oscar pistorius un campione tra i campioni di pietro pesavento
Post on 01-May-2015
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OSCAR PISTORIUSOSCAR PISTORIUS
Un campione Un campione tra i campionitra i campioni
di Pietro Pesaventodi Pietro Pesavento
Oscar Pistorius nasce
in Sudafrica a Pretoria
il 22 novembre 1986
Nome: Oscar Lennard Carl Pistorius
Paese: Sudafrica
Altezza: 183cm
Peso: 80 kg
Specialità: 100 m, 200 m, 400 m
Pistorius nacque con una grave malformazione (entrambi i peroni erano assenti e i piedi erano gravemente malformati) che lo costrinse, all'età di undici mesi,all'amputazione delle gambe. Negli anni del liceo praticò il rugby e la pallanuoto.
Il 22 febbraio 2009 rimase gravemente ferito in un incidente in barca.
Oltre all'atletica leggera si interessa di altri sport tra cui il calcio. In particolar modo della Serie A, infatti più volte ha dichiarato di essere un tifoso della Lazio. Ha sempre espresso il suo amore per l'Italia, in particolare per la Maremma. É solito passare le vacanze estive a Grosseto.
In Friuli, a Lignano, il 19 luglio 2011 ha realizzato il tempo di 45".07 con cui si è guadagnato il pass per i Mondiali in Corea del 2011 e, cosa più importante, per le Olimpiadi di Londra del 2012.
CURIOSITCURIOSITÁÁ
CHEETAH FLEX FEETCHEETAH FLEX FEETLe protesi di che gli permettono
di correre sono denominate cheetah flex feet costruite con materiale ricavati per l'industria aerospaziale. Generalmete vengono chiamate “lame da corsa”.
Le prime lame che sostituiscono i piedi le costruisce da sé ricavandole dalle pale degli elicotteri.
Poi passa alla fibra di carbonio.
Oggi le sue protesi hanno un costo di circa 30.000 euro.
LE SUE BATTAGLIELE SUE BATTAGLIEFin dal 2005 esprime il desiderio di poter correre assieme e contro
i normodotati alle Olimpiadi di Pechino del 2008.
Avanza una richiesta formale alla IAAF (International Association
of Athletics Federations) ma l'organismo il 13 gennaio 2008
respinge la richiesta, sostenendo, dopo alcuni test effettuati
presso l'università di biomeccanica di Colonia, che "un atleta
che utilizzi queste protesi ha un vantaggio meccanico
dimostrabile (più del 30%) se confrontato con qualcuno che non
usi le protesi".
Pistorius aveva ottenuto però un parziale successo quando nel giugno del 2007, gli organizzatori del Golden Gala di Roma lo avevano ammesso per competere con i normodotati nella gara dei 400 metri. E' il 13 luglio 2007 quando Oscar Pistorius gareggia nello Stadio Olimpico di Roma per il gruppo B del Golden Gala, ottenendo la seconda posizione.
Nell'udienza del maggio 2008 il Tas (Tribunale arbitrale dello sport)
di Losanna discute l'appello del velocista sudafricano
decretando che può andare ai Giochi di Pechino: Pistorius però
non vince la sfida di ottenere il tempo minimo per partecipare
alle Olimpiadi. Vince comunque la medaglia d'oro alle
Paralimpiadi di Pechino nei 100 metri, nei 200 metri e nei 400
metri.
MEDAGLIAMEDAGLIA OLIMPIADEOLIMPIADE SPECIALITSPECIALITÁÁ
BRONZO ATENE 2004 100 m
ORO ATENE 2004 200 m
ORO PECHINO 2008 100 m
ORO PECHINO 2008 200 m
ORO PECHINO 2008 400 m
IL MEDAGLIERE OLIMPICOIL MEDAGLIERE OLIMPICO
La mamma di Oscar ripeteva sempre questa frase:
PERDENTE NON E' CHI ARRIVA ULTIMO MA CHI STA PERDENTE NON E' CHI ARRIVA ULTIMO MA CHI STA IN PANCHINA A GUARDAREIN PANCHINA A GUARDARE
FINEFINE
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