programmazione neuro linguistica€¢gnoseologia della pnl •alcuni concetti base e strumenti della...
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Programmazione Neuro Linguistica Più scelte comunicative per gli interventi
nei contesti familiari complessi
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Programma in sintesi
•Introduzione e risorse di approfondimento •Cos’è la Programmazione Neuro Linguistica (PNL) •Elementi distintivi della PNL •Gnoseologia della PNL •Alcuni concetti base e strumenti della Programmazione Neuro Linguistica •Esempi di applicazioni di selezionati strumenti ai contesti e situazioni di interesse dei partecipanti
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Scopo
Aumentare le scelte a disposizione nei contesti di interesse
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Risorse
Guida gratuita alla PNL
http://bit.ly/guidaPNL
PNL e mediazione familiare, libro di Andrea Frausin
www.andreafrausin.it/blog
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Programmazione Neuro Linguistica origini, definizione, elementi distintivi
“lo studio della struttura dell’esperienza soggettiva”
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Focus: studio dell’eccellenza
modellamento
insieme codificato di strumenti (pattern di processo vs contenuto)
chunking down
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Modelli e non teoria
criterio: il modello è utile nell’aumentare le scelte a disposizione?
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“La mappa non è il territorio” Alfred Korzibsky, 1933
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Elementi di gnoseologia:come sappiamo quello che sappiamo?
REALTÀ PRIMA RI-PRESENTAZIONE
RI-PRESENTAZIONE LINGUISTICA
Filtri sensoriali Filtri neurologici
esperienza primaria
esperienza linguistica
COMPORTAMENTO
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Concetti e strumenti base di PNL ed esempi di applicazioni
“pratica, pratica, pratica”
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Una distinzione fondamentale
Palestra
Azione
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“I soliti sospetti”
Stato dell’agente di cambiamento
Rapport
Stato dell’interlocutore
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6 passi per uno stato produttivo1) Identificazione segnale di inizio stato poco produttivo
2) respirazione
3) “che stato voglio adesso?”
4) crea lo stato
5) nominalo
6) qui ed ora (modello sviluppato da Frank Pucelik)
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Rapport
Cos’è
Quali conseguenze prevedibili
Come identificarlo
Alcune strategie per facilitarlo
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Calibrazione
Cos’è
“Riconoscere” lo stato dell’altro
Adeguare il proprio comportamento
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Stato interno e cambiamenti esterni
E’ importante prestare attenzione ad indicazioni fisiologiche e comportamentali che sono associate a stati interni.
Ogni minimo cambiamento esterno, infatti, può testimoniare un cambiamento di stato d’animo interno.
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Osservazione ed ascolto attento (“calibrazione”)
... è la capacità di osservare/ascoltare/percepire gli aspetti esterni (comunicazione non verbale principalmente) che ci indicano lo stato interno di un interlocutore, sapendo che
ogni persona può essere diversa
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Comunicazione non verbale: il voltoLa teoria neuro-culturale di Paul Ekman (1972, 1977, 1982)
emozioni primarie si fondano su due fattori:
1) universale e innato: programmi neurofisiologici innati ed universali di natura genetica all’origine dell’espressione delle
emozioni
2) culturale: modificazioni delle risposte emotive dovute alla variabilità della cultura
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Teoria neuro-culturale di Ekman• esistono emozioni primarie di derivazione biologica, frutto
dell’evoluzione, innate ed universali con specifiche espressioni e movimenti facciali universali (programma nervoso specifico per ogni emozione)
• volto è area di maggiore interesse per studio dell’espressione delle emozioni perché si concentrano maggior parte info
• sorrisi emozionali (sorriso Duchenne, movimento muscolo orbicolare dell’occhio) sono involontari e associati a gioia e cambiamenti fisiologici
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Teoria neuro-culturale di Ekman6+1 emozioni di base che rappresentano famiglie di emozioni
• sorpresa (reazione di attivazione)
• paura (reazione al pericolo)
• rabbia (reazione alla paura, per affrontare il pericolo)
• disgusto (reazione di protezione a ingestione cibi nocivi)
• tristezza (reazione ad una perdita)
• felicità (reazione al raggiungimento di un obiettivo)
• disprezzo [+ imbarazzo, senso di colpa e vergogna, 1992]
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Teoria neuro-culturale di Ekman
Regole di esibizione di natura culturale:
• mascheramento (mostrare un’emozione invece di un’altra)
• intensificazione
• deintensificazione
• neutralizzazione (poker face)
• falsificazione (simulare uno stato d’animo)
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Importante: emozione ed interpretazione
Le emozioni non ci dicono cosa le ha originate
Bisogna osservare le espressioni facciali in funzione dell’ambiente
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Osservazione ed ascolto attento emozioni primarie (Paul Ekman)
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Alcuni elementi di linguistica efficace
•parole come chiavi di accesso (verso noi stessi e verso gli altri)
• uso del “non”
• “ma” e “però” vs “e”
• linguaggio multisensoriale
• ripetizione parole chiave dell’interlocutore
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Alcuni suggerimenti
• in stato prima di iniziare
• verifica il rapport e se necessario crealo
• ascolta senza interrompere salvo che…
• “il risultato della tua comunicazione è la risposta che ottieni e non quello che intendevi ottenere”
• “la mappa non è il territorio”
• praticare, praticare, praticare
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Alcune competenze fondamentali per usare con efficacia la PNL
state management (“in state before you start”…)
calibrazione
identificazione e creazione rapport
stare sul processo (vs contenuto)
…
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L’allenatore del corso alcuni accreditamenti ed esperienze
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• responsabile didattico e scientifico della Scuola di Alta Formazione Talenti, convenzionata con il CUI
• specialista del comportamento individuale ed organizzativo dal 1997• trainer e coach internazionale• psicologo iscritto all’Ordine degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia• professore universitario a contratto• docente di Coaching del Registro Nazionale Coach Professionisti• autore di diversi libri di cui uno inserito nella serie internazionale Guerrilla e
pubblicato a New York• certified NLP Master Trainer (Meta International & Frank Pucelik)• trainer in PNL certificato da tutti e tre i co-fondatori (Bandler, Grinder e Pucelik)• membro NLP Leadership Summit• DST Practitioner; Prevention & Treatment of PTSD Practitioner• GHR Senior Qualification in Hypnotherapy Practice (SQHP)• co-creatore del testo Business Model For Teams, Business Model You certified
Practitioner• Certified Business Trainer; International NLP Coach; New Code Trainer• Certified Facilitator Lego ® Serious Play ®• MindBody Studies & Feldenkrais Practitioner …
Andrea Frausin
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In ambito organizzativo hanno apprezzato il contributo del dott. Frausin, tra gli altri:• Alleanza Salute Italia• Allianz• Banca Intesa• BNL• Electrolux
• ENI
• Fincantieri
• Gruppo Generali• Phillip Morris International• Poste Italiane• Saipem Mediterranean• Saipem Romania• Università di Torino e di Trieste• numerose PMI• primarie associazioni ed enti
• varie società di consulenza e formazione italiane ed internazionali
• …
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