttivo X video-registratore X
Brainstorming X filmati didattici X
Metodologia della ricerca X Audiovisivi X
Lavori di gruppo X strumenti tecnici X
Problem solving X programmi informatici X
uscite sul territorio X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero. Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
Interrogazioni X test oggettivi X
conversazioni dibattiti X verifiche di lettura e di produzione scritta X
esercitazioni individuali e collettive X griglie di osservazione, prove differenziate e graduate
X
Relazioni X test di comprensione a domande chiuse e/o aperte X
prove scritte X
prove pratiche
Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze. Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l’accesso alla classe successiva. Per gli alunni con DSA: si fa riferimento al PDP Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
• colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
• comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.)
TESTO ADOTTATO: “Le linee della storia” Bruno Mondadori.
Roma, 28 novembre 2014 L’insegnante
Prof.ssa Stefania Loiacono
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