primo anno - psicologa · 2018-07-24 · tricologia. la forfora ultimo strato della cute sono...

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PRIMO ANNOTRICOLOGIA

La forfora

Ultimo strato della cute sono cellule cheratinizzate

È fisiologica se la quantità di cellule che si stacca è poco visibile

É anormale se in eccesso e diventa terreno favorevole per i microrganismi.

Cause della forfora patologica

Processo di cheratinizzazione più rapido

Tipi di shampoo

Leggiamo insieme pag 26

Shampoo normali

Tensioattivi anionici, effetto schiumogeno e detergente.

Non eccessivamente aggressivo

Shampoo condizionanti

Attività detergente equilibrata

Buon effetto cosmetologico

Ci sono sostanze come i sali di ammonio (+) che formano una pellicola protettiva unendosi al capello(-)

Shampoo per capelli secchi

Devono ripristinare equilibrio idrolipidico

Mancano acqua o grasso

Cause interne o esterne

Il trattamento chimico alcalino impoverisce perché in seguito al rigonfiamento si perdono sali minerali

Shampoo per capelli grassi

Troppo SEBO

Non fare troppi lavaggi

Hanno sostanze che vanno a regolare la ghiandola sebacea

Sono delicati e poco lavanti perché la cute è già irritata

Shampoo per capelli con forfora

Sono antimicrobici, lenitivi e normalizzanti

Sono prodotti validi

Shampoo per lavaggi frequenti

Tensioattivi anionici e non ionici a media attività

Detergenti non troppo forti

Shampoo per bambini

Formulazioni non irritanti

Tensioattivi anfoteri

Shampoo cationici

Bateriostatici e fungicidi

Molto efficaci Per pitiriasi cioè forfora

Poco lavanti, difficili da sciacquare, irritanti e costosi

Shampoo post trattamenti chimici

Neutralizzano l'alcalinità del trattamento

Ripristino del Ph fisiologico

Tensioni poco lavanti a base acida

Attenzione agli shampoo alcalini

Accoglienza al lavatesta

Pag 34

La cute

Anomalie della cute pp 53-66

Studiare

Da pag 26-31, 34-36, 53-66 lo shampoo

Caratteri generaliCAP 1 del libro di tricologia

La tricologia

Classificazione dei peli

Funzione dei peli

Cambiamento dei peli

Anatomia del follicolo pelifero

Epidermide

Derma

Ipoderma

Sezione longitudinale del capello

Fusto

Radice

Bulbo

Sezione trasversaleDel capello

Midollo

COrteccia

Cuticola

Sezione del follicolo

Ostio follicolare

Infundibolo

Colletto

Istmo

Parte profonda

Sezione trasversale del follicolo

Guaina epiteliale interna

Guaina epiteliale esterna

Membrana vitrea

Guaina connettivale

Il muscolo piloerettore

Muscolo involontario

Studiare fino a pag 18 di tricologia

Apparato ghiandolare

Ghiandole esocrine

Ghiandola sebacea- dallo stesso lato del muscolo piloerettore

Ghiandola apocrina- non è in tutti i follicoli

Ghiandole esocrine

Esocrine: il secreto va all'esterno

Adenomero + dotto escretore

Ghiandola sebacea

Adenomero : costituito da molti acini o lobi che vanno tutti nello stesso dotto escretore

Non sono presenti sui palmi palmo-plantari e sul dorso del piede

Sebo

Trigliceridi

Cere

Colesterolo

Funzioni del sebo

Protegge

Lubrifica

Impermeabilizza

Favorisce l'adesione delle cellule cuticolari= capello lucido

Sebociti: cellule della ghiandola sebacea

Periferici: cellule madri esterne

Intermedi: cellule figlie che accumulano sebo nel loro citoplasma

Maturi: le più interne che hanno perso citoplasma, ricche di sebo

Sebociti maturi

Si rompono e liberano sebo

Dal periferico alla rottura ci vuole circa una settimana

Stimolati da ormoni androgeni, inibiti dagli estrogeni

Il muscolo piloerettore facilita la fuoriuscita del sebo

La secrezione nel ciclo di vita

Inizia nella pubertà

L'acne giovanile indica una maggior produzione di sebo

Diminuisce negli anziani ma variabile da soggetto

Ghiandola sudoripara apocrina

Ascelle

Perianali

Genitali

Areola mammaria

Composizione del sudore

Acqua

Lipidi

Proteine

Zuccheri

Ghiandola apocrina risponde

Stimoli ormonali

Ciclo mestruale

Stimoli emozionali

Ciclo di vita della apocrina

Si sviluppano nella pubertà

Cessano in età senile

le cellule della cuticola

Derivano dalle cellule più esterne della matrice

Sistemate a spiga di grano

Funzione di protezione

Cellule cortecciali

Conferiscono al capello:

1. Colore

2. Spessore

3. Resistenza

4. Elasticità

Cellule cortecciali

Ricche di cheratina filamentosa:

microfibrille

Sono disposte a file parallele:

Macrofibrille

CHERATINA

CHERATINA

È UNA PROTEINA (Unione di amminoacidi)

Insieme di 18 amminoacidi tra cui la cisteina

Tappe per avere la CHERATINA cortecciale

1. Formazione della cheratina beta

2. Formazione della alfa elica...ponti di disolfuro

3. Formazione della protofibrilla

4. Formazione della microfibrilla

5. Formazione della macrofibrilla

Ciclo follicolare

Anagen

Catagen

Telogen: exogen e teloptosi (caduta)

Kenogen

Meccanismi di controllo del ciclo follicolare

Enzimatica/ energetica

Ormonale

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