programma automotive
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Programma Integrato Innovazione Automotive e
Novembre 2010
Programma Integrato Innovazione Automotive e Metalmeccanica
Il territorio di riferimento è l’Abruzzo che presenta vari modelli di eccellenza nell’ambito dell’ambiente naturale, dell’artigianato, della cultura e dell’industria.
PERCHE’ ABRUZZOIl territorio
Regione Abruzzo
2
LA DIMENSIONE DEL SETTORE AUTOMOTIVE LA FILIERA AUTOMOTIVE Abruzzo
E’ costituita da gruppo di imprese globalizzate, sia GI chePMI, operanti nel comparto dell’ automotive e dellameccanica che comprende, oltre all’industria dell’auto, lasubfornitura, la componentistica, l’engineering.
In termini economici il Sistema delle Imprese automotiveoccupa circa 30.000 addetti di cui 25.000 in provincia di
AutomotiveAutomotiveAutomotiveAutomotive
occupa circa 30.000 addetti di cui 25.000 in provincia diChieti,Il fatturato è di 7 e 8 miliardi di euro pari al 20% delsettore manifatturiero; oltre il 48% è destinato all’export.
Sevel-Fiat, Honda-CISI, Denso, Pilkington, Dayco, Honeywell, Pierburg, Tyco, Tecnomatic, Picchio, IMM ,Gruppo OMA, Gruppo OMA, Gruppo OMA, Gruppo OMA, MerkerMerkerMerkerMerker, Walter Tosto , Walter Tosto , Walter Tosto , Walter Tosto ecc.
Polo europeoproduzione due ruote
LA PROVINCIA DI CHIETIEsempi di eccellenza
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CISICISICISICISI (Consorzio(Consorzio(Consorzio(Consorzio ImpreseImpreseImpreseImpreseSubfornituraSubfornituraSubfornituraSubfornitura Italia)Italia)Italia)Italia) include 18aziende, 920 dipendenti, un fatturato di150 milioni di euro e gestisce rapporti difornitura con i più importanti marchinazionali ed internazionali
Polo europeo produzione veicoli commerciali e professionali, leggeri e trasporto persone e cose
LA PROVINCIA DI CHIETIEsempi di eccellenza
trasporto persone e cose
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INNOVAZIONE DEL PRODOTTO basata sull'impiego di nuovi materiali e tecnologie
innovative di formatura/assemblaggio, benchmark strutturato, ...
FLESSIBILITA' DI PRODOTTO E DEI RELATIVI PROCESSI DI FABBRICAZIONE,
attraverso l'impiego di tecnologie flessibili e a basso costo di investimento, il re-
engineering "modulare" di prodotto/processo e l'utilizzo esteso di strumenti e
metodologie di Virtual Analysis.
QUALITA' DEI PRODOTTI, attraverso lo sviluppo e/o integrazione di nuove
.).
QUALITA' DEI PRODOTTI, attraverso lo sviluppo e/o integrazione di nuove
metodologie numerico-sperimentali di sviluppo prodotto, di certificazione e
l'applicazione di sistemi di controllo dei processi produttivi.
EFFICIENZA DELLA LOGISTICA E DEI PROCESSI AZIENDALI attraverso l'utilizzo
sistematico di Tecnologie Digitali.
FORMAZIONE su metodologie e processi emergenti
Il tutto nel rispetto delle normative e dell’evoluzione delle stesse (Eco-sostenibilita’ e
Benessere sul posto di lavoro)
STATO DELL’ARTECapacità di innovazione
IIIIl Design Process struttura ilpercorso creativo in fasi distinte:•dalla definizione della strategia,•all'analisi degli scenari diconsumo e alla sperimentazionedi concept,•per arrivare allo sviluppoprodotto e al suo aggiornamentonel tempo.
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nel tempo.
La capacità di innovare rappresenta la sfida
STRATEGIAEvoluzione del contesto
“Bisogna essere leggeri come gli uccelli e non come le piume”Paul Valery
RICONFIGURARSI AL MERCATO
METAMORFOSI AL CAMBIO
ESSERE LEGGERI: USARE POCA ENERGIA
RIORGANIZZARE I PROCESSI … TOGLIENDO
PROGRAMMA FILIERA AUTOMOTIVEMission
Obiettivo generale: sviluppare un sistema automotive relativo ai veicoli commerciali e professionali leggeri (due/quattro ruote trasporto persone e merci), capace di rafforzare e consolidare la filiera per migliorare la competitività e per favorire il radicamento delle grandi imprese fortemente internazionalizzate in termini di:
- innovazione di prodotto;
- innovazione di sistema
- flessibilità di prodotto e dei relativi processi di fabbricazione;
- qualità dei prodotti
Il programma si propone di incrementare le competenze e migliorare la diffusione delle conoscenze nell’automotive e nel metalmeccanico per sostenere lo sviluppo integrando la ricerca e lo sviluppo di soluzioni innovative, la formazione e la cultura di impresa; favorendo l’interazione tra gli attori della filiera produttiva e la sinergia tra differenti settori industriali.
DISSEMINAZIONE
OBIETTIVIObiettivi
Ricerca e sviluppo
Adeguamento e sviluppo del PROGRAMMA
Le attività del programma mirano a diffondere la cultura della ricerca e dell’innovazione a tutti i livelli della filiera produttiva, traducendosi in un sistema di disseminazione.
I risultati delle attività programmate e realizzate devono essere rese note per innescare processi innovativi all’esterno, per coinvolgere i cittadini e diffondere la cultura dell’innovazione
CAMPUS AUTOMOTIVERappresenta l’infrastruttura tecnologica
pubblica dove si realizzano molte attività
LABORATORI
SPECIALISTICI
INCUBATORE
SPIN-OFF
SALE EXPO
E AREA
TESTING
FORMAZIONE
Adeguamento e sviluppo del
capitale umano
Spin-off
Esposizioni-Test
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IMPRESE AUTOMOTIVE IN FORMA ASSOCIATA e
Altre imprese singole e Associazioni
(organizzazione e concentrazione della
domanda di ricerca e produzione di servizi
avanzati e qualificati) e
POLO INNOVAZIONE
(IAM Soc. Cons a r.l.)
PROGRAMMA
INNOVAZIONE
diffondere la cultura dell’innovazione anche in altri comparti
pubblica dove si realizzano molte attività
previste nel programma o in altri
programmi nazionali e comunitari (ricerca
e sviluppo sperimentale, ecc.)
Sviluppo filiera
Aree produttive in gestione del Consorzio ASI Sangro
Aree produttive in gestione del Consorzio Coasiv
Aree produttive comunali
Strade di interesse provinciale
Rete ferroviaria
Aree produttive in gestione del Consorzio ASI Chieti-Pescara
Lanciano
Atessa
VastoCasoli
Guardiagrele
Chieti Ortona
Francavilla al Mare
Transcollinare
SS 16
A14
A14
SS 16
San Salvo Gissi
Sito d’intervento
STATO DELL’ARTECampus automotiveLocalizzazione
Pag. 12
Transcollinare
SS 6
50 F
ondo
valle
Trig
no
SS 6
52 F
ondo
valle
Sang
ro
Sito d’intervento
STATO DELL’ARTECampus automotive Governance
E’ una infrastruttura tecnologica pubblica a servizio dell’intera collettività e coinvolge le imprese, i lavoratori e le istituzioni che sarà realizzata e rimarrà di proprietà di un Ente Pubblico La sua gestione sarà affidata a un organismo di ricerca o ad un intermediario dell'innovazione senza scopo di lucro che non trae vantaggi diretti dalla gestione stessa e garantisce l’accesso
3. INCUBATOREdalla gestione stessa e garantisce l’accesso aperto e il pagamento dell’utilizzo all’Ente pubblico proprietario. L’Organismo svolge attività di R&S in maniera indipendente in vista di maggiori conoscenze e di una migliore comprensione, inclusa la R&S in collaborazione e la diffusione dei risultati della ricerca. Può svolgere anche attività per conto di terzi nel rispetto delle normative vigenti (es. Disciplina Comunitaria 2006/C 323/01).
1. LABORATORISPECIALISTICI
2. FORMAZIONE
3. INCUBATORESPIN-OFF
4. SALE ESPOSITIVE 4. SALE ESPOSITIVE &
AREA TESTING
STATO DELL’ARTECampus automotiveAvanzamento della progettazione
• BandoBandoBandoBando didididi concorsoconcorsoconcorsoconcorso perperperper lalalala raccoltaraccoltaraccoltaraccolta didididi ideeideeideeidee finalizzatefinalizzatefinalizzatefinalizzate allaallaallaallaprogettazioneprogettazioneprogettazioneprogettazione deldeldeldel CampusCampusCampusCampus;
• Il 7777 marzomarzomarzomarzo 2008200820082008 si è tenuta la Conferenza dei servizi preliminarefinalizzata alla redazione della variante urbanistica nel Comune diMozzagrogna; gli Enti convocati hanno dichiarato la strategicitàdell’iniziativa.
• A luglioluglioluglioluglio 2008200820082008 è stato prorogato il protocollo d’intesa tra i partnerpromotori dello studio di fattibilità e sottoscritto l’accordoaccordoaccordoaccordo didididiprogrammaprogrammaprogrammaprogramma tra Provincia di Chieti, Confindustria Chieti, Universitàdell’Aquila e Agenzia di Sviluppo Sangro-Aventino per realizzare laprogettazione esecutiva del Campus e supportare l’interoProgramma Innovazione Automotive
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Programma Innovazione Automotive• IlIlIlIl 12121212 novembrenovembrenovembrenovembre 2008200820082008 è stata adottata dal Comune di Mozzagrogna laDecisione finale della VAS pubblicata sul BURA il 17 Dicembre 2008.
• Il giorno 8888 aprileaprileaprileaprile 2009200920092009 è stata adottata dal Consiglio comunaleall’unanimità la Variante al Piano Regolatore del Comune diMozzagrogna. Il primoprimoprimoprimo luglioluglioluglioluglio si è tenuta la conferenza di servizi per ipareri degli enti; entro settembre si potrà procedere all’approvazionedefinitiva
• A luglioluglioluglioluglio 2009200920092009 è stato concluso il progetto definitivo per completarel’iter definitivo delle autorizzazioni che dovrebbe concludersi entrosettembre-ottobre 2009
• Il 7 agosto è stata avviata la procedura per la VerificaVerificaVerificaVerifica didididiAssoggettabilitàAssoggettabilitàAssoggettabilitàAssoggettabilità aaaa VIAVIAVIAVIA deldeldeldel progettoprogettoprogettoprogetto che si è concluso positivamentea dicembre 2009.
• Il progetto è definitivo con le principali autorizzazioni già concesse;con la disponibilità delle risorse l’interventol’interventol’interventol’intervento èèèè cantierabilecantierabilecantierabilecantierabile.
STATO DELL’ARTEInnovazione come processo: il Campus
Il campus è progettato in base a tecnologieinnovative e bioclimatiche traducendosi in un
dimostratore per la disseminazionedell’innovazione e della sostenibilitàambientale
STUDIOBIOCLIMATICO
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Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimen tale
Descrizione tematiche 2010 2011 2012 2013 2014 2015
PROGETTO1: Veicoli professionali ecosostenibili
PROGETTO2: Tecnologie di formatura eassemblaggio low-cost per veicoli 4 e 2 ruote
PROGETTO3: Tecniche e sistemi per il
monitoraggio, il controllo e la certificazione dellaqualita’ dei prodotti in lineaqualita’ dei prodotti in linea
PROGETTO4: Sviluppo integrato dei prodotti e
dei relativi processi produttivi vs il consumoenergetico globale e il fine vita
PROGETTO5: Nuove tecnologie di verniciatura e
verifica delle superfici trattate per componentimeccanici (chassis) e di carrozzeria
Polo innovazione
I progetti in corsoI progetti in corsoI progetti in corsoI progetti in corso
Sulla base degli obiettivi e della strategia individuata i progetti già approvati e avviati sono:•Industria 2015 progetto Mobilità sostenibile MS01_00006 “AUTOBUS ECO-COMPATIBILEOTTIMIZZATO PER LA MOBILITÀ URBANA SOSTENIBILE•Industria 2015 progetto Made In Italy: DEFCOM•Il Progetto Ministero dell’Ambiente VEICOLI INNOVATIVI A RIDOTTE EMISSIONI PER ILTRASPORTO URBANO MERCI & PERSONE è stato presentato e valutato positivamente•Sono stati presentati i Progetti di ricerca industriale nell’ambito del Programma Operativo Nazionale•Sono stati presentati i Progetti di ricerca industriale nell’ambito del Programma Operativo Nazionale“Ricerca e Competitività 2007-2013” Regioni Convergenza ASSE I:•MATRECO sui processi di funzionalizzazione dei materiali estetici e strutturali per interni.•Strutture innovative a ridotto impatto ambientale ad elevato grado di sicurezza e comfort deipasseggeri nel settore dei trasporti.Sono in fase di predisposizione•Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (Attività I.1.1 POR FESR Abruzzo)•Progetti di rete e con altri bandi fondi FAS o Nazionali o Comunitari.
Progetto RE-SEAT-LCV• Il progetto mira a progettare un nuovo archetipo di una struttura per un sedile anteriore
automobilistico (LCV) LCV – Light Commercial VehicleProgetto Ducato a trazione integrale multienergy • Il progetto mira a progettare un veicolo, su base Ducato, a quattro ruote motrici alimentato sia
dal motore tradizionale che da motore elettrico.Progetto allestimento shelter per autotelaio
Alcuni progetti in corso di definizioneAlcuni progetti in corso di definizioneAlcuni progetti in corso di definizioneAlcuni progetti in corso di definizione
Progetto allestimento shelter per autotelaio• Il mercato attuale degli shelter realizzati in pannelli sandwich è in continua espansione e
diversificazione.Progetti proposti da altri aderenti• Sono stati segnalati anche progetti da imprese che sono stati ammesse come soci e hanno
richiesto di aderire al Polo Innovazione Automotive (MERKER, PRODE, IMM,ecc.)
20202020
Formazione ed inserimento in Aziende abruzzesi di Intermediari della Conoscenza Formazione ed inserimento in Aziende abruzzesi di Intermediari della Conoscenza Formazione ed inserimento in Aziende abruzzesi di Intermediari della Conoscenza Formazione ed inserimento in Aziende abruzzesi di Intermediari della Conoscenza POR FSE AbruzzoPOR FSE AbruzzoPOR FSE AbruzzoPOR FSE Abruzzo
• L’azione trova attuazione attraverso:• …………........• c)c)c)c) l’erogazione di almeno 40 Borse della durata minima di mesi 9 volte a realizzare attività di
trasferimento dei risultati della R&S alle PMI, da affidare a Dottori di Ricerca, a soggetti inpossesso del Master sub b), o a soggetti in possesso di Laurea specialistica in Disciplinecoerenti con la finalità specifica. EuroEuroEuroEuro 1111....000000000000....000000000000,,,,00000000 cat 62.
• L’intervento è progettato ed attuato dalla rete degli Atenei Abruzzesi. Tale rete ricercherà• L’intervento è progettato ed attuato dalla rete degli Atenei Abruzzesi. Tale rete ricercheràopportune sinergie e collaborazioni di altre Strutture universitarie pubbliche, di Strutture diRicerca nazionali in materia di Professioni, di Associazioni di Categoria datoriali, di Camere diCommercio etc. al fine di pervenire ad una ottimale progettazione degli interventi formativi edalla successiva standardizzazione della figura.
• A seguito di avviso pubblico dell’UNIVESITA’ DEGLI STUDI DELL’AQUILA sono statecandidate, direttamente da IAM o trami due associati, diverse proposte
21212121
IMPRESA TUTOR
AZIENDALE
TITOLO PROGETTOE DESCRIZIONE PROGETTO N.
BORSE
BORSISTA
CISI -
Consorzio
Imprese
Subforniture
Italia
Rosica
Pietro
PR 06) CISI 01
Sviluppo di nuovi processi di pretrattamento e verniciatura abilitanti alla produzione di veicoli
due/quattro ruote secondo criteri d’alta sostenibilità ambientale ( minimizzazione dei consumi
energetici e delle materie prime impiegate); in particolare verso analisi delle potenziali
applicazioni delle tecnologie individuate su veicoli di riferimento, in sostituzione dell’attualesoluzione SoTA, e la valutazione sperimentale dei risultati.
n. 1 Samuela Pezzi
PR 07) CISI 02
Sviluppo di nuove tecniche e sistemi real- time per il monitoraggio, il controllo e lacertificazione della qualità dei prodotti a fine linea.
n. 1 Luigi De Santis
INNOVAZIONE
AUTOMOTIVE
METALMECC
Trivilino
Raffaele
PR 12) Ottimizzazione delle prestazioni dinamiche, incremento della rigidezza e
diminuzione di pesi
Nuove tecnologie di formatura e di utilizzo di strumenti di modellazione per abbassare il
n. 1 Piero Rucci
Pag. 22
METALMECC
ANICA
IAM- SOC.
CONS. A R.L.
Nuove tecnologie di formatura e di utilizzo di strumenti di modellazione per abbassare il
livello di rischio ed accelerare la curva di apprendimento, con attenzione particolarmenterivolta alla piegatura delle lamiere e alle lavorazioni complesse semi lavorati tubolari.
PR 13) Virtual Testing Marketability
Verifica virtuale delle funzionalità del prodotto e per l’anticipazione di come alcune di queste
funzionalità potranno impattare sui prodotti finiti tramite utilizzo di tecniche di simulazione e/odi realtà virtuale per la valutazione dell’aspetto estetico dei componenti finiti.
n. 1 Luigi Giaccari
TECNOMEC
SUD Srl
Di Falco
Vitale
PR 15) Tecnomec sud 01
Integrazione nei processi produttivi esistenti di9nuove tecnologie:
• di stampaggio di materiali tradizionalmente difficili (leghe di alluminio, leghe di titanio,
nuove famiglie di acciai alto-resistenziali, captazione fumi in anime cave per getti difonderia);
• di piegatura delle lamiere e di lavorazioni complesse di tubi per la piegatura e stiratura disemi lavorati tubolari.
n. 1 Renza Santilli
INFOMOBILITA’ & SICUREZZAINFOMOBILITA’ & SICUREZZAINFOMOBILITA’ & SICUREZZAINFOMOBILITA’ & SICUREZZAQualificazioneQualificazioneQualificazioneQualificazione domandadomandadomandadomanda pubblicapubblicapubblicapubblica
MECCATRONICA AUTOMOTIVEMECCATRONICA AUTOMOTIVEMECCATRONICA AUTOMOTIVEMECCATRONICA AUTOMOTIVESviluppo Filiere MeccatronicaSviluppo Filiere MeccatronicaSviluppo Filiere MeccatronicaSviluppo Filiere Meccatronica
Programma Sistema Automotive ItaliaProgramma Sistema Automotive ItaliaProgramma Sistema Automotive ItaliaProgramma Sistema Automotive Italia
VEICOLI COMMERCIALI & VEICOLI COMMERCIALI & VEICOLI COMMERCIALI & VEICOLI COMMERCIALI & PROFESSIONALI LEGGERIPROFESSIONALI LEGGERIPROFESSIONALI LEGGERIPROFESSIONALI LEGGERIInfrastruttureInfrastruttureInfrastruttureInfrastruttureCAMPUS INNOVAZIONE CAMPUS INNOVAZIONE CAMPUS INNOVAZIONE CAMPUS INNOVAZIONE AUTOMOTIVE AUTOMOTIVE AUTOMOTIVE AUTOMOTIVE
PROGETTO “DOPPIO ZERO”PROGETTO “DOPPIO ZERO”PROGETTO “DOPPIO ZERO”PROGETTO “DOPPIO ZERO”VEICOLI ELETTRICI VEICOLI ELETTRICI VEICOLI ELETTRICI VEICOLI ELETTRICI RRRRealizzazioneealizzazioneealizzazioneealizzazione ProProProPrototipitotipitotipitotipi in larga scala in larga scala in larga scala in larga scala e sperimentazione nuove modalità di e sperimentazione nuove modalità di e sperimentazione nuove modalità di e sperimentazione nuove modalità di trasporto trasporto trasporto trasporto
ERGONOMIA & DESIGNERGONOMIA & DESIGNERGONOMIA & DESIGNERGONOMIA & DESIGNMANIFACTURINGMANIFACTURINGMANIFACTURINGMANIFACTURINGSviluppo Filiere ComponentisticaSviluppo Filiere ComponentisticaSviluppo Filiere ComponentisticaSviluppo Filiere Componentistica
� SOCIETÀ CONSORTILE A RESPONSABILITA’ LIMITATA� “Innovazione Automotive e Metalmeccanica”
La Società è una struttura senza scopo di lucro, che ha per obiettivo:� il rafforzamento ed il consolidamento della filiera delle imprese;� essa curerà l’organizzazione, l’implementazione e la gestione di progetti miranti al rafforzamento e/o completamento di reti di impresa
anche tramite contributi pubblici
Per aggregare la domanda delle imprese è stata cost ituita la
• 72 GI e PMI automotive tra cui FIAT, HONDA e CISI, Denso, Pilkington,• Università dell’Aquila e Chieti-Pescara, e Centri Ricerche• Provincia di Chieti• Associazioni di imprenditori
Hanno fatto richiesta altri dieci aziende.
POLO INNOVAZIONE E INCUBATORE SPINPOLO INNOVAZIONE E INCUBATORE SPINPOLO INNOVAZIONE E INCUBATORE SPINPOLO INNOVAZIONE E INCUBATORE SPIN----OFFOFFOFFOFF
I Poli di innovazione sono raggruppamenti di imprese indipendenti (PMI, grandi imprese eorganismi di ricerca, start up innovatrici) attivi in un particolare settore.
La loro mission è quella di incoraggiare l’interazione tra le imprese costituenti il Polo, l’uso incomune di installazioni e lo scambio di conoscenze ed esperienze, nonché di contribuire altrasferimento di tecnologie, alla messa in rete e alla diffusione delle informazioni tra le stesseimprese.imprese.
Il Polo di Innovazione Automotive prevede azioniazioniazioniazioni didididi sistemasistemasistemasistema (marketing per attirare nuove imprese egestione delle infrastrutture ad accesso aperto, organizzazione di programmi di formazioneseminari e conferenze finalizzati a facilitare la condivisione delle conoscenze ed il lavoro in rete) eserviziserviziserviziservizi specialisticispecialisticispecialisticispecialistici perperperper lelelele impreseimpreseimpreseimprese aderentiaderentiaderentiaderenti
Sono previste attività di sviluppo del capitale umano• per la creazione di nuove figure professionali,• di sviluppo di servizi e borse di ricerca tematiche per perso ne impegnate in attività di trasferimento tecnologico e cre azione di
imprese innovative.• Saranno realizzate anche attività di aggiornamento delle c ompetenze tramite la formazione continua.
Progetti di sviluppo del capitale umano
Descrizione 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Metodologia/organizzazione
Processi industriali
Altri
COSTITUZIONE ITSCOSTITUZIONE ITSCOSTITUZIONE ITSCOSTITUZIONE ITS
Data la dimensione del settore automotive e le iniziative già intraprese la Regione Abruzzo haprogrammato la sperimentazione di un ITS su Nuove Tecnologie Made in Italy sistemameccanica;E’ stata costituita una Fondazione di partecipazione con i seguenti soci:
ente di riferimento: istituti di istruzione secondaria superiore, che in relazione all’articolo 13 della legge n. 40/2007 appartenenti all’ordine tecnico o professionale; della legge n. 40/2007 appartenenti all’ordine tecnico o professionale; Enti locali ( Provincia di Chieti, Comune di Lanciano, ecc.);Srutture formative accreditate per l’alta formazione, ubicata nella provincia sede della fondazione (CNOS-FAP e ENFAP);Consorzio di imprese del settore produttivo cui si riferisce l’istituto tecnico superiore (IAM);Un dipartimento universitario DIMEG Aquila.Altri Enti (CCIAA di Chieti,Soc. Cons. Sangro-Aventino, Consorzio Universitario Lanciano, ecc.)
Risultati attesi: incremento del PIL e coesione socialeRisultati attesi: incremento del PIL e coesione socialeRisultati attesi: incremento del PIL e coesione socialeRisultati attesi: incremento del PIL e coesione sociale• Razionalizzazione e organizzazione della filiera come sistema evoluto specializzata nei
veicoli commerciali leggeri consolidando il ruolo di leadership europea e conseguenteradicamento delle grandi imprese globalizzate
• Diffusione del valore del sapere tecnologico e dei risultati della ricerca/sperimentazione perelevare il patrimonio di conoscenze e competenze specifiche integrando scuola,università eimprese e migliorare la sostenibilità
• Stabilizzazione dell’occupazione e incremento nei profili medio alti per ottenere produzioni a• Stabilizzazione dell’occupazione e incremento nei profili medio alti per ottenere produzioni apiù alto valore aggiungo
• Evoluzione della missione del sistema delle PMI da semplici subfornitori a OEM e E&Dengineering and design ((((Studi di stile, Ingegneria e modellizzazione progettazione, Sviluppopiattaforme dedicate, Prototipizzazione)
• Miglioramento delle opportunità di mercato; obiettivo principale è presentare le eccellenzeregionali sotto forma di sistema organizzato capace di acquisire nuovi clienti, specie nelmercato europeo, e di offrire capacità produttive efficienti e competitive in territori organizzatie specializzati.
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