parte prima cultura, comunicazione e informazione. › ... › zocchi_del_trecco_491 › l14.pdfla...

Post on 29-May-2020

2 Views

Category:

Documents

0 Downloads

Preview:

Click to see full reader

TRANSCRIPT

Analisi dei media

Parte prima – Cultura, comunicazione e informazione.(Selezione di diapositive)

© Angela Maria Zocchi

P. F. Lazarsfeld

(Vienna 1901 – New York 1976)

PERIODO VIENNESE

1929 – Volume di statistica per psicologi(Statistisches Praktikum für Psychologen und Lehrer)

1931- Studio sulla scelta professionale

1932 – Inchiesta sui disoccupati di

Marienthal

© Angela Maria Zocchi

P. F. Lazarsfeld(Vienna 1901 – New York 1976)

1931 – Studio sulla scelta professionale(Jugend und Beruf → interviste a giovani operai)

(cosa si sceglie)

come si sceglie

Motivi interni/esterni: influenze di genitori e

amici, attitudini, necessità economiche.

© Angela Maria Zocchi

P. F. Lazarsfeld(Vienna 1901 – New York 1976)

1932 – Inchiesta sui disoccupati di Marienthal(Die Arbeitslosen von Marienthal – con Jahoda e Zeisel)

Diverse reazioni alla disoccupazione:

• non vinti (ancora attivi e pieni di iniziative);

• rassegnati (privi di iniziative e speranze);

• apatici (assenza di progettualità);

• distrutti (rabbiosi, dediti al bere).

© Angela Maria Zocchi

P. F. Lazarsfeld(Vienna 1901 – New York 1976)

PERIODO AMERICANO1933 – Lazarsfeld abbandona l‟Europa e si trasferisce negli

Usa.

1937 – Direttore del Centro di Ricerche Radiofoniche.

1941 – Nasce il sodalizio con Merton alla Columbia

University.

(cfr. Zocchi Del Trecco, Comunicazione e informazione: testi, contesti e

ipertesti, Ellissi, Napoli, 2003, pp. 44 e 78-79).

© Angela Maria Zocchi

P. F. Lazarsfeld(Vienna 1901 – New York 1976)

Sodalizio con MERTON

Alcuni lavori:

1943 – Studi sulla propaganda attraverso la

radio e il cinema.

1948 – Mezzi di comunicazione di massa,

gusti popolari e azione sociale

organizzata.

© Angela Maria Zocchi

Lazarsfeld et Al.

1944 – Lazarsfeld, Berelson, Gaudet

The People’s Choice: How the Voter Makes

Up His Mind in a Presidential Campaign

stampa e radio

© Angela Maria Zocchi

Novecento

Radio e

televisione

(cfr. Zocchi Del Trecco, Comunicazione e informazione:

testi, contesti e ipertesti, Ellissi, Napoli, 2003, pp. 42-44).

© Angela Maria Zocchi

Storia della radio

Guglielmo Marconi

2° metà dell‟800 → brevetta in Inghilterra il telegrafo senza fili

1910 → telegrafo senza fili usato:

• dal governo;

• dall’esercito;

• dalle navi (S.O.S.).

Ancora nessuno pensava al telegrafo senza fili come possibile

apparecchio d’uso domestico.

© Angela Maria Zocchi

Storia della radio

1906 (dicembre) → dalla comunicazione punto-linea

(Morse) alla trasmissione della voce umana (R.

Fessenden).

I telegrafisti delle navi in prossimità delle coste

statunitensi sentono voci e suoni. Il radiotelefono

diventa realtà.

1916 → D. Sarnoff lancia l’idea della radio come

apparecchio di uso domestico (musica, baseball, etc.).

© Angela Maria Zocchi

Storia della radio↓

Italia

Il sistema radiofonico nasce come monopolio pubblico

6.10.1924 → iniziano le prime trasmissioni

radiofoniche dell’URI (Unione Radiofonica Italiana);

1928-1944 Eiar (Ente Italiano Audizioni Radiofoniche);

poi Rai (Radio Audizioni Italia).

© Angela Maria Zocchi

Radio

1929-1932 → Grande Depressione: grande consumo di

radio.

1936 → Rudolf Arnheim, Radio, Faber & Faber,

Londra (tr. it., La radio cerca la sua forma).

1937 → Office of Radio Research (P. F. Lazarsfeld).

1938 → Orson Wells scatena il panico negli Stati Uniti

con l’adattamento radiofonico di un romanzo di H. G.

Wells.

© Angela Maria Zocchi

Anni „30

2.11.1936: è inaugurato in GB il primo servizio televisivo

regolare del mondo.

03.09.1939: Inghilterra e Francia dichiarano guerra alla

Germania. Comincia la seconda guerra mondiale.

La seconda guerra mondiale blocca dappertutto la diffusione del

mezzo televisivo.

© Angela Maria Zocchi

Diffusione della TV

Anni ‘50: rapida diffusione della tv negli USA. Perché?

TV = status symbol (DeFleur, Ball-Rokeach 1997, p. 124).

Anni ’60: diffusione della tv in Italia

«In Italia la diffusione della televisione non è avvenuta (…) negli

strati più elevati […] verso quelli a più basso reddito. È

incominciata invece qua e là, soprattutto nei bar e nei circoli e

in qualche famiglia » (Alberoni 1964, p. 45).

© Angela Maria Zocchi

Anni „50↓

Diffusione della TV (USA)

GB: 1958 - Television and the Child(età: 10-11 anni; 13-14 anni)

TV → STIMOLA LA PASSIVITA‟?

TV → STIMOLA LA VIOLENZA? (età, modalità

dell‟atto di violenza, situazione di comunicazione …)

(cfr. Zocchi Del Trecco, Comunicazione e informazione: testi, contesti e

ipertesti, Ellissi, Napoli, 2003, pp. 83-85).

© Angela Maria Zocchi

Anni ‟60-‟90↓

Attenzione per la violenza

veicolata dai media

G. Gerbner

Effetti di coltivazione

© Angela Maria Zocchi

Effetti di coltivazione

“In una settimana quante sono le probabilità che

lei si trovi coinvolto in qualche tipo di violenza

nel suo quartiere?”

Probabilità

1. Una su cento (risposta di realtà).

2. Una su dieci (risposta televisiva).

© Angela Maria Zocchi

Violenza (veicolata dai media)

K. R. Popper (Vienna 1902 – Londra 1994)

1934 – Logica della scoperta scientifica (verificabilità/falsificabilità)

1994 – Una patente per fare tv

“La televisione produce violenza e la porta in case dove

altrimenti violenza non ci sarebbe” → responsabilità di

chi fa televisione, necessità di un controllo.

“ […] un nuovo Hitler avrebbe, con la

televisione, un potere infinito” .

© Angela Maria Zocchi

Violenza

Forme di violenza

Violenza fisica (ferire, uccidere, etc.)

Violenza verbale

Violenza come manipolazione

© Angela Maria Zocchi

Violenza come manipolazione

1962 – Habermas J., Storia e critica

dell’opinione pubblica (tr. it. 1971)

Opinione pubblica:

da istanza critica

a istanza ricettiva

© Angela Maria Zocchi

Opinione pubblica↓

istanza critica → pubblico (soggetto attivo);

istanza ricettiva → massa (passiva).↓

1956 - Wright Mills C., La élite del potereÉlite: politici, industriali, militari.

Usa: società atomizzata?

Critiche di D. Bell (cfr. Zocchi Del Trecco, Comunicazione e

informazione: testi, contesti e ipertesti, Ellissi, Napoli, 2003,p. 90).

© Angela Maria Zocchi

Wright Mills C. (1916 – 1962)

L’élite del potere (‟56): pubblico/massa

Importanza di:

• esprimere la propria opinione;

• una risposta immediata ed efficace;

• opinione → azione efficace;

• autonomia (dall‟apparato istituzionale).

(cfr. Zocchi Del Trecco, Comunicazione e informazione: testi, contesti e

ipertesti, Ellissi, Napoli, 2003, p. 89)

© Angela Maria Zocchi

Wright Mills C. (1916 – 1962)

J. Habermas (1929 - )

1962 – Habermas J.,

Storia e critica dell’opinione pubblica (tr. it. Laterza, Bari, 1971)

.

© Angela Maria Zocchi

J. Habermas

Storia e critica dell’opinione pubblica (‟62)

CONSENSO FABBRICATO (p. 232)

Opinione pubblica

come “istanza ricettiva”

© Angela Maria Zocchi

CONSENSO FABBRICATO

1998 - Chomsky N., Herman E.S.

La fabbrica del consenso(tr. it. Tropea, Milano, 1998)

Consenso costruito

attraverso sottili forme di controllo ideologico

© Angela Maria Zocchi

La fabbrica del consenso

• Eventi (eventi “scomodi” vengono ignorati → silenzio “colpevole"

Es.: tortura dei prigionieri politici in Turchia, …).

• Interpretazione (fissare le premesse dell‟interpretazione

dei fatti).

• Spazi e tempi dell‟informazione (spazi ridotti,

tempi di scarso ascolto).

• Scala di priorità (effetto agenda setting, 1972).

© Angela Maria Zocchi

Chomsky N., Herman E.S.,

La fabbrica del consenso

FILTRI

1. legami con la sfera politica ed economica (p. 31);

2. pubblicità (p. 36);

3. fonti ufficiali (p. 41) [esperti (p. 42)];

4. attacchi (diretti/indiretti) dei potenti (p. 46);

5. ideologia dell‟anticomunismo.

© Angela Maria Zocchi

Chomsky N., Herman E.S.,

La fabbrica del consenso

Eventi scomodi sono risucchiati nella spirale

del silenzio

E. Noëlle-Neumann

teoria della spirale del silenzio1980→ Germania; 1984→ ed. Univ. Chicago Press

© Angela Maria Zocchi

E. Noëlle-Neumannteoria della spirale del silenzio

paura di manifestare il proprio dissenso:

• sostenendo opinioni diverse da quelle veicolate

dai media;

• richiamando l’attenzione su fatti ignorati dai

media.

© Angela Maria Zocchi

Chomsky N., Herman E.S.,

La fabbrica del consenso

Eventi scomodi sono risucchiati nella spirale

del silenzio

OBIEZIONI

© Angela Maria Zocchi

Obiezioni

Fonti

All‟interno delle fonti ufficiali “possono anche determinarsi

smagliature e debolezze […]” (p. 397).

Non si considera Internet …

Ideologia dell‟anticomunismo

Dopo il maccarthismo è ancora sostenibile questa tesi?

L‟ideologia dell‟anticomunismo non è riuscita a bloccare le critiche alla

guerra del Vietnam. La divisione in blocchi non esiste più (p. 397):

D. Bell, La fine delle ideologie (1960).

© Angela Maria Zocchi

La fabbrica del consenso

Potere dei media come manipolazione↓

Platone (427-347 a.C.) – La Repubblica (VII)

Allegoria della caverna

Ombre → metafora dei processi di manipolazione dell’opinione pubblica.

(cfr. Zocchi Del Trecco, Comunicazione e informazione: testi, contesti e ipertesti, Ellissi, Napoli, 2003, p. 109).

© Angela Maria Zocchi

top related