r. ceserani breve guida alla letteratura italiana
Post on 01-May-2015
224 Views
Preview:
TRANSCRIPT
R. Ceserani
Breve guida alla letteratura italiana
1a domanda
Cos’è la letteratura?
1. Letteratura come soggetto autonomo
2. Letteratura come parte del più vasto campo della comunicazione e della realtà
…risposte
Basta scorrere l’indice:Cap. 2: testo e contestoCap. 3: La complessità dei testi letterariCap. 4: Il testo poeticoCap. 5: il testo narrativoCap. 6: il testo e i lettoriCap. 7: dimensione storica della letteratura
In altre parole:
Autore testo lettore
Critica letteraria
La letteratura come fenomeno complesso:
“ è proprio la molteplicità e la varietà delle domande una delle condizioni
fondamentali per affrontare in modo non dogmatico il fenomeno multiforme della
letteratura” (p. 12).
Due tipi di testo
“densa e intricata stratificazione di significati”Sperimentazione e innovazione linguisticaPubblico ampio
“senza grande quantità di significati”Strategie retoriche e linguistiche sempliciPubblico più ristretto
Testo e contesto
Come valore assoluto ( strutturalismo)
Ma: Tynjanov: serie parallele (formalista)Goldmann: omologie (sociologica)Lotman: isomorfismi o semiosfere (semiotica)
Lotman
“raccordi isomorfismi, fra testo e contesto non sul piano dei contenuti o delle forme, ma piuttosto su quello delle modalità e delle regole che a ogni livello, nel sistema tematico e formale del testo e nei sistemi confinanti, organizzano le conoscenze, facendone un insieme coerente”
Esempio:
Tasso, G.L., XII: Tancredi e Clorinda
La rappresentazione della scena finale del duello manifesta il convergere di amore e morte all’insegna dell’atto sessuale come violenza e peccato
Così come nella morale dell’epoca
Struttura profonda: Impossibilità di soddisfare il desiderio, perché
inteso Come peccato Come eterodossia Come inconciliabilità degli opposti (sulla linea
parmenideo-manichea)
La critica nell’ultimo secolo
1. Centralità dell’autore (da metà ‘800 fino agli anni ‘20)
2. centralità del testo (fine anni ‘20- anni ‘70)
3. centralità del lettore (anni ‘70 >)
1. La centralità dell’autore
a. Autore come soggetto psicologico
b. Autore come soggetto storico
c. Autore come soggetto lirico
1.a. Soggetto psicologico
Vedi Saint-Beuve, Charles- Augustine depoi: psicanalisi (Freud)
1.b. Come soggetto storico
Francesco De Sanctis, Storia della letteratura italiana, Napoli, Morano, 1870-1871
idealismo di sinistra storicismo moderno
(Sapegno, Binni) (Muscetta, Petronio)
1.c. Come soggetto lirico
B. Croce, Estetica, Bari, Laterza, 1901 Id., La letteratura della nuova Italia, Bari,
Laterza, 1914-15. Idealismoconcretezza storicisticaclassicismo
Mario Sansone
2. La centralità del testo
a. Circolo di Praga
b. formalismo russo
c. critica strutturalista ( strutturalismo)
d. critica stilistica
e. Narratologia
f. New Criticism
2.a. Circolo linguistico di Praga
Costituito nel 1926 da Vilém Mathesius, da Roman Jakobson e da altri
1929 Théses du Circle Linguistique de Prague
teoria strutturalista
2.c. strutturalismo
Origine: strutturalismo linguistico: teorie di Ferdinand de Saussuresignificante/significato langue/parolediacronia/sincronia
qualsiasi fenomeno culturale ha significato entro un sistema di differenze
strutturalismo Applicato anche a:
antropologia (Claude Lévi-Strauss)psicologia (Jean Piaget) teoria sociale (matrice marxista: Louis
Althusser)sistemi della moda (Roland Barthes)psicanalisi (Jacques Lacan)semantica (Greimas)
studiosi francesi, anni ‘60
Critica strutturalista
Sistema della convenzioni, analogie e differenze vs. singole e circostanziate occorrenze attribuibili alla natura o alla storia
attenzione per la costituzione linguistica del testo, la strutturazione e stratificazione interna, le specificità di “codice”
non perché, ma come funziona un testo
Critica strutturalista in Italia
D’Arco Silvio Avalle Umberto Eco Cesare Segre Maria Corti Marcello Pagnini
Critica semiotica
Tradizione italiana:
In realtà mai testo e contesto sono del tutto separatiCritica marxista (parole chiave: ideologia,
egemonia) Si veda negli USA:
New HistoricismCultural Studies
Tra oralità e scrittura
McLuhan:
1. Oralità: premoderno, comunità organiche e omogenee
2. Stampa: moderno, individualismo, Stato
3. TV: villaggio globale, comunità integrata
L’oralità:
Disgiunta dalla scrittura?
Basta verificare le strutture (v. “Donna Lombarda” o “Cenerentola”)
Dall’oralità alla scrittura:
Il problema del testo: la filologia
Dalla scrittura alla lettura:
L’interpretazioneStilisticaStrutturalistica e semioticaDecostruzionista tematicapsicoanalitica
top related