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Piano di MiglioramentoNUTD090002 ITC/2 "S. SATTA" NUORO
SEZIONE 1 - Scegliere gli obiettivi di processo più rilevantie necessari in tre passi
Passo 1 - Verificare la congruenza tra obiettivi di processo epriorità/traguardi
Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche (Sez.1-tab.1)
Area di processo Obiettivi di processoPriorità1 2
Curricolo, progettazione e valutazione
Individuare ed incaricare docenti tutor per favorireil successo scolastico degli alunni e l'acquisizionedelle competenze nelle discipline/aree a rischio.
Sì
Potenziare il ruolo del C.d.C. e dei dipartimenti.Individuare e rispondere ai bisogni educativifondamentali, in modo sistematico (attraverso datioggettivi attendibili e valutabili).
Sì
Programmazione per competenze prioritariamentealle conoscenze, attraverso UDA pluridisciplinari oper aree tematiche o assi culturali collegiali.Definire e somministrare nuove prove per classiparallele, atte a valutare prioritariamente lecompetenze rispetto alle conoscenze.
Sì
Ambiente di apprendimento
Aumentare i tempi di utilizzo della didatticalaboratoriale nelle diverse aree disciplinari inparticolare nell'area matematica e scientifica.
Sì Sì
Realizzare, in particolare nel biennio, attivitàfinalizzate al pieno conseguimento dellecompetenze chiave di cittadinanza.
Sì
Orientamento strategico eorganizzazione della scuola
Promuovere negli studenti l'autonomia alle scelteprofessionali e un sostegno nell'approccio connuovi cicli di studio, nella logica della continuitàformativa.
Sì
Valorizzare le risorse umane interne, coinvolgendoun maggior numero di docenti nelle attività distudio e progettazione individuate dal collegio deidocenti.
Sì
Passo 2 - Elaborare una scala di rilevanza degli obiettivi di processo
Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto (Sez.1-tab.2)
Obiettivo di processo Fattibilità Impatto ProdottoIndividuare ed incaricare docenti tutorper favorire il successo scolastico deglialunni e l'acquisizione dellecompetenze nelle discipline/aree arischio.
3 4 12
Potenziare il ruolo del C.d.C. e deidipartimenti. Individuare e rispondereai bisogni educativi fondamentali, inmodo sistematico (attraverso datioggettivi attendibili e valutabili).
3 4 12
Programmazione per competenzeprioritariamente alle conoscenze,attraverso UDA pluridisciplinari o peraree tematiche o assi culturalicollegiali. Definire e somministrarenuove prove per classi parallele, atte avalutare prioritariamente lecompetenze rispetto alle conoscenze.
3 4 12
Aumentare i tempi di utilizzo delladidattica laboratoriale nelle diversearee disciplinari in particolare nell'areamatematica e scientifica.
4 4 16
Realizzare, in particolare nel biennio,attività finalizzate al pienoconseguimento delle competenzechiave di cittadinanza.
3 3 9
Promuovere negli studenti l'autonomiaalle scelte professionali e un sostegnonell'approccio con nuovi cicli di studio,nella logica della continuità formativa.
3 3 9
Valorizzare le risorse umane interne,coinvolgendo un maggior numero didocenti nelle attività di studio eprogettazione individuate dal collegiodei docenti.
3 3 9
Passo 3 - Ridefinire l'elenco degli obiettivi di processo e indicare i risultatiattesi, gli indicatori di monitoraggio del processo e le modalità dimisurazione dei risultati
Risultati attesi e monitoraggio (Sez.1-tab.3)
Obiettivo diprocesso Risultati attesi Indicatori di
monitoraggio Modalità di rilevazione
Individuare edincaricare docentitutor per favorire ilsuccesso scolasticodegli alunni el'acquisizione dellecompetenze nellediscipline/aree arischio.
Miglioramento delclima diapprendimento,delle capacità diorganizzare ilproprio lavoro perl'acquisizione di unproficuo metodo distudio al fine diridurre il tasso difallimento e diabbandono del30%.
Riduzione del numerodegli abbandoni. Risultatidisciplinari intermedi equadrimestrali.
Test Benessere a scuola.Confronto dati valutazioni alunni.
Potenziare il ruolodel C.d.C. e deidipartimenti.Individuare erispondere aibisogni educativifondamentali, inmodo sistematico(attraverso datioggettivi attendibilie valutabili).
Rinforzo dellacollegialità negliinterventi didatticiper ilpotenziamentodelle competenzedi base nel biennio:- Comprensione edelaborazione deglienunciati (Test). -Incremento delleabilità logiche ematematiche.
Condivisione di materialitra docenti dei singolic.d.c. e dei dipartimenti.Numero di valutazionipositive (sufficienza)conseguite dagli alunninei moduliinterdisciplinariconcordati dal C.d.C.
Quantità e qualità dei materialicondivisi. Prove parallele, risultatiquadrimestrali e finali.
Programmazioneper competenzeprioritariamentealle conoscenze,attraverso UDApluridisciplinari oper aree tematicheo assi culturalicollegiali. Definiree somministrarenuove prove perclassi parallele,atte a valutareprioritariamente lecompetenzerispetto alleconoscenze.
Acquisizione dicompetenze didecodifica ecodifica di testi didiverse tipologie edi linguaggisettoriali.Potenziare lecompetenzenell'affrontare leproblematiche delquotidiano(problem solving).
Risultati positivi (almenosufficienti) in almeno il50% degli studenti chefanno registrare esitinegativi agli scrutiniintermedi.
Risultati quadrimestrali e proveper classi parallele. Dati relativiagli alunni con il giudiziosospeso.
Obiettivo diprocesso Risultati attesi Indicatori di
monitoraggio Modalità di rilevazione
Aumentare i tempidi utilizzo delladidatticalaboratoriale nellediverse areedisciplinari inparticolarenell'areamatematica escientifica.
Creare lecondizioni checonsentano adocenti e studentidi sentirsimaggiormentemotivati e coinvoltinel lavoroscolastico.Avvalersi delladidatticalaboratoriale/esperienziale permigliorare i risultatinelle provestandardizzatenazionali.
Risultati positivi (almenosufficienti) in almeno il50% degli studenti chefanno registrare esitinegativi agli scrutiniintermedi. Numero divalutazioni positive,(conseguite dagli alunninelle discipline diriferimento.
Numero delle ore di attivitàlaboratoriali, effettivamentesvolte. Confronto dati valutazionialunni intermedi e finali. Esitiprove per classi parallele e proveINVALSI
Realizzare, inparticolare nelbiennio, attivitàfinalizzate al pienoconseguimentodelle competenzechiave dicittadinanza.
Adozione di stili divita improntati alrispetto dellalegalità.Comprensione da parte deglistudenti delproprio ruolo e diquelli degli altri,essere in grado diautodisciplinarsi.Riduzione dellesanzioni del 16%per anno.
Numero di valutazionirelative al voto dicondotta inferiori all'otto.
Rilevazione quadrimestrale daparte dei rappresentanti di classesull'andamento disciplinare.Confronto dei dati relativi agliscrutini.
Promuovere neglistudentil'autonomia allescelte professionalie un sostegnonell'approccio connuovi cicli distudio, nella logicadella continuitàformativa.
Aumentare ilnumero deglistudenti cheproseguono glistudi, almeno del5% per anno.
Numero di studentiimmatricolati.
Monitoraggio sulle scelte deglialunni dopo il diploma.
Valorizzare lerisorse umaneinterne,coinvolgendo unmaggior numero didocenti nelleattività di studio eprogettazioneindividuate dalcollegio deidocenti.
Migliorare l'azioneeducativa deidocenti, conformazionespecifica suprogettazione evalutazione enuove tecnologiedidattiche,inparticolare negliinterventi didatticidel primo biennio.
Capacità di elaborare eattuare UDA per lacertificazione dellecompetenze. Utilizzo dinuove metodologiedidattiche.
Condividere e utilizzare prove diverifica (esami, valutazioni finali)e strumenti divalutazione.Coinvolgere unmaggior numero di docenti nelleattività di studio e progettazioneindividuate dal collegio deidocenti.
OBIETTIVO DI PROCESSO: #17116 Individuare ed incaricaredocenti tutor per favorire il successo scolastico degli alunnie l'acquisizione delle competenze nelle discipline/aree arischio.
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaImpegnare docenti tutor con gli studenti del 1 biennio, nellediscipline/aree a rischio ed attivare sportello didattico(matematica - economia aziendale - diritto - lingue)
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Offrire opportunità di riallineamento delle competenze aglialunni che nei normali percorsi di recupero non trovanorisposta alle loro difficoltà
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Diminuire la percentuale di esiti negativi (abbandoni,bocciature, sospensione del giudizio)
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
didattica inclusiva
c.7 art.1 L107 lett. j.prevenzione e contrasto delladispersione scolastica...; potenziamento dell’inclusionescolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisognieducativi speciali attraverso percorsi individualizzati epersonalizzati;
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attività
I doc. tutor opereranno l'analisi delle situazioni a rischio,forniranno strumenti e ausilio agli alunni per l'acquisizionedel metodo di studio monitorando gli esiti scolastici initinere. Cureranno i rapporti con figure di supportopsicopedagogico
Numero di ore aggiuntive presunte 140Costo previsto (€) 23.22Fonte finanziaria Miur
Figure professionali Personale ATATipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività docenti del Potenziamento
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
FormatoriConsulenti 1500 Miur, Fondi Esterni, RasAttrezzatureServiziAltro
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
l'analisi dellesituazioni a rischio,ausilio agli alunni perl'acquisizione delmetodo di studiomonitoraggio esitiscolastici in itinere efinali
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fatta
Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/06/2017Indicatori di monitoraggio del
processoRiduzione del numero degli abbandoni. Risultati disciplinariintermedi e quadrimestrali.
Strumenti di misurazione Test Benessere a scuola. Confronto dati valutazioni alunni.Criticità rilevate Da definireProgressi rilevati Da definire
Modifiche / necessità diaggiunstamenti Da definire
OBIETTIVO DI PROCESSO: #17114 Potenziare il ruolo delC.d.C. e dei dipartimenti. Individuare e rispondere aibisogni educativi fondamentali, in modo sistematico(attraverso dati oggettivi attendibili e valutabili).
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaSuperamento della finta collegialità attraverso laprogrammazione condivisa e l'attuazione unitaria dellastessa, con produzione di strumenti atti a misurarel'efficacia degli interventi didattici e i risultati.
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Coinvolgimento attivo e consapevole di tutti i membri delconsiglio di classe.
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno.
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Sistematicità degli interventi didattici e maggiore efficaciae completezza dell'azione educativa. Produzione dimateriale condiviso ed esportabile.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno.
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
Attuazione di strategie metodologichedella filiera didattica atte a favorire lacooperazione e la condivisione delleazioni proposte.
Potenziamento delle metodologie e attività laboratoriali.
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attività Programmazione, realizzazione, condivisione materialididattici (Gruppo di coordinamento di 7 docenti)
Numero di ore aggiuntive presunte 105Costo previsto (€) 23.22Fonte finanziaria Miur, Fondo Istituto
Figure professionali Personale ATATipologia di attività Ata
Numero di ore aggiuntive presunte 30Costo previsto (€) 16Fonte finanziaria Miur, Fondo Istituto
Figure professionali Altre figureTipologia di attività 2 docenti funzione strumentale
Numero di ore aggiuntive presunte 30Costo previsto (€) 23.22Fonte finanziaria Miur, Fondo Istituto
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Nessun dato inserito
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Programmazione,realizzazione,condivisionemateriali didattic
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/06/2017
Indicatori di monitoraggio delprocesso
Quantità e qualità dei materiali condivisi. Prove parallele,risultati quadrimestrali e finali. Numero di valutazionipositive (sufficienza) conseguite dagli alunni nei moduliinterdisciplinari concordati dal C.d.C.
Strumenti di misurazioneAnalisi dei materiali condivisi.Risultati delle Prove per classiparallele, dati relativi ai risultati quadrimestrali e finali deglialunni
Criticità rilevate Da definireProgressi rilevati Da definire
Modifiche / necessità diaggiunstamenti Da definire
OBIETTIVO DI PROCESSO: #17115 Programmazione percompetenze prioritariamente alle conoscenze, attraversoUDA pluridisciplinari o per aree tematiche o assi culturalicollegiali. Definire e somministrare nuove prove per classiparallele, atte a valutare prioritariamente le competenzerispetto alle conoscenze.
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti
negativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaIndividuazione di obiettivi minimi comuni al maggiornumero di discipline che permettano al singolo discente diprogettare un lavoro personalizzato multidisciplinare.
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Potenziamento della motivazione allo studio delle diversediscipline e della capacità di elaborazione e risoluzione deiproblemi.
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno.
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Potenziamento delle capacità autodecisionali del discente eraggiungimento di una migliore conoscenza di se, dei propribisogni individuali e rafforzamento dell'autostima.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno / Non quantificabile.
Azione previstaDefinizione e somministrazione di nuove prove per classiparallele, concordate per assi culturali, atte a valutareprioritariamente le competenze rispetto alle conoscenze.
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Raggiungimento di competenze e conoscenze omogeneenelle classi parallele dell'Istituto e nelle scuole di parigrado.
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine
Rischio di appiattimento del livello di conoscenze deglialunni.
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Riallineamento delle competenze per elaborare percorsi divita fondati sulla consapevolezza delle proprie capacità, infunzione delle offerte del mondo del lavoro. Competitivitàdel livello di preparazione degli alunni per l'accessoall'università.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno.
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
Peer to peer. Superamento dellalezione frontale tradizionale ecoinvolgimento alla pari di tutti gliattori coinvolti nell'attività didattica.Possibilità di diversificare (a secondadella realtà della classe) l'interventodidattico per coinvolgere il maggiornumero possibile di alunni,promuovendone il successo formativoe la capacità di autovalutazione.
Trasformare il modello trasmissivo della scuola e crearenuovi spazi dell'apprendimento. Valorizzazione di percorsiformativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni.Valorizzazione di percorsi funzionali alla premialità e almerito.
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attività programmazione e somministrazione UDA e prove perclassi parallele; coordinamento delle attività (13 docenti)
Numero di ore aggiuntive presunte 65Costo previsto (€) 23.22Fonte finanziaria
Figure professionali Personale ATATipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
Formatori 1000 MIURConsulentiAttrezzature 600 Miur, Finanziamenti esterniServizi 1000 Fondo Istituto, MiurAltro
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Somministrazione UDA eprove per classiparallele, valutazione ecomparazione dati
Sì -Nessun
o
Sì -Nessun
oSì -
GialloSì -
GialloSì -
GialloSì -
Nessuno
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
Programmazione attività(Uda pluridisciplinari eProve per classiparallele)
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Nessun
o
Sì -Nessun
o
Sì -Nessun
oSì -
GialloSì -
Nessuno
Sì -Nessun
o
Sì -Nessun
o
Sì -Nessun
o
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/05/2017Indicatori di monitoraggio del
processoRisultati positivi (almeno sufficienti) degli studenti chefanno registrare esiti negativi agli scrutini intermedi.
Strumenti di misurazioneEsiti UDA e prove per classi parallele.Risultatiquadrimestrali. Dati relativi agli alunni con il giudiziosospeso.
Criticità rilevate Da definireProgressi rilevati Da definire
Modifiche / necessità diaggiunstamenti Da definire
OBIETTIVO DI PROCESSO: #17118 Aumentare i tempi diutilizzo della didattica laboratoriale nelle diverse areedisciplinari in particolare nell'area matematica e scientifica.
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione prevista
Formazione di gruppi di livello, anche per classi parallele,per sperimentare modalità nuove di apprendimento, conl'utilizzo di diverse strategie didattiche e il potenziamentodei tempi dedicati all'area matematica mediante laflessibilità.
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Acquisizione del metodo scientifico: comprendere untesto,descrivere un fenomeno, fare un esperimento,analizzare ed interpretare un’immagine, costruire, leggereed interpretare un grafico, ricercare dati , ordinarli.
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine
Possibili difficoltà organizzative nelle variazioni dell'orariogiornaliero.
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Promuovere mentalità orientata al potenziamento dellecompetenze matematico-logico e scientifiche , perprevenire e contrastare la dispersione scolastica ;valorizzare nuovi percorsi formativi e il merito degli alunni.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
definire e sperimentare strategiedidattiche e motivazionali innovative.
c. 7, art. 1, L 107, lett.b. potenziamento delle competenzematematico-logiche e scientifiche
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attività3 docenti: progettazione attività (articolazione e flessibilitànegli orari delle lezioni, utilizzo spazi alternativi alla classe),corso formazione sulle metodologie didattiche.Coordinamento attività didattiche, Monitoraggio
Numero di ore aggiuntive presunte 60Costo previsto (€) 23.22Fonte finanziaria Miur
Figure professionali Personale ATATipologia di attività Servizi Amministrativi, Tecnici ed Ausiliari
Numero di ore aggiuntive presunte 40Costo previsto (€)Fonte finanziaria Miur - Risorse esterne
Figure professionali Altre figureTipologia di attività DS (Direzione corso formazione)
Numero di ore aggiuntive presunte 10Costo previsto (€) 32Fonte finanziaria Miur
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa
Impegnopresunto (€) Fonte finanziaria
Formatori 2000 Risorse Miur, Ras, Risorse esterneConsulenti
Attrezzature 17800 PON - FESR – Realizzazione AMBIENTIDIGITALI
ServiziAltro
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Progettazioneattività,Progettazione eattuazione corsoformazione sumetodologiedidattichelaboratoriali eDigitali.Coordinamentoattività didattiche,Monitoraggio finale
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/07/2017
Indicatori di monitoraggio delprocesso
Banca dati esperienze laboratoriali: quantità, qualità,replicabilità interventi realizzati. Aumento dei risultatipositivi (almeno sufficienti) degli studenti del biennio agliscrutini intermedi e finali nelle discipline di riferimento.
Strumenti di misurazioneNumero delle ore di attività laboratoriali, effettivamentesvolte. Confronto dati valutazioni alunni intermedi e finali.Esiti prove per classi parallele e prove INVALSI
Criticità rilevate Da rilevareProgressi rilevati Da rilevare
Modifiche / necessità diaggiunstamenti Da rilevare
OBIETTIVO DI PROCESSO: #24386 Realizzare, in particolarenel biennio, attività finalizzate al pieno conseguimentodelle competenze chiave di cittadinanza.
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaEffetti positivi all'interno della
scuola a medio termineEffetti negativi all'interno della
scuola a medio termineEffetti positivi all'interno della
scuola e lungo termineEffetti negativi all'interno della
scuola e lungo termine
Azione previstaPredisposizione del Regolamento di classe da parte deglialunni del primo biennio divisi per gruppi. Rilevazioniperiodica delle violazioni al regolamento a cura deirappresentanti di classe.
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Comportamento corretto nei confronti delle variecomponenti della scuola; cura dell’ambiente diapprendimento. Riduzione delle sanzioni disciplinari del16%.
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine Riduzione delle sanzioni disciplinari del 50%
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Azione prevista Giornate di studio contro il bullismo, la disparità di genere ele dipendenze.
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Sperimentazione di nuove forme di didattica laboratorialeda parte degli studenti.
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Adozione di stili di vita improntati al rispetto della legalità edella diversità. Individuazione di sistemi di premialità pergli alunni che producano l'elaborato più significativo sultema.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Azione previstaProgetto educativo antimafia; partecipazione alleconferenze (centro studi Pio La Torre), produzione dielaborati sul tema.
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Consapevolezza dell' importanza del rispetto delle regole inogni momento della vita sociale.
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno.
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Adozione di stili di vita improntati al rispetto della legalità ealla cittadinanza attiva. Individuazione di sistemi dipremialità per gli alunni che producano l'elaborato piùsignificativo sul tema.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
Realizzare attività educative a classiaperte e per gruppi di alunni, condiverse opportunità formative
c.1 L.107 lett. d. sviluppo delle competenze in materia dicittadinanza attiva e democratica ....; e. rispetto dellalegalità...
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali DocentiTipologia di attività 13 docenti coordinatori di classe/docenti tutor
Numero di ore aggiuntive presunte 65Costo previsto (€) 23.22Fonte finanziaria MIUR
Figure professionali Personale ATATipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figure
Tipologia di attivitàNumero di ore aggiuntive presunte
Costo previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
FormatoriConsulentiAttrezzatureServiziAltro
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Giornate di studiocontro il Bullismo, ladisparità di genereecc. Progettoeducativo antimafia
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
Sì -Verde
PredisposizioneRegolamento diclasse; Monitoraggioinfrazioni e sanzionidisciplinari
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/06/2017
Indicatori di monitoraggio delprocesso
Regolamenti disciplinari di classe, numero delle sanzionidisciplinari, numero giornate di studio (educazione allacittadinanza, bullismo, disparità di genere, prog. Antimafia)attuate
Strumenti di misurazione materiali prodotti dalle classi, questionari, registri di classeCriticità rilevate da verificareProgressi rilevati da definire
Modifiche / necessità diaggiunstamenti da definire
OBIETTIVO DI PROCESSO: #29102 Promuovere neglistudenti l'autonomia alle scelte professionali e un sostegnonell'approccio con nuovi cicli di studio, nella logica dellacontinuità formativa.
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione prevista Orientamento e tutoraggio.Effetti positivi all'interno della
scuola a medio termineValorizzazione delle vocazioni personali e degli interessidegli alunni
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Aumento del numero di studenti che proseguono gli studi eche si inseriscono nel mondo del lavoro valorizzando ilproprio percorso formativo.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Azione prevista Attività di alternanza scuola/ lavoroEffetti positivi all'interno della
scuola a medio termine Confronto sul campo della realtà lavorativa del territorio
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Acquisizione di maggiore consapevolezza della realtàproduttiva locale.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Azione prevista Attivazione di corsi opzionali di arricchimento linguistico (inparticolare per le conoscenza di lingue straniere).
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine Arricchire l'offerta formativa extra-curricolare.
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine Arricchire l'offerta formativa extra-curricolare.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
Potenziamento delle conoscenze inmateria Linguistica, Giuridica edEconomica e Finanziaria e diEducazione all'autoimprenditorialità.
c. 7, L. 107, lett. d. "sviluppo delle competenze in materiadi cittadinanza attiva e democratica attraverso ... il dialogotra le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità,l’educazione all’autoimprenditorialitàcomma 7 dell’art. 1 della legge 107: lettera a.valorizzazione delle competenze linguistiche - lettera l.apertura pomeridiana delle scuole ...., anche conpotenziamento del tempo scolastico ... - lettera m.incremento dell’alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclodi istruzione
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attivitàorientamento (organizzazione e accompagnamento nelledverse fasi); ASL (tutor di classe, organizzazione, raccordicon aziende); corsi lingue in orario extra- curricolo
Numero di ore aggiuntive presunte 250Costo previsto (€) 23.22Fonte finanziaria Fondo Istituto, Risorse MIUR destinate, Risorse Esterne
Figure professionali Personale ATATipologia di attività apertura e chiusura locali, vigilanza; attività amministrativa
Numero di ore aggiuntive presunte 50Costo previsto (€) 16Fonte finanziaria Fondo Istituto, Risorse MIUR destinate
Figure professionali Altre figureTipologia di attività esperti esterni
Numero di ore aggiuntive presunte 10Costo previsto (€) 0
Fonte finanziaria volontariato
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
FormatoriConsulentiAttrezzatureServizi 1500 Risorse EsterneAltro
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Corsi lingue Sì -Nessuno
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Nessuno
Sì -Nessuno
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
Sì -Nessuno
Alternanza scuolalavoro
Sì -Nessuno
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Nessuno
Sì -Nessuno
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
Sì -Nessuno
Orientamento(incontri informativi,visite guidate,attività in classe edin istituto)
Sì -Rosso
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Nessuno
Sì -Nessuno
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
Sì -Nessuno
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/11/2017Indicatori di monitoraggio del
processoNumero studenti immatricolati e tipologia scelte; numeroingressi nel mondo del lavoro
Strumenti di misurazione comunicazioni dagli alunni diplomati; comunicazionesegreterie universitarie
Criticità rilevate difficoltà nell'acquisire i datiProgressi rilevati da definire
Modifiche / necessità diaggiunstamenti da definire
OBIETTIVO DI PROCESSO: #29012 Valorizzare le risorseumane interne, coinvolgendo un maggior numero di docentinelle attività di studio e progettazione individuate dalcollegio dei docenti.
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaOrganizzare ed attuare interventi di formazione per idocenti coniugando la componente disciplinare a quelladelle competenze.
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Miglioramento della professionalità dei docenti epotenziamento dei gruppi di lavoro.
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Aumento del carico di lavoro del corpo docente.
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine Miglioramento qualità dell'offerta formativa
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
Attivazione di iniziative per i docenti,rivolte alla valutazione edall'aggiornamento delle metodologiedidattiche, con la costruzione di nuovistrumenti operativi, la condivisione deimateriali prodotti, il rafforzamentodella collegialità. In particolare verràcurata la formazione degli insegnantisugli aspetti emozionali nel processo diinsegnamento apprendimento.
Investire sul capitale umano, ripensando i rapporti fradocente e discente.
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
Potenziamento degli interventi didatticie adeguamento ai nuovi approccididattico-esperenziali. Sviluppo e/opotenziamento delle competenzedigitali dei docenti.
B1. Trasformare il modello trasmissivo della scuola
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attività 4 docenti per progettazione, coordinamento e monitoraggiocorsi
Numero di ore aggiuntive presunte 160Costo previsto (€) 23.22Fonte finanziaria MIUR
Figure professionali Personale ATATipologia di attività servizi amministrativi ed ausiliari
Numero di ore aggiuntive presunte 80Costo previsto (€) 16Fonte finanziaria MIUR
Figure professionali Altre figureTipologia di attività Direzione corsi (DS)
Numero di ore aggiuntive presunte 12Costo previsto (€) 32Fonte finanziaria MIUR
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
Formatori 4800 MIURConsulentiAttrezzatureServizi 1000 Risorse esterneAltro 200 Risorse esterne
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Formazione Docenti Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 15/11/2017Indicatori di monitoraggio del
processo Utilizzo nuove metodologie didattiche
Strumenti di misurazione Questionari - Report attivitàCriticità rilevate da rilevareProgressi rilevati da rilevare
Modifiche / necessità diaggiunstamenti da rilevare
Data di rilevazione 15/05/2017Indicatori di monitoraggio del
processoCapacità di elaborare ed attuare UDA per la certificazionedelle competenze
Strumenti di misurazioneRilevazione dati: numero docenti impegnati nell'attività diformazione, numero UDA elaborate ed attuate, reportattività
Criticità rilevate da rilevareProgressi rilevati da rilevare
Modifiche / necessità diaggiunstamenti da rilevare
SEZIONE 4 - Valutare, condividere e diffondere i risultati delpiano di miglioramento in quattro passi
Passo 1 - Valutare i risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi aitraguardi del RAV
Priorità 1
Incrementare la motivazione alle attività scolastiche nelbiennio, potenziando le esperienze laboratoriali erinforzando l'acquisizione delle competenze di base.Migliorare i risultati nelle prove di matematica e ridurre lavariabilità fra classi.
Priorità 2
Conseguimento delle competenze chiave e di cittadinanza:condivisione e rispetto regole comportamentali,comprensione del ruolo della leadership e dellarappresentanza negli OO.CC. Incremento del numero deglistudenti che proseguono gli studi.
La valutazione in itinere dei traguardi legati agli ESITI (Sez.4 - tab. 10)
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Traguardo della sezione 5 del RAV Riduzione degli abbandoni per rientrare nelle medienazionali
Data rilevazione 13/06/2016
Indicatori scelti
Risultati positivi (almeno sufficienti) in almeno il 50% deglistudenti che fanno registrare esiti negativi agli scrutiniintermedi; aumento del numero di valutazioni positiveconseguite dagli alunni del biennio nelle discipline diriferimento.
Risultati attesiRiduzione degli abbandoni del 2% per anno (si ipotizza digiungere al 5% nel triennio). Diminuzione delle ripetenzenel biennio (almeno il 5%)
Risultati riscontrati da rilevareDifferenza
Considerazioni critiche e propostedi interrogazione e/o modifica
Esiti degli studenti Risultati nelle prove standardizzate
Traguardo della sezione 5 del RAVRientrare almeno nelle medie regionali con gli esiti delleprove INVALSI; diminuire i dati di variabilità fra classiparallele, anche in confronto con altre scuole.
Data rilevazione 12/09/2017
Indicatori sceltiConfronto esiti prove INVALSI - prove parallele eandamento valutazioni finali nelle discipline di rifementodel precedente a.s.
Risultati attesiAcquisizione di competenze di decodifica e codifica di testidi diverse tipologie e di linguaggi settoriali. Potenziamentodelle competenze nel problem solving.
Risultati riscontrati da rilevareDifferenza
Considerazioni critiche e propostedi interrogazione e/o modifica
Esiti degli studenti Competenze chiave e di cittadinanza
Traguardo della sezione 5 del RAVDiminuzione delle sanzioni disciplinari del 50%; aumentodel livello di consapevolezza del ruolo dei rappresentantientro il quinquennio.
Data rilevazione 05/06/2017
Indicatori sceltiNumero di valutazioni relative al voto di condotta inferioriall'otto; numero di sanzioni displinari nel corso dell'annoscolastico.
Risultati attesiAdozioni di stili di vita improntati al rispetto della legalità:comprensione da parte degli studenti del proprio ruolo e diquello degli altri, essere in grado di autodisciplinarsi.Riduzione delle sanzioni del 16% per anno (nel triennio).
Risultati riscontrati da rilevareDifferenza
Considerazioni critiche e propostedi interrogazione e/o modifica
Esiti degli studenti Risultati a distanza
Traguardo della sezione 5 del RAV Aumentare il numero degli studenti che proseguono glistudi almeno del 5%
Data rilevazione 15/11/2017
Indicatori scelti Numero di studenti immatricolati e tipologia delle sceltedegli alunni dopo il diploma
Risultati attesi Aumentare il numero degli studenti che proseguono glistudi almeno del 5% per anno
Risultati riscontrati da rilevareDifferenza
Considerazioni critiche e propostedi interrogazione e/o modifica
Passo 2 - Descrivere i processi di condivisione del piano all'interno dellascuola
Condivisione interna dell'andamento del Piano di Miglioramento (Sez.4 - tab. 11)
Momenti di condivisione interna
Discussione nelle Riunioni di: Consiglio di Istituto,Collegio Docenti, Dipartimenti, Consigli di Classe.Pubblicazione del PdM e del monitoraggio in diversiformati, per favorirne la fruibilità nelle sedi diriunione e nella Biblioteca scolastica.
Persone coinvolte Tutti i docenti, il personale ATA, gli alunni (tramite i lororappresentanti)
Strumenti Sito Web, stampa internaConsiderazioni nate dalla
condivisioneDa rilevare periodicamente, almeno in ciascun anno deltriennio previsto, per apportare le necessarie variazioni
Passo 3 - Descrivere le modalità di diffusione dei risultati del PdM siaall'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica
Strategie di diffusione dei risultati del PdM all'interno della scuola (Sez.4 - tab. 12)
Metodi / Strumenti Destinatari Tempiriunioni di settore (staff - dipartimenti -collegio docenti - consiglio di istituto-assemblee rappresentanti) conpubblicazione PdM in formato digitale ecartaceo; elaborazione slide per le fasidi monitoraggio degli esiti intermedi efinal
Docenti - personaleATA - studenti -famiglie
riunioni di settore (staff - dipartimenti -collegio docenti - consiglio di istituto-assemblee rappresentanti)calendarizzate in corrispondenza dellediverse fasi di monitoraggio intermedioe finale
Azioni di diffusione dei risultati del PdM all'esterno (Sez.4 - tab. 13)
Metodi / Strumenti Destinatari TempiIncontri-dibattito: riunione ComitatoTecnico Scientifico; incontri conrappresentanti EE.LL. e collaboratoriesterni della scuola (imprenditori,rappresentanti di associazioni dicategoria ecc.), nelle due sedi di Nuoroed Orosei.
CTS della scuola, collaboratoriesterni dell'Istituto (imprenditori,rappresentanti di associazioni dicategoria ecc.), rappresentantiEE.LL.
date vicine alle diversefasi di monitoraggiointermedio e finale
Passo 4 - Descrivere le modalità di lavoro del Nucleo di valutazione
Composizione del Nucleo di valutazione (Sez.4 - tab. 14)
Nome RuoloLorella Cannas Docente di Lingua (Inglese)Giuseppina Catte Docente di Matematica Applicata-Organico PotenziatoMelis Maria Rosaria Docente di Scienze Integrate-Coordinatore di Classe
Chiara Mascia Docente di Discipline Economico Aziendali-FunzioneStrumentale Alternanza Scuola Lavoro
Maria Gabriela Mastio Docente di Discipline Giuridiche ed economiche -Coordinatore di classe
Maria Carmela Podda Docente di Lettere - Collaboratore del Dirigente ScolasticoMaria Domenica Gaddari Docente di Lingua (Spagnolo) - Animatore DigitaleVincenza Simonetta Fancello Docente Lettere - Funzione Strumentale per l'Inclusione
Caratteristiche del percorso svolto (Sez.4 - for. 15)
Sono coinvolti genitori, studenti oaltri membri della comunità
scolastica, in qualche fase delPiano di Miglioramento?
Sì
Se sì chi è stato coinvolto?Genitori
Studenti (componenti del Consiglio di Istituto)La scuola si è avvalsa di
consulenze esterne? No
Il Dirigente è stato presente agliincontri del Nucleo di valutazionenel percorso di Miglioramento?
Sì
Il Dirigente ha monitoratol'andamento del Piano di
Miglioramento?Sì
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