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63VITA DI PAESE 63
Festa di Natale
PIAZZA MAGGIORE
Per il terzo anno consecutivo è stata organizzata in
piazza Maggiore la tradizionale festa intorno al presepe
nelle serate di venerdì 28 e sabato 29 dicembre.
Una cornice natalizia per un’opera artistica di grande valore:
il presepe di Scurelle, allestito come ogni anno
dal Comitato Amici del Presepe.
64 SCURELLE NOTIZIE64
La prima serata si è aperta con i canti natalizi
del Coro voci dell’amicizia di Roncegno, di-
sposti tra i iguranti del presepe.
A tutti i bambini radunati intorno al presepe è
stato consegnato un palloncino bianco gon-
iato con l’elio, con un piccolo biglietto augu-
rale legato ad un cordoncino.
I palloncini sono stati lanciati in volo durante
l’ultimo canto del coro (Lo scriverò nel vento)
come messaggio di pace e solidarietà con
tutti i bambini del mondo.
Da qui l’avvio della festa, con piatti tipici della
tradizione trentina: canederli in brodo, gou-
lash e polenta, panini con lucanica e porchet-
ta….
Ogni casetta in legno, curata dalle associa-
zioni del paese, era dedicata alla preparazio-
ne di una portata: chi impegnato nei primi,
chi nei secondi, chi sfornava dolci, chi distri-
buiva bibite…
Anche la comunità slava residente a Scurel-
le ha collaborato alla festa, cucinando sulla
brace una porchetta, che è inita nei panini
andati a ruba….
A seguire, verso le 20.30, un divertente spet-
tacolo acrobatico che ha coinvolto anche al-
cuni bambini di Scurelle, chiamati sul palco
per un numero di equilibrismo.
Sabato 29 la festa si è aperta con un momen-
to più spirituale, canti natalizi attorno al pre-
sepe proposti dal coro Lagorai.
Alle 20.00 un grande spettacolo di ombre
cinesi, presentato da Simona e Carlo Truz-
zi, fantasisti di livello mondiale riconosciuti
come i più abili esperti nell’affascinante arte
delle Ombre create con le Mani.
Le due giornate di festa sono state un’occa-
sione importante per stare assieme in alle-
gria, ma anche un’opportunità di incontro, di
confronto, di lavoro volontario, che ha coin-
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volto molte persone nelle settimane di prepa-
rativi che precedono questo evento.
Ed è solo grazie alla generosità di queste per-
sone, al volontariato, all’amore per il proprio
paese, alla capacità di sapersi unire per fare
solidarietà, che sono possibili queste mani-
festazioni.
E un ringraziamento particolare va ai nostri:
Vigili del Fuoco perché con la loro forza ed
operatività danno concretezza alle idee e tra-
smettono sicurezza, gli alpini per la loro espe-
rienza che diventa garanzia di afidabilità.
Ed ancora all’associazione Calcio Valsugana,
al Circolo pensionati l’Olmo, l’oratorio di Scu-
relle, lo Sci Club Val Campelle, l’associazione
Proval, la sezione comunale Cacciatori, l’as-
sociazione Amici del presepe, il gruppo mis-
sionario, l’associazione Cotusmi, il coro par-
rocchiale, il comitato Festa di San Valentino
e ai tanti volontari che hanno dato una mano
con spirito di gratuità.
Qualche giorno dopo la festa, è arrivata in
comune questa mail:
“I palloncini di auguri dei bambini del presepe
sono arrivati a Bologna in zona Monte Donato
a circa 200 km. Grazie e tanti auguri ai bam-
bini e a tutti gli abitanti. Carla”
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